XIV Conferenza Nazionale sull'Efficienza Energetica - L’insostenibile prezzo dello spreco (seconda ed ultima giornata)

Buongiorno a tutti e benvenuti
Diamo inizio alla seconda giornata della quattordicesima conferenza per l'efficienza energetica
Come
Molti di voi sanno sapete questa sessione anche una sessione di formazione per gli ingegneri
Quindi vorrei passare subito la parola per un saluto a Mauro villa Rini che rappresenta il presidente dell'ordine degli ingegneri di Roma e stamattina farà le veci di Massimo Ceretti quindi per un saluto non so se ci Sante
E si dice giapponese diversa
Sì perché perfettamente
Ecco sì bene ecco sì ora la vediamo passano allora
Va bene perfetto
Bene bene sono contento di essere di essere qui con voi e di portarvi i saluti del presidente Massimo Cerri è del di tutto il Consiglio dell'Ordine perché siamo siamo contenti di di partecipare
Agli eventi organizzati da voi perché
Chiaramente diciamo stiamo stiamo spingendo dato sull'informazione e sulla formazione inerente alla sostenibilità al
Efficienza energetica in particolare
Quindi l'ordine accoglie di buon grado tre iniziative in quest'ottica in questo senso mi sono soffermato sul sul sulla locandina nella giornata di oggi e e mi è piaciuto molto il titolo
Mi è piaciuto molto il titolo perché non si parlava solamente di edifici efficienti di soluzioni tecnologiche per la sostenibilità ambientale di passi parla di Rifici efficienti salubri e confortevoli
E questo mi ha ricordato cioè diciamo dedicato qualche qualche minuto per rifletterci e mi ha ricordato quello che mi disse uno dei persone che nel segno di più durante i miei anni nei in ambito accademico quando appunto durante il dottorato di ricerca
E che mi diceva Mauro quando tutto pari circa sulla spettro gli aspetti del dell'Energia dell'efficienza energetica avrebbe fonti rinnovabili nel delle tecnologie per la conversione
Pensi su come diciamo o diciamo reinsegnato vende il gatto OPA albero Tancredi cioè cambiare tutto per non cambia niente e effettivamente lei leggo questo questo imputano ovviamente l'interpretazione diversa da quella Gattopardo che era più qui realizzata alla alla tutela delle di alcune e di alcuni privilegi no mentre invece in questo caso l'ottica è quella di cambiare tutto diciamo dare dare adito alla dalle il via libera questa ovation quei
Per appunto trasformare il nostro il sistema energetico globale tutti i processi ma c'è PC al fine di garantire la salubrità il conforto i servizi di cui necessitiamo e che di cui soffriamo proprio grazie alla disponibilità dell'energia
Ma in questo caso quindi un'energia un CIA unità rinnovabile un utilizzo un utilizzo dell'energia efficace efficiente come giustamente ricordava devo nella locandina
Stiamo parlando di quasi il quaranta per cento dei consumi energetici a lui i finali quindi una grossa fetta ad aggredire una grossa fetta che
Se aggredita nel modo giusto tra l'altro porta dei vantaggi tutti porta dei vantaggi a chi civile porta dei vantaggi a chi vive nel nel limbo l'all'interno di questo involucro edilizio delle dell'edificio
E e anche per chi vive poi nei centri urbani nelle in contesti Urbani in cui intessuto deliziosi poco o rigenerare appunto sulla base di queste nuove le croci
Evidente no che ci sia una spinta verso nuovi vettori energetici a livello europeo è ormai stiamo andando o verso un input che porta innanzitutto a spostare
Le le immissioni inquinanti fuori dalle nostre beghe dai nostri ci più lontano possibile dalle persone diciamo così
E poi diciamo di avidi eliminando queste queste emissioni inquinanti quanto più possibile ovviamente nei tempi accelerando il più possibile questo processo quindi cambiare sostituire i vettori energetici e su questo infatti l'indicazione chiara nuovi Emily sostituire incrociatori alimentati a gas naturale nei prossimi anni
Con altre tecnologie è sostanzialmente quello che possiamo immaginare dato anche in otto che riguarda l'automotive Beha quindi la mobilità sostenibile quello possiamo marginali secondo me sono delle città a misura d'uomo molto meno inquinante e quindi l'impatto lo abbiamo non solo a livello globale ma lo abbiamo anche a livello locale che questa importante perché appunto c'è la salubrità
Ci sono stati degli studi tanti studi sulle superbollo Schiatti diciamo come sappiamo vizi e virtù però ci sono stati degli studi che hanno messo in evidenza come efficientare dare efficienza agli edifici
Sia sia positivo da tanti punti di vista che per lo Stato nonostante gli incentivi così così onerosi ci sono diversi benefici per la per lo Stato e per per il Paese
Ovviamente ben conosciamo tanti uno di questi per esempio
P e questo lo cito perché c'è stata la la giornata mondiale del suolo uno di questi l'impatto positivo sul suolo cioè se se ne consideriamo con che velocità
Né nuove costruzioni erodono solo Italia sicuramente lavorare sulla costruito renderlo efficiente
A potrebbe avere sicuro senza ha un impatto i di contenimento di questa di questa tendenza che è abbastanza grave che appunto ieri leggevo che che c'è una un trend che porta a una ventina di ettari al giorno persi nel due mila ventuno quindi due metri quadrati al di suolo secondo il pro nel due mila ventuno come viene
Abbiamo ricordato dalla guerra dunque fondamentale fondamentale intervenire
Sulla sull'efficienza dei nostri una semplice bene quindi complimenti e sistemiamo
Io ho visto delle il parterre è di grande importanza quindi vi lascio la parola va sul lavoro da Monica per loro per questi ragazzi a Graz in genere un saluto grazie grazie mille sì come diceva
L'ingegnere
Il il nuovo piano energia prevede appunto che più del venticinque per cento della crescita dei consumi di fonti rinnovabili e necessari per consentire gli Obiettivi decarbonizzazione
Verrà appunto conseguito dalla diffusione delle pompe di calore
Quindi un quarto di tutte le rinnovabili non un ruolo molto importante
Chiaramente oggi si parlerà anche di integrazioni di tecnologie e quindi noi abbiamo appunto un parco edilizio non standard molto diverso per cui ci sono anche casi in cui si devono integrare caldaia con pompe di calore proprio per rendere il sistema multi efficienti quindi se ne può discutere discutere a anche di questo
Infine si discuterà anche del dei sistemi di ricambio dell'aria è un nostro pallino diciamo che siamo stati i primi quando è scoppiata la pandemia a parlarne con il professor sostenne anche oggi sarà presente alla a questa nostra sezione
E ha scritto i primi articoli appunto denunciando il fatto che nella commissione non c'è cioè c'erano biologici erano epidemiologi media medici ma non c'erano tecnici non c'erano ingegneri per capire come ridurre
Questi effetti devastanti insomma del del del virus del Codino del e e quindi dell'importanza di di di di di di di di meccanismi di di tecnologie di meccanismi di ricambio dell'aria
Anche perché appunto abbiamo degli edifici molto sensibili come negli ospedali come le scuole insomma si poteva sicuramente fare di più per cui a cui ci dobbiamo deve essere una un nostro obiettivo questo
Allora iniziamo io ho chiesto due relazioni di introduzione una all'autorità
Quindi è una alla responsabile del dipartimento efficienza energetica dell'Enea
Ilario Bertini che insomma Ring ringrazio molto
Sia Emanuele regalini che Hillary Pertini
Passerei subito la parola Emanuele perché insomma gli abbiamo un po'chiesto ma insomma se facciamo tutte queste il taglieremo tutte queste pompe di calore prevista no dieci milioni ieri ne parlava il direttore di di su clima asso termica dieci milioni al due mila venticinque trenta milioni al due mila trenta insomma ci potrebbero essere dei problemi di Rete vero o falso cosa possiamo fare
E il CIPE sentita sì ok
Buongiorno a tutti allora io sono Emanuele regalini lavora nella Direzione Infrastrutture di Arera autorità che oramai si occupa di tante cose nata solo per l'energia elettrica e il gas oramai si occupa di di reti di ambiente in generale quindi anche servizio idrico integrato rifiuti teleriscaldamento e quant'altro quindi diciamo pur non avendo un ruolo effettivo nei servizi finali diciamo a anche fatte salve poche eccezioni tendenzialmente il nostro ruolo è quello di cui si occupa la la direzione in cui lavoro è proprio la gestione efficiente delle reti quindi effettivamente il il tema a cui accennava Monica è uno dei nostri
Core business diciamo così
Quindi innanzitutto grazie agli amici della terra per quest'invito perché particolarmente per noi importante interessante riuscire a fare un po'di informazione di divulgazione sull'attività che stiamo promuovendo proprio in questo in questo ambito
Allora ieri sono ieri mattina in particolare sono stati lanciati molti molti spunti interessanti anche molte sono stracciate sul tavolo molte parole chiave
Tra queste però devo dire che osservato forse poco rilievo dato a una infrastruttura essenziale direi anche diciamo con quella che che per per gli economisti spesso definita da una infrastrutture essenziale non duplicabile
E quindi diciamo soggetta a monopolio naturale che proprio quella del della Rete la Rete di trasmissione ma soprattutto in Italia importante ruolo delle reti di distribuzione quindi le reti elettriche in media e bassa tensione
Che vengono gestite da più di un di un centinaio di impresa in tutta Italia
E che servono proprio a che serviranno saranno cruciali per gestire la maggior parte di quelle attività di quegli usi finali che si auspica vengano sempre più promossi
Vediamo se riesco ecco le
Con illa con la decarbonizzazione tramite elettrificazione quindi questo è un concetto che è già stato presentato ieri con i piani integrati energia clima col Pnr R.
Con le diverse iniziative anche adesso gli adeguamenti al FIT for fit ti fai perché ci saranno dei nostri piani uno dei pilastri diciamo per la decarbonizzazione è l'elettrificazione dei consumi finali
Che si si può esemplificare oggi parleremo in particolare di pompe di calore quindi diciamo nell'ambito del degli usi per riscaldamento quindi il passaggio sempre di più dei combustibili
Liquidi gassosi ai combustibile alla alle all'elettricità come come vettore
Ma non solo intorno
Alla rete elettrica naturalmente c'è una chiamiamo la competizione
Tra diverse tecnologie tutte utilizzanti però la stessa infrastruttura quindi oltre agli diciamo al agli apparecchi che già ben conosciamo che sono gli apparecchi di antiche che abbiamo nelle case nelle aziende eccetera
Arriveranno anche oltre pompe di calore i punto it di trasporti elettrici qui esemplificato economo con un veicolo e anche un'altra del ci ama dei dei megatrend della di questi piani per il due mila trenta
Le infrastrutture di Kohl dai Rolling quindi i porti elettrificare le banchine portuali elettrificate
Allora cosa succede che tutti questi utilizzi gli omessi sulla diciamo lato destro della slide perché questi se vogliamo non riguardano l'Autorità sono tutti gli utenti della della Rete e il compito dell'autorità inizia a valle del contatore quindi il contatore il punto di snodo tra gli utilizzi diciamo la Rete e l'Autorità ha il compito di definire le regole tecniche
Per la connessione e le regole economiche per l'utilizzo della delle reti e quindi le tariffe fondamentalmente a fronte del fatto che c'è una richiesta di connessione le reti elettriche per per poter utilizzare questa infrastruttura tutti gli utenti connessi devono pagare delle tariffe queste tariffe devono essere necessariamente per proprio per legge istitutiva dell'Autorità per direttive europee per oramai prassi consolidata devono essere riflessive dei costi
Allora un aspetto che mi sembra importante mettere subito in chiaro che cosa sta fornendo oggi che tipo di servizio sta fornendo oggi la rete italiana che è una riconosciuta come una delle migliori d'Europa a livello di di qualità del servizio reso
E a fronte di una picco di prelievo di una punta di carico diciamo
Che vedete disegnate in blu in questo in questo grafico anch'essa serie storica diciamo che è rimasto grosso modo stabile intorno ai ai cinquantotto gigawatt negli ultimi sette anni anche la potenza impegnata che se vogliamo è il driver più indicativo del costo anche di di di sviluppo delle reti è rimasto anche quello stabile ma più di tre volte tanto circa tre volte tanto
Cos'è questo cosa vuol dire che noi per riuscire a erogare il servizio di cui abbiamo bisogno abbiamo avuto bisogno negli ultimi sette anni abbiamo costruito un insieme di reti elettriche che è in grado di Porche sarebbe in grado teoricamente di portare in ciascuna delle sue connessioni erogare tre volte tanto
E in mezzo che cosa c'è c'è un fattore di contemporaneità per fortuna non tutti gli apparecchi vengono utilizzate nello stesso momento e quindi alla fine al parco di generazione elettrica viene richiesto di soddisfare solo quella quella diciamo con la punta di carico e non di poter prelevare contemporaneamente tutta quella quella capacità teoricamente disponibile alle connessioni
Cosa succede
Che dobbiamo domandarci allora che cosa succederà e nei prossimi otto anni quindi nell'orizzonte due mila trenta che è quello diciamo utilizzate indicato in tutti i piani attualmente in in essere
Con le nuove applicazioni momenti in cui le pompe di calore verranno installate
Nella maggior parte degli edifici italiane come si diceva ieri sei milioni di veicoli elettrici circoleranno sulle strade
Le banchine portuali saranno tutte le tre ficcata in modo tale da evitare che i motori delle grandi vascelli rimangano sempre accesi anche con durante le soste in porto la Rete riuscirà a reggere
Allora a questa per diciamo per per per arrivare a poter dare una una risposta a questa questa domanda ho fatto una piccola un piccolo riassunto delle puntate precedenti
In particolare di come la l'evoluzione intervenuta nelle tariffe abbia in qualche maniera modificato l'attitudine degli italiani nei confronti dell'elettrificazione
Questo è stato un percorso particolarmente lungo iniziato direi ormai nove anni fa la fine del due mila tredici
Che ha previsto per esempio inizialmente per due anni una sperimentazione che consentiva a chi avesse dimostrato alle famiglie che avessero dimostrato di avere pompe di calore installati in casa come principale sistema di riscaldamento
La possibilità di usufruire di una tariffa a non dico agevolata ma la tariffa a finalmente ripulita di quelle sovrastrutture che erano state introdotte cinquant'anni fa ai tempi della prima crisi energetica adesso ne abbiamo un'altra ma insomma sappiamo bene che nel settantadue settantatré
Ne abbiamo vissuta una una prima e lì era stato il introdotte le famose tariffe progressive
Togliendo quella struttura cos'è successo che sono state installate abbiamo conteggiato diciamo dodici mila famiglie che hanno scelto la pompa di calore come sistema di riscaldamento principale
E diciamo risultato per noi in atteso che non eravamo forse degli specialisti della materia la maggior parte di queste pompe di calore s'è installata tra l'altro nelle zone fredde
Quindi a a fronte del fatto che sappiamo una che l'efficienza è più alta nel diciamo dove le temperature sono più miti però alla fine tenendo conto dell'ente il numero di ore di funzionamento l'investimento evidentemente torna meglio nelle zone fredde
Quindi più di due terzi di queste installazioni erano nelle zone climatiche e ed F
Ancora più interessante il fatto che più di metà di queste installazioni erano anche accompagnate da impianto fotovoltaico quindi per quanto ci riguarda il il top o che si possa pensare una integrazione tra usi elettrici e generazione elettrica locale qualche cosa che riesce anche a evitare di impegnare la Rete e che senz'altro virtuosa
Il passo successivo è stato effettivamente di implementare la riformata la tariffa domestica quindi vedete quel grafico a sinistra che fa vedere un po'le tappe le macro tappe di questa evoluzione di riforma che è stata particolarmente faticosa difficile perché naturalmente ha avuto degli impatti anche negativi
Su certi tipi di di di utilizzatori di clienti del del sistema ma in ogni caso siamo riusciti in quattro anni cinque anni ha eliminare quella struttura progressiva vedete che se andiamo a guardare i prezzi marginali gli ultimi scaglioni
Il prezzo il chilowattora si è praticamente dimezzato
A seguito di questa riforma tariffaria che diciamo importante sottolineare non è stata una riforma tariffaria nata con l'obiettivo di diciamo di elettrificare quella era una conseguenza l'obiettivo era di di avere un sistema tariffario riflessivo dei costi quindi per quanto ci riguarda Icco ed equilibrato il risultato è stato poi naturalmente di favorire anche l'elettrificazione rispetto a quella che era la situazione precedente che la sfavorire la quindi sono stati se vogliamo ridurre eliminati degli ostacoli tariffari per il risultato lo vedete a destra
Quella che è sempre stata considerata una caratteristica della del della diciamo degli clienti domestici italiani cioè il il il famoso contatore da tre chilowatt installato in casa che era una caratteristica di praticamente il novantanove per cento delle case italiane da quando è entrata in vigore questa riforma tariffaria vedete che siamo passati quindi in cinque anni siamo passati dal novantanove per cento all'ottantanove per cento
E quindi vuol dire che si è liberato un dieci per cento di clienti domestici che hanno iniziato effettivamente a aumentarla potenza impegnata e a sfruttare evidentemente le diverse opportunità legate alle elettrificazione
La riforma era alta non hanno riguardato solo il settore domestico ma anche quello non domestico per motivi che anche in questo caso nulla hanno a che vedere con lo stimolo lente ficca si onera una questione di aiuti di Stato quindi sono stati modificati in particolare le strutture degli oneri generali di sistema applicabili ai clienti non domestici
Però alla fine il risultato in entrambi i casi è stato quello e questo non è una peculiarità italiana ci sono diversi altri paesi europei nei quali questa questo trend si sta si sta vedendo è stato quello di dare vi è più importanza diciamo peso alla componente potenza nell'ambito delle strutture tariffarie
Quindi vedete lì in basso a destra che fatta cento la spesa tariffaria di diciamo complessiva dei due settori quello domestico e quello dei condomini
In quello domestico il peso delle delle del della componente in in quota potenza diciamo è ora del del trenta per cento è quasi triplicato rispetto la situazione preesistente mentre nel settore dei condomini in generale del settore non domestico e si è raddoppiato arrivando circa al cinquanta per cento il risultato comunque di queste cose che aumentare il peso dalla potenza vuol dire ridurre il peso tariffario sull'energia elettrica sulla sul prelievi di energia perché il nocciolo fondamentale come vi dicevo prima è che il costo della Rete tendenzialmente proporzionale alla capacità che deve avere questa rete di portare potenza quindi non tanto all'effettivo utilizzo in termini di energia
Ma alle dimensioni e al dimensionamento che deve avere per essere in grado di portare quella potenza e quindi risultato è che le nuove tecnologie efficienti ed elettriche risultano diciamo favorite da questa nuova struttura tariffaria da queste nuove strutture tariffarie
In generale che cosa qualcuno come penso la mai si sarà intuito che cosa vuol dire questo che il peso sulla bolletta finale del consumatore della parte tariffaria e tanto minore quanto meglio si riesce a sfruttare quella potenza che si è impegnato quindi se si è richiesta una connessione
Da X kW ma poi la si utilizza per poche ore all'anno quell'effetto quella quella potenza che è stata richiesta cosa succede che il imprese di distribuzione ha comunque dovuto realizzare l'infrastruttura necessaria portare quella potenza effettivamente a casa del cliente ma dopo di che il fatto che venga utilizzata così poco rappresenta Sozzo rappresenta sostanzialmente un'inefficienza tra virgolette
Che il cliente paga con un maggior peso delle quote fisse sul sulla sua bolletta
Allora cosa è stato fatto con la riforma tariffaria domestica è stato anche introdotto dal due mila diciassette l'obbligo per i venditori di inserire nelle bollette il dato relativo alla potenza massima prelevata ogni mese
Nelle tre fasce orarie in modo tale che il cliente abbia piena consapevolezza di quelli che sono gli effetti dei suoi comportamenti non solo in termini di energia prelevata ma anche in termini di potenza
Allora cosa succede adesso sono state recepite l'anno scorso due importanti direttive europee la Red due sul sulle energie rinnovabili e la direttiva sul mercato interno del dell'energia
Che segnano all'autorità dei compiti abbastanza importanti di carattere tariffario su diciamo principalmente legato alla proprio alla necessità di favorire preparare il tutto il il contesto che serve alla decarbonizzazione tramite elettrificazione
Allora un paio di mesi fa l'autorità ha pubblicato un documento di consultazione quattrocentoquarantanove che una prima fase di consultazione presentato anche in un in un seminario on line al quattro novembre potete recuperare gli atti la registrazione sul nostro sito nel quale l'uso abbiamo cercato di fare uno sforzo per rappresentare un quadro il più possibile completo di informazioni e scenari relativi a tutti questi ambiti di elettrificazione
Chiedendo a diciamo agli stakeholder di formulare delle proposte delle delle osservazioni eccetera relative a questo contesto quindi il diciamo il il il Macro che il quesito è
Dati questi obiettivi al due mila trenta che sono particolarmente sfidanti non tanto in termini di energia come veniva anche ricordato ieri dal dal professor Zollino
Ma soprattutto in termini di potenza quindi di sviluppo delle reti
Vediamo che cosa si può fare da un lato cosa può fare la regolazione per eventualmente migliorare l'esproprio diciamo la la la propria disciplina le proprie strutture tariffarie il di meccanismi diciamo che vengono utilizzati per costruire meccanismi di remunerazione degli investimenti sulle reti
Ma dall'altro anche che cosa può fare ogni tecnologia ogni cliente finale per ridurre il proprio impatto sulle reti perché come si suggeriva ieri forse se dobbiamo pensare che entro il due mila trenta se necessario avere uno sviluppo dirette diretti elettriche tale da consentire alle la l'allaccio la commissione di tutte quelle tecnologie di cui si parlava sì e di generazione sia di consumo
La cosa potrò potrebbe essere particolarmente sfidante allora se vogliamo sintetizza il messaggio che deve di questo documento è ok vedere cosa possiamo fare in termini di ulteriore sviluppo delle reti ma prima forse di domandarci
Che cosa la rete elettrica può fare per noi domandiamoci anche che cosa noi possiamo fare per la rete elettrica quindi quali tipi di tecnologie di approcci innovativi si possono adottare
Per ridurre gli impatti
E nell'ambito di questo documento di consultazione presentiamo anche questi scenari che riteniamo scenari comunque prudenziali
E parziali perché non abbiamo naturalmente considerato tutti i settori qua per esempio il settore industriale non è l'elettrificazione dell'industria non è considerato il settore dei trasporti pubblici locali non è considerato anche se sappiamo che anche lì c'è un trend di elettrificazione importante
Eppure vedete che sommando semplicemente il fabbisogno previsto in termini di potenza per la mobilità elettrica
Per l'Ente ippica
Delle banchine portuali e poi per le pompe di calore queste sono stime di DRS sulla quale sicuramente eccessivi si può ulteriormente ragionare in ogni caso arriviamo ad un aumento di quella una previsione di aumento nei prossimi otto anni
Di quel dato di potenza impegnata che vedevamo all'inizio del quattordici per cento a fronte del fatto che negli ultimi otto dieci anni sonori ma questo dato è rimasto sostanzialmente stabile
Questo naturalmente è un po'una un rischio da da da gestire bene perché se non facessimo nulla se non intervenissimo in alcun modo con approcci Smart e arrivassimo ad avere questo momento beh c'è il rischio che questo si possa ripercuotere sull'entità delle tariffe
E quindi naturalmente ci sarebbe una retrazione cattiva alla fine aumenta il costo della nel finale dell'energia elettrica per a seguito di questi investimenti e quindi è un po'il gatto che si morde la coda
Allora che cosa si può fare questo adesso vi ho portato un esempio legato al mondo che la mobilità elettrica ma è un po'per dare per un'idea il tema è quello del fattore di contemporaneità che accennavo all'inizio
Cioè dato il diciamo la constatazione che vedete nel grafico a sinistra tipicamente le curve di di di di carico quindi il prelievo di potenza dalle negli ambiti residenziali e naturalmente come ci si può attendere molto più basso di notte che che di giorno e in particolare
La la punta di di di di il picco di carico fra le le diciannove e le ventuno
Se noi riusciamo in qualche maniera stimo ora a stimolare la concentrazione dei prelievi nella fascia notturna quindi tra le undici di sera le sette del mattino o nei festivi
Naturalmente questo cosa significa significa riuscirei erogare un servizio comunque
Richiesto ma senza andare effettivamente a richiedere un contestuale investimento per il potenziamento delle reti elettriche quindi ci prendiamo un po'di tempo senza rallentare l'elettrificazione e questo con con naturalmente
Importanti benefici come lo si può ottenere questo lo si può tenere sfruttando lì la le le possibilità di interazione fra i nuovi contatori elettronici sia di prima che di seconda generazione
E in questo caso le vuol box quindi quegli strumenti che consentono di programmare la le le momenti di ricarica dell'auto elettrica modulare la potenza e quant'altro
Sul fronte delle pompe di calore che cosa può può succedere queste sono delle stime fatte da RSI e sviluppate del re serie sulle possibilità di utilizzo delle cosiddette smart city Panza quindi
Quelle opportunità di gestire la il carico delle pompe di calore tenendo conto delle inerzie termiche del degli edifici
E quindi in in questo grafico di sinistra si vede come quali possono essere i potenziali di flessibilità delle può certi dalle pompe di calore grazie appunto all'inerzia
Degli edifici e qua di quanto si possa spostare il carico di quanto tempo e di qualità entità e queste sono risorse preziose quindi diciamo che queste sono ancora diciamo stime sperimentazioni ricerche eccetera quello che vorremmo cercare di stimolare e la loro implementazione pratica sul campo nel corso dei prossimi anni in modo tale da porta da da poter dare un contributo effettivo e davvero concreto alla
Alla gestione delle reti a un a Investimenti per il loro potenziamento ma di tipo diciamo intelligente per evitare l'effetto cattedrale nel deserto costruiamo delle delle reti
Potentissime amplissime consumando territorio aumentando le tariffe eccetera a fronte del fatto che poi c'è il rischio di vedere un utilizzo molto scarso perché l'installer il tasso di installazione non è stato alla fine quello che ci si aspettava
Basta sono rimasto nei tempi e perfette era
Passo la parata Ilaria Bertini
Dicendo prima due cose la prima è che la riforma tariffaria di cui si parlava l'abbiamo in qualche modo voluta moltissimo noi con amici della terra nel due mila quindici mi sembra abbiamo fatto una conferenza d'oca
Ricordo insomma mi tolgo dei sassolini dalle stampe insomma e siamo stati l'unica associazione ambientalista spingere molto no questa riforma tariffaria
E e poi introduco Ilaria appunto la transizione fatta di tante cose di tante tecnologie
Forse questa crisi dei prezzi ce l'ha fatto capire un po'meglio in aria forse e quindi insomma ecco
Vanno integrate bene vanno
Fini ottimizzate però alcune sono molto molto efficienti
Ma non vedi solo parlare settanta salve buongiorno a tutti naturalmente prima di tutto ringrazio Monica Tommaso direi invitato il rapporto con l'Emea è sempre molto profili qua
E ieri
Grazie presidente era qui a segnalare questo questo aspetto perché lo dico all'inizio anziché alle fine mai come in questo momento è necessario proprio perché c'è una difficoltà e anni diciamo non solo della crisi siamo in un momento capi cruciale la crisi evidenziato delle problematiche se veramente vogliamo fare questo passo
E raggiungere veramente nel due mila cinquanta questi obiettivi sfidanti
Be insomma si dobbiamo cominciare a interrogarci e non lo si può fare da soli
C'è bisogno secondo me mai come in questo momento di un di una consapevolezza di un coordinamento fra tutti quanti mi viene da dire una parola un po'così di un'intelligenza collettiva fondamentale e dove la base il sì alla mediazione
Questo diciamo è quello che mi sento di dire perché l'Enea come voi sapete ha un ruolo un osservatore privilegiato da questo punto di vista perché siamo un ente di ricerca
Ma anche con ruolo che qual dipartimento che che mi trova dirigere a come agenzia nazionale efficienza energetica quindi chiaramente
Abbiamo tanti contatti
E sicuramente l'esposizione di tante necessità però è necessario che per risolvere il problema
Ci si metta forse un po'tutti un po'del del proprio tant'è che appunto il fitte forti ti fai
A come slogan Lima il parto questo significa molto allora quindi proprio in questa ottica
Possa in questa ottica
Oggi mi faceva piacere e
Rappresentare delle attività che in linea sta svolgendo
E che si basano proprio sul fatto ecco dato il titolo che meriti vediamo che in questo momento soprattutto di cammino di ponte
Prima di tutto l'efficienza energetica è il ponte fra le tecnologia a medio termine e quelli a lungo termine
Ma
Anche la sua lezione molti tecnologica è probabilmente un elemento essenziale soprattutto in alcuni ambienti cioè come quello per esempio nel settore civile
Dove ci troviamo cioè mentre il settore industriale ha caratteristiche diverse obiettivi diversi tempi di risposta diverse proprietà
Piccole tempi di decisione è tutta un'altra cosa e quindi liberamente possiamo aspirare ai introduzione ed ecologia ancorché non consolidati innovative anche subito
Il mondo del civile e il settore civile molto più complicato e quando dico civile c'è sia residenziale che il terziario dove c'è anche il pubblico
Quindi è molto più complicato parcellizzato come vedete e come sappiamo ormai tutti ma non solo in Italia contribuisce in maniera consivo aree con molto considerevole
A però con la del difficoltà perché questo lo ripeterò più volte dove il potere decisionale in mano a tanti
Cioè mai proprio come in altri Paesi
D'Europa e noi abbiamo un parco edilizio chiede di quelli proprietari parcellizzato quindi
E oltretutto con caratteristiche altrettanto eterogenee e purtroppo in cattive condizioni
Quindi senza che nessuno se ne abbia a male però io do dobbiamo tener conto che il nostro patto edilizio
è un po'giurassico nel quale noi vogliamo introdurre delle tecnologie spaziali
Da domani ecco io vorrei comunque
Segnalare questa situazione no ecco perché è una sede e e diciamo come abbiamo visto come sappiamo tutti perché non se ne parla altra sui giornali riqualificare gli edifici un costo importante quindi
Dobbiamo cioè non è così facile investire è
Detto questo e per questo motivo noi riteniamo come ha detto bene anche Monica all'inizio
Che sarà necessario almeno diciamo finché non si riporta tutto questo parco a una situazione abbastanza
Buone di performances forse non esiste una sola tecnologia no ma la combinazione
Delle di di varie tecnologie potrebbero essere potrebbe essere la situazione è vincente almeno diciamo per un periodo di transizione
Questo nella slide la successiva
Io evidenziato queste che che sono un po'i numeri ancorché del due mila diciassette ma abbiamo potuto verificare che diciamo sono numeri abbastanza validi tuttora nel senso che è chiaro che c'è una preponderanza per quanto riguarda gli edifici italiani ne abbiamo parlato preferiamo parlare in termini generatori piuttosto che di unità immobiliari ma insomma uscito come voi sapete un report un rapporto del Cresme
Da pochissimi giorni loro parlano di unità immobiliari però insomma alla fine poi ci siamo abbiamo concordato che i dati quelli sono dove c'è una grandissima tre preponderanza ovviamente di generatori termici
Che costituiscono praticamente il cinquantatré per cento e che comunque le pompe di calore con mestiere che è stato già detto
Hanno sono in grande in Karan prenda
Cioè sono così disco il tre virgola due per cento ma sono in trend in salita mentre i sistemi combinati che sono quelli di cui solare e termico e caldaia sono pochissimi ma in generale ecco io quello di cui appunto vorrei parlare oggi anche perché come Enea siamo svolgendo delle attività
Di sperimentazione su questo aspetto che poi dopo mi spiegherò perché
Diciamo che
C'è un ampio come appunto detto un ampio margine di di di un potenziale enorme di risparmi anche perché a un altro un'altra considerazione che volevo fare nel momento in cui noi andiamo a mettere rinnovabili servizi intelligenti
E e quant'altro e sarebbe opportuno che abbiamo punto ridotto i consumi all'osso altrimenti andremo a mettere
Dei servizi delle rinnovabili eccetera su dei colabrodo quindi sicuramente quali sono gli aspetti che naturalmente devono essere prese incontri incontra in considerazione quando noi andiamo a fare un progetto nuovo no per quanto riguarda il generatore
E quindi sono appunto questi
Il primo è sicuramente un aspetto determinante cioè il sistema di distribuzione
E dimissione del calore e che fa passa parte di quel discorso che dicevo prima cioè noi ci troviamo spesso di fronte a edifici e non considerò mai non voglio considerare questi perché sono edifici storici e quindi è un caso a Sparta però insomma la maggioranza degli edifici esistenti ha già delle condizioni particolari ancora in quel senso il profilo di carico la zona climatica e la possibilità appunto di integrazione
In questo contesto quindi
L'utile e proprio perché abbiamo questa differenziazione che
L'insieme no quindi un sistema molti tecnologico ci permette probabilmente in maniera
Migliore ottica di ottimizzare il servizio per andando sfruttando tutte le caratteristiche dell'edificio e sicuramente del della tipologia di sistema che noi abbiamo scelto e quindi
Anche lo sfruttamento delle fonti rinnovabili è una di questi sistemi sicuramente quello dei diciamo dei sistemi di poi ce n'era passione dove abbiamo fotovoltaico dove abbiamo anche solare termico e diciamo collettori appunto che possono in qua
Che modo
Supportare le caldaie a biomassa o le macchine frigorifere una cosa che di cui in particolare vi voglio o parlare
Proprio perché poi appunto presenterò delle sperimentazioni che stiamo facendo in Casaccia
E diciamo questo delle l'impianto sapiente che appunto l'impianto tutto ho costruito diciamo con elementi commerciali
