Parchi e ricerca scientifica. Convegno di presentazione del volume "La ricerca scientifica nel parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise"

Bene buongiorno aggiornata un po'più complessa
Rispetto alla quale dobbiamo come si suol dire navigare a vista e il un bel libro che si chiama elogio della fuga Floris dice
Quando il mare in tempesta come accadeva mentre prendevo la vice presidente di Federparchi sotto un diluvio universale
Non si sta sottoposta
O non è perché le
Ma si prende il largo
E quindi prendiamo in largo vediamo in largo col gruppo di complicazioni di tipo organizzativo che risolvere i popoli tutte brillantemente innanzitutto diciamo in un in apertura di questa quindi di questo nostro incontro di oggi al quale desidererei dare un notturno non da convegno
Ma da giornata di lavoro chiarirò perché mi sono annotato alcune curiose sulle quali vorrei fare un po'di di puntualizzazione
Alla fine di questa nostra giornata credo che la cosa interessante sia che poi ognuno vada via con qualche punto di agenda da trattare dopo io voglio però preliminarmente premesso che
Il vicepresidente alla Camera già quel misto che abbia onorato di questo incarico come presidente
Nel quale
Nonostante qualche reticenza iniziale
Sono più che felice
Della carica
Certamente
Alla quale mi proposto
E che cortesemente ha dato la disponibilità per realizzare questo incontro qui alla Camera
Mi corre l'obbligo di dire alcune cose di presentazione di queste iniziative
E poi chiederò al presidente dalla Commissione affari costituzionali Nazario Pagano al quale ci legano carico cui perché rapporti particolari amicizia di attenzione come parco chiedono di
Oggi c'è un indirizzo di saluto giocando incassa qui alla Camera allora
Alcune considerazioni alcune considerazioni un parco nazionale in un lo dico anche in una giornata come oggi che peraltro alcuni ha una caratteristica anche mentre noi siamo qui riuniti come se posso dire
Un circolo ristretto di persone che fanno ridere riflessione
Su un oggetto delicato che sono impazziti nazionali e non solo vista l'avete presa la presenza della vice presidente di Federparchi che rappresenta anche i parchi regionali
Sappiamo esattamente che c'è in questo momento una avvia si avvia una kermesse importante a Rimini con e con Mondo
E allora permettetemi due chiavi di lettura
Qui la conservazione puntuali in alcuni territori in alcuni rapporti
Del della gestione della natura
Lì tutto un ragionamento che peraltro vede impegnate alcune autorità che non hanno potuto partecipare quest'oggi non avevamo calcolato questa coincidenza cianotica personale quindi
Lui pure aggiornamento importante sull'economia circolare
Due ragionamenti molto importante e che peraltro anche ci possono coinvolge anzi ci coinvolgono in alcuni passaggi della vita anche del
Un parco nazionale come tutte le aree protette risponde certamente l'obiettivo primario della conservazione della natura ma come dice la legge quadro e come dicono i nostri statuti
Un parco nazionale risponde anche anche ad altri obiettivi tra i quali quello della ricerca ma anche quello dello sviluppo sostenibile ma anche quello della comunicazione ma anche in quello della promozione culturale
Ma anche quello della formazione
Allora il Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise peccano con il Parco Nazionale Gran Paradiso dei parchi italiani
Nato voglio ricordarlo su un'attenzione ben precisa del mondo della ricerca
Avevo invitato a coordinare i lavori di questa mattina il professor Carlo Ferrari professore emerito dell'Università di Bologna
Che ha curato le attività della pronti borse sì fissi austera storica istituzione scientifico-culturale
Il parco nazionale no innanzitutto
Poi c'è stata che l'attenzione ovviamente del comune di OP
Ma nasce sostanzialmente su una riflessione forte che il mondo della ricerca aveva fatto sull'opportunità di avere un sistema viario consiste di avere delle aree protette del nostro Paese
E quindi un'attenzione ben precisa del mondo della ricerca e il parco del dei suoi cento anni di vita accumulato un vastissimo patrimonio di ricerche io ottenuto molto a raccogliere queste cose non per solo per deformazione professionale essendo di mestiere professore universitario
Ma perché mi sembra importante che questo patrimonio di ricerche
Venga
Christié risse cristallizzato e socializzato
E quando abbiamo ritenuto riflettuto con il direttore sulla su questo percorso tra l'altro devo ringraziare mi dispiace ieri si abbia comunicato il vicepresidente dalla regista scritti presidente la regione Abruzzo
Ma mi ha comunicato direttamente il consigliere Santangelo vicepresidente del consiglio regionale che oggi aveva impedito a partecipare perché hanno una dedicata di unione
Apruzzese e quindi prendo atto di questa
Questa definizione ma avrei voluto fare questo ringraziamento pubblico e lo faccio cui questo ringraziamento pubblico
Per aver messo nel programma delle attività che abbiamo predisposto e condiviso
Del giocatore ha condiviso con me un tavolo di riflessione sulle celebrazioni del centenario
E se vi sono grato per aver dato l'opportunità di verrebbero omaggio ai tanti studiosi che si sono interessati della natura del territorio
E peraltro ai tanti studiosi che hanno contributo dal dottor dato un contributo a questo nostro volume che qui apposta disposizione in uscita ce l'avete delle copie c'era qualcuno che viene chiesto chiesto qualcuno in più quindi potete utilizzarla
Solo ventitré contributi dentro quel volume che raccolgono cento anni di storia della ricerca sul parco
Quel volume
E
Il repository che sarà fatto sul sito del parco
Sono in realtà un serbatoio
Sono un serbatoio di conoscenze conservatore di conoscenze che noi vogliamo mettere a disposizione partendo da ricerche sollecitate dal palco ricerche richieste dalla comunità scientifica
E ho voluto fare questo incontro a Roma per un motivo molto semplice che volevo portare in una sede alta
E che ti ringrazio molto per la disponibilità di questa sala
Volevo voluto portare in una sede alta il ragionamento sulla ricetta
E l'ha voluto portare in una prima uscita perché poi ne faremo un'altra probabilmente sul sul territorio Apruzzese
L'ho voluto portare in una sede alta per dare
Rilievo al contributo della scienza e delle Società scientifiche
Poi da cui vengono i risultati
Ma è molto necessario nulla dal momento in cui qualche disattenzione si registra che ci sia un'attenzione forte alle problematiche della scienza della ricerca
Vorrei ricordare che questo è un patrimonio importante e copioso di materiali
E lo dico alla vice presidente di Federparchi
Ma lo dico anche al e altri presenti vincente comunque sia donne degli organi Federparchi
Secondo me da questa iniziativa se ci riflettiamo
Noi potremmo tentare di far nascere un'operazione di accumulazione a livello nazionale
Del patrimonio di ricerche che sta dentro perché ci sta
I ventiquattro parchi nazionali
Ne non mi ricordo ma il numero
Parchi regionali e non mi ricordo neanche il numero delle aree protette saputi le avrebbe sarebbe ce l'avrebbe e delle aree marine protette saporite avrebbe saputo citare a memoria io sono inadeguate in questa in questa contabilità matildico che esiste un patrimonio
Rispetto al quale se ci riflettete
Noi che abbiamo a disposizione
Della collettività scientifica e riceviamo dalla corte elvetica scientifica input importanti
Che condividiamo sono molto lieto che qui
Ci sia Piero Genovesi che condividiamo con il sistema vinsi tra e che dobbiamo portare avanti ancora col sistema di disperati
Non so se è chiaro questo ragionamento la mia idea è parta di unito un grande progetto ricerca applicata nei territori protette italiane
Se si tiene fede a quella strategia
Che si vuole del trenta per cento
Vuol dire non poco del territorio di questo Paese
Ecco tutto quello che accade dal punto di vista ambientale vuol dire non poco e lo lascio alla vostra riflessione
Fatica sottolineare un altro aspetto
Delicato bello interessante
Questi cento anni di ricerca hanno consentito la costruzione di molte storie i ricercatori
Sul banco prova del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise si sono misurati giovani ricercatori che poi sono diventati professori universitari
Talvolta in posizioni in proprio magari come volontari talvolta conoscendo esperienze iniziali di conoscenza del
Del parco ma poi consolidando delle sedi universitarie il loro il loro ruolo
Diciamo
La storia di questi percorsi si ritrova guidati in questa sala
Il bivio invia un carissimo amico che ricorda ricorda tanto i nostri tempi iniziale di dialogo sulle questioni ambientali
Va ma lì c'era la costruzione un percorso di riflessione in crescita di giovani
E non è roba da poco e non è roba da poco
Il parco allora lo voglio dire con chiarezza me ne sono accorto vedendo frequentando lo leggendo le carte il parco è stato una scuola un laboratorio aperto è stato e e auspicabilmente perbene deve continuare a essere una scuola laboratorio un laboratorio aperti
Qualcuno di questi giovani studiosi è rimasto a collaborare nelle fila del parco rimasto legato del tempo parco spesso che ha costituito il primo nucleo di risorse umane
Che hanno lavorato nel servizio scientifico del Parco
Molte delle cose io le ho ritrovate degli archivi voglio ovviamente ringraziare tutti coloro i quali perverso non lo farò singolarmente tranne qualche piccola eccezione
Hanno contribuito a costruire questo questo piccolo scrigno che voi avete avete delle varie
Il volume non si sarebbe però realizzato se io non avessi avuto il generoso e accurati impegno dalla dottoressa Naviglio
Che si è affacciata alla vita del parto all'inizio degli anni settanta del secolo scorso
E raccoglie
Siamo quasi coetanei quindi posso e poi devo dire una cosa simpatica la dottoressa levi veniva per la realizzazione di questo Comune
Non c'eravamo mai incontrati di persona potenza del lavoro distanza
Abbiamo lavorato come lei ha detto peacekeeper vedendoci sempre formato formato video del del computer
Ma le devo dire devo dire che è stata un'esperienza molto bella poco gratificato della qualità che sono le sono grato così come sono grato al personale del parco a cominciare da Cinzia subite proteggono ha potuto partecipare quest'oggi
E a coloro i quali Aldo provveduto poi alla traduzione materiale di questo serbatoio di immaginario di servizio promozione del nostro della nostro dello Stroppa
Cioè la trave e dalla pazienza del direttore che subisce degli assalti all'arma bianca basse e basta adeguatamente apprezzato da forestale Sacco per reagire
Adeguata
E quindi
Una caratteristica poi ce lo dirà la dottoressa daglielo dove abbiamo preso i contributi che ci abbia abbiamo avuto dai ventitré contributori facendo un io l'ho definito un leggero e di
Un leggero è critiche proprio per lasciare e quindi troverete una differente articolazione dei contributi diventa
Ma abbiamo anche chiesto a ciascuno dei contributori
Di chiarire le motivazioni che erano alla base delle ricerche dei vari settori
I chiari gli obiettivi scientifici le difficoltà incontrate dello svolgimento i risultati conseguiti le applicazioni e soprattutto gli sviluppi ai quali guardare
Delle di diversi abiti dirigente
La ricognizione che abbiamo fatto ci dà una tracciare una mappa porto importante della ricerca mi pare
Ci mette anche in luce però i vuoti che dobbiamo riempire ed è questo lo sforzo su cui anche nell'evoluzione che Federparchi si è proposto di realizzare ne dobbiamo andare avanti
I vuoti nella mappa devo dire allora abbiamo potenziale enorme
Naturali sul mondo
Anche stamattina abbiamo intanto l'esistenza di alcuni materiali che possiamo
I quali possiamo lavorare
Perché anche le varie sue cerchiamo di lavorare anche su questo
Ma c'è un alcuni uomo vuoti ma ci sono alcuni vuoti nella mappa dei macrosettori
Delle scienze umane e delle scienze sociali
Dell'economia
Della stessa attività di ricerca archeologica rispetto alla quale abbraccia un contributo abbiamo una presenza già in questo volume voglio dire esistono ambiti di ricerca nei quali noi dobbiamo andare avanti sono delle scoperte
Ed è questo un agenda importa
Io l'ho già ricordato e lo voglio rifare
Bandiere ufficiali questa breve riflessione che avevo predisposto voglio ringraziare anche la collaborazione con i spara
Il supporto che Iskra ha dato al parco del tempo sopporta ormai
