Transizione e sostenibilità. Sfide e opportunità, visioni e realtà

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L'assemblea pubblica con fare tra due mila ventitré sta per iniziare gli ospiti in sala sono pregati di prendere posto grazie
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L'assemblea pubblica Confetra due mila ventitré sta per iniziare degli ospiti in sala sono pregati di prendere posto grazie
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Le io sono Oscar Giannino sono giornalista economico finanziario
E ringrazio innanzitutto il presidente De Rose direttore e condirettore generale di Confetra che mi hanno chiesto del tutto impropriamente
Di fare i semafori sta a questo incontro di oggi
In quest'occasione io imparo e oggi imparerò più che nelle altre perché abitualmente
Anche perché per il lavoro svolto in questi anni in Confindustria faccio questo tipo di incontri sulla transizione energetica la sostenibilità all'interno del mondo confindustriale
E quindi oggi imparerò da voi dal vostro presidente dal dibattito che faremo
E in quel mondo nel mondo confindustriale la l'impatto dell'accelerazione degli obiettivi che l'Unione europea si è data
Per i suoi paesi membri
Su questa fondamentale sfida dei nostri tempi è un impatto avviene misto con viene visto e considerato da parte degli imprenditori di quell'associazione con un mix di due grandi fattori emotivi primo allo sgomento
In molte filiere ma soprattutto e l'incertezza perché poi gli imprenditori lavorano non tanto sulla paura lavorano sulla possibilità di pianificare una volta che è chiaro che certi obiettivi vanno raggiunti
E l'incertezza e relativa al fatto che come voi sapete siamo in un contesto europeo vedremo uscire elezioni europee ma intanto al contesto europeo che si è dato questi siti di questi obiettivi così sfidanti ha avuto un grande modello hamiltoniano con tante un grande debito comune per la prima volta offerto in maniera cooperativa solidaristica quindi innanzitutto i Paesi che stavano peggio in proporzione sul PIL cioè Next Generation io u e poi il re Paola il look
Però tutti hanno iniziato a fare i conti e hanno capito che negli anni che ci aspettano anche solo a montare del due cifre la prima quella ci pensiamo al tendere era italiano
Destinata alla trascrizione ambientale cinquantasette qualche cosa miliardi sul totale di centonovantuno tanto Emma quanta sette
E poi e il i diciotto video che dovrebbero essere la riproposizione da parte del governo la proposizione al Governo di come si declina leader Paolo entità rispetto alle paure di tutti di cui siamo in attesa di validazione
E la somma di questa cosa si facciamo la somma di tutte le filiere impattanti da la sfida della transizione ambientale la sostenibilità
è una frazione rispetto al multiplo
Degli investimenti delle specie necessari per le categorie d'impresa
è una frazione rispetto al costo stimato annuale piccolo serve per raggiungere quegli obiettivi allora questo convegno che naturalmente parte con una base imprenditoriale completamente diverso da quello che conosco per questo sparo parte con un obiettivo due sfide l'obiettivo che ha affidato all'azione
Del presidente e dare a tutti gli associati a tutti voi
A tutte le categorie quindi a tutte le federazioni che si occupano del Complesso del trasporto per terra per ferro per ma aereo una stima appunto credibile
Comparata anche con altre stime di think-tank specializzati eccetera già che lavorano su questo per partire quale l'ammontare di investimenti necessari
Annuale anno per anno per tener fede a questi obiettivi scadenza atti su alcune scadenze può quali sono brevissimi dove venticinque lire trentadue trentacinque poi due mila e cinquanta totale neutralità carbonica
Questo database serbe alle due uscite successive
E poi affrontiamo nella tavola rotonda e che poniamo anche agli interlocutori obbligati cioè poli del Governo infatti una tavola rotonda avremo con noi non solo la voce di un'altra importante associazione d'impresa italiana cioè la vicepresidente di Confcommercio avremo la professoressa Valeria Termini
E è un'accademica che dalla politica economica che la sua specializzazione diciamo così concorsuale poi negli anni è diventata una uno dei più grandi rispettate stimate
Economist e sul tema proprio dell'Energia dei mercati energetici della regolazione dei mercati energetici e oggi un punto di riferimento essenziale questo qua della regolazione
La regolazione a che vedere con gli incentivi di Stato a vedere a che vedere con quale sarà davvero la disciplina delle deroghe agli aiuti di Stato di cui aspettiamo di capire ancora bene come funzionerà per i Paesi europei dal primo gennaio e così via
E poi avremo naturalmente il ministro palpabili dello sviluppo del made in Italy usò parteciperà alla nostra tavola rotonda e alla fine le conclusioni
Il presidente sarà anche la tavola rotonda con interloquirà con quello che ci dà nei nostri panni se poi la finale conclusioni affidate
Al ministro le infrastrutture dei trasporti Salvini è l'obiettivo queste due sfide non è quello di dissipare il terrore con semplici inviti all'ottimismo e quello di mettere a fuoco delle modalità attraverso le quali poter
Disporre di un quadro credibile di programmazione pluriennale di Investimenti ammortamenti puntuali incentivi agli investimenti agli investimenti eccetera eccetera possibili o probabili alla luce di quello che vediamo e così via
Cioè vuole essere l'inizio di una riflessione approfondita ma un Baedeker su come fare non su come evitare pressoché di come evitare se poco allora evitare ci penserà la politica ma gli operatori del mercato come siete voi
Ci spetta a tentare di vincere la solita sfida difficilissima in Italia di non perdere competitività rispetto ai sistemi degli altri Paesi comparabili e di fare meglio perché per un Paese trasformatore come siamo noi
Voi rappresentate nel settore essenziale sistema neurale
Di un Paese trasformatore non soltanto la politica sia consapevole volte ho dei dubbi
Ma la realtà è questa quindi io ho finito la mia semplice presentazione iniziale e a questo punto iniziamo con la relazione del presidente De Rose prego
Grazie Oscar
Effettivamente le preoccupazioni dei nostri imprenditori su un su sugli investimenti sono stati anche la molla che ci ha spinto a a scegliere questo tema
E quindi sono molto contento di poterlo affrontare insieme a ai nostri ospiti
Illustri ministri
Autorità care imprenditrici cari imprenditori gentili ospiti
Benvenuti all'assemblea pubblica due mila ventitré di Confetra tra più importante confederazione del trasporto della logistica della spedizione del nostro Paese
Ringrazio innanzitutto i relatori che parteciperanno alla tavola rotonda il moderatore
Con la sua nota competenza ci guiderà nell'affrontare il tema a cui è dedicata l'assemblea cioè la transizione energetica ambientale dell'economia del trasporto e della logistica e sua impatti economici sociali produttivi è un tema complesso e ancora in via di definizione ma vorremmo almeno provare a dare un contributo di chiarezza e di realismo
Da parte nostra sono acquisiti e condivisi gli Obiettivi di decarbonizzazione e di lotta ai cambiamenti climatici perché siamo tutti chiamati a realizzarle
Ma vorremmo ragionare sulla loro dimensione sui tempi realizzativi sui fabbisogni tecnologici e finanziari e sugli strumenti necessario mettere in campo
Rispetto al documento che mi è stato consegnato stamattina quando mi accingo a presentare una
Posizione più ridotta che ne riprende un po'la struttura i passaggi fondamentali e parimenti al testo scritto per ulteriori elementi di analisi e di riflessione
Quest'assemblea si svolge una fase economica nazionale ed internazionale fortemente spostata agli effetti di crisi geopolitica geo economica legate anche ad eventi bellici e terroristici che mai avremmo voluto vedere
Che continua a generare vittime innocenti indifese alle quali non possiamo che essere umanamente vicini senza nessuna distinzione
Auspicando tornino presto prevalere il dialogo tra la salvaguardia rispetto alla vita umana e la pace
Questi drammatici eventi dopo quello devastante la pandemia hanno indubbiamente un peso rilevante su un andamento economico e sociale che mostra evidenti segnali di declino e di incertezza
La nostra economia ha comunque beneficiato della positiva inerzia generato dalla forte ripresa post Comit nel due mila ventuno sino a crescita zero del terzo trimestre di quest'anno
E questa tendenza sarà confermata anche per il quarto trimestre il due mila ventitré si chiuderà per noi con un più zero virgola sette per cento di PIL e le previsioni per l'anno prossimo parlano di un più zero virgola cinque praticamente la metà della crescita dell'area euro e della Germania
Tuttavia questa tendenza potrebbe cambiare perché non mancano segnali positivi anche per il due mila ventiquattro
Come ad esempio l'aumento dell'occupazione e la positiva dinamica del mercato del lavoro una limitata ripresa dell'import export è una forte riduzione dell'inflazione
Ma si prevede purtroppo anche una scarsa dinamica dei consumi dei Investimenti ed è la produzione industriale dovuti anche a tassi di interesse che potrebbero restare elevati Manenti tenendo bassa la nostra crescita economica
Per questo sempre più essenziale ruolo degli investimenti pubblici e del contributo fondamentale il Pnr R. e degli altri programmi europei e nazionali
Questo andamento declinante sta inevitabilmente coinvolgendo il nostro comparto perché il principale motore del trasporto della logistica e la domanda aggregata di consumi e investimenti
L'attuale fase la nostra economia è dovuta anche ad un rallentamento la crescita economica mondiale ed europea e di conseguenza gli scambi internazionali con un impatto diretto sui trasporti a partire da quello marittimo e sulla logistica
Riflettendo si anche su quella stradale ferroviaria e su tutti i servizi connessi
A settembre due mila ventitré indice complessivo dei noli spot per il trasporto marittimo le con timer ha evidenziato una flessione su base annuale del sessantotto virgola quattro per cento
Che diventa dell'ottantuno per cento sulla rotta tra Shanghai a Rotterdam e del settantasette per cento trascenda e Genova
Più complessivamente il movimento dei contai dai nostri porti al luglio di quest'anno ha registrato un calo tendenziale del nove virgola nove per cento in export e del diciannove virgola sei per cento e l'importo e i dati più recenti sugli scambi commerciali in settembre rispecchiano questa tendenza ma con un saldo commerciale che però continua a mantenersi positivo
Impatti sulla mobilità delle merci sarebbero tesi anche della cosiddetta de globalizzazione può scolpite cioè la tendenza opposta a quella verificatasi negli ultimi vent'anni
In cui le organizzazioni produttive gli scambi erano stati impostati su filiere molto lunga e di produzione e di consumo
Per la Confetra il frequente richiamo a processi come Liberation rende il mia sciorina il Frente Shore Ing appare però eccessivamente enfatizzato anche perché avvocato senza valutarne appieno l'entità i costi e di rischi e sicuramente la globalizzazione sta frenando ma non è detto che non posso riprendere su basi diverse
Dovuti ai cambiamenti in corso nelle gerarchie economiche mondiali come ad esempio l'emergente economia indiana
Stanno comunque cambiando sia pure lentamente le catene del valore e io rientra menti produttivi e commerciali spingendo verso una regionalizzazione gli approvvigionamenti e dei mercati di sbocco
In cui il Mediterraneo potrebbe riacquistare una nuova centralità rispetto alla quale trasporti logistica sono chiamati a riorganizzare i propri servizi
Sono processi lunghi e non privi di incertezze te la nostra politica infrastrutturale e logistica alle nostre imprese dovrebbero valutare con più attenzione le nuove opportunità che ne potrebbero emergere specie se accompagnato da strumenti come Zeus Zettel sa di cui va però mantenuto l'originale legame fra industria trasporto e logistica anche a seguito della recente riforma delle piste del cosiddetto Gaza su unica
Anche in questa incerta fase economica restiamo convinti che essa possa rappresentare un'occasione di rilancio competitivo se il sistema Paese sarà in grado di inserirsi positivamente nelle dinamiche di cambiamento gel cono amico di transizione tecnologica
Innanzitutto attuando le riforme di semplificazioni previste
E utilizzando le cospicue risorse destinate agli investimenti pubblici nel settore ferroviario nella digitalizzazione del sistema logistico nell'elettrificazione dei porti nella transizione energetica ambientale nella produzione la distribuzione di fonti a zero
O a basse emissioni
Ma non vanno dimenticate e rilevanti investimenti dell'impresa e per la sostituzione l'adeguamento dei mezzi di trasporto di movimentazione
E per la digitalizzazione e la riorganizzazione dei propri processi produttivi senza i quali non vi sarebbe alcuna transizione energetica
E proprio questa prospettiva da cui nascono le preoccupazioni del mondo produttivo e in particolare delle imprese di trasporto di logistica
Rispetto alle previsioni originarie i Greenville europeo ha infatti avuto una sensibile accelerazione con l'iniziativa Fistful fischi faida che ha posto l'obiettivo della neutralità climatica al due mila cinquanta con una riduzione delle emissioni nette di gas serra del novanta per cento è un taglio di almeno il cinquantacinque per cento al due mila trenta questo rispetto ai livelli del mille novecentonovanta