Voglio scusi volevo solo ecco sottolineare l'importanza di questo tipo di strumento quindi ecco che noi stiamo studiando cioè un sistema prima lato in fabbrica quindi noi nei nostri sperimentazioni cerchiamo di farli sempre su prodotti commerciali non su prodotti che insomma
Sperimentali oppure particolarmente innovative
Perché il nostro tipo di di ricerca meno quello che facciamo uno come dipartimento efficienza energetica mira a appunto all'ottimizzazione di soluzioni concrete reali nel mercato
E come vedete questa tipologia di impianti sta avendo un discreto successo però diciamo chiaramente lontano da quelli se noi pensiamo che sono ventinove milioni dell'unità immobiliari
Vuoto per pieno quindi
Sicuramente è un sistema che è stato in salita che sta avendo successo che molto però è stato concentrato negli anni
Diciannove venti e in particolare il venti ventuno grazie all'introduzione di questi sistemi negli incendi sguarniti i meccanismi di detrazioni fiscali però diciamo non sono ancora di grande diffusione
In particolare noi di abbiamo messo appunto un una Spoon test sperimentale appunto l'impianto sapiente
Che ci dove abbiamo appunto la possibilità di sperimentale di trovare più che sperimenta i provare proprio le logiche di funzionamento fra questi componenti allo scopo di trovare quelle che sono le logiche
Diciamo più ottimizzate a seconda di diverse situazioni
E e in particolare
Che permettono di venti di evidenziare la diciamo i killer l'ottimizzazione dell'autosufficienza energetica e dell'autoconsumo delle fonti rinnovabili
Aggiungo che questi sistemi che noi abbiamo sono collegati anche a degli edifici della Casaccia Sessa
Basta lo scopo di Avvenire poi un potere o usufruire profilazioni reali realistica questa
Diciamo la rappresentazione del dei nostri insomma delle dell'impianto come vedete noi abbiamo queste cabine abbiamo vari tipi di
Pannelli fotovoltaici abbiamo una sezione Elettrica anche con sistemi di accumulo elettrici e anche disse la parte tecnica che a sistemi di accumulo tecnici
L'ultima slide per segnalarmi ognuno di questi possibili esempi e sperimentazioni che siamo realizzando questo per far capire che
Sono logiche servizi già ripeto pronti per l'uso perché questi sistemi che vengono già prodotti dalle fabbriche contengono all'interno delle sistemi già programmati e che possono essere diciamo indirizzati verso una logica o nell'altra ma è diciamo di facile questa indirizza mento qui abbiamo un sistema di controllo che modula il GP lei vigili del compressore della pompa di calore per far coincidere l'assorbimento con la produzione del fotovoltaico questo un po'diciamo collegandoci a quello che aveva detto Emanuele prima
Discorso riusciamo poi ecco diciamo un aspetto che a noi ci sta molto a cuore ed è meno un diciamo discusso
è il discorso anche dell'accumulo termico che è un altro aspetto significativo che ci diciamo che è molto facile diciamo che abbastanza facile da realizzare che ha una fattori di deterioramento molto basso abbiamo dimostrato qualche decimo di in grado ma che invece permette anche di immagazzinare anche diciamo l'eccesso di energia termica prodotta la pompa di calore per un uso sci è stato poi nel tempo
Come vedete da questi grafici del risultato noi possiamo avendo questo effetto combinato
E intelligente della pompa di calore e della caldaia usiamo riusciamo ad arrivare a un'autosufficienza che prossima al cento per cento e anche a un
Prelibato autoconsumo quindi questo pr sottolineare che ancora una volta se possibile quello che appunto noi pensiamo come e l'integrazione quindi non necessariamente la scelta di un'unica tecnologia possa essere il percorso o il target è giusto forse soprattutto finché appunto i nostri edifici continuano a mantenere determinate caratteristiche che non è facilissimo no perché nel possiamo buttarli giù e ricostruirli tutti poi si cioè singolo che può fare
Il Celli riscaldamento termica parimente cambiare tra insomma
E diciamo non sempre ci sono degli elementi che poi rimangono strutturali nell'edificio e che quindi l'utilizzo di sistemi che multi tecnologici sono sicuramente un aspetto fondamentale aggiungo
Due cose una che mi fa piacere dire che accanto a questa tipologia di studi noi stiamo realizzando sempre all'interno del suo progetto finanziato da dalmate
Anche un Progetto per la riduzione dei costi e dei tempi delle riqualificazioni energetiche allo scopo di far nascere una filiera digitale magari ci sarà modo in un'altra occasione di parlare anche di questa processo su cui con
Contiamo molto perché uno dei dei grandi ostacoli appunto che come dicevo prima
Non solo i costi la riqualificazione ma anche i denti
Guardate che anche sul discorso del superbonus che sicuramente ha avuto un grandissimo successo ma molti dei nidi condominiali per la finestra sono naufragati Progetti perché la gente si è spaventata anche di tutti questi lavori eccetera
E un altro aspetto è la qualità
Dei lavori che ovviamente legata al cantiere legata alla ditta quindi diciamo l'idea che cioè di fondo in questo nostro Progetto è di un rinnovamento del processo di diciamo nel settore edilizio che forse a un processo che meno di altri a si è rinnovato no quello del processo della cantierizzazione e quindi utilizzando fondamentalmente sistemi digitali ovvero i BIM
Per arrivare direttamente in fabbrica e produrre sostanzialmente dei pannelli che poi vengono diciamo semplice semplicemente comunque vengono poi posizionati in cantiere ovviamente io ho detto questo in tre parole la cosa è molto più complessa avremo modo di di parlarne in altra occasione terminò
Dicendo so che anche il Presidente ha detto l'altro giorno però il quattordici dicembre prossimo
Nel pomeriggio presenteremo il nostro annuale rapporto sull'efficienza energetica siamo arrivati all'undicesima
Edizione e quindi sette tutti invitati
Ci si deve registrare grazie grazie
Sì grazie vi chiederei di Cindy scambiamo volevo chiamare al tavolo Fernando detto Rossini
Capogruppo italiano delle pompe di calore Chiasso clima Alberto Montanini presidente di Asso termica Stefano casa Andrini vice presidente di Axa termica
Dirty borse amministratore delegato della dai in Italia
Sì grazie e mentre riposizionate
Sì mi volevo vedo che c'è il senatore Misiani che volevo ringraziare per la presenza
Sì poi ci dirà insomma sì pirata Tommaso quando può alla quando deve lasciarci
Dunque
Sì ringrazio appunto Ilaria Bertini
Emanuele regalini perché insomma ci hanno fatto capire che nel nel mondo dell'edilizia fare efficienza abbastanza Complesso abbiamo degli edifici molto
Particolari no diversi tra loro punto e quindi c'è un grande lavoro da fare soprattutto è un processo che e sarà possibile soltanto con un ruolo attivo o di tutti gli attori
Della filiera
Perfetto grazie
Fate da soli
Allora io do alla parola confermando forse ai delle slide sì
Sì sì si sente
Io di davvero
Limitato di Conan tecnologia il due applicazione
Di della tecnologia competitore duplicazione in particolare una bella smaltito bump
Che vi dimostrerò come utile per dalla sicurezza al nostro sistema elettrico e una si tratta dei una coppa di colore di Valente che nulla a che vedere con l'ibrido son due cose diverse
E vedrete questa applicazione che contributo dal punto di vista al termico e anche elettrico volare dei è una correzione che che va visto nel sistema energetico complessivo del nostro Paese Sella
La rinviamo
Avanti si
Ah scusa
Ah no posso mandarlo avanti e non ho capito si stima possano andare io mi aspetto ecco però ho una breve premessa da dover fare io ho sentito gli interventi nei giorni scorsi ho sentito anche altri interventi prima volevo però ringraziare sia nell'aria che Emanuele perché sono tanti e bravissimi che io che ho vissuto la storia
Dell'energia in questo Paese che dagli anni Sessanta addirittura dal decreto lo potenziale dell'ultimo re di tale re di maggio sì considerato il primo il primo intervento sulla tentativo certificazione emotivo unificazione dei costi in Italia in realtà fu fatto trarrete maggior dall'epoca di e ho sentito molti interventi e quindi volevo solo chiarire il problema di un'economia dirigista un neutralità tecnologica perché molte volte si fa confusione
E come sapete l'economia o può essere socialista e liberale o potremmo avere descrive situazioni mista la nostra è una situazione un pochino mista perché nel momento che si fanno delle incentivazioni
Vuol dire che lo Stato ha dimostrato determinate necessità di produrre quelle tecnologie io mi interesso sovrana al di sopra degli interessi singoli e
Dell'industria o di un determinato soggetto che non interessi di natura collettiva
Allora quando si parla di notorietà tecnologica punto attenzione neutralità tecnologica vuol dire neutralità
Nell'ambito delle tecnologie prescelte per avere queste il Formichetti frazione devono seguire un indirizzo dello Stato
E invece siamo abituati di solito ad assolvere la funzione di indirizzo che è molto importante parlarne con cognizione di causa di notorietà tecnologica non rifugiarsi dietro l'attualità per poi poter bande chiare
Le bande Riario vanta Pardo i vari interessi seconda domanda sposassero io
Ecco qual è il ruolo della classe politica io perché ne parlo perché ho sentito diversi commenti
Molte volte sono infastidito dal fatto che chi succede butta a mare tutto il precedente un errore grosso per i politici sia per il passato sia per il presente
Perché noi in un Paese dobbiamo vivere
La funzione di considerare il politico come nell'antica Grecia
Nella polis dove il politico vuol dire generale al di sopra di tutto che il politico e quello che ha interesse a eliminare i conflitti tecnici sociali economici e che avvengono all'interno di un prezzo allora il politico se ti butta a mare tutte le volte il vecchio politico che cosa succede
Che la popolazione rimane sbandata dice abbiamo sbagliato tutto e allora non si fidano più neanche del nuovo politico e quindi dobbiamo fare molta attenzione
Sì abbiamo uniti riso politico non dobbiamo fermare un treno lanciato dopo ore con la massimo dopo ore dobbiamo fare attenzione a trovare nuovi equilibri socioeconomici ma
Non screditare tutto quello che un Paese affatto tre contrattaccando
Vince possano
Ecco l'altro problema che ha colpito vi è una premessa doverosa prestate non non l'avrei fatto
Attacco sento il dovere doverlo fare
La guerra russo ucraino ha evidenziato la debolezza del nostro sistema energetico ed economico lo avete iniziato con forza peraltro e quindi alla necessità abbiamo in questo momento di ridurre in tempi rapidi i consumi di energia primaria
E è fondamentale poter intervenire poteva effettivamente dare un contributo a questo Paese
Ecco una vediamo che il nell'ambito dell'edilizia i valori impiantistico vale circa uno un'elaborazione che è stato fatto a stimata di trentatré miliardi circa di cui il ruolo delle risorse della produzione che copre circa il ventisette per cento di questo valore in realtà questi valori probabilmente sono sottostimati perché abbiamo visto che per effetto della guerra per effetto del Copeland intrecci sono aumentate e di molto addirittura i punteggi sono triplicati
Provate a cercare un ponteggio che costava undici euro al metro quadro oggi ho pagate quaranta e questo va a squilibrare commentare questi valori e quindi sta creando del panico come giustamente ha detto l'Italia
Nel suo intervento
Ecco
E adesso vi parlo di flessibilità ritorno alluminio argomento privilegiato la flessibilità ed efficienza prodotta dalle pompe di calore Smart detto tam-tam però bivalente io comincio dalla bivalente
L'analisi è particolareggiata e poi darà delle risorse aggregate darà delle risposte Flash aggregato sul sistema paese io vi parlerò adesso prima dell'efficienza energetica attraverso la bivalente poi parlerò della questione più interessante
Che l'ha smaltito Babe il dialogo col sistema energetico e può essere governata direttamente dai gestori della rete elettrica
Allora
Perché le pompe di calore abbiamo visto che occorre accelerare la transizione ecologico c'è il processo di efficienza da fuochi fonte rinnovabile da produrre
Abbiamo visto che la nostra filiera quell'italiana nell'ambito della climatizzazione è un'eccellenza a livello europeo sia per le pompe di calore sia le produzioni riprenderà poi il presidente montagne
Investire fu una di queste tecnologie di punta della carbonizzazione diventa estremamente importante
Attenzionava considerate anche le tecnologie applicabile durante i periodi di transizione energetica che non sono sempre sull'elettrico
Lo avevo accennato prima Hillary Albertini che colto il pensiero ha colto un qualcosa di eccellente secondo me ma che possono comunque a dare un sostanziale contributo erogabile Terme che allestisce Enza
Nel sistema pay se tra queste rientra la pompa di calore bivalente che vi accennerò che in realtà l'equivalente una pompa di calore che deve ovvero solo un sistema di comunicazione
Fra le due tecnologie applicate e più il sistema di comunicazione con la rete elettrica del paese
Ecco la pubblica lettura bivalente una macchina progettata in abbinamento un'altra tecnologia
Che utilizza un altro vettore energetico diverso potrebbe essere un altro vettore rinnovabile come il pellet come una teleriscaldamento perché mi ha chiesto molte pompe di calore proprio chi fa teleriscaldamento oppure un impianto di cogenerazione abbiamo visto vi è un'esaltazione nella cogenerazione utilizzare pompe di calore cogenerazione e chiaramente i progetti vanno fatti bene diversamente
Avremo del fallimento come dei progettisti che sappiano quello che fanno ecco la vivente questo progettata con un sistema informatico intelligente che consenta abbiamo detto il dialogo rete elettrica
E deve essere progettata per produrre almeno il novanta per cento di energie Roma
Almeno il novanta per cento per cui l'altra tecnologia deve versare un deve dare un un sostegno nei momenti di punta
Ma questo cosa vuol dire
Che non necessario progettare il sistema elettrico per forza sulla punta perché poi io ho ho un sotto utilizzo di quella macchina per cui io posso progettare un sistema elettrico sulla temperatura media e posso fu colpito delle punte con un altro sistema ad esempio pompe di calore caldaia
Ecco quindi teniamo conto che deve essere modellata con flessibilità anche nel luogo dove sta all'altra
Ecco questa lato dove solo dove esiste nel caso di pompa di calore caldaia solo dove esiste una rete gas può produrre acqua calda in modo combinato quindi intervenire può svolgere la funzione di soccorso e di backup può per riscaldare L'Unità nel trattamento aria delle UTAP quindi può intervenire
Svolge una funzione brevi scaldo e la pompa di calore anziché pescare almeno due almeno tre almeno sette pesca due tre gradi con un'esaltazione delle reti esistenti adesso vediamo che succede
Vedete in questa slide man mano che aumentiamo le temperature guardate da due a sette gradi come o menta la resa della pompa di calore e quindi aumenta la produzione di rinnovabile della pompa di calore
Ed estremamente importante
Questo fattore per cui se utilizziamo questo principio voi risalto molte slide perché non voglio vedete i pallini blu come vanno in alto Mammana commenta la temperatura questo vuol dire una maggiore produzione di energia primaria rinnovabile maggiore resa delle macchine e una riduzione della potenza elettrica desta allarme
E poi vedremo che succede la potenza elettrica risalto i sistemi di che cosa va considerato l'aria esterna l'aria interna
Va va andrebbe considerato in una bioraria persino nella fascia di utilizzo dell'attività se è un edificio soprattutto per i grossi deficit resta all'altra questa macchina io devo considerare che alle diciannove l'edificio si chiude e allora devo considerare le temperature dalle sei alle diciannove nel momento in cui attacco la macchina che predispongo il riscaldamento o la climatizzazione
Di quegli edifici noi abbiamo fatto alcuni grattacieli a Genova qui abbiamo le nella sola San bene sa qualcosa con l'han fatto un grattacielo di venti piani con questo principio sta dando dei risultati eccellenti
Lasciamo perdere qui si riepilogo che trovate di quelle slide ecco questo io volevo far vedere questo uno studio RS
Che cosa succede o ne abbiamo un edificio che a carico termico di centottanta kW sottolinea centottanta kW vedete
Dove abbiamo cento kW la penultima alla penultima colonna queste con ottanta kilim ottanta kw in meno noi produciamo il novantadue per cento di energia rinnovabile
Ecco che la caldaia sono una funzione importantissima in questo caso perché ci copre quegli ottanta kw che non vi chiediamo alla rete elettrica e quindi poi chiede ad Emanuele di fare un intervento Manuela sull'io avevo chiesto l'altra domanda l'altra volta del meeting a vostro se possiamo dare
A potenze superiore a cento kilowatt
La bassa tensione perché che succede molti alberghi annose Santa settanta kW
Ha bisogno di cinquanta kw di pompe di calore non si rinuncia no perché devono fare una cabina hanno dei costi aggiuntivi per la cabina elettrica e poi si consideri considerare con la cabina dell'utente è l'anello debole della Rete spesso quindi va tenuto sotto controllo e poi dobbiamo considerare che delle cabine sotto utilizzate hanno delle perdite trecentosessantacinque giorni all'anno per isterici e correnti parassite non parlo di quel Tetide nel rame
E queste correnti ce ne andiamo a verificare queste perdite uno spreco per il sistema Paese quando ne abbiamo delle cabine
Nel dell'ENEL magari sotto utilizzate che possono ampiamente aumentare quelle potenza senza l'obbligo di non fa una cabina con tutti i sistemi poi burocratici che per una cabina e controlli periodici e della Santa appena
Ecco noi abbiamo fatto un accordo con nella RSI eterna passo prima su questo per il passo alla Marchitto papà per la
Per interrompere un ridurre il carico delle pompe di calore ridurlo in modo da dare questa le sensibilità sistema elettrico la flessibilità vuol dire molto ieri il professor Zollino né fatto un accenno adesso perché non è nelle mie slide
Ma mi ha dato delle ed era cioè mentre lui parlava Zullino e l'altro così l'altro
Un altro ingegnere mi dava e ha dato delle idee
Hanno parlato del sistema delle potenza desta allarme in Italia per produrre energia elettrica per soddisfare il fabbisogno e ad un certo punto nelle dieci giornate peggiore di dicembre ha fatto vedere che noi abbiamo necessità di produrre molta più potenza per soddisfare il servizio elettrico e quei han visto che ha destato dobbiamo buttare via l'Energia non conviene dice utilizzando alla tagliamo e lo buttiamo via
Mi brillato immediatamente un'idea di come noi abbiamo un gioco di flessibilità che può valere undici milioni di kilowatt sottolinea uno studio Russell non è l'analisi è nostra undici milioni
Di kilowatt possiamo che era la flessibilità potremmo anche nel periodo estivo con questa flessibilità
Ridurre utilizzare
E questa ferita per recuperare quell'energia elettrica e poter produrre io biometano
Che potremmo produrre idrogeno senza doverla di buttare via e adesso ha invitato sia Chicco Testa
Sia Zullino a partecipare alla prossima riunione del gruppo di lavoro il ventisei gennaio gruppo pompe di calore ventisei gennaio mando ITO che verrebbero poi molto volentieri
A iniziare uno studio legato alla possibilità di applicare più rapidamente questa flessibilità
E poteva utilizzare vedere un'analisi produrre biogas puntura dell'idrogeno a costo zero H limitati costi è quasi zero
Ecco ovviamente questo processo va regolato da delle forme contrattuali in questo caso più flessibile più regolatoria e quindi se io faccio risparmiare qualcosa al Paese che diventa un interesse nazionale chiaro che devo trovare un contratto
Che sia più agevolato nelle tariffe elettriche perché comunque va be'presento un certo risparmio del sistema attese che sia un pochino più agevolato che stimoli le persone ad applicare rapidamente questo marchi tutta Simoni rapidamente però vivono so poco tempo arrivo alle conclusioni presto ecco l'intervento di flessibilità non è un'interruzione attenzione noi faremo sulle pompe di calore il sottolineo sono undici milioni di kW
Un intervento chirurgico cioè non sta che avemmo la pompa di calore altrimenti la macchina il sistema informatico scambia per qua storici
E e crea dei problemi mentre in realtà dice alimentiamo solamente il compressore
E grazie all'inerzia termica dell'edificio o addirittura al polmone di acqua calda che abbiamo solo pompe di calore o addirittura a mettere sull'impianto un polmone di acqua calda sanitaria che fa da un volo e vado incontro sempre
Ha riscosso detto da Enea prima
E quindi abbiamo un'autonomia nonostante vi è una mancanza di energia elettrica al compressore perché il servizio continua a essere evocato
Dato senza dover consumare grandi potenze di energia elettrica questo è molto utile perché evitiamo i blackout al sistema Paese vediamo piani di emergenza io ho partecipato a quello del settantatré
Facevo parte in alcune Commissioni prefettizie ed è drammatico staccare due ore un quartiere due un altro quartiere lo ricordo perfettamente
Durante la dopo la guerra del Kippur mi ricordo perfettamente
Quel dettaglio che operava antivento e sistema e ed è voluto lasciare due album una famiglia l'ascensore che non vai problemi di riscaldamento abbiamo mentre questo sistema non provoca blackout e salvo intese da ogni rischio consequenziale
Un minuto va be'arrivo subito al dunque fanno vedere solo vedete quelle argomentazioni teso quello che è possibile questa ecco questa è una lie detector parzialmente aperto è stata prima l'ha illustrata Emanuele regalini è un'elaborazione fatta
In collaborazione con RS
Questo alla rete dimostra che la caccia stimato dieci milioni di kilowatt che galleggia o no galleggiano sulla curva di prelievo dell'energia elettrica
è una flessibilità e norme che dobbiamo considerare ecco d'inverno la flessibilità si attesta al due milioni è chiaro che l'installazione di pompe di calore tenderà ad aumentare per invernale e darà un maggiore contributo a questo flessibilità lo speriamo che anche d'inverno si attivi e dieci milioni di kilowatt
In modo da effettivamente stabilità stabilizzare il nostro sistema elettrico
Ecco il dato aggregato finito
Sono stimate tre milioni e mezzo di pompe di calore
Al due mila trenta installata presso gli edifici questo comporta hanno come unica fonte di riscaldamento questo comporta hanno era sarà considerato undici miliardi in realtà io ho fatto il delta la differenza fra l'esistente e l'attuale comporta
I giardini più di chilowattora da prelevare sulla rete elettrica ciononostante abbiamo sette miliardi di kilowattora risparmiate come regina primaria
Quindi gran rinviando grande conforto e un risparmio prestava pesa una riduzione conseguenza alle delle missioni
Salto tutto io concludo così vi ringrazio per l'attenzione avere confuso
Allora adesso dà la parola al presidente di Assocarni l'Alberto Montanini
Gente di essere conciso appunto pieni sa quanto quando invece
è importante un sistema ibrido quando
Finché utilizzare pompe di calore caldaia
Fondamentale non è utile è fondamentale l'apparecchio invito scusa Monica abbiamo detto giusto come per sopraffatto
Perché l'apparecchio ibrido non è un sistema ibrido non è un pacchetto non è qualcosa che viene costruito sul campo
Come un puzzle
Ma è un unico apparecchio
Che è formato volendo essere pignoli Don't la caldaia erano può praticarlo elettrica ma due donne due sottounità che spesso sono come con penetrante per ottimizzare quella che è la funzione
Io adesso però schermo questa premessa vi saluto a qualche è corretto darvi Buongiorno Grazia sono felice di essere qui
Sono felice a Monica per l'invito e amici della terra io ho sempre apprezzato non è piaggeria
Armi dove tassazione amici della terra perché l'amicizia vuol dire essere disinteressati
Amore per la terra sul sulla base di un distinte senza averne un interesse economico finanziario cioè ma sulla veramente sui sentimenti più nobili che le persone possono mettere in campo
Va bene pensare al futuro va bene concentrarci su quello che lo sviluppo sostenibile ci mancherebbe altro però farlo dopo un turista di un'amicizia verso la Terra io credo che sia un modo di pensare che dovrebbe compenetrare tutti noi
Quindi complimenti e grazie
Vado subito alla mia presentazione
Il ruolo di apparecchi brevi in un contesto molti energetico vedete il multi tecnologico
Noi pensiamo che l'obiettivo non sia imporre una tecnologia non sia fare dei diktat non sia assumere delle posizioni ideologiche perché fanno moda perché fatti e c'era sempre qualcuno
Senta certi messaggi ma noi vogliamo il bene delle persone delle famiglie sulla base di dati concreti di fatti non vi asserzioni prive del riscontro oggettivo
A sottrarmi caparbiamente è un'associazione che non si concentra sull'unica tecnologie perché a vari comparti quattro che rappresentano generatori a gasolio che però non vuol dire generatori fossili vuol dire agitatori che possono funzionare Kamps se il gas poi è Dio metano vuol dire che il generatore rinnovabile
Se se utilizzassimo in caso si strizzano miscele all'ottanta per cento di quest'anno il venti per cento di idrogeno ben venga
Samantha virando prima detto Fernando
I picchi di regia ma perché a buttarli via certo
Ci mancherebbe altro ha citato una cosa sacrosanta se vogliamo veramente mettere il Paese su un binario di sostenibilità dobbiamo anche pensare che non si può continuare a votare via questa energia elettrica prodotta
Ma dobbiamo utilizzarla per esempio per produrre Pio mettano andava scindere l'acqua produrre idrogeno
è un contributo utile unico fondamentale
Ma assolutamente da fare non possiamo buttarla via
Abbiamo fra le nostre rappresentanze i le energie rinnovabili registratori entrambe diventate d'energia elettrica e componenti per apparecchi impianti abbiamo alta rinnovabili Carnica e sistemi innovativi quindi femmina rappresentanza complessa
E articolata
Si è detto prima
E vigna Bertini genera l'ha sottolineato noi non viviamo in Catto alle tre assemblato una via case che hanno avuto una storia dal punto di vista delle esigenze delle persone che si sono tramutate in una progettazione edilizia che si sono tramutate impianti che hanno avuto la loro evoluzione quindi vuol dire che ci sono situazioni estremamente complesse
Tutte diverse una dall'altra
Abbiamo impianti con radiatori in disaccordo il predominio in acciaio diventi il convettori io sono stato in un quartiere differenza che esso sta tutte in cui gli imitatori sono dei Carmo convettori qui senza pentito ogni realtà e specifica era sotto trovata l'assoluzione ottimale vedete
Per soddisfare i bisogni delle persone sempre nell'ottica però del Paese
Una cosa non ho detto il novantacinque per cento degli interventi non si fa qua ci assunti sulle parecchi sugli edifici rischi impianti esistenti
Sostituzione del generatore
Ristrutturazioni un rifacimento dell'impianto esistente o
Nuova installazione di una impianto termico in cronico
In una unità immobiliare privati impianto ironico con impianto incompiuto questo il novantacinque per cento dei casi qui se vogliamo fare efficienza se vogliamo fare
Protezione dell'ambiente
Se vogliamo fare economicità dobbiamo concentrarci
Soprattutto sull'esistente va bene il nuovo venne la direttiva i vigili per quanto riguarda le le prescrizioni dei nuovi dice cinquantacinque per cento città sull'esistente quindi mio concentrarci su questo su un grosso
Abbiam detto che gli edifici non si presto a una semplificazione quindi vuol dire che dobbiamo metterci la testa come diceva prima e diceva Krieger Bertini vivaddio che non esiste la tecnologia
Che è vincente in tutti i casi
Quella che vincente è la nostra intelligenza di tutti noi quello dobbiamo mettere in campo non imporre una tecnologia le persone sono vincenti non le macchine
Le macchine lo diventano limiti in cui si è discusso di strano quelli che sono i nostri le nostre esigenze e a nostra intelligenza
Per essere ottimale qui ha scritto una soluzione dei garanti per il miglior compromesso possibile fra minore impatto ambientale maggiore spalleggiati con minori costi in bolletta dopo lo vediamo
E ha detto che i soluzioni ci sono ma esiste un problema tecnologico l'industria italiana da questo punto di vista avanzatissima in Europa
Ci sono italiani tedeschi poi c'è il vuoto praticamente dopo questo concerto di sulla tecnologia degli impianti
E quindi non esiste una contrapposizioni contrapposizione pargoli fra le molecole e il
Gli elettroni non c'è dobbiamo usare l'uno o l'altro vettore nel modo ottimale
E qua ho riscritto dobbiamo fall in maniera intelligente
Questi apparecchi Factory mentre di cui dicevo prima con le due sotto unità sono il ponte verso la decarbonizzazione
Perché funziona nel modo ottimale per garantire la funzione richiesto
Quando opportuno necessario attivano la sottounità a gasolio che può essere alimentato anche parzialmente o totalmente con Caso rinnovabile
Quando invece si deve ciò mina mezze stagioni per esempio può essere utilizzata la pompa di calore elettrica
Per dare il busto cioè
Il riscaldamento all'acqua calda sanitaria
Si potrà utilizza la caldaia per mantenere temperature l'accumulo ci potrà pesare alla pompa di calore elettrica
Quindi due unità funzionali questo apparecchio fra tre metri integrata da un must al controllo e questa è la centralità è il cervello
Che fa funzionare le due sottounità in maniera ottimale
Io no no sentito sa come un elemento di novità credo
Io ovviamente subito anche la giornata di ieri egli oggi si parla sempre di climatizzazione invernale Kim cessione estiva riscaldamento raffrescamento signori esiste anche l'acqua calda sanitaria
Se noi facciamo
Un cappotto un bellissimo cappotto all'edificio abbattiamo giustamente i consumi
Di energia per riscaldamento abbattiamo i consumi per il raffrescamento giusto formando
Ma nuda battiamo per niente i consumi per la coccarda sanitaria
Che in un edificio ben isolato dopo il nostro intervento così varranno il quaranta cinque per cento dei consumi totali per il
Conforto
Perché le madri alterate qui aumentano la loro incidenza percentuale non dobbiamo dimenticarci di questo vuol dire mettere degli accumuli vuol dire utilizzati sistemi efficienti e notissime che ci mettono una vita tanto per essere chiari per riscaldare l'acqua
Cercano di correre
Questo è uno dei grafici contenuti nel lo studio che ha fatto il teste dell'uscita di Pisa perché lui non ci basiamo sulle affermazioni ideologiche basiamo sulle cose concrete che ha simulato
Una numero impressionante di casi di interventi sugli impianti esistenti e a dimostrato perché con la fascia verde che riusciamo a ottenere i migliori setto in termini di predette sinergie ottimale fra i vettori potenzialità risparmio energetico eccetera
In una fascia estremamente contenuto in cui presenterà sottounità pompa di calore lettere che vedete è dimensionata in modo migliore perché giustamente come dicevate prima Fernando sì andiamo a come dire
Utilizzare troppo emergerà tre K la parte climatizzazione chiaramente questo non va assolutamente bene veto invece l'apparecchio ibrido Factory mentre pensato in moto ottimale risolvere questa situazione
Questi sono i vantaggi dell'apparecchio ibrido ovviamente dopo vedrà data la la documentazione vi invito formalmente le aleggiava perché questo è assolutamente utile
Abbiamo si è parlato che prima di incentivi incentivi sono fondamentali non sono una regalia sono un modo per aiutare lo sviluppo del settore nell'ottica del cittadino
E vedete che l'apparecchio ibrido
A
Ha avuto uno sviluppo del centosei per cento sublimi del due mila ventidue sul due mila ventuno lo sviluppo incredibile e l'Italia è il primo mercato UE con centotrenta mila pezzi
Devo dire che questo questa volta siamo arrivati premi
In Italia e dirà addio tedeschi olandesi
Si sono resi conto del loro errore cioè iniziare di partire in ritardo sugli apparecchi ibridi adesso l'ha messo anche nella loro legislazione compresa quella tedesca
Per cui promuovono giustamente anche l'apparecchio ibrido Factory in merito ma noi siamo più avanti come tecnica con progettazione come installazione come numero di pezzi venduti
Queste sono le nostre proposte
Vuol dire proposto adesso talmente gli obiettivi concreti che noi ci diamo per raggiungere quei numeri che noi dobbiamo per forza raggiungere al due mila trentadue mila e cinquanta
Ma soprattutto vedete noi
Una cosa fondamentale promuovere tutte le fonti rinnovabili perché tutte possono avere un contributo
Magari inferiore per qualche titolo chiama moltiplicata per il numero di interventi aggiungiamo dei valori assolutamente
Confortanti i necessari
Chiudo con questo slide verso la decarbonizzazione con un approccio e qua giungo un terzo elemento molti energetico molti tecnologico e multi obiettivo
L'ambiente le energie l'economia
Degli essere umani ovviamente quindi l'obiettivo che vogliamo raggiungere diverso compenetrano otto
E sostenibile la soluzione vincente per conseguire gli obiettivi energetici e ambientali in maniera sostenibile concrete non ideologico
Dobbiamo decarbonizzazione vuol dire che bisogna farlo in modo ad ampio spettro
Grazie
Passerei la parola nella scia mente a Stefano Cantini del vicepresidente Dias eternità chiedendo lo spiegando agli enti stringe di essere insomma né i tempi né rimanere né tanto
A lei la parola
Grazie dell'invito prego la regia di mandare la mia presentazione
Allora intanto che carichiamo la presentazione anzitutto devo dire che questo convegno fornito degli ottimi spunti di qualità in tutti relatore che mi hanno preceduto anche ieri
Volevo richiamarla è un paio degli ultimi
L'intervento del dottor regalini diarree era ci ha consegnato dei numeri molto interessante che vanno decodificati
Lo scenario di evoluzione proiettato in una delle ultime Smile parlava di una crescita di tutte le pompe di calore fino a quindici milioni e sei al due mila e trenta intendendo ovviamente per tutte le pompe di calore anche sistemi split quindi climatizzatore aria-aria
Ma come giustamente ricordava il nostro presidente Montanini non dobbiamo dimenticare che il sistema integrato di climatizzazione comprende anche l'acqua calda sanitaria e quindi le pompe di calore per il comfort integrato Ivrea in realtà sono quelle croniche
Dove
Dottor regalini proiettavano numerica che parla di tre virgola cinque milioni al due mila trenta
Partendo da una base installata di uno virgola sei milioni al due mila venti
Allora ho fatto due conti molto rapidi e questo vuol dire sostanzialmente nei prossimi sette anni una vendita di circa duecentosettanta mila pompe di calore ogni anno per atterrare su questo parco installato
