La sinistra riparte dalle donne

Allora
Direi dire
Gare anche se stiamo aspettando il segretario nazionale del Partito Socialista Italiano eccolo qua eccolo qualora aspettiamo se siamo filo Rea lavorano a Falcone
Ed era il segretario nazionale del PSI
Compagno Iorio tutti dai
Mario
Accusa
Ci siamo ci siamo dovuti io penso che si possa si possa iniziare io ringrazio innanzitutto Mario Sir Pillo il padrone di casa
E luci che che ospita questa questa nostra iniziativa ringrazio le compagnie ed i compagni presenti ringrazio chi ci sta seguendo la casa perché siamo indiretta su tutti i nostri canali social
E ringrazio naturalmente le nostre ospiti
Stiamo ancora aspettando due persone che ci ha so però che c'è una votazione alla Camera quindi appena
Finiva insomma ci raggiungevano
Allora
Noi della federazione di Roma
Tre anni fa
Abbiamo usato uno slogan
Che abbiamo tutta l'intenzione di riproporre
E portare avanti
Alle primarie
Usammo socialista ecologista femminista
Tre parole che hanno una portata
Quasi rivoluzionaria
Per le le nell'io amo in un tempo in cui c'è una grande crisi democratica c'è una crisi sociale e c'è una crisi economica che la crisi democratica è data dall'astensione al voto dal bipolarismo imperfetto da una legge elettorale che non permette la governabilità
Ed al finanziamento pubblico ai partiti che non c'è più
Questo perché dico questo perché in quest'Italia democratica se tu hai soldi oggi può far veicolare le tue idee e fare politica se i soldi non ce l'ha e diventa difficilissimo farlo io c'ho sempre l'esempio di Calenda
è stato per quasi un anno col suo bel faccione su tutti gli autobus delle città metropolitane è arrivato al venti per cento
è giusto e allora lo da socialisti
Che alle pari opportunità a tutti i livelli ci crediamo e lottiamo oggi da piccoli ma l'avremmo fatto anche da grandi diciamo che questa cosa è profondamente ingiusta alla crisi democratica si aggiunge una crisi sociale
L'abbandono scolastico specialmente nei grandi periferie il divario sempre più ampio tra nord e sud
E poi c'è la crisi economica
Che non è solo non riesco a pagare la bolletta
E non riesco a fare la spesa
E sono sempre di più le famiglie sono sempre di più le persone che non arrivano a fine mese
L'erede da socialista
Io il problema me lo faccio propongo da persona di sinistra me lo pongo
Ogni tanto mi piace ricordare una frase quando chiesero la fonte nel perché se socialista lui rispose perché il mio compagno di classe non aveva le scarpe una è una vecchia frase fuori moda
Però lì c'è l'essenza di una militanza di una visione di una sensibilità politica quello che dovremmo avere noi
E che oggi noi su questa essenza
Costruiamo la nostra militanza il nostro progetto politico
Il lavoro la dignità del lavoro la sicurezza del lavoro
Sono cose fondamentali per questo oggi siamo convinti e qui c'è il segretario nazionale
Che sia importante fare quello che hanno fatto in Spagna la battaglia per il salario minimo
Che hanno grande battaglia di dignità politica
Siamo convinti che
Il lavoro precario debba essere superate con il sudicio pacta per questo noi chiediamo il lavoro stabile perché tutte le persone hanno diritto a costruirsi un futuro
E su questa cosa non scherziamo siamo seri
Ecologisti sì ecologisti
E la prima cosa che dovremmo fare e mi dispiace è andato via al compagno Schietroma segretario regionale che l'ha detto più volte la più grande opera pubblica che dovrebbe fare questo Paese non è il ponte sullo Stretto ma è la messa in sicurezza del territorio
Questa è una grande opera pubblica di questo Paese merita
Femministi sì siamo femministi perché giunto il tempo
Di superare gli steccati culturali è super rimane forse il tempo anche misurare le quote rosa perché se non mettiamo la querela se promette Moore quote azzurre
Azzurra assolutamente assolutamente la sinistra riparte dalle donne
Beh era ora forse probabilmente tante volte è ripartita dagli uomini stavolta riparte dalle donne ma non è solo Alice Lane e ne siamo stati contenti alla fine abbiamo salutato con piacere la la vittoria di Eli alle primarie del Partito democratico
Ma la sinistra riparte da tante compagnie
Che ci stanno mettendo l'anima io faccio
Nella mia piccola comunità
Io sono fiero oggi gli averi alla direzione dell'Avanti la primadonna una giovano la socialista che ha gelato al Salario
E lo dico non perché è un'amica non perché ha una compagna non per la stima che potremo se lo dico perché se lo merita perché ha tutte le carte in regola l'incapacità
E la visione politica per fare bene per dare tanto
Al Paese e alle cittadine e cittadini che meritano rappresentanza seria
Grazie a Valeria che è venuta Grazia già la grazia piglia grazie ad Anna
Compagne amiche che ci stanno mettendo l'anima e oggi faccio un appello poi
Al centrosinistra ma anche il Pd ma arriverà
Troviamo la sintesi
Troviamo la sintesi perché io non voglio più perdere le elezioni come quelle nazionali di settembre o quelle regionali nel Lazio di un mese fa e regalare il Paese piano piano pezzo per pezzo alla peggiore destra di sempre
Io mi taccio oggi faccio da moderatore in mezzo a tutte queste donne e per me un un grande onore quindi io inizierei a dare la parola ha una compagna che oltre a essere il Presidente del partito di Roma era la presidente del partito di Roma la
La
La responsabile delle politiche di genere del PSI abbiamo fatto un percorso insieme spero di continuare a lavorare con lei ancora per tanto tempo la parola per la sua relazione Giovanna Miele
Grazie Andrea
Io prima di iniziare questo mio intervento
Volevo ricordare
Mi sembra proprio d'obbligo farlo tutte quelle donne che nel mondo stanno combattendo per la loro libertà e per la loro emancipazione
Legalmente Aniane a quelle afgane e tante altre
Oggi noi abbiamo scelto Comit titolo di questo convegno le donne
La sinistra riparte dalle donne o meglio
Io voglio porre un punto di domanda
La sinistra ripartire alle donne
Per noi donne socialiste la risposta non potrebbe essere che affermativa
E però tuttavia non ci sfugge la profondità e lo spessore della domanda
E questo perché noi siamo consapevoli della difficoltà e della complessità il contrario del contesto entro il quale siamo tutti chiamati ad opere
Un contesto che da un lato dominano venti di guerra lutti e devastazioni crescenti una crisi energetica è una crisi ambientale
E dall'altro lato una crisi della politica in particolare della rappresentanza politica
Evidenziata ovviamente clamorosamente dalla disaffezione al voto e dalla progressiva dilatazione delle distanze tra rappresentanti i rappresentanti
Peraltro
Badate
Il fenomeno non ha una caratteristica Tiki tipicamente italiana
E il sesso coinvolge non solo i Paesi europei ma oppure più o meno tutte quelle che noi normalmente definiamo democrazie democrazie occidentali
Dal che ne deriva una semplice constatazione
Forse queste democrazie non sono totalmente malate
Non so quello che è certo e che è evidente e che non scoppiano di salute
Un contesto che ho voluto richiamate solo per sommi capi e che così pieno di angustie
Talora di grammi veri e propri di disorientamento inquietudine nel popolo che spesso non trova nella politica e nei partiti un attento intorno Lo Curto
Tutto intorno a noi sta mutando con una velocità e pervasività sorprendenti
Quella che la politica deve affrontare e uno sfida a tutto campo è una sfida accampo up
A tutti a ciascuno di noi e richiesto un'inedita capacità di rimettersi in discussione
Di volgersi al futuro di rinnovarsi
Dobbiamo ridiscutere menti metodo e in merito della nostra azione politica quotidiana
Ma soprattutto perseguire una visione un progetto di Avvenire
Visione e Progetto ancorati a credibilità modernità capacità di persuasione e di fiducia
Una volta definito questo ambito diviene più logico e conseguenziali porsi il problema di quali il ruolo possono svolgere le donne
Ho detto svolge le e non ricoprire perché io non sto parlando di quote rosa bensì io sto parlando di un impegno rossa
Sto parlando di un passaggio da una fase di Bilotta Pella quantità
Ad una lotta chi abbini alla necessaria quantità anche la qualità dell'apporto ad un disegno complessivo di rinascita politica
D'altronde proprio eventi recenti stanno a dimostrare che se proprio non è stato abbattuto il famoso tetto di cristallo beh insomma oggi ormai presenta parecchie crepe per esempio
è una buona notizia che Giorgia Meloni sia salita eletta presidente del Consiglio è una buona notizia che per la prima volta in Italia ci sia un Presidente del Consiglio donna senza dubbio
Basta essere donne però per essere dalla parte delle donne eh no
No
E già cannelloni lasca dimostrando
Io non penso che sia lì per fare i clienti Dessì delle donne ma dell'intero Paese è ovvio che sul come e sul perché farli continuano a dividerci anni luce
Ci fa particolarmente piacere salutare le elezioni Bielli slide in a segretario del Pd e formularle da questa sala i migliori auguri di buon lavoro pelle elevato impegno che è chiamata ad assolvere assicurandole la piena disponibilità delle socialiste dei socialisti ad una vicendevole e fruttuosa collaborazione
Dove lì c'è un anno
Un apporto di qualità delle donne alla rinascita della politica
E qui
E prima date qui cade sotto la lente di ingrandimento
La scala di valori e i principi che hanno connotato diritta e storia politica del socialismo italiano e più in generale del socialismo democratico nel mondo il riformismo
Quale motore del rinnovamento e del cambiamento il Welfare State lo Stato sociale
Quali principale strumento di inclusione e di fruizione di diritti nella sfera sociale e civile tesa in ogni
La fase al miglioramento della qualità della vita per tutti i cittadini nel su escluso
Proprio su questo punto
Un moderno il rinnovato web farm noi pensiamo si impossessa e si debba realizzare
Anche perché e soffusione ad archi travet per costruire poi tutti i passaggi necessari a determinare una nuova e consapevoli riscrittura
Il ridefinizioni dirigisti universali di cittadinanza
Valuto che l'angolazione più adatta ad inquadrare questa ridefinizione non possano essere per quella di immaginare un nuovo welfare coniugato al femminile
Non si tratta di una rivendicazione di una rivendicazione di parte si tratta di assumere tutti indistintamente uomini e donne
La consapevolezza di quali siano le manchevolezze
I ritardi le vere e proprie ingiustizie e diseguaglianze che le regole e le scelte ancora vigenti esercitato sulla qualità di vita di tutte noi
Sia nel campo sociale lavorativo giuridico e ci finisce
Tutto ciò lo vediamo verificarsi tutti i giorni nella scuola nella sanità in famiglia e nei luoghi di lavoro
Per non parlare poi della salvaguardia della sicurezza della persona
Tutte tematiche che prese singolarmente sollecitano una piattaforma di azioni positive delle quali
Non le donne soltanto ma l'intero assetto sociale ne trarrebbero giovamento
Interventi mirati per la genitorialità e per la maternità
Per gli asili nido e le scuole materne
Previdenza e sostegno per la cura di anziani e disabili regole nuove di qui liberate per accesso al lavoro e alle carriere riconoscimento del salario minimo
Effettiva parità di retribuzioni
Non rappresentano badate la solita lista della spesa
Sono nodi da sciogliere
Obiettivi da conquistare non solo per le donne bensì per lo sviluppo equilibrato della società
Sono diritti costituzionalmente riconosciuti ma ancora incantate sono diritti negati