Per Conde inscenare i tracciati dell'UE per il nostro Paese si prevede una riduzione delle emissioni totali C o due del cinquanta virgola otto per cento al due mila trenta e del sessantotto virgola sei per cento al due mila cinquanta rispetto ai dati del due mila cinque
Per i trasporti loro Complesso la riduzione dovrebbe essere del trentasei virgola otto per cento al due mila trenta e del sessantuno virgola otto per cento al due mila cinquanta
In termini quantitativi invece da centoventitré milioni tonnellate di CO due due mila cinque a settantotto virgola tre milioni al due mila trenta il quarantasette milioni nel due mila cinquanta
Questo forte cambiamento di prospettiva è stato ritenuto necessario rispetto alle previsioni degli scenari due sulla crescita dal due mila cinque due mila cinquanta delle attività di trasporto in particolare per quello delle merci
Data centodue virgola sei a trecentoventotto miliardi tonnellate al netto di quello era il marittimo che avrebbero tendenzialmente condotto ad un aumento delle missioni
Che cosa questi obiettivi globali implichino in termini realizzativi per il trasporto e la logistica è tuttora oggetto di analisi
Non sempre comprensibili in mancanza di valutazione di impatto di attendibilità scientifica
E di una concreta declinazione della cosiddetta neutralità tecnologica a cui le imprese la politica fanno spesso riferimento a livello complessivo settoriale
Del percorso europeo di di Cardine Zazie o al trasporto merci
Partendo dal trasporto stradale la modalità di gran lunga più rilevante a cui sono imputati consumi finali di energia più elevati
Le recenti decisioni europee prevedono che rispetto al due mila ventuno la vendita di nuovi veicoli leggeri a zero emissioni sia del cento per cento nel due mila trentacinque
Con target intermedi del venticinque per cento al due mila venticinque e del cinquanta per cento al due mila
Trenta
Per i nuovi veicoli pesanti la disciplina UE attualmente in discussione prevede rispetto ai livelli del due mila diciannove una quota del quarantatré per cento tra il due mila trenta due mila trentaquattro
Del sessantaquattro per cento per il due mila trentacinque due mila trentanove del novanta per cento al due mila quaranta
Pochi giorni fa il Parlamento europeo approvato il Regolamento euro sette che dovrebbe accompagnare la transizione verso raggiungimento degli Obiettivi sulle emissioni nuovi veicoli
Rinviando l'entrata in vigore di almeno due anni per le auto e veicoli leggeri e di almeno quattro anni per i veicoli pesanti tutto dopo la pubblicazione degli atti delegati di tratta di un passaggio positivo che vorrebbe andare in conto le richieste l'Associazione europea dell'Automotive durante la cena che però avverte che questo regolamento porterà ad un aumento medio dei prezzi dei mezzi pesanti gli euro sette fino a due mila settecento euro per veicolo
Non si comprende bene quindi l'efficacia di questo Regolamento rispetto ai target di azzeramento delle missioni dei motivi con lenti che dovrebbe essere giunti con veicoli elettrici a idrogeno o in caso di motore a combustione solo con l'utilizzo di carburanti
Rinnovabili carbon neutral o a bassa emissione come la Cavuoti
Il famoso ai propri del Belgio da Bonaiuti
Di cui parlavamo oggi per realizzare tutto ciò sarà determinante la pianificazione degli impianti di ricarica elettrica e di produzione e rifornimento di carburante tentativi a zero emissioni per la quale proposte elaborate dalla Commissione europea
Sono state definite sulle tenti Central e globale e globale
Per garantire tra il due mila venticinque due mila trenta la piena copertura del territorio dell'UE e l'accessibilità in tutte le regioni soprattutto all'infortunio repubbliche di ricarica elettrica e in misura meno diffusa delle stazioni di rifornimento di idrogeno e di punti di rifornimento del Gnl
Si tratta di uno sforzo impegnativo per il nostro Paese perché non si tratta solo di realizzare le necessarie infrastrutture ma di impostare da attuare una specifica politica industriale
Per costruire un'intera filiera produttiva e operativa e logistica con gesti ingenti investimenti
Lo stesso Pnr R non prevede solo investimenti per sviluppare la produzione e la distribuzione low carbon per complessivi cinquantasei virgola sette miliardi di euro
Ma risorse anche per lo sviluppo di una leadership tecnologica industriale nelle principali filiere della transizione
Tuttavia per la Confetra la decarbonizzazione di tutto autotrasporto merci e della connessa attività logistica
Sembra piuttosto ardua da realizzare nei tempi nelle dimensioni posti delle Politiche UE e soprattutto pare non adeguatamente valutata la sostenibilità economica per l'empolese dell'autotrasporto
Secondo alcune nostre valutazioni su scenari possibili di immatricolazione dico ai veicoli elettrici trasporto merci nel periodo due mila ventiquattro due mila trenta
Potrebbero entrare in esercizio in Italia poco meno di mezzo milione di veicoli leggeri
E poco meno di cento mettila veicoli pesanti ma con un investimento complessivo in termini di Toto al costo a uno chef stimato inoltre quarantacinque miliardi di euro
La cui sostenibilità richiederebbe ipotizzando un'incidenza media il venti venticinque per cento gli incentivi diretti indiretti
Sui costi di acquisti di esercizio dei veicoli per circa nove undici miliardi di euro
Sono cifre significative anche se da verificare sulle quali occorre riflettere attentamente e sui relativi impatti sul bilancio pubblico ma soprattutto su quelli aziendali
Va inoltre considerato l'impatto dell'inserimento dal due mila venticinque del trasporto stradale del meccanismo EPS diciamo se emission trading system su un utilizzo dei carburanti fossili previsto ancora per lungo tempo
Sono ancora tutti da verificare i termini applicativi ma sarebbe inevitabile al momento insostenibile dei prezzi il trasporto stradale se ovviamente scaricato soltanto sui gli operatori la decarbonizzazione dell'attività marittima
E tra le più rilevanti e resterà tali per i prossimi decenni trattandosi di uno dei settori fortemente fard Londei
Il trasporto marittimo muove oltre l'ottanta per cento il volume degli scambi mondiali e produce circa il tre per cento di emissioni globali di gas serra aumentata del venti per cento nell'ultimo decennio
La strategia la Commissione europea concordata con l'animo
A accelerato sensibilmente i percorsi di decarbonizzazione con l'azzeramento delle emissioni niente entro il due mila cinquanta rispetto ai livelli del due mila otto
è un percorso di riduzione fra il venti trenta per cento al due mila trenta il settanta ottanta per cento al due mila quaranta
Con l'obiettivo di adottare entro il due mila trenta una quota di almeno il cinque dieci per cento di tecnologie combustibile fonti di energia a zero emissioni
La flotta commerciale mondiale dipende oggi ancora per quasi il novantanove per cento da carburanti convenzionali quindi fossili e mostra un progressivo invecchiamento Cuno età media di ventidue anni
Il quaranta per cento la flotta italiana supera i trent'anni
Gli investimenti di rinnovo di naviglio sono impostati su grandi immobilizzi capitale con un ciclo di vita di almeno venticinque trenta anni
In sostanza seguendo le previsioni di carbonizzazione dell'UE entro il due mila cinquanta gli attuali mezzi medicazioni sarebbero quasi completamente sostituiti o adeguati e nuove standard energetici che di propulsione
Econdo recenti stime sarebbero necessari investimenti ingenti che oscillano fra gli otto e ventotto miliardi di dollari l'anno dovrebbe carbonizzate navi e tra i trentotto e e ventotto e novanta miliardi dollari l'anno per sviluppare la produzione e la distribuzione di carburanti a zero emissioni di CO due entro il due mila cinquanta
Secondo altre sistema Enduring il costi decarbonizzazione il trasporto marittimo potrebbero richiedere complessivamente investimenti per oltre tre mila miliardi di dollari nei prossimi venticinque anni con una quota cospicua per l'adeguamento e la sostituzione delle flotte negli ordinativi nuovi navi la quota di quelle progettate per utilizzare carburanti alternativi sta crescendo
Ma in modo molto graduale e limitato perché la sostituzione carburanti tradizionali risulta ancora molto incerta nella scelta del carburante di riferimento
La strategia di decarbonizzazione marittima seguita dall'UE prevede l'impiego di un ulteriore strumento cioè l'applicazione allo Shipping nel magazine del meccanismo Ets di
Scambio di quote di emissioni di CO due a partire dal due mila ventiquattro
Questo sta già modificando gli orientamenti le principali compagnie mondiali trasporto con timer riguarda un possibile trasferimento degli scali delle proprie navi rapporti europea porto extra-europei
In particolare nel Nordafrica ossia negli Abete recipiente vicino al territorio dell'UE al fine di ridurre del cinquanta per cento il costo economico dell'applicazione delle TS
I maggiori oneri per la limitazione intra UE non interessa Consoli conta in arma l'intero comparto con impatti sull'aumento dei prezzi del trasporto
Con un costo aggiuntivo di duecentosettantacinque milioni di euro l'anno per la flotta italiana e porta e potenziali spiazzamento il trasporto mettono di cabotaggio rispetto alla strada
Vanificando anche l'efficacia degli incentivi al trasferimento modale il mare bonus proprio recentemente prorogato insediamenti come ero ero pazzo
Anche sui porti tra strategie di decarbonizzazione avrà impatti rilevanti sugli scali sugli operatori marittimi e portuali le compagnie marittime dovranno ridurre l'intensità carbonica dell'energia autorizzata dalle navi di oltre cinque mila tonnellate che stazione porti europei indipendentemente dalla loro nazionalità
Le missioni l'energia usata a bordo rispetto al due mila venti dovrà essere ridotto del due per cento nel due mila venticinque del sei per cento al due mila trenta e poi con target crescente ogni cinque anni fino al settantacinque per cento nel due mila cinquanta
Per i porti la transizione energetica ambientale punta innanzitutto l'elettrificazione le banchine a cosiddetto Golda era niente a cui sono destinati importanti risorse pubblica distribuite su tutte le ha di essere qui
Per arrivare entro il due mila trenta alla copertura di almeno il novanta per cento la domanda di energia elettrica delle navi ferme nei porti
Va però risolto ampiamente la questione l'approvvigionamento elettrico per alimentare le banchine che direttivi Prezzi all'utenza
Dal lato delle imprese le compagnie di negazione le società terminalisti che sono invece chiamate ad investire sui documenti tecnologici dei mezzi navali e di movimentazione per i quali sono disponibili incentivi ancora insufficienti
Alto profilo l'intervento portuale riguarda l'efficienza energetica e l'impiego di fonti rinnovabili e le strutture portuali per il quale sarebbe auspicabile promuovere la creazione di comunità energetica
Anche con la partecipazione di operatori portuali e sostenere gli investimenti delle momento dell'impresa
Infine altro aspetto la decarbonizzazione la navigazione dei porti riguarda il deposito la distribuzione di carburanti alternative sintetici ad esempio il gennaio del metanolo l'ammoniaca l'idrogeno
Per ora la politica europea prevede di garantire solo un numero adeguato di punti di riferimento Gnl solo nei porti della rete TEN-T
Il trasporto aereo responsabile di invece di circa due virgola cinque per cento le emissioni globali di CO due e del tre virgola otto per cento di quelle all'interno della UE
Ma negli ultimi vent'anni queste missioni sono aumentate del centoventi per cento per cui anche il trasporto aereo è considerato Hard to Abete cioè fra settori Mark Tobey causa dei limiti tecnologici all'utilizzo di carburanti alternativi
La maggior parte la decarbonizzazione
E prevista dall'UE dopo il due mila trenta e le emissioni dovrebbero diminuire del sessantuno per cento dal due mila e trenta due mila cinquanta
Per le fonti energetiche alternative utilizzabili l'idrogeno elettrificazione sono ipotizzabili ben oltre il due mila trenta per cui gli obiettivi europei carbonizzazione il trasporto aereo sono concentrate sul Safran cosiddetto sostenendo Aviation sua
Collabora con l'obbligo rifornitori di miscelare il carburante tradizionale partendo da un due per cento il volume dal due mila venticinque crescendo fino al sessantatré per cento nel due mila cinquanta
Con un sotto vincolo specifico sui i fu quella partì dal due mila tre
I sassi ammessi sono solo i biocarburanti avanzati egli Führer ma non quelli derivanti da coltivazioni alimentari
Anche per i rapporti sono stati posti obiettivi di decarbonizzazione in base ai quali entro il due mila venticinque dovrà essere garantita la fornitura di energia elettrica Piero mobili fermi negli scali della rete centrale e globale tenti
E dovranno essere alzate le infrastrutture necessarie per la consegna lo stoccaggio rifornimento del SAF ciò risulterà necessario per adempiere all'obbligo imposto le compagnie aree con voli in partenza dall'UE di rifornirsi nero porti europei per almeno il novanta per cento del carburante ha nuovamente necessario
Le stime sui costi la transizione energetica il trasporto aereo oscillano su cifre molto rilevanti
