Intervista a Mirella Serri, autrice del libro "Uomini contro, la lunga marcia dell'antifemminismo italiano" (Longanesi Ed.)

Radio radicale siamo in collegamento con Mirella Serri che innanzitutto salutiamo bentornata Mirella radio radicale
Grazie grazie grazie a radio radicale che devo dire sento sei
E così a dire la segui spesso ospite di Radio Radicale oggi siamo in collegamento anche invidio verrà e gli utenti di internet
Perché dobbiamo parlare di un libro di cui abbiamo già in qualche modo detto qualcosa ancora in una precedente intervista con la Milella serie il libro e questo lo facciamo
Vedere per gli utenti di internet il titolo è questo uomini contro la lunga marcia dell'antifemminismo italiano stampato da Longanesi allora Milella non per fare dei con pendenti diciamo alla antica maestra e questo perché vivevo in qualche modo ma questo libero
è un'innovazione diciamo così dal punto di vista della storiografia italiana diciamo dei tempi più vicini a noi perché è un viaggio diciamo che apre anche una finestra sull'ultimo periodo del fascismo e ci porta fino ai giorni nostri
E parla del nostro Paese della nostra cultura ed è un viaggio attraverso questa lente cioè quella dell'antifemminismo è naturalmente quando si fanno questi esperimenti nell'azione che riattivano saprà delle importanti scoperte
Perché è uno strumento nuovo che non è stato mai usato da nessuno quanto io sappia potrei essere male informato
Che appunto ci farvi vedere la nostra storia attraverso questa lente e le scoperte ci sono da pero sono davvero moltissime che che che si fanno ripercorrendo la storia del nostro Paese attraverso la continuità dell'antifemminismo che c'è nel nostro Paese una continuità che abbraccia tutto il mondo culturale politico destra e sinistra senza soluzione
Di continuità e ci sono dei protagonisti c'è un personaggio che tu Mirella racconti attraverso diversi capitoli partirei dalla vicenda di Nilde Iotti che tu racconti nei particolari e raccontare la vicenda
Ciò personale della donna Iotti rispetto a queste questioni che ho accennato confusamente ma tu adesso ci farà capire bene
Ebbene sì io ho cercato di raccontare attraverso la storia
Diciamo di nei progressi ostacolati delle donne il tratto di illustrare una cosa che secondo me fonda mentale la democrazia non luce se non c'è se non ci sono le donne se non ci sono le donne nel mondo del lavoro
Se non ci sono le donne in nero istituzioni se non viene riconosciuta parità di diritti di parola e di azione eccetera
Al mondo femminile
E allora sono andato a vedere un avevo fatto la storia dell'appunto dei dei movimenti femminili femministi eccetera ma al contrario ho fatto una storia di quelli che hanno ostacolato il progresso femminile
E quindi a volte sono andate indietro per vedere per fare un tuffo diciamo così nel mondo del del fascismo più volte e poi sono andato avanti e sono arrivata
Fino al periodo di Berlusconi e sono andati anche leggermente oltre ecco nel mio il mio desiderio era proprio raccontare questo l'assenza di democrazia
Allora Nilde Iotti Nilde Iotti tutti la conosciamo è stata diciamo è un personaggio che è stato un grande una grande protagonista della nostra dei nostri passi anche amanti della democrazia però quello che non è stato raccontato abbastanza sono stati gli ostacoli che ha ricevuto a Nilde Iotti
Cioè in parte sono stati raccontati perché è stato detto nel negli occhi era la compagna di Togliatti il Partito comunista era un partito dal punto di vista della famiglia del costume molto conservatore se non ci fossero stati dei radicali non avremmo avuto il divorzio non avremmo avuto un rapporto è un po'il Partito comunista si è come dire ha capito che in questi anni molti movimenti che portavano avanti la società e si è accordato quindi il partito comunista era conservatore ma punto che io invece rilevano nel sono qui esso che naturalmente esce ma che la Iotti all'inizio ai suoi esordi in politica e stiamo parlando del mille novecentoquarantacinque
