Gentrification: alla ricerca di soglie di equilibrio. L'esempio di Città Alta

Un po'd'aria perché siamo in molti
Sì è riuscita a prendere posto
Se c'è ancora qualche sedia
No sì
Va bene iniziano
Io sono Agnese Capitanio del centro culturale Nuovo Progetto
Con la Fondazione Zaninoni e qui con noi c'è Pia Locatelli che la Presidente della Fondazione
Nell'ambito di Bergamo Brescia Capitale della cultura due mila ventitré abbiamo promosso questo incontro
Ci ha introdotto in questo spazio in questo luogo il violino di Martina Sacchi che in questo momento non vedo quindi ritengo sia ancora fuori che ringraziamo di cuore
Non fanno più entrare
Perché è stata raggiunta la capienza massima e quindi ci sono problemi ci sono numeri oltre i quali non si può andare
La dimmi
No
Sì
Mi stava mi stava ricordando che c'è la registrazione e la diretta di Radio Radicale che registra tutti i nostri interventi dal primo fino probabilmente speriamo all'ultimo dicevamo che Martina Sacchi centootto in questo luogo la ringraziamo l'abbiamo ringraziato di cuore
E a veramente creato una dimensione un po'direi un po'sospese a un po'magica
Introducendo cinque sto luogo che era stato un luogo di silenzio
E abbandonato all'incuria per lungo tempo
Abbiamo accompagnato il vostro ingresso con alcune immagini di Città Alta della vita in città alta degli anni settanta
E da cartelli che esprimono alcune riflessioni analisi dati un lavoro fatto dall'associazione
Per citate Colli
Questi elementi ci aiutano a interpretare il titolo di questo incontro che appunto rappresenta la seconda delle sette iniziative poste in essere da noi
E tutte queste iniziative hanno un filo conduttore che il tema del confine il tema del confine declinato in modi diversi
Inteso come
Come limite come divisione come barriera come termine e in questo nostro titolo abbiamo identificato il confine come soglia
Infatti il titolo è gentrification alla ricerca di soglie di equilibrio l'esempio di Città Alta
La soglia eh uno spazio ristretto uno spazio che ci permette uno sguardo all'indietro
Sia temporale che fisico e uno sguardo rivolto oltre rivolte in avanti
Una una sguardo quindi anche di apertura
Abbiamo scritto queste due parole vicine soglia di equilibrio per trovare queste ipotetiche soglie tra diversi interessi
Di chi oggi popola la vita dei centri storici
Tra la necessità di salvaguardare il patrimonio comune e la ricerca di quella soglia di equilibrio tra attrattività turistica e sostenibilità ambientale
Tra cultura non come mero consumo ma occasioni di scambio incontro di vita insieme
Ma questo è possibile questo ci interessa cosa ne pensiamo
E cita alta non è che un esempio tra
Le molte realtà italiane che hanno una struttura urbanistica piccole città medie città che hanno strutture urbanistica come la nostra e che sono interessate da quel processo che viene identificato che viene chiamato gentrification
Di questo ci parlerà Nino Gandini che in questa fatica non a bisogni presentazioni lo conosciamo tutti socio del centro Progetto amante di questa città e di Città Alta in particolare
E Nino si avvale nella sua presentazione di fotografie ed alcuni spezzoni film mici che ci sono stati concessi dalla porta vinta
Accanto a Nino c'è la dottoressa Federica burini che docente di geografia e leggo perché temo poi di sbagliare
Presidente del corso di laurea magistrale in planning and management of Tourism Systems dell'Università di Bergamo
Io mi permetto di tradurre in modo volgare tra virgolette
è una docente che lavora con gli studenti sul territorio per il territorio oltre che nelle aule universitarie
Può andare
La sua la sua partecipazione al suo contributo collocano questo intervento questo nostro momento
Cito testualmente all'interno delle iniziative di public engagement del CST che il Centro studi sul territorio Imago mundi dell'università degli studi di Bergamo
Il titolo
Veniamo
Il titolo della sua presentazione è quello che avete già visto sui pannelli però per lo scandiscono forse per cogliere meglio il senso delle singole parole
Il futuro dei centri storici in trasformazione tra fattori dinamica Santi e di giustizia spaziale
Il caso di Città Alta
Però prima di iniziare per la parola Nino e poi la dottoressa Bolini c'è Gloria Cusimano Linzi
Rappresenta in qualche modo il Ttb che il luogo che ci ospita
Per un saluto e anche credo per un contributo questo nostro dibattito perché il Ttb è un esempio di partenariato tra pubblico-privato terzo settore
Si è occupato del recupero eccetera eccetera lascio dire a lei che sa molte più cose di me
Grazie mille
Grazie a tutti voi di essere qui oggi
Io sono la coordinatrice del Progetto tuo Carmine che il progetto di riqualificazione in chiave culturale del monastero del Carmine
Il Ttb che quest'anno compie cinquant'anni quindi ha una storia decisamente
Lunga esatto
Un gruppo di teatro conosciuto in tutto il mondo e che ha fatto spettacoli in più di quarantacinque Paesi
Teatro di strada ma anche teatro-danza indiano infatti oggi qui ci sono io e pochi altri membri perché tutte le attrici agli attori azioni in India per un viaggio studio
Come canonicamente succede ogni aprile di ogni anno purtroppo siamo stati fermi tre anni per la pandemia
Quindi per noi anche un bellissimo momento questo di poter tornare in India
Il Ttb ha sede nel teatro nel monastero del Carmine dal novantasei ma chiaramente come vedete questo organismo è veramente grossa sono quasi cinque mila metri quadrati
Aveva bisogno di una cura diversa di un un semplice utilizzo per delle attività culturali di spessore
Quindi si è proceduto per anni con un contratto di uso di un anno due anni ma è chiaro che con questa tipologia di di contratto non è possibile trovare un investimento a lungo raggio
Quindi il Ttb ha incontrato Franco Milella di Fondazione Fitzcarraldo e nel due mila diciotto abbiamo siglato il primo parte Marie atto speciale pubblico privato in Italia che è caso scuola siamo andati a Bruxelles a rappresentare l'Italia al mio fiamma o house andremo adesso a Barcellona come metodo di rigenerazione in chiave culturale sociale all'International Festival del social housing
E cosa abbiamo fatto cosa ci siamo inventati abbiamo deciso di rigenerare per lotti funzionali il monastero del Carmine a partire proprio dalla cultura
In quattordici mesi nel due mila diciannove abbiamo fatto il primo lotto di interventi la prima è questa sala che è il teatro Renzo Vescovi in onore del fondatore del del Teatro tascabile che prima era refettorio
Del monastero
Forse l'avete vista di scorcio cela il foyer della del teatro che è anche la sede della Biblioteca teatrale ora Asiana
Che è stata creata insieme all'Università di Bergamo perché i fondi sono stati donati al TTB che gli arriva Donati all'Università di Bergamo che li ha catalogati
E peraltro verrà inaugurata quest'estate
Proprio con la con la cadenza del cinquantesimo e poi l'ultima sala recuperata che era stava nel capitolo che altri non è che una sala un po'più piccola usata sia per spettacoli ma anche per altre conferenze
Cosa ci siamo inventati dopo questo primo lotto che comunque riuscito molto bene ci stiamo lavorando al secondo lotto che ha tutto il lato Boccola
Che per chi non conosce molto bene e magari monastero del Carmine è composto da cinque piani quindi voi mi vedete solamente due ma sono tantissimi
Dove ci sarà l'atelier con la foresteria perché vorremmo ospitare qui tutti gli artisti con cui noi spesso e volentieri lavoriamo e quest'anno e poi li lascio alla al vostro incontro siamo riusciti a ad avere un contributo molto grosso di Fondazione Cariplo per un bando sperimentale che ci permette in questo biennio quindi due mila e ventitré due mila ventiquattro
Visto e diventare una governance complessiva del monastero del Carmine a partire proprio dalla sperimentazione di due o tre azioni
Quindi stiamo lavorando con altri attori del territorio
Per capire come gestire non solo gli spazi del piano terra che sono in parte mariachi ma anche tutti gli altri spazi del monastero
E attiveremo una parte della foresteria d'artista di cui vi ho parlato proprio per vedere come questo funzionamento agisce all'interno di un organismo architettonico così così grande
Quindi di sicuro nella sfida di di lavorare con la cultura con il territorio in modo tale da non privatizzare un bene Manzi aprirlo al pubblico come bene comune abbiamo proprio fatta nostra negli anni
Continuiamo andare avanti con questo pensiero anche solo
Se siete entrati l'avete visto sulla sinistra c'è il ruolo donna roccia tutti i nomi di coloro sia aziende che cittadini singoli che hanno deciso di donare un loro contributo a sostegno del progetto e questo per noi è molto importante perché non è
Un un tassello piccolo ma è un puzzle di tantissime persone del territorio non solo e quindi vi ringrazio ancora nome di tutto il Ttb per essere più a parlare di questo tema che per noi non è così indifferente anzi grazie
Darei subito la parola Annino che ci introduce
Allora
Io sono piuttosto preoccupato
Enti che dovevo mantenere e mi aspetto di ricevere
Da Agnese un calcio nello stinco sì supero i tempi convenuti e faccio la scena
Che tutti i giocatori veri fanno dimettersi un orologio per controllare ma non lo guarderò per paura poeti cadere allora e la preparazione di questo intervento è stato fatto con una stretta collaborazione
