I bilanci pubblici: i principi di pareggio ed equilibrio

Vedete la registrazione a questo punto è partita
Bene
Allora grazie venne ritrovati a tutti per questo penultimo appuntamento del ciclo
Di incontri colloqui del diritto amministrativo diritto costituzionale quest'oggi Ricci occuperemo di un tema per certi versi recente perché solo dal due mila dodici è entrato con forza
In Costituzione il principio di il Bilancio per ne parleremo insieme al professor Gabriel bottino che è ordinario di diritto amministrativo all'Università
Statale di Milano professor Guido Rivosecchi che ordinario di diritto costituzionale all'Università di Padova
E anche a nome di di Benedetta ringrazio tantissimo questo il bottino del professor Rivosecchi per aver accettato il nostro il nostro invito
è come raccordo lascio quindi la parola anzitutto al professore del bottino
Grazie sono io
A ringraziare in un luogo
Tanti sono gli aveva padre persone da ringraziare
Vorrei non dimenticare nessuno in primo luogo può sembrare
Un tanto ma non lo è e quindi nemmeno Paolo a cui mi lega un'amicizia ormai ventennale il fatto che il ringraziamento a Paolo Benedetta
Per una ragione molto semplice perché Guido Rossa
Nella nostra Accademia cantanti va pochi difetti e tanti pregi quante volte si evidenze non soltanto invece i difetti
Una iniziativa come questa
Non ambiziosamente credo o almeno ambiziosamente almeno quanto io dico che vorrei i pubblici dipendenti amministratori non avessero la paura della firma distinzione della firma
E c'è
Non è affatto scontato che due che non riesco e non voglio non è alcun non ha alcun senso definire i giovani studiosi perché sono già professori fatti finiti
Semplicemente criterio lo sa
La il percorso universitario scuola dei tempi che non necessariamente coincidono può occorre un percorso di ricerca ma poi questi si riuniscono e questo che come pausa
E lo dico anche Benedetta non è una auspicio è una certezza dicevo che i due
Giovani dal punto di vista della qualifica accademica in maniera chiara
Abbiano deciso ormai
Da due anni correnti o se sbaglio
Di fare una cosa che Manzoni anche qui Guido chi mi conosce lo sa che non avevano peli sulla lingua credo che dovrebbero fare tutte le associazioni dei per i professori di delle materie giuridiche cioè colloquio fra discipline no
Ogni anno i vigili troviamo nei nostri o sei e anche molto autoreferenziali convegni annuali
In cui quale visto che stiamo parlando anche un pubblico giovane utilizziamo anche un un linguaggio da boom no si dice in rete c'era puntiamo su un ci raccontiamo su Sacconi Cost
Il problema al solido e quando esci dal tuo dal tuo
Piccolissimo ambito ti rendi conto quanto aveva ragione tra gli altri quindi essendo invece no che quanto più crei cerchi di creare ordine locale non ti accorgi della non del disordine ma del dell'ordine sistemico dall'altro sarà un caso ma non lo è ieri mentre lavorava al computer ero collegato
E ad ascoltare le
Le le news su RAI news ho ascoltato una intervista che hanno fatto la mossa quell'infelice
Amica e collega Maria Elisa
D'Amico e lei diceva proprio questo sulle sulle iniziative che non questo ma qualsiasi governo intende prendere a tutela di quello che definire assurdo tragico ma per un giurista capite che parole come tragico assurdo
Hanno poco significato eccome come si reagisce queste cose giuridicamente non solo diceva quali Lisa diceva guardate per carità qualsiasi
Iniziativa partire dal rafforzamento del codice rosso del braccialetto e certamente utile meritoria sì sì allinea studioso turco
Chissà quanti anni ma ricordiamoci che questo è un problema sistemico ci sta più autorevole ma punto confondo di cultura di
Di educazione di storia e quindi qualsiasi iniziativa deve essere sempre osservata in un'ottica olistica
E quindi colloqui di tra diritto amministrativo e costituzionale sono particolarmente Benedetti
Ora va bene qua sono io che era accanto all'estesa anche a Guido a maggior ragione quando abbiamo che il tema di oggi
Lo so che uno potrebbe rilevare cioè questo bottino deve ad attirare l'attenzione degli uditori quindi no non è affatto vero
Perché se c'è un teste in cui
Ha detto bene il professor Provenzano dal due mila dodici ma costituzionalmente dal due mila dodici in realtà e vi dirò Taveri prima il nostro ordinamento giuridico
E non per curvo per ragioni dell'Unione Europea no non per questo per altre ragioni
Che proveremo ad arco considera
A sancito un non un colloquio magari fosse soltanto un colloquio
Lei un un rapporto matrimoniale indissolubile persino di fronte alla Sacra Rota
Ecco io il
Pena del diritto
Del o al bilancio che in realtà dietro questo
Titolo che Paolo Benedetto hanno dato all'osso in conto
In realtà si cela questa
Gary frasi
I che cos'è oggi il diritto del ma direi ancora di più al o per il bilancio
La ragione chiave voi ve lo spiegherà ancora meglio di me il consenso dico senti
E che il due mila dodici
Con una riforma
Silenziosa io ho deciso di chiamarle così queste riforme
Mi diverto in questi ultimi giorni è in questi ultimi mesi a chiedere ai miei studenti quanti sanno che è stato modificato l'articolo nove della Costituzione
Tra l'altro quello che i costituzionalisti ripresenti mi dice mi direbbero che sarebbe ma ancora nei manuali trovo scritto immodificabile no principe
Sappiamo che in questo caso la riforme silenziosa perché se l'approvazione ai sensi del centotrentotto viene può ripetersi il corpo elettorale
Può essere non perché era messa ma in incorporato nella decisione
Dall'altro Piero chissà
Chi mi conosce sa che non che motivo qualsiasi mia attenuazione probabilmente ma questa è una considerazione che lascia i costituzionalisti la riduzione del numero dei parlamentari
A più non so se ha pregi e difetti ma in assenza
In un intervento su tutti i quorum che riguardano la le alte cariche le elezioni dei dei corpi istituzionali dello Stato è semplicemente rischiosa un voglio dire che sia una follia è rischioso
Perché anche qua la matematica ci aiuta
I due terzi di seicento non sono i due terzi del mille
Punto a capo
E quindi fate voi i conti questo è solo per il centotrentotto applicate questa stessa cosa all'elezione della corte costituzionale di qualsiasi altra cosa e capite che questa cosa non è assolutamente indifferente
E questo è l'ultimo diciamo in invasioni di campo che mi permetto di fare a volte si ha l'impressione che modificare un articolo della Carta costituzionale ancora una volta sia possibile considerando questo articolo una monade
E non invece quello che ci insegnano i nostri costituenti da Calamandrei poi e lo stesso Dossetti di cui ho ho avuto occasione di recentemente di di ricordare
Figura convegno che la Costituzione è un sistema e quindi settori qualcosa influisce su tutto il resto
Lo stesso articolo centoquattordici della Costituzione nel momento in cui dici che la Repubblica non è più in parte non chiusi riparte ma è costituita da
Influisce sull'articolo cinque della Costituzione che dice che la Repubblica è una e indivisibile
Io sovente penso che queste cose nella mia modestissima conoscenza del diritto anche conoscenza personale abbiano una qualche abbiano in qualche attrito fra disco
Perché una cosa è far coincidere la Repubblica con lo Stato si potrà essere una prospettiva che il segnale di statualità di tutto quello che volete
Ma questo è anche il punto Ugo è un rapporto uno a uno e ci sta
Una cosa è dire che dal due mila uno la Repubblica è un sistema fatto da cinque soggetti realtà quattro delle province cinque non voglio anche dire come dice bene Natalino Irti
Che lo Stato della della Giunta messo come ultimo dei soggetti del centoquattordici
Però certamente nel momento in cui la Repubblica si costituisce cinque sorgenti
Cioè a dire che la Repubblica una e indivisibile ammette al rapporto queste due norme crea difficoltà di fronte ai suoi bene veniamo invece al perché il diritto al bilancio del per il bilancio del bilancio è diventato un matrimonio indissolubile fra il diritto amministrativo il contorno
Perché nel due mila dodici Cina certamente il professore non si chi
In
Non esce infine in realtà in attuazione e anche in adesione trattato
L'Unione europea internazionale e quindi inosservanza centodiciassette comma uno della Costituzione
Noi così come altri stati scattato se ricordo di
Diceva bene nove bene se ricordo bene diceva almeno con una norma di rango costituzionale abbiamo introdotto all'interno di quel l'articolo
Che e disciplina specificamente le pubbliche amministrazioni
Vi ricordo che dal punto del diritti sta di diritto amministrativo è vero quello che dice Calamandrei tutta la Costituzione parla di pubblica amministrazione la realtà se noi andiamo a vedere
Letteralmente testualmente dove la Costituzione parla di pubblica amministrazione
Sono gli articoli novantasette in quanto la sezione la pubblica amministrazione
Poi e infatti l'articolo ventotto una diritto civile sociale non è pubblica amministrazione il fatto che alla pubblica amministrazione debba rispondere dei danni chi cagiona non è un problema
Di organizzazione imparziale dell'andante di pubblico ciò uffici un diritto civile e sociale
Nell'articolo novantasette è stato introdotto questo comma che non a caso secondo me è stato messo prima di tutti gli altri
Che in maniera inequivoca
Dice le pubbliche amministrazioni
Sono tenuti al rispetto pelle equilibrio dei bilanci e alla sostenibilità del debito pubblico
Quindi in maniera ecco qua la la il matrimonio indissolubile
Perché e poi passiamo al al alle questioni più prettamente amministrativo venga nuovo perché ricordo a me stesso che
La nostra Costituzione pur se la sezione era intitolata è ancora intitolata le pubbliche amministrazioni inizia
Iniziava allora primo comma oggi secondo comma con i pubblici uffici
Non voglio pubblica scuse
In realtà la nostra Costituzione ci dice che il pubblico ufficiale
Indipendentemente dal fatto che siano
Erogati gestiti da soggetti pubblici o privati come sempre più spesso accade per il fatto stesso di essere il Pubblico Ufficio non privata officiata
E quindi la titolarità e ancora messa
Alla al al al allo Stato non al mercato
Cioè sono organizzati in modo da assicurare il buon andamento e l'imparzialità no invece questo articolo comincia con le pubblica amministrazione
E questo cosa importa
Però sappiamo che quando un articolo costituzionale
Inizia con le pubbliche amministrazioni non con pubblici uffici vuol dire che il l'amministrativista l'obbligo di dire che cosa sulle quali sulle pubblica
Dicevo la riforma passare in maniera silenziosa perché
E anche qua talmente silenziosa che l'allora relatore che io ebbi l'onore di conoscerlo in quegli anni
Era Giancarlo Giorgetti
Il relatore della legge costituzionale numero due mila dodici in Parlamento era Giancarlo Giorgetti
E persona
La cui glielo serve la cui competenza serietà professionalità e conoscenza scientifica è inversamente proporzionale alle volte in cui appare in televisione
E poi
Chiedo a voi di ricordarvi l'ultima volta in cui avete sentito Giancarlo parlare non rilasciare un'intervista parlare in televisione
Mi ricordo ricordo a me stesso che ai il ministro dell'economia e delle finanze stiamo passando quindi ministro più importante nel nostro cuore me per questo e di costumi stiamo parlando su una persona di di di di grandissima di grandissimo assessore istituzionale questa mia consentì a le lattine mi ha concesso di dirlo lui spesso quindi ne sono onorato
Dovete sapere che l'unica persona alla quale
Presidente ideali durante il suo governo davano il dubbio si faceva dare del tu Giancarlo Giorgetti
Torniamo alle nostre più
Qusay che in posa e cita Giovanni
Allora in realtà il professore di diritto amministrativo deve dire una cosa ed evidenti questo concesso
Che arriva a sancire il principio di equilibrio Rondi il pareggio di bilancio
Perché diciamolo subito
Il pareggio di bilancio
Non solo è inutile e impossibile ma non ma non è nemmeno
Esempio di buona amministrazione perché perché in primo luogo perché il pareggio di bilancio funzione statica
Voi in un'amministrazione sapere se sei pareggio o in avanzo in disavanzo al momento ti con zero cioè al momento quando in cui tu
