Presentazione della sesta edizione del Rapporto "Le città parallele. Povertà a Roma: un punto di vista" realizzato dalla Caritas diocesana

I come sapete siamo qui alla presentazione del rapporto Caritas la povertà Roma un punto di vista dedicato alle città parallele
è la sesta edizione del rapporto che viene pubblicato ogni anno e raccoglie l'esperienza di tutto quello che fanno le parrocchie romane per i bisognosi
La presentazione di questo rapporto non a caso avviene oggi che si introduce la settimana che ci introduce alla giornata mondiale dei poveri che verrà celebrato appunto domenica
Da Papa Francesco al pranzo in Aula Paolo sesto ci saranno anche i trecento ospiti
Della Caritas seguiti dai centri Caritas di Roma
E la presentazione di questo rapporto è anche un'occasione della diocesi per incontrare le istituzioni
E salutiamo appunto il sindaco il presidente della Regione salutiamo anche tutte le persone che sono intervenute le autorità sedute qui nelle prime file e l'assessore alle politiche sociali alla salute del comune Barbara Funari il capogabinetto del sindaco Alberto Stancanelli
L'assessore alle Politiche sociali in servizio alla persona della Regione Lazio Massimiliano Maselli
Il presidente dell'Azione Cattolica di Roma Marco di Tommasi la segretaria generale diocesana dell'Azione Cattolica di Roma Chiara Francini nato
Il presidente della Fondazione Di Liegro Sandro pallone e Luigi Daniele ai prossimi segretario della Fondazione Di Liegro
Adesso cominciamo con la presentazione del rapporto la mattinata sarà aperta dal saluto del cardinale vicario Angelo De Donatis
Il cardinale ci dovrà salutari prima del termine della presentazione perché atteso ad Assisi dovrà raggiungere gli altri vescovi per l'Assemblea Generale dell'ascia poi verrà illustrato il rapporto prima da Giustino trincea e direttore della Caritas di Roma e poi da Alberto con la Iacono che coordinatore della redazione del rapporto quindi ascolteremo il parere delle autorità il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca le conclusioni saranno affidate al vescovo benone Ambar russa delegato diocesano per l'ambito della diaconia della carità
Poi ci sarà spazio anche per le domande dei giornalisti grazie
Grazie buongiorno saluto e ringrazio
Il sindaco Roberto Gualtieri presidente Francesco Rocca per la loro partecipazione ringrazio anche tutti i collaboratori della nostra Caritas diocesana
Che hanno realizzato questa sesta edizione
Del rapporto sulla povertà a Roma e li ringrazio per il loro lavoro di ogni giorno
Quello quotidiano a fianco dei più poveri
E al servizio delle comunità parrocchiali della nostra Diocesi di Roma
La Chiesa di Roma si appresta a iniziare quella che la fase come sapete sapienziale del cammino sinodale
Dopo aver vissuto due anni molto intensi ma io direi quattro perché l'abbiamo dedicati all'ascolto quattro anni
All'ascolto della Parola di Dio all'ascolto dei territori all'ascolto delle comunità in cui abbiamo prima posto l'attenzione al grido della città
E successivamente intessuto relazioni con tutti coloro che vi abitano su invito di papa Francesco
Ecco ora ci apprestiamo a non disperdere quanto è stato raccolto materiale veramente prezioso e su quello che abbiamo ascoltato che abbiamo raccolto avviare un discernimento ecclesiale
Le narrazioni di vita ascoltate soprattutto dalle labbra di chi si sente lontano dalla chiesa e dalle labbra dei poveri sono state fondamentali per realizzare in noi in questo allargamento ci siamo resi conto che non aveva senso continuare a girare intorno alle solite dinamiche ai soliti problemi ecclesiali mentre insieme con i nostri contemporanei stiamo vivendo un cambiamento d'epoca
Una nuova fase pur nella continuità
Che papa Francesco c'è esortato a percorrere continuando a camminare affidandoci cioè allo spirito per superare tanti tentennamenti tanti dubbi tante paure
Facendolo come chiesa insieme dove tutti possano sentirsi a casa
In cui le strutture e i mezzi pastorali favoriscano non la creazione di piccoli gruppi
Ma la gioia di sentirsi corresponsabili
Agendo come chiesa aperta capace di ascoltare le voci dei giovani delle donne e dei poveri di coloro che sono delusi di chi nella vita è stato ferito ed è arrabbiato
Il rapporto sulle povertà a Roma che la Caritas diocesana propone ogni anno si integra in questo cammino come uno strumento veramente prezioso
Finora ci ha aiutato nell'approfondimento e nella conoscenza di alcuni fenomeni del disagio e delle fragilità è stato anche un'occasione di dialogo e di confronto con le istituzioni con enti di ricerca con uno organizzazioni di volontariato e con il mondo accademico
Anche queste sono risorse da non disperdere in questa fase
Di discernimento dove continuerà ad essere importante
Il dialogo con tutte le realtà e questo lavoro ci permette di entrare in relazione di fare spazio agli altri testimoniare l'attenzione di Dio ma tutti coloro che hanno bisogno di cura non si tratta di opinioni che esprimono gli autori
O di una presa posizione della Caritas
Lo studio come nelle precedenti edizioni cerca di fare emergere la povertà da una prospettiva che va oltre le statistiche ufficiali che pure vengono ricordate nel testo
Ma si concentra su quelli che non hanno voce
Scopriamo allora in questo caso attraverso l'opera dei centri di ascolto Caritas delle parrocchie romane
Che nella nostra città esistono migliaia di persone che vivono in solitudine
Vi posso assicurare che lo stop proprio toccando con mano girando
Per le nostre comunità parrocchiali dove vedo che sempre emerge questo aspetto subito quando cominciamo ad ascoltarci
Persone che non hanno altre persone che non hanno mai avuto credito regolare che non riescono ad accedere al servizio sanitario pur avendone diritto che non hanno un alloggio dignitoso
Troviamo una nuova dolorosa conferma che esistono migliaia di nostri concittadini che non riescono ad arrivare alla fine del mese e soprattutto non riescono a pagare le bollette di luce di acqua e gas
E che le forme della solitudine
Al di là del fatto puramente economico si vanno diffondendo nei quartieri e nelle strade romane riproponendo l'urgenza della riscoperta della centralità e della persona umana
Nel rapporto questi altri aspetti vengono analizzati partendo però dall'esperienza concreta delle comunità parrocchiali e dei servizi diocesani a partire da quelli della carità Sacco è stato chiesto di accogliere ascoltare accompagnare e promuovere migliaia di persone
Riferendoci ai numeri del due mila ventidue ricordo con gratitudine la straordinaria mobilità mobilitazione delle comunità parrocchiali religiose per l'accoglienza dei profughi ucraini
Con un coinvolgimento e una mobilitazione dei volontari che già avevamo visto durante la pandemia
Che è stata veramente straordinaria questa questo nera è un aspetto quello della solidarietà che accomuna tutta la città tutta
E che ha segnato una stagione di straordinaria collaborazione con tutte le istituzioni pubbliche
Il volume oltre ai fenomeni della povertà si sofferma anche sulle politiche sociali proposte dalle istituzioni
La conoscenza di molte opere di carità promosse dalle comunità parrocchiali e le testimonianze dei volontari che vi svolgono servizio una finestra aperta verso la città
Ma anche un'occasione di confronto di approfondimento l'invito a incontrare coloro che ci vivono a fianco e ad ascoltare quanto hanno da dire da chiedere da raccontare
Per questo è importante la presenza del sindaco quartieri del presidente Rocca in un momento di confronto e di collaborazione veramente bella in questo rapporto
C'è
Più di un segnale di speranza
A cui poter attingere fiducia per un futuro consapevoli che ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte
Per dare sempre più concreta attuazione vivere insieme nella pace nella fraternità a cui tutti quanti noi aspettiamo quindi ancora grazie veramente con tutto il cuore vi chiedo scusa di questa assenza grazie buon lavoro a tutti
Allora buongiorno clienti grazie fare grazie agli estremisti di essere qui grazie naturalmente lo rinnovo al sindaco presso Gualtieri al Presidente della Regione Lazio alle dottor Francesco Rocca gli assessori non si sente
Posso continuare si sente ok bene