Con Gabriella Baiguini Agnese e Silvana Tacchio e abbiamo ottenuto questo ufficio conduttore del confine che questi confini misteriosi che ci sono all'interno delle città magari fra i vari quartieri o tra le diverse classi sociali ma quello che ci preoccupava particolarmente di mettere in risalto
Questi confini
Che si stanno creando in maniera sempre più ma calata nei centri storici di tutta l'Europa
E voi vedete nella prima slide
Quali sono le città dell'Europa che sono state coinvolte queste città di amministrazione di queste città ci sono preoccupate di attuare delle regole di controllo per ridurre il disagio che avveniva in questi confini tra i visitatori e i testi tutte queste città hanno applicato regole che evidentemente potevano basarsi su delle loro leggi interne e gli unici l'unica nazione in Europa che non ha fatto niente e l'Italia quindi l'Italia è fortemente in ritardo su questo ma esiste oggi una proposta
Molto interessante upper vostra curiosità tenete presente per esempio si torni indietro di uno ecco che il sindaco di Bergamo ha citato per esempio l'intervento fatto a Lisbona
Che un intervento molto interessante sulla quale poi sarebbe bello che in un futuro intervenire perché il Portogallo da questo punto di vista sta operando in una miniera
Veramente eccezionale
Ha citato poi il sempre il sindaco in altre occasioni
Questi regole che sono giacenti al mi ai ministeri e che non sono mai state messe in pratica forse anche teme qualcuno per sabotaggio ma e oggi c'è un nuovo una nuova proposta che sembra a me fatta molto bene e che viene dall'alta tensione abitativa da
Venezia e che
E si tiene conto degli interessi dei singoli che vogliono affrettare i loro appartamenti e sembra che abbia studiato tutte le possibili contestazioni
Da un punto di vista legale quindi si tratta di una scelta che io mi auguro prenda in serie A con sede in via presa in seria considerazione
Recentemente la un rappresentante della Comune di Bergamo Marzia Marchesi ha partecipato a un incontro che è avvenuto a Bologna tra diverse
Tra questi funzionari
Pur pubblici e il resoconto che è stato fatto dall'Eco di Bergamo cita ci fa ben sperare che questo tipo di legge venga appoggiato dalla amministrazione
E
Ci siamo detti che non era facile poter fare estinto spiegare o capire come questi centri storici si trasformano nel tempo
Ma ai avendolo avuto la avendo la possibilità di a vere per Città Alta che è un uno dei centri storici della città ricordiamoci che non è l'unico ma evidentemente il più prestigioso
E avendo a disposizione dati che vengono dei censimenti
Le relazioni fatte per a mensile annualmente dall'amministrazione rilevazione fatti dall'università
E dall'Associazione Nazionale centri storici
E in offrendo anche alcuni filmati che potevano rappresentare spunti interessanti dell'evoluzione del di questo quartiere nel tempo abbiamo scelto Città Alta
E per parlare da citare dal mille novecentocinquantuno ad oggi il mille novecentocinquantuno ha un motivo particolare
Perché è il primo Censimento che è stato fatto nel dopoguerra durante la guerra era stato e quindi adesso hanno voi parliamo di Città Alta Città Alta è
Un centro storico di enorme importanza
Circondato da mura veneziane sedicesimo secolo
A un riconoscimento UNESCO come
Patrimonio
Della cultura mondiale e vorrei precisare che questa caratterizzazione si riferisce
Alla città
Fortificata veneziana
Dal sedicesimo al diciassettesimo secolo cosa vuol dire che normalmente quando si parla di questo riconoscimento Unesco si dice assolve mura no le mura sono dentro le mura circondano la città sono anche loro ovviamente protette ma è tutta la città
Ma ci sono due punti esterni alla città che sono protetti dall'UNESCO e sono il castello di San Vigilio e il Colle di San Domenico dopo fuori da Porta
Santa San Giovanni San Giacomo credo che comunemente viene chiamato il fortino allora Città Alta a
L'università
A sette degli undici musei di tutta la città
A un Vescovado a una
Un orto botanico a un teatro sociale che il questo architetto Pollack è riuscito a controllo ai inserire con tanta gentilezza attraverso il centro cubano
Esiti sono due
Eccellenze all'interno della città che sono alla Biblioteca Angelo Mai
Conosciuta internazionalmente per la sua ricchezza di materiale
E il Teatro tascabile che ha una fama internazionale che oggi gentilmente ci ospita c'è un altro fattore importante che riguarda Città Alta e che è all'interno del Parco dei Colli quindi le regole che il Parco dei Colli si applicano per la protezione valgono anche per città
Quindi questa Città Alta eh
Di un enorme interesse culturale
Turisti
Arriviamo al mille partiamo anche dal mille novecentocinquantuno dicevo sono settantadue anni che ne piglieremo e quindi vi racconteremo una storia
Che viene pesa per punti salienti se no potremmo stabilire troppo troppo lungo alle primo punto saliente
Il Censimento del mila novecento cinque
E e voglio mentre parlo vi faccio vedere cosa è stato girato dal due attenti richiesti che sono il
Il
Corrado Terzi e
Se no
Va
Che hanno guardato questa abbia data e l'ho dimenticato di dire che vista la mia età e la possibilità di perdere a volte le chiederò ogni tanto aiuto al pubblico per superare
Allora dicevo che questi due registi hanno desto questa città con un occhio molto bene
Però io avrei Ferretti chiederei di tenere sempre in mente
Otto mila abitanti circa
E loro hanno fatto vedere come prestabilita all'interno nel quartiere è una ditta carattere quasi bucolico
Si vede erano tanti religiosi si vedono tante persone anziane si vede un
Un imbonitore si vede un organetto di Barberia ma e questi aspetti contrastano un po'con quella che è la situazione abitativa
Stazione abitativa che l'amministrazione deteneva ben presente difatti si è preoccupata a quell'epoca di indire di applicare una regola una
Possibilità di inserimento di edifici ed economici popolari essendo gli edifici fatti alla farà
Dall'architetto Pizzigoni e che rappresentavano venti alloggi
Quello che noi abbiamo valutato rispetto alla notizie che potevamo a vedere
E che questi circa otto mila abitanti
Abitavano in un certo numero di abitazioni che abbiamo portato degli
Dei censimenti successivi e una densità abitativa con una valutazione molto grossolana di circa cinque persone per alloggio
Ma quando dico alloggio mi riferisco alla definizione che ne fa lista che oltre a dire che il posto dove uno più persone possono abitare da altre caratterizzazioni
Quello che mi preme
Sottolineare perché si accompagna a questa visione che voi intanto avete su com'era Città Alta in quell'epoca
E un libretto che è stato pubblicato dalla biblioteca locale
E che è stato scritto da Anna Rosa Galbiati che illustra molto bene la morsettiera di coesione e vitalità che viveva nel quartiere
Sì voi avete visto che ci sono degli individui che sembrano un po'originali beh quegli stessi individui sono descritti dalla Rosa Anna Rosa Galbiati nel suo libro e si vedono nella
Nel filmato quindi la coincidenza di abbiamo detto che l'atmosfera che si vede in questo filmò di questo film
Evidentemente è fatta da occhi estremamente benevoli e di affetto nei confronti di questa quartiere il fatto che si chiede a un certo punto un carretto che attraversa la Corsaro la
è un fatto assolutamente normale per l'epoca
Perché
Da documentazioni fotografiche ben note si sa che
I panni venivano lavati a Paladina e c'era anche Andretti che venivano a prenderli per portarli alla alle lavandaie che lavoravano per conto
Prima di passare di fare un salto di vent'anni per
Presentare la seconda parte
Di filmati e di commenti vorrei raccontare un piccolo episodio molto personale e che riguarda l'atmosfera che vigeva in quell'epoca in Città Alta
Un potentato politico dell'epoca mi diceva con grande orgoglio che ed è riuscito a far portar via da Città Alta un ostello della gioventù
Che con questi barbone cappelloni o gli egiziani
Portavano un testo decoro della città ecco
E quando io ho detto a Miami la mia famiglia abbiamo regolarmente altra non so come abbia reagito però ve lo cito per dare un'idea di qual era la mancata intatti girava in quel momento in città
Una mentalità siamo sicuramente molto borghese e forse anche
Un po'va be'comunque lasciamo perdere forme fortunatamente questa condizione eh enormemente cambiata oggi viviamo in una città alta aperta che
Sì dimenticata nelle condizioni
Allora abbaiava ieri di un il salto che facciamo adesso è arriviamo al mille novecento
Settantuno
Per dove la prima cosa che salta all'occhio è la riduzione degli abitanti che son diventati quattro mila cento quasi la metà diciotto mila che c'erano allora
Ma e la cosa che colpisce e che ci ha fatto scegliere questa data e che in quel momento per una combinazione strana
Il e ma l'abbiamo scelta volutamente la distribuzione sociale all'interno di Città Alta è molto simile a quella di tutta la città quindi l'abbiamo utilizzato questo come termine di paragone
Per quello che succederà in seguito le classe di lavoro i dipendenti sono poco disposte tra Bergamo e il quartiere
Mi dispiace chiamare quartiere fatta alcuna SIOPE
Già ma continuiamo a chiamare Città Alta lo stesso vale per i lavoratori in proprio le categorie e stranamente rispetto a tanti altri testi centri storici la percentuale di anziani continua a essere praticamente molto simile a quella di tutta la città saldo
