La criminalità tra realtà e percezione

Io
Interi settori
E soprattutto di grande utilità dal punto di vista incremento della con
E nel monitoraggio del fenomeno
Sotto svariati proprio
Innanzitutto è utile alla determinazione e alle determinazioni deciso
Che dire costi
E già sviluppati sedi
In secondo luogo empirica tutti gli operatori meccanici e infine contenuti dal punto di vista valoriale e utili per la società civile in generale che può agevolmente veniva in contatto una fotografia nata nella realtà criminalità
è nota la mia posizione critica sugli indici meramente percettivi applicata di questo settore della misurazione della corruzione
Nel quale abbiamo insieme rigorista essa determinato una versione della narrativa a volte anche a livello internazionale
Non posso quindi che condivido il popolamento biologia di questo studio analitico le conclusioni cui lo stesso che dal mio canto posso solo aggiungere che il metodo si presta sicuramente ad un impiego sempre più ampio ed incisivo
Per ridurre le distanze tra la realtà e la rappresentazione in tanti settori dell'ambiente socio economico ed istituzionale
Anzi questa metodologia sviluppata dall'Eurispes è senz'altro suscettibili di diffusione sul piano internazionale come è avvenuto proprio per la misurazione della corruzione ed il superamento degli indici meramente percettivi
La cosiddetta sicurezza cittadina e lo sviluppo sostenibile sedi potranno sicuramente giovare ampiamente cedo ora la parola al presidente dell'Eurispes Gian Maria Fara
Che è un faro per il libero pensiero della Repubblica italiana
E per le attività di ricerca per l'introduzione della
Grazie Giovanni come al solito
Sei molto generoso doti ti ringrazio
Tanto Buongiorno benvenuti a tutti grazie per aver
Per averci voluto onorare con la vostra presenza con la vostra attenzione noi qua siamo praticamente di casa il ventiquattro di maggio presenteremo quella trentacinquesima edizione del Rapporto annuale
Dell'istituto
Sono felice sono contento che questa presentazione avvenga qui presso la Biblioteca nazionale centrale che è un luogo punto di riferimento importante il sul piano sul piano culturale istituzionale e desidero ringraziare
Innanzitutto il prefetto Vittorio Rizzi
Per aver voluto il protocollo d'intesa sottoscritto nel due mila ventuno dal Dipartimento della pubblica sicurezza attraverso la Direzione centrale della polizia criminale
L'Eurirs verso una collaborazione
Avviata con l'intento di rafforzare uno scambio fattivo tra una realtà istituzionale e il cui fine anche la raccolta e l'elaborazione di dati strategici per la sicurezza del Paese e il mondo della vice saluto e ringrazio e anche il dottor Stefano delfini direttore dei servizi di analisi criminale che si è molto speso nell'attuazione degli obiettivi del protocollo
Insieme alla dottoressa assalto al nostro on non so come si dice adesso il nostro la nostra vicedirettore Rizzoli cioè rinviamo allo standard presidenziale quindi il nostro vice nostro vince sui direttore che ha coordinato le diverse attività di ricerca condotte in quest'ambito infine un sentito doveroso ringraziamento al consigliere Giovanni Tartaglia e porcini oggi qui in veste di moderatore Mattia sfaldando all'istituto da diversi anni un importante contributo
Per la corretta valutazione del fenomeno della corruzione attraverso gli indici oggettivi e non percettivi poiché come avremo modo di capire
Grazie agli interventi che seguiranno la percezione soggettiva nella maggior parte dei casi non collima esattamente con la realtà
Al
Consigliere porcini va riconosciuto il medico il merito di aver
Come dire ha raddrizzato corretto un'informazione quella legata al tema della corruzione che vedeva il nostro Paese sempre
Agli ultimi posti e dopo dopo alcuni paesi africani
Perché la la rilevazione la rilevazione era
Come dire
Realizzata ogni anno da agenzie internazionali tenendo conto della percezione piuttosto che bella realtà quando il consigliere Porcino intervenuto anche a livello internazionale che poi
E il l'uomo di punta del ministero degli affari esteri sul piano legislativo a livello e internazionale le cose sono cambiate
E la la il posto in classifica del nostro Paese
Come dire è mutato radicalmente
Il finalmente possiamo possiamo contare su quindici egli corretti piuttosto che che che che che arbitrari
Il protocollo che abbiamo sottoscritto ha avuto in questi ultimi due anni
Come obiettivo quello di condurre ricerche di settore studi approfondimenti congiunti sui vari fenomeni criminali e fingendo dal rispettivo patrimonio informativo in uno scambio di dati
E di informazioni il grado di mettere a sistema appunto l'esperienza delle forze di polizia italiani e la ricerca scientifica
è fondamentale oggi di fronte alla complessità con la quale ha dobbiamo confrontarci
Comprendere la necessità di fare squadra nel contrastare fenomeni criminali e l'importanza di perseguire la via del dialogo e dello scambio proficuo di dati e di informazioni tra realtà pubbliche lealtà privati
E ciò nella convinzione
Che di fronte ad una società interessante evoluzione occorre a non cedere alle semplificazioni ma affrontare i fenomeni che si esprime attraverso una lettura interdisciplinare
è articolata io lo dico da anni la complessità non si presta non può essere interpretata fa come dire in maniera semplice la complessità ha necessità di spiegazioni articolate
Complesse mi rendo conto che è più faticoso insomma si fosse sito si fa prima a a sparare slogan mettere insieme qualche qualche dato qualche informazione costruirci sopra
Addirittura in qualche caso dei
Dei romanzi in questa prospettiva l'indagine che abbiamo realizzato dal titolo la criminalità tra realtà e percezione che ci aggiunge ci AG accingiamo ad illustrare a
Rappresenta un contributo di conoscenza su fenomeni criminali in Italia e questo contributo di conoscenza penso possa essere utile per l'elaborazione di strategie di prevenzione e di contrasti
L'interscambio di dati statistici estrapolati dalle rispettive banche dati la condivisione di informazioni insieme
All'analisi a livello nazionale territoriale
Hanno consentito di elaborare un approfondimento quantitativo e qualitativo che segue l'evoluzione delle diverse fattispecie criminali e dei fenomeni sociali che sono ad esse connesso
La sicurezza come voi sapete meglio di me rappresenta infatti uno degli argomenti centrali nella comunicazione politica e in quella degli organi di informazione ma appunto
Come dicevo e necessario distinguere tra il rischio reale e il rischio percepito l'uno è basato su dati oggettivi e misurabili l'altro condizionato da di da dinamiche soggettive come la paura e l'incertezza sul futuro la nostra indagine l'indagine che presentiamo oggi ha posto particolare attenzione ai trend degli ultimi anni
