Le Buone Leggi. Semplificare per far ripartire l'Italia

Sì semplificare per far ripartire l'Italia
Un evento voluto fortemente dal ministro alla Semplificazione normativa delle riforme istituzionali Elisabetta Casellati per fare il punto sulla semplificazione e per confrontarsi con tutti i colleghi di governo su quali sono i punti nodali su cui si dovrà intervenire nei prossimi mesi
Proprio per cercare di semplificare per far ripartire l'Italia io lascio subito la parola alla personalità che abbiamo voluto per fare la prolusione di questo evento
Personaggio illustre che non ha bisogno di presentazioni Gianni Letta prego presidente
Buongiorno
Buongiorno a tutti
A questa platea così puntuale cosa così inusuale per le abitudini romane alle nove e mezzo a voi uno dei meriti evidentemente delle riforme della ministra Elisabetta Casellati
Io la ringrazio signora ministro
Per il privilegio assolutamente meritato che mi ha voluto riservare ma le chiedo anche perdono signora presidente
Perché debbo farle una confessione
Se avessi visto una platea come queste
Realmente
Incredibile
Intimidisce
Se avessi visto il programma nella sua interezza con i nomi dei titoli di tutti coloro che lei ha coinvolto a livelli massimi di governo di amministrazione di Accademia disturbi tutti eccellenti tutti i personaggi
Di primo piano tutti con un prestigio un'autorevolezza personale altissima tutti con una competenza che non è la mia
Mi sarei permesso di darle un semplice semplicissimo consiglio
Abroghiamo l'introduzione sarebbe un bell'esempio di semplificazione il primo atto abrogativo che avrebbe certamente giovato alla mattinata
Se siamo ancora in tempo io torno a sedermi e chiedo a Teodoro di sedermi il posto
Anche perché devono nella presenza e nella presunzione
Di dire qualcosa di utile a chi ne sa certamente più di me come faccio a parlare di semplificazione di a o di pubblica amministrazione davanti al professor Cassese
Mi sembra di fare l'esame sapendo di essere sicuramente bocciato perché il professor Cassese ne sa sempre una più degli altri
Ne ho la presunzione di dire qualcosa di nuovo
A chi
Sul fronte del governo vedo tanti ministri a cominciare da quello della pubblica amministrazione Zhengyi Rillo
Combatte tutti i giorni sul fronte della burocrazia e la semplificazione la invoca la spetta la implora
Perché sacche da quello dipende
L'avvenire di questo Paese
Posso soltanto con tutti i loro sicuramente ad una voce con un cuore solo
Auspicare augurarmi che tutti l'accompagnino
La sinistra no la sostenga no in questo sforzo generoso al quale lei
Ha dato avvio
Deve sapere che non è un'impresa facile
C'hanno provato in tanti e per tanti anni
Non debbo rilevare a lei che a vita parlamentare è lunga
Quanti sono negli ultimi anni
I decreti semplificazione
E quante volte non hanno portato alla semplificazione auspicato promessa ma un'ulteriore complicazione anche per il sovrapporsi il moltiplicarsi delle regole che venivano assommarsi
Senza che
Le precedenti venissero sempre abrogate o cancellate da quelle sostituite lo sappiamo tutti e tutti lo ripetiamo
Che solo leggi regole semplici chiare univoche possono garantire una azione amministrativa rapida efficiente adeguata ai tempi e alle esigenze di una società moderna
Ma poi
Spesso ce lo dimentichiamo
Dice Montesquieu che le leggi non sono espressioni della dell'arte e della logica
Ma è espressione del semplice buon senso di un buon padre di famiglia
Ma come fa un buon padre di famiglia a ritrovare il buon senso in un cumulo di regole di prescrizioni di norme di editti di divieti
Affastellati molto spesso in maniera errati che confuso e qualche volta contraddittoria interessi difficili da capire e spesso persino da leggere
Quante volte il professor Cassese ha iniziato un suo articolo ricordo durante la pandemia due memorabili DPCM
Citando un intero infinito comma di una legge o di un Regolamento chiedendo alla fine della citazione
Che cosa avete capito
Con questo intrico di questa serie di rimandi di richiami di articoli di commi
Anche un esperto
Fa fatica a comprendere quindi e certamente necessario disboscate cancellare abrogare
Ma anche ordinare razionalizzare sistemare riordinare rimettere al sistema e per questo ci vuole visione
Competenza conoscenza ci vuole scienza giuridica esperienza costituzionale conoscenza della macchina dello Stato
E ci vuole anche capacità ed equilibrio
Fortunatamente questa volta tutte queste cose
La ministra incaricata di questa missione impossibile
Maria Alberta Elisabetta Casellati Bari Maria Elisabetta Alberti Casellati le ha tutte queste
Qualità e questi requisiti
Giurista inno troppo e come si diceva un tempo avvocato di lunga pratica professionale
Membro autorevole del CSM sette volte senatore più volte sottosegretario Presidente del Senato oggi ministro
Ha certamente conoscenza senza esperienza sufficienti per affrontare
Oltretutto porta quel valore aggiunto che l'equilibrio la saggezza alla prudenza propria delle donne
E lei ha fatto politica sempre portando nella politica e in tutti i ruoli chiarire ricoperto questo valore altissimo
Ed in effetti si avverte qualcosa di diverso perché è diverso il metodo con il quale ha programmato il suo piano di azione che oggi mette appunto
Con il confronto piccoli il contributo
Di chissà che cosa serve di chi opera sul fronte dei ministeri dell'amministrazione degli studi e quindi è in grado di arricchire quel programma di completarlo di reale spunti e suggerimenti un confronto che serve a mettere a punto un piano d'azione che è già iniziato perché i primi disegni di legge la pioggia portati in Consiglio dei ministri ma che è solo l'inizio di un lungo e vasto programma che prenderà definitivamente
La sua fisionomia troppo dopo il confronto di oggi metodo anche questo
Molto importante visto che è riuscito a mobilitare tutti i ministeri coinvolti o più direttamente interessati con tutte le personalità più autorevoli
Nel campo degli studi e delle ricerche che possono dare un contributo sostanziale
E province anche luogo che ha scelto ministra Casellati
Qui l'assiste
La compagna spero la così spiegare Adriano
Il sommo sovrana come Dufour definito dagli storici che tra le tante sue celebrate virtù e qualità rivelò anche quella
Di essere un riformatore illuminato e innovativo nell'amministrazione dell'impero
Perché lui fu il primo a semplificare la legislazione
Fu il primo a fare la riforma dell'amministrazione prima la semplificazione voi la riforma dello Zen Grillo affianco a lei giustamente
E suo l'editto pretorio che poi approvato dal senato divenne le dictum perpetuo ma una sorta di codificazione ante-litteram
è sua la riforma dell'amministrazione e la ripartizione delle funzioni amministrative secondo criteri di settore omogeneo
La difesa allora si diceva la guerra la giustizia il patrimonio la contabilità generale l'istruzione quindi una ripartizione moderna delle funzioni e una organizzazione della amministrazione dell'intero in funzione di un sistema di regole innovativo
Inventò anche l'avvocatura phishing una spesa che Avvocatura dello Stato ante litteram quindi un vero riformatore
Modello Zangrillo modello Casellati
Qui nel tempio greco
Gli fu dedicato
Gli fa compagnia come in lizza
Silvia Sabina
L'amabile regina sobria e di bell'aspetto come dicono gli storici amata dal popolo e che tanto giovò alla popolarità di Adriano
Tanto che invita le dette le conferì il titolo gli augusta e appena morta provvide a dire iniziarla dimentico forse che l'aveva definita Moroseta spera capricciose intrattabile quando la voleva lasciare ma poi non l'annesso torna per la determinazione e la tenacia
Che Sibilia
Esercito insomma virtù dicono gli storici perché è stato un campione e un esempio di grasse ecco lei si può ispirare
Alle riforme di Adriano e guardare al modello Dissidia come esempio di determinazione perseveranza tenacia
E forse potrà portare avanti tranquillamente il suo piano metterlo a punto
E portarlo a compimento non è un caso che Adriano dicevo sia la l'opera di riformati insidia diario se passata alla storia perché l'unica trova a
Avvicinato il problema complessivo nei due aspetti quello della regolamentazione della semplificazione legislativa normativa e quella della organizzazione dell'amministrazione la prima deve venire necessariamente prima dell'altra perché solo su un campo disboscamento ordinato e livellato
Si può costruire
E quindi abiti c'è bisogno che lei rimetta ordine nella regolazione si doti di un sistema organico
Chiaro univoco di regole
E poi passa la palla Zangrillo che potrà costruire quelle riforme alle quali già si è avvicinato con lo spirito nuovo anche lui
Con piglio manageriale avendo saputo
Immettere nell'amministrazione quei fermenti della cultura privatistica che sono forse necessari per rigenerare
Perché proprio nell'intreccio
Di quell'eccesso di legificazione
Di quell'eccesso di burocrazia
Che sa quel nodo che fa quel gomitolo intricato di Antonio Romano che lei sta provando a sbrogliare
Traendone un luminoso filo tricolore e quindi da una matassa intricata
Svolge le un filo che possa rappresentare la speranza lo sappiamo tutti
Che questo intreccio che rischia di soffocare
E di limitare la crescita e lo sviluppo di questo Paese ma se non bastasse ce lo ricordano Pisanti d'incanto tanti organismi internazionali dall'OCSE
All'Unione Europea alla Banca mondiale
Anche se la better regulation del due mila e due dell'Europa da parlava tutta l'Europa e non solo all'Italia ma con particolare riferimento da voi c'è scritto
L'inflazione normativa la complessità regolativa e l'eccessiva burocrazia
Che ne deriva sono aspetti noti dell'amministrazione italiana che penalizzano la competitività e la crescita del Paese
Secondo il Global report sulla competitività del due mila venti l'Italia e altri cento trentaseiesimo posto su centoquaranta per il peso della regolamentazione governativa non a caso l'OCSE indica la semplificazione come periodi unitaria e urgente e come la riforma che può avere il più alto impatto sul PIL
Sono tanti fattori che ci vengono ricordati la complessità delle procedure amministrative
Secondo la Banca mondiale e questi contro l'ostacolo principale all'arrivo delle imprese in Italia più ancora dei costi e dei tempi l'eccesso di regolamentazione l'Italia si ricorda
A circa trenta volte il numero di norme in vigore in Francia e quasi settanta volte quella del Regno Unito
E il basso livello di digitalizzazione
Per la verità
Non ci volevano nell'OCSE né l'Unione
Europea a ricordarci questi difetti che sono antichi non era ancora nata la Repubblica e già si parlava di riforma dell'amministrazione
Nel Governo provvisorio del mille novecentoquarantaquattro e nel successivo del quarantacinque nel ministero della Costituente
La commissione forti prima e la commissione Persico poi furono incaricati di studiare una organizzazione moderna dell'amministrazione pubblica anche in riferimento all'andamento della spesa pubblica
Problema come vedete antico che alle radici della nostra Repubblica poi nel mille novecento cinquanta nel nuovo credo sesto governo De Gasperi nacque il ministero della riforma burocratica così lo chiamano e il primo amministratore riforma fu Raffaele Pio Petrilli e il secondo fu niente di meno che il vicepresidente del Consiglio Attilio Piccioni
Ma dopo trent'anni e diciassette governi con la legge novantatré del mille novecentottantasei decisero di cambiare nome al ministero e di chiamarlo semplicemente della funzione pubblica forse perché quella promessa riforma quella rivoluzione annunciata
In diciassette governi in trent'anni era mancata e allora più pudicamente anziché riforma Ministero della riforma fu chiamato ministero della Funzione pubblica
Ma bisogna arrivare al mille novecentonovantaquattro primo governo Berlusconi perché accanto a quella aggettivo pubblica
Io a quel sostantivo funzione apparisse anche la parola magica innovazione e digitalizzazione così fu chiamato in quel breve governo il ministero che poi ebbe una serie di varianti analoghe sino all'attuale denominazione di ministro dell'amministrazione pubblica cosa neutra che non compromette nessuno e che non promette riforme poi non realizzate altrettanto lunga e parallela e la storia della semplificazione
Che inizia proprio in quella ministero quando arrivò Massimo Severo Giannini al ministero delle riforme omologati e è del sedici novembre del settantanove
Il rapporto
Sui principali problemi dell'amministrazione dello Stato
Che Giannini invio al Parlamento
Una storica impietosa
Denuncia stavo per dire era un'analisi da un punto di vista assolutamente neutro è corretto della inefficienza strutturale della nostra amministrazione
Della ingovernabilità delle modalità decisionali dei tempi dilatati
Della scarsa produttività dell'eccesso di procedure il via e numerandolo anche se Giannini aveva poi suggerito i rimedi ma sono passati quarant'anni da quel settantanove
E le cose non è che siano cambiate di molto lo dico con amarezza perché non voglio correre anch'incorrere anch'io in quel vizio così populistico e demagogico
Che fa
Della parola burocrazia e quasi un insulto
Perché dobbiamo rendere onore e merito a tanti onesti dirigenti brevissimi servitori dello Stato e se il sistema
Tutto compreso a letto e ha consentito all'Italia di camminare e proprio perché l'ingegno il talento la disponibilità il sacrificio personale di una intera classe diffide pubblici amministratori
Ha saputo
Non farà prevalere la giungla delle norme e riuscire a navigare e portare questa barca verso comunque approdi accettabili e vero che
è ricorrente e stantia la polemica lo scambio delle accuse che lo scaricabarile la politica che accusa la burocrazia di boicottare le riforme di non applicare esattamente di vanificare talvolta la volontà politica
Tutte le polemiche su l'applicazione delle leggi dei regolamenti attuativi eccetera ed è un balletto che porta alla burocrazia e dire
Ma è la politica e il legislatore il Parlamento che fa le leggi o il governo che fa i decreti noi applichiamo quelle leggi
Se le procedure sono macchinose se le norme sono confuse se sono contraddittorie se le une sopravvivono a quelle che avrebbero dovuto cancellarle non è colpa nostra
Noi anzi siamo tenuti a far chiarezza a districarci in questo labirinto a sgomitare varie quel gomitolo e lo facciamo con dirigenza e pazienza
E grazie a minori che le cose vanno avanti
Scrivete le meglio le leggi poi è anche vero però che molto spesso le leggi le scrivono proprio quei virgolette burocrati quindi ecco che il cerchio si chiude e che
Senza che si voglia dare Orsi posta attribuire con certezza qualcuno
Si va avanti così come si è andati avanti fino a oggi oggi la ministra Casellati vuole cambiare vuole fare chiarezza vuole che la legislazione sia chiara semplice univoca ordinata
Che ogni norma che abroga la precedente non si sovrapponga a quella preesistente vuole cioè dare un quadro normativo chiaro sul quale si possa costruire
Una giusta
Riforma dell'amministrazione
Con l'aiuto di di ne sa più di me
Ho provato a fare un esercizio di pazienza e a ricostruire la la storia almeno quella degli ultimi anni di cui essa lunga vicenda della semplificazione devoluto fuori un dossier impressionante per il numero di interventi che lascia sgomenti al pensiero che poi siamo qui a lamentare che nulla sia cambiato
Non lo ve lo risparmio non lo leggerò nello Cichero semmai ne farò omaggio alla segreteria del convegno alla dottoressa Zanchi
Lo metto agli atti diciamo
Perché Licci sfida la storia
Dalla legge duecentoquarantuno del novanta fino ai primi disegni Casellati quelli già portati in Consiglio dei ministri che abrogare o una serie di leggi decreti pensate un po'dal mille ottocentosessantuno al mille ottocentonovanta
E tanti ancora ce ne sono e il lavoro da fare tanto ma
Questa sarà la vera introduzione della ministra Casellati alla quale cedo volentieri la parola che stimolata da non Massimo severi ma da un altro Giannini
Altrettanto autorevole peraltro su campi diversi
Si dirà non sono quelli che ha già portato all'approvazione ma quelli che ha in preparazione
E quelli che ha in animo di fare anche alla luce dei risultati di questo carosello della semplificazione che oggi qui
Sei iniziando
Per dargli solo l'idea di quanto forse sarà l'impegno di quanto il lavoro
Chiudo con questa citazione
Dall'ultima rivelazione dell'Istituto Poligrafico dello Stato risulta che nell'ordinamento italiano dal mille ottocentosessantuno al ventuno settembre due mila ventuno
Sono stati adottati duecento tre mila ottocentonovantatré atti aventi valore normativo e di questi sono stati espressamente abrogati solo novantatré mila novecento settantanove
Tra gli atti ancora vigenti risultano addirittura trentatré mila regi decreti adesso qualcuno in meno perché una bella serie la ministra Casellati viaggia abrogati ma vedete che c'è da sfoltire parecchio che c'è da dirlo scalare che c'è vita
Lavorare vicino per mettere ordine
E quindi l'ispirazione di Adriano e l'esempio dell'alternanza di Libia Sabina
La cui statua l'anno scorso è tornata qui a casa a far compagnia creano le siano di conforto di aiuto e di sostegno e poi chissà se porterà
Importo questa riforma
Un piccolo busto a fianco della statua di diversi abbina glielo promettiamo grazie ministro e buon lavoro
Grazie al presidente Letta per questo meraviglioso excursus sulla semplificazione insomma
Partendo da Adriano adesso andiamo avanti in questo per programma che molto serrato io in aggiunta a quello che ho detto prima ricordo che questo evento voluto dal ministro Casellati un evento che oltre a fare il punto
Su quelle che potrebbero essere le riforme necessarie a far ripartire il Paese illustrerà anche il lavoro che è stato fatto
L'amico ministro lo farà l'abbiamo scelto di farlo sotto forma di intervista
Chiedendo al direttore la stampa Massimo Giannini
Giornalista di razza grande narratore dell'attualità e dei fatti di questo paese di intervistare il Ministro Casellati per farsi raccontare un po'quello che è stato fatto in questi mesi prego Ministro
Prego direttore
Sì
Tradotto
Lascio a voi la parola
Grazie grazie buongiorno a tutti buongiorno ministro è un piacere e un onore essere qui con voi questa mattina è difficile prendere la parola
Dopo aver ascoltato con l'enciclopedia vivente del sapere giuridico politico amministrativo potrei continuare quegli aggettivi ma mi fermo come come il presidente Gianni Letta che ringrazio io minimo Giannini perché dopo aver sentito tutto quello che ha fatto Massimo Severo insomma comunque ministro grazie
Le buone leggi semplificare per far ripartire l'Italia il groviglio l'abbiamo visto basta programma direbbe direbbe il generale de Gaulle abbiamo sentito dalle parole
Di Gianni Letta quanto sia complesso
Affrontare questa sfida che va avanti ormai da da molti e molti decenni per l'appunto
E e prima di entrare nel merito vorrei chiederle però
Io sono forse un pochino più pessimista di Gianni letta sul fatto che tutti la sosterranno la assisteranno perché appunto abbiamo vasta esperienza nel passato di quanto invece
I
Sistema resista di fronte a queste riforme così come sono un po'più dubito uso sul fatto che lei possa portarle avanti tranquillamente perché di tranquillo nel nostro paese non c'è proprio nulla però ecco la domanda che le faccio è di metodo iniziale perché oggi lei è convinta di potercela fare
Visto che prima di lei c'hanno provato in tanti
E non ce l'hanno fatta in che cosa sono cambiate le condizioni politiche e ambientali diciamo così di questo Paese
Intanto buongiorno a tutti
Un saluto caloroso in sintonia con con clima odierno
Non è solo una questione di essere ottimista
Io penso che
Per le riforme ci sia sempre un tempo di maturazione
Quarant'anni che se ne parla che della riforma costituzionale
Ci sono
Stati discorsi commissioni confronti bicamerali da parte del centrodestra anche da parte del centrosinistra
Il che evidenzia l'unanime consapevolezza che il sistema parlamentare parlamentarismo così come è stato delineato dalla nostra Costituzione nonna garantito la stabilità del resto mulo dico io parlano i numeri
In settantacinque anni di storia repubblicana ci sono stati sessantotto governi con durata media di quattordici mesi
Quindi questo significa che c'è stata l'incapacità
Politico istituzionale
Di vere un un pensiero politico di lunga durata
E questo ha provocato degli effetti negativi sotto tutti i profili
Pensiamo al fatto che dell'impossibilità
Di una programmazione da parte dei cittadini da parte delle imprese con effetti economici devastanti una nostra una credibilità a livello internazionale una competitività e a livello internazionale che solo la stabilità può dare
Perché come si fa ad essere credibili se c'è un interlocutore dei governi che cambia continuamente
La stabilità comporta non solo a programma una possibilità di programmazione da parte dei cittadini da parte delle imprese e quindi crescita economica fiducia dei mercati
Attrazione degli investimenti italiani ed esteri
Rapporto virtuoso con tutte le istituzioni dalle università alle regioni
Quindi è una ormai necessità perché io mi sento dire spesso
Ma con tutti i problemi che abbiamo il fisco le questioni internazionali il lavoro la scuola noi parliamo di riforme costituzionali come se si trattasse
Di un'esercitazione letteraria qualcosa priva di conseguenze pratiche
Non è così
La riforma costituzionale la riforma delle riforme perché nessuna di queste priorità porterà mai realizzarsi lavoro Fanny familiare di quello di cui avvio infrastrutture se non c'è un governo stabile
Ed allora il quando dico che la foto la riforma delle riforme e il una priorità non del centrodestra
è la priorità del nostro paese e per il futuro del nostro Paese e vero quarant'anni sono tanti di tentativi
E io mi auguro oggi che ci sia questa consapevolezza diffusa anche da parte delle opposizioni che non si alzino muri ideologici tanto per semplificare e non lo voglio far fare a questo governo perché me lo faccio io se si fa così non si fa il bene dell'Italia
Allora io ho attivato un lungo perché dice passato un po'di tempo una lungo dialogo a tutto un dialogo a tutto campo con tutti i partiti con le associazioni di categoria ovviamente con i costituzionalisti
Con i sindacati con tutte le persone che mi hanno chiesto di parlare di questa riforma proprio per mettere a terra le criticità e trovare le soluzioni alla ricerca di una Progetto il più possibile condiviso
E quindi sono partita diciamo il mio il nostro programma di governo
Prevedeva l'elezione di retta del Presidente della Repubblica ma siccome mi sono presentata senza un testo precostituito voi avete cambiato idea
Come avete cambiato idea diciamo strada facendo siete passati dal presidenzialismo più classico al premierato nello sci non è può spiegare
Non è cambiare idea era e realizzare la premessa se io mi io mi sono presentata senza un testo senza una Progetto opporrei definito proprio per cercare una sintonia con tutti parliamo di carta costituzionale quindi parliamo di una carta di tutti
E
E il non è cambiare idea perché avevo detto che il perimetro in quei capisaldi sarebbero stati la stabilità e l'elezione diretta quindi dentro questo perimetro mi sono mossa ho visto che c'era una preferenza verso il premierato e mi sono attestata su questo
Sempre appunto alla ricerca di una condivisione mantenendo quello che era stata la premessa dalla quale io ero partita senza idee idee vorrei giudiziali
Aspettando mi ovviamente che la stessa cosa ci fosse
Anche negli altri partiti che lo scambio di opinioni potesse portare anche ad una riflessione con l'obiettivo della condivisione cioè
E quindi
Sono ottimista per questo ecco poiché ritorniamo
Ritorniamo parlare