Questa e l'ispirazione di fondo che ci muove nel promuovere
Ordinati tutti hanno gli stessi ma anche all'intera sinistra democratica
Di assumere il nuovo Guelfa quale linea guida segnatamente coniugata al femminile per una riscossa che sia di contenuti e di qualità
Ed è un contributo alla discussione che Indro vara organicamente intrecciarsi con le altri due grandi sfide che ci attendono la transizione digitale e la crisi climatica ed ambientale
Si tratta come è stato più volte detto e scritto di mutamenti epocali
So comunque di certo che la politica se ne dovrà nei cessati a mente occupa
Se come evidenti a tutti in gioco finisci per esserci l'umanità e il suo destino in campo ci deve essere la politica
Qui torniamo al punto di partenza
Alla politica che è in crisi
Alla rappresentanza che in crisi
Alle democrazie che non se la passano tanto bene
E alla condizione femminile che rischia di divenire se non affrontata con la dovuta consapevolezza l'anello più debole nel confronto e nell'eventuale scontro
Io spero che non sarà così
Perché confidiamo e lavoreremo per un rilancio politico dei socialisti della sinistra e del campo il più largo del centro sinistra
Però bisogna avere l'umiltà di riallacciare i canali di ascolto
Di valorizzare energie nuove
Di superare differenze io o peggio divisioni indispettiti autoreferenziali
E puntare ad una rigenerazione che tanto indispensabile enzimi indispensabile quanto perseguibile
In questo quadro noi ci muoviamo
In particolare per assicurare a questa lotta a questa lotta per la rinascita l'apporto insostituibile delle donne socialiste
Attiveremo necessari confronti nel partito
E con gli altri partiti dando vita ad iniziative di base che servono a costruire un tessuto di confronto e di azioni concrete necessaria perfezionare
Gli affari vivere una linea riformatrice più complessiva
Ovviamente
Siamo interessati a deviare confronti più sistematici con gli altri partiti di qualità lezione e nove iniziando da oggi il tutto allo scopo dichiarato di lavorare con lealtà
I anche con la necessaria quantità di coraggio
All'uscio reggimento
Dell'in Torre e dell'intero cattivo che ponevo alli all'inizio
La sinistra riparte dalle donne rispondo sì
Noi ci siamo
Grazie a Giovanna per la tua relazione io ne approfitto prima di dare la parola alla al primo allora la prima ossia di volevo salutare il compagno Livo Livio Valdano direttore de L'Avanti collane che è presente ho visto anche il compagno di Orione Walter carte coordinatore della segreteria nazionale credo Gerardo Labellarte
Che sta che sta lì dietro naturalmente saluto anche la Federazione di Ronaldo fa dei mezzi dice Antonio Riccardo spettante ai compagni un saluto anche ad un amico un coetaneo che mi fa piacere oggi avere quello è stato già presidente della Provincia di Roma Roberto Lovari grazie Roberto per la loro presenza
E adesso io darei la parola a vittoria Balbinot vice capogruppo alla camera dei Cinque Stelle grazie
Tutti
Buonasera grazie prima di tutto grazie per per l'invito
Grazie per averci coinvolto in una questo questo dibattito che estremamente attuale grazie anche per averci dato appunto l'opportunità di affrontare confrontarci su questioni che oggi abbiamo sentito parlare di quote no
Che oggi dovrebbero essere superate però in realtà i fatti ci dicono che
Purtroppo c'è sembrerebbe che ci sia ancora bisogno di quote nel nostro Paese benché io come
Come il segretario Silvestrini non sia proprio favorevole perché credo che nel due mila ventitré non ci debba essere bisogno di quote però purtroppo ce n'è ancora un estremo bisogno
La società riparta dalle donne la società italiana e non solo riparta dalle donne riparta dal coraggio che le donne
Sanno con cui le donne sanno affrontare le sfide che quotidianamente le si pongono davanti mi permetto anche di dire da donna nonostante tutto
Nonostante tutto perché ancora a livello mondiale e i dati ci dimostrano che in media alle donne hanno ancora il settantacinque per cento in meno di diritti rispetto agli uomini
La storia mondiale ci racconta ancora di storie di violenza contro le donne di discriminazioni
Si racconta la storia di conflitti nei confronti delle donne e di quei soffitti di cristallo di cui parliamo tanto rischio relativamente alla al tema appunto della discriminazione della donna della difficoltà di là della donna di raggiungere attraverso l'ascensore sociale dei ruoli apicali però che in realtà riguardano questi soffitti di cristallo tutta la Società di quattro discriminazioni
Che attanagliano tutta la nostra società se parliamo del nostro Paese l'Italia che poi a cascata si vanno a riverberare sulle categorie più fragili che purtroppo ancora nel nostro Paese sono le donne e che purtroppo sono i giovani
Sono storie quella di dei conflitti della violenza di discriminazioni
Che sembrano lontane da noi
Ma non sono poi così tante non tanto lontane sono vicine se volgiamo lo sguardo al coraggio con cui alcune donne un po'lontano da noi per esempio in Iran la stanno portando avanti una storia di rivoluzione sociale di resistenza proprio
Contro il regime e sono storie di donne che
Sono pronte a rischiare la vita hanno rischiato hanno messo a repentaglio la prova non sfidato la morte sono anche morte per la ricerca e l'affermazione dei loro diritti fondamentali che in quel Paese sono sono sono negati sono storie che sembrano lontane da noi ma che poi non sono così tanto lontane se pensiamo ad esempio a ENEL da
Una giovane donna calabrese che sta all'ottanta dopo contro il licenziamento collettivo della sua azienda un'azienda di trasporti
E qualche giorno fa raccontava la sua lotta per lei è la portavoce di questo movimento di lavoratori licenziati e ci ha raccontato la sua storia lei ha provato a rivolgersi ad altre aziende di trasporto per potere all'autista notista donna di lunga percorrenza
C'ha raccontato lato sostare ci ha detto che si è rivolta ad alte Società di autotrasporto ma uno in particolare mi ha risposto mi ha risposto mi dispiace ma noi non assumiamo piste donne
E possiamo dirlo alla luce anche di queste storie senza timore di essere smentiti che quella delle donne ecco una storia di coraggio ebbe tutto ad una storia di lotta per chi si vede negato
Un futuro migliore questo accadeva ieri come accade agisca anche oggi
Accadeva accadeva ieri e mi permetto di ricordare oggi che commemoriamo le vittime di mafia un pensiero una donna come ad esempio Felicia Impastato donna mamma e moglie
è stato mafioso ma che ha lottato contro la mafia per tutelare il proprio figlio che poi ha visto morto ammazzato dalla mafia non c'è niente di più triste per una mamma di vedere il proprio figlio morto soprattutto in quel modo
E voglio anche rivolgere un pensiero di Emanuela Loi la prima tra le donne poliziotto in Italia fare servizio scorte la prima agente donna della Polizia di Stato a rimanere uccisa in servizio mentre cercava di proteggere il giudice Borsellino
Sempre di donne coraggio delle donne di cui dobbiamo essere orgogliosi oggi sempre
Ma di quali diritti e libertà fondamentali stiamo parlando lastre di Lotto la delle donne allo studio otto nostre di coraggio per affermare sempre di più i propri diritti perché voglio dare un po'di dati
I dati sono allarmanti abbiamo un tasso di disoccupazione stabile al sette virgola otto per cento con quello giovanile al ventidue per cento e poi parliamo di crisi demografica certo che parliamo di crisi demografica sei giovani oggi non possono non riescono a costruirsi un futuro questo non riguarda soltanto le donne ma riguarda anche gli uomini chiaramente perché quel problema non si parla più di di maternità ma si deve parlare di
Politica che allontana nella realtà nel riconoscere che non è più una questione di maternità ma di genitorialità se la disoccupazione giovanile che attanaglia soprattutto alle donne ma anche gli uomini giovani uomini e giovani donne è un problema qui si pone il problema della crisi demografica non c'è bisogno di
Di andare a guardare oltre a parlare di altre cose fare altri discorsi rispetto ad alcune crociate contro famiglia arcobaleno e cose simili che sarebbero il problema della della crisi democratica del nostro Paese queste sono vite non sono numeri
Vive di perché vivono senza dignità senza prospettive futura o future
E poi andiamo a fare un confronto alcuni dati che altrimenti non mi ricordo
Con il TAS o di occupazione femminile rispetto a quelli degli altri paesi europei se facciamo una comparazione il dato diventa ancora più allarmante in Italia solo il quarantanove virgola cinque per cento delle donne fino a sessantaquattro anni di età lavora
Se il quarantanove virgola cinque per cento mentre a livello europeo la media del sessantaquattro virgola cinque per cento siamo siamo oltre dieci punti percentuali in sotto quasi quindici punti percentuali
E la distanza aumenta ancora di più se consideriamo le donne tra i venticinque e i ventinove anni invece in Germania l'occupazione femminile il super abbondantemente il settanta per cento
Ecco questi sono i dati da cui secondo me questo governo guidato da una donna dovrebbe partire io sono d'accordo con quello che diceva prima la dottoressa Miele e l'ho l'ho ricordato anche alla Presidente Meloni quando venne a chiederci la fiducia per la prima volta
E in aula all'inizio di questa esperienza di governo io non mi sento rassicurata di avere una Presidente del Consiglio donna per il solo fatto che lei sia donna
Se poi le politiche che persegue non sono politiche che vanno a vantaggio delle donne e lo abbiamo visto l'abbiamo visto con la prima legge di bilancio con lo smantellamento di fatto di una misura pensionistica cantava finalmente a vantaggio della donna che è stata opzione donna che l'hanno smantellata ma per fare corsa per fare cassa
Così come non sono ma non è una questione ideologica una questione di parte una questione di partito io serbo
Osservo da giovane donna del Sud quello che sta facendo questo governo la vantaggio delle donne a vantaggio dei giovani a vantaggio delle classi sociali più in difficoltà nulla purtroppo anzi l'unica cosa che io posso riconoscere l'unico diciamo azione politica coerente che questo Governo ha portato avanti rispetto alla campagna elettorale è stata l'abolizione di una misura di protezione sociale che
Nel nostro Paese è servita eccome che è stata il reddito di cittadinanza poteva e doveva essere migliorato noi
Non siamo i talebani del reddito di cittadinanza per averlo scritto siamo i primi a dirlo siamo i primi ad averlo detto quando l'abbiamo pensato quando l'abbiamo scritto quando l'abbiamo istituito ma fare cassa sulle persone che sono in difficoltà e attribuire uno stigma
A chi è povero perché forse non doveva essere povero forse colpa loro per noi è una scelta sbagliata per non ci doveva andare in direzione opposta tanto più quando oggi l'Istat ci dice che il reddito di cittadinanza in pandemia ha salvato oltre un milione di persone dalla povertà ci dicono la povertà non è diminuita è vero ma non è neanche aumentata e sarebbe aumentata a dismisura se non ci fosse stato questo strumento
Quindi questo
è un elemento che non mi consente di essere rassicurata da Costa presidente del Consiglio donna madre
Così come non mi sento rassicurata dal fatto che non voglia riconoscere il il grande l'aveva le pianga che del nostro Paese che la precarietà se ne parlava prima la precarietà del lavoro e lavoro povero perché quello che non dicono quando parlano di reddito di di Varischi eccetera