Che hanno attraversato l'eccezionale fase della pandemia con tutte le sue implicazioni anche in termini di devianza e alle fenomenologie criminali che suscitano particolare allarme sociale i tempi in cui viviamo sono segnati da una diffusa sensazione di insicurezza rispetto al presente e ancor di più rispetto al futuro
Gli eventi degli ultimi anni dall'emergenza sanitaria all'Impero all'invasione russa dell'Ucraina
Con conseguente minaccia alla pace su squarci su scala mondiale fino alla crisi economica quella climatica hanno amplificato le ansie individuali
Ci sentiamo tutti un po'meno
Sicuri in abiti inevitabilmente la conseguenza di questo insieme di timori e anche un atteggiamento di crescente chiusura e di diffidenza generalizzata anche al di là delle reali minacce l'indagine nasce dunque dal desiderio di fornire analizzare dati reali con l'obiettivo di offrire uno scenario non alterato da stereotipi
Da insicurezze diffuse allarmismi generati da una narrazione mediatica non sempre aderente alla realtà
Questo e concludo vuole essere un richiamo anche ai nostri amici comunicatori ai nostri amici
Giornalisti
Cioè perché producono
L'informazione che rappresenta nel raccontano
La realtà
Come dire se mi posso permettere un piccolo richiamo considerando l'importanza strategica che la comunicazione a nella vita nella vita reale
E al rischio che è una cattiva comunicazione possano in qualche maniera produrre anche cattivi risultati io vi ringrazio per l'attenzione spero di non avervi annoiato più di tanto lascio la parola restituisco la parola il consigliere forzista grazie
Grazie al presidente Gian Maria Fara da parte mia grazie anche per le belle parole
Sottolineo che tutto questo
Non si potrebbe realizzare se non ci fosse un istituto circa l'impeto ed autonomo e soprattutto con grande carattere innovatività e di trasformazione l'approccio culturale
Ai temi più sensibili politici economici e sociali sia nel nostro Paese sia a livello internazionale prendono ora la parola il dottor Stefano del figlio dirigente superiore della Polizia di Stato e la dottoressa Raffaella Saso vicedirettori stesse illustreranno risultati dell'indagine entriamo dunque l'invito dei lavori di oggi il dottor definì dirigi un importante servizio all'interno della Direzione centrale della polizia criminale e competente proprio in materia di analisi
Si tratta di una struttura interforze che valorizza il metodo del coordinamento delle forze di polizia all'interno del Dipartimento della pubblica sicurezza
Dottor definì ricopre numerosi incarichi presso osservatori organismi di monitoraggio nel settore della sicurezza ed è un tumore di pubblicazioni articoli e docenze di analisi criminale anche nei settori della lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione
Direttore presenterà in sintesi i dati raccolti durante l'indagine descrivendo i trend più recenti e lo scenario che si è profilato a seguito della crisi scatenatasi in seguito alla pandemia da colpi d'diciannove
L'importanza nell'analisi criminale e le sfide ed il rilievo del coordinamento interforze e Inter istituzionale prego direttore
Grazie grazie
Grazie alla al consigliere
Intanto un ringraziamento buongiorno a tutti ringraziamento al presidente alla al prefetto Rizzi che hanno
Impiega compresa collaborazione anche elaborazione di questo in questo nostro contributiva sta lavorando insomma non è servizi analisi criminale siamo trattamento Morandi deve contribuendo all'elaborazione di questo servizio
La nostra funzione in cui
Gli supporto al decisore come diceva anche il presidente di una elaborazione di strategie riesce prevenzione il contrasto con Corbaccio Editore in primo luogo e l'autorità marzo se quindi il il ministro dell'Interno
In questa attività in questa nostra ricerca di per rilevare diciamo la qualità dei nostri nostra elaborazione abbiamo seguito due obiettivi uno e la valorizzazione del nostro patrimonio forma di quell'altro e una crescente collaborazione con una tutti gli stakeholder e dei motivi di maggiore maggiore interesse
Quindi da un lato siamo partiti la nostra banca dati la banca dati delle forze di polizia che nasce e orientata stesura dell'autore del reato e quindi e stiamo del tempo tanto presenta tutte quelle voci che consentono di avere a infiltrarsi e non solo
E maggiori informazioni detta misura sicura della vittima sulla relazione fra autori vittima già reato sul contesto nel quale terminati i reati e monitorando anche quotidianamente punti aperti cercavo conto però che tutto questo ma sono non è sufficiente per poter effettuare tende analisi criminali
Ad ampio spettro e per questo eterno il fondamentalismo contare tanto buona i così detti organismi intermedi quindi quelle associazioni pranzo
Confcommercio pupazzo a Confartigianato insondabili che e sono portatrici di interessi e che hanno interesse comune rispetto al nostro che quello della legalità e poi anche con il mondo la di circa con il mondo dello studio dei papi nasce proprio questa proficua collaborazione e con Eurispes che poi è stata formalizzata nel protocollo del due mila ventuno ora tornando sinteticamente ai dati che poi sono in maniera più dettagliata compendiati nel nel documento che cosa ci dicono questi dati ci dicono che nel due mila ventidue ovviamente parliamo di darli ancora operativi però insomma che indicano dei trenta giugno due mila ventidue
Furti rapine sono in aumento rispetto all'anno precedente
Rimangono però su valori in linea rispetto a quelle interne diciannove quindi sostanzialmente i reati predatori sono ancora entro quei valori registravamo prima della quando in linea
E quindi questo è già dato diversi che positivo registriamo però nel tempo invece una crescita di tutti quei reati cosiddetti informatici
E che in qualche maniera sono condizionati tale delle nostre modalità di vita quindi da un uso sempre crescente nella società in nella comunicazione device quindi vediamo un aumento importante nel tempo di questi reati informatici
E quindi proprio non era anche di menzionare questo fenomeno vogliamo implementato la la nostra banca dati con una delle voci del taglio che consentano di poter percepire anche questa variazione quindi a titolo esemplificativo posso dire che più del sessanta per cento delle truffe che vengono tentate e consumate sono commesse proprio avvalendosi degli strumenti e degli strumenti informatici
E e riportato Suma anche all'interno dei loro seguiamo con grande occasione anche presenta il tema delle stringendo inseguiamo tutti quei e cosiddetti reati spia della violenza di genere quindi lo stalking quella sessuale di maltrattamenti in famiglia anche perché questi reati senza logica assolutamente diverse rispetto a tutti quegli altri reati e questi in queste condotte criminali la il tempo della consapevolezza da parte della vittima roba nel contesto nazionale adesso questi reati gioca un ruolo fondamentale per quanto concerne anche l'attenzione alla denuncia quindi per questo riteniamo assolutamente
L'importante