Vorrei anche oltre al cardinal vicario disco ammalo secco rivolgere e due assessori all'altro pressa Funari
Di masselli della Regione Lazio vorrei anzitutto rivolgerei un grandissimo ringraziamento agli animatori della carità qui in sala è presente anche il presidente del centro Astalli che mi pare di Camillo Ripamonti autore esamina ragno del protettorato
San Giuseppe don Marco ignari che direttore l'Ufficio ecumenismo il dialogo interreligioso una diocesi
Di Roma e della Comunità di Sant'Egidio ecco io vorrei di cuore anzitutto rivolgere un sentito ringraziamento agli animatori della Capitale tantissime persone che sono coi la risorsa vera della nostra realtà
Penso appunto ai volontari delle nostre comunità parrocchiali delle prefetture pensa anche agli operatori della nostra cooperativa Roma solidarietà ecco i risultati del loro impegno complessivo è quello che abbiamo cercato in qualche modo
Di sintetizzare in questa in questa edizione del rapporto
La redazione è stata curata la nostra aria studi e comunicazione guidata da Alberto Colaiacovo cui parole Garolla parola quindi con Annan Moccia Eleonora Schirmer ci sono anche dei contributi
Vanno ricordati da Alberto poi vorrei ringraziarlo c'è anche
Abbiamo ospitato anche un box sulle liste di attesa di cittadinanza attiva dell'azione un intervento del professor Bruni sul reddito di cittadinanza per quanto riguarda l'impatto sulle nostre sulle nostre strutture c'è un capitolo sugli Empoli
Della solidarietà curato impartiva da Massimo Vasco
Questo rapporto segna anche una novità importante un terzo di essi dedicato a cerca di rappresentare un po'il lavoro è stato curato da Eleonora schermo e se accurata presentare un po'il lavoro fatto
Nei cinque settori della nostra diocesi quindi ha l'occasione anche per ringraziare i nostri responsabili di settore Caritas qualcuno è presente l'équipe e delle prefetture
E naturalmente ringrazio anche i vescovi ausiliari del settore i parroci di Roma ecco su cui possiamo contare interni davvero di e di il sostegno segnalo che tra l'altro oggi è on line anche il nuovo sito della Caritas di romeni faccia anche un po'di pubblicità però mi sembra correlato al rapporto credo che mi sia consentito
Qual è il contesto
Qual è il contesto di questo rapporto è un contesto il rapporto introdotto da un linguaggio del cuore da quello dei numeri il linguaggio del cuore abbiamo ripreso pro una parte iniziale del messaggio di papa Francesco del nostro Vesco per questa sesta giornata mondiali
Dei poveri
Il vice Papa Francesco proprio all'inizio un fiume di povertà attraverso le nostre città e diventa sempre più grande quasi a straripare
Quel fiume sembra travolge Arci tanto il grido dei fratelli e delle sorelle che chiedono aiuto sostegno e solidarietà si alza sempre più forte e allora qualche giorno fa un giorno sul qualche giorno fa è stato pubblicato dall'Istat i nuovi dati sulla povertà assoluta questi numeri sembrano un po'tradurre questo linguaggio del cuore del Papa e dice questo e di questo rapporto dell'istante che nel due mila ventidue abbiamo ormai più di due virgola diciotto milioni di famiglie in povertà assoluta
Stiamo parlando di cinque virgola sei milioni di persone il nove virgola sette per cento della popolazione con un aumento già rispetto al due mila ventuno ma in realtà siamo assistendo a una crescita che sembra inarrestabile della povertà
Assoluta nel nostro Paese in quindici quattordici anni
Pensare che nel due mila otto era il tre virgola sei per cento della popolazione nel due mila ventidue
Siamo arrivati a nove virgola sette per cento della popolazione è per questo che il rapporto di della casa di Roma conferma purtroppo questo trend
E segnala nuovamente che ci sono troppi poveri troppi scartati
Da un modello di sviluppo economico che antepone la logica del profitto ad ogni costo al primato della dimensione umana e quindi è chiaro che occorre mettere mano soprattutto al modello
Di carattere di di sviluppo economico in questo contesto molto difficile scorrono le slide
C'è un elemento importante che è quello della speranza per noi essa speranze radicata nel Vangelo
E quindi resta viva ci rasserena eccita tranquillità ma ci sono motivi di speranza
Che a fondo le realtà in alcune energie in alcune risorse dire meglio in alcune opportunità che ci consentono di sognare da un lato e soprattutto di collaborare alla costruzione di una società più inclusiva all'insegna della fraternità
Ma la speranza non ci esime dalla necessità di un'analisi accorta seria della realtà
Non ci esime da una scelta di campo sulle priorità e per noi questa priorità coincide con il punto di vista che è quello dei poveri perché quello più vicino all'interesse generale e al bene comune
Dicevo che ci sono energie opportunità risorse per sognare per costruire e quindi abbiamo elencate alcune anzitutto la straordinaria testimonianza del volontariato lo ricordava già sua Eminenza il cardinal vicario Shepp ricordando anche degli esempi tangibili
è una presenza molto diffusa nella città di Roma nel tessuto civile
Nel tessuto sociale nel tessuto religioso in senso lato della nostra città poi abbiamo come segno di speranza che opera del PM Verre c'è non c'è alcuna contrapposizione
Rispetto a quello di cui stiamo parlando in ordine alle opportunità che questi progetti presente ma è qui è decisivo il lavoro degli amministratori pubblici dei dirigenti pubblici e privati a non perdere questa straordinaria occasione
Abbiamo di recente un ulteriore elemento fattore di speranze e questo piano sociale partecipato avviato da Roma Capitale abbiamo qui l'assessora
Funari ci sembra importante io non ho avuto la possibilità di essere presente ma chi dei nostri diciamo erano diversi presenti c'è c'era una grande partecipazione no il segno di un attese di una disponibilità a collaborare molto importante
Abbiamo poi la nuova legge regionale a cui sta lavorando la Regione Lazio per quanto riguarda l'edilizia pubblica il piano casa di Roma Capitale che segna un'inversione di rotta importante per quanto riguarda le politiche pubbliche
Ci sono i piani del lavoro a cui sia il Comune e la Regione stanno operando c'è quello della rigenerazione urbana
E poi abbiamo il Giubileo del due mila venticinque questa è un'occasione di rinascita per la comunità forse per le comunità ma penso che sia importante cogliere questa occasione del Giubileo del due mila venticinque
Occasione di conversione perché crede ma anche per promuovere segni tangibili di remissioni dei debiti perché il Giubileo questo fa riferimento
Segni tangibili di emissione dei debiti da parte di tutti comunità civile religiose sotto le non molto le responsabilità del mondo delle imprese da questo punto di vista perché abbiamo chiamato il rapporto città parallela ma perché in un territorio vastissimo uno io lo dico spesso Roma in mille duecentottantacinque chilometri quadrati non c'era ragione di campanilismo sei
Dico che Milano e centottantadue chilometri quadrati ma per la rielezione nel senso delle delle proporzioni questo territorio così vasto a me sembra che si vanno delineando dei tratti sempre più marcati della presenza di più città ma il punto è che sono città non solo diverse ma che tendono a non incontrarsi a non conoscersi tra di loro e che se spesso bastano il loro reciproco conoscersi sui pregiudizi
E allora questo mancato incontrarsi questo mancato riconoscersi rischia ad esempio di aumentare la povertà come eredità generazionale
Sei nato e vissuto lì e quindi rimarrà in quella grosso modo in quella stessa condizione alla base di tutto quindi che cosa c'è c'è una grande questione educativa una grande questione educativa che va oltre la solidarietà che è indispensabile che va oltre le politiche pubbliche sono indispensabili per affrontare cercare di risolvere problemi a volte pluri decennali ma questo tema di una grande questione educativa attorno al principio di corresponsabilità che riguardi le singole persone
Che riguardi le comunità i la politica
E le forze sociali ed economiche cruciali nessuno si salva da solo tanto meno a Roma per la sua complessità oltre le sue straordinarie ricchezze ci sono questioni economiche non c'è dubbio ci sono questioni normative non c'è dubbio regolamentare ma se non partiamo da qui per questo mettiamo in evidenza questa grande questione educativa