Il due mila ventidue l'ultimo dato che abbiamo raccolto dove in Città Alta c'è un presenza più elevata e parti adesso il secondo filmato che è stato girato dal giudice
Chianni
E mi auguro che ci qualcuno
Figlia comunque sia il giudice Chiani che purtroppo è scomparso
Era un un personaggio molto particolare per me sia nella sua professione sia nella sua capacità di osservatore del della città
La sua si è concentrato in questo fermato su due aspetti particolari
Il degrado delle abitazioni e
Il fatto che c'era un movimento di attenzione di ribellione da parte degli abitanti su la mancanza di attenzione a questo centro storico ciò centro storico cosa era successo un gruppo di e giovani appartenenti a partiti diversi il Democrazia Cristiana che allora era quella che dominava il Partito comunista al Partito socialista
Hanno deciso di ribellarsi a una mancanza di attenzione per quello che capitava nella città e quindi sono partiti con una ricerca di analitica
Consigliati da un sociologo che aveva aiutato a predisporre questi indagine e quest'indagine un po'per volta è diventata un patrimonio comune per cui i rappresentanti dei partiti praticamente sono scomparsi perché sono stati costretti a sparire in particolare il partito comunista e partito della Democrazia Cristiana
Ed è rimasto un movimento popolare che sia preso il carico di portare avanti un'indagine che doveva riuscire a far capire cosa stava succedendo in questo quartiere
Il
Acquista tipo di ricerca che era scatto è stata considerata particolar mente interessante sia de a aggregata Italia Nostra e con Italia Nostra
Sono arrivati a da dare una mano a queste ricerche
Sia la società Lanza l'asserzione dell'azione centri storici che l'Istituto nazionale di urbanistica
E l'architetto Giancarlo De Carlo che era quello che avveniva da Honda interessante ricerca fatta ad Urbino
Che ha delegato un suo alunno a partecipare a queste ricerche che venivano fatte e che dovevano servire in linea di principio apportare all'amministrazione
Una quattro di come questo quartiere si stava disfacendo da un punto di vista sociale
E di questo adesso vedrete una serie di immagini
Il
Risultato di questa
Attenzione portata all'amministrazione ha fatto sì che si siano
Presi in considerazione una serie di provvedimenti che venivano chiesti ad alta voce per esempio il fatto di liberare piazza
Piazza Vecchia
Dalle macchine il fatto di ricordarsi che esistevano abitazioni fatiscenti il fatto che c'era una necessità di proteggere
Le categorie più deboli che dividevano né incita
Il
Questo è qui vedete il momento in cui le macchine occupano
Piazza Vecchia e poi si vedono le manifestazioni che venivano queste manifestazioni hanno portato a una serie di
Di non solo manifestazioni di piazza ma convegni in cui le problematiche venivano messe portate all'attenzione del del pubblico
Il risultato è stato una
Vota Tura della piazza
Che è diventata libera dalle macchine è stato una maggiore intervento di edilizia economica popolare all'interno del quartiere è stato
Applicato nel quartiere un intervento sperimentale molto interessante
Con i fondi Gescal ed era il risanamento di San Pancrazio
Che ha portato con molta gentilezza a risistemare una serie di abitazioni che poi venivano via Bari Rio occupate dagli dei vecchi abitanti quindi sembrerebbe con tutto questo che
In quel momento si sia arrivati a salvare il Teatro Sociale che stava per essere demolito per dare spazio all'università
E questo era stata una delle lamentele delle contestazioni che venivano fatte il comune si riappropria del Teatro Sociale
E purtroppo rimane poi fermo per tanto tempo ma non più demolita la parte del del palcoscenico che sarebbe stata collegata con il resto
Del Palazzo del
Del giuristi
Creando rovinando il
Il teatro stesso
Mi asciugò le Coppola
Il
Arrivati a questo punto si poteva pensare che
Un nuovo piano particolareggiato per il Comune per il nostro quartiere avrebbe risolto molte cose e in effetti l'architetto Angelini
Con il quale abbiamo collaborato il gruppo all'H lavorava per portare avanti le istanze affatto un piano particolareggiato
Che prevedeva unisse rimettono nel borgo di cinque mila persone evidentemente con tutte le importanti
Contorno che poteva riguardare questo alto numero quindici scuole assistere appunto d'assistenza medicati
Quindi il programma il piano del tuo Architto Angelini dava buone speranze che il quartiere potesse a un certo punto rivivere di una nuova vita
Con nove mila persone
E allora
Che cosa è successo nei quarant'anni successivi
Niente di quello che uno si aspettava perché la popolazione ha continuato a calare e qui siamo al due mila undici
Viene con gli abitanti che sono scesi a due mila novecento
E e devo
Alcuna precisazione perché riguarda questa data
Questo due mila undici è stato l'ultimo anno in cui i censimenti hanno portato alla nostra conoscenza sia l'entità delle abitazioni che quello del
Numero debilitanti e le loro professioni dopodiché sono partiti delle indagini a campione per cui abbiamo perso un po'questa
Ma che cosa ci dice l'esame della
Allora cosa ci dicono queste esame
Allora quali sono stati i motivi che hanno portato all'esodo della popolazione che era
Perché era di circa otto mila abitanti improvvisamente dopo quarant'anni arriva al due mila novecento
Di abitazioni fatiscenti evidentemente era uno dei motivi che ha avuto
Due diverse collocazioni la prima il fatto che arrivavano Monterosso nuove abitazioni sociali in cui la gente poteva andare
La seconda le spinte di chi voleva
Rina rinnovare il suo appartamento per lender lo di una categoria più appetibile accetti più abbienti
E questa è la seconda parte perché ci sono stati dei tentativi di mitigare queste
Situazioni con utilizzando l'equo canone che consentiva di a vivere per gli affittuari un affitto più consono al proprio reddito ma intanto la spinta al rinnovo non controllata continuata
Poi è arrivata l'università e quando ne investì sarà arrivata abbiamo detta ma che bello è una perla in più che si viene ad aggiungere a questo centro storico di cui siamo a cui siamo
Estremamente affezionati ma purtroppo ci sono verificate delle strutturazioni
Veramente spiacevoli
Una di queste per esempio è stato la possibilità con l'arrivo della seconda
Facoltà che il Teatro Sociale venisse destinato in parte all'università sfondando il Palcoscenico
E legandolo alla alla casa
Del
E e quindi questo punto con l'Università c'è stato un cattivo rapporto che però onestamente abbiamo ripreso o non oggi
Ma da qualche tempo con uno una cose di ma ne parleremo
Ne prendiamo atto modo allora cos'è successo con questo Gallo di gente dal siccità alta
La la quantità di abitazioni che si sono liberate lo vedete da questo diagramma che erano settantotto nel mille novecentosettantuno appaiono cinquecentocinquanta
Nel due mila undici ma noi siamo nel due mila e ventidue
E quindi altre case ci sono quotate
E non solo anche il numero di abitanti ha continuato a scendere quindi c'è un problema di case che possono essere potrebbero essere utilizzate
Per accordi con l'amministrazione di cui parliamo dopo ma c'è un aspetto che volevo mettere il risalto ed è quello della popolazione di Città Alta
Quando si guarda alla popolazione dice alta quelli dati dell'amministrazione comunale attuali
C'è sempre una somma di Città Alta più Borgo Canale non era così nel passato quando c'erano delle divisioni molto più accurate c'era Città Alta c'era Borgo Canale una fascia di rispetto e i colleghi oggi invece ci sono due soli divisione citate Borgo Canale e il Colle
E allora pigliando invece in considerazione solo la popolazione che sono all'interno delle mura
Per poter fare un paragone che ci sembra molto importante il faccio solo notare che quella densità di popolazione
Che pure abbiamo arbitrariamente valutato con cinque quattro persone per ogni abitazione poi si riduce a due e due e della situazione di oggi ed è del tutto ma quello che ci premeva paragonare era questo confronto con Venezia e quando diciamo a Venezia parliamo del centro di Venezia c'è una fantastica similitudine decalogo di abitanti che tra Città Alta e Venezia avviene nel tempo
Quando abbiamo fatto vedere questi dati a Salvatore Settis che ha scritto un interessantissimo libero intitolato se Venezia muore
Lui ha fatto un sospiro e ha detto speriamo bene abbiamo avuto un contatto col dovuti evidentemente speriamo che non succeda la stessa cosa anche a Città Alta
E
Vediamo cosa è successo anche in questi stessi periodi il confronto tra il mille novecentosettantuno e il due mila undici per le condizioni professionali
Abbiamo detto abbiamo scelto il due mila e il mille novecentosettantuno come il momento in cui c'era una
Similitudine molto forte tra la città che tutta la città e il
Che e Città Alta nel mille novecento del mille nel due mila undici vediamo invece che c'è un forte prevalere
In Città Alta dei ceti considerati benestanti i liberi professionisti gli imprenditori i dirigenti
Se passi un'ancora una slide
Pietro ecco qui si vede che la quantità di Djibril previsti e dirigenti in Città Alta rispetto al settantuno diventa preponderante è cambiata completamente la distribuzione sociale in Città Alta e allora dal mille novecentocinquantuno ad oggi cosa succede
Si riduce alla popolazione si modifica alle distribuzione sociale come arricchimento dei ceti più benestanti