Per l'Europarlamento tra il due mila venti il due mila cinquanta sarebbero necessari investimenti pari a trecentosettantotto miliardi di euro per sostituire amorale mobili pari scusate introdurre nuove tecnologie e cinquanta miliardi di euro per attività di ricerca e sviluppo mentre i costi complessivi delle misure di decarbonizzazione dovrebbero ammontare a circa trentatré miliardi di euro
Secondo altre fonti la miss dall'Economist Roio né dall'anziano spessa entra i costi stimati in sarebbero invece ben più consistenti valutati complessivamente in almeno ottocentoventi miliardi di euro di investimenti aggiuntivi nel periodo Duina diciotto due mila cinquanta
La spesa media annuale decarbonizzazione trasporta europeo si aggirerebbe ma se queste stime su cinquantanove miliardi aggiuntivi di cui venticinque virgola sei miliardi di extra costi solo per i carburanti alternativi
Inoltre fino al due mila cinquanta graverebbero sulle compagnie aeree europee altri centotrentasei miliardi di euro per l'applicazione del meccanismo Ets
Domanda questi oneri sono sostenibili per il trasporto aereo quali impatti avranno per le compagnie gli scali
Brutta sportelli Obiettivi del green deal avranno un impatto negativo non solo sui costi dei servizi passeggeri e merci ma indirettamente anche su tutti i settori che supporta come ad esempio il turismo
Anche se viene classificato il ferroviario come la modalità più allineata al decarbonizzazione anti anche questo obiettivi molto limitati
Ma di riduzione delle emissioni riguardanti l'impiego di fonti rinnovabili per l'alimentazione delle reti l'impiego di sistemi di trazione e di movimentazione basati sulla ricarica elettrica e la sperimentazione dell'idrogeno
L'impegno più rilevante però riguarda il trasferimento di merci dalla modalità stradale alla ferrovia per il quale è richiesto un rilevante adeguamento infrastrutturale e tecnologico
L'obiettivo UE e di un mentale sensibilmente la quota della modalità ferroviaria dal sedici per cento nel due mila venti al ventitré per cento del due mila trenta per arrivare al trentadue per cento nel due mila cinquanta
Per il trasporto ferroviario lunga si stanza che viene considerato oltre trecento chilometri alternativo a quello stradale
Il target di un militare la sua quota sul trasporto terrazza dal ventitré per cento il numero venti al trenta per cento del due mila e trenta al quarantaquattro per cento il due mila cinquanta
E di ridurre la quota modale il trasporto stradale dall'attuale sessanta per cento al quarantun per cento
La distanza media del trasporto merci su ferrovia dovrebbe invece salire dagli attuali trecentosette chilometri a trecentocinquantacinque chilometri infine all'interno della quota modale ferroviaria
Gli scenari UE prevedo di un mentale la quota trasporto intermodale su quello ferroviario dal quarantasei per cento del due mila venti al cinquantasette nel due mila trenta il settanta per cento nel due mila cinquanta
Questi obiettivi pongono al nostro trasporto ferroviario di merci una sfida ben più impegnativa rispetto a quella dei partner europei
Infatti nel due mila ventidue la quota di mercato del cargo ferroviario in Italia e al dodici per cento contro una media UE del diciassette del diciotto per cento in Germania e del trenta per cento in Austria
A livello europeo l'aumento e la capacità di traffico la documenta infrastrutturale e tecnologico degli eredi centrale globale attenti agli standard europei parliamo di la sagoma peso assiale porta del mezzo dei convogli
Richiedono investimenti un genti stimati cinquecentotrentasette miliardi di euro fino al due mila cinquanta
Di cui quattrocentonovanta miliardi di euro per le infrastrutture ferroviarie come ammodernamenti elettrificazione i doppi binari eccetera
E quarantasette miliardi di euro per l'ammodernamento dei terminal esistenti e la costruzione di nuovi oltre di interventi di connessioni ultimo miglio apporti e di interporti
Nel nostro Paese di quasi centoventi miliardi di euro del contratto di programma due mila ventidue due mila ventisei tramite era assente di cui una quota rilevante finanziata del PNR dal piano complementare
Sarebbero previsti sulla cargo ferroviario investimenti complessivi nel prossimo decennio per circa tre miliardi di euro
Per avvicinare la quota di trasporto merci ferroviario al target complessivo UE nel ventitré per cento
Ma i tempi realizzativi appaiono troppo lunghi e mancano elementi per valutare l'avvicinamento al targhetta sulla lunga distanza che il trenta per cento e sul trasporto combinato che il cinquantasette per cento
Anche nel trasporto ferroviario le merci sono protagoniste fondamentali le imprese ferroviarie che dovranno sostenere investimenti consistenti del materiale rotabile nelle piccole dice
Le stime a livello UE quantificano fino al due mila cinquanta un fabbisogno di investimenti in carri intermodali pari a dodici miliardi di euro
E a quindici virgola cinque miliardi di euro digitalizzazione infrastrutture del combustibile alternativi nei terminal l'idrogeno fondamentalmente econdo la Confetra senza una politica dedicate coordinata per il trasferimento il trasporto merci su ferro con adeguati strumenti rifinanziamento anche per le imprese
Il rischio di accumulare ritardi consistenti nel conseguimento dei target al due mila trenta al due mila cinquanta
Col rischio di un ritorno al trasporto stradale anche sulle lunghe distanze però meno che potrebbe essere aggravato già nel breve medio termine dall'impatto dei numerosi cantieri infrastrutturali aperti
Dopo questa panoramica sulla decarbonizzazione declinata nelle varie modalità di trasporto veniamo al quadro complessivo agli obiettivi Investimenti
A nostro parere molto frammentario anche se alcune stime fornisco elementi su cui svolgere qualche riflessione la proposta di regolamento sul mezzo giro industria tra del marzo scorso riportano quantificazione dei fabbisogni Medway anni aggiuntivi di investimento nei trasporti derivate la strategia sì sofisti fai con l'aggiunta delle paure più e appunto e la proposta netto Siro industria attenti secondo cui a livello UE sarebbero necessari ulteriori duecentocinque miliardi di euro l'anno
Tra il due mila ventuno e due mila trenta considerando solo gli investimenti in veicoli infrastrutture di ricarica e di rifornimento al netto di Investimenti Infrastrutture stradale ferroviaria
A livello nazionale le stime della proposta di premia presentata a giugno di quest'anno è attualmente in consultazione
Quantificano in sessantacinque virgola sei miliardi di euro l'anno investimento medio hanno per la decarbonizzazione complessiva dei trasporti nel periodo due mila ventitré due mila trenta
Con riferimento queste soli veicoli con alimentazione elettrica e da fonti di energia rinnovabile essenze distingue tra mobilità commerciale e quella pubblico-privata
Si tratta di una cifra non lontana da altre stime ad esempio guerra se Confindustria che quantificano gli investimenti complessivi in circa sessantasette miliardi di euro l'anno nel periodo due mila ventidue mila trenta
Secondo la strategia Peace profitto e fine
In quest'ultimo caso viene espressa anche una quota specifica riguardo al trasporto merci su strada il cui processo di decarbonizzazione richiederebbe un investimento nel periodo due mila ventidue mila trenta di circa dieci miliardi di euro l'anno
Queste stime non risultano del tutto coerenti con quelle precedentemente esposte sui costi di investimento a livello UE sui vari settori del trasporto
Tutte però si preoccupano in misura molto limitata di valutare i fabbisogni di investimento per le imprese lasciando così nell'incertezza o se si vuole nel fondato timore di ricadute economiche rilevanti sui propri bilanci
Alcuni esercizi valutazione presente no confortanti analisi di impatto positivo sul PIL sul valore aggiunto e sull'occupazione
Ma senza evidenziare connessi impatti negativi e senza considerare i maggiori ogni decarbonizzazione dovranno necessariamente di cadere sui prezzi dei servizi di trasporto e logistica coloro impatti su consumi investimenti e quindi sulla crescita
Sul tema da transizione ergetica sarebbe pertanto assolutamente necessario svolgeva gli approfondimenti ben più significativi
In particolare sull'attività di trasporto e logistica delle merci che senza dubbio responsabile di una quota complessivamente molto rilevante dell'emissione di gas serra
Ma è anche quella cui è richiesto un importante impegno tecnologico ed economico nella strategia anni di carbonizzazione
Altro aspetto critico e la mancanza di un quadro generale di coerenza di coordinamento tra gli obiettivi le azioni i tempi e le risorse
Pubbliche e private necessarie a caso di approccio molto settoriale poco integrato una visione esclusivamente macro senza una verifica attendibile gli impatti livello micro sui operatori economici coinvolti
Sono tutti aspetti che hanno ricadute rilevanti Investimenti qualificazione professionale occupazionale
E anche sulle logiche organizzative delle aziende in particolare il trasporto di logistica i cui settori presentano specificità tecnico-operative molto diversificate
Nell'ambito di un sistema di attuazione di monitoraggio dei grandi driver tecnologici coinvolti nel complesso processo di decarbonizzazione di trasporti della logistica
Non dovrebbero mancare ambiti prioritari di sperimentazione
Uno di questi è particolarmente interessante per Confetra si può individuare nella distribuzione urbana nelle città metropolitane e nei capoluoghi di regione di provincia medio grande
Nelle quali si rileva una concentrazione di inquinanti molto più elevata che in altri territori
A livello nazionale con riferimento al complessivo trasporto stradale
Secondo i dati del cluster trasporti quell'urbano presento una quota il ventitré virgola percento di veicoli chilometro del trenta virgola sette per cento di missioni gas serra si guarda solo trasporto urbano a quello riguardante le merci ha una quota di veicoli chilometro diciassette virgola tre per cento e dimissioni il trentadue virgola cinque per cento
Ci sono quindi forti motivazioni per concentrare l'attenzione sulla decarbonizzazione il trasporto urbano e in particolare di merci
Ma ci sono anche favorevoli condizioni di contesto quali ed esempio una crescente diffusione
Di motorizzazione elettrica alternative una più diffusa installazioni punti pubblici privati di ricarica elettrica maggiori esigenze di regolazione di crescenti flussi consegna a domicilio
Una più elevata applicazione di nuove tipologie e di gestione logistica e dei flussi di Colari ed altro ancora
Avviare un progetto nazionale di decarbonizzazione trasporto merci dei centri urbani
Risulterebbe oltremodo coerente ed efficace per avviare la strategia di riduzione complessiva delle emissioni di gas serra
Ma è fondamentale la gare gli attuali panificazione di mobilità sostenibile al trasporto della logistica delle merci coinvolgendo le imprese e le loro rappresentanze in un percorso progressivo condiviso
Il progetto non può però risolversi solo con l'allargamento le ZTL o l'aumento delle tariffe di accesso bisogna stabilire dei principi fondamentali sui quali poi costruire una politica dedicata e ridurre la disomogeneità di regolamentazione per le città
Criteri tecnici tariffazione orari di accesso per il carico e lo scarico eccetera della mobilità delle merci nei centri urbani
Sì la decarbonizzazione segnerà inevitabilmente l'attività di trasporto e di logistica dei prossimi anni a breve medio e lungo termine
Ciò non di meno sussistono temi strutturali di policy e urgenze quotidiane più qualità Confetra il suo sistema associativo si stanno confrontando con istituzioni est col dar sia a livello nazionale che europeo
E di cui vorrei qui ricordare brevemente quelle prioritarie perché impattano sensibilmente sulle figlie censorie non sempre esente su cui vorremmo chiedere più attenzione
Il mercato del lavoro
Da rinnovare il contratto con la defiscalizzazione degli aumenti retributivi ridurre il mismatching fra domanda e offerta di lavoro con indirizzi formativi dedicati alla logistica al trasporto e la spedizione dalle scuole professionali gli istituti tecnici ai corsi universitari
Poi rafforzare le comunicazione sui cambiamenti strutturali del lavoro dipendente nel nostro settore che sempre più qualificato e digitalizzato
Con orari carichi di lavoro regolati e adeguamento retribuiti regolato da un contratto collettivo all'avanguardia con tutte le garanzie ebbene fitte di tutto rispetto
La legalità altro tema favorire la massima trasparenza negli appalti del magazzino
Per costituire il tavolo della e legalità presso il ministero dell'impresa del made in Italy peccato non ci sia il ministro e con tutti i ministeri interessati per concordare i provvedimenti volti a prevenire e a sanzionare riforme di regolarità
Introdurre il reverse charge dell'IVA negli appalti logistica
Crotone ad essere in serata
Adottare una disciplina che garantisca l'efficienza e l'integrazione del sistema trasportistico e logistico evitare un rischio alcuno di frammentazione del sistema e garantire parità di condizioni strutturali e concorrenziali di base
La riforma della governance dei porti definire preventivamente una strategia di posizionamento gioco no Miko e competitivo del sistema produttivo ed la portualità nel nostro Paese
Rafforzare prioritariamente il ruolo e le funzioni di programmazione di coordinamento degli organi di governo centrale già previsti mantenere la struttura pubblicistica delle ADI SP
