La Regione in carcere

Sì
Diamo il via benvenute e benvenuti a tutti quanti grazie per per essere qui questa sera per averci raggiunto un grazie anzitutto alle club e all'associazione Enzo Tortora radicali Milano per l'ospitalità di questo spazio di questi spazi molto belli
E in particolar modo grazie a tutti i ragazzi compagni e le compagne di dell'associazione Enzo Tortora perché hanno organizzato questa serata di confronto di dibattito di riflessione anche di proposte
In vista anche di appuntamenti importanti come le le elezioni regionali che vedono anche questo tema al centro Devon dovrebbero vedere questo tema al centro del del dibattito
Grazie per aver la organizza altro non è una un tema che di cui si discute molto in casa radicale si per questo peraltro invito chiunque abbia voglia di sostenere le iniziative dell'associazione Enzo Tortora
Ad iscriversi la tessera costa poco trenta euro ma vale tantissimo abbiamo qui sia la segretaria Federica mal calda che la tesoriera Raffaella stazza Rini e quindi chiunque voglia dare un contributo già in anticipo vi vi ringraziamo
Perché parlare di carcere perché è necessario è urgente parlarne i motivi sono molti stasera
Usciranno dal confronto con gli ospiti autorevoli che tra pochissimo vi presenterò qui lascerò la parola e il nostro ascolto
Però vorrei porre partire da una riflessione
Parlare di carcere nel nostro Paese e nel territorio lombardo è secondo me è già di per sé un atto rivoluzionario significa di per sé occuparsi di carcere anche solo parlandone
Perché è un argomento tabù
è uno di quegli argomenti di cui è sempre scomodo parlare Emilio non parlarne perché escono fuori i fallimenti del nostro Paese
Davanti a uno specchio il Governo le nostre istituzioni la maggior parte della politica tradizionale viene smascherata ed emergono tutti i fallimenti
Parlare di carcere significa parlare delle persone che abitano il carcere
I detenuti le detenute la polizia penitenziaria tutta la magistratura
La sanità tutto il mondo della sanità che ruote dovrebbero costare molto attorno ai problemi interno all'interno dei nostri istituti di pena
Significa quindi parlare di ad esempio del fatto che uno tutte le dei nostri detenuti si sono in carcere in attesa di giudizio uno scandalo tutto italiano che ci connota anche purtroppo in Europa
Significa parlare dei motivi per cui le persone entrano in carcere e qui permettetemi di sottolineare il fallimento più uno dei fallimenti più grandi
Del delle nostre istituzioni da trent'anni a questa parte le politiche in materia di sostanze stupefacenti
Il trenta per cento dei nostri detenuti sono in carcere per aver violato un solo articolo del testo unico in materia di sostanze stupefacenti peraltro non faccio riferimento a associazione a delinquere con finalità di spaccio ma a piccole condotte dispacci di traffico illecito
E anche questo appunto fa emergere una politica che ha fallito da decenni a questa parte significa poi parlare forse soprattutto delle condizioni in cui versano i nostri istituti di pena
Siamo maglia nera anche qui di fronte a tutti i nostri colleghi cugini europei per le condizioni disumane e degradanti in cui versano gli istituti io mi ricordo più di dieci anni fa quando studiavo sui manuali
Di diritto penali di diritto penitenziario leggere come il carcere dovrebbe funzionare cosa dovrebbe essere il carcere quali sono i suoi le sue regole i suoi meccanismi poi ho incontrato ho avuto la fortuna di incontrare
I compagni e le compagne radicali e ho capito quanta differenza ci foste tra quello che stavo studiando e quello che che poi è la realtà
Perché forse lo strumento più importante che noi abbiamo a disposizione come cittadini soprattutto come istituzione nicchia dei ruoli importanti stasera ci saranno delle delle voci veramente autorevoli
Per scardinare le famose frasi ma tanto se sta lì qualcosa avrà combinato
Lo strumento più importante che abbiamo è quello di vedere il mondo carcerario di ascoltarlo di conoscerlo di sentirlo
Io quando ho iniziato a entrare in carcere con le visite radicali o diciamo chiuso momentaneamente quei quei libri quelle nozioni
E o fatto mie altre parole chiave come gli odori gli spazi
E la luce gli spazi perché ho capito ad esempio che cosa significa quando si parla di persone ristrette sono ristrette davvero pensate forse nessuno di noi se se provasse a fare questo esperimento riuscirebbe a pensare di poter passare più di qualche giorno forse una settimana in tre metri per tre
Uscendo pochissime ore al giorno
Vi invito a farlo perché davvero una sensazione incredibile che cc entra nella pelle
Gli odori quando si entra in carcere c'è odore di caffè c'è odore di cibo perché probabilmente sono i momenti più importanti di convivialità per dimenticare quelli che sono le sofferenze più grandi che ciascuno dentro gli istituti vive
E poi appunto la luce la poca luce che entra che quella che ci fa capire quanta poca connessioni ci sia tra il mondo esterno il mondo interno
Queste sono diciamo tra le le cose più
E club tanti che si possano vivere entrando negli istituti come radicali continueremo a farlo
E continueremo organizzare appuntamenti di questo tipo per appunto parlarne e quindi occuparcene stasera
E quindi entriamo subito nel vivo e lascia loro la parola
Ascolteremo delle voci che di carcere si sono occupati in tutti questi anni
Farà da filo conduttore da moderatore di questo incontro Stefano Simonetta che è il responsabile
Del Progetto carcere dell'Università Statale di Milano
Che abbiamo incontrato in tanti incontri abbiamo anche stasera l'onore di avere qui dialogherà con Gherardo Colombo che non credo forse abbia bisogno di presentazioni già magistrato una figura che che il carcere l'ha vissuto l'ha visto se ne occupasse mi ha scritto ne ha parlato molto
E lo farà insieme a Michelozzo quelli che in questi giorni conclude questo suo primo mandato dopo cinque anni in Consiglio regionale qui in Lombardia ha fatto parte della Commissione in carcere
E poi come diceva Michele ci raggiungerà più avanti il candidato presidente per il centrosinistra alla guida della regioni Pierfrancesco Majorino grazie davvero a tutti voi alte voi per essere qui
Lascio agli ospiti la parola buona scorta
Beh Giulia che Fellini non lo dice ma candidata esame
Regionali in Lombardia nella lista Patto Civico per Pierfrancesco Majorino presidente
Prego però bene allora comprò comincio io grazie a tutti a tutti di essere qua io sono molto onorato di questo invito anche poi fatto di far da filo conduttore mi onora doppiamente eroi come ministero numero ancora fatto il filo conduttore bellissimo
E mi hanno coinvolto gli amici e amiche diano coinvolto perché appunto da anni ormai lavorò con la mia Università con la statale a un progetto carcere che ci ha portato a lavorare in tutte le carceri Milano in buona parte delle carceri lombarde ci sono qui e numerose le persone che lavorano con me