In termini di competenza e di cassa vai a vedere il bilancio
Ma nel momento di con uno fosse anche cinque minuti dopo
è vero che nel sistema corrente consente di vedere i pagamenti e le entrate e le pubbliche amministrazioni in tempo reale però in realtà al tempo t con uno non sa se la tua amministrazione
Sia il ministero del lavoro sia il Comune di Lanzo d'Intelvi che ottocento abitanti è in equilibrio scusate il pareggio disavanzo Colazzo
Quindi faceva risoluzione statica che tu puoi rilevare e sei obbligato a rilevare
Secondo le norme nel momento in cui approvi il bilancio Lomu unito Ria soprattutto fai quello che e spiegano essere cosiddetto assestamento generale
Invece sì che la nozione di equilibrio quella giusta
Io quando rappresento senza che l'esempio dell'altalena
è meglio che un comune facciamo il caso in questo caso di Lanzo d'Intelvi comune come Milano chiude il proprio bilancio in avanzo di quindici milioni di Euro o in disavanzo di cinquanta mila euro
Chi non conosce la materia risponderebbe la prima ma la risposta è sbagliata
Perché se in comune come il Milan chiude il avanzo di quindici milioni il cittadino milanese potrebbe anzi al diritto soggettivo di andare dal sindaco sarà e dire per quale motivo tu mi hai chiesto
Una contribuzione alle spese pubbliche che poiché non sei riuscito a spendere d'altronde se lette ieri cinquanta mila euro a nuovo come si suol dire tecnico-contabile nell'ordine un bilancio di centinaia di milioni di euro era una voce ma quindi in realtà molto meglio che tu avessi concluso la gestione amministrativa
Con il rendiconto con meno di cinquanta mila euro che con più quindici rilievo anche perché poi ne parleremo sulle modalità di il Ri rilievo contabile a livello di Ragioneria generale dello Stato di questi stati di disavanzo o D Avanzo sono ormai così codificate che sono affidate a a sistemi di intelligenza artificiale
Dicevo il percorso iniziato molto prima realtà
E quindi
E dobbiamo ricordarci
Il principio di pareggio di bilancio inteso come
Deliberare un un bilancio in televisione
Incompetenza di cassa la finanziarie per cassa
In pareggio
Negli enti locali comuni province allora non c'erano le città metropolitane
è stato introdotto nella nostra legislazione nel mille e novecento novanta cinque
Mille e novecento attrici
Perfetto legislativo settantasette del mille novecentonovantacinque autore un'altra persona accademica di statura elevatissima Piero Giarda
Che in quel periodo all'interno del governo o Prodi
E all'interno di tutte quelle riforme che derivavano alla nostra adesione all'Unione Europea fino alla future successive adesione alla moneta unica
Aveva previsto una normativa minuziosi sì ma il decreto legislativo settantasette mille novecentonovantacinque era stato messo a latere dell'allora legge centoquarantadue ma si componeva di centoquarantanove articoli quando la regina centoquaranta al tempo ne aveva sessantatré
Per il sistema di bilancio era il doppio di tutto l'ordinamento degli enti locali
Perché il comizio si sia
Perché oltre a imporre il principio del pareggio di bilancio in sede di approvazione del bilancio previsionale annuale competenza ma già allora che incassa
Quella stessa normativa che poi fu ed è stata introiettato all'interno del testo unico degli enti locali e con le modificazioni che vi dirò una permane tuttora
Se arriva un'attenzione costante
Alla finanza degli enti locali perché sino a quel momento che sino alla riforma del mille novecentonovantadue
Finanza degli enti locali era stata una delle principali cause della incremento del debito pubblico falsi cose per la semplice ragione
Che impostare ancora sulle spesi funzioni obbligatori funzionari facoltative
Il lo stato attraverso i trasferimenti erariali e non la finanza autonoma provvedeva a ripiano dei disavanzi a piè di lista
E quindi in realtà la quaranta osservanza in sede soprattutto di rendiconto di gestione di una buona sana gestione economica veniva ripianata dallo stesso e quindi dal il decreto già da questo decreto legislativo nato sulla base di questa importantissima legge nessuno studente benché giovane si può dimenticare la legge quattrocentotrentuno del mille novecentonovanta novantadue che è quella che in realtà ha dato origine tutte le riforme di quegli anni a partire dalla contrattualizzazione del rapporto di lavoro a finire
A finire a che cosa finire anche a una
Aumento della capacità dell'autonomia finanziaria e tributaria degli enti locali che punto puoi quando è stata declinata in Costituzione non ha avuto la stessa attenzione che avevano in costituzione non c'era oggi l'articolo centodiciannove la Costituzione dice che i comuni anche gli enti locali hanno autonomia di entrata e di spesa ma in realtà voi sapete che nel momento in cui la principale fonte di politica fiscale in senso lato che gli enti locali eh
Era
La determinazione dell'aliquota della prima casa sull'Imu
E togliendo l'Imu galla la prima casa
Dal dall'imponibile il movimento sostanzialmente comuni dal mille novecento dal due mila realtà hanno terzo
Alla leva fiscale quella che in quegli anni lo stesso ministro Tremonti evocava come il sistema del vedo pago un mutuo
Non c'è niente da fare l'aliquota sulla prima casa e le infrazioni erano certamente l'introito più importante da quel momento in poi lo Stato ogni anno provvede a dare ai comuni il gettito rivalutato ultimo gettito sulla prima casa
Dell'Ici-Imu
Rivalutati
Dicevo che oltre a questo poneva l'attenzione minuziosa ripeto se voi andate a vedere i settantasette mila centonovantacinque Cummings Andrews ucciso perché poi oggi ancora
Presente sotto altri articoli gli articoli centoquarantanove seguendo il testo unico
A tutto l'andamento
Amministrativo contabile delle dei Comuni e delle Province
Oggi anche delle città metropolitane
Al punto che c'è una norma che nessuno ho pochi ricordano ma anche credo che sia la base di tutta la contabilità pubblica
Che ancora oggi nel testo unico degli enti locali che o in quello che dovrebbe dovremmo essere oggi il decreto che dopo il
Il una il GIP in contemporanea
La riforma costituzionale disciplinato l'ordinamento contabile giocando cioè il decreto legislativo centodiciotto del due mila undici è stata riproposta
Che recita quanto segue
Qualora il responsabile di un singolo settore amministrativo cultura istruzione rare appalti support o servizi sociali di un ente locale
E gli altri proprio conferimento amministrativo
Assume un impegno distesa
E non a copertura nello stanziamento di bilancio dice questa norma la obbligazione quindi utilizza addirittura un termine di caratteri civilistico intercorre diretta niente
Tra il pubblico funzionario e il soggetto privato Corritore
Cioè vi sto dicendo che questa norma dice che nel momento in cui dal mille novecentonovantacinque un qualsiasi dirigente pubblico che ha poteri di spesa dal novantatré soli dirigenti potenti spesso
Assume un impegno senza la relativa copertura finanziaria gli stanziamenti in bilancio
Si rompe il nesso organico che per noi amministrativisti come
Il come era la Trinità
E e la obbligazioni intercorre direttamente sarà il soggetto quindi addirittura quel soggetto smentendo di essere organo diventa un privato cittadino che con contatta o da un Tassi pura un'obbligazione
Pini fonte a sua volta di un diritto il debito credito nei confronti del solito
E vedete che non non ho non ho citato nessuna fattispecie di responsabilità che ho semplicemente detto che la norma dice che a quel punto venendo meno il nesso organico del mille novecento novantacinque
Per pagare quella fornitura di carta di fotocopie o quella gara
Il dirigente provvede con il proprio patrimonio perché non è più organo della pubblica amministrazione
Se non basta questo aggiungiamo quelli le credo legislativo settantasette novantacinque poneva già tutta una serie di controlli interni
Con la ragioneria generale dello Stato dipartimento già Ministero dell'economia e delle finanze
Durante tutta la gestione dell'anno solare perché mi ricordo che la competenza finanziario di cassa si situa sempre all'interno però di un bilancio delle pubbliche amministrazioni il dubbio non soltanto gli enti locali che ha come riferimento il principio di annualità
Quindi delle scadenze del godimento immerse l'ente locale era obbligato a trasmettere vincolare
Formale
Tutta una serie di obblighi molto più stringenti di quelli dell'odierno mentre alla Ragioneria generale dello Stato una piattaforma informatica allora gestita da Sogei qua Vieri Ceriani fu uno dei uno perché
Dei principali artifici di questa cosa
E e soprattutto una minuziosi Sima se ricordo bene cinquanta articoli oggi sono settantotto disciplina dedicata al dissesto economico finanziario degli enti locali verrà però cioè ipotesi in cui non il Comune di Milano fine
Fin disavanzo di cinquanta mila euro che non si tratta di questo
Ormai invece e per questo ad oggi vi dicevo che ci sono sul consumo sistemi gestiti mediante algoritmi
Il ministero dell'economia e delle finanze Attraverso degli indici predittivi
Il principale da questi accertamenti le anticipazioni di tesoreria che nel momento in cui tu chiedi
Un'anticipazione di tesoreria tutti storie comune e provincia evidentemente ai voleri di cassa perché sei sei soldino nega con tante vuol dire che non è alta da erogare
E più tutta una serie di atti viene che chi lavora negli enti locali oggi sa che deve inviare praticamente ogni mese in maniera costante ripetuta la Ragioneria generale dello Stato con anche applicazioni di sanzioni verifiche ispettive in contatto
Al superamento di questi indici stabiliti con un decreto
Allora ancora oggi dal ministero
Dell'economia e delle finanze quali c'era c'era stato un solido palleggio tra ministero dell'Interno mister Economia e Finanze perché la legislazione degli enti locali è sempre stata legata coi una sorta di tradizione del ministero degli Interni comunque al superamento di determinati indici
In termini di di telemedicina diremmo
Di di di di di di di di di pressione alta del paziente rilevata dalla centrale operativa di eccesso di glucosio da provare a il ministero comincia a tutta una serie di ragioneria di attenzioni
E alla fine con una procedura e già allora era lì nel suo listino oggi all'interno del testo unico degli enti locali il sette del due mila e Stella centodiciotto mila undici ancora più minuziosa
Alla fine può portare al commissariamento alla dichiarazione dello stato di dissesto
Ma e questa è una novità molto importante che c'è dal due mila undici ad una
Ad un dissesto come si dice dottrina
Guida
Ho una procedura di riequilibrio guidata sotto l'aula della Corte dei conti del ministero larghe la ragioneria in modo tale che il comune l'ente locale
Comune poi oggi Città metropolitana che
Sia ricondotto
A
Un bilancio stabilmente riequilibrato ecco l'espressione stabilmente decoupling la ne abbiamo bisogno di amministrazioni pubbliche che siano stabilmente in equilibrio
Ne difformemente in disavanzo netto puntiforme mente in pareggio ma stabilmente iniqui
La sanzione era interessante deve ancora interessante perché agli al tempo era
Il la elevazione al limite massimo possibile di tutte le lingue di tributi locali una sanzione si direbbe quasi dal pubblico ludibrio
Che a quel punto gli amministratori locali per la verità quelli che erano già andati via
A testimoniarono la loro incapacità economico finanziaria e anche quella del collegio dei revisori perché anche questo dal settantasette però è un collegio di revisori che ancora oggi è nominato dal consiglio una quindi su una cui fedeltà alla maggioranza
Per l'ente locale si può difficilmente contestare però lo sanno anche loro stessi che vanno incontro a responsabilità di non poco momento
Diceva appunto che lei aliquote di tributi locali salivano al massimo
E quindi i cittadini vedevano l'effetto sui pochi portafogli e poiché
Dal mila undici
Attraverso anche qua una cosa significativa
è stato istituito sulla base di della legge quarantadue
Nel due mila nove perché quello di cui parleremo a livello amministrativo nasce nel due mila nove realtà Penta nasce nel novantacinque degli enti locali ma nelle altre amministrazioni nasce nel TV due mila nove la verità come ritiro anche per le regioni e naso molto quindi è nato nel due mila però certamente il due mila nove l'anno della svolta quindi prima della riforma costituzionale