Era un personaggio che difendeva una e il progresso le lotte femminili potremmo definirla con una parola che però dagli atti stessa non sarebbe piaciuta soprattutto all'autostima Jorgensen una femminista of era molto convinta nello sposare la causa delle donne e invece contro di lei si schierano
Le donne del partito e non solo gli uomini che diamo per scontato la parte direi più il stalinisti l'altra parte non si fa sentire comunque o non Togliatti diciamo che a sua volta oscilla tra il sostegno lo stalinismo ma che però è anche l'uomo che come dire
Propone una nuova strada verso la democrazia anche un po'distante dallo stalinismo spesso la Visentin la difende per amore o per scelta politica secondo me anche per scelta politica non solo per come dire per questa simbiosi che aveva con con con Nilde Iotti però lei viene ostacolata come dicevo dall'interno del del suo partito e la cosa è singolare che e che addirittura si mobilita dall'Unione Sovietica
Stalin per rimandare vide le grandi la prima volta quando Togliatti all'attentato nel mille novecentoquarantotto
E intestarli né per con un come dire con un tipo di logica comunque è molto diffusa invece che era moldavi Nilde Iotti Adigrat all'antica ripercorra le donne il canto cerca cioè perché era colpa di Nilde Iotti e raccolta di Nilde Iotti secondo sale in perché lei non voleva la presenza costante della scorta il loro fiato Nilde Iotti non voleva la scorta perché era costituita soprattutto da spire
Erano quando vanno ad abitare a Monte Sacro
E il il loro appartamento è sopra c'è una spia che sotto il segno un'altra il loro personale di servizio diciamo così la collaboratrice domestica non è che avessero maggiordomi o cose non sono coloro
Era veniva scelta dal partito dagli stalinisti del partito è una stella case piena di microspie
E tutti riferivano direttamente a Stalin e quindi diciamo questa responsabilità della Iotti era una scorta che comunque gli spiana continuamente e a lei oggettivamente forse questa irruzione la sua vita privata non faceva crescere e stelline si mobilita anche un'altra volta se ventenne per responsabilizzare la Iotti ecco diciamo questa azione di logoramento nei confronti della Iotti che la la massacrano io apro il
Il il libro con con il verbale di una riunione nella Milano degli anni Sessanta dove si discute se affidare alla Iotti la direzione della commissione femminile e quindi non potevano certo affidare un uomo con la Commissione femminile
Ebbene la cosa
Il si si confrontano tutti sul fatto che l'ideologia completamente incapace limitare la commissione femminile perché ha un brutto carattere perché è troppo lunga troppo dirigista e comunque d'altra parte non ha nemmeno la forza richiama eccetera per guidare Ciaccia a tutte e due le componenti la fragilità e un certo tipo di arroganza che la tiene distaccata dal resto del partito ecco e ci sono i giudizi espressi da da Vendola ma anche da Berlinguer stesso devono rimane abbastanza sorpreso
Perché Berlinguer mi è sempre stato visto con un uomo diciamo equilibrato ecco in questo caso sembra imposto da da una parte che non gli permette appunto di di valutare bene la personalità della Iotti che questo e il costo sono un verbale io vorrei vedere se nel prossimo tutti
Quale nel partito c'era una contrapposizione frontale sempre anche tra tra uomini e così però nei confronti della Iotti è particolarmente rilevante perché quell'incarico poteva essere legato senza tanto obiezioni la il punto di arrivo è la Iotti deve essere affiancata dei compagni suo e dei compagni di partito
Perché le da sola non è in grado ecco questo è un ostacolo alla non ti pare
Non ne vogliamo fare un esempio sommo di sono di democrazia perché in poi lei appoggerà l'invasione delle del dell'Ungheria da parte dell'Unione Sovietica cioè lei avrà varie fasi nella sua vita quindi oggettivamente però progressivamente suo piglio battagliero nei confronti della difesa dei diritti delle donne non come dire
Si attenuerà anzi addirittura lei dirà che non è negli anni settanta non è a fianco delle femministe borghesi perché accetta completamente la linea del partito per cui a a guidare le loro e così via non devono essere deve essere il partito insomma diciamo il partito che guida le donne e le lotte delle donne