Rendere operativa la digitalizzazione le filiera logistica e completare la semplificazione burocratica
Recuperare una piena efficienza le procedure doganali dei controlli sulla merce in transito gli scali marittimi mancano portuali e superare la cronica mancanza di personale sanitario tecnico e distruttore
Sulla concorrenza monitorare più efficacemente i processi di integrazione verticale ed orizzontale nel trasporto e nella logistica
Introdurre misure di regolazione economica preventiva dei mercati logistici e di trasparenza e di regolarità negli operatori per evitare barriere cartelli comportamenti scorretti inefficienze e rendite
Estendere l'escussione della competenza regolatore dell'arte l'autorità di regolazione trasporti e dal connesso ovviamente obbligo contributivo ad altre attività di trasporto movimentazione logistica spedizione delle merci
Tutte peraltro liberalizzate e già regolate dal mite e da altre amministrazioni competenti
L'intermodalità attuare una vera e propria politica per il trasferimento modale potenziando strumenti come il mare bonus Ferrobonus adottare tempestivamente una positiva revisioni l'argomentazione due in termini intermodalità
L'unione doganale migliorare la proposta la commissione europea di completa riforma del Codice doganale sul ruolo di operatore trasse un ciak sul rispetto da parte di tutti gli stati membri allo stesso modo lo stesso livello di la disciplina dei controlli
L'emergenza valichi alpini il Brennero ribadire la centralità dei valichi alpini sul piano infrastrutturale economici in particolare per la nostra economia
Promuovere una gestione europea dei trans dell'arco alpino coordinata da una struttura comune composta anche dagli stakeholders per gestire emergenze ormai quasi quotidiane programmare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
Adottare una forte iniziativa politica sul Brennero che induca la Commissione europea tutelare realmente la libera circolazione delle merci
Gentili partecipanti mi avvio la conclusione di questa relazione che ha voluto rappresentare un tentativo di sintesi di una politica complessa come quella delle carbonizzazione il trasporto della logistica
Allo stesso tempo o anche colto l'occasione per esporre dei treni che potremmo definire i politica ordinaria del settore cercando di inserirle interno di una sfida veramente impegnativa e ancora per molti aspetti incerta che necessità di un quadro di coerenza di coordinamento e di governance comprensibile è chiaro per l'impresa e la collettività
Molti i temi trattati abbiamo avanzato alcune proposte anche lanciato allarmi sperando che si ricevano la giusta attenzione dalla politica e dall'opinione pubblica
La consueta resta aperto e disponibile al confronto ad offre la sua collaborazione per individuare le soluzioni più sostenibili non solo sotto il profilo ambientale ma anche economico e sociale
La nostra aspettativa è che l'attuazione di strategie così hard implementa vedano senta il coinvolgimento le rappresentanze d'impresa del trasporto della logistica come la conferma il suo sistema associativo
Per verificarne concretamente realisticamente la fattibilità
La tempistica e la sostenibilità
Grazie a tutti per l'attenzione
Grazie
Altri niente devo per la segnalazione pendente l'ho invitato a mente ad accomodarsi qui tra vitalistica e chiamo i componenti dei pali S.p.A. a raggiungerci
Sul palco innanzitutto la professoressa Valeria Termini io vi prego di salutare con un applauso bresciano dedicando tempo ha competenza
Poi lei vicepresidente di Confcommercio Donatella Prampolini mentre per quello che riguarda il ministero made in Italy dello sviluppo destrorsa ci ha fatto sapere che per strada sta arrivando quindici raggiungerà
Per partecipare alla tavola rotonda
Io partirei talmente la logica sarebbe più o meno questo sentiamo
Innanzitutto la professoressa termini e doterà Prampolini
Poi vediamo cosa dice Urso e lasciare a presidente Lupoi qualche commento finale su quello che che che sentiamo qui professa stermini e ha un compito importante perché come ha sentito inciso ha visto che Confetra la pensa come lei su quello che ha gettato il Cannella sul rapporto da consegnare al governo su salario minimo cioè favorevole alle sperimentazioni una volta detto viva crisi perciò spero che gli faccia piacere
Che anch'io la penso così cioè credo che quella maggioranza di quel governo del CNEL senza entrare nel merito
Rispetto a chi conosce bene aperta al mercato di lavoro italiano bisogna aggiungere all'inno alla contrattazione alla sua copertura molto elevata
Sul totale del lavoro italiano bisogna aggiungere anche un'attenzione ai tanti settori dove sappiamo che ci son problemi rilevanti aperti quindi sperimentazioni come fatte dai grandi Paesi europei su questo tema secondo me è erano l'indicazione corretta da aggiungere però al di là di questo però glielo ricordo Dal Sasso di come ha visto c'era una relazione del Presidente no molti temi su cui ci rivolgiamo l'economista dei trasporti
Ed è la regolazione dei mercati senza chiedere agli ormoni smise mai chiedere previsioni come se avessero ovviamente l'arte Mantica sostengono mestiere non Sant'non fanno Ruspi CD sono auspici sono degli economisti
Però come ha sentito qui c'è solo l'imbarazzo dei temi io mi sottopongo solo alcuni rispetto al quadro che ha sentito c'è un quadro complessivo in cui pur tenendo conto della difformità delle stime
Come la relazione ha visto eccitanti se uno misura gli impatti previsti
Stiamo parlando solo per i sedimenti del trasporto del trasporto terra
Ferroviario portuale
Per il cronoprogramma che l'Europa a cessato
Insomma ci sono delle stime di ammontare di investimenti spese necessarie
Che calate nella realtà di un Paese abbassa agibilità di finanza pubblica come il nostro
Lasciano le imprese con enormi punti interrogativi come ovviamente si può contare su ammontare di incentivi pubblici chissà per quanti punti di PIL in una logica o pluriennale perché la quantitativamente così stiamo parlando di punti e punti di PIL di spesa Investimenti
E una parte di quelli che in altri Paesi europei sarà molto più rilevante in ragione del loro di abilità su scala maggiore ci sarà qui non ci sarà
Poi secondo c'è un problema di al di là degli incentivi pubblici
è un problema comunque di distribuzione temporale degli obiettivi che non è molto chiaro
Perché se da una parte con la Parlamento europeo si rinvia di durano quattro anni l'euro sette
Ma dall'altra gli obiettivi che erano fissati prima non si capisce come sta la modifica lui allora agli imprenditori arriva al massimo il fatto che va be'mi danno un paio d'anni di ammortamento il più ma l'Inter ricambia l'ammontare complessivo di quello che debbo mettere in conto di fare casa cosa e quindi DP parli aspetti regolatori non di Pardi giudizi politici
Tutto il mondo di questa impresa ente e lo stesso vale per filiere produttive che sono impattate da questi obiettivi viene si chiede mai stato fatto bene il calcolo della entrata in funzione del mercato dell'emission trading system dell'Ets che come sapete riguarda proprio il trasporto ed è citato clienti
Poi riguarda anche l'immobiliare lasciamolo da parte ma in Italia questa è una questione esplosiva
Perché questa corsa può comportare arbitraggi penalizzanti per il nostro sistema l'esempio che ha fatto grazie al Presidente
Molti grandi operatori di logistica internazionale diranno l'Europa fa questo bene e noi facciamo il transhipment nella parte meridionale dei porti del Mediterraneo mica lo aggiri Anna
La stessa cosa riguardanti questo riguarda più i produttori di veicoli i produttori di fu impianti in linea con la minore emissione carbonica ma in realtà la stessa ipotesi di arbitraggio inquietante mentre aleggia su come funzionerà davvero Laborde tax carbonica perché la borbotta carbonica che impatta su tutto questo
Io sciogliete le file di Confindustria che militano nei centri tedeschi che hanno sul siluro grandi produttori già in Cina produrranno fibbie sposteranno
Se l'altissimo nove non celata stellati se viene colpita da una misura che apparentemente nasce a un fine anche protezionistico delle produzioni europee
Perché noi siamo più avanzate non facciamo dumping Carboni o come Cina e India ma dall'altra i grandi europeisti producono lì se ne avvantaggeranno allora
Ho buttato lì e lei mi deve sposare processo un po'di esempi è arrivato il ministro ringraziamo di essere qui con noi il ministro
Dello sviluppo del made in Italy Adolfo Urso
Stiamo cominciando adesso e quindi la relazione forse avrà avuto tempo di vederla ma intanto nel del dibatto cioè ho buttate lì un po'di esempi regolatori soprattutto però mi interessa molto sapere
Che prospettive di ottimismo e fiducia noi possiamo dare a loro prego professore grazie insomma aprire
Io se non si deve andare tutti insieme un tempo il padre e allora cambiamo obbligatoriamente ma necessariamente che non vorrei proprio fare a meno che la voce del ministro prego allora grazie scusate ma questo mio terzo intervento in presenza questa mattina
Io ho altri due
Servono tra cucine ed è un predicatore itinerante nel mentre nel frattempo nel contempo premialità ministero poi nel pomeriggio
Devo svolge un'attività coordinamento e di indirizzo politico soltanto satelliti di tavole di politica industriale ne scuso quindi se sarò un breve intervento alla posto importante significativa iniziativa la vostra assemblea questa confederazione così
Che importante per il tessuto produttivo italiano nel suo fondo logistica dei trasporti sarebbe in
Tanti e non il paese dove tanto più in Italia anche per la sua conformità geografica nel nostro Paese ed impegna più che in altri paesi europei per garantire
Una piena competitività del nostro sistema sociale che produttivo
La logistica importante per tutti sicuramente indispensabile per noi tanto più a fronte Nando rivoluzioni a cui abbiamo assistito
Per quanto riguarda l'approvvigionamento di materia in materie prime talvolta che pensavamo
Non dover mai affrontare mi riferisco al sette quello che è accaduto durante la pandemia quanto insomma interrotte le catene di approvvigionamento o a quello che è accaduto in alcuni campi soltanto ed energetico certamente anche l'impegno delle materie prime quando invasione della Russia e l'Ucraina e il timore che certamente vi sono affronto delle guerra che sa purtroppo visto che si è realizzata che è in corso
Nella frontiera meridionale dell'Europa quindi nel medio oriente che in questo contesto così difficile il Governo ha elaborato una manovra economica che ovviamente
Che come qualcheduno ha detto anche stamattina una coperta accorta che deve consentirci di coprire meglio di sostenere e cose che sono punti fondamentali per il nostro sistema sociale produttivo e quindi il lavoro
Attraverso
Il taglio del cuneo fiscale mai significativo nel nostro Paese le altre misure d'incentivazione alla funzioni all'occupazione
Del gioco delle donne tanto più delle donne lavoratrici quindi dell'economia delle nostre famiglie
E al sistema dell'impresa con misure comunque a monte quasi cinque miliardi che noi pensiamo di poter incrementare a breve con le risorse che giungeranno che ci auguriamo ci giungeranno dalla riprogrammazione dei fondi
Del PNR che saranno in gran parte destinati questi nuovi sfondi Teo che il ministro Fitto sta trattando in sede europea saranno in gran parte sistemi anti destinati proprio al sistema delle imprese per consentirci tra l'altro al nostro dicastero di realizzare un piano transizione cinque punto zero che tra risorse nazionali che ci sono nel bilancio dello Stato programmate per i prossimi due anni
Di quattro venticinque e risorse e nuove risorse aggiuntive
PNR erano Paloiu quindi dedicati innanzitutto all'efficientamento energetico dell'impresa e così come era peraltro con le risorse del PNR restino alla dicembre dello scorso anno di poter giungere a un livello di intervento che nei prossimi due anni cioè negli anni successivi
Ventiquattro venticinque prima della rendicontazione
Necessaria entro il giugno del due mila ventisei sia possibile impiegare su questo vuole così significativo appunto il piano transizione cinque punto zero
Circa sei miliardi l'anno cioè dodici miliardi nei prossimi due anni questo il nostro obiettivo speriamo di conseguirlo aggiungendo le fonti contenute
Di risorse nazionali del bilancio dello Stato quelle che potremmo ottenere nei prossimi giorni dalla riprogrammazione delle risorse del Pnr attraverso lo strumento deve parlare io
Per quanto riguarda il vostro PSR impresa in quanto tale nella manovra economica prima davo una cifra di quasi cinque miliardi una cifra che devo ovviamente
Illustrare per non perdere di vista quanto è stato fatto per l'impresa in queste condizioni estremamente difficile abolibile in devo certamente dirlo a voi cosa significa l'aumento del tasso di interesse per gli investimenti delle imprese
Se gli investimenti mentre si sono ridotte dovute antidroga e soprattutto
Al forte aumento del tasso di interesse determinata
Dalla Banca centrale europea ma questo vale anche e soprattutto per lo Stato che deve rifinanziare il proprio debito pubblico che ha oltre il centoquaranta per cento in rapporto al nostro Prodotto interno lordo
Quindi