Qui abbiamo cercato di rappresentare queste grandi cinque se diverse città paralleli
E la città reale no con Pupo con problemi che sono antichi in molti modi in molti casi non li sto qui enucleare pace quella virtuale ricordiamoci fra l'altro il secondo gli indicatori istante di benessere economico
Roma è seconda solo a Milano e Bologna quindi c'è anche una ricchezza importanti di cui essere consapevoli poi abbiamo le città dei redditi alti e quelle degli altri con delle diseguaglianze notevoli disuguaglianze che dipendono dalle generazioni quindi dall'età dalla nazionalità dal genere
Cambia ancora molto purtroppo se si è uomo o donna
E cambia molto dallo già detto da reale di residenza quello che non cambia e chi ne paga le conseguenze sono soprattutto giovani donne e stranieri
Abbiamo la città storica quella segnata soprattutto la presenza di anziani una città perché diventa sempre più una città vetrina basti vedere i dati negli ultimi anni di cambio di residenza dei migrazione dal centro storico
Esercita una potenza attrattiva per un flusso turistico straordinario e poi abbiamo quella delle periferie
Due più c'è più dinamismo ci sono più persone Gioni
Dove però cresce crescono i problemi ci sono meno meno servizi abbiamo la città multietnica che segna l'incontro tra cultura spesso no insomma a volte che è piuttosto problematico
E poi quelle interne che manifesta comunque quel grande animo romano fatto di accoglienza civile di solidarietà civile religioso
Abbiamo la città dei servizi dove c'è una grande concentrazione di servizio e quelle invece che sono inattese qui su tutti faccio riferito al servizio sanitario nazionale guardate e si sta il è in crisi sta andando in crisi il rapporto di fiducia tra cittadini e servizio sanitario nazionale chi può si organizza molti rinunciano era circa diciannove per cento a fine settembre euro milioni indagine che metteva in evidenza come gli italiani sto parlando solo degli italiani rinunciano a curarsi e quindi questo è un punto cruciale ma è un esempio non è solo quello del servizio sanitario
Poi abbiamo la città visibile una città meravigliosa forse unica al mondo
Per offerta culturale turistico riempie il cuore poi c'è una città non percepita quella dei molti volti delle solitudini e non è un fatto sull'economia
Quello segnato dei senza dimora Brian carta gli accampati dagli occupanti dei precari del lavoro giornaliero o a termine
Le disse uguaglianze qui in questa slide è ESP mette solo in evidenza un aspetto relative alle tante facce di Roma per quanto riguarda i redditi
Guardare le in base alla nazionalità in rapporto al reddito medio tra italiani e stranieri i territori ci sono differenze notevolissime
Non è questa la slide scuse
E che questa perdonare
E insomma mila le differenze per quanto riguarda le generazioni è prevedibile che ci sia un reddito più alto diciamo per gli over sessanta per tante ragioni ma non con differenze così marcare quando voi giovani o persone adulte che hanno i figli avrebbero bisogno di un reddito in realtà sanno su scala di valori molto basso se mandi l'altro allora
Ecco concludo da questi dati da questo dall'informazione di questo nostro rapporto che chiaramente non ha minimamente la pretesa di essere esaustivo
Però emergono su tutte queste cinque grida di dolore anzitutto aumentano le richieste di aiuto
Venticinque mila le persone che ci hanno cercato cioè sono proprio venute presso i nostri centri di ascolto verso le comunità parrocchiali presso i centri diocesane di ascolto
Sono stati vari undici mila ottocento programmi strutturati di prossimità di aiuto di intervento colpisce tanto che il settanta per cento di queste richieste di aiuto sia di aiuto alimentare
Ma colpisce molto che la questione del pagamento delle bollette dell'energia il nome sia ancora molto rilevante
La questione abitativa nel due mila ventidue sono state e ci sono state sei mila cinquecentonovantuno sentenze di sfratto
Ne sono stati eseguiti due mila settecentottantaquattro con la presenza di forze dell'ordine dell'ufficiale giudiziario
L'Istat al trentun dicembre due mila ventuno ci parla di ventitré mila quattrocento venti senza tetto senza dimora nell'area metropolitana di Roma viene in un ambito molto più ampio di Roma è chiaro che Roma ci ha un peso molto rilevante quattordici mila nucleo in attesa delle case popolari ma ci sono anche centodieci mila case case sfitte case vuote
Il Comune di Roma al trenta settembre ha ricevuto richiesta di contributo per l'affitto da ventinove mila duecentosettanta famiglie e anche questo lo diceva dice lunga con problemi anche di risorse c'è il terzo grido di dolore che quella l'accesso al servizio sanitario nazionale le liste di attesa è un problema che non esiste da oggi ci portiamo appresso da anni in tutt'Italia ma e io parlo per Roma
C'è lo vorrei sottolineare l'emergenza salute mentale proprio in questa sala in tempi ravvicinati abbia fatto due incontri con le famiglie delle persone con problemi di salute mentale con delle associazioni
E si era parlato qui c'è io neppure credevo i dati che mi hanno presentato per quanto riguarda la carenza di personale le conseguenze della al netto dei servizi
Non la faccio lungo si è parlato tempo fa da più ha in più ambiti in più contesti di una conferenza cittadina su questo tema con le famiglie e le associazioni facciamo cioè se serva a trovare insieme delle possibili soluzioni quindi per alleviare questa grande sofferenza e credo che sia importante c'è e sto concludendo la questione del solo indebitamento e dell'azzardo patologico come voi sapete la carenza di Romano è strettamente collegata la fondazione Salus populi romani della Diocesi di Roma che si occupa di sovraindebitamento e usura mettendo insieme due osservatori Gauliga una preoccupante crescita verso l'indebitamento nella città
C'è stato un aumento il credito al consumo del cinque virgola sette per cento ma soprattutto richiamo la vostra attenzione sulla crolli Mocci può essere cosa significa cessione del quinto dello stipendio della pensione
In un anno è aumentato del dieci per cento
Quella è una sorta di ultima spiaggia cioè tu cerchi una quota parte del tuo stipendio la pensione per avere una liquidità immediata per affrontare dell'emergenza
Ecco questo la la dice lunga c'è la questione dell'azzardo per favore non chiamiamolo gioco e questa è un'operazione del marketing di associarlo al gioco che è subdola ed è ipocrita
Ci sono migliaia di famiglie che si stanno distruggendo per questo problema dell'azzardo lessi passiamo parlando di scommesse a Roma nel due mila ventidue sono state fatte scommesse perché quattro miliardi novecentosessantadue milioni vi è con una grande predominanza dell'on line che cattura moltissimi giovani
Mille settecentosessantatré una persona il cinque dicembre due mila ventidue i vescovi dell'Anzio hanno rivolto un appello ai sindaci e questo appello credo che sia importante su questo confrontarci concludo sulla questione lavorativa
Segnalo che Roma a una percentuale del settanta virgola sei per cento attenzione ben cinque punti percentuali in più rispetto alla media italiana ma il problema qual è è che ho circa il venti per cento e fatto da contratti instabili a termine anche da oltre cinque anni e poi c'è un tredici virgola cinque per cento di basse retribuzioni
Cioè di stipendi legali con contro io tra l'ascesso lavoro nero che purtroppo ce n'è tanto ma contratti corretti legali ma poveri
Qui con la Regione Lazio con Roma Capitale abbiamo avviato proprio dall'inizio due mila ventitré questo progetto che il lavoro no dell'officina dell'opportunità nei prossimi mesi avremo modo anche di fare il punto della situazione cinque grida di dolore
Che però non ci fanno dimenticare quei motivi di speranza che dicevo all'inizio grazie molte lascio la parola da Alberto Colla Iacono che responsabile nostra area studi e comunicazione e che con la redazione a Corrado ha curato il rapporto prego Alberto
Allora l'introduzione nello scenario socio economico i capitoli che aprono il volume gli ha già illustrati direttore Giustino dei c'è quindi andrò brevemente ad indicare la struttura del resto del rapporto e vedere insieme per vedere insieme alcune tendenze ma sarò molto veloce insomma ecco innanzitutto vengono presentati tre focus un primo sulla povertà alimentare l'occasione sono stati quindici anni dell'apertura Roma del primo Emporio della Solidarietà in Italia