Bene allora davvero importante questo ritratto perché come abbiamo detto in apertura Mirella ci racconta che ci dà ci dà un ritratto proprio del dell'Italia di quegli anni o avete il partito del maggiore partito d'opposizione
Appunto ce ne svela alcune sfaccettature che è importante tenere davvero presenti
Una fotografia tu giustamente preso in esame alcuni momenti c'è una fotografia che custodita nell'archivio del partito radicale c'è una sequenza di fotografie e è relativa credo ai giorni del del sequestro di Aldo Moro e segretaria del partito radicale era Adelaide Aglietta se non mi confondo adesso con Rino mi potrebbe essere possibile
Impressionante anche da questo punto di vista perché era una un la in cui c'erano tutti uomini terra-aria idea il niente i fra loro è stato molto bravo a riprendere i pomeriggi etilica si girano tutti sia forse perché della Reietta magari ecco poteva essere poteva in qualche modo interessa fare non so queste persone ma lo stupore negli occhi di queste persone tutti uomini naturalmente
Racconta proprio questa storia c'è proprio dal punto di vista del protagonismo politico di una donna che era segretario del partito radicale quella foto e molto molto eloquente si colloca bene secondo me nel racconto che tu che tu hai fatto ma veniamo un'altra parte del nel tuo libro
Mirella tu Rai un altro importante merito che è quello di parlare del ruolo politico Pierre vola che oggi giorno viene come abbiamo già detto in altre interviste spesso citato va forte anche a sproposito diciamolo pure e ha il merito di raccontare il ruolo di con la forse la prima volta che lo si fa fuori da una certa pubblicistica di parte o da una certa storiografia diciamo anche liti parte nove trionfalistica rispetto a questo un ruolo a questa leadership viene che in effetti vola esercito
E tu
Il raccontino Evola antifemminista mani nelle pagine del turibolo emerge lei vola razzista emerge lei vola diciamo legato alle agli aspetti più tu non uscì della dittatura fascista che con la quale vola ebbe in realtà un rapporto conflittuale e e questo gli consentirà anche nei recessi sulla storia della sbarra
Delle fare di di cavarsela appunto che riuscì a dimostrare che lui non aveva legami con il fascismo tu ricordi ricostruisce anche questa parte al di là dell'aspetto processuale che dovrebbe per il quale avevo la fu fu a assolto ma il suo ruolo liquida diciamo il leader del neo fascismo lo ricostruisce molto bene
Sì io nel mio libro ho cercato di raccontare
Con un'idea che non è mia ma ebbe la fa lunghi Susa quando il cosiddetto contraccolpo contratta con le donne o tengono delle conquiste e poi arriva uno stop da parte di tutto un mondo ma maschile ma anche femminile ovviamente
Allora la Iotti ci sono le conquiste delle donne nella Resistenza è lì varie ottiche allora arriva lo stop al mondo femminile
Poi negli anni Sessanta fine anni cinquanta sessanta lire tornesi Ematie insieme anticipano cominciano a vedere dei ruoli molto importanti diciamo nel mondo del mondo del lavoro
Non quanto dovrebbe essere le istituzioni per esempio il
E il Ignis porta alla prima donna in Parlamento nel mille novecentosessanta altri quando le prime donne erano arrivate nei riguardi degli altri partiti arrivati nel quarantasei
Un qualche il MIS diciamo così
Sia in lingua e qui allora l'estrema destra essendo un altro un contrattacco chiamiamolo così che però appunto quello di Ebola che oggi viene viene citato molto questo filosofo
Ma viene citato come se fosse un filosofo super partes che accetto aveva o l'opzione di destra no questo sviluppo non era affatto super partes è stato un filosofo
Se dolcemente antifemminista ma ferocemente antisemita
E nel vero che lui da tempo un po'dico un po'perché poi non tanto in conflitto con Mussolini perché finite le riarmo
Cioè possiamo dire che era più come dire ma non si può dire più non c'è un più come dire di una parte che diceva con per esempio quando Mussolini fondata la Repubblica di Salò lui era molto contrario al fatto che Mussolini fonda su una repubblica ma era una repubblica sociale acconto ecco non era capito ci dobbiamo capire invece con questo suo modo di muoversi