Cifre importanti e significative che non era possibile prevedere negli anni passati quando invece il debito pubblico è stato rifinanziato a tasso d'interesse estremamente modesti perché era il periodo delle vacche grasse
Ma oltre a queste abbia avuto nel conto il ministro Giorgia e tenuto nel conto di quello che ha comportato tra l'indebito delle casse dello Stato
Centodieci bonus gli altri vicini difendo fiscale solo per quanto riguarda il centodieci Bonds parliamo di
Un carico del bilancio due mila ventiquattro pari a un'intera manovra economica venti miliardi di euro
Qualcheduno accesso questo debito programmato negli anni e quindi bisogna ovviamente ottemperare quasi l'intera manovra economica solo per i crediti fiscali accessi con centodieci bonus nell'arco del prossimo e polizia ovviamente anche per gli anni successivi
In queste condizioni dicevo prima quasi cinque miliardi per l'impresa e quattrocento milioni
Per i contratti di sviluppo e speriamo di poter incrementare questa voce a cui teniamo in modo specifico cento milioni per l'agenda di ma altri cinquanta milioni si sono sempre tenuti dal decreto fiscale
Poco più di un miliardo in tv un miliardo e cento milioni in più per i programmi più scelti si aggiungono ovviamente le risorse già destinate ai programmi efficiente
Un altro miliardo e cento milioni in più per l'amichevole tra Honda che si aggiungono
Quello già destinato alla microelettronica
Per incrementare ovviamente lo sviluppo della microelettronica e del digitale nel nostro Paese trecentotrenta milioni per il fondo per la crescita sostenibile che dovrebbe ci consentirci di alimentare anche i disegni di legge collegato alla manovra economica quello sull'intelligenza artificiale
E sulle frontiere delle tecnologie e quello sull'Aspin secondo me certamente di vostro interesse soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo
Dell'intelligenza artificiale per la catena logistica dei trasporti nel nostro Paese e in più
Un miliardo e ottocento milioni per il credito d'imposta
Jasper destinata alle imprese che operano nel maldestro Monica del Mezzogiorno in tutto quindi quasi cinque miliardi nell'attuale manovra economica che ne speriamo possano essere poi incrementati con le fonti del PNR perché proprio in questa settimana dovrebbero come dicevo prima essere riprogrammati per quanto riguarda poi il resto bene credo che sia importante quello che abbiamo fatto la sul sistema della collettività italiana e quindi l'aggiornamento della strategia italiana per la banda larga due mila e il ventitré le mille ventisei significativo soprattutto per realizzare il Progetto appunto che riguarda le ali bianche cioè quasi sei mila comuni italiani
Certamente piccoli ma decisivi per il sistema produttivo e anche per la filiera logistica dei trasporti
Abbiamo inoltre rimodulato le risorse attraverso una riprogrammazione dei piani con le regioni italiane in modo da completare
Questo progetto le attività inerenti entro la fine del prossimo anno entro il due mila ventiquattro
Se abbiamo ben consapevoli e l'accesso e servizi digitali richiede parimenti politiche di sostegno alla domanda
Sì e per cittadini e per le imprese e interventi di ristrutturazione per questo il ministero il nostro ministero
Lavora su vari fronti innanzitutto insieme al dipartimento trasformazioni digitale e con la Commissione europea
Ha un nuovo strumento per le imprese finalizzato sul servizio
In quanto in base a quanto emerso dalla specifica consultazione pubblica condotta d'inizio d'anno inoltre un nuovo strumento per i cittadini
Al fine di potenziare ancora l'adozione da parte dell'utenza delle reti ad altissima
Velocità
Il nostro tentativo e quello di realizzare insieme all'impresa e alle associazioni di imprese un vero e proprio piano industriale che ci consenta di rendere sempre più competitivo il nostro Paese capace di affrontare appieno
La scrive della trasformazione digitale diritto
Per questo
Siamo riusciti
A cambiare gli assetti in Europa non era facile rispetto a quanto era accaduto in precedenza nella percezione comune purtroppo non soltanto la percezione comune era la sì
Franco tedesco a determinare le scelte di politica industriale economica del nostro continente
Ebbene abbiamo lavorato ovviamente in maniera coesa e unica del Governo per quanto riguarda il mio dicastero come sapete è cambiato
è cambiato
Sono cambiati i luoghi decisionali europee perché abbiamo creato insieme a ministro Lemerre francese insieme a ministro Abacha tedesco un nuovo format di consultazione bilaterale che si è insediato a Berlino
Il ventisei di giugno sulle materie prime critiche
Indicando all'europea la strada da percorrere per il semplice Regolamento sulle materie prime critiche nella nella versione uscita questo mattina
Mi sono contenute quello che noi in quella sede indicano alla Commissione europea per esempio con l'inserimento dell'alluminio tra le materie prime critiche fondamentali del reo regolate dal nuovo regolamento europeo molto importante per il sistema produttivo del nostro Paese
Abbiamo poi proseguito su questa strada consolidando la facendo diventare quella riunioni format
Europeo con il vertice del trenta di ottobre qui a Roma
Sempre con la mera ecco una black e con le industrie di riferimento dei tre Paesi sull'intelligenza artificiale stesse le tecnologie di frontiera
Anche in questo caso dando delle indicazioni specifiche ai nostri paesi delle nostre imprese per lavorare insieme e alla Commissione europea per quanto riguarda il Regolamento sui dirigenza artificiale
In via di definizione nel triplo col Parlamento europeo
Proseguiremo questo formate trilaterale in gennaio
Sul tema delle tecnologie Green nella piena consapevolezza e questo caso si svolgerà Parigi nella piena consapevolezza che l'Europa debba puntare all'autonomia strategica
Sulla tecnologia Green per non padre cadere dalla padella alla brace
Dalla dipendenza dalla subordinazione al carbon fossile proveniente dalla Russia abbiamo pagato a caro prezzo e non soltanto noi qualcheduno il prezzo della propria vita
Allora una subordinazione ancora più grave all'economia cinese per quanto riguarda la tecnologia direi
Per queste su queste si svolgerà scoperte se a Parigi nella piena consapevolezza che abbiamo io non ero e ha perché Italia Francia e Germania che dobbiamo garantire
L'autonomia produttiva europea sulla tecnologia a Brindisi poter affrontare attestata in vincere la sfida della transizione della rivoluzione industriale che abbiamo in corso
Buon lavoro
Grazie grazie signor ministro Bono lei
O che ci Opeth lo investiamo aspettando io sto aspettando che mi dicano
Come procedere
Perché stava arrivando anche il ministro Salvini e quindi bisogna chiedo al ministro Salvini insacca Lutero qualche ciocca attaccata paterna
Di improvvido trenta secondi non possono saliti appesi
E approfitto per dire una cosa concedetemi solo questo Presidente mi scusi mi metto in ginocchio Dusko mio mensili giornalista
Purtroppo riesce a farlo ci vuole qualcuno no Latif i quasi cinque miliardi per le imprese
Dimenticano che lascio l'abolizione dell'Aci e per le società di capitali per le imprese
Che Bava nell'anno fiscale precedente minori entrate per quattro punto sette miliardi pareggia i famosi cinque miliardi che non sono in più
E si è fatta un'analisi del settore forse la legge di bilancio per le piste c'è un miliardo e mezzo lo dico solo perché il mio mestiere e dovere anche fare un po'il cane da guardia quando ci sono i ministri Nissan rispettate ci mancherebbe
Però scenica di cinque miliardi non ci sono cinque miliardi in più
Quelli che stanno segni
Sono aperte al saldo Gwyneth caritativa e Salvini
Mi manda un po'ritiene che ci sono cinque miliardi in più scusate interni internet è del tutto improprio mappe sono dati di fatto e mi assumo la responsabilità di potere tiene essere sottoposto all'accetti in da questo punto di vista come è giusto
Scusate se non ricordo forse un'informazione più cane da guardia
Si sente non solo la democrazia che non è a rischio ma anche alle intese in questo Paese perché così forse non sarebbe consentito proprio tutti di dire quello e vogliono non partendo nessun applauso voi dovete saldare calmi e tranquilli lo dico perché io vorrei un'informazione che facesse questo compito qui lo dico fuori dai denti
è una cosa sacra talvolta verificavano licenziata tra Bot ma si può fare e soprattutto seconda si deve fare a questo punto siccome non ho indicazioni cominci manco a poco prezzo e saperne di dipendiamo la politica come si vede cominciamo io dalla rifaccio la domanda quindi vada allora legga
Tremonte io ringrazio molto il presidente del TAR Confetra perché
Per me è davvero momento importante di apprendimento e di contaminazione letteraria lo studio all'Accademia nella internazionale nella il realtà quotidiana presidente ha fatto una relazione così approfondito al così esteso è così importante adatto mi ha tolto il lavoro più fortuna e ma dato il senso della complessità del del settore ma non solo della complessità dell'interazione
è vero la decise dai trasporti e
Il sistema nervoso non solo del Paese ma proprio in un mercato aperto come quello in cui viviamo c'è proprio il sistema nervoso come tale
Ogni punto interagisce con l'altro e questo che straordinariamente interessante che è emerso grazie dalla relazione del presidente e soprattutto l'interazione tra soggetti privati e soggetti pubblici
è un punto nodale il mio ricordo
Per esempio nel secondo dopoguerra manca solo una piccolissima parentesi quando li ieri preparò le autostrade la FIAT preparò le automobili
Lei mi preparò l'agente e ci fu una sinergia tale che portò a una crescita straordinaria del Paese ma di tutto il Paese oserei dire
Questa è una piccola osservazione che riguarda il rischio delle autonomie differenziate perché il punto fondamentale è fare sistema in questo caso però non è di questo che io devo parlare oggi maturato il senso del fare sistema che è emersa dalla relazione è emerso dalla relazione del presidente
Di grandissimo interesse
La transizione energetica come è stato detto da tutti richiede grandi investimenti e quindi richiede le imprese che sono protagoniste che le imprese abbiano certezze
Abbiano minore incertezza
E quindi mettendo in evidenza l'interazione tra impresa appunto protagoniste politiche macroeconomiche politiche energetiche del Governo
L'Europa
Politiche macroeconomiche penso alle banche centrali di cui dirò due parole e equilibri geopolitici perché questo sta cambiando completamente io mi permetterò un brevissimo accenno a questa impostazione generale per poi scendere
Nel particolare e a mio parere a mantenere l'ottimismo non solo della ragione ma dell'azione che in questo caso è
Mix iniziale da parte degli imprenditori ora quali sono gli indicatori di queste interazioni
Be fino a un punto rispetto proprio la transizione energetica e ritornando agli investimenti nel due mila ventitré tra l'indicatore interessante globale
Che
Uno virgola sette trilioni di dollari di investimento nelle fonti non inquinanti
A fronte della metà un trilione virgola zero cinque gli investimenti nelle fonti fossili
Questo è un indicatore io parlo solo per le spunti diciamo lascio poi una riflessione non indicatore di una transizione in corso di una transizione avviata
Politiche dei governi secondo indicatore quali sono gli indicatori per risolverli in parte l'Europa getta il cuore sempre oltre l'ostacolo alla fatto con Kyoto lo farà continuare a farlo nelle coppe nella convention reparti tra qualche giorno in quattro cinque
Del mese prossimo tuttavia noi andiamo in concreto sulla finanza perché siamo pragmatici
E mettiamo che c'è una liquidità ancora importante ma dei tassi di interesse ovviamente molto elevati per vari motivi
Su quale non vale la pena soffermarsi ma nelle politiche uranio vorrei sottolineare gli era l'inflation Reduction atterraggi by termina
Che San sia un importantissimo l'Interpol tantissimo decennale sottolineano per gli investimenti nelle rinnovabili
In modo sintetico diciamo nello nelle rinnovabili però gli Stati Uniti hanno anche il gas perché molti anni fa all'inizio del due mila hanno lavorato per diventare indipendenti sul gas la differenza
Diciamo di alcune nostre
Difficoltà in questo senso e quindi lo Shell in casa
Frutto di investimenti pregressi
Ma è anche l'altra parte di questa transizione perché la transizione non può basarsi solo lo sappiamo bene lo sapete meglio di me non possiamo basarci solo sulle fonti rinnovabili e quindi questo è un aspetto della complessità
Ma incalza soprattutto dopo la guerra abbiamo visto muoversi come gas liquido gemelle e questo implica trasporto implica porti implica alla importanza delle navi implica l'importanza delle navi diciamo dei dei canali sono state raddoppiate atti sappiamo bene Panama il Canale di Suez
Ci hanno abbiamo importato Gnl dagli Stati Uniti attratta dall'Australia e a questo proposito la delicatezza del momento mi fa pensare perché certamente è un po'un ottimismo di fondo ma ci sono sfoglia intermedi da superare
Per esempio si parla di digitale digitalizzazione dei porti che è importantissima B dalla settimana scorsa ci sono trenta mila contenersi in Australia come sappiamo bene fermi per un attacco cybernauti
E in questo senso beh insomma
è un punto della transizione di cui tenere nove conto questo quindi da un punto di vista delle politiche noi abbiamo gli Stati Uniti che investono moltissimo la finanza cioè i tassi sono alti