In mano non voglio parlarvi di nuove magari tornerà fuori qualcosa di quello che facciamo la cosa che di cui siamo particolarmente orgogliosi e che nel giro di pochi anni abbiamo siamo riusciti a a permettere di esercitare il diritto allo studio universitario che naturalmente riguarda una nicchia quasi centosessanta studenti ne avevamo cinque nel due mila e quindici e questa è una cosa è un piccolo pezzo che pensiamo di aver dato come contributo alla città
E però io vengo a la ragione per cui siamo qua siamo perfettamente consapevoli che quello che ne facciamo è un lavoro molto piccole una riduzione del danno all'interno di un'istituzione
Quell'attuale la il istruzione cacciare nel nostro Paese che non funziona che funziona molto male nella quale quello che noi facciamo qualche volta abbiamo viviamo anche con la difficoltà di avere la sensazione di poter essere una buona foglia di fico che permetta al sistema di dire guardate li facciamo anche studiare università vincono anche le università in situazioni che invece come sentiremo meglio come pensano molti fra voi sono decisamente inaccettabili
Ringrazio in particolar modo chi c'ha invitato perché appunto lo diceva già prima Giugliano si parla stasera si parlerà di carcere un tema di cui si parla molto poco e quasi mai in campagna elettorale va dato atto a alla grande famiglia radicale di averlo fatto sempre
Adesso lo fanno un po'di più anche gli altri con piacere vedo che il tema del carcere e anche le candidature legati alla cercarci all'impegno nel carcere si si moltiplicano naturalmente in una nell'area progressista insomma molto meno
Nelle altre forze e questo mi sembra un segnale di speranza però è molto bello che a un mese dalle elezioni peraltro inattesa del candidato
Del centrosinistra e con alcuni candidati si parli di questo tema è bello e coraggioso non sorprende qua in un posto intitolato Enzo Tortora ma sorprende non smette di sorprendermi piacevolmente
Allora io in realtà all'inizio appunto il mio ruolo di filo conduttore con una domanda Berta che poi sono le più difficili
Che io dico sempre i miei studenti io insegno storia filo strada la filosofia medievale i miei studenti dico sempre durante il corso c'è sempre un momento in cui vi sentono dire che io vorrei che nell'educazione civica e civile di questo Paese le scolaresche venissero regolarmente portati a visitare gli ospedali le carceri
Perché adagio ben noto nelle carceri e io aggiungo negli ospedali altro tema ben Nottola ad alcuni fra voi si può misurare
Tutta la portata i limiti io o invece l'efficacia del grado di civiltà di un Paese ma la domanda è anche di una regione cioè siamo qui a parlare di questo
Quanto anche una regione come la nostra che ama presentarsi come un'eccellenza e che lacune così l'UE per esempio nell'impegno straordinario del terzo settore
Anche nelle carceri lo è ma quanto è davvero tale o quanto si narra tale e quanto la Regione i Consiglio regionale nelle forze di opposizione e auspicabilmente
A partire dai prossimi mesi in quelle di governo se mai le cose dovessero andare bene può fare per far sì che anche a livello regionale e la situazione delle nostre carceri recarci dalla nostra Regione
Che sono molte che molto differenti fra di loro e che in alcuni casi sono davvero condizioni estremamente deplorevoli posso migliorare e che cosa si può fare davvero che cosa è già stato fatto lo chiedo innanzitutto ai nostri interlocutori naturalmente a ciascuno di loro
Partendo dalle dalle competenze dall'impegno che per entrambi ben noto insomma per quanto concerne anche il tema delle tracce
L'approfondimento consiglio dopo
Ma buonasera a tutti grazie io voglio raccontarvi una cosa di un minuto poi cedo la parola ai giganti per poi riprenderla verso la conclusione
Che è poco interessante perché visto che il dodici febbraio vinceremo le elezioni bisognerà lottare per conquistare un'assistenza sanitaria in carcere più decente dalla maggioranza via conto però come in in mi il due fattispecie ve ne racconto un adesso siamo riusciti a convincere questa destra su un provvedimento piccolo ma concreto di civiltà in carcere
Intanto bisogna frequentare le carceri con un obiettivo e quindi io da da medico
Cerco di via instaurare un dialogo di approfondimento con i colleghi medi medicina penitenziaria per andare a trovare qualche cosa che è talmente incredibile che neanche questa destra può o nord approvare e così è accaduto su delle cose sanità che vi racconto dopo ma adesso ci tenevo proprio c'è qua il prossimo netta raccontare come è andato l'emendamento che all'assestamento di bilancio dello scorso dicembre un mese fa c'è stato approvato abbiamo raccontato una cosa regione che Regione non sapeva e quindi ci vuole
Capacità di approfondimento nello studio delle cose e ci siamo fatti tenere per mano da un'istituzione
L'università di Milano e l'Osservatorio carceri dell'Università di Milano
A cui gli anche il presidente Fontana fa fatica a dir di no
Io sono membro designato della Commissione carceri grazie al tuo invito in questo osservatorio carceri e parlando con dei detenuti
Che studiano l'investita è venuto fuori che quanti sono date in statale sono un cento sessanta
Però tra tutte le università lombarde sono più di duecento
Ovviamente
Essendo rispetti non purtroppo pochissimi di loro lavorano in carcere
E quindi esiste le università non fanno pagare le rette perché non usa il detenuti che studiano non usufruiscono di delle aule dei laboratori
Ci sono e sono qui stasera tra di noi molti studenti universitari coordinati dal prossimo che vanno regolarmente in carcere paio di volte a settimana una volta a settimana
A affari i ti hutu a uno a uno a questi detenuti ristretti che scuote questi rispetti studenti
E quindi sono però più di duecento tra tutte le università lombarde
Però c'è una tassa odiosa regionale di centoquaranta euro che ogni anno loro dovevano pagare che promulga una barriera all'iscrizione all'università proprio perché già devono
Per sopravvivere utilizzare i soldi delle famiglie
E quindi abbiamo tentato di costruire un emendamento con l'Osservatorio Carcere che io ho portato in Aula e che alla fine è stato approvato quindi circa duecentotrenta duecentoquaranta detenuti
Studenti universitari non pagheranno più la tassa annuale un bollo per centoquaranta euro che per molti alcuni era una barriera un ostacolo all'università all'università Litta
Dell'accesso alla all'istruzione universitaria
E non hanno potuto dire di no perché gli abbiamo raccontato una storia che era come dicevano questi politici di destra che me l'hanno approvato
Che era molto carina e in fondo costava a poche decine di migliaia di euro quindi costava poco la battaglia non è finita io sto provando con il quotidiano il dubbio a far sì che questa poi diventi una battaglia nazionale perché ce l'abbiamo fatta in Lombardia la Liguria la Toscana e l'hanno già fatto quindi per i dirigenti politici che lavorano a livello regionale e chiudo cedo la parola Gherardo
Un obiettivo fondamentale quando viene approvata una cosa cercare di fare un copia incolla nelle altre regioni
Perché se io vado nelle regioni di centrosinistra e dico ma scusate ma l'ha provato Fontana in Lombardia voi come fate a non in prova
Se vado dalle Regioni governate dal centrodestra