Naturalmente se però consideriamo che abbiamo già un milione e sei di Pompei sono installate e queste in media hanno una vita utile di dodici anni grosso modo dobbiamo sostituire anche quelle che si rompono quindi se puliamo le centoventi mila che si rompono già tutti gli anni da questo me ne sei
Le duecentosettanta mila diventa una retta centocinquanta mila all'anno allora questo che cosa ci dice
Ci dice che potrei anche fare a meno del mio intervento però se abbiamo la presentazione poi proseguirò grazie
Perché perché possiamo fare a meno del mio intervento parlavi dei sistemi di perché in realtà il mercato oggi del sistemi di riscaldamento fosse diciamo le caldaie in Italia signori vale un milione di pezzi l'anno
Allora se da un milione di pezzi l'anno sottraiamole centocinquanta mila pompe di calore che andranno a sostenere ovviamente caldaie non a sostituire vecchie pompe di calore già installate
Ci rimane un mercato di ottocentocinquanta mila caldaie ancora stabile grosso modo da qua al due mila e trenta grosso modo perché chiaramente poi ci sono fluttuazioni legate al venir meno degli incentivi e quindi in realtà abbiamo un mercato che si trasforma in modo elettrico ma rimane ancora in larga parte fossile
Perché invece vogliamo dare un nostro contributo vogliamo dal nostro contributo con livelli perché questo mercato delle ottocentocinquanta mila caldaie che restano ma anche una parte delle centocinquanta mila pompe di calore vanno ad inserirsi in un contesto di edifici che come ricordava la dottoressa Bertini sono diverso e tutti gli uni dagli altri e che noi definiamo
Un contesto Hard to avrei anche se questa parola normalmente utilizzata per altri settori
Peraltro ricordo anche dall'intervento del professor Zunino ieri uno Flash molto molto importante sul fatto che comunque andando del triplicare quasi tutti i consumi si vada verso un mondo alimentato da magia totalmente rinnovabile ieri professor giochino ci ha insegnato che non è così cioè segnato che l'obiettivo due mila e trenta italiano è di arrivare nel carbonizzate l'ottantatré per cento dell'elettricità in Rete
Ma che non ci arriveremo perché per fare questo bisogna che l'Italia acquisti tutte le batterie di stoccaggio per Utility che oggi si producono nel mondo
Cioè tutta la produzione mondiale di Lars che il batterista dovrebbe essere acquistata dall'Italia da qui al due mila e trenta installata in Italia per coprire i buchi di produzione delle fonti rinnovabili intermittenti quindi non arriveremo de carbonizzata l'ottantatré per cento dell'elettricità
Ma molto di meno molta di questa elettricità del vettore elettrico sarà ancora ovviamente sporca della fonte fossile
Questo ovviamente non è colpa dei produttori di apparecchi è un problema intrinseco nel sistema delle rinnovabili che sono non programmabili
Allora vi dicevo ottocentocinquanta mila generatori fossili da vendere da qui al due mila e trenta ma noi possiamo dare il nostro contributo per accelerare la decarbonizzazione anche di questa parte con i sistemi ibridi
Il lo scopo del mio intervento e dimostrare che sistemi e reti non sono una moda del momento per evitare diciamo così la lento declino o delle caldaie perché come lo dimostrano i numeri le caldaie saranno ancora la parte preponderante del venduto tra da qui nei prossimi dieci anni
Ma sono un sistema realtà per accelerare la transizione me voglio dirvi i sistemi ibridi sono stati una geniale idea
Del produttore di tecnologia italiano questo o quello degli ultimi due anni di fronte all'ascesa
Improvvisa da per certi versi legata alla crisi in Ucraina delle pompe di calore non abbiamo agito di reazione abbiamo agito con ponderazione in realtà avevamo già in tasca la soluzione ed oggi questa sta semplicemente incontrando il consenso del mercato
Perché prima questa tecnologia non aveva sfondato perché sostanzialmente al mercato è fatto di installatori che hanno sempre preferito lo status quo andavano educati skill atti e anche aiutati certo con un sistema di incentivi premiante che va mantenuto
Ecco perché l'ibrido sta sfondando in questi ultimi anni ma in realtà il sistema ibrido è stato inventato in Italia praticamente trent'anni fa
Questa è un'azienda emiliana che nel mille novecentonovantatré proponeva il primo apparecchio ibrido nel mille novecentonovantaquattro un'altra azienda lombarda proponeva un altro apparecchio i pedoni in questo caso da Esterni
Nel mille novecentonovantacinque
Un'altra azienda emiliana propone un sistema che ha definito duale perché in realtà non era un apparecchio ibrido in cui la pompa di calore collaborava con la caldaia ma era semplicemente un sistema di climatizzazione per il freddo refrigeratore
Integrato non sistema monoblocco con una caldaia ma era già un qualcosa di avanti anni luce per il mercato dell'epoca
Nel mille novecentonovantacinque è un'altra azienda lombarda proponeva di nuovo un sistema duale integrando un refrigeratore con una caldaia
A cosa poteva servire questa integrazione sciocca tra virgolette non era affatto sciocca perché forniva in un ecosistema un unico punto di contatto per l'assistenza al cliente finale e questo è molto importante in caso ovviamente di guasti e di disco
La fidelizzazione del cliente finale la customer experience come lo chiamiamo oggi
L'ibrido è stato un po'diciamo così messo in soffitta poi per diversi anni anche a causa dell'alto costo dell'elettricità in Italia il dottore galline richiamava oggi le campagne sperimentali che sono iniziate qualche anno fa
E quindi è stato poi in realtà ha tolto diciamo così dal congelatore definitivamente sdoganato intorno al due mila dieci quindi una decina di anni fa questa Mazzi andarvene età che proponeva un sistema altamente integrato anche con serbatoio per la produzione di acqua calda sanitaria
Nel due mila undici appaiono addirittura il primi sistemi ibridi made in Italy è questa l'azienda veneta di alta mi mi di media e alta potenza questo è un Cile a Rostock con integrato un generatore a gas
Quindi per l'utilizzo in sistemi professionali piccoli supermercati cinema questo tipo di attività
Nel due mila e quattordici altri esempi di un'azienda emiliana come vedete le due unità integrate con le aste a me all'interno di cui parlava il Presidente
E poi nel due mila ventuno con la nuove definizioni normative ecco apparire l'ibrido integrato affetto rimedio dello stesso fabbricante
Comunità interna che altamente ingegnere Ytzhak ormai ha le stesse dimensioni di una caldaia a gas e quindi può andare nel pensino in cucina dove normalmente gli italiani alloggiano Lagarce e l'unità esterna sul balcone
C'è poi anche la versione col serbatoio sanitario che come un grosso frigorifero
Stanno crescendo nell'ultimo anno anche le richieste degli ibridi del settore commercio come giustamente ricordava l'ingegner petto Rossi per attività sia nel residenziale che ne Professional questo ad esempio di un ibrido che arriva fino a cinquecentottantasei chilo
Allora dov'è il vantaggio dell'ibrido nella decarbonizzazione il vantaggio dell'ibrido e soprattutto nella decarbonizzazione delle sostituzioni
Come ricordava il presidente Montanini rappresentano il novantacinque per cento dei casi d'intervento e aggiungo io si svolgono quasi tutte in emergenza
La casa le caldaie si rompono prevalentemente come ci raccontano i dati di mercato delle vendite dei grossisti nel periodo invernale quando fa freddo quando più c'è bisogno sia di riscaldamento che di acqua calda
In queste condizioni la tolleranza media dell'utente finale di uno due giorni il primo giorno serve per trovare l'appuntamento col centro assistenza che arriva di corsa al secondo giorno l'installatore sostituisce la caldaia
Al di là di questo periodo lei il cliente finale va in sofferenza immaginate persone con famiglie con anziani bambini piccoli
Ecco che il sistema rinnovabile per eccellenza la pompa di calore con accumulo per la casa sanitaria con magari fotovoltaico sul tetto perché già una casa indipendente magari batteri di accumulo occupa spazio e ha una tempistica di consegne l'installazione importante qua vedete un esempio di un sistema tipo quello che l'Enea su più larga scala
Sperimentale che ci ha fatto vedere lo trasse Bertini analizzato dall'installatore però addirittura in questa casa autonoma evidentemente la proprietà non ha ritenuto di avere lo spazio interno hanno fatto montare tutto all'esterno che per me è un obbrobrio
Pro-capite che questo rappresenta il problema dei vincoli degli impianti rinnovabili diciamo concepiti tout-court come massima efficienza
In realtà poi impiantistica al di là del prodotto dell'apparecchio che molte volte a Bruxelles il consiglio non solo la parte apparecchio non la parte impianto di cui non sanno nulla
Fondamentalmente deve poi essere calato ripeto nella realtà italiana fatta di edifici appartamenti condomini e aggiungo
Appartamenti in affitto dove chi decide eventualmente io le forbici un dell'impianto revamping verso l'impianto rinnovabile è la proprietà ma chi subisce i disagi e l'inquilino e potete immaginare le interazioni tra persone poi come si svolgano
Il sistema ibrido integrato affetto rimedia risolve in un colpo solo la problematica di trovare il posto per il serbatoio la pompa di calore che come ricordava il presidente Montanini deve produrre anche l'acqua calda sanitaria
Certo un piccolo serbatoio una piccola pompa di calore la mia azienda e molte altre ne ha catalogo può anche essere installata nel bagno ma va rivista l'impiantistica dei tubi
Io ho appena terminato di rifare due bagni avevo promesso di farlo in quindici giorni ci abbia messo un mese e mezzo non vi dico cos'è successo a casa
Se avessi voluto installarlo sabato e a pompa di calore in bagno avrei dovuto chiamare un muratore un idraulico un piastrellista un elettricista ma imbianchino quindi cinque artigiani cinque
Perché avrei dovuto variare la geometria dei tubi prelevando gli attacchi del vide portandoli dove dovevo installare questo sabato e a pompa di calore chiamare l'elettricista per prendere cavo dalla lavatrice che normalmente sulla parete opposta
Doveva installare il lo scaldabagno elettrico la pompa di calore
Fare la traccia vecchia stellare salvo le piastrelle chiamarle imbianchino ecco tutto questo immaginate che succede mentre la vostra casa in blocco afferma e dovette riparare
Naturalmente la scelta può essere di riparare lo stesso la caldaia spendere dei soldi e passa la pompa di calore l'anno prossimo questa sarebbe una scelta molto saggia ma non tutti sono in grado dal punto di vista economico di sopportare il doppio costo riparare la caldaia e poi fare l'upgrade alla pompa di calore
Quindi il passaggio la pompa di calore molto utile molto saggio quando lo puoi pianificare quindi sicuramente quando c'è una nuova costruzione nuovo alloggio quando c'è una ristrutturazione quando c'è una sosta in emergenza che il caso principale non succede
Questa è una slide il dottor regalini richiamava stamattina la lievitazione delle tariffe per agevolare l'elettrificazione quest'anno slancio preso dal sito di
E a due settimane fa ecco Acea sostanzialmente sui piani induzione dice che comunque si sono una soluzione migliore per una serie di punti di vista
Però in realtà il costo dell'elettricità per l'efficienza del piano d'azione è ancora troppo alto rispetto al piano casa
Quindi in sostanza dice i motivi della scelta sono altri perché sono ancora sfavoriti
I sistemi di cottura elettrici rispetto alla all'utilizzo del gas questo è un po'la verità del sistema energetico italiano che ha caricato troppi extra costi sulle bollette elettriche e la tariffa va riformata
Le reti elettriche le reti elettriche ad esempio Iberdrola in Spagna il general manager ha detto che OCSE ci siamo accorti che prima di installare un sacco di impianti di generazione di fonti rinnovabili dobbiamo dare un occhio le reti perché le reti potrebbero collassare
In Italia stamattina abbiamo imparato che siamo messi molto meglio a meno che non acceleriamo ulteriormente di più verso l'elettrificazione però dobbiamo pensare alla spinta in Europa non tutte le reti molte reti sono più fragili delle nostre dementi quindi c'è un tema comunque di sotto capacità delle reti a livello europeo
Un tema che non è mai stato affrontato è la vetustà delle attuali reti perché se è vero che la capacità nominale installata come ci insegnano dottor regalini ampiamente sufficiente se in realtà andiamo a guardare l'età dei cavi L'età del Rame installato oggi
Quei cavidotti quegli elettrodotti dovrebbero già essere rifatti solo per i carichi attuale
Quindi forse non è proprio così vero che di qui a dieci anni possiamo andare tranquilli del più quattordici per cento di sovraccapacità gestibile perché dobbiamo investire anche un cento per cento di capacità dove le reti di trasmissione richiedono investimenti manutenzione straordinaria
In Inghilterra si sta già parlando ovviamente di distacchi programmati e qui però l'Italia molto più avanti perché come ci diceva oggi petto Rossi stiamo già lavorando con l'Autorità per arrivare le pompe di calore sistemi Davis Marta che permettono una governasse diciamo più confortevole per l'utente finale
Che non quella pronosticato in UK dovetti staccano semplicemente il sistema di riscaldamento elettrico perché la Rete potrebbe non farcela
Concludo con l'esempio dell'Olanda richiamava prima legge ammonta Nini l'Olanda un sistema incentivante per il quale si prevede che nei prossimi dieci anni la crescita dei sistemi ibridi
Avrà un tasso doppi era la crescita delle pompe di calore proprio per la flessibilità intrinseca di questi sistemi nell'andare a sostituire anche l'emergenza che il caso più tipico i vecchi sistemi fossi delle vecchie caldaie installate
Quindi concludendo la tecnologia italiana fa scuole in Europa e non solo perché si inizia a parlare di sistemi ibridi anche negli States grazie
Allora io volevo chiedere al senatore se può asprezze se ha tempo per un altro intervento perfetto allora io lascerei la parola a garth borse amministratore delegato di dai che in Italia
A lei se grazie
Subito
Fabio
Fisico a
Iniziali scuso no io sono chiesto fosse non so l'italiano come voi avete già capito così si faccia qualche errore contro l'Italia non mi perdonate per favore
Sono molto contento di essere qui prima di iniziare il mio discorso voglio sottolineare questa con una cosa
Abbiamo tutti bisogno di Sehnsucht processi
E molto urgenti governo italiano firmato un un accordo di ridurre con cinquantacinque per cento sì o due nel due mila trenta
Nome dopodomani e domani
Un kora oggi che dobbiamo iniziare con venti milioni di case diversi tutte queste e una sfida enorme non abbiamo tempo da perdere non abbiamo neanche tempo da perdere con tecnologia che
Portano un risparmio di dieci o venti per cento il minimo deve essere cinquantacinque per cento per cautamente non arrechiamo mai alla media di il cinquantacinque per cento nel due mila trenta
Dai tempi e un'agenda di origine giapponese
Ma da sempre produciamo in Europa al novantacinque per cento dei prodotti venditore in Europa molto di più che tutti gli altri
Abbiamo anche il centro per la ricerca e sviluppo mondiale in Europa
Anche strumento abbiamo più di quattordici mila persone ma anche l'Italia che è molto importante per la dai ti vent'anni fa
Abbiamo iniziato da chi ne alcolici in Italia eravamo con cinquanta adesso siamo con due mila e trecento persone in Italia cinque fatiche anche una fabbrica qui vicino a Roma con ottocento persone
Due mila e trecento persone che vuol dire che siamo più italiana
Che tanti altri agende nel nostro settore
Da quindici anni crediamo nella tecnologia delle pompe di calore ibride o tu fu le lettere che abbiamo vescovi in una gamma molto completa aria-aria aria acqua
Del applicazione residenziale commerciale e industriale
Sostenibilità e molto importante per noi non solo nelle parole anche nei fatti abbiamo già venduti in Italia più di cento mila pompa di calore
Aria acqua
Più o meno un risparmio di un milione di tonnellate di CO due ci ha fatto
Una pompa di calore più o meno
Risparmia
Tra due e tre tonnellate all'anno
Come referenza una macchine elettriche perché fa venti chilometri venti mila chilometri all'anno è un
è un milione è un tonnellate all'anno
Un punto importante anche riferiti era anche perché non abbiamo ancora parlato in tutte le pompe di calore ci sono riferiti era anti da chi ne è l'unica azienda che sta pompe di calore che refrigeranti siamo l'inventore dell'Est trentadue
Refrigerante più usato adesso con un impatto basso sul G dove gli yuppie
Per indicare dei noi abbiamo lasciato libero gratis
Tutti i nostri patenti per i Paesi in sviluppo permettendo al loro dissolta limitatamente Taddei trentadue allerta delle arti ventidue allerta trentadue senza passaggio del quattrocentodieci sia
Questa permesso un cambiamenti veloci in Africa in Asia
Un argomento che Chris voglio sottolineare siamo coinvolto nella discussione l'ottica su nuovi refrigeranti dobbiamo essere molto dobbiamo sapere molto bene
Che un riferisce l'anti impatto severo ma con un'efficienza due per cento meno ha un impatto negativo sull'ambiente perché riferiti era anche solo due per cento dell'impatto dopo vuole intenso
Del suo novantotto per cento del
Lettera scritta Fikri abbiamo bisogno così abbiamo un po'paura che questa discussione quel simbolo di difficile ante a impatto zero avrà un x patto negativo sull'ambiente non positivo specialmente con le sfide
La crescita del mercato delle pompe di calore
Questo ne ho già discusso
Questo l'ho detto anche giacché ogni pompe di calore risparmio due tre
Pone l'attenzione due all'anno onestamente io dico sempre ai miei noi abbiamo già fatto risparmiare all'Italia più uscivo due che la testa
E sta la verità
Esteso ai ho pensato di mostrarlo unno perché dal punto di visto di Neneh Cherry dai Kent potrei dire non parliamo di caldea a idrogeno
Ma ho deciso di parlarlo perché ogni incentivi che fa questa tecnologia
è un incentivo che non possiamo dare alla sudicio risiede perché le punte di caldaia idrogeno prima di tutto all'inefficienza che
A Minute cinquecento per cento meno che le pompe di calore e seconda abbiamo parlato della Rete di criticità mariti dal gas
Può avere il massimo dieci per cento di idrogeno
Forum etico che vuol dire come contenuto energetico solo oltre a un quattro per cento
Onestamente
Non può dare un contributo materiale verso elettori che te almeno cinquantacinque per cento
Nel due mila trenta o dobbiamo rompere tutte le strade imiti attimi certamente verso due mila trenta per il prossimo cinque anni impossibile
Il prossimo solai
Un altro argomento importante per le pompa di calore che
Da un anno sappiamo che la nostra dipendenza delle gas importati di altri Paesi e troppo in Italia in tutta Europa
Anche la le pompe di calore possono aver un risparmio dello ottantacinque per cento dal cast di metano
Non possiamo continuare gli esseri così dipendenti nel mondo del futuro penso che questa è una lezione che abbiamo imparato dell'ultimo anno non dobbiamo tornare
Alla situazione di prima monta la Russia ma anche non di tutto il mondo araldico
E un altre cose sulle pompe di calore perché qualche volta lo sento ancora che le pompe di calore non fu ciò non avviene con le temperature basse
Onestamente la Norvegia la Svezia sono i Paesi che usano più pompe di calore teleriscaldamento e residenziale in Europa
Le nostre pompe di calore funziona bene fino a meno venticinque gradi
è vero che deficienza sotto meno cinque e più basso la sempre più alte del tre
E in più
Che le ore che abbiamo in Italia sotto un meno cinque scusa sono molto poche anche nel nostro nomine del due per cento e che non hanno impatto sull'efficienza stagionale di un impianto
Spero che
Io mostrate che le pompe di calore fu elettrico o ibride siamo anche un po'più centri molto importante di pompa di calore ibride
Sono una tecnologia pronta immatura che può dare un contributo notevole alla diminuzione della produzione di CO due
Come ho detto un governo ha promesso di ridurre il signor due con meno cinquantacinque per cento per il due mila trenta e molto vicino gli impianti che facciamo adesso saranno ancora funzionando nel due mila e trenta
E non meno cinquantacinque per cento non è possibile senza Riccioni importante nero settore del riscaldamenti risolve diciamo alle necessità si riscaldano Intelisano anziani a meno venti per cento di azioni due in Italia non
Possiamo non toccarlo e per quello parlato di credo senso foraggio in città
Sono d'accordo le pompa di calore ibride oil sulle lettere che insieme con il pane riservare insieme con il cappotto
Per la carta per le case è chiaro che la strada della tecnologia maturo che deve iniziare a penetrare
Molto
Ho sentito tre mila per un po'di calore o tre milioni e mezzo nero due mila trenta onestamente che troppo poco Como possiamo
A rivelare quel meno cinquantacinque per cento quando sedici milioni di caso usano ancora le caldaie
è impossibile
Ho diciamo già adesso quello che ha firmato l'Italia con una corda di tutto loro OPA è una balla
Ho veramente
Iniziamo a lavorare
Le critiche purtroppo devo dire le sigle che noi abbiamo sul mercato
Onestamente quadro legislativo adesso ha stimolato i di più
La crescita delle caldaia che le pompe di calore stiamo vendendo praticamente mezzo milione di caldaie di più del Sud umile venti e solo due centoquaranta mila pompe di calore
L'aumento delle caldaie al doppio
Delle pompe di calore questa è la realtà di oggi in Italia
Caldaia che sappiamo che non possono contribuire un mantice maniera materiale fashion Mino cinquantacinque per cento nel due mila trenta
Cosa è successo
Che abbiamo sbagliato così tanto che andiamo nella direzione opposto Adolf dobbiamo arrivare
Che rischia molto grande che queste caldaie che sono installate con incentivi topo dovranno essere cambiato tra quattro cinque anni di nuovo con incentivi paghiamo due fonte
Cosa è successo ci sono due ragioni principali prezzo delle criticità perciò Grasso Grasso in Italia è troppo alto e incentivo delle caldaie fino adesso su un uguale che per le pompe di calore
Abbiamo bisogno d'un cambiamento fondamentale su questi due punti
Gli Imam prezzo da un cast queste sono prezzo protetto che in Italia il prezzo del gas aumentato duecentotrenta per cento
Delle necessità duecentotrenta persone El Kassem cinquantadue questa mercato protetto come è possibile
Produciamo sessanta per cento delle crescita in Italia con gas così sarebbe normale che relitti cita sarebbe home intatto sessanta per cento del commento da un casco non qua tre volte di più parliamo in Europa Dior di Copeland dal prezzo delle ditte si tenga il cast all'asta mentre in realtà l'Italia è molto peggio
Il prezzo dell'elettricità intreccio protetto non è un prezzo protetto e intreccio punitivo per quiz come usare le pompe di calore piccole contribuire
A produrre meno CO due
Nel due mila e trenta chi investe in una pompa di calore in crescono urtati momento in Italia viene punito
Questa è la realtà di opere su
Capisco che al mondo politico come protettrice sì il potere d'acquisto delle caldaie
Con aiuti per il prezzo del gas ma l'impatto sull'ambiente è un disastro in questo momento
Per quello noi proponiamo recentemente
Una tariffa speciale per le pompe di calore
Che è già stato uno pro PACS proposte e più che una proposta ha promesso di confermi presidenti non l'hanno fatto
Adesso diventa molto recenti
Arriviamo a incentivi
Scusa
Come ho detto l'Italia è l'unico Paese che ancora incentivo per le caldaie di più gli stessi incentivi per le caldaie che per le pompa di calore
Dobbiamo
Orientare quindi
L'incentivo verso tecnologia che vi rammenti possono aiutare d'indurre l'approccio detenzione duro peraltro sono stati informato che nel Parlamento europeo stanno adesso discutendo una proposta di proibire incentivi o per le caldaie del due mila ventiquattro
Dobbiamo differenziare l'incentivo a base del risparmio del CO due che il minimo dovrebbe essere un risparmio del cinquantacinque per cento come il nostro obiettivo in Italia in Europa fare sul due mila e trenta
Così parliamo di
E ovvia come pompa di calore
O si stima ibride o full electric
Il secondo punto che volevo toccare e la legge sulla sessione del credito l'ultimo conto e che cambiato ventotto voti indù anni ventotto volte
L'installatore italiano piccolo medio onesto sta pagando un prezzo molto alto per tutti questi cambiamenti noi abbiamo tanti clienti che hanno nel cassetto mezzo milioni un milione carta straccia
Perché sono intensi in tipi che hanno dato ai clienti che non possono castagne ci sono tanti installatori che rischiano di andare in banco rotto non uno non due
Nuovi
Solo ne abbiamo mille
Non esiste più
Non è serio abbiamo bisogno di un settore dell'installatore per arrivare tutti queste belle cose che stiamo parlando adesso hanno perso completamente la fiducia nel governo nelle banche
Abbiamo bisogno di un quadro legislativo stabile per anni non permesse stiamo parlando di Investimenti
Dobbiamo ricco conquistare la fiducia dell'installatori
Che devono installare tutti questi milione di impianti è che adesso hanno perso la fiducia
La conclusione nel mio discorso e semplici
Abbiamo la tecnologia pronta per una riedizione di decine di milioni di CO due per il due mila trenta
Ci vogliono sette anni per installare uno due milioni di pompa di calore all'anno per risparmiare più o meno venti milioni di tonnellate all'anno
Per arrivare inficino col cinquantacinque per cento di risparmio ma dobbiamo iniziare domani
E possibile con uno intreccio dell'intensità
Per il un po'di calore corretto verso gas altre menti
Lo possiamo dimenticare
Due incentive stabili basato sul risparmio Tazio due reale
Incentivi un quadro legislativo stabili come ho detto prima
E qui voglio aggiungere che non è come la dai Inter la dai chi non come me ne se e da chi perché abbiamo già deciso tutti gli investimenti e per produrre più pompa di calore in Europa ma per tutte le aziende italiane è un'opportunità
L'Italia ha sempre avuto una industria forti delle caldaie più o meno dieci mila persone
Sì noi continuiamo
Sulla strada adesso questi dieci mila posti per la tua lavoro andarono Persotti tutta la produzione andrà verso la Cina o la Curia
è la verità o
I politici creano un quadro stabile per me mi permetterà questi aziende di investire di preparare la trasformazione della industria dell'apparato produttiva adesso presso le pompe di calore
O l'Italia per terra questa industria questo detto non come me ne esce dalla dai Kinks che abbiamo già le fabbriche stiamo investendo un altro
è un'opportunità
Non abbiamo tempo qui intorno al senso Fortune ci tutti queste cose prezzo delle criticità incentivi stabiliti reale differenziato sul suo induzione due ne abbiamo bisogno del due mila e ventitré
Non possiamo aspettare uno o due anni
E abbiamo bisogno adesso per poter a Risari acque almeno cinquantacinque per cento nel due mila trenta che domani ti ringrazio
Passò chiamare senatore Misiani
Stop cacciando gli altri relatori sassi abbiamo
Scusate abbiamo un cavalieri no
Non lo vedo
Qui alla regia
Allora
Ah non si accende Masini darle basta io intanto si mentre perfetto allora mi sembra molti e molti spunti no prezzi proibitivi incentivi quadro legislativo stabile allora io le faccio una domanda cattivissima
E cioè se è possibile una politica energetica per una transizione realistica realistica vuol dire
Con degli obiettivi di decarbonizzazione noi non e non fare tante rinnovabili ma l'obiettivo è quello della decarbonizzazione
Che sappia però a valorizzare tutte le tecnologie e esistenti è valorizzare anche il tessuto industriali italiano
è possibile
Badate bene
Zero benzina funziona
Ma innanzitutto ecco adesso sì innanzitutto grazie per grazie per l'invito e per le relazioni che un po'tutto potuto ascoltare grazie anche per la sua relazione che ho letto di che presenta un approccio che condivido io credo che dobbiamo essere molto pragmatici l'obiettivo è quello della riduzione delle missioni
Riduzione del cinquantacinque per cento entro il due mila e trenta e azzeramento entro il due mila e cinquanta come abbiamo deciso di fare
A livello
Europeo che dobbiamo fare anche a livello nazionale questo è l'obiettivo attorno a questo obiettivo hanno dobbiamo organizzare un sistema di incentivi una politica industriale una politica energetica
Devo dire sicuramente tante rinnovabili ma vuol dire anche efficienza energetica efficienza risparmio e politica industriale anche perché noi oggi ci troviamo in una condizione molto particolare potremmo definirlo la tempesta perfetta
Perché la crisi climatica c'è
Finalmente ne stiamo diventando molto più consapevole che c'è la crisi climatica e ci sono gli obiettivi sfidanti che abbiamo accettato e abbiamo deciso insieme agli altri partner europei c'è una crisi energetica
Che
Credo si è senza precedenti al secondo dopoguerra
Ho visto un dato OCSE che mi ha colpito molto tra i grandi Paesi avanzati l'Italia e quella che sta pagando il prezzo più alto dell'aumento del prezzo perdonate il gioco di parole
Del gas dell'elettricità che in buona parte prodotta da gas noi avevamo una bolletta energetica di cinque punti di PIL mediamente tra il due mila diciannove due mila ventuno quest'anno andiamo a tredici punti di PIL
Vuol dire che la crisi energetica sta imponendo al sistema Paese
Un extra costo gli otto punti di PIL che sono più o meno centosessanta miliardi di euro in più tanto per dare un un ordine di grandezza
Allora è chiaro che il tema dell'efficienza energetica era già fondamentale prima perché altrimenti non facciamo la decarbonizzazione non raggiungiamo quei targhetta Luca Maggiore a maggior ragione
In una fase in cui oggi abbiamo un costo di tredici punti di pile più del doppio rispetto al passato magari
Se Dio vuole la guerra finirà
E i mercati si calmerà hanno ma non torneremo alla fase precedente non torneremo alla fase precedente tutto il sistema si dovrà adeguare e abituare a prezzi sistematicamente più alti il che lo dico sottovoce non è un male dal punto di vista dell'accelerazione dell'efficienza energetica neanche la dobbiamo conseguire perché i segnali di prezzo sono un potentissimo una potentissima spinta verso scelte che altrimenti faremmo con meno convinzione con più timidezza
E contenti più rilassati ora il settore delle delle degli degli immobili patrimonio immobiliare in particolare quello residenziale lo sapete meglio di me responsabile dalla quota molto significativa
Dell'emissione di CO due del delle emissioni di PM due virgola cinque pm dieci
E anche della quota insospettabile dei consumi di gas io ho letto uno studio che attribuisce agli immobili trentadue miliardi di metri cubi di consumo di gas e quello che importiamo dalla Russia
Fino al due mila ventuno sono il quarantadue per cento dei consumi complessivi di garza
Quindi o partiamo da lì e lavoriamo su quel patrimonio oppure scordiamoci di consumare meno gas scordiamoci di essere più sicuri dal punto di vista energetico perché è vero che stiamo differenziando e questo va a merito
Nel governo precedente speriamo che il nuovo governo prosegua lungo questa strada i rigassificatori servono come veniva scritto anche nella nella nella relazione della presidente
Però sono e passiamo dalla Russia ad altri paesi non sono esattamente dei modelli di democrazia di rispetto dei diritti umani e di stabilità geopolitica quindi noi dobbiamo uscire progressivamente dal gas che sarà comunque un combustibile importante nella transizione ma dobbiamo ridurre quei consumi dobbiamo farlo attraverso l'efficienza energetica di edifici ora
Io ho fatto parte del governo che ha inventato il superbonus centodieci per cento l'abbiamo inventato quando l'economia italiana stava con la Sando
Con la fissando non calando colla Sando dovevamo previsioni di meno quindici per cento
Del PIL nella aprile del due mila e venti
E in una condizione di rischio di collasso dell'economia abbiamo deciso tra le tante misure che abbiamo messo in campo di spingere molto sull'edilizia sostenibile con un incentivo con le caratteristiche del superbonus centodieci
Che ha svolto il suo compito dal punto di vista dello stimolo economico perché un terzo della crescita del due mila e ventuno due mila ventidue dovuta all'edilizia
Che a sua volta e cresciuta perché c'era il superbonus ha fatto risparmiare anche una quota significativa
Di Energia credo undici mila settecento GWh oltre un miliardo di metri cubi di gas
Risparmiati e grazie
A quanto è stato messo in campo però i costi sono sono stati enormi ottobre siamo a cinquantacinque miliardi di investimenti assistiti da superbonus quindi a sessanta virgola cinque miliardi di costi
Per i contribuenti che sono spalmati negli anni che sono costi lordi che tengono non tengono conto delle entrate fiscali aggiuntive però insomma
Il costo è stato molto significativo c'è stato il surriscaldamento indotto dei prezzi della dell'edilizia ricorda Pati ponteggi
O lo stesso vale per tante altre i materiali abusi anche se in misura molto minore rispetto ad altri bonus e il dramma perché di questo si parla di del blocco della cessione dei dei crediti fiscali che sta mettendo come veniva ricordato in ginocchio migliaia di impresa decine di migliaia di imprese e migliaia di famiglie ora enti vado rapidamente alla conclusione
Delle mie riflessioni il governo ha fatto delle scelte che che conoscete PdL aiuti quater che stiamo esaminando in Senato sostanzialmente accelerato il décalage
Però non ha trovato una soluzione efficace per il tema della della cessione dei crediti io credo che forse bisognava far l'opposto un decreto per sbloccare subito
I crediti incagliati che credo siano cinque miliardi di euro
E poi un ridisegno da fare in legge di Bilancio degli incentivi a partire dal dal superbonus
Ora io credo che
Quindi nodo fondamentale di tutta questa vicenda cioè un phase out ora organizzato bene
Adesso dal superbollo centodieci e soprattutto una strategia di medio periodo che arrivi almeno al due mila trenta questo modo sia non risolto
Noi purtroppo siamo in una condizione in cui non è risolta l'emergenza della cessione del credito
Stiamo fuoriuscendo in modo disordinato dalla superbollo centodieci per cento e io credo che bisogna uscire da superbonus ma bisogna riuscire bene perché altrimenti abbiamo il boom e poi lo sboom dell'edilizia
La crescita poi il crollo se non organizziamo benefits auto e manca completamente lo dico senza voler fare polemica una strategia di medio periodo perché non è che il mondo finisce col superbonus nel due mila ventiquattro prevede venticinque
L'abbiamo i target due mila trenta i target due mila cinquanta abbiamo la revisione della direttiva europea sulla prestazione energetica degli edifici
Che pone degli obiettivi per il nostro Paese ed abbiamo dodici milioni di edifici residenziali che sono per il sessantaquattro per cento realizzati prima del mille novecentosettantasette e un altro venti per cento prima del mille novecentonovanta
