Videomessaggio del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni alle celebrazioni dei primi 70 anni di ENI

Buongiorno a tutti sono dispiaciuti dissi ma di non aver potuto alla fine intervenire in presenza alle celebrazioni per i settanta anni di ENI
Sono giornate molto complesse però davvero ci tenevo a non far mancare il mio contributo a questa iniziativa la quale avrei partecipato molto molto
Volentieri voglio salutare e ringraziare e la presidente Zoff Farana l'amministratore delegato De Scalzi le autorità che sono presenti all'iniziativa
Un saluto e un ringraziamento particolare al management e ai dipendenti vieni soprattutto a tutti loro oggi è la vostra festa Sieni che la grande azienda che è lo deve a voi al vostro lavoro la vostra professionalità
Celebrare i primi settanta anni di ENI significa celebrare di fatto anche settanta anni della nostra storia nazionale nel mille novecentocinquantatré anno di nascita dell'ENI l'Italia era molto diversa da quella di oggi la guerra era finita da pochi anni le ferite
Erano ancora profonde eppure gli italiani si erano già rialzati stavano ricostruendo ponendo le basi di quel miracolo economico che ha reso l'Italia una potenza economica globale
Non è stata una sfida facile dobbiamo ricordarlo perché in molti non guardavano di buon occhio l'idea che l'Italia potesse diventare una nazione forte con un sistema industriale altrettanto solido e l'energia è stata tra le partite più difficili l'industria del mare del miracolo economico erano dipendenti da fonte energetica Equitalia era sostanzialmente povera su tutto il carbone ed era fondamentale ridimensionare la nostra dipendenza energetica
Enrico Mattei è stato il primo a capirlo e su questa intuizione ha costruito un'azienda di Stato capace di confrontarsi con le grandi compagnie petrolifere mondiale e di dettare anche alcune regole al mondo dell'Oil & Gas
Nel mille novecentocinquantatré ENI e già capace di fornire al triangolo industriale del Nord all'energia di cui ha bisogno non più il carbone ma il metano di cui è ricca la Pianura Padana uno Fontenuova che l'Italia e l'Europa al tempo non erano abituate a usare l'Italia riparte da quel metano dello Stato con l'ENI fornisce energia a prezzi competitivi così questo consente alle nostre aziende i nostri produttori di diventare competitivi sul mercato globale
E quello è un passaggio di svolta che farà dell'Italia la potenza industriale che oggi come allora la questione energetica e strategica
E certamente lo sarà sempre di più la guerra in Ucraina ha innescato una crisi da molti punti di vista anche dal punto di vista energetico ma questa crisi sono convinta che possano anche diventare un'opportunità come sempre
E l'opportunità può arrivare dalla nostra posizione geografica e dalla leadership che proprio aziende come ENI hanno saputo costruire noi possiamo ambire a diventare Laba naturale di approvvigionamento energetico per l'intera Europa e possiamo farlo se usiamo l'energia come chiave per costruire con l'Africa e Mediterraneo allargato un partenariato paritario vantaggioso per tutti
Per questo l'energia è uno dei tasselli di quel piano Matei con il quale intendiamo conciliare l'interesse nazionale italiano con il diritto dei nostri partner a conoscere una stagione di sviluppo e di progresso
Ma la questione energetica è cruciale anche per dare una direzione più giusta e più equa alla transizione ecologica che per noi deve camminare di pari passo con la sostenibilità sociale con la sostenibilità economica
Per farlo abbiamo bisogno di tutte le tecnologie
Di quelle già in un gioco di quelle che stiamo sperimentando di quelle che dobbiamo ancora scoprire rinnovabili gas biocarburanti idrogeno cattura della anidride carbonica ma anche tutte quelle tecnologie che consentono di trasformare sempre di più
L'economia da lineare a circolare
E poi la grande sfida dell'energia da fusione so che i ricercatori di anni lavorano tutti i giorni per dare concretezza a questa prospettiva incredibile di avere così una fonte di energia pulita e illimitata
In questi settant'anni ieri è sempre stata un punto di riferimento per l'Italia lo è stata
Nei momenti più difficili nei momenti più felici accompagnato le trasformazioni economiche e sociali della nostra nazione un po'come quei compagni di viaggio sui quali sai di poter sempre contare
C'è sicuramente ancora tanta strada da fare insieme e l'augurio che posso farvi oggi è di continuare a fare il vostro lavoro con la stessa di Dio dedizione lo stesso valore con il quale siete stati capaci di arrivare sin qui
E voglio dirvi che s'che il governo italiano lo troverete al vostro fianco sempre al servizio dell'Italia e del suo interesse nazionale grazie a tutti buona giornata e auguri