L'Europa è più come ricordava Oscar Giannino è un
E più sulle regole e più impostata sulle regole ecologico quella fosse una stipo indietro stante tecnologie ma volessimo fare va bene Pharma deregulation del mondo è un po'così no
Solo che loro di questo piccolo sì cioè noi dobbiamo accelerare Little Boy in Cina e India se la vedono due mila sessanta ne abbiamo una quota di inquinamento siamo responsabili del vento
Minimo rispetto ad altri regioni d'Europa il problema è se queste regole hanno intenti possibili ma su questo torno rapidamente quello che manca rispetto agli Stati Uniti a una politica industriale europea comune però siamo in un'altra realtà istituzionale e di questo dobbiamo tenere conto
Sui tempi ecco qui si o sull'Europa ho sentito il ministro Urso parlare di alcuni passi avanti istituzionali e che io ricordo che in commissione
Si discuterà adesso a giorni dei biocarburanti e l'Italia
Nonna
Posso dirlo in modo schietto non ha saputo negoziare sui suoi biocarburanti son passati carburanti sintetici
Della Germania
Sono due investimenti alternativi noi dobbiamo essere al tavolo dei negoziati del regolamentati e molto probabilmente possibile speriamo che anche i biocarburanti rientrino
In questa nuova fase di regolazione perché è un aspetto dell'Europa il tenore talvolta sottolineano
E la capacità di rivedere i propri piani questo è un punto importantissimo perché in fondo il PNR questo è stato
Un enorme ammontare di fondi
Che ha modificato completamente l'ottica macro economica sulla quale mi soffermo da l'attenzione ai decimali i famosi numeri stupidi di cui si parlava anni fa ha una visione invece di futuro di investimento futuro quindi da questo punto di vista io spero che ne riusciremo a far introdurre anche nei nostri punti di forza ma questa è un altro aspetto
Parlavo sempre del sempre rimanendo all'Italia beh oggi l'aspetto sistemico che ho richiamato all'inizio essenziale penso ai porti del Mediterraneo certo in questo momento è una tragedia abbiamo una guerra tragica in corso
Tuttavia l'integrazione dei porti sono state citate le zone speciali sono sette su inventate sette oggi ecco all'integrazione dei porti tra virgolette verdi che non sono o non sono una piccola cosa vedo il ministero delle infrastrutture Bongiorno andrebbe benvenuto e uno degli aspetti essenziali
è proprio la capacità di creare le infrastrutture perché i porti siano qua ci hanno accessibili in modo conveniente competitivo al alla diciamo al passaggio e soprattutto integrate con le ferrovie
Cioè quindi un punto essenziale piano impariamo dall'Europa e l'integrazione citavo prima l'esempio del dopoguerra beh proprio l'integrazione tra i diversi vettori di trasporto che primaria richiamato così bene il presidente e qui abbiamo la creatività italiana perché io ricordo
Un esempio per tutti pare commenta che è la capacità di collegare Bari a Trieste in pochi minuti con i contendenti sta scaricati nel porto di Bari quindi insomma non abbiamo una creatività italiana che è un punto di forza straordinario perché questo è un esempio si tratta di nuovo di fare sistema ma non non mi soffermerò su questo
Altro indicatore perché così mi è stato chiesto vediamo il futuro la politica macro economico qui entrano le banche centrali
Di e ieri la dichiarazione della Lagarde sulla Banca centrale europea e ci dice i tassi d'interesse tra sei mesi
Saranno bassi tra virgolette e tra l'altro lo dico per bovini questa informazioni tecniche
Cioè negli ultimi cinque giorni cinque grandi banche mondiali UBS Morgan Stanley centralinisti e non fare del Tonight at
Ha da fare un una specifica scommessa sul trono come programmata mentre non sono dello stop all'aumento ma da anche nel due mila ventiquattro
Dell'inizio di nuovo dell'abbassamento quindi tutto farebbe pensare di provincia processa termini confermato anche però da ragazzo molto importanti permette banchiere centrale però il mercato inizia colpire così in altre parole la discesa dell'inflazione Ceccuti agli Stati Uniti e più rilevante di quanto STET
Assolutamente infatti non non ho il tempo e non voglio per intrattenere sugli aspetti finanziari e tuttavia in questo momento le grandi banche stanno dicendo noi abbiamo la finanza
Per non finanziare questo è ancora più importante la transizione ecologica quindi ne abbiamo bene in mente un indirizzo come banchieri
Ancora e molto costoso però queste sono le dichiarazione dei diversi banchieri ultimo aspetto riguarda hanno
Penultimo aspetto
Riguarda il cambiamento radicale nella geografia delle filiere industriali e questo è un punto per noi essenziale perché davvero l'arguta e divertente che digitale ci porta a un altro mondo nel senso che il triangolo delle materie prime e sulla transizione energetica
Non ha niente a che vedere con la vecchia il vecchio libro Poglio dell'OPEC del petrolio del gas che poi quel Gemmell americano ansie dissolto tuttavia ecco adesso le materie prime hanno piace mi sarebbe piaciuto far vedere una cartina del mondo in cui si vede che c'è una triangolazione a tutti nota tra l'Oriente la Cina in particolare per esempio all'ottanta per cento della jeep
Una materia prima essenziale sessanta Donato e tetra tra l'Oriente ma non solo la Cina nel sud est asiatico anche
L'Africa centrale
Ancora
In parte larga controllata dalla Cina per la politica degli anni precedenti del decennio precedente l'America Latina ora tutto questo ci fa pensare che ci si troviamo di fronte a un nuovo libro pollo al quale dobbiamo prepararci
Perché il punto
Di forza degli americani che li hanno vinti visti vincente rispetto a un'Europa
Più in difficoltà dopo la guerra del gas è proprio quello di aver preparato conosce ricavasse il cammino degli vent'anni successivi quindi il Mino la mia attenzione per la richiesta di indicazione del futuro è prepariamoci al nuovi materiali non solo con le regole che ci propone l'Unione europea e sono quelle di utilizzare miniere interno e naturalmente questo ovvio però anche di RIM
Come dire riformulare rimodulare l'etilene industrali in questo senso c'è anche un altro aspetto che di una criticità Attilio vorrei sottolineare che è quella e l'industria
è molto concentrata solo cinque industrie controllano e sono due cinesi una giapponese mi sono sono non sotto il controllo nostro e soprattutto non occidentali in parte l'Australia controllano l'intero mercato quindi non è solo un fatto geografico e geopolitico ma anche industriale di nuovo di oligopolio
Quindi quali sono i rischi per concludere ma poi vediamo gli aspetti positivi brevissimamente rischi sono naturalmente come ho accennato a proposito del blocco dei porti australiani di questa settimana sono i cyber a tazza qual digit la rivolta è digitale energetica dobbiamo prepararci a questo
La concentrazione geografica industriale del materia critiche delle rate delle nuove materie critiche del nuove filiere
Sull'inflazione il costo del denaro io sarei
Oso dirlo in pubblico piuttosto positiva nel suo io come lei ma è molto impopolare di nuovo no è realtà insomma
E sul debito pubblico c'è un problema perché di debiti pubblici di tutti Paesi occidentali sono in questo momento non solo l'Italia elevatissimi
E creando difficoltà come è stato detto a sostegno alle infrastrutture alla domanda pubblica perché la domanda pubblica essenziale per far crescere un settore che ha bisogno di domande essenzialmente lì è interessante vedere la domanda di rinnovabili che viene dalla Cina Tel principale l'ottanta per cento della domanda mondiale
Ed è interessante vedere come viene per la maggior parte dagli gobba quindi Amatör quindi data center una larga parte da BMW China che vuol dire dal settore automobilistico e quindi siamo
Vicini a questo ed altro
E quindi per concludere davvero ti i tempi sono cruciale io credo i tempi della preparazione delle imprese sono cruciali
E ci sono progetti di lungo periodo ha citato gli Stati Uniti perché mi era semplice perché il più ovvio
Si parla di cinque dieci anni non si parla di domani si parla di quindici anni poiché bella impresa hanno bene in mente soprattutto in questo settore così Complesso
Sono i tempi vincenti cioè si tratta di mantenere saldo di binario fare sistema
E cavalcare in questa possibile potenziale quarta rivoluzione industriale che è mozzafiato come vivere in questa epoca di quarta volta industriale dove la rivoluzione energetica e quella digitale
Cambia non come ai tempi della stampa insomma cambiano completamente il nostro modo di vivere certa all'impresa sta il compito di cavalcare questa straordinaria uso industriale e al pubblico abbia accompagnato da in modo sistemico insisto in modo sistemico grazie grazie di cuore cioè
L'indicatore di ottimismo e di fiducia chiamiamole così preteso che ci ha raggiunto il il ministro infrastrutture dei trasporti Sabini che ha chiesto lo incensa ad allestire un popolo che dite prima di intervenire l'ho ringraziata
Io vorrei sapere però da capolinea a questo punto di questi indicatori concreti di fiducia che tempo erano un po'diciamo così illustrazione gravissima relazione all'infrazione fattuale di ammontare di finanza necessaria tanto rinnovati
E anche diciamo di un'Europa che vede io spero che colpisce abbia annunciato un orso avverrà davvero però poi credo che la Germania taglia le tasse energetiche per dodici miliardi l'anno vedo che dalle imprese appunto
A novanta euro a megawattora Energia Elettrica in Italia rispose non avventata no quindi mercato unico sì però non lo puoi fare poco d'un suo su questo sentiero che ministro Salvini che ci dice ma lei come regista di fronte a questi indicatori di fiducia
Che bella domanda perché a me piace la concretezza quindi mi son proprio preparata per parlare di cose concrete
E devo fare una premessa perché quello che dirò uno potrebbe pensare e quando la rivoluzione ecologica non è così
E voglio dire testimone a testimonianza di questa mia affermazione posso dire che nei primi anni due mila ho cominciato a consegnare le spese a domicilio con mezzi elettrici
Non c'erano le colonnine il mezzo elettrico faceva massimo settanta chilometri e quando andava in riserva di energie a in circonvallazione vi garantisco che prendevamo
Una serie di parole non l'ho fatto a casa mi chiamano Nostra Signora della differenziata perché ho messo bidoni
Dappertutto e in ufficio mi chiamano Greta perché vado ad abbassare l'aria rimane sempre un biglietto sono fa niente fare lire che e dimenticavo una delle due macchine ovviamente tutta elettrica Adolfo lesse queste variavano ex investendo ignorato rievoca Trebeschi Passamaglia avanti io devo dire che quando si parla di transizione ecologica
Secondo me è uno di quei classici temi Piccioni che fanno radical chic che fanno bello ma spesso e volentieri la gente non ha la più pallida idea di che cosa sia l'impatto nella realtà della vita delle persone dell'impresa
Ecco quindi voglio fare qualche esempio di concretezza
Energia
Ovviamente non abbiamo un problema dipendiamo lo sappiamo tutti dall'estero eccetera eccetera eccetera ci sono aziende produttrici italiane molto note di cui non farò il nome
Ma che hanno una bella bolletta vero Berton carta riciclata che e quando ti arriva la bolletta scrivono sopra
Complimenti l'energia tutti stiamo fornendo eh patta al cento per cento da fonti rinnovabili
Io però non mi spiego perché in questo supermercato in cui io avevo questa meravigliosa bolletta di carta riciclata la lo scorso qua mia scaduto il contratto fisso che avevo prima sberla da sette volte tanto di bolletta
E di Como per fortuna tutti mi hanno anche scritto sopra che è fatta tutta da fonti rinnovabili quindi vuol dire che poté a non farmi una proposta magari non ai prezzi e con cui io avevo sottoscritto nel due mila e diciannove ma qualcosa di Nizza atto sacche proprio
E sacche no non o non comanderà così perché la determinazione del costringendo Letta e sul picco rari o quando c'hai meno fonti come eravamo nell'anno scorso c'è un picco orario conta il costo marginale delle centrale che Totti talmente non usi cioè quelle cioccolatieri inquinanti carissima eccetera eccetera tecnico arrivano anche a lei standard negli avesse mentito prima all'impresa
Ma io me ne torno una ma io me ne sono accorta perché in un punto trenta son posata da dodici mila euro di bolletta settantotto mila
Io non lo so dormito la notte perni garantiranno però lei è stato tanto complicato dormienza in rete perché ne avevo ventidue di punti vendita quindi moltiplicate per i ventidue
Quindi il problema ce l'ho avuto poi cosa noi siamo fortissimi nel riciclo sia un'eccellenza
Siamo stati bravissimi abbiamo fatto impresa abbiamo costruito strutture filiere
Consorzi che funzioni abbiano in Europa mentre funzionano da utenze perfetto benissimo il ventidue sarà in votazioni in Europa
Un regola cento sugli invalidi
Che probabilmente non essendo nemmeno una direttiva quindi non ci lascerà nemmeno grandi spazi
Di manovra all'interno della a livello nazionale ci dice che tutto quello che abbiamo fatto finora ce lo possiamo scordare gli investimenti che abbiamo fatto di possiamo dimenticare perché coi dovevo andarci alle utilizzo quindi questo vuol dire che si Giovanni per il ministro servite sul purché sempre tornando al mio supermercato
I tutto il lavoro che abbiamo fatto al noi per pensi Giannino abbiamo tolto i banchi tradizionali con il vetro davanti
Abbiamo fatto smontare tutti i letti abbiam fatto libero servizio perché la gente voleva velocità quando veniva a far la spesa