Hill ottantasei ottantaquattro per cento e più vecchio di trent'anni da trent'anni in più quindi roba energivora con tutte le le caratteristiche che ricordate allora io sottoscrivo quanto veniva detto
Poco fa
Serve una strategia una politica efficace stabile e lungimirante dal mio punto di vista efficace vuol dire
Che il nodo dei lo crediti fiscali lo dobbiamo affrontare subito altrimenti non c'abbiamo più nemmeno gli installatori che nei prossimi anni cambiano le caldaie perché nel frattempo sono falliti
Dobbiamo stabilire una strategia almeno due mila e trenta con un testo unico un testo unico perché non ci si capisce più niente
Tra cinquanta sessantacinque centodieci che diventa novanta
Le unifamiliari condomini l'edilizia residenziale un testo unico che metta ordine dia stabilita semplifichi la vita a chi deve usufruire di questi incentivi e famiglie
E e le imprese che devono fare i lavori
Magari sarebbe utile anche che non fossero solo le famiglie ad accedere agli incentivi perché c'è una massa enorme di investimenti nel settore immobiliare che passa dagli operatori professionali sono investimenti che arrivano in minima parte in Italia
Meno generosi gli incentivi certo che si perché non si può pensare che lo Stato all'infinito ti paghi interamente a prescindere dall'ATO condizione socio economica e rifacimento
Della tua abitazione perché altrimenti facciamo un'operazione che regressiva come purtroppo dimostrano a i dati stabili nel tempo stabili nel tempo così tutti si fanno i conti con un minimo di tranquillità e non abbiamo lo psicodramma di questi giorni ci sarà la proroga dopo il venticinque novembre al trentuno una cosa che non si può vedere
E l'ingegnere lo sanno bene tutti quelli che hanno passato la nottata per presentare la C lasse entro il venticinque novembre poi non si capisce perché proprio venticinque novembre non il ventisei del ventisette
Aggiungo e quindi io noi siamo una forza all'opposizione ma siamo disponibili a discutere insieme al governo di questa strategia facciamolo con gli stakeholders sediamoci attorno ad un tavolo e decidiamo una strategia con quelle caratteristica due mila trenta
Con la cessione del credito
Che è un elemento fondamentale perché altrimenti nelle assemblee condominiali quelle robe lì non passeranno mai
Mai perché ci sarà sempre la signora Maria con la pensione minima che non vuole metterci un euro non vuole metterci un euro anche se magari la pompa di calore sistema ibrido Olga poto di far risparmiare l'ira di Dio di quanto consumi ma non ci mettono un euro quindi la cessione del credito in qualche modo bisognerà continuare a prevederla con i paletti limiti ma bisogna dovrà continuare ad esserci
Ultimo elemento l'edilizia residenziale popolare il superbonus centodieci non è stato utilizzato dagli Ale dagli accenti ACP questo è un grande fallimento
è un grande fallimento che non siamo riusciti a rifare le case popolari corso barboni centodieci per cento
Evidentemente non funziona non ha funzionato procedure
Bisognerà va valutare fino in fondo che cosa non ha funzionato
Io credo che un po'di soldi pubblici ce li dobbiamo mettere per rifare il patrimonio residenziale pubblico che per inciso e in larga parte vecchissimo energivore o con le caratteristiche negative che ne dobbiamo superare io sono senatore eletto nel collegio uninominale di Milano invito tutti ad andare nel Quadrilatero
Del quartiere di di San Siro o al Gratosoglio a vedere che cosa sono le case popolari in una città moderna europea come Milano che ha i grattacieli da una parte e delle schifezze che consumano l'ira di Dio dall'altra che prima o poi dovremo anzi più prima che poi dovremo mettere a posto e rendere molto più efficiente molto meno energivore
Grazie senatore intanto io chiederei a Parisi a Farronato Raccagni Essam lei di venire qui
Insomma c'è molto lavoro da fare
Sì
Basta Parisi Ferronato ora hanno agli no allora posso chiamare però al tavolo Faccin sì perché
San Camillo facciamo intervenire
Allora
Iniziamo subito i tempi sono noi siamo un po'in ritardo non siamo più precisi come una volta
Quindi vi chiedo di accettare nei tempi in dunque iniziamo subito con una Gaetano Parisini
Educazione training manager Mitsubishi Electric
Si è inserito
Semplice
Ok un rinnovato benvenuto anche da parte mia da parte di Mitsubishi Electric personalmente un ringraziamento agli amici della terra e personalmente a presidente Monica Tommasi
Con la quale abbiamo un rapporto che ormai e consolidato danni è sempre un piacere essere qui arriviamo al dunque quindi farò il possibile per rimanere nei tempi anzi sarò certo di
Di riuscirci
Attendo la presentazione
Sì sì sì oggi
Sì
Ok
Il titolo abbastanza deserto ma comunque sia si ricollega un po'alla a quello che il tema di attualità e anche diciamo le tematiche approfondite in sede di conferenza tra l'altro alla conferenza riporta il titolo insostenibile prezzo dello spreco
Io questo oggi vi parlerò del valore del recupero di calore perché si è parlato molto fin qui a livello di tecnologia di pompe di calore che ormai viene considerata anche nel nostro Paese una tecnologia matura finalmente c'è una
Una particolarità qualcuno la considera ancora un'applicazione di nicchia ma tanto di nicchia non è che la pompa di calore a recupero di calore che oggi mai come oggi potrebbe essere presa in considerazione in diversi ambiti non in tutti sia chiaro ma in diversi ambiti dove c'è terreno fertile per poterla andare a considerare
Ok
Rapidamente Mitsubishi Electric multinazionale giapponese capillare un po'in tutto il mondo forte presenza in Europa nonché nel Paese Italia sede principale tra l'altro recentissimo inaugurata qualche mese fa a Vimercate in zona tra Monza Brianza e Milano una filiale anche a Roma in ambedue le diciamo le sedi abbiamo dei centri di formazione che chiamiamo treni Center anche per ricollegarci al concetto della formazione della filiera
Fondamentale è molto importante che ci permette di interagire di condividere informazioni con gli interlocutori principali del settore tra questi ovviamente l'installatori ma anche i progettisti
A livello globale Mitsubishi Electric non è è impegnata solo nell'ambito della climatizzazione nel settore impiantistico ma gestisce anche altri mercati
Magari meno corposi a livello di business e di volume rispetto alla climatizzazione ma li vedete qui raffigurati dall'automazione industriale semiconduttori settore trasporti e quant'altro
Per quello che riguarda la climatizzazione a un forte portafoglio prodotti per questo a me piace usare sempre questa espressione riusciamo a giocarcela in tutti i campi che non vuol dire vincere sempre le partite magari fosse così
Ma ovviamente ci sono competitore e ci sono poi delle dinamiche commerciali che ci permettono talvolta di chiudere lavoro portare a casa il tutto altre volte cedere il passo però l'importante un messaggio Forte dell'azienda in grado di gestire sia tutto quello che riguarda climatizzazione a livello residenziale ma anche commerciale e terziario in tutte le sue forme dall'i droni questo azioni dirette e quant'altro
Partiamo da qui ma non mi dilungo sono stati dibattuti e molto questi temi non l'aumento del sicuramente del costo del metano ma anche
L'avvento del del re Power no il piano europeo che soltanto
L'ultimo di di quelli che possono essere delle spinto degli incentivi virtuosi che conducono o lasciano pensare all'utilizzo delle pompe di calore all'interno delle delle applicazioni sia nuove che che esistenti pensiamo già a alle direttive resse il decreto ventotto insomma di quell'ultimo perché li conosciamo bene e non sto qui a tediarvi
Con con questi concetti sicuramente qualcosa è cambiato non solo a livello impiantistico ma anche a livello di edifici soprattutto sul nuovo e vero ma
Linea anche parecchio marcata sull'esistente perché le riqualificazioni danno origine ad interventi che poi ci rilasciano degli edifici
Che a livello di gestione sono completamente diversi rispetto al passato innanzitutto sono né edifici meno energivori perché comunque sia riducendo il fabbisogno il la le potenze tutto ciò che va impiegato livello impiantistico per andare a gestire sicuramente si riduce ma cambiano anche le condotte all'interno degli edifici perché sempre più spesso nei vari ambiti
Cito l'alberghiero su tutti ma per dare un esempio tangibile e molto frequente
La l'utilizzo di un impianto che contemporaneamente deve riscaldare ora affrescare pensiamo in inverno riscaldi amo le camere occupate da dai clienti contemporaneamente c'è una riunione in una sala come questa che deve essere affrescata
In estate al contrario ora affrescando le camere occupate dei clienti
Devo produrre acqua calda sanitaria che un aspetto che
Negli interventi che mi hanno preceduto è stato preso in considerazione no
Pertanto avere a disposizione qui scorro veloce le caratteristiche l'evoluzione del degli involucri avere a disposizione un impianto che mi permetta non solo di poter gestire contemporaneamente due servizi contrapposti
Ma andare a recuperare quel calore ed ecco qui l'insostenibile prezzo dello spreco ce l'ho qui davanti quel calore che soprattutto in uno scenario estivo
Io vado a prelevare dall'edificio e lo vado a in un certo senso aspettare perché riscaldo l'ambiente lo butto fuori
Lo vado a riutilizzare per andare a gestire un altro servizio energetico fondamentale e presente sulla struttura che devo andare a sulla quale devo andare a garantire un conforto
Dicevo sono molto marcate queste situazioni non solo detto l'albergo perché emblematico ma pensiamo anche un condominio residenziale centralizzato una singola abitazione
Un centro direzionale con doppia esposizione difficile tratti nelle mezze stagioni autunno c'è chi desidera riscaldare chi contemporaneamente nell'ala opposta dell'edificio
Desiderava affrescare un po'il proprio ufficio perché siamo ad ottobre nelle prime ore del pomeriggio da una parte fa un po'freschi no
Dall'altra parte un ragionamento
Devo utilizzare l'impianto a carico contrapposto è sempre più frequente
La tecnologia che qui è matura sente forse meno parlare di sistemi a recupero di calore vero
Però è matura quanto la pompa di calore tradizionale nel mondo dell'ironico impiantistica diciamo storica per un Paese come l'Italia abbiamo diverse soluzioni già in essere
Da sempre
Ma da molto tempo mi riferisco
Alle macchine croniche con recupero parziale un recupero totale che permettono durante i funzionamenti estivi di recuperare entro certi limiti ad esempio vedete qui
Con una tecnologia molto semplice che recupero parziale che in sostanza all'interno del circuito Frigo prevede così detto devo del surriscaldatore non entro troppo nel tecnicismo che permette di garantire che cosa
Di andare a recuperare dal dieci al trenta per cento
Di quell'energia che vado a spendere mentre sto raffreddando per riscaldare l'acqua sanitaria molto semplice no apparentemente banale le macchine a recupero totale che invece riescono a recuperare la totalità dell'energia frigorifera
Cioè il dell'energia termica chi vorrà sottrarre dall'edificio per cederla a appunto alla la produzione di acqua calda sanitaria
Ci sono poi dei contesti torna l'albergo di per lo cito sembrava che un caso emblematico qui ceduto sull'albergo decora affrescare riscaldare acqua calda sanitaria o una piscina qua da riscaldare ci sono poi delle macchine cosiddette unità polivalenti
Che sono delle macchine tecnologicamente avanzate ma anche queste ma pure quindi molto molto affidabili
Sia a livello di circuitazione frigorifero ma anche di Elettronica e e di sistema di monitoraggio a contorno che permettono non solo di recuperare ma di gestire contemporaneamente e in maniera indipendente i servizi energetici
Necessari da dover gestire nella struttura in oggetto mi vado a riscaldare vado a rappresentare e vado a recuperare questo fondamentale Chiarone
Ecco qui ha preso origine da qualche anno avrete sentito parlare del del cosiddetto per che non è né un ciclo Pinè un R ma è un totale efficienze restio dall'inglese che in sostanza mette insieme l'energia termica e frigorifera numeratore che io sono in grado di andare a gestire attraverso un'unica soluzione
Diviso
La potenza assorbito quindi un unico assorbimento io lo stesso assorbimento per andare a gestire sia caldo che freddo ecco perché questo ter a differenza dei c o p nominali che normalmente si attestano su un valore pari a quattro poi non entro troppo in merito
Un terzo arrivare anche a valori di sette otto nove
Perché io scaldo raffredda Sorbo sempre la stessa energia elettrica
Sull'espansione diretto ai noto il la penetrazione Giada da metà degli anni ottanta dei sistemi afflusso di refrigerante variabile pertanto seri cronico
E considerato un mondo storico un'applicazione storica per il nostro Paese anche l'espansione Diretta e nello specifico i sistemi vorreste negli anni hanno preso molto molto piede si tratta di sistemi tradizionalmente l'espansione diretta disponibili sia in pompa di calore ma anche a recupero di calore
Vedete in questa immagine puramente indicativa un piano di uffici è riscaldato era stato contemporaneamente
Il calore sottratto dov'era fresco lo riutilizzo per riscaldare l'altra ala dell'ufficio
Poi ci sono diverse tecnologie sul mercato ma anche questo è un messaggio che
Mi piace far passare la tecnologia e più che matura parlavo di metà di anni ottanta
Sostanzialmente fondamentalmente sono le aziende giapponesi che per prime sono arrivate su questa tecnologia non solo a recupero di calore ma anche in pompa di calore e tutt'oggi rilascia nel mercato delle soluzioni altamente efficienti
E vantaggiose
Applicabili non solo nell'ufficio ma anche questa è una referenza
è un edificio costruito qualche anno fa sito a Milano con dei parametri di efficientamento veramente elevati sul quale oggi sta lavorando un impianto vorreste per il raffrescamento estivo riscaldamento invernale in questo caso radiante più la produzione di acqua calda sanitaria col concetto di recupero di calore
E per gli impianti autonomi ce le dimentichiamo no perché abbiamo visto quanti sono li numerica importanti che che oggi rappresentano questo contesto anche nel piccolo iniqui si tratta solo di questione di ridurre la capacità del generatore per
Se per un edificio più importante però bisogno di X kW di potenza termico frigorifera su un impianto Conte
Muto l'abitazione soprattutto efficientato a sei già esistente o nuova sono sufficienti veramente pochi kW termici per andare a riscaldare affrescare e per produrre l'acqua calda sanitaria qui ci sono diverse soluzioni adesso non mi dilungo anche per questioni di tempo
Che permettono delle installazioni molto rapide
Impianti poco invasivi fortunatamente la filiera gli installatori stanno sempre più conoscendo questi prodotti anche i più scettici che incontri che incontriamo quotidianamente
Vengono dalla nostra ma non perché li abbiamo convinti perché si sono resi conto della bontà che queste marche queste soluzioni possono dare sia a livello di conforto ma anche e soprattutto di risparmio energetico per andare in contro lo spreco
E pertanto sono variegate le le motivazioni che inducono all'utilizzo di questi impianti che poi ne diversi scenari
Vedete filo conduttore sempre quello del recupero di calore viene contemporaneamente andare a gestire l'uno e l'altro con dei vantaggi veramente veramente importante ovviamente tutto monitorabile attenzione perché non è opinabile perché la stima iniziale fatta dal progettista
Su carta e una cosa però poi la realtà ci insegna che le condizioni di Progetto talvolta vengono sì centrate
Grazie a Dio a volte completamente ribaltato in un sì alla percezione assolute in fase di progettazione di quanto recupero io mi porto a casa nel tempo utilizzando un impianto di questo tipo i sistemi di monitoraggio sono fondamentali anche per rendere tangibile
Questi risultati
Ma con un forte e vantaggi efficienza lo guardi ore lo vediamo soltanto riferendoci all'impianti di climatizzazione caldo e freddo assolutamente no Monica lo accennava a in precedenza anche la ventilazione meccanica la VUE Necci probabilmente anzi sicuramente
La pandemia ha dato una secchiata di acqua fresca in faccia a qualcuno ma chi è specifico nel settore sa bene che dal dopoguerra che ci sono dico dopoguerra ma forse un po'dopo
Ci sono delle normative delle direttive che impongono criteri di applicativi che riguardano il mondo della VM ci pensate al mondo delle scuole quest'oggi mio figlio va in quinta elementare apre ancora le finestre sono cose che ha sentito innumerevoli volte perché la maestra dice apriamo la finestra che cioè tra un'ora e l'altra ma non è più sostenibile non è più sostenibile quindi conforto e non mi dilungo il tre oltre a a livello epidermico di temperature anche salubrità dell'aria interna di questa sala riunione della scuola dell'ufficio della mio appartamento sugli edifici nuovi molto più semplice nascono così vengono progettati così sull'esistente e talvolta c'è spazio per poter percorrere questa strada talvolta no siamo onesti perché alla fine controsoffitti canali distribuzione parte che ci sono poi soluzioni puntuali
Oppure de centralizzate
Più di ricambio a aria o anche filtrazione accomunati da che cosa che qui riprendo il concetto del recupero di calore perché questi recuperatori queste soluzioni di v.m. ci che si distinguono dall'appartamento al centro direzionale esclusivamente per le portate Daria in gioco perché poi il concetto e il medesimo applicativo ok
Annoverano delle dei recuperatori talvolta solo sensibili talvolta in tal PC con delle efficienze veramente importanti io garantisco salubrità
Per il cambio aria recupero il calore e non vado questo è importante ad inficiare il lavoro dell'impianto termico che io sto utilizzando all'interno dell'edificio perché c'è un impianto termico che rincorre una temperatura ricambiare aria vuol dire alterare con la temperatura se non prevedo un adeguato sistema di ventilazione meccanica che non dia fastidio l'impianto termico anche qui la tecnologia voluta
L'industria e matura ed è pronta a poter offrire al mercato cioè non a poter già lo fa a offrire al mercato soluzioni dalla stanzetta
Fino a i trenta mila metri cui del dell'edificio come direzionale conclusioni Monica così spero di essere rimasto nei tempi sicuramente lo lo ha detto anche prima e mi ripeto mai come in questo momento è necessario pensare a recupero di calore ovviamente l'ho detto nella prefazione non sempre possibile ma spesso lo è e pertanto si parla sempre e più spesso di pompe di calore ma anche questa tecnologia
Può fare al caso sicuramente per andare incontro a all'insostenibile prezzo del dello spreco ma anche a valorizzare ancora di più il livello impiantistico ridurre tutto quello che
In ottica di consumi e aumentare l'efficienza
Dare un forte contributo io ho terminato grazie per l'ascolto
Passo la parola
Mauro Farronato tecnica la regulation esso Sciascia manager ma
Grazie buongiorno a tutti e ringrazio Monica gli amici della terra per questo invito cortese invito adesso comincerò a un attimo due parole su PACS perché perché per baci e la la prima apparizione su questo diciamo palcoscenico della no della conferenza organizzata gli amici della terra
E quindi se ne siamo molto felici anche se personalmente l'ho sempre seguita dal dal due mila undici in poi vengo molto spesso ad ascoltare tutte le relazioni abbasso il cane
Quindi due parole velocemente su baci perché giustamente magari non tutti sanno due mila ventitré un anno un po'particolare perché insomma
Sette ci avviciniamo sempre DC più verso il centenario di fondazione dell'azienda sono circa novantotto anni nel due mila e tre nel due mila e ventitré che che esiste l'azienda Bassano del Grappa anche se poi in questo momento è fa parte di un gruppo molto più ampio che il gruppo Ppr Terme
Che i modi principali gruppi che operano nel settore della climatizzazione a livello europeo mondiale qui vedete molto velocemente la la il percorso che ha fatto l'azienda si è rinnovata più volte perché passata anche Traverso marchi Diversi magari qualche molti di voi li riconoscono se ricordano Zanussi gli oceani e così via anche se
Torno indietro per la vorrei
Dal diciamo
Da circa una ventina d'anni a questa parte l'azienda ha intrapreso anche un percorso di
Sostenibilità sostenibilità perché già nel due mila come avete visto due mila dieci abbiamo presentato il nostro primo sistema ibrido che poi su cui si concentrerà la mia presentazione di quest'oggi
Ulteriori investimenti fotovoltaico per andare a certo abbiamo unificato da un megawatt sopra e il tetto del dell'edificio della della fabbrica che fornisce il venticinque per cento della del fabbisogno alla produzione e cd aiuta anche a produrre tutto l'idrogeno che stiamo anche sviluppando per appunto la creazione come vedete nel due mila diciannove della pre abbiamo certificato la prima calda idrogeno prima casa idrogeno perché pensiamo che sia compito della dell'industria è quello di fornire soluzione
Poi sarà il mercato a dire se la soluzione va bene o non va bene
Comunque il nostro compito è fornire soluzioni per chiudere queste due parole sull'azienda è un'azienda che occupa quasi migliaia di persone più di quattrocento milioni di fatturato e di e si conferma proprio come eccellenza
In campo come diceva prima anche il presidente montani
Ecco
Per entrare nel vivo della mia presentazione oggi per le volevo parlare appunto della versatilità degli indici sistemi ibridi e poi presentare un caso applicativo per far vedere effettuate effettivamente come si mette a terra
Un ibrido fatto rimedio ovviamente quello che vedete qui come è stato lanciato l'ancora nel due mila e dieci nel due mila dieci ovviamente c'era
Con l'evoluzione delle direttive europee c'era necessità per un'azienda che era specifica in un determinato settore di evolvere
Quindi c'era questa necessità e quindi si è pensato bene di come coniugare un qualcosa che era il core business dell'azienda con la tecnologia innovativa che stava arrivando sul mercato e ovviamente nato sistema ibrido ovviamente sistema ibrido meno imbattersi il perché abbiamo visto poi la storia che ha presentato lui cerca Sandrini prima parte da molto prima ma vedete ovviamente il primo sistema esprime la prima comunicazione era di questo tipo ovviamente agli albori Hall of e quindi da che cosa dipende Eva
La percentuale di inerzia che poteva essere fornita dalla pompa di calore piuttosto dalla caldaia semplicemente la temperatura di cut-off ovviamente questo dipenda dipendeva dalla zona climatica dalle caratteristiche della pompa di calore stessa ovviamente in questi dodici anni anche tutti i prodotti hanno fatto passi da gigante venti sono in continua evoluzione
E quindi vedete la caldaia sussiste ottici sostituiva completamente alla pompa di calore sotto una certa temperatura a prescindere dalla richiesta del carico
Tenete presente che
Questa novità che avevamo ho presentato aveva anche scaturito molto interesse da un certo punto di vista perché molti installatori che non erano avvezzi all'installazione della pompa di calore erano ancora titubanti perché dicevano e quindi in tantissimi casi
Il continuo colloquio con il progettista proprio scaturiva questa necessità di dire ma in questo è un primo periodo io voglio comunque la protezione voglio essere sicuro che ci sia che vada tutto bene ma questo era dovuto anche pagare alla scarsa conoscenza ovviamente un installatore che era abituato a installare un certo tipo di prodotto chiedergli di passare a fare di qualcosa
Di cui nera sconosciuto era impresa ardua e quindi proprio questo continuo colloquio con il diciamo il progettista che continua tuttora e questa facilitato anche dal fatto che l'invito fatto rimedia un qualcosa che viene proposto da un un intorno interlocutore quindi parli commettere una diciamo soluzione una richiesta di supporto in fase progettuale progettuale in fase prevendita in fase poi di messa a terra del lavoro in fase anche poi di
Gestione durante l'arco di vita della della del del del sistema che viene installato e questo poi ha fatto quindi incrementare investimenti anche in sviluppo perché dietro quello che mi farò vedere tra poco c'è tantissime ore di lavoro tantissime ore di lavoro in laboratorio dove si testano tutti questi sistemi per trovare la quadra in modo da offrire poi sul mercato al nostro cliente la soluzione ideale tenendo presente poi mi Mico ricollego che quanto è stato detto stamattina anche dall'ingegner Bertini e anche dall'ingegner Montanini ogni edificio diverso dall'altro e sempre più il colloquio con i progettisti
Tenta questo colloquio continuo emerge qualche cosa diversità ogni edificio diverso dall'altro alle sue peculiarità e quindi quando si interviene necessità di interventi e soluzioni cucite come dice come penso vogliamo usare un
Un termine anglosassone Taylor Mead e cioè cucite su misura
Perché così che possiamo ottenere i massimi risultati la massima efficienza il giusto e anche il massimo riduzione di impatto ambientale eccolo qui quello che le la naturale evoluzione a questo punto Laives management largo il management così consente gestione che mi permette di gestire una pompa di calore
è una caldaia a condensazione o più pompe di calore e più che all'Aja a condensazione in cascata e quindi mi apre uno spettro di soluzioni quasi infinito e la cosa molto importante che si è passato da una semplice regolazione a un in a un'integrazione totale tra le diverse componenti
Dove vedete integrazione viene avviene mediante vedete un calcolo integrale tempo temperatura
In base al fabbisogno dell'impianto quindi leggi manager dirà
Quando fa partire le pompe di calore quanto le fa funzionare a che potenza per andare a erogare la giusta Energia per soddisfare le la giusta esigenza dell'impianto e poi deciderà anche quando far partire il generatore di supplenza il generatore a combustione
Quindi anche in questo caso farà in modo che il generatore combustione vada a dare
La giusta quantità di energia non in eccesso ma la giusta quantità di energia che serve per integrare il fabbisogno e quindi succederà anche che possiamo avere nello medesimo istante pompa di calore
E generatore combustione che funzionano contemporaneamente nello stesso momento
E quindi questo come potete capire è un salto di qualità
Notevolissimo anche qui vedete la il vantaggio del
Di avere i generatori in cascata pompe di calore in cascate generatori in cascata lo vediamo qui
Quello qui vedete più efficienza perché se io divido il carico la potenza delle pompe di calore anche in più di una ridotte ripato a ridurre al minimo
I tempi io no su questo perché perché se io divido la potenza su due pompe di calore le pompe di calore ma tutte inverter modulano io aumento
Il rapporto di modulazione quindi potrò andare avendo
Una potenza più bassa minima erogabile riduco al minimo i tempi di o no fa
E quindi poi posso fatti uccidere poi a seconda di come andrò a regolare
La mia strategia di funzionamento vedete come in questo caso per esempio qui è solo a puro titolo indicativo qui è stato messo due pompe di calore con una caldaia va bene
Ma potrebbero esserci due pompe di calore con tre caldaie con tre elementi con tre motori termici in cascata
Per esempio se una pompa di calore a una modulazione normalmente che arriva fino al trenta
Venticinque per cento la potenza massima tenete presente due pompe di calore possiamo avere molti deciso rapporto una tre uno a quattro abbiamo uno a sei uno a otto c'è io metto tre moduli in batteria in batterie vuol dire che se un modulo a una rapporto di modulazione euro a sette tre moduli mi esprimerò da uno a ventuno
Quindi veramente posso o una modulari Tana versatilità di funzionamento che estrema e quindi qui più efficienza altri vantaggi minore impatto acustico prese pompe di calore sono leggermente più ognuna e più piccola e quindi ha un impatto anche acustico sicuramente inferiore installazione semplificata modula cioè dopo vedrete nel nel nelle immagini vi farò vedere del caso studio proprio con quanto facilita anche l'installazione puramente signor quel centro asma questi sono solo alcuni dati che possiamo snocciolare tenendo presente che poi per il progettista l'installatore il condominio c'è sempre un unico interlocutore che garantisce il tutto
Cioè che il fabbricante
Ecco qui quindi queste sono le soluzioni che poiché a cui si può arrivare in questo modo perché potrei avere
Soluzioni a media temperatura cinquantacinque gradi anche soluzioni ad alta temperatura perché molto spesso anche poi dalle ultime dati che svengono snocciolati anche dal dà i rapporti sugli incentivi molto spesso anche quando si interviene nelle case o anche negli appartamenti
Non sempre le famiglie possono uscire di casa
Non sempre quindi non sempre io posso intervenire facendo quella che sempre USA perché ormai ok il posso avere una diciamo fare una ristrutturazione profonda
Questo è quello che si può fare quindi tutti interconnesse interconnessioni digitali tra varia macchine quindi congestione globale volendo anche dell'impianto quindi tecnologicamente molto avanzato
Vediamo velocemente il caso studio questo è un condominio ad Adria
Zona vedete questi sono zona climatica E se son diciotto appartamenti su tre piani un edificio degli anni Settanta io ringrazio sia progettista che la detrazione lavori perché ci hanno fornito i dati questo è l'edificio prima dell'intervento quindi classico edificio anni settanta
Questa è una centrale termica
Ok molto vecchia
Guardate un po'c'erano duecentotrenta kW duecentotrentuno kW di potenza con la caldaia era soffiata per il riscaldamento
La caldaia da quasi sessanta kW per la produzione di acqua calda sanitaria centralista
Centralizzata anche qui si è fatto l'intervento ha necessità le famiglie non potevano uscire quindici potrà far tutto l'intervento tranne che rivedere completamente l'impianto di emissione allora qui ecco che ci riesce a cucire su misura
La soluzione ideale però d'acquisto è stato vedete fatto un un intervento si è riusciti a fare un cappotto
Comunque sortito aventi istruzioni fitte finestre sostituzione dell'impianto con un sistema ibrido fatto rimedio installazioni un supporto del sistema ibrido fatto rimedi un impianto solare termico e ovviamente anche c'è fotovoltaico da circa venti kw di picco e ovviamente l'emissione non si è potuto sostituirla per le famiglie erano in dentro un caso e quindi si è dovuto combinare e trovare la soluzione migliore
Ecco qui quello che anticipavo prima
Tre caldaie in batteria trentacinque titolo quindi voglio dire Volvo vuol dire che il sistema combustione può erogare da cinque a centocinque kW garantendo anche e la calda che la pompa di calore da trenta kW quindi vuol dire che io sfrutto la pompa di calore per più tempo possibile la sfruttò al massimo delle sue potenzialità e qualora necessitasse
Anche la
La contemporaneità tra riscaldamento e acqua calda sanitaria
La l'estrema modularità del sistema combustione me la garantisce queste re sono due foto Padova a concludere della del lavoro finito ovviamente guardate cosa vuol dire anche semplicità di installazione
La centrale termica campa ha cambiato completamente volto
Ultima cosa risultati finali che sono quelli che a molti capi si interessino si è passati da una classe F una classe A tre quindi son certe salti di classe
Quindi vedete l'indice di prestazione energetica
Consumi
Traduciamo infine ottantatré per cento in meno di energia primaria ottantatré per cento in meno di CO due emessa
E ottanta perché l'ottanta per cento di risparmio economico quindi anche con un sistema ibrido si possono fare questi interventi e questa è proprio l'ultima slide e poi concludo sistemi rivede rinnovabili
Ci pensa ecco ovvio sistema libri di rinnovabili si pensa fotovoltaico giustamente pompa di calore ma provate a pensare se a questo intervento si fosse potuto aggiungere anche la parte combustione
Una quota di rinnovabili talché può provenire dal biometano o da altri vettori energetici
La domanda che ci portanti mi fanno eh ma si può fare la tecnologia c'è
E riprendendo una battuta del presidente Montanini e parafrasando qua qualcosa uno slogan che qualcuno lo so per diventare presidente no delle degli Stati Uniti tutti noi possiamo e se vogliamo possiamo farlo grazie all'attenzione
Allora
Lei ha ha Raccagni di sia d'accordo di fare intervenire prima Sonia Sandra in perché poi a un impegno
Taxi neri sì opere esatto
Allora Sonia sandali responsabile dell'elettrificazione di Anna lei e quindi credo ci racconterà i servizi a cito il bisogno di quest'anno
Intanto Buongiorno a tutti grazie Monica grazie alla presidente anche a Tommaso Franci per l'invito di oggi è sempre per il bel momento di sintesi che che organizzata a
Io a Jamie Hince per me era lei
Sensazione più una frame ma ed uno studio che abbiamo fatto sulle pompe di calore oltre che sulla nostra soluzione che è una soluzione da sistemi
Non so se ci riusciamo
Ok
Intanto vi racconto la inizierà e raccontando di del fatto che il la decarbonizzazione che la milestone da cui siamo partiti in questo convegno è il mantra della mia azienda decarbonizzazione che si può raggiungere attraverso tre pilastri per noi lo sviluppo delle fonti rinnovabili l'elettrificazione
E la digitalizzazione
Di due di questi pilastri abbiamo parlato oggi cioè dell'elettrificazione e della digitalizzazione di quanto la digitalizzazione delle reti ne ha parlato prima
Fernando petto Rossi ma ne ha parlato anche l'autorità di quanto la digitalizzazione delle reti e quindi Marti Pampa siano fondamentali e dunque il dialogo tra generazione distribuita in rete sia fondamentale
Io sto cercando di prenderebbe al dal
Sì l'avete l'avete sicuramente perché l'abbiamo mandata sì infatti infatti mandata a più riprese ieri comunque proseguirò a braccia fino a quando riusciamo a ad azzerare aggiungere la la presentazione di pilastri come vi dicevo della del nostro percorso sono di decarbonizzazione sono le tesi che azioni e lo sviluppo delle fonti rinnovabili e la digitalizzazione per quanto riguarda l'edificazione lo abbiamo già detto a più riprese oggi non ci soffermiamo su testi elementi che sono i consumi finali che sono i consumi industriali e il trasporto e sicuramente di questi tre segmenti segmento del trasporto inseguimento degli usi finali che stiamo affrontando oggi e quindi riscaldamento acqua calda sanitaria nell'ambito delle residenze sono sicuramente i segmenti più arretrati dal punto di vista della contributo emissivo e quindi sono i segmenti in cui dobbiamo operare di più
Sì perfetto
L'azione non è arrivata e quindi se è possibile possibile rimandarla il
Abbiamo parte mancare nulla
Quindi ce l'abbiamo comunque ma appunto tornerà e altra al tema del
Dei i consumi degli usi finali che il tema su cui ci stiamo soffermando oggi