Quelli che vogliono citando oggi perché oggi viene molto citato da sia dalla destra
Perché soprattutto del giovane
Di estrema destra che vedono in lui un punto di riferimento nelle loro manifestazioni nel loro mercatini di libri e così via viene citato come uno così è un po'la Roma non esatta
Ente così è come dire che Hitler aveva delle posizioni diverse da Mussolini sicuramente sicuramente però non so quali deducibile allora ritorniamo alle nostre va e in giovani è ancora rimane paralizzato nel mille novecentoquarantacinque dopo un bombardamento a Vienna e lì comincia a fare i i gran maestro in ordine nuovo di ordine Nuovo gran movimento terrorista di estrema destra questo ce lo dobbiamo ricordare
E riceve i giovani nella sua casa e io ho cercato di capire esattamente l'incrocio tra antisemitismo e quelle sui titoli e le sue civile diciamo sulla della liberazione sessuale e sono timoniere
E come infermiera anche nel nostro lui cioè vola è il nostro Marcuse
Sono le teorie della diciamo della liberazione sessuale viste da destra dove però la donna questo Claudio Rizza
Dovunque ovunque ovunque io avrei milioni di citazioni la donna e serva dell'uomo della parola non è esagerata Ermanna madre ha un ruolo di madre comunque di ancella osserva dell'uomo
In questa servitù al nuovo bello giovane uomo può fare del corpo della donna della donna stesa quello che vuole i sogni discepoli e questo qualcosa di molto doloroso sono Angelo Izzo gli altri no
I due compari che colpiranno quello che è il massacro del Circeo
Volavo Morri nel settantaquattro il massacro del Circeo del settantacinque esatto Galloni negli anni agli aeroclub Essien Giovanni alla fine degli anni sessanta frequentavano
La la casa di Evola compravano il suo libro e poi porteranno anche SN conseguenze leggeri Guillermo nessuna subalternità della donna
Izzo racconta tante sue diciamo le così incontri chiamiamoli in questo modo parecchi che incontri con giovani donne
Loro erano dei pariolini stavano a piazza Euclide quindi erano giovani che venivano dalla borghesia benestante romana e che il che andavano questi ragazzi che sembravano appunto
Appartenere a un mondo eccetera livelli Emily delle violenze Crimen né nei confronti di queste nomine sono storiche del reale dico il massacro del Circeo è
Penultimo appuntamento
E quindi
Cosa voglio raccontare è che questa è ideologia che sembra questa di estrema destra che ma e questi giovani da una parte sono seguaci gli errori però sono se inutilmente contrapposti all'emancipazione femminile
Queste donne che escono cominciano a mettersi la minigonna e rossetto le calze nere eccetera eccetera
Sono delle loro avversarie che vanno uccise sterminate questo contraccolpo poi parleremo anche per fortuna delle resistenze alimenta il progresso femminile meno violente certo certo
Rimaniamo però un attimo su questo filone Mirella perché è un filone poco affrontato da questo punto di vista come come dicevi tu prima perché appunto viene citato ma tutti tutti questi aspetti
Terribili come dire del del pensiero e della prassi boliviana non sono non sono conosciuti non si citano mai c'è e anche questo è un aspetto poco raccontato
C'è un capitolo nella parte finale del libro che ha questo titolo vola in salsa russa su anche qui coi jeans dei link come dire che sono molto importanti perché dire queste eredità diciamo nella nostra cultura naturalmente sempre dal punto di vista dell'antifemminismo citiamo anche un attimo qualcosa
Di questo periodo e poi torniamo al Cairo per in linea Minardi io sono arrivata Putin non così per caso ma perché dubbi neanche ancora un consigliere il la figlia di due viene è morto in un attentato una divina no quindi insomma diciamo erano
Su erano entrambi due militanti che lo sono tuttora a fianco di Putin
Non viene è stato è stato ed è un pensatore molto ascoltato un teorico insieme a Rocca dell'Eurasia Disma cioè della gente primato della
Diciamo della Russia nella nel continente per ricostruire l'impero