Comminò vis polemica dico è stato approvato dal presidente Fontana di Regione Lombardia al governatore più importante
Della destra di questo Paese e anche voi fatto quindi poi il copia e incolla dal locale può diventare non passando per il Parlamento centrale
Ma nelle varie regioni italiane se i dirigenti politici militanti gli attivisti a lo voglia di ingaggia sì su questo una battaglia che poi ha un risvolto anche a livello nazionale
Adesso dopo l'intervento di diabete Francesco racconterò brevemente le altre battaglie
Per il miglioramento della sanità in carcere qualcuna vinta molte perse che abbiamo portato avanti in Consiglio regionale della Lombardia negli ultimi cinque anni e quindi io saluto con un grande applauso Pierfrancesco Majorino
Avevo fornito Fanfani affetto c'è una veramente
Credibile
Era fuori di chi aspetta
La crisi
Anzi
Lo scopo davanti operaio così alla domanda la domanda era partire dall'Italia singole vostre esperienze morbosi davvero possiamo lavorare sul vita non debba essere uno degli assi l'amore la Regione
Allora io in in un modo o nell'altro ho a che fare con il carcere
Dal mille novecentosettantaquattro quanti giorni avrete
La parte del tempo
Cinque minuti si ma proprio oggi e me lo dice quando
Da settantaquattro adesso tant'è che il caso ero visto prospettive molto diverso e no l'ho visto facendo il giudice prima poi il Pubblico ministero poi ancora al giudice
E fino al mille da questi fino al due mila e sette
Poi dal due mila sette in avanti lo lo stop vedendo sia come volontario io vado a San Vittore tutti i mesi stamattina sostato a San Vittore
Partecipando a un colosso sulla legalità
Alla nate che il vita reparto di di trattamento avanzato per dipendenti
Tossico alcol nudo tattici eccetera
E poi sono anche presidente cassa delle ammende
Che è un istituto per riuscire a capire cosa ecco che la Cassa ammende ci vuole più di dieci minuti quindi momento
E evocando Maria
Non so no non è vero che non ha voluto i soldi non li ha voluti o no non è vero
In un'occasione però si è superata
Dai lavoriamo con lavoriamo finanziamo molto brevemente finanziamo la de I giorni
Quelle che riguarda la formazione professionale
La formazione degli addetti delle persone che stanno in carcere o che si accingono a uscire dal carcere o che sono uscite dal carcere e sono in sanzioni di sanzioni alternative
Questo l'aspetto preponderante del lavoro che facciamo insieme ai giovani
Ecco e poi li ho esperienza delle carceri non soltanto italiane avendo partecipato Aia prima agli stati generali sull'esecuzione penale poi alla commissione ministeriale che ha riscritto il l'ordinamento penitenziario che è stato
Possiamo dirlo buttato via
Sì perché doveva doveva entrare in vigore
Nel due mila e diciotto appena prima delle ultime le penultime elezioni politiche il governo in carica ha ritenuto di non emanare i decreti Degis attivi che avrebbero che avrebbero consentito di fare dei passi avanti notevole di rispetto ad allora
Alle condizioni di vita dei dei detenuti
Allora se partono dalla mia idea di carcere devo dire che secondo me è il carcere dovrebbe essere abolito e basta
Un
Con la premessa che chi è pericoloso sta da un'altra parte
Però ci sta fintanto che è pericoloso
E soltanto fintanto che è pericoloso
Esista in un'altra parte dove tutti i suoi diritti che non confliggono con la sicurezza delle persone sono rispettati
Perché adesso non è così no adesso da una parte il carcere serve a punire il
Non serve a recuperare persone voi se sapete credo che l'articolo ventisette la Costituzione dice che le pene le pene no e quindi la costituzione prevede
Sì il carcere anche anche se non lo nomina mai
Come pena non lo nomina mai le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Devono tende a alla recupero Anania educazione del condannato
Queste due principi questi queste due norme no contenute nell'articolo ventisette della Costituzione perché su su una legge la Costituzione sono generalmente disattesa e non è vero
Che il carcere è umano
Non è vero che rieducato riabilita o abilità le persone a aveva una volta uscite dei rapporti diciamo così non nocivi
Con con altre persone
Chi lo sa magari ci arriveremo però sicuramente non domani
Perché è anche impossibile no pensare di abolire il carcere sono pensate soltanto a quel che si dovrebbe fare per adeguate destri destruttura per le persone pericolose Silvio per direi che sul circa cinquantacinque mila detenuti
Ce ne saranno quindici mila
Pericoloso però quei quindici mila devono stare in ambienti in cui si può vivere no avevano spazio vitale
Cioè aveva una un un luogo che assomiglia a un appartamento
Perché
Più il carcere assomigli al fuori è più è possibile che chi sta dentro ossia BdT a vivere fuori
Poi c'è la sanità e poi c'è l'istruzione poi c'è la cultura e c'è l'igiene i eccetera eccetera eccetera c'è l'affettività
C'è la possibilità di avere è chiara porti intimi con il proprio partner e così via tutte cose che sono che sono negate che sono negati oggi
Chissà quando ci si arriverà
Però adesso si possono fare le cose più facilmente raggiungibili che magari delle volte si riesce a fare tante volte invece invece no e che cosa sono le cose più facilmente raggiungibili e quale l'ostacolo maggiore alla loro raggiungimento
Be'le cose più facilmente raggiungibili sono quelle che riescono a migliora il lo status la tenore di vita delle persone all'interno che riescono a dare una prospettiva per il futuro perché vero è che non tutti usciranno
Dia scasso laniera oggi in Italia sono se mi ricordo bene la cifra intorno mille seicento di cui più o meno la metà quarantuno bis
Cioè no scusate più o meno a metà ostativa come è già stato sportivo il quarantuno bis sono un po'meno mi sembra
E quindi quasi tutti usciranno
La percentuale
Piccola rispetto ai cinquantacinque mila è necessario che possano uscire in modo da inserirsi effettivamente nella vita della società
E quindi si può fare per migliorare ma anche in modo spicciolo no
La vita all'interno per esempio adesso per via del copy che il comitato ha per certi versi peggiorato la situazione di chi sta in carcere per certi versi la migliorata nel senso che
Non so se lo sapete il d'ordinamento prevede che chi sta in in in prigione Possa avverte
Una telefonata alla settimana di dieci minuti con i familiari tutti i familiari in quei dieci minuti
Adesso di giusto per via del coprite quindi la sospensione dei colloqui di persona le telefonate sono di dieci minuti sì ma sono giornaliere
C'è una bella differenza no benedisse economica almeno io se fossi ivi in prigione potessi telefonare dieci minuti alla settimana ma mira ad un'ansia incredibile no
Perché
Insomma non c'è la FIGC ai nipoti alla mia età anche i nipoti e poi diciamo un sacco di parenti e poi ci agli amici agli amici o si può telefonare ci vuole un'autorizzazione particolare per chiamare chi non sia un familiare
Questo è un passo avanti sarà mantenuto non sa manco mantenuto chi lo sa
Ce ne sono tante cose che si possono fare subito per migliorare le condizioni di vita all'interno e alcune di queste cose riguardano appunto la sanità riguardano l'istruzione riguardano la la formazione la formazione personale