E da questo punto di vista noi abbiamo deciso siccome già dalla Duemila il dieci abbiamo iniziato il nostro impegno sulla tema dello sviluppo delle rinnovabili e sullo sviluppo dell'efficienza energetica
Ebbene abbiamo deciso quest'anno di realizzare uno studio in collaborazione con AGCI
E che sarà lo studio che vi mostrerò per cercare di capire i numeri e il potenziale effettivo
I numeri e potenziale effettivo di questo settore allora andava veloce su ciò che vi volevo illustrare dal punto di vista dei nostri numeri di piano perché il nostro piano è stato illustrato qualche settimana fa
E ci dice che c'è una grandissima concentrazione in poche geografia e quindi l'Atm Europa in primis latin America e Stati Uniti con un obiettivo che come vedete tutto fondato su sviluppo di fonti rinnovabili e decarbonizzazione
Fonti rinnovabili come vedete la nostra Pajetta in a una Piper Anna molto estesa che punta ha un grande sviluppo ha un grande sviluppo due mila venticinque con la capacità decisionale
Di Rice che riguarda fondamentalmente l'Europa come vi dicevo e latin America
Filiera italiana ecco la filiera italiana che è un tema che accomuna sia le pompe di calore che illa le fonti rinnovabili in questo caso il fotovoltaico per noi è un tema assai fondamentale che abbiamo iniziato a sviluppare a partire dal due mila dieci perché questa che vedete alla nostra giga Factory di Catania giga factory che non era Jirga quando l'abbiamo acquistata nel due mila e dieci quando Enel Green Power l'acquistò nel due mila dieci
Ma che grazie a una Progetto europeo sta diventando Igica fattori a tutt'oggi è chiusa per ampliare il processo produttivo
E ci consentirà in Italia a Catania
Come un indotto anche importante generato da attacca locali ci consentirà di produrre tre mila megawatt di pannelli fotovoltaici
Di nuovi pannelli fotovoltaici che aumenteranno la loro efficienza del trenta per cento
Per un totale di cento mila metri quadrati occupati e di mille nuove posti di lavoro che verranno creati i cosiddetti green new jobs eccoli lì ne abbiamo ogni e lì abbiamo a in Sicilia che abbiamo a Catania dove peraltro noi abbiamo sempre avuto il nostro centro di eccellenza
De il vento e diventato poi centro d'eccellenza non soltanto quindi ma anche Solar
Quindi alla filiera Pregnana ne abbiamo sempre molto tenuto perché era sull'OPA sottolineato perché per noi è molto importante anche la filiera delle pompe di calore che ha una filiera italiana e poi lo riprenderò
Il nostro percorso di accelerazione il nostro percorso alpine Ghiro è stato accelerato quindi noi abbiamo anticipato ne giro di dieci anni nonostante la crisi nonostante il torbido e nonostante la guerra in Ucraina nove raggiungere Monet fino al due mila quaranta
Come lo faremo lo faremo avendo una flotta totalmente rinnovabile al due mila quaranta usciremo dal carbone al due mila ventisette
Usciremo completamente dal gas al due mila quaranta e vorrà vuol vogliamo che tutti i nostri clienti passino
Da casa ad induzione entro il due mila quaranta cioè elettrici chino loro consumi domestici entro il due mila quattro
Quindi questo ci porta ad avere una linea mento nel giro due mila quaranta Coppa vedette il il percorsi che abbiamo accelerato ma su questo andrò veloce mentre prima mi soffermava parole su quest'altro Aida
Che ci dice quanto l'elettrificazione negli usi finali trasporto sia indietro quindi anche la decarbonizzazione di cui due segmenti indietro
Siamo solo al trentatré anni in un caso usi finali un per cento trasporto quindi il percorso e l'accelerazione che dobbiamo fare due mi ha trentadue mila cinquanta grandissima e dobbiamo farla ribadisco il concetto
Sottolineato da Monica da molti altri relatori che mi hanno preceduto tutti insieme perché questo un processo molti stakeholder per una volta siamo tutti insieme allineati nel voler accelerare il processo di decarbonizzazione
Ovviamente de carbonizzati significa intensa i sicari elettrificazione quindi consumare più energia elettrica che dobbiamo fare in modo derivi il più possibile da fonti rinnovabili
Perché nell'ambito dell'efficienza energetica che noi seguiamo come lo sviluppo delle fonti rinnovabili dal due mila dieci quindi per noi non è una novità spingere sull'efficienza energetica lo facciamo esatta
In modo antesignano come fu folle col per le fonti rinnovabili del due mila dieci perché le fonte di calore perché sono molto efficace perché sono una tecnologia l'abbiamo già detto matura perché generano dei benefici al sistema Paese possono generare una filiera una filiera che non riguarda soltanto la parte industriale ma quando io parlo di filiera parlo della filiera integrata io sono un sistema integre torso mettiti che integrata la progettazione all'installazione alla manutenzione per me e alla formazione per me queste la filiera
Tutta questa è la filiera non è soltanto la parte industriale ce lo dobbiamo ricordare perché se manca un pezzo se non sosteniamo un pezzo di questa filiera diventa cedevole interattivi
Fattibilità tecnica molti che mi hanno preceduto l'hanno sottolineata
è una fattibilità assolutamente elevatissima alle nostre latitudini e non dipende dalla temperatura perché abbiamo visto che i popoli nordici utilizzano le pompe di calore la tecnologia
Esattamente come è capitato nel fotovoltaico e anche nell'eolico
è andata veloce quindici ha consentito anche di superare degli attacchi
Che cosa mi volevo soffermare su quello che ci chiedono spesso Total cost of ownership cioè il totale costo della tecnologia pompa di calore confrontata con la caldaia a gas è davvero conveniente e allora abbiamo fatto fare uno studio ad AGCI uno studio che si fonda se proprio sul total costo buona scelta esattamente come io che arrivo dalla mobilità elettrica
Dal bar elettrici abbiamo fatto nel segmento dei barzellette ci dobbiamo sapere
Quanto costa la sostituzione prendendo in considerazione anche con un analisi costi-benefici i benefici economici occupazionali sociale che si generano con pare sostituzione lo abbiamo fatto
Adesso non entro nel tecnicismo poi ve lo rendiamo disponibile lo studio che abbiamo realizzato con Angelici ma lo abbiamo fatto ovviamente considerando le varie aree climatiche facendo delle ipotesi molto
Realistiche dica ex Elliott ex naturalmente
Come vi dicevo considerando tutte le fasce climatiche
Sono competitive tutte le fasce climatiche
E considerando immaginando di sostituire il sessanta per cento del parco residenziale quindi di sostituire dieci milioni di pompe di calore ci siamo su al due mila trenta
Quindi due mila trenta dieci milioni di pompe di calore sessanta per cento della parco installato poco efficiente ad jet
Questi i dati abbiamo immaginato di avere degli scenari differenti cioè scenari in cui era possibile
Utilizzare in parte fonti rinnovabili scenari in cui uno scenario in cui fosse possibile utilizzare al cento per cento fonte rinnovabile sappiamo che non è sempre possibile quindi abbiamo dovuto prendere in considerazione entrambe le ipotesi
Quindi abbiamo considerato una mix energetico attuali un obiettivo niente compie anche accelerato è un cento per cento fa
Qui vedete per le tecnologie
Un ibride e per la le tecnologie invece non ibride
Le diverso che ricadute in termini di benefici e qua abbiamo una sarta di sintesi che credo sia cacciata che ci interessa di più
Quindi tornando al tema immaginiamo dieci milioni di pompe di calore che rappresentano grosso modo abbiamo fatto una
Diciamo analisi molto accurata degli immobili che rappresentano circa il sessanta per cento della degli impianti che vanno sostituite otteniamo dei benefici netti
Dal punto di vista economico che vanno dai novantacinque miliardi e duecentoventidue miliardi la forbice da che cosa è generata degli scenari che vi ho illustrato prima cioè quante
Fonti rinnovabili riusciamo ad utilizzare duecentoventidue corrisponda al cento per cento sarà cioè l'utilizzo al cento per cento per l'alimentazione di fonti rinnovabili
Risparmio energetico vada mille trecentosettantasette a mille cinquecento circa terawattora
Il risparmio netto di metano va da centonove a centosessantanove viviamo metri cubi
Altra sottolineatura che vi faccio queste ricadute sono considerate incrementali a due mila cinquanta quindi e è una roadmap che vedere ricaduta due mila cinquanta
Risparmio netto di CO due in termini di milioni di tonnellate di CO due trecentocinquanta cinquecentotrentaquattro milioni di tonnellate che significa all'anno circa un
Forbice che va dal diciotto al ventotto per cento in meno di caffè quindi un risparmio decisivo
Nella direzione dell'indipendenza dal gas russo nella direzione dell'autonomia nella direzione della decarbonizzazione perché elettrificazione significa decarbonizzazione abbiamo fatto però degli scenari per non essere talebani
Che prevede zero una graduale passaggio alle fonti rinnovabili perché in alcuni casi sarà possibile in altri casi non sarà possibile quindi ci siamo dati però abbiamo voluto fornire gli strumenti anche al legislatore al regolatore
Di quelli che sono i razionali che possono guidare l'azione in questo momento giacché chi mi ha preceduto
Ha identificato esattamente che cosa è successo con i superbonus guardo rossa e guardo anche altri che mi hanno preceduto che alla fine superbonus ha favorito e Catania garza
E perché non ha favorito gli impianti più efficienti dal punto di vista della decarbonizzazione quindi magari questi razionali ci aiutano a capire che dobbiamo operare per dal punto di vista degli incentivi avere degli incentivi che ci accompagnano in modo stabile verso la decarbonizzazione
In seconda battuta bisogna eliminare le barriere installati ride quando parlo di filiera parlo della necessità di fare informazione e di fare formazione perché installatori sono fondamentali e
Installare pompe di tali calore implica delle complessità che vanno gestite assolutamente con la formazione
Le barriere economiche abbiamo visto che il total cost of ownership e dalla nostra parte ci sono dei maggiori costi dal punto di vista edile perché una buona progettazione può aiutare ad impattare un pochino di meno
Necessità deduco manterrà della adeguamento del sistema elettrico l'abbiamo detto può essere parzialmente superato con la flessibilità e l'informatica Pampa e gli strumenti di flessibilità ci danno la possibilità di ridurre di naturalmente fare investimenti sulla rete che comunque amo facendo come ENEL dal punto di vista della supportare la generazione distribuita ma la flessibilità e il diario demandare sposa cita la possibilità di ridurre gli investimenti e di aumentare l'efficienza
Naturalmente qui un elenco che è stato in parte già
Diciamo spolverato sottolineato dagli interlocutori che ci hanno preceduto noi abbiamo chiuso questo studio con delle raccomandazioni che sono quelle che leggete ma quelle che mi stavo dicendo
La raccomandazione nell'avere incentivi più stabili
Nell'avere incentivi che supportano realmente la decarbonizzazione la supportano stabilmente e che supportino anche gli interventi strutturali perché un centodieci esteso a tutto l'ha detto anche Misiani
In questo momento va è considerato anche perché ci sono delle fasce in povertà energetica
Che sono coloro che abitano per esempio l'edilizia popolare che non sono state favorite da questo superbonus quindi forse necessario pensare ad alcune fasce che significa anche riqualificare questi immobili ma soprattutto migliorare conforta delle persone che vivono in quegli immobili
Naturalmente abbattere consumi naturalmente abbattere le emissioni ma migliorare il comfort di quelle persone non dando semplicemente una diciamo in quanto un mormone era monetario che non è sufficiente per migliorare il comfort perché in questo modo riduciamo anche la vulnerabilità fisica che spesso accompagna queste persone
Qui due casi concreti molto concreti
Sono due casi che non abbiamo
Realizzato a Genova che anche la mia città
L'uno nel prima il condominio di Confindustria sono due il Coni CBE d'identità chiamami quindi non sono due piccoli Building
Ma sono due big bang che ci hanno anche imposto un po'di complessità dal punto di vista C&C palliativo più che altro in stand attivo
Nel binding di Confindustria Dom installato una pompa di calore da due Mw
E siamo già a due anni abbiamo tenuto un Céline dei consumi del quarantacinque per cento quindi già consuntiva otto
E e naturalmente un miglioramento delle performance a Varsavia
Oltre Centre altro edificio iconico lo citava Pretoro sì prima
Si è aggiudicato anche un premio il premio Urania Gelfi scelse un word per la forma contrattuale perché diciamo che abbiamo utilizzato il conto termico utilizzare il conto termico non è stato semplicissimo
Quindi siamo riusciti a fare un restrittive anche in questo caso con due pompe di calore rimuovere due gruppi Figo esistenti e anche in questo caso in sedi dei consumi è stato addirittura superiore al cinquanta per cento stiamo parlando di una grande città come Genova dove riuscire ad abbattere le emissioni e comunque attraverso due
Storytelling anche economici che ci consentono di di di poter comunicare che si può fare
Si può fare nei grandi edifici si può fare nei piccoli edifici certamente dobbiamo agire tutti quanti insieme perché iper Nitti non aiuta la burocrazia non aiuta la stratificazione delle norme non aiuta
Quindi un testo unico sarebbe quanto mai da questo punto di vista auspicabile qualcuno l'ha citato
Mi sento di supportarlo vi ringrazio
Ora io adesso dare la parola
A Cagni Davide
Sì ci sei ancora grazie sì siamo un po'in ritardo Omar ce la faremmo vi chiedo di essere Kissinger più
Condivido che lo schermo tutte sofferta sì grazie
La cagna da ridere cagne tradotta Anna energia Professional di Olimpia Splendid da
E buongiorno a tutti vidi vanno da remoto e vi ringrazio per per l'invito che al terzo anno che come azienda punto partecipiamo a questo importante appuntamento degli Amici della Terra lo facciamo con con molto piacere
Ecco però in modo molto rapido a mettere a terra qualche idea di tutto quello che hanno detto
I relatori che mi hanno preceduto cercando di farlo in modo molto concreto in quell'ambito che è l'ambito residenziale in cui appunto l'azienda per cui lavoro opera e lo fa producendo in Italia tra i vari nostri prodotti anche delle pompe di calore
Quindi abbiamo visto come negli negli ultimi anni si siano diffuse sempre maggiormente l'utilizzo di batteri elettrochimiche
All'interno all'interno degli impianti proprio per aumentare l'autoconsumo e quindi di conseguenza anche l'autonomia
Degli impianti l'identikit dei sistemi Rifici impianto sfruttando l'energia auto prodotta in loco in particolare da da impianti fotovoltaici
Ma diciamo quando siamo in presenza anche di pompe di calore ritrovi Ikea è possibile andare ad utilizzare è stato detto prima anche da altri relatori
E così me ne vado ad utilizzare anche un'altra forma di accumulo che l'accumulo sotto forma di energia termica all'interno proprio del volume d'acqua che è presente
All'interno dell'abitazione e questo può essere fatto all'interno dell'accumulo di acqua calda sanitaria sempre presente in questo tipo di impianti oppure all'interno dell'accumulo di acqua tecnica per il riscaldamento e raffrescamento dell'inciucio
Sappiamo come per aumentare l'autoconsumo e quindi l'autonomia sia importante andare a concentrare sotto la campana di produzione giornaliera dell'impianto fotovoltaico tutti quelli che sono i consumi elettrici per poter utilizzare il più possibile in modo diretto
L'energia elettrica di cui prodotto all'impianto fotovoltaico e di cui ha bisogno l'edificio
Ecco questo può essere fatto allo stesso modo sfruttando la flessibilità anche di una pompa di calore ironica andando a programmare l'utilizzo e quindi della pompa di calore all'interno di questi orari
E andare a stoccare sul Tour ora ma di energia termica all'interno degli accumuli quella che è l'energia che poi mi servirà nel resto della giornata quando nono
Diciamo la possibilità di sfruttare direttamente l'energia elettrica dell'impianto poco conta
Approviamo vedere qualche numero questa formula ben conosciuta da letti diciamo opera nel campo della Termotecnica Civati indicare qual è la bontà uno dei dei diciamo degli degli svantaggi dell'utilizzare l'acqua come fluido termovettore che è proprio la sua capacità termica
Abbastanza elevata quindi la sua capacità di andare ad accumulare in grosse quantità di calore innalzando una e queste energie possiamo come diceva andava sto Carla sotto forma di Acquacalda all'interno dell'accumulo di acqua calda sanitaria o sotto forma di acqua calda piuttosto che refrigerata durante la stagione estiva
All'interno dell'accumulo tecnico
Di cui si auspica sia presente all'interno dell'impianto di diciamo di distribuzione di emissione del calore cronico
All'interno del nostro del nostro di Ciccio
Vogliamo vedere adesso qualche numero giusto per renderci conto come dicevo in modo concreto di quali può essere il il contributo decida questo questo tipo di di stoccaggio di energia ipotizziamo Lippi essere in un'abitazione
Con due bagni abitata da tre persone dove l'accumulo sanitario ne potrebbe essere una figura da centocinquanta litri
Sappiamo che per fare una doccia
Mediamente vengono utilizzati circa sessanta litri di acqua la temperatura dell'acquedotto ingresso di quindici gradi la temperatura d'uso per fare la doccia e di quaranta gradi centigradi edicola formula vista prima
Troviamo che l'energia associata ad una doccia quindi l'energia termica che abbiamo utilizzato per fare questa bozza da sessanta litri corrisponde a mille settecentoquarantacinque Wh
Se
A fronte di una sovrapproduzione di energia elettrica dall'impianto fotovoltaico andassimo ad innalzare sì quanto base del bollitore ipotizzato in questo esempio a cinquanta gradi fino a cinquantacinque gradi quindi con un surriscaldamento di cinque gradi
All'interno dei centocinquanta litri saremo andati a stoccare un'energia di ottocentosettanta fatto ora dal punto di vista termico quindi di energia termica
Che rapportata all'energia termica necessaria per una doccia vuol dire che siamo andati a mettere all'interno del nostro pubblico grazie per surriscaldamento
è l'equivalente di una mezza doccia
Se questa sopra temperatura da diciamo forzare la pompa di calore fosse di venti gradi quindi quattro volte tanto per poter utilizzare quel surplus di energia fotovoltaica disponibile in quel momento andremo a stoccare
Tre mila quattrocentonovanta fatto ora che l'energia equivalente per diciamo fare due docce quindi abbiamo stoccato Venezia per la cosa di cui persona se andiamo a vedere quello che si può fare l'atto impianto impianto quindi di riscaldamento e raffrescamento ipotizzando che l'abitazione sia di circa centoventi e per i quadrati
Avremmo all'interno della rete di distribuzione circa una ventina qualche decina di dieci venti trenta litri
All'interno delle tubazioni che vanno a servire i terminali
E ipotizzando di aggiungere un accumulo di acqua tecnica l'ottanta litri raggiungeremo così
Un totale di cento litri di acqua diciamo a disposizione come volano termico ipotizzando poi un edificio un buon isolamento termico con una potenza di picco invernale di quattro kW
Vorrebbe dire che mediamente durante l'inverno abbiamo bisogno di circa cui kW quando fuori non c'è una temperatura bassa come quella di progetti
A questo punto se ci trovassimo di nuovo di fronte alla a una sovrapproduzione fotovoltaica non utilizzato dagli elettrodomestici potremo andare ad innalzare di dieci gradi quello che
Ad esempio C gradi disse Point base
Diciamo del del nostro impianto e quindi passare da quaranta gradi che una temperatura di esecutività per dei denti convettori fino a cinquanta gradi pene in questi cento litri saremo andati così a stoccare un surplus di energia ogni mille centosessanta occuperà
Che rapportato alla potenza media invernale di cui kW questo ci darebbe un'autonomia per il continuo funzionamento dei terminali senza che la pompa di calore debba ripartire per garantire il sushi alquanto originale di quaranta gradi di circa zero virgola sei ore quindi trentacinque quaranta minuti di autonomia senza che la pompa di calore debba ripartire e questo Zela un altro elemento di flessibilità
Della pompa di calore e del sistema ironico grazie alla sua inerzia
Questo tipo di ragionamento possiamo farlo poi varianti del tattiche variando la dimensione degli accumuli possiamo ad esempio vedere come si possano aggiungere un'energia equivalente allo stoccaggio di quattro boccia all'interno di un trecento litri surriscaldando lo di venti gradi rispetto su se poi standard corrispondente a sei mila novecentottantaquattro ora lo stesso ragionamento di diciamo di calcolo su su tagli diversi di alcuni si propone che la impianto
Dove sul salto termico
Incrementale dieci gradi fatto durante la stagione invernale si vede e se avessimo a disposizione ritorno accumulano molto generoso da trecento litri poter potremmo avere
Uno stoccaggio di ulteriore di tre mila quattrocentonovantaquattro opera che nell'esempio fatto corrisponderebbe a circa uno virgola sette ore di autonomia senza che la pompa di calore debba ripartire pur continuando ad erogare il calore necessario per Ciccio
Ragionamenti analoghi si possono poi fare anche testate con qualche attenzione in più perché la temperatura i stiva vorrebbe dire in questo caso andare a ridurla e quando si va a ridurre una temperatura di funzionamento estiva bisogna stare attenti a diciamo effettivi conversazione si termina il fraseggio ridistribuzione
Ma qualora fossero verificate queste condizioni tecniche si può anche qui ad esempio a bere un'autonomia che può andare da zero tre ore cento litri sei per esempio e appena fatto fino a zero nove ore quindi quasi un'ora nel caso del Trecento lì
Vediamo ora i risultati di esempio pratico quindi un caso studio che abbiamo casa mi raccomando il termine diciamo strumentali
Però molto stretto ma quindi ci troviamo in Lombardia edificio quello che raccontavo prima cioè quadratico elevata con una
E che
A stoccare e quindici mila novecentottanta patto fra
Ti trasformati Energia Elettrica corrisponde a circa tre virgola cinque kilowattora di energia che avrà il suo prodotto quell'impianto fotovoltaico e magari ceduto alla Rete
Via
Studi è stato fatto così infatti perché i a un po'dimestichezza con i numeri cinque virgola dodici kWh è una materia molto contenuta
Bene senza anche qui analizzare troppo approfonditamente i grafici
Quello che si può vedere e che nel caso studio si sono raggiunte delle autonomie io degli autoconsumi
Mi massimi e questo vuol dire che sostanzialmente l'impianto come vedete nella parte alta in grafico siamo prossimi al cento per cento comunque in questo caso autoconsumi comunque superiore all'ottanta per cento
Partecipa ad indicare che l'impianto è molto ben bilanciato e che quindi è stato molto importante andare a tarare bene le potenze
In gioco sia del fotovoltaico ma anche la capacità di accumulo della batteria elettrica
E allo stesso tempo è stato fatto un lavoro di concentrazione di tutti quelli che sono i carichi compreso il carico sanitario al di sotto della campana di produzione del fotovoltaico
Questo per permettere il più possibile l'utilizzo diretto dell'energia momentaneamente prodotta in quel momento prodotta dal fotovoltaico e quindi riuscire a coprire il resto dei carichi al di fuori della produzione del fotovoltaico
Con una batteria anche di dimensione contenuta questo è vi invito appunto che facciamo come azienda quindi prestare molta attenzione nella progettazione proprio per utilizzare al meglio quelle che sono le risciò
Oltre a diciamo auspicata stabilizzazione degli incentivi il poter sfruttare al meglio anche le risorse incentivanti senza eccetera gli impianti e senza sprecare acuto risorse partenza
Con questo rapidamente concluso vi ringrazio dalla grazie veramente molto interessante
Questa presumo Leanza famoso allunga citiamo il faccio mezzo sotto sotto opposto indugio dentro a qualcuno ma
Dunque allora dalla parola subito Filippo Facci in marketing vicino al maneggio del di devolvere S.p.A. grazie chi amministra rifiuta se ce la faccio grazie cercherò di essere sintetico e leggero non so se la presentazione pronta
Allora rappresenta evolvere che è una società di Plan i tutor che si occupa di dello sviluppo di fonti rinnovabili di piccola taglia prevalentemente su edifici residenziali noi esistiamo dal due mila e dieci siamo entrati in Planet od nel due mila venti
Lei mi to the sapete fa parte del del gruppo ENI ed è diciamo basa la sua strategia su su tre Pillar fondamentali la mobilità elettrica con la società Beach Archer che fa parte del del nostro gruppo
Lo sviluppo delle rinnovabili di grande di grande taglia per la produzione di energia pulita che poi viene anche vendute ma perché gli enti e poi il terzo Pilar e quelle dei servizi energetici da diciamo Pilar in cui evolvere fa la sua parte
E come dicevo dal due mila dieci abbiamo una una strategia che è basata sia sulla vendita della l'installazione vendite ai soprattutto gestione di questi impianti di piccola taglia
Attraverso le varie epoche che si sono succedute tra incentivi conto energia superbonus più di recente e abbiamo sviluppato oggi circa quindici mila impianti in in tutta Italia e una community digitale di oltre centocinquanta mila processum che sono una buona percentuale di quelli che sono i profumati
Esistenti oggi parliamo sempre di consumare quindi di fattori che hanno l'impianto al di sotto dei venti kW di potenza
Siamo una bicolor per siamo certificati come come ricorda nel due mila diciassette tra le prime in Italia e ci siamo appena recepiti Catti terrà come dire sigillare con il nostro impegno anche come sancita Benefit verso i vari stakeholder
Allora il modello che abbiamo sposato fin dall'inizio proprio quello rivolto alla alle lo sviluppo delle comunità energetiche quindi il sapete ne abbiamo parlato in questa interessantissima sessione di di questa mattina tra i vari temi
Legati alla tecnologia elevata legati anche lo sviluppo che questa tecnologia può può portare nel mercato italiano come elemento abilitante
Il ruolo di quello che è un po'cercava un po'di individuare un punto di vista diverso anche per il ruolo che occupa in azienda che quelle cliente finale quello del consumatore che sta diventando sempre di più protagonisti ossia come Prost Umar quindi pro sumero post merger come i neologismi ci raccontano atti di recente quindi un piccolo produttore e consumatore di energia
Ma contemporaneamente anche quello della concetto di condivisione di socialità che le comunità energetiche stanno mettendo sul piatto del del del consumatore finale e questa evoluzione
è molto complessa quindi la semplificazione di quella che è la nostra offerta sia e della prima di tutto della comprensione verso il cliente poi della della scelta
Ma anche da parte dell'installatore che pare uno stakeholder quindi è quello che ho colui che dovrà poi prendere queste soluzioni energetiche portarla nelle case spiegarle e soprattutto per mettere poi successivamente
Al cliente finale di comprendere che cosa gli è stato installato di che cosa di che cosa lui può beneficiare in termini energetici e poter e farglielo gestire nel migliore dei modi possibili
Dicevo che abbiamo delegato oltre centocinquanta mila pro Sumer e proprio nell'ottica di creare questa questa cultura delle nuova cultura delle energie né in questa condivisione stiamo lavorando attraverso dei servizi in gran parte gratuiti alcuni appagamento ma anche attraverso la comunicazione attraverso il coinvolgimento di questi Prost Umar sia sulla nostra base clienti
Che su quella delle la grande come riti che si chiama messo la famiglia
Vado veloce allora il la dinamica del dei flussi energetici all'interno di trazione molti di voi la conoscono molto bene la il ruolo è fondamentale il punto di vista di evolvere sul ruolo del del fotovoltaico nell'andare oggi ad asservire
Le i consumi interni in particolare forse l'elemento più energivora o che è quella per la parte del della pompa di calore che in particolare nella negli ultimi abbiamo fatto circa sette otto mila impianti negli ultimi due anni anche grazie soprattutto al meccanismo del superbonus
Diventa un poi il protagonista no nella nella parte energetica dell'abitazione e che può beneficiare dell'energia che viene prodotto dall'impianto che può essere poi come sappiamo o accumulata nei momenti di non consumo oppure usata per per produrre la parte termica che può essere a sua volta accumulate e quindi la pompa di calore può Thierry ore accumulo che noi abbiamo a disposizione Nargi etico per poter contribuire nella in quella che è una strategia del singolo nell'ottica dell'auto consumo individuale e della collettività nell'ottica delle consumo collettivo
Perché autoconsumo collettivo perché questa emerge la possiamo rivenderle Rita rizzare in Rete cedere in Rete
L'aggregazione bollette energetiche o della
C'è una
Mia
O nella nell'auto consumo collettivo rivolto ai condomini
Sia nell'ottica avete ad esempio di dare alle reti un contributo in termini di stabilità
Attraverso l'interrompi bibita o la o o semplicemente la riversamento diretto di queste energie che va in rete che viene prodotta dal fotovoltaico meglio questo
E che quindi può contribuì appunto questo a questa dinamica
Quindi
Ovviamente tutto questo meccanismo poiché da spiegare da raccontare Alfa bici a dire al nostro al nostro cliente quindi stiamo lavorando tantissimo per attraverso la condivisione e la e la comunicazione per far capire quali sono queste dinamiche trasformarle in qualcosa di semplice
Abbiamo portato un caso tipo di quello che poi è stato il modello il modello che abbiamo sviluppato negli ultimi due anni
Calato sull'abitazione
Tipicamente situata nel centro Italia che ha un consumo annuale di circa tredici mila chilowattora di potenza di potenza termica iniziale Bonacasa che ha una una caldaia tradizionale e questa calda e anche un piccolo consumo aggiuntivo da parte elettrica
A attraverso l'applicazione della del della nostra della nostra offerta dall'assoluzione energetica che è fatto del dell'impianto fotovoltaico con
In questo caso un l'impianto da quattro kWh
Con un accumulo energetico da otto kWh e un sistema pompa di calore ibrido quindi che fosse anche facilmente utilizzabile boy come abbiamo visto anche prima applicabile nella nella situazione reale di questa di questa abitazione
La situazione post installazione e decisamente migliorata perché abbiamo ottenuto un fabbisogno energetico di di energia primaria che è sceso a quattro mila e ottocento kWh termici
Abbiamo avuto una produzione di circa otto mila kWh elettrici così poi suddiviso due mila cinquecento sono confluiti nella parte terminale ad alimentare la pompa di calore quindi nella parte a beneficio da parte termica e cinque mila cinquecento disponibile invece per i consumi dall'abitazione
O per le missioni avrete ovviamente c'è stato un un importante risparmio in termini di CO due di kg di CO due
E quindi questo ci porta a una semplice considerazione il sistema pompe di calore a un questo questo vantaggio di essere facilmente programmabile e gestibili in funzione di quello che è il funzionamento della la produzione del fotovoltaico
Ovviamente attraverso la tipologia di monitoraggio e di gestione che abbiamo applicato sul campo abbiamo abbiamo come dire permesso al nostro cliente di poter agire direttamente su questa come dire programmazione quotidiana e di poter aumentare il più possibile l'autoconsumo questa tecnologia deve essere poi la la a livello di monitoraggio e gestione dev'essere quell'elemento abilitante anche nel nei confronti della dello sviluppo delle comunità energetiche
Infine e qui concludo sulla quello che diceva un po'all'inizio nelle grandi grandi steppe che il cliente deve affrontare
Ne stiamo lavorando sia per la parte di comprensione attraverso la comunicazione attraverso il socio attraverso tutti i canali che ci permettono di raccontare un nuovo modello energetico di come il cliente possa essere protagonisti in questo attraverso la scelta con degli strumenti che permettono di semplificare insomma un'offerta che abbiamo semplificato anche per una logica di come dire applicazione il più possibile industrializzata il più possibile semplice poi all'interno dell'abitazione
E permettendo sia il nostro interlocutore commerciale sia il cliente sia l'installatore di poter avere questi questi soluzione taglie facilmente applicabile attraverso degli strumenti di monitoraggio e gestione
Banalmente delle acque che permettono al cliente di cantiere giorno per giorno cosa sta succedendo di poterlo monitorare da una parte e gestito dall'altra
E poi attraverso la parte di condivisione di commi
Sono stato molto veloce busta allora
Grazie grazie mille allora io passo velocemente la Barona al professor Angelo Spena professori di gestione ed economia dell'energia dell'università di Tor Vergata
E solo due parole Luís è un nostro collaboratore storico dell'Associazione Amici della Terra e all'inizio della pandemia cioè a marzo forse a metà marzo ha ha scritto un articolo proprio sulla necessita di fare
Il rinnovo dell'aria soprattutto negli ospedali nelle scuole anche sulla necessità di inserire nelle commissioni non soltanto appunto medici biologi ed epidemiologo
Interveniamo alloggi ma anche ingegneri e tecnici prego
Può parlare sì grazie
Allora grazie vengo sottoposto a da una parte a a uno degli ultimi interventi dall'altra però essere sintetico mentre lascia avendo sentito tutti avremo un'altra quantità aggiuntiva di cose da dire allora cerco proprio di andare per flash
Dunque
Alcune cose che io perché ho sentito per esempio interessante del presidente russo termica la questione del consumo di acqua calda sanitaria su quale chiaramente il cappotto non può far niente
L'abbiamo scoperto bene questo nel settore civile nel settore residenziale nel settore terziario esiste qualcosa di altrettanto caratteristico e cioè il fatto che sui rinnovi dell'aria cioè sul cambiare l'aria mettere il cappotto all'edificio non fa assolutamente niente
Perché chiaramente l'aria esterna la dobbiamo riscaldare quella che esce la perdiamo certo si può fare recupero come avete sentito però lì sul recupero bisogna stare attenti perché il recupero va fatto senza rischiare le correnti di aria uscenti con quella entrante perché altrimenti tutto l'inquinamento esterna viene perduto
E lo stesso va fatto attenzione anche il Coni recuperatori che non devono essere mi dispiace per
Alcuni produttori che hanno anche questo prodotto nel portafogli nel portafoglio i recuperatori entalpia ci e non vanno bene mi dispiace dare un dispiacere a qualcuno però i recuperatori devono essere
Di tipo termodinamico oppure di tipo comunque che impediscano