Come anche riteniamo strategico il tema dei minori
Soprattutto il tema dei minori con vittime di reato ma anche dei minori come autori di reato sia come singoli ma anche e diciamo in organizzazioni più ampia quindi abbiamo effettuato grazie anche a
Fece la parte superiore di Polizia di Stato dei carabinieri la il questo monitoraggio quindi sulle organizzazioni criminali Giovanni Giusto presidente che giovani poiché riteniamo che il tema della tutela dei minori e lo studio delle dinamiche giovanili siano assolutamente strategico per comprendere determinati fenomeni la nostra società
Poi
Per alcuni reati parzialmente gravidanza gli omicidi volontari noi facciamo anche un'analisi approfondita volta a valutare anche il contesto nel quale vengono questi undici con particolare riferimento ovviamente alle vittime gente femminile e la relazione fra autore e vittima anche il contesto nel quale avvenne ebbene qui anche grazie alle indicazioni della no perfetto Rizzi e abbiamo avuto effettuare anche un confronto fra intanto gli omicidi volontari apportano angolazione nel nostro Paese rispetto a dati che invece registrati in altri Paesi
La vita appunto dello europea o comunque nel mondo bene e questo confronto c'era ci consente di affermare con certezza che il nostro Paese in queste statisticamente sicuro che m'ripresi statisticamente più sicuri
L'Europa ed entrando anche questa quindi direi che la un riscontro stremato positivo che abbiamo dovuto effettuare ora tornando a questo documento
Per noi fortemente importante perché va a registrare frutto nata il tempo della gestione della sicurezza e di come questa sensazione pubblica il tempo per aree geografiche verrà
John perché livello culturale e e quindi per per sesso insomma quindi assolutamente fondamentali ci aiuterà a
Nelle nostre attività di analisi criminale quindi erano appunto al servizio del del decisore
Sappiamo infatti che la percezione di sicurezza è un tema strumenti importanti proprio che condiziona fortemente i comportamenti dei cittadini e quindi le forze di polizia ovviamente sono quotidianamente al servizio dei cittadini però hanno un grande bisogno appunto della collaborazione della fiducia dei cittadini perché poi tutti insieme si possa vivere una società sicura ma che sia effettivamente percepita da tutti come sicure quindi questo lavoro va esattamente
In questo senso
Per questo noi riteniamo che l'attività di analisi sia
Molto importante e e il nostro un uno dei nostri compiti anche quello di cercare di misurare il divario crescente fra serve possibile divario che c'è fra l'attività reale l'attività evidente bene
Ben evidente ovviamente sono tutti qui reati noti alle forze di polizia la guida reale comprende tutte quelle condotte che invece non emergono controbilanciato in quanto non mormorii ovviamente
E questo calcola viene denominato numero oscuro e la seconda figura dell'area criminale risente anche di munizioni diverse penso appunto la violenza di genere quindi noi da un lato registriamo anche positivamente no quinto nelle denuncia sempre per violenza sessuale perché probabilmente nel tempo è maturata una sensibilità diversa superiore magari rispetto agli anni passati penso arrivate nei confronti degli anziani quindi che magari hanno anche timore o comunque e riserve nel denunciare accuditi reati loro confronti penso di avere confronti dei minori
Un per motivi diversi l'estorsione e l'usura la corruzione non sulla quale il consigliere sta conducendo un'attività veramente significativo autorevole a livello internazionale nella quale anche noi cerchiamo di dare il nostro diciamo un modesto modesto contributo per cercare di parla aumentare diciamo la la immagine positiva che probabilmente meritiamo anche come paese sicuramente e che comunque denota un grande impegno delle forze delle forze di polizia quindi
Noi
E John nostro compito quindi non è solo quello di valutare l'andamento di singoli fenomeni criminali ma su questo seppur comunque molto importante
Ma riteniamo che sia anche quello di comprendere come le diverse categorie sociali e i cittadini poi nella più nel dettaglio percepiscono poi l'azione delle forze di polizia percezione il tema della sicurezza
Ovviamente per fare questo è importante riguarda l'attività di analisi al a questo mutamento in atto nella nostra società ho fatto riferimento prima reati diciamo informatici
Penso alle diverse realtà territoriali e quindi alle aree metropolitane alle zone
Rurali ma anche alle diverse realtà sociali culturali qui faccio solo un esempio penso al reato di induzione costrizione matrimonio che all'interno di alcune comunità
Che sono presenti nel nostro paese riveste una particolare rilevanza e questo anche realtà seppur con numeri per fortuna lamenta sovente ridotti però è un tema che deve essere seguito con attenzione dalle dalle forze di polizia
Un altro esempio di adattamento e aggiornamento dell'analisi criminale al mutamento della società è costituito dal monitoraggio di tutti quelli e venti minacce violenze nei confronti di alcune categorie di operatori che Roma dei servizi
E anche costituzionalmente garantiti e che sono in prima linea fa scontato concittadino quindi penso agli amministratori alle violenze minacce nei confronti del Messico ed enti locali
Ma quelle rivolta nei confronti dei giornalisti e da ultimo anche a quelle nei confronti del personale sanitario in modo particolare presso le istruttori pronto soccorso
Ovviamente quindi l'analista di poter tenere in considerazione questi importanti cambiamenti in atto nella vostra Società e sappiamo infatti che diciamo fattori sociali economici condizionano fortemente e la percezione sicurezza e e questi fattori sono legati anche al cambiamento demografico in atto nel nostro Paese
Sappiamo che c'è un progressivo invecchiamento diciamo della società sappiamo registriamo anche che c'è una maggiore solitudine il di molti no e quindi particolari persone anziane come ho detto prima di persone vulnerabili
Mediamente c'è anche una maggiore esposizione sociale la ai media alle reti anche questo codice ci condiziona
Una minore natalità la dispersione scolastica l'aumento dei cosiddetti Neet cioè quei giovani che non studiano e non non lavorano e anche lo stato di povertà quale verso una parte ovazioni ecco sono tutti
Questi diciamo fenomeni che collaborazione cento a monitorare estrarre assistiamo infatti diciamo negli ultimi anni hanno no mento della sicurezza a trecentosessanta gradi per tutte
Quelle motivazioni che
Diceva prima il il il presidente farà specie sono otto dinamiche in parte Esterne alla nostra realtà al nostro paese quindi fa riferimento appunto alla guerra
In Ucraina pensiamo alla crisi climatica la crisi economica la la pandemia il cambiamento climatico insomma quindi sono tutte motivazioni che vanno a incidere anche se la nostra percezione sicurezza
I in questo contesto Cisi