Della semplificazione normativa e della burocrazia vorrei insistere però ancora un momento sulla riforma costituzionale della forma di governo poi perché come giustamente lei dice il presupposto fondamentale sul quale poggia la possibilità di semplificare il nostro sistema è la stabilità del governo dei governi non di questo governo ma di tutti i governi ecco nasca dal prossimo terrà vedremo
Di questo probabilmente parlerete nel corso della giornata dopo di noi con infinita competenza ne parlerà molto più di quanto posso fare io il professor Cassese
Col ministro Zangrillo e Stefano Folli però ecco rispetto a questa riforma costituzionale ribattezzata premierato perché prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio sono stati sollevate soprattutto dai costituzionalisti e anche in parte da forze politiche di opposizione
Parecchie perplessità no perché
C'è l'elezione diretta appunto del Presidente del Consiglio formula che diciamo nelle democrazie occidentali
Non conosce altre similitudini io ricordo che Sartori Giovanni Sartori il padre dei costituzionalisti italiani diceva a suo tempo essendo il premierato non una novità
Ma già parte della riforma costituzionale del Popolo delle Libertà si chiamava allora due mila cinque
E che esisteva solo in Israele poi anche Israele fece retromarcia perché viene criticata e su questo volevo la sua opinione perché si dice appunto che in capo al Presidente del Consiglio vengono attribuiti dei poteri che squilibra no il sistema di check and balance conosciuto ormai da quarantotto nel nostro Paese cioè il premier
Ha potere di nomina e di revoca dei ministri
Non deve sottoporsi più al voto di fiducia del Parlamento nel momento in cui il suo Governo parte ma deve semplicemente comunicare alle Camere il suo programma
E basta e in più diciamo appunto il presidente La Repubblica perde due suoi poteri fondamentali che sono quelli di partecipare alla formazione del Governo e di sciogliere le Camere
Cosa risponde a questi a queste obiezioni risiedono etniche che politiche rispondo che non hanno letto il testo
Perché quando io ho parlato di premierato o parlato di un modello all'italiana e non l'ho fatto a caso
Perché è chiaro che quando uno scrive un testo
E parla di premierato si ispira a modelli già sperimentati e logico
E l'unico modello sperimentato è stato quello in Israele
Che poi ha fallito l'anno ritirato anche se voglio ricordare a me stessa che
Il nel mille novecento e novantanove quando c'è stata la riforma D'Alema il prima di arrivare alla formula del semipresidenzialismo alla francese
Era stato proposto il premierato questo tra parentesi
Ma il
Falli perché il non era stata fatta una legge elettorale adeguata questo e in Israele si ritrova un premier per così dire isolato nel senso che aveva poi un governo che non sosteneva la sua idea si è trovato di fronte ad una frammentazione partitica che poi dettava diciamo le regole quindi è fallito per questo motivo
Ma il
Premierato che io ho in mente che è sul tavolo del premier per diciamo il traguardo finale in consiglio dei ministri Morelli italiano perché non svuoterà
Le prerogative del capo dello Stato
Resto me non dobbiamo sempre pensare che
Dobbiamo adeguarci ad un modello predefinito
In Francia per esempio cioè semipresidenzialismo alla francese al paradigma
Nella Francia in Lituania e Romania in altri dieci Paesi d'Europa c'è tutto un sistema di semipresidenzialismo con pesi e contrappesi DiVersi tra
Poteri e prerogative del capo dello Stato e prerogative e Poteri
Del presidente del consiglio quindi il modello che andremo a rappresentare sarà un modello particolare che lascerà le prerogative del al Capo dello Stato come garante del unità nazionale quindi quando leggeranno il testo penso che potranno anche ripensare mi auguro alcune posizioni che io anch'io ho letto ma che non corrispondono a quello che
Noi abbiamo in mente ma che adesso non posso dire fino a che non approderà in Consiglio dei ministri
Quindi
Io ho fatto una sintesi non ho letto il testo neanch'io i reati che ho indicato ci si avvicinano più o meno quanto riguarda i poteri del Presidente del Consiglio nella nomina e revoca dei ministri
Così così
Vedremo dovremmo dire con apporti recita città va bene vedremo chi andrà a vedere il CIPE sì vedremo chi andrà a vedere il CIPE però ecco una cosa importante
Perché anche questo e mi soffermo ancora un attimo sul tema
è oggetto di forte discussione
Il suo progetto lei da questo punto di vista è serena e credo spero immagino lo sia anche la Presidente del Consiglio non vede all'orizzonte possibili conflitti con l'attuale Presidente della Repubblica no perché si dice dire nel momento in cui passasse questa riforma
Il la dico brutale Mazzarella un minuto dopo dovrebbe andare a casa no no Bordoni la la brutalità siamo nel tempio ampliato questa riforma entrerà in vigore ovviamente con il prossimo governo
E quindi e poi il non si scontra per così dire non va a scontrarsi presto
Guardi io ho riflettuto a lungo e spero che il dialogo anche con le altre forze politiche sia un dialogo positivo perché
Sì nelle mi sono sentita dire che sarebbe preferibile un premierato perché sul premierato anche il partito democratico
D'accordo
Ma guardando ad un premierà
Toro all'arte un cancellierato alla tedesca
A parte la diversità perché sappiamo benissimo che la Celli c'è un Stato federale e e e sappiamo che la forza dei partiti che ha in la Germania non sono associazioni private come le nostre sono e infine partiti Enti pubblici en e sono loro che determinano poi in realtà attraverso
Per il contratti quasi scritti chi sarà il cancelliere le forze che lo quod invieranno quindi una cosa assolutamente diversa
Ma in tutta questa discussione per cui noi abbiamo abbassato la bandierina del Presidente della Repubblica proprio per venire incontro
Alle anche alle esigenze degli altri partiti dei partiti soprattutto di opposizione e
Perché sembrava che in questo modo e sì così cancellate
Questa figura eccetera bene bene
Nel cancellierato alla tedesca
Il Presidente della Repubblica
è figura assolutamente marginale
Allora io trovo francamente contraddittorio che da una parte si dica siamo contrari al premierato
E Cusi perché all'elezione indiretta perché svuoterebbe i poteri del Presidente della Repubblica e dall'altra parte si proponga un cancellierato alla tedesca
Che fatta del presidente della Repubblica una figura irrilevante non me lo spiego cioè
Non ci sta
E dall'altra parte la stessa cosa lo trovo nel Movimento cinque Stelle mi auguro lo ripensi affatto del del elezione di retta del fatto di interrogare su tutti i problemi il il popolo la gente noi proponiamo che sia al il perché siano i cittadini a scegliere la loro forma di governo e dicono di no
è hanno perfino proposto il referendum propositivo
Che non ci non c'è stato non esiste in nessuna parte del mondo e non era stato mai neppure proposto da quello che era il re dei referendum che era stato Pannella
E quindi
Allora se c'è un'idea si è si alza un muro ideologico un'idea pregiudiziale non andiamo da nessuna parte non posso sentirmi dire
Allora fallo fatte a colpi di maggioranza perché se non c'è dialogo nel senso di venirci incontro io dico abbassato una bandiera importante come quella che era nel nostro programma di governo vuol dire che quello diventa una monologo quello che assolutamente io non ho ricercato
Comunque voi andrete avanti
Con la riforma qualunque sia l'atteggiamento dell'opposizione se si può fare insieme tanto meglio altrimenti diciamo passerà a maggioranza
Voi non porta fortuna quell'altro almeno genere ai governi no altrimenti Renzi viene Lou allibire che non è vero che nello vogliamo fare a colpi di maggioranza vuol dire che non ci
Ci vuole essere nessuna collaborazione che sono gli altri che decidono che ne vogliamo fare a colpi di maggioranza è diverso
Comunque non non lei non teme
L'uomo solo al comando o in questo caso la donna solo al comando non ci sarà un uomo solo al comando non sarà donna cinque comma una donna sola al comando per
Senta parliamo
Mafai
Anche questo sempre sita sempre per cliché
E non va bene perché il anche se uno legge quell'interessantissima prefazione di quel grande giurista che era saldi
E nel quando ha presentato il semipresidenzialismo alla francese
Diceva noi siamo come popolo italiano pronti all'elezione diretta del presidente allora si parlava del Presidente della Repubblica la nostra popolazione matura e non c'è nessuna paura
Di derive plebiscitarie lo ha scritto in questa prefazione
Quindi dico
La la stessa proposta perché mi è stato detto ma parliamo degli anni novanta quindi di di D'Alema adesso se abbiamo cambiato idea no o non è così perché nella scorsa legislatura quella del due mila diciotto
Ci sono stati due disegni di legge uno di Ceccanti e uno di Parrini che hanno riproposto la
Elezione diretta del Presidente della Repubblica per questo dico se uno ci tiene veramente a quello che il futuro del nostro Paese le barriere ideologiche devono abbassarsi
Ancora un passaggio sulla
Sull'intreccio che in questo momento esiste tra riforme costituzionali istituzionali e contesa politica
Da una parte appunto c'è nel sua riforma
Sul premierato dall'altra parte sul tavolo cioè la riforma dell'autonomia differenziata
Si dice che all'interno della maggioranza tutto questo prefiguri una sorta di scambio no cioè il premierato sta a cuore
A Fratelli d'Italia l'autonomia differenziata sta a cuore alla lega quindi scambiamo le due cose troviamo un un un accordo e così al momento sembra che anche l'autonomia differenziata insomma incontri qualche difficoltà c'è una priorità tra le due riforme marceranno insieme uno marceranno nessuna delle due al entrambe sono nel nostro programma di governo
E quindi entrambe cercherà ma di ovviamente di portate a Terni per raggiungere questo obiettivo però quando c'è sempre quando si parla di autonomia differenziata noi tanto parliamo della applicazione di una norma votata dal centrosinistra non è una norma inventata dal centrodestra tanto per spiegarci
E poi quando io parlo di autonomia differenziata Dini come migliore allocazione delle ricorda delle risorse in un quadro
Di unità nazionale che non venga a cioè a mortificare
Quello che nella difesa va ad accentuare quelle che possono essere le differenziazioni territoriali attentando alla coesione sociale
Perché noi abbiamo tolto quello di cui si discuteva la spesa storica abbiamo guardato al quelli che sono i fabbisogni standard per cui ci saranno servizi eguali per tutti e abbiamo stabilito una regola
Che non c'era prima anche nelle discussioni precedenti perché c'è stato un interessante studio nella legge io ero al Consiglio superiore nella diciassettesima legislatura dove si parlava appunto di questo tema
E si diceva prima ci sono gli accordi e poi tra Stato e Regione e poi si stabiliscono i livelli essenziali di prestazione abbiamo invertito questo metodo prima si stabiliscono i livelli essenziali
Di prestazioni e poi se le Regioni vogliono fanno un accordo con lo Stato quindi questa è una garanzia
Che ci saranno tanto c'è una cabina di regia poi c'è un un politica intendo una squadra di tecnici che stanno studiando i livelli essenziali di prestazioni c'è un dibattito in parlamento e questo dibattito e luogo naturale dove si potranno sviluppare anche altri desse uno
Intende ho visto che Calderoli si è messo d'accordo su alcuni punti anche con l'opposizione quindi poi vedremo quello che verrà fuori ma non c'è un
Io
Ti accontento per questo perché tubi accontenti per l'altro come si diceva no non c'è uno scambio
E sono tanto io ancora non ho iniziato quindi questo scambio non ci potrebbe ancora essere e il
Sono due riforme che erano nel programma e quindi ma poi io siccome porto sempre la Costituzione come una sorta di coperta di Linus e il
E c'è si parla quando di autonomia differenziata si parla sempre dell'articolo ovviamente centosedici perché l'attuazione del centosedici centodiciassette
In realtà che la seconda parte della Costituzione quella modificabile ma nei principi quelli che i nostri costituenti hanno definito della prima parte della Costituzione hanno definito una la parte presi vite perché riguarda proprio il suo omonimo Massimo Saverio Giannini
Perché guarda lontano nella definizione di principi perché deve essere durevoli nel tempo io leggo nell'articolo cinque della Costituzione cinque
Che dice la repubblica una e indivisibile
Ecco il quadro riconosce e promuove le autonomie locali attua nei servizi che dipendono dallo Stato
Il più ampio decentramento amministrativo a dengue i principi ed i metodi della sua legislazione
Alle esigenze della autonomia e del decentramento
E cioè quindi questo stanno i principi questa composizione
Bella diciamo differenziazione nell'unità mantenendo L'Unità d'Italia un governo che ovviamente deve essere un governo forte
Allora abbiamo ancora sei minuti quindi vorrei concludere e tornare al tema della semplificazione di cui tanto parlerete poi nel corso della giornata un suo predecessore lo ha citato lei poco fa Calderoli nel ventiquattro marzo del due mila dieci
Diciamo fece un atto simbolico di alto impatto emotivo se vogliamo
Dando fuoco in una gigantesca tira a trecentosettantacinque mila leggi si disse all'epoca lei con più sobrietà oggi ha organizzato questa bella giornata però il tema rimane ovviamente no
Li perfetta azione normativa lo diceva prima il presidente Letta il fatto che tuttora la burocrazia secondo alcuni
Studio Ambrosetti costa all'Italia centocinquanta miliardi ogni anno secondo altri la CGIA di Mestre addirittura duecentocinquantacinque miliardi l'anno
Come intende procedere per disboscare tutta questa
Giungla dalla quale non riusciamo uscire tant'è che l'intrico è ancora là allora anche la composizione
Di questo diciamo ministero che ha due gambe la riforma costituzionale la semplificazione amministrativa normativa in realtà
Hanno in un comune questo punto che sono entrambi una straordinaria leva di carattere economico perché è chiaro che la semplificazione
E in attira Investimenti e al dall'estero che e anche italiani perché
Che ne perché da regole chiare
Allora il
Io ho cominciato con eliminare ventidue mila regi decreti che
Stavano là dal mille ottocentosessantuno al mille novecentoquarantasei che non producevano più affetti e però
Restando essendo ancora vigenti davano delle
Diciamo difficoltà di carattere
Interpretativo
Allora come intendo procedere il mio è un ministero in interministeriale non a caso oggi c'è la rappresentanza di tanti
Ministeri stiamo lavorando con il ministro fa in Grillo sulla semplificazione amministrativa e normativa che sono diciamo che confinano
Nel senso che hanno vari punti di contatto perché noi lasciamo nella
Burocrazia faccio un esempio per tutti
Un genitore pena nasce un figlio non fatte impone anche a godere della di questa di questa gioia della nascita che ha deve fare il cinque certificati atto di nascita attribuzione del nome e del cognome codici fiscali scelta del pediatra tessera sanitaria in tre uffici diversi cioè assoluto lasciamoli
E per aprire un'attività commerciale ci sono settantadue adempimenti in ventisei uffici DiVersi quindi noi cominciamo con tagliare
Tutti questi passaggi burocratici inutili che pesano sulla normalità sulla quotidiani quotidianità della vita dei cittadini hanno definito uno stalking
Perché ci accompagna tutti i giorni
Compagni cittadina compagnia di impresa e il sto lavorando con il mi
East troppi tetto
Per il codice dell'ambiente con ministro Locatelli per il testo unico sulle disabilità con il milite quindi ministro Urso
Per con una piattaforma che basta che dà la possibilità di vedere immediatamente per chi vuole investire quali sono le norme facendo con un click
E quindi semplificando poi ovviamente le norme perché diversamente se uno vede quelle che ci sono nella loro complicazione scappano a gambe levate
E il e poiché debbo dire
Le prima accennava al fatto che la burocrazia ci costa duecentocinquantatré miliardi annui secondo una reporter della CGIA di Mestre
E la von der Layer nel proprio giovedì della scorsa settimana ha detto che
Avrebbe messo in campo delle proposte per diminuire del venticinque per cento il tutte le comunicazioni a livello europeo
E
Il e bene il dodici di settembre proprio la Commissione europea si è riunita dando i dati della semplificazione sempre a livello dell'Unione Europea del di
Secondo loro hanno risparmiato con la semplificazione cittadini ed imprese circa sette milioni virgola tre miliardi
Miliardi scusi non milioni perché do i numeri se no sette virgola tre miliardi
L'anno quindi da una parte sette tre miliardi per l'Unione europea per incombenti che dall'Unione Europea a carico di cittadini e di prese e in Italia secondo la CGIA duecentocinquantatré miliardi e sono pari a o undici punti di PIL ma una sciocchezza
Quindi c'è una consapevolezza diffusa ormai anche che bisogna per forza in un momento anche di difficoltà economiche che sono sotto gli occhi di tutti tagliare
Intanto per far respirare perché gli italiani chiedono solo di poter lavorare di lavorare in pace senza vere questa questa duplicazione questo groviglio di
Di norme di regole di sovrapposizioni normative quindi il mio lavoro il lavoro che sta intraprendendo è un lavoro a tutto campo perché ho firmato protocolli anche con varie regioni lo farò con tutte le regioni d'Italia per semplificare anche le norme regionali ce l'abbiamo già dei tavoli che abbiamo istituito dei tavoli tecnici e poi
Stop
Verificando la possibilità con un gruppo di lavoro
Di giovani che si occupano di altro di applicare l'intelligenza artificiale sto sperimentando sono la prima in Europa perché non è mai stato fatto per la semplificazione normativa
Che e questo potrebbe aiutarci a costruire anche il diciamo non sono dei testi unici
Ma anche di vedere e verificare se ci sono sovrapposizioni che danno luogo come appunto succede a interpretazioni diverse
E quindi a scopo preventivo ingolfa no anche i tribunali perché nell'interpretazione che c'è ovviamente succede questo papà e semplificazione significa anche legalità perché si che la burocrazia fonte di illegalità perché spesso ci sono appunto delle diciamo dei movimenti non troppo consoni a un vivere civile che schiacciano anche le prerogative e i diritti dei cittadini figli e fonte
Vinciamo spiacevole di illegalità
Quindi mi sto muovendo in varie direzioni la mia è una collaborazione vuole essere a tutto campo con tutti i ministeri
E speriamo di poter fare un non un buon lavoro non lavoro buono speriamo soprattutto che Adriano la sinistra come dicevo prima
Gianni Letta però solo una cosa rapidissima
L'impresa è titanica
Ci sarà bisogno di tempo e di fatica
Il governo Meloni dura sì
Il secondo me certamente sì cioè nel senso che in OSCE o di nervosismo insomma non è una cosa diciamo non è nuova in Italia cioè il mio non è il l'augurio che uno si fa mi pare che le premesse siano solide
Cioè e
Non è una questione emotiva speriamo bene tanto per dire
è una questione che ha una base razionale forte noi siamo il governo arrivato di corsa non è mai successo credo nella storia della Repubblica italiana che ci sia stato un il governo eletto durante il periodo estivo con una
Legge di bilancio che CD c'era sul collo e siamo riusciti a portarla avanti con un problemi
Piuttosto gravi nel nostro Paese dopo la crisi economica
E grave dopo il copy dopo due emergenze epocali come i ricordi per e come la guerra Russia Ucraina che ha cambiato l'architettura politica mondiale
E con tempi quindi una politica estera che aveva già un indirizzo predeterminato come un Pnr non scritto danno voi e con scadenze già predeterminate siamo riusciti ad osservare tutti quelli che erano i punti di programma siamo gli unici che hanno ricevuto la terza rata
A differenza degli altri Paesi europei quindi devo dire abbiamo messi in atto tanti provvedimenti di carattere economico e come la foca tax per gli autonomi il fino a ottantacinque mila euro di reddito il il cuneo fiscale ha passato al sei per cento al quattro per cento al sei per cento a secondo del reddito
E fino a venticinque mila e il il l'abbia un posto al centro la famiglia per la prima volta perché il problema della denatalità e quindi dell'inverno demografico
A forti impatti sul futuro del nostro Paese non solo da un punto di vista economico il ci saranno ci si c'è stato il dei benefici economici per il caro bolletta caro carrello cioè non ci siamo trovati in una situazione facile oltre alla e varie emergenze
Legate a dissesti idrogeologici al cambiamento climatico
Quale stiamo cercando di far fronte cioè impegni gravosi e mi pare che questo governo
Stia tenendo testa con grande fierezza cioè
Chiaro
Non non
Possiamo in un'autostrada
Stile stiamo percorrendo una strada di montagna tortuosa ma
Ma la macchina cammina
è la macchina cammina
Lei ma la macchina camminare sui carboni nera secondo me cammina bene ma potrebbe sembrare di parte ma non lo credo che sia così perché mi pare che anche riscontri che ci sono siano riscontri positivi da parte degli italiani ma anche da parte della
Nell'estero
E vediamo che il premier sta discutendo una una buon Successo anche nelle su due diciamo visite e incontri
Che ci sono stati accordi con i Paesi del Mediterraneo eccetera molto bene
Buon lavoro e in bocca al lupo grazie alla ministra Casellato grazie
Ecco ci di nuovo continuiamo con il nostro programma Serra altissimo abbiamo parlato di semplificazione con il ministro di riforme costituzionali diretto dalla stampa adesso andiamo a un panel ancora più specifico
Con il ministro per la sempre la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo prego ministro
Il professor Cassese professore emerito voce autorevolissima nonché autore di un libro crisi della burocrazia i suoi elementi prego
A moderare le Stefano Folli editorialista di Repubblica
Venne dopo questa ampia interessante disamina
Per il ministro Alberti Casellati
Entriamo nel tema a cui si richiama il titolo
Del convegno semplificare per fare ripartire l'Italia del facciamo con il ministro Sven Grillo che ha una
Grande esperienza
Nel di manager dell'industria privata e quindi porta come diceva prima anche Gianni Letta porta con la mentalità nuova
E con il professor Cassese che naturalmente il maestro
Di tutti noi di tutti coloro che si sono occupati e si occupa di pubbliche amministrazioni Funzione pubblica di diritto amministrativo chi meglio di lui può darci alcuni elementi di riflessione e anche qualche tocco buon consiglio su come procedere su questa strada
Ministro lei ha in mano
Un ministero che è un po'cruciale in questo momento nella vita del Paese
Con oltre tre milioni di di funzionari che si occupano dei di pubblica amministrazione
A che fare con la burocrazia che è composta sì di grandi servitori dello Stato gente
Che si dedica con grande passione alle sue funzioni ma che ha un continua ad avere una Cat nell'opinione pubblica opinione non positiva
Perché perché veramente c'è la sensazione di inefficienza complessiva che ancora trasmette l'amministrazione dello Stato ricordava prima il ministro no settantadue settantatré
Adempimenti che devono essere fatti per aprire un esercizio commerciale e dei suoi sperperi scusa intanto d'altra parte tutto essenziale io ricordo sempre come quando viene mi fece l'evoluzione sovietica si trovò con la macchina burocratica delle immenso impero russo completamente ferma e dovette richiamare la dirigenza zarista della burocrazia come ovvio che fosse quindi le chiedo
Arrivando al ministero
So che lei è un esperto per la sua esperienza professionale di risorse umane rimanda al ministero
Che impressione ha avuto avuto l'impressione di essa l'anno zero della pubblica amministrazione di formare e qual è stata quale sono ancora adesso le sue priorità