Teme tenendo conto nella formazione ci mettiamo anche la formazione al lavoro tenendo conto peraltro che oltre alla formazione c'è anche la possibilità facilitata dalla cosiddetta legge Smuraglia
Per i detenuti di lavorare anche quando si trovano in regimi detenzione
Il problema tanto tempo passato secondo me si sente dimenticato riguarda
Volevo fare
Bene ha finito anche un palazzo secondo me ho sforato per
Cioè è possibile sarebbe possibile e succede
Per una parte soltanto però dei detenuti di lavorare o fuori in articolo ventuno si chiama così quello del l'articolo di ordinamento penitenziario che dà la possibilità riconosciuta dal giudice di lavorare fuori e poi rientrare in carcere oppure dentro il carcere
Dentro al carcere però mica tutti Carmen mica tutte le case di reclusione perché poi le case circondariali che sono quelle dove ci stanno le persone in attesa di giudizio hanno un regime particolare nessuno
è una specie di limbo alla fin fine no
Nel qua per esempio a Milano a San Vittore
Non c'è la possibilità di fare le medie superiori secondo grado e è questo dal disastro ci sono di Agassi ce ne son tanti e dentro e poi ci sono anche le persone che non sono più i ragazzi e che ha però
Non c'era no il diploma de de delle superiori e quindi
Anche lì si potrebbe fare
Magari cercare di sollecitare così ecco anche nelle case di reclusione quelle in cui ci sono i definitivi condannati definitivamente
Delle volte da casa tua c'è per poterla gli sparsi anche per poter lavorare altre volte invece assolutamente impossibile
E tutte queste cose qua che sono delle cose anche spicciole e beh si potrebbero su cui su queste cose si potrebbe intervenire anche da subito anche adesso
Purché io ve lo dico perché sono impossibile
Purché non si tratti di qualche cosa che coinvolga degli aspetti culturali pozioni di base no
Io credo per esempio che l'affettività
Adesso come adesso sarebbe molto difficile riuscì a introdurle introdurla perché basta soltanto parlarne che si scatena un putiferio nonostante che all'estero confiniamo con quattro Stati
Che sono la Francia la sinistra l'Austria e la Slovenia
In Francia in Svizzera e in Austria il giovedì e non lo so
C'è la possibilità di ricevere in in carcere il proprio partner mica tutti i giorni ovviamente neanche tutte le settimane
E da noi invece una un argomento assolutamente tabù
è quindi quello settimanale all'altro tempo perché bisogna anche essere realisti
Però tante cose si potrebbero fare adesso
Delle cose che si possono fare adesso alcune competono alla Regione la sanità indubbiamente ma anche la formazione ho finito
Grazie a Gherardo Colombo io continuo con mio lavoro di cucitura
In attesa di abolirlo il carcere sono solamente d'accordo con Gherardo io prima parlavo di riduzione del danno perché quello che si può fare e l'unica cosa che si può fare nel carcere attuale
Ci sono da un lato il contributo del volontariato del terzo settore che nella nostra città nella nostra regione in alcune città di questa Regione enorme
Ed è straordinario anche nelle carceri marce anche la nostra esperienza universitaria è molto importante anche che si lavori su un piano formale istituzionale perché il volontario è sempre esposto intanto può staccarsi poiché esposto l'arbitrio di chi gestisce le istruzioni penitenziarie sceglie il volontario quel volontario si quell'altro no quando invece si lavora nell'ambito di una convenzione formale
Formalmente normata di rapporti fra apparsi della pubblica amministrazione allora le cose diventano più complicate da costruire ma molto più efficaci dopo perché poi non si è più sia molto meno esposti alla scelta del singolo direttore del singolo comandante ed è possibile fare maggiormente riduzione del danno
In attesa appunto dell'abolizione sulla quale siamo legittimati ad essere pessimisti io sono un uomo semplice vivo di calcio oggi sentivo a Radio uno un microfono aperto sui fatti avvenuti ieri a una a un'area di servizio sull'autostrada e chiunque telefonava persone di sport allenatori calciatori tifosi giornalisti diceva sempre la sua cosacco bisogna immettevano esserci pene certe carceri immediato e duro
Come ha fatto la Tercera in Inghilterra e perché ad ogni livello la risposta è questa sono più più caschi più scudi noi più carceri come anche nella linee del nuovo governo
Ecco
Ha mai un sì sì la domanda su come in realtà si può provare ad andare in controtendenza e un grazie che ho fatto all'inizio ma lo ripeto molto volentieri ora che sei qua per il fatto di venire a parlare a un mese dalla da una tornata elettorale importantissima di un tema di cui si parla poco che invece a un maggiore attenzione c'è la e devo dire è un piacere che sia così non solo nelle forze ogni movimenti come quello che ci ospita stasera che da sempre avuto attenzione su questi temi ma più in generale nell'area progressista anche con alcune candidature non solo è cosa che mi sembra dia speranza è che a me fa particolare piacere
Posso
Tutto okay sì grazie davvero a tutti voi per questo invito per questa occasione grazie a Michele mi fa molto piaceva essere qui con voi a ragionare assieme di un tema tanto importante quelli che si occupano di marketing elettorale di conseguire consulenze politiche elettorali sconsigliano sempre i candidati di affrontare il tema del carcere
A un mese dalle elezioni
Perché è un tema molto difficile e duro scomodo rispetto a cui tra l'altro anche le opinioni anche tra di noi non è detto assolutamente che coincidano tuttavia io credo che noi faremmo un errore torto
Alle faremo un enorme torto alle ragioni che ci muovono dal punto di vista dei valori dei principi
Se Lori nuovissimo proprio in un occasioni simili giusto parlarne ed è io credo una necessità una nera una responsabilità farlo confrontandosi su cosa possa essere anche più efficace fatemi dire che ringrazio in particolare mi chiedo Suelli per questa occasione
Che ha fortemente voluto per il suo impegno di questi anni di queste settimane in campagna elettorale e mi auguro dei prossimi anni nei quali sono convinto avremmo l'opportunità di cambiare radicalmente il segno delle politiche in questa regione
Sono arrivato un po'di corsa frettolosamente perché arrivo da un presidio che abbiamo fatto di cui voglio parlare perché credo che in qualche modo di parli lo stesso linguaggio e faccio riferimento allo stesso vocabolario a cui avete fatto riferimento
Voi abbiamo con un gruppo di attivisti apposto dei cartelli attaccato dei cartelli con scritte sopra le parole donna vita libertà alle pareti
Del consolato iraniano presenti
Da Milano
è stato
Gesto di disobbedienza civile non autorizzato di cui mi assumo totalmente la responsabilità che credo debba
Essere un piccolo e semplice gesto rispetta un'enorme battaglia di civiltà che dobbiamo tutti quanti portare avanti a fianco non delle manifestazioni ma della rivoluzione in Iran