Un'esperienza pilota che si è diffusa adesso in oltre cento di
Processi
Insieme alle comunità parrocchiali è stato avviato un percorso di riorganizzazione di cinque in poveri Candy sono attualmente a Roma
Integrando però sempre più all'aiuto alimentare iniziative di promozione sociale ecco allora il titolo
Del del capitolo una parte sempre per il tutto che il collega Massimo Vasco responsabile dell'area comunitaria territorio ha dato per sintetizzare quello che che esprimiamo c'è poi un secondo focus sull'impatto del reddito di cittadinanza per le persone senza dimora
è stata analizzata in vari modi per le famiglie povere il reddito di cittadinanza molte ricerche però nessuna finora aveva
Avuto come Focus le persone che non hanno tetto immorale e con l'analisi condotta da Carmelo Bruni direttore docente di Politiche Sociali alla Sapienza
Insieme a cinque studentesse del corso di laurea in progettazione gestione e valutazione ai servizi sociali
La ricerca è stata realizzata in collaborazione con l'aria ascolta accoglienza della Caritas nei due centri di accoglienza per senza dimora l'ostello don Luigi Di Liegro nella Casa Santa Giacinta
Dimostra l'importanza della misura di fronte a persone fragili
Sia nella loro bagaglio di formazione sia dal punto di vista della rete sociale
Un sussidio che sicuramente non risolveva purtroppo stiamo parlando al passato che non c'è più
Non risolveva i loro problemi ma che inserito in sperimentazioni sociali quale il Co housing oppure in percorsi di accompagnamento e promozione della persona rappresentava un importante riferimento
Il terzo focus
Ci arriva da un altro anniversario
E i quarant'anni del poliambulatorio della Caritas che celebreremo a dicembre
è stato l'occasione per approfondire chi sono oggi gli esclusi di fatto dalla sanità pubblica
Oltre alle riflessioni di Salvatore Geraci il collega responsabile dell'area sanitaria c'ha aiutato un sondaggio fatto da Cittadinanzattiva Lazio sulle liste di attesa e la necessità per molti malati di ricorrere alla sanità privata
Oltre a questi tre fosse c'è la parte finale che abbiamo chiamato in ascolto della città che sono le sezioni che riguardano la Caritas e l'attività è stata svolta sia in ambito diocesano che dalle
Centottantacinque parrocchie ed è un po'il nostro osservatorio sociale
Vedremo adesso una carrellata veloce su quelli che sono
I gli aspetti Maggioli innanzitutto nei centri di ascolto
Dei centri di ascolto abbiamo incontrato lo diceva prima e il direttore venticinque mila persone un dato in aumento però direi che aumentano le persone incontrate ai centri dal d'ascolto non indica questo dato da solo che la povertà sia in aumento
Anche perché danni stiamo facendo un progetto di estensione della nostra rete territoriale quindi riusciamo a monitorare intercettare più persone a mettendo in rete attraverso il sistema informativo sociale che abbiamo
Quello che che che risulta il forte impatto dei cittadini ucraini che sono stati il dieci per cento delle persone che si sono rivolti nei centri di ascolto sia parrocchiali che diocesani Lara inchiesta maggiore nel settanta per cento dei casi è sempre di aiuti alimentari sia come possibilità di accedere alle mense sia come buoni
Di acquisto alimenti sia come tessere per gli empori in aumento anche la richiesta per contributi per far fronte alla povertà energetica anche perché con la diocesi è stato attivato
Un fondo per l'aiuto alle alle bollette
L'altro focus riguarda le mense sono state nove mila centoquarantotto le persone accolte e trecentodiciannove mila i pasti distribuiti dalle tre e mezza diocesani
Con due indicazioni forti che emergono e ci fanno riflettere il primo e l'elevato numero di cittadini stranieri
In alle mense c'è sempre stata una maggioranza di cittadini stranieri
Tra gli gli utenti che usufruiscono delle mense ma non è mai stata alta come quest'anno l'ottantadue per cento delle persone che sono andate nelle nostre mense sono cittadini stranieri se andiamo a vedere le nazionalità
Alcuni e presenti anche in modo consistente come Somalia Mali fanno pensare proprio a quelle persone che fare Camillo conosce bene che vanno anche alla mensa del Centro Astalli che sono
E i richiedenti asilo i protetti internazionali le persone che che arrivano
L'altro dato allarmante a nostro parere e l'elevato numero di minori che quest'anno abbiamo incontrato nelle mense solidamente nelle mense non ci sono minori o cerchiamo di non farli arrivare
Il sette virgola sei per cento
Degli utenti delle nostre mense sono stati minori
Molti sono minori stranieri non accompagnati insieme anche i servizi sociali del Comune alla questura riusciamo a intercettare inserire nei progetti ma molti sono anche soprattutto ragazzi e bambini
In prevalenza sudamericani che vengono a mensa il sabato e la domenica perché le scuole sono chiuse non mangiano a scuola i genitori li accompagnano a mangiare a mensa
Quindi sono due dati che ci fanno molta perché sono molto molto in aumento rispetto agli anni precedenti
Un terzo fosse stato fatto proprio grazie al capitolo della povertà alimentare dicevamo prima sul sistema degli Emporium quindici anni è un piccolo risultato è anche piccolo risultato perché è un'idea nata a Roma e che poi si è sviluppata in tutta Italia
E sono state
Sono state undici mila quattrocentosessantanove le famiglie ospitate trentanove mila duecentoventinove persone in questi anni
Di cui più del diciotto mila quasi la metà erano minori che fanno parte di queste famiglie
Un dato che fa riflettere sono cinque mila quattrocentosessantasei tonnellate di merce distribuita ed è tutta merce che è arrivata attraverso quella
Circolarità che chiamiamo sempre alimentare quel e superamento degli sprechi molte sono le aziende che le donano molti dei mercati generali così come molti sono le raccolte alimentari che fanno le parrocchie
I servizi sanitari l'altro grande Focus che siamo andati via
Ad a a vedere sono quattro i servizi promossi a livello diocesano il poliambulatorio alla stazione Termini il servizio farmacia di voce all'interno il centro odontoiatrico un servizio di psicoterapia ferite invisibili per vittime di tortura
Nel due mila e ventidue sono state revocate direttamente venticinque mila prestazioni il cinque per cento in più rispetto all'anno precedente a tre mila quattrocentoquarantuno pazienti due mila e duecento all'ambulatorio ottocento rotti al centro odontoiatrico
Mille novecento erano pazienti nove gli altri erano pazienti che hanno continuato le terapie degli anni precedenti
L'ultimo Focus è proprio quello che riguarda i cittadini ucraini
Mille seicentodiciassette incontrati nel corso dell'amico tre diversi programmi
Il primo è quello attivato dei centri di ascolto parrocchiali
Quindi sono stati mille trecentonovanta qui che abbiamo incontrato
Un dato che ci fa ripete per il settanta per cento nel primo incontro con la Caritas il trenta per cento erano già conosciuti uno dirà come mai se sono profondi erano già conosciuti
Per alcuni era un progetto migratorio che si era concluso erano tornati in patria
E con lui il conflitto sono tornati qui perché già conoscevano ci conoscevano o conoscevano le famiglie quindi hanno chiesto aiuto
Per altri invece si tratta di parenti soprattutto nonne che hanno accolto bambini quindi la la non era conosciuta è venuto a chiedere aiuto Vernikov
Gli interventi si tratta di prestazioni immutabile quelle che sono state richieste però la maggior parte si inizia sempre con la richiesta alimentari palchi buoni alimentari o cessa l'emergenza
Per molti invece si è trattato di dare un aiuto per l'Oriente al lavoro l'orientamento al lavoro per le pratiche dell'alloggio servizi legali
Il secondo grande programma è quello dell'accoglienza diffusa centottantotto profughi sono stati ospitati dalle parrocchie dagli istituti religiosi quindici parrocchie ventisei istituti
E e questo è un programma che è stato fatto in collaborazione con la Prefettura di Roma e con la protezione civile