Attivamente consolidato
C'è un accordo per il monitoraggio genetica Lupatelli
Della popolazione di orso bruno marsicano
Ma quello è un pezzo perché Iskra ovviamente a un panorama divisione molto ampio
Il volume
Che voi vedete è stato arricchito da una vastissima bibliografia questa biografia sarà sul sito non abbiamo voluto riprodurre ovviamente la si troverà sul sito del del del padre
Allora perché ha voluto fare questa operazione perché io sono convinto l'ho detto alle british però allora dal quando ha avuto ho avuto il privilegio di essere nominato
Io chiedo che ne abbiamo una grande esigenze ne abbiamo esigenza di che il Paese ad esigenze ne dobbiamo corrispondere
Noi dobbiamo corrispondere all'esigenza di rendicontazione sociale e di quello che facciamo
Non siamo bravi soltanto perché riusciamo a gestire le prostitute dall'orzo Marsica ma dobbiamo essere bravi nel dire al Paese quelle che sono le potenzialità che noi abbiamo quelli che sono i risultati che così il Paese situate in
Questo è il contributo che il parco diciamo pure dare
In futuro di futuro per quanto ci riguarda e concludo
Il futuro ho in mente porterò quanto prima consiglio direttivo l'ipotesi di messa a punto di una chiaro piano delle ricerche
Eliminazione di un Consiglio scientifico che possano accompagnare il parco di solidarietà autorevole terzo Indipendent
In questo c'è un un ambito
Importante e perciò sono state invitate le sue cetacei
In verità mi sarei atteso una risposta più forte
Ha mai stancarsi
Contea
E qui c'è il ruolo delle delle diversità della Società scientifiche delle accademie e delle associazioni
Rispetto alle quali si può realizzare quello che l'università mi chiamiamo piazza missione cioè
Produzione della ricerca e trasferimento
Questo è un campo caso chiaro di possibilità di terza missione
E poi la conoscenza di un patrimonio significativo di risorse da Petra a disposizione della cittadinanza attiva e delle forme associative che sono anche qui presente
Ma questa anche cara vicepresidente un una sollecitazione di Agenda per Federparchi
L'agenda per Federparchi per quanto riguarda la dimensione nazionale dei Parti ma molto importante per quanto riguarda la dimensione regionale
Che stanno crescendo
E rispetto ai quali anche lì ci sono miniere riconosce
Il punto vero come dimettano sistemi queste miniere riconosce
Tutto questo lo vogliamo fare con una
Considerazione di fondo con la necessità che ci deve presidiare per lo meno per quanto mi concerne i miei collaboratori sanno esattamente io ripeto sempre l'espressione nessuna autoreferenzialità non siamo bravi per noi stessi
E il resto la società quanto le diamo servizi alla società che ci deve eventualmente ed eventualmente apprezzare il nostro lavoro
Nessun respiro alla autoreferenzialità alla dimensione localistica
I parchi sono fari accesi importanti sul territorio
Ed è per questo che io penso che questo contributo è possibile l'abbiamo pensata rappresenta
Una delle testimonianze più belle accanto alle tante manifestazioni che abbiamo fatto in questi anni
Sul contributo che il Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise o il l'orrore del privilegio di presiedere avrà forbito come contributo dei sei cento anni
Grazie per la vostra
Vi ringrazio volevo esprimere appunto queste considerazioni Ripa vorrei chiedere al presidente della Commissione affari costituzionali del la cabala senatore pagarlo
Che c'è stato peraltro molto vicino illuda vicenda
Che c'è interessato
Le istituzioni capitano con vede le persone
Il parto è un'istituzione che purtroppo a questo momento difficoltà diciamo di
Uno storico imprecava intorno al suo dalla sua componente di personale alla necessità di di arricchirsi di arricchirsi di nuove competenze rispetto alle cose che abbiamo detto Edel momenti in cui si è aperta una opportunità noi abbiamo avuto cura attenzione significativa
Da parte ringrazio anche
Il gabinetto del ministro che ci ha seguito
Su iniziativa che è qui presente
Abbiamo avuto l'opportunità di poter
Incidere in qualche maniera e oggi veleggiando in una condizione migliore rispetto alle questioni relative al personale del
Qui siamo molto grati la parola
Che non è grazie buongiorno a tutti buongiorno
Gli organizzatori di questo incontro l'ho al presidente della Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise Conso che annata direttore San Madone tutti gli altri ospiti
E relatori che sono oggi qui e la presentazione saluto ovviamente il vicepresidente Sergio Costa quali mi accomuna una passione che possiamo pure dire sentiamo entrambi tifosi del Napoli meteoritico facciamo parte dello stesso Napoli club Parlamento ma questo credo che sia un dettaglio diciamo di colore che però ci può anche stare grosse
No io sono qui
Tanto invitato dal Presidente ma sono davvero lieto di essere presente era presentazioni queste ricerche scientifica perché anche se purtroppo gli anni passano e quindi incomincio anch'io ad avere la mia età però io ho una lunga storia
Di vicinanza al Parco nazionale d'Abruzzo tanto tanto tanto tempo fa quando diritto direttore Franco Tassi
Partecipa è una sorta di stenti stage feci
Una sorta di stage dell'ufficio legale del Parco nazionale d'Abruzzo quando c'è anche come dire è anche complicato Legacy recarsi in macchina Pescasseroli parliamo di
Quaranta anni fa probabilmente dimostrazione del fatto che che la passione che io ho per questo parco nazionale ma in generale tutte le aree protette una una passione antica mio padre mi portò in vacanza quando io avevo dieci anni a Pescasseroli testate da lì nacque questo mio amore per dare questo meraviglioso parco nazionale la ricerca scientifica ha detto bene
Il presidente Cannata e assoluta è uno dei fattori fondamentali per
Per perché debba esistere un parco nazionale e non solo quindi una funzione esclusivamente di protezione del del della natura perché possa essere poeta trasmesso anche alle generazioni future
Ah ma anche tutto un'alta dopo
Tutto un'altra serie di questioni per cui la ricerca scientifica a cui certamente poi sono collegate
Una serie di altri fattori perché la conoscenza che ci porta poi a capire qual è la necessità per esempio di protezione di certi ambienti naturali lo ricordo prima citavo di questa mia antica esperienza di stage nell'ufficio legale del parco da neo laureato in giurisprudenza ricordo che c'era un giovane ovviamente io dormivo per notavo nelle foresteria del parco nazionale gli affreschi a seguito di un giovane di cercatore e che dormiva nella stanza a fianco la mia e che studiava l'alimentazione dell'orso bruno io ogni tanto andai con andavo con lui nelle sue ricerche
Legate appunto questo fattore poi ho scoperto che è divenuto professore universitario malissimo che quelle cose hanno avuto un fattore ma studiare alimentazione dell'osso
Era fatture fondamentale per comprendere meglio questo straordinario animale e capirne le ragioni per le quali bisogna tutelarlo proteggerlo
Salvaguardarne la sua esistenza anche come dicevo poco fa per le generazioni future
Quindi oggi la parlamentare dal presidente alla prima Commissione affari costituzionali sono dietro di poter essere utile acquisto Progetto
A questa
Questa come dire prosecuzione di una visione che nacque almeno in Italia che sistema
All'estero l'esperienza nel parco nazionale di Yellowstone migliore c'era stato il primo parco nazionale nato
Nel nel mondo diciamo così ma nemmeno centoventidue ci fu questa straordinaria intuizione per cominciare tutelare alcune pulsioni nel nostro territorio si inizia cit partiti tutto dal Parco nazionale d'Abruzzo
E da quello del Gran Paradiso poi dopo c'è stata una sfida che che ha portato a tutelare alta le parti del nostro nel nostro territorio ed è cresciuta una delle altre ragioni per le quali è fondamentale capire far ricerca scientifica
Nel parco e anche quello della della promozione
Di un di un certo valore del sistema
Del della nostra protezione del territorio perché vanno tutelati certi quindi comunicare saper comunicare tutelare e proteggere e e soprattutto far conoscere
Chi verrà dopo di noi perché e tu giusto tutto questo che il motivo che poi mi ha portato e per questo ringrazio anche il direttore
Se a Madone per il sostegno che mi diede e in strada non so che c'è il prefetto la porta si è già arrivato rivedo dopo che un caro amico
Presidente visto che mi ha messo in contatto con genovesi non lo vede e le ci sei ecco di qua sì perché dopo la morte dello spillo stamane ma anche per per dare una risposta alle cose che avvengono mi sono tra dimorato di fa di Dante Dinan mandano un segnale no quello di inasprire le pene le sanzioni pecuniarie che detentive nei confronti di chi si fosse macchiato senza motivo di avvenuto di uccidere
Una un animale come l'orso bruno marsicano e così col supporto anche di Ispra del parco nazionale abbiamo saputo anche intervenire sulla legge che c'era anche per individuare con più chiarezza
Esistenza di una sottospecie chiedo appunto l'uso promossi ma tutto questo ovviamente parte di un contesto visto nella ricerca si parla bianchi di Flora oltre che di fauna della delle ragioni che hanno portato tutto citato poco fa Stefano
Dicendo che anche grazie al sostengono che mi hai dato abbiamo potuto aggiungere alcuni obiettivi
Quindi io mi sento parte sostanzialmente di questo di questo progetto e della e della ovviamente il desiderio di poter dare una mano un aiuto nella posizione che occupo in questo momento ovviamente dico in Abruzzo e mi sento parte anche in tutto
Di di tutto questo ma ovviamente o il la tutela della del nostro come diceva giustamente il presidente tutela
Il nostro ambiente naturale
E della promozione
Della cultura della della protezione dell'ambiente della natura credo che sia un impegno per chiunque si occupi di politica e non solo di quelli di coloro i quali si sentono in dovere degli occupati ragione per la quale io ho voluto introdurre con con quell'emendamento che era un emendamento come dire
Più che alta dodici quello che come dire di
Insegnamento che
Che un certo tipo di tutt'di tutela e di promozione di e di sostegno ad una specie protetta credo che faccia che debba far parte della cultura di qualunque politico non solo del sottoscritto motivo per il quale ovviamente poi mi sono
Come dire mi ha fatto poi piacere poter constatare che quell'emendamento è passato alla all'unanimità quindi io vi ringrazio at lascio la parola buoni perché possiate proseguire una
Una convegno che presenta un un lavoro che ho avuto modo di osservare di straordinario valore grazie e buona produzione allora
Cosa promessa
Mi manca il pino ovviamente il calcio Aversa a me lo sono guadagnato sul campo Sergio Sironi nella selecter attraverso qualche arrabbiatissimo ferita
Grazie
Bene penso che a questo punto possiamo procedere ulteriormente il PRI la parola alla dottoressa Naviglio per una ci racconta il volubile
Bisogno di di
Allora
Ecco sono molto contenta ed Erika De Filippis però ad attendere ritrovato persone con cui ho condiviso o esperienze importantissime attaccò
Ho d'Abruzzo dal sessantanove all'ottantasei stiamo parlando di tanti anni fa
Mi sono sempre occupata di ricerca scientifica prima al parco Lupoi galere è un ente di ricerca che conoscete sicuramente
E quindi quello che mi preme mettere in evidenza
La ricerca scientifica in un'area protetta perché come in che modo
Non tutti devo dire che all'inizio degli anni settanta supporto dal mondo scientifico ritenevano interessante è opportuno mettersi a far ricerca nelle aree protette
Tanto che quando soprattutto fare una ricerca applicata tanto che quando o andava a chiedere aiuto per risolvere dei problemi di gestione pratici e spesso mi hanno detto di no fa le cose per fortuna son cambiate
Il mondo cambia e necessario anche nell'ambito della ricerca fare un'evoluzione sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista metodologico e questa è una cosa su cui mi soffermerò
E tra poco
Perché le componenti ambientali sono tanti e tali fatti è stato detto si devono occupare in pratica di tutto
Già in quegli anni lì non parlavamo ancora di sviluppo sostenibile ma quello è quello che abbiamo cercato di fare cioè di protegge re perché e l'obiettivo del parquet quello di tutelare certe risorse
Ha visto che ci vivono delle persone che ci sono delle attività era necessario ottemperare mettere insieme le varie esigenze come in che modo anche spiegando a chi vive in quel posto