Insomma adesso l'impero che ad oggi non c'è più e enduro viene riprende non solo fa tradurre una in russo ma lo mangiava omaggiare un insieme ad altri filosofi italiani quindi però elimineremmo una delle un come dire un un sostenitore molto importante del appunto della supremazia delle dell'impero chiamiamolo ex sovietico attualmente russo
Io però di questo non mi sono mi sono occupata dell'influenza Vievola Dubino sul pensiero hanno contro le donne nipotine
E adesso Putin adesso le le notizie ci arrivano sempre poco più frammentari ma negli ultimi intendendo insomma nell'ultimo anno stava facendo una campagna per esempio molto forte contro l'aborto
Poi a ammorbidito le leggi che colpivano la violenza domestica prima erano si parlava di processi penali adesso si parla semplicemente egli come dire di di avete Olmi problematiche che se un uomo all'interno della famiglia greca picchia una donna sono diciamo problematiche tra coniugi che vanno risolte all'interno della famiglia estesa quindi parliamo appunto di apporto dobbiamo ricordarci che la Russia a un un tantissimo numero di divorzi adesso non abbiamo più notizie però fino a qualche anno fa era uno dei paesi diciamo che aveva numero altissimo di rivolti però bisogna vedere in che condizioni come eccetera
Quindi adesso sta facendo ecco la politica
Nipotino a favore della Grecia maternità incontro alla morte dovuta anche alla guerra perché vuole come tutti i regimi dittatoriali carne da macello insomma diciamo la banalmente giovani che possano impugnare le armi e così via
E quindi in questo c'è un'influenza perfora due in Putin e poi ricordiamoci che contenere anche con Putin all'epoca era molto solidale Silvio Berlusconi
Punto arriviamo arriviamo al berlusconismo che quei tu
Aprì una finestra diciamo così su una lettura del ventennio colori con Venezia ma senta Agostino che interessante diciamo ma naturalmente in senso ironico e chiaro però ecco per il periodo Berlusconi dello Schio berlusconiano dura conti questo aspetto è che questo forse non è visto con la giusta luce cella e immagine della donna il berlusconismo è un'immagine che si collega a questo archetipo antifemminista del nostra della nostra cultura normi una donna sostanzialmente diciamo così ornamentale per non andare oltre diciamo negli insulti
No meno che Berlusconi ha portato molte donne in Parlamento e questo io lo dobbiamo assolutamente riconoscere c'è una in realtà le modalità con cui poi sono arrivate in Parlamento sono percorsi che hanno fatto non ci sono chiare comunque che non si fondano sulla come dire sull'efficienza professionale di queste delle persone che sono arrivate in Parlamento
E sulle qualità professionali ecco queste da Berlusconi oggettivamente bisognava cercare le sue dichiarazioni non vengono mai rilevante
Anzi lui ha sempre detto che odiare detestava le femministe ma questo lo posso diciamo sia ve lo posso anche capire dal suo punto di vista
Quello che mi sfugge di più è che nelle sue televisioni commerciali che esaltano modello di donna che non è una donna
Appunto estremamente professionalizzata diciamo così che si basa ed in più sull'avviamento sulla seduzione sulla bellezza sul corpo
Per carità qualità in un anno come dire sottovalutati però diciamo che si dovrebbero in percorsi professionali istituzionali eccetera accompagnare ad altre valorizzazioni non so insegnante
Mi interessa che sia molto competente ecco diciamola così
E quindi questa valorizzazione delle donne nelle televisioni nella televisione commerciale inaugurata dal Berlusconi non mi pare ci sia stata poi progressivamente anche questa televisione
E infine cambiata soprattutto allora Mirella io volevo fare una domanda non so se tu voi esprime un giudizio su questa storia delle delle donne cioè film nelle sale non so se tu l'hai visto di Paola Cortellesi ed ancora domani che ci racconta un po'questa questione
Da questo suo punto di vista sono spoletina vuole meno il FIBA però che ne pensi forse nonostante
Sono segnali che ci dicono qualcosa versiliesi completato Paola Cortellesi è brevissima in tutti tutti Enrica in cui si muove quindi vediamo le le un grande tributo