Cerchiamo di mantenere la presenza di un con gli occhi opzione è un dialogo con il professor Cassese
Grazie buongiorno a tutti intanto voglio ringraziare Elisabetta la la ministra Casellati per questa importante opportunità
Beh insomma io sono arrivato da più o meno undici mesi al ministero dalla pubblica amministrazione e evidentemente o maturate consolidato consapevolezza sulla complessità di questa di questa macchina che è una è un diciamo fattore abilitante nel funzionamento dalla macchina la statale ricordava bene il direttore Folli la più grande il più grande datore di lavoro italiano tre virgola due milioni di persone
Un datore di lavoro perché gestisce quindi una complessità dal punto di vista del capitale umano
Che spesso nella narrazione
è raccontata come una una organizzazione inefficiente un'organizzazione inefficace l'organizzazione obsoleta
Ora io francamente devo dirvi che la la sensazione che ho maturato in questi primi mesi di lavoro
è di grande potenzialità di questa di questa macchina è una macchina complessa è una macchina multiforme
E la multiformità della pubblica amministrazione è uno dei motivi della sua complessità perché pubblica misurazione non so so non sono soltanto le amministrazioni centrali ma c'è tutta
Diciamo la la la la la realtà degli enti il territoriali e quindi è chiaro che è necessario garantire un dialogo efficace tra amministrazione centrale e gli enti territoriali e chi lo deve fare
è il suo capitale umano le sue le sue persone
Lei mi ha chiesto di indicare quali sono le mie priorità de io mi sono innanzitutto dedicato proprio alle capitale umano io ho imparato nei miei più di trent'anni di di di di percorso professionale nelle aziende private ho imparato che le organizzazioni funzionano quando il capitale umano per le componenti e fatto di per sé
Le che hanno due o tre caratteristiche che sono irrinunciabili persone competenti persone che hanno consapevolezza degli obiettivi che temono realizzare persone che sono dotate di un senso di appartenenza di un orgoglio di appartenenza rispetto all'organizzazione in cui lavorano che cos'sente loro di vivere il contesto organizzativo come un contesto dove si produce benessere il organizzativo
E questo è il tema su quale io mi sto concentrando stiamo vivendo un'epoca
Particolarmente complessa un'epoca che è fatta di grandi trasformazioni trasformazioni tecnologiche
E noi dobbiamo essere in grado di cogliere le opportunità che queste trasformazioni civile ci offrono saper cogliere questa opportunità significa lavorare sulle persone e dare loro la possibilità di acquisire quelle competenze che servono loro per svolgere bene il la loro attività ma soprattutto prima ancora di questo significa spiegare alle persone che cambiare
Non è non vuol dire mettere in discussione quello che hanno fatto fino a ieri ma significa avere l'opportunità di fare le cose meglio soprattutto con la prospettiva di dare maggiore soddisfazione ai nostri utenti che sono cittadini
E impresa allora concludo per essere sintetico dicendo che la la la nostra organizzazione ha vissuto degli anni molto complicati ci sono stati DC dieci anni di di blocco del turnover l'età media dei delle dei dipendenti pubblici è passata da quarantatré anni nel due mila nove ai cinquant'anni attuali abbiamo un livello di conti di coinvolgimento delle nostre persone nelle attività di formazione che alla fine dell'anno scorso era di tre virgola cinque ore all'anno
Beh insomma quindi diciamo che di cose da fare ce ne sono ce ne sono moltissime io sto lavorando su questo soprattutto nella consapevolezza che se vogliamo realizzare le cose per le quali noi
Esistiamo e quindi una di queste è esattamente la semplificazione amministrativa cioè cercare di realizzare un contesto nel quale rapporto tra pubblica amministrazione ai suoi utenti cittadini imprese viene vissuto come un rapporto virtuoso e la pubblica amministrazione non è considerata un ostacolo alle attività umane ma un'opportunità ecco per fare tutto questo ne dobbiamo avere un capitale umano all'altezza e io mi sono innanzitutto concentrato su questo
Lo ripeto una capitale umano con un'adeguata competenza un'adeguata motivazione
Orgoglio di appartenenza
è la la diciamo la condizione di base per poter realizzare qualsiasi attività per poter vincere qualsiasi sfida quello che ci aiuta e su quale io sto molto lavorando
è un senso di orgoglio che deriva dal fatto che i dipendenti pubblici devono avere consapevolezza che lavorano per lo Stato lavorano per i cittadini lavorano per la per la comunità e già questo è un elemento che forse
Diciamo da valore aggiunto rispetto all'attività privata vi si tratta di motivare le persone assolutamente
Professore allora
Due domande le faccio
La prima come lo chiamate nei giorni scorsi per definire un po'i temi mi aveva colpito che m'ha detto
Semplificare può sembrare semplice perché la parola semplificare da un'idea di semplicità in realtà è molto complicato e questo mi porta l'altra domanda è più di carattere storico se è vero come ci ricordava ce n'è letta prima che e da mille centocinquanta che esiste un ministero che prima si chiamava della riforma della politica misurazione così chiamato Funzione pubblica innovazione pubbliche eccetera
Ecco immagino che in questi oltre settant'anni qualcosa sia stato fatto al tempo stesso si ha sempre l'idea di una grande macchina come ci ricordava il signor ministro che ha bisogno di essere sempre rinnovate riformata per infinite riunioni ecco come mai in tutto questo tempo la pubblica amministrazione italiana continua a essere dà l'impressione di essere un po'il riformabile cosa che magari non è ma insomma da questa sensazione al al cittadino o come l'Unione Sovietica e si diceva che era il riformabile no riprendere il tema
Ma immaginate momento un governo che voglio semplificare e che semplifica
Duecento del PCI
Ma nello stesso tempo produce tante altre leggi
E che produce trecento
E questi trecento introducono delle complicazioni
Il saldo negativo e duecento
Cioè in altre parole noi abbiamo semplificato tanto in tutti questi anni al problema fondamentale che contemporaneamente abbiamo ulteriormente aggravato procedure
E il numero delle procedure che si sono aggravate è stato sempre più alto di quelle che sono state semplificate
Quindi primo problema e quello all'integrità carenti
Avere un saldo positivo invece con un saldo negativo
E quindi di accelerare questa attività un esempio
Ma si tutti i governi si proponessero per ogni legge di abrogare venti
Voi non pensata ed è in qualche modo si sarebbe si potrebbe ottenere un risultato migliore
Tenete presente che peraltro noi viviamo con una struttura amministrativa che quella disegnata da Cavour prima dell'unità d'Italia e che nonostante i molti tentativi che sono stati menzionati prima da Gianni Letta durante il periodo dalla preparazione della nostra Costituzione
L'amministrazione passata immutata da un regime oligarchico a uno liberaldemocratico all età giolittiana quello fascista a quello repubblicano
E quindi ci abbiamo un retaggio del passato che è molto pesante noi abbiamo ancora una struttura di tipo gerarchico e come se in un'azienda produttrice di automobili si lavorasse ancora ai tempi come ai tempi di forte
Ford mille ottocentotredici introduce la catena di montaggio ispirato dal grande giorno ingegnere Frederick Taylor
Nel mille novecentonovanta noi abbiamo adottato la legge sul procedimento amministrativo ma che cos'è la legge sul procedimento amministrativo
E la costruzione di una catena di montaggio iniziativa istruttoria decisione controllo terra formulazione di quella catena di montaggio
Vi ricordate finché il film dodici aprile nei tempi moderni no che prendeva in giro la catena di montaggio
Tutti a parlare oggi con un qualunque produttore di automobili non è non c'è più una catena di montaggio e ci sono state trenta scuole Williamson ha introdotto una formula completamente diversa per cui gli operai lavorano
Congiuntamente per le nelle unità la forma M. viene chiamata nel nella scienza organizzativa
E questi sono i nostri problemi enti la la velocità del cambiamento dal nostro paese
Si è scontrata con la incapacità dell'amministrazione di tenersi dietro a questi cambiamenti
C'è anche c'è anche un qualche tendenza a produrre troppe leggi e parte il il il diciamo il saldo che dovrebbe essere negativa ci positivo ma c'è anche una tendenza del Parlamento dei governi a produrre troppe leggi troppe norme che vanno in gol fare
E questa domanda pone il problema che poneva prima qualcuno
E cioè
La sfiducia che si è creata nell'amministrazione della burocrazia spinge sempre di più parlamento e governo
A produrre leggi che vengono definite sono state definite in Parlamento numerose volte da ministri auto applicative
Che può dire adottare una legge auto applicativa
Vuol dire adottare una legge che faccia a meno dell'amministrazione
E quindi naturalmente questa legge sarà molto dettagliata molto precisa non lascia discrezionalità l'amministrazione
Più leggi auto applicative si fanno
Più si ottiene il risultato di impedire l'azione amministrativa
E quindi poi si scarica sull'amministrazione la responsabilità di qualcosa che invece deriva dalla sfiducia nell'amministrazione che è propria del corpo politico che cerca di bypassare l'amministrazione assumendosi il compito che è quello sia legislativo che amministrativo
è un circolo vizioso
Bisogno uscirne
Anche lei è d'accordo che esiste un po'questo circolo vizioso
Io ho letto l'ultimo l'ultima opera del professor Cassese amministrare la nazione adesso no evidentemente non non mi permetto di fare una sintesi puntuale però effettivamente ci sono due o tre
Diciamo due-tre premesse che condivido pienamente la prima è quella di cui parlava del suo professore c'è una certa tendenza del Parlamento ad esondare e quindi a sostituirsi
Alla anche alla pubblica amministrazione c'è poi l'altro tema che un altro tema
Importante che ha sottolineato anche il ministro Casellati una una costante instabilità dei nostri governi il Governo è il l'attore che da Indirizzo all'attività della fine della pubblica amministrazione quindi una un un governo che non ha continuità evidentemente costituisce un altro freno ad una pubblica amministrazione efficiente e poi c'è quello di cui parlavo
Io prima cioè una pubblica amministrazione che deve essere all'altezza del compito della sfida che vede che deve il affrontare quindi effettivamente diciamo che questi sono temi sui quali noi dobbiamo lavorare con con lucidità io auspico che dal punto di vista della continuità del governo questa legislatura consente a questo governo di poter lavorare con continuità per tutto il tempo delle legislature e questo sarebbe già un direi un elemento importante per lavorare in modo efficace sul tema della della semplificazione
Dobbiamo dobbiamo poi fare in modo che l'attività di semplificazione amministrativa sia un'attività svolta non con un approccio autoreferenziale cosa intendo dire io quando questa mattina sono entrato in questa meravigliosa sala e ho visto questo rapporto groviglio
Lancia mi ha riportato alla mente un altro groviglio che fa riferimento l'iniziativa che le che abbiamo lanciato a gennaio di quest'anno che si chiama facciamo semplice l'Italia
Chissà che graficamente descritte con un'Italia che ai suoi confini con tanti nodi stiamo stiamo
Attraversando il Paese con le nostre strutture proprio con l'obiettivo di condividere un percorso di semplificazione amministrativa non costruite in laboratorio e quindi non fatto con i nostri esperti con i nostri esperta di diritto amministrativo ma condiviso con chi poi la semplificazione
La dovrà avvertire quindi con le amministrazioni territoriali con le associazioni di categoria quindi rappresentanti delle delli dell'industria
Cipro poniamo a loro facendoci raccontare quali sono i temi sui quali dobbiamo concentrare l'attenzione in termini di semplificazione
Costruiamo dei tavoli condivisi tavoli a geometria variabile dove di volta in volta coinvolgiamo le persone che sono per materie interessate e proponiamo delle semplificazioni che sono quindi risultato di un di un lavoro di di di di di ascolto e di il e di condivisione
Io ho un obiettivo
Da qui al due mila ventisei nell'ambito del piano d'azione di riprese resilienza di semplificare seicento procedure amministrative ne abbiamo già portata in Consiglio dei ministri una prima settantina da qui a fine anno
Penso che ne porteremo altre altre centocinquanta sono tutte attività di semplificazione che stiamo realizzando con la dinamica che l'ho raccontato e cioè diciamo resistendo alla tentazione di farlo noi la nel chiuso dei nostri uffici ma
Condividendolo con dubbi con tutto con tutto il il il panorama di stakeholder che poi dovranno
Diciamo vive a rendere gli svantaggi dice semplificazione che resta un attimo su questo punto perché interessate mi sembra di aver capito diciamo che sono due
Piani uno il piano del taglio dell'eccesso pervasive che serve per diciamo riconciliare l'opinione pubblica con con la burocrazia e l'amministrazione statale e questo è un punto molto importante
Poi c'è l'elemento di motivare chi lavora nella macchina amministrativa e so che ci sono delle risorse adesso no Next Generation Ayub prevede quasi dieci miliardi mi pare un deterioramento al tempo stesso mi ha colpito molto quello che lei ha detto prima cioè che soltanto tre ore e mezzo all'anno da sono dedicate all'affondamento culturale tecnologico ecco quanto pesa questo aspetto qui che riguarda l'efficienza dell'amministrazione che insomma è un problema al di là del taglio c'è quell'efficienza di come i questi tre milioni e rotti di piedi dipendenti lavorano con quale motivazione con quale slancio
Guardi pesa tantissimo pesa tantissimo perché lo ricordavo prima noi abbiamo una emergenza assoluta
E questa emergenza assoluta è quella di rendere la nostra organizzazione attrattiva per le nuove generazioni
Abbiamo bisogno di attrarre nella pubblica amministrazione i giovani che escono dagli istituti tecnici che escono dalle università
E io in queste settimane ho lanciato un'iniziativa che è volta a offrire un'immagine di prospettiva della nostra pubblica amministrazione che non individua più nella stabilità nel posto fisso l'elemento caratterizzante ma quello che a me piacerebbe e essere capace di rappresentare un'organizzazione
Dove i giovani hanno la possibilità di esprimere un un percorso motivante dal punto di vista del della loro crescita professionale della loro crescita in termini di competenze della possibilità di di accedere all'ascensore sociale all'interno del dell'organizzazione della necessità di riconoscere a questi giovani e e alle persone della pubblica amministrazione il merito cioè introdurre il concetto di merito non la pubblica amministrazione quindi dobbiamo lavorare intensamente su questi temi se noi vogliamo una pubblica amministrazione attrattiva ne dobbiamo essere capaci intanto di garantire delle procedure di ingresso delle persone della pubblica amministrazione a onor del mondo io voglio ricordare che prima della pandemia due mila diciannove il tempo medio delle procedure concorsuali nella pubblica amministrazione era di sette centottanta giorni
Io sfido chiunque a trovare un giovane in gamba che è disposto ad aspettare più di due anni per sapere una volta che ha partecipato a un nostro concorso se viene assunto meno è evidente che decidono di andare da un'altra parte non attendono due anni
Quindi dobbiamo migliorare dal punto di vista delle procedure di inserimento per le nostre persone in azienda lo stiamo facendo digitalizzando i nostri processi dobbiamo lavorare sulle competenze noi viviamo un'epoca nel quale le competenze vanno in obsolescenza ha una rapidità straordinaria i bambini che oggi incominciano le scuole elementari faranno dei mestieri che oggi non esistono
Mestieri che che saranno mestieri che saranno connotati da competenze di cui oggi abbiamo soltanto un vago sentore questo cosa significa significa che aggiornare il proprio profilo di competenze
è diventato un elemento irrinunciabile non è più come quando facevo il direttore del personale io che mi chiamava Hill amministratore delegato per temi caro Zangrillo quest'anno non ci sono soldi per la formazione la faremo quando sapremo più soldi no oggi la formazione è un elemento strategico di successo di ogni organizzazione e lo è anche per la pubblica amministrazione
è inaccettabile che un dipendente pubblico abbia soltanto tre ore all'anno
Di formazione e poi ritorno a un altro elemento che da cui accennavo prima c'è il tema del merito
Io lo dico con con assoluta serenità
Quando partecipa e convegni
E parlo di merito nella pubblica amministrazione ancora oggi vedo persone che mi osservano con gli occhi di quello che dice ma questo da dove arriva non ha capito che nella pubblica amministrazione ecco io combatto anche questa questo questo luogo comune non è possibile pensare che non possiamo introdurre un concetto di merito non la pubblica amministrazione
Ci condannerebbe a reiterare questa narrazione di una pubblica amministrazione che e sono in grado di offrire il posto fisso ecco il mio impegno
Anche sul merito
E quello di introdurre dei meccanismi anche nei contratti che consentano di a realizzare un percorso dove il chi è capace dove chi per forma viene riconosciuto viene obblighi tiene viene viene viene premiato di come ultima cosa tutto questo passa attraverso una corretta identificazione del profilo del dirigente della pubblica amministrazione
Lei mi ha chiesto all'inizio che pubblica amministrazione ho trovato io ho trovato la pubblica amministrazione colmate di persone di grande competenza amministrativa di persone che hanno una grande esperienza
Giuridica ma io dico che non basta
Io dico che non basta perché se noi vogliamo far crescere la nostra pubblica amministrazione il valore del capitale umano dalla pubblica amministrazione abbiamo bisogno anche di dirigenti che sappiano che fare il dirigente significa gestire il capitale umano significo occuparsi delle persone significa occuparsi della loro crescita significa occuparsi del loro dell'euro aree di forza e punti di debolezza significa essere capaci di identificare i migliori far crescere i migliori perché se facciamo questo diamo esempio anche per chi fa più fatica quindi c'è un grandissimo lavoro da fare
Anche dal punto di vista dell'indie dell'identificazione
Del profilo del dirigente che non è più soltanto il grande esperto amministrativo ma è un e mai innanzitutto un gestore di risorse umane se noi facciamo crescere il valore del capitale umano dalla pubblica amministrazione
Facciamo crescere il valore pubblico della nostra Beale organizzazione e andiamo verso la possibilità di rendere i nostri utenti cittadini imprese soddisfatti dei servizi che loro che rendiamo loro
Bene
Grazie anche per capacità di sintesi notevole
Adesso
Adesso ci avviamo a chiudere naturalmente vorrei però che chiedere ancora una cosa al professore
Qual è il rischio da evitare anche alla luce delle cose interessanti che vi sia adesso il ministro se le dovesse dare un consiglio qual è il pericolo dei evitare venti vinte questo punto nel due mila e ventitré che non è diciamo siamo nel all'inizio di quando si parla di riforma del cinquanta non siamo neanche a trent'anni fa siamo in questa nuova cornice politica istituzionale qual è il pericolo da evitare dovendo affrontare i temi dell'innovazione della pubblica amministrazione
Se il ministro mi consente di fare un po'di polemica con lui fatto lui lo sai che io lo stuzzica o periodicamente pericolo da evitare secondo me e di puntare solo sul capitale umano
è importante capitale umano il ministro ci ha detto io concordo con lui che abbiamo nella pubblica amministrazione persone eccellenti allora la domanda a cui bisogna rispondere ma come mai le persone così eccellenti
Danno un risultato così insoddisfacente per gli utenti e ci lamentiamo tutti i giorni della burocrazia c'è qualcosa c'è un un salto logico in tutto questo
E il salto logico è quello costituito dal fatto che non ci rendiamo conto della complessità delle nostre società non dimentichiamo al cupo due cose fondamentali
La nostra è una democrazia matura tutte le democrazie mature sono prigioniere di una cosa importante di cui debbono rimanere prigioniere
E cioè la tutela di interessi collettivi noi vogliamo la tutela del lavoro vogliamo la tutela del vogliamo assicurare la qualità delle acque di balneazione vogliamo avere la sicurezza sul lavoro vogliamo avere la tutela dell'ambiente vogliamo avere la tutela dei beni culturali
Come possiamo sopprimere queste cose
Dobbiamo imparare a dare a Brasilia
A Brasilia Niemeyer a un certo punto concepì quest'idea rivoluzionaria che non ci dovessero essere più in coro voci e che tutte le strade potessero come dire consentire a tutti di non fermarsi agli incroci il problema della pubblica amministrazione non è di eliminare passaggi di procedure quelle settantatré procedure che abbiamo tutti menzionato sono tutte andati a parlare some settantatré procedure indicate dalla con la Confederazione nazionale dell'artigianato alcuna indagine per aperti aprire una gelateria
Se poi le vedette una per una sono tutte quante indispensabile nessuno vorrebbe rinunciare a quelle procedure il problema e che si incrociano bisogna eliminare crocevia
Non basta la conferenza di servizi peccare conferenza di servizi
La pensiamo nel mille novecentonovanta partendo da Taylor partendo dalla catena di montaggio mentre noi dobbiamo andare oltre l'appello ora oltre alla catena di montaggio grazie grazie mille per sinistro
Abbiamo qui
Grazie continuiamo con il dibattito prossimo panel e sulle jeep politiche economiche futuro del Paese andiamo molto velocemente perché il ministro delle proprie delle finanze Giancarlo Giorgetti a i tempi molto serrati lo invitiamo sul palco assieme al direttore del Sole ventiquattro Ore Fabio Tamburini e a Massimiliano Fedriga presente alla conferenza e le regioni e le province autonome prego
Bene
Dobbiamo parlare di economia leggi futuro in realtà abbiamo qui presenti sul palco a fianco a me
Due
Esponenti delle istituzioni che sono impegnati in trincea per il presente no naturalmente il presente serve a costruire il futuro però devo dire che il presente
Mette di fronte loro e un po'tutti noi a delle
A una stretta una stretta non banale
E perché ci sono delle partite in corso accenno soltanto alla Patto di stabilità e la manovra che proprio nei prossimi mesi entro l'anno mi vien da dire al dovranno trovare delle soluzioni che a seconda di come sono queste soluzioni come saranno
Queste soluzioni
Può cambiare davvero il mondo Calia presente e e poi naturalmente cambia pure il futuro misto Giorgetti il patto di stabilità nuova governance europea siamo poco forse alla stretta finale
Forse
Ma come ci stiamo arrivando
Allora innanzitutto che l'altra domanda Bongiorno buongiorno a tutti
è il momento momento decisivo questo perché ovviamente i giornali anche il suo sono piene di ipotesi legate alla manovra di bilancio ipotesi più o meno fantasiose spesso fantasiose
Però e qui il crocevia storico quello di cui abbiamo discusso anche nell'ultimo Ecofin a Santiago de Compostela
La nuova governance economica dell'Europa che a cascata si traduce si dovrà tradurre anche in quella che è la disciplina di bilancio dei singoli Paesi nazionali