E aumenta il turismo e questo è un fatto nuovo se lo vediamo con gli occhi di noi vecchi abitanti perché negli anni settanta ci ci lamentavamo fra Dinoi del fatto che Città Alta fosse così poco conosciuta
E come ha dovevamo fare per stimolare una conoscenza più profonda di questo bellissimo Borgo con tutte le sue
Caratteristiche
Invece questo momento del turismo avviene
E
Questo è quello che ho detto adesso e e quando si parla di turismo si salti ancora un'immagine Pietro
E c'è una caratterizzazione che Marco D'Eramo fa e che ci sembra importante per quello che riguarda quello che succede
Dopo che il turismo diventa preponderante in un centro storico il secondo Marco del
Amo nel suo il selfie e del mondo
I residenti alla fine sono costretti ad Asti of a usufruire dei turisti che sono più pensati idee dei servizi che sono più pesanti per i turisti che non periti intelligente gli stessi
L'università
Che ha esaminato attenta mente questi fenomeni e anche queste le unità di Bergamo e Matteo Colleoni dell'estate Milano hanno valutato che
Le presenze in città di turisti vanno in punti momenti di punta da otto a dieci mila visitatori
E questo aumento del turismo ha provocato
Una variazione notevole nella distribuzione delle attività commerciali e attività commerciali si adattano alle esigenze dei turisti
E quindi cosa succede
Gli artigiani scompaiono lo vedete alla salta un'altra devo attacca ok a una una prima da quella niente
Ecco qua
Questa grazie allora gli artigiani scompaiano praticamente e cosa aumenta sensibilmente
Aumentano d'abbigliamento e la ristorazione che sono due punti particolarmente dedicati al alla presenza di turisti
Guardando le valutazioni che sono state fatte
Recentemente entrano vige normalmente in Città Alta circa mille duecento persone tra i docenti dell'università e disservizi
Gli studenti universitari sono parla dell'ordine di tre mila
Parliamo dei dati del due mila diciannove quindi costituiscono un'entità
Evidentemente non sono sempre presenti ma come a presenza sono a livello superiore a quello degli abitanti e a Sant'Agostino son circa quattro mila settecento
Quello che è interessante notare che
Questo cavallo di popolazione avvenuto all'interno della città oggi sono due mila trecentocinquanta gli abitanti all'interno delle mura ma
Le attività di trasporto merci sono quelle condizionate alle esigenze del turismo e quindi
Restano ancora per tosto elevate non sembrano essere quasi toccate dal
Un altro aspetto che è interessante perché che riguarda la ospitalità incita alte parliamo sempre del turismo si chiede che in Città Alta
Considerata l'insieme a Borgo Canale sono due mila seicento abitanti ci sono oggi circa mille posti letto per l'ospitalità di cui il novantacinque per cento
Dedicato al del De André Straße mentre
In tutta la città sui centoventi mila abitanti sono sei mila i posti letto che sono quelli che corrispondono a cinque posti letto per mille abitanti
Una serie di slide che mostra
Il Offerte che ci sono all'interno e la concentrazione che c'è alla Corsarola di abitanti
E veniamo adesso a una proposta il Comune di Bergamo preoccupato anche della situazione che sta avvenendo in questo borgo storico ha commissionato all'anch'essa una uno studio sul
Evoluzione della città nei tempi recenti
E e questo studio che è stato condotto da Marika Flor che oggi è anche il presidente della anch'essa e
Ha mostrato che si sta sta avvenendo
Un salto indietro
Due salti indietro
Avanti
Ecco
Sì viene constatato a questo fenomeno che si chiama gentrification cioè una trasformazione delle attività generali non fatta per gli abitanti va fatta per e turisti rientrati
E questo è stato confermato dall'analisi fatta
Dall'Ansa che conferma che all'interno di questa ecco de all'interno di questa città si sta formando un classico meccanismo di gentrification
Inutile trasformare questa parolina italiano perché non non ha senso e questo termine quello che è stato usato ormai internazionalmente
E che
Chiude
Scrivo allora sono alla fine e qui e quali sono le proposte che vengono fatte dalla dall'Ansa
Dare incentivi alla residenzialità
Il contenimento dei lidi usi residenziali impropri e qui proprio il problema del
Locazioni
E la possibilità di mettere all'interno della città delle funzioni che si basino più sulle moderne tecnologie come lei ha connessioni intelligente intelligente e ricreare possibilmente un mix
Sociale all'interno quindi conoscenze via dell'oggi devono essere adattate alla
Piano futuro i di questi problemi dovrà occuparsene il nuovo piano particolareggiato
Ci auguriamo venga attuato grazie della scala
Lascerei a questo punto ovviamente la parola alla dottoressa Bolini
Grazie grazie a a Nino Gandini grazie invito
Credo che questa serata sia molto importante sia una soglia
Sia una soglia spero di
Di apertura di collaborazione di relazioni proprio nell'analisi di questi fenomeni e quindi spero che
Che la collaborazione con l'Università rispetto a quanto tu descrivi prima passa invece da nuovi frutti comunque già stiamo vedendo che si possono fare molte cose insieme
Ho interpretato l'invito di analizzare la soglia il confine
Molto bella la la richiesta
Dicendo che come ha descritto bene Nino Gandini ci sono delle soglie temporali e ci sono delle soglie spaziali
Nel racconto di Nino ci sono delle soglie temporali lo ha parlato degli anni settanta del cambiamento epocale negli anni settanta e poi ha parlato del due mila due mila uno due mila undici dicendo che c'è stata una nuova una nuova o un nuovo cambiamento
Vorrei leggere questi questi cambiamenti e voi le vorrei leggere anche il concetto di gentrification alla luce
Della soglia temporale del degli anni Settanta negli studi urbani fatti da sociologi geografi filosofi
Per darvi un po'l'idea di di qual è stato il contributo della ricerca nello stile di studi urbani rispetto a queste parole a questi concetti
E poi leggere dal punto di vista geografico perché insomma geografo ma darvi la prospettiva geografica di questa lettura di questi fenomeni
Alla luce di cambiamenti globali mondializzata ti che appunto dagli anni dal due mila in poi il mondo ha iniziato a vedere che sta vedendo
E inevitabili da affrontare proprio anche nei nostri discorsi quindi vorrei fare una lettura
Che abbracci un po'un po'queste cose ho pensato di dividere la presentazione in tre parti se ce la faccio
Quindi la prima più sui concetti la seconda su nuove categorie che vi propongo che sono nel titolo quindi l'urbanità la giustizia spaziale e il terzo un metodo che mi piacerebbe applicare
Proprio in vista dell'elaborazione del piano particolareggiato di cui ha parlato adesso anima
Partiamo dei concetti
Allora
Gli studiosi che si sono occupati della dei nuovi studi sulla sull'urbanità suburbani ISMU e sull'urbano
Hanno intrecciato vi dicevo diverse prospettive diverse discipline si sono cimentati in tutto questo perché i cambiamenti di cui parlava Nino rispetto al centro storico di Città Alta l'hanno vissuto tantissime città che avevano diverse caratteristiche geografiche sociali
E di localizzazione in diverse parti del mondo in particolare nell'ambito anglosassone quindi negli Stati Uniti e in Gran Bretagna
Abbiamo la nascita di alcuni movimenti di analisi dell'urbano e di nuove forme di vita di di analisi critica di ciò che stava avvenendo in quel momento nell'urbano
Di cui porta almeno alcune come Janeczek Cozza
Che nel sessantuno scrive sulla morte sulla vita delle grandi città americane quindi parla di alcune città importanti come New York come Los Angeles come Chicago
E esperimenti analizza i i cambiamenti che stanno avvenendo in queste città facendo una critica molto ferrata Jane Jakobsen famosa tra l'altro nei primi di maggio c'è sempre la camminata dice in Jakobsen Jane già Corps Wax in tutto il mondo proprio per riscoprire la cultura dei luoghi all'interno degli ambiti urbani proprio per ricordare sì ricordarci
Del suo lavoro e le diceva eppure in realtà fisicamente cambiato davvero poco nonostante il fatto che i quartieri stanno cambiando ma fisicamente cambia poco cambiano i sentimenti delle persone
Il quartiere mostra una strana incapacità di aggiornarsi dire animarsi di Riad di ripararsi o essere ricercato come luogo per scelte da una nuova generazione qui dicono che diceva prima Nino
Che c'è stato un periodo in cui queste città non trovavano più la loro posizione non erano più interessanti ma perché è perché introduce l'automobile introduce un nuovo modo di spostarsi per esempio
Leale le case diventano più più facili da costruire altrove nelle periferie con i giardini quelli delle tastiere con i modelli delle sprawl nasce una nuova forma di abitare
E quindi i centri storici necessariamente cambiano la loro il loro destino Edoardo in gergo invitava a una lettura critica
Di come fare a riportare la vita all'interno dei centri storici quindi una critica sullo sviluppo della città moderna
E un recupero già della misura d'uomo dei non più Rabbani enfatizzando ruolo della strada del distretto dell'isolato della vicinanza della densità dell'eterogeneità degli edifici le parole di Gen Jacob essere leggiamo sono di estrema attualità
E poi nello stesso nel senso Periodo a Londra invece rotte las una sociologa introduceva il concetto di gentrification che viene ripreso quindi questa sera