E si è trattato sia di nuclei familiari mamme con bambini sia di altre tipologie di inutili nonna e nipoti o o di persone singole il terzo a che fare con la parte sanitaria con il poliambulatorio cambiaste aveva una posizione strategica pensando alla stazione Termini vicino anche alla Borraccino Ale e all'accoglienza che era stata predisposta ha intercettato duecentoventisette cittadini ucraini molti bizzarri proprio dalle dalla Protezione civile per seguire terapie particolari settantadue invece sono stati i gli ucraini che con la collaborazione fatta con l'Associazione italiana degli odontoiatri e e gli studi aderenti sono stati curati gratuitamente negli studi RAI io non trovi Ali indirizzati sempre all'aria sanitaria Caritas
Grazie Alberto votiamo adesso la parola né al Sindaco di Roma Capitale al professor Roberto Gualtieri
Grazie buongiorno battute a tutti innanzitutto rivolgere caloroso ringraziamento che saluto mici della Caritas
Processi Anna
Non venne
In anni di cariche ufficiali
E ha introdotto autorevolmente i nostri lavori e naturalmente tutti gli operatori
E il volontariato rivali soggetti che vedo qui sarà che costituiscono appunto il principale forse segnale di speranza rispetto ad un quadro che Rapporto descrive in modo molto efficace e proprio a questo tema nella città parallele sia il grande importanza
Non abbiamo da un lato poi abbiamo Hemmati anche di
Io sono da tempo chiedendo all'Istat di darci
Tasso Roma Capitale biglietti averli prima perché abbiamo non son proprio per la vita di chi sfasatura di anni ma insomma sulla base di dati che ci sono si vede che c'è una crescita economica che beneficia Roma
Significativa anche superiore alla media nazionale tutti gli indicatori ce lo dicono più occupati prese più credito ma nonostante questo c'è un aumento della povertà
Nato da numerosi i dati adesso abbiamo quelli nazionali
Ventidue che sono molto preoccupanti insomma nel nel nel dalle come è stato detto dal due mila otto stiamo parlando di una più che triplicato numero di persone come povertà in Italia non abbiamo i dati di Roma del ventidue sulla povertà ma tutti gli indicatori che vediamo magari forse sono mentali leggermente meno tenuto conto della crescita maggiore Maggi ci dicono se sono triplicati
Una serie di i dati incredibili
Riguardano l'affitto gli sfratti
Gli altri tutto lascia intendere che nonostante questo aumento questa crescita economica positiva chiesti assegna la nostra città o non abbia è in grado da solo la crescita da sola non fa venir meno
L'aumento della povertà in continua prosegue secondo trend nazionale molto preoccupante quindi tutto questo civili
Ci conferma in realtà la necessità di affiancare alle politiche volte a sostenere la crescita le le dotazioni di migliorare il balzo in fra sulla concorrere al politiche di crescita e di sviluppo
Delle politiche specificatamente affrontino non solo affrontino questo dato ma cerchino di mettere al centro la qualità l'equità della crescita la sostenibilità sociale
All'interno di tutte le politiche
Noi stiamo cercando di di far nostra parte
Con cercando di rafforzare il nostro impegno su questo fronte l'ultima variazione di bilancio abbiamo incrementato di trentasei milioni fondi per il sociale i servizi domiciliari diretti e indiretti per garantire
Lo scorrimento anche nel triennio successivo lo scorrimento disse Duffy attesa che avevamo determini realizzato nel ventidue e assicurare strutture strutturalmente questo aumento della platea di mille trecento
Assistiti che abbiamo realizzato ventidue è stato molto faticoso perché ci misuriamo con temporalmente con una riduzione delle risorse di Roma Capitale quindi mettere in sicurezza però la prima scelta abbia voluto fare mettere in sicurezza non dover dopo aver allargato di tornare indietro come abbiamo messo in sicurezza nel triennio questo
Questo aumento che però non è sufficiente cioè Meglio più di prima va in meno di quanto i bisogni ci sia suddivisa siamo anche preoccupati che nella legge di bilancio ci sia taglio
Per gli enti locali duecento milioni già anche come le regioni la stessa pasta e quello per i Comuni è di duecento milioni e a Roma significa venticinque milioni quindi praticamente ci tagliano
Quasi tutto l'incremento che non abbiamo messo sulle politiche
Sociali
A questo questo è un quadro stiamo cercando di di come dire nella cornice del piano
Sociale che sono detto abbia suscitato apprezzamento soprattutto per il metodo lo stiamo cercando di costruirono insieme al mondo del volo
Tagliato del terzo settore di mettere al centro
E la definizione dei bisogni delle persone come appunto centrale nella corso mentre questa dimensione al centro non solo di una politiche sociali e come questione residuale ci sono le politiche della capitale poi diciamo pezzetto diciamo per per le persone più in difficoltà ma cercando di di mettere queste dentro tutte le politiche d'amore poi per lo sport e i fondi per la cultura politiche se la Casa delle politiche per l'occupazione eccetera eccetera ma l'altro aspetto è quello di
Concretezza questo opportunità della programmazione della coprogettazione col metodo
Chi superare anche una tradizionale articolazioni in cui l'amministrazione decide e poi assegna ma invece di con programmare coprogettare insieme gli interventi perché noi siamo consapevoli che
Senza la
Toquinho ricchi sociali delle nel mondo
Che può rappresentare si perde a mente vasto e ricco del volontariato del terzo settore è difficile anche capire esattamente quali politiche come realizzarle come evitare di dover semplicemente inseguire un'emergenza invece di programmare interventi dando respiro dando stabilità dandosi degli obiettivi misurabili nel corso nel corso Modigliani
E qui davvero c'è da fare tantissimo il vostro rapporto ci dà uno spaccato importantissimo
Come Muti nuovi bisogni per esempio questa dimensione
Diciamo così e la solitudine è sicuramente una dimensione fondamentale che non è semplicemente affrontabile da un punto di vista dell'erogazione di un supporto sarà economico di un pasto formali chiede diciamo così per per perché la persona ossa esprimere le sue potenzialità possano avere dignità richiede altre ed è anche altro richiede appunto l'idea di prossimità unite all'inclusione un'idea di avviamento in percorsi partecipati sono importantissimi proprio per come dire valorizzare la dignità le potenzialità tutte le persone perché noi pensiamo fortemente che tutte le persone per cui anche le più fragili anche i più deboli anche quelli che hanno richiede un livello di assistenza e di sostegno molto molto molto molto marcato in realtà hanno anche se le cose da dare anche delle cose da dire al nostro comunitari include riascoltarle ci rende tutti migliori
Non contento siano state nelle speranze sottolineare un'opportunità importanti che riguardano per esempio che nella destra li abbiamo siamo impegnati per realizzazione di cinquantadue milioni di progetti sul sociale chi guarda l'autonomia abitativa e lavorativa abbiamo già aperto replico scarse
A Vitinia
Nove progetti sono dedicati a percorsi le accoglienze sostegno all'abitare povertà estreme senza dimora nove progetti astrazioni di posta
E a maggio abbiamo provato cinque progetti per l'autonomia degli anziani non non autosufficienti ma io penso che proprio in quest'anno l'ottimo logica lo ottica di centralità della persona e di
Assunzione di questo Comune questo tema questo
Qua
Anche di osservazione della città della ricomposizione di questo questa città parallele come come problema generale anche altri progetti che nelle che non sono esclusivamente sociali siano altrettanto importanti la sfida dei piani urbani degradati cioè di risanare rigenerare quartieri particolarmente difficili come Tor Bella Monaca Tomé
Santa Maria della Pietà come cordiale e portarli centri non solo una rigenerazione degli edifici ma anche e degli uomini socialità e dei luoghi anche Dini
Formazione di avviamento al lavoro come le nostre case dell'innovazione vogliamo andare a mettere tre nuove case innovazione proprio esattamente in quei luoghi
E credo sia importante perché condivido molto col generico comporta Caritas diocesana con questo orto poi questa centralità della dimensione del lavoro come davvero las interno per dare restituire dignità