Dico cruciale perché perché si confrontano è evidente questo s'è dato atto due approcci l'approccio dei cosiddetti frugali che in qualche modo tiene al rispetto delle regole e delle regole numeri che l'approccio di chi in qualche modo e cerca di valutare l'apparato il quadro delle regole e declinarlo in una situazione dell'economia reale che e e di conti pubblici che del tutto particolare evidentemente forse qui la novità è che i cosiddetti frugali sono un po'nei guai da un punto di vista di andamento dell'economia a partire dalla Germania pare che son messi un po'male no allora se siamo messi un po'male tutti nel senso che è evidente che la politica monetaria restrittiva aveva un obiettivo rallentare la crescita dell'economia e devo dire che brillantemente raggiunto quello della riduzione dall'infanzia al due per cento del di là da venire ma che l'economia sia rallentando
Molto in Germania
Abbastanza purtroppo anche da noi negli altri Paesi europei è un dato mi sembra anche esso evidente
Però torniamo al punto questi diversi punti di vista
Che si confrontano devo dire che a Santiago de Compostela forse un miracolo forse no però tutti gli interventi
Dall'Italia la Germania e cui siamo così due
Pollini
Hanno usato il termine compromesso cioè c'è la consapevolezza che si debba arrivare un compromesso c'è una proposta della Commissione europea sul tavolo
Questa proposta dalla Commissione europea supera le attuali regole che tutti giudicano sostanzialmente irrealistiche per quanto riguarda il rispetto medico una su tutte
La riduzione del cinque per cento l'anno del debito pubblico sul PIL e questo mi sembra evidente che non è solo il carro giunge ad una e quindi tutti sentono l'esigenza di fare un risultato la proposta la commissione
è una proposta che sostanzialmente nasce dal modello Dexia vecio you e cioè sostanzialmente a ogni Paese dopo una lunga negoziazione Commissione paese si costruisce un sentiero di rientro in termini di riduzione della spesa
I tedeschi e frugale fondamentalmente tedeschi dicono no a questo non basta ci vuole anche una regola numerica cioè un quadro una salvaguardia che si possa controllare se è chiara non si può negoziare tu per tu
E quindi loro propongono la riduzione dell'uno per cento all'anno del debito sul sul PIL
Quella c'è terra nella terra del di nessuno che la terapia il compromesso
Devo dire che poeticamente anche perché con loro stiamo parlando in modo serrato danesi
Non abbiamo fatto un un passo in avanti nel senso che abbiamo fatto passi in avanti che accettiamo in linea di principio una regola numerica
E loro hanno fatto un passo in avanti nel senso che per la prima volta hanno contemplato la possibilità di considerare l'eccezione del limitata hanno usato il termine limitata eccezione degli investimenti per quanto riguarda la considerazione Patto di stabilità
Questo importante ed è decisivo perché
Se posso diciamo così spiegare perché a tanti che ci contestano il fatto ma perché l'Italia chiede l'esclusione degli investimenti al patto di stabilità e di crescita perché continuiamo a insistere stock su questo punto e se
In più c'è perché l'introduzione di questa regola oggi cioè del da dal due mila ventiquattro davanti poi su due mila ventiquattro il sito se vogliamo specifico
L'entrata in vigore di una nuova nuovo Patto di stabilità per un Paese come l'Italia che a ottanta miliardi
Al minimo purtroppo in continuo aumento di superbonus
Da pagare sul debito nei prossimi tre quattro anni e a spesi importantissime di investimento finanziate coi prestiti dell'ex Rescio you che vanno sul bilancio sono spese a tutti gli effetti
Matematicamente impossibile rispettare quella regola che in qualche modo si si vorrebbe introdurre e per questo motivo è invece ci sono anche le spese per l'Ucraina non e la spesa per l'Ucraina esattamente io ho detto onestamente
Anche il ministro ucraino e che l'Italia fa la sua parte ma se poi l'Europa mi sanzione perché do gli aiuti all'Ucraina devo pensarci su un attimo cioè come il Parlamento deve decidere e che cosa che cosa fare
Ecco se riusciamo a trovare la sintesi rispetto l'accettazione di una regola generale che è giusta e che riconosciamo in linea di principio giusta
E la necessità di navigare in questi tre anni quattro anni che in qualche modo non dipendono dalla decisione oggi politica del governo italiano ma
Di eredità più o meno giuste più o meno giustificate perché all'esilio ha reso una cosa superbollo su un'altra
Ecco probabilmente riusciremo a trovare alla fine un punto d'intesa però questo è decisivo perché altrimenti tutte le ipotesi di cui anche il suo giornale dà conto quotidianamente in qualche modo passò solco questa specie di formiche Udine che viva passare sottobanco
Ha un'asticella che va rispettato con lei è alto quindi fa fatica a passare sotto le forche gaudiosi sono alto e faccio fatica a passare sotto Masto dimagrendo per essere più atleticamente predisposto per il possesso
Dunque intanto chiarisco un punto questo incontro questa parte della mattinata si svolge in modo diverso dalla precedente cioè avremmo due
Chiacchierate separate per richiesta degli interessati quindi prima Giorgetti e poi dopo Federica
Ecco
Ministro mi pare che lei ha usato parole molto chiare
Ma vedendo anche le Crocs leggendo le cronache degli ultimi mesi ma qual è la posizione del governo perché qui poi c'è stata l'estate in estate
Ci sono le cicale e ci sono tante promesse tante promesse che però poi determinano anche forse dei vincoli
Determinano delle spese ecco la sua impressione che ci sia piena consapevolezza di quanto lei ha appena detto e cioè che non c'è più trippa per i gatti oppure invece magari
Questa con sepolto questa consapevolezza non è non è al cento per cento mi verrebbe da dire non è a centodieci per cento ma preferisco evitare considerando la situazione su quel fronte
Ma diciamo che quando si fa la legge finanziaria come si chiamava una volta legge di bilancio è sempre così
Sì sulla richiesta da parte dei partiti piuttosto che dei ministri sono sempre delle al di là delle reali possibilità
Poi il bilancio dello Stato ha un pregio che a un certo punto si tira una linea più o meno più o meno quello deve in qualche modo quadrare
E siccome
A breve
Il Parlamento sarà chiamato a ad approvare quale il numeretto di deficit che sta sotto la linea inseriti in ad esse e che noi dobbiamo presentare in Europa
Perché i dati del due mila ventiquattro saranno oggetto di un sindacato a livello europeo che particolare cioè la commissione con grandi contestazioni da parte dei tedeschi hai messo delle linee guida questa primavera per cui per il bilancio del due mila ventiquattro
Varranno perché entrano in vigore giuridicamente le regole del vecchio patto di stabilità e quelle non si possono togliere perché legge però verranno interpretate in base alle nuove potenziale disposizioni la Commissione in ogni caso bisogna mettere un numero un numero che sia ragionevole che dimostri la volontà del Paese di tornare nazista una politica fiscale prudente che sia compatibile col nostro livello di debito perché e chiudo a me non è che fa paura tanto la valutazione che fa la Commissione europea a me fanno paura le valutazioni che fa di mercati che mi compro non mio debito pubblico
E quindi io a tutti i miei colleghi ministri dico che rispetto al loro operato che per carità rispetto io tutte le mattine l'ho detto anche recentemente mi sveglio ero un problema vendo debito pubblico e devo essere in qualche modo
Così
Diciamo così accattivante per convincere la gente avere fiducia contro
Il debito pubblico è ormai in netta
La tendenza un aumento dello spread si sta avvicinando a quota duecento erroneamente motivo era al secondo le previsioni degli analisti
Assolutamente ci sono anche delle motivazione di carattere che tecnico affinché questo avviene certamente per chi è indebitato l'aumento dei tassi di interesse non è un fatto positivo
Noi abbiamo un debito tale per cui lo spread da rispetto all'anno scorso di di tassi di interesse a far sì che una manovra di bilancio sia stata in qualche modo portata via dalla rendita finanziaria cioè io ho detto quattordici quindici miliardi poi dipende può essere un po'di me era un po'di più in base ad un regio del nostro debito pubblico
Ma certamente se i tassi di interesse fossero rimasti quelli di due anni fa o dell'anno scorso io avevo quattordici miliardi quindici miliardi in più da mettere ad esempio sulla riduzione fiscale
Non ci sono più ecco semplicemente anzi per me quell'asticella di cui parlavamo prima se abbassata di quattordici centimetri
E quindi si farà un po'più fatica ecco è fuori insomma si lascia che la radio fatica ma si passa è fuori discussione che la Germania è in difficoltà l'economia tedesca è in difficoltà sono in recessione ma questo li può portare a essere più buoni e comprensivi oppure no
No nel senso che
La Germania ogni politico tedesco
Ogni politico tedesco
Parte col concetto di Should e cioè il concetto che l'inflazione è un peccato è un qualche cosa che ovviamente fa parte della storia del DNA della Germania e quindi l'inflazione è il nemico e il peccato sul de debito peccato si traduce così in tedesco e non a caso e quindi sostanzialmente l'inflazione è d'estate ballata a costo a qualsiasi costo e quindi anche a costo di una recessione
E se per caso non ci fossero le condizioni per raggiungere un accordo se non si riuscisse a raggiungere un compromesso una mediazione quali potrebbero essere le conseguenze
Per l'Italia e per l'Europa
Io penso che l'accordo si raggiungerà se non si raggiunge a ottobre se raggiungerà a dopo Natale
Ma una formula che per metà in qualche modo di capire la situazione e calarla nella realtà della storia io ho usato una volta questo termine qui perché secondo me bisogna capire un attimino come l'epoca in cui stiamo vivendo
E l'epoca in cui stiamo vivendo e quella non è quella del Covent quando c'è stato il college in Europa hanno deciso il fare la clausola generale a Generali schietti cioè
Fino alla fine del due mila ventitré rimuovere tutte le regole
Ora non c'è più il Comité anche se qualche mio amico la preso pure il governatore la Banca d'Italia tira come a Santiago
Presumo osano l'ho fatto in testa posto ecco ho fatto il terzo no venivo qui
Però attenzione io l'ho detto è vero che non c'è più il Covent però una guerra nel cuore dell'Europa c'è ancora
L'energia l'immigrazione il grano al Gratta elementari sono usate come armi per fare Battaglini di Poggio politico anche il debito magari può essere usato come arma per fare guerra io geopolitico forse per chi fa politica io rispetto la decisione della Banca centrale europea non l'Amati discussione sono autonomi indipendenti
Ma io che faccio politica queste situazioni le devo considerare le devo valutare e l'auspicio che io Vò che non semplicemente inizia l'economia ma anche i presidenti dei dei rispettivi governi in sede di Consiglio europeo
Continuano esattamente la situazione del momento che c'è in Europa
Anche perché io vedo qui
Vedo qui Gilberto
Che si occupa di queste cose l'Europa può dire a noi vogliamo fa la transizione Green
E tradizione Green va bene così significa bisogna finanziare ma tanto ma tanto con investimenti pubblici lo fanno anche gli Stati Uniti che sono gli Stati Uniti
E se poi dopo me lo consente di fare perché le regole non lo consente vuol dire che tu questa battaglia strategica per l'autonomia energetica energia utilizzata come arma tra l'altro il petrolio in questo momento noto che in qualche modo in rampa di lancio per quanto riguarda i prezzi riflessione che su questo ma la chiudo subito qua
E allora bisogna essere coerenti suoi essere autonomo ed è in devi fare in modo che di poter diventare autonome che altrimenti è una battaglia in cui ti dai le martellate
Pete
Qualche
Ancora stare molto attenti con la politica dei tassi continuare ad aumentarli non abbiamo mai dei segnali molto evidenti di difficoltà da parte del mondo delle imprese ci sono per la prima volta dopo quasi due anni dei segnali netti evidenti di
Contrazione del credito alle imprese e questo significa si fa presto dire lotta all'inflazione infrazione tutti costa due per cento tempo e questo però significa anche imprese che falliscono significa anche disoccupazione credo che sia opportuno accendere un riflettore su quanto sta accadendo nel mondo delle imprese perché ormai dobbiamo tenere conto del fatto che questi segnali di recessione di stretta sul credito di difficoltà di fallimenti sono molto evidenti
L'altro giorno abbiamo dato conto di una ricerca estendere ancora che dice i fallimenti stanno aumentando questo ormai è un dato di fatto ministro
Allora torno a quello che dicevo prima
Io a Santiago incontrato anche il presidente di di erba dell'associazione cioè del dell'ente che gestisce relazioni bancarie e l'ho invitato in qualche modo a un'interpretazione diversa delle regole che hanno dato sistema bancario Disipio per quanto la riguarda la ristrutturazione dei crediti
Perché qui e lo dico agli amici banchieri
Lo Stato
Ha messo fuori garanzie pubbliche in epoca accordi d'
A supporto e al servizio nel sistema bancario poi non vado discute come è stato usato potremmo parla un'altra volta
Che a questo punto scade
E se uno che ha avuto la garanzia corride poiché non era il denaro di quelli in scadenza no quando ormai era era la garanzia colpite e riemerge con i tassi di interesse che non sono più quei due anni fa rischia di annegare e diventa Npl parte tutta un'altra giro di quanti miliardi stiamo parlando
Ne parliamo un'altra volta per favore è una cifra globale senza poi voglio voglio semplicemente dire che non non è che noi non sappiamo queste cose e il sistema pubblico o privato deve fare squadra perché lo Stato c'è nei momenti di crisi che settore privato ci deve essere quando lo stato bisogno Fitto
Grazie ministro però le strappa un'ultima domanda
Il mondo è seduto sopra una montagna di debiti mal comune mezzo gaudio a partire dagli Stati Uniti mal comune mezzo gaudio
E dipende dalle armi chi è alto per cui contrastare questo debito ho detto prima il debito può diventare anche un'arma
Può diventare anche un'arma bisogna che crede chiedersi chi ha in mano tutto questo debito pubblico in giro per il mondo anche degli Stati Uniti
E quindi è una riflessione che non può limitarsi soltanto a dinamiche finanziarie monetarie ma inevitabilmente portare a delle considerazioni di carattere politico
Beh gli Stati Uniti hanno dal re dollaro hanno appunto vita di stampare moneta professor Martino punto e questa fa la differenza grazie ministro
Bene
Fedriga il manovra in arrivo legge finanziaria è stato ricordato prima dal ministro Giorgetti succede tutti gli anni sta succedendo anche adesso
Assisteremo a un assalto alla diligenza fino al trenta dicembre
E Lecce due giornali perché è difficile parlare di Lecce il bilancio col ministro per il cofinanziamento a fianco però l'eco dei giornali che ci sono delle legittime e parlo anche dal
Diciamo dagli enti che rappresento le regioni
Delle legittime istanze da più parti
Preso anche presidente di una Regione e so cosa vuol dire gestire un bilancio complessivo che vedo ovviamente dare risposte su più temi
Penso che sistemi tagliate da superare dalla logica che ogni legge di bilancio debba diventare una legge elettorale perché poi tornate elettorali ci sono ogni anno
Che non riesce ad avere una visione complessiva sia dal punto di
Per i conti pubblici ma sì anche di prospettiva di medio lungo periodo l'abbiamo un limite come sistema Paese e penso che prima di tutto devo a mettersi discussione la politica di cui io faccio parte
Dove è stato sempre difficile cercare di costruire misure di lungo periodo e avere una prospettiva di lungo periodo
Perché risultato doveva essere imminente e vendibile subito
Queste però tipo di politica anche economica del nostro Paese
Ha portato a una soluzione di conti pubblici molto difficili e devo dire anche a misure che troppe volte non hanno funzionato in termine di crescita del Paese che quindi potevano finanziare quel debito che sembra creato attenti a creare mettendo in campo quelle misure
Quindi io spero che non sia ecco Cocer vistoso che ci sono qui non sarà così ma è un appello che faccio fermento alle regioni che non sia una santa le diligenza che si chiedano sì le cose che si debutto che si reputano importanti
E che si reputano fondamentali ma senza cercare di andare come si vede spesso ad un un lamento continuo perché sarà sempre più servire ad esempio va benissimo
Però siamo tutti responsabili facciamo pur tutti parte di un sistema e non può esserci qualcuno che chiede qualcuno che deve dire di no dessert qualcuno anche che in grado di fare una programmazione politica economica del proprio ente in grado di fare delle proposte che siano credibili siano sostenibili e possano avere quella prospettiva di lungo periodo
Il signor il signor no seduto alla mia destra sul ma però scusi non le sembra che sia le regioni si Partinico Averno non stanno dando grande esempio mi sa che vanno in senso opposto almeno a questo abbiamo assistito negli ultimi
Io ho avuto la fortuna di fare dieci anni parlamentare assisterà qualche leggi di bilancio
E e so cosa vuol dire magari del singolo ai gruppi la la la forza delle richieste che si sviluppano
Faccio presente in regione sono anche ribadisco delle volte delle legittime istanze che arrivano da Regione dove però siccome non si guarda un piano complessivo le esigenze complessive del Paese ne facciamo parte come Regioni tra prestiamo delle regioni ma all'interno di un sistema che quello del sistema Italia
Noi però devo dire che oggi quello che abbiamo proposto ufficialmente come Conferenza Regione e di avere una particolare attenzione su e sistema sanitario nazionale
Oggi altre proposte che devo dire in questi anni strumentata di risorse a Travaglio preservi paragoni rispetto ad altri Paesi europei e verso le nuove esigenze di salute che ci sono nel quale oggettivamente maggio risorse risalgono a al tempo stesso però se facciamo questa discussione le regioni insieme al ministro
Schillaci presenti su cui stiamo facendo riflessione devono avere la responsabilità ma e devo dire e do soltanto gli Enti istituzionali ma il sistema sanitario in generale
Di capire che le risorse devono essere spese spese bene
è una banalità dirlo però faccio un esempio tutte le prescrizioni inappropriate
Degli siamo inappropriate rappresenta una spesa enorme che non migliorano il diritto alla salute del cittadino e che intasano liste d'attese le risposte del Centro socio Riva
Io giuro che difende l'aumento di spesa dispersi senta figuriamoci
Progresso una spesa produttiva che mi dà una risposta ai cittadini io sto vedendo in questi anni lo Berlusconi a pelle e Peppa e parlo scevro dalla negoziazione col governo perché la mia spesa sanitaria di Regione
La pago tramite le compartecipazioni qui non faccio parte del fondo sanitario nazionale
Ma io vedo un continuo aumento di spesa e aumento di decide di milioni di euro all'anno ma non vedo un altrettanto risposta migliorativa rispetto al cittadino
E quindi questo rappresenta un problema non solo non è migliorativa ma è straordinariamente peggiorativa oggi la sanità rappresenta uno scandalo in questo Paese si sta mettendo in discussione a mio avviso proprio la natura le dispensa del servizio sanitario pubblico faccio alcuni esempi
I pronti soccorsi
A Milano che è una città che dovrebbe essere all'avanguardia che in una delle città motori dell'Europa motore dell'economia europea pronti soccorsi è una specie di girone infernale uno alcuni entra e non sa quando esce
Le liste d'attese la riservatezza sono drammaticamente si sono drammaticamente allungate la situazione insostenibile
Sta nascendo un nuovo fenomeno che quello della del tentativo attraverso le amicizie e il traffico di influenza lo chiamo lo chiamo così di ottenere privilegio per bypassare la lunghezza delle delle liste di attesa tutto ciò è inaccettabile
Allora
Che cosa si può fare io credo che ci sia sia da pare delle regioni intanto la necessità di spendere bene i soldi tanti che attualmente vengono spesi non sempre succede così e poi credo che prima che sia troppo tardi mi corregga se sbaglio occorre intervenire sulle liste d'attese se no va a finire che chi ai soldi
Si cura e salva la pelle e chi non ha i soldi invece Cicerale perché questo sta accadendo
Allora
Tant'voglio fare un sulla premessa per questa domanda le necessità al bisogno di salute sono radicalmente cambiati degli ultimi decenni
Prevediamo una comicità sempre più forte
Dove troviamo un sistema sanitario basato molto sulla sull'ospedale meno sul territorio
Di più
Pronti soccorsi molto sua cura e quasi niente sulla prevenzione e questo è un altro discorso ancora che e poi anche sugli stili di vita e sono d'accordissimo ne parlavo ieri proprio col professor Vaia
Che è il il nuovo responsabile del dipartimento salute il Ministero della e della salute del partito prevenzione di mista la salute ma dicevo sono cambiate perché fortunatamente l'aspettativa di vita è più ampia e più e più grande
Quindi le criticità sono aumentate
è altrettanto vero però che oggi segue segue da tre del chi c'è lì pronti soccorsi poi soccorsi penso che abbiano
Forse meno personale necessario certe specializzazioni ad esempio mi dici o non si trovano più anche voi anche avendo le risorse per prenderlo si trovano
Ma anche ne abbiamo circa un cinquanta per cento io delle punte del settanta per cento di codici bianchi codici verdi
Cosa significa che non è che il pronto soccorso non è in grado di dare risposta le emergenze macché intasato da quello che emerge Enza non è per quello di costare una medicina del territorio o degli altri presidi
Che possono dare una risposta su quello che è un'esigenza del cittadino e non è una crisi che ci arriva il brusco stop perché per divertirsi è un'esigenza del cittadino che però non può trovare di spostare l'emergenza urgenza perché vuol dire allora si penalizzare l'emergenza urgenza
Esattamente come le liste d'attesa parla prima delle prescrizioni e approdate esattamente come secondo me bisogna essere
E Scettri
Da un'ideologia che purtroppo siamo portati dentro per per tanto tempo noi dobbiamo fare un'alleanza come sistema pubblico sanitario anche con quello privato
Perché il privato convenzionato fa parte del servizio pubblico è un servizio gratuito universalistico che non sostituisce priva il pubblico sia ben chiaro privato ma può aiutare a supportare anche per le liste d'attesa dei servizi che vengono garantiti gratuiti e a tutti per i cittadini
Perché lo stiamo parlato di privato dove uno paga la prestazione singolo cittadino è un'altra cosa
Perché tante volte diciamo abbiamo voluto anche in quello in cui potranno dal supporto dire di no per un'impostazione ideologica
L'obiettivo del sistema sanitario nazionale non è dire lo faccio io lo fai tu ma la qualità del servizio sanitario che cita al cittadino viene erogato e le prestazioni che vengono erogate la gratuità ovviamente del servizio stesso
Il tempo è scaduto ultima domanda autonomia differenziata in che misura Hickey conseguente potrà vere sul debito
Beh ad oggi l'autonomia differenziata voglio citare
Per viene attuata alcune competenze dove non richiedono i livelli essenziali
Di prestazioni posso potranno essere attuato una volta la norma a costo zero per lo Stato
Altra cosa sono quando verranno attuati con i livelli essenziali di prestazioni
Che però sono indipendenti dall'ottoni differenziati questo voglio sottolineare
I livelli essenziali di prestazioni dovrebbero essere i livelli essenziali prestazioni che un servizio erogato o dallo Stato o dalla Regione o dal comune deve garantire quelle prestazioni cui Services adibito a Putin largo un altro discorso
Cosa succede cioè di avere autonomia differenziata allora ci devono essere i lati io sostengo i letti ci devono essere comunque preti sono previsti dalla Costituzione e devono valere per tutti i cittadini indipendentemente se quella competenza e dello Stato della Regione del cumulo della Provincia