Si cerca la sicurezza dei luoghi diciamo noi per noi più intimi Biondi le persone magari di quantità diciamo più adulta da circa magari intervengono indicazioni i giovani all'interno delle delle reti e inteso c'è anche questo quindi un fenomeno che dobbiamo seguire
Registriamo anche
Non vento delle famiglie dei cittadini per il bene sicurezza fisica quindi per sistemi ibridi di allarme
Io camere
Il fabbricato in grado insomma anche questo qui in qualche maniera e è frutto appunto di questa sensazione quindi ricordando le parole della del Presidente del presidente farà e un quadro estremamente complesso e in continua evoluzione e guardi questo tipo quindi non consente o fa sì che non siano sufficienti semplicemente elaborazioni statistics singoli fenomeni criminali ma va insieme diciamo a tutti gli altri attori
Esaminato contestualizzato i vandali che ogni ogni soggetto ecco possa fare la sua parte però in sinergia pronti a rimuovere tutti quegli ostacoli impediscono una compiuta la realizzazione del bene della sicurezza e quindi anche la sua percezione quindi e proprio per questo che noi del servizio seminale che appunto è stato detto sia un flirt forze lì dove i colleghi
Polizia di Stato Arma dei Carabinieri Guardia di finanza e polizia finanziaria lavorano quotidianamente come questo noi cerchiamo di lavorare ogni giorno per questo siamo qui per presentare questo lavoro insieme abbia spessa
Grazie a va bene
Nella sua relazione illustrativa fa sì con l'ordine di importanza del contenuto di questo rapporto della ricerca che lo accompagna la sua utilità mi hanno colpito in particolare alcuni riferimenti il concetto di numero oscuro fondamentale l'analisi delle tendenze dei trenta
Ragionata una particolare attenzione alle transizioni e anche questo riferimento davvero o stimolante dal punto di vista proprio dalla curiosità della ricerca al Cufré correlazione tra di natalità in composizione della popolazione e indici criminale
E una volta dalla dottoressa Raffaella Sasso vicedirettore dell'Eurispes ed esperta ricercatrice laureata in Psicologia
La dottoressa si occupa prevalentemente di indagini ed analisi nel settore del sociale nel quale approfondito con grandi risultati i temi dell'infanzia e dell'adolescenza della comunicazione dei rapporti con i media e dell'immigrazione
Ci illustrerà la metodologia utilizzata nel rapporto e i risultati che ne sono scaturiti prego lo stress
Allora quella della sicurezza è un tema da sempre molto cavalieri stesse proprio nella consapevolezza di quanta sia
Con era
è un tema caro alle Riscassi perché noi siamo consapevoli di quanto la sicurezza sia fondamentale per il benessere per la la sensazione di serenità dei cittadini quindi nella tradizione dell'Eurispes abbiamo sempre monitorato questi temi soprattutto nella sensazioni di cittadini
Anche in questa occasione abbiamo realizzato un'indagine campionaria su un campione rappresentativo di cittadini italiani oltre mille cittadini ovviamente è rappresentativo in quanto stratificato per genere per fasce di età
Ma anche per l'area geografica di residenza tenendo conto delle realtà metropolitane di centri urbani ma anche dei centri di medie dimensioni di piccole dimensioni che sono molto numerosi
Dando direttamente voce ai cittadini e dando modo di esprimere sia le proprie sensazioni sia le proprie esperienze concrete
Passiamo sul piano della realtà quindici discostiamo in qualche modo dal dibattito pubblico da o degli allarmismi che a volte caratterizzano la comunicazione mediatica
Ma abbiamo un po'il polso della situazione in modo concreto e diretto e ci sembrava cosa anche alla luce di quanto è stato detto la cosa più importante
I dati sarebbero tantissimi vorrei metterne in evidenza alcuni emerge una generale consapevolezza dei cittadini del fatto che l'Italia è un Paese sostanzialmente sicuro
C'è un sessantuno per cento di cittadini che ritiene sicuro il luogo la città o anche il centro in cui vive il territorio in cui risiede
E questo è un dato in crescita rispetto al due mila diciannove quando avevamo rivolto la stessa domanda gli italiani esso il quarantasette per cento riteneva di vivere in un territorio sicuro in questo nonostante alcuni allarmi negli ultimi anni le le crisi le insicurezze
è un elemento molto molto positivo
Abbiamo una larghissima maggioranza di italiani che si sente sicura nella quotidianità quindi e l'ottantatré per cento quando esce da solo fuori dalla propria casa l'ottantuno per cento quando si trova da solo nella propria casa
Un pochino meno quando si esce di notte nelle ore serali da soli però comunque è sempre una larga maggioranza
Con sessanta sessantasette per cento
Quindi in generale soprattutto per la propria incolumità personale
Inizia consapevoli del fatto che l'Italia come come si diceva è uno dei Paesi più sicuri
Ci sono però dei timori soprattutto in relazione alle proprie proprietaria la propria abitazione infatti emerge che il furto in abitazione è uno dei reati più temuti
Sia a livello generale sia se si pensa alla possibilità di poterne essere concretamente vittima in prima persona perché in questo caso più della maggioranza degli italiani ritiene di poter essere potenzialmente vittima il furto nella propria abitazione quindi sentendo anche violata cosa particolarmente sentito sentendo violata
E il luogo dove ci si dovrebbe sentire più sicuri
L'altro timore sempre riferito a se stessi a quello di poter essere direttamente vittima di furto di dati personali on line e qui emerge l'altro
Diciamo l'altro grande elemento di allarme ormai reati informatici fanno parte della quotidianità e quindi tutte le fasce di età non più soltanto i giovani svolgono un'attività con quotidianamente on line e hanno paura di essere vittima di truffe di sottrazione di dati
Di qualunque tipo anche nella negli acquisti on line questo riguarda ormai anche gli anziani quindi anche chi ha meno dimestichezza forse percepisce questo campanello d'allarme particolarmente forte
Ma siamo andati a chiedere agli italiani quali reati concretamente hanno subito quindi l'esperienza diretta nell'ultimo anno
E in questo caso i numeri ovviamente sono un po'più piccoli però emerge di nuovo il problema dell'on line un quattordici per cento che ha subito truffe all'anima
I furti in abitazione e il dieci per cento degli italiani quindi si conferma un po'questo questo elemento di allarme
E poi le minacce
Qui emerge un altro nodo critico cioè la maggioranza degli italiani non ha sporto denuncia
Solo il quarantatré per cento ha denunciato reato subito e qui emerge una sfiducia che in qualche modo un po'segno o di una situazione generale ma è anche poi elemento estremamente negativo perché appunto la sfiducia chiaramente porta a una serie di sensazioni negative anche a non intervenire perché poi coloro che invece hanno sporto denuncia ci hanno detto di aver avuto un'esperienza molto positiva con le forze dell'ordine