E io non dovrò andare a ricercare quei vetri sperando che non si siano rotti perché non potrò piove le basette monouso
Per quel tempo troppi oggi ed è quindi centrista a di nuovo uno scombussolamento di tutto il mio lavoro peraltro dovrà avere degli spazi augurandomi di angherie perché dovrò cominciare a gestire di nuovo in cauzione amento del degli imballi
Quindi dovranno essere previsti degli spazi doveva bere una gestione in cassa dei rimborsi e delle dei rinnovi degli imballi eccetera eccetera
Cioè questa è follia allora io capisco tutto ripeto noi
Siamo particolarmente sensibili io poi sono mamme sono anche nonna quindi si figuri se non son sensibile al tema dell'ecologia del futuro del nostro pianeta eccetera eccetera
Ma ci vuole un po'di sano pragmatismo cioè non si possono continuare a cambiare le carte in regola o dare degli obiettivi che oggettivamente a mio parere non sono assolutamente raggiungibili serve una domanda prende ma
Una solo una domanda su questo che che essendo stata in Europa tanti anni mi assilla perché non siamo ai tavoli di negoziazione dell'Europa
Perché in in carburanti appunto
Tedeschi
Sono assolutamente accolti perché nucleare francese aveva una domanda forse è più o meno il ministro Salvi nel quale si credo che odiava Prampolini conoscevamo eseguire non solo Maria Teresa Meli di aprirono Luis ma perché non siamo ai Tallone Aniello seriamente e c'è una memoria interni che era un suo esilio che tutti noi ci facciamo nel senso che che non solo le regole
è la nostra assenza che Cossiga però il problema è che secondo me non tutti lì gli europarlamentari italiani hanno votato quando c'era bisogno di votare per bloccare questa leader di questo di questa di questo Regolamento quindi il problema vero è lì perché poi ci si riempie ripeto la bocca perché fa radical chic parlare ed ecologia
Poi non ci si non si capisce che si sta
Davvero mettendo a repentaglio la vita di migliaia e migliaia di piccole medie e grandi aziende che nel corso degli anni ci sono strutturate e dei loro occupano ebbene
Rispetta questi loro occupati quindi bisogna veramente non ci facciamo anche un po'che non esami di coscienza perché va benissimo tutto
Cioè dare fare diciamo così educazione ai nostri imprenditori dargli una mano eccetera eccetera per cercare di
Fare questa transizione in tutti gli ambiti perché la transizione con logiche realtà e tutti in tutti gli ambiti oggi non siamo qua a parlare probabilmente più di logistica di trasporti ma voglio dire lo vediamo in tantissimi ambiti ma ci vogliono i tempi
Ci vogliono il buon senso non bisogna buttare via il bambino con l'acqua sporca perché spesso e volentieri buttiamo via il bambino con l'acqua sporca
E ci vuole anche un po'meno di burocrazia perché questo dobbiamo anche dirlo voi avete provato a fare il fotovoltaico
A casa
Da quando è pronto l'impianto attuarla l'autorizzazione per produrre quanto tempo passa allora queste sono storture che devono essere eliminate perché non hanno nessun senso quindi noi ci stiamo è una sfida che accogliamo
Abbiamo tra l'altro come Confcommercio fatto un un bel un bel progetto che si chiami imprenditori in in cui insegniamo agli imprenditori
Ad auto misurarsi quindi ci sono tutta una serie Diakité ma a cui rispondere in cui l'imprenditore dice se io questo l'ho fatto e si accorge magari che effettivamente
è già pronto rispetta una transizione ecologica non soltanto di tipo energetico ma un'altra sezione ecologica tout-court
Però signori dateci una mano
Un pochino volare un pochino più basso sarà io son Reggiane sono abituata a Rapallo alla concretezza e lavorare in maniera seria però un pochino più concreti un pochino meno teorici anche se siamo un po'meno fidi però almeno portiamo a casa i risultati
Ecco sa sana iniezione di concretezza e credo che siamo risponde sicura dagli associati allora ha coltivato facciamo così diamo la parola mito Salvini
è poi lasciamo al presidente del nuovo qualche qualche prova di come Salvini non non so se abbia avuto il tempo di voler tra l'azione ma insomma ha capito che qui lo spirito di partenza era numeriche dicono che e e e forse troppo impegnativo comunque molto impegnativo colpiti dalle imprese da fare per tutta la trasmissione qui assoluto e diversi elementi del del trasporto ci sono problemi regolamentari che ancora non sono chiari dico al voto sull'euro sette ma se non cambiano gli obiettivi due mila due il Ticino detentore del cambia poco per loro
E e poi ha sentito anche dalla professoressa termini e in realtà in Europa anche imposto intimamente il PCC intentato di aggiustare la tassonomia delle fonti eccetera eccetera
Sì l'opinione degli imprenditori sembrerebbero vinto gli altri non noi ecco prego
No c'è il podio
E ministro para sul podio
Grazie perdono di essere rapido perché poi oggi al ministero la giornata bella intensa fra scioperi precettazione in salute per carità il diritto allo sciopero di una minoranza non può ledere il diritto al lavoro e alla mobilità e alla salute di una di una maggioranza e quindi farò quello che e la Regione mi permette di fare che bel bagno di realtà ho sentito questi due interventi
Io son qua da da un anno e spicci
Ho partecipato a diverse riunioni dei ministri dei Trasporti poi il dossier energia non è nostro
Però quando ti trovi in ventisette
Riusciamo a costruire delle alleanze col tedesco propriamente tedeschi fanno loro interesse quindi l'alleanza con Tedesco sull'euro sette
è andata avanti compatta e con una decina di altri paesi poi quando la commissione ha a loro allungato
Gli Elfi al sui biocarburanti ci siamo trovati in scarsa compagnia però conto che riusciremo a portarlo a casa risultato per musica lasciare aperto lo spazio anche per lo sviluppo la permanenza in vita del motore endotermico che assolutamente fondamentale è un bel bagno di realtà parto dagli imballaggi ma attorno a qualcosa che c'è in maniera assurda anche in questa legge di bilancio ne abbiam dovuto trovarla copertura economica
Per approvare l'ennesimo rinvio della plastica taxi ad esempio che che è una follia che mette in difficoltà soprattutto le aziende più competitive riciclo nell'Europa che sulle aziende italiane come sul tema degli degli imballaggi
Sicuramente sarà utile
Perché fra poco partirà la campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo giugno che coloro che ci vivono di questi temi vadano guardare negli ultimi cinque anni chi ha votato come perché poi dire alcune cose tre anni fa significava la scomunica
Cioè mettere in discussione non il principio Green ma la tempistica
Green significava odiare gli uccellini pesciolini le biciclette le piste ciclabili le auto elettriche e la transizione in generale noi non contestiamo l'obiettivo finale
Come lei che come Governo e come ministro con la delega ai trasporti chiedo in tempo perché non sia vissuta come un incubo
Perché alla sostenibilità ambientale
Vanno associata alla sostenibilità economica e sociale
Perché risparmiare lo zero uno delle emissioni chiudendo mille aziende licenziato cinquanta mila operai non penso sia l'obiettivo di nessuno cosa stiamo facendo noi il settantacinque per cento degli investimenti che stiamo facendo come Mitt
PM RR fondi italiani hanno una chiave di sostenibilità però in maniera temporalmente sostenibile io lunedì venti sono a Gioia Tauro
Sono al porto di Gioia Tauro non stiam parlando di una delle aree a piena occupazione del Paese vedo l'amico di Anita hanno
Stiamo parlando di Bolzano o di Trento stiam parlando della provincia di Reggio Calabria che evidentemente ha fame di infrastrutture di lavoro ebbene la normativa
Se applicata tout-court prevista dall'Europa sulla tassa degli EPS per quello che riguarda i porti italiani ed europei non significa aiutare i porti italiani europea emettere di meno
Significa costringere gli armatori a spostarsi sui porti nordafricani non occorrono scienziato per per intuirlo così come
I limiti imposti illegalmente dall'Austria al Brennero non significa migliorare la qualità dell'ambiente perché quanti quando crei delle code di cento chilometri
Di camionette aspetta d'entrare in Austria evidentemente non aiuti l'ambiente danneggi l'ambiente e danneggi il sistema economico italiano ed europea onesta e cercando di
Raddrizzare
La nave sono sono fiducioso perché adesso
Sentire le parole della fondarla io adesso e confrontarle con quelle dalla fondarla e di quattro anni fa
Ti domandi mai cambiato qualcuno è la stessa persona e la stessa Presidente alla commissione evidentemente hanno capito anche perché i dati sono dati se è aumentata è un tentato l'utilizzo del carbone
La Germania sta bruciando più carbone e dimmi come sta insieme la sostenibilità ecologica con l'utilizzo del carbone
Le batterie elettriche giusto il tema delle materie prime stiamo passando dalla dipendenza dal gas russo alla futura dipendenza
Da un triangolo puramente ancora più preoccupante Cina Centrafrica e sudamericano stiam parlando sempre di democrazie
E volute dove i diritti sociali sindacali e ambientali sono particolarmente rispettati tanto più che io nel Codice degli appalti
Che è entrato in vigore il primo luglio inserito fra le premialità per partecipare agli appalti che i prodotti che vengono utilizzate dalle aziende che poi mi fanno la Napoli-Bari la Brescia vicenza al ponte sullo Stretto di Messina
Arrivino da Paesi che rispettano le nove ambientali e sindacali
Perché noi rischiamo veramente di tagliarci le gambe
Nel nome dello zero virgola uno in meno di CO due
Ci mettiamo mani e piedi legati alla Cina e poi per fare le opere pubbliche italiane vi faccio un esempio molto concreto che riguarda il trasporto io nel Pnr aveva trovato l'obiettivo molto radical molto fighetto
Torno alla Prampolini molto molto bello molto colorato
E di cui discutere a Capodanno a Cortina
Noi spendiamo addebito degli italiani alcuni miliardi per comprare tre mila autobus elettrici
Ci cosa c'è di meglio Roma piena di autobus elettrici raffica
Io arrivo al ministero scoprì compiamo facendo soldi a debito
Perché il PNR era in maggioranza soldi a debito non sono soldi a fondo perduto sono soldi che che qualcuno vi presta e che i nostri figli rimborseranno con gli interessi quindi io suppongo che i soldi del PNR rete prendo a debito e rispetto
Restituisco con gli interessi aiutino la produzione italiana ma non
Altrimenti Oscar Giannino Amatrice per Lautaro Kia e quindi devo devo mangiare solo la la carne prodotta in provincia di Roma no però siccome Invesco dei soldi a debito che devo restituire immagino che aiutano aziende italiane
Chiedo ma noi di questi tre mila autobus elettrici su cui investiamo un sacco di soldi per girare elettricamente molto elegantemente in giro per l'Italia in Italia quanti ne produciamo
Sì va bene meno di un terzo
Altra domanda ingenua scusi e egli altre le altre migliaia dove li compriamo in Cina
Quindi io sto usando dei soldi a debito che mi vanno a bilancio dell'Italia che restituirò per andare a comprare
Prodotti made in China
Poi è chiaro che il PNR R è un treno che sta passando io sto cercando di di portarlo a terra al meglio nel nome della concretezza del buonsenso
A ogni infrastruttura che noi stiamo progettando e finanziando accostiamo il risparmio in termini di tempo e di emissioni
Perché la sostenibilità sociale deve andare di pari passo con la sostenibilità ambientale faccio un esempio secondo le stime che stanno aggiornando i tecnici il collegamento stabile fra Sicilia Italia ed Europa perché non è il ponte fra Messina e Milazzo a Giovanni e l'alta velocità Palermo Roma Milano Berlino comporterebbe mancate emissioni di circa centoquaranta mila tonnellate di CO due anni è chiaro che se invece di avere centinaia i traghetti che fanno avanti indietro tua il treno che attraversa lo stretto in in pochi secondi
Risparmi e quindi c'è un vantaggio di creazione di posti di lavoro di
Risparmio di tempo
L'Europa dovrebbe fare il tagliando sulle politiche ideologiche Green fra due mila ventisei due mila ventisette
Il che è una buona notizia a metà
è una buona notizia perché il prossimo giugno si rinnova il Parlamento europeo
E quindi se cambiano gli equilibri diciamo che la maggioranza integralista guida socialisti verdi che ha imposto tutte queste
Argomentazioni può cambiare cambierà anche la Commissione europea di conseguenza quindi il deleterio e dannoso lande se Tim Herman se adesso sta competendo alle elezioni in Olanda dove spero perda miseramente ma almeno non farà più danni in sede di Commissione europea e arriverà sicuramente qualunque cosa accada qualcuno di più equilibrato e meno
Ideologico il problema è che il Budget di un'azienda
Non lo fai semestralmente è chiaro che soprattutto nei settori del trasporto della logistica dell'autotrasporto e dell'Automotive cioè tu nel due mila ventitré stai ragionando al mercato del due mila e trentacinque
Quindi noi faremo di tutto come governo e come momento politico per arrivare pronti al due mila ventisei essendoci nelle stanze dove si decide
Soprattutto a livello tecnico perché io la battaglia d'avviso ai trasporti lo faccio noi stiamo preparando adesso il dossier e e ve lo do tra virgolette in anteprima perché siamo ancora a livello di Borsa Alitalia organizza al G7
L'anno prossimo quindi ogni ministro organizza il suo G7 settoriale quello che è di vostro interesse