Quindi per lo Stato l'autonomia differenziati se non costa bisogna allora domandarsi quanto costa riletta indipendentemente dal torneo differenziata che quelle devono esserci a prescindere lattoni differenziate sono convinto che anzi possano migliorare
Possa migliorare le la spesa pubblica
Facendo questo ragionamento e lo dico da presidente di una regione autonoma
Non può esserci una lotta di potere tra Stato Regione Provincia e Comune voglio fare io le cose
Ma la domanda che dobbiamo porci chi può erogare al meglio quel servizio e magari ottimizzato anche dal punto di vista della spesa
A quel punto uno dice benissimo la competenza ci lettura e Rocchi io mi auguro che quindici a Schröder logica ragionamento che ci sarà anche nella negoziazione e approvata alle regionali negoziazione bilaterale fra le Regioni
Aggiungo su una cosa che ci tengo a dirla
Sono stufo della novella per cui il sud non è all'altezza dell'autonomia differenziata
Io penso che il Sud ho conosciuta che rappresenta conferenza abbia tutte le potenzialità per chiedere competenze dare miglior sevizie propri cittadini
E continua a raccontare di un Sud inadatto di un Sud o non all'altezza di un Mezzogiorno che non ce la può fare
Soprattutto magari iniziato da certe competenze e penso che se umiliante per il tutto per il Mezzogiorno e se un'opportunità persa per tutto il Paese
Perché se il Mezzogiorno non corre dietro a tutto il Paese e non lo supera guardi dico dico di più non ce l'opportunità per nessuna rottura differenziata questo valga l'opportunità anche per il Mezzogiorno
Grazie Fedriga grazie mille
Grazie al Ministro Giorgetti e su debito pubblico aumento dei tassi di interesse chiudiamo gli occhi incrociamo le dita
Quindi
Scusate scusate alla stampa per favore ragazzi qui non si può dobbiamo andare avanti con il prossimo Pannella
Scusate mi dobbiamo andare avanti scusate purtroppo questi format ci danno dei tempi molto serrati per cui vi chiederei di poter i potervi o di attenzione passiamo al prossimo panel questa volta parliamo di ambiente Ambiente Energia semplificare per incentivare i nuovi investimenti e lo facciamo ovviamente con il ministro all'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin pervenuto e grazie
Lo facciamo anche con il governatore della Regione Basilicata Vito Bardi che tratto sulle leggi ha tante cose da dire a moderare questo dibattito ci sarà Roberto Papetti direttore del Gazzettino cui lascio volentieri il microfono
Bene buona mattinata buono a fine mattinata a tutti
Ministro Giorgetti se non lo sapessimo ci ha ricordato quali sono e quante sono le difficoltà con cui dobbiamo fare i conti questo caso ne parliamo di ambiente di semplificazione del del della materie questo settore come volano per gli investimenti
Ora
I parchi capire che se c'è un settore in cui la sovrapposizione di norme di potere
Di funzioni
Che hanno bisogno appunto di essere semplificate questo sia proprio il settore il settore dell'ambiente perché c'è stato un percorso che ha portato a strappi ficcare norme diverso su cui poi ci sono si sono inserite anche dinamiche locali
Quindi
E questo rappresenta un freno potente agli investimenti a un freno anche alla transizione ecologica che è un obiettivo ma anche una esigenza un a priori una priorità ecco ministro
Per
So cogliere questi questi nodi da dove siete partiti dove volete arrivare anche perché poi su questo c'è
Il rapporto con loro alla la ricordato prima Giorgetti e se poi da questo punto di vista lei vuole aggiungere qualcosa ben volentieri prego
Allora grazie grazie dell'invito grazie naturalmente
All'iniziativa
Sì dalla mia amica per sapere per cancellare atti
Ma da dove siamo partiti certamente ambiente uno che è il settore Ambiente Energia esulo i settori che in questo momento
Risultano accadere un po'al collo di bottiglia perché è cambiato completamente il quadro lo faccio con due differimenti così
Principali
Vent'anni fa
I gli impianti di produzione di energia erano in tutto seicento
Cinque dei grandi player de erano detti fervente
Le dighe e i grandi termo produttori di utilizzavamo petrolio
O comunque
Attualmente equity da seicento errori di cinque grandi ENEL prima di tutto nelle chiuso e e
Quindi la valutazione di una fatte con riferimento a quello
Oggi
I produttori di energia
In questo Paese sono un milione settecento mila
Dice sì un milione settecento mila
è sbagliata la norma era giusto probabilmente allora la procedura poteva starci benissimo
Non è più compatibile con un milione settecento mila produttore
Dove ho anche
Chi ha due pannelli fotovoltaici sul tetto nel minor settecento mila e che mi deve applicare rispetto al pannello che si rompe
La stessa procedura che mi applica d'altra parte ENEL che al grande impianto quindi da qui la necessità di un di un cambio di passo rispetto alle procedure
Rispetto ad interventi che sono da fare
Qui dice le domande
Devo son posto problema sulle rispetto alle valutazioni preventive cosette via bassa e dire torsionale dice ma ne avevamo cinquanta all'anno
Oggi nonostante sia ci sia già stato un primo passaggio che abbiamo lotti snellimento di semplificazione
Al Santo il parametro rispetto al ruolo che devono Bon poi delle regioni o delle province cui Riccardo pagando delle carte
Comunque sia parlarne Lorella cinquanta da sul parliamo di farmela due mila cinque tre mila all'anno con con grandi temi
Io stamattina ho visto il ponte sullo stretto di Messina quelli dove ci dovrà esserci una integrazione del della procedura
Dato ardente di valutazione d'impatto ambientale
Quindi ecco dove c'è la necessità di un intervento che investa automaticamente il Codice dell'ambiente
Del due mila sei quindi di
Quasi vent'anni fa
Credo con una serie di divieti che allora potevano starci ma che oggi anche la stessa tecnologia
Ci permette di cambiare completamente
Il fatto procedurale di utilizzare i moderni strumenti
Proprio di di relazione di comunicazione
La Pec nel due mila sei non c'era
Oggi le notifiche posso far vedere in quel modo e naturalmente significa a questo punto adattare
La norma primaria
E su questo l'impegno che abbiamo come come gruppo sulla Presidenza del Consiglio ma disattiva naturalmente ministro Casellati
è il primo passaggio a norma primaria e va già investire naturalmente al Codice l'ambiente
Naturalmente tutti quelli che sono i vari campi perché io primo citato esempi di energie di esempi di ambiente
Altrettanto vero fare sul palo sui processi che riguardano ed Asia
La norma primaria poi le il ribaltamento a livelli regionali perché tanto in molti casi sussisteva l'ambiente la norma primaria norma d'indirizzo e quindi automaticamente deve esserci da parte dei livelli regionali
La la l'adeguamento e quindi la modifica di quella che era la loro la loro importazione
E poi anche sicuramente i regolamenti interni
Yoshio impegna Tudor strutturazione del ministero che che significa dover dire alla alla struttura non si lavora più così bisogna cambiare passo da lavorare modificare semplificare non vuol dire
Non controllare
Non vuol dire diventare superficiale
Sì non vuol dire aumentare dopo dopo che rallentare il tutto voto vuol dire evitare di duplicare
La stessa procedura
Lori Baggio buono banalmente c'era la procedura di VIA che doveva sempre a partire dopo la Cersei mese facevo la procedura una procedura poi sei mesi dopo a partire la successivo col disagi documento commenta novanta per cento gabbia bonificate
Solo accorge venti di che si sono resi necessari in una società che a una velocità
Decisamente superiore a quella che era
Vent'anni fa certa pass
Senta poi ritorneremo in particolare sul rapporto con loro per capire se questo è un elemento di semplificazione e di stimolo invece di ulteriore complicazione però esso volevo soffermarmi un attimo sul caso Basilicata la Basilicata forse non tutti lo sanno e la Regione d'Europa dove c'è la maggiore capacità estrattiva in terra in terra ferma
Non vorrei sbagliare la cifra ma queste come leonesse uno virgola sette miliardi di metri cubi di di cassa e poi anche o quantità significative significative di di petrolio ovviamente questo determina dei vantaggi per per la pole per la popolazione
Però lei ha posto più di una volta un problema di federalismo energetico
In che direzione dovrebbe andare questo federalismo energetico
Certo intanto buongiorno ringrazio la Prestige ministra Casellati per l'invito per darmi anche la possibilità di parlare di una regione e di dire cose che forse non tutti conoscono ma credo che con questo parterre sia importante anche rappresentato intanto come diceva lei parliamo del più grosso giacimento petrolifero d'Europa
Si lavora sua estrazione di centosessanta mila barili al giorno di petrolio con l'uno virgola sette miliardi di gas che vengono prodotti
Questo credo che sia un elemento molto importante molto significativo
E soprattutto visto che si parla qui oggi di semplificazione credo che sia anche opportuno dire quello che è stato fatto per arrivare alla sua restava su alla domanda e rispondo alla sua domanda
è stato fatto tanto per ecco voglio dire in vent'anni non è stato fatto niente nel senso che le compagnie petrolifere avevano la possibilità già da tempo di potere levare risorse
Perché sono poi date dalle orchestre dalle compensazione ambientale
Forse dipenderà dal fatto che dopo tantissimo tempo
Finalmente sia venuto un Governo di centro destra che abbia compreso come parte di queste compensazioni potessero essere utilizzate per dare un segnale tangibile al popolo lucano
Delle possibilità e soprattutto dei di delle
Cose che potevano essere date in concreto e cosa si è fatto in tema proprio di semplificazione
Si è lottato tanto più di un anno però poi alla fine siamo riusciti a fare una legge una legge che è estremamente importante poi per rispondere alla ministra è una legge che è fatta poi da un articolo solo e un articolo quindi questo credo che sia un esempio di semplificazione l'anno prima cosa sta per presto era appunto voglio dire quest'articolo che cosa cosa cosa dice in realtà parte di queste compensazioni possono essere utilizzate per poter dare la gratuità
Del gas ai cittadini residenti nel territorio della Basilicata
In un momento di crisi energetica come questo credo che sia un particolare segnale un segnale molto importante per la popolazione che è stato chiaramente molto apprezzato
E che credo che sia preludio per rispondere a quello che diceva una sola domanda pure per poter fare tantissimo anche per altre cose
Noi vediamo che a livello centrale in pratica tutta la normativa che riguarda l'Energia e centralizzata allora io ritengo che anche sul nostro territorio sul territorio ci sia la possibilità di intervenire
Con delle deroghe a quelle che sono le norme quindi qui parliamo di semplificazione per poter dare poi anche in tema energetico e per far sì che si realizzi quella che la in pratica la il vero trasferimento energetico
Si possa realizzare soprattutto per dare un contributo notevole cittadini perché noi oltre alla legge
Per chi non era fornito di gas nelle proprie abitazioni abbiamo anche stabilito che si potesse dare un contributo a fondo perduto
A carico della Regione sempre con le compensazioni perché si potesse realizzare la la transizione
Noi dobbiamo cercare di lasciare il fossile nel corso degli anni che verranno queste compensazioni serviranno
Per nove anni a servire i lucani e quindi a dare questa possibilità ma soprattutto dobbiamo fare questo trasferimento verso forme alternative
Che solo grazie a questi contributori sta all'azione di pannelli la possibilità di carta e a compensazione che consentano proprio alla popolazione di poter fare questa transizione energetica perché l'obiettivo da raggiungere e la transizione la legge come obiettivo era quello non incentivare il consumo perché i gas non si paga ma soprattutto di incentivare il risparmio che credo che sia la cosa più importante e quindi portare verso queste forme alternative poi c'è poiché ci ritorniamo
Ministro parlammo appunto di Europa la evocata il ministro
E il ministro Giorgetti e sul piano della semplificazione sul fronte ambientale energetico il rapporto con l'Europa cos'è un rapporto di stimolo di ulteriore o di ulteriore complicazione
Oggi come la mettiamo allora
Siamo ecco qual è il rapporto concludono europea dovrebbe dall'unione di un ambito Unione Europea sì incrociano di interessi europei ma anche gli interessi ognuno del proprio stato perché quando ci si siede
Del coro al Consiglio europeo dei ministri ognuno rappresenta poco lo stato e anche di interesse del proprio stato la dimostrazione ce l'abbiamo dalla battaglia che conduciamo come Italia per il biocarburante che in prima fase a livello europeo con non ha avuto successo l'ha avuto sul G7 Sapporo e poi sul sul G venti i in India ma perché vogliamo continuare a portare avanti perché è chiaro che siamo noi produttori del biocarburante e non è certo interesse di altri Paesi che hanno totalmente al nucleare
E pertanto hanno interesse a portare avanti altri altri temi in questo caso il nucleare o quello che era all'origine la posizione di di Germania e di Olanda riguardava solamente rivolge nove di errori
Quindi
Vale anche un po'sovente la regola del contratto alla competizione non dico della guerra o del contrasto ma certamente dalla competizione tra Paesi dall'altra parte su quelli che sono su alcuni fronti Oropa sta dando indicazioni di semplificazione vogliamo che dal corno e abbiamo russe sistema burocratico o molto pregnante e come tale e è facile trovare soluzione più brevi sull'idrogeno noi le procedure delle rogge noto da noi durano qualche anno per l'autorizzazione i grandi impianti
Venti Arezzo dell'unione europea in questo momento che io condivido e che dovremmo impegnarci vedo qualche o salire che fascicolo da Alberta
Giusto che ce l'abbiamo poiché ce l'abbiamo il comunione in condominio ebbe prevede ultimo europea entro l'anno
L'avvio dell'opera
Abbia ragione o no all'Europa ha ragione d'Europa quindi e quindi dobbiamo trattare il nostro il nostro sistema le nostre procedure luogo vuol dire adottarsi sulla parte procedurale interno ambientale ma anche sulla dorme attiva generale perché è chiaro che se
Ad ogni iniziativa c'è uno
Un comitato un ricorso al TAR
E la sospensione e e l'udienza di merito dopo chissà quando
Il termine dell'anno che ho citato prima vai
Automaticamente diventa
Superato ampiamente quindi diventa come usiamo dire ordinatorio cioè quando quando solo un termine che non viene rispettato diciamo ordinatorio di modo che è un termine ma Marche automaticamente non viene rispettato quello che dobbiamo impegnarci come Paese
Sul quadro normativo sul quadro procedurale su quattro distrattivo
è proprio quello di adattando door to sistema è il nostro modo di lavorare
A esigenze completamente diverse ha una velocità del dell'economia reale e della società esterna completamente diverso significa adattarlo quindi anche sulla velocità sui termini e sul e sulle modalità
Quella del della moltiplicazione dei timbri non si tratta di far venir meno i
Sessanta sessanta timbri sessanta domande
Per il
Per il gelataio citato nel dibattito precedente per rendersi adatti ma ma probabilmente così come è stato fatto in alcuni passaggi uno puro nasce una sola volta quindi dovrebbe essere The accerto espressione questa dove si ogni tanto si ripetono
E si ripete però la moltiplicazione di richiesta ancora di documenti cartacei
Io sono un ministero dopo sovente alla risposta ancora
Il fascicolo solo cartaceo e per in questo caso via Veneto da d'altra parte dov'era le sedi delle delle zone precedentemente
Sì senta il
Sul piano della modifiche e delle semplificazioni dieci gennaio succederà una cosa importante
Del due mila ventiquattro cioè la fine nel mercato tutelato della luce e del gas
è un provvedimento che Pannella s'sulla scia della semplificazione
O invece produrrà problemi nuovi per nuovi problemi dal suo punto di vista
Allora
Stiamo valutando per questo momento in questi giorni lo stiamo valutando bene anche perché il provvedimento di liberalizzazione nasce
A livello nazionale sei anni fa
In un quadro completamente diverso conto dei prezzi dell'energia che erano non incisi sulla pietra praticamente pronto non c'era non c'era il problema di guardare alla quotazione del Garsia
Ogni tu a volte al giorno otto volte al giorno cellulare vado a vedere come sta viaggiando
Quindi quattro completamente diverso oggi dove abbiamo sul fronte dei domestici
Dieci milioni
Di famiglia
Queste vie dieci milioni di famiglie ne abbiamo metà e metà metà
Che dovrebbero in al libero mercato automatico e metà che sono i cosiddetti vulnerabili perché sono un tempo le io otto ha ragione dettava eccedenti settantacinque anni
La valutazione da farsi
Ma è davvero nell'interesse è davvero un qualcosa che determinerà un abbassamento dei prezzi
Ho o è un danno manager l'ho fatta per cui la stiamo facendo la stiamo facendo
Naturalmente questo è un percorso prestabilito anche che sancito anche dal dal pm RR
Però con cautela io credo che dovremmo fare un ragionamento separato fra i due gruppi
E ed è quello che stiamo sto facendo ecco come destriero
E e valutare bene se il dieci gennaio due mila ventiquattro anche qualche giorno dopo
Perfetto il messaggio il messaggio è chiaro
Torniamo sull'esperienza della della Basilicata lei prima raccontando quello che avete fatto e quello che avete intenzione di fare che rispondendo anche alla mia sollecitazione su questo sul federalismo energetico e ha affrontato il tema del difficoltà del rapporto tra centro e che e Regione
Lei sa tra l'altro che nel dibattito sul sull'autonomia differenziate sul federalismo
Il tema energetico è uno dei temi su cui c'è particolare particolare sensibilità ecco dal punto di vista dell'esperienza la sua regione che cosa concretamente dovrebbe cambiare nel rapporto tra centro in Regione cioè cosa quale autonomia chiedete voi in campo energetico
Ma io credo che la cosa fondamentale sia quello di differenziare i territori perché nel nostro nella nostra nazione ci sono delle peculiarità che devono essere rispettate
Se noi facciamo riferimento una regione come la Basilicata
Dove effettivamente la risorsa energetica il petrolio è una cosa importante credo che sia importante che ci sia un dialogo costruttivo con il governo cosa che c'è ma
Certo è quello stavo Saverio andò proprio a questo tant'è vero che è stata una delle poche Regioni dopo il Veneto aver fatto un protocollo con il ministero
Per della semplificazione per venire incontro a queste esigenze quindi noi stiamo studiando queste normative Corico insieme all'amministrazione gruppo di studio e credo che questo sia un punto importante a cui bisogna far riferimento perché questo avvicinamento del territorio nel caso specifico dell'ambiente col ministro sia una cosa importante che si possono realizzare quindi ritengo che il Governo abbia la necessità di riconoscere per colorita dei territori e i territori debbano rispondere con altrettanto impegno per poter mettere in evidenza tutte quelle che sono poi le necessità da portare avanti
Certo proprio da questo punto di vista sul a fronte della semplificazione non c'è anche un affastellamento di norme di competenze
Nel campo ambientale energetico eccessivo tra centro
Livello regionale di pelle livelli con comunale su cosa bisogna intervenire innanzitutto secondo lei fatti ho citato prima certo noi siamo il luogo di norme di indirizzo dove abbiamo una una parte
Di livello statale ma gran parte poi a livello regionale addirittura scendendo a livello giovanile alle provinciale a livelli comunali
Ed è chiaro che tutto questo ma dovrà essere parte di quello che riordinò
Del codice dell'Ambiente sul fronte ambientale
E e quindi naturalmente definendo anche con contraddittorio tormente col confronto che è avviato con le regioni
E e con con ANCI rappresentante del Comune per trovare i punti d'equilibrio sulla migliore efficienza del paese
Questo perde
Deve essere il la l'obiettivo
Quello che cosa funziona meglio non deve esserci le l'egoismo di di trattenere potere di ed è dal giuramento questo determina anche una serie contraddittore perché io sto definendo in questi giorni
Le cosiddette aree idonee dalle rinnovabili che sono chieste a gran voce ma dall'altra parte c'è tutto un fronte che
Che sostiene che naturalmente dirigente interessa poi ognuno naturalmente ritiene giusto proprio interesse perché il fronte agricolo dice non mi deve solamente toccare la terra coltivata
Alcuni dicono ma c'è la questione dei dei beni paesistici deturpa lo skyline quindi quello che è anche il punto della Shoah dell'altro
No del confronto è trovare un equilibrio dove tutele lo skyline quindi qua o meglio la palla o eolica deve stare almeno in questo caso era sette che lavora qualche nome apre dei beni culturali salvo poi valutazioni specifiche permisero il bene culturale ma comunque l'opera perché altrimenti arriviamo qualche situazione dove continuiamo a girare sul ricorso il contro ricorso ecco qual è e il il problema addirittura aveva ava abbiamo procedure
Per le quali dopo che si è concluso la procedura nazionale ci sono le soprintendenze locali che possono ancora intervenire negando l'autorizzazione dico è un calcolo sovrintendenze oppure c'è l'ente locale che conta autorizzazione nonostante ci sia non rilascia
Il documento parla prestazione è un
è un Paese complicato che però noi abbiamo il dovere di rendere
Fluido una proprio perché un Paese complicato ci siamo qua discute senta il il nostro tempo disposizione sta per concluse le le voglio fare una ultima domanda ma in questa
Ministero dove certo come abbiamo ricordato nella sottolineato c'è stato un asso stratificazione progressiva di competenza di ruoli di vincoli così qual è la cosa che quando lei è entrato nel ministero la maggiormente sconcertata tutti cosa che non si sarebbe mai immaginato che e che pure ha trovato sia sincero
Il fatto che non ci sia connessione compreso stamattina
Non ci sia quelli fai cioè il fatto che ci sia stato un attacco hacker e che hanno staccato la spina perché va bene se c'è una semplificazione talmente totale da annullare le l'attività quarto nel due mila ventitré
Io stamattina prima di venire qua
Non non non c'ero e fai
A me somma prende era credo che laddove la pratica dà un significato direi a dire che questa è la dimostrazione che c'è ancora molto da fare grazie azionisti grazie al presidente
Grazie per le foto continuiamo con il programma e l'evento le buone leggi semplificare per far ripartire l'Italia adesso andiamo a un dibattito che ha come come Focus quello delle infrastrutture delle grandi opere e lo facciamo chi meglio di Luís col ministro delle Infrastrutture sporta in Matteo Salvini prego grazie
Assieme al ministro c'è Federica Brancaccio presidente di Ance altro player importante
Del settore sì prego e a moderare questo dibattito il direttore Maurizio Belpietro della verità
Rettore
Allegri
Sa
Posso
Grazie buongiorno a tutti
Allora quante cose si vorrebbero chiedere quante avendo sottomano un presidente dell'Ance ministro nonché vicepremier ci sarebbero tante Coletti
Non stanno qui dentro e purtroppo non staranno neanche nella mezz'ora che mi viene affidata e quindi cercherò di andare molto in fretta al ministro guardavo questa mattina proprio prima di venire qui i dati che riguardano le grandi opere
Le opere pubbliche in Italia beh il confronto con l'Europa è impressionante nel senso che noi abbiamo mediamente un ritardo nella relazione realizzazione delle grandi opere del trentasette virgola cinque per cento che ci colloca ci colloca nella classifica
Europea come penultimi
Allora poi sono andato a leggermi anche tutte le guardi lei per levare i vari studi di Bankitalia da cui vien fuori sostanzialmente che la colpa principalmente e della burocrazia