Il perché magari di certe regole di certi limiti dando anche delle alternative dando delle opportunità
Da Pepito Rossi che il sa benissimo ed è stato difficile all'inizio
O far capire posso dire una cosa che lei ha cominciato al Parco d'Abruzzo in sessantanove come collaboratore volontario sul primo turno di collaborazione volontaria andavamo in giro nel
A Pescasseroli c'era gente che c'è sputava dietro anche a fare l'ostilità da fuori questi ragazzi fa le cose son cambiate son cambiate notevolmente per fortuna meglio non sono adesso abbiamo una rete di aree protette nazionali regionali e che hanno fatto capire hanno fatto anche tantissime esperienze molto positive e ma sono un po'però sparpagliate tra di loro
Non si parla più dei parchi come si parla una volta nel senso ci vorrebbe una maggiore uniformità Fieseler rischiano a volte di essere delle cose molto locali molto localizzate si conoscono sul posto però manca a livello nazionale una voce forte
Sulla tutela degli dell'ambiente
Allora ci sono risorse naturali sono risorse sociali risorse economiche che vanno messe insieme
E questo perché
Qualcuno come facciamo per farò successivamente
Perché la gestione del territorio non è una gestione statica la gestione del territorio gestione dinamica vuol dire che si vede adattare in continuazione ai nuovi programmi alle nuove esigenze
Mettendo insieme tutti i fattori del territorio quindi anche gli aspetti culturali sociali e storici e le risorse che appunto vanno tutelate
Quindi per una gestione dinamica serve anche una ricerca scientifica che sia dinamica
Perché a volte diciamo ha come prima avevate detto una cosa adesso avete cambiato idea no la gestione mano mano che si acquisiscono le conoscenze deve far pensare a delle conoscenze acquisite e quindi e è possibile anche avere delle idee nuove
E
Sapersi integrare con gli altri e questo è sempre stato un po'il problema perché quando mi son trovata cercare di organizzare ricerche scientifiche che c'erano al parco
Molte richieste dagli universitari perché fai trovavano anche comandare al parco c'erano le guardie che accompagnavano no c'era posto duro miele e così via
Già ricercatori sono molto gelose dei dei loro dati non li vogliono dare Oliva anno dopo due tre anni quando non servono più e
E quando saranno difficoltà a capire che è quello che si fa dal punto di vista scientifico deve essere anche pratico
Deve essere utilizzabile in modo tale che chi gestisce poi possa far tesoro di queste informazioni
E per
Arrivare all'obiettivo generale davvero dell'ambiente per la gestione del Parco
Bisogna anche capire che tutti i dati scientifici devono essere comunicati non tutti i ricercatori sono in grado di spiegare inseguire e dirlo i propri risultati
A volte servono dalle persone che facevano da da interfaccia no
Però se il dato scientifico non viene tradotto in un linguaggio che accessibile anche che non ha una base scientifica serve a poco
Non si può criticarmi sindaco perché non ha fatto una causa io non gliel'ho spiegata prima è compito mio spiegarmi la dopodiché posso pretendere che la faccia
Allora in questo fa la ricerca come deve essere deve essere e questa importante multidisciplinare e interdisciplinare
Non basta violato all'inizio ad esempio ricerca nel parco il Parco era nato per proteggere l'orso un gruppo o ci siamo trovati ad affrontare singolarmente dei delle singole tematiche però
Sempre andando avanti si è visto sempre di più come fosse necessario che i vari ricercatori parlassero anche tra di loro anche perché ogni ricercatore quale porta dei risultati magari richiede cose che sono in contrasto coi risultati di altri non so se io pongo che aumenti cresca il bosco
Ho le radure aspetto che si si riformerà vegetazioni se io mi devo occupare del dal cede la gestione del cervo vecio bisogno delle radure son due cose contrasta ma bisogna arrivare
A un linguaggio comune e alla possibilità di fare interagire i ricercatori in maniera interdisciplinare o multidisciplinare
Nel parco del Mincio le ricerche sono iniziate cioè nato sulla base di dati di ricerche scientifiche quando però le ricerche erano fatte in maniera molto antica
C'erano spesso cacciatori che facevano le relazioni sulle specie esistenti c'era qualche zolla con qualche botanico che si faceva la la gente per faceva al resoconto e i botanici soprattutto alla mano fa veder pari oppure chi si occupava tutto insetti di fare raccolta raccolte gli insetti per era un sistema diverso
Di fare ricerca verso il concetto di ricette completamente
E il diverso ma soprattutto c'è stato per lungo periodo una chiamiamo la lotta tra ricerca pura ricerca applicata anch'io sono un ricercatore faccia ricerca pura ma tra settori mobilità i dati e non mi permette di utilizzare
Questi dati
Non ci faccia niente Ivano rimane nella torre d'avorio quindi la ricerca che serve alla gestione del territorio e necessariamente una ricerca applicata
Per dare risposta a quelli che sono i problemi possibilmente
E a quanto ne abbiamo fino agli anni Settanta abbiamo tantissimi casi in cui grazie alle informazioni che ci sono state date da Zoroastro da botanici
I il parco è riuscito a a a vincere ovunque risolverebbe le problematiche che rischiavano di metterlo o anche in crisi
Dal problema della forestazione produttiva del Progetto ventiquattro della Cassa del Mezzogiorno alle ai Progetti gabbie orate lungo il corso artificializzazione quindi delle sponde del del fiume Sangro alla gestione del lago di Barrea
Le posso citare dei tanti sì la captatio che dal tunnel fondi non esisterebbe più fosse stata tra alle richieste che erano state fatte alla fine degli anni sessanta
E a non sia stato quindi il primo parco che ha promosso la ricerca la ricerca applicata infatti coma detto Presidente ventisei son centinaia le persone i ragazzi che sono venuti a fare volontariato aiutare a fare ricerche al Parco d'Abruzzo che poi hanno continuato nella nella loro attività
Ed è stato anche prima basti un Regolamento sulla rete sita proprio per garantirsi il fatto che i dati scientifici fai potessero essere dati consegnati attacco in modo tale da poter essere utilizzati all'atto pratico
Sono state e ci sarà c'è anche chi ha fatto poi altrettanti signor arrivati affatto il regolamento per la ricerca molto interessante l'esperienza da far programmare che ha separato Regolamento due parti con una parte diciamo statica che quella da regolamento però passando poi il il tipo di ricerca da fare nessuna progettualità triennale perché l'esigenza del tempo cambiano quindi un buon può farlo Regolamento in cui sceglie cosa fare fisso di no ci ci sta una parte dinamica appunto è una parte
Regolamentare le prove
La prossima diciamo negli anni Settanta c'era anche un certo spirito che poi spero che sia continuato o negli anni
E e Centro studi ecologici appenninici appunto c'era gente che entrava veniva ognuno portava sul vuoto contributo
Quindi a questo punto quando mi è stato richiesto di coordinare questo questo libro sono stata ben contenta perché chiaramente
Son cose weekend appassionavano saprà appassionato
E ho trovato molto interessante
E il libro esso parleranno altri relatori contiene contributo ragione sulla geologia
Sogni che avrei di archeologia
E poi c'è tutta una serie di contributi sulla flora vegetazione l'importanza
Vetuste tutta una rassegna chiaramente quella che più ampio se vogliamo da parte zoologica perché è lì che è nato o diciamo gli argomenti nel parco
Però vediamo un attimo
Solo fatemi soffermare sul futuro
Allora quali sono le esigenze in un pub
Nell'esperienza in un fatto una delle esigenze principale è quello di dare risposte velocemente a chi fa una proposta data la proposta di fare un sentiero la proposta di taglio la proposta qualsiasi proposta
Non si possono aspettare mesi a dare
Ci sono anche nuove normative pensate alla valutazione di incidenza
E l'alimentazione sono pochissime le valutazioni di incidenza fatte bene normalmente valutazione d'incidenza fa un architetto un geometra un ingegno agli atti è stato dato in mano il Progetto chiama se chiamava botanico qualcuno va be'tanto
Alla parte più scocciante per loro
E vengono fuori e chiesto ricopiate praticamente le schede Natura due mila non si fa la vera valutazione di incidenza che vuol dire capire quali sono le problematiche nei confronti di quale abito di quale specie
Se no opera incidere sulla sensibilità di queste specie trovare quindi quelle soluzioni o delle alternative sono pochissimi
Mentre invece se ci fosse una base conoscitiva raccolta in modo tale da fornire le informazioni giuste
Chiunque dovrebbe poter fare una valutazione d'incidenza oppure analizzare quelle che vengono fatte dalle altre in maniera speditiva
E poi c'è la Provincia SITA è quella di coordinare i soggetti pubblicizzato sul territorio ognuno in genere ci al suo sistema informativo territoriale Coruscant diverso e con programmi riversi pregiati diverso e questo non va bene
è necessario anche approfondire alcuni temi tipo i temi socioeconomici
Ci sono strumenti sulla qualità tipo Agenda ventuno locale tartaruga del turismo sostegni
Emas e così via che prevedono una forte componente anche
Socio economica e allora bisogna ampliare quelle che sono a conoscenza sulle relazioni tra altri aspetti socioeconomici e la realtà ambientale
E quindi voglio dire sempre più interdisciplinarietà passo che cosa vuol dire anche che la ricercatori devono imparare linguaggi diversi perché le stesse parole a volte per mondi differenti hanno significato molto differente questa mentalità
Quando ho colpito cominciata occuparmi della della qualità ambientale dall'ISO quattordici mila uno dei sistemi di gestione ambientale dalla parola aspetti ambientali me naturalista significato per riconoscere un altro
Quindi è necessario anche ampliare questi aspetti
E imparare a utilizzare nuovi strumenti nuovi approcci perché ci sono ci sono tante
Strumenti nuovi ornato con voi ho citato
Che dicono anche come procedere però sono in pochi utile a fare una cosa del genere
E quindi al chi vuole applicare Agenda ventuno locale la tartaruga del turismo sostenibile ci stanno dei processi si stanno delle scalette su come fare
Però poi quando si va a vedere all'atto pratico molto spesso soprattutto tutti gli studi ambientali e riportano grandi descrizioni grandemente informazioni di volumi pagine mai richiesti sì va bene adesso
Oppure cosa vogliamo fare futuro ecco nel futuro cioè la lista c'è proprio il di tutto e di più non c'è libro dei sogni
Però questi sogni non sono mai collegati o troppo raramente collegati a quelle che sono le criticità evidenziate dalle dai dati raccolto
Tipici racconti Cossu questo va fatto uno sforzo in futuro molto maggiore
Perché la componente ambientale è sottoposta a vari tipi di pressioni i quello dell'agricoltura turismo e così via allora chi si occupa di agricoltura essi valuta alle sue pressioni su un ambiente non può prescindere dal fatto che ci stanno altre attività che hanno altre io devo conoscere il gruppo del Servodio capire in che maniera devo tutelare l'ambiente
Non solo certe attività che sono impattanti delle volte ma anche subiscono l'impatto ad altre attività ecco che si forma una relazione tra stato dell'ambiente e non ci pensa delle varie attività antropiche
Che va in qualche modo analizzata e restituita in maniera organica
Esiste uno schema
Che è lo schema di PSI e
Mentre due mila nove con i spera avevamo fatto uno studio proprio per vedere contro i rapporti i ambientali fatti dalle aree protette nel sia per i piani dei parchi sia per il re e le valutazioni di incidenza sia per le Agende ventuno locali eccetera
Fossero in grado di seguire questo schema che non è che ci siamo inventati nuovi uno schema europeo che è stato fatto proprio dai tra molto tempo fa e che però in pochi devo dire con un suo ne è invece molto efficace perché cerca di mettere in relazione mandiamo scherma
Tra le quelle che sono le attività che sono determinante che creano delle pressioni sull'ambiente lo stato dell'Angelo
E però no facciamo solo una descrizione dello stato vediamo quali sono i problemi ma in relazione a che cosa le pressioni che ci stanno quelli che sono gli impatti
E se devo dare delle risposte
Debba info per risolvere questi fatti
E quindi il ciclo o sull'impatto o sullo stato ambiente o sulle pensioni