La miscela tra aria entrante aria uscente ma anche tra acqua entrante e Daria uscente quindi gli antartici non vanno bene
Si è parlato correttamente della ventilazione meccanica controllata infatti ho suggerito quantomeno di fare una ventilazione aprendo le finestre
Perché perché nel terziario questi consumi sono importanti
Pur e efficientamento come si dice gli edifici non potendo ridurre i consumi per ventilazione
E evidentemente sapete che cosa succede e succede che segni proiettate questa qui poi posso andare avanti risparmio di energia era il titolo del contagio indoor quel micidiale perdonate Mina voglio essere esplicito corto circuito da scongiurare
Sapete che cosa succede succede che quando uno ha fatto un investimento per risparmiare energia e poi si accorge che comunque per l'acqua calda sanitaria spenderlo spesso
E tentato di consumarne di meno quando fa un investimento nel terziario per risparmiare energia per efficientare l'edificio e poi si accorge che per i rinnovi dell'aria inveisce
Dovrebbe teoricamente continuare a consumare perché il cappottino non sa niente sapete che può fare può fare due cose può o chiudere
L'inchiesta ignora l'impianto
Oppure fare del recupero termico che però per motivi tecnici funziona bene soltanto escludendo certi recuperatori che non sono ammissibili epidemiologica in mente
Soltanto quando fa molto freddo altrimenti recupero con basse differenze di temperatura non funziona
Qual è il problema che normalmente ti posso dire dalla mia esperienza anche professionale perché colleghi dell'ingegno del del del dell'ordine li conosco bene abbiamo lavorato insieme per decenni bene normalmente si spengono i rinnovi nell'aria sapete perché perché se fa freddo se fa caldo non ce ne accorgiamo
Quando entriamo in un ambiente freddo sentiamo freddo quando entriamo in un ambiente caldo sentiamo caldo hippie non ci stiamo e più stretto sentiamo o più caldo sentiamo
E invece se entriamo in un locale con aria viziata
Sentiamo nel momento in cui entriamo ce ne accorgiamo poi c'è un fenomeno detto di adattamento che si insegna agli studenti di ingegneria con il quale dopo un porto il cattivo odore non lo senti più quindi poi lavorare otto ore in un ambiente Sempre più ad alta concentrazione di tutto
Cito due ma anche
Virus batteri patogeni di ogni genere e non te ne accorgi che torni a casa c'è un po'di mal di testa fai dieci indagini strumentali sul perché ha il mal di testa semplicemente perché ti hanno spento impianto di rinnovo dell'aria e tu non te ne sei mai a corto te ne accorge sei citano un caffè poi torni dentro
Ma
Allora e questo è un problema molto serio
Vorrei citare a un'altra cosa che che mi ha colpito è stato il discorso sulle pompe di calore io lo sai Monica sono un sostenitore delle pompe di calore il sistema energetico troverà un equilibrio con una forte concentrazione di pompe di calore però di una cosa ho sentito parlare poco
Dell'alimentazione elettrica dell'ultimo miglio
Cioè se io ho un condominio
E con dieci o venti appartamenti quantomeno io dovrò comunque cambiare per esempio il contratto si è parlato di aspetti contrattuali di tariffe di colossi eccetera non si parla del costo della infrastruttura dell'ultimo miglio elettrica
Un condominio che deve essere alimentato per servire pompe di calore bene dovrà apporti dovrà ricevere molta più potenza e corrente
E non nel modo casuale Randone unico degli usi normali interni elettrici per cui accendo la luce ma quell'altro la sta spendendo
E la Rete e quindi non è sovraccarica ma tutti quanti accenderanno la luce Conte accenderanno la pompa di calore con poi contemporaneamente è una delle ragioni
La carenza dell'infrastruttura il costo il tempo di rifare l'intera su infrastrutture elettriche non parliamo delle altre tensioni
Non parliamo delle cabine primarie quello è un altro discorso ma lì lo vede Terna il sistema come parliamo dell'ultimo miglio
Cioè quel condominio magari dovrà essere servito in media piuttosto che in bassa di tutto questo non si parla perché non ne parliamo è un problema da affrontare perché nel momento in cui passiamo veramente alle pompe di calore ci vorrà tempo per fare questo
Le parole sono importanti diceva dieci è un regista carissimo mio amico tra l'altro dall'infanzia
Distinguiamo tra rinnovo dell'aria che vuol dire ricambio
E riciclo perché tante volte ti dicono annaspare quisque tanto c'è il riciclo riciclo vuol dire
Ricircolo vuol dire che la stessa aria la prendi e tela
Cuscini continuamente aumentandone le concentrazioni
Allora per piacere
Parliamo di rinnovo o parliamo di ricircolo che sono due cose completamente diverse sono dei requisiti che andrebbero controllati
Perché noi vogliamo risparmiare sulle slide e trovate tutta una serie di adesso a questo punto raccolgo l'invito e rinuncio a leggere le slide però vi invito a a vi invito a a con a consultarle perché c'è documentato tutto questo
Beh è chiaro che una cosa il rinnovo dell'aria è un'altra cosa che il ricircolo
Anche qui
Efficienza quindi è risparmio attenzione voi siete stati sempre bravissimi a distinguere tra efficienza e risparmio risparmio significa spengo
Efficienza vuol dire mantengo acceso la faccio funzionare meglio
Nel caso dei rinnovi dell'Aniene sono un problema di salubrità a prescindere dalla epidemia Lacon pandemia c'è ancora non c'è ancora il problema rimane ne è stato citato quello delle sette dall'esigenza delle scuole
Non spegnere gli impianti di rinnovo dell'aria di rinnovo
Si può fare subito non spegnerlo
E già sarebbe tanto vi posso assicurare che nella mia esperienza diciamo lecca Danny che professionale
Ma ne ho visti tanti luoghi insospettabili di impianti di rinnovo spenti per risparmiare visto che sarà fatto un investimento e non si vedeva bene ritorno perché poi percentualmente può essere il novantanove per cento del consumo in un edificio efficientato con un cappotto quasi perfetto d'inverno quanto meno che è stata il problema sarebbe da da parlarne
E è chiaro che alla fine mi rimane solo il consumo per il rinnovo dell'aria
E quello non lo taglio
E la tentazione di un terzo e quello di spegnerlo perché costa troppo
Da una parte a spendere dall'altra il recupero ne ha ne abbiamo parlato quindi salubrità fondamentale
Vivo una cosa però vorrei farvi Marafante la norma la fate proiettare una slide una soltanto credo che sia una numero
No no La tre ma tre Lautrec La tre l'altra
Faccio io
Dovevo punta
Io amo avanti la prima figura che trovate
No ancora un'altra figura
Quella in alto
Sono due cose che volevo aggiungere ho sentito parlare minuto ce l'ho ancora benissimo ho sentito parlare di autobus elettrici bellissimi sono anche belli
Gli autobus a idrogeno molto belli sembrano quasi delle astronavi quasi dei sommergibili il problema è proprio questo che sa dimettete sott'acqua l'acqua non entra figuriamoci l'aria allora facciamo anche autobus a idrogeno facciamoli elettrici
Ma li vogliamo fare con un impianto che rinnova l'aria all'interno devono essere quelli scafandri a perfetta tenuta che sono dei focolai micidiali per i quali noi adesso fateci caso siamo costretti ancora a pagare
Terzi privati che ci mettono a disposizione degli autobus che tra l'altro come quelli pubblici viaggiano quasi vuoti perché la gente non si fida il traffico è aumentato cioè sull'autobus ci fa soltanto che non ha la mascherina
Perché perché pensa che non ci sia rischio
Legittimo
Tutti gli altri hanno paura prendono la macchina ma noi continuiamo a pagare autobus privati che circolano vuoti perché perché sono sigillati perfettamente ogni tanto si aprono le porte alle fermate
Ma certo non c'è ricambio d'aria quelli sono dei focolai micidiali io vorrei vederla un'immagine di un autobus Bellow del futuro
A idrogeno elettrico come gli pare con le ali ma per piacere con un impianto di rinnovo dell'aria
L'ultima cosa è questa qui che vi faccio cadere si è parlato tanto di ora legale volevo fare una un piccolo appunto sul risparmio energetico
L'ora legale e perfetta testate qualcuno ha detto ma se perfetto che state perché non approvava prolunghiamo anche d'inverno
E d'inverno signori miei
La mattina le temperature salgono ferocemente in poche ore andiamo dall'alba
Al a mezzogiorno all'una alle due abbiamo una salita forte di temperatura se vedete quelle curve sono curve sperimentale misurate quando ero emerge manager è la mia unica università una decina d'anni fa
E vedetela discesa del dei consumi e l'andamento dei consumi nell'arco delle ore di lavoro di un terziario perché Tor Vergata poi è nata per essere università quindi proprio uffici è Aule
Ebbene come vedete guadagnare un'ora cioè ritardare di un'ora la mattina
Il consumo di energia consente di abbassare molto i consumi ritardare
Lo l'interruzione la sera
Costa un pochino di più ma non altrettanto allora fatti i conti poi l'ho scritto anche sul Sole ventiquattro Ore l'abbiamo scritto anche sul sito degli Amici della Terra per piacere certe cose del tipo
Ma perché non facciamo le con l'ora legale anche d'inverno per piacere non diciamo le più ok dovremmo semmai ritardare un po'
Le l'inizio delle attività la mattina per doverci per riscaldarci quando fa molto meno freddo
E semplicemente cambiare le lampade fare il re lampi in come si dice mettiamo le lampade alle de e quel po'di lo scempio che poi non è detto che la mattina non serva comunque se si anticipa la possiamo risparmiare io mi aspetto un ringraziamento forte da te perché avrei detto molto di più diversamente io ringrazia veramente grazie della vostra
Sì
Grazie anche perché gli interventi del professore sono sempre molto
Appassionati interessare anti quindi veramente dovete leggervi e le sue cose lesse i suoi articoli delle sua presentazione comunque non metteremo a disposizione sempre tutto
Mattia Luca lei è presidente della Commissione riqualificazione energetica dell'ordine degli ingegneri di Roma dove sono anch'io è scritta e quindi la nostra Presidente
Sei responsabile del pranzo quindi vedi tu
E quindi degli altri di essere molto veloce
Un po'il concetto che ha dato il mister Montanino sull'amicizia pare dubitare questo imputa un essere velocissima quindi realizzerà un po'mancare però va bene uguale comunque la Commissione di qualificazione energetica si occupa di quelli che sono i temi relativi a sistema in edifici e impianti e quindi ha l'opportunità insieme a tutti i colleghi di poter confrontarsi nell'ambito appunto di queste tematiche quindi mio obiettivo oggi è quello di essere concreta sintetica nell'affrontare quelle che sono le misure politiche in materia di pompe di calore sistemi ibridi a pompa di calore quando poi ci saranno le slide sarebbe ancora meglio però
Posto iniziare a dire che
Non ci sono le slide
Ok però si possano vedere
Io ce le ho
Ah ok
Sì va bene così
Si possono dare comunque modalità presentazione anche dal POR dalla pdf
Modalità Scarone
Suo
Dista
Comunque andiamo avanti mi accontento quindi allora intervento si concentra in due parti quindi farò una breve panoramica su quello che il contesto energetico
Modalità schermo intero
Contro la
Grazie atte quindi
Il contesto energetico che abbiamo già ampiamente comunque analizzato durante questa aggiornata e farò una panoramica di quelle che sono le opportunità in materia d'incentivi per quanto riguarda il tema delle pompe di calore sistemi PD
Il contesto energetico velocemente vediamo che dal mille novecentonovantasette osservando questa Timeline la convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici da appunto l'impulso nel due mila sette per lanciare il pacchetto clima-energia venti venti che voi contiene degli obiettivi climatici che vengono estese anche al due mila trenta
Obiettivi
Che e in virtù di quel senso danno la possibilità di emanare delle direttive direttive europee in merito all'efficienza energetica
E alla promozione dell'uso di energia da fonti rinnovabili rinnovabili est sono proprio questi i driver della politica energetica che ci accompagneranno per poter parlare di questo tema
Sul obietta Trainer energetici che vengono rappresentati in maniera più concreta all'interno del Pyunik primi ecco che valorizzare in maniera importante quello che il contributo del settore termico
Il settore Adair Micocci la quindi la possibilità di poterla conseguire l'obiettivo nazionale in materia di aumento della produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Come si fa attraverso degli strumenti degli strumenti politici che vengono uniti non soltanto a quella che la procedere celermente amica da fonti rinnovabili ma questa si aggiunge anche l'efficienza energetica
Strumenti che sono le detrazioni fiscali il conto termico i certificati bianchi la cogenerazione ad alto rendimento
Anche obblighi di integrazione di fonti rinnovabili negli edifici soprattutto per quanto riguarda la pubblica amministrazione e anche contributi ai comuni che vengono comunque erogati vediamo pertanto che per quanto riguarda le rinnovabili termiche sono incentivabile i questi divi interventi parliamo soprattutto di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con tecnologia delle pompe di calore impianti geotermici impianti biomassa ma anche dell'installazione del solare termico vediamo brevemente in questo schema come un confronto questi sono dati dei primi ecco un confronto fra i dei meccanismi Vallandro aggio
Spiegare meglio che sarebbero azioni Tiscali è conto termico pena un po'la differenza dal punto di vista di quelli che sono gli investimenti impiegati nell'utilizzo di queste agevolazioni parliamo quindi delle opportunità in maniera più specifica vediamo in questa panoramica i due organismi che si occupano della gestione di questi incentivi che sono l'Enea esigesse
Vediamo brevemente per quanto riguarda l'Adecco leggere le pompe di calore perché oggi la protagonista della giornata
Possiamo usufruire del detrazioni fiscali al cinquanta per cento
Nel tema della ristrutturazione edilizia quando noi installiamo una pompa di calore un sistema ibrido invece tutto quello che il gruppo relativo alla riqualificazione energetica perché noi di questo ci stiamo occupando di riqualificare l'esistente
Per migliorarlo da un punto di vista energetico quindi migliorando le prestazioni dei nostri apparecchi esistenti che erano un po'obsoleto dicono quelli di nuova generazione
Abbiamo a disposizione da parte dell'Enea delle detrazioni fiscali stanze sessantacinque per cento e poi l'abbiamo già
Un po'nominato il
Cuervo anzi senza dieci per cento che anche in questa misura viene inclusa la possibilità di sostituire un impianto di climatizzazione invernale con una pompa di calore che però come abbiamo visto e capito non è stato poi così tanto utilizzato nell'ambito di questa misura
E poi abbiamo il conto termico conto termico
Che viene gestito da gestore Servizi energetici adesso
Vorrei trasmetterà voi un po'concetto
E approfondire e di più questa misura politica e parlerò quindi del conto termico facendo un focus su questo
Il conto termico è un meccanismo incentivante che regolato dal deterministica inizialmente ventotto dicembre del due mila dodici è oggi la decreto sedici febbraio del due mila sei dice
Dispone di uno fondo perduto per la riqualificazione energetica degli edifici sono disponibili novecento milioni di euro di cui settecento sono destinati privati d'impresa e duecento milioni alla pubblica amministrazione
Abbiamo quindi parlato inizialmente di dei driver della politica energetica Cassano l'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili concedermi non è appunto l'espressione perché all'articolo quattro comma uno del degrado si parla di incremento dell'efficienza energetica e sono appunto qui rappresentati tutti gli interventi
Di efficienza energetica che sono ad uso esclusivo delle pubblica amministrazione ma la stessa può anche utilizzare e sfruttare interventi che ci consentono di incentivare e promuovere la produzione di energia termica da fonti rinnovabili pensano gli interventi descritte l'articolo quattro comma due sono interventi di categoria due pensano ad uso esclusivo dei privati
Fra questi cito quelli che non s'interessa nel suo intervento durerà e l'intervento due intervento dura articolo quattro comma due lettera in del decreto
Rappresentato al capitolo cinque punto tre delle regole applicative che vi invito a consultare perché volesse approfondire la tematica del conto termico si parla di appunto la mostra tematica è sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
Che sono combinati anche la produzione di acqua calda sanitaria con sistemi a pompa di calore che utilizzano energia Ario termica geotermica e Idro termica da questa appunto il concetto di energie rinnovabili perché di questo si parla questi interventi devono essere realizzati su edifici che devono essere accatastati con categoria catastale diversa del fedele sacrifici in corso di costruzione
E devono rispettare dei requisiti importanti requisiti minimi per quanto riguarda riguarda i livelli prestazionali delle pompe di calore livelli di ci Oppi è il G due per quanto riguarda un predicatore elettriche ragazze
In Brera una schematizzazione di quello che appunto l'incentivo incentivo hanno totale che viene rappresentato da il contributo di due coefficienti coefficiente di incentivazione Ciconi che dipende dalla tipologia di pompa di calore è l'energia termica producibile annualmente è chiaro che le variabili che ci consentono di poter calcolare l'incentivo sono appunto le caratteristiche del nostro sistema del nostro apparecchio quindi sono la potenza e ci opprime
Lo stesso nel caso di pompe di calore elettrici Oppi per quanto riguarda le pompe di calore gas dobbiamo valorizzare la variabile del G due in base appunto a quelli che sono tutti limiti
La stessa cosa viene per quanto riguarda l'intervento due intervento due che intervento relativo alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernali esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore si parla appunto di sistemi i ibridi che sono composti da un gruppo funzionale pompa di calore è una caldaia che il gruppo funzionale combustione a condensazione per quanto riguarda il gruppo funzionale pompa di calore vengono rispettati i criteri appunto era un po'di calore il conto inerenti il Coppi Parigi due requisiti minimi mentre per quanto riguarda la calda concerti a condensazione dobbiamo fare riferimento ai requisiti tecnici di soglia minima previsti la tabella due l'allegato uno del degrado
Anche qui l'incentivo viene valorizzato è calcolato attraverso questa formula che io implementa il coefficiente
K coefficiente per l'efficienza del sistema ibrido che il pari a uno virgola due
Vediamo un attimo il trend o quasi per finire quindi non sa molto stretta il trenta per del l'incentivo
Intervento due a e in questa Dashboard vediamo quali sono tutti gli
Interventi che sono stati presentati al GSE dal due mila tredici perché il degrado
Iniziato il conto termico ventotto dicembre due mila dodici quindici marzo due mila del tredici si parla di cinquecentosessantatré mila richieste inviate
In particolare a però per quanto riguarda interventi a pompa di calore realizzati dalla pubblica amministrazione
Il il numero delle richieste paria cinquecentotrentotto questi sono dati aggiornare l'uno dicembre restano disponibili sulla catalogo sul contatore conto termico
Questo numero è molto bassa perché parliamo comunque di
Tipologia di edificio possibilità di integrare questi sistemi in base anche alla struttura la conformità di quell'area appunto
La caratterizzazione del degli impianti e degli edifici qui parliamo di edifici pubbliche amministrazioni sono per lo più scuole comunque un contesto differente che trova questa applicazione un po'più difficile applicazione che si concretizza maniera esponenziale negli interventi realizzati da privati e imprese si parla infatti di sessantadue mila richieste pervenute
Un po'diciamo si abbassa il numero delle richieste pervenute per l'intervento due perché il questo sistema ancora non è stato ampiamente esecutivi Inzago
Valorizzato pertanto i dati ci parlano ci fanno capire questa cosa si parla di quattrocentottantuno richieste pervenute per l'intervento due
Quindi adesso dopo aver analizzato tutti quelli che essa non può una parametro contesto energetico dato un po'l'opportunità
La possibilità di conoscere le possibili danni nel tema degli incentivi per concludere
Vorrei mostrarvi da un punto di vista
Informativo quelli che sono i
Riferimenti utili per poter accedere a questi meccanismi e quindi poter approfondire queste tematiche da parte del capo deve utilizzare sito
Detrazioni fiscali conteneva punto it che è una sorta di aggregatore che contiene tutti quanti i siti che sono stati più volte pubblicati Maddalena per poter divulgare le informazioni e può infine il GSE Ca'
Al sì dovuto gestire punto it contiene tutte le informazioni sui servizi e su conto termico
Di un consiglio di consultare mappe del conto termico per poter approfondire lardo l'argomento in base a i secoli perché devono applicarlo vi ringrazio molto per l'assunzione
Allora anch'io di vorremo indi vorrei invitare a pranzo insomma c'è un
Buffet alla piano terra
Dovevano esserci avvenire il l'onorevole Mila ni ma la sua collaboratrice mi scrive che è stato richiamato in commissione anche l'onorevole fragole ante ma erano molto insomma di sono stati molto disponibile molto interessati a partecipare quindi insomma con loro continueremo avevo il rapporto e di di di scambio collaborazione quindi io vi ringrazio e chiudiamo questa sessione nel pomeriggio ci sarà un'altra sessione sulle missioni di metano con la presentazione del rapporto dell'Ispra quindi di aspetto più tardi
Alle due e trenta
Bene allora buonasera noi iniziamo ora
La quarta sessione chiese avviene nel secondo giorno della nostra conferenza nazionale sul g sull'efficienza energetica
Il pomeriggio di oggi
Dedicato al tema delle emissioni di metano il titolo della sessione per il clima iniziamo dal metano usato bene
L'obiettivo di questo momento è affrontare il tema delle politiche di riduzione delle emissioni di metano a trecentosessanta gradi cioè
E poi spiegherò anche come non solo quelle del settore energetico che sarà il tema principalmente affrontato anche dagli altri relatori perché grazie
Al lavoro di Ispra e in particolare diciamo di Antonio Caputo dei ricercatori di Ispra che hanno voluto
Collaborato con lui Istra a realizzato May
Imprese quindi è già diffuso pubblicamente da circa un mese un mese e mezzo
Un rapporto molto importante
Che è dedicato appunto a diciamo questa parte del tema ancora molto ignorata de della realtà dei gas climalteranti in genere si parla solo di C o due e e anche diciamo il potere climalteranti de di altri gas serra importanti e sicuramente dopo lascio due più importante il metano viene si esprime
Per l'appunto con un equivalenza in termini di C o due equivalente e giusto per ricordare che nelle statistiche ufficiali come tale da venticinque a un potere che non alterate venticinque volte più alto ma che in realtà nel breve-medio periodo molto più alto addirittura ottanta volte quindi
Nell'immediato
Ciao nel breve e medio termine
Diciamo è una leva molto importante
Su cui agire per ridurre le emissioni che martellanti
Lo scenario è quello diciamo degli impegni che
Sono maturati ormai da poco più di un anno da quando nell'ambito della convezione nazionale sui cambiamenti climatici è nata l'iniziativa inizialmente di carattere volontario che si chiama globalmente en plein giacché ha previsto un impegno di riduzione di queste missioni molto forte del trenta per cento nel due mila trenta rispetto a quelle del due mila venti e parliamo poi lo dirà meglio
Antonio saputo emissioni che vengono dal settore dell'agricoltura dei rifiuti e del settore energetico
Quindi Ispra a realizzato questo rapporto proprio facendo un analisi di dettaglio
A partire dall'inventario nazionale emissione di gas serra che tutti gli anni viene realizzato da Ispra per conto del governo italiano
Andando non solo a analizzare meglio
Sta la realtà del di queste dimensioni ma anche facendo uno scenario di intervento molto mirato tant'è che e qui concludo Cordoba fra la folla Antonio saputo
Io ho fatto una considerazione
E anche altri insieme a me
Che questo iniziativa leggo parmesan legge è nata praticamente nella oppure intese a Glasgow ed è andata molto avanti forse uno dei segnali positivi più importanti rispetto agli altri
Che ci sono stati anche a Sharm el Sheik
Molti paesi hanno aderito c'è un global metà en plein pitture diciamo un percorso specifico per l'energia che era già nato
Qualche mese fa ora ci sono anche
Degli Opal Metha Lecce peggio degli specifici
I rifiuti Fini salutiamo molto importante
E per l'agricoltura sta nascendo un osservatorio internazionale che dovrà dare supporto
Per affrontare questo tema in modo condiviso a livello appunto globale
E alcuni Paesi hanno già
In base a questi impegni dove doveva presentare qualcuno ha presentato un piano d'azione nazionale
Anche nell'affaire rappresentata ecco la considerazione poi do la parola Antonio è che con questo documento il Governo italiano avere che era già disponibile prima che si svolge stesse Sharm el Sheikh avrebbe già avuto in mano il suo piano d'azione avrei potuto fare un'ottima figura questo solo per sottolineare questa è un tratto distintivo degli amici a terra che uno dei problemi è che ci sono anche agenzie tecnici per fare un lavoro di d'eccellenza per il supporto alle politiche ambientali ma troppo spesso questo lavoro non viene adeguatamente valorizzata anche dal governo è vero siamo in tale momento un po'particolare trapasso nuovi ministeri però insomma dispiace che a fronte di un lavoro così importante però tempo per recuperare sicuramente ce ne e con questo
Do la parola Antonio per fare la presentazione questa è la prima occasione pubblica per presentare questo importante lavoro di Ispra Antonio punto
Giovanazzi ancora
Graziani si troverà questa iniziativa non si sente bene note avrei bisogno della presentazione il presidente comando per poter avanzare ai con le slide
Ripeto mio grazie agli amici della terra per queste iniziative perché sono sempre occasione di arricchimento
E di raccolta di sintesi poi diede del know how nazionale
Come già anticipato Tommaso questa stava
Un lavoro collettivo da parte degli esperti di Ispra
Qui vedete i nomi degli autori del rapporto tra cui ci sono io
Perché coinvolge diversi settori quanto siamo andati nel dettaglio di ognuno per vedere quali fossero le sorgenti principali su cui poter intervenire
Per ridurne le emissioni oltre ovviamente a fare una caratterizzazione più puntuale di quelle che sono sorgenti riportata nell'inventario nazionale
Questo è il contesto può generare su molte slide sorvolerò abbiamo poco tempo insomma sappiamo che
Il potere
Vedi potenziale di riscaldamento del metano a fronte di un dieci per cento
Quale contributo emissivo rispetto al altre
Altri gas serra
Intorno al trenta per cento in termini di global warming poterci al
Di innalzamento della temperatura sappiamo che la sua concentrazione in atmosfera sta aumentando sappiamo anche un'altra cosa molto importante che il tempo di emivita del metano
Notevolmente più basso di quello dell'anidride carbonica per cui una volta non è emerso diciamo così o comunque ridotte le sue missioni del suo tempo di dimezzamento di scomparsa dalla dall'atmosfera è nell'ordine dei dieci quindici anni a fronte di centinaia se non di più decisamente di più dell'anidride carbonica per cui per intervenire in maniera efficace e a breve termine
Il soggetto principale su cui intervenire per ridurne le emissioni in maniera da avere un contenimento efficiente efficace della tempra dell'innalzamento della temperatura
Qui dia do un quadro internazionale delle emissioni di metano è chiaro che i i primi emettitori sono in ordine la Cina e gli Stati Uniti la Russia l'India e così via il l'Europa incide per poco meno del cinque per cento delle emissioni i Paesi rappresentati in questa sorta viaggiano intorno al cinquantasei per cento delle emissioni quelli che vedete con l'asterisco sono i Paesi che hanno aderito al Global metà un plaid già
Come vedete
Sono pochi i grandi importanti Paesi gli hanno aderito e dei centocinquanta che hanno sottoscritto l'accordo a ieri sera perlomeno coi questo numero aumenta
Raccogliamo il cinquantacinque per cento delle emissioni globali di metano quindi segno che stanno aderendo tutti i piccoli paesi salvo quelli che vedete appunto con l'asterisco
L'ordine del degli stati cambia se facciamo
Mente locale sulle emissioni pro capite naturalmente i primi in cima sono Iran a
Russia donata Iran e Stati Uniti
Cina e India le emissioni pro capite sono inferiori a quelle europee che sono allineate con quella del
La media mondiale media globale sostanze
Per rimanere sempre nel contesto internazionale a me sembra fondamentale richiamare uno studio recente dell'Aiea che praticamente a
Rivisto diciamo così le
Emissioni riportate nei vari inventari nazionali per conto dell'ONU e l'una Nfc cc rilevando che sul fronte energetico perlomeno c'è una
Forte sottostima delle missioni soprattutto di metano
Questo non vale per l'Italia a sinistra vediamo le emissioni globali confrontate
Quel praticamente i due cerchi le due Lissi quella più piccola sono le emissioni di portare dei vari inventari nazionali quella rossa invece sono le emissioni riportate dall'Aiea a livello globale
A destra invece vedete caso nazionale la situazione completamente rovesciata quindi il nostro inventario non soffre per lo meno di questa sottostima che a livello globale
E non solo a livello globale può essere particolarmente rilevante arrivando fino al settanta per cento di differenze
Delle emissioni arriviamo finalmente al quadro nazionale non possiamo non partire delle emissioni totali perché le emissioni di metano per quanto importanti vanno con comunque contestualizzate all'interno del quadro emissivo generale
Queste sono le mie sull'andamento soprattutto per i vari settori delle missioni di gas serra complessive
Vedete che dal due mila cinque al due mila venti nel due mila venti sappiamo che c'è stato una depressione dettato anche dal pandemia ma anche precedentemente abbiamo avuto anni particolarmente eccezionali e ancora ne abbiamo in corso quindi insomma vediamo c'è l'eccezionalità
Le emissioni dicevo viaggiano intorno ai trecentottanta
Mega tonnellate di C o due equivalente di queste praticamente
Termini complessivi un dieci per cento sono di metano e qui vediamo già una ripartizione delle emissioni per settore
In rosso ha rappresentato il metano in blu il non mettano in sostanza quindi fondamentalmente C o due passiamo praticamente da settori dove la prevalenza delle missioni è costituita da me tanta pratica i rifiuti
Oppure all'agricoltura dove un buon sessanta per cento delle emissioni sono di metano alle emissioni fuggitiva dove abbiamo ancora una quantità significativa in termini di quota relativa perlomeno di metano
Altri settori come processi industriali o il settore energetico che Totti preso in toto presentano una quota la missiva di metano del tutto trascurabile
Cioè trascurabile chiedo scusa marginale rispetto alle emissioni totali ma per niente trascurabile se ci concentriamo coi suo i i singoli settori devo aver premuto qualche altro
Bottone queste sono le emissioni di metano per
Settore la banda viola la l'agricoltura quell'arancione sono i rifiuti quella rossa sono le emissioni fuggitive
Come vedete anche questo gas serra è diminuito nel tempo però aggiungo l'informazione supplementare a quella che riportata e diminuito in misura inferiore alla C o due a quanto non sia diminuito allaccio due quindi c'è una sorta di disaccoppiamento che pure merita attenzione
In qualche maniera sia contenuta più la quantità di emessa dice o due che non quella di me pare per quanto comunque anche il metano sia diminuito in tutti i settori
Qui la stessa rappresentazione però in con una forma grafica diversa per far vedere come l'agricoltura incide per un buon quarantacinque per cento
I rifiuti toh sfiorano il quaranta per cento questo sono nel due mila e venti per lo meno intorno al nove per cento le emissioni fuggitive e poi c'è quella quantità
Blu che sono le questioni energetiche come vedremo sono prevalentemente concentrate nel settore residenziale
Per la combustione di una risorsa che spesso viene considerata soltanto positiva ma non sempre non per tutto che la biomassa perché a un fatto remissivo di Gaetano non irrilevante
Questo direi che il due
Fico cardine della della pubblicazione perché ci siamo concentrati sorgente per sorgente in termini cumulativi sulla contributo relativo del delle varie sorgenti in maniera da concentrare l'attenzione sulle prima su quelle che contribuiscono per almeno il novantacinque per cento bene
Sono solo sette le sorgenti che contribuiscono a al novantasei per cento e quindi sono solo sette le sorgenti sulle quali concentrare l'attenzione per avere un intervento efficace di riduzione delle emissioni in futuro quanto a più breve termine possibile anche perché nel due mila e trenta non è esattamente un ricambio generazionale
La ratio di questo tipo di interventi è quasi banale dire intervenire sulla prima sorgente in assoluto con un ipotetico o meno trenta per cento percentuale che prendo in prestito dal globalmente amplia eccetera
Significa ridurre le emissioni nazionali del dieci per cento andando avanti con un ulteriore trenta per cento della seconda sorgente si visiva significa aggiungere un ulteriore nove per cento le gli incrementi diventeranno via via inferiori e questo ci fa vedere in maniera plastica praticamente quella che è una curva dei costi benefici
In sé in sintesi conviene intervenire sulle prime sorgenti ecco perché dicevo banale che non sulle ultime ma senza avere un quadro completo
Si va alla cieca
Su questi grafici io sorvolerei in maniera molto rapida se vogliamo stare nei venti minuti perché da qui in avanti prende in esame sorgente verso gente
Per ogni singolo settore qual è il contributo e quant'altro insomma le slide saranno visionabili poi successivamente mi concentro su quello che
Un cenno alle possibili misure da mettere in in piedi per poter ridurre le emissioni secondo quegli scenari che noi abbiamo concepito in maniera conservativa coerente con quanto ad oggi è possibile fare
E qui siamo nel nella sorgente della fermentazione enterica la prima in assoluto della
Della agricoltura è possibile intervenendo sul sulla dieta delle mucche perché soprattutto delle mucche da latte ridurre le emissioni del quattro per cento
Qui ancora con siamo nel settore della gestione delle deiezioni qui persino facile immaginare che un maggiore impiego per la produzione delle degli azione animali per la produzione di piovevano
Può ridurre le emissioni arrivare a un rilevante meno ventisei per cento