Per parlare diciamo per usare i termini che le ragazze attiviste presenti in piazza mi hanno chiesto di utilizzare di ricordare mi hanno detto smettetela di dire che siete al fianco delle nostre manifestazioni noi stiamo facendo una grande rivoluzione in Iran nel mondo e dovette affiancarci in quella lotta
E quindi so che tanti di voi sarebbero stati lì e ci sono stati in tante altre occasioni e sono convinto che ci sarà il tema di cui parliamo è molto importante rilevante dicevo non può essere un oggetto misterioso da rimuovere
Mio fatto come sapete per otto anni l'assessore ai Servizi sociali a Milano mi sono
Cimentato col sulla questione non semplice da affrontare di come un'istituzione comunque o comune si debba occupare di politiche riguardante il carcere a vi voglio dire che la prima volta che mi sono effettivamente reso conto
Di cosa voglia dire
Gestire le carceri nel modo attuale secondo le scelte che sono fatte che vengono assunte a fronte delle
Leggi che portano quel tipo di popolazione essere lì presente la prima volta che ne sono effettivamente a Cortona è stato tanto nel confronto con alcuni a operatori podi davanti sino ma occupandomi tantissimo di un'altra questione
E c'è la questione delle persone senza tetto senza dimora nella città di Milano abbiamo avevamo lo ricorderete fosse più che raddoppiati i posti per le persone senza tetto nel due mila undici a Milano e uscendo con le opere con le unità di strada molto banalmente la sera la notte
Parlando con chi incontrava un per strada spesso mi accorgevo e ci accorgevamo misura devo dire per me molto più allora significativa di quello che immagina sic di quante persone lì presenti poi avessero alle spalle un è una storia
Di carcere avessero alle spalle il carcere
Ed è io credo il racconto più semplice che si possa fare per dire quanto si deve cambiare
Nel senso che noi non possiamo accettare il fatto che in quel luogo non si produca un'esperienza rieducative volta a Ri offrire delle opportunità e dell'azione alla formazione all'autonomia e all'indipendenza fuori dal carcere
E de io credo un emblema proprio della rottura delle abitudini che dobbiamo praticare questo anche governando la Regione nel senso che ci sono ambiti di competenza grado Colombo adesso li ricordava che sono direttamente ridente mente connessi alle funzioni istituzionali della Regione
Poi ci vengo con qualche flash però la prima cosa che credo dobbiamo dire che perfino al di là degli ambiti di competenza c'è un tema politico di assunzione di responsabilità da parte di tutti
Cioè non è non possiamo più tollerare il continuo girarsi dall'altra parte di fronte a ciò che avviene nelle nostre carceri
A prescindere da poi lo straordinario lavoro che viene fatto da chi spesso che dirige da agenti da operatori
Una popolazione che non casualmente è la prima chiedere e a sollecitare le istituzioni a cambiare passo
Ma voi per un terribile corto circuito dato un po'anche dal tempo della paura nel quale viviamo
In carcere si sperimenta un compromesso al ribasso tutto alle istituzioni per cui non si interviene a sostegno per grandi cambiamenti riguardanti proprio questi ambiti e in alcuni casi sono quelli a cui Gherardo Colombo faceva riferimento
C'è un tema
Di diritto alla salute evidentemente
E di
Offerta dal punto di vista sanitario adeguato c'è un tema e norme di salute mentale di disagio psichico
Oggetto magari ne avete già parlato prima ma oggetto totalmente rimosso dal punto di sale politiche pubbliche in assoluto figuriamoci nell'ambito del carcere
E la Lombardia su questo ha fatto dei clamorosi passi indietro in tutti questi anni
Gli ha fatti generalmente in relazione al tema del disagio psichico e della salute mentale tanto che le operatrici gli operatori che lavorano negli ex chips CPS ogni DSM Dipartimenti di salute mentale sono veramente persone che meritano la gratitudine da parte di tutti per le condizioni in cui si tornò a intervenire
Ma figuriamoci in un luogo come quello che è proprio il tappeto sotto cui nascondere la la polvere e lì c'è un lavoro da fare
Di ridefinizione delle priorità e di ricostruzione di un rapporto tra istituzione carceraria il territorio perché ovviamente il carcere è un pezzo del nostro territorio delle nostre comunità delle nostre città
E questa è una prima è una premessa ovvia nove al punto per noi almeno che siamo qui
Non per tutti per la verità
Ma è un punto essenziale e quindi c'è questo questione specifica io credo che ci sia un problema ancora un tema ancora assolutamente irrisolto riguardante il rapporto tra i genitori in carcere e i bambini e ragazzi
Noi non possiamo consentire
Che ci sia ancora
Questa questa è autorizzato a fare nella sua nel due mila undici e c'era il tema degli Candela si vendica ma eccetera
Ed ero anche ammirato per chi lo gestiva ma è ovvio che non possiamo accettare che ci siano i bambini dentro oltre le sbarre
Cioè è una dimensione veramente totalmente inaccettabile e non possiamo e non possiamo far sì che quelli quei bambini quei ragazzi vivano sulla propria pelle
In questa maniera la dimensione diciamo di una vita
Così compresa drammaticamente complicata per quello che è accaduto ai genitori ora è ovvio che c'è una rottura è inutile fare della demagogia è chiaro che una questione che incide tantissimo sulla biografia
Dei dei figli su questo è inutile anche diciamo fantasticare il fatto che non sia così io non possa essere così il punto è però a che livello si tollera che questa cosa accada c'è un tema come diceva Gherardo di diritto all'affettività che è una questione cruciale il sono molto d'accordo
C'è un aspetto relativo a l'ambito della formazione e più generalmente e ciò riguarda proprio le competenze anche tu questo di riguarda le competenze dirette della regione come noi riusciamo a lavorare perché l'ambito della formazione del recupero di percorsi formativi sia connesso al mercato del lavoro
E non sia un'attività come dire fine a se stessa o scollegata dalla dimensione lavorativa per alto
Le esperienze di inserimento lavorativo dei lavorativa dei cosiddetti fragili vulnerabili le esperienze delle cooperative di tipo B ti dicono che poi si può fare
Ma si può fare a tantissimi livelli
Non è e non deve essere neanche
Il l'offerta lavorativa
Diciamo che immagini per dimostrare che dal punto
In vista delle statistiche realizzi qualche passo avanti in più cioè è proprio una funzione che dovrebbe essere quella dello Stato che nel momento in cui diciamo si assume la responsabilità di un percorso rieducativo di reinserimento sociale e lo fa offrendo degli strumenti anche poiché per l'efficacia delle politiche che pensa di mettere in campo
Ed è questo un altro terreno io credo essenziale ma poi evidentemente c'è un'altra grande questione che quella culturale più generale ora insomma il più moderato di tutti qua evidentemente
E lo sono sempre stato sul tema non lo sono perché l'esibizione della ruolo attento del candidato diciamo fatti con alcuni dei presenti magari ho anche discusso tanto di questo ma non mi spingo assolutamente l'abolizione del carcere tuttavia diciamo tra l'abolizione del carcere fatemela dire così tra l'abolizione del carcere e l'accettazione del fatto che quella divenga un laboratorio