E ci sono anche altri progetti che hanno utilizzato questi sistemi e quindi questo è il secondo è il futuro che deve essere preso in considerazione dal punto di vista metodologico per ottimizzare
I dati e le ricerche che vengono fatte dall'arbitro per questa maggior ragione sarebbe bellissimo se ci fosse una banca dati di tutti tutte le ricerche di tutte le informazioni che si hanno sulle aree protette est tutele buone attività quali iniziative che sono state fatte nei parchi perché sono fatti hanno fatto adiacenze
Basandosi proprio su questa correlazione tra conoscenza dell'ambiente umano e dell'ambiente naturale
Dottoressa una dalla Ford
Grazie
Sarebbe anche per per l'appunto
è stato sottolineato appunto anche questa necessità di funzionalizzazione diciamo del sistema delle ricerche
E in questi giorni Dio solo sa se non abbiamo necessità di disporre gli approcci multidisciplinari per qualche problema che ci si è presentato all'orizzonte non voglio soffermarmi mi piace sottolineare un altro aspetto invece nel suo intervento cioè questa dimensione della interdisciplinarità che deve essere molto presente la dimensione della formazione è stata già ricordata
Ovviamente questo in un momento in cui tra l'altro il Parco nazionale
Presidente pagano
Ha detto prese Parco nazionale d'Abruzzo aveva io Dio devo ricordare al Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise così prego contenti anche una parte della sala che rappresentata qui davanti al Consiglio regionale quindi grazie molte
Euro intervento successivo quello di Luigi Boitani
Credo di non dover spendere neanche una parola per presentarlo
Non è vero
Bene grazie alla mia ma una breve riflessione senza diapositive
Sul senso della ricerca nel nel parco il senso di di questo libro fu cioè se voi scuole a dell'indice trovate che la maggior parte dei capitoli e sulla fauna prospettico vi il che è anche ovvio perché se o quando la gente si dimentica che quando parliamo di biodiversità su dieci specie nove su animali è una è una pianta curva piatta insomma vegetale in generale
Qui la biodiversità sostanzialmente animale questo viziata Zolo sempre molto contento e litigo sempre con i botanici emerso su questo aspetto litigo per modo di dire
Quindi ma la domanda è questo Elenco di capitoli in cui il risultato di una strategia pensata UE
Un elenco che nasce da un un approccio opportunistico alla ricerca beh tutte e due nel caso del Parco d'Abruzzo tutte e due
E la riflessione proprio su questo che la un parco un'area protetta non è un ente di ricerca non è una non nasce come un ente di ricerca però alla ricerca vitale per la sussistenza stessa del parto e per la sua gestione come ho detto Lucia un attimo fa molto bene quindi in che modo si deve rapportare un'area protetta con il discorso ricerca scientifica
Io penso che ci sia bisogno di un approccio come dire che abbia due rami due rami molto distinti perché se noi guardiamo alle ricerche che si può trovare un'area protetta
Per prima di tutto c'è quella ricerca che serve per conoscere quello che ci ha mai in casa
Cioè una un elenco delle specie dovrebbe essere il punto numero uno di un progetto di ricerca in un parco l'elenco delle speranze ma di che stiamo parlando
Poi di alcune specie quanti sono no i numeri sono sono informazioni essenziali sul chiamiamola così quella ricerca diretta hanno ambito conoscitivo
Certo non tutto
Importante in ugual misura però sicuramente questo è un aspetto importante e questa parte della ricerca non può essere lasciata alla richiesta opportunistica dei ricercatori che ci sono in quel momento magari su Panorama italiano o europeo no
Deve essere il risultato di una strategia pensata dal parco Parco deve identificare dire qual è la mia priorità voglio sapere quante farfalle ci sono e più importante sapere quanti coleotteri oppure più importante sapere
Cioè qualche cosa che deve rispondere a un'esigenza del parco quindi una sua strategia nel primo rigo nel dare priorità
A lui aspetti di riconoscenza più importante la seconda secondo me seconda importanza però ugualmente importante quello diceva prima Lucia cioè la ricerca che deve che
Serve per rispondere a delle esigenze di gestione
Allora parco da nel d'Abruzzo Acerboni sopra
Sicuramente l'orso è una priorità così come sulle faggete e così via adesso non so affari esempi particolari però qual è il problema di gestione di quella entità di cui il elemento della biodiversità
E quale quindi la necessita di informazione questo deve fare IPA
Non può essere lasciato a un
Intervento da fuori secondo me
Allora voi direte Bernal partono ente di ricerca non ha le capacità di pensare come vero
Perché innanzitutto molti parchi hanno il cosiddetto Consiglio scientifico molto contento che il presidente ha detto che hanno intenzione di
Ricca vitalizzare o perché proprio nelle mani di un Consiglio scientifico di un area protetta rifare identificare le priorità
E poi andare a cercare in una ricerca scientifica fare la domanda giusta metà del lavoro
Ma la domanda giusta non possiamo aspettare che la faccia funzionare per una le competenze quindi giustamente ci sia un consiglio scientifico c'è già un consulente esterno quello che sia insomma
L'ideale sarebbe avere un ufficio per la ricerca scientifica ad hoc per intonare porte votare ideale però non so se ce lo possiamo permettere Tutti pazzi per alcuni ce l'hanno eccome
Quindi questi sono le due le due principali diciamo così i principali blocchi di ricerca scientifica che in un'area protetta sono essenziali sono sono tutte e due molto molto importante poi dopo vengono invece le ricerche
Quelle che servono per rispondere ai grandi temi della biologia
Ma non è che siano sempre così importanti per un'area protetta quindi forse quelle possono essere lasciate alla domanda estera
Qualcuno si presenta al Parco busta di cernita del permesso per fare nel suo studio per il parco non è prioritario però perché no lo può fare benissimo
E quindi eh già è un terzo blocco e il quarto proprio sono le ricerche Sterne fatto non capisce nemmeno un significato
Però che non danno fastidio che alcuni parco può dare supporto
Sono quattro blocchi principali a cui però io aggiungo sempre il quinto e che ci si dimentica del quinto blocco che è fondamentale che non è proprio ricerca
Ma sta al margine ed è il monitoraggio
Monitoraggio una parolaccia della gente spesso non capisce bene che cos'è perché viene usata in tanti modi diverso al monitoraggio significa misurare una variabile nel tempo al fine di rilevarne i cambiamenti
E questo è fondamentale per un'area protetta
Sapere come di Simpson cambiati i paesaggi imposti il le popolazioni di cervi camosci di quello che sia parliamo degli animali all'inizio del monitoraggio non è proprio ricerca ma gli stessi criteri di scientificità quindi sta proprio al margine
E secondo me questo dovrebbe essere grosso blocco della ricerca fondamentale allora uno dei dei dei capitoli grossi che ci sono in questo libro quello sul lupo sull'orso
Però vi motivi un po'perché la ricerca sull'un po'cominciata nel Parco d'Abruzzo
Tu fu prego può mi ricordo settantuno settantadue
E poi sul sull'orso
Il dorso è una delle priorità del del Parco d'Abruzzo
Beh queste se noi guardiamo alle ricerche fatte sulla
Sull'orso
Anche sul la prima domanda era ma ma quanti su quanti su
Io mi ricordo per tanti anni figlie Parco d'Abruzzo e andare avanti con le stime
Si alzava uno diceva va bene quanti sono o
Cioè
No sono tante
No va be'ma come fatto ma no perché così qua e là cioè fumo ok pm un dato
Quando abbiamo cominciato a fare Censimento sentito dire una spinta più precisa e poi ha tirato fuori un numero numero con Luna due un con livello di confidenza intorno e mi ricordo che questo livello di confidenza nella prima stima non era grandissimo darà grande non vedo adesso Archer numeri a caso che non mi ricordo esattamente Marcom qualcosa come dire Ivo cinquanta più o meno dieci
No cinquanta più o meno dieci non è una buon risultato per il fa perché perché è troppo grossa quella fortezza intorno dieci intorno a cinquanta fosse stato mille più o meno dieci andava bene ma dieci chilometri ma beh c'è voluto un altro anno intero di ricerca un monte di soldi
Per ridurre solamente quella forchetta e dire cinquanta più o meno quattro
Ecco questo questo risultato qui a molti sembra
Allora preferisce Honda e la firma di un ricercatore che vuole ridurre la forchetta di intervallo intorno sia non è
Perché ai fini della gestione dell'orso ridurre quel numero fondamentale e fondamento di nuovo questo però deve nascere da parco se
E questo è un è una esigenza
Che trovo in tutti i partiti
Negli anni si primi anni Settanta bello forte del Consiglio scientifico del Parco del Gran Paradiso e nessuno aveva mai guardato al i censimenti che parta aveva fatto il tanto decenni sono camosci entrambi
Ed era una quantità di dati incredibile meravigliosa che serviva proprio al Parco per sapere se erano aumentate e diminuite quando come e perché queste popolazioni che erano qua la ragion d'essere del parco diceva la ragione principale dev'essere
Ora segua amo ancora all'orso io mi ricordo anche le altre domande che sono cruciali è in aumento unno la popolazione questo è fondamentale
Altre domande e sopravvivenza
La densità
Pochi sanno che si son pochi gli orsi del Parco d'Abruzzo ma è una delle densità più alte conosciute di orzo nell'in tutto il mondo ma perché perché parte piccolo
E quindi rivelano le botte nere
Quindi vado sedici al Parco non fa abbastanza è ecco la risposta lì ma il parco più di quello non può fare perché quella dimensione quel numero di corsi ottenere e di più un unico
Per niente perché maestri possono affastellare uno sopra l'altro però queste risposte qui si possono dare al pubblico
E in maniera diciamo così più forte quando sono sostenute dai numeri
Ma ci sono anche altre ricerche invece sono un surplus quindi di nuovo voluto come esempio
Noi stessi siamo stati parte di una ricerca sulla genomica del dorso che ha portato a bel risultato sicuramente carino traccia non è prioritario non avrei messo tra le cose prioritarie del parco
E quando parlo di priorità interventi e così via ultimo punto di riflessione è quello dei quattrini chiesti duramente portando alcune ricerche non costano nulla ebbe viene un esperto di farfalle dice posso studiare farfalle nel parco prego ecco qua vai questa
Perché ti permette ad andare quanto costa niente perché non viene pagato da se stesso come un professore universitario pure quello che fa la sua raccolta alla fine deve consegnare i dati che finisce lì però quando parliamo di una ricerca sull'orso è quella ricerca sul volto è costata un milione e duecento mila euro
Finanziati tutti da una donatrice americana venuta da fuori
Però io questo lo trovo
Imbarazzante perché alcune delle domande come dicevo prima sono essenziali per il parco dovrebbero nascere dal padre altre invece sono diciamo così una ornamento un surplus che può venire
Quando viene al discorso dei quattrini è fondamentale al parco pene aveva una sua riserva da dedicare alla ricerca scientifica quale quella che ho detto dei primi due blocchi quella che è essenziale quella conoscitiva e quella per rispondere alle domande
Il resto lasciamo da parte
Tutto questo sarebbe bello averlo in una strategia ideale mio ideale è che ogni varco minare potete dare ci avesse accanto alla strategia di quattro barra Cerese la strategia per la ricerca
Sarebbe bello
Grazie
Grazie grazie per quel suo intervento di supporto alle mie riflessioni che avevo pubblicamente annunciato apriva naturalmente siccome ci sono per lo meno due o tre consiglieri di amministrazione di consigli componente del consiglio direttivo vanno ben udito quello che il professor voi tali con la sua esperienza ci ha raccontato
Grazie a volte l'intervento successivo è del professor feedback dell'Università della Tuscia
Che abbiamo ascoltato i diversi interventi che ho invitato anche per una propensione divulgativa delle conoscenze
Io rammento che dobbiamo cercare di stare entro le dodici dodici e un quarto al massimo perché poi presidente Costaccia
O di impegno successivo e ringrazio il presidente Laporta che le aveva peraltro l'altro detto guardi che che coincide con Ecomondo mai riuscita era ben non potevo fare diversamente ringraziamenti inciso voglio dove i bimbi che le citazioni bibliografiche che metteremo sul sito per vostra conoscenza sono circa mille e cento