Di nella sorgente naturalmente l'agricoltura presenta ancora la terza sorgente la coltivazione diviso abbiamo due tecnologie due tecniche di coltivazione di sostanze una con
Allagamenti multipli che è quella con il fattore di emissione più elevato è un'altra con una singolare aziona un singolo allagamento che ha un fattore di emissione molto più contenuto
E che sta prendendo piede quella blu in sostanza
Quindi la riduzione che abbiamo immaginato molto meno rilevante
è dovuto essenzialmente alla sostituzione delle aree coltivate con una tecnica anziché con un'altra poi definiti
Qui sui rifiuti cominciamo a parlare di cifre veramente importanti perché lo smaltimento dei rifiuti da solo rappresenta una quota rilevante delle emissioni di gas serra come vedete la gran parte delle emissioni arrivano ormai da discariche gestite dove abbiamo captazione del biogas
Quello che vediamo il residuo anche delle emissioni passate perché stiamo parlando di una sorgente in cui la fermentazione naturale della materia organica contenuta nei rifiuti continuerà a produrre Dio me va biogas per molti anni avvenire dopo la deposizione in discarica dei rifiuti
Qui mantenendo gli attuali di
Tassi di captazione di biogas che sono intorno al quarantacinque per cento ma proiettando quelli che sono gli orizzonti di raccolta differenziata alla riduzione della frazione organica che è quella che poté componendo
Dal luogo al biogas arriviamo a una riduzione del trenta per cento di queste emissioni
Dalla dallo smaltimento dei rifiuti qui abbiamo poco da lavorare perché la gran parte della rete è ormai raggiunta c'è un marginale due per cento realtà anche approssimato perché la riduzione dell'uno e sette per la verità
O estendendo ulteriormente completando diciamo quella rete fognaria che ancora manca o intervenendo su tecniche ancora estremamente locali ma anche difficilmente
Implementarli perché parliamo delle vasche Imhoff insomma in zona dove è difficile intervenire in maniera massiccia
Ecco qui arriviamo al la parte fuggitive del settore NRG dove la sorgente principale quella del gas la filiera del gas naturale in definitiva che è costituito dalla estrazione trasporto stoccaggio e distribuzione e quant'altro di dei dei dei degli idrocarburi
Fondamentalmente però ci concentreremo soltanto su quella
Spetta rossa che nella filiera del gas naturale perché il resto la viola direi una risorsa una sorgente sui generis perché praticante sono le emissioni di metano dalla estrazione geotermica
Qui rimaniamo ripeto sulla missioni della del gas naturale della filiera del gas naturale la cosa più importante da notare di questo grafico che le due linee quella gialla le uno un puntatore però insomma immagino si possano vedere facilmente e sono il gas immesso in Rete di cui quella linea rossa e gas distribuito
A fronte di un sostanziale incremento almeno fino al due mila e cinque del gas naturale vediamo che le emissioni rappresentate nelle barre per i diversi settori
Della filiera diminuiscono in maniera considerevole
Non vedo bene non ho a memoria i nomi ma insomma siamo oltre il sessantadue per cento di riduzione dal mille novecentonovanta e la gran parte detta e dovuta alla distribuzione indefiniti
Qui vediamo il fattore di coesione nazionale che è l'andamento che vedete nei due grafici compreso tra i limiti massimo e minimo delle dei fattori di emissione di default previsti dalle vigne
Guida ai pesi sì quelle del due mila diciannove non quelle attualmente ancora per questo inventario in uso che sono del due mila sei piuttosto arretrato
Vediamo che la tra la distribuzione molto prossima al limite minimo quel il grafico in basso mentre grafico in alto riporta le emissioni fatto remissivo del trasporto che è ampiamente inferiore al limite minimo per cui abbiamo una rete di trasmissione
Eccezionalmente per ferma performanti almeno per quanto riguarda il confronto con questi fattori di emissione aggiungono ulteriore elemento che il nostro fattore di emissione quello nazionale comprende dentro anche gli stoccaggi
Quindi sarebbe ancora più performante se concentrarsi soltanto sulla quantità trasportato
Quindi
Traducendo tutto questo in potenziale riduzione per questa sorgente stiamo parlando della necessità di ridurre del settantaquattro per cento le emissioni
Rispetto al novanta per avere il meno trenta previsto da globalmente en plein
Ora questo settantaquattro compatibile molto prossimo molto vicino a quello che era l'obiettivo della strategia che è stata implementata dagli amici della terra insieme con con la collaborazione anche delle varie dei vari operatori delle istituzioni
Quindi siamo molto vicini a quello che effettivamente il Paese può fare almeno stando a quanto ogni operatore ha fornito informazioni che state fornite dagli operatori
Non parliamo del settantaquattro per cento parliamo settantadue però insomma siamo lì ecco pari mettiamoci una quantità né di approssimazione
Qui io cerco di calibrare i fattori di emissione necessarie per raggiungere quel livello rendendoli compatibili anche con i consumi di gas naturale previsti a due mila trenta dal premier quella versione perlomeno quella attualmente disponibile
Questo mi permette di dire che la il miglioramento la riduzione ulteriore riduzione dei fattori di emissione della rete di distribuzione e di della Rete di trasmissione
è assolutamente alla portata perché in definitiva quell'ultima barra che vediamo
Essere il livello emissivo di metano con il meno ventotto per cento di emissioni rispetto al due mila e venti
Compatibile con i consumi previsti dal mie con lo scenario mi ecco però ovvero con l'implementazione di tutte le misure previste
Lo raggiungiamo con un ulteriore decremento dei fattori emissivi di quell'ordine di grandezza meno uno e cinque per cento all'anno per
La trasmissione menu è uno otto per il trasporto se li confrontiamo con quanto abbiamo avuto fin dal due mila e quindici stiamo parlando di un sesto del dello sforzo già messo in atto fino allora
L'ultimo settore quello residenziale a mio avviso interessante proprio perché sorprendente perché le emissioni di metano sono dovute a quella
In zona verde che è caratterizzata per la verità da una enorme incertezza dettata anche dalla mancanza di dati aggiornati così come si richiederebbe per la verità
Perché questa informazione novelle desumiamo da vecchi rapporti infatti anche da Istat che però devono essere aggiornati devono essere rivisti e quant'altro comunque la combustione di biomassa come vedete ha preso praticamente sempre più piede la quota maggioritaria delle emissioni è rappresentata proprio dalla dalla biomassa
Per cui l'unica maniera per ridurre le emissioni di metano in questo settore e intervenire ma in maniera molto delicata perché è chiaro che siamo di fronte a un settore di che richiede un'ottimizzazione nel senso che la biomassa è vero che mette a metano e dobbiamo contabilizzarla o ma è anche vero che secondo le regole
Ancora in corso che continueranno ad esserlo
Le sue emissioni di CO due non vanno conteggiate perché rientra all'interno di un circolo chiuso di fotosintesi cattura quindi della C o due restituzione in fase di combustione per cui bilancio zero
Quindi togliere completamente la biomassa non è la soluzione ottimale ma intervenire in maniera calibrata probabilmente togliendo quel residuo di liquidi elettrificato di più togliendo una quota di biomasse Manea ad avere un risultato ottimale quello sì si potrebbe ridurre di un buon quindici per cento qui c'è la sintesi praticate delle percentuali che vi ho dato
In precedenza come vedete quei numeri
E andiamo all'immediata non sono per niente paragonabili al meno trenta del globalmente legge ma quello che preoccupa ancora di più non sono neanche paragonabili a quanto i primi studi della Comunità europea
Hanno reso noti per dare praticamente compimento al agli obiettivi del feto Forsyth FIFA ed e per avere un meno cinquantacinque per cento a livello europeo delle emissioni di gas serra è necessario continuare l'impegno anche nella riduzione del metano che viaggia
Intorno al la necessità di ridurlo del trentacinque trentasette per cento una forbice che noi non tocchiamo perché siamo con le nostre misure così come concepite finora al meno diciassette per cento dal due mila evidenti meno ventotto dal due mila cinque qui vedete tutti i vari settori confrontati i dati storici due mila cinque e due mila e venti le percentuali sono libri relative al due mila e cinque di là il la la barra centrale e quello che riusciamo a fare con le misure che abbiamo previsto della abbiamo i gli obiettivi
Secondo quanto previsto dalla io ero piena metà Anna Strategy o dal Global meno ampie siamo abbastanza lontani
Qui vedete il contributo di tutti i vari settori
C'è da aggiungere una cosa che i
Di Fiuggi che sono la prima barra quella rossa potrebbero fare qualcosa di più ma non è detto che si possa fare veramente farlo perché quel meno trenta per cento se si alza dalla quota di captazione del biogas può arrivare a un meno quarantasette per cento e avvicinarsi alla quota viste prevista dal di riduzione della metà strategica però è vero che bisogna fare i conti anche con la realtà stiamo parlando di una sorgente dove le emissioni naturali dalla decomposizione dei rifiuti andranno sempre più a ridursi
La nostra stessa deposizione in discarica augura abilmente Sandra sempre più a ridurre per cui la domanda è fino a che punto sarà conveniente mettere pozzi di captazione per prendere tutta la roba che continuerà a essere liberata
Questa è una domanda alla quale è ovvio che bisogna mettersi tutti insieme per rispondere
Qui c'è una ricapitolazione del di un ulteriore esercizio fatto nel nel report che quello lì di stimare le emissioni che avvengono fuori dai confini nazionali
A causa del metano i importato in Italia noi siamo un Paese importatore questo non lo sappiamo è chiaro che abbiamo degli standard che sono noi non abbiamo delle reti colabrodo non abbiamo insomma un settore minerario che perde la stessa quantità che vediamo in altri Paesi
Per cui è possibile data la lunghezza dei doti dato delle linee guida internazionali che ci danno un intervallo minimo massimo di emissione e quant'altro fare una stima delle missioni
Di metano e di ciò due che avvengono fuori dai confini nazionali per quello per il gas naturale che non importiamo sono cifre importanti per quanto caratterizzato dall'incertezza dettata anche dalla metodologia è ovvio che sia così ma insomma è sembrato opportuno fornire questo quadro d'insieme anche alla luce di quello che l'attenzione portavano al Regolamento discussione sulla contributo dei dell'importo da
Sulle emissioni globali di metà
E le emissioni insomma arrivano quelle di metano perlomeno arrivano a due tre quattro volte quelle che avvengono sul territorio nazionale di metano quelle di C o due addirittura a cinquanta volte perché nella fase estrattiva
La fa da padrone la laccio due non soltanto il verbale
Qui tanto per concludere torno di nuovo sul quadro internazionale e sul raffronto tra le emissioni riportate nei gli inventari nazionali
Le emissioni riportate dallo studio della Iea lo faccio soltanto per l'Europa per gli Stati Uniti e per l'Italia Italia perché insomma ci ci teniamo
Europa e Stati Uniti perché sono i principali proponenti globalmente en plein eccetera e come vedete insomma gli Stati Uniti hanno da lavorare un bel po'sul loro stime sull'inventario sono ampiamente sottostimate
Soprattutto sul settore energie la cifra in grigio quella relativa alle emissioni totali quello rosso invece soltanto il settore energetico arriviamo a sotto stime perché sfiorano il
Sessanta per cento meno male
Per le l'Europa la cifra è molto più contenuta inferiore al tre per cento per l'Italia troviamo la situazione rovesciata come va be'vuol già anticipato
Qui praticamente vediamo Europa estratti Stati Uniti Europa anzi quello che intendo far vedere il trend decrescente
Delle emissioni totali ma questo vale per tutti i vari settori dell'Europa a fronte invece di una minore riduzione da parte degli Stati Uniti sia pure sottostimati come abbiamo visto quindi vediamo tutti
I vari settori nel quello blu
Intenso sono gli Stati Uniti l'Europa e in cima come vedete insomma le loro emissioni fuggitive sono la sorgente determinante per dominante noi invece per noi soprattutto in Italia ma anche in Europa incidono molto meno
Per concludere queste sono le percentuali che noi dovremmo ulteriormente fare praticamente qui ci fornì concentro soltanto sulle emissioni fuggitive le proietto al due mila e trenta
E queste sono le percentuali di riduzione che Europa Stati Uniti dovrebbero mettere appunto rispetto al mille novecentonovanta e quelle che hanno messo già appunto alla in corrispondenza del due mila venti
Con questo
Concludo qui vedete nome
No qui vedete a me queste vede ancora il nome gli indirizzi dei degli odori siamo disponibili ovviamente per ogni richiesta di chiarimenti rapporto
è decisamente più corposo di quello che ho potuto esporre io spero stando ai tempi rispetto
E Iran sì
Questi sono paesi che da ieri
Certi
Non ho capito
L'Arabia Saudita sta dopo Albert però intanto allora intanto bisogna dichiarare la fonte
è il
No ma non ci siamo sentiti io l'ho sentito perfettamente
Intanto la fonte indicati che è uno dei database globali che riportano le emissioni globali con cui erano anche confrontati i dati di ieri a e quant'altro quindi insomma autorevole il bordo Research Institute equa è una fonte molto autorevole stila prendendo da diverse fonti ma fondamentalmente dove M. F. CCC nella l'elenco delle delle dei Paesi con le relative missioni e stando alla metodologia che loro hanno adottato l'Arabia Saudita non figura tra i principali emette non tredici ma tra quegli otto emettitori che portano la cifra cinquantasei per cento delle emissioni globali sta subito dopo non sta tanto lontano
Lo so però stando ai numeri io posso mettere un asterisco ma non è che posso mettermi a fare l'inventario dell'Arabia Saudita
Ci sono altre domande
Di posta troviamo un ulteriore elemento lo aggiungerei perché la Iea fatto quello studio che di cui parlavo con rilevamenti satellitari e quant'altro rivedendo al rialzo molte
Molte stima
Nonostante quella revisione l'Arabia Saudita non figura ancora tre principali
Nel rapporto sono riportati con senza stime Ya
Stavolta non è solo allontanarla sentita no permafrost però diciamo anche permafrost no no non è stato preso considerazione
Dovrà esserlo perché
Con l'aumento delle temperature
Se ne libererà di metano allora prima di continuare perché nonostante tutto sarà fu poi diretto sui tempi e i nostri lavori però lo Start due domande molto interessanti
Prova a dare una risposta faccio un'ipotesi diciamo così da
Forse anche superficiale c'è un problema di standard tecnologici delle attrezzature e se pensiamo al sistema diciamo delle sanzioni di cui sono oggetto in particolare l'Iran
Per l'accesso che si può leggere in parallelo anche con i problemi di capacità di sviluppo diciamo del della capacità estrattiva forse nipotino ci avviciniamo sul fatto che in Iran è
E la Russia siano così in alto diciamo
è un compito è un Complesso credo di no di know how modalità di gestione ma anche di qualità credo delle attrezzature che vengono utilizzate l'attività estrattiva vedere qualcuno abbastanza
Esperto ecco annuisce però ora è veramente una un gol di una considerazione
Da batterò una considerazione superficiale mi rendo conto però se uno pensa mette insieme un po'di cose bene però credo sia
Importante perché
Io ringrazio di nuovo Antonio anche per questi approfondimento sul tema delle postazioni perché voglio ricordare perché
Anche perché poi parleremo di quest'ora
Questa fase conclusiva della nostra conferenza
Insieme ai dessert intanto chiedo correlate resti fossili avvicinarsi al tavolo anche a
Sanno fare meglio il PCI dire e Leonardo degenti
Vielmi
Dunque Dattilo
Noi insieme ed F ormai collaboriamo se tirano entra Defence Funds Europe in particolare una grande organizzazione ambientalista di matrice americana marchi ormai svolge un ruolo globale quindi ha una sua importante presenza anche
In Europa a diciamo che ci siamo associati a la campagna che loro conducono da tanto tempo proprio in particolare sulle emissioni di metano del settore energetico in particolarmente poi per noi
è molto rilevante diciamo la parte
Del gas naturale abbiamo fatto un lavoro che ha già portato lo scorso anno a
Creare un tavolo con molti importanti stakeholder della filiera del gas naturale condividere
Un documento che poi in qualche modo è stato ha contribuito anche ma anche è stato utilizzato anche da Ispra per formulare la strategia di intervento in quel settore lo stiamo aggiornando questo tavolo di lavoro insomma di confronto tra associazioni ambientaliste operatori con la partecipazione anche di
Attori istituzionali rilevanti non solo Ispra macchiare era Chick insomma per il ruolo che svolge
A stavolta appunto per aggiornare presenteremo lo dico qui subito
Ventuno siamo alla fase finale dell'aggiornamento diciamo della versione mille entro il due mila ventidue
Di questo di questo documento in cui a assunto ancora un'importanza crescente a questo volevo arrivare proprio il tema
Siamo un Paese che consulti cui più del novanta per cento dei gas importato viene importato come consumato viene portato un'avvenente in larga parte
Dell'Europa e quindi
Grosso delle missioni questo c'erano i dati li e anche di queste stime che ha fatto Istra noi ieri abbiamo fra tutte in un numero o semplificando un po'però insomma rispettando sostanzialmente i dati che ci ha fornito di Ispra possiamo dire che per ogni miliardi di metri cubi
In più che avessimo prodotto Pollastri nazionale e non avessimo importata avremmo evitato a livello globale perché si tratta di missione sono avvenute in altri Paesi e nelle catene di approvvigionamento
Trecento mila tonnellate di C o due equivalenti
Facendo sempre un numero all'INPS citiamo mai non di non sparare troppo alto sapete che c'è un dibattito per si stanno prendendo delle decisioni proprio per cercare di valorizzare
Entro i limiti della ragionevolezza e potenziare estrattivo del nostro Paese per soprattutto per il gas naturale
Si dice che almeno dieci miliardi messi cubi all'anno in più si sarebbero potuti utilizzate e quindi evitare altrettanto un'altra un volume corrispondente l'imputazione questo dire ogni anno
Tre milioni sarebbero stati tre milioni di tonnellate circa due equivalenti che diciamo lega che si potevano evitare almeno per quello che riguarda il consumo
Del del nostro Paese una riflessione
è un dato che insomma fa pensare e e però ecco non ci chiaramente questo è una parte del ragionamento di ragionamento ancora più importante soprattutto ora che si sta e qui abbiamo il re Paolo Areu abbiamo
Lo sforzo straordinario che non solo l'Europa sta facendo per diversificare le filiere le catene di approvvigionamento dispetto all'approvvigionamento dalla Russia
è un momento straordinario in cui ci può essere anche una fortissima cooperazione tra Paesi importatori queste esportatori proprio per migliorare impronta e missiva
Della dell'importazione di gas naturale può essere fatto
Uno sforzo in questo senso è andato anche quello che noi riteniamo uno dei risultati più importanti del
Della Coop
Ventisette a Sharm el Sheikh con la dichiarazione comune tra Paesi importatori esportatori
Una base più ridotta rispetto a a globalmente en plein eh Joe un gruppo diciamo Paesi sostanzialmente occidentali che hanno lanciato dice otto il cuore oltre l'ostacolo come si dice bene scusate se ho fatto questa divagazione ma per far capire il senso anche ora un pochino
Degli interventi delle testimonianze che porteranno una serie di operatori e alcuni soggetti mi permetto di dare la parola anticipa l'intervento di Cristiano fiamme inizio chiamata doppia
Contrattempo che Ettore tecnologiche Comitato Italiano Gas lente di normazione svolge un ruolo diciamo istituzionale tra virgolette nel senso non d'istruzione pubblica ma sicuramente che da una parte importante della siccome sono regolate queste attività e a
Grazie grazie dell'invito e credo che costruito sia un ulteriore segno della collaborazione che ormai sta andando avanti da anni tra il Comitato dei gli amici della terra
Io posso partire con le slide appena regia
Quindi è anzitutto un saluto alla la platea ci vuole dire a questa selezionata platea vi stava la situazione io mi presento sono cristiano femminile lavoro per Cilia noi ci siamo
Comitato Italiano Gas che si occupa dell'efficienza e sicurezza di gas combustibili che già dagli anni Sessanta siamo all'interno di una cornice istituzionale nell'ambito della normazione tecnica italiana quindi come ente federato all'unico la nostra attività
Come associazione essenzialmente a di normazione ne facciamo circa duecento riunioni tecniche all'anno
E lavoriamo come supporto anche all'attività di regolazione fatti nelle varie delibere le norme Irene Pivetti che sono citati come degli strumenti attuativi delle delibere di arriverà supportiamo anche i vari ministeri qua ci sono delle tematiche di nostra
Nostra competenza
Ovviamente facciamo un'attività formativa sui temi di nostra specifico interesse e abbiamo attività di promozione proprio dalla diffusione della cultura normativa e la pubblicazione di alcune linee guide o pubblicistica per spiegare un po'l'applicazione normativa
Venendo al tema di oggi la la base da cui partiamo e Regolamento ma noi oggi non parleremo del Regolamento però è il punto di partenza perché quello che a catena poi denota poi tutte le discussioni che seguono
In particolare questo Regolamento che ha un obiettivo molto come dire condivisibile che è quello di individuare in maniera precisa dei settori nel quale le due delle missioni
E questo Regolamento individua nel capitolo tre anche
Non delle specificità precettore gas individua poi delle attività tecniche mio presso fermare su questo perché
è importante anche se adesso abbiamo aggiunto parzialmente questo obiettivo
è importante che la normazione tecnica diventi uno strumento attuativo di questo Regolamento perché la normazione tecnica volontaria può garantire un aggiornamento tempestivo può tener conto delle nuove tecnologie che si stanno sviluppando e poi può avere un attività che calibrate mirata rispetto all'asta di cui stiamo parlando cioè non è una sul semplificazione
E importante cronometro pone degli obiettivi ma che lasci come è stato fatto Giada trent'anni a questa parte con il nuovo proprio di lasciare poi normazione tecnica la possibilità di fornire gli strumenti attuativi di quelli che sono gli obiettivi
Dovuti e assolutamente come dire di competenza della del legislatore
Io non lo specifiche due temi su cui focalizzare Moggi sono l'attività del Monitore reporting le maree di è lite tra Cina ripete quindi cosa ha fatto il CIPE
Il CIPE ha partecipato già da anni da questo regolamento è stato si trovò suo zio due mila ventidue il si partecipa da anni l'attività di Marco Carta con attività per la mattina per studiare questo problema molto prima che ci fossero disposizioni legislative
Fino a due mila diciannove quindi c'è stata l'attività di coordinamento tra l'attività Marco Gastini docenti che un altro come dire
Strumento importante per raggiungere questi obiettivi e ha fornito Mammano dei documenti orientativi per cominciare a dare un ausilio alle varie imprese che si affacciavano queste tematiche
Qui poteva al due mila diciannove fino ad arrivare al glossario due mila ventuno e per finire queste l'anno scorso due linee guida semplificate proprio sui due temi del Lida il pettine Ferrè l'ultima la proposta di commento al Regolamento dove puntualmente vengono esaminati vari articoli e ci sono le proposte per migliorare quello che può essere dei il Regolamento sulle basi questa attività poi normativa il sì Capponi tipo che Sperti non sull'amarcord ma anche al centro attraverso i propri soci
Il cento al fare due normazione iter due normative tecniche che trattano questi due temi quindi il tema affrontato vertice due tre quattro che infrastruttura del gas i due temi che stiamo affrontando sono Lemerre via e le le BR
Sulla mera ed i lavori sono in stato avanzato perché la votazione si è chiusa a settembre cessati alcuni commenti ci sarà bisogno ancora di qualche mese e ci saranno secondo consultazioni saranno quindi potenziamo che nel primo semestre possono dire questo questo documento questo come te importante perché
Il primo documento che tratta in maniera da podista normativo questo clima
Ed è importante perché riconosce come la la riduzione avete nemici o sulla priorità per il settore ma che altrettanto importante non avere delle metodologie varie o variegati modi ha delle patologie che sono il più possibile condivise
Perché questo può migliorare la qualità e la trasparenza dei dati inoltre evidenzia due aspetti fondamentali primo che è stato fatto tesoro dell'esperienza per la mattina degli anni scorsi qui quello che ha fatto ma grazie agli ultimi tre anni
E l'altra che c'è stato l'attività di coordinamento molto stretta con urgenti fatti c'è un anno ex internet documento che spiega il collegamento tra le varie categorie dello gentile quelli che sono le opportunità nelle definizioni riportato in questo documento
Nello specifico questo documento lo scopo è quello di identificare e poi quantificare le missioni per tutta la filiera in coerenza con Regolamento quindi trasmissione distribuzione stoccaggio e gemelle quindi e coerente con l'attività legislativa anche se questo fondo stette in più perché parla di quantificazione nel senso che entra nel merito sul fatto che
Secondo le sorgenti missive ci possa essere possibilità di misurare stimare quantificare a seconda dei casi
Il secondo tema che lite precedente sarà affrontato a seguire dopo che sarà concluso questa attività sempre dello stesso Comitato tecnico a cui cd sta partecipando con degli esperti nazionali riguarda invece alle BR e qui è importante perché questo è da un da un punto diciotto punto di vista
Continua riguardare la filiera e quindi come prima tuttavia Vegas
La seconda che definisce le strategie generali e soprattutto sottolineo soprattutto comincia a definire un'ottimizzazione di quelle che sono le
Frequenze delle attività in relazione a differenza di fare diverse infrastrutture asset che non possiamo generalizzare dobbiamo entrare nel merito tecnico dei vari asset sulla base de las capire qual è il metodo migliore per fare un attività che sia ambientalmente come dire valida ma che sia anche economicamente e tecnicamente sostenibile perché non possiamo dobbiamo tenere insieme la sostenibilità con la sicurezza e con l'economicità non possiamo dimenticarsi di uno di questi aspetti lo fino adesso ci siamo occupati in maniera molto precisa della sicurezza e dalla continuità del servizio dobbiamo temere
Il timore dritto su questi aspetti e integrare anche la questione la sostenibilità
Poi in particolare si raccorda con gli altri comitati cento qua ci sono degli altri aspetti che non sono di competenza stretta del due tre quattro
E poi produce ovviamente li detesta la prima parte il ripieno la seconda quinto luce anche delle metodologie di riparazione poi di verifica che quanto fatto corrisponda a agli obiettivi che ci è sta per fissare quindi questa è una breve carrellata l'attività normativa quindi o con questo ho finito ringrazio attenzione da comunque a seguito della Porsche
Vediamo un po'a sovvertire Scotti facciamo allora allorquando va bene allora
Bene allora ciò appena vi ho spiegato
Svolgete cioè la nostra collaborazione quindi do la parola ed arresti foche la rappresentate alle diede duro
Ciao a tutti buongiorno come di rigore ringrazio gli amici della terra per aver organizzato questa giornata e soprattutto per aver azzeccato tantissimo il titolo di questa edizione l'insostenibile prezzo dello spreco attualissimo poi volevo dare un grazie particolare di epoca bagnino e che ci ha aiutato ed ha avuto un contributo notevole è fondamentale in questi anni di lavoro e di collaborazione con gli amici della terra
Io ho credo che molti di voi dimmi conoscano comunque sono Ilaria resti fora presento l'Italia l'embargo Mentor Defense Fund Europe
Che è una affiliata dell'andamento Defense Fund una ONG storica americana che si occupa di tutela ambientale dal mille novecentosessantasette
E che da dieci anni si occupa a livello globale di inquinamento da metano
Ed è partita proprio con una campagna che negli Stati Uniti a una campagna che ha durata dal due mila dodici al due mila diciotto che negli Stati Uniti praticamente ha confermato quello che di cui ha accennato prima Antonio cioè che le missioni ufficiale dell'EPA sono di circa sette del sessanta per cento superiori quelle effettive rispetto a quelle ufficiali allora io ho trovato molto interessante il cambio di nome dell'ex mite ministero dell'ambiente della sicurezza energetica Cecchi ha alzato il sopracciglio però francamente a me sembra che rifletta il vento dei tempi
E ho notato che ormai ovunque il binomio il binomio standard è ambiente e sicurezza energetica e recuperare il metano disperso contribuisce anche alla sicurezza energetica
E infatti la nostra narrativa ambientale
Siamo ambientalisti sulle emissioni di metano non è mai stata purtroppo tanto alla moda come adesso
Ora parlare di politiche energetiche significa ormai non pensare più solo in termini nazionali quasi non solo più in termini continentali ma globali
Che è il titolo che è stato dato alla comunicazione congiunta di cui ha accennato prima Tommaso tra USA e e humus globalmente in peggio in sede coppe ventisette
Strombo mentre tu ma mentre è eloquente
Quindi nonostante le tradizionali critiche agli esiti delle varie coppe io credo che anche quest'anno siano stati comunque registrati dei progressi sul tema delle missioni di metano quindi sull'intera impalcatura del problema ora cioè decisamente compra consapevolezza diffusa ma ce ne ha meno sul come procedere
Quando si tratta di aspetti concreti e pratici del resto lo sappiamo il diavolo nei dettagli e nomi è proprio lì che dobbiamo guardare
In questo senso il Regolamento UE è importantissimo a nostro avviso avviso perché è una pietra miliare è la prima legislazione a livello continentale ad imporre requisiti vincolanti di misurazione e mitigazione agli operatori nell'Unione e per lo stesso assunto a guardare oltreconfine imponendo obblighi informativi agli importatori sulle tecniche di misurazione e mitigazione adottate dai propri fornitori esteri
Ma è chiaro che un Regolamento sul metano a livello europeo sarebbe incompleto senza affrontare e con vigore la questione delle missioni di metano importate vista
L'altissima dipendenza europea e anche italiana a da forniture estere
Il punto h e l'obbligo di informazione per gli importatori così come attualmente previsto dalla proposta di Regolamento
Deve essere considerato come un mero primo passo verso dei requisiti più stringenti nell'imminente futuro perché rischiamo di perdere altri anni preziosi
Comunque al di là del Regolamento le recenti iniziative dispiegate a livello internazionale verso una maggiore trasparenza sulle missioni sono significative
Penso in particolare a quanto ancora aggiorna accennato prima Tommaso agli sviluppi in sede Coppo ventisette sul globalmente lampeggia NRG pathway
In cui un gruppo di Poe importatori ed esportatori si sono impegnati a creare un mercato internazionale dell'energia fossile che riduca il mix al minimo anche le emissioni di metano
Penso a Linneo che ormai pienamente operativo arrivato al suo secondo rapporto e che raccoglie verifica i flussi di dati delle missioni c'è acqua carta C H quattro
Ma che soprattutto si occuperà di o sviluppare il mese danza Applied Index c'ha un indice globale delle emissioni di metano che sarà alla base dei possibili requisiti di prestazione
Sulle importazioni europee di gas in modo da consentire agli acquirenti e l'Italia lo sappiamo quante dipendente
Agli acquirenti di prendere decisioni di acquisto informate
Penso all'asta strategie esterna dell'Unione Europea re Power e uno che non vogliamo resti solo una distrazione retorica rispetto all'affrontare il problema il re Power e uno non è di per sé uno strumento vincolante ma è molto chiaro sulla necessità di cooperare con i propri partner internazionali per contrastare le perdite anzi anzi racchiude in sé il potenziale per dar vita soluzioni tempestive per affrontare la qualità ambientale nei nuovi approvvigionamenti da sa e ancora una volta è necessario guardare ai dettagli
Il re Power e uno oltre ad essere un piano di diversificazione degli approvvigionamenti e lo sappiamo
Intende anche essere uno strumento per dare rinnovato vigore agli obiettivi di decarbonizzazione senza necessariamente ricorrere a nuove per cui fora azioni con il rischio di nuove emissioni ma puntando all'efficienza energetica
E solo così può essere colta appieno l'opportunità rappresentata dall'emergenza in cui è nato quindi se dobbiamo cooperare con i nostri fornitori per ridurre le emissioni di metano
Se dobbiamo creare programmi Coop medici del reparto Where U mirati a catturare e commercializzare le immersioni dalle attività di venti gli anziani negli Stati fornitori
In ogni caso la ricaduta finale si concretizza da un lato in rapporti contrattuali di fornitura d'asta
E dall'altro per esempio in accordi aziendali che promuovano il trasferimento di know how tecnologico alle joint ventures di oltreconfine
Tanto più che nei paesi esportatori operano e spesso gestiscono anche Impianti società dei Paesi importatori e questo dovrebbe facilitare l'
Condivisione degli interventi che prevede il re Power euro
Credo che già in questa fase di importatori europei possono svolgere un ruolo attivo nell'influenzare la trasmissione dei dati missili dei da parte dei loro fornitori e quindi indurli ad aderire rapidamente alle migliori pratiche internazionale
Di mitigazione e misurazione
Senza poi contare la possibilità prevede che previde per vedere se le paure U di mettere in comune la domanda di gas e favorire la negoziazione con i partner internazionali per gli atti questi congiunti anche lì
Il peso congiunto degli acquirenti europei potrà essere decisivo nell'influenzare i propri partner stiamo parlando di questioni di extraterritorialità e l'unico modo per procedere a quello di frequenza influenzare i fornitori stranieri tramite strumenti di mercato e leve contrattuali che possono garantire
La qualità e missiva degli acquisti
E qui entra in gioco anche il tema della responsabilità dell'impresa che e della produttività delle imprese che quando sinceramente vissuta e condivisa da spesso vita ha buone pratiche e iniziative volontarie che a loro volta possono diventare strumenti precursori di un inquadramento ufficiale