Che aliena le persone e non offre Garanzie opportunità di promozione riscatto ma insomma ci deve essere una politica che si nutre l'ambizione diverso ma anche proprio io dico per evitare il perpetuarsi di rotture con la legalità
E poi è una questione di principi ça va sans dire cioè non è solo diciamo una questione di efficace è un tema di principi e di valori e credo che su questo si debba insistere con molta determinazione
Ci sono comportamenti politici un po'visti diciamo su questo piano bizzarri perché
Non solo la prima della Scala e per dire il classico caso nel quale assisterà alla prima tu vedi dei politici
Con grandi ruoli che assistono la prima della Scala in carcere che ha una bellissima occasione io credo e che poi il giorno dopo si dimenticano totalmente del gesto che hanno compiuto come se ogni tanto fosse sufficiente
Così dare vita un po'di dimostrazione retorica su quanto le cose debbano cambiare non sia mai
Realmente in questo tempo non in altre fasi nelle quali invece io credo che dal punto di vista la civiltà giuridica l'Italia ha fatto dei grandissimi passi avanti ma in questo tempo
Non sia la consapevolezza sua necessità di un grande salto di qualità
La presenza di diverse candidate e candidati che di questo tema hanno fatto un pezzo della propria biografia politica e civile o anche della propria esperienza professionale io credo che sia un bel contributo che noi stiamo offrendo
E al di là per chiudere di quale sia il livello di consenso che si crea attraverso una scelta di questo genere io credo che doniamo molto senso alla nostra proposta e quindi ringrazio ancora Michele vi auguro davvero un buon confronto
Allora intanto non l'ho fatto notare mentre succedeva ma un nostro studente ristretto che è in semilibertà ci ha lasciato perché torna opera doveva dormire ogni sera
Fa parte di quelle centinaia migliaia di persone che durante il compito non dovevano tornare la sera non dovevano tornare più in carcere la sera perché per evitare il diffondersi del contagio era permesso rimanere fuori anche a dormire nelle loro abitazioni
E invece dal primo di gennaio
Esattamente dal primo di gennaio questo questo provvedimento è stato cancellato
Nei confronti di persone migliaia di persone che avevano dimostrato di essere perfettamente rispettosa delle regole e perfettamente già reinserite nella società perché nessuna di queste migliaia di persone si era mai
Aveva mai preso la via di fuga no ma invece anche quando c'è una dimostrazione concreta che c'è un passo avanti appena possibile si torna indietro come sulle videochiamate come se il che appunto con una volta e sconfortante torniamo però su qualcosa che invece conforta parzialmente anche se Michele ci annunciava più sconfitte che che risultati positivi ma su un po'di cosa concretamente si è potuto fare e quindi si potrà fare
Sì grazie Pier breve elenco per titoli di ciò che Fontana mi ha bocciato in Aula auspicabilmente ecco
Io non solo ossessionato dal fascicolo sanitario elettronico però immaginate un faldone in un'infermeria di una carcere lombarda
Con con tutti i fogli di scassati dove ci deve scrivere dentro lo psichiatra l'infettivologo il medico di medicina generale quello del sei hard non c'è un ordine logico
Che se tu vieni abbaglia fine pena esci e quel faldone sanitario degli anni che hai passato l'intento non ti insegue il tuo medico di medicina generale fuori ha un buco
Se viene trasferito da un carcere all'alto quel fascicolo non ti insegue fascicolo sanitario elettronico migliora la salute mentale dei medici di medicina penitenziaria e degli infermieri ma la qualità di cura dei nostri detenuti il potenziamento dei server dentro i caccia i facendoli lavorare insieme ai medici di medicina se penitenziale oggi sono due mondi che vanno in parallelo
La salute mentale le doppie diagnosi c'è tanta gente che non viene accettata
Anche se ne avrebbe diritto dalle comunità del terzo settore perché magari ha una doppia diagnosi e quindi siccome problematica
Resta dentro quando potrebbe uscire e ci sono anche dei provvedimenti che il magistrato potrebbe mettere in atto per farlo uscì esistono poi dei centri diurni socioriabilitativi
Che sono a a San Vittore a Monza e a vigevano ed è bene che siano in tre posti e non in tutti
I direttori delle carceri cercano di trasferire anche i pazienti che hanno quel disagio nei luoghi diciamo i modelli fa a bensì poco nei luoghi dove ci sono questi centri che Regione non ha potenziato
Così come abbondanza in particolare ha una solida tradizione di medicina psichiatrica in carcere
Possono essere convogliati i pazienti più problematici però poi a quell'équipe che ha un'équipe multidisciplinare che sta attaccata
Ma con lo scopo con lo stock di carta
Diciamo dagli strumenti per poter lavorare e magari una convenzione con la psichiatria dell'ospedale di Monza per tempo se c'è una cosa accaduta non può essere tutto tenuto linea reparto nel reparto
Bene sulle di radicazione dell'HIV in carcere che è una malattia
Che con un farmaco costoso si può e si può curare e lo screening non fatto posto a tutta la cittadinanza ma nelle sacche dove ci sono situazioni più a rischio di lentamente siamo siamo partiti
Don Garzia legioni ma grazie ai medici di medicina penitenziaria il dottor Ranieri che li coordina dalla dalla dall'assessorato all'UE il funk
Hanno lavorato così bene durante il Cofide non ci sono stati epidemie importanti che OMS ha chiesto i protocolli
Della medicina penitenziaria di Regione Lombardia per studiarli e adottarli a livello internazionale
Grazie a questo lavoro perché non abbiamo fatto dentro le infermeria eccovi dello ancor di più durante i picchi Codino con i medici di medicina penitenziaria abbiamo selezionato sessanta detenuti meritevoli
Voi non avete un criterio di merito nel
Mentre qui è stato un criterio di di meritocrazia secondo i medici e gli infermieri chi erano i più motivati lavoranti nell'infermeria e cori
Lo ha convinto il presidente Fontana stanziare dei soldi oggi sessanta di loro stanno facendo gratuitamente un corso per diventare operatore socio sanitario che è un lavoro che sia fuori che dentro le carceri al lavoro
Nessuno è disoccupato chissà un diploma di ossa quindi come dire dai benissimo il taglio e cucito va benissimo il corso di teatro però poi anche se riusciamo a intercettare nella formazione dei corsi di formazione
Sulla voi dove fuori c'è domanda questo acquista maggior maggior senso
Certo abbiamo lavorato per proporre che si potenzi Noè si mantenga questa frequenza nelle chiamate e nelle videochiamate per te perché no c'è una differenza nella qualità
Tu dicevi dieci minuti a settimana adesso un po'più regolare ma abbiamo ancora i telefoni con le schede allora fosse la videochiamata si può anche organizzare
Anche questo è stato boccia
Lance sono L'harem di Castiglion delle Stiviere è un altro capitolo
Dolorosissimo un non luogo dove insieme a Barbara Bonvicini che a mia preziosa collaboratrice regione oltre che una bravissima dirigente politica radicale candidata a Brescia nel Patto Civico Majorino