Dicevo che con un decreto legislativo attuativo meccanismi sanzionatori veniali addirittura sanzioni interdittive per cui sindaci assessori e consiglieri non possono ricandidarsi
A legali insomma della serie
Suma campane privati sono sì tu imprenditore privato
Mai di Sesto nel peggiore dei casi visti la bancarotta fraudolenta che è un reato penale nel migliore dei casi rischia il fallimento e la perdita dei diritti civili e sociali per un certo periodo di tempo e questo era
Perché dico che che è sintomatico è quando in un sassolino dalla scarpa perché in realtà
Posta la questione di costituzionalità di questo decreto la questione di costituzionalità fu dichiarata infondata per quanto riguarda gli enti locali mentre invece può contare per quanto riguarda le regioni e quindi in realtà una Regione che va in dissesto chiede di adottare un piano stabilmente ricco immigrato non ha nei confronti dei pochi amministratori regionali queste sanzioni che invece hanno gli enti locali cosa che mi ha sempre lasciato abbastanza perplesso
Per quanto riguarda le regioni perché ripeto le pubbliche amministrazioni dice oggi l'articolo novantasette comma zero comma uno quindi almeno dobbiamo occuparci delle amministrazioni degli enti pubblici territoriali
Dicevo per salire di un livello territoriale le regioni e Angelini principio di pareggio di bilancio è stato introdotto nel due mila ripeto legislativo settantasei del due mila
Quindi addirittura quando la riforma costituzionale del due mila uno non c'era
Che in questo qui credo ricognitivo dei principi contabili della finanza regionale
Lo Stato aveva stabilito che anche nel caso delle regioni nei bilanci dovessero essere
Approvati
In sede previsionale per competenze per asse in equilibrio in pareggio in pareggio
Quindi come vedete il principio di pareggio di bilancio con riferimento a gli enti territoriali comuni province città metropolitane regioni ha origini molto ma molto più risalenti dispetto
Alla al all'ingresso
Della del principio nella nell'articolo novantasette della Costituzione
Questo è il primo la prima osservazione che mi
Che ogni intervento di fine
E allora questo che cosa vuol dire
Cioè vuol dire una cosa molto semplice
Che
Per quanto riguarda gli enti locali
Nel mille novecentonovantacinque se noi andiamo a vedere i casi il dissesto sono progressivamente stati ridotti
C'è ad oggi devo dire che
La
La ultima relazione c'è la relazione su Gotti il coordinamento della finanza pubblica dello scorso anno della Corte dei Conti cita meno di cento enti locali in dissesto non voglio minimamente favela
Analisi geografica della riferimento a luogo in cui si trovano questi enti locali semplicemente perché uno degli enti locali
Che è finito dissesto è stato il Comune di Alessandria per un investimento in termini derivati del tutto non solo Seguso nato ma semplicemente forte quindi per dirgli che rifugiano dalla facile alla facile era facile conclusioni lo dico da nato a Messina da genitori siciliani che la questione del dissesto sia una questione teutonica comunque diciamo da Roma in giù
E è un problema che ha asserito che affligge realtà Palazzo
Voi dovete sapere una delle ragioni per cui sovente gli enti locali vanno in dissesto e perché
Dal mille novecentonovantasette la riscossione di alcuni film muti locali può essere affidata a società private scrisse nell'albo dei concessionari che qualche volta scappano con la cassa è successo anche a Como recentemente che e quindi questo crea colosso uno scossone
Dicevo se questo era lo stato già dell'arte scusami Soro costretto dare richiamati sui tempi grazie esatto esatto noi ci siamo Cilia dicevo se lo stato dell'arte acquisto
Il e quindi per quanto riguarda i comuni la questione era già progressiva
Dico risoluzione ma certamente in gestione per quanto riguarda le gestioni delle regioni la questione lo sappiamo
L'Inter è molto semplice il novanta per cento spille bilancio regionale è destinato risorse che vanno al servizio sanitario regionale e quindi è evidente
Che qualunque di sesso comunque disavanzo o del bilancio regionale è derivante dal disavanzi del sistema sanitario regionale le regioni che ancora ad oggi scontano questi piani di riequilibrio sulle regioni che hanno avuto bilanci dissestati a causa in un sistema sanitario che non è stato dal punto di vista economico sostenibile
Dicevo dunque che sei allora
Ex enti locali e Regioni gli abbiamo evocati rimane un convitato di pietra che ai mi ero stato
Nello spazio
Ah sì allora perché l'unico soggetto invece quale
Non era fino al due mila dodici obbligato a ad approvare un bilancio il pareggio era lo Stato
è stato inteso in questo caso uno stato di rame
Per la semplice ragione che come sapete e ci sono le regole da oggi in discussione l'adesione all'Unione europea impostura che il nostro apporto
Economico ordinamento finanziario deve essere osservato non più soltanto con l'ente nazionale ma con lente europea
E qui gli obblighi a cui era tenuto ma che non ho mai rispettato lo Stato italiano erano gli obblighi stabiliti dal trattato Cine europeo ci trattato funzionamento sul lo si sia europea cioè l'obbligo di
Farsi che il disavanzo annuale non superasse il tre per cento
Che rapporto il tre per cento rispetto al prodotto interno lordo e che il rapporto fra debito pubblico e il prodotto interno lordo non centrasse il sessanta per cento
Questi sono ancora ad oggi
Ciò sono ora non facciamo un c
Travisare tanto quello che sta accadendo
La l'impatto poi
Quesito
Questi partiti e poi in realtà imponevano agli enti agli stati di ridurre progressivamente il debito pubblico ma cosa che da noi non è mai accaduto per la verità nemmeno negli artista lui
Abbiamo un problema come concluderò certamente grave
Già insistevano su questo però ancora ad oggi queste sono le regole sospese durante il periodo della pandemia ma di questo stiamo parlando
Romano Prodi dice che sono regole stupide tantissime altre persone dicono che sono regole che si possono violare
Perché noi abbiamo un risparmio privato pari a cinque mila duecento miliardi quindi come dice Woody Allen Renzo fatti per essere battuti quindi finché il nostro debito pubblico non arriverà intorno ai cinque mila miliardi possono stare tranquilli
Kinshasa sarà la la ringrazio noi torniamo dopo nella pochi ridotta e dover dire dunque che cosa sia in realtà anche quella
Norma
Interviene nel momento in cui in quegli anni noi avevamo un disavanzo pubblico a livello statale finte uno a livello di a giocare
Che ampiamente ora io non come
Di recente certamente anche a me superava
Il il tre per cento non parliamo fatto del rapporto tra il bilancio il PIL
Che era ampiamente sopra il il cento per cento mi ricordo che il nostro debito pubblico maltempo ammontava a circa due mila cento miglia i ad oggi ammonta a circa due mila ottocento miliardi di euro
Un prodotto interno lordo che sempre fermo e mille settecento e mille ottocento miliardi di euro
E quindi è chiaro che l'Europa ci ha detto forse è il caso di dati una regola termino su che cosa compunto dopo avervi dando invitava gusti brutte notizie quantitative e quindi perché in quella di quella di quella norma due parole dal punto di vista amministrativo sull'altra parte il diritto a bilancio la sostenibilità del debito venivamo da un periodo in cui fino al due mila otto gli enti locali hanno potuto stipulare esattamente come lo Stato che scusate emette non stipula titoli del debito pubblico con gli ordinari comunali Unioni provinciali buoni regionale
Che cagionava ne creavano ulteriori debito pubblico dal due mila otto in poi questa possibilità è venuta meno le Regioni gli enti locali e di nuovo rimasta per lo Stato che addirittura se ho visto ieri tra le dichiarazioni
Nella pubblicità e in tutti i giornali si vanta del fatto che il BTP valore futuro abbia avuto richieste pari a cinque volte quello che era stato messo al come somma il fatto che qualcuno sia disposto
Tanti dei soldi sia una un un merito e non quanto meno una cosa su cui porre attenzione il debito pubblico ad oggi è sostenibile cioè qua mi fermo quando lo sappiamo anche noi nelle nostre famiglie nel momento in cui la spesa per interessi stese organizzarsi non è superiore alle entrate correnti
Nel che sei tu a quel punto per pagare gli interessi ha bisogno di fare ulteriori debito pubblico un privato Pluto Coppa dagli strozzini su soggetto privato
E va in default perché se tutte le entrate correnti de rivisti
Al al pagamento degli interessi sul debito pubblico che sono spesa corrente se fegato e concludo dicendo che è a questo che dobbiamo prestare attenzione ecco perché lo spread
E qui si che c'è un rapporto non solo a livello amministrativo costituzionale ma con il livello europeo conta e perché ad oggi ricordo che la nostra manovra
In bilancio oggi si chiama così legge di bilancio legge finanziaria e allora mente fatta spazio fiscale di centoventi
Miliardi di euro di cui però settanta miliardi su uno spesa corrente per interessi sul debito pubblico in realtà noi facciamo ogni anno politiche pubbliche su uno spazio fiscale estremamente ridotto
Negli anni scorsi ci è andata bene perché rinegoziando non glielo restituiamo ma il debito pubblico rinegoziando ogni trimestre il debito l'abbiamo potuto rimettere a tassi più bassi
Ora non è così bisogna stare molto attenti perché il nostro debito pubblico rischia di non essere sostenibile nel momento in cui la spesa per interessi pericolosamente si avvicinerà
Ma quei centodieci centoventi miliardi che l'importo annuale della manovra di bilancio annuale ricordo che il ad oggi è intorno a settanta negli atti
Grazie a Signorelli ispiratore però però anziano o abbiamo un monitoraggio ostinato e mi scuso colorazioni Mosetti per lo smaltimento iter la del del del continuino a letto delitto
Prima sono anche io personalmente col professor Rivosecchi per Cremona
Non avevamo immaginato così quindi mi scuso
Professor bottino ha fatto riferimento ad alcune parole alcuni concetti fondamentali ha parlato all'inizio di diritto vedi un al o per il bilancio
E io nell'introdurre la relazione dell'assessore cosa che si è davvero ringrazio molto e che molto ha scritto in modo molto profondo su questi temi voglio proprio richiamare misure più recente contributo mi sopra risale al due mila venti
Poi il professor Rivosecchi qualifica il bilancio e qui mi sembra che si colloca in tutta l'importanza del tema
Quale strumento di controllo democratico sulle decisioni di finanza pubblica un atto cioè che esprime l'effettiva distribuzione dei poteri circa le scelte impositive allocative
E redistributive a garanzia dei diritti e giungere professor Rivosecchi in modo molto efficace
Ad associare la decisione le decisioni di bilancio
Al piano della forma di governo manca quella del dello Stato che hanno quindi in causa poi l'assetto Eva riconoscimento e la garanzia dei diritti e dei doveri professor Rivosecchi grazie ancora per aver accettato il nostro invito a lei la parola
Grazie grazie dell'invito
Dunque io partirei un po'dal temo che c'avete assegnato dal dal titolo del nostro seminario
Che mi piace molto perché affronta il tema di cui parliamo oggi dall'angolo di visuale della differenza tra pareggio ed equilibrio
E trovo una scelta molto felice perché molte delle questioni che sono già state anti Bill anticipate possono essere sviluppate sulla falsariga di questa differenza
Sulla quale vorrei diciamo soffermare la vostra attenzione quindi non posso parlare di molti temi fondamentali del diritto costituzionale del diritto amministrativo con Messi
Al tema dell'equilibrio
Li accenno soltanto se ci fosse poi spazio per un dibattito o per un approfondimento questo tema affronta in terza età trasversalmente il tema della forma di governo chi decide sulla finanza pubblica tra Governo e Parlamento chi è il custode
Delle scelte di finanziamento dei diritti rispetto all'equilibrio tra Governo e Parlamento il tema della forma di Stato secondo piano
Di cui tenere conto perché
Tutti i diritti costano