Che parlano di occupabili poi c'abbiamo scoperto questa nuova categoria io occupabili duecento mila persone nel nostro Paese prendono il reddito di cittadinanza non sono sbocco papabili sono occupati
Prendo nel reddito perché guadagnano troppo poco e lo prendono integrazione del salario e questo governo non ha intenzione di fare nulla per aumentare i salari nel nostro Paese che questa questa e la B è il vero problema della nostra Società e vengo a rispondere all'appello che si faceva prima
Fate sintesi no
Io sa lo dico
Sono insomma nella mia forza politica rappresenta un po'l'alfiere della sintesi nel fronte progressista le vogliamo chiamarlo così
Sono assolutamente convinta che se vogliamo guardare in un orizzonte di prospettiva politica da qui alle prossime elezioni politiche è necessario che il fronte faccia fronte comune
Per non solo per scontri contro qualcuno non solo per sconfiggere la destra perché altrimenti si potrebbe governare altri non solo cinque ma dieci anni purtroppo ma proprio per costruire per costruire quel futuro perché andare incontro al procediamo progressisti perché vogliamo andare incontro al progresso vogliamo andare incontro al futuro non vogliamo realtà deve deve agire essere reazionari rispetto al futuro che la sfida che ci si stanno ponendo davanti e quindi io credo che si stia aprendo una nuova stagione si stia aprendo una nuova stagione di dialogo che speriamo cancelli un po'le all'esperienza dell'ultimi degli ultimi mesi dove si è preferito purtroppo
Non seguire l'esigendo Mandarin contro l'esigenza del Paese mandare incontro posa delle esigenze più politiche che sociali ma se noi parliamo di salario minimo e sono contenta che finalmente ci sono più forze politiche anche di opinione forse di opinioni che stanno venendo incontro alla nostra proposta e credo che nessuno possa non riconoscere che questa è stato una proposta contro per la quale ci siamo battuti al governo non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo non possiamo fare miracoli
Però ci abbiamo provato ma eravamo abbastanza isolati sono contenta che adesso non siamo più soli in questa battaglia
Ci siamo se vogliamo costruire un dialogo per tutelare la scuola pubblica che è minacciata anche da questo governo abbiamo visto sempre legge di bilancio ci stiamo se vogliamo fare una battaglia per la sanità pubblica ci siamo se vogliamo
Fare una battaglia per la trasmissione ecologica per il futuro dei nostri figli no e su tutti questi temi ci siamo e siamo pronti a ripartire dalle donne a fare in modo che non solo la sinistra non so il fronte progressista ma la società riparta dalle donne grazie
Valida per il suo contributo importantissimo fronte democratico fronte progressista io lo inizierei a chiamare anche Fronte socialista già con questa parola smetta di essere un tabù il i socialisti governano in molti paesi e d'Europa
Siamo presenti dappertutto dobbiamo tornare a non vergognarci di questa parola anche in Italia quindi nelle valli ce lo dirà il segretario nazionale sia lanceremo a breve gli stati generali del socialismo e spero che intorno agli stati generali del socialismo si possa costruire questo fronte democratico progressista il socialista
Io adesso darei la parola
A suon di campane fa Attigliano capelli grazie
Ma
Bisogna chiudere
Gravano
Se durano più io vivo si poteva Badoglio era proprio va bene cercherò di
Passa va be'
Dicevo che sono contenta di questa riunione sono grata Giovanna verrà verrà lanciata perché era era da un po'di tempo ecco Marco da quanti anni e non vado una riunione di donne di donne per le donne sul tema delle donne
Mi sembra di aver perso un poco i contatti
E forse mi chiedo se
Insomma il Comitato ambiato la nostra vita e una eccovi devo una parte di spiegazione però il cori da un pochino meno tragico eppure non ci riunivamo
Io credo che noi siamo stati sollecitate dal fatto che per la prima volta abbiamo una Presidente del Consiglio donna
E per la prima volta abbiamo una donna segretaria di un partito robusto perché già abbiamo avuto Adele faccio abbiamo già avuto Grazia Francescato ma la donna una donna leader del PD
Ha speso di più
E sono due fatti molto importanti ma ciascuno di questi qui fate un significato diverso perché la prima donna Presidente del Consiglio ha negato di essere espressione delle donne parte l'allegato apertamente l'ha detto
E la seconda donna importante è l'Islam è una cara amica politicamente o qualche opinione diversa ma è un'amica una cara amica ecco Ellis Line e anomala perché perché non ho fatto il cursus honorum per diventare segretaria perché guardate
è entrata nel partito da poco tempo l'aveva già assaggiato nel passato e poi l'aveva abbandonato in due mesi e diventata segretario nazionale ha un significato di anomalia quindi due anomalie evidenti
Però
Harrier ed una donna Presidente del Consiglio un significato simbolico davvero molto molto importanti poi cosa farà lo diranno i fatti se sarà all'altezza della situazione ma è innegabile che ci sia
Un valore simbolico e in questa elezione guardate sono passati mi pare sei anni e mezzo quando alla Camera diciassettesima legislatura abbiamo inaugurato la sala delle donne e avevamo messo siccome c'è un tutti i busti di uomini ed era anche un po'imbarazzante per me impegnate con le donne corridoi tutti uomini
A Zanella Nilde Iotti
Allora
Laura Boldrini
Dopo una visita al Parlamento svedese non casualmente decine lo la hanno cose diverse cerchiamo di rendere più normale la nostra Camera e mi ha fatto la sala delle donne con lei ieri i ritratti delle ventuno le donne
Costituzionali Madrid alla Costituzione è la prima donna presidente della Camera la prima donna che ha fatto la ministra e così via e poi c'ha messo tre specchi perché dopo settant'anni settanta mille novecentosedici mila duecentoquarantasei
Non avevamo mai avuto una Presidente del Consiglio una Presidente della Repubblica e una presidente del Senato le tre cariche più alte
Istituzionali
E lo specchio cosa significava e ancora vuoto ma se uno di noi si affacciava già potresti essere tu
Ed è stato a distanza di sei anni sei anni tre mesi
Noi abbiamo avuto la presidente del senato e la presidente del consiglio ma
Mi secca un po'che siamo donne siano state donne di destra giuro che mi secca perché non le abbiamo mai avute undici ma il valore simbolico c'è e dobbiamo capire il perché io cercavo di spiegare questo
Però vorrei fare un po'il punto della situazione
Dei movimenti femminili femministe alzando un poco la testa rispetto alla alla nostra realtà nazionale dieci giorni sito son tornata da New York per dieci giorni Nazioni Unite ogni anno a marzo
Si riuniscono le donne del mondo ci sono delegazioni istituzionali quelle governative e ci sono le delegazioni delle ONG
Per tre anni non ci siamo riuniti si facevano incontri della Commission on the State of Women telematiche ma è tutta un'altra cosa però dal quarantasei si riunisce questa Commissione
E però ha assunto un significato molto particolare dopo la Conferenza di Pechino
La conferenza e le di Pechino mille novecentonovantacinque è stato uno straordinario momento della storia del mondo quarantacinque mila donne un po'di delegazioni ufficiali
è un po'delle ONG si sono riunite e hanno messo insieme una piattaforma che è diventata la nostra Bibbia
Una piattaforma che ha messo lì una dietro l'altra dodici aree critiche
E però ogni Area critica analisi rimedi imputazione delle responsabilità del trovare soluzioni diversi livelli istituzionali consolato
Una impostazione perfetta e quindi da dall'anno successivo la si è stabilito studia e verifica l'applicazione di questa piattaforma del mondo
Ma dopo quel momento mille novecentonovantasei noi non siamo più riusciti a fare nel mondo una cosa così grande perché Pechino
è stato un evento importantissimo perché ha messo d'accordo le donne di tutto il mondo donne istituzionali e donne non istituzionali
Ma
Non siamo più riusciti a fare una cosa così importante tant'è che adesso quando ci riuniamo per la si è stabilito il ruolo delle delegazioni anche quelle no non solo Leo NI gi
E una di queste ONG o movimento all'Internazionale socialista donna che sono andata a rappresentare ma anche le delegazioni ufficiali non hanno più molto da dire perché adesso comandano i diplomatici che è un po'una negazione del movimento
Allora
Abbiamo cercato di fare un po'il punto della situazione ritorno alla situazione italiana
Nel mese di ottobre mi pare una delle femministe storiche teoriche di livello più alto immagino che Andala conosco Alessandra Bocchetti
In una riunione in cui diciamo proviamo a fare il punto della situazione ha detto ma perché qui non siamo funzionanti perché c'è qualcosa che non gira
E lei ha parlato di cifra del vittimismo abbiamo avuto un approccio un po'di le donne sono vittime ha parlato di mancanza di immaginazione
Ha parlato e questo è un punto dolens ma davvero dobbiamo interrogarci prendono neppure gli uomini di obbedienza femminili alle logiche di partito chiaramente maschili e è un tema da approfondire lo Bossi lo sfiorato soltanto mente ma perché mi sono ritrovata tante volte in situazioni di dover dire la mia lealtà
Va alla logica di partito o al sostegno alle donne anche al di là del partito e vi assicuro
Che non è sempre stato facile decidere a destra dall'alto dei miei settanta e passa anni io so che la logica per sostenere le donne anche la faccia del partito perché è più importante le donne rappresenta una quantità di persone che è una parte del mondo è importante ma arrivarci già impiegato qualche decennio eppure io sono credo leale nei confronti del mio partito e ci lavoro con entusiasmo ma se devo decidere della cosa dirimente sotto l'ho già detto
Va bene
Guardate alla cifra del fulmini stimo mancanza d'immaginazione sottomissione a certe logiche eppure
Noi per la prima volta abbiamo donne in posizioni di potere e non soltanto a livello nazionale
Ma anche a livello europeo provate a pensare Presidente del Parlamento europeo Roberta Mezzala presidente della Commissione europea Ursula von der Lion presidente della BCE Christine Lagarde
Presidente del partito Ecr European conservative andrà Informest
Giorgia Meloni a livello europeo
Ragazzi sono tutte donne di destra
E e io donna di sinistra mastico amaro perché Maastricht
Porca miseria non al fuoco quasi niente restano voglio dire proprio niente ma quasi niente ma
Guardate loro sono state estranee
Per usare un termine leggera alle politiche per le pari opportunità per costruire una democrazia la democrazia paritaria addirittura ad alcune queste politiche hanno fatto il orrore
E pure loro sono arrivate le posizioni di potere
E dico ma perché le donne della sinistra guardate pronte non ho nessunissimo Complesso nella nostra nella sinistra sinistra più o meno moderata più o meno liberale ma ci sono ci sono state e ci sono donne di valore ma perché avrebbero potuto benissimo
Fare la Premier
Eppure sono stati messi da parte quando non sono stati fatti addirittura sparire
Certo gli uomini fanno il loro mestiere stanno attaccati al potere perché che al potere se lo tiene ma perché
Cioè non è una spiegazione sufficiente perché allora nemmeno le donne di destra dovevano arrivare il pure loro sono arrivate
Perché punto di domanda
Guardate Giorgia Meloni non è mai stata una Dinoi i donne un esempio
Consideriamo solo i ministri col portafogli sono sedici sedici ministri con portafogli sono quelli che contano già la ciccia