C'è ci sono percentuali del settantatré per cento di valutazione positiva della disponibilità delle forze dell'ordine e forze di polizia il settanta per cento valutato positivamente l'impegno la professionalità anche sul piano dell'efficienza comunque la maggioranza si è si è trovato bene
Quindi indubbiamente uno degli elementi su cui intervenire di più è quello di restituire una fiducia nell'efficacia della denuncia per fare in modo che ci sia un numero molto più alto di italiani che sporgono denuncia quando si trovano in difficoltà
Abbiamo poi voluto esplorare tra i tantissimi tipi di reati tipo particolarmente odioso soprattutto perché sommerso e cioè le violenze tra le mura domestiche e violenze quindi che hanno come protagonisti i propri familiari
E i è molto difficile avere risposte sincero perché ci sono moltissimi tipi di reticenza allora abbiamo rivolto la domanda in modo sia diretto sia indiretto
Dicendo se è stato vittima di violenze da parte dei tuoi familiari
La maggioranza di coloro che hanno risposto positivamente sono numeri intorno all'undici per cento hanno parlato di violenza soprattutto fisiche quindi insulti umiliazioni
Solo il tre per cento ha parlato di violenza lesioni fisiche violenze direttamente fisiche però dobbiamo tenere conto del fatto che è molto difficile avere risposte sincere
E quindi questi numeri dobbiamo sempre considerarli leggermente sottovalutati
Molto grave il fatto che un terzo di coloro che hanno subito io Lenzi fisiche o psicologiche nell'ambito familiare
Le ha subite in presenza di un minore quindi in un caso su tre e questo è particolarmente preoccupante
In sei casi su dieci si svolgono proprio tra tra le mura di casa e poco meno della metà sono violenze poi ritirato che si prolungano nel tempo
Quindi il quadro già con numeri probabilmente sottostimati allarmante quando pare abbia fatto la domanda indiretta cioè conosce qualcuno parenti familiari conoscenti vicini
Che subiscono violenze in famiglia in questo caso le percentuali salgono intorno al venti per cento un caso su cinque una persona su cinque ci fa capire che quindi e il problema esiste ed è molto grave
L'autore come purtroppo sappiamo benissimo in quasi la metà dei casi un ex partner ma in un terzo dei casi addirittura è il partner e quindi emerge un quadro che un po'linea con con quello che conoscevamo e che ha numeri comunque di grande rilievo anche a livello fisico perché con la domanda indiretta emergono percentuali più alte di persone che hanno subito anche lesioni aggressioni
Quindi il quadro si fa forse più sincero
E non meno grave la reazione di fronte a questo tipo di reato eterogenea nel senso non c'è una strada già chiare una strada sicura
Si cerca in qualche modo di barcamenarsi però si capisce anche un po'il disorientamento di chi subisce questo tipo di reati perché il ventitré per cento chiede aiuto a parenti amici moltissimi cercano di difendersi da soli
Molti non hanno nessun tipo di reazione altri si rivolgono ai numeri di assistenza ai centri specifici di assistenza
Una percentuale abbastanza bassa si rivolge alle forze dell'ordine sappiamo tutti dalla cronaca a quanto sia difficile avere fiducia in una soluzione quando ci si trova in queste condizioni
Quindi tutti i dati che abbiamo ottenuto ci danno la conferma del fatto che questo è uno dei settori sul sul quale porre particolare attenzione sul quale forse introdurre delle strategie diverse da quelle attuali
Abbiamo poi indagato le molestie sessuali anche queste ci danno un campanello d'allarme perché più di un cittadino su dieci afferma di esserne stato vittima possiamo presumere che sia anche qualcosa in più saranno nella maggioranza dei casi delle molestie diciamo non particolarmente violente però non si può trascurare un quarantatré per cento di di vittime di molestie sessuali che dicono di aver avuto anche un approccio fisico una molestia fisica quindi anche se le cose più diffuse sono di carattere verbale o anche quasi persecutorio ci sono anche degli elementi di insidia fisica aggressioni fisica
E quindi anche le molestie sessuali che poi possono portare in alcuna casi a rinuncia del lavoro perdere lavoro ricatto sessuale
Sono un altro ambito sul quale porre particolare attenzione che rimane anche questo molto spesso sommerso
E un ultimo tipo di dato tra i tantissimi che vorrei citare la conferma dei reati informatici sono temuti sono in crescita ma sono anche ormai esperienza di moltissimi cittadini sono di tantissimi tipi reati informatici
Però diciamo è difficile trovare un cittadino che si muove ormai mia quotidianità on line e che non abbia avuto non dico il furto di identità l'abitazione della propria casella postale un problema con un acquisto on line è difficile trovare qualcuno che non abbia avuto una di queste esperienze infatti è un è qualcosa di molto sentito fanteria meno paura di un approccio fisico di una minaccia fisica
Però abbiamo visto che comunque molto presente nei timori degli italiani e quindi come già stanno facendo le forze dell'ordine sicuramente è un altro o dei terreni su cui a cui rivolgere particolare attenzione
Cercando di fare una una piccolissima sintesi dati qua sono tutti a scoprirlo che sono veramente tantissimi abbiamo la sensazione che gli italiani siano consapevoli che l'Italia è un Paese abbastanza sicuro soprattutto quando si tratta di sicurezza personale non si teme per la propria vita normalmente non si teme nemmeno un'aggressione fisica si tenne molto per la proprietà gli scippi il furto e soprattutto il furto in abitazione che poi incute particolari timori c'è un grossissimo problema di sfiducia nell'efficacia della denuncia e quindi va ricostruito probabilmente un rapporto anche in questo senso con le autorità
E c'è un problema di reati sommersi soprattutto quelli che avvengono in famiglia soprattutto quelli che hanno anche che avvengono e nei luoghi di lavoro hanno uno sfondo sessuale perché vengono poco
Denunciati poco portati alla luce soprattutto manca nane il cittadino che mi a vittima
Una che ha Rezza una strategia per far fronte per sottrarsi a questa situazione in questi ci sembrano gli elementi più importanti
Grazie alla dottoressa Sasso per avere completato l'illustrazione dei risultati di questa importante ricerca del rapporto si coglie il rilievo dell'analisi
E ancora una volta la possibilità di esportare questo metodo ad altri scenari in altri settori in particolare mi mi colpiscono i temi del rischio della criminalità legata alla transizione digitale
E della sfiducia nell'efficacia delle denunce
E in particolare destano almeno un po'rinuncia per quella che è la mia visione dal mio angolo visuale preoccupazione le statistiche relative alle violenze domestiche e alle molestie
Sessuali che a anche se con quella accorgimento analitico noti considerare il numero di riferimento comunque suscettibili di correzione sono allarmanti