E quindi chi controlla la potestà impositiva il potere distesa rispetto l'equilibrio
Con forma i rapporti fra poteri e diritti assicura no quanto
Stabilisce quanto come si possono finanziare i diritti
Terzo tema che interseca il principio dell'equilibrio e quello delle relazioni finanziarie
Fra diversi livelli territoriali di governo delle relazioni prima ancora fra diversi livelli territoriali di guerra anzitutto io direi col diritto dell'Unione Europea
Da cui discende l'equilibrio
E l'esigenza di costituzionalizzare l'equilibrio noi abbiamo vissuto in reazione alla crisi del due mila otto due mila nove che deflagrata in Europa nel due mila undici
In un anno almeno quattro riforme di particolare rilievo
Il Patto euro plus il Sic speck il tutta ecco e poi il fiscal compact il trattato sulla governasse il coordinamento economico che hanno ha rafforzato il vincolo di bilancio e poi come diceva bottino relazioni fra lo Stato e le autonomie territoriali
E io questo lo e infatti zero lei perché
Il conseguimento dell'equilibrio
è stato realizzato soprattutto chiedendo un contributo alle Autonomie territoriali nel segno dell'accentramento fiscale i tributari cosa che
Non tutti gli ordinamenti anche in Europa hanno fatto in modo così incisivo come ha fatto l'Italia negli ultimi dieci anni
Quanto e ultimo punto che interseca l'equilibrio il principio d'equilibrio e a mio avviso il principio della divisione dei poteri questo lo voglio sottolineare con forza da costituzionalista
Che riguarda da un lato il rapporto fra Governo e Parlamento no perché il Governo da almeno vent'anni controlla con il maxiemendamento della fiducia la decisione di bilancio
E
La le minoranze le opposizioni sono state complici nell'avallare accettando il maxiemendamento nell'accettare questo progressivo diciamo controllo del governo sulla decisione di bilancio e c'è un terzo complice che è la Corte costituzionale
Perché dopo l'apertura apparente segnata dall'ordinanza diciassette del due mila diciannove che consentiva di singoli parlamentari consente ai singoli parlamentari di lamentare la lesione delle proprie attribuzioni anche nella decisione di bilancio attraverso il conflitto fra poteri questa poi apertura si è rivelata apparente
Ed è stata tradita dall'ordinanza sessanta del due mila venti chiami su un epitaffio sulla possibilità di giustiziare la legge di bilancio perché la corte ha talmente innalzato la soglia delle lesioni tollerate da rendere impossibile la giustiziabilità la legge di bilancio a mio avviso oggi l'unica zona franca dal controllo di costituzionalità sulle leggi in Italia è la legge di bilancio perché è difficilissimo portare questa legge al giudizio della Corte in via incidentale perché non c'è praticamente mai la rilevanza per difetto di rilevanza in via principale perché la possono impugnare solo le regioni ma l'articolo ottantuno
Non è una norma competenziale quindi le Regioni devono dimostrare come sappiamo da ridondanza ed è molto difficile portare la legge di bilancio statale quindi per queste ragioni al giudizio della Corte e rimaneva il ricorso del singolo parlamentare o della minoranza ma la vigilanza sessanta del due mila e venti ha chiuso perché sostanzialmente avvallato un monocameralismo di fatto
Nella approvare la legge di bilancio quindi
Anche la legge elettorale dopo le sentenze uno del due mila quattordici e trentacinque del due mila diciassette sottratta alla zona franca dal controllo di costituzionalità è una legge elettorale una legge come le altre
E può essere controllata dalla corte la legge di bilancio rimane di fatto
Una legge diversa
Dalle altre e non può sostanzialmente se al sindacato mi rendo conto che stop procedendo con l'accetta però date diciamo delle indicazioni di sistema molto rapide ovviamente suscettibili di integrazione nel dibattito
Di tutto questo però non posso parlare non posso parlare tanto perché non ho tempo
Ma poi perché vorrei seguire la falsariga del titolo cioè principio di pareggio del principio di equilibrio mi limito a tre punti che poi corrispondono a tre fasi storiche molto rapidamente
Alle origini che cosa c'era perché non è che il due mila dodici e l'anno zero no gli equilibri finanziari si parlava che prima cosa c'era prima della costituzionalizzazione del precetto dell'equilibrio
C'era la copertura finanziaria l'unica regola che il quadro costituzionale ci offriva era quella del quarto comma dell'articolo ottantuno
Ma era una regola di difficile giustiziabilità
Un po'per le ragioni che ho già detto
E un po'perché diciamo così
La
Il sistema avvertiva come dire interpretava tutti gli attori istituzionali e anche la Corte costituzionale hanno interpretato la regola l'unica regola vigente quella dell'obbligo costa di copertura
Come una regola rivolta ad assicurare il l'equilibrio tendenziale del bilancio non particolare la sentenza uno del mille novecentosessantasei su cui
Si è sviluppata una riflessione particolarmente approfondita in dottrina
Non abbiamo il tempo di ripercorrere la ma è a tutti noto che la Corte dice
L'equilibrio deve essere assicurato per il primo anno la copertura dev'essere effettiva per il primo anno del triennio poi si può rinviare per garantire la copertura all'indebitamento
E quindi la corte prima il Governo il Parlamento poi anche la corte in questa fase prima del due mila dodici scindono l'obbligo di copertura
Dall'equilibrio perché si parlava anche allora di equilibri di bilancio che si riteneva che fosse desumibile principio di equilibrio dal quadro costituzionale anche se diciamo non
Non era costituzionalizzato il principio
E in particolare che cosa significa scissione tra la copertura all'equilibrio significa che
Bisogna assicurare la copertura delle leggi distesa in modo puntuale ma
Poi il luogo dell'equilibrio il nuovo del bilancio
Sul nel bilancio si possono scaricare indebitamenti è utilizzabili anche a fini di copertura
Che si come dire riflettono negativamente sugli equilibri finanziari negli anni successivi quindi in questa prima fase alle origini noi abbiamo la distinzione la scissione direi tra il principio della copertura e il principio dell'equilibrio
Seconda fase quella che invece si apre dal due mila dodici è sotto la spinta dei vincoli europee che poggiare
Chiamato è quella invece della costituzionalizzazione del precetto dell'equilibrio l'ottantuno al centodiciannove
E della sostenibilità delle finanze pubbliche complessivamente intese che riguarda tutte le amministrazioni primo comma
Dell'articolo novantasette della Costituzione e qui
Gli attori istituzionali e in particolare la giurisprudenza costituzionale fanno una ricomposizione fra obbligo di copertura e il principio di equilibrio che vanno in segno diametralmente opposto a quello della prima fase della giurisprudenza costituzionale della prima fase della storia della Repubblica fino alla crisi del due mila undici due mila dodici e poi alla riforma alla legge costituzionale uno del due mila e dodici perché la corte sostanzialmente ci dice in una giurisprudenza ormai consolidata da dieci anni che
La copertura finanziaria l'equilibrio sono due facce della stessa medaglia questa è un'espressione proprio che usa la Corte costituzionale più volte
Cioè la Corte dice che l'equilibrio deve essere sostanziale si deve deve essere garantito attraverso il principio della previa copertura
Che deve essere certa attendibile
Per tutte le fasi del ciclo di bilancio e
Nel passaggio tra un esercizio finanziario quello successivo il principio dinamico dell'equilibrio di bilancio che appoggia ci diciamo poggia anche sul principio di continuità dei conti questo significa che copertura equilibrio sono appunto due facce della stessa medaglia
Che il rilancio vieni ad allocare risorse che hanno un contenuto normativo
E quindi è come le altre leggi
Soggetto al controllo di costituzionalità anche se con le difficoltà tecniche di portare
La legge di bilancio al giudizio della Corte a cui facevo prima riferimento però la sentenza dieci nel due mila sedici in particolare si supera definitivamente
Posto che ce ne fosse bisogno però diciamo così ce n'era bisogno rispetto a una certa interpretazione precedente la legge di bilancio come legge meramente formale perché dice la Corte
La legge di bilancio deve essere coperta come le altre leggi per garantire l'equilibrio
Anche se c'è una cifra iscritta in bilancio
Quel a cifra un valore normativo ed è soggetta al controllo di costituzionalità per assicurare l'equilibrio
Tutte le questioni che oggi a Forlì dalla corte che sono molte volte delle questioni da corte dei conti più che da Corte costituzionale sono dovute acquista interpretazione della Corte
Cioè la Corte dice tutte le leggi distesa le leggi di bilancio le semplice iscrizioni di cifre in bilancio di poste in bilancio sono come le altre leggi e sono soggette al controllo di costituzionalità della corte di la Corte si è infilata specificando così in un
In un ambito secondo me ha fatto bene però molti costituzionalisti dicono che ha fatto male perché si è infilata in un ambito anche molto tecnico per Assisi re questo punto Rollo di costituzionalità
Inoltre la corte di dice che la copertura finanziaria e l'equilibrio operano direttamente senza interposizione di Isla Tories sono una clausola generale
Tutto altro principio molto importante dalla giurisprudenza costituzionale per legare il contrario di quello che faceva la corte alla fine degli anni Cinquanta negli anni Sessanta per legare copertura finanziaria e di equilibrio
Sono due elementi di questa clausola generale che diciamo così opera anche senza interposizione legislatori
Ecco che allora l'articolo ottantuno diventa uno strumento straordinario di controllo di costituzionalità di particolare rilievo secondo alcuni un super parametro nel controllo di costituzionalità delle leggi
Ecco
Va detto
Che ha operato più sulle leggi regionali che sulle leggi statali perché
Di delle circa quattro dei circa quattrocento giudizi di costituzionalità in cui evocato a parametro l'articolo ottantuno due soltanto hanno ad oggetto leggi statali gli altri trecento e passa
Hanno ad oggetto leggi regionali quindi l'articolo trentuno soprattutto la nuova versione è stato uno strumento di controllo dello Stato
Sui bilanci regionali e sulle leggi regionali sulla legislazione
Legislazione regionale e questo ha influito su sulle relazioni finanziarie ovviamente tra stato autonomia a la corte da questo punto di vista è stata il custode in questi dieci anni dell'ortodossia dell'equilibrio
E quindi dell'accentramento delle decisioni fiscali e finanziarie prese dal governo
Anche sui attentato poi bilanciare no il governo e il Parlamento non hanno bilanciato nulla perché hanno scaricato larga parte dei costi
Della legislazione della crisi e delle emergenze che si sono susseguite sulle autonomie territoriali la Corte ha cercato di bilanciare l'equilibrio nella rinnovata versione così interpretato come ho detto con i parametri
Sulle Autonomie
Territoriale
Quanto detto però deve non deve dare l'impressione che diciamo questa lettura congiunta
Delle legislature della corte tra pareggio ed equilibrio tra equilibrio chiedo scusa e copertura finanziaria non deve attenzione non deve non si deve trarre da questo la conclusione è che la corte tende a sovrapporre equilibrio pareggio che invece rimangono
Molto distintivi rimangono da questo punto di vista l'enorme la legge costituzionale uno del due mila dodici la modifica all'articolo ottantuno
E agli articoli centodiciannove novantasette hanno mantenuto la duttilità della disciplina costituzionale originaria proprio perché hanno mantenuto la differenza tra equilibrio pareggio un po'per gli argomenti originali visti
Di teoria economica anzitutto e per gli argomenti Original visti su cui si è soffermato il professor bottino citando Giorgetti Giarda eccetera e un po'perché
Un conto è l'equilibrio e un conto il pareggio stando all'interpretazione delle norme non
Perché la cassazione per esempio ci dice che il titolo non ce lo dimentichiamo la legge costituzionale uno del due mila dodici reca nel titolo pareggio di bilancio mai il titolo per la Cassazione è irrilevante ai fini dell'interpretazione