Prego
Grazie presidente
Io ho avuto l'onore di essere stato studente questo Boitani permetteranno giovane fresco quindi io ho acquisito le capacità divulgative anche da luglio è stato uno dei liberisti libri è stata nel sud dell'Università del parco per favore
è abbastanza sono tutti tutti consentiranno l'idea di che cos'è la la la la ricerca zoologica un po'più poco più famose anche grazie documentario eccetera meno nota e la ricerca che cos'è la ricerca sulle sul mondo vegetale in particolare nelle nelle aree poté abbiamo sostanzialmente due
Dureranno ridurre questioni
Una che semplicemente il Censimento che risponde la domanda ma quante specie di piante ci stanno dentro dentro un parco questa si chiama la ricerca Floris
E poi c'è un altro filone che e la ricerca vegetazionale
Cioè che ci teniamo che stridente che mestiere fanno dell'ambiente che che ruolo hanno come interagiscono fra di loro e con una fauna confusi con i battelli con la con la geomorfologia con l'elusione del suolo eccetera e questa è la Lecce Carige razionale che ci dice anche le piante Cometti associano fra di loro a formare la componente vegetale degli degli ecosistemi che che chiamiamo per brevità comunità vegetale la prossima
Allora sulla ricerca floristica spesso la risposta alla domanda quante piante che stanno nel parco il Parco d'Abruzzo è diciamo un esempio pilotata da questo punto di vista credo non ci sia nessun altro parco nazionale in Italia ha avuto una Grande Lucia fare finanziare la la la la
Sostenere ricerca floristica per cui questo è l'unico parco aderire venne quattro successivi censimenti
Completi a partire dal mille novecentosessanta della della sua flotta che hanno portato via via a scoprire
Maggior numero
Specie perché però le spese legate solo un decimo di quelle animali ma anche loro sanno nascondersi bene quindi norme non è facile non è facile trovare
No anzi
Vi parlerò ha però procure parlare soprattutto nella ricerca di generazionale tanto perché
Lavoro di cui
Mi occupo anche nel parco e poi perché e quella forse che attende
Interazioni più evidenti con i problemi di tipo gestionale Mina ricerca vetro acciaio ci chiediamo
Cosa fanno le piante nell'ambiente in che modo interagiscono fra di loro in che modo interagiscono con le altre componenti dell'ecosistema in quante in quanti modi formano le essere per il paesaggio cioè sostanzialmente in questa
Un con l'altro e questa immagine dal dalla dalla dalla quale siamo al centro del parco
In cui possedere già a colpo d'occhio che ci sono almeno tre
Habitat costruiti dalle piante con un altro una foresta di faggio quel mezzo qui siamo sotto casa del sindaco io McGovern cespugli dietro di biancospino e quello sotto Prato allora epiloghi gli animali sono molti di più delle piante lo se non ci fossero le piante non ci sarebbero gli animali perché sono le piante e sono in grado di convertire sostanza inorganica in sostanza organica ricreare cibo per gli animali e sono le piante che creano diciamo le case medievali creano riabilitata in cui gli animali si nascondono e si nutrono e si riproducono eccetera quindi non conosciamo quante comunità vegetali ci sono dentro il parco non sappiamo che superficie di attirate cioè per le diverse specie di animali da quelle che hanno bisogno del circuito che per quell'invece che hanno bisogno del del bosco o di un certo tipo di tra
La ricerca regia Chiara è estremamente la Politkovskaya perché bisogna andare io non vedo più il signore che si occupa dell'aula con gli eredi fra possibile abbassare un po'più
Nel
Se è possibile o se no
Immaginate aveva già
La ricerca teatrale estremamente laboriosa
La prossima
Ma a cosa ci serve ci serve perché appunto lì comunità digitali custodiscono lapidata spiega tutti gli altri organismi emerge dall'interagiscono con la geomorfologia quindi sono degli ingegneri
Che in qualche modo e modificano anche le le le componenti fisiche delle del terreno
Influenzando reclusione spezzando i processi
Chievo oggi ci sedimentazione eccetera
Sono quelle che forniscono identità visiva ai petali perché purtroppo gli animalisti dicono poco specie da noi in in Italia quindi anche il turista una persona del posto ha una visione del del territorio che deriva in gran parte dal modo in cui le piante
Sì aggregano
Fra di loro e poi sono degli degli indicatori sono degli strumenti di misura le piante che con la loro presenza coccolarlo scomparsa con il Monte che possiamo studiare comuni tragico paradosso quindici informano spesso molto rapidamente di come stanno cambiando lì condizioni ambientali
Non a caso la direttiva europea chiamato le quaranta ricerca USA direttiva abitata in una direttiva cartelle influenza enormi sulla gestione del territorio perché
Ci obbliga più qualunque infrastruttura dalla veranda sul balcone al ponte sullo Stretto ad amplificare se la nostra opera interferisce con certi tipi di ecosistemi di Venditti la chiama tipi di habitat d'interesse comunitario
E questi divi gli ecosistemi
Per poter dare un nome per poter identificare sul terreno la direttiva realtà li identifica con delle comunità cioè per sapere che quella cosa su cui c'è il pilone del ponte è un tipo di attività
Che tutelato tale direttiva e qui dobbiamo spostare il più o il ponte o prendere altre
Risulta e necessario il botanico isolazionista che belli e dice sì questa comunità vegetali effettivamente corrisponde alla diagnosi di quel tipo di di abitate richiesto dalla dalla DC
E spesso la diagnosi non è facile
Questo è un sempre un paesaggio nel parco dove si vede un prato resta assoluto segreto e un prato che sta in un avvallamento
Soltanto sulle studiamo il dettaglio questi due tipi di pratica prossimo
Ci accorgiamo che quello che sta sul Dossetto è un habitat tutelato l'ambiente alla direttiva quello che sta nell'avvallamento no con tutte le conseguenze di tipo pratiche che ci possono che ci posso
La ricerca vegetazione del parco quando e cominciare cominciata
Nel sessantasei con
Una carta della vegetazione nella distribuzione comitati centrali tutto il parco che al gli occhi di oggi appare un po'
Ingenua ma dobbiamo pensare che lo possedevano soltanto le foto aeree del pool GM del mille novecentocinquantaquattro prese da quote altissime in bianco e nero quindi non erano tutte le meraviglie dico adesso lui di di satelliti di google
E sabato prossimo
Ma questa carta è molto interessante perché è stato forse il primo caso in Italia e anche su questo il fatto ha fatto scuola in cui gli autori hanno esplicitamente collegato una carta della vegetazione alla gestione dei fatti perché fino allora nelle aree protette chi faceva certe gestionali hanno se soltanto Risolo ci rivediamo con la gestione erano sempre duplice effetto
Ancora plume Battinelli furono i primi venne la loro carta aggiunse un'appendice chiamarlo Progetto conservazione aleggio botanico più viva data la dichiarazione
A delle linee guida
Gestionale
Poi c'è stato un lavoro monumentale settantanove sulle proprie attitudini anche quello è stato un po'un progetto pilota per l'Appennino per ora facciamo un salto in quarant'anni perché abbiamo tempo e andiamo a il pagava
E andiamo ai lavori di cui ho avuto il privilegi la fiducia delle del parco dura Guidi sintesi
Recentissimi che ho coordinato diceva costretta ieri perfetto grazie coltissimo per
Per l'aiuto in ogni occasione
Il parco d'Abruzzo dispone
I due grazie alla lungimiranza nel
Rendersi conto Venezia di finanziare lavori sintesi
Sul patrimonio vegetazionale a scopo Berlusconi due lavori sintetiche credo non ci siano così recente inattiva uno è la carta DTP gli habitat di interesse comunitario finiti quei tipi come da vegetali
Che sono tutelati rosso
Quindi un piccolissimo stralcio
Per dare un'idea perché qui c'è forse Bollani vincite costano ci vogliono anni eccetera
Per arrivare a questo Censimento che ha permesso di carta d'affari trentasette tipi di consistenti
Tutelati dall'Unione Europea sono serviti due anni e mezzo di lavoro tre mila punti di campionamento georeferenziati sul terreno con con GPS minime stretti collaboratori hanno letteralmente consumato scarponi infilandosi in tutti gli gli anfratti del Pat
La prossima
L'altro strumento disintegrata nato come strumento divulgativo
I libri sono immensamente riconoscente al parco verde proprio la la lungimiranza del mecenatismo di via rivestite nato come strumento divulgativo ma mentre lo scrivevamo ci siamo accorti che era anche una diciamo
Provo un censimento della della natura del bar con un ciclo pediatra
E un volume che contemplerebbe divulgativo e
Però per quanto possibile più rigorose completo sulla vegetazione del parco cioè su Kim mestiere fanno le piante che Marco come interagiscono con l'ecosistema
I su quante comunità vegetali ci sono nella carta egli abbia tali sono sole comunità vegetali
Che sono tutelata ingabbiate quando noi descriviamo tutto l'anno prossimo
Rischiamo tutto per quanto possibile in dettaglio persino la vegetazione che c'è fra i sampietrini diritti dei dei selciati dei dei paesi del Patto che ho cercato di fare propria una
Una sorta di di di testamento di lascito come a oggi al due mila ventitré la il il patrimonio di queste
Dell'aria della Rep
Qualche rapido accenno qualche conseguenze applicative ha qualche domanda ancora per tattiche
Anche eccetera eccetera con la Polizia conta lo stesso delle domande e delle dell'Expo
Qualche anno fa abbiamo coperto o per caso che nel parco ci sono dei frammenti
Prateria che sono quasi identici quelli dell'estetica
E ed è una cosa che l'Appennino non diciamo queste caratteristiche
Complicato è sempre dettagli non non non esiste
E questo è forse interpretabile come per tutta una serie di di di ragioni storiche un relitto della vegetazione che c'era durante l'ultima glaciazione F quindici mila anni fa
Che proseguirà giudici conservata in un angoletto del parco quindi un museo alla Beretta preziosissimo che proprio da una serie di domande
Tra cui come si è conservato e cosa dobbiamo fare noi dando tutto risale Miglio citava
I famigerati rimboschimenti produttivi fatti negli anni settanta ottanta che sta per devastare provvista zona risponda anche grazie dottoressa Emilio anche se allora non si sapeva cosa c'era che che oggi questa zona si è si è salvata discute
Posso
Siamo davanti
Un'altra cosa abbiamo scoperto recentemente che nel cuore del parco che siamo quasi avvenute nel cassetto ci sono delle praterie e
Non sappiamo bene perché hanno il record italiano di quella che tecnicamente si chiama la densità di specie cioè presenti numero di specie per permette dopo
Finora non abbiamo elevato in tutta Italia nessun'altra prateria che abbia
Una un'esistenza di specie vegetali in poco spazio così elevata volete il motivo sta i livelli particolarmente bassi fosforo del terreno la grande nevicata il terreno che quindi qualche modo mette tutte le piante sullo stesso piano impedisce ciò di cui prenda il sopravvento però
Va avanti
Questo che si porta appresso a cascata manieristica di insetti si porta presso l'Università di uccelli eccetera eccetera prossima
Però è un problema questa roba ivi esistenti perché appartenenti al pascolo
In particolare esisteva una
Strategia di Vasco gravi scolato unica Perrino che era studi fatti in tutta Europa e quello che mi sembra più mimare il ruolo di certi episodi selvatici oggi scomparso il e quindi mantenere la massima più diversità di piante insetti uccelli nelle
Legandolo Pasqua più nessuno perché non prego
Che e cosa succeda succedendo che questa prateria vengono invasi solo da vegetazione forestale
Tania ma anche dall'eccitazione
Non autoctona Comitini che migrano dai da Gustinetti Fazio perché al ventitré
Cosa dobbiamo fare non non sappiamo benissimo che stava delle domande avverte e gestire
Andiamo avanti per abbreviamo un po'
Uno al Parco d'Abruzzo ci apre montagne non si aspetta che ci siano anche le le paludi sono la talpa produttori sono dei frammenti
E
Dizione Wiltord viene interi le carriere hanno un'importanza eccezionale perché sono l'unico tipo dico sistema in cui avviene l'inverso di quello che facciamo noi cioè si creano nuovi combustibili fossili
Le vie sono ecosistemi che producono la torba cioè combustibile fossile sottraendo quindi permanentemente CO due della
Paganti
Problema è che anche nel Parco nazionale le torbiere