Quante sono le donne su questi sedici che lo sa chi lo sa
No sono tre misero
Però è un dato che c'è sfuggite pure qui c'è una platea attenta alla politica ma non la misuriamo
Tre su sedici neanche il venti per cento
Allora
Giorgia Meloni ha delle capacità
Leale ha una storia politica vera
Ha una coerenza politica vera
A capacità di comunicazione
Empatica
Ma ma
Forse perché c'ha pensato ed è l'unica spiegazione che ho trovato per il suo successo forse la chiave del suo successo non politico altre donne hanno fatto cosa impositive ma lei è arrivata alla presidenza del Consiglio secondo me perché
Ha dichiarato di essere estranea alla rappresentanza femminile e una donna sola fa meno paura delle donne organizzate non ha rappresentato un asterisco
Però voglio dire che noi abbiamo rappresentato un pericolo e noi siamo stati capaci di presentarci anche come risorse per il Paese grande punto di domanda
Ma
La sensazione ma il nostro lavoro è stato proprio così buttato via
Io credo di no
Ma alla percezione perché insomma
Qualche cosa si è fatto e poi prova a indicare qualche qualche cosa che abbiamo fatto
Guardiamo al Parlamento siamo alla diciannovesima legislatura diciannovesima nelle ultime tre legislature le donne sono andate
Oltre il trenta per cento alle elezioni europee siamo al quarantuno per cento
Sì quarantuno
Allora qualche cosa siamo riusciti a fare ma non solo
Consulta
Presidenti di una donna Cartabia una volta presidente un'altra donna Sciarra
Presidente del CSM Cassano qualche qualche passo avanti l'abbiamo fatto ma non solo quasi nessuno sa che un terzo del capitale un terzo del capitale delle grandi imprese è controllato dalle donne
E le donne ricoprono il trentadue per cento quindi ancora un terzo delle posizioni apicali delle posizioni aziendali di comando quindi qualche cosa si è fatto eppure noi abbiamo la percezione di trovarci in una situazione di debolezza politica che io non sperimento da qualche decennio a questa sensazione e allora ho cercato la spiegazione
Il problema è che questi progressi che sono come posso dire i progressi puntuali cioè qui un po'la un posto un po'di là
Di fatto hanno ha messo ancor più in stridente evidenza la condizione diffusa delle donne del paese ce l'hanno con me le campane
Le donne sono dei più poveri
Le meno numerose del mercato del lavoro lei più inattive numericamente le più disoccupate quelle che pur essendo per essere almeno alla pari con gli uomini devono essere doppiamente brave allora di fronte a dei successi puntuali noi abbiamo una situazione una condizione in diffusione di debolezza delle donne per questo è il problema condizione diffusa di debolezza delle donne
Allora io mi chiedo a noi che abbiamo fatto le politiche per la costruzione di parità per la costruzione dell'empowerment per la costruzione della democrazia paritaria
Forse abbiamo sbagliato approccio e a proposito di cifra di vita vittime vittime
Forse ci siamo soffermati abbiamo come posso dire continuato a parlare di politiche di Prodi protezione di tutela anziché è di politiche di promozione
Avendo la consapevolezza della nostra forza perché una una forza cioè ma l'approccio forse è stato sbagliato forse
E guardate le aziende che sono molto attenti alla convenienze anche alla convenienza non a lungo termine hanno ben capito che mettere insieme le differenze serve
Tant'è che le aziende più grandi le più avanzate le più moderne si sono riorganizzate sulla base del principio del dai settimana in cemento cioè della gestione delle diversità perché conviene perché fa funzionare le cose
Forse noi dobbiamo imparare quando c'è da imparare anche dalle aziende e quindi dobbiamo ripartire dal fatto che le donne sono delle risorse e
Come posso dire
Dobbiamo usare proprio la nostra forza i nostri talenti e poi non tanto per fronteggiare un mondo ostile e combatterlo ma impegnandoci in un progetto di cambiamento cioè non
Contro
A dire lasciamo perdere il conto io voglio questa roba qui e per fare questa roba le risorse sono queste queste queste queste guardate Ellis l'Anica tutta la mia simpatia personale e umana quando dice facciamo posizioni mi fa venire il nervoso
Perché non si basa pensando alla storia delle donne perché non basta cambiare il mondo fare opposizione
E quindi noi noi donne mettiamo da parte le timidezze le paludi cure le dipendenze le connivenze e impariamo anche ad essere i disobbedienti
Guardate io scrivo con profonda
Davvero profonda stima ammirazione e gratitudine alle donne iraniane che hanno il coraggio di essere disobbedienti rischiando molto
A noi cosa costa essere disobbedienti in fondo in fondo in fondo
Loro hanno questo coraggio allora noi dobbiamo imparare questo coraggio e poi e non ormai Sonata ben oltre a
Dobbiamo scendere dei temi ci si riferiscono a tante donne io vorrei e magari il prossimo appuntamento Giovanna
Tema del lavoro il grande tradimento delle donne ragazzine
Dal due mila e quattro al due mila ventitré diciannove anni
Le donne sono passate il tasso di occupazione non di attività di occupazione femminile il passato dal quarantacinque per cento il cinquantun per cento
Una donna su due in età da lavoro a un posto di lavoro
Diverso per gli uomini sette donne sette uomini su dieci fa una bella differenza quindi il lavoro argomento per un prossimo convegno e un altro tema importantissimo
Guardate perdiamo sempre di stereotipi che vanno devono essere destrutturati che imprigionano le donne bla bla bla
Proviamo a pensare semmai noi come movimento delle donne ci siamo preoccupati di superare quella che io chiamo la selezione avversa
Quando finiscono la terza media
Quante Dinoi movimento donne si sono occupate per spingere le ragazze a intraprendere dalla terza media eh perché poi all'università è già piuttosto tardi perché si avvierà verso gli studi
Che vengono sintetizzati in stemmi sì
Science Technology & Jinja Princess Martena stemma Mathematics
E science
Cioè gli studi scientifici quando mai ci siamo preoccupate di impegnati a dare questa direzione come movimento delle donne non ce ne siamo mai occupati eppure se si parte da lì non c'è più la selezione avversa per cui faranno tutte
Le magistrali istituto femminile perché poi quando si arriva all'università il corso di studi già orientate poi noi ci ritroviamo ad avere il sedici per cento delle lauree triennali femminili in materie tecnologiche
E il diciotto per cento delle lauree quinquennali ma quando si parla proprio di tecnologie riceviamo al quattordici per cento ecco lì la selezione
Chi è che non va la selezione avversa
Quindi io chiedo a Giovanna a due appuntamenti questo tema donne Stearns donne tecnologia e lavoro sono due impegni che dobbiamo assumerci per fare non più politiche di tutela ma politiche di promozione grazie
Ringrazio via quelli del per il contributo importante
In Liguria che il convegno sulla loro lo stiamo già organizzando avente ma delle attese da qualche settimana ci stiamo lavorando perché la grande questione irrisolta di questo Paese vittoria Baudino c'ha dovuto lasciare ma nel frattempo ci ha raggiunto Elisabetta piccolo atti finestre vagliare vede nemmeno
Cessava la presidente alla presidenza l'alternanza verso la parola ad Anna Falcone grazie rappresentante di democrazia prima era democratica
Sì sì assoluto
Allora si sentite io non sapevo che mi faceva dello scherzo di farmi parlare dopo Pia Locatelli che per me è una gioia perché lei è stata la mia maestra politica però è inarrivabile quindi insomma cercherò di mantenere il livello del dibattito almeno alla metà di quello del livello insomma qui ci ha portato c'ha portato lei innanzitutto veramente grazie dell'invito
Io mi dichiaro come sapete socialista da sempre quindi mi sento veramente a casa non solo per Pia anche
Mazzotta affrontando anche una battaglia importante per rilanciare il partito di questo lo lo ringrazio
Per Giada di cui sono veramente orgogliosa come come donna per il ruolo che sta rivestendo per Giovanna che insomma che con la ci conosciamo da e da una vita e anche per Andrea che veramente molto effervescente insomma in pieno di iniziative e quindi insomma vedere un uomo contento di organizzare un evento di donne
Foggia e molto rassicurante dell'ottantanove
Online organizzato Dumas lui comprendeva
Cui ha collaborato attivamente s'è messo anche a fare telefonate in forma già avvenuto altre opere stupefatti
Infatti allora venendo hanno voi innanzitutto insomma si pensò grazie di questa occasione di dibattito partiamo proprio dal titolo
La sinistra riparte dalle donne a ragioni Pia quella che purtroppo è ripartita per prima dalle donne è stata la destra e non è stata la la sinistra
Forse perché in un'ottica diciamo così molto più pragmatica di lettura della storia la destra le ha viste arrivare
Mentre invece la sinistra forse ne ha viste pure arrivare però ha cercato in qualche modo di ostacolarla
E io che continuo diciamo così a a osservare più da studiosa che non da militante perché non ho per essere di partito ormai da troppo tempo
Sommi il ruolo dei partiti politici il modo in cui si evolve un po'la partecipazione democratica ho sempre registrato
Con con dispiacere con una certa sofferenza perché io sono una persona di sinistra
E il disallineamento della sinistra rispetto alla storia
Ci sono sempre delle fasi no in cui la storia non va mai avanti in maniera uniforme ci sono degli stati c'è uno degli stati perché vado avanti grazie a una classe sociale a dei gruppi che in quel momento riescono a fare massa critica e rompono i loro soffitti di cristallo
E negli anni Sessanta sono stati giovani organizzati negli anni settanta sono stati poi i sindacati
Io penso che già negli anni Novanta noi donne eravamo pronte per far fare alla sinistra questo salto in avanti
Però come giustamente dice l'Appia è successo qualcosa
Che con la sinistra sia in borghese si tappa la sinistra ha iniziato ad avere paura della storia e se la sinistra paura della storia non è più sinistra
Non diventa più né progressista né a assolve a quello che e il ruolo che non sono i militanti ma tutti quanti si aspettano dalla sinistra c'è una parola tipica del vocabolario socialista qui sono molto affezionata
E che penso sia una delle parole che in questo momento storico noi dovremmo provare arrendere endemiche che lungimiranza
Ecco noi questa lungimiranza e mancata non parlo ovviamente solo del partito socialista che ahimè insomma anzi ha fatto anche più di quello che era nelle sue nelle sue possibilità mantenendo alti alcune battaglie parlo proprio di un intero fronte
Che ha pensato a partire dalle politiche economiche per passare per le politiche sociali sociali che l'unico modo per costruire il futuro era imitare in qualche modo la strategia della teste
Ora io mi auguro che questa ubriacatura neoliberista sia passata mi auguro anche che è questa ubriacatura neo patriarcale sia passata mi auguro che e non solo anche a sinistra si sia visto che è veramente il tempo delle donne
Che ed è tempo delle donne dall'Afghanistan al Giappone all'India e all'Africa
Io mi auguro anche in Europa
Ed è il tempo delle donne non soltanto perché da tanto tempo noi rivendichiamo ruoli e spazi non è una questione di potere è una questione di capacità di leggere
Il il momento che si vive
Sì pia e anche una questione di potere perché lui tante volte fettine che abbiamo avuto paura o quasi timore come se il potere fosse una cosa sporca