Quando guardiamo ai contenuti troviamo ancora questa duttilità e quindi parliamo di equilibrio e non di pareggio
Anche la Corte costituzionale ci dice in una giurisprudenza monumentale che l'auto qualificazione irrilevante il titolo fra l'altro l'unica cosa che il Parlamento non butta quindi parliamo di equilibrio parliamo di duttilità quando guardiamo all'articolo ottantuno
Le clausole che consentono di derogare all'equilibrio già nell'articolo ottantuno e l'interpretazione
Estensiva di queste clausole che hanno dato governo e parlamento che garantisce questa duttilità noi abbiamo una media
Di due voti all'anno
Il vero che a maggioranza assoluta da quando trova applicazione la legge costituzionale uno del due mila e dodici primo gennaio del due mila quattro unici due volte all'anno il Parlamento ha votato deroghe a maggioranza assoluta l'equilibrio costruendo tutte le manovre finanziarie
Dentro l'articolo sei
E la legge duecentoquarantatré del due mila dodici avvalendosi delle deroghe previste articolo torture quindi duttilità
La giurisprudenza costituzionale da questo punto di vista senza contraddire quei filoni che richiamava prima
C'ha consegnato una vera e propria dottrina di come si deve interpretare l'equilibrio dinamico dicendo che il principio di equilibrio e diverso dal pareggio
Perché consiste nella ricerca di un armonico simmetrico bilanciamento tra risorse disponibili e spese necessarie per l'inseguimento per il perseguimento delle finanze pubbliche quindi mantiene questa possibilità
Di derogare con un'asticella alta fissata dalla legge rinforzata quanto le deroghe possibile con un'interpretazione ancora più lasca da parte del governo e nel Parlamento negli anni in cui
La legge costituzionale uno del due mila dodici ha trovato applicazione
Ecco che da questo punto di vista
L'ultimo punto ecco che vorrei toccare e quello della fase più recente cioè con me hanno operato equilibrio distinto dal pareggio ma
Più forte diciamo così il vincolo di bilancio
Rispetto a com'era nella prima fase della storia della Repubblica negli ultimi negli ultimissimi anni ecco io a mio avviso un punto su cui può essere interessante il dialogo
Con gli amministrativisti su cui chiudo rapidamente il mio intervento
Che ci mostra proprio l'incidenza dell'equilibrio
è il sistema dei controlli il sistema dei controlli che è stato
Che è oggetto diciamo di
Riflessione anche in questi giorni per per la verità se ne parla tanto tempo
Perché il precetto dell'equilibrio la costituzionalizzazione del precetto del riequilibrio ha cambiato i parametri anche normativi dei controlli della Corte dei Conti
Rafforzando i controlli di legittimità e regolarità dei conti
Che sono quei controlli
Che tutti conosciamo struttura binaria esito di cotto amico che consentono te
Di
Con prevenire squilibri di bilancio o danni irreparabili all'equilibrio di bilancio il bilancio con il suo equilibrio diventa un bene pubblico ci dice la corte che va preservato perché consente
Di avere delle indicazioni su come sono state impiegate le risorse da parte degli amministratori di governanti quindi si collega al principio democratico il principio della responsabilità politica dal principio alla responsabilità di mandato qui bisogna essere chiari anche per
Rispondere certo stabilire che cosa sta succedendo in questi giorni l'acustica la risposta è come sempre nella costituzione morale
Io non appartengo costituzionalisti che perché penso che quello che non c'è in Costituzione non esiste ma molte risposte si trovano nella Costituzione
Perché la Costituzione individuando in doppio circuito di controllo sulla finanza pubblica uno è un circuito politico democratico perché le decisioni sulla finanza pubblica l'equilibrio di bilancio è la scelta sull'equilibrio è affidata alla alle assemblee elettive alle Camere ai Consigli regionali alle assemblee elettive tutti livelli perché è la scelta politica fondamentale su come usare le risorse per finanziare i diritti e la macchina amministrativa dello Stato quindi è un controllo politico poi c'è un controllo affidato alla Corte dei Conti
A un organo di natura magistratuale terzo indipendente
E questo giustifica il controllo sulle risorse sulla base del fatto per la natura pubblica delle risorse giustifica tutte le funzioni della corte quelle di controllo
E quelle giurisdizionali
Sulla base dello stessa natura pubblica delle risorse il legislatore la giurisprudenza della Cassazione
Ha rafforzato
La responsabilità amministrativo contabile per danno erariale negli ultimi dieci anni
Così come ha rafforzato i controlli di legittimità e regolarità dei conti da due anni si va in una direzione diverso
Cioè lo scudo erariale sappiamo tutti che la la responsabilità per danno erariale è stata fortemente ridimensionata a partire dal decreto legge settantasei del due mila e venti prorogando ogni anno quello che non ho il tempo di analizzare ma tutti lo conosciamo lo scudo erariale no fra l'altro nell'emendamento che ha votato presentato dal Governo che ha votato l'altro ieri il Parlamento si dice
Inattesa del riordino della responsabilità amministrativo contabile che rischia di essere un po'un'attesa fantomatica perché dal due mila e venti che si discute di delle di dimensionamento tra responsabilità per danno erariale io credo che come dire ci debba essere una riflessione di sistema che comporta il coordinamento fra giurisdizioni tra processo per danno erariale processo penale
Che in di il in Cile su principi fondamentali della responsabilità del pubblico funzionario perché sono questioni molto delicate
Perché non possono certamente essere affrontate in sede di conversione di decreti legge come si fa da due anni spesso con emendamenti eterogenee rispetto al contenuto proprio del decreto legge
Fra l'altro questa tendenza è una tendenza molto discutibile quella
Sul ridimensionamento che la responsabilità per danno erariale perché a mio avviso e difficilmente conciliabile con i principi costituzionali e anche con i principi del diritto dell'Unione Europea perché
è l'Unione europea che chiede un efficiente e tempestivo impiego delle risorse
Che però al contempo assicuri controlli adeguati anche attraverso cioè l'ingenua tutela degli interessi finanziari dell'unione quello è il punto che
Sono pendenti anche rinvii pregiudiziali davanti alla Corte di giustizia non a caso sulle norme per esempio sull'elenco Istat chi ridimensionano il perimetro della giurisdizione della Corte dei Conti
Proprio per questo
Ragioni per perché anche dal punto di vista dell'Unione Europea a mio avviso le tendenze e erano un po'quelle dove si era verso le quali si è andati fino a due anni fa
Allo stesso modo il versante dei controlli deve essere adeguatamente persegua perseguito Rispetto
Alla natura oggettiva delle risorse da controllare e e il controllo concomitante di cui si è parlato molto in questi giorni
Che è un controllo in realtà non così
Rilevante come sì sì è
Potuto pensare dal dibattito sui giornali delle ultime degli ultimi giorni perché è un controllo che interviene in corso d'opera
Che si è rivelato di natura collaborativa adesso non ho il tempo di analizzare la norma ma ci sono degli aspetti molto critici nella norma non originaria nella Brunetta ma in quella del due mila e venti che lo ha previsto perché è agganciato al circuito della responsabilità dirigenziale quindi poteva rischiare di essere un controllo più sui soggetti che spendono che sulla gestione delle risorse
E quindi questo è un aspetto sicuramente critico di quella norma però se noi guardiamo le delibere del Collegio nel controllo di questi due anni si è rivelato un controllo di natura collaborativa che avrebbe molto senso secondo me
In un nell'impiego delle risorse Pnr A.R. che presuppongono verifiche in corso d'opera un monitoraggio costante sullo stato di realizzazione dei progetti degli investimenti perché da quello dipende poi avviene o meno risorse
Ulteriori dall'Unione Europea
E se interpretato in termini collaborativi come a mio avviso è stato in questi due anni potrebbe essere molto utile
Per le risorse PNR sopprimerlo o meglio escludere come prevede l'emendamento del governo che è stato approvato due giorni fa composizione della questione di fiducia escluderlo per le risorse Pnr e lasciano per le altre
Non ha molto senso perché forse la foto più adatto per il PNR e poiché per l'eterogenesi dei fini perché quando si scrivono le norme così
In sede di conversione di decreti legge i giuristi dovrebbero sempre riflettere che dice l'eterogenesi dei fini
E quindi
Lollo lancio ai fini del dibattito come provocazione secondo me la soppressione del controllo concomitante per eterogenesi dei fini potrebbe rivelarsi uno strumento di rafforzamento dei controlli di legittimità e regolarità dei conti perché il controllo concomitante come controllo preventivo in corso d'opera in qualche modo non ce lo nascondiamo
Consentiva
Superati i controlli della Corte dei Conti di avere una sorta di bollinatura lo dico in senso tecnico
E che non esclude ovviamente i controlli in via successiva che però e se me lo ha detto anche la corte dei conti le risorse presumibilmente
E io amministrazione lo impiegate bene
Toglierlo significa lasciare
Paccheri è a mio avviso i controlli di legittimità e regolarità dei conti che interverranno io credo in via successiva in modo molto più incisivo d'altra parte sappiamo bene che l'ottanta per cento dell'attività delle sezioni regionali
Quelle su cui si nutre l'attività della corte dei conti che costituiscono attività principale corte dei conti fa controlli di legittimità regolarità dei conti quelli del decreto legge centosettantaquattro due dodici quindi diciamo così c'è stata un po'di confusione a mio avviso nel dibattito pubblico
E chiudo dicendo che queste no ci vorrebbe molta più serenità molta più tranquillità nell'affrontare questi temi
E soprattutto evitare che norme che sono nate nelle fasi dell'emergenza il ridimensionamento della responsabilità per danno erariale
Il controllo concomitante più o meno incisivo sono tutte norme che nascono non ce lo dimentichiamo nelle raccordi d'no nell'era dell'emergenza
Io credo che il problema grosso a cui il Governo il Parlamento dovranno dare una risposta e sei norme di questo tipo possano essere proiettati sul futuro
Abbassando qualche volta il livello delle garanzie costituzionali io penso che
Il tema è la stagione delle emergenze a un certo punto deve finire
Tutte le emergenze finiscono come finiscono i commissariamenti come insegnano gli amministrativisti e si ritorna a un certo punto il regime ordinario allora norme che sono difficilmente conciliabile con i principi costituzionali
E che spesso determina un abbassamento delle garanzie magari ci posso imposto giustificarne la stagione emergenziale o quanto meno il bilanciamento a cui e chiamato il legislatore si pone in termini diversi la stagione merce anziani
Rischiano però di proiettare un po'la loro ombra sinistra
Anche nel diritto vigente con il rischio di pregiudicare le garanzie costituzionali grazie
Grazie al professor Rivosecchi per tutto il suo intervento ovviamente io mi soffermo parto diciamo dal dal dal da questo spunto finale che in realtà è una credo chiave di lettura molto importante per poi del genere
I profili anche critici nelle riflessioni di questi giorni appunto sul controllo concomitante rapporto col pm RR mi sembra che tu per le riflessioni della sua relazione poi ci portino chiaramente direttamente verso una certa valutazione dell'operazione anche si vorrebbe introdurre per limitare o correggere con la portata dell'intervento della Corte dei Conti ed era nato il professor Rivosecchi diceva all'inizio c'è questo articolo ottantuno
Che diventa dice il professore un super parametro nei giudizi di legittimità costituzionale
Ma sappiamo benissimo che fai la Corte dei conti ormai è legittimata ad arricchire anche ulteriormente le proprie questioni no laddove decida di sollevare dalla corte e quindi può anche andare come dire ad acchiappare altri parametri quindi diciamo poi una valutazione solo successiva può rischiare di mettere in difficoltà anche nel merito poi determinate scelte