Cioè nella sede prima quando si decide un Progetto quando lo si attua quando lo finalmente si arriva all'appalto passano anni allora lei ha presentato diversi progetti progetto che riguarda il Cantiere Italia presentato e il nuovo Codice degli appalti ma perché dovremmo credere che la malattia endemica di questo Paese la burocrazia cambierà da domani
Innanzitutto grazie grazie Elisabetta riavrà la giornata di lavori al suo staff
Perché da ministro sa benissimo che viene dietro ogni piccolo medio grande evento c'è una squadra eccezionale che che lavora ma ad esempio il codice degli appalti
Che per carità capisco non avere grande sex appeal per i colleghi giornalisti che vorrebbero parlare di sbarchi ma oggi parliamo di Codice degli appalti
è stato frutto di un lavoro immenso in pochissimo tempo
Innanzitutto di un grande lavoro prodromico preparatorio del Consiglio di Stato che ha fatto in due mesi estivi quello perché di solito la macchina burocratica fa in due anni
E ringrazio il presidente Franco Frattini perché buona parte del lavoro che oggi arriva
Funzionalmente nei comuni e delle imprese è figlio di quel lavoro poi al ministero ci abbia messo la nostra impronta questo non è un governo tecnico
Governa assolutamente politico con una cultura politica e d'impresa
Non dico migliore ma alternativa a quella che vede lo Stato onnipotente onnipresente e ho Niblo Cantet quindi Codice degli appalti sarà poi la storia dire se quello che abbiamo sviluppato funziona ha messo al centro il raggiungimento del risultato dell'obiettivo il principio della fiducia
Mentre per una certa mentalità e meglio complicare la vita a chi fa sia il sindaco che all'imprenditore perché siccome c'è qualcuno che mi frega più lungo e l'iter del percorso meno cantieri apro meno fregature prendo e il Paese si bloccati lì presente ti aggiungo due dati mi son fatto dall'aggiornamento stamattina per essere giustamente preciso poi per il giro io solo pro
Do prendeva appunti come io sono arrivato in ufficio con centodiciassette opere commissariate
Apro una parentesi quindici secondi
Quando il commissariamento di un'opera e l'eccezionalità ci sta
Crolla il ponte Morandi
Corro nomina un commissario ovvero con la normativa vigente perché è successo qualcosa di così enorme così irripetibile che devo dare dimostrazione alla città che faccio bene che faccio in fretta
Il problema è che adesso il commissariamento non è l'eccezionalità e la prassi
Quando hai centodiciassette opere commissionate che non sono tutto il ponte Morandi evidentemente la normativa non funziona conto che la semplificazione radicale abbondante
Con la falce del codice degli appalti porti nei prossimi anni una riduzione di questa eccezionalità anche perché sono andata da verificare
L'iter autorizzativo di queste centodiciassette opere come Seriate alcuni dei quali hanno cominciato i propri lavori negli anni ottanta riguarda solo il cinquanta per cento delle opere
E di questo cinquanta per cento delle opere autorizzate il cinquanta è andata in aggiudicazione quindi il commissariamento è la soluzione no
La soluzione è la drastica riduzione a monte dei tempi e abbiamo ridotto le fasi di progettazione da tre a due abbiamo alzato le soglie per la FIAT il manto diretto abbiamo semplificato la procedura negoziata
Abbiamo applicato quello che l'Europa ci chiedeva di applicare altrimenti avrebbe aperto un'infrazione il subappalto e io ho sentito in Parlamento l'ignoranza
Applicata al pessimo gusto
Nella giornata in cui
Sono intervenuto in merito alla tragedia dei cinque operai morti mentre lavoravano di notte su un binario
Io ho sentito miei colleghi parlamentari o per malafede o per ignoranza parlare a vanvera perché non c'entra niente il Codice degli appalti non c'entra niente il subappalto
Quello era A.M. un accordo quadro del due mila e venti con uno cooperativa emiliana che ha subappaltato quindi la lotta politica per me è applicabile quasi ovunque quando ci sono dei morti la lotta politica dovrebbe lasciare spazio alla serietà e al rispetto ma questo è un mio pensiero io sono fatto così poi ognuno ognuno procede come crede
Sicuramente a fine anno sia d'accordo che al trentuno dodici verificheremo
L'andamento dei lavori chi paventava ci son stati decine e decine di articoli
Il nuovo Codice degli appalti bloccherà tutto così non è
I dati aggiornati dal primo luglio di entrata in vigore
A metà settembre danno più di ottanta mila codici di Enti identificativi di gara depositati nel solo mese di luglio ventisei mila appalti esperiti per quindici miliardi di euro di valore quindi se questo è un blocco popoli parliamo dei due mesi estivi ovviamente il Codice appalti abbiamo scelto entrasse in vigore non perché ce lo chiedeva Europa ma perché era giusto in un mese che per la pubblica amministrazione
è un pochino meno usurante
Gli altri quindi luglio e agosto sia disponibilissimi a fare dei correttivi con Federica lo sappiamo a fine anno io ricordo che il vecchio Codice il Codice Renzi ebbe quattrocento correttivi sui più di metà degli articoli quindi un conto è fare qualche correttivo a qualche articolo cambiare la metà degli articoli contro quattrocento interventi vuol dire che il materiale di partenza non era così
Semplificante quindi per risponderti io penso che un cambio culturale sia possibile incerto se avessi la bacchetta magica
Ho fatto l'amministratore locale per vent'anni
Sarebbe anche il momento di ripensare alla legge Bassanini
Perché avere delegato quasi esclusivamente alla pubblica amministrazione
L'onore e l'onere della scelta
Per la politica magari e tempi è stato un lavarsi la coscienza è una legge che nasce il certi tempi però adesso il politico dall'imputato
E poi c'è la Corte dei Conti e poi c'è l'abuso d'ufficio e poi c'è il danno erariale poi ci sono i contenziosi
Ci sta che il dirigente pubblico dica tu sei stato eletto tu hai preso i voti
La responsabilità étoile perché dovrei metter la firma io su un atto politico tuo su cui magari fra tre anni la Corte dei conti viene a chiedermi il danno quindi
è un governo politico secondo me nei prossimi anni l'Italia se usiamo bene tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione e poi mi taccio
Può fare un salto in avanti incredibile abbiam fatto trenta facciamo trentuno la politica sia riassuma la responsabilità non soggettiva ma oggettiva di dare conseguenza alle proprie decisioni
Poi certo la politica le può pagare perché da ministro dell'Interno la conseguenza la pago io nostre fisco assumermi fino in fondo la mia sposa i tagli ministro scusi
Cosa vuol dire quindi che lei disse interveniamo sulla Bassanini Ria attribuiamo alla al al politico al sindaco all'amministratore
La responsabilità della firma e togliamola al funzionario
Quanto meno suddividiamo no questo non vuol dire espropriare la macchina pubblica che senza macchina pubblica non abbiamo nessuna parte però ci sono Comuni assolutamente virtuosi
Che che non mandano avanti progetti perché non c'è
Chi firma
Perché anche il ruolo della corte dei conti
Se ci fosse un parere preventivo
A monte
Invece che l'intervento l'intervento sanzionatorio a valle
Però non si riesce a fare tutto e subito io ritengo che la politica dovrebbe avere uno scatto d'orgoglio credo in quel progetto credo in quella strada credo in quella scuola credo in quel ponte
Non solo io perché ovviamente il mio direttore generale mio segretario comunale mio capo ufficio tecnico mio capo di gabinetto sono fondamentali
Però mi faccio carico io anche delle responsabilità che ne consegue io son convinto che sarebbe un'accelerazione delle opere pubbliche non da poco
Bene poi torniamo su questi argomenti presidente Brancaccio le offro o le faccio la domanda offrendo la su un piatto d'argento perché credo allora le aziende italiane lavorano ovunque soprattutto all'estero
Soprattutto all'estero fanno grandi opere all'estero e paradossalmente in Italia la vita e difficile negli ultimi anni non da oggi l'errore da da molti anni
Allora lei pensa che quello che è stato appena annunciato dal ministro i trasporti e il vicepremier sia sufficiente
Bella questa domanda mi sentite doverosamente ringrazio ministra Casellati per questa giornata prima di di rispondere perché nulla è più complesso che semplificare
Quindi necessaria dopo una giornata una giornata di riflessione
Allora il dato più interessante
Rispetto a quello che mi ha chiesto è perché le aziende straniere non lavora in Italia
Quindi che chiaramente è lo specchio della situazione quindi le nostre aziende sono molto conosciuti all'estero perché sono molto brave lo so storicamente
Ex sui lavori sui grandi lavori mediamente
Si lavora all'estero ma ci sono anche tante piccole realtà di nicchia team di impresa e valide che lavora alle strade che in Italia fino ad oggi
Sono anche brutale al di là della burocrazia che però è uno degli elementi la marginalità è sempre stata zero
Mondo delle costruzioni che Sempre così nella nell'immaginario collettivo è il mondo del della ricchezza del malaffare dei soldi facili in realtà se si vanno a vedere negli ultimi
Vent'anni trent'anni quarant'anni la situazione delle imprese di costruzione italiani i bilanci delle imprese di costruzioni italiane si vede che marginalità zero
Moltissimi i fallimenti
Molte sono commissariate moltissimi fallimenti
Con uns una capacità una competenza è un know how che invece all'estero siamo capaci di esportare e le imprese straniere non vengono in Italia perché è un mercato asfittico
Perché sicuramente per la burocrazia sicuramente per le regole il codice degli appalti ha fatto un grande passo avanti
E a fine anno poi tireremo le somme no ma è anche giusto e anche giusto sperimentare noi sappiamo che alcune cose danno corrette chiarite forse anche più che
Esattamente corneo avete voluto il quadro cento come dicevo prima legittimo e l'ho fatto io dalla liberale biomasse prepariamo io vado per piccole da oggi se non spaventa il ministro e non non interloquisca occhio no non sono moltissime le cose
Però ci sono dei correttivi da fare tra l'altro ancora non abbiamo la parte sulla digitalizzazione
Che è oggetto di di oggi questa parte il terzo libro il famoso terzo libro del del codice degli appalti ancora non c'è che quello sulla digitalizzazione quindi c'è ancora del ma ci sarà sempre del lavoro da fare perché
Le leggi si devono adeguare anche ai campi della società in ambiti esigenze non sono degli occhi il diritto la cosa più bella del mondo perché non è affatto statico non è affatto noioso è una cosa che si deve evolvere
L'altra cosa mi ha fatto molto piacere sentire oggi dalla dal ministro Salvini e che il ponte Morandi
Un'eccezione
Una drammatica eccezione che è stato commissariato avuto delle regole sue perché era un'eccezione perché molto spesso si dice facciamo tutto come è stato fatto il ponte Morandi no
E stato giusto in quel momento in quella situazione utilizzare quelle deroghe eccezionali ma ne siamo un Paese che deve avere la capacità di semplificare mantenendo alto il livello della concorrenza
Della trasparenza della possibilità di accesso al mercato e di crescita delle intese
Sul ponte Morandi non era possibile perché non si sarebbe riuscito in quei tempi ad intervenire quindi questo mi fa molto piacere basta con le deroghe cerchiamo di avvierà ecco in questo caso un codice degli appalti
Che possa funzionare perché se funziona non c'è bisogno di andare in deroga non c'è bisogno dei commissari ci vorrà un po'di tempo perché abbiamo un sistema produttivo
Diciamo abbastanza stressato da anni e anni e anni di crisi del settore quindi ci sarà una ripresa c'è già stata una ripresa una crescita lenta e affronteremo poi il mercato con con le regole e giusta
L'America uno un correttivo in faccia un esempio che vorrebbe introdurre il codice degli appalti
La cosa più gente in questo momento ad esempio è intervenire per chiarire i meccanismi della revisione prezzi che è stata una delle rivoluzioni di questo codice finalmente non è non è più un tabù si può utilizzare la parola revisione prezzi per trenta agli anni novanta in poi
Non era non era un nonno la potevamo utilizzare
Però ad esempio questa revisione prezzi perché non basta modificare il codice c'è tutto il resto che devi andare insieme quindi la revisione prezzi ha bisogno di indicazioni del mite perché l'Istat apposta
Mettere in terre il metodo per valutare gli incrementi quindi li vanno date delle direttive chiare
Per noi è una modifica ma su questo per ora non siamo d'accordo è sui settori esclusi celle conci concessionarie che hanno avuto la concessione senza gara
Nel settore esclusi per noi una quota la devono mettere a mercato su questo insomma c'è ancora un po'un dibattito aperto con
Con il ministero magari sulle poco magari le dà un'apertura per succeduti elevata a Natale si vede al naturale regalatagli anche Oliver regalo di Natale no Panza c'è ma ce ne sono e dico e c'è la c'è invece da prorogare qualcosa
Il Dl al di ultima ministro sa di che cosa parlo
Va be visto che siamo termini di di regali di Natale e così via nel codice degli appalti oltre a quello che lei giustamente deve effettuare la che se parli di regali di Natale sul Codice degli appalti portano via te e me prima della mettiamo insieme revisione prema io ricattare Codice degli Abba io me la sono al riguardo sono abituato ad essere inseguito per queste cose e quindi non c'è problema rispondo siccome provoco ogni tanto e quindi ma
Oltre sul Codice delle degli appalti oltre i subappalti Kenneth sicuramente si è introdotto una modifica con la rimozione
Dei limiti quantitativi ci sono altre cose interessanti come quello di aver fatto una sostanzialmente progettazione realizzazione esecuzione per fare una sola figura che mi pare una cosa sensata è importante mentre prima era spezzettata e ovviamente il fatto che ci fossero vari uffici che se ne dovessero occupare contribuiva a ritardare le procedure ma all'interno del codice degli appalti ci sono ecco che torno al regalo di Natale i premi e anche per la verità le penali perché uno dei grandi temi è proprio questo cioè il fatto che da un lato le aziende non se lo sprona a te a fare prima a fare in fretta a concludere il lavoro per tempo e dall'altro forse le penali
Hanno troppe eccezioni e consentono alle aziende e in questo caso forse non farà piacere alla Presidente Brancaccio di sfuggire all'adempimento di un appalto e così
Sì
Esempi di vita pratica io sollevato in ufficio c'era noi abbiamo vinto le olimpiadi invernali due mila ventisei quindi son dietro l'angolo perché il due mila e ti sei sembra lontano ma è domani mattina
Io arrivo fra i vari dossier alcune gare di sci saranno in Alta Valtellina
A Bormio è una delle strade
Fondamentali è il nodo di Tirano la variante di Tirano che sopra Sondrio se qualcuno va a sciare a Livigno ci sarà passato facendo ore di coda
E io arrivo lì in ufficio a proposito dei premi e vedo che il termine consegna lavori per la variante di Tirano sono i geni che c'era in prima era successivo alle Olimpiadi dico scusa le olimpiadi sono l'inverno due mila ventisei
E la strada ma consegno nel due mila ventisette
C'è qualcosa che non gira
E allora vai c'è il commissario chiama l'azienda e evidentemente l'azienda aveva vinto un regolare bando con una scadenza con tale mano d'opera e con tale fascia oraria di lavoro se tu gli dici guarda che ce la fai
Ad anticipare di più di un anno la consegna lavori perché sembra dai l'anno dopo Olimpiadi finite non danno sì e quindi siamo riusciti a Dio piacendo toccando ferro dovrebbe finire per tempo le riunioni e riunioni riunioni ovviamente ed evitare una premialità
Per i maggiori oneri perché invece di lavorare nella su quattro anni Melara lavori su una fascia il tempo ridotta e quindi è chiaro che quello è un è non è un premio è un contributo perché il pubblico che prima secondo me aveva sbagliato
Perché erano sbagliati tempi via Pecile no io non posso dal ministro lamentarmi degli errori altrui quindi di una premialità c'è il tema siccome le opere Pnr Renault abbiamo trentanove miliardi al Mit di cui ventitré di Rete ferroviaria chiaro che alcune variabili non dipendono da noi
E i microchip che mancano e la Cbm
Che che vien bloccata in Galleria dalla frana e il terremoto è chiaro che alcune variabili esogene non sono controllabili però ritardi non programmati non imputabili a variante Sterne devono assolutamente
Richiamare delle penali poi sulla semplificazione torno al Consiglio dei ministri di ieri
Occorre semplificare non solo sugli appalti ne parlavamo con con Alfredo le procedure perché alcune imprese non vengono a investire in Italia hanno usa una parola grossa fra gli atti e paura
Dei tempi della giustizia
E quindi occorre semplificare non è il mio pane però lo lascio a chi verrà dopo di me del mio campo ci sono imprese che non vedono l'ora di investire in infrastrutture in taglia però ministro chi mi garantisce che una mattina qualcuno non si alza
E non mi sequestra il cantiere
Quindi semplificare i tempi dalla giustizia sulla sicurezza abbia parlato un'ora e mezza ieri semplificare i tempi e depositati procedure per l'espulsione
Perché altrimenti non ne veniamo a capo noi passiamo il tempo a redistribuire ma il processo va bloccato a monte non a valle istituzionalmente c'è un governatore l'autonomia significa semplificare
Sì a centri ma lo vedo anche al mio ministero se tu dovessi decidere tutto nel mio ufficio in Porta Pia
Dal tunnel di base del Brennero alla Palermo Catania Messina non ce la faccio io devo devo dare indirizzo dove avverrà la cornice di controllo devo avere la visione di insieme
E poi però sono i territori che devono correre
è l'idea dell'appalto integrato gli occhi delle io chiedo al Progetto tu me lo disegni e me lo realizzi io devo sovrintendere come pubblico però non ce la faccio a fare tutto centralmente a livello ministeriale l'autonomia unità
A un maggior rispetto del voto popolare con l'elezione diretta del Presidente del Consiglio e della sua maggioranza e se qualcosa cambia si torna tutti a casa semplificato anche la vita delle istituzioni quindi io penso che questo governo abbia una grande sfida è una grande opportunità
Davanti il commissariamento io ho trovato commissariata la diga di pietra rossa
Provincia di Catania
I cui lavori cominciarono quando l'Italia vinse i Mondiali nell'ottantadue
C'è qualcosa che non gira
Non stiamo parlando della piramide di Cheope stiam parlando di una lieve si sarà rivoluzionaria per carità di Dio però in quarant'anni penso che che che una diga
Ho trovato a proposito di dighe che non saranno sexy ma siccome ogni anno c'è il tema della siccità prevenire è meglio che curare a Dio piacendo quest'estate no
Una diga i cui carteggi iniziali risalgono all'ottocento la diga di veto sull'Appennino reggiano magari non conoscete il territorio però aggiungo una riflessione enogastronomica
E la diga che garantirà la produzione del Parmigiano Reggiano anche in caso di siccità perché la diga che porta acqua i campi cui contadini lavorano con gli animali che quel produco il parmigiano è ferma dagli anni ottocento
Perché già a fine Ottocento non è esclusiva di questo secolo c'erano i comitati del no
Questo è uno dei grandi temi con cui mi confronto quotidianamente ovunque io vada è una variante è un ponte è un viadotto è una stazione ferroviaria
C'è il Comitato del no
E se non c'è mi preoccupo perché vuol dire che c'è qualcosa che non funziona e quindi superare la teoria del nord del no al nucleare del no al MOSE del no alla TAV del no al tunnel del no al ponte del no alla diga è qualcosa di assolutamente sfidante penso che sì al ministero più più complicato ma anche più bello è che ti dà maggiori responsabilità e maggiori soddisfazioni quello che ho l'onore di accompagnare in questi anni e quindi fra quattro anni vedremo se
Se gli italiani avranno gradito io son convinta di si sente a questo proposito fra l'altro proprio perché ci sono i comitati del no nella realizzazione delle opere pubbliche in Italia principalmente solo in Italia c'è un costo che non è definito e che non riguarda la costruzione che sia si chiama opere di compensazione che significa pagare
Pagare i territori perché ti consentono di fare quello che è pubblico e a volte di pagare un piccolo paese un piccolo comitato e fare delle ho visto delle cose se uno va a vedere quando si è fatta la variante di valico e si legge
Che cosa è stato realizzato con i soldi pubblici di chi doveva fare la variante di valico per l'interesse collettivo
Vi mettete le mani nei capelli musei in mezzo al nulla che non serviranno e non servono a nulla ma che costano alla collettività scusate
Ma invece lei prima parlava di revisione dei prezzi sa che mi hanno raccontato una volta che le imprese spesso non guadagnano
Con riprendendo l'appalto ma appunto con il ritardi
Le revisioni dei prezzi so che la mia è una domanda sulle non c'era sì ma si trova il meccanismo per dire che non è possibile che è intervenuto un altro fattore che si complica la vita e questo è il massimo guadagno delle imprese sotto la mia domanda provocatoria assai realisti devono farle domande Progress ora è esattamente stravolta
Di
Progetti
Purtroppo non fatti bene per tempo e denaro e quindi non sto scaricando la colpa sì professionisti perché sia un progetta e come si dice esecutivo eseguibile ed esecutivo
L'impresa a poco margine per lamentarsi fare varianti fermarsi se si è fatto prima tutto quel lavoro oggi le famose conferenze dei servizi che molto spesso sono solo carte purtroppo poi si comincia il lavoro e si trova l'intoppo si trova la sorpresa ce l'abbiamo sempre si trova il corso del che la Sovrintendenza blocca per verificare che cosa c'è sotto
Tutto questo lavoro che non viene fatto bene prima di iniziare il lavoro e quindi poi rallenta il cantiere certa da
Per l'impresa e non serie
Fa sfruttare la situazione ma vi assicuro che un cantiere casi chiamano ma l'andamento dei lavori un cantiere che ha una norma l'andamento ha un costo mostruoso
Quindi è vero che se io devo produrre cento in un mese e produco cinquanta per una serie di problematiche ho un costo enorme perché o comunque immobilizzato personale attrezzature non produco o un utile ritardato se utile esce quindi in realtà tutto questo avviene meno se al momento in cui il cantiere inizia sono rimosse tutte le cause problematiche e il progetta ben fatta ecco perché prima il ministro diceva l'appalto integrato
Quello però dopo l'aggiudicazione non la gara questo è un altro correttivo
Non entro in tecnicismi la parte integrato dove l'impresa fa il progetto esecutivo responsabilizza l'impresa perché Elli che devi vedere se c'è un problema un problema nel progetto che ti hanno dato e ne serie sconsacrate
Visto vado di fretta perché il tempo stringe
Abbiamo parlato di di strade di ferrovie grandi opere tutto Colombo tutto molto interessante però c'è un tema anche di messa in sicurezza del territorio
Cioè noi tutti tutte le volte facciamo conto con una cronaca drammatica di eventi straordinari che però forse potevano essere evitati cioè
Cito il caso dell'Emilia Romagna più recente dove abbiamo scoperto improvvisamente le famose casse
Di compensa di espansione
è quello è un argomento cioè le casse di espansione non sono state per una qualche ragione realizzate e lei giustamente prima recitava il tema delle opere idriche le opere idriche
Hanno un per la fase uno tutta una tempistica di realizzazione che è superiore rispetto a tutto il resto superiore alle strade Corini
Perché effettivamente impattano molto ma forse a volte saporite quindi in questo piano in questo Pnr in questi
In questi grandi opere che cosa avete intenzione di fare ridurre l'impatto e mettere in sicurezza noi Oriolo