è il G7 trasporti infrastrutture mobilità e logistica io sto pensando di organizzarlo intorno alla metà di aprile
Nella mia Milano almeno questo perché ovviamente è un nodo di infrastrutture logistiche
Fondamentale sentivo parlare di portualità noi abbiamo in corso
La più grande opera di
Ingegneristica idraulica che la diga di Genova magari meno sexy e meno affascinante giornalisticamente del ponte sullo Stretto ma assolutamente fondamentale per permettere alle grandi navi rientra il porto di Genova poi ovviamente non basta che le grandi navi entrino ieri ho fatto un'altra riunione di due ore sul terzo valico anche lì tema non particolarmente
Dibattuto nei talk show televisivi ma fondamentale
Finanziato lì inutilmente da PN RR con quasi quattro miliardi terzo valico significa lavori ultimati entro due mila ventisei
In un'ora da Genova a Milano in un'ora da Genova Torino ma io lo dico torinese è vero che c'è a tener
No
Almeno la mia posizione no
Perché è vero che qualcuno dice i ecco anche questo vincolo
Piene RR tu devi rendicontare essere operativo Giugno due mila ventisei
è chiaro che quando fai uno scavo in galleria quando scavi sotto la pietra poi trovare come sta capitando esempio sul terzo valico l'amianto
E io non lo so prima dello scavo chiaro che Straw l'amianto o tutti dei tempi di bonifica di scavo che mi cambiano
Quindi anche lì
Io suppongo che se un'opera o un asilo-nido o una casa popolare siccome stiamo sistemando quindici mila case popolari se in un comune
Un appartamento di questi quindici mila io finisco a metà luglio due mila ventisei e non al trenta giugno due mila ventisei
Suppongo che in sede di Commissione europea si possa ragionare del fatto che che ci sta con due guerre in corso l'inflazione Caro Gelmini un po'però terzo valico io conto di portarlo a casa perché
Il vecchio triangolo industriale Torino Milano Genova con la diga di Genova con l'alta velocità
Con la TAV che mi entra in funzione col primo treno merci nel due mila trentadue il tunnel del Brennero e al suo primo treno merci nel due mila trentadue e in venticinque minuti mi passa da fortezza a Innsbruck e sempre due mila e trentadue perché crede
Ai numeri venti trentadue tavole Brennero metro c di Roma per i romani due mila e trentadue piazza Venezia perché adesso passare per piazza Venezia per i prossimi anni sarà un un calvario però Colosseo Farnesina Roma Nord due mila e trentadue il primo treno
Diretto e veloce fra Sicilia e Calabria l'Italia ed Europa quindi è chiaro che il ministero come mio deve programmare
Io sono fiducioso Isolde del PNR aver spento penso che spenderemo non solo tutti ma bene perché rendere restituire chiaro che se io penso del PNR re ci faccio lo stadio a Firenze nel campo da padre al
A Milano non faccio un investimento particolarmente produttivo tende noi stiamo investendo trentanove miliardi come Mitterrand su alta velocità Didier e acqua
Altro argomento senza grande sex appeal sentivo parlare di Reggio Emilia
Uno dei temi su cui mi sono impegnato il tema dell'acqua e dipende dal mio ministero penso la diga di Vetto sull'Appennino reggiano di cui si parla da un secolo mi sembra ecco c'è
C'è questa diga di cui si farla da un secolo le comunità locali e Reggiane lo dico per i non Regiani come me
è un territorio importante fra le altre cose perché si produce il parmigiano
Cioè questa diga di cui si parla da un secolo che non è mai stata né progettata rifinanziata darebbe l'acqua ai contadini ai campi che poi fanno quel miracolo che l'Italia esporta in tutto il mondo è bene da un secolo non si fa perché ci sono i comitati del no
Ci sono gli ambientalisti ci sono gli uccellini ci sono cioè tutto quello che c'è in montagna
Il problema è che poi quando l'acqua non ha delle vasche non ha delle dighe non ha dei bacini di espansione l'acqua fa l'acqua e l'acqua fa quello che fa in Romagna la qualcuno fa quello che fa in Toscana l'acqua
L'acqua se non è gestita
Ti crea danni e quindi noi dopo un secolo
Sono orgoglioso che il mio Ministero ha finanziato con i primi tre milioni di euro il progetto della diga di Vetto perché noi tratteniamo solo l'undici per cento dell'acqua piovana questo magari non riguarda Conf commercio ma riguarda i consumatori cittadini tutti
Voi tratteniamo solo l'undici per cento dalla dell'acqua che va dal cielo con tutto quello che ne consegue sì fai delle dighe la con la raccoglie quando nel ce n'è poca la dai contadini quando ce n'è troppa
Alzi la capienza ed eviti che le città e le pianure finiscano inondate bene abbiamo finanziato sta benedetta di gabinetto ma adesso i comitati in nodi India si sono trasformati in comitati no grande diga
Nel senso che noi siamo riusciti a finanziare la diga però adesso c'è la linea culturale però facciamo la piccolina
Già ci vuole la dica però non facciamo una dico una
Facciamo una di Gaetano io dico scusa se dobbiamo fare una dei casi da spendere del denaro pubblico falsa Benedetta dica che la comunità Reggiana aspetta da un secolo facciamola come Dio comanda ovunque io vada trovo il Comitato del no
E il No Ponte el non mosse notava Eldo prenderò il No Expo il non Giubileo
Io penso che gli italiani Mita viene lo stipendio per ascoltare ma poi decidere prendermi l'onore e l'onere di decidere e andare avanti con il sì quindi e torno da dove son partito transizione sostenibilità sì anch'io ho due figli a chi non piace l'idea dell'aria pulita
Dell'acqua pulita di una Roma pulita anch'io faccio la raccolta differenziata ogni tanto devo dire che quando esco di casa Romanov coi miei due sacchetti differenziati e spaccio la gimcana in mezzo di mezzo accumuli di altra roba
Mi domando
Sarà utile il mio gesto poi lo lo intendo come un gesto di responsabilità civica ma e prima o poi avremo la meglio
L'importante è che non sia figlia di ideologia e che non sia punitiva
è bello andare a lavorare io non ho discusso mi sono confrontato
Un parlamentare di sinistra pochi giorni fa
Che
Mi diceva
Sarebbe molto bello se andassimo tutti a lavorare in bicicletta sì
A chi non piacerebbe andare allora in bicicletta significa che lavori vicino a casa
Che ci son delle piste ciclabili normali c'è gente purtroppo che non può
Andare a lavorare a piedi o in bicicletta perché se se arrivi da Viterbo se arrivi da Roma è assente e devi lavorare
A Roma Sud bicicletta auguri e ti saluto quindi l'importante è non essere intrisi di ideologia del partito contro le auto contro il camion
Contro il diesel per carità le auto elettriche ben vengano le auto elettriche se il mercato ci dice
Che gli italiani che scelgono l'auto elettrica nonostante le campagne pubblicitarie miliardarie sono un'estrema minoranza perché il consumatore italiano evidentemente c'è ma non è fa due conti anch'io l'auto elettrica
A Roma la settimana scorsa sono uscito per andare a votare con la mia compagna dopo trentacinque minuti di ricerca di una colonnina libera abbia mollato lì l'auto elettrica e ci siamo organizzati in altra maniera quindi io come ministero sto finanziando colonnine di autori cari cane i Comuni e le Province sulle statali sulle autostrade
Ci sarà il treno a idrogeno in Lombardia il primo treno a idrogeno l'anno prossimo Brescia Iseo Edolo in Valcamonica oggi a gasolio la mettiamo idrogeno però se voi mi dite oggi potremmo
Trasformare tutta la logistica e la mobilità in elettrico a idrogeno è una fesseria l'auto elettrica può essere una delle componenti settimana prossima se non erro no al ventitré fra dieci giorni e nel sarà in Slovacchia per l'inaugurazione di una centrale nucleare che una grande industria italiana sta facendo all'estero
E
E in Romania sono più avanti di noi e quasi ovunque stanno sfruttando nucleare che perfino la Commissione europea ha inserito nelle nelle fonti energetiche rinnovabili e anche lì chi dice no al nucleare o è ignorante o ci vuole dipendenti da altri
Centra il negozio il piccolo negozio l'attività artigiana commerciale del piccolo borgo italiano con questo sci
Anche perché ovviamente se ci neghiamo alcune fonti di approvvigionamento energetico per motivi ideologici e non tecnico-scientifici
Se oggi in Europa ci sono più di cento reattori attivi siamo un in uno dei pochi Paesi che non ne hanno attivo neanche uno o sbagliano tutti gli altri dalla verde Finlandia
Alla Slovacchia oppure siamo noi che ci stiamo auto Casagranda quindi e mi taccio ho passato un anno al ministero Codice degli appalti Nuovo Codice della Strada Testo unico per l'edilizia riforma del porti e piano nazionale della logistica
E degli aeroporti il tema della casa al tema dell'idrico Dini che abbiamo cinquecentotrentadue di via da seguire acqua abbiamo altri quattro anni davanti perché il mio obiettivo è che questo governo rimane in carica quattro anni in modo tale che le associazioni le imprese abbiano un unico interruttore prescritti cambia ministro dell'infrastrutture ogni anno
Ogni anno devi tornare a spiegargli chi sei che cosa vuoi di cosa hai bisogno eccetera eccetera mentre esempio mi è chiaro il mare bonus mi è chiaro il Ferrobonus
Mi è chiaro il ruolo di arte nei confronti dell'autotrasporto e ritengo che ognuno debba fare il suo mestiere e di tutto ci sia bisogno fuorché di nuove tasse a carico della logistica e dell'autotrasporto e conto nei prossimi quattro anni di arrivare a un Paese più connesso più sostenibile però un Gambacciani non più sostenibile perché se nel nome della nuova del nuovo Regolamento che è peggio sugli imballaggi
Io invece di andare avanti torna indietro evidentemente non è una battaglia sensata quindi pragmatismo concretezza oggettività quello che ho respirato questa mattina non lo respiro
Tanto spesso perché è molto più semplice
Magari strappare l'applauso
Con l'immagine del contadino che cerca moglie di un enorme pista ciclabile e di monopattini che scorrazzano ovunque però la seconda potenza industriale italiana
Nel fine settimana se vuole come faccio io con mia figlia può andare in bicicletta mio figlio quando torna dalla dallo studio dall'università può tornare a casa in monopattino però dire che potremmo fare a meno del gas
Delle auto degli autoarticolati dei furgoni che a Roma come a Milano non entri per lavorare se non hai l'auto uscita l'ultimo modello non è qualcosa di Green e qualcosa di stupido
E in questo momento non possiamo permetterci la stupidità quindi grazie e buon lavoro e buon viaggio a tutti grazie a lei si amministra
Ma azione e a questo punto direi che presidente ruolo spetta del considerazioni finali Silvio
No eh
E sono
Allora chiaramente le spunti molto interessanti che fanno capire quanto sia viva la discussione su questi argomenti sicuramente tutti abbiamo io credo il tratto la la la impressione che siamo veramente nel pieno di una rivoluzione industriale
Chiaramente sappiamo bene almeno con l'esperienza della storia che le rivoluzioni industriale si si realizzano quando tutti i pezzetti di un puzzle Complesso vanno al loro posto e questi pezzetti sono sicuramente quelli tecnologici e oggi ne abbiamo parlato quelli economici oggi ed ho fatto un sacco di numeri abbiamo ragionato
Su un sacco di cose e ovviamente anche quelli sociali quindi un tema molto interessante molto molto importante dove ovviamente è difficile trarre delle conclusioni
Nette perché siamo ancora nel pieno della del processo la transizione la parola transizione vuol dire processo qualcosa che non è ferma ma in movimento quindi nell'essere in movimento cita questo senso di come dire di
Di difficoltà dire qui di di di complessità
Una cosa però è certa la io credo e qui ancora cercando di ragionare su queste spunti che ha dato anche il ministro Salvini che in tutti gli imprenditori c'è una chiara consapevolezza che c'è un dietro alla transizione c'è un driver economico molto forte e questo driver economico ovviamente
Di per sé e per definizione un'altra Italia che può diventare ideologico no perché ha delle basi dico delegata la competitività no legate noi vogliamo il trade-off fa competitività sostenibilità io credo non è il DNA della nostra Pettenò del nostro popolo no del popolo dei trasporti logistica descrizioni noi vogliamo essere competitivi e sostenibili
E quindi
Credo che
Debbano ovviamente coesistere queste cose cioè di questa tensione no che noi abbiamo verso la sostenibilità io io l'ho vista l'ho letta Inna
In modo genuino in tante persone e quindi non modi viola oggi con molte persone che credono di dover fare la propria parte anni per fare erano parte in senso come cittadini ma anche come imprenditori quindi ho notato questa questo atteggiamento positivo chiaramente
La la la nostra idea dell'assemblea su questo tema nasceva proprio dal dal voler ragionare non dal voler dare risposte ma dal voler ragionare insieme
Approfondire nell'approfondimento forse sushi un sacco di lungo un sacco di cose ma erano come diceva Gianni meno importanti per capire e quindi secondo me abbiamo un po'colto l'obiettivo c'eravamo proposti
Quindi per chiudere questa la mia impressione della giornata e chiuderei ringraziando
Innanzitutto voi per la per essere per la vostra partecipazione e ovviamente tutti i colleghi che hanno organizzato questo evento perché è stato comunque molto impegnativo organizzativamente e hanno veramente
Dato molto negli ultimi giorni nelle ultime settimane e quindi personalmente desidero ringraziarli grazie a tutti buona giornata
Grazie tutti ancora
Ma come
E
Per
Del è normale
Che
Che
Che una
Che
Patrimonio
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