No il potere non è una cosa sporca tuo esercito potere lo esercita legittimamente se un processo democratico ti porta ad avere dei ruoli però il potere troppo spesso è stato slegato da un'altra parola molto socialista anche questa responsabilità la responsabilità un'etimologia fantastica mi piace da morire mia mamma che è un'insegnante di lettere latino mi ha insomma mi ha impostato in questo codice Anna cerca di capire sempre noi senso l'etimologia delle cose
La responsabilità è una parola progressista è la capacità di sentire il peso delle cose Press Pontus il peso delle cose e di dare anche delle risposte
E il tempo delle donne
Perché noi più di tutti gli altri abbiamo sofferto il peso delle cose
L'abbiamo portato sulle nostre spalle
E abbiamo capito quanto sia importante per tutti donne uomini giovani e anziani che la politica torni a dare delle risposte
La politica non è più rappresentativa non dà delle risposte la cosa che mi preoccupa di più insieme ai dati di cui ci parlava PA sulle donne
E la fuga dei cittadini finanche dal voto non solo dalla partecipazione no ai partiti ai luoghi della politica un'altra esperienza bellissima che vi viene in mente
è un'esperienza e a cui partecipai anche qui molto tempo fa la fece la presidente dell'UDI del dell'epoca
Mise insieme un sacco di donne non lo chiama chiamo quel posto il luogo della politica io le faccio una domanda perché non ci sono già i luoghi della politica
E no Anna quindi non sono sempre luoghi della della politica facciamo un luogo che sia il luogo della politica quello dove dove noi parliamo dei problemi e proviamo a dare delle risposte
Più di vent'anni dopo ho provato anch'io nel mio piccolo a fare un luogo della politica
Questo laboratorio che ho che ho chiamato insieme insomma tante amiche amici compagne e compagni primavera democratica anche un modo un po'romantico no
Ho ceduto a una definizione che a me non faceva impazzire conoscevo dei giovani che hanno fame di primavera dice la possibile che in Italia non ci può essere una primavera una primavera della democrazia
Oggi è primavera infatti calca sono due anni dalla nascita del nostro laboratorio politico quindi faccio gli auguri
Anche a questa a questa bella esperienza
Io credo che il compito delle donne oggi sia proprio questo quello di ricostruire insieme al proprio ruolo anche i luoghi della politica di farlo con la la lungimiranza la responsabilità e la concretezza di cui sono
E di cui sono capaci e soprattutto di ridare coerenza dalla sinistra perché uno dei motivi per cui i nostri spazi si sono sono in qualche modo desertificata i
E quelli della destra Don attenzione o almeno non tanto quanto i nostri e proprio questo dalla sinistra dai socialisti dai progressisti
Dai riformisti riformista la parola di sinistra qualcuno se ne appropria avendo anche insomma bellezze azioni delle sì delle diciamo così insomma evidenti identità neoliberiste ma penso che anche lì bisognerebbe fare un'operazione di etimologia altro non sono lessicale proprio politica un po'più seri
Noi dobbiamo riappropriarci di questi di questi spazi perché la storia che ha bisogno di questo di questo apporto io dovendo fare insieme a che abbiamo fatto tante battaglie Pia vogliamo ricordare non solo quella sulla doppia preferenza di genere che insomma è stata una conquista socialista che non sempre ci riconoscono ma è andata così
Una uno strumento che tante volte è stato utilizzato Pia proprio per scegliere le donne più funzionali al potere femminile anche questo dobbiamo dirlo e non certo insomma quelle che magari potevano in fibre meglio rappresentare in quel momento
Le idee le battaglie eccetera eccetera
E l'altra battaglia Pia sullo Statuto dei lavoratori europeo te lo ricordi quanto ne abbiamo parlato dello Statuto dei lavoratori europeo adesso l'anno prossimo ci sono le europee qualcuno uscì fuori ma sarebbe interessante parlare lo Statuto dei lavoratori europeo cui tu scopri che c'è qualcuno che già vent'anni fa
Parlava dello statuto e lavoratori europeo adesso sono reinventati Pnr R insomma qua c'è uno spazio politico insomma che da penso dalla nascita del
Della quanto meno dell'Unione Europea non certo dell'Europa però parla di uno stato sociale
Di uno stato sociale europeo
Se oggi dovessi fare quelle battaglie non pare più delle battaglie di rivendicazione di spazi che sono sempre e comunque è il punto di partenza perché le donne non devono essere rappresentate da altri ma hanno il diritto dovere di auto rappresentarsi
Ma sono va a fare delle battaglie che mirino a dare una visione una visione è un modo in cui noi ci aspettiamo che sia la società che sia il mondo
Sicuramente molto diverso da come da come adesso
E probabilmente con quella capacità eretica anche questa una bellissima parola socialista
Questa capacità insomma di dire le cose con grande franchezza anche di pensarle profondamente diverse
E anche magari ritornare indietro se alcune proiezioni non sono state molto indovinate io credo che la prima cosa che vorrebbero insomma in questo momento vedere le donne
Un noi politico istituzionale sociale che funzioni lo Stato che abbia un ruolo in economia
Se non c'è un ruolo in economia negli Stati nelle istituzioni parliamo di Stati ma parliamo ancora di più no di Unione Europea parliamo di federazioni parliamo di altro
Evidente che noi siamo costretti a insomma rimanere schiacciati di decisioni che vengono prese più nei consigli d'amministrazione che non ha né i parlamenti italiano o europeo
O o altro
Tutte noi immagino siamo d'accordo che in quelle parole che citavate all'inizio progressista ecologista femminista ci sia una imprescindibile esigenza di ragionare sul modo in cui noi ci rapportiamo con le risorse naturali con l'ambiente con anche il diritto diciamo così non solo a vivere in un ambiente in un ambiente sano ma il diritto anche non ammalarci cioè il diritto a ragionare insomma in termini DiVersi
Su quelli che sono sempre stati i nostri diritti fondamentali sanità istruzione lavoro e eccetera eccetera
Il diritto al tempo
Il diritto al tempo che è una funzione della politica la pandemia ci ha fatto scoprire quanto sia importante il tempo per tornare a incontrarci seppure a distanza per la prima volta dopo tanto tempo
Anche le donne hanno avuto il tempo di fare qualche riunione on line
Io oggi ho fatto tardi perché in questo Paese non esiste lo Stato sociale
E perché purtroppo non ho trovato nessuno che
Sostituisse la mia amica che doveva andare a prendere mia figlia all'asilo perché gli asili in questo Paese chiudono alle quattro le scuole elementari e altrettanto visto che la clonazione ancora non è legale siamo costrette
A dividerci in mille in mille in mille rivoli
Che cosa possiamo fare oggi oggi un buon inizio sono molto contenta che
Sia stata come vittoria Baudino che l'asse andata via di
Che sia con noi Elisabetta piccolo atti oltre gialle pesanti che ho che ho citato
Io credo che oggi possiamo provare a fare quello che piace diceva
Che è già accaduto insomma partire da Pechino a livello globale
Il questi incontri parlano sempre alle donne che già in qualche modo fanno politica è invece la prima cosa che deve rifare la politica di costruire i legami e quelle reti con il tessuto sociale ci sono tante donne che fanno fuori dalla politica quello che la politica non fa più
Allora mi piacerebbe che nei prossimi incontri provassimo magari a coinvolgere insomma le donne che sono attive faccio un esempio
Nei centri antiviolenza
Nelle cooperative sociali
In tanti mondi insomma del terzo settore del e del volontariato questa è la prima cosa
Sarebbe bellissimo parlare appunto non soltanto di uno Statuto dei Lavoratori europeo però anche degli stati generali delle donne non soltanto degli stati generali del socialismo degli stati generali delle donne progressiste in qualche emotivo ed Elisabetta che già gli brillano gli occhi
Perché anche lei è una molto operativa
Questa è la prima cosa che possiamo provare
Affare l'altra cosa che possiamo provare a fare
E iniziare a lavorare in maniera molto trasversale su altre battaglie che sono già molto attuali in questo momento i Queen permetto di
Segnalare prima fra tutte la battaglia sull'autonomia differenziata in questi anni non mi sono iscritta ad altri partiti ma ho fatto battaglie per l'attuazione della Costituzione contro questo disegno di stravolgimento
Della nostra Costituzione democratica
Abbiamo fatto contro la riformare anzi boschi che mirava avvertirci Zare verticalizzare e il nostro assetto istituzionale concentrando nelle mani di pochi le decisioni il Parlamento ormai è diventato la prima
La prima minaccia adesso stiamo portando avanti questa battaglia contro l'autonomia differenziata che non ha nulla a che vedere con quello che è scritto in costituzione soltanto un disegno surrettizio di federalizzazione egoista del paese che mira invece proprio a scardinare l'uguaglianza dei diritti il ruolo del parlamento il ruolo dello Stato non solo in economia vuole la garanzia
Dei diritti a eliminare proprio la benzina i diritti cioè i soldi se tu non ci mette i soldi diritti insomma restano soltanto la bella
Dichiarazione quindi io proverei proprio perché voglio essere propositiva e non ho nulla da insegnare a a nessuno ha approfittare di questo tavolo per lanciare di queste
Queste proposte ovviamente solo per qualsiasi vostra iniziativa siamo qui al servizio grazie
Grazie grazie ad Anna sempre un piacere ascoltarti noi
Naturalmente raccogliamo tutto quello che c'hai che ci ha detto con interesse ha detto una parola ma colpì il tempo il tempo è fondamentale io
Lo so se il segretario nazionale d'accordo ma io rilancerà è una grande battaglia da fare in questo Paese che la riduzione di orario a parità di salario perché fondamentale è fondamentale
Quindi ringraziando Anna io adesso do la parola ha già la pazza lari neo direttrice dell'Avanti
Della domenica quindi a te la parola già
No acquisite
No parlo da qui non per le stesse ragioni di Anna e cioè per questioni di statura visto che siamo Cananea più o meno alte uguali
E il sì no più che altro perché non vorrei uscire dalla mia Confort Zone nel senso che io sono sempre stata invitata alle agli eventi per moderare quando quando quindi come dire rimango seduta perché diciamo il mio affetto mi avete messo anche al centro insomma immeritatamente però quando Andrea
La mia amica Giovanna mi hanno detto facciamo questa evento devi venire io ho subito risposto certo chi viene cosa devo fare cosa de moderare loro mi hanno guardato e mi ha detto no tu sei la prima direttrice dell'avanti la domenica devi parlare bene allora mi sono detta siccome io sono
Allieva di Ugo Intini non soltanto per l'Avanti
Ma anche per questioni di stile Ugo mi dice sempre
Preparati l'intervento perché altrimenti rischi di parlare troppo non dire niente e invece tu devi dire tante cose parlare poco io ovviamente non me lo sono preparato
Detto ciò siccome ora volevo un po'a rompere il ghiaccio ma anche per me dura parlare dopo Giovanna ampia insomma mi avete messo in una condizione un po'un po'così parlerò poco intanto perché devo andare a chiudere l'Avanti io ogni martedì alle otto e mezza un timing terribile cioè sono incalzata da i tempi della tipografia devo mandare in stampa un giornale che devo dire fino adesso mi ha dato tante soddisfazioni perché insomma vedo compagne e compagni in tutta Italia per si fanno esempi con la maglietta cresca con l'amante e questa per me era già negli orgoglio