Decenni passati sono state in gran parte distrutte prosciugato eccetera prima domanda molto complessa cui risponderle se c'è un modo per ripristinarle che restaurarlo grazie faccio vedere ultima cosa ancora vediamo
Ultima cosa per chiudere una cosa che c'è un sfiziosa starnuti durissime applicazioni politiche gestionali
Nel parco di sono due c'è un grande lago artificiale lago di Barrea poi ce n'è un altro subito fuori dei confini la coda Montagna spaccata
Vorrei famoso laghi artificiali non c'è niente dentro anche perché normalmente Microbiologia e noto che siccome laghi artificiali delle grandi oscillazioni di livello questo sconquassato talmente le consiste in realtà Parco d'Abruzzo anni fa ha fatto un protocollo d'intesa con ENEL per mantenere l'oscillazione della cui Parreira Inter un certo indietro certa stagione e con grande sorpresa scopriamo va avanti
Che dentro la cui Barrea si è creata in pochi anni una complessità ecosistemi Ka straordinaria con tantissime piante completamente sommersa
Diverse smistate per profondità di fare
Che qui hanno luogo a una grande varietà di micro ecosistemi che poi a loro volta fornisco alimentazione per la diciamo acquatica eccetera
Paganti ancora
Pertanto
Questa è la compagnia spaccata subito fuori parco che oggi è al la ribalta della politica perché coinvolto in ipotesi di grande Progetto designati sono i due con con possibile cui sia ambientali bene nella campagna spaccata in cui pensava in questo sicuramente non c'è niente da cui pare andato bene ma la Romagna spaccata sa troppe oscillazioni fuori parto cosa vuoi che ci sia rosso e magia
è disponiamo di un drone per immagini subacquee lo mandiamo sotto tanto per scrupolo
Appena accennate molto civili a un colpo c'è una prateria dinamica che si chiama
Nell'ottusa che un'altra criticabili la nord europea i quindi che le acque molto fredde e pulite che qua dentro forma Udine ecosistema che tra l'altro tutelato dalla di
Come al solito questa cosa dice che le costa perché degli amici il drone utile qualcuno che è capace di identificare le alte che la maggior parte anche dei dei botanici non no non lo sanno fare dire tutta una serie di strumentazioni
Più investiamo circa più scopriamo cose che possono avere conseguenze anche di estrema attualità come nel caso della
Grazie
Grazie perché e grazie a noi e soprattutto per questo ultimo passaggio che ci lascia con l'interrogativo pesante quanto vale la lega europea
è un tema sul quale protesse devo tutte nel tredici da possibili
Ma comunque questo è un è un tema di agenda vedremo quando la frode alla Procter Remo vi ringrazio per questa e vende segnalo con piacere la quella pubblicazione che Philibert con eleganza fatto scorrere velocemente ma quella guida che secondo me è uno strumento molto utile di comunicazione anche per un pubblico più vasto che è una funzione alla quale dobbiamo comunque adempiere e con molto piacere che adesso do la parola alla vice presidente di Federparchi
Presidente purtroppo ed esposto con l'influenza e ha pregato lei di intervenire prego grazie e grazie per essere intervenuti
Buongiorno a tutti
Intanto porgo i saluti del presidente che appunto oggi e non può essere con noi
E sarà un immenso piacere per me essere qui alla presentazione di questo volume sulla ricerca scientifica che si è stata è stata realizzata nel Parco nazionale d'Abruzzo Lazio Molise a cura del presidente professor Cannata della dottoressa Naviglio
è un libro importante perché testimonia i cento anni di vita del parco
Attraversa ma anche di scientifica e che per un'area protetta naturale è di fondamentale importanza è stato detto più volte l'importanza stamattina della ricerca scientifica del monitoraggio e di tutte queste i dati che sono
Un tesoro inestimabile per il parco che però a volte
Non sono pubblica che l'Istat no oggi più che mai infatti c'è bisogno di avere un quadro d'insieme di queste aree realtà e questo si può ottenere punto Socoro attraverso la divulgazione dei dati che sono in possesso delle aree naturali protette
Se le parti Federparchi è la Federazione maggiormente rappresentativa di queste aree
è molto attenta a questo o a commento qua oggi rappresenta ventiquattro parchi nazionali centotrentacinque parchi regionali trentadue aree marine protette
Chi si occupa di aree protette come noi percepisce la natura in modo diverso rispetto al cittadini che hanno una percezione diversa dovuta anche al fatto che c'è un approccio culturale diverso ognuno ha un approccio culturale diverso nei confronti della realtà e nei confronti della natura è quindi importante comunicare all'interno la conservazione anche perché in Italia siamo un Paese in cui il livello di biodiversità Chalabi di questa presente all'interno del territorio italiano è quello maggiore rispetto a tutte le rispetto all'Europa e quindi è è fondamentale svolge un'azione culturale nei confronti di tutte le persone che non vivono in questo questo mondo in modo diretto
è stato ripetuto che la comunicazione e l'informazione l'educazione perché ci vuole anche vocazione sono fondamentali
Questo tesoro che le aree protette hanno un tesoro inestimabile ed è costituito appunto da questi dati di ricerca scientifica sono state raccolte nel tempo avreste monitorati di cui parlava poco fa il professore le ricerche
Fatte da esperti competenti che in materia e quindi andrebbe messo e questo è un
è un passo che Federparchi ha già detto di voler fare pubblicamente e lo loro l'obbligo di dire vi ripeto condivido
Questa necessità di di mettere a disposizione questi dati attraverso la creazione di una banca dati
Che potrebbe avere delle essere di supporto sia alle generatore anche in vista dell'Obiettivo dell'Agenda venti venti-trenta che appunto pone come il Trap un traguardo il raggiungimento del trenta per cento di aree protette a terra mare traguardo che non è impossibile per l'Italia perché oggi le aree naturali protette a terra rappresentano il ventuno per cento del territorio mentre quella mare costituiscono il sedici per cento
La pubblicazione di questo volume da parte del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio mille Molise ci fa capire cosa significherebbe moltiplicare questa mole di dati
Per tutte le aree protette parchi nazionali lei centotrentacinque parchi ma regionali del trentadue il marine protette da condividere attraverso questa banca dati integrata con dati ancora di grande valore che sono stati raccolti nel tempo anche dall'Ispra che
Ha sempre elaborato in questo ambiente e con il quale Federparchi
Collabora Federparchi quindi è pronta ma a dare un significativo apporto a questo contesto
Posto che una banca dati siffatta costituirebbe un considerevole contributo
Per tutti quanti
Questo vuol dire che ci però non sono tutte
Protezione no cioè ci sono problemi ci sono
Sono stati fatti presente ci vogliono risposte certe veloci diceva la professoressa oggi ci troviamo una realtà soprattutto a livello proprio di tutte le a pubbliche amministrazioni però questo si deve soprattutto
Nel nei parchi o almeno questa è la realtà che noi viviamo no
Abbiamo una pubblica amministrazione
Non diciamo anziana grande
E quindi
Il personale a disposizione non sempre sufficiente come non sono sufficienti neanche le risorse economiche se per i parchi nazionali questi dal punto di vista economico soprattutto non ci sono grandi difficoltà i parchi regionali invece si trovano in gravi difficoltà perché nel tempo purtroppo le risorse sono diminuite sempre di più
E non sempre c'è la sensibilità di dire prendiamo alcune risorse indirizziamo la quello che è
Il monitoraggio la ricerca scientifica
è un è una materia un argomento che richiede molto tempo nel dare i risultati e molte volte non ce la pazienza di aspettare no cioè ci vorrebbero dati concreti immediati per cui noi ci auguriamo appunto di poter collaborare tutti insieme soprattutto ringraziamo anche qua il rappresentanti dello dello Stato ringraziamo il
Il ministro che competente per materia ma dobbiamo tener conto che essendo la materia parchi una materia interdisciplinare come è stata detta sempre stamattina
Ci vuole un collaborazione da parte di tutti e di tutta la la componente del governo ricordando che è nostro preciso dovere lasciare alle generazioni future una terra migliore di quella che abbiamo sì
E per far questo bisogna anche portare l'educazione perché i ragazzi di oggi saranno gli uomini domani che potranno vuol dire che quello che non riusciamo a fare nell'ambito della conservazione per cui ringrazio ancora una volta il presidente del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise e la professoressa che c'ha fatto oggi
La pastella possibilità di parlare dell'importanza della recente ricerca scientifica nelle aree protette il rinnovo ancore complimenti a tutti coloro che si sono impegnati si impegnano ogni giorno compassione
Nella non facile gestione delle aree naturali protette grazie
Grazie alla vice presidente non ci siamo quando ci volete siamo pronti la parola al presidente ristorante che ringrazio per aver messo anche lui questo intervento dalla sua agenda quest'oggi
Che c'era il rischio del
Qui e ora Moby comodo c'è anche un'esercitazione nazionale di Protezione civile in corso avete visto che mi squilla il telefonino perché c'è simulazione che prevede il coinvolgimento del singolo sistema che si chiama i tale arte siccome con la responsabilità di essere anche nel Comitato nazionale di Protezione civile nei messaggi arrivano due volte una come componente del comitato è una come cittadino
Intanto ringrazio il presidente saluto ovviamente tutte le autorità saluto il vicepresidente Costa il presidente pagano è andato via via ringrazio anche per le citazioni non posso salutare ringraziare tutti gli altri colleghe colleghi amici ad amiche che vedo qui in sala tre metri la faccio troppo lunga e abbiamo dei tempi molto ristretti però ottenuto in maniera particolare essere qui presente oggi
Ma veramente compiacere per per in qualche modo celebrare i cent'anni dell'istituzione del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise anche sottolineare noi ruolo
Storico di questo parco nell'avanzamento della conoscenza scientifica del nostro Paese anche a ragionare brevemente su quali direzioni
Intraprendere incoraggiare per il futuro anche traendo qualche spunto dall'interventi che mi hanno preceduto
Ma è stato già detto che soprattutto quest'anno parlando di Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise abbiamo pensato si pensa innanzitutto agli orti soprattutto dopo il drammatico episodio di amarene qui voglio ringraziare diciamo il Parlamento per la sottolineatura che è stata data anche normativamente a questo episodio con un significativo incremento diciamo di pena che mi auguro possa servire a dissuadere coloro che pensano ancora di poter gestire risolvere questi problemi
In quel in quel modo Barbara e violento quando parliamo di orsi però dobbiamo tenere conto che spesso si scatenano emozioni reazioni a volte anche paura
Non del tutto incomprensibili ma proprio perché il tema è così sensibile ed essenziale allora io credo che le strategie di conservazione dei grandi carnivori
Debbano basarsi su dati scientifici solidi e credibili è ringrazio anche tutti coloro che l'hanno sottolineato sono ormai molti anni che Ispra lavora a stretto contatto con il Parco proprio per assicurare la migliore base di conoscenza su questo tema ha ricordato anche prima il professor abolita
Non so se è stato già detto ma mi fa piacere annunciare che nel due mila venticinque realizzeremo un nuovo campionamento degli orsi utilizzando tecniche genetiche avanzate con il supporto
Delle nostre sedi laboratoriali estendendo quindi le attività al di fuori del territorio del Parco anche per coprire le zone di espansione degli orsi è questo
Sarà essenziale per rassicurare la persistenza dell'orso bruno marsicano che
Lo voglio ricordare
Credo sia stato fatto prima di me ma io lo sottolineo ancora una volta rappresenta una delle popolazioni
Di orsi più minacciate al mondo questioni tanto io scusatemi interventi torno su qualche fondamentale non solo su questa materia anche in altre occasioni non per pedanteria ma perché ogni tanto forse così penso che nella nella nel nel dibattito anche nelle conversazioni avverrà volte frenetiche di questi giorni di queste mesi di questi mesi rischiamo di perdere un po'di vista il fondamentale della tutela dell'ambiente e la tutela del specie ma la sfida della conservazione dell'orso io credo possa essere vinta se il lavoro del parco verrà sempre più affiancato dalle istituzioni competenti per i territori al di fuori del parco regioni altri parti comuni lasciatemi anche menzionare non sono per