Alle persone quindi questo binomio lavoro educazione sono davvero fondamentali come come motore diciamo così di politiche sociali che poi naturalmente il buono ovviamente
E una forte capacità di fornire assistenza ad intercettare
Più difficile in ogni abbiamo ha commentato finalmente siamo usciti anomala ad assumere nuovi assistenti sociali rumeni sono importanti centonovantacinque del ventidue
Altri sessanta
Del ventitré pittorici ulteriori nel ventiquattro e ulteriori centocinquantaquattro perché vogliamo tuttora tutte l'obiettivo dell'ex di ogni di un'assistente sociale cinque mila abitanti perché
Quando Silvia vero agli molto distanti spunta questo che il così e sul tema della casa siamo particolarmente
Impegnati sapendo che anche questo una scritta gigantesca purtroppo anche qui registriamo drammaticamente una scelta non non non non
Non evitate adeguatamente di tagliare dei cancellare nazionalmente sia le risorse per il contributo all'affitto sia le risorse della morosità incolpevole riceviamo anche messi finalmente in parte un arretrato drammatico strameritato si pagavano con anni di ritardo si contributo all'affitto adesso siamo riusciti a pagarli in tempo e saranno gli ultimi che pagheremo un po'diciamo amaro come
Lancio di una efficientamento amministrativo poi però
Le risorse quindi su questo tenuto conto proprio come questo dato degli sfratti
Come questo caduta differenziata del dell'inflazione il suo impatto colpito il dato che mostra come il faccione maggiore quanto più anche ma il reddito basso
Passiamo Vassallo definiva la più giusta delle tasse diffrazione perché non solo non nome progressiva mai regressiva cioè più alta è una tassa che sale quanto scientificamente
E
E quindi quest'quindi questo dato non soltanto non sorprendenti questa compresenza di
Dati di crescita ritardi di aumento
Delle diseguaglianze rispetto a questo appunto cioè un lavoro enorme sul sul sul su pacato abbiamo lanciato uno sul piano casa nessuno portarti anche Regione vari questa Egitto Marini telegiornale resta una priorità quella delle politiche per la casa come sapete abbiamo pensato che ho tanti anni in cui il problema era di smettere
Bisogna innanzitutto acquistare le case una cosa facciamo non particolarmente sofisticata molto evidente servono più case
Popolari perché se no
L'anno sufficienti oggi rispetto alla domanda poi tante altre cose insomma il piano casa conoscete ma non ma non ma non ci torno come naturalmente sulle persone senza fissa dimora e su come uscire dalla dal dal dall'emergenza dai cosiddetti metti chiami freddo e arrivare oggi mi h ventiquattro
Tutto l'anno aumentare i posti tutto questo lavoro del dipartimento dell'assessora Funari che voglio ringraziare davvero per il suo impegno per la sua dedizione alla guida di un dipartimento che sta lavorando
Molto bene
Insomma è una
è uno sforzo enorme possiamo cercando di teorizzare ma uno sforzo appunto che non potrà mai essere sufficiente si si limita a mettere a massimizzare
Gli interventi Investimenti leader sostegno l'amministrazione dobbiamo veramente questo è l'ambizione del piano sociale fare un salto di qualità e mettere avrete e massimizzare la capacità di fare ricca di tutte le forze tutte le energie
Straordinarie che considerano la priorità di questa città quella di evitare questa che anzi questa città paralleli siano sempre più realtà delle rette divergenti
E arrivare invece fanno conveniente diceva le convergenze parallele non possiamo dire convergente non quarantanove convergenze
E basta delle
Queste due città una città che crescere e che il nuovo cantieri che ha realizza infrastrutture ma soprattutto guarda tutto all'altro fragile
è un'emergenza sociale non possiamo non chiamato dal suo modo di fronte a questi numeri ma anch'io volevo concludere con con con con la con la speranza la speranza
Di una forza di una determinazione di una intelligenza sociale diffusa che anima lavoro di di Caritas e Dossi altri soggetti rappresentano davvero una il verso di una ricchezza straordinaria che io parato conoscere apprezzare che per noi è un punto di riferimento insostituibile nella nell'impegno per affrontare le sfide di questa città e di farlo con la diciamo cruda consapevolezza realistica della profondità delle ferite delle lacerazioni ma anche con la speranza punto che sia possibile mobilitare le coscienze le intelligenze le energie della nostra città e affrontare il Giubileo della speranza vorrà consapevolezza di aver fatto qualcosa
Per alle persone più fragili più deboli e questo fiume appunto di povertà che cosa Cesco civico attraversano la città riuscirlo a contenere riuscirono a Floricel a guardare vedere innanzitutto ma poi anche a dare
Alle persone che lo compongono delle risposte concrete quindi grazie davvero per il vostro impegno straordinaria
Adesso la parola al dottor Francesco Rocca presidente della regione Lazio grazie grazie dell'invito saluto al sindaco grazie non bene grazie Giustino grazie a tutti i volontari gli operatori della carica sarà
Un ma non solo per il lavoro ognuno ma per la passione dedizione
Lei quotidianamente giungono e le loro attività
è una fotografia quella nella nostra nella nostra città la capitale capoluogo della regione che che presiedo
E tanta sotto alcuni punti di vista per quella che l'imponenza della sfida gli anche il sindaco ricordava il del suo intervento numeri del diversità
E l'esclusione e un rischio di esclusione
Tanto che balzano quella credito tra secondo Municipio sesto Municipio così marcato quasi il triplo
è tua
Cittadini che vivono
Essa una stessa realtà
Una scelta che comunque non gode di risorse e di cui l'olimpico di come come una grande capitale perché comunque le grandi capitali attraggono da sempre anche tanta
Umanità
Stazioni delle capitali positiva solo su uno punto d'incontro della nostra umanità
E e lì i trasporti Arthur accuse con il piano nel dettaglio comunque finiscono aumentano le ferite no il trasporto pubblico lingua locale non adeguatamente sostenuto in una città come Roma genera discussione
Genera difficoltà di accesso ai servizi
Questa è una venire potrei continuare su tutta una serie di ambienti comunque feriscono le nostre le nostre realtà
è un ingenuo richiese l'aiuto provenendo da una realtà verifichi chi si occupa di discussione e di risposte ai bisogni non non mi sorprendo ormai questo trend in crescita in gli ultimi anni
E però scelto di di di accettare questo questo ruolo quando dici sul non responsabilità diventare presidenti proprio di combattere ogni forma discussione questo è stato il mio faro questa sarà la prima motivazione su Pisanu al motivo per cui ho scelto i accettare la proposta Funari di fare il presidente abbiamo vissuto un primo anno come Regione Lazio in cui ovviamente siamo stati inseriti da tagli non voluti quasi quattrocento milioni di euro sul bilancio corrente
E ovviamente hanno penalizzato come ho ricordato più volte in più occasioni quando ci devono tagliare quattrocento milioni di euro su un bilancio regionale si tocca la carne viva
Un tunica lunga quando sei obbligato a tagliare quasi quattrocento quattrocento milioni gli e a pagare questa questo prezzo sono sempre coloro che hanno quando Gianni le aliquote al massimo sono sempre coloro che hanno meno possibilità di accesso
Io ringrazio verrà per aver segnalato alcuni ambiti e quindi che mi sono particolarmente cari volevo la salute quello della salute mentale vede
Io uno dei primi interventi ho fatto che ho voluto come Giunta insieme all'assessore Maselli che ringrazio abbiamo portato dice ma se suo visti i buoni un provvedimento per la lotta discussione nelle scuole era finanziato solo con
Milioni abbiamo portato dieci milioni di euro oggi tutte le scuole avevano fatto lo mandano uno psicologo
All'interno dell'eros suture
La potere da come centro di ascolto punto di ascolto per
Cercare di contrastare un minimizzare i disagi e stiamo cercando di fare di utilizzare ogni risorsa possibile quindi io ho trovato sul utilizzato a mio avviso il Fondo sociale europeo e quindi con quello noi stiamo dando risposte
Che ahimè non misurate col col bilancio corrente nella speranza che poi possano diventare strutturale così come sempre sulla
Sul sostegno psicologico la salute mentale non potendo toccare la spesa sanitaria richiede una regioni piano di rientro