Entro l'inverno redigiamo con la con l'aiuto delle regioni e degli enti locali il piano nazionale iberico strategico perché quello che è sempre mancato
E
Se questo sarà come sarà un governo di legislatura ci permette di programmare
Perché il problema dei governi che durano un anno un anno e mezzo dei ministri che durano sei mesi cosa programmi non hanno niente scopre abbiamo tutta l'intenzione di stare ottimamente qua per cinque anni come da mandato tu in cinque anni una pianificazione quantomeno ambigui termine ce l'ha e quindi piano nazionale di infrastrutture idriche
Per la messa in sicurezza le perdite noi perdiamo quarantuno per cento dalle reti idriche sott'accusa sottoterra però io voglio completare anche alcune dighe perché quando l'acqua è troppa la diga there trattiene a monte quando l'acqua Ippocrate fa andare a valle
Vasche di laminazione bacini di espansione ovviamente è una concorrenza Mitte ambiente
Qua c'è anche una sub cultura ideologica anti ambientalista
Che ti impedisce di dragare fiumi e torrenti di tagliare le piante che crescono nell'alveo dei fiumi è chiaro che quando l'acqua Bond se sale il greto del fiume del torrente e c'è pure gli alberi in mezzo
L'acqua esce in Emilia non si sono riusciti a mettere in sicurezza degli argini
Perché c'era prova che c'erano le tane delle nutrie
è chiaro che se un argine e messo a rischio da animali che ci scavano
Quando metti il mix greto del fiume che sia non saper che non puoi dragare adesso io ringrazio perché mi sta dall'ambiente proprio negli scorsi giorni approvato una cosa rivoluzionaria che serve anche a me serve anche le imprese i materiali di scavo non sono rifiuti
Perché fino a ieri e ori con la ghiaia era rifiuto e quindi doveva essere smaltita come rifiuti io non potevo la pietra che io scavo nella variante della trementina sul lago di Como teoricamente
La dorme per sui traghetti per andare a smaltirle in discarica quando mi serviva per il cantiere di fianco
Adesso abbia fatto questa rivoluzione economica e culturale la pietra e pietra la ghiaia e ghiaia la sabbia sabbia e quindi non è un rifiuto ma mi serve per un'altra opera pubblica
Però che fatica che c'è voluta quindi l'acqua si ultima riflessione perché oggi sui giornali abbiamo semplificato non solo Codice Dallas degli appalti ma anche il Codice della strada
Faccio un esempio
Al di là di tutti gli agli autovelox e monopattini nel cercato di dare una bella sforbiciata perché a Roma come Milano sono giungle quindi vediamo di mettere un po'di regole però era complicato
Ritirare la patente a chi veniva colto alla guida
Trovato positivo al test antidroga
Perché la normativa sembrerebbe lapalissiano fino a ieri non bastava
Ti fermo fa l'incidente otto voti paletto di controllo test antidroga positivo non basta perché io pubblico ufficiale devo dimostrare che tu sei stato di alterazione
E se non riesco medicalmente a dimostrare che sei stato di alterazione saluti ringrazia e te ne vai
Non è serio
Non è normale
Nel nuovo Codice previsto che se ti ferma che trovo positivo al test antidroga alterato un alterato non me ne frega niente ti ritirati sospendo la patente ecco dobbiamo sfoltire un po'una giungla normativa io il ponte sullo Stretto
Lo faccio senza commissario
Senza commissario
A normativa vigente la più grande opera pubblica in progettazione nel continente in questo periodo quei cantieri che devono aprì
Quando cominceranno sta deponendo ieri che devono aprire estate due mila ventiquattro questa il protocollo due mila ventiquattro son qua fa le domande
No andiamo a Messina una villa San Giovanni a fare la promessa del mio piano a Messina nell'estate del due mila e lo facciamo senza lo facciamo
Siamo tutti nelle mani del buon Dio stiamo lavorando per avere copertura fino
Aria oggi dovrei ufficializzare i nuovi nomi del comitato tecnico scientifico scelti fra le le migliori università italiane poi ci vuole pazienza ci vuole coraggio ci vuole fortuna ci vuole l'ok degli enti locali dei territori ieri era col sindaco di Messina e quindi sono assolutamente ottimista ripeto se ciascuno fa la sua parte nei prossimi quattro anni
L'Italia è un Paese che corre e io non mi accontento ci si accontenta gode secondo me sarebbe un proverbio da cancellare dall'albo dei proverbi l'Italia non può accontentarsi e non deve accontentarsi
Avrei tante altre domande ma insomma il tempo ricordiamo tra un po'sforato presidente grazie grazie ministro grazie a tutti
Povero
Ai
Caposala
Le persone più a qualificate autorevoli del governo Meloni sottosegretario Mantovano prego
Ringrazio molto il ministro che assicurati per queste iniziative per l'invito che mi ha rivolto ringrazio tutti voi per l'attenzione nonostante l'orario ma assicurato che il tempo da qui per la pausa pranzo sarà il più contenuto possibile ma vorrei ringraziare il ministro Alberti Casellati soprattutto
Per il lavoro di semplificazione del quadro normativo che come lei illustrato in apertura del convegno
E già in una fase avanzata ed è portato avanti insieme con i suoi collaboratori in modo molto efficace ancora ieri il Consiglio dei ministri
Approvato un nuovo disegno di legge di abrogazione di norme per la repubblicana arrivando fino alla costituzione cioè fino poco prima alla nascita della Repubblica mille novecentoquarantasei e una significativa eliminazione di rami secchi una sorta di pulizia normativa sulla quale costruire in positivo
Il lavoro intrapreso in particolare del ministro delle riforme che obiettivamente difficile
Lo è anzitutto per ragioni oggettive vista l'inevitabile complessità del tempo in cui viviamo
Perché dico inevitabile complessità perché il nostro ordinamento costituzionale e ispirato com'è ovvio che sia trattandosi di un sistema temo democratico al principio del pluralismo
Il pluralismo comporta complessità complessità di voci di posizioni da conciliare tra di loro
E inevitabile anche a causa di qualcosa che e intervenuto dal momento in cui progressivamente dal momento in cui la Costituzione è stata approvata
E cioè dei inclusi i muri livelli che interessano l'ordinamento sia sul piano interno sia sul piano europeo sia sul piano sovranazionale
Questo significa moltiplicazione di fonti normative moltiplicazione di apparati in amministrativi moltiplicazione di interpretazione anche giudiziaria in un quadro di complessità il prodotto non può essere immediatamente semplici vi è però da decenni un urgente bisogno di semplificazione
Sintomo di quanto questo bisogno sia diffuso oltre a questa nomina seriale dei commissari di cui si parlava prima
E la tendenza individuare sul territorio un punto di riferimento autorevole che appaia risolutivo di fronte a problemi che nessuno sembra in grado di risolvere da solo
Varia il soggetto a cui rivolgersi a seconda delle latitudini il sindaco il più gettonato al nord il prefetto lo è di più al Sud varia a seconda dei momenti di storici in passato ha avuto una certa fortuna il procuratore la repubblicana mi pare che diciamo la la fama di questa figura istituzionale in questo momento non sia delle delle migliori diciamo che il TAR e evergreen ma non considererei diciamo sul PIL in una nella funzione risolutiva dei TAR visti i risultati
Questo ricorso all'autorità che di volta in volta sembra più efficace rivela un bisogno quello che la pubblica autorità quale che sia svolga il proprio ruolo senza complicare ulteriormente un orizzonte che già di per sé complesso ed articolato la sfidare esattamente questo
E io vorrei fugare il campo da possibili equivoci non sto facendo nulla può logica del risultato a prescindere
In particolare a prescindere dal rispetto delle regole perché la forma e la procedura lo sappiamo tutti costituiscono garanzia del rispetto dei diritti e garanzia del rispetto anche alle di interessi legittimi
Non vanno sentiti come un fastidio devono però essere ragionevoli soprattutto devono andare di pari passo con la cultura della semplificazione
Che questo dobbiamo dircelo con estrema franchezza e diventato un bene non comune all'interno delle pubbliche amministrazioni
Che cosa voglio dire
Vado alla da dice terminologica simplex è composta dalla radice non volle fare poi ho visto che nel pomeriggio verrà il ministro della giustizia che abbondava in citazioni in latino io mi limito soltanto a questa però ritengo che la compensati almeno l'OGS sempre il punto di partenza altrimenti sembra che parliamo la stessa lingua per facciamo riferimento a categorie differenti
Simplex composta dalla radice sembra cioè uno solo una sola volta ed applet cartelle intrecciare piegare
Semplificare significa dunque intrecciare unitariamente piegare una sola volta
Traduzione
Anzitutto scrivere bene le leggi una legge scritta per rinvii normativi il che dobbiamo dircelo succede ancora adesso
Il contrario della semplicità
Perché moltiplica anziché ridurre adducono ma di sforzi per comprenderne il significato
Ma non è tutto
L'etimologia della semplicità si chiude al giurista che al politico scenari un po'più ampio
In un contesto pluralista ed è un bene come nostro
Il ruolo fondamentale dell'amministratore in molti settori e più quello di coordinare una volta che le scelte sono state effettuate che quello di dirigente
La sussidiarietà orizzontale e veicolo eccellente di semplificazione perché permette di cogliere il meglio della complessità istituzionale e sociale
Una espressione che utilizza spesso la Presidenza del Consiglio e unire le energie migliori del Paese ecco unire le energie milioni del paese e possibile se si crea un tessuto intrecciato unitariamente questa è una prima direttrice culturale della semplificazione al tempo della complessità
Piegare una sola volta per stare alla radice sempre semantica il drappo dell'intervento pubblico
Significa concentrarle nel decisioni in sedi che siano il più possibile contestuali e unitaria faccio un esempio concreto che ricavo
Da una delle esperienze avviate da questo governo
Quando questo governo se insediato tra le varie etichette trovata c'è stata quella Giubileo due mila venticinque
Di posso assicurare che era solo il titolo del tema ma non c'era neanche il primo rigo del dello sviluppo
Da quel momento d'intesa con tutte le autorità interessate a cominciare dal sindaco di Roma commissario di governo al presidente della Regione e poi tanti altri
Ogni quindici venti giorni si riunisce a Palazzo Chigi un tavolo
Chiede dei coinvolti tutti i soggetti a vario titolo interessati dalla realizzazione delle opere funzionali al Giubileo
E quindi oltre al sindaco oltre al presidente della Regione oltre al rappresentante della Santa Sede il prezzo cinque poi Giubileo quello
Poi c'è Ferrovie Anas sovrintendenza lavori pubblici
Se aveva spesso un centinaio di persone ciascuna delle quali rappresenta una istituzione
Perché tutti insieme perché la modalità essenziale per fare emergere il problema è dicendo sedi senza scriversi
Non sempre meno buono immediatamente però prima o poi emergono e non momento in cui emergono si cerca anche oltre a fare l'elenco degli obiettivi anche di fare l'elenco di come affrontarli e risolverli
Il che permette alla volta successiva di verificare se è quello che si è detto quindici venti giorni prima è stato effettivamente realizzato vi posso assicurare che con tutti i limiti di contesto sta funzionando
I lavori sono cantierizzati e come AN sperimentano i romani dalle varie chiusure e deviazioni e così via
Sono già operativi a distanza di pochi mesi da quella che era semplicemente un'etichetta immaginiamo l'utilizzo del metodo passito che cioè scriversi
Non so se per il Giubileo due mila e cinquanta chi si troverà ovviamente anni mi auguro a tutti noi ma insomma
Si si poteva fare in tempo
Siamo stati criticati per aver costituito cabine di regia comitati interministeriali tavoli di gestione unitaria di eventi Complessi prima vicepresidente Salvini ricordava le Olimpiadi
Milano Cortina vale esattamente nello stesso modulo operativo per non parlare del tavolo probabilmente più grosso e più impegnativo che ha visto il governo impegnato fin dall'inizio cioè la cabina di regia del Pnr
Lo ritengo non un limite questa modalità operativa ma uno dei punti di forza della nostra azione di governo ma sono altrettanto convinto che su questo versante siamo ancora all'inizio perché vero lo diceva prima il ministro Salvini la paura della firma cento e questo determina ritardi e questo va contro la semplificazione e la stiamo affrontando probabilmente innesto Nordio vietarle era fra le altre cose
Del disegno di legge che come ben sappiamo prevede l'abolizione secca dell'articolo trecentoventitré del codice penale sull'abuso d'ufficio ora a differenza di quello che tutto il mondo ha detto in senso critico verso questa eliminazione avendo fatto un certo lavoro fino a non molto tempo fa vi posso assicurare che il quadro delle norme di reati contro la pubblica amministrazione che all'Italia e così variegato e articolato che non ha eguali al mondo per cui non c'è il rischio di non avere una norma di chiusura che colpisca condotte illecite che restano fuori il rischio che va scongiurato
Non è quello dopo tre quattro cinque anni che ci sia una sentenza di condanna in un pubblico amministratore ma chi quando inizia la realizzazione di un'opera pubblica piombi l'informazione di garanzia
Paralizzando l'amministratore
Poiché nel corso dei decenni come si dice a Roma io una certa quindi c'ero quando i reati contro la pubblica amministrazione o quattro poi c'è stato una proliferazione
Strada facendo
Poi che
Il ripeto il quadro normativo e completo
Quello che ferma le opere e contribuisce alla inutile protrazione dei termini
E questa spada di Damocle costituita dall'avvio dall'addio del procedimento penale quindi dai timori dalle spesse e così via l'abolizione del trecentoventitré non va nella direzione di far cadere presidi di legalità
Maria de di rendere la vita più facile agli amministratori sia persona messa attivo sia chi ha responsabilità politiche e dal togliere uno dei tanti impedimenti o dei tanti ostacoli alla realizzazione delle opere
Con la Corte dei Conti e c'è un'interlocuzione non facilissima ma c'è un'interlocuzione anche in questo caso per arrivare ad un sistema di controllo e che sia al tempo stesso efficace ma tempestivo
Ma non è solo questo
Non vi è ragione per non essere sinceri
La subcultura della Carta apposto nella pubblica amministrazione
Esercita ancora una sorta di egemonia
Al posto della cultura del risultato nel rispetto delle regole
Mi auguro che la semplificazione normativa in corso contribuisca
A questo passaggio culturale
Ma ci vuole un di più da parte di ciascun appartenente alla pubblica amministrazione
Uso il termine appartenente e non dipendente
Perché dal senso di appartenenza deriva il senso dell'onore
Di contribuire a far qualcosa di buono per la nazione
E l'impegno per riprendere il passaggio della nostra Costituzione ad assicurare il buon andamento dell'azione amministrativa
Poniamoci come obiettivo e prima ancora come prassi da diffondere
Di sostituire la parola che il confronto alla trasmissione delle carte
E la chiave di volta della semplificazione e la chiave di volta del risparmio del risparmio di passaggi inutili di conflitti di competenza
Di incomprensioni umane che costellano ancora oggi la vita quotidiana delle amministrazioni
E che determinano come primo risultato la per dire di tempo
Quando desidero a risollevare il morale rileggo Kafka
E il protagonista come tutti noi sappiamo nel Castello di Kafka e questa agrimensore che si trova a dover lavorare come un bidello ma viene ancora considerato agrimensore e allora il dilemma tutto kafkiano
E Chiellini iene ad esaurimento per le mostruose tra trafile burocratiche in cui si trova invischiato visto che questo romanzo è stato scritto nel mille novecento ventidue
Quindi un secolo fa non immagino il livello di esaurimento preventivo a cui sarebbe arrivato l'autore vivendo adesso e nella macchina amministrativa del castello
Il punto di debolezza è proprio l'inefficiente gestione delle competenze dei vari uffici scrive Kafka
Più di uno ha già perso la partita perché credendo di non riuscire ad avanzare in luogo competente ha cercato di intrufolarsi in uno non competente
Qualcuno ha avuto esperienze
Alzi la mano chi non le ha avute di questo tipo
A nessuno in quel castello è venuto in mente di convocare un tavolo con tutti i responsabili delle articolazioni amministrative del castello stesso probabilmente Kafka non l'avrebbe scritto il suo romanzo ma la vita dell'agrimensore sarebbe stata molto più semplice noi non abbiamo l'ambizione di scrivere romanzi abbiamo l'obiettivo di rendere meno angosciante il contatto degli italiani con le pubbliche amministrazioni Perin grazie
Si è anche al sottosegretario Mantovano tutti gli altri relatori adesso il vento ha una pausa di un paio d'ore che ci consente di potersi rifugiare mano andate via perché nel pomeriggio parleremo di semplificazione disabilità giustizia e altri temi
Grazie a più tardi
Si è rivelato poco efficace quindi anzitutto la novità di questo atto
Secondo la quantità perché s'quando mi è stato prospettato che si trattava di trenta mila atti normativi
Poi fra l'altro cammin facendo abbiamo scoperto che erano quaranta mila perché c'erano anche sette mila decreti luogotenenziale
Quindi quaranta mila e il tempo era assolutamente limitato perché dovevano essere sei mesi in realtà ora che si sono formati gruppi poi c'era l'Hull luglio agosto eccetera che in realtà sono stati tre mesi qui è stata veramente una sfida impossibile
Per dargli un'area della quantità di questi atti è un una metafora che avevo sottoposto anche alla ministra dal presidente Casellati se voi immaginate che quaranta mila atti
Possano essere mediamente composti da tre fogli tre fogli A quattro e voi mettete questi fogli acqua per trenta centimetri sono circa trentanove chilometri
Quindi è come se tutti gli atti che noi abbiamo esaminato messe in fila
Formassero una riga una fila che arriva da qui fino al mare
Quindi credo che questo dia l'idea di cui di quanti Tom valore proprio di quantità abbiamo risolto
Io devo solo dire che
Abbiamo sempre se riusciamo
Non ci riusciamo
Se qualcuno mi vuole aiutare ecco nei
Ecco inizio e fine quindi aprile due mila ventitré settembre due mila ventitré
Perché ha funzionato questo meccanismo ha funzionato innanzitutto per la qualità delle persone
Fra l'altro se se se mi consentite vorrei partire proprio dai ringraziamenti per questo lavoro
Quindi
Beh rilassamento principe che ho già espresso e per la presidente Casellati che ci ha dato fiducia
E io dico sempre che gli esperti professionisti lavorano bene quando hanno una mission ben precisa ma si sentono
Anche investiti della fiducia necessaria da parte del del mandante e quindi abbiamo lavorato bene anche per questo perché c'è stato indirizzò controllo ma non pressione di questo ancora ringrazio
Il suo staff ovviamente quindi Giulia Zanchi
E ciò d'Oro Teodoro Fortunato l'ufficio legislativo
E non posso non citare chiara Daria
Il capo dipartimento professo scaccia con quale abbiamo avuto una dialettica abbastanza sostenuta perché lui ha un approccio dottrinale io un approccio aziendalistico molto più pratico meno scientifico meno aulico del suo però abbiamo sempre poi trovato la giusta definizione
L'ente che ci ha selezionato che ci ha guidato quindi forme squillo tornano al genio urbani e Ludovica russo che ha sopportato tutto il gruppo di questa di questa vicenda
Poi dirò anche perché tutto lo staff dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con il quale abbiamo iniziato un lavoro che sarà poi la mia ultima espressione prima di chiudere perché riguarda l'evoluzione futura del lavoro che
Che dovremmo fare
Io ho guidato un gruppo di cinquanta persone
A con una premessa io faccio il commercialista di diritto anche negli esami di diritto non ero proprio a me piaceva più statistica analisi econometria
Però questo paradossalmente mi ha aiutato perché ero più ero più terzo più Obiettivo sui problemi giuridici vi assicuro che ho avuto cinquanta esperte di grandissimo valore
Che arrivano da tutta Italia selezionati in maniera egregia dai dai dagli amici del Formez
Fra l'altro spero che in qualche modo questo gruppo il patrimonio col costituito da questo gruppo di esperti che senza nessun vincolo che non fosse quello professionale si sono prestati per questo lavoro assolutamente da salvaguardare
E quindi innanzitutto io ho dovuto organizzare quindi fare un job assignment in base alla agli skill in base alla alla alla all'Authority reciproca delle persone ho creato cinque gruppi guidati da cinque
Che ho chiamato senior non perché fossero più anziani si qualcuno lo per esempio l'avvocato Maldari
Ma per per una questione di di di modalità di di Inge cimento e tutti gli altri che abbiamo chiamato junior ma che in realtà junior non sono perché sono tutti giuristi e di grandissimo livello di grandissimo pregio e che hanno dimostrato una grande dedizione per questo servizio per per l'amministrazione quindi siccome molti di loro arrivano da lontano so che c'è che arriva dalla Sicilia che arriva da dalla campagna dalla Puglia
Anche dalla Lombardia quindi ne approfitto ringraziarli sia per Vieri che per oggi
E poi appunto i miei cinque senior quindi Paolo Maldari essi il Verona desiderio Natali che sono avvocati di grande di grande prestigio di grande valenza Giovanni coi nonché professore ordinario di diritto costituzionale Università di Cagliari
Stefano vitale che avvocato dello Stato e che recentemente giovanissimo diventato consigliere di Stato poco più di trent'anni e quindi veramente una mente superiore complimenti complimenti a Stefano e last but not least Maria delle Prospero ogni che è stata una il mio vero braccio destro e che anche lei avvocato specializzata in Antimafia in ambiente e chi ha mai dimostrato un grande una grande capacità di leadership di scrupolo professionale e soprattutto di disponibilità verso tutti gli altri
Quindi a tutti tutti loro non posso che fare un grandissimo che
Allora perché a questo meccanismo ha funzionato perché la mission era assolutamente chiara
In tutte le mie esperienze aziendali nella mia vita
Ho ho sempre verificato che se la mission e band eliminata ben ben delineata la gente lavora meglio e qui la mission era chiarissima quindi ricreare o migliorare il rapporto fra cittadini e l'amministrazione
E con le imprese
Qui sono stati citati tanti esempi di di di di di di semplificazione e io uno proprio in un episodio personale mi capitò proprio prima di accettare l'incarico con la presidente Casellati ero negli Stati Uniti al New Yorker con un con un cliente importante un gruppo tessile credo apre uno showroom newyorkese
E io ho disposizione tre giorni da martedì a venerdì
In tre giorni abbiamo costituito la società fatto il contratto di affitto registrato la locazione dell'immobile fatto il cambio di destinazione da ufficio showroom assunto le persone avuto il permesso di apertura il venerdì abbiamo aperto lo showroom
In Italia ha avuto un caso analogo e dopo tre mesi il cliente ha rinunciato ad aprire uno showroom e parlo di Milano non parlo di di di di chissà dove
Quindi la missione era ben chiara
E poi in coda dirò qual è poi le invece l'altra mission che
Vogliamo ecco qui ho applicato
Le modalità che io uso o in azienda quindi basta un diagramma di garante perché i partiti non sapesse dove abbiamo stabilito tutti i tempi per tutti i vari meccanismi
Ripeto sempre grazie alla fiducia nell'autonomia che abbiamo sempre avuto dalla dalla ministra siamo riusciti organizzarci gestirà il nostro lavoro in maniera egregia
Questi erano i gruppi come li ho citati prima
Sono semplicemente dei nomi ma rappresentano in una funzione e questo vuoto voluto anzi ne approfitto per ringraziare anche