Iniziative volontarie come quella del tavolo di lavoro promosso dagli Amici della terra e dai graffi uro ad esempio ha contribuito in modo significativo a rapporto specifico di Ispra sulle emissioni di metano in Italia che è oggetto di questo di questo incontro e non solo il rapporto di sembrava anche oltre guarda agli impegni nazionali nell'ambito del Global metà in peggio individuando sette settori chiave l'abbiamo visto
Comprensivi non solo delle fonti antropiche della filiera al gas e ipotizzando targa detta di riduzione missiva per ognuno di questi e dunque rappresenta uno strumento utilissimo al governo ribadisco quello che ha detto prima Tommaso ai fini della compilazione del piano nazionale previsto dal globalmente in peggio so finendo non si può nascondere quindi un motivo di orgoglio
Per questo lavoro in questi due anni in collaborazione con attiva col la preziosa collaborazione degli operatori di settore delle industrie tecnologiche e delle istituzioni interessate
è un'iniziativa volontaria che noi riteniamo virtuosa che ha portato alla pubblicazioni di un documento di indirizzi condiviso con lo scopo di segnare
La strada vedremo a una strategia italiana di riduzione delle emissioni di metano
Il rapporto Ispra di oggi con il suo valore intrinseco rappresenta l'attuazione Crowe concreta di quello che si è potuto fare cioè di uno degli obiettivi del due mila ventuno
Quest'anno il tavolo sarà è in fase di aggiornamento molto di voi lo sanno molti dei presenti sono
Collaboratori al tavolo
Mi sono persa e ai avrà un'ampia sarà integrato da un da un lavoro specifico sugli oneri previsti dagli importatore riguardo dimissioni associate al gas importato
Noi auspichiamo e crediamo che questo che l'intero lavoro rappresenti un validissimo strumento per il governo come contributo in vista dell'adozione del piano nazionale di cui sopra grazie a tutti
Grazie Ilaria e ho dato la parola a Leonardo Gelpi dilemmi che appunto uno degli attori che a seguito anche delle persone che hanno seguito questo
No no no sei giorni
Di Genova da grazie
Allora grazie a tutti e buon pomeriggio ringrazio nuovamente l'Associazione Amici della terra per l'organizzazione dell'evento e per i miei invito ad ENI
A ritenere sull'argomento che anno dopo anno diventa sempre più centrale si conferma di assoluta rilevanza nell'ambito del dibattito climatico
Abbiamo appena assistito diciamo se ha concluso adiacente la coppa ventisette nel corso della quale abbiamo assistito a numerosi annunci impegni specifici sul tema del del metano
Oltre alla già Declaration già citata da da Tommaso dei Paesi importatori ed esportatori abbiamo visto ci sono stati dei paesi anche con emissioni significa dire che si sono impegnati in maniera sì ma di un'autonoma tra queste ad esempio cioè la Nigeria che ha lanciato un target di riduzione del sessanta per cento delle missioni aveva trenta e anche la Cina che annunciato lo sviluppo di un piano per la riduzione
Per il controllo diciamo delle emissioni di metano quindi diciamo che poi gravemente poi dettagliato Maio più avanti
A livello regolatorio oltre diciamo a lavori in corso in ambito europeo suo Regolamento che sanno ben noti abbiamo visto anche che oltre oceano Canada Stati Uniti aumenteranno inasprito notevolmente la regolamentazione introducendo alcuni case degli obblighi molto stringenti sul monitoraggio sulla mitigazione le emissioni di metano andando anche a a mentito dure delle limitazioni significative sulla pratica del Fleming
Che come sappiamo è una sorgente particolarmente significativa di detenzione di metano laddove chiaramente
Vi siano diciamo volumi di gas segato in torcia e una combustione deficienza non ottimale
Infine abbiamo visto anche che cresce l'adesione alcova metà en plein c'abbiamo già superato centocinquanta Paesi che sono diciamo
Che sono diciamo firmatarie rispetta i cento dell'anno scorso
In questo contrasto alle allora mi noi diciamo continuiamo col nostro impegno per l'ottimizzazione delle missioni e dei processi di monitoraggio dei porti e dai nostri asset nel due mila ventuno abbiamo consultiva nato a missioni pari a circa cinquantacinque mila tonnellate limiti metano
Stabilizzata l'anno precedente e sostanzialmente concentrate nella nella nella filiera su di me qui note cinquecento tutte le trasmissioni ricadono nella nel segmento Accent venisse sono associate al metano incombusto da Fleming da processi produttivi dal venti dalle emissioni fuggitive
Però chiaramente oltre alle missioni associata alle nostre operazioni siamo chiaramente coinvolti in prima linea lungo l'intera fila d'approvvigionamento
In ragione del fatto che come anni ci siamo dati degli obiettivi di neutralità carbonica che ricomprendono tutte le missioni associate alla filiera dei nostri prodotti venduti quindi scapolo scomodo escono tre
E quindi diciamo questo significa che ricomprendiamo rimasti targhette non solo diciamo la nostra produzione ma anche gli approvvigionamenti di gas che vengono prodotti da terzi
Con l'obiettivo duplice di proseguire l'osso impegno per la progressiva riduzione e anche di traguardare quali versano i requisiti della della nostra adesione alloggi empi quindi alla alla aspetta partecipe
Siamo diciamo lavorando in particolare dell'identificazione delle tecnologie di misurazione più appropriate pene implementazione dell'azione di mitigazione al fine appunto di raggiungere il cosiddetto gold standard di riempire
In aggiunta ricorso a tecnologie più tradizionali stiamo testando nuove tecnologie per il rilevamento per la stima dell'emissione delle missioni
Che prevedono in particolare l'utilizzo si stati portati lì campagne di misura satellitare monitoraggio r i droni sensoristica con postazioni fisse o mobili e riteniamo infatti che ad oggi non esista una tecnologia universale che permetta di monitorare in maniera efficace e tutte le le potenziali soggetti di metano in maniera efficace anche diciamo economicamente sostenibile
Piuttosto che ce le diverse piattaforme diverse tecnologie devono essere utilizzate in maniera congiunta al fine di poter sfruttare in maniera ottimale anche le diverse caratteristiche che queste tecnologie offrono in termini di copertura di accuratezza del della risposta appunto numerica e anche delle salite di relazione
Nel corso e domina venturo abbiamo effettuato attività di testing in particolare e attraverso l'acquisizione di dedicati satellitari qui abbiamo lavorato con piattaforma giacca distratta su specifici al sette operati da ENI al fine appunto di testare appunto la tecnologia
Queste questioni continuano anche nel corso due mila ventidue come l'estensione anche ad ulteriori Paesi diciamo che l'ecologia il satellitare a nostro avviso sicuramente rivestiranno un ruolo di primaria importanza
Anche nel favorire una maggiore trasparenza nel riporti e detenzione di metano verso che sappiamo già che comunque nel breve termine le informazioni che saranno raccolte
Via satellite saranno probabilmente resi di domino pubblico e quindi siamo resi disponibili quindi anche alle
Forse le sue su piattaforme di di pubblico dominio
Le nazioni per esempio hanno appena annunciato il lancio di un programma Programma Mars gremite d'aver trascorso insieme grazie al quale si auspica ha spiegato prima di poter identificare rapidamente
I cosiddetti super emettere ma so tutto diciamo di poteri minimizzare andando poi a diciamo restituire un processo di comunicazione che permetta di minimizzare effettivamente le tempistiche di presa in carico di riparazione da parte degli operatori
Quindi oltre alle alle persino diciamo delle tecnologie satellitari abbiamo anche effettuato ulteriori terzine di voi legata monitoraggi aerei e contro ogni nel nord Italia e abbiamo apprezzato l'adozione di una specifiche valvole
Dotate d'una tecnologia in grado di eliminare aveva perso che totale Cevoli missione fuggitive
Per quanto riguarda invece interventi di mitigazione come detto in precedenza nel nostro ambito abbiamo sostanzialmente quattro macro categorie diciamo di di Lipsia di metano
Le fuggitive di metano so quella diciamo che dico che ho discusso anche in precedenza per le quali la via più efficiente per la medicazione il potenziamento delle campagne la DR
E e quindi diciamo
Che prevede appunto la detection l'immediata riparazione ad oggi stiamo coprendo circa il novantacinque per cento della nostra produzione operata con campagne mediare con frequenza annuale corrisponde a circa sessanta sessanta siti produttivi questo
Infatti delle siamo tanto anche nel tratto diciamo emissivo
Poi ci sono le elezioni di metano incombusto nell'attività produttive in questo caso lo potata dedicazione sostanzialmente risiedono nel nel nel diciamo nell'efficientamento dei processi venire vennero dei progetti di efficienza energetica per la minimi riduzione dei consumi
L'annotazione Plutone strumenti quali energia Assessment
Cinquanta mila euro appunto per l'identificazione delle migliorie
Basquiat disponibile per la gestione elettrificazione con fonti rinnovabili che la digitalizzazione
E quant'altro
Venendo al Fleming in questo caso e vola via maestra primario per l'eliminazione del metano incombusto innanzitutto diciamo limitare l'utilizzo della pratica del Flying alle condizioni effettive di emergenza e da questo punto di vista siamo già impegnati a livello internazionale per l'azzeramento delle farine di routine entro due mila venticinque
Ma anche è importante anche l'efficienza dei sistemi diciamo di destra mi dolce al fine di massimizzare l'efficienza e e ma e quindi diciamo mantenere un mentre una combustione sostanzialmente quanto più efficace possibile stiamo analizzando tecnologie che ci permettono appunto di misurare questa fino questa efficienza dico di distruzione e anche stiamo cominciando a Cristo di fattibilità per decretazione di darci chiuse
E infine per quanto riguarda le sorgenti diventi in in questo ambito siamo mitica dalle sorgenti fisse che stava appunto così vita ad esempio nel vostro caso da comprensori o da serbatoi di stoccaggio
Questo propri asset già esistenti era abbiamo invece diciamo definito dei criteri minimi di progettazione sostanzialmente a zero venti anche per tutti i nuovi al SerT
Questo per quanto riguarda grosso impegno interno poi chiaramente continuiamo a tipo di impegno delle iniziative internazionali
E in particolare nell'ambito del ora in cascame finisce a dir come diciamo avevo già ripetuto anche in precedenza partecipiamo ad un target collettivo
Di riduzione dell'intensità di metano al di sotto dello zero virgola due per cento per il segmento upstream ad oggi diciamo istanza molto incoraggianti perché nelle mie a Nettuno l'associazione dissi ai acconsentirà ATO
Un intercity inferiore a questa soglia pari a zero virgola diciassette per cento
Però dall'ad Andrea diciamo del target principale novità degli ultimi mesi
Che visto anche anni tre promotori il lancio da parte di egiziani di un'iniziativa specifica che si chiama i rinforzi come tale Mission
Nella quale sostanzialmente l'elemento distintivo consiste nel adottare un approccio di gestione che quanto più diciamo allineato all'approccio che l'industria in garza adottando strettamente per le tematiche di di di di sicurezza e tematiche legate agli ospiti quindi stanziamento diciamo un approccio corretto rigoroso che sa vedendo via via numeroso
Una una mole diciamo abbastanza sostanzioso di Condi compagnie prova del teatro ecologia associazioni che stanno supportando mano mano
Sulla quale poi chiaramente vedremo degli sviluppi nei prossimi mesi
Con un obiettivo chiaramente di arrivare a me emissioni zero sostanzialmente un'inerzia ero al due mila trenta qui tutti questi impegni concludo si si riflettono chiaramente nel nostro impegno
Flessibili si riflettono anche appunto dinamico regolatore dove l'esempio abbiamo supportato già dal due mila venti
Insieme anche a dedicarsi ad altri parte l'adozione di una regolamentazione europea e ed ora stiamo partecipando insieme all'associazione di categoria appunto nella fase finale di diciamo di definizione del Regolamento e si è fratturato il nostro impegno
In questo tavolo dove abbiamo partecipato alla stesura diciamo del documento di strategia da Diana che come diceva Tommaso verrà vietato siamo finalizzato a breve verrà lanciata nei prossimi giorno negozia in giorni e grazie appunto alla al supporto al coordinamento dell'associazione amici della terra che ringrazio nuovamente appunto per per l'invito qua partecipare
Allora grazie a Eni grazie alle madri scelti per questa importante testimonianza che che già sarebbe molto importante anche l'idea di
Intraprende l'attività di moneta monitoraggio sperimentale innovative rendere disponibili di dati credo che questo possa essere un terreno di lavoro
Molto importante anche per fare informazione nei confronti del pubblico interessato
E dare diciamo informazioni su come si possono far funzionare le cose quando si riesce a farle funzionare e questo venga garantito allora chiedo discende da tutti ringrazio di nuovo
Antonio Caputo per la sua presentazione ricordo che la presentazione
Della sezione due mila ventidue la strategia è ventuno dicembre la mattina se non mi sbaglio il pomeriggio ecco a in una spiazzato il Cenacolo alla Camera dei deputati chiedo di salire qui con me Luigi Coluccio di in Rete
è presente o parla on line
On line va bene daremo la parola intanto chiedo allora di salire a Davide schiocchi qui con me Pietro Celani Giovanni Giorgi di oltre Pietro Cerami del gruppo fiorentini
E quindi sono on line interverranno Luigi Coluccio di in rete e l'ingegner dottoressa da Angelo se ho capito bene
Di una residente gruppo ad opera io stiamo un po'interventi in fermento Bobo do la parola con piacere a
L'ingegner Giorgio se logiche l'amministratore delegato di Olt offshore Egitto scala una delle più importanti diciamo infrastrutture di importazione che assaporare risale a un terminale di rigassificazione galleggiante
Lungo la costa toscana e sicuramente al centro anche lui di queste attenzioni che si stanno ponendo non solo le emissioni legate al consumo del gas ma soprattutto alla filiera
D'importazione quindi ecco grande siamo un'arte scorrazza particolarmente l'importante proprio per affrontare questo spreco titolo tanto grazie stabilisce ricordare perché la stiamo ancora assessore Franci
Perché durante esatto durante il processo autorizzativo c'ha
Lo Stato oltre che un controllore da parte della solita anche su quattro Casa della Toscana anche aiutato l'iniziativa a partire da a prendere il volo ogni giorno e si fanno i rigassificatori in maniera veloce ma
Nel due mila tre due mila due al sfiducia due quando abbiamo iniziato puoi fra iniziare e finire e mettere alla via all'impianto sono stati necessari circa dieci anni
Obama una presentazione
Mandato avanti
Grazie
Ok
Oggi i soci di ovale che S Ono Snam che ha circa il quarantanove per cento ignaro è un fondo e sto di fondi di investimento infrastrutturale in particolar modo
Pianti rinnovabili gasdotti
Questi un power
Number penso la conoscono tutti in Italia il gestore della rete dei gasdotti e stoccaggi italiani e con le leggi che una piccola quota chiesta che la società armatoriale che opera nel settore del DNA le quale può elettivi acquistato L'Unità
La l'unità navale che poi è stata convertita in terminale di rigassificazione off-shore
Fanno parte e questo è un video che fa vedere che cosa l'impianto vediamo un po'
Rende bene l'idea anale convertita ancorata sulla sua prua in maniera fissa si orienta secondo le condizioni meteomarine riceve sul fianco destro unanime Netanya re della stessa dimensione
Scaricano il Gnl nel terminale da questo cuore viene riclassificato teorizzando il calore dell'acqua di mare
Queste sono le operazioni che vengono fatte a un una volta ogni sette otto giorni al terminale
Ormai dal dal dicembre del due mila tredici
Il prossimo anno sono circa dieci anni che siamo in operazione
Dal due mila diciotto dall'ottobre del due mila diciotto stava lavorando praticamente alla diciamo massima capacità dico massima perché quest'estate abbiamo chiesto una ulteriore autorizzazione ad incrementare vista la situazione geopolitica di circa un miliardo sfruttando
La Stracca facilità dell'impianto appunto di rigassificazione di vaporizzato azione cambiando un po'la linguistica dell'arrivo delle navi
Questo permetterà di passare da circa il cinque per cento del fabbisogno nazionale dei consumi di gas all'incirca sei virgola cinque
Contribuendo insieme agli altri rigassificatori altri gasdotti e aveva differenziare l'importazione di gas per coprire quei circa ventinove miliardi
Che mancano e mancheranno nei prossimi anni ritmi ventinove miliardi che arrivano arrivavano dalla Russia
Ormai siamo rimasti al circa cinque sei miliardi per con la rivale usiamo ormai assistiamo completamente andando verso la totale indipendenza
Questo io vedete l'ulteriore Progetto che abbiamo messo in campo che consiste nel portare il scaricare il generale in piccole bettoline da queste bettoline poi portato all'interno dei porti
O direttamente alle navi che poi utilizzano come combustibile per utilizzeranno come combustibile
Quindi questo diciamo una descrizione del precetto
Siamo vari servizi dal la normale rigassificazione o in passato avevamo anche carico di Pete Shelley invece alla capacità di stoccare generale quel po'di classificarlo nei momenti di emergenza ormai visto che stiamo lavorando in continua la sua massima pubblicità custodita come servizio avviene più offerto
Dal prossimo anno offriremo anche questo servizio di carica azione delle bettoline
Appunto abbiamo detto che abbiamo ventata quest'estate abbiamo fatto la richiesta per aumentare la sua massima capacità
Questa un po'l'elenco di tutti i servizi che offriamo
Fino ad oggi abbiamo ricevuto circa cento sessanta carichi
Copiamo fabbisogno che corrisponde annualmente più o meno al fabbisogno della Toscana cinque per cento nazionale dei tra il sei virgola cinque riceviamo il geniale da quasi tutti praticamente tutti i diciamo i Paesi che esportano in generale ultimamente
Molto dagli Stati Uniti che stanno diventando uno dei più grossi esportatori di GM alle nel mondo ma abbiamo ricevuto ultimamente sempre un carico da domani è passato anche dal Polo quindi resta un po'rappresenta la vera diversificazione delle fonti di approvvigionamento
Non siamo l'unico terminale né né esiste una Panigaglia nel golfo di la Spezia più piccolo di di SNAM un altro invece la sera siamo adriatiche all'ingiù in Adriatico anche quello off-shore
A Brera in entreranno in funzione altri due devasta SNAM
Allora il generale ok una fonte fossile però alla fonte più poli più pulita che abbiamo delle fonti fossili in abbondanza la fonte più sostenibile
Sicura è quella che garantirà quella che sarà alla transizione così energetica verso un'industria
Industriali consumi legati più alle rinnovabili al momento è vista come una fonte di transizione appunto
Ci rende era in generale in particolare ci renderà come diciamo
I rigassificatori sono nati per questo per rendere ma un Paese indipendente dai da dal gas che arriva attraverso i gasdotti e lo stiamo vedendo insomma quest'anno stiamo vedendo tutti in prima persona che cosa servivano i rigassificatori
Potrà ricevere come tutti gli altri castigatore anche qui che strane futuribili io GM alle cioè DNA le che esso no fatti da fonte
Biologico ad esempio di utilizzo di biogas trasformati poi in gennaio addirittura metano sintetico
Venendo al caso specifico di oltre per far vedere che cosa facciamo noi per quanto riguarda la riduzione delle nostre missioni principalmente le emissioni di volta corrispondono alla produzione necessaria per le nei gelati per vuole quindi rimettiamo al novantanove per cento CO due una solo una piccola percentuale sono le emissioni fuggitive noi abbiamo due dossier caldaie che alimentano turbine a vapore
Queste producono nel bruciare metano che comunque poco Rabe all'interno delle cisterne
Emissioni di CO due come vedete sono praticamente costante sono circa settanta mila o settantacinque mila tonnellate annue
Non variano molto nonostante questo abbiamo intrapreso negli anni dei precetti per la loro riduzione per quanto riguarda invece le emissioni fuggitive che contribuiscono in maniera veramente bassa le menzioni totale del terminale
Abbiamo
Intrapreso un po'perché lo dichiarano le normative o perché comunque vero che uno lavora nel campo delle fonti forse dei però diciamo è un dovere nostro soprattutto per le generazioni future cercare di ridurre queste missioni
Come vedete sì avuto una fortissima riduzione a partire dal due mila quattordici l'impianto era nuovo quindi aveva bisogno di essere lodato
Fino ad arrivare al due mila ventuno siamo arrivate circa sette tonnellate di emissioni fuggitive hanno e che sono veramente un limite massimo Fugitive sono tutte le missioni dalle varie flange
Pompe che ci possano essere quindi è stato fatto un gran lavoro
Pensiamo di essere arrivati quasi al patto sia oltre questo limite diventati fisiologico dell'impianto
Però nonostante questo negli anni come dicevamo abbiamo deciso di intraprende sottrasse ed iniziative per vedere come possibile ridurre la nostra impronta carbonica quindi cosa abbiamo intrapreso innanzitutto abbiamo dei mezzi vigilano un'area di interdizione intona terminare abbiamo deciso di intraprendere con la società che gestisce un processo per cercare di ridurre le missioni
Clima alteranti di questi mezzi navali siamo arrivati a un circa un tredici per cento di riduzione di questi mezzi
Ma nonostante questo abbiamo deciso anche di cercare di abbassare un po'diciamo prevalesse Fugitive ma anche l'emissione dai camini delle C o due cioè dei gas bruciare gas bruciato
E in parallelo tutta una serie di progetti di riforestazione compensazione quindi delle CO due mense
Attraverso il recupero di boschi abbandonati o colpiti da calamità anche non naturale zampe il Monte Serra che si trova in provincia Ripa di Pisa che è stato vittima di incendi dolosi
Quindi abbiamo intrapreso con la Regione Toscana una serie di progetti di riforestazione
Che è comunque contribuiscono a ridurre seppure in maniera minore il nostro la nostra impronta carbonica e continueremo anche negli anni a venire con la creazione di
Questi boschi ora suburbani di visto che are colpite da calamità naturale si spera non ci saranno più come quello fatto avvenuto sul Monte Serra quindi continueremo negli anni con questi progetti
Ma soprattutto abbiamo intrapreso alcune piccole migliori a bordo del terminale una ad esempio
Di concerto anche con l'autorità ambientale che ci segue il ministero
Una abbiamo cambiato tutti i corpi illuminanti dell'impianto nell'arco di tre o quattr'anni con grossi investimenti per ridurre quelle che sono appunto i consumi quindi con l'utilizzo di lampade ad alta efficienza
In totale abbiamo stimato una riduzione di un circa un per cento delle nostre emissioni di CO due
Lo stesso abbiamo fatto per le pompa comare che sono diciamo gli impianti che consumano più energia abbiamo tre Pompeo megawatt e mezzo ciascuno anche qui abbiamo cercato di cambiare il designer di queste pompe pensiamo anche per queste alberi verremo a una riduzione di circa l'un per cento continueremo con i progetti di riforestazione però poi l'hanno passata abbiamo deciso di dare un un impulso maggiore cioè i Progetti
Che abbiamo intrapreso hanno avuto gli impatti di un circa l'un per cento l'uno quindi un due per cento totale va questo riteniamo che non sia sufficiente per abbassare abbattere la nostra impronta carbonica quindi
L'hotel presso un progetto process sono in tutto l'arco del due mila ventidue un assessment climatico per vedere che cosa potevamo migliorare abbattere
Che ci porterà con del primo trimestre del due mila ventitré a identificare quei progetti
Importanti faccio un esempio
Il sequestro della CO due
Del dai nostri diciamo cammini scarico dell'impianto
Questo è un esempio sarebbe proprio il massimo tutti stanno parlando di queste ormai sequestro della CO due poi un un eventuale riutilizzò rimessione in Paul sì in vecchi pozzi
Da sorsi
Alcuni progetti sono partendo ad esempio nel Nord Europa il nostro la et
Progetto a cui partecipano varie società petrolifere
Quindi tutta una serie di iniziative che ci porteranno si spera nei prossimi anni a identificare Progetti e eventualmente a implementarle questa è un po'la nostra
Storia con l'abbiamo fatto e quello che faremo il punto di vista ambientale
La do la parola ora on line Almici Coluccio di il
E The distribuzione ci sente
Io mi sento sì ma forse mi raccomando i tempi grazie
Sì allora io una presentazione prova condividerla
Non usiamo Zuma in genere quindi sto cercando di capire se
La recita vedere
Mi sentite è riuscito a vedere la presentazione
Io non vi sento in questo momento
Sì sì sì sì
Perfetto
Ok allora buongiorno a tutti sono Luigi Coluccio lavoro nel gruppo erano multiutility che opera nel nord Italia in particolare in Rete distribuzione Energia società necropoli era che si occupa di distribuzione di gas ed energia elettrica
è un piacere oggi condividere quella che per noi è stata un'esperienza un'esperienza che è durata circa un anno e mezzo riguarda dei temi che tra l'altro sono state sono stati toccati dagli interventi precedenti in particolare al penultimo di ENI
Condividemmo l'esperienza ci sono fatti sul monitoraggio di dispersione indica smettano dalle nostre condotte quindi condotte le condotte interrate eserciti a livelli di e precedentemente differenti da quelle di ENI tramite tecnologia era e quindi abbiamo provato a sperimentare
Satelliti sensori d'aereo che droni
E qual è lo squalo era il nostro scopo abbiamo cercato di valutare le venne eventuale integrazione di queste nuove tecnologie in affiancamento con le le attuali modalità di ricerca dispersioni che avvengono da terra
Sono due sostanzialmente le principali tecniche attraverso dei mezzi che percorrono la sede stradale quindi aspirano l'aria dall'asfalto e cercare di individuare concentrazioni metano che fuoriescono
Da condotte piuttosto che in quegli strumenti portatili strumenti che giramenti si utilizzano dove non c'è una sede la carreggiata stradale piuttosto che lungo le condotte le tubazioni nere che salgono esempi lungo i palazzi
E le tipologie di fonti di emissione
Tipiche di una Rete di inaspettate hanno distribuzione gas metano di un distributore meglio possono essere classificate in due macrotipologia dispersioni fuggitive quindi dispersioni interrate dispersione era dispersione era nei gruppi misura racconto tori ma anche dispersioni generate dalle attività manutentive né dobbiamo periodicamente
Smontare mettere mano ai componenti impiantistici dei nostri impianti e in quel momento viene rilasciata una piccola quantità di gas metano contenuta all'interno piuttosto che smontiamo tutti i giorni dei contatori piuttosto che facciamo dei fuori
Nell'asfalto per andare a ricercare il punto esatto di una possibile dispersione
Abbiamo pensato ne abbiamo valutato di provare ad osservare queste tipologie di dispersioni da molto lontano quindi con i satelliti dalla media distanza quindi con sensori d'aereo che più vicino cognizione
Per quanto riguarda i satelliti l'idea è nata circa un anno e mezzo fa proprio non la partecipazione di un convegno con gli amici della terra si confrontavano le pareti Klages militari evidenziando
Particolare satelliti che avevano uno una visibilità molto ampia quindi che con la fotografia riuscivano a coprire delle vaste aree e ci si è accesa una lampadina abbiamo cercato il satellite che avesse le prestazioni esattamente opposte quindi un satellite con la visibilità molto stretta abbiamo individuato una tecnologia che ci in qualche modo si poteva permettere di individuare dei pixel la terra di circa cinquanta metri per cinquanta metri in cui la concentrazione di metano in quell'area
Poteva essere superiore rispetto alla al contorno al contesto questo poteva essere un ausilio un aiuto nella ricerca le dispersioni
Abbiamo effettuato tante sperimentazioni tante fotografie con due approcci
E il primo approccio abbiamo noi tra virgolette generato le dispersioni quindi le dispersioni che erano attive indeterminato momento sì dell'altura
Fuggitiva ma anche da attività manutentive sono state fotografate da satellite quindi immaginati in un'area vasta di cinque chilometri per cinque chilometri
Tante persone sincronizzati all'ora minuti e secondi perché in quel momento passava il satellite in quel momento avvenuto il rilascio e siamo andati a vedere cosa il satellite aveva visto un altro approccio è stato quello di farci guidare da satellite quindi abbiamo scattato delle immagini e siamo andati successivamente nel territorio al ricercare eventuali dispersioni in quelle aree che erano state segnalate come più significative da parte del satellite sia giacche Gessate sia anche la costellazione preciso
Per quanto riguarda sensori Dario abbiamo ricercato quella che attualmente la migliore tecnologia siti disponibile la scelta è ricaduta su un sensore catanese utilizzato oggi soprattutto in ambito di ricerca e sviluppo
E abbiamo cercato di capire se questo sensore che normalmente viene abbinato ispezioni basate su aerei
Assessore termico e per spettrale potesse vedere le nostre dispersioni a che distanza quindi abbiamo fatto dei testi inizialmente da terra a varie distanze cento duecento trecento quattrocento cinquecento metri quella finita lì capire appunto questo sensore che visibilità avrebbe avuto su tutte le nostre tipologie di fonti di missione che abbiamo citato prima sia fuggitive sì ad attività manutentive
Infine abbiamo sperimentato anche i droni droni altro non è che un mezzo per portare un sensore quindi in realtà più che il drone bisogna parare i sensori
Altra scelta in questo caso è ricaduta su quello che a nostro avviso è il sensore al momento più performante per queste tipologie parliamo di termo camere leggere Ipres per tali montabile sfondo non è che parliamo di ottanta novanta mila euro per intenderci
Abbiamo scelto un compatto di Modena e l'abbiamo ispezionato tutto circa una cinquantina di palazzine ogni palazzina aveva circa quattro cinque colonne montanti quindi tubazioni che salgono in quel palazzo
E che abbiamo provato a capire volando circa cinque metri distanza se le tubazioni aeree perdevano e quanto perdevano
Quando si parla di misurazione da lontano bisogna nel frattempo farà misurazione era vicino
Abbiamo cercato di farla nel modo migliore possibile cercando di rispondere a dei criteri di qualità e in qualche modo lo con la visita di ripetere la misurazione intanto abbiamo definito un criterio di distanza perché quando si misura una concentrazione aerea se non si Fini definisce una distanza cui questa concentrazione deve essere misurata la misura è relativa nell'attuale bozza di regolamento europeo ad esempio si parla di cinquecento parti per milione come una soglia di significatività ma e nostro avviso se non si definisce un criterio di distanza assolutamente relativo questo valore di concentrazione nella nostra esperienza abbiamo fissato a circa dieci centimetri questa distanza in cui posizionare il sensore rispetto al punto di missione
Un altro aspetto che aumenta sicuramente la qualità e il posizionamento dello strumento posizionamento strumento molto importante perché in teoria lo strumento deve essere posizionato dentro la nube di gas ma casse non si può vedere o almeno non si poteva vedere fino a poco tempo fa utilizzando delle specialità Hermon camere come quelle che abbiamo utilizzato in dotazione della della firma adesso spero che uno schermo possano in qualche modo evidenziare no forse no
Con la condivisione non riesco a farmi vedere comunque è possibile vedere
Il gas o forse si intravede in questa immagine in basso a destra come fosse una nube vera e propria quindi è possibile vedere il gas metano ne siamo abituati a pensare al gas metano o qualcosa
In qualche modo collegato all'olfatto o l'udito nel caso di grosse partite quindi un operatore inquadrava la dispersione e indicava l'altro operatore dove posizionare lo strumento per andare a misurare la concentrazione di metà quali sono stati i risultati di questa nostra sperimentazione
Sono stati questi per quanto riguarda le attività manutentive quindi le nostre emissioni generate attività manutentive con i dati satellitari nelle nostre si procede condotte non c'è stata alcuna visibilità
Quindi non è stato possibile vedere tutte le possibili dispersione attività manutentiva
Stessa cosa non è stato possibile effettuarlo con i sensori d'aereo per controllare il drone non è una tecnologia applicabili in questo scenario perché se uno fa un'attività manutentiva modo di misurare da terra quella che la dispersione non c'è bisogno di spostarsi a dieci metri
La cosa interessante riguarda le dispersioni fuggitive
Anche in questo caso con i dati satellitari non è stato possibile rilevare nulla
Ne dispersioni generate da Noemi dispersione di carattere fuggitivo anzi in quelle situazioni in cui il satellite ha visto qualcosa quindi ha colorato di rosso dei pixel in cui secondo il satellite la concentrazione di era maggiore
Rispetto allo sfondo siamo andati a tappeto a ricercare eventuali dispersioni e da destra condotte non abbiamo trovato nulla abbiamo trovato in prossimità altre possibili fonti degli allevamenti delle fonti biologiche piuttosto che attività controlli troppi che in cui l'impianto interno magari poteva essere
Soggetto a una dispersione di gas stesso discorso con i Sutter con i dati sensore ed Elio
Per quanto riguarda i droni abbiamo capito che con questa tecnologia è possibile vedere qualcosa ma molto abbastanza da vicino
Entro dieci metri si riescono a vedere delle dispersioni di circa duecentocinquanta ppm duecentocinquanta PM per me vuol dire misurati una specifica a distanza
Che va bene se uno deve fare un'ispezione in verticale di tubazioni se uno vuole ipotizzare di più di utilizzare i droni per sorvolare ad esempio un quartiere una città bisognerebbe stare più alti di conseguenza questa altezza non permetterebbe di vedere di fatto l'erario dispersione
Quindi concludo con una riflessione abbiamo visto anche nell'intervento di mi ispira precedente ci sono diversi studi approfondimenti che in qualche modo collegano anche al settore della distribuzione gas una significativa percentuale
Ti immissioni
Nella regolamentazione europea si è parlato di potenziale utilizzo di tecnologie e metodi per conciliare
E misure fatte la terra
Quello che possiamo già affermare che almeno con l'attuale tecnologia disponibile nell'esperienza che ci siamo fatti miei Petris Bruzzone inerzia in particolare con i dati satellitari le dispersioni di metallo della rete di distribuzione al momento non sono visibili
Io vi ringrazio spero di aver condiviso qualche spunto
E soprattutto scaramuccia mi sembra felice grazie e moltiplicano ne avevamo già avuto un