E prende cura la parola per la relazione conclusiva di questa presentazione il prefetto Vittorio Rizzi è uno dei termini di riferimento essenziali della pubblica sicurezza in Italia
E direttore centrale della polizia criminale vice direttore generale della pubblica sicurezza
è stato direttore centrale anticrimine dal due mila sedici al due mila diciannove ed è docente universitario di criminologia presso il Dipartimento di Psicologia della Università la sapienza di Roma prego prefetto Rizzi
Buongiorno buongiorno a tutti e intanto consentitemi di ringraziare il presidente Gian Maria Fara
Che e oggettivamente un punto di riferimento nel libero pensiero e nella cooperazione con il Dipartimento della pubblica sicurezza poi spenderò qualche parola sul nostro protocollo non ringraziamento al consigliere al Giovanni Tartaglia quel ciniche
è un un non solo un un magistrato che fotografa i fenomeni criminali ma che lavora sul campo ne che scrive internazionali della criminalità organizzata e consentitemi anche di complimentarmi e ringraziare
A fare da Saso esse fanno definiti e le strutture i loro collaboratori per il lavoro ci hanno posto in essere
E oggi abbiamo una collaborazione un protocollo con Eurispes in realtà il rapporto con Eurispes risale molto più nel tempo me lo ha raccontato il presidente farà venendomi a trovare e dandomi il privilegio di riceverlo nel mio ufficio
All'inizio del mio mandato come vice direttore generale della pubblica sicurezza facendo mio omaggio di un rapporto di Eurispes commissionato dal Dipartimento della pubblica sicurezza
Che nell'anno mille novecento novantadue che poiché è un anno particolarmente difficile per il nostro Paese l'anno delle stragi nell'anno
Degli omicidi di cui dei giudici Falcone Borsellino e di quella stagione terribile che ha vissuto il nostro Paese
Questo rapporto fotografava col loro la realtà il tempo in piedi
Fotografare come quella realtà veniva rappresentata è percepita e quindi stiamo parlando di un tempo in cui questo tipo di approccio culturale era agli albori credo credo che non ci fossero
Degli elementi di riferimento se non le analisi sociologiche
Sulle grandi teorie criminologiche del del Novecento
E
Oggi abbiamo ascoltato dalle due dolci di
Stefano delfini e Raffaella Sasso la complessità di questi dati che e complesso anche da riassumere
Non è possibile fare delle semplificazioni e quindi il tema della realtà che si presentai in una maniera estremamente variegata
E dove abbiamo indici che sono nel breve periodo
Indicati c'è ci istituiscono degli scostamenti percentuali modesti e che invece assumono connotazioni diverse nella lungo periodo ma anche mi gli scostamenti di breve periodo
Ci dicono i colleghi che alcuni reati era prestarsi tengono fotografati in aumento come i reati predatori come quindi una complessità di fenomeni criminali furti ed estorsioni le rapine alla ricettazioni danneggiamenti dei violenze sessuali altre in diminuzione
L'usura lo sfruttamento della prostituzione che altre tipologie di reato
Ora volendo un attimo astrarre
E cercare di trovare dei fili conduttori perché non credo che questa rappresentazione della realtà che fotografa gli indici criminali possa avere un unico unica modalità di approccio e di lettura il decisore potrà leggerlo sotto vari profili di e io cercherò di fare delle semplificazioni e per come li ho percepiti io questi dati e intanto una riflessione nel lungo periodo
E che non posso non citare Steven Pinker il suo declino della violenza
Un'opera controversa che studia un po'la criminalità nel corso dei millenni nemmeno dei secoli dei millenni e che ci restituisce una fotografia di una di un di un mondo che va verso un declino della violenza e Steven Pinker nell'affrontare e nell'analizzare questo declino della violenza si chiede come sta sia possibile posto che il cuore e la mente degli uomini è rimasta rimasto sono rimasti gli stessi nel corso dei secoli e alla fine la chiave di lettura che ne dai che nelle democrazie occidentali le istanze civilizzatrice dal principio di legalità alla femminilizzazione delle società i commerci hanno fatto sì che ci sia una prevalenza dei migliori
Angeli della nostra coscienza all'empatia del dialogo l'ascolto rispetto ai peggiori demoni della nostra natura la predazione
La violenza
E quant'altro
Vero è che questua chiave di lettura è la chiave di lettura
Di Steven Pinker ma se prendiamo un un fenomeno criminale non un indice di travi quelli che ci sono stati offerti sugli omicidi per esempio
Oggi registriamo trecento omicidi poco più di trecento omicidi come media poi possiamo avere uno scostamento di qualche unità
E il rapporto di Eurispes del mille novecentonovantadue
Ci restituisce nel mille novecentonovantadue e nel rapporto si scrive
Che la situazione in netto miglioramento rispetto al passato ci restituisce una fotografia di oltre due mila omicidi nel nostro Paese credo che questo questo dato che fortunatamente
Ha raccolto Eurispes nel mille novecentonovantadue con analizzandolo fotografando lo anche alla luce della normativa dell'epoca
Ci restituisca una fotografia di come questo Declino della violenza almeno per alcune tipologie
Di crimini sia un dato incontrovertibile ci diceva delfini che settore lo analizziamo la situazione la fotografia paese rispetto al resto del mondo
Abbiamo dati assolutamente confortanti dell'ipogeo
Dare alcuni riferimenti nel due mila ventuno abbiamo preso come anno di riferimento anche perché qui il tema di dell'analisi in questo periodo storico è quello di avere un anno di riferimento e oggi non possiamo non considerare il periodo della pandemia e quindi normalmente prendiamo il due mila diciannove come anno di riferimento per comprendere il prima e il dopo rispetto a determinati Trend
Bene a Roma nel due mila ventuno abbiamo avuto ventisei omicidi
E con un rapporto percentuale dello zero virgola sei
Rispetto a cento mila abitanti su una popolazione di non Roma Capitale ma di Roma città metropolitana di quattro mila duecento trentuno mila persone
E noi abbiamo questo dato ventisei omicidi se lo consegno confrontiamo con Washington una città di settecento mila abitanti ce ne sono stati duecentoventisei a Chicago una città di due milioni e sette
Ce ne sono stati settecentonovantasette ma andiamo in città che magari nel nostro immaginario
Quel ranking del percepito che esiste nei reati incorruttibili
File ranking del del del della del del della diciamo della la misura della corruzione in un determinato Paese pensiamo a città come Ambra versa in Belgio ce ne sono stati duecentocinquanta su una per la popolazione di un milione e sei
Ecco vidi fotografo questi numeri per vivere come sì assolutamente vero quello che diceva definiti come su questo almeno tipologia di reato ci sia un un'assoluta calo tendenziale poi il tema lo diceva che il presidente farà e
Passare dalla realtà alla rappresentazione alla percezione