Siccome hanno già detto molto io vorrei iniziare questo intervento litigando compia così sì litigando con costo no lo dico perché
Esatto io non sono molto
D'accordo
Con le battaglie lessicali io mi faccio chiamare direttore dell'Avanti della Domenica
De esatte
Esatto perché ho sempre pensato da quando mi è stato affidato questo incarico da Enzo e dal partito
Che mi volesse semplicemente sentire uguale io vi volevo sentire uguale avere questo incarico per ragioni di merito io sono sicura che quest'incarico mi sia stato dato per questa ragione poi l'altro ieri abbiamo fatto la direzione nazionale
Happy ha detto io continuo a chiamare Giorgia Meloni la presidente perché non vedo le ragioni per cui un uomo deve essere chiamato il presidente è lei debba essere chiamata
Il presidente
Allora non ho fatto in tempo a cambiare la locandina ma penso che dopo tutti questi anni pian gli abbia convinto anche perché sono anni e questo va detto va dato atto Appiah
Che fa delle battaglie su le questioni che si sono dette fino adesso in completa solitudine
Io sono da tredici anni nel partito nonostante non sia esattamente nata tantissimo tempo fa ma io
Da tredici anni vedo una costante la solitudine di Pia Locatelli su queste su questi temi su queste battaglie per fortuna qualcosa è cambiato
è cambiato soprattutto con intanto l'impegno di Giovanna e e questo ruolo che è stato contato a Giovanna perché è
Come
La direzione dell'Avanti si dice sempre che dietro un grande uomo ci siamo una grande donna come se le donne dove sostare per forza dietro le quinte io dico che davanti a una donna
Ci sia un uomo ho tanti uomini che le considerano esattamente uguali ed è per questo che io sono molto grata al mio partito per questa nomina non più per una questione diciamo di pennacchio come si suol dire in politica
Ma perché è penso che essere considerata uguale sia stata una grandissima
Conquista di civiltà lo dico perché
Come dire non essendo anch'io per le quote rosa perché credo che è un paese civile che debba ricorrere quote rosa non sia civile
Ma quando vedo paesi come l'Islanda e la Svezia dove il cinquanta per cento delle donne elette in Parlamento
Tutto sono eletti in Parlamento senza quote rosa un po'come si dice a Roma un po'mi rode
Quando vedo paesi come la Spagna in cui Pedro Sanchez ha nominato il cinquanta per cento esatto di donne al governo che tra l'altro si stanno anche facendo un pochettino notare nove a cominciare dalla ministra del lavoro Iolanda di atti che ha fatto una grandissima rivoluzione contro la precarizzazione del lavoro perché hanno reso fuorilegge la precarizzazione del lavoro ecco per legge
I contratti a tempo indeterminato morale della favola in due anni Label precarizzazione del lavoro si è abbattuta del x per cento non ricordo quale percentuale
Prima Pia citava donne di potere come Merkel Wonder Live Lagarde Sanna Marina un altro frequenza una compagna come donne che al di là del nostro Paese sono come dire
Arrivate alla ruolo ad ottenere il ruolo che ricoprono
Nel mio campo non va meglio vi basti sapere che le direttrici donne di giornali come dire di tutto rispetto nel mondo sono del Financial Times il del guardiano l'economista il Washington post in Italia le uniche due direttrici donne sono Simona Maggiorelli di Lastra e Agnese Pini direttrice della nazione il quotidiano nazionale e il Resto del Carlino spero di non essermi dimenticata qualcuna ma per quanto mi risulti è così
Io chiudo perché davvero mi dispiace di non poter ascoltare l'intervento di Elisabetta che ringrazio anche a nome del partito e di essere qui
Io vorrei arrivare a considerare tutti considerano il padre del socialismo italiano Filippo Turati
Indietro Filippo tu darti Turati
Che pare sia stato come dire un po'il braccio esecutore di una testa molto più fine che era quella di Anna Kuliscioff
Alla quale è stato attribuito una bellissima Anna bellissima annotazione è stato detto guanti e pugno di ferro in un guanto di velluto cioè il vero decisore
Della delle battaglie socialiste di quell'epoca del di uno dei padri del socialismo italiano era proprio Anna Kuliscioff io voglio arrivare
A considerare Anna Kuliscioff madre del socialismo italiano perché come dice il piano semplicemente cronaca quindi come dire
La storia la storia va dato va dato atto la data cronici cronaca
Ultimissima cosa io ho aperto
Alle donne
Ultimissima cosa
Io ho aperto all'amanti della domenica del sabato undici marzo con questo titolo
Le coppie non me la ricordo il paradosso italiano due donne al comando ma la parità e un miraggio noi siamo l'unico Paese
D'Europa in cui il capo del Governo e il capo dell'opposizione sono due donne
Ora quale sia l'indirizzo che Ellis Line ha dato al suo modo di essere a suo modo di fare politica sui temi della parità di genere
Mi sembra chiaro dobbiamo metterlo alla prova perché come dire dirle una cosa farne un altro quali sia l'Indirizzo sulle politiche di genere i Giorgia Meloni l'abbiamo visto cioè accantonare opzione donna e cioè
Non dare a tutte le donne il diritto di poter fare del proprio corpo nel caso dalla questione della gravidanza artificiale non mi ricordo scusate il termine insomma il caso delle Marche che ha fatto molto discutere
Il diciamo l'indirizzo di Giorgia Meloni è molto chiaro
Entrambe hanno detto non c'hanno visto arrivare io rispondo ma vediamo per fare cosa quindi le metteremo sicuramente alla prova a cominciare dalla nostra
Compagna e lisci Line ci rivediamo tra un anno e vediamo TA non voleva politica Ricontati volevo dare atto tutte queste anni di battaglie al nostro fianco grazie a tutti e scusatemi se devo andare
Grazie chiede a ringraziandovi ti salutiamo borchie cioè di tutto il buio io do la parola al giudizio del pubblico lotti sinistra italiana ringrazio
Ma comizio anch'io con i ringraziamenti
Allora Partito Socialista Italiano per questa ma il pomeriggio di riflessione su un tema che ci sta a cuore che è evidentemente centrale nella riflessione politica
Attuale
Dico nella riflessione politica attuale però vorrei che non ci fu spiegarsi mo'troppo
Perché per quanto mi riguarda la parola sinistra e la parola donne sono state in tutta la mia esperienza politica che dura da più di vent'anni
Sempre intrecciati Sempre molto legati Sempre molto fortemente connesse
Quando a sedici anni ho cominciato a fare politica
Sia nei collettivi studenteschi sia nelle scuole sia nei partiti sia dei sindacati
Vedevo tante donne movimento
Donne che organizzavano luoghi di riflessione
Forum spazi fa c'erano gli ultimi rivoli di forme di autocoscienza
Manifestazioni di ribellione
Programmi
In ogni partito della sinistra c'erano donne organizzati ed è grazie a queste donne a cui io vorrei anche per un fatto generazionali appunto portare il nostro ringraziamento è stato grazie a queste donne se il Paese ha fatto straordinari passi in avanti
Qualche giorno fa sono stato a fare un dibattito di questo tipo
Prima in Trentino attuale Lombardia incontrato tante femministe e quasi tutte
Custodivano questo mi ha un po'sorpreso nella propria agenda un lunghissimo Elenco di leggi approvate grazie alle donne al voto delle donne alla spinta fuori dalle Aule di movimento del
Della soggettività femminista non è solo l'aborto
Come sappiamo ma non è solo il divorzio ma è anche per esempio la legge di revisione del sistema sanitario nazionale tutte le cose che hanno determinate costruito due far delle donne e ci tengo a dirlo oggi che sembra
Diciamo esserci stato un qualche tentennamento sul terreno dell'immaginario il processo è stato sempre donne di sinistra che spingevano in avanti cambiamento alla società e donne di destra che tirano il freno a mano
Credo che questo vada detto perché altrimenti diciamo non si fa un buon servizio alla ricostruzione della storia del movimento delle donne si finisce per pensare che siccome
Giorgia Meloni arrivata prima delle altre sulla poltrona di Presidente del Consiglio allora vuol dire che la destra è più avanti sul pensiero e sulla riflessione che riguardano le donne ma noi sappiamo che non è così noi sappiamo che ogni volta che si è conquistata una libertà per le donne delle donne
Dall'altro lato dello schieramento c'era una destra regressiva conservatrice che ci voleva chiusi in casa che ci voleva
Incasellato e dentro una forma tradizionale di famiglia e il più lo possibile lontane anche dagli spazi del lavoro e quindi io vado molto orgogliosa della storia che abbiamo alle spalle penso
Come diceva anche Anna che oggi il punto sia però rimettere in moto quella storia in modo che sia potente e che produca dico io non solo politiche di tutela non solo politiche di promozione ma anche politiche di cambiamento finti dalle fondamenta della società in cui viviamo ed e vorrei dire anche un'altra cosa hanno ragione
Agli e Giorgia Meloni a dire che forse qualcuno non le aveva viste arrivare
Però diciamoci che invece un occhio attento soprattutto un occhio di donna
Ne aveva viste arrivare
Perché noi abbiamo alle spalle in questi anni recentissimi poche piazze
Di movimenti
Ma le uniche piazze forti a parte quelli dei fra idee forti uscì perché abbiamo visto erano tutte esclusivamente piazze femministe
In movimento di non una di meno le manifestazioni del venticinque novembre le manifestazioni in tutte le regioni contro l'aut sulla chiusura dei Consultorio per i centri antiviolenza è stato un susseguirsi
Di elementi di partecipazione di protagonismo femminile che evidentemente sono cresciuti anche laddove invece la sinistra era andata in difficoltà
Poche manifestazioni sindacali molto grassi e della CGIL i giovani che incrociava il tema dell'ambientalista poi e da ogni le donne non si sono mai fermate nemmeno dentro la crisi più nera della sinistra
E allora era facile io che dico immaginare che anche dentro le primarie di un partito come il Partito Democratico che appunto sono un luogo di partecipazione aperto anche ai non iscritti
Questa soggettività e questo protagonismo femminile si riversasse dentro una scelta coerente e quindi che e leggesse una donna sono tra coloro che sono convinti che l'elezione di Alice line sia il frutto
Di questa forma anche di riscatto di una parte del paese che ha voluto veder riconosciute diciamo le proprie ambizioni e il proprio modo
Di fare politica anche dentro l'arco dei partiti progressisti e questo è un bene e dico anche che sono convinta che non si fermerà qui
Lo dico da umbra
Ma prima un po'a ridendo lo raccontava Luini
A un certo punto in Umbria viene letta la prima donna Presidente si chiamava Maria Rita Lorenzetti
Maria Rita non era una donna sei nera o accomodante
Maria Rita era una donna che ha dimostrato Aju agli umbri che le donne non solo non hanno paura del potere ma se necessario lo sanno gestire e lo gestiscono anche con una certa forza con una certa determinazione
Ruppe il vetro il tetto di cristallo apri il percorso e dopo di lei sono venute solo esclusivamente donne
E da più di vent'anni l'Umbria è governata esclusivamente da donne vi dirò di più a volte molto spesso è successo che si sfidarsi ero da destra e da sinistra due candidate donne
Tanto che
Fin da piccola io non ho mai percepito in Umbria che la parola di una donna in un partito contasse di meno o fosse considerata meno autorevole ho dovuto imparare poi fuori dall'Umbria
Che a volte non si veniva ascoltate a volte sì veniva derise a volte si veniva derubricate a orpello di qualche uomo a volte a gregge in una corrente