E rispetto alla valutazione dell'impatto diceva il professor Rivosecchi uno strumento straordinario quello legato all'articolo ottantuno della Costituzione
Che vede più che altro le leggi regionali oggetto di censura davanti alla Corte ecco forse in questa prospettiva si può anche leggere la sentenza la famosa sentenza centosette del due mila e sedici dove la corte
Tra l'altro richiama all'ordine lo scatto nella modalità con cui decide di impugnare un impugnare le leggi regionali che gestiscono poi il bilancio delle regioni quindi l'importanza anche oggettiva la portata oggettiva di questo controllo forse si riflette anche nella scelta discrezionale politica dello stato di censurare le leggi regionali
La Corte non può fare nulla lo lo ammette e però richiama diciamo allora dire no che dallo stato di impugnare in modo coerente e trasparente import serale tu per le leggi regionali da dove evidentemente ci sia un profilo di problematicità
Io chiederei ovviamente adesso ripartire dal professor Rivosecchi ma anche dal professor bottino se vogliono aggiungere qualcosa e intanto chiedo se qualcuno è interessato a intervenire io prima vedevo collegata come sempre la professoressa Monica Bonini
Per desidera intervenire la professoressa Biondi
Cioè Benedetta son Monica aspettano di riascoltare i due colli pensionati indovinare Gabriele a Coscioni
Perché molti spunti che sono emersi
So stato affossato bottino assume allora nasceva subito perché il tema scontato sul la Corte costituzionale sul punto più serena
Pose sul trono Serena per dichiarare la Nunzio rientrato il nuovo articolo novantasette
E al nuovo articolo ottantuno delle leggi regionali che quella o di quelle sul carcinoma questo assunzione genuino
No io ho concluso il mio intervento adesso proprio far sua una precisazione su questo
è vero che l'oggetto del giudizio dei giudizi in cui evocato parametro l'articolo ottantuno e quasi sempre costituito da leggi regionali ma questo però è dovuto in larga parte interrompo il mio intervento su questo posto al fatto che
Dal due mila otto due mila e nove il coordinamento della finanza pubblica lo Stato sulle sue amministrazioni lo fa da solo te noi tutti siamo dipendenti pubblici
E abbiamo visto per quanti anni sono stati bloccati gli scatti nel nostro stipendio
Perché
Dà a tutti i livelli si vede come lo Stato non spenda nulla e faccia un coordinamento della finanza pubblica molto puntuale attraverso le sue leggi
Per le sue amministrazioni il punto quindi era estendere l'equilibrio alle autonomie tre
Cale che hanno pagato in larga parte le manovre di risanamento questo il motivo per cui le leggi sono sempre leggi regionali poi principi di diritto che elabora la corte su cui ragioniamo valgono a tutti i livelli
Ma la la il motivo storico per lo meno negli ultimi dieci anni che non c'erano leggi statali da impugnare oltre a quelle difficoltà di accesso tecnico alla corte costituzionale per difetto di rilevanza nell'incidentale e per il problema della Regione di dover dimostrare la ridondanza dello della violazione dell'articolo ottantuno sulle sue attribuzioni competenziale questo diciamo solo per per precisare
Quanto dicevo sul giudizio di costituzionalità riferimento l'otto
Ecco cosa sarà saponine prego se dunque io non posso azionare la telecamera quindi parlo in questo modo che va bene nessun problema
Va bene vi sentite o non so a Guido su questo profilo cioè il fatto e di nuovo Ciampino il problema di arrivare in via principale incidentale alla corte si io penso però all'esperienza tedesca che quella di cui mi occupo rispetto a questi temi
In realtà l'unico modo per arrivare davvero a una Corte costituzionale rispetto a
Profili legittimità costituzionale la legge di bilancio l'esistenza di un ricorso di costituzionalità diretto e e quindi mi sembra difficile che in un ordinamento dove non c'è uno strumento di questa natura
Si possano punto arrivare a una corte che di conseguenza in Regione proprio della della fa fa sono spesso viene quindi abbiamo anche già lo strumento che le permette di ragionare come tu dicevi
Su non tanto le violazioni se perse nel parametro ma sul fatto che quel tipo di violazioni scarpini no sì realmente lineamenti fondamentali del del di uno Stato democratico
I fondi veronese sta più chiara grazie
Grazie prego
Sì ci sono assolutamente d'accordo ciao Monica condivido la la la tua analisi nel senso che per esempio la vicenda dei ricorsi alla Corte costituzionale sulle alla corte di giustizia ma anche la corte costituzionale tedesca sulle ore quel mettiti non su tutto le manovre di di di
Salvataggio dell'euro con la possibilità di utilizzare strumenti come quanti in leasing
E tutto quello che sappiamo posto in essere dalla dalla Commissione europea alla difesa di Draghi dell'euro eccetera eccetera
Sappiamo che nell'ordinamento tedesco hanno potuto essere oggetto di controllo di costituzionalità
Esclusivamente in forza del ricorso diretto di quelle peculiarità di accesso alla corte che consentono alle minoranze
E appunto di
Attivare il controllo di costituzionalità su quote così rilevanti di cessione della sovranità monetaria di di quote così rilevanti di cessione dell'indirizzo finanziario
E per questo io dicevo accennavo all'inizio del mio intervento
Il rilievo sistemico che avrebbe potuto assumere l'ordinanza diciassette del due mila e diciannove che ragionava un po'in questa direzione cioè la Corte costituzionale italiana nel legittimare il singolo parlamentare ai singoli parlamentari
Attraverso il conflitto al ricorso per conflitto e tra poteri a tutela delle proprie attribuzioni offriva uno strumento interessante era proprio sulla legge di bilancio sulle modalità di applicazione
Della legge di bilancio quindi maxi emendamento sulle modalità di approvazione della legge di bilancio quindi maxiemendamento composizione con apposizione della questione di fiducia a tutela della legalità costituzionale finanziaria nella decisione di bilancio quindi quell'apertura era un'apertura molto interessante
Tant'è vero che la corte nel momento in cui la fa sul piano soggettivo immediatamente sul piano oggettivo sotto il profilo oggettivo sembra chiudere dicendo purché sia conseguita la soglia l'evidente la soglia è evidente che la lesione delle attribuzioni dei parlamentari
Sonia poiché nelle ventuno ordinanze successive che ci sono state a partire dalla sessanta del due mila e venti che era nuovamente sulla legge di bilancio non è mai stata conseguita quindi è stata un'apertura apparente ma non
Sostanziale
La Corte costituzionale approvato in via Pretoria a fornire uno strumento di tutela tipo quello previsto in Germania ovviamente in modo completamente diverso perché non è che la Corte costituzionale può introdurre in via giurisprudenziale il ricorso di minoranza
E però questa apertura è stata poi io direi su questo sarei molto netto clamorosamente tra Giunta dall'ordinanza sessanta del due mila e venti
Che ci dice chiaramente che quando la legge di bilancio ogni decreto legge fiscale che fa parte della manovra di bilancio è approvato
Da un solo ramo del Parlamento e rimane in un giorno solo poche ore all'altro ramo del Parlamento
Questo procedimento è conforme a Costituzione e la Corte costituzionale non lo andrà mai a sindacare questo significa innalzare talmente quella soglia
Di evidenza della lesione necessaria ai fini dell'ammissibilità del ricorso da precludere a mio avviso la sindacabilità della legge di bilancio da diciamo darci un sistema completamente diverso da quello tedesco la porta io credo sulla legge di bilancio definitivamente chiusa salvo appunto
Attivazioni gli strumenti di accesso come il giudizio di accertamento altri strumenti di accesso particolari che hanno consentito di arrivare a sindacare l'altra legge
Su che non era mai sindacabile cioè la legge elettorale politica
Grazie professor Rossetti non so se il professor buttino vuole aggiungere qualcosa
Al microfono spento
Però dico ascolto se ci sono domande da Vittorio voi
Stavo riflettendo sulle considerazioni Monica di Guido
Ecco allora c'è qualcun altro che vuole intervenire la professoressa Biondi prego professoressa
Grazie ovest queste cose che ha detto adesso il professore Rivosecchi che studiamo da tempo non posso che condividere ovviamente tra l'altro quella chiusura della corte non solo sulla legge di bilancio c'è stato un caso che fosse la legge di bilancio ma in realtà la chiusura
Ci pensiamo già quel primo caso del due mila e sedici non so se vi ricordate quando si era trattata della dell'approvazione della legge Cirinnà gialli la corte era riuscita un puzzle di colare su queste diciamo così un ruolo dei parlamentari
Probabilmente ha paura ad aprire alla corte ad ha paura ad aprire diciamo le porte a questo contenzioso
Devo dire che dal di fuori questo significa che ruolo Parlamento e governo la Corte diciamo così non non lo tutela alla fine no equilibri
Della forma di governo parlamentare non trovano tutela volevo chiedervi però visto che siete diciamo così esperti nel ruolo della corte dei conti si è fatto riferimento a questo tema del controllo con concomitante la Corte dei conti ha degli strumenti di tutela rispetta le proprie attribuzioni costituzionali e quali strumenti di tutela a questo diciamo così un po'con interessa
Grazie serbo Spinola però una cosa allora l'ho dato un po'per scontato magari per gli altri no cioè se il legislatore eliminati i controlli
Queste questioni cioè no l'abrogazione non arrivano di fronte alla Corte costituzionale in via incidentale
Allora siccome non arrivano in via incidentale ci sono altri strumenti oppure appunto si lascia perché qui è appunto una zona franca dalla diritto costa alla garanzia costituzionale grazie
Grazie scusate è una domanda interessante in sé ma anche perché ciascuno sappiamo benissimo c'è già stata una assemblea straordinaria dei dei giudici contabili e quindi è immaginabile credo quella possano star la violazione in conflitto
Panthera corta così
Prego il professor Buttiglione
No no sul questa cosa sa meglio di me questo Rivosecchi perché a colpirmi Loconte di contestata è stato consentito alla corte dei conti di accedere alla cioè la Corte costituzionale di fronte alla violazione di attribuzioni
Arte in particolar modo da parte delle col tutte le sezioni riunite in sede giurisdizionale quindi su questa parte su su sul modo in cui la corte dei conti si può e si deve difendere
Di fronte a questo questo
Questo decreto legislativo legge questa legge lo scellino Guido io invece intendo dire due cose
La prima è questa perché ho partecipato personalmente a alla redazione di molti di quei testi legislativi
La prima cosa è questa il controllo concomitante non l'aveva chiesto l'acustica
Dottor concomitante la corte lo aveva subito era stato il governo Draghi in particolare il sottosegretario Garofoli
E riteneva che e all'interno del PNR come insieme al tutti gli altri controlli che erano già che visti
Il il corte dei conti dovesse creare uno speciale collegio
L'altro quei seduto da un magistrato giovane ma uno stand di questo molto esperto del Massimiliano Minerva
Il tale che accompagnasse il il governo i governi Durante viene corte con sia in sede di barriere
Nei confronti dell'articolo ventidue del decreto legge settantasei due mila venti quindi quello che inserì il controllo concomitante
Sia in sede di altre
Occasioni formali con cui la relazione l'inaugurazione dell'anno giudiziario rappresenti lo riteneva una cosa per certi versi ultronea perché i controlli c'erano già però Walter osservare quella logica collaborativa
Che il legislatore gli chiedeva
Accoglieva questo
Che nasconde sempre con la consueta
Offre quando
Questo ha creato un grosso spaccamento all'interno della corte i culti
Magistrati della Corte dei Conti
Alcuni magistrati della Corte dei conti hanno considerato
I componenti del controllo della sezione di controllo concomitante troppo vicini al governo sono stati molto spesso critici nei loro confronti e addirittura creato un'ulteriore spaccatura dicendo che a quel punto anche per il combinato disposto dell'articolo
Ventuno cerco il inutile maledetto articolo che distingue Azione Aiuto missioni
Creando una distinzione laddove colpa grave
