Intervista a Pietro Bartolo sul dibattito nella Sessione plenaria del Parlamento Europeo sull'accordo tra Unione europea e Tunisia in materia di migrazione

L'onorevole Bartolo deputato Europa iscritto il Gruppo dei Socialisti e democratici con Luís vogliamo parlare del dibattito che c'è stato in questa sessione plenaria Parlamento europeo sull'accordo memorandum tra la Commissione europea la Tunisia di Qays Sayed
Sono state espresse diverse critiche su questo accordo soprattutto dei gruppi diciamo di centrosinistra anche lei è in intervenuto quali sono a suo avviso principali difetti dell'approccio scelto dalla commissione su pressione forte pressione del governo di Giorgia Meloni
Da intanto oggi venerdì sono state tanti interventi e devo dire che la maggior parte interne hanno condannato fortemente questo approccio questo accordo con Colacone con la Tunisia e devo dire che non solo quelle di centrosinistra ma anche alla cancro che non è Alessia re ha condannato
Anche lei questo quest'accordo tre lei ha detto giustamente che è un assegno in bianco che noi abbiamo dato a un un personaggio un dittatore e quindi Parre come DR
A questa cosa che io ritengo un accordo immorale devo dire e fare ecco fare un accordo con un personaggio che
Non rispetta totalmente quelle che sono i diritti umani motivo per cui e l'abbiamo visto che cosa è successo affatto rastrellamento del delle persone che già vivevano lì in Tunisia e quindi alla cassa Negro l'hanno definito l'hanno portati nel deserto e nelle fatti morire di di fame e di sete quello questa quindi fare accordi con a persone che non rispetta il diritto ma anche soprattutto non rispetto a quello che è
Il pilastro principale del dell'unione europea cioè lo Stato di diritto mi sembra che qualcosa che non che non va che non non sta né in cielo né in terra
Ovviamente noi non possiamo fare accordi con la persona che ha esautorato il Parlamento che sciolte Parlamento saprà dalla magistratura che ha arrestato gli oppositori ma anche i giornalisti
Quindi la caccia al negro portate queste persone come si faceva una volta ai tempi del nazismo sono portati fuori a farle morire secondo me e non è stata lasciata giusta oltretutto accordi di questo genere già l'abbiamo sperimentata abbiamo sprecato con la Turchia l'abbiamo spettante sperimentato con la Libia e non hanno funzionato e non funzioneranno perché queste persone non si possono fermare in questo modo assolutamente queste persone
Per dobbiamo affrontare il fenomeno migratorio
Cambiando totalmente paradigma cioè a dire non fargli arrivare in questo modo perché continua a perdere la vita potevamo riemetterà fare parte De Sica è regolare
E quindi solo in questo modo possiamo anche combattere diciamo e quelli che sono i trafficanti di esseri umani perché quando mi vengono a dire
Le destre che per combattere i trafficanti essere umani bisogna bloccare queste persone
è una falsità anzi non facciamo un altro che arricchire ancora di più i trafficanti essere umani perché sappiamo che patto commerciale puramente come hai più argomenti le difficoltà più aumento nei pressi dei trafficanti essere umani
Quando invece noi potremmo veramente combatterle
Togliendo il dalle mani trafficanti si rifaceva rimarca che si carrucola e quella la strada non ce ne sono altre non è quella della fortezza Europa dei piloti inattivo piuttosto che dei muri o di quant'altro perché queste persone non hanno alternativa
Sono costretti a partire affrontano tutte le avversità che ne conosciamo e non ultimo quello del mare dove senso perdono la vita e quinta nidi numeri secondo lei questo accordo funzionano perché dopo dopo che è stato firmato molto pubblicizzato Blonde riconoscimento nei confronti di Sayed con conferenza stampa diffonderla e Merloni Marquette
Alla fine sbarchi se il buongiorno si vede dal mattino si dice cioè gli spazi sono duplicati per cui alla fine non sta funzionando ma lo sto facendo perché non può funzionare perché queste non sono il non detto si possono fermare dobbiamo metterci in testa
Vertice queste verso che è un fatto strutturale non è più un'emergenza
Sono trent'anni che parliamo d'emergenza sbarchi continua a contare i morti purtroppo devo dire e non ce ne diamo conto che invece è un fatto strutturale come tale dobbiamo affrontarla anche perché ecco mettiamo dal punto di vista invece diverso
Ecco vediamo la pre fenomeno migratorio non problema migratorio comune opportunità come una ricchezza direi ecco da tutti i punti di vista cuntista demografica del Punzi sociale economico e culturale medico-scientifico da tutti i punti di vista perché non è vero e queste persone sono una una minaccia
E quando io sento dire ancora oggi sento parlare dobbiamo difendere i confini i confini vanno controbatte
Vanno difesi quando un paese guerra ma non siamo in guerra con nessuno vivaddio venga tanto meno con questi poveri disgraziati questi poveri bambini e continua a morire
Allora bisogna veramente avere una visione diversa io dico razionale intelligenze e lungimirante oltre che umana indubbiamente la commissione però era rappresentato tra l'altro dal commissario responsabile del avvicinato ungherese Barelli con l'andare avanti su questo in questo conto l'ho detto andremmo
Andremo avanti addirittura la guardia costiera tunisino avrebbe salvato cinquanta mila persone questo dato beh insomma avranno salvato ma di fatto Fini che partono partono dalla Tunisia la maggior parte con non delle carrette che sono quelle per le sono delle bare come sono delle bare con cui partono queste persone e io dico con miracolo quello che avevo nella mia isola Lampedusa perché credetemi è una cosa veramente indicibile quindi quindi hanno anche grande responsabilità tutto quello che sta succedendo perché un accordo di questo tipo un accordo scellerato ora io dico che a parte il fatto che fare accordi con una persona
Che non rispetta i diritti umani che non rispetta lo Stato di diritto che sono i valori fondanti dell'Unione Europea mi sembra che sia veramente contraddittorio sembra paradossale e dopodiché ovviamente se noi vogliamo fare degli accordi e con la Tunisia Mark Hurd
Far cambiare la situazione in Tunisia e migliorare le condizioni sia non deve però essere come dire il pretesto per potere bloccare queste persone perché di fatto la fine di per un motivo per cui la Merloni andata all'Ama
Per cui la fonte allargata ma sono proprio per motivi a quello per bloccare queste persone quali tutto il razzo tutto il resto diciamo
Che relativo ma in realtà il vero motivo insomma e il punto principale della mano le deleghe Stillitani
Cioè dire
Andare a cercare ecco mediare paesi paesi terzi ne fa raccordi per bloccare non ultimo anche quello che è venuto fuori dall'accordo
Che affatto ma Merloni connesso un accenno per cercare di fare un apporto con il Ruanda dove portare queste persone e quindi Renegade in quella in quella situazione mi sembra veramente assurdo inaccettabile dobbiamo mettersi in testa che non stiamo parlando di Messi stiamo parlando di persone stiamo parlando di donne uomini e bambini ma stiamo parlando di alieno di mostri sono delle persone e quindi viva dio dobbiamo i valori che appartengono alla nostra Europa ma anche la nostra Italia nostra costituzione sono la solidarietà sono d'accoglienza rispetto diritto ma dello stato di diritto le questi sono i valori che ci appartengono e quindi non possiamo tradire tutto questo
Non possiamo assolutamente quindi quest'accordo non devo andare avanti nella maniera più assoluta anche perché non funziona lo abbiamo visto che non funziona lo abbiamo visto
Da subito con la connessa ieri ma l'abbiamo visto già da tempo con la Libia e anche con la Turchia quindi capisce bene che prese una strada che non arriva da nessuna parte non arriverà da nessuna parte ecco perché stiamo lavorando perché ecco attraverso questo nuovo patto Suma migrazione di cui oggi abbiamo avuto
Il prezzo il terzo e rilievo
Spero che vada in porto perché anche se non è cento per cento di quello che speravo io comunque siamo in una buona situazione già abbiamo approvato in Parlamento
Un buon ottanta per cento sperando che diciamo quali trilingue col Consiglio si arriva a trovare un compromesso che sia accettabile che sia qualcosa di buono sia per l'Europa sia per gli stati membri ma soprattutto anche da queste persone ringrazio l'onorevole Pietro Bartolo