L'UE di fronte alle sfide interne ed esterne del XXI secolo

Allora oppure il servizio a tutti io sono Alberto Pazienti
E sono attualmente il titolare dell'insegnamento di politica economica europea
Oggi abbiamo grandissimo piacere di ospitare professor Umberto Triulzi che ha segnato in questa facoltà per tanti anni trentadue dice Umberto trentadue anni pensate e proprio questo corso quindi una vastissima estremiste Rienza dell'insegnamento di questa di questa materia e io lo ringrazio tantissimo per aver accettato di di fare questo intervento in seno a questa settima edizione dei viali di sull'Europa come potete vedere
La sua va sotto anche molto interessante ci parla della proprio no dell'attualità dell'UE le sfide della venti il ventunesimo secolo ok scusate un pochino di certo
Allora come dire iniziamo subito perché abbiamo già
Terzo un pochino di tanto ringrazio ancora Umberto che Umberto trema
Allora
Grazie Alberto per quest'invito molto piacere
Tornare iraniana vecchia facoltà dipartimento
Dove appunto il segnale tantissimi anni
Penati ad iniziare a parlarvi di Europa
Mi faceva piacere sottolineare l'aspetto non sempre pienamente inteso anche
Dai nostri studenti
E cioè parlare di Europa
Richiede un insieme di conoscenze che non sono proprio di facile acquisizione in tante altre facoltà
La nostra facoltà di Scienze politiche a questo grande pregio dei mettere insieme come sapete più elementi più discipline
E parlare d'Europa
Richiedenti conoscere il diritto europeo
L'economia europea la politica europea altrimenti quando si parla di Unione Europea essi ignorano questa interrelazioni profonde che esistono da quando l'Europa iniziato a funzionare questo modello settanta cinquantotto
Spesso si
Parla di o si pensa di parlare dell'Europa un anno conoscendone le caratteristiche di fondo
Diventa difficile molto difficile purtroppo spesso i Dialoghi sull'Europa sono incompleti perfetti
Questa materia specialmente se entriamo nel campo economico
Necessariamente fa riferimento alla a questa interrelazione con il diritto no ma anche con la storia delle istituzioni europee e con la storia della politica europea
Che la cosa che mi piace sottolineare e che i nostri studenti scienza politica sono forse gli studenti che hanno maggiori chance di lavorare sull'Europa
Perché evidentemente sono quelli che hanno mettono insieme più elementi no studio l'economia sul dritto sul storia neanche sociologi anche
Materie direttamente politiche
I con questa visione in questo scenario ripeto voi avete una marcia in più almeno alla mia esperienza di insegnamento in questa facoltà dove mi sono laureato ancor prima di sarà insegnare
E è questa io di devo molto al fatto di aver studiato scienze politiche e mio successo successo conclude la carriera
Quindi anche i miei viaggi fatti all'estero sottolinea europea
Mi hanno aiutata perfezionare questa conoscenza quindi secondo me è un è un elemento forse andava sottolineato insomma
Riconoscimento per ore di riconoscenza nei confronti di questa facoltà che consente agli studenti alle questo approccio
Multidisciplinare oggi siamo troppo troppo specialistiche in piccole cose e si perde questa visione d'insieme che a mio avviso è fondamentale
Per capire il mondo va be lasciano questa breve introduzione
Iniziamo a parlare
Del dei temi che vorrei
Vermi che vorrei parlarti è oggi totalmente io ho fatto una una selezione perché parlare dei delle sfide europee sia all'interno che all'esterno è veramente peraltro più ampio ma mi piaceva
Iniziare a raccontando un po'come sono andate le cose comunque Mantova
Perché se noi guardiamo a quello che
Che è emerso negli ultimi anni
Cioè ci accorgiamo realtà che
Il mondo è cambiato in maniera drammatica purtroppo e non solo per l'Europa ma per l'intero pianeta insomma gli avvenimenti che sono accaduti soprattutto nell'ultimo negli ultimi quindici anni fa a partire dalla crisi del due mila sette due mila otto o ancor prima se volete io la faccio
Partire questa nuova fase va esattamente al due mila uno pianino significato storico estremamente importante settembre
Nel due mila uno l'abbattimento delle torri gemelle il mondo da quel momento è cambiato e quindi è cambiata anche l'Europa io di ci aggiungete tre fattori di crisi
Particolarmente pesanti e anche inedite per la nostra storia cioè la crisi del due mila sette due mila otto la grande crisi finanziaria
E poi aggiungete la pandemia febbraio del due mila venti e poi febbraio del mio ventidue la guerra in Ucraina è evidente che di fronte a questi
Avvenimenti
In Europa e il bond titolare sottoposto a una situazione di crisi non facilita da risolvere e allora
L'altro elemento che emerge da questa situazione di crisi è che assistiamo sempre di più
A forme di dissenso che si manifestano tra i Paesi dell'Unione europea
E questo rende difficile per noi europei trovare delle soluzioni comuni perché ovviamente come immagino sappiate
Per molte materie ancora esiste un principio sacrosanto all'interno del Consiglio dei ministri certe decisioni sono prese all'unanimità
Nonostante questo può essere stata approvata anche dal Parlamento europeo
Che il fatto dell'unanimità quando si hanno orizzonti e anche direzioni diverse da parte dei Paesi riesce difficile raggiungere delle decisioni e allontana a mio avviso non soltanto creando del problematiche economiche per i Paesi membri cioè gli attuali ventisette ma
Indebolisce l'ONU dell'Europa perché è abituata a guardare l'Europa non soltanto al proprio interno quindi problemi rimandiamo al vostro interno ma
Guardare all'Europa significa anche mettere a confronto i due grandi altri scenari cessionario americana soprattutto e scenario asiatico
E quando si guarda l'Europa in questo modo certamente un po'di scoraggiamento
Inevitabile avviene
Ma non so se vi sarà capitato anche a voi quando si parla dei propri mentalmente siamo si presentano i due schieramenti che io
Non amo proprio il uno sono in troppi ottimisti e l'altro sui troppi scettici ma cosa
Interessante ma anche la cosa triste è che ognuno dei di questi due gruppi utilizzate le motivazioni che spesso non hanno niente a che vedere con funzionamento dell'Unione Europea cioè ignora norme come dire le le le fondamenta del del nostro processo di integrazione
Quindi diventa difficile
Anche Chirac parteggiare per l'uno per l'altro perché quando si affrontano i temi con queste dure contrapposizioni troppo troppo ottimisti troppo scettici
Tutto ciò dipende da una serie di variabili non indifferenti messa uno livello di studi effettuati spesso inadeguato rispetto ai problemi che si intendono che occorre risolvere
A dipende da quanto si legge di come si legge dipendenti dall'ambiente in cui si vive dal lavoro che si svolge tutti questi elementi concorrano a avere una visione d'insieme del funzionamento
Del dell'Europa e oggi purtroppo sembrano prevalere più gli scettici o comunque anche ultimamente i surrealisti populisti che sono contrari diciamo con l'Europa
Ultimamente noi abbiamo
Festeggiato delle ricorrenze molto importante in Europa a ne dubito diciassette il sessantesimo compleanno dei Trattati di Roma
Nel due mila ventidue abbiamo festeggiato i trent'anni del Trattato di Maastricht
Nel
Nei paesi vent'anni
Del dal dalla circolazione dell'euro che è vero che lei entrato in funzione diciamo nel due mila nel mille centonovantanove ma la circolazione dell'euro è iniziata appunto nel due mila venti del due mila due ora quindi abbiamo queste tre coincidenze io sono convinto che se vuoi per ipotesi cedesse a un amico che non ha fatto i vostri studi di dire ma secondo te con Rizzoli punti importanti dei sessant'anni che vediamo in Europa o i punti importanti di Maastricht o della circolazione almeno per che avrebbero un po'di difficoltà risponde
Non c'è dubbio che l'Europa ha fatto delle progressi straordinari io sono figlio di quella generazione insomma un'altra linea di settantaquattro e quindi Italia era già dentro la l'Europa
Ma erano ancora sei
Poi nel settantatré imperanti Stella marca Girlanda e per tutti gli altri ma l'aspetto più antipatico
Che io registrato all'epoca giovane studente e e il fatto che di Europa si parlava male e la conoscenza che si aveva l'Europa anche in termini
Restituzioni di responsabilità nei confronti della delle direzioni delle orde professione operaio era estremamente limitata
Io racconto sempre raccontato sempre né sovente che quando all'inizio andava in Europa compiuto sempre lavorato anche per contro la pubblica amministrazione come esperto che portava come direttori generali dei ministeri compresa questa agonia castrante parla l'italiano
Sta scherzando
Che cosa poteva parlare francese inglese
Io l'indole conosceva e quindi aiutarlo ma il livello di preparazione veramente molto molto basso oggi le cose sono cambiate ma questa sensazione di non sempre siano adeguati agli impegni che siamo chiamati a assumere in Europa
Ci ci consente di essere sempre fiduciosi
Questo processo andata avanti a sono stati firmati nuovi trattati
Ma sappiamo perfettamente che abbiamo c'è molto dissenso e che spesso ha dovuto raggiungere delle posizioni di compromesso che ci ha lasciato un po'insoddisfatti
Ora significa costruire un modello europeo diverso ma fine tanto avere dei valori condivisi ecco io ho l'impressione che
Che questo allargamento che abbiamo avuto nella processo d'integrazione europea partiti nel senso inviati a ventotto con l'Inghilterra polverose uccise ventisette
Ma sappiamo perfettamente che è intorno ai confini europei ci son tanti Paesi che vorrebbero entrare
Cominciare punto da quelli che attualmente sono in guerra
Ma ma anche per i Paesi dell'area balcanica ci sono
Tutta una serie di di istanze di desideri di entrare in Europa che sarà difficile dire di no ma già ora ci accorgiamo che
Riuscire a presentare e fare approvare delle politiche comuni in settori estremamente importanti parlo di politica fiscale palloni
Unione bancaria parlo di industria parlo di difesa parlo di sicurezza parlo di ambiente energia
è veramente o di immigrazione veramente complesso allora
Di questo poi cercherò di illustrare quello che io penso
A però dire delle crisi drammatiche io nove segnate solo alcuni perché mi ha veramente tante da risolvere quella economica che fa un po'
Riflettere che
L'Europa l'Unione europea è in assoluto il mercato di beni e servizi più grande al mondo
Eppure abbiamo numero elevato di disoccupati intorno invase Ventimiglia o disoccupati e non si capisce perché quando si fanno i confronti con altri Paesi
Che hanno livelli di di di disoccupazione i più bassi noi in qualche modo siamo sempre in ritardo rispetto ad altri Paesi certo ci sono molte difficoltà l'Europa sta addotto far fronte a difficoltà non non indifferente dovute alle crisi che già menzionata
Però ho l'impressione che spesso la risposta che l'Europa data queste crisi non sempre a è stata una risposta che in qualche modo visto tutti i Paesi
Raggiungere obiettivi desiderati e con l'impressione ex basta solo pensare al patto di stabilità e crescita e alla interpretazione rigida del Patto di stabilità e crescita per capire che insomma qualcuno è stato avvantaggiato e qualcun altro
No ma sull'economia vedremo ci son tanti altri problemi l'altro problema che oggi è urgente per tutti ai problemi dell'immigrazione anche qui abbiamo delle
Dei dati che ci dicono che
Questo fenomeno migratorio non è un fenomeno temporanea è un fenomeno strutturale le proiezioni che oggi istituti di ricerca fanno sull'afflusso di migranti in Europa nei prossimi vent'anni
Su dati della Banca mondiale ci dicono che dall'Africa che raddoppierà entro il due mila cinquanta popolazione oggi un miliardo e qualcosa arriveranno a due miliardi di persone e non possiamo immaginare che in vent'anni
Ventisette anni
La istituti oltre settanta Paesi che oggi costituiscono il continente africano effettivamente e siamo in grado di risolvere i loro problemi economici e quindi rallentare i flussi di immigrati che cercano di venire da noi e questo pone un problema enorme ma
Non c'è dubbio che questo tema che ci dividono che ci unisce
Noi siamo profondamente divisi perché non condividiamo gli stessi valori
Questo è inevitabile e ci impedisce di prendere decisioni che magari potrebbero essere prese numero più ristretto di Parisi
Ma ci arriviamo
Poi c'è un problema di riforme delle istituzioni europee
Mi pare che il siamo di fronte a tutta una serie di problematiche e non soltanto quelle del del sistema di votazione anche noi abbiamo nel nostro all'interno degli degli organi decisioni importanti che sapete insomma il Consiglio dei ministri quando
Approvare una direttiva ovvero la principessa del Parlamento che col decidessimo quasi tutti principali aspetti dell'integrazione europea ma abbiamo bisogno di riformare queste istituzioni eterno conto del fatto che l'Europa
Si trova di fronte a a tematiche diverse da quelle che ne hanno caratterizzato negli anni ottanta novanta novantatré mila
Come abbiamo bisogno anche di rafforzare e non di ridurre il peso la DC anche su questo diremo qualcosa poi abbiamo un ritardo drammatico sotto il profilo industriale stupro filo soprattutto dei settori strategici
E ci sono prodotti che sono indispensabili le auto connesse oppure nelle G cinque è tutta la rete mobile della di nuova generazione di quinta generazione no trasformazione digitale il cloud internato assenza intelligente fece intelligenze artificiali i metalli delle terre rare sono diciassette ma alcuni di questi sono fondamentali per le auto elettriche
O per gli smartphone e su questo
Livelli di produzione in non siamo assolutamente competitivi a gran parte della produzione delle materie razzista
La Cina è vicina chiara
Lavorato molto rara prodotto molto di questi va bene che possiede
L'Europa si è svegliata in forte ritardo in questi settori strategici importanti quindi anche qui poi o giunto anche nell'industria militare perché non c'è dubbio
Che la crisi che sta interessando l'Ucraina una crisi che riguarda l'Europa
Misura
Drammatica nel senso che era ai confini d'Europa dopo oltre sessant'anni di integrazione di pace e abbiamo una realtà che non pensava come e più di vedere in euro
Però l'Europa se anche questo io credo non è abbastanza studiato e soprattutto non è discusso abbastanza noi abbiamo ramo secco
Oggi siamo ventisette quattrocentocinquanta milioni di persone sono i cittadini che appartengono all'unione europea
E e abbiamo fatto dei progressi enormi in tantissimi feriti ma non è che abbiamo fatto guerre abbiamo soltanto aumentato numero di Paesi che hanno condiviso
I nostri valori sono che l'ultimo ingresso quello dove sono entrati dodici Paesi
Certamente ha reso più complicato raggiungere delle posizioni comuni delle idee comuni su tanti aspetti che all'interessato d'Europa
Allora
Viene da pensare allora come facciamo a superare tutte queste crisi sia interne che esterne
Be non è facile immaginare come uscirne perché ripeto europee bloccata in tante decisioni per via della diversità che su questi temi i Paesi europei esprimono
Vorrei allora fare due riflessioni su Maastricht che so che avete già trattato sull'euro intanto brevi riflessioni non si può dire tutto ma due due si difesero il vento e spunti di di riflessione il prima che quando si parla di queste mastri crediamo ripeto
Festeggiato il trentennale e le convenzionale
Lo scorso anno
Intanto perché parlarne s'almeno
Ci consente di guardare gli errori che abbiamo commesso e quindi immaginare di trovare delle soluzioni che possono essere più confacenti alle i fabbisogni che noi abbiamo
E secondo esterne parliamo di discutiamo di questi elementi forse riusciamo a trovare qualcosa che ci possa portare a riguardo di politiche comuni
E e anche a rafforzare la coesione tra gli Stati
Ora la la cosa interessante che Maastricht è veramente disegno
Che è stato portato avanti a partire dal novantadue di approfondire il processo di integrazione
Proprio dopo gli anni in cui gli anni Ottanta una prima parte ed è stata negativa una seconda parte degli anni termiti sviluppo la seconda parte degli anni ottanta in realtà invece un periodo di di ripresa economica e e quindi l'Europa si sentiva più vicino all'idea di realizzare l'unione economica e monetaria e dunque c'era è stata anche una
Importante contributo aveva fornito il Sistema monetario europeo non so se avete affrontato un sistema europeo era il sistema chiamato il settantanove per volontà della Germania e della Francia
Persino per dare stabilità alle monete europee costruendo un primo embrione di unificazione monetaria che era né cioè questa unità non è una novità unità di conto però si era costruita sulle nove monete che facevano parte della dell'all'epoca del della comunità economica europea e quindi avere una sua solidità che era rappresentato dal peso economico e commerciale delle nuove valute
Senza questi progressi incluse ma arrivati all'Unione economica e monetaria alla altre sì al a Maastricht che in qualche modo
Porta finalmente l'Europa a
Costruire ed avviare l'unione economica e monetaria
Mi piace ricordare che per poter arrivare a questo grande obiettivo del indicazione economica e monetaria siamo gli unici paesi al mondo che hanno raggiunto l'obiettivo di maggiore integrazione possibile immaginabile dopo quel non ce ne sono altre dopo quello cellulare politico
Ma la cosa interessante è che
Di unione economica e monetaria non ripartiamo da trent'anni
Anche se poi fermate sempre manico un'amica il richiedente
Quando è avvenuto l'unione economica e monetaria dice soltanto basse si ricorda novantanove
Ma per arrivare a quell'obiettivo abbiamo tutto
Verificare tutta una serie di fallimenti
Precedenti che ci avevano illuso di poter avviare un una unione economica e monetaria già nel sessantanove conferenza dell'Aja del sessantanove si lancia a questo obiettivo pari pari unione economica e monetaria da realizzare in tre fasi
Ex si mise in moto un piano per arrivare a questo obiettivo
Sì peggiore momento di instabilità monetaria e finanziaria di quel periodo indotta da tanti fattori compreso la crisi del Kippur c'è quell'acqua triplicazione del prezzo del petrolio
Però ci abbia messo trent'anni utile che non è un obiettivo di facile acquisizione e occorreva ovviamente sviluppare molte esperienze
Parte anche portate avanti dal Sistema monetario europeo
E poi l'altro elemento mi piace ricordare dibattiti e che lì per la prima volta forse in maniera molto decisa si avvia l'idea di una Europa dove si va avanti solo se si condividono
Gli obiettivi cioè di l'idea di che non è obbligatorio che tutti partono allo stesso tempo la era una condizione indica ottimi autore cioè per la quale la Gran Bretagna e la Danimarca
Fin dall'inizio l'ho detto no noi non ci stiamo all'Unione economica monetaria siamo siamo fuori
Tale quella decisione impresa appunto nelle mille novecentonovantadue bene è una decisione importante perché segna l'avvio di una un'Europa differenziata
No Rocco che va avanti non perché esclude
Ma Europa che va avanti perché impedisce agli altri di escludere che si possa andare avanti a una distinzione proprio Vitta
Allora l'idea che credo sia importante affrontare
Esiste
Un'Europa a due velocità o centri concentrici una geometria variabile mio dobbiamo tante diverse definizioni ma
è un'Europa differenziata che va avanti perché alcuni si senta noti progredire di andare avanti approfondire le politiche comuni altri magari non sono ancora preparati e si riservano di partecipare solo
In un secondo momento da questa non è come dire una delle tante opzioni che possiamo sfruttare per andare avanti questo è un punto fondamentale ora ci arrivo
D'altronde
Esempi di questa Europa differenziata divertente iscritti tanto scempio
Quindi uno spazio di libera circolazione
Do anche lui abbiamo avuto alti e bassi perché ovviamente Schengen un accordo firmato anche da Paesi che non fanno parte dell'Unione Europea Marche consentono tutto dei circolare liberamente senza dover mostrare la propria identità
E l'altro elemento è portata alla convenzione di pronte due mila cinque per cui si parla di una cooperazione giudiziaria
E di polizia e recentemente grazie a questo accordo comprensione è stata istituita una procura europea quindi abbiamo già dei giudici italiani che svolgono questo funzioni di procuratore europei che possono attivare delle indagini che da fare non solo in Italia ma che si possono riguardare la criminalità che
Più di tutti si è internazionalizzato
Avendo questa esperienza di insegnante alla polizia Pietro Aglieri imparato molto largo il preside
Da ma gli anni successivi al trattato di Dimas diversamente dallo evidenza molti molti Problemi molti limiti a questo processo di integrazione intanto
Si potrebbe discutere e se ne è discusso tanto qui tento di illustrare immagino anche
Pietro sabato integrabile detto ma i criteri di convergenza sono un po'particolari intanto questo tre per cento non si sa bene da dove escono sappiamo conoscitiva sono non era giustificabile se noi guardando al passato
Quindi abbiamo costruito un processo di integrazione guardando al passato non guardando al futuro e già questo piuttosto problematico
E poi la la realtà di questi criteri lo devo dire perché verso lo Stato attore ma ma Cremona come si dice
Perché ricordo che quando l'Italia doveva entrare a far parte dell'Unione economica e monetaria eravamo arrivati al patto di stabilità e crescita
Più volte ci siamo tutti misurare con i nostri partner sempre ricercatori di altre università il ricordo andando a presentare successi dell'Italia perso questi rispetto dei criteri stabiliti a Maastricht
Niente io trovo sempre un pubblico molto stile ma soprattutto i tedeschi
I tedeschi erano feroce mi ricordo un ricercatore
Che ti proprio ogni volta io parlavo interpellando gli verbalizzati mai capace di farlo realizzato il microfono in testa
Ma proprio guarda era proprio non so come dirlo non posso donare parolacce però la sensazione era che c'erano un pregiudizio nei confronti del dell'Italia poi realtà non ci siamo riusciti ma abbiamo pagato un costo rilevantissimo
Rispettare i criteri e poi qualche anno dopo il primo paese che non rispetta i criteri della della stabilità ma se cioè il tre per cento rapporto tra deficit annuale e PIL è stata la Germania
Avrei dovuto scrivere una mail questo quel ragazzo ricercatore dicendo brutto disgraziate impedisca dovranno e poi il primo che è stata dato fattuale inchieste molto furbi molto bravi
Perché dopo quell'avvenimento vi deficit sia della Germania e della Francia e poi tanti altri paesi la Germania infatti i compiti a casa fatto riforme necessarie quando è scoppiata la crisi
Soprattutto il mio sette del due mila otto le rampe sotto molti aspetti più pronta di nuovo
Allora altre
Aspetta finiti i problemi del del bilancio inteso in maniera consigliere tutela questa fa un po'della alla base di questa punizione cioè dall'ottica protestante
Ai debiti sia un peccato mortale
Non è che vince in altre altre interpretazioni se non così rigide sul Patto di stabilità e crescita e quindi sulle politiche di bilancio da attivare
è mancata poi questa coordinamento tra le politiche economiche
Ci ritorno perché gli piace padani di un esempio importante e poi la mancanza di solidarietà gente per i paesi che si trovano in difficoltà con successo
A norma come successo la Spagna il Portogallo e l'Irlanda e altri Paesi alla Grecia soprattutto e dovremmo tutti avere un maggior spirito di solidarietà per aiutarci a superare le difficoltà in realtà il Patto di stabilità e crescita regole su bibliche bilanciano penalizzato tutti e non mi pare che stiamo meglio quindi non sono servite aggiunge
Sembra passato veramente allegro
E qui ci ci diamo conto che siamo
Di fronte a una casa che non ha il tetto
Che che rispetto completato quindi voglia parlare dell'Euro si parla tanto ovviamente però obiettivamente come dire parlare delle omicidio e grassa Turone completato della il tetto venne non è realizzato tutte quelle riforme e quelle elementi che avrebbe dovuto rafforzare la l'Unione economica
Moneta
E dunque come dire noi abbiamo una politica monetaria fortemente accentrata nella Banca centrale europea e poi libertà di seguire politiche economiche
Da parte dei singoli paesi membri
E poi questa anomalia che io considero un'anomalia è il fatto che per quanto riguarda le politiche di Bush cioè le politiche di bilancio in uscita alla commissione europea e il patto di stabilità ti obbliga ad termali alternati vincoli
Perché non parla mai delle
Politiche fiscali ritratta
Perché non parliamo di una politica fiscale unione fiscale dovrebbe essere forse un elemento in più per rafforzare i paesi che si trovano in difficoltà per rendere più omogenei
Le come dire le condizioni di gestione della politica fiscale sappiamo perfettamente che in alcuni Paesi
I livelli di remunerazione capelli livelli interessi o comunque o i livelli della fiscalità sono diversi dunque a me pare anche qui un'anomalia drammatica che sotto il profilo delle regole di bilancio dobbiamo aspettare
O rispettare le stesse regole
A patto che l'ultimo problema l'ultima sì decisione di abolirle o comunque sospendere nel periodo colpito fa
Prima o poi troveranno in funzione qui dobbiamo solo augurarci che vengono cambiate tutto questo come dire
Vede anche in relazione all'Unione economica e monetaria i Paesi collocati su con posizioni molto diverse tra di loro molto critica anche nei confronti dell'euro io
Che ho l'età della Repubblica
Mi vergogno di dirlo o le carriere pubbliche qua sono nato io stando agli altri o non so se quello era un fattore positivo o negativo voluttuoso quelli dei suoi parla di fatto in questa Repubblica che ha ovviamente
La mia vita
Di avvenimenti li abbiamo visti veramente veramente tanti
E mi immagino che cosa
Poteva succedere all'Italia sì Italia
Non fosse entrata dell'unione economica e monetaria nel mille novecentonovantanove
Cioè che cosa sarebbe accaduto la lira siccome io ricordo la lira svalutata dei oltre il trenta per cento degli anni settanta e di oltre il quaranta per cento nella crisi del mille novecentonovantadue
Anche una svalutazione eccessiva rispetto alle variabili economiche fondamentali produzione Pinel eccetera
Consumi investite tardi fatta la lira si è svalutato nel novantadue il quaranta per cento
E di fronte a queste situazioni e alle crisi recenti che abbiamo visto non non non so neanche immaginare dove poteva finire la lira quindi io sono stato ben felice lì
Mentre il la lira
Da parte e vivere in un da molte più garanzie di quanta ne poteva dare appartenenza aveva una banca centrale nazionale che stampa
Che ha detto prima che in realtà Maastricht aveva un suo disegno di approfondimento
Ma questo disegno di approfondimento in realtà era stato messo in piedi da una commissione istituita appunto datato d'Europa
Che era gestita il cui presidente era il presidente della Commissione europea Sciacchitano
Certi per ora
Erano una persona veramente particolare erano avere un funzionario dell'amministrazione pubblica francese
Duri intelligenza ed una anche umanitario l'ho incontrato una volta sola ma aveva l'anno una capacità di dialogare con gli altri con estrema semplicità pur essendo stata una persona molto importante in Francia e ovviamente anche come presidente della Commissione europea per due mandati l'unico presidente venuto per due mandati dieci anni
Per ora è chiaramente il padre delle no perché è importante citare questo ma perché in realtà questo dovrebbe essere un obbligo per tutti gli studenti
Alberto
Lui pubblica alla fine di questi lavori della commissione in cui fece partecipa solo i governatori delle dodici banche centrali
Quindi esclusi politici esclusi chiacchieroni esclusi tutti quelli che abbiamo interessa portare
Come dire
Le proprie opinioni opinioni di parte solo i governatori delle banche centrali hanno disegnato come arrivare all'Unione economica monetaria
Ma lui però in questo rapporto strutture in tutto trenta pagine voi potete scaricare da internet
Delinea esattamente le tre tappe che avrebbe voluto portare l'Europa all'unione economica e monetari al più tardi e il primo gennaio del novantanove
E la cosa interessante è che dentro questo disegno che lui aveva concorso a mettere in piedi con i governatori delle banche centrali in realtà c'erano molti riferimenti a politiche economiche che dovevamo attuare
Perché non abbiamo attuato purtroppo un po'perché la crisi ovviamente che poi arriverà con il novantadue
Non era immaginabile alla fine gli abitanti e stiamo parlando la fine gli abitanti di cui ha lavorato a partire almeno centottantanove ma ancora non era scoppiato qui il problema enorme che va riunificazione della Germania
Che in meno di un anno diciassette milioni di cittadini tedeschi appartenenti all'Europa dell'Est improvvisamente diventano cittadini europei grazie agli accordi soprattutto politici che vengono conto constati tra il cancelliere tedesco e gli altri Paesi europei compreso Clemente anche gli Stati Uniti grazie dunque
Ci troviamo in situazioni di crisi anche grazie al fatto che la Germania cambia politica monetaria e soprattutto si preoccupa dell'inflazione
Non so se vi rendete conto cosa significava per la Germania riunificare un Paese
Diviso dalla guerra e in cui ovviamente la dalla tecnici cittadini tedeschi dell'Occidente si trova un buon livello di reddito
Molto più volte elevato rispetto ai cittadini della Germania dell'Est mai il tasso di cambio per ragioni politiche fu deciso uno uno quindi la Germania
Dovendo rifornire di marchi tedeschi
La la Michele sei Laender tedeschi si preoccupavano di una ripresa dell'inflazione e quindi politicamente pari restrittiva quando avevamo bisogno invece di una politica unitaria un po'più esclusiva per far riprendere i sistemi economici erano molti paesi in crisi
Dunque
Come dire
Questo riferimento Jacques Delors lo dico perché ovviamente lì erano delineate le responsabilità dei governi era delineata la politica di bilancio era delineato il coordinamento delle politiche economiche magari se avessimo
In pratica realizzato almeno in parte non ci saremmo trovati poi le difficoltà che si sono presentate negli anni due
Certo le cose da dire insomma se è vero sono tantissimo vicino la possibilità può esternare in qualche domanda da parte vostra
Ma
Mi piaceva accennarvi a questo
No lo scenario perché da da studiosi di di di
L'economia europea da da chi da sempre si occupa di questi temi il di tanti colleghi mi hanno condiviso questa responsabilità anche a livello della Commissione europea a livello del Comitato economico e sociale europeo
Viene spontaneo domandarsi ma esistono Bersani perché oggi è difficile trovare degli accordi quando le posizioni tra i paesi sono così distanti così lontani l'uno dall'altro
Per immaginare di dare una risposta intanto mi Foro Fornero due domande la prima ma
Possiamo immaginare che sia instancabile in Europa un diverso modello di collaborazione istituzionale prima domanda
La seconda domanda ma possiamo come dire immaginare di costituire questo modello di collaborazione istituzionale senza modificare i Trattati perché
Sappiamo che per modificare i Trattati ci vuole l'unanimità quindi
Come fare
Pertanto risponda prima domanda la risposta è sì
Non siamo stati noi ma è stata la crisi pandemica che finalmente ha
Poi è stato a immaginare un programma di aiuti ai paesi per superare le difficoltà di una
Crisi che ha avuto un impatto economico
Straordinario tutto negativo ma che non era dettata da ragioni economiche era
Provocata dalla necessità di fermare la la di infezione quindi il contagio e quindi abbiamo chiuso i negozi ristoranti in presi al pubbliche amministrazioni scuole trasporti e turismo Napoli è evidente che la crisi non poteva non essere diverso
Ma il fatto che l'Europa finalmente abbia sospeso il patto di stabilità esplicita e speriamo che la nuova edizione non sia una replica del passato speriamo che questo si possa aiutare però questo è un primo segnale positivo però non era stata mai così generosa come non solo ma poi come sapete anche immaginato che una parte delle spesi
E
Sono state autorizzate vengono coperte con l'emissione di titoli del debito pubblico europeo
Quindi per la prima volta a Roma si avvicina a una forma di integrazione monetaria analoga a quella che hanno i singoli stati nazionali ad una banca centrale europea che può fare veramente tutto prestatore come si dice di ultima istanza
A seconda
La seconda hanno sbagliato la seconda domanda
E quindi io prese penso spero mi auguro che nonostante ci siano diversità sempre tra i Paesi membri si arrivi a una nuova gestione del Patto di stabilità crescita che sia almeno
Rigido di quanto non sia nuova star del passato e quindi si possa arrivare a una compromesso augurabile su tutto per i paesi che hanno elevato indebitamento come il nostro
Allora noi la risposta secondo noi altrettanto affermativa e qual è il senso di questa discussione
La cosa interessante che il trattato di Amsterdam lotta ha previsto la possibilità di una cooperazione rafforzata
Io quando mi sono occupato di questo tema
Ho guardato quello che l'Europa ci chiedeva e quindi evidente che io posso avviare un progetto di cooperazione rafforzato solo se rispetto i vincoli i limiti che il trattato pone prima bisogna sino a meno nove Paesi ora diventati otto con il Trattato di Nizza quindi Zanetti almeno nove o otto Paesi condivida o no
Determinati fini che non che non è stata in contrasto con tutto la Chicco punite quindi non devono essere in contrasto col mercato interno europeo con la politica di coesione
Con l'aumento della politica monetaria c'è una cooperazione rafforzata che deve andare a raggiungere obiettivi che il Trattato stesso perseguì e che descrive delinea nel di trattati dunque
Ci sono dei limiti ma la domanda che mi sono posto che chiedo anche a voi ma questa cooperazione rafforzata
è stata prese in considerazione è stata sviluppata è stata proposta è stata articolata in qualche cosa
Abbiamo solo tre Canzi
Per cui la cooperazione rafforzata è stata proposta in materia di divorzio separazione legale
In materia di brevetto europeo
In materia di vigili proprietà per le coppe internazionali no io credo che una pagina problemi molto più importanti da dover risolvere che non questi tre ma su questi qualche accordo si è trovato ma io ritengo
Che noi abbiamo un'arma in mano che potremmo utilizzare in maniera molto più sagace e intelligente di quanta non siamo stati in grado di fare fino uno perché la prima cosa è l'ambiente
E non c'è dubbio che noi diamo paesi che stanno marciando più rapidamente di altri e Paesi che mi sono più lenti bene nessuno impedisce ai Paesi Lentini
Uscire ma le chiediamo se vogliamo rafforzare la le politiche dell'ambiente e quindi salvare almeno in parte il il pianeta e dobbiamo fare accordi più stretti cercano cioè portare a termine gli accordi sottoscritti a Parigi
E e questo richiede una quantità di attività da metter in piedi con i paesi che eventualmente condividono questa strategia
Per il potere concordare interventi da fare trovare le risorse necessarie per realizzare questi interventi
A trovare delle modalità per intervenire in tanti diversi singoli aspetti che riguardano sia l'energia oggi rivoluzionata dalla la crisi ucraina e sia del dell'ambiente ma questa chiaramente
Un settore prioritario su cui ora potrebbe tranquillamente partire soltanto finalizzati sul coraggio di
Proporre
Al Consiglio dei ministri una cooperazione rafforzata che va in questa direzione che non esclude Clemente gli altri solo se voi non siete in grado non avete interesse ogiva
Via diverso cosiddetti intanto partiamo poi ceduto giungere se lo riterrete necessario ma non potete impediranno di realizzare questi obiettivi è questo il senso dell'appartenenza all'Europa
Non ci siamo allargati forse in maniera eccessiva non lo so ma certamente questa divisione interna tra
I Paesi
Che fino ad al mille centonovantacinque comunque una loro vita da devono raggiunta e poi gli altri dodici ha reso più complicato da dalla gestione della del dell'integrazione europea
Forse dovrebbe cominciare a pensare che in questa Europa differenziata almeno va avanti così ma non mi potete impedire gravanti perché voi avete idee diverse sull'immigrazione e sull'ambiente sulla Regina
E su altri temi di questo tipo
Tra l'altro i costi di una assenza di strategia adeguate comuni nel settore delle energie dell'ambiente si ripercuote su su ogni singolo Paese
E nessuno di noi
Paese membro dell'Unione europea da solo può risolvere problemi evidenziati l'ambiente neanche Spinone macchinari possono concordare delle linee comuni per esempio dico una banalità qualsiasi
Infine perché dobbiamo
Scatenare o comunque sviluppare accordi commerciali con l'Algeria con la Tunisia con con altri prego la Libia
Con con piena con l'Iraq o con altri Paesi o con il Qatar per cercare di aumentare il nostro fabbisogni di importazioni indie per petrolio e di gas
Quando seguaci presentarsi tutte non riuniti forse no
Otterremmo delle economie di scala sicuramente o di vantaggi certamente
L'altro elemento che porta la vostra attenzione sul quale non possiamo continuare a pensare che non si arrivi alla conclusione
Completiamo sto benedetto tetto della della casa
Monetaria europea noi abbiamo dei pezzi importanti li cito e non non mi posso fermare uno
La non il bancario
Non so se voi leggete giornali economici oppure no ma questa recente crisi che ha interessato prima labili
La banca americana
La Silicon Valley Bank e poi il Crédit Suisse
Sono frutto
Di una comportamento a rischio da parte delle istituzioni bancarie e di questi Paesi
Che non in Europa non possiamo avere perché abbiamo approvato delle norme che riguardano appunto l'unione bancaria quindi regole che riguardano soprattutto l'operato delle banche che evita di poter assumere posizioni così rischiose così come ho fatto queste due banche è questa la salvaguardia sistema di sorveglianza che noi abbiamo messo in piedi a partire dal due mila dieci dopo la grande crisi economico-finanziaria quindi anche sotto questo aspetto godiamo tutti elementi che ci garantiscono che questa è la strada da perseguire dobbiamo completarlo
Con un sistema europeo di assicurazione dei depositi siamo a metà strada manca poco e se gli altri non vogliono farlo è stata pazienza
Troviamo da ove statiche condividono nemmeno questa strategia almeno proviamoci
Unione fiscale e qui per chi studia questo tema Proci tornerete con come Alberto chiedono che tanto ha fatto il mercato interno europeo quattro Albertini questa soddisfazione chiede fa qualcuno sentirà secondo te che al mercato interno dove
Io sono convinto che il novanta per cento delle persone ormai il mercato la deve far la spesa quel mercato mi più vicino io vicino a piazza Epiro vada perseguito
Già concedente interna per ha rivoluzionato il comico
E anche in maniera positiva perché tanti degli obiettivi che abbiamo raggiunto il mercato europeo compreso
La possibilità di trasportare merci e persone in tutta Europa portato abbassato i prezzi di viaggio degli aerei come non è mai accaduto nella storia dell'aviazione civile
Noi pochi oggi no perché e la crisi per la guerra in Ucraina che hanno aumentato i prezzi quindi anche i prezzi dell'energia
Ma
Quando mai la possibile andare a Bruxelles per lavoro con venti euro venticinque euro
E però di fatto questo non è frutto dell'intelligenza di singoli Paesi frutto decisione presa all'interno del mercato interno per quanto riguarda i trasporti
E poi tanti altri fatti che andrebbero esaminati
Però quindi fiscale non c'è perché noi abbiamo vincoli da rispettare per il debito pubblico
Però per quanto riguarda le entrate c'è una ti scrivo inazione non accettabile perché io dovrei aprire in Italia delle imposte più elevate di quanto pure a dell'Irlanda
Perché l'Irlanda
Può facilitare l'ingresso di molti de imprese multinazionali perché mi fa pagare le imposte e e noi che avremmo bisogno di investimenti diretti esteri e non ne abbiamo abbastanza
Abbiamo una fiscalità che stranamente punitiva oltre ad altri ovviamente problemi che abbiamo dal lato dell'amministrazione pubblica o della giustizia però certamente la disparità nell'altro delle regole che che guidano la politica fiscale è inaccettabile permette una certa se io metile risparmi in qualche banca
Europea ottengo molto più di quanto non avvenga con le le banche italiani allora questo è un tema che non non è il questore e lunatico mentre l'argomento
è la competitività la Germania di fronte alla crisi dell'energia ha messo sul piatto trecentocinquanta miliardi per aiutare le imprese si trovi in difficoltà manager abbiamo centocinquanta miliardi
E questo altre una concorrenza alla concorrenza e la prima politica comune avviata nel cinquantotto
E è possibile che non neanche su questo diciamo a trovare un accordo
Per noi che studiamo questi temi una posizione inaccettabile cooperazione non è accettabile che anche il sull'Iva
Cioè sono imposte indirette
Qualche passo in avanti l'abbiamo fatto ma c'è ancora grande diversità delle aliquote fiscali indire
Per non parlare poi quelle dirette cioè redditi
Gli utili delle imprese e il lei
L'Inter e gli interessi che noi paghiamo sui risparmi e otteniamo sui risparmi che pensiamo come depositi nelle banche ne abbiamo una irregolarità che non è accettabile immaginando siamo arrivati due al più elevato livello di integrazione immaginabili ai impossibile
Allora forse
Potrebbe e questo solo su alcune cose potrei parlarvi dell'industria potrei parlarvi della difesa militare che diventa una necessità sempre più in conseguenza di quanto accaduto nei Paesi a noi vicini ma nulla vieta che qualcosa potrebbe essere riproposto sì già legge questo per la montati e per la Georgia cioè non siamo circondati da situazioni critiche che richiedono la necessità di trovare finalmente la forza intelligenza e la capacità di andare in profondità cioè costruire una cooperazione rafforzata che non può limitarsi soltanto ai ricorsi santo dio ma deve portarci a condividere le scelte strategiche nei settori industriali nella politica di coesione nella politica fiscale di una politica anche monetaria nella nella unione bancaria che deve essere completata
Queste sono strade importanti su cui l'Europa dovrebbe dovrebbe
Realizzare
Una integrazione maggiore quindi non è che non abbiamo soluzioni spesso quando parliamo con le persone
O anche con gli amici o comunque quando civile negli abbiamo occasione di parlare
Con degli e Sperti
Ci rendiamo conto che oggi prevale un po'questa incertezza sul futuro questa come dire ci siamo un po'stancati anche di trovarci in condizioni critiche poi non ce l'ha più di parlare del nostro Paese che deve migliorare tante cose sì ma la domanda che uno si deve porre ma esistono alternative possibili ecco nove questa alternativa cento prevede il trattato a non capisco onestamente non capisco perché conosco bene il funzionamento dell'Europa perché noi non siamo in grado di trovare con il partner che più di altri
Sono vicini a da le nostre posizioni una strategia su settori che sono interesse della Francia dell'Italia della Spagna il Portogallo della Grecia
E probabilmente forse anche dell'Austria
Potremmo trovare
Tranquillamente nove Paesi almeno fare un'esperienza di una cooperazione molto più seria e più organizzata
La frase è segnata immagine con sottolineata non è banale
La cooperazione di cui abbiamo bisogno non è è tutta da inventare
Non è che abbiamo un manuale che ci dice come vediamo fare la cooperazione rafforzata è spetta a noi una volta che questa cooperazione viene approvata dal Consiglio dei ministri anzi dal Consiglio europeo
Che politicamente previsioni percosse ministri che decide ma avremmo la possibilità finalmente di darci un traguardo nei prossimi anni su alcuni questa politica che tendano a far risparmiare i costi per i paesi membri e sono convinto conoscendo l'esserci stato in tanti paesi dell'Europa dell'Est che quando loro vincono che noi con questa forma di integrazione abbiamo ottenuto dei vantaggi siccome ci sono
Così diversi da noi per alcuni versi ma se è vero che noi abbiamo dei vantaggi sono convinto che cambierebbero le loro posizioni
E forse non acquisteremo lanciano dei vantaggi derivanti dalla riduzione dei dei costi ecco piaceva Lippi determina qualche
Volevo anche chiederà loro
Io vado in Europa
Dal mille centosettantatré imperioso tornato dal dalla dalla gli studi fatti all'estero
Questa sensazione sempre un po'di disagio quando si fanno rotta perché eravamo gli ultimi quand'eravamo sei ma siamo rimasti per ultimi per molto tempo
Io non l'avrei più vivere piacerebbe vedere i giovani che che sono interessati che si appassionino dell'Europa che studiano l'Europa che vanno a discutere come noi facciamo tutte le volte che andiamo al Consiglio economico e sociale europeo che un altro organismo molto importante che si che a Bruxelles e che raccoglie tutte le professionalità presenti nei ventisette stiamo a discutere tutti i giorni in cui i tedeschi con i portoghesi coi francesi però almeno alla fine di questi lavori esce comparire che in genere sempre contrario a quello che stabilisce quello che vuole alla Commissione europea tra almeno un luogo di confronto ecco una dobbiamo moltiplicare i luoghi di confronto moltiplicare la capacità di discutere con gli altri
E e quindi avere anche questa visione che per me è fondamentale per immaginare un futuro migliore ma soprattutto il Maggio non tanto per me che sono arrivato alla fine ma per voi giovani perché l'Europa o la costruiamo insieme o ci penserà qualcun altro a costruirlo
Buon lavoro
Allora io intanto grazie
Sì
Questa sua
Di così Siro va a era una segnalazione s'molto inciso eventuali di verso possiamo avevo tutti i fondi istituire dei grafici
è un termine intento è
Grazie insomma di a questo punto sotto
Vorrei nuovo aprire domande intimoriva
Edwards ma vorrei fare potranno aprire qua
Diciamo spiega oggi e il resto un po'sono sceso minoranza ieri quando con una rissa separato sorprese grazie sì sì come sicurezza sa avrà successo ci sono personale Presses accusato questo ora
Ha
Fatto strisce
Tra Israele sale fare una domanda potrà iniziare così
So e la prima che niente riguarda l'assetto
Il Consiglio coraggio un sistema loro vogliono sale prova a fronte diciamo
Gravi
Documentazione relazione
Il valore guardiamo senza assoluta
Marco già sessanta e rilievo favelas verso superiori saranno o si reca quaranta S il valore
Potrebbe non essere un missile anche signore in termini non so nuova nuova localizzazione provinciale preliminarmente shock asimmetrici cento
Perché
Evidentemente in questi ultimi anni
Abbiamo assistito a tutta una serie di avvenimenti che hanno reso più complicato commerciale
La guerra commerciale Stati Uniti e Cina faccia morti direttamente sia perché ovviamente si sono si sono ridotte i traffici commerciali secondo proprio perché ha aperto questa ferita giorno entrano trascurato questo squilibrio trascurato cioè che prese meno le grandi imprese multinazionali hanno trasferito punto delle produzioni che si servivano
Nei paesi in cui il costo ribasso
Quindi quando questa guerra scoppiata evidentemente
Tutti i Paesi gli Stati Uniti per primi stanno cercando di riportare l'impresa è che si erano localizzato Orden organizzato piantine Cina di riportare in qualche modo in altri Paesi o di diversità lasciare la cella resa India
Per quanto riguarda l'altro
Quindi io credo che questo tema che ci riguarda direttamente non siamo in ritardo cioè
Sia l'America formalità nessun reato ora parecchi
Decine di
Miliardi per aiutare l'impresa diversificare ritorna ad investire in ricerca e sviluppo a tornare a essere competitive quindi questo trimestre problema perché noi in Europa non abbiano la stessa legislazione
Ah beh mica e
C'è il timore che in Europa prima al gruppo le posizioni esilio forzato in Germania ha fatto approvare una sua sulla richiesta per quanto riguarda di carburanti automobili che vede Italia contrapposta che punti interessa senta diversificare con altre produzioni sostitutiva è siete nasce anche la politica industriale sia gestita pesi più forti in Italia noi chiediamo fondo fondo sovrano europeo da destinare al finanziamento di quelle industrie oggi ritenute strategiche quindi quelle che producono materiale le Renato Botti o quelle che ha si confrontano con il cinque g in cui siamo e ancora una volta Sergio migliorare mentale sostituisce
Cioè di tutte quelle parti invitare sia per lo sbarco sia per il decisa per tutte le attività è che esso concorre legate alla al questi sistemi avanzati di comunicazione
E dunque l'inglese non troviamo un accordo per esempio anche se il terrestri materialmente le terre rare sono per dicesse poi alcune importanti altri meno anche nei dati ansiogeni netto entrato vaccinato Mina Montino
Vorrebbe che voi
Trieste
Sviluppare questa
Interpretazione idee nel modo in cui sarà possibile ma nervosa diventano cinque sarebbe sbagliato a pensare che siccome oggi tutti i panni dell'urbanizzazione via ventisei molto cauto prima di parlare dell'organizzazione
Ma anche di chi parla di derivazione non conoscevo insorgono la catena globale quindi è vero ma dovremmo accorciare la catena
E questo delitto ci sono alcune imprese ma noi possiamo rinunciare alla Cina dove collochiamo miliardi di esportazioni se ci sono cinque
Anzi W. diceva giustamente qualcuno lasciare lasciata sola con la dobbiamo lasciare la Russia sono la Russia
Noi io ho lavorato tre anni infrazione non mente
La Russia cittadini russi
Non sono tutti cento punti di governo la vent'anni in maniera tattica e quindi a creare attorno a sé oligarchia potentissima in tutti i settori economici tale intelligenza polizia controlla tutto
Ma sì quindi noi dobbiamo lasciare l'idea che e abbandoniamo la ce ne dobbiamo tanto cerca di trovare un accordo io ho potuto parlare anche molto tempo fa l'Europa e
Colpevoli di assenteismo
Perché quando si parla di pace quando si parla di negoziati per la pace pronunce non aveva deve lavorare per trovare un accordo con i cinesi con i turchi con gli hanno disegnato disponibile
Perché l'Europa è l'unica organismo internazionale che costruito che si è costruito in tutti questi anni chiamo il Parlamento europeo non ci sono parlamenti di altri a me a una sistema di approvazione delle decisioni del Consiglio dei ministri in codecisione ancorché sarà pienamente efficace fermate in curva maggioranza qualificata quindi abbiamo tutta una serie di elementi che ci contraddistinguono rispetto ad altre integrazioni
Organizzazione internazionale quindi noi veramente dovremmo essere più impegnati sentirci impegnati alla difesa della paura cimenterà negoziato via difesa della pace
Non so se ne è mai capitato lista ascoltare interventi dell'Unione europea fa attraverso l'Alto rappresentante per la politica estera
E in albergo alle assemblee generali signori c'è da spararsi
Dodici
Che non so parità confutazione quello il modo di raggiungere la pace in quel modo di fare viziati l'Europa personalmente secondo domestici provvisoria
Inadempiente risponda quel subiti nei riguardi costruito integrazione ecco non so se ho risposto ma sono convinto che la strada ancora volta se potessimo avviare anche in alcuni settori importanti delle delle
Processo di convergenza richiesta verso così come richiesto erogazione consente né fare un piccolo passo avanti ora non possiamo nessun passo avanti questo cui parliamo in termini economici sociali e anche lì
Speranza perché l'Europa possa cambiare
Grazie
Ci sono sì no così
E in ogni perplessità
Allora se
No
Qua migrazioni sa
Anche l'istanza di che
Non è
Sezione e
Nessuna esperienza
Anzi mi pare
La stima marciare grazie morirà
In funzione
Però
Sia il ma nove significa fare
Possa comportare
Una sovrapposizione a grazie
Americano povera dovrebbe esserci agli operatori grazie grazie sa conseguenze di questo
Allora solamente pensare
Allora
Allora satellitare allora la partita anzi
Quando
Sì segno per il braccio emergenza benché l'ascolto tutti nomi ho personalmente pupazzetti reale va bene partecipare denuncia adesso vomito
Che anche mettendo in piedi una cooperazione rafforzata
In un settore importante sapere dose esatta della tela unione bancaria fiscale che raggiunge gli obiettivi di beneficio per i Paesi che l'hanno avviata bene
Forse quel modulo funziona allora io posso replicare anche in altre situazioni
Ma non fare nulla
Portate su questo non c'è dubbio come non abbia fatto abbastanza la denuncia
Io credo che i verdi l'Italia e i Paesi allora devono diventare attori giovani devono diventare attori e sono in grado di proporre delle soluzioni sui temi importanti industriali
Bancari fiscali non ha parlato della finanza l'ordinanza tema straordinariamente importante promuoviamo un tempo insomma pensa di garantismo ci sono opportunità che stiamo perdendo dovuta
Alla velocità nel nostro norme legislative sul settore del credito siamo palcoscenico ricerche continuano a essere bancocentrico
Non funziona Cosimo sessanta vegliare finanziarie possono svolgere una funzione importante ingresso all'impresa e che oggi nei convulsi finali
Un euro
Dalle banche quindi ho l'impressione che intanto partiamo
Magari
Con qualche obiettivo meno ambizioso da parte civile che ma con la speranza possiamo aspettare sentiva Orsi mamma questi se non raramente umiliante perché adesso ma non è questo
Problemi anche nel nostro Ceyhan strategia uscire
Laddove cinque livelli interessati
Che si sottoscrive senza nove e Enzo
Criminale cinque circa senza giudice ricordo di sicuramente hostess
Grazie allora
Mi spiace
Senza si sente
Con con simpatico presso intimisti degli euroscettici gentilissimo
Si rischia sempre di incontrare
Persone che si sono che hanno maturata dopo l'esperienza
Il settore
A Firenze
Ha finanziato è un'altra cosa la finanza decide in opera in maniera autonoma e pensando solo ad operazioni di breve e brevissimo periodo
Che hanno in genere una motivazione ristrutturazione non c'entra niente con la col sistema del credito tutt'altri ormai da da sopportare anche obiettivi da realizzare
Allora il problema della finanza è che non non dobbiamo imparzialità la finanza non guarda non studenti non leggevo che mi si chiami
Io ho scritto tantissime cose casi sotto di quattro anni fa non ne abbiamo discusso anche con la Banca d'Italia
Il vento no non ha più voglia di
Continuare a dialogare con chiunque una scossa
La finanza e però una risorsa importante per l'impresa noi abbiamo mille duecento miliardi
E anche di più depositati dei conti correnti degli italiani che sia fino ad ora soltanto di zero come risparmi oggi un po'di più ma se noi trovassimo degli asset finanziari
Svolgo degli asset finanziari con dei sottostanti cioè quelli garantiscono Bassette iniziale
Garantiti dallo Stato
Magari degli asset finanziari forse perché no su Pompei su i valori storici del nostro paese in cui ci sono di proprietà dello Stato
Risparmi privati beni immobili lo Stato luce la Corte dei conti a oltre mille miliardi il valore di tutti gli immobili che di cui dispone
Tre
Noi abbiamo i fondi pensione
Aperti chiusi che complessivamente sono settecento miliardi trattamento insieme queste tre cose e pensa soltanto al dieci per cento vestito in attività sono ottocento miliardi
Credo che potremmo destinare alle imprese su operazioni guidata dalla Cassa depositi e prestiti che l'unica agenzia pubblica che può fare prestiti e debito senza senza ad incidere sul debito pubblico italiano
A con risorse garantite dallo Stato che ha tutte le possibilità di offrire questa garanzia e questi titoli questi assesta devono essere impiegati e sottoscritti dalle banche dei fondi pensione da tutti coloro che hanno risorse dai privati dalle famiglie che hanno queste risorse
Per poter essere investita dove nel settore industriale nel settore energetico dove trarremo le reazioni dei capitali investiti & molto di più di quello che c'era oggi titoli dei titoli preteso quindi non è che ci sia anche l'opportunità nella testa che manca santa pazienza non cambia questa mentalità dei guardare a quello che l'esperienza che Adriano usurpatore anche l'Europa si è mosso su questa strada di favorire gli investimenti
Ma soprattutto le piccole e medie imprese col si si chiama letti ferito piglia no Investment Fund cioè investimenti di lungo periodo destinati alle imprese ti minori dimensioni che hanno più difficoltà già ci sono tredici
Dobbiamo inventare
Massimo abbiamo
Non abbiamo nessuna parte destra rischiasse di sovvenzioni
Però ma insomma terrorizzati studiosa stiamo dicendo parliamo
Su
Discussione
Ma voi quanto vi sentite europei
La nota paragone
Quanto mi sentite europee cioè quanto vi sentite di condividere le le le scelte Lech ha fatto l'Europa oltre sessant'anni
Niente
Separazione
Proprio Armando
La possibilità di
Quindi si lascia
Cosa ha risposto
Risposto che attività
Anche se
Nuove
Puntare
Sorvolo l'onorevole Rosa
Modelli
Grazie ma così
Ci sono
Oggi
Lei sa benissimo che difesa comune europea cinquantadue
In questa vicenda tanto
Ma è anche vero che noi non abbiamo avuto motivo di di rafforzare la difesa europea perché per sessant'anni sul Pacifico pensando di avere una situazione di guerra alle porte dell'Europa infinito
Io ho sempre l'impressione quando si affrontano tematiche così radicate nelle politiche nazionali settore esistono importanti gruppi tante tante per la Francia e la Germania
E per tanti altri Paesi e e ognuno con le mani degli no nella produzione dei dei purtroppo degli anni missili a in un vortice di condividere la difesa comune
Crediamo se dovessimo essere attaccati da noi facciamo noi ripeto non siamo attrezzati per rispondere avviso no speriamo che non ci sia un'occasione comunque giura coperte per quando ci sarà l'ultima guerra in qualche modo dei Balcani sa benissimo non sono stati difesi dall'Europa nella NATO a vicenza
E ancora che ci sono intervenuta negli Stati Uniti quindi l'Europa attento perso perdendo altre occasioni importanti di su un pochino più autonoma
Ma raggiungere in questo l'autonomia significa accettare dei compromessi non possiamo fare ventisette tipologie di carri armati
Ventisette tipologie di supersonici ventisette tipologie di armi di difesa un senso troviamo un modo di di
Dividerci le responsabilità e poi conta sul mercato andrà in manette dicono
Ma questi sono ha funzionato proporzionale compromesso ricordano il compromesso di Lussemburgo non dalla seggiolone opera e che ricordava i propri rappresentanti migliora scatole piene tipici chiesto sulla politica agricola venga in maniera autonoma rispetto a quello che lui pensava stocastici però alla fine un compromesso morto e così dovremo trovare anche noi non possiamo essere indifesi
Che spettacolo recato in Ucraina pure limitarci da dagli elementi a qualcosa di più non ancora ventisei ha un'altra
Linee di evoluzione
Domanda gli uomini
Allora grazie ora non si sembra
Che un sentimento
O