E si e questo è il tema per il quale dovremmo cercare di trovare delle chiavi di lettura di quello che sta accadendo se
Dovessimo considerare per esempio alcune tipologie di reato alcune alcuni reati che ho vissuto come investigatore io compro contrastato come investigatore quando sono entrato in amministrazione trentacinque anni fa oggi sono archeologia criminale
Penso ai sequestri di persona
Che che sono un fenomeno che praticamente scomparso e persino le rapine negli istituti bancari
Che per un lungo periodo hanno costituito una vera e propria emergenza per cui addirittura bisognava garantire una presenza di forze di polizia nei pressi degli istituti bancari oggi sono un fenomeno che è andato scomparendo poi che comprenderemo quali sono i fattori che hanno inciso su questo quindi il problema per richiamare un po'le teorie criminologiche sull'appetibilità dei target ci sono
Le le famose teoria sulle attività routinaria e perché un targhetta diventa appetibile o meno
Fa sì che nel tempo in cui viviamo molti targhette criminali che sono solo vent'anni fa o trent'anni fa erano appetibili oggi per una serie di ragioni Lione suggerito alcune appetibili non sono più e ancora una volta mi ispiro dei turisti Pearce l'anno scorso nella nel mezzo discorso introduttivo nella Raf nella presentazione del rapporto annuale di Eurispes
L'affresco che dici viene offerto era quello di cominciare a considerare il secolo nel quale viviamo
Questo secolo dove si susseguono una serie di eventi straordinari occhi percepiamo come straordinari e l'affresco ci ci restituisce l'immagine di quella guerra in corso la pandemia e ancor prima le primavere arabe e ancora prima il passaggio darla
Economia reale all'economia finanziaria e e dall'economia finanziaria a quella che oggi la economia cosiddetta digitale la rappresentazione virtuale di valori su piattaforme digitali e comici sia quindi uno scostamento
A enorme tra quello che è il valore reale e il valore virtuale rispetto a a a questo tipo di di di diciamo di rappresentazione economico-finanziaria ebbene se cominciamo a considerare tutto questo come suggeriva
Il relatore come ordinario prendiamo atto che tutto questo costituisce il tempo che viviamo io allora in questo tempo in cui vediamo vediamo quali possono essere i fattori da considerare in qualunque analisi criminale intanto il fattore progresso l'essere passati dall'era analogica all'era digitale ha costituito una rivoluzione copernicana
Sotto il sotto il profilo della sicurezza che sotto il profilo delle dinamiche criminali
Oggi abbiamo un diverso modo di fa di commettere crimini un diverso modo di difenderci
Dal crimine
Ne parlavano i relatori c'è un aumento esponenziale dei crimini cosiddetti del cyber crime
Persino i lemmi il linguaggio che noi utilizziamo ancora non è aggiornato alla realtà che viviamo perché parliamo per esempio di crimini virtuali
Dove la parola virtuale nel vocabolario italiano a cui noi inevitabilmente facciamo riferimento se andiamo a vedere il significato della parola virtuale se mi cacciò che impotenza quindi parliamo di crimini potenziali in realtà sono crimini reali a tutti gli effetti tant'è che le vittime sono tragicamente reali
E quindi questa questo fattore progresso addirittura non ci ha consentito di adeguare il nostro linguaggio a queste nuove dinamiche criminali
E potrei farmi tantissimi gli esempi perché le le sfide stanno diventando drammatica mente complesse e se penso che ho vissuto con stupore il passaggio durante la mia carriera dall'era analogica all'era digitale immagino lo stupore che le generazioni digitali avranno quando si passerà dalla dalla dalla dall'era digitale all'era quantistica quando il bit quantistico
Determinerà un ulteriore stravolgimento tecnologico con nuovi paradigmi e quindi chissà quali saranno i fenomeni criminali che ci troveremo ad affrontare oggi la sfida in tutti i consessi internazionali tra i vertici delle forze di polizia negli ultimi quattro anni ho partecipato a tutti i vertici europei e internazionali come rappresentante dell'Italia
Oggi il tema dei tre ma sono in netta data e sono le piattaforme criptate
Temi sui quali c'è hanno mia
Cioè hanno mia livello unico Nale che c'è hanno mia a livello nazionale e noi non conosciamo per esempio la che Raggio etico nel nostro ordinamento giuridico
E questa è la hanno mia è fisiologica quando ci troviamo di fronte a un progresso tecnologico e se il progresso tecnologico è uno de degli elementi che sta trasformando i target criminali
Connesso alla progresso tecnologico il tema della globalizzazione
Ne abbiamo parlato tante volte con il Consigliere quel cinico che è un esploratore dei nuovi mondi dei nuovi scenari criminali nel mondo
Siamo
Programmando e progettando ne abbiamo parlato pochi giorni fa un viaggio la tripla Frontera oltre il cinquanta per cento del narcotraffico verso l'unione europea verso tutti i Paesi dell'unione europea proviene dalla tripla fronte e quindi è un tema che va affrontato in qualche modo sul quale trovare delle chiavi di cooperazione delle modalità di di di di di lavoro con in cooperazione multilaterale per poter trovare delle risposte e poi c'è il tema delle dinamiche sociali
Che l'altro elemento conduttore e noi abbiamo una un diverso sentire rispetto a a tantissime
A tantissime e condotte criminose che magari non erano nemmeno normate nel passato lo sono ad oggi ma anche il nostro stesso approccio faccio un esempio il concetto di vittima ne parlava il dottor delfini
La criminologia nel secolo scorso ha sempre e solo guardato alla vittima come targhette criminale
Addirittura sperso analizzandola cercando di vedere quanto appetibile potesse essere rispetto all'autore di un reato
Soltanto in questo secolo sono maturate le cosiddette teorie umanistiche nei confronti della vittima di vittime diventata portatore di un dolore
Nel codice di procedura penale quello che noi chiamiamo un nuovo codice di procedura penale io sono entrato in amministrazione quando vigeva il vecchio Codice di procedura penale la parola giudice ricorre mille trentatré volte la parola vittime
Ma fino a due anni fa ricorreva una sola volta adesso ricorre tre volte
E questo per dare una misura di un sentire diverso oggi le forze di polizia si pongono il problema della vittimizzazione secondaria la direttiva ventinove del due mila dodici
Recepita nel nostro ordinamento col decreto legislativo duecentododici del due mila quindici ha cambiato completamente l'approccio verso la vittima
L'articolo novanta quater del Codice di procedura penale ascolto vittima vulnerabile accoglienza invidio
Verso la protezione delle vittime vulnerabili e questo e ha rappresentato per esempio una diversa percezione da parte delle vittime da parte della percezione di e di di sicurezza o di insicurezza
Io ricordo quando ero giovanissimo
Feci un viaggio nel in un Paese straniero non non è importante quale e e è vi fu un furto subiva un furto