Vice Presidente nazionali di meglio legale eccetera eccetera siamo stati abbiamo lavorato con l'India poi di portare in aula delle migliorie siccome non è un carcere
Non ci sono dentro gli agenti di polizia penitenziaria e gli infermieri lavoranti e tutto se succede qualcosa di pericoloso che può capitare
Devono chiamare la pattuglia che ha due Paesi più la e arriva dopo quindi come ci ricordava Marco Pannella occupiamoci anche degli agenti di polizia penitenziaria che sono reclusi
Per certi versi similmente i detenuti alle persone che lavorano dentro allora lì è una situazione di arretratezza in cui bisogna aumentare e poi c'è quest'altra cosa delle Renzo dalle Reims non si esce perché tu hai finito il periodo che
Io non sono un tecnico non è un periodo da scontare la pena perché però hai finito il periodo ma siccome sei problematico
I medici della mensa prolungano la sanzione perché nessuno fuori si può fare carico di te e allora lì c'è un tema gigantesco che fa sì che lì ci sia un fine pena passatemi inappropriatezza della parola prolungato
E ancora peggio la lista d'attesa per entrare Renzo è lunghissima e quindi persone che non dovrebbero stare in carcere
Finiscono in carcere perché non c'è posto in Renis
E poi Graines non abbia visto un livello di sedazione dei pazienti delle persone che ci venivano a dire io non sono mai stato così male non sono mai stato bombardato di farmaci in questo modo
Così come ahimè può accadere proprio per l'enorme quantità di
Doppia problematica di di di
Sì Catria e tossicodipendenza anche nelle carceri lombarde noi con dei medici lo dico qui alla cannabis Club di Milano con dei medici di medicina penitenziaria pensavamo di fare dei piloti
In alcuni reparti dove c'è disagio psichiatrico di scalo farmaci con introduzione
Del CPT no sto dicendo del THC delle canne in carcere però del civilistica un mio rilassante che che che che è invece di farmaci appunto antinfiammatori pesanti che insomma
Ci sarebbe tanto da lavorare tanto da sperimentare
Manca l'attenzione
Manca la voglia le tantissime realtà del terzo settore che lavorano dentro qua e là sono poco coordinate e chi se non la politica dovrebbe
Favorire il coordinamento delle associazioni che entrano che magari fanno cose quasi simili ma non si conoscono neanche l'una con l'altra
Insomma Pierre c'è tanto da fare abbiamo cinque anni di tempo c'è solo un dettaglio prima dobbiamo vincere e ci proviamo con tutta l'energia che abbiamo
Chi gliele voi adesso
Giudice credere oggi devono introdurre allora
Il cabaret
Allora sa salutiamo fiere e lo ringraziamo ancora
Tanti compiti e Michele glieli ha dati quindi siamo posti
Allora io primari prima di salutarci facciamo ancora un giro volevo volevo Ri Ria risollecitare Gherardo Colombo prima che ci lasci su un aspetto che abbiamo che negli anni di cui mi sono accorta che molti di noi frequentando le carceri hanno avuto modo di scoprire in maniera abbastanza drammatica cioè il carcere quello che Valeri aver Donini presidente di Antigone Lombardia chiama un welfare da ultima spiaggia cioè paradossalmente è un posto in cui molti cittadini alcune cittadine italiane
Trovano umore possono esercitare diritti anche quello alla salute o quello all'istruzione che non hanno potuto esercitare prima
Cioè sono tante le persone che ti dicono professorale non ci crederà ma sono contento di essere venuto qui perché è la prima volta che mi curano mia ovini ospitato qualcosa che nessuno aveva mai visto perché la prima volta che incontro un libro perché è la prima volta che c'è una biblioteca
E questo investe anche la Regione investe più in generale il Paese
Prima e dopo cioè prima nel senso che è una testimonianza drammatica delle carenze del nostro sistema sanitario del nostro sistema d'istruzione
Perché ci sono aree del nostro Paese anche are delle nostre grandi città bisogna sempre pensare che questo avvenga solo lontano e a sud in cui si incontrano i libri o si incontra un medico perché si finisce in galera
E questo è un fallimento palese
E però è anche una opportunità perché a livello nazionale e viste le compete
E a livello regionale si lavori perché da un lato i libri e i medici si incontrino prima di finire in carcere e dall'altro chi finisce in carcere Possa avere
Le cure e anche se spesso loro sono molto grati di quel poco che hanno perché rispetto al nulla qualcosa è già qualcosa ma chi chi si chi se ne occupa sa che è molto poco su entrambi gli aspetti e quindi da questo punto di vista la Regione può lavorare sulla prevenzione può lavorare
Sul rendere effettivamente esigibili quei diritti fondamentali che chi ha perso quella libertà personale dovrebbe e deve mantenere
Quindi la domanda che le
La domanda
Cosa cosa su questi
Cosa vuol fare primario prima si deve allora cominciamo col dire graficamente prepari devo scappare anch'io
Che il carcere sostanzialmente una esasperazione
Una specie di paradosso rispetto a quello che c'è fuori
La ragion per cui per cambiare carcere bisogna cambia qualche c'è fuori non c'è niente da fare
Il modello educativo
è un modello il nostro modello educativo non c'è una scuola educa cosa educa obbedire
Non stimola lo spirito critico
Quindi non è insegna ad essi ai capaci di gestire la propria libertà
E altrettanto fa il carcere lo fa in un modo più violento lo fa in un modo più totalizzante però fa esattamente quello che fa la scuola
Anche l'università abbastanza
Sì sì proprio così
Allora perché perché è il carcere cambi suoi connotati è necessario che cambino i connotati del fuori
Anche se e se essendo un situazione esasperata è più viti più visibile quello che che che non funziona niente e quindi si potrebbe anche fare un intervento in qualche modo circolare cioè anche anche il carcere possa promuovere un cambiamento per fuori
Però è necessario comunque il cambiamento del fuori
Ed è le competenze del delle istituzioni sono veramente tante no per quel che mi riguarda il cambiamento del fuori fino adesso si diceva si parlava a proposito di sport di questa richiesta così
Ma proprio
Direi radicale nel senso che parte dalle radici no delle della cultura dalla la richiesta del delle pene certe la richiesta della della della carcerazione il tutto e tutte queste cose senza chiedersi
Com'è che succede
Cioè perché succede perché ieri è successo che sull'autostrada ci si ci sia stato questo questo sconto incredibile no
Non è forse anche una manifestazione di disagio sociale
Che ha delle radici altrove che non c'entra niente col calcio no
E allora non è che si sia nel caso di preoccuparsi del disagio sociale che sta dietro a queste manifestazioni
In modo da
Può vedere prima no cioè non non è tanto queste cose non si risolvono attraverso la minaccia di una pena
Si risolvono attraverso la rimozione delle cause
Eh caspita diede alla pace
Ma chissà quanto cioè
E allora bisogna fare quello già si preoccupa sia il carcere però bisogna preoccuparci poi preoccuparsi tutto quello che sta intorno
Bisogna preoccuparsi dell'istruzione ma dei soci o intesa come educazione non perché perché sono due cose oggettivamente diverse l'istruzione e l'educazione