Ma invece a casa mia le cose funzionavano no molto diversamente non hanno mai smesso di funzionare così tanto che appunto adesso c'è una Presidente donna
Di destra purtroppo sta demolendo la sanità purtroppo sta demolendo tutti i servizi rivolti alle donne però
Una donna e qui vengo al dunque delle battaglie che dobbiamo fare
Perché
Sono convinta
Che
Il nostro impegno a difesa e tutela delle libertà che le generazioni precedenti si erano conquistati nel che avevano costruito vada oggi
Rilanciato in una forma diversa che non sia semplicemente quella della partita appunto giocate in difesa ma della partita giocata in attacco abbiamo tanta strada ancora da fare
In primis nel mondo dell'economia sono assolutamente convinta che le cose che diceva Pia Locatelli sulla necessità
Di far capire alle ragazze che l'approccio alle materie Stella è uno dei passaggi che servono a innervare l'economia del futuro delle competenze che le donne possono portare ma accanto a questo siccome le competenze alle donne non sono quasi mai mancate diciamocelo perché basta vedere il curriculum ai voti all'università sono sempre migliori nella media ovviamente quelli delle donne dobbiamo anche costruire le condizioni affinché il percorso delle donne non venga non solo ostacolato ma tanga
In qualche modo agevolato con ugual farà adeguato e quindi Renta fondamentale
Oggettivamente
Permetterà alle donne di conciliare vita e lavoro e contemporaneamente stabilire con peso omogeneo tra uomo e donna dentro la famiglia dentro la coppia
La la relazione di coppia rispetto all'accudimento dei figli io all'accudimento delle persone anziani e più in generale del lavoro di cura per quanto mi riguarda vuol dire sicuramente fare una grande battaglia per come è stato detto giustamente per la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario ci sono tante imprese che stanno già
L'anno in questa direzione perché non è l'orario a definire la qualità del lavoro che si fame
L'obiettivo che si raggiunge o meno il prodotto che si produce
O meno e significa anche però provare a immaginare che la tecnologia oltre ad aiutarci nella riduzione ci consenta anche
Appunto di svolgere tanti lavori anche da casa o da altri luoghi per esempio attraverso lo smalto working
E in più c'è da rifare completamente il welfare
Ma completamente
Io no perché facendo diciamo volutamente un gioco ma era un gioco per me è serio
Ad un certo punto ripresentato durante la discussione sulla legge finanziaria un emendamento che era stato prima a firma Giorgia Meloni
Perché la Giorgia Meloni all'opposizione come quasi tutte le donne presentava emendamenti per la gratuità degli asili nido a valere su circa ottocento milioni dalla fiscalità generale
Io l'ho appreso tale e quale e l'ho ripresentato a mia firma è ovviamente è stato bocciato senza nemmeno troppa discussione è stato giudicato diciamo eccessivo rispetto alla compatibilità con la finanza pubblica perché la Meloni al governo si era già dimenticata
Nella necessità degli asili nido ecco noi su questa dobbiamo fare una grande battaglia
Dobbiamo farlo su questo dobbiamo farlo sui consultori che chiudono che devono essere invece uno ogni venti mila abitanti dobbiamo farlo
Sulla medicina di genere perché non si capisce per quale diamine di motivo non si possa finanziare una ricerca sugli effetti che i farmaci hanno sul corpo differente
Di uomini e donne ho presentato una proposta di legge su Congedo mestruale perché non si capisce per quale altro motivo
La le avere il ciclo mestruale debba essere una colpa oppure una sofferenza un percorso di espiazione per cui anche se ti senti malissimo ti devi imbottire di farmaci per andare a lavorare
Al mattino come se stessi
Come se stessi dati e e e via e via di seguito perché io penso che la catena di diritti che dobbiamo costruire anche inventare sia molto lungo lunga
L'ultima cosa la dico sul potemmo se perché sono contentissima che sia stato citata questa esperienza spagnola
è un'esperienza straordinaria io sono andata a tre o quattro volte a parlare di guerra diciamo in quel contesto
Davanti a me avevo la la prima fila quella in cui si siedono le autorità del partito era una fila esclusivamente idonea
Una era segretaria un era ministra l'altra cantare amministra l'altra canto era sottosegretario lastre accanto
Era deputata era è una cosa impressionante dopo la dipartita di Pablo Iglesias a quello un partito a quasi maggioranza assoluta del gruppo dirigente
Di donne perché lascito perché io penso che non dobbiamo più chiedere il permesso a nessuno
Se noi ci aspettiamo che durante un qualche congresso
Qualcuno sci selezioni anche per merito perché però ci selezioni siamo già sulla strada sbagliata
Bisogna come dicevano alcune imporsi volere
Fare alcuni cuori svolgerà alcune funzioni candidarsi
Rischia se la costruirsi il consenso per battere un uomo cioè questa il percorso era dobbiamo imparare a fare perché forse spesso invece ci siamo ritratti e una delle ragioni per cui la sinistra arrivata leggermente dopo la destra sul terreno delle apicalità anche se ho spiegato prima che non è assolutamente vero sul terreno dei contenuti
è perché la sinistra è sempre stata lo spazio dei numeri
E anche le donne dentro le soggettività politiche si muovevano come un collettivo
Mentre molto spesso la politica maschile era la politica del vino ecco non so se ci avete fatto caso ma sono arrivate due donne
Diciamo a alle vie più grandi ruoli di maggioranza e opposizione
Perché hanno cominciato anche loro poi ognuno fa le riflessioni culturali che vuole ma è accaduto nel questi andando e di pochi giorni fa a dire io
A dire il mio allora io penso che non dobbiamo cancellare i grandi portato con il da culturale del costruire gli spazi collettivi però ogni tanto c'è anche bisogno di alzare la mano e dire lo voglio fare io e a la cosa che le donne faranno sempre più spesso io credo sempre con più successi
Grazie grazie ad Elisabetta il suo contributo al suo intervento ricco di spunti interessanti ricco voi mi di cose di cose concrete da fare
Mia designati ad un Pezzino da parte del compagno Aladino Lombardi che giustamente ci ricorda che la presenza delle donne nelle forze armate è stata una battaglia socialista e e ne fu l'artefice Vincenzo Balzamo che io voglio ricordare Koné estremo piacere
Per quello che ha rappresentato
E adesso prima di dare la parola al segretario nazionale del PSI io do alla parola alla Mario Serpelloni al padrone di casa
Presidente presidente dell'UCI
Bene per il piacere di avervi qui di avere ascoltato un dibattito
Così ricco non è così
Come dire pregnante
Di spunti di ti tanta energia
Io vi ringrazio veramente
Si scoprono
Dimensione disperse
Del proprio impegno quotidiano quello del Partito Socialista un impegno
Per me diretto tali Zante perché
Traduciamo tutto quello che facciamo dentro no
Questa questa visione di questa cultura
Poi il ruolo della donna soprattutto quando si propone
Con questa
Qualità con questa
Visione
Mi mette un po'in difficoltà nel senso che non siamo abituati
Altrove
Se ridendo ma è così non siamo abituati come siamo
Però
E grande è grande
Va anche dal punto di vista dimensionale del della Fenomenologia
Di questa cosa
Questa tanta cosa io ho apprezzato moltissimo dalla relazione iniziale
A tutte le testimonianze che son venute fuori
è come parlare di acqua
Essenziale sia abbiamo domani il convegno sulla giornata mondiale dell'acqua abbiamo anticipata il diciassette e come par le aree di cambiamenti climatici è come parlare della vita
Del futuro delle generazioni
Dei nostri figli dei nostri
è come parlare della vita
Ma come si fa
A dibattere ancora il ruolo della donna quasi fosse
No accessorio
Complementare ma neanche tanto
Decisivo
Tanta rabbia
La tanta rabbia quanta
Né può rappresentare il ruolo di un partito socialista
Che vuole solo portare
Nella società un clima cioè rinnovare un clima di civiltà
Rinnovare un messaggio di libertà ma nell'affermazione
Dell'individuo dell'individuo più in difficoltà
Cioè di di una società che viaggia alla stessa velocità
Che premiale
Che rappresenta rafforza rigenera
La grande civiltà da cui proveniamo
C'è un un Paese che ha insegnato al mondo no
Il vivere civile ha insegnato tanti valori l'arte l'architettura
Le le infrastrutture hai insegnato la cultura della convivenza insegnato
Ma il made in Italy insegnato l'agroalimentare alla sicurezza alimentare il cibo la salute ha insegnato a convivere con le regioni del Mediterraneo a diventare
No portò foce un po'sciocco porre ovunque
Dice che il TAR in tutte le direzioni
Il pianeta donna
Intanto io vorrei che non fosse più un pianeta mi piacerebbe
Che ci battesimo alla stregua appunto dall'affermazione di valori di questo partito comunque
Non voglio farla lunga la chiudo così perché non voglio annoiare
Però mi piacerebbe bello
Che Lucini sia in qualche modo privilegiata di questo rapporto di questa opportunità di questa occasione
Di poter ospitare
Incontri dibattiti
Di questo livello perché per noi è un grande onore
Ed è il segno di una grande civiltà che vuole affermarsi faticosamente Simba senza indugi senza tentennamenti
E quindi
Grazie grazie vederci
Onorato perché
Per noi un arricchimento formidabile quindi vi aspettiamo aspettiamo impartita scherziamo
Le persone che hanno testimoniato nuove diverse culture certo
Prego
Buona parte del cielo buona parte mi permetto di dire grazie a tutti
Grazie grazie al presidente invece ama Desert il per il suo contributo per lo dico ancora una volta per averci ospitato impresa bellissima sala ora la parola al segretario nazionale del Partito socialista Enzo ma Ryo
Che e qui che si
Sassa in difficoltà diciamo perché come Mario se avete visto il primo uomo già introdotto questo dibattito che è stato Andrea Silvestri che era sorridente contento entusiasta
Propose una carrellata di donne che ci ha promesso particolarmente in difficoltà arrivato Marius respiro diciamo che che era molto più in difficoltà come me che sono altrettante difficoltà a seguire
Un bel dibattito che c'è stato alterare la battuta
Sono particolarmente contento perché la difficoltà di affrontare questi temi e di partecipare per per chi è impegnato in politica e che si rischia di scadere spesso in un frasi intrise di populismo di demagogia i luoghi comuni che sono anche fastidiosi devo dire ma sapendo che c'era Pia e che ci fossero altri
Donne impegnate in politica che conosciamo tutte la cui fama diciamo anticipa alcune le conosciamo direttamente come Anna
Per una militanza comune che va fatto nel tempo come quelle Giada Giovanna Appiah altre perché conosciamo per la grande sintonia e sinergia su alcuni temi meno su altri umani Sabetta piccolo Tito particolarmente apprezzato
Nelle per le battaglie che ci ha indicato hanno dimostrato che si può affrontare un tema che rischia di scivolare su su un terreno sbagliato invece con grande piglio grande capacità senza rivendicazionismo e che sono anche forse l'errore che spesso si fa si commette
E e che forse ha impedito anche ad alcune donne di riuscire a fare alla crearsi spazi perché poi inevitabilmente quando tuo pretendi lo rivendichi qualcosa ti impegni meno non per tutte non per piglia
Ma per alcune diventa anche un modo per distrarsi da quello che l'obiettivo cioè lavorare per competere perché non c'è niente
Di diverso dagli uomini dall'altra cadevo dal dall'altra parte del mondo e quindi questo è un primo dei pro un primo problema è per fortuna che le donne hanno un altro grande difetto e in politica in particolare