Che denunciai una banalità
Durante la mia vacanza venni raggiunto da una telefonata da una si colloca delle forze di polizia che mi chiedeva come mi sentivo
Questa cosa
Era Further né sorprendente pensato di aver combinato io qualcosa per aver ricevuto
Questa telefonata di attenzione noi abbiamo maturato questo questo diverso approccio vittima lo dico che secondo me incide molto sulla lettura dei dati che abbiamo oggi perché se io
Una diversa percezione e perché è cambiato l'approccio
Nessuno si dimentica come noi lo facciamo sentire Cipro
Superare un torto ma non come ci hanno fatto sentire questo per esempio è un lavoro che le forze di polizia stanno conducendo in quello stesso report di Eurispes
Mi hanno sorpreso alcuni dati che sono sintomatici di questo diverso approccio culturale
Quando ho letto i dati sulle violenze si Surasi parla da si parlava e credo di seicentottantasette violenze sessuali
Nel due nel mille novecentonovantadue il dato del dell'anno scorso sono cinque mila ottocento violenze sessuali quindi o nel corso degli anni siamo diventati un popolo di stupratori oppure evidentemente
Sono successe altre cose per esempio nel mille novecento novantadue la violenza sessuale non era un reato contro la persona era un reato contro la morale
Oggi è una violazione dei diritti umani con la ratifica della convenzione di Istanbul all'epoca
La il reato di violenza sessuale
Era rubrica Li condotto erano rubricate in maniera diversa oggi abbiamo una rubricazione completamente diversa oggi abbiamo nuove fattispecie di reato che sono di figlio della globalizzazione ce ne ha parlato il dottor delfini per esempio come di induzione alla costrizione al matrimonio
Corriere Wenger torna tutto ecco le fattispecie che non erano normate
E quindi questo e anche un po'la fotografia di quello che può essere della diciamo la la chiave di lettura parlando sempre rifacendomi al discorso introduttivo di Eurispes dell'anno scorso che per me è stato una fonte inesauribile di ispirazione
Penso al calo dell'usura oggi ancora oggi quando noi affrontiamo il tema dell'usura lo affrontiamo con molto pudore perché un reato odioso
E quindi cadere un atteggiamento semplicistico superficiale verso l'usura è una se è sicuramente sbagliato ma è certamente dal punto di vista dell'appetibilità del target
Un target meno appetibile perché oggi la grande criminalità traguarda risultati ben più o appetibili penso ai non performing loans
Guardare a quelli che sono i crediti deteriorati la possibilità di entrare nell'economia legale attraverso strumenti che legittimino
L'ingresso nell'economia legale per esempio attraverso società finanziarie e non sto parlando di fantasia investigative ma parlo di
E le
Circostanze che sono state riscontrate recenti indagini giudiziaria
Ancora nella fotografia del report si parla per esempio di un aumento dei reati dei più giovani delle gang giovanili anche questo è il diciamo la fotografia di fenomeni sociali in continua evoluzione e persino la criminalità il crimine commesso dalle donne che nella storia criminologica in tutti i gli studi che sono stati fatti
Li hanno sempre quantificati entro un venti per cento del totale dei crimini oggi da un analisi che abbiamo fatto
Al servizio analisi criminale abbiamo scoperto che l'unico trenta che supera il venti per cento sono i crimini informatici
Guardando al genere e quindi vedete che anche questo cambierà anche quello che era un dato consolidato fino al secolo scorso su almeno su sulla base degli studi di di genere dal punto di vista
Criminale
A lei terminò perché questo discorso potrebbe essere ulteriormente sviluppato che perché è giusto che sia così
Eurispes Sezze dizionari si criminale hanno dato una fotografia poi su questa fotografia il decisore o l'analista
Utilizzata le chiavi di lettura che ritiene più appropriate ma ritengo che la resilienza e la risposta
Che sia le forze di polizia che in genere la società deve poter sapere esprimere in termini di dell'uscita
Marco Oggioni
Socio alloggio sociologo francese pare guardando alla società postindustriale quindi guardando di fatto al secolo scorso
Parla di sir modernità e di una modernità accelerata
Oggi questo termine questo neologismo non è neanche più sufficiente a dare la misura di questa azione moderniste
Perché siamo in un'epoca in cui come forze di polizia stiamo prendendo consapevolezza del fatto che non è il pesce più grande che mangia il pesce più piccolo ma il pesce più veloce che mangia quello più lento
Grazie al prefetto Vittorio Rizzi l'avremmo ascoltata ancora con una relazione nella lettura politica nel senso della indirizzo costituzionale di quelli che sono i dati di riferimento e mi permetto solo di sottolineare due cose che lei ha detto e concluderò mutuando le sue parole
Innanzitutto allora evocato il tema della globalizzazione
E della necessità probabilmente di una sempre maggiore armonizzazione dal punto di vista normativo degli standard della sicurezza è bene
Quando io facevo riferimento proprio al metodo che è alla base di questa ricerca
Io intravedo possibili impieghi di questo metodo su scenari ben distinti immagino già una traduzione di questo rapporto non tanto e non solo per i dati che emergono ma per il modo in cui è stato condotto e poi mi ha colpito il riferimento ai dati di altri Paesi e di altre realtà che nell'immaginario collettivo potrebbero essere considerate molto più sicure della nostra e che invece stridono in modo proprio inconciliabile con questo approccio e mi viene in mente quanto ci diciamo sempre con il presidente fare anche un po'il punto di riferimento
Del lavoro in queste ricerche
Con l'Adagio di tutti quanti con un maestro se non dici ciò che sei e non dice ciò che fai lasci il tempo agli altri di dire quello che non sei e quello che non fai ebbene concludo ringraziandovi della partecipazione a questo importante momento di riflessione la presentazione di questo rapporto con le parole del prefetto Vittorio Rizzi ed il presidente farà che sono nel rapporto nella introduzione
La sicurezza rappresenta uno degli argomenti centrali della comunicazione politica in quella degli organi di informazione
Ma è necessario distinguere tra rischio reale e rischio percepito
Categorie che spesso non collimano
Ma basato su dati oggettivi e misurabili l'altro condizionato da dinamiche soggettive come la paura e l'incertezza sul futuro
La paura e l'incertezza sono caratteristiche del nostro tempo alimentate da emergenze continue pandemia conflitto disastri climatici e ecologici vengono così minate le certezze fondamentali della società del benessere compromettendo la fiducia nel futuro e nel prossimo
Tale sensazione di insicurezza non sembra però aviere spesso un diretto riscontro nella realtà
Di qui la sfida ambiziosa che si è proposta questa indagine e che io penso che sia stata colta con successo grazie a tutti voi