E poi esattamente parte proprio da questo punto di vista dalla finita dal dal fatto che la donna viene umiliata offesa che ha bisogno come dire poi che un suo spazio in cui affermarsi emergere quindi diciamo che ho filoni chiamiamolo così narrativo
Che forse si sta facendo largo e anche nel grande comico perché non dimentichiamo che in questo film è il primo nelle sale italiane pesanti presenta si nascosero
Allora Mirella mio ma di Saudati una conclusioni c'è un capitolo di conclusioni che non anticipiamo ai nostri ai nostri ascoltatori ai nostri utenti ma ecco noi siamo in un momento particolare della storia del nostro Paese abbiamo un presidente
Ma presidente del consiglio torna ecco che beh espressione della della destra che però sta dando comunque un dopo una luce particolare Inter questa sua condizione questo elevato davvero riconosciuto che in prospettiva vedi da questo punto di vista
Ma una cosa singolare il ieri o l'altro ieri nel libro di Bruno Vespa
Internet almeno un'intervistata Mengoni anzi non si dice almeno intervistata ha detto mi stanno attacca usano contro di me argomenti misogini
Io sono andata cercar misurarsi sia sulla programma di Fratelli d'Italia
Le sia sui libri aquiloni ed i meloni scusate l'abitudine alzare l'articolo radicata allora semi cimeli Meloni la parola misogino cioè io non ho mai trovata
Mai adesso
Potrebbe pure però non c'è allora cosa vuol dire che questo concetto di misoginia norme nella cultura di destra
Perché la cultura di destra ha sempre detto la donna è la valida compagna del maschio Simenon si fa bene nel mondo professionale dell'autonomia eccetera comunque si fa cadere nel mondo Emma e madre
E poi compare moglie e quindi la misoginia nel mondo di destra secondo me non esiste Meloni usare la parola misogino contro i suoi avversari dicendo che loro diciamo i suoi avversari a proposito della faccenda della del padre di sua figlia stanato attaccando con argomenti misogini ed è la prima volta allora lei si rende conto si rende conto siamo mentalmente usa la parola misogino per dire che c'è un mondo maschile che c'è la un quello femminile cosa però e nella cultura del suo partito e sua io non ho mai trovato la parola misogina non fa parte della cultura di destra
Allora servizi innovazione però per quanto può essere che lei si accorge che le donne hanno come dire devono scavalcare uno sta lei ecco poi finiscono lei ha sempre teorizzato
Ha sempre teorizzato che le donne non devono avere le quote rosa perché perché le donne non hanno contro un mondo maschile
Quello misogino appunto che li ostacola
Ma sì le norme si devono far valere per nella loro il pellame della meritocrazia apre tramite un percorso meritocratico ancora però se non andiamo a guardare quante donne ci sono nel suo governo
Ho non sono brave
Oppure a parte che ci sono per i parenti ma insomma
Quelle sono parenti mettiamo un po'da un canto saranno anche molto brave non sono brave oppure questo percorso meritocratico non c'è e allora paga lei adesso sarà però la misoginia la parola misoginia fa confligge per il meritocrazia io sono stata docente universitaria non so se tutti mi hanno valorizzato proprio perché magari avevano idea un po'diversa
Del mondo femminile allora quindi può essere che lei ci aiuta a fare dei passi in avanti su questo non c'è dubbio anche la sua attenzione insomma
Allora lo femminile si sta forse alzando il livello potrebbe essere un segnale importante
Sì
Allora io credo che però oggi ci possiamo fermare qui abbiamo parlato di alcuni temi che sono trattati in questo libro di Mirella Serri l'ultimo pubblicato uomini contro la lunga marcia dell'antifemminismo italiano stampato da Longanesi
Davvero libero importante pieno di notizie pieno di cose che appunto si scoprono attraverso questa lente ma appunto rimandiamo ai nostri ascoltatori utenti la lettura davvero interessate ringraziamo davvero molto Mirella servi che ci ha illustrato alcuni di questi contenuti grazie Merelli
Grazie alla radio
Radicale Graziani nelle lembo grazie