Un concetto che appunto da sociologa punta l'attenzione sull'aspetto sociale su sugli abitanti che vivono la città per cui l'idea che il quartiere venga abbandonato dei residenti che si trasferiscono in periferia in case di nuova costruzione
Il ritorno in città di nuovi pionieri che decidono di investire di trasferirsi di modificare di Frisani ficcare questi quartieri popolari
E poi agenzie immobiliari tutto nuovo mondo che ricostruisce si riappropria di questi spazi urbani e l'ingresso di nuove categorie di abitanti però questa volta con capitale socio economico maggiore ci sta descrivendo e lei parte da un quartiere di Londra completamente rovesciato
Come un un guanto
Nell'idea di accogliere questi nuovi
Ceti sociali più abbienti come lei diceva
E una volta che questo processo di Gent edificazione inizia all'interno del quartiere
Avanza rapidamente
Le e la classe lavoratrice diciamo che prima occupava queste case viene spostata e all'interno il quartiere cambia
Si ristruttura patrimonio abitativo esistente si trasforma si incrementa il regime di proprietà in modi pigliare
A si alza il valore il canone immobiliare si allontana la working class e c'è una nuova competitivi
A me urbana nata
Da un nuovo capitale economico immobiliare quindi una fase in cui la gentry ai tagli che nasce la parolaccia questa classe borghese più abbiente occupa il posto di una classe sociale diversa
Questo a Londra a Parigi
Negli stessi anni appello esperta scriveva un magnifico libro il diritto alla città
Che di estrema attualità che si ricollega al tema della giustizia spaziale di cui parleremo dopo
Rilevò Ferrer
Analizzando il caso parigino quindi stiamo parlando come vedete di capitali di grandi città del mondo
Mette l'accento sul fatto che
Che che tutti i cittadini cittadini appunto
Cioè gli abitanti della città abbiano un diritto grande il diritto è quello di poter fruire e poter partecipare del bene pubblico che è la città un grande contenitore di spazio pubblico questo
Grande valore della città proprio come nell'antica Grecia dello spazio pubblico per eccellenza
Permette ai cittadini di esprimere
La loro libertà i loro potenziale quindi la città come massima espressione della libertà appunto dei degli abitanti
Dove il il diritto all'opera quindi di un'attività partecipante di una partecipazione attiva del cittadino e della fruizione Cedel parte poteva accedere e fruire della città
Fossero i due valori più grande quindi l'idea di riappropriarsi dei tempi e degli spazi del libro urbano che richiedono una nuova configurazione delle relazioni sociali proprio perché per tutti i cambiamenti
Che si stavano vedendo in quegli anni
Questi tre sono i più grandi riferimenti che io potevo fare se no potremmo andare avanti per per molte ore però ho preso questi tre per arrivare all'idea che
Per leggere la complessità che noi stiamo vivendo in città anche in altri contesti del mondo
Alcuni di questi lavori ci servono sono utili
Ma forse
Cinque fanno leggere la città quando parliamo per esempio di centri ficca passione ci fanno leggere la città dal punto di vista della patologia della malattia urbana del problema dell'urbano
E ci danno una visione monolitica parcellizzata di una tipologia di abitanti di quella città che produce quel problema quindi la gentrification ci parla degli Inca spesi dei più uno dei più abbienti
La turistiche Hisham ci parla dell'ingresso dei turisti l'astio dentistiche esce oggi parla dell'arrivo dello studente
Poi c'è la Fura Iphigénie c'è anche l'arrivo del food cioè del cibo e quindi è una lettura parziale di una complessità
Dell'abitare che ormai proprio del nostro tempo
Alcuni studiosi come Malù tasso che hanno iniziato analizzare
Contesti Diversi da quelli appena visti cioè del mondo anglosassone o
Quindi sia del caso americano che del caso inglese ci dicono che la gente unificazione è stata usata come concetto viaggiatore cioè ci dice che ma l'abbiamo utilizzato al tempo appunto del della sua del suo inventore e poi l'abbiamo recuperato nel nuovo millennio
Per descrivere tutti quei cambiamenti che noi vedi vedevamo all'interno delle città che non si trovavano in quei contesti territoriali quindi perché per esempio trovavamo in Portogallo piuttosto che in Italia piuttosto che in Spagna
E alcuni studiosi hanno infatti attribuito al termine gentrification un carattere globale un carattere di scala planetaria non necessariamente legato a quegli aspetti sociali di cui ci parlavano gli autori che abbiamo visto prima
Ecco perché è la gentrification è un classico esempio di un concetto intermedio cioè di un concetto che può essere abbinato ad altri contesti sebbene nasca
All'interno di una specifica Società di un prestito di uno specifico contesto territoriale che ha quelle caratteristiche specifiche
E quindi c'è una critica del concetto stesso
E una serie di di studiosi ci dicono che ogni contesto territoriale presente a carattere sociale spazio-temporali specifici che influenzano i processi urbanistici socio economici e dunque dovremmo
Per esempio vi faccio l'esempio di il tutto il tutto ciò che è avvenuto a Parigi tra fine Ottocento e inizio Novecento alcuni Autori la chiamano gentrification il termine gentrification nasce abbiamo appena visto nel mille novecentosessantuno quindi
Vedete come post potremmo abbinare questo concetto indipendentemente dal contesto storico indipendentemente dal contesto territoriale se decidiamo che è un concetto ponte che ci permette di parlare di tante cose in tanti contesti diversi
I geografi si si allontanano un po'da questa visione nel senso che ci preferiamo analizzare le caratteristiche socioculturali e contesti territoriali per le specificità
Che hanno per capire meglio i fenomeni e poterli analizzare
Altri studiosi parlano di gente efficace né turistica quindi prendono il concetto della gentrification aggiungono il turismo uniscono le due formule e inventano la gentrification turistica
E dicono per esempio Luis Mendes che studia per lungo tempo a Lisbona i cambiamenti che stavano avvenendo
Dal due mila in poi propone questo concetto di J. triplicazione turistica che precedentemente un altro Autore che Gotham aveva inventato a New Orleans quindi nel contesto ancora americano
E definisce la gentrification turistica come la trasformazione di quartieri popolari e storici del centro urbano l'espansione delle funzioni ricreative per il tempo libero e residenziali
Che vengono assunte per il turismo
Al Pepe per esempio appartamenti turistici affitti di breve termine
Che progressivamente sostituiscono le funzioni tradizionali della residenza uso permanente affitto di lungo termine e commercio locale tradizionale peggiorando i trenta discussione segregazione residenziale e svuotando i quartieri della loro popolazione originaria ovvero impedendo l'accesso della popolazione
Di stato socio economico basso al mercato della casa
In queste aree
Dagli studi relativi alti triplicazione turistica altri autori ha iniziato a dire no non va bene perché stiamo mescolando troppo
Stiamo unendo le Gentry cioè coloro che hanno un livello di reddito più alto con i turisti
Non stiamo capendo bene i fenomeni seri mescoliamo e quindi c'è una forte critica nell'uso di questi concetti un po'così libera
E ci sono soprattutto a Lisbona è stato questo questo grande team di studi sulla
Sulla critica della gente esecrazione turistica
Dove per esempio si dice che gente edificazione turistica azione descrivono processi diversi sia per i gruppi espulsi che sono diversi
Sia per i processi demografici che sono quasi opposti sia per la struttura della proprietà che differisce sia per le dinamiche politiche che sono differenti e quindi consigliano di non associarli ma di valutare meglio cosa sta avvenendo
All'interno dei centri urbani
E quindi un nostro collega commenta tumulare lo insieme Allegretti nel due mila venti
Ci dice come spiegare questo cambiamento richieda una manovra concettuale che superi il paradosso della cui esistenza indipendenza
Tra centrifugazione turisti citazione
E lui analizza un quartiere di Lisbona dimostrando che ci sono sia delle degli aspetti legati all'o turistica azione che degli aspetti che rientrerebbe in una centrifuga azione ma che di fatto poi
Grazie a imprese non si è in presenza di persone che subentrano con un livello di reddito più alto e quindi non si può del tutto parlare di certificazione
Cosa però perché mi interessa dirvi che cosa si muove per l'Europa studiando questi concetti perché è interessante vedere come tutto ciò che era nato nel mondo anglosassone nel mondo americano nel mondo britannico si sposta si sposta verso sud si sposta verso l'Europa del Sud
Ma perché si sposta nell'Europa del Sud perché c'è una soglia
Cioè la soglia dei voli low cost c'è una soglia del mercato libero rispetto alle proprietà ci sono le piattaforme on line internet inizia a diventare di internet due punto zero punto zero eccetera quindi cambia nel frattempo il mondo entriamo nell'era della mondializzazione
E questa mappa che abbiamo recuperato io Elisa Consolandi che qui con me canali giovane già opera fa
Mostra come
Loro parlano di primi dati sperimentali perché ovviamente tutto il discorso sulle piattaforme anche a scala europea sta assumendo in questo Periodo molta attenzione
Ci fa vedere però che ci sono due rotte diverse
C'è l'Europa del colore blu e c'è l'Europa che va verso color arancione l'Europa del colore blu è l'Europa che ha più notti trascorse in alloggi per brevi soggiorni offerti che ammette piattaforme di economia collaborativa la chiamano in Europa