Quello che appunto ha detto in caso di musiche chiamato scudo erariale io ho cercato in tutti i modi di spiegare che a livello condizione che è una norma nessuno inutile ma non non verificabile in termini di impatto
Oltre che distingue estrazione ammissione possibile all'interno di procedimenti amministrativi complesse diceva creando ulteriori spaccature all'interno della corte perché all'interno della corte queste due anime sono molto presenti
Come ospite dimostrato in arrivo dal due mila dodici la Corte dei conti per la prima volta nella sua storia stendi più risorse per il controllo che per la giurisdizione
E quindi realtà cento la Corte stessa
Una una non voglio dire una frattura perché non è così ma perito tra chi fa puntualmente i saggi di iscrizione
Ricordo anche che vent'anni fa prima di andare a fare giurisdizione in Corte dei Conti si andava a fare obbligatoriamente controlli ora non è più così
L'altra cosa offre corda che bisogna dire così le le tutti e che particolarmente spiacevole quello che ha fatto il governo che stranieri
Cioè allargare lo scudo erariale al due mila ventiquattro
Che poi in realtà significa provocarlo almeno al due mila ventisei
Il perché è perché era stato oggetto chiamiamolo di un accordo chiamiamolo di un anzi di una di una intesa di collaborazione istituzionale fra col governo e la Corte dei conti
La Corte dei conti quando è stato emanato il codice dei contratti pubblici
Aveva detto sì al nuovo Codice dei contratti pubblici che nell'articolo due
Utilizza la nozione di colpa grave
In maniera così stretta che nemmeno la Corte costituzionale lo riteneva possibile con devozione del santo e che al contrario si può tipizzare per cui di fatto nel settore dei contratti pubblici ad oggi almeno che un responsabile del procedimento doti azioni condono non è tuttavia di fronte alla Corte dei Conti indi aveva accettato quella norma e addirittura la norma che consente la assicurazione
Dei dirigenti e dei funzionari nei confronti delle responsabilità erariali
Perché era stata rassicurata in maniera istituzionale dal governo che su Galliani non sarebbe stato coniugato
Ora cioè non mi ricordo il Lucardo con precisione però inizia compromissione monili eccetera eccetera
Che cosa sia accaduto perché a un certo punto
Dal giorno alla notte la questione poi scusatemi la delibera diciassette del due mila ventitré la severa legge
Imputano alla corte di aver utilizzato alla conclusione della deliberazione la formula PQM
Dicendo che questa è una formula che si usa nelle sentenze e non nei nelle deliberazioni di controllo
Una motivazione puramente formale direi anche abbastanza
Abbastanza banale e dopodiché affermano che la Corte dei conti non vede dichiarare che il Governo non ha raggiunto Mastorna
Perché spesso questo spetta alla Ragioneria generale dello Stato falso marzo
Perché l'articolo ventidue in tutto hanno sbagliato anche molti colleghi hanno commentato quello che è accaduto c'è scritto espressamente che la Corte dei conti ai ruolo proprio di di dire
Al governo in quel caso lì addirittura l'obiettivo intermedio che non è sarà stato raggiunto per l'estrazione di oggi no cosa stiamo parlando e lo stesso ministero in sede di audizione aveva detto che il Pnr nove su quel punto è realizzabile
E quindi che cosa ci sta a fare la corte dei conti a dire tutto bene
Madama la marchesa quando poi ricordo che il la questione greca Ana quando si è ci si accorse che gli organi di controllo
Facevano compiuta con lo Stato per nascondere così i bilanci cosa doveva dire va bene tutto va benissimo e quindi andare avanti così così raggiungiamo questo è il fatto che abbia detto che non era stato raggiunto un identico
Dall'altro e terminò e questa è la cosa che più mi dispiace perché è stata anche sottolineata dai simili e maestri del diritto amministrativo
E mi sorprende
Articolo ventidue non dice affatto
Che gli esiti del controllo concomitante sono una responsabilità erariale
Quindi non dice che se l'alcol collegio concomitante lei dice che non è stata raggiunta una milestone quelle causa di responsabilità erariale dice che causa di responsabilità di rigide sia che
Che a tutt'altre cose
Vuol dire che a quel punto l'organo di indirizzo politico anzi l'organo esecutivo può revocare incarico dirigenziale del dirigente la responsabilità non c'entra nulla polena allora un altro
La nei rapporti fra politica e dirigenza pubblica
Perché sono i politici che non hanno ai dirigenti indirizzi oppure gli ridanno metà dell'anno
Il danno in maniera non chiara i dirigenti ci sguazzano dentro questa cosa perché sanno che a quel punto anche un'eventuale revoca dell'incarico come accade il giudice ordinario l'anno una serpe e quindi realtà stessa cosa contributi non c'entra proprio nulla
Ma questo è tutto interno alla capacità del governo di amministrare e di darne delle chiare indicazioni di indirizzo politico amministrativo poi ha detto bene lo stesso Minerva loro giudica Icarus se poi il governo Terranova modificazione del PNR tali per cui la maschera prorogata diranno che ci sarà più tempo ad oggi così non c'entra niente colto e ricco e tra l'altro perdonatemi per l'amore che nell'affetto muto nonostante sia un amicus curiae molto critico per la corte macchine conosce lo sa che ho un affetto particolare se la Corte dei conti si fosse macchiato in questi anni
Per gli stessi
Delle stesse
Cose
Poiché non ci statura in parte già giudicato ancora sta giudicando di cui s'è minacciata la magistratura ordinaria quella amministrativa cosa succede è successo sì
Io ricordo che la Corte dei conti non è assoluta agli onori della cronaca nessuno scandalo
Su consiglio di presidenza forse molto criticabile non ha mai avuto venni sui magistrati mi pare che abbia mai avuto problemi di carattere e giudiziario
Sono sempre persone di specchiata tant'è che poi svolgono continuare
Quindi quotidianamente all'attività nei collegi di revisione ritiro sono persone che non hanno momenti di conflitto d'interesse con le amministrazioni critica sono persone molto perbene
Che nonostante questo da da venti giorni si parla della corte dei conti quando ricordo a me stesso che prende in Parlamento e pare che di quello non se ne sia reso conto nessuno una proposta per la vocazione del delitto del reato di abuso d'ufficio
Che anch'essa credo che il governo voglia portare quasi certamente avanti
Specie dopo la
La sentenza la Corte costituzionale che ha dichiarato comunque bellissima argomentazioni interni burocrazia difensiva di Franco Modugno la legittimità invece della riduzione dell'abuso d'ufficio laureato che ora fatta sempre con quel decreto legge settantasette
E Grazia bene presso Rivosecchi
Sì
Allora su questo te vicende normative giurisprudenziali più recenti su cui siamo o interrogati in questi giorni io sottolineerei un elemento di fondo che e cercavo di ribadire anche prima
Cioè
Ferma restando la distinzione costituzionale tali funzioni affidate alla corte dei conti il sistema in particolare dal due mila e dieci diciamo dal due mila e dodici poi ancora di più con la costituzionalizzazione del precetto dell'equilibrio è andato verso un rafforzamento delle funzioni della corte dei conti basato sui controlli
Sul
Ma
Valorizzando l'elemento oggettivo della natura pubblica delle risorse che consente non lo dico io lo dicono le sezioni riunite della Corte di Cassazione
Di dare una interpretazione sistematica e al fondo unificante del controllo e della giurisdizione
Perché i controlli servono per prevenire un uso distorto il legittimo delle risorse pubbliche che derivano da gran parte dall'imposizione tributaria
E l'allargamento della l'ampliamento della responsabilità per danno erariale serve allo stesso modo perché basato allo stesso modo sull'elemento oggettivo sull'elemento oggettivo su cui
In Cile la condotta produttiva del danno erariale
Questo lo dice la Corte di Cassazione Sezioni Unite che negli ultimi dieci anni nessuno lo ricorda ha dato un'interpretazione molto più generosa rispetto al passato
Della giurisdizione della Corte dei Conti basando proprio sulle esigenze di controllo della natura pubblica delle risorse faccio un esempio per capirci anche chi immette il privato che mette a disposizione il proprio conto corrente
Saltuariamente di dice le sezioni unite della Cassazione commette danno erariale se serve poi per un uso distorto dei fondi comunitari
Quindi
Non lo diciamo ONU in dottrina lo dice la giurisprudenza che è necessario dare una funzione sistematica unificante
Interventi di questo tipo sporadici così in sede di conversione di decreti legge come sulla corte dei conti come avviene ormai da due anni vanno in una direzione completamente diverso che non ci danno una come dire disciplina sistematica che prende in esame i problemi il coordinamento fra giurisdizioni fra processo per danno erariale processo penale
Io posso capire che certe volte una persona può essere processata anche quattro volte per gli stessi fatti non è proprio come il massimo in sede civile e penale per danno erariale per danno all'immagine capitato di questo
Però questi sono problemi talmente di sistema
Che vanno affrontati in modo sistematico e non con un intervento su una figura residuale come può essere il danno erariale nel coordinamento fra giurisdizioni ecco
Poco poi
Per quello che riguarda che cosa è successo sul controllo con contorni tanti io qui son d'accordo con Gabriele la Corte dei conti non lo voleva ecco no
Non l'abbiamo detto esplicitamente ma risulta come è stato detto dagli atti dai pareri è stato un controllo che il Governo
Attento al PM R ha ritenuto di affidare alla corte dei conti perché ben si attaglia
è a questi controlli in corso d'opera che assicurano il monitoraggio sull'impiego delle risorse
Però devono essere ricondotti sempre all'albero dell'articolo cento della Costituzione cioè il controllo sulla gestione finanziaria sull'impiego delle risorse
Ancorarlo invece come parametro alla responsabilità dirigenziale è a mio parere sbagliato perché la sposta
L'oggetto del controllo dal controllo sulle risorse e sulla gestione finanziaria dell'amministrazione dell'ente alla alla responsabilità del singolo
Fra l'altro come diceva giustamente Gabriele non in forma di responsabilità amministrativo contabile ma dirigenziale su cui la Corte dei Conti c'entra nulla perché la responsabilità dirigenziale non è ancorata parametri normativi certi e attivare un circuito su cui è competente il giudice amministrativo anzi dopo la privatizzazione del pubblico impiego giudici ordinari quindi
Lì era c'ha questo vizio di origine quella norma del due mila e venti che va benissimo il controllo concomitante per verificare come sono impiegate le risorse sul
Pnr R. ma non c'entra nulla ancorarlo alla responsabilità
Dirigenziale
Se si toglie come pare ormai certo perché l'emendamento è stato approvato rimangono i controlli successivi cioè non è che la Corte dei conti non c'è più ecco
Certo per come è stato messo in pratica in questi due anni se voi leggete le delibere del controllo concomitante è un controllo collaborativo sostanzialmente cioè
Correggio del controllo concomitante dice guardate non avete impiegato bene le risorse per conseguire la milestone o il target un obiettivo impegnatevi per il futuro
Quindi è una via di mezzo fa un controllo accertamento sull'impiego delle risorse e un controllo referto diciamo di natura collaborativa nella pratica
Più che altro nella giurisprudenza la Corte dei Conti leggendo queste delibere questo viene fuori
Come è stato usato in questi due anni quindi a mio avviso si attagliava bene al controllo vi sul si attaglierebbe bene al controllo impiego risorse PNR e il piano nazionale complementare
Sì si toglie
Diciamo
Rimangono i controlli successivi e i controlli di legittimità e regolarità dei conti
Io penso che ripeto ci potrebbe essere anche una sorta di eterogenesi dei fini perché questi controlli potrebbero come dire diventare anche più incisivi la Corte dei conti ha gli strumenti per farlo
Agli strumenti per farlo
Perché diciamo così a consuntivo può esercitare
Questi controlli ancora in maniera ancora più penetrante e dire torno a dire per i costumi punto centrale ecco perché Cassese son tanti anni che ci dice