A abbiamo adottato una delibera grazie al Fondo sociale europeo che comunque ci consentirà
Per tre anni di dare una risposta al bisogno di salute mentale che spesso accompagna il paziente oncologico i suoi familiari figli minori
E questo per tre anni comunque i cittadini del Lazio avranno questa possibilità nella speranza poi già
Nei prossimi due anni di potere va portare all'interno dell'offerta del servizio sanitario nazionale
Questa
Risposta
Sulla salute mentale e ignora in linea generale questa è la cenerentola ne abbiamo una delle leggi più più belli del mondo
Mio avviso
Prevalenza di richiede risorse
Nostra legge senza risorse e destinato al fallimento
Ed è un altro tema quello quello del personale con lui su questo vorrei essere chiaro perché altrimenti il rapporto rischia di essere distorsivo per alcuni
Alcuni aspetti nel pieno abbiamo trovato una carenza ma Giaccon all'ultimo
Autorizzazione di venerdì scorso abbiamo abbiamo stabilizzato a che ora trecentocinquanta persone altre duecento e sono state assunte dall'inizio del mio mandato circa mille nuove assunzioni mille nuove assunzioni nel servizio sanitario
E con questo noi abbiamo chiuso i fabbisogni ma quando più di fabbisogni cellula gite leggi da visioni ritiriamo dalle ASL
E guardi quelli che sono quella che normalmente dovrebbe essere una composizione organica
Ma poi adesso comincerà il grande lavoro ti accorgi
Quando va al sulla
Una necessità reali
Alcune zone hanno bisogno di essere rafforzate questo servizio è questa vettura non hanno non è mai stata fatta
E accorci per quello che riguarda i distretti sociosanitari Giustino che soltanto nel due mila diciotto due mila ventuno hanno rendicontato l'otto per cento delle loro stessi
E quindi c'è ci sono delle difficoltà burocratiche sei anche nella riportare in comunque l'altra notte che abbiamo quotidiana quella una burocrazia che strangola ancora una volta colpisce le persone di Francia
Quindi anche su questo noi ovviamente siamo stiamo lavorando così come sull'organizzazione dei nervi sanitarie dell'offerta sanitaria che tende appunto da un lato di queste discussioni quindi una necessità di rafforzare alcune aree territoriali dall'altro il dialogo le Ossia sociali perché non è pensabile non è accettabile che noi abbiamo nell'azione strutture sanitarie
Di una certa dimensione i depositanti costano centosettanta milioni di euro in più rispetto a quella stessa struttura
In Veneto o in Emilia Romagna in Toscana Lombardia e queste sono risorse sottratte al bisogno perché chi ha pagato il prezzo di tutto questo è stato il territorio
Quindi sicuramente grande attenzione al territorio già dal prossimo anno stiamo lavorando sui Budget di salute per quello che riguarda la salute mentale
Con la con attenzione anche al sedile
Non li soltanto al paziente perché chi e colpito la salute mentale e sicuramente il paziente ma porta con sé il tour urinario la stazione di delle famiglie che che vivono la solitudine questa assenza di rapporti
E un cambio di paradigma anche su questo vorrei spezzare una lancia perché si parla sempre di extramoenia medici ovviamente hanno diritto a fare l'extramoenia quello che è mancato sulle liste d'attesa
è stato proprio il rapporto con il privato che ha condizionato una programmazione sanitaria regionale ancora una volta piegando ora gli interessi di alcuni gruppi
Anziché
Inserire il privato neppure serve
Nella programmazione regionale secondo i bisogni
E questo ovviamente stabilendo metteremo tre milioni di prestazioni in più entro il trentuno dicembre all'interno del re cupa e questo quindi dovrebbe aumentare e migliorare l'offerta anche se poi in sanità questo con la dottoressa Melanie lo potrebbe spiegare potrebbe nella dissertazione c'è una legge stranissima ancora nessuno scienziato riusciva a spiegarsi più aumenti l'offerta russa della domanda questa è una una cosa perché che da sempre è difficilmente spiegabili però sicuramente radicali su alcuni territori servizi in fucili quelli sono i bisogni questa venne una priorità assunta insieme a quella della salute mentale e adesso verificherò immediatamente vi ringrazio per l'avevo segnalato la possibilità di mettere un'automedica con lo psichiatra in maniera perché fare l'ambulanza dedicata rischia di essere non è necessario avere un'automedica con lo psichiatra tema h ventiquattro invece potrebbe essere quella risposta che manca che potremmo cercare di inserire già nella programmazione
Due mila ventiquattro che ci chiede ci dovrebbe vedere leggermente
Clemente
Con una capacità finanziaria migliorata rispetto a quella che abbiamo avuto quest'anno questo per quello che riguarda la parte della salute sulle politiche abitative io onestamente sono sono devastato più conosco quelle realtà
Più generano mirando con più come siano capaci di generare escussione fratture sociali che siano di difficile cura come ha detto come ha detto anche il sindaco
Non c'è una cura facile
C'è di sicuro questo lo dico perché poi non vogliamo pure in alcuni ambiti non avere paura del termine legalità perché l'illegalità diffusa la pagano sempre i più deboli i più fragili
Perché c'è un vero e proprio Pizzo Tor Bella Monaca lo sappiamo che viene fatto pagare chi è dentro e quindi anche il ripristino della legalità così comune visioni chiarezza nelle liste d'attesa
E la nuova legge è previsto che i più poveri toglieremo il balzello dei sette euro perché non ha senso chiedere sette euro chi comunque già una risorsa
Però consentiremo più ahimè verrà stabilite alcune alcuni criteri per cui io non mi dovrò trovare
Una persona è uno e per carità fortuna che ha un reddito di trecentoventi mila euro vive in una casa dell'arte
Oppure cento persone con redditi sopra i cento mila euro che vivono nelle case di edilizia residenziale pubblica attendendo quelle dismissioni di cui parlava la prima il sindaco e che in un avverranno andranno via lo
Perché questo è il senso di avere attenzione alle fragilità ti do la possibilità Volvo il riscatto UNESCO la la possibilità di uscire dall'esclusione ma a quel punto poi trovare la maniera per affittare una casa a prezzi di mercato può essere accompagnato da una buona rete sociale significa anche questo
Una capacità di analisi dei dati una cessione del patrimonio chi deve essere a disposizione dei più franchi
Indi quando quando vi parliamo di lotta alla illegalità diffusa all'interno le aveva facciamo prevalentemente riferimento a questo perché poi non è anche le occupazioni violente altro ovvio da una luce stavo redditizio altre volte nascono da situazioni di disperazione dobbiamo sapere gestire con criteri di umanità
Che saggezza senza
Senza atteggiamenti da da invasati come purtroppo in una società così divisiva così polarizzata ogni tanto accade gli sono grato alla Caritas perché questa è una di quelle occasioni in cui ci possedere ci si può sedere confrontare
E costruire insieme
Con lo sguardo sui più poveri lo sguardo Sookie escluso
Su questo sicuramente come regione leggeremo a lavorare continua a lavorare fermate Maselli degli addetti entro la fine dell'anno credo qualunque nelle prossime settimane una legge sul contrasto
Allo spreco alimentare
E alla alla povertà il la la all'ampliamento del Tavolo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale anche in maniera più flessibile perché comunque volevamo
Fa in modo che le realtà più rappresentativi fossero tutti trasportati presenti potessero portare per loro
Il loro contributo è un lavoro un lavoro complesso quello che
Dobbiamo fare sia io che il Sindaco questo è uno di quegli anni cui lavoriamo fianco a fianco quando si tratta di combattere la povertà quando si tratta di combattere l'esclusione sociale
Questi sono quelle situazioni in cui ci si deve decidere
Confrontare individuare soluzioni che possano migliorare la vita della nostra della vostra città sul lavoro nomi dilungherò perché comunque è già stato detto Mur dunque la la politica di di espansione pubblicità c'è
Però noi guardiamo soltanto l'ho detto l'altro giorno agli stati generali dell'UDC di Frosinone che un polo industriale importante sicuramente egli ci sono tanti indicatori in crescita però quella provincia alla fine invece su finalmente devastata