Nelle nutre e le nostre esso dalle nostre Province
E quindi l'organizzazione della dell'Europa in provincia ci mostra un'Europa dell'Ovest nord e sud-ovest orientata sul blu
C'è un altro proprio però che va non altra direzione
C'è un'Europa per esempio le aree interne del Portogallo il nord della Spagna guardate la Germania la Polonia quindi l'Europa dell'Est ma non solo anche del Nord Est
La Pianura Padana
Alcune aree del del sud dell'Italia o della delle aree interne della Grecia
Dove invece questo questo ingresso è meno forte meno potente ovviamente ci sono qui delle ragioni politiche ci sono delle strategie di pianificazione diversa all'interno del Paese o delle Province stesse
Per cui ci sono discorsi
Che andrebbero come dico io sempre calati analizzati nello specifico del territorio però
Ciò che che che mostrano e che c'è una distribuzione un'attenzione di questo fenomeno anche da parte dei ricercatori perché il fenomeno si sta mostrando con più forza in alcune aree del mondo come per esempio quella
Che dicevamo prima del sud dell'Europa del Mediterraneo le coste eccetera
Se andiamo a vedere il nord Italia vediamo molto meglio adesso la Pianura Padana vediamo che la la provincia di Bergamo è in un violino a Chiara quindi non è nelle nell'estremo livello del violetto scuro
In ed è circondata però da territori che anch'essi hanno dei livelli alti di questo tipo di di fenomeno
Qual è il contributo della geografia e quindi passo al al secondo punto
Negli studi urbani contemporanei
Quello di di recuperare alcuni concetti che ci permettono di capire il mondo in cui viviamo di quindi di collocare tutti questi casi di studio dentro un quadro io direi globale e mondiale senza il quale non capiamo cosa sta succedendo
Allora il primo il il primo aspetto che dobbiamo vedere è il concetto di mondializzazione quindi come dobbiamo leggere questi fenomeni così complessa e così
Importanti che stanno avvenendo a livello a livello internazionale
Innanzitutto pensando che la mondializzazione quindi questa riconfigurazione in Rete possiamo andare avanti se vuole Pietro nelle slide
Questa resi riconfigurazione reticolare dei territori ha messo al centro il ruolo delle città delle città non solo di quelli grandi ma delle città piccole e medio-piccole la la mappa dell'Europa ci mostra che non sono solo le grandi città quelle che hanno questi fenomeni
Di qui stiamo parlando no in questa sera
Ma se ne parla in tutte le città medio e piccole di quell'area dell'Europa perché perché mondializzazione un fenomeno che ha fatto sì che cambiasse la chiave di lettura abbiamo cambiato gli occhiali con cui va a guardare il mondo prima li guardavamo
Per le loro dimensioni o per i loro confini quindi modo Area alle ora la modellizzazione ciò pittrici obbligare i testi Hondo intermedi Rete in termini reti
Quindi dall'Aprea al prete
Ci dice questo cd con questo tanti studi sto molto sintetizzando socia è un geografo importantissimo che ha studiato i fenomeni urbani a Los Angeles
Ed è il primo a dire che non si può più guardare le metropoli come metropoli ma come come amare Maccione apposto Metropolis c'è una nuovo modo di vedere che è un modo di vedere in connessioni in reti per cui la grande metropoli o megalopoli di Los Angeles viene vista come un insieme di centri di noti legati tra di loro che hanno flussi reti
E ranking cioè gerarchi a seconda dei servizi eccetera eccetera
Quindi la Rete in queste rette al centro della Rete i nodi sono le
Città piccole medie grandi piccole basate su un concetto che cambia completamente la l'idea dell'urbano che è il concetto di urbanità elaborato da Chuck l'elica un geografo francese specializzato in studi urbani
Che ci dice che qualsiasi luogo del mondo
Diverso o denso per edifici strutture di mobilità e abitanti può definire urbano cioè l'urbanità
è misurabile anche in montagna se io in montagna o un livello di densità e diversità di turisti case infrastrutture quindi non è che la città è solo la città e urbano ma può essere urbano anche il non città quindi anche la periferia se però a questi caratteri di densità di diversità quindi ci permette di vedere dei fenomeni come l'urbanizzazione
Anche in contesti montani anche in contesti costieri
Dove per esempio il turismo è stato uno dei fattori della mondializzazione che ha inciso nella creazione di urbanità
Ed ecco qui che entra il turismo il turismo è un agente fortissimo della mondializzazione
Perché perché è uno dei motori che ha reso possibile il movimento di oggetti persone informazioni che prima non era possibile cioè è cambiata protesse rivoluzionato il nostro modo
Di di vedere il mondo di partecipare
Ai viaggi nel mondo
E quindi le tecnologie voli low cost ci son tantissime rivoluzioni che hanno fatto sì che si arrivasse a questi livelli
Ma ciò che ci obbliga a fare e la visione del mondo in questo senso è che l'urbanità deve essere analizzata per tutte le diverse categorie di abitanti
E allora qui correggo le slide di di Nino solo per dire che ciò che lui chiama abitanti
Io li chiamo residenti ciò che io chiamo abitanti complete comprendono i residenti e aggiungono nuove categorie solo per fare così un po'di di spiegazione quindi se se parliamo di residenti stiamo parlando in coloro che vivono dormono chiamiamo così hanno la casa all'interno di questo territorio però dentro quel territorio come diceva giustamente Nino ci sono studenti ci sono
Turisti ci sono pendolari che vengono per fare dei servizi e tutti questi sono tutti abitanti dell'urbano
Quindi diverse categorie di abitanti
Cosa propongo io invece di leggere le patologie quindi invece di leggerla turisti fictio ore la studenti ficca sezione la fu di ficcarsi ore ce ne sono tanti sedi azioni di definizioni di fenomeni diversi patologici io propongo dire altare e di guardare la giustizia spaziale cioè vedere come queste diverse categorie di abitanti
Possano Coin vive e produrre un modo di abitare secondo ciò che ci insegnava le serre cioè il diritto alla città perché noi altrimenti impedirebbe il diritto di un altro abitante del mondo di a vere una esperienza all'interno della città è uno spazio come dice lui di fruizione però questo non deve nuocere
Ai diritti e agli spazi alle esigenze e bisogni per residente quindi c'è bisogno di equilibrio c'è bisogno di un'analisi importante e per fare questo socia ci dice bisogna bisognerebbe sì chi spaccia Justice bisognerebbe pensare alla giustizia spaziale che cos'è la giustizia spaziale
è una giustizia che si manifesta nella fruizione nell'accessibilità agli spazi urbani perché se ci sono troppi turisti nella Corsarola io non cammino e io sono residente per esempio non riesco a uscire di casa
Se io sono studente devo andare in Aula non trovo l'autobus vuoto per salire e questo mi impedisce di di svolgere il mio diritto di studenti e così via cioè ciascun cittadino ciascun abitante a dei bisogni rispetta la propria funzione e la giustizia spaziale si manifesta quando i bisogni dell'uno non nuocciono rispetto agli altri quindi è tutto un lavoro di lotta contro il conflitto sociale praticamente tutta la teoria di social
Quindi è un lavoro importante che richiede una un'analisi un team interdisciplinare ovviamente e un lavoro di squadra
Appunto la tripla elica come vedremo dopo
Come si fa a coniugare la giustizia spaziale il turismo che è uno degli elementi più conflittuali dei fenomeni della mondializzazione
Andare analizzare gli impatti del turismo positivi e negativi gli impatti possono essere anche positivi non necessariamente devono essere cattivi
E vederli in relazione alla capacità di carico del territorio degli abitanti quindi affinaggio fin dove posso arrivare quindi sempre la soglia a livello della soglia dove possa arrivare in termini di numero di persone ma è solo numero la capacità di carico ed io ho posto la domanda la capacità di carico il numero massimo di turistico una destinazione può supportare oppure è un equilibrio tra le diverse forme di impatto sulla comunità il territorio cioè dipende anche come io formulo le domande le questioni
Per ottenere il risultato migliore verso una giustizia spaziali perché ovviamente il turismo non è solo negativo per questo io dovessi agire su sulla prima risposta dicendo
Risolviamo il nume nel numero probabilmente fra i dei danni in altri in altri ambiti realmente tanti colpi
Ti di Città Alta se ne andrebbero darci che magari abitano sono residenti se ne andrebbero citati eccetera eccetera quindi sopra bisogna vedere bisogna vedere bisogna analizzarli i fenomeni in modo perché sono fenomeni complessi
E quindi la risposta dell'uno non necessariamente risolve il problema
L'università è stata chiamata dall'amministrazione divertiamo per realizzare un processo partecipativo per la vis previsione particolareggiato di cui parlava Nino Gandini prima
E abbiamo avviato un Progetto Città Alta plurale
Su cui non voglio entrare ma vado velocissima solo per dirvi che ci siamo appoggiati molto sia la lettura dei vari piani urbanistici che si sono susseguiti nel Novecento all'interno di Città Alta zia sul libro bianco di cui parlava Nino
E abbiamo ci siamo resi conto perché ovviamente l'Ansa aveva fatto un'indagine è uno stato dell'arte molto molto solido molto importante per per Città Alta
Era necessaria solo un'integrazione rispetto alla visione di sviluppo che si voleva proporre per citata quindi era necessario capire attraverso delle degli incontri con gli abitanti
Che tipo di dizione se avesse del futuro di Città Alta e poi andare anche indagare la pluralità il dinamismo degli abitanti perché come abbiamo visto come ci diceva Nino abbiamo cercato anche di capire quello quindi abbiamo cercato di introdurre come metodo diciamo che prima non era stato ancora lì Sato
Almeno due cose da un lato un metodo che noi proporremo per li futili futuri lavori da svolgere all'interno della città così così complessa come Città Alta che il modello a tripla elica allargata e il ricorso a nuove fonti di dati come i big detta che ci aiutano a comprendere appunto il movimento che l'elemento caratterizzante della mondializzazione
Nino già detto tante cose però volevo solo sotto dare delle sottolineature di quello che ha detto lui proprio all'inizio del suo discorso cioè che Città Alta a se andiamo a vedere l'evoluzione delle delle soglie storiche dell'edificato si parla sempre di soglie
è interessante vedere come il quadro di di Città Alta è una delle parti più antiche del della città Bank conservate grazie anche tutte le azioni di pianificazione
E che c'è stato un importante cambiamento funzionale che ha spostato in Città Bassa tutta una serie di servizi che ha fatto sì che in questa parte di città sì concentrassero aspetti più culturali la vitalità Ballet
Città che magari non non si ci sarebbe stata se il destino dell'amministrazione fosse stato diverso cioè mantenere qui
Tutte le funzioni anche amministrativa e cioè la storia di Città Alta e la storia delle scelte urbanistiche della città hanno profondamente inciso anche sul destino della città
Così come ha inciso profondamente la fondazione dell'università la creazione del Parco dei Colli il piano di risanamento conservativo successo sono scelte che ovviamente hanno modificato
Direi in modo importante come diceva anche Nino non ci siamo messi d'accordo e va verso la stessa cosa hanno profondamente inciso sul destino di questa città
Avevo preso anch'io i dati sulla popolazione ma solo per per dire che a livello di quartieri della città ci sono altri quartieri che per esempio mostrano dal due mila ventuno
In poi una recessione import molto più importante anche di Città Alta o la distribuzione delle famiglie per quartiere anche qui
Mi sono stupita nel vedere che ci sono molti altri quartieri della città che hanno problemi importanti ne numero di componenti
Delle famiglie
E l'aspetto appunto su cui mia volevo fermarmi era quello proprio dell'idea di recuperare la dimensione spazio-temporale di Città Alta a seconda dei ritmi delle persone che la vivono
Degli usi delle frizioni delle diverse categorie di abitanti come o milita in entrata in uscita quotidiana
Di residenti di commercianti di pendolari di studenti di turisti di visitatori
Che crea l'unicità cioè il quartiere di Città Alta si distingue da tutti gli altri oltre per tutto quello che abbiamo detto prima per le scelte urbanistiche per la bellezza per il sito Unesco eccetera per le eccellenze che ne abbiamo qui a livello di beni ambientali e culturali un altro elemento che lo contraddistingue
è la mondializzazione c'è questo è un iper luogo della mondializzazione si spostano entrano escono un numero significativo di abita non si mostra negli altri quartieri della città
Quindi sarebbe utile sarebbe interessante anche avere questa prospettiva nel piano particolareggiato di Città Alta cioè tenerne conto
Non solo di ciò che immobile cioè del patrimonio costruito immobile ma soprattutto del patrimonio mobile che siamo noi abitanti residenti e tutte le altre categorie
Che forse un'attenzione su questo aspetto sociale di Città Alta venisse fatto per immaginarci quali siano i sistemi di fruizione migliore per il futuro
E vi dicevo che invitata adesso entrano in scena quindi siamo capaci di analizzare fonti diverse debilitata da per esempio ci siamo fatti dare proprio dal Comune di Bergamo i dati Wi-Fi
Dei vari quartieri che dimostrano se andiamo avanti perché così non entriamo nelle spiegazioni che son troppo noiose
Per esempio ci stanno dire in un'ora esatta in un momento esatto quante persone sono in quel momento quindi andiamo oltre il problema della statistica
Della tesa di tanti anni di dati eccetera e le tecnologie possono aiutare la città a sé
Vengono ben utilizzate e il nostro Comune sta andando in questa direzione quindi è bene che noi impariamo a leggere questi dati a studiare analizzare oppure i dati dei social networks anche sono un'altra fonte interessantissima
Che abbiamo analizzato io mio collega ingegnere informatico
In un progetto che viene chiamato il ban ex URSS per dire che raccogliendo tanti tweet milioni di tweet potevamo vedere coloro che erano passati da Pergamo e poi abbiamo tracciati per gli otto giorni successivi
Abbiamo visto che Bergamo a una scala di interesse internazionale
Lo sapevamo già ma abbiamo dimostrato che coloro che passano da Bergamo sono passati da tutti questi altri Paesi al mondo dove vedete i puntini gialli che sono gli abitanti mobili di quel sistema mondializzata o di cui parlavamo prima
Quindi se noi andiamo a rintracciarli possiamo vedere poi zoommare dividere le diverse aree della città a vedere che cosa si accende che cosa si spegne in quali momenti eccetera
E possiamo fare anche delle analisi puntuali per vedere ognuno di queste persone
Dove si è spostato che tipo di mezzo ha preso intrecciare questi dati per esempio con Instagram ma che invece è più focalizzato sulle immagini quindi ci dicono che metri trasposta trasporto hanno preso che cosa che è piaciuto de della città che hanno visitato che cosa hanno visto prima e dopo eccetera eccetera quindi possiamo fare delle analisi
Molto puntuali ovviamente anonimi risate ma anche che ci fanno capire
Come sta cambiando la percezione la fruizione della città da parte di abitanti che faremo fatica a intervistare a chiedere cosa cosa ne pensano dove sono stati eccetera eccetera
Quindi ci permettono di vedere cose diverse per esempio anche il mezzo di trasporto utilizzato eccetera
Ci permettono anche con degli algoritmi quei questa mappa mostra l'applicazione di un algoritmo creato dei nostri colleghi informatici per vedere
Tali nodi della città erano i più di corsivi nel percorso diciamo di visita della città
Città Alta ovviamente e all'interno di questo percorso è dentro nel ranking è insieme ad altri spazi pubblici importanti della città
E quindi questo ci obbliga in un futuro piano di particolareggiato a capire anche
L'importanza della Rete all'interno della città in termini di mobilità di accessibilità rispetto ad altre aree funzionali altrettanto importanti nella lettura diciamo della fruizione urbana
Ed esso l'ultimo punto il modella tripla elica che cos'è
è un metodo che alcuni economisti hanno elaborato applicato alcune città medio piccole del mondo e poi recuperato anche a livello geografico da una collega per esempio Lazzeroni
Che ha studiato il caso di Pisa
Una Elica composta da l'elica iniziale era composta da tre elementi l'università L'istituzione pubbliche le istituzioni private dicendo che in tutti i contesti di analisi dove c'era un'università
Che collaborava insieme la pubblica amministrazione e agli enti privati di quel territorio si generava un sistema più bilanciato di relazioni di opportunità di sviluppo territoriale analizzato a Oxford venne a Pisa ad Amsterdam eccetera
Questi aggiunta la quadrupla e la quinto Pla elica qui dobbiamo andare la fine dei clic per averle tutte
Ovvero gli abitanti e gli altri stakeholders istituzionali e non come co-produttore fruitori della progettualità che si realizza e il quinto che è l'ambiente il territorio tutto il bene i beni paesaggistico-ambientali quindi il territorio che circonda questa tripla elica senza i quali non si può realizzare un vero Progetto di di sviluppo
Abbiamo iniziato a parlare di questo proprio nel Progetto Città Alta plurale e
La proposta insomma l'avanzamento dell'idea che che potrebbe generarsi da questo incontro sarebbe che sempre di più questo modello venga applicato affinché quella giustizia spaziale che noi tanto auspichiamo possa essere operativa
Innanzitutto per rispettare i bisogni delle diverse categorie di abitanti che sono tante che sono diverse
Ma che se non li analizziamo rischiamo di generale o conflitti o patologia e quindi dobbiamo per forza fare i conti con queste categorie
E ovviamente rispettando i diversi bisogni stime partiamo dei bisogni qui i diversi verità diversi tipi di accessibilità ai luoghi
Diverse propensioni diversi bisogni riusciamo a rispondere un po'ai bisogni di tutti nel senso che spesso il problema è che noi non pensiamo a quegli elementi che ci finiscono tutti pensiamo agli elementi di divisivi non a quelli che subiscono quindi forse dovremmo ribaltare e poi ecco creare servizi e spazi urbani utili alla comunità
Proposta coprogettare con i promotori dei drivers endogene cioè da dove si parte si parte dalla ricchezza
Le ricchezze soprattutto in un contesto come quello citato età li abbiamo e numerate e non sono banali cioè non tutte le città hanno quello di cui noi abbiamo parlato oggi
Quindi bisognerebbe parla partire da queste condizioni indocinesi specifiche di questo territorio magari creare un laboratorio
Città Alta proprio in questo studio che viene fatto a livello internazionale capire che cosa questo territorio da anche agli studi in altri Paesi in più rispetto a quello che viene fatto
In per fare in modo che le sfide provenienti dall'esterno che sono sfide inevitabili perché facciamo parte di questo processo modernizzato possano essere almeno gestite in modo condiviso da diversi enti istituzioni che lavorino al tavolo insieme per rispondere al problema si è quello cioè non è è è inevitabile
Che ci stia forse esternalizziamo con una squadra interdisciplinare e
Di più istituzioni coinvolte
Mione può fare la forza e questo è un auspicio per il piano particolareggiato grazie
Se ci sono domande da rivolgere relatori curiosità o perplessità possiamo lasciare un piccolo spazio a questo
Vediamo se ok mi sposto io
Io ammirato la complessità dell'ultima parte dell'analisi si a partire dai big data la la capacità che noi abbiamo le possibilità di conoscere moltissimo molto di più sui nuovi denti sulla sui fruitori sociali eccetera però io mi domando per la con misurazione compenetrazione dei bisogni DiVersi del DiVersi ceti sociali che vivono la città per questo diritto all'urbanità alla alla città
Che i presumo che ci sia bisogno di modificare la normativa ma le leggi che che per esempio calmierare certi affitti quando si arriva a una certa soglia al numero di affitti Brevi una città non dovrebbe poter fare più produrre una città un centro storico che venga congestionato dagli affitti Brady
Di per i turisti eccetera quindi mi domando l'attore pubblico che capace tale di regolamentazione a io penso che sia una pura illusione vedo il dibattito che c'è a Venezia
Far rientrare non fare entrare i turisti fa pagare i tornelli si paga non si paga si entra non si entra
Ma
Non ve cioè io vedo una capacità di studio e di analisi e di complessità negli studi ma poi non riesco minimamente a intuire intravedere prima
Possibilità dire reali interventi normativi regola ma regolati chili
Sì
Ci sono altre ci sono altre domande altre questioni altre
Prego
Grazie sono anni che parliamo di sempre delle stesse cose pur tra il coinvolgimento degli stakeholders degli abitanti se ne partiamo dal presupposto che vogliamo
Risolvere e accontentare tutti che mi sembra il punto di vista da cui sono partiti questi studi rischiamo di non accontentare nessuno
Io sono molto vicino a quello alle ai dubbi che stava proponendo questa signora perché negli ultimi anni io vedo solo peggiorare la situazione
E quindi con questa invasione soluzioni non ce ne sono o si prendono delle drastiche decisioni quindi a livello politico c'è la vera volontà di fare una scelta quindi o
Ci accontentiamo di vedere la nostra città la nostra città alta che diventerà come il San Giminiano che si apre al mattino e si chiude la sera fruibile da tutti e vuota di abitanti quindi senza più alla sua natura
Non solo urbana ma anche sociale psicologica direi io sto studiando chico geografia di Debord quindi lei mi può insegnare che cosa questi concetti esprimono e sono lontanissimi da dove stiamo noi andando per cui io temo e sono molto molto pessimista su questo che addirittura con l'anno della la capitale della cultura noi stiamo accelerando in peggio questa situazione e non avremo più nessun tipo di ritorno perché non vedo soluzioni concrete messe sul piatto da nessuno grazie
Passo la parola ai nostri relatori o o altre sollecitazioni aspetto un attimo Nino per favore
Io la cosa brevissima io sono ha partecipato Venezia al quell'incontro organizzato da alta tensione abitativa in cui erano presenti e tra l'altro diverse città italiane alcune amministrazioni
La dice sindaca di Bologna il Comune di Milano e nei giorni successivi tra l'altro sia il Comune di Milano che Bologna l'organizzatore degli incontri
In cui hanno presentato delle proposte che tendono proprio a regolamentare
La questo flusso di turisti non controllato in Italia
Quindi con delle proposte che le amministrazioni di Bologna e Milano stanno facendo per implementare invece in qualche modo anche la disponibilità di alloggi ad affitti regolamentati per i residenti non sono gli ha
Comunque in quell'incontro di di Venezia si può recuperare il materiale perché hanno messo a disposizione tutto tutto alla le tutti i vari interventi su che si sono succeduti in questo incontro
C'è stato un collegamento con alcune città europee Madrid Parigi e Barcellona
E Amsterdam
In particolare Amsterdam ha parlato un un rappresentante dall'amministrazione comunale di Amsterdam hanno detto che loro in quella città macchina altre città hanno scelto di legiferare in modo tale da regolamentare e porre dei limiti Hallinger alla la a questo esasperata moltiplicazione degli affitti
Per Brady per turismo quindi mi fermo qui perché chi vuole approfondire il tema il materiale disponibile però non è vero che non si può fare in altre città europee lo stanno facendo o l'hanno già fatto
Se non c'è c'è qualcun altro
Allora lascerei la parola ai relatori se
Chiedendo Nino Dina sintetico anche la dottoressa burini
Allora la prima e conservazione che volevo fare e che Federica ha dato un esempio di quello che
L'architetto De Carlo si augura l'osservatorio accetta cioè avere questa possibilità con tutta una serie di parametri che possono essere oggi esamine atti in tempo reale
Per i disporre quegli interventi correttivi che evitino le storture quindi mi auguro che questa tua proposta che riguarda questo continuo teneva aggiornato oggi ma le molto più facile di quando De Carlo prospettava presto osservatorio della città negli anni ottanta
E questo secondo me è uno dei modi per riuscire ad anticipare gli interventi che l'amministrazione tarda non normalmente ad attuare ma se c'è un supporto di ricerca questo può migliorare
Grazie
Grazie a te Nino rispondo
Per quello che posso dire io da ricercatrice
Il modella tripla elica è l'uno allargato è l'unico modo credo che abbiamo per incidere sulla politica perché se la ricerca sta da sola fa la ricerca ma non va da nessuna parte
Quindi ho visto anche a Londra all'interno dell'università Renato un connubio abbiamo qui il professor Gibin che viene a Bergamo ci raccontava di questa sinergia profonda tra ricerca e e politica della città a Londra che ha una grande
Metropoli per cui spero che anche in città più piccole come Bergamo questa sinergia questa questo lavoro di squadra possa aiutare a gestire la complessità di un fenomeno comunque va gestito coi dalla politica della città perché noi ci fermiamo però vogliamo collaborare vogliamo insomma essere parte di del sistema territoriale
Per fare in modo che che questa città dove anche noi lavoriamo e studiamo posta possa risolvere i problemi che anch'esso
Posso fare un ultimo
Riguarda questa importanza che Cam abbiamo cominciato a mettere in atto di un rapporto tra cittadini e università che nel passato abbiamo ritenuto scorretto varici riferiamo agli inizi della tv
Tra universitaria qua e oggi sentiamo che questo rapporto tra cittadini università può essere solo produttivo per arrivare a proporre a chi poi nuove quindi la comunità il il Comune che poi è quello che muove che può agire i parametri più corretti per evitare gli errori
Non voglio fare una domanda da fare tante no per esempio una domanda è quella quanti
Quanti caparbietà abita abitazioni sono vuote sono di proprietà della Curia che qui non non emerge ma comunque non è tanto questa domanda
Io volevo invece fare una piccola breve considerazione
Mi spiace che lo psico geografo sia uscito
No nel senso che avendo organizzato quest'incontro
Insieme Nino ieri sera e Gabriella era dice ci del Centro Nuovo Progetto della Fondazione Zaninoni
Io sono stupito positivamente della presenza questa sera lo voglio sottolineare perché io credo che si parta dalla risorsa non dalla mancanza come diceva prima anche Federica
Non si parla tra le patologie ma vediamo che cosa possiamo fare certo bisogna fare un'analisi
Allora io penso che questo
Non è facile non è facile però io mi ha mi appello un po'un libricino
Che recentemente ha scritto carnivora in più centodue anni
Non solo su quello sulla guerra ma fatevi sentire
Allora qui il problema è cosa facciamo noi come come residenti come gli abitanti io credo che si dà si tratta naturalmente di fare il possibile non l'impossibile ma di recuperare anche una mostra che le nostre risorse nei nostri la nostra responsabilità perché essere
Spettatori a me piace la parola spetta attori
Che guardiamo ma siamo agiamo anche allora io credo che questa sera potrebbe essere un inizio un avvio sul tema del confine e della soglia magari di andare oltre quella soglia anche di
Come diceva situazione
Con di rassegnazione no
Cioè perché se partiamo con un senso di rassegnazione tanto non si può fare invece
Ciascuno di noi
Può utilizzando le reti sociali le le associazioni di cui facciamo parte la voglia di di agire di anche una piccola dose io credo che possiamo cambiare naturalmente non aspettandoci delle cose nega
Comunque io pazzo sembra che c'è un auspicabile e possibile non applicabile richiesto ma il possibile che noi possiamo fare grazie
Vediamo
Allora io chiuderei qui e ringrazio radio radicale che ha registrato questo evento che potrà comunque essere rivisto e tutti voi che avete partecipato ci sarebbe un piccolo rinfresco ma i numeri accontentatevi voglio dire ok