E attraverso l'istruzione e sarebbe necessario a mio parere a educare non questi
Disegna filosofia lo saprebbe tutto questo ecco allora qualsiasi sede istituzionale ha delle responsabilità sotto questo profilo ma qualsiasi sede istituzionale e quindi c'era anche la Regione indubbiamente
Se vogliamo che sta dicendo
Sì infatti chiuse
Se il servizio
Disciplina poi
Navarra bar c'è poi magari c'è la responsabilità dell'uso della libertà che un'altra cosa che caspita
E allora e allora niente il carcere può vi dicevo anche essere visto come la sede
Lavorando sulla quale si può anche in qualche misura
Far vedere
Che è possibile e cambiare modello culturale estiva all'esterno
Quindi se per caso venite eletti c'avete un sacco di lavoro da fare
Allora
A proposito di educare allo spirito critico cosa che la scuola è anche l'università fa molto poco devo dire che noi siamo molto orgogliosi del fatto che portando centinaia di ragazzi ogni ogni anno nelle carceri
A studiare insieme ai loro compagni ristretti a fare lezione che ne facciamo lezione lì con classi miste molti di questi ragazzi
Discutendo con persone discutendo di temi filosofici e non solo con persone che sono ristrette da dieci venti trent'anni
Cambiano notevolmente loro modo di vedere le cose poi i come dire nel portano questo cambiamento nelle loro aree di provenienza delle loro famiglie loro gruppo di amici quindi
Il carcere davvero in grado di cambiare in meglio il mondo che sta di fuori anche perché poi il carcere una parte della città anche se si tende a imiti cave un quartiere non è un luogo del tutto separato o perlomeno si può evitare che lo sia
Non so se aboliamo gli altri compiti ne abbiamo da darti prim'per per la vittoria ma anche se non si dovesse vincere da lavorare cielo tu hai dimostrato si può lavorare anche dall'opposizione a volte perfino meglio ma sarebbe meglio volta tanto governare visto che
Per l'azienda era pare sarà più frustrante immagino e fare i conti con
Essere ininfluenti governando
Sì cioè
Il direttore di Bollate che purtroppo adesso non c'è più l'ho detto circa
No no ma comunque
Una frase che ha detto il direttore per mano persone eccezionale ha detto io ho sempre lavorato in ospedale il carcere deve essere comune ospedali se la gente non esce meglio di come entrata io ho fallito
Ormai questa frase riassume
Veramente sta frase mia detta dal direttore
Grazie
La domanda se è possibile
Cioè se posso fare una domanda
Io mi chiamo a Maria Gorlani sono particolarmente interessata tra tutti i termini molto interessanti tutti che sono stati affrontati al tema della salute mentale in carcere
Io sono nel consiglio direttivo di ora Sama che è la alla sua l'associazione di secondo livello che raccoglie una più oltre cinquanta
Oltre cinquanta associazioni di familiari utenti per la salute mentale in Lombardia quindi è la d'espressione più alta della dei dei familiari nel mondo della salute mentale lombarda e in particolare io sono anche mamma di un ragazzo di ventidue anni è ristretto a Bollate
Che ha perito problemi di salute mentale che lui ha un gravi diagnosi e ha sulla sono sulla sua testa collezionato venti procedimenti penali
Tanto per dirvi a ventidue anni ecco quindi il tema è la salute mentale per noi è fondamentale volevo sapere
Se siete disponibile interessati e come a collaborare con le associazioni di familiari per la salute mentale su questi temi grazie
Intanto va bene grazie per l'intervento è anche per avere portato la tua esperienza personale ma io credo che appunta menti come questa servono proprio per incontrarsi e lì conoscersi
Io non so niente di questo ombrello di associazioni fortunosa ai probabilmente niente di tutto il lavoro che in aula in Commissione carceri abbiamo portato quelle perse pena se quelle vinte votate a favore poi inizia un'altra lotta perché se il Parlamento regionali delibera poi il governo regionale deve fare e se non fa quello che aveva proposto e che aveva vinto quella battaglia
è il nudo conto un muro di gomma ha voglia dire qui c'è un pezzo di carta il parlamento regionale è sovrano e avvolta quindi certo dobbiamo conoscerci fai Massa comune sia che si vinca sia che si perda le elezioni sia che veniamo eletti sia che non veniamo eletti noi siamo persone che stiamo facendo un pezzo di esperienza dentro la politica io fino a cinque anni fa lavoravo in ospedale ma i valori in cui chiedevo
Erano identici prima di entrare nel palazzo e saranno gli stessi dopo quindi cosa ti posso rispondere grazie che sei venuta afferma ti un attimino che ci conosciamo e soprattutto quando sono battaglie difficili di minoranza e non è il carcere qui stiamo entrando in un livello di dettaglio grazie al tuo intervento è anche il due cose che ho detto io prima sulla salute mentale in carcere che hanno bisogno di capacità di approfondimento io non so neanche se siamo d'accordo no
Nelle soluzioni
Finali migliorative e magari invece questo incontro migliorerà
La mia impostazione farà capire delle cose attese quindi l'unica risposta è frequentiamo CIE la politica alla fine proprio nell'etimologia greca della parola questo ed è bene
La società civile i movimenti politici e poi c'è la politica dentro i palazzi quindi spero che il modo più decente capo di rispondere era questo qua
Io nelle ringraziarli tutte tutti volevo darvi due ultimi appuntamenti una si connette anche a all'intervento che abbiamo appena ascoltato i fili la ringrazio e ti ringrazio anche molto magari adesso se ci fermiamo un attimo ancora parlare noi i io Michele tantissimi qua presenti saremo più di dieci venerdì andremo a dal Beccaria
Ha incontrato i ragazzi del Cesare Beccaria ad ascoltarli a parlare con loro a cercare con loro alcune soluzioni da portare avanti come mi diceva Michele a prescindere dal volto di febbraio e quindi questa sarà un primo appuntamento che proveremo a raccontarvi a portare anche fuori diciamo dopo la visita che faremo
Venerdì un altro appuntamento molto importante che vi voglio dare
Riguarda anche la sede dove siamo oggi e l'associazione dove siamo oggi qui tra noi
Tra il pubblico c'è stato e c'è lo vedono in fondo Chicco dossier che è un nostro iscritto ha scritto un bellissimo monologo sull'affare di Enzo Tortora
Sul dramma è sulla battaglia politica di Enzo Tortora porterà a questo monologo dal trentuno gennaio fino alle cinque febbraio al Teatro della Cooperativa
Qui a Milano giusto qui a Milano quindi dal trentuno ogni sera alle ore venti e domenica alle diciassette
Potremo andare ad ascoltarlo ad ascoltare un testo bellissimo io ho avuto modo con Francesca Scopelliti la compagna di Enzo Tortora già di sentirlo
Credo che per chi non conosca la storia ed Enzo Tortora o chi l'abbia vissuta attraverso i giornali e le vicende dell'epoca sia un'occasione incredibile o per conoscerla o per diffondere diffondere questa storia che è un affare anche di lotte di grandi vittoria ancora da conquistare quindi questo è un altro appuntamento che volevo darvi e che reputo molto molto prezioso grazie a tutti quanti
Chi vuole restare speriamo un po'tutti qua quindi spera per chiacchiere per proposte per al bar al bar grazie ancora