E necessita di interventi sociali importanti quindi dobbiamo fare in modo che comunque lo sviluppo sociale accompagni sempre la crescita economica con un'attenzione allo sviluppo delle nostre città
Un usciremo da quei luoghi esclusione come Tor Bella Monaca Corviale questo onestamente è la sfida è la sfida più grande perché il fallimento di quell'architettura è
è sotto gli occhi di tutti noi abbiamo intenzione di guardare quando quando metteremo mano da una nuova legge lo vedete invece una possibilità di includere di fare un'edilizia sociale
Che sia sito guardi al bello perché a mio avviso anche il contesto in cui comunque ci si insedia vive aiuta il il miglioramento del progresso sociale
Ma dall'altro anche una non case dissi no a nessuno chi è a rischio esclusione ma invece degli alloggi voce perché c'è una riserva che deve essere data alle forze dell'ordine una tesi quindi fare in maniera tale che vi sia la vera integrazione sociale
Non non soltanto casi vengono destinati a attività chi escluso IVA anche questo credo che sia una una traiettoria checché alla portata sulla quale io sento profondamente la responsabilità
Quindi grazie grazie per l'invito Grazie don benna di nuovo sono questa concluderà io sapere se usato parte di questa storia per qualche anno dall'ottantotto al novantacinque che porto sempre
Porto sempre con me nega e non potrebbe essere diversamente la ricchezza della Caritas è stata sempre quella di non guardare in faccia
Quando Luigi ricordo solo quando c'è riuscito a fare arrabbiare tutti sia a destra che a sinistra perché la posizione e la firma il ciondolo escluso al centro
E quando sulle
Presi lo dico proprio come richiamo prima di tutto a me stesso in questo nuovo ruolo positive ieri tirarci per la giacchetta ci sono mille mille mille priorità che ogni giorno ci travolgono quando si hanno questi ruoli e aventi come la carica si richiama all'ordine e chi li portava a quella che è la vera novità priorità alla lotta all'esclusione
A lotta alla alla povertà mettere al centro la dignità di ogni essere umano ecco su questo io lividi ringrazio per l'invito a continuare ad essere sempre quella dedichiamo le nostre attenzioni le nostre coscienze grazie
Ma teoricamente io dovrei fare delle conclusioni ma sarò prete come si dice sapete c'è un detto del Vangelo non possono cominciare non sappia la tua destra
Ciò che fa il tuo vicino ciò che fa la tua sinistra allora non ci siamo visti oggi
Come dire per infrangere questa regola evangelica io lo dico spesso a tutti gli operatori nelle parrocchie Caritas diocesana ma ovunque dove vado
Anche nelle carceri lo dico ai cappellani purtroppo è vero che noi come Chiesa colte prendiamo un po'troppo sul serio questo detto di Gesù non sappia la tua destra ciò che fa la tua sinistra perché il bene che viene fatto in questa città
E nelle parrocchie nelle singole realtà di cui molti sono anche i qui presenti è enormemente più grande di quello che riusciamo a se vogliamo così già quel circoscrivere a rendicontare
è soltanto la punta dell'iceberg se volete
E pure
Lo facciamo questo quindi non per dire guardate quanto siamo Lubelli io quanto abbiamo fatto lo facciamo perché ci sembra importante
Sottolineare i filoni della povertà o degli ultimi o della città degli invisibili
E alcuni abbiamo ascoltato sono filoni già conosciuti altri sono filoni che si stanno pronunciando di più
Però sono tutti quanti i filoni che ci possono invitare a dire attenzione a noi stessi innanzitutto tutti in qualche modo a tutta la Chiesa di Roma la città lo lo mettiamo a disposizione a dire attenzione perché ci sono questi filoni che potrebbero allargarsi come si strappa il tessuto e quando voi lo strappo è troppo grosso c'è la voragine non contiene più le cose
Ecco ci siamo ritrovati per questi filoni ripeto non per dire semplicemente quarto allora da qui
Sto punto di vista è chiaro che la strada e sempre di più la necessità di mettere insieme i punti di vista di tutti ecco veniva evocato anche più volte questo percorso iniziato qualche giorno fa in Campidoglio sul sul piano sociale in cui coloro che hanno per certi versi le mani in pasta
Con il loro punto di vista possano dire forse bisognerebbe agire in questo modo però se mettiamo insieme i punti di vista di tutti forse riusciamo a troverei trovare non lo in modo ma il meglio da fare per gli esclusi e anche fare in modo tale che si facciano le cose con loro io lo so che da questo punto di vista tutti noi magari lo faccio come un'autocritica anche come Chiesa a volte siamo i primi
Che non insistiamo abbastanza
Che le cose non vanno fatte solo per i posteri
Ma vanno fatte sempre di più con i poveri il Papa anche ce lo richiama ne ha fatto un percorso sulla generati vita
Perché altrimenti sembra che ci sono coloro che ricevono gli altri che danno e si alimenta una logica di potere io ho il potere di fare e potrei sembrare che lo vogliamo che non lo voglia fare e penso che era questo
Cioè dobbiamo verbalizzarlo proprio per prendere le distanze per ottimizzare e coinvolgere sempre di più anche gli invisibili
E per chiudere permettetemi però di fare si ringraziamento lo faccio a tutti senza allentare e così via ma io voglio fare un ringraziamento particolare due categorie
La prima categoria di persone alle quale alla quale voglio ringraziare
Sono
L'esercito delle parrocchia né o delle persone che nelle varie realtà così sociali quando padre Camillo Benso Sant'Egidio Teresa centro Astalli penso agli Scalabrini ha insomma
Tutto il discorso della della coordinamento carità che in qualche modo ogni tanto ci ritroviamo ci sono delle persone che sono diciottenni da un po'
A volte dico sono cugini di Matusalemme
Che vero nonostante questo si rimbocca le onde e maniche e non smettono testardamente e ostinatamente a dire no vado in parrocchia o vado lì al centro perché c'è bisogno di dare una mano c'è bisogno di accogliere le persone di sostenerlo
Ecco io non possono rivolgere un pensiero grato a queste persone
Che potrebbero benissimo godersi la pensione se ce l'hanno oppure fanno attenzione a farsela quadrare eppure dicono c'è qualcuno che sta peggio di me io non posso non fare la mia parte
E qui io voglio ringraziare a questa categoria di persone che lo dico spero che siano d'accordo anche le istituzioni sono veramente la parte migliore di questa città
Che a me danno lezioni di vita ogni giorno io le chiamo certe volte zia Rosa no
Ma sono quelle persone così buone
Che hanno raggiunto una certa età ma non si rassegna non davanti al disagio nel davanti al fatto che nonostante la richiesta sia grossa si può e si deve fare qualcosa
La seconda categoria che ringrazio concludo sono tutti volontari i giovani i ragazzi delle scuole
Sì cioè il l'ufficio per il volontariato Cittadinanzattiva Gianni Pizzuti ma ci sono tutte le scuole che collaborano con i tanti centri tanti ragazzi che si fanno un po'ferire puri da queste situazioni
E qualcuno dicevo ma bisogna fare qualcosa
E a qualcuno dici sì stiamo provando qualcuno con lo zelo giovanile dice ma voi non state facendo abbastanza Cardaci da cercavano a fare qualcosa di più ecco io voglio ringraziare
Queste persone perché cosa saremmo noi senza ma dove andiamo
Dove andremo senza
Fabris chiamo di fare come dire statistica organismo peggio ancora letteratura sui poveri
Mentre su quelli che ecco c'è una persona e ho finito a ottantasei anni da più di trentacinque anni una volta a settimana va in carcere
Da più di
E si fa accompagnare perché non è più in grado né di camminare tanto meno di guidare ma ogni sabato che esiste sulla faccia di questa terra lei ci fa
E io vorrei concludere con questo con uno un pensiero di gratitudine a queste persone a chiedere per favore non smettete ansia richiamo cit e vogliamo ringraziare anche tutti coloro che nelle singole realtà della carità solo di carità su Roma di tutte le parrocchie di tutte le realtà di carità
Realtà persone private istituzioni aziende fondazioni che dicono guarda io non lo so però ecco ti lascio i due denari del dell'albergatore no tifato
Ecco c'è bisogno anche di questo e concludo con un pensiero di gratitudine anche a loro e grazie a tutti quanti
Grazie
Grazie a tutti i relatori adesso c'era spazio per delle domande se qualcuno vuole fare qualche domanda
Apposto quindi non ci sono domande