Valentina maggiore lavora Rosella che sono le comunità autrici del nostro gruppo pone che mi hanno costruito queste slide
Io dico sempre che nel momento in cui ci siamo messi ad esaminare questi trentatré mila regi decreti che hanno rappresentato la vita l'ossatura del nostro Paese King in quegli anni è stato proprio la mente come fare un viaggio nel tempo
E ci siamo resi conto che per tanti aspetti l'Italia è completamente diverso da quella che era allora per tanti altri aspetti invece esattamente uguale
Vi cito qualche caso per farmi divertire un po'visto che siamo anche a fine a fine giornata abbiamo abolito la tassa sulle capre
La tassa sulle capre non so chi di voi ha una capra in giardino ai tempi doveva pagare due lire per ogni Capra
Attenzione non so se ci fosse la Guardia di Finanza controllante piccola comunque c'era la tassa sulle capre c'era la tassa sui matrimoni notturni
Io mi sono chiesto chi avesse interesse a sposarsi di notte
Forse per evitare di invitare i parenti o forse per non farlo sapere ai parenti e che comunque avevano messo una tassa sui matrimoni qui tu potevi sposarti di notte ma dovrei pagare una tassa aggiuntiva
Un altro decreto interessantissimo
Era quello che regolava i i rapporti patrimoniali fra i cittadini italiani e cittadini esteri legati all'abolizione della schiavitù
Perché evidentemente quando la schiavitù venne abolita credo intorno al mille ottocentocinquanta
Formalmente c'erano evidentemente ancora dei rapporti patrimoniali
Tra i comproprietari di questi schiavi e quindi questo decreto stabiliva questo
Ma questo è veramente bello un decreto sull'igiene personale mille ottocento sessantacinque che stabiliva in base alla professione che ognuno di voi faceva quanto e come si doveva lavare
Anche questo magari forse si poteva che mantiene invece
E quindi se facevi il vetturino se facevi il il il il panettiere se facevi il muratore in base a quel testamento avete la regola in base a cui
Perché evidentemente in quegli anni la gente non non aveva possibilità di lavarsi e non sapeva come fare
Ho imparato cos'è il monte frumentaria o
Non è un monte ovviamente non è una montagna il monte fomentare era una modalità di finanziamento dei contadini che conferivano a garanzia il raccolto di frumento e ogni annulla un regio decreto stabiliva le modalità agli interessi per per definire le le le le modalità di finanziamento
Altre cose divertenti un decreto che stabiliva l'esproprio della casa di Alessandro Manzoni
Lì in in in in via Manzoni
La
Non so perché evidentemente la famiglia non era d'accordo e quindi lo Stato aveva espropriato la casa di Manzoni per farne un museo
Poi ci sono al di là delle battute ci sono delle leggi molto importanti che ovviamente
Esatto assistita esterrefatti gli avevo li avevo messi dopo vediamo se mi riesce
Continua a litigare con questo affare
Va be'queste non i trentatré mila
Ah ecco prima di parlare di quello ecco questo è come abbiamo operato
Banalissima mente rosso Gialloverde
Mi rivolgo ai miei Unione messi senior credo che questi colori riescano dagli occhi
Chiaramente noi indicavamo verde quando il il a nostro parere in base all'analisi il decreto poteva essere serenamente abrogato rosso quando sicuramente non poteva essere abrogato e vi cito per esempio
Il decreto il regio decreto che ha stabilito che ha restituito l'Avvocatura dello Stato
Forse non non era opportuno abrogarlo oppure nel mille centoquarantadue forse la legge principe la legge più bella che ci sia mai stata fatta dal Codice civile
Oppure decreto istitutivo dell'Università Bocconi ecco alcune cose erano sicuramente rosse e altre invece quelle gialle erano quelle dove si doveva lavorare in termini di consolidamento
Ecco vedete queste si sono altre cose che abbiamo abrogato l'allevamento inizierà una legge sul sul su come elevare impiegare i piccioni viaggiatori un decreto che stabiliva la requisizione dei quadrupedi dei veicoli ai fini di guerra
La costa sei non so cosa fosse la costituzione del consorzio per la colonizzazione di generale nella Somalia italiana
La tassa sul bestiame e come dicevo prima la tassa sulle nozze notturne sono sono cose vere cioè io non avrei mai creduto davvero che ci fossero queste cose
Ok vediamo un po'di numeri emporio che ho finito
Allora
Qui parliamo di di Progetti di cose di idee queste sono cose concrete già realizzate grazie grazie alla Presidente Casellati grazie al Dipartimento legislativo
Quindi questi sono provvedimenti già avvenuti nel consiglio dei ministri maggio giugno e luglio ce n'è anche un altro
Abbiamo se gira eccolo qua agosto quindi in totale sono ventidue mila ventidue mila già abrogati questi sono fatti non sono idee non sono ve lo dice un commercialista questi sono numeri concreti
Concludendo è una best practice è un termine anglo sassone che adesso va molto di moda cioè è un esempio di buon lavoro
Che può essere replicato e soprattutto può essere anche mutuato da altre amministrazioni quindi innanzitutto abbiamo creato un gruppo di lavoro esterno all'amministrazione che quindi non andasse a inficiare con il lavoro quotidiano
Dei del del dipartimento
Abbiamo riuscì siamo riusciti a coinvolgere persone di altissimo profilo professionale che altrimenti non si sarebbero avvicinate l'amministrazione e quindi riprendendo le parole del ministro Zanchi lo di oggi avviciniamo i cervelli
Soprattutto giovani all'amministrazione
Quindi è un valore
Tu per la pubblica amministrazione
Terzo questa terza questione costi e tempi certi
La ministra c'aveva detto entro settembre ne abbiamo finito entro luglio ha potuto portare impressionista in Consiglio dei ministri quindi anche da questo punto di vista massima serenità
Utilizzo dei fondi europei ne siamo qui oggi anche grazie all'utilizzo dei fondi del Pon
E anche questo è un è un a un motivo di vanto che siamo riusciti ad attingere ha una buona politica utilizzando i fondi della coesione
E condivisione trasversale perché questo progetto come dicevo prima è servito per far capire l'utilità di questo lavoro a tutti i ministeri perché i nostri le nostre proposte giallo rosso e verde
Confezionate
Da da dalemiani che chiare Daria venivano mandate
A tutti i ministeri in base a alla loro competenza non so il decreto sull'igiene personale venga mandato al Ministero della Sanità
Quelli di carattere finanziario al mese e così via quindi tutti i ministeri e ho avuto un sacco di feedback positivi c'hanno riconosciuto il valore e la professionalità del nostro lavoro
Sicuramente Giulia lo può testimoniare c'abbiamo avuto un sacco di feedback positivi da tutti i colleghi degli altri ministeri dicendo Bacău avete fatto un buon lavoro e vi seguiamo
E da ultimo la percezione del cittadino cioè quando questi dati escono il cittadino non può dire sono solo delle idee dei Progetti delle delle proposte sono dei dei dati concreti benissimo il futuro e ho chiuso
Vediamo sempre questa suspense
Resta quella di prima abbiamo già visti i numeri
Ah qui c'erano delle altre bene altre
Curiosità
Ecco il gruppo di lavoro adesso sta lavorando sul Progetto fase due
Questa collaborazione con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che approfitto per ringraziare in particolare il dottor Greco
è un patrimonio nazionale inestimabile che io non conoscevo non avremmo potuto fare tutto questo lavoro sui trentatré mila regi decreti se non ci fosse stato nel passato qualcuno che gli ha digitalizzati tutti
Non avremmo potuto analizzare dei documenti cartacei del mille ottocentosessanta erano tutti digitalizzati grazie a un lavoro incredibile del Poligrafico dello Stato coloro adesso stiamo lavorando per migliorare la classificazione degli atti anche gli atti moderni anche atti attuali quindi post post repubblicani
Perché vogliamo che in prospettiva il cittadino sia in grado di orientarsi da solo
Non vogliamo togliere lavoro né commerciali stime agli avvocati però io credo che uno si sentirebbe meno suddito e più cittadino si abbia la possibilità di accedere a una banca dati che sia user friendly
E grazie perché no all'intelligenza artificiale che è uno dei discorsi che faremo
Io ho un sogno e qui concludo che
Un cittadino qualunque non so mia mamma o mia mia sorella che ha studiato lingue quindi chi non capisce di diritto possano accedere non so di citare mela
O arancia e il sistema di dice perché ti interessa arancia perché devi mangiarla perché devi piantarla perché devi venderla perché devi comprarla perché devi asportarla
Perché dei creare una Ranci ha detto spiegarmi perché devi analizzarla chimicamente e quindi in base a una relazione
Provati quindi con un'intelligenza artificiale ti risponde e chi dice ti falchi guidato verso il mondo del diritto
Per per fartelo percepire meglio e per permetterti di adempiere alle norme se le conosce perché è vero che le norme vanno ridotte ma le norme vanno soprattutto semplificate e soprattutto bisogna fare in modo che uno le posso trovare se no
Non non non non usciremo mai da questo lutto che che che è emerso oggi per cui la semplificazione diventa sempre una chimera grazie ancora la fiducia perché
Grazie anche al dottor Bordone per questa illustrazione sui risultati del PON siamo alla fase finale speriamo che questo dibattito abbia ha stimolato la vostra attenzione le vostre riflessioni abbiamo parlato di semplificazione tutte le sue declinazioni per cui non ci resta che provare a tirare una linea facendo un bilancio ovviamente che spetta di diritto al ministro Casellati al quale alla quale però chiediamo di accomodarsi e di avere al suo fianco il direttore di un quotidiano importante del Messaggero direttore Martinelli che le porrà delle domande proprio per chiudere il cerchio su questo evento
Come avrete notato da una piccola modifica al dibattito perché il ministro Lupi ha avuto un impegno all'ultimo minuto è ci ha comunicato di non poter essere presente per cui abbiamo modificato in corsa il dibattito ma credo che non sarà meno interessante prego direttore
E poi sarà turche grazie per la vostra presenza né no compito più complicato chiudere questa sessione di lavori molto interessante tra l'altro abbiamo preso adesso che in pochi mesi abbiamo già avuto possono cura dimagrante dal punto di vista legislativo importantissima che sicuramente serviva quindi un momento di di trarre un po'le conclusioni presidente parliamo del titolo semplificare per per ripartire abbiamo visto che cosa è successo alle vecchie norme pensiamo alle norme attuali secondo lei quali sono le norme che oggi dovrebbero essere semplificate burocratizzata e per per ripartire guardando gli investimenti perché la ripartenza anche investimento investimento all'estro investimento dall'estero trattiamo il tema dell'economia cosa s'burocratizzare adesso per far ripartire un po'l'economia
Ma guardi direttore io credo che la sburocratizzazione non riguardi soltanto l'economia nel senso all'inverso
Che in scuro crepitare è una leva economica
Sgura Ucraina Repubblica porta aperta tutti i ministeri che oggi ma anche per gli altri quelli che oggi non hanno partecipato ma faremo un altro convegno a novembre
è per tutti
Farà produrrà Effetti positivi cioè e dal punto di vista economico e dal punto di vista come diceva prima
Il nostro presidente di questo PON il dottor Bordoli
E il il facile faciliterà i cittadini nella lettura di normative che
Talora sono proprio difficili da interpretare anche per gli addetti ai lavori cioè parliamo di avvocati e giuristi professori magistrati
Quindi la pulizia normativa
Quando parliamo di semplificazione renderà più facile la quotidianità di cittadini e di prese quindi questo per rispondere un po'alla sua domanda
Non riguarda solo il ministero dell'economia che qui oggi era presente e Noemi siamo in una diciamo tavolo per quello che riguarda i decreti attuativi
Ma riguarda tutti i ministeri noi siamo un diciamo un ministero che si interfaccia con tutti
Nel senso che
Migliorare la normativa togliere duplicazioni passaggi inutili
Sovrapposizioni è anche un'attività di prevenzione per il cittadino che si trova un imprenditore che si trova di fronte a difficoltà interpretative e quindi può anche rispetto ad un progetto recedere da una propria iniziativa perché trova talmente complicato un lungo il percorso che deve fare che alla fine decide di non fare
E mi pareva che il ministro
Urso o una nient'altro altre altro ministro che qui ha partecipato
Parlava qualcuno faceva l'esempio prima di me di un'attività che stava aprendo cure Bordoli spesso mi pare negli Stati Uniti e che ha impiegato tre mesi
E lui che vive a Milano
Non riusciva a fare quel progetto neppure in due anni proprio per la difficoltà di passaggi inutili
Perché se un passaggio fosse utile per carità o non lo fa
Ma per la complicazione che uno si trova io questa mattina parlando di burocrazie ho detto che il nostro stolti al quotidiano perché noi abbiamo come una persona come un un un convitato di pietra sempre che ci accompagna nella nostra quotidianità e come vere sempre un percorso ad ostacoli quindi l'attività di semplificazione
Produce Effetti positivi in tutte le articolazioni della vita sociale sente
Grazie presidente
Avremmo dovuto vere ma l'abbiamo già detto il ministro Lollobrigida che è stato italiani non sono ancora no no no ma insomma sarei stato trattenuto dagli oneri all'istituzionale una col prima del prima dell'uso provenisse questo impegno c'era mo'parlati Louilt teneva a me raccontare come la sua attività di ministro dell'agricoltura si interfacciava con la sua attività di ministro per la Semplificazione
Soprattutto in relazione PAC le procedure di ricorrere comuni o comunitarie
E qui si introduce il tema della legislazione europea che anch'essa dovrebbe essere semplificata senza entrare nel dettaglio dei temi agricoli qual è il rapporto tra legislazione italiana e la legislazione europea
A proposito dalla semplificazione sì intanto vorrei dire che ministro Lollobrigida era molto dispiaciuto di non essere qui adesso però e avuto una sovrapposizione di incarichi istituzionali e per cui non è potuto arrivare questo va doverosamente detto
Per quello che riguarda questo aspetto è chiaro che noi non combattiamo soltanto con le difficoltà che ci citando i vari percorsi la duplicazione di norme una quantità
Infinita alla difficoltà di comprensione
Ma abbiamo anche molte norme sopra diciamo nazionali come le norme europee per cui spesso noi abbiamo degli ulteriori incombenti che ci derivano da norme del dell'Unione europea e la e proprio di recente a questo proposito siccome la burocrazia italiana secondo i dati forniti dalla CGIA di Mestre e provoca carico dei cittadini e dell'impresa un onere di duecento cinquantatré miliardi annui che non sono proprio una bazzecola
E il il ministro
Il presidente Ursula von der Weiden giovedì della scorsa settimana ha detto che avrebbe messi in atto una serie di proposte proprio per
Ridurre del venticinque per cento tutte le comunicazioni che appesantiscono i percorsi normativi
E non solo la Commissione Europea che si è riunita il dodici di settembre quindi una settimana fa
E ha detto ha portato i risultati della semplificazione normativa e dell'anno Duemila ventidue che hanno portato un risparmio di Spesal sempre a carico di cittadini e di imperiese
E diceva la von der Lionel soprattutto dopo con un occhio di riguardo per le piccole e medie imprese che sono quelle palco costituiscono anche l'ossatura economica del nostro Paese il traino nazionale del nostro Paese
E diceva ma appunto che nel due mila ventidue avevano risparmiato circa assente
Te miliardi di Europ quindi una cifra enorme e quella che produce la burocrazia a danno di cittadini e di impresa e quindi può capire come da questi dati
Il semplificare e significhi liberare il diciamo il terreno da tutte quelle cose inutili che invece possono aiutare l'economia possono
Far
Crescere l'economia e possono e dare fiducia ai mercati perché poi tutto ruota sempre intorno anche questo il fatto di cose semplici
Regole chiare attira investimenti dall'estero ma anche italiani
Perché spesso anche gli investitori esteri non vengono da noi
Perché hanno paura di verificarsi non soltanto in complicazioni burocratiche ma anche lungaggini della giustizia vanno a fare un un contratto hanno il timore poi che il tutta la loro opera Sync ceppi per le contestazioni contrattuali per le cause civili che durano troppo e via di seguito
Grazie presidente una domanda che è più calata nell'attualità
L'agricoltura e qui c'è il richiamo al ministro non politica ma anche l'industria il mondo delle professioni hanno fortemente bisogno di manodopera
L'allarme è stato lanciato persino al presidente di Confindustria Bonomi nelle ultime né assemblee che Luigi ultimi interventi che arriva ha tenuto contemporaneamente stanno arrivando in Italia moltissimi stranieri che cercano un lavoro ovviamente riferimento e anche emigranti quali sono le norme che dovrebbero essere semplificate per per incrociare queste due esigenze per fare in modo che si possa attingere a quel
Serbatoio di manodopera sette sta arrivando certamente ministro Lollobrigida tocca un tasto ha toccato un tasto dolente
Perché ci sono alcuni campi
Fatto l'agricoltura ma ci sono anche io ho sentito la lamentela di molti albergatori che non riescono a trovare mano d'opera
Perché ci sono alcuni lavori che non trovano risposte da parte dei nostri lavoratori italiani
E quindi diciamo il come lei diceva come incrociare questo con il problema migratorio
Per noi
Anzi tanto tempo fa
Ancora il Governo Berlusconi avevamo proprio pensato ad un modo di regolamentare questi flussi migratori nel senso che il prima di arrivare si
Faceva hanno degli accordi con gli altri Paesi e siccome non l'Italia diciamo una volta per tutte è un grande Paese solidale
Perché spesso ci dicono che noi non vogliamo accogliere perché non siamo solidali non è così
D Italia è il paese della solidarietà
Io vivo in Veneto cioè adesso non ci vivo praticamente sono una pendolare
Ma il Veneto avuto per dire il riconoscimento europeo come il campione
Della solide della volontariato della sobrietà e solidarietà
Per i trapianti d'organo per la donazione di sangue per l'accoglienza quindi noi siamo un paese accogliente solo che nella solidarietà come la intendiamo
Il fatto di poter dare a queste persone che vengono da altri Paesi e che sono persone disperate e povere e bisognose di aiuto di dare un aiuto concreto non di facciata
Cioè di poter dare il loro offrire una
Vita dignitosa offrire una casa e offrirle un lavoro questa che la nostra idea quindi oggi noi abbiamo questo
Questa irride all'immigrazione quasi non più controllabile
Nel senso che abbiamo avuto tantissimi sbarchi e siamo preoccupati
Perché il nostro paese non ha la capacità di accoglierli tutti nel senso di dare al tutti una soluzione dignitosa di vita solo in questo senso per questo abbiamo chiesto aiuti
All'Europa
E perché l'Europa insiste non soltanto come siamo dei fondatori padri fondatori dell'Unione europea quindi crediamo siamo euro previsti e ma
Questo significa anche
Una sensibilità e una collaborazione da parte di tutti i Paesi nel senso di
Capire che di fronte a questo fenomeno occorre una solidarietà nostra che assicura l'abbiamo sempre fatto ma anche di carattere europeo
E anche il fatto di de di
Come si dice da troppi anni
Di investire
Delle risorse per l'Africa
Perché secondo alcuni studi nel due mila e cinquanta alla Nigeria avverrà la popolazione di tutta l'Europa
Questo non è neanche più un problema italiano europeo un po'era un problema di carattere internazionale tant'è vero che da presidente del Senato nel due mila diciotto il mio primo diciamo la mia prima visita istituzionale ufficiale è stata negli Stati Uniti e annui orto incontrato il Guterres Segretario dell'ONU
Io avevo posto all'UE il problema già da allora perché nei vari consessi europei il tema dell'immigrazione era già presente sì trattarla da di Piano Marshall per l'Africa già da allora
E però poi in concreto non si è fatto nulla
E quindi che noi siamo sempre cioè se per queste per una questione geografica i primi e il il diciamo il primo paese di accoglienza
E ho chiesto proprio alla al segretario Guterres come intendevano affrontare a livello internazionale questo problema
Perché per per noi era un problema molto grave io l'avevo posto in maniera molto forte
Lui allora mi rispose e l'Europa che cosa fa da dico forse prima mi dia una risposta che cosa pensa di fare lei
Perché e poi io pensiamo che cosa fa l'Europa dico questo per dire una cosa che
Siccome questo è un fenomeno di portata internazionale ed è un'emergenza perché il due mila cinquanta e domani
E il ognuno in questo deve fare la sua parte noi la faremo come l'abbiamo sempre fatta come Italia l'Europa la deve fare
E l'ho nulla dovrà fare dovrà pensare che un problema di carattere internazionale ma tutti i listati devono aver redatto una consapevolezza comune che il problema dell'Africa è un problema che riguarda tutti noi
Non può riguardare l'Italia deve riguardare il mondo intero dobbiamo dare una mano se siamo davvero non solo sulla carta solidali dobbiamo dare la una mano a questo paese che ha bisogno dell'aiuto di tutti
Grazie presidente l'ultima domanda riguarda un settore della pubblica amministrazione che lei conosce benissimo quello della giustizia
Lei il giurista lei è stata sottosegretario alla Giustizia
E la giustizia
è uno di quei settori che l'Europa ci chiede fortemente di riformare anche lì c'è un problema di semplificazione di necessità di sburocratizzare
è una competenza che riguarda il ministro Nordio ma lei da esperto orma di semplificazione che consigli l'area dal collega Nordio sulla giustizia e il ministero larghe ha già detto
Quelli che sono i programmi
Di semplificazione qui c'è il professor Coppi che ha partecipato che lui questa questo pane quindi hanno entrambi parlato di questo tema io posso dire io
Non sono una penalista sono una civilista
E al ministero della giustizia come sottosegretario
Avevo fatto una da subito una miniriforma per semplificare il procedimento civile
Perché semplificare il procedimento civile dicevo prima non solo attira investimenti dall'estero nel senso che c'è sempre il timore appunto di invischiata assi Linda procedimenti barocchi
Ma secondo una
Parliamo di panca secondo la Banca mondiale
Tutti gli anni la Banca Mondiale fa la statistica di vari Paesi e dell'efficienza economico-finanziaria dei vari Paesi e come la misura
La misura sulla celerità del processo civile quindi qualcosa significa che
E noi siamo molto indietro a questo riguardo che la economia può funzionare
Soltanto se funziona la giustizia civile
E cioè ci sono processi rapidi che possono quindi è rassicurare anche chi vuole investire ad investire da noi
Io ringrazio presidente Casellati ringrazio tutti gli intervenuti a questa sessione a questa giornata di studio e arrivederci a tutti grazie
Io vorrei
Crearla direttore vorrei cogliere l'occasione l'aveva fatto prima il dottor Bordoni
Di ringraziare veramente tutti quelli che hanno partecipato alla Pannella il vari ministeri il professore vari Esperti i giornalisti direttori
Giornalisti che sono stati presenti tutte oggi tutti voi che avete avuto la pazienza di ascoltarci e ringrazio anche tutti i miei collaboratori per perché mi hanno davvero quanti vasta in questo
Nell'organizzazione di questo importante convegno
Molto dinamico fatto di tanti panel quindi ed è stata più è stato piuttosto appunto complicato visto che parliamo di semplificazioni quasi un ossimoro e però
Mi sembra che abbia dato parecchi spunti di riflessione perché quello che io oggi sento ho sentito ascoltato dei vari relatori
E sono stati spunti ed osservazioni sempre stimolanti sempre intelligenti ringrazio tutti ringrazia anche per la pazienza grazie grazie