Per senso di appartenenza le prefetture uffici territoriali del governo né come Ispra assicuriamo siamo pronti a dare il nostro contributo per assicurare un sempre maggiore impegno anche il coinvolgimento di questi attori attraverso appunto la messa a disposizione di conoscenze tecnico-scientifiche di dati aggiornati
Ma conservazione dell'orso l'abbiamo visto in queste ultime dodici mesi vuol dire innanzitutto gestione dei conflitti una delle sfide che ci troviamo sempre più spesso a dover affrontare e che riguarda però spesso non solo gli orsi ma anche altre specie presso i lupi cervi cinghiali anche per questo l'esperienza Daddy del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise era presenza una rappresenta una base di conoscenza essenziale su scala nazionale per trovare soluzioni più efficace i problemi che purtroppo stanno mentale c'è poi un'altra
Specie simbolo del Parco il camoscio appenninico con la specie endemica oggetto dico interventi di conservazione attiva nel corso dei recenti decenni sul quale c'è un bellissimo è molto proficuo accordo di collaborazione tra Parco Ispra Università di Sassari
E anche questo bellissimo esemplare il camoscio appenninico rimane ancora oggi minacciato a causa di Ravel di diversi fattori la competizione con il cervo
E poi vorrei citare anche il tema dei cambiamenti climatici lo cito adesso con riferimento a questa specie che è strettamente legata agli ambienti di montagna perché particolarmente spostano questo tema dell'impatto dei cambiamenti climatici al di là poi delle voci che si sentono in giro su questo tema a diverso titolo ma senza dire base scientifica io credo che richieda davvero una presa di coscienza significative un forte impegno di ricerche e di studi anche su questo
Il parco può giocare un ruolo essenziale perché più degli altri parchi nazionali del centro Italia esposto in modo particolare a questo tema dell'impatto
Dei cambiamenti climatici agli effetti del riscaldamento globale perché le quote non elevatissima delle montagne
Del parco aumentano purtroppo amplificano gli effetti di questo in parte di queste motivo di citazioni quindi i risultati di questi studi saranno particolarmente importante anche per il resto del Paese
Io credo vado rapidamente a concludere che quando parliamo di ricerca applicata alla conservazione della biodiversità e anche qui vorrei superare un po'il tema è stato citato prima dalla dottoressa della distinzione tra ricerca pura ricerca applicata Tom cerchiamo di essere pragmatici e realisti senza diciamo avvio avvii avvinghiarsi avvilupparci in discussioni di carattere scientifico senz'altro utili per carità fondate ma probabilmente in questo contestano particolarmente
Centrate dobbiamo ricordare che tutelare la diversità della vita io credo richieda anche uno sforzo per uscire dal confine delle specie carismatico su Lupo camoscio e approfondire anche ciò che meno
Conosciamo altri vertebrati invertebrati ma anche le piante funghi e su questo diciamo l'impegno dell'Ispra sarà costante ma anche su questo aspetto il Parco nazionale ha svolto un'azione meritoria di promozione delle ricerche nel corso degli anni io penso agli studi avanzatissimi
Sui pipistrelli del pacco mi avevano segnato il nome della specie scientifico ma penso che distrae gli sia
Riesco riesco a diciamo essere più chiaro agli impegni per la conservazione dell'insetto Isa Proxy Richard bellissimo recente volume che ho spogliato sulla flora vascolare del Papa
E per approfondire le conoscenze sulle specie nel menu studiato uno stimolo verrà anche dal piano nazionale di riprese resilienza
Qui c'è stato anche il contributo del ministero dell'ambiente della sicurezza energetica col quale ovviamente lavoriamo a stretto contatto che oltre a finanziare il monitoraggio dell'orso bruno nel due mila venticinque potrà permettere di dotare tutti i parchi compreso
Il parco nazionale di strumenti innovativi per la studio della biodiversità su questo sottolineo
Il progetto digitata nel quale nell'ambito del quale Ispra investito molto in termini di risorse umane anche strumentali oltre che economiche per identificare i più efficaci strumenti di monitoraggio di specie di habitat per approfondire le conoscenze sullo stato di conservazione delle diverse componenti della biodiversità
Rilevarne gli effetti delle perturbazioni disturbi come nel caso che ho menzionato prima dell'impatto dei cambiamenti climatici e misurare anche il successo delle azioni conservazioni che si mettono in casa
Io e concludo davvero credo che di fronte a queste sfide
Che possono sembrare sfide di nicchia ma che sono decisive per affrontare il tema poi più complessivo più generale della tutela dell'ambiente altro fondamentale del quale diciamo sento poco parlare in queste settimane ma che resta poi comunque l'obiettivo principale anche di un istituto come quello che il piacere e l'onore di presiedere io credo che i patti possono costituire davvero
Laboratori nuove soluzioni promotori di azioni anche al di fuori dei loro confini catalizzatori di impegno da parte dei decisori ai diversi livelli su questo però lasciatemi spendere un'ultima parola sulla necessità che anche i parchi anche per le sfide che abbiamo davanti per l'aumento delle percentuali di aree protette cui il Paese ovviamente tenuto anche per rispetto di decisioni comunitarie anche più complessivamente per tutelare appunto l'ambiente nel nostro Paese io credo che su questo occorra poi apre una riflessione sul rapporto tra parchi cittadini
Credo che sia un po'lei pare i parchi sono realtà fortemente anche connotate da fattori d'identità rispetto ai territori e da un legame sempre molto forte con i cittadini ma credo anche che i conflitti a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi
E settimane ci dicano chiaramente che oltre alla ricerca scientifica per affrontare e risolvere questi problemi bisogna rinsaldare rinnovare questo patto con i territori con i cittadini
E su questo anche anch'posso assicurare l'impegno mio personale dell'istituto che presiedo allora curi per questi primi cent'anni caro Presidente ormai la vita si è allungata quindi come dire è un traguardo che mi auguro
Non sono sicuro di essere qui per i duecento anni a celebrare i non voi ma insomma
Ci faccia un pensierino ma vorrei veramente ringraziarvi per l'esempio che avete dato di impegno dei parchi
E ringrazio anche la vice presidente di Federparchi per esempio che avete dato nell'aiutarci anche ad incrementare ad implementare le basi scientifiche della conservazione
E su questo posso di nuovo assicurare qui che Ispra sarà al vostro fianco per questi obiettivi così grandi e così sia auguri grazie per l'invito
Ringrazio molto tutta la porta per questa per queste considerazioni in particolare quelli mi piace la sottolineatura del rapporto con la cittadinanza che è una cosa che a me sta molto a cuore penso tutto il parco ovviamente
Prima di dare la parola al vice presidente della Camera il
Il generale conti come vice capo di gabinetto del ministero della abbiente della sicurezza energetica è pregato di prendere la parola
Grazie presidente grazie presidente sono qui a portare il saluto l'apprezzamento del ministro Pichetto Fratin e che non è presente perché
Tutto il vertice del ministero oggi che è costato a questo appuntamento annuale particolarmente importante per l'economia circolare per lo sviluppo sostenibile
Però ci tengo a portare i suoi saluti e l'apprezzamento per il lavoro del parco non solo per i cento anni che abbiamo avuto anche altro che azioni di celebrare ma per l'esempio che il Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise rappresenta per le sue
Per i suoi successi per il suo approccio per il fermento il metodo ecco di gestione dei grandi carnivori dell'orso e lupo sono sono esemplari anche a livello nazionale prendiamo come come esempio da mutuare anche in altre situazioni e quindi l'apprezzamento è sincero e convinto
E il libro che viene presentato oggi è di grande interesse di grande interesse proprio perché
Sintetizza sintetizza
Anni di impegno di ricerca di approfondimento che hanno permesso di raggiungere queste queste eccellenze risultati per il parco
Il ministero rinnova un impegno convinto sui parchi nazionali
In termini di supporto a livello finanziario di di di di di pianta organica ecco si è lavorato in questo periodo per affrontare questa che una tematica forse prevalente rispetto a quella finanziaria delle per cercare di dare tempestiva aggiornamento alle governance che molto spesso rientra in una procedura lenta la e quindi creano delle le vacanze di gestioni che possono essere particolarmente critiche
è stato citato qualche volta e l'impegno verso
L'impegno per il trenta più trenta cioè il raggiungimento delle al trenta del trenta per cento del territorio
Di aree protette marine rete terrestri marine e questo richiede senza dubbio come diceva prima il presidente la porta un rinnovato impegno a creare un rapporto sempre più sinergico con con le comunità locali vediamo
Riceviamo quotidianamente decine di lettere che di di di che ci rappresentano problematiche climatiche piccole e meno piccole ecco quello
Ci dà la percezione della necessità di di un impegno per tenere un dialogo senza snaturare la propria funzione per ottenere un dialogo con le comunità locali
Il ministero presso il quale presso la mia collaborazione ormai da un anno secondo me rappresenta una sfida virtuosa come impostazione quindi provare la sinergia fra Ambiente Energia
è difficile pensare a una gestione dello sviluppo sostenibile alla gestione della conservazione biodiversità senza porsi anche il problema della transizione verso le fonti rinnovabili è impossibile pensare di poter gestire questa transizione senza tenere
Al centro come Focus è quello della sostenibilità e quello della conservazione della biodiversità quindi penso che
Queste esperienze di un anno di gestione sotto un unico ministero di queste tematiche che sono fondamentali a livelli internazionali Vello di politiche nazionali
è un unitarie internazionali è estremamente stimolante sfidante importante
Quindi l'importanza ecco di tenere sullo stesso tavolo di di di approfondire congiuntamente tematiche che vanno appunto dalla conservazione della biodiversità al all'economia circolare alle aree idonee delle fonti rinnovabili alle a alle
Comunità energetiche piuttosto che al dissesto idrogeologico ecco
Da quell'approccio che è fondamentale per raggiungere risultati altrimenti si rimane in una situazione che poi crea particolari problemi per mettere a terra per raggiungere degli obiettivi che col Green dirle e con il le tappe della transizione energetica dobbiamo assolutamente raggiungere
Il faro di tutto deve rimanere
Il testo novellato dell'articolo no quindi il la tutela dell'ambiente come punto di riferimento in ogni scelta che riguarda le procedure la metodologia le tappe per la transizione energetica e per e per la gestione del solo la gestione delle acque la gestione della biodiversità
Sicuramente sulla Stampa il Ministero richiamato più per tematica appunto come dicevo quello delle
Delle fonti di energia rinnovabile delle comunità energetiche rinnovabili delle aree idonee piuttosto che per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per la siccità ma posso assicurare che la tematica della dei parchi e la tematica della biodiversità sono assolutamente centrali sono centrali nell'impegno che si sta dando per mettere a terra l'impegno del PNR ecco pochi giorni fa eravamo col Presidente di Federparchi per
Su tematiche come quelle di progetto dello smalto Forrest monitoring quindi questa evoluzione tecnologica anche a livello di tecnologie spaziali per rafforzare la capacità di monitoraggio sul territorio in particolare nelle aree protette
Lo è con l'impegno ecco su tutte e su tutte queste
Questi targhette queste ma visto che ci troviamo a dover affetta da dover gestire per gli obiettivi di legati al green iella lo è anche nell'impegno che stiamo dando per preparare il la la partecipazione italiana alla Coppa ventotto
Sì cambiamenti climatici mista appena ritornato da Abu Dhabi dalla Pricop
Sarà una coppa molto impegnativa come né il presidente sa benissimo perché si parla di riunito rare gli impegni nelle missioni di di carbonio ma anche di ristoro dei paesi danneggiati è una tematica su cui ci sono delle interlocuzioni diplomatiche molto importanti
E chiudo ricordando l'impegno che per me molto importante per per l'Italia sotto questo aspetto che è quello della Successo che dobbiamo assolutamente raggiungere nel G7
Ambiente emerge che clima che si terrà a Venaria Reale si terrà a Torino ad aprile prossimo ecco
E il primo grande appuntamento dopo la Coppa lì il sistema Italia il Governo il Paese debbono portare una ricetta importante per coniugare Energia e Ambiente
Raggiungimento della decarbonizzazione nel periodo più veloce possibile
Del superamento dell'impiego delle fonti rinnovabili e fonti non rinnovabile
Delle fonti tradizionali della massimizzazione del anche dell'installazione delle fonti rinnovabili nel pieno rispetto delle esigenze delle di tutela dell'ambiente ecco quella è un appuntamento che vedo
In importante un successo in quell'occasione sarà importante per dare concretezza anche alle prossime tappe che ci dovremo affrontare nella gestione della tutela dell'ambiente e delle e del della raggiungimento degli Obiettivi ci siamo che ha che che dobbiamo radar
E raggiungere sulla sulle le percentuali di fonti di energia rinnovabili a disposizione del Paese grazie di nuovo complimenti
Grazie all'efficace sottolineare l'espressione nel pieno rispetto delle condizioni ambientali perché in verità qualche preoccupazione ovviamente la nutriamo
E ci attendiamo che il ministero ci segua con attenzione in queste iniziative nei prossimi tempi
Con molto piacere invito il Presidente ci presenta alla Camera
Sergio possa prendere la parola ringraziandolo ancora per averci dato l'opportunità di essere qui oggi
Non no non non abbiamo voluto tagliare il dibattito ma ci sono delle esigenze di contenimento dei tempi che ce lo impongono e comunque confermo che ci sarà un'ulteriore iniziativa nella quale forse anche maggiori
Migliori momenti di dialogo di confronto potranno essere attivati
Grazie a volte per il sostegno diceva
Grazie giorno buon giorno a tutti intanto grazie a Giovanni per al presidente andata questo quest'invito quando lui è venuto da mi
Per
Immaginare di costruire la giornata di stamane
Io c'ho tenuto molto ti ricordi come ci siamo spesi assieme per ha costruirla alla Camera dei deputati
Cioè costruire la nella né in uno dei come lo chiamo io almeno tabernacoli della politica il luogo dove il legislatore
Decide e dalla visione quello che avete stamattina detto tutti quanti gli ho ascoltato con grande piacere
Che cosa
Mi può mi consente di riportarvi
La ricerca nel caso di specie
Perché i utile che venga presentata qui una Camera dei deputati
C'è un motivo molto chiaro perché noi dobbiamo evitare assolutamente che tutto ciò che viene pensato nell'aula qui al primo piano
E che viene poi determinato come legge dello Stato
Possa essere non rispondente acciocché occorre sul territorio
Questa separazione questo distacco questo rischio potenziale
Il gigantesco
Vederci qua stamane significa diminuire questo spazio e provare a camminare assieme
Tutti voi avete portato al tavolo un'esperienza quest'esperienza
E parte di una costellazione che ci consente di dire che
Magari nell'ascolto
Quello che poi noi andiamo a legiferare in aula e qualcosa che serve
Allora qual è l'elemento è
Ricerca e politica
Fateci caso stamattina chiunque ha parlato prima di me ha parlato quasi sempre di gestione tecnica
Io vengo da un mondo mi onoro di essere nato nel Corpo forestale qua ci sono tanti tanti colleghi anche Massimiliano Dona Lodovica diminuire dal Corpo forestale dello Stato
Vi saluto tutti con affettuosità
E
Quindi da una matrice fortemente tecnica
Però attenzione se ne parlavo solo di tecnica e di gestione e lasciamo da parte la politica non commettiamo un errore gigantesco
Perché la politica che dalla visione
Senza la politica noi Camilleri Morando ma nella tecnica e nella amministrazione
Ve lo dico in modo in modo molto chiaro la la norma del novantuno
Aveva un senso politico molto forte
Ci ha consentito di vederci stamattina lì ci di qualche cosa dentro
Sì allora noi ragioniamo in questi termini e non ragioniamo nei termini per cui la politica sempre qualche cosa da tenere fuori della porta
Perché non funziona
Se invece ragionano i termini che la politica ha bisogno di incontrare la tecnica e la gestione significa poter provare a costruire quello che voi avete diritto ovvero sia lì dove si fa grande ricerca si può costruire un buon futuro
Per essere chiari
Io ricordo benissimo dove Sammuri ai coloni presidente chiamo ancora presidente presidente di Federparchi quante volte quand'ero ministro ci siamo incontrati a monte con idee diverse però da quegli incontri nato parchi per il clima
Nata la norma parchi delle per il clima attenzione legge dello Stato
L'ascolto il confronto primo piano si va a votare
Quel parchi per il clima ha dato una visione diversa o no presidente
è un'altra cosa che ha dato una visione diversa sempre negli incontri non solo con Federparchi dobbiamo
Ma con tanti altri soggetti ha dato per esempio
Un pezzo della risposta che è stato reclamato dal presidente di spara
Sul rapporto coi territori si chiamavano Zé si chiamano zone economiche ambientali le zeta
Per dimostrare che chi vive in un parco nazionale non è figlio di un dio minore
Ma svolge una funzione pubblica per il bene collettivo più importante magari di altri per la tutela della biodiversità e quindi va tutelato diversamente le Zea su uno ed erano quelle
Con contenuti anche economici anche abbastanza consistenti alla presidente
Non ricordo quando ci siamo incontrati quasi sempre la sera tardi e poverina
Era convocato dal ministro puntualmente perché vedete vi porto questi finti perché altrimenti rimane retorica quello che ho visto dicendo invece poi si trasforma infatti
Allora è lì in futuro il salto di qualità ma che alla fine di questa mattinata e Giovanni veramente di ringrazio per la pazienza ritenuto il salto di qualità dove qualora esso dichiarare il sistema parchi
Perché se la strategia per la biodiversità che porta anche la mia firma quella europea ovviamente trenta per trenta
Adesso c'è venuto il bisogno di costruire quel sistema che dà i parchi nazionali pazzie parchi regionali alle aree marine protette
L'avete detto prima
Perché lì la grande sfida perché nel nella biodiversità mica un confine collegato con l'elezione di un presidente della Regione piuttosto che con un con un presidente del consiglio dei ministri che cambia
Biodiversità biodiversità che sia un parco regionale o che sia un parco nazionale e ditemi che cambi in un'area marina protetta secondo voi la potete la posidonia cambia idea perché eletto l'uno eletto l'altro
Allora il tema qual è
Questo è il salto adesso che noi dobbiamo fare perché se non quel trenta per trenta della strategia della biodiversità che vuol dire tra
Diciamo sette anni in realtà ha solo sei anni in cui dobbiamo porre un punto e cioè anni sono nulla politicamente nulla politicamente amministrativamente
Quello non mancheremo altrimenti e lì grande sforzo
Giova e lì lo sforzo dei presidenti io voglio Thornton orgoglioso di averti nominato presidente del plasma
Acronimo tremendo parco nazionale va fatta uno scioglilingua clamoroso
Quello che ho cambiato doveva arrivare anch'io ero
E l'altro ed è intervenuto
Per lui la grande sfida che dobbiamo vincere allora avete votato viene ci sono io come vice presidente della Camera rappresento in questo momento il Parlamento il presidente
Venuto prima il collega Pagano Presidente della della Commissione affari costituzionali affari costituzionali perché è presente siamo due soggetti politici diversi maggioranza e opposizione
Perché arrivi io sono opposizione
Al di là della battuta però pensateci un attimo perché proprio il Presidente Abruzzese ok ma non è quello il tema cogliete l'altro aspetto e il presidente della Commissione affari costituzionali articolo nove della carta costituzionale
Io come ministro all'epoca bolli firmare quella riforma che poi è stata approvata all'unanimità
Per rappresentare cosa è da lì che noi dobbiamo guardare ciò che ne discende
E il valore fondante fondante della Repubblica e lì
Ambiente e consistente biodiversità
Di questo stiamo parlando dell'articolo nove che sono valore fondante della Repubblica attenzione valore fondante della Repubblica non dello Stato
Della repubblica la repubblica sono i cittadini
Badate che una differenza valoriale enorme
Cioè si sta dicendo che ogni cittadino deve difendere tutelare e valorizzare l'articolo nove ed è la prima volta che si cambia la carta costituzionale i primi dodici articoli cioè i valori fondanti della Repubblica non era mai successe si cambia perché cosa per la biodiversità gli ecosistemi quello che hanno detto al tavolo poc'anzi
Tutti i ricercatori o comunque coloro che sono nel mondo della ricerca
Ecco dove l'elemento nuovo allora io son contento che oggi si fa qua e ti ringrazio ringrazio tutti voi perché anche lo sforzo di venire qua magari pure una giornata piovosa come questa con le strade di difficoltà al cerchio magico
Però significa simbolicamente molto perché ciò che si fa qua dentro al primo piano rimbalza subito in quell'aura rimbalza subito significa che c'è una voglia di una maggioranza di un'opposizione domani magari si trovi trasformerà in un'alternativa ma stiamo parlando non più di appartenenza ma stiamo parlando di politica
Di quella visione che costruisce queste norme
Ecco perché il vostro ruolo importante
Io che ho ascoltato l'ho preso anche molti appunti perché tu hai detto una cosa giova detto io vorrei che voi ciste d'acqua con elementi che vi possono dare dei punti di riferimento per partire
Bene il punto di riferimento per partire sono le centotrentacinque
Parchi centotrentacinque parchi regionali che non è ammissibile che alcuni camminano veloce alcuni camminano lentamente non è ammissibile
Non è concepibile una roba del genere
Deve essere sempre una priorità per rispetto a cosa all'articolo nove della carta costituzionale
Alla Repubblica
Non esiste non sia una priorità non esiste nelle aree marine protette ancora adesso con un Paese che ha otto mila e settecento chilometri di costa siano figlie di un dio minore della protezione ambientale e che noi ne abbiamo di meno della Francia
Che ha molte Mineo chilometri di costa Lost noi ne abbiamo di meno della Germania
è stato perché non pezzettino sopra in alto e abbiamo di meno interdette conto questo è l'elemento che di cui dobbiamo prendere coscienza allora tutto il resto consentitemi di dirlo cioè le differenze
Ma
Lasciamoli indietro
Non ci appartengono più se non andiamo a cogliere le differenze non ci importa più allora il tema quale crolla di coinvolgere i cittadini come ha detto il presidente di Rastelli Fano coinvolge i cittadini in questa mission nuova
Questo consente alla politica di avere forza perché se noi stiamo qua perché qualcuno ci ha votato quindi vuol dire che i cittadini ci hanno votato quindi significa che quel bisogno deve venire espresso dalla base dai cittadini guardate che non è retorica
Perché nell'aula si respira questo si deve respirare questo e se questa cosa diventa il nostro punto di riferimento noi consentitemi di vicini di chiudere così uno non avremo più il problema dell'alga del lago Montagna Spaccata professori
Non so se mi sono spiegato
Non glielo dico in modo critico quel problema non l'avremo più a quel punto
Mi sono spiegato bene hanno la vicepresidente della Camera
Seconda cosa non ci porremo più il problema che
Noi nelle come ha detto la vicepresidente di Federico di Federparchi che ringrazio noi siamo il luogo della biodiversità maggiore in Europa nell'ambito delle aree marine protette io aspiro a diventare Lab della biodiversità
E chiudo con una piccola battuta consentite non certo Lab del gas io voglio essere Lab della biodiversità grazie a tutti
Era scritto conclusioni del
Vicepresidente della camorra la cerimonia di contro il nostro incontro di oggi è concluso l'agenda però è aperta e quindi ci vediamo la prossima puntata decideremo dove farla ma per continuare su moltissimi stimoli memo articolo nove della Costituzione grazie