Che diversamente dagli uomini che sono molto molto molto in contrasto gli uni con gli altri ma io credo che una delle motivazioni per le quali in politica le donne non riescono a farsi spazio io lo vedo lo testiamo anche con le diciamo la preferenza di genere piuttosto che nelle mi nelle riunioni di partito
Non sempre Elisabetta fanno squadra e quadrato tra di loro ma c'è una maggiore contrapposizione nel mondo femminile almeno quello che io vedo che esagerato ed esasperato anche rispetto agli uomini stessi che diciamo all'altro tanto si fanno le guerre le battaglie
Queste sono alcune motivazioni io mi auguro ed è anche questo il segnale bello che viene da questo o da questo incontro
Che ci sia invece una capacità di fare sintesi di fare squadra di fare sinergia di fare sintonia già quando si litiga
Se le quote rosa servono meno e viene tutto nel mondo femminile capisci che non c'è unità di intenti ecco per essere chiari di ho visto un po'sperati questo che vuole bolo spiego
C'è anche sulle quote rosa ci sta sempre si parte semplice la sua favorito sono Conto Arancio vive non c'è identità di vedute
Però è
Dire che questo è stato un bel dibattito ricco che non ha parlato e non si è appiattito sul ruolo della donna sulle politiche per le donne semplicemente perché non abbiamo l'intelligenza di capire da sinistra
Avremmo commesso l'errore nel tempo diciamo di farsi scavalcare dalla destra in termini di capacità
Di capire di comprendere che le donne hanno qualche marcia in più non una qualche marcia in più ma noi sicuramente sappiamo che
Pur essendoci fatti infatti scavalcare dalla destra presa fa benissimo che il ruolo delle donne nel ruolo della della sinergia della sintonia della squadre legata tutto il mondo
Politico che ci gira intorno non c'è nessuna iniziativa politica che non sia di riferimento delle donne in ugual misura gli uomini e quindi Rabah avuto l'intelligenza di capire che non ci siamo concentrati su battaglie per le donne perché tutto e per le donne l'avete elencato ed ecco che io dico le stiamo preparando gli stati generali del socialismo italiano che è una
Un tentativo che facciamo di uscire dall'angolo politico nel quale dopo uno tsunami politico giudiziario ci sia diciannove c'hanno cavato da trent'anni a questa parte
Stiamo provando con una nuova classe dirigente anche con nuove idee con nuovo spirito nuova effervescenza di mettere in campo
Una nuova strategia per rilanciare il partito socialista italiano in autonomia nella sinistra italiana del centrosinistra italiano che certo non vive un periodo fecondo stiamo all'opposizione lo staremo magari per un po'di tempo
Non so se per cinque dieci anni sicuramente per un po'di tempo ci staremo e questo è positivo perché ci consente di rimetterci è positiva
A nove ma anche dieci giorni guardia delle anche dieci giorni sotto fosse per me dieci giorni ma se a me invece di dipende molto però dalla nostra capacità perché se noi non cominciamo a fare un must a parlare un linguaggio di verità dirci che siamo ci siamo cavati intanto nuovi intanto giocava Tino in questa situazione
Te la dico molto semplicemente quando oggi sento parlare che c'è bisogno sul lavoro di fare
Il salario minimo c'è bisogno di adottare la parità salariale c'è bisogna fare questo io ti ricordo solo che qualche mese fa avevamo il Ministro della nostra coalizione che faceva il ministro del lavoro e l'ha fatto per tanto tempo
Allora il senso del mio ragionamento è
Chiamiamoli stare sette giorni all'opposizione non di più anche perché ripeto siamo attaccato questo Governo che a tutti i tratti illiberali
Altamente diciamo poco significativo ed incisivo nelle politiche però noi dobbiamo utilizzare questo tempo all'opposizione per fare una un'analisi nostra degli errori che abbiamo commesso come centrosinistra invece delle prospettive che abbiamo davanti è quello che faremo con gli Stati generali per quanto riguarda l'area riformista come proviamo a rimettere insieme nel centrosinistra che necessaria
Ad un centrosinistra che vuole tornare ad essere credibile quanto prima per tornare al governo di questo Paese
E lo faremo facendo leva ovviamente e chiedendo anche alle donne del nostro partito che hanno dimostrato oggi riavere davvero un una marcia in più
Chiedendo di diventare sempre di più protagonista di questa stagione che noi stiamo aprendo che stiamo facendo anche perché se io mi giro indietro
E in un momento in un periodo nel quale in Italia in particolare l'avete denunciato l'avete detto ha dilagato il maschilismo la semplifico così soprattutto in politica abbiamo fatto i disastri che abbiamo dietro le spalle chiaro che oggi uno degli elementi di novità sui quali far ripartire la sinistra esattamente ripartire anche da una rappresentanza dell'effervescenza nuova che è legata anche in grandissima parte al ruolo che le donne possono avere in questa fase di rilancio
E allora le sfide che abbiamo davanti negli stati generali ma vale un po'per tutti sono sfide comuni che ne dobbiamo vincere nord o ripetere gli errori che abbiamo commesso dobbiamo essere coerenti con le idee qua c'è una campagna elettorale ma dobbiamo coerentemente assumere degli impegni però quando andiamo al governo dò mantenere altrimenti poi crediamo poco credibili quando vogliamo opporci agli altri
Questo non coinvolge nessuno di quelli che hanno parlato di quelli che sono presenti ma servono a fare una salto di qualità
Tutti quanti insieme agli Stati generali dovranno essere io mi auguro che la marcia in più delle donne cambi anche la marcia del nostro partito cambi la marcia del centrosinistra in generale per abbiamo delle sfide davanti che possiamo vincere soltanto se ci sta un ruolo diretto immediato efficace
Mobilitato delle donne e che questo è un Paese che negli anni scorsi ha perso l'abitudine di protestare di scendere nelle piazze di partecipare
E se e poi questa è la conseguenza del prodotto di una società politica maschilista
è chiaro che uno degli elementi sui quali invertire la rotta può essere quello di creare condizioni che la società politica possa essere un po'più femminista che era pure
Lo slogan è che ne abbiamo usato e non è soltanto uno slogan da manifesto sui sui manifesti di Roma nella campagna elettorale di Roma
Quali sono le battaglie che abbiamo davanti che la sensibilità delle donne ci sono far portare avanti per Tor far tornare la sinistra ad essere credibile
Intanto siamo in un momento nel quale il Governo di centrodestra con alcuni ministri pesa pochissimo le parole
Pesa pochissimo le parole lei sbaglia lei dice a casaccio e poi sono costretti a fare sempre retromarcia sta capitando troppo spesso guardate lo guardatevi intorno e andati indietro si lanciano le gabbie salariali
Altro che le proteine proposte sul lavoro che ne facciamo in maniera progressista femminista sia già le gabbie salariali per differenziare nell'ambito della scuola pubblica
Per differenziare i salari tra docenti e docenti a seconda delle varie aree geografiche del Paese vergogna questo governo dovrebbe vergognarsi per questo che la sfida invece che ci dovrebbe accomunare che ci accomuna era se ne dovremo scendere in piazza fate lo facciamo lo dovremo scendere in piazza oltre che la battaglia il parlamento io parlo della piazza diciamo perché come sapete
Una certa tendenza o non c'entra niente con le donne una certa tendenza della sinistra Ostra molto stile diciamo all'area socialista ci ha portato ad essere anche per una condizione di contingenza sfavorevole ad essere fuori dal Parlamento quindi io parlo molto più di protesta di piazza di dinamismo di attività che stiamo mettendo in campo ecco continuiamo a mettere
E chi pensa che
Noi a seguito della sconfitta ci sediamo ci siamo sedute ha capito malissimo le da quell'abbiamo trovato le ragioni per ripartire ancora più forti
E tutte le iniziative che stiamo mettendo in campo ci daranno questa forse lo dimostreranno male dobbiamo scendere in piazza perché la battaglia da fare non è di differenziare gli stipendi magari quei di ringraziare i nostri docenti
Sui quali ha pesato per gran parte anche il Codice una straordinaria e speriamo irripetibile situazione pandemia che ne abbiamo avuto
Dovremmo fare la battaglia per adeguare gli stipendi dei docenti italiani tutti inclusi nessuno escluso pareggiarlo alla media europea dei docenti seguirà ero queste sono battaglie delle donne guarda che l'istruzione e l'educazione le nuove generazioni il senso del futuro l'investimento sui giovani
è e molto diciamo molto più un concetto sulle quali le donne possono fare rispetta gli uni sono molto più aridi ostili diciamo
Ad avere questa interlocuzione questa interazione ma tante altre battaglie sul lavoro l'hanno detto sulla stabilizzazione del lavoro che serve molto alle donne sono tante le battaglie che riguardano le donne che dobbiamo fare
Insieme
Io non la voglio fare lunga perché davvero
Oggi è stato un bel dibattito ce l'abbiamo tutti quanti arricchite tutti quanti consapevoli che
Intanto per quanto riguarda il nostro partito ma per quanto riguarda anche le ospiti che abbiamo avuto c'è una c'è una idem sentire c'è una sensazione di di poter andare a costruire qualcosa insieme di serio
Che ci fa ribaltare magari come auspicano a dimostrare mi ricordo mi ricordo che ha detto dieci anni prima c'avevo ripetuto al
No dieci dieci l'addetto alla Movimento cinque Stelle l'ala parlino quater fissiamo rinconglionito in uomini però non fino a questo qualcuno ha detto con ripeto Bavari due giorni deve tirare il governo
Autonomia differenziata aveva battaglia che noi stiamo facendo facciamo e faremo
Però dicevo questo è il momento
La curva scende dopo le europee ci auguriamo anche non lo dire San Martin Katz Alice adoperare vararlo meno meno meno
Va be'comunque noi siamo Giarda però ce ne andiamo molto entusiasti arricchiti nel nostro partito ovviamente c'è questa effervescenza è solo un primo Dio oggi il ventuno marzo non è casuale che nell'all'inizio della primavera abbiamo convocato questa cosa per le donne
E consentitemi di chiudere esprimendo apprezzamento per Andrea per il gruppo di Roma fax degli altri che stanzone fanno lavoro straordinario ma soprattutto perché oggi Giovanna ufficialmente è diventata responsabile delle politiche di genere delle donne per far
Invito ruolo già abbiamo deciso in segreteria sapendo che ci saremmo fatti male poi c'è una speranza per il futuro ci saremmo fatti ma lo sapevamo cioè questa è solo l'inizio di un calvario però c'è una speranza
Ci sta un luogo nel quale comandano solo le donne a casa mia solo mia moglie nonostante abbia fatto un figlio maschio diciamo non ce la facciamo a due a combattere amici saga della battuta voglio Antalya Demitri prima di venire mi ha dato un pizzino che gira dice che dovevo chiudere con questa frase che non ho letto marche non ce l'ha fatta di Irma la quindi la leggo
Il principe De semiseria azionate colpa sua principio di uguaglianza no no parola Coletta December una bella frase di Bobbio principio di uguaglianza della opportunità elevata principio generale bisogna essere uguali alla partenza non all'arrivo
E quindi è questo l'impegno che noi dobbiamo prendere di mettere in condizione è stato utile e prezioso
Dobbiamo metterci in condizione di far partire né donna allo stesso livello ovviamente di arrivare poi allungo noi arriveremo in ritardo va be'però dobbiamo lavorare soprattutto far partire il sì auguri a tutti
Grazie per voi grazie a tutti alla sua iniziativa