Ah bisogna ridurre i controlli successivi
Se c'è il controllo concomitante il controllo preventivo la Corte dei Conti mette il bollino no sul corretto impiego delle risorse che diventa addirittura
Secondo alcuni può diventare una forma di attenuazione se son di esonero della responsabilità o comunque attenuare
Il carattere più o meno incisivo dei controlli successivi allora
Se uno ha forse il Governo nella gestione risorse PNR avuto il controllo concomitante con esito positivo invia successiva come dire c'è già stato un intervento alla corte dei conti
Il fatto che non ci sia più probabilmente sposta sul controllo successivo la al l'azione della corte sposterà a mio avviso proprio dire che nasca
Veramente sarebbe una eterogenesi dei fini
No non è certamente un caso che dal due mila e venti articolo ventuno mi pare la
Il ridimensionamento della responsabilità erariale sia unita al ridimensionamento della reato di abuso d'ufficio
Su cui non mi risulta ci siano ancora pendenti segni di legge ma sono ampiamente annunciati dal ministro com'era ricordato poco fa addirittura nel senso dell'abrogazione dell'abuso d'ufficio
Che secondo lui
è in contrasto con i trattati internazionali perché ci sono almeno un paio di convenzioni internazionali e delle direttive dell'Unione Europea
Che definiscono è vero che il rettile l'abuso d'ufficio è un reato di carattere residuale no
Però è anche vero che diciamo così è definito è da queste convenzioni internazionali un po'come il traffico di influenze
E quindi l'abrogazione porrebbe un problema serio di costituzionalità
E e non è certamente un caso che dietro la vulgata giornalistica che ci è stata raccontata in questi anni cioè la famosa paura della firma ci sia il tentativo combinato di ridimensionare la responsabilità per danno erariale e l'abuso d'ufficio
Che cosa può fare la corte dei conti vengo alla acuta domanda di Francesco Biondi che saluto che cosa può fare la Corte dei Conti per tutelare le sue attribuzioni allora
La Corte dei conti difficilmente ecco sul ridimensionamento del controllo concomitante difficilmente può fare qualcosa perché in quella sede trattandosi di un controllo collaborativo di un controllo sulla gestione in quella sede la Corte dei conti non accesso diretto alla corte costituzionale ce l'ha solo sui controlli di legittimità regolarità dei conti
Che non è poco perché dalla sentenza ottantanove del due mila e del T tre per esempio ce l'ha anche sulla certificazione dell'ipotesi di contratto collettivo
Sede che recentissimamente la giurisprudenza costituzionale ha ammesso a sollevare questioni però
I controlli collaborativi controllo sulla gestione quei controlli li siccome non esitano diciamo in una pronuncia vera e propria
Non hanno in quella sede la Corte dei conti con accesso la corte quindi è molto difficile ipotizzare che posso sollevare una questione
Di costituzionalità
Il nostro momento potrebbe essere il conflitto fra poteri suo atto legislativo proprio come strumento residuale
Quando è sottratta un'attribuzione ci sono dei precedenti
La corte dei conti ha sollevato il conflitto fra poteri ieri mi pare che ci sia una pronuncia del due mila e uno sulle norme che sottraevano il controllo
Preventivo di legittimità su certe categorie di atti ora non ricordo se li questo non l'ho controllato in questi giorni lo stavo approfondendo c'era una norma di De legga
Sì e mi pare che fosse oggetto di quel conflitto fra poteri un decreto legislativo che ridimensionarla i controlli quei controlli preventivi alla corte dei conti della Corte dei Conti sollevò conflitto fra poteri
E non mi ricordo onestamente sera bisognerebbe riguarda alcune sentenze della Corte il parametro bloccato solo quello
Sulla delegai cioè l'eccesso di delega la violazione articolo settantasei o erano anche i parametri sostanziali sulle competenze e cento centotré
Della corte dei conti
Sicuramente rimane un elemento diciamo l'unico strumento in via residuale percorribile ecco
è giustamente dello strumento
Adesso qui certo sul bottino che fa cerca di fare da paciere shampoo in questi giorni per cui io come dire non mi assumo il ruolo di quello che come dire evoca il vostro conto del conflitto a cui fa Poteri che chiaramente è uno strumento particolarmente impattante
Qualora la Corte dei Conti scelse scegliesse di perseguirlo possiamo dire però che indubbiamente ci sono dei precedenti
Perché possono
Potrebbero indurre la Corte dei Conti andare in questa direzione io credo perché per il controllo concomitante francamente non valga la pena perché la Corte dei Conti neanche lo voleva quindi trovo difficile che arrivi a fare un controllo un conflitto
Diciamo tra
Potì però indubbiamente
Su queste norme che tendono a vario titolo a
Diciamo ridimensionare il plesso complessivo delle funzioni della corte dei conti abbassando il livello
Quello che più rileva delle garanzie costituzionali indubbiamente si debba aprire una riflessione approfondita tant'è vero che la Corte dei conti quando può
Agisce a difesa delle sue attribuzioni qui rischiamo ancora una volta un ricorso che sta passando un po'sottotraccia ma che proprio in questi giorni deciderà la corte di giustizia che è il rinvio pregiudiziale delle sezioni riunite della Corte dei Conti sulla norma
Che riguarda il così detto
Il cosiddetto peregrine o per delle pubbliche amministrazioni che
Sulla rientrano nel cosiddetto elenco Istat che funzionale al conto economico consolidato la formazione del conto economico consolidato dello Stato cioè ci sono degli aziende degli enti che il legislatore include in questo elenco Istat e che erano danni soggette alla giurisdizione esclusività sottolineo della corte dei conti
Che la Corte dei conti ha nelle materie di contabilità pubblica ex articolo centotré della Costituzione
Nell'ambito di questo ridimensionamento che va avanti da anni e che non è storia di questi giorni delle competenze della corte
Il legislatore ha inserito una norma qualche anno fa che dice
Questo dizione è limitata
A quello che di anno in anno viene incluso
Con atto appunto dell'Istat affini di spending review cioè a fini di
Diciamo
Coordinamento controllo della spesa pubblica quindi è stata sottratta
Una fetta di giurisdizione che prima era qualificata come giurisdizione esclusiva della corte dei conti dal legislatore statale e da una norma successiva testata
Diciamo così
Eliminata attenzione abrogata ecco questa norma
Processuale Jane questa norma giudice sulla definizione del perimetro della giurisdizione la Corte dei Conti ha fatto un rinvio pregiudiziale
Perché sostengono le sezioni riunite c'è la violazione del principio dello stato di diritto che attraverso il Regolamento due quarantuno in particolare sull'esecuzione del bilancio deve garantire il controllo sulle risorse finanziare sugli interessi finanziari dell'Unione
Quindi secondo la Corte dei conti c'è una violazione del diritto e unitario la corte di giustizia si deve pronunciare
L'avvocatura sostiene che si riesca fan della giurisdizione del giudice amministrativo
E questa è un'operazione un po'forte perché una materia in cui l'articolo centoundici della Costituzione prevede delle Riserve di legge processuali è difficile ipotizzare che si riesca Panda la giurisdizione del giudice amministrativo in automatico a seguito di una norma che abroga la giurisdizione esclusiva dalla Corte dei Conti
Il legislatore italiano gliela dovrebbe ridare la giurisdizione al giudice amministrativo a mio avviso e su questo si appunta rinvio pregiudiziale delle sezioni riunite della Corte dei Conti ora la corte di giustizia potrebbe dire che è una questione di interesse nazionale
Così dichiarando inammissibile il ricorso però si andasse nel merito qualche problemino ci potrebbe essere a mio avviso rispetto allo stato di diritto
E al controllo sull'esecuzione di bilancio e gli interessi finanziari dell'unione che sono quelli quello che interessa di più
L'Unione europea la corte di giustizia non ci dimentichiamo la saga Taricco no davanti tra Corte costituzionale Corte di giustizia in cui la Corte costituzionale italiano ha fatto un rinvio pregiudiziale che era molto vicino
Ma minacciava quasi di azionare contro limiti
Sulla prescrizione quindi diciamo gli strumenti ci sono rinvio pregiudiziale conflitto fra poteri sono strumenti residuali strumenti limite che però ecco diciamo così
Sì che questa tendenza che è una tendenza a mio avviso
Abbastanza difficile da giustificare quella degli ultimi due anni
Sul ridimensionamento delle funzioni la Corte dei conti sia dal punto di vista dei principi costituzionali che del principio dal punto di vista del dei principi del diritto dell'Unione si andasse avanti probabilmente ci sarebbe anche il rischio di arrivare a conflitti di questo tipo
Grazie per sorprende c'era cioè presa bottino che volente Risolo due osservazioni e ringraziando Guido per queste situazioni decise la prima non c'è dubbio ci sarà un'eterogenesi dei fini i controlli
I successivi sono molto peggio del controllo concomitante quindi va cadono dalla dalla Colaci
La seconda la sentenza la Corte Costituzionale faceva riferimento alla violazione dell'attribuzione di sì centra che centotré
Terzo la corte dei conti ancora non ha non è andata di fronte alla Corte costituzionale ma chiederei di valutare la legittimità sostituzione della riduzione il perimetro responsabilità erariale
Con l'articolo ventuno perché si applica soltanto le fattispecie successive all'entrata in vigore di quel decreto legge quindi ancora non ci sono state però appena arriveranno ci andrà
Penultima cosa quello che ha detto quindi è talmente grave che addirittura
Il Governo si è dimenticato anche lì abrogare le norme che avevamo scritto nella Commissione e arredato il Codice di giustizia contabile di cui ho fatto parte dove quote si attribuiva
Con interposizioni riciclatori se espressa la Corte dei conti in unico grado il giudizio sull'elenco Istat annuale delle pubbliche amministrazioni
Un ultimo dato sorgono notizia di ieri vado a memoria ma credo di sbagliarmi
Atto camera trecentonovantanove rosse tiene seicentoquarantaquattro vita Nissa abrogazione del reato di abuso d'ufficio
Posta mi pare sia l'atto Camera seicentocinquanta e qualcosa chiede di introdurre all'interno dell'antico
Testo unico credo che arriveremo al cinquantaquattro invece essa inerenti aggiungere questi questi numeri sull'articolo cinquantaquattro del decreto centosessantacinque
E quindi anche i vediamo che cosa che cosa succederà sono d'accordissimo
Un Guido su questo tipo lei sono sistematici se dobbiamo affrontare il tema non della responsabilità della responsabilizzazione o di funzionari che sono due concerti molto diversi si deve operare su
Uno costrittiva generale e qua mi piace sempre ricordare che nel due mila sedici il presidente della Corte dei Conti presidente della Corte di Cassazione presidente della Corte costituzionale firmato davanti al presidente la rete un menu allora volto a favorire il la azioni volte alla coerenza e alla musica la Kia che se Nubo uno sì allora fra le stesse giurisdizioni per evitare conflitti
Di giurisdizione e anche di competenza e quel memorandum è ancora ad oggi il punto di partenza qui di fronte al Presidente della Repubblica Carella si sono impegnati
A rileverei cioè generale in particolare con riferimento alle responsabilità
Le rispettive competenze sulla responsabilizzazione dei funzionari e dirigenti non non le responsabilità grazie
Grazie professor bottino aggiungo che mi farei c'è stata oggi una presa di posizione del presidente dell'ANAC sull'abuso sulla sull'abuso d'ufficio sull'eventuale abrogazione abuso d'ufficio
Io ringrazio professor Rivosecchi professor bottino la professoressa Biondi per essere per essere la professoressa Bonini per essere intervenuti e saluto tutti vi ricordo che il prossimo appuntamento non sarà più a luglio non l'abbiamo anticipato al prossimo ventotto giugno parleremo
Della retroattività della legge e del provvedimento amministrativo insieme al professor trovi disse
Al professor Conso grazie ancora a tutti e arrivederci grazie arrivederci arrivederci
Perciò tutti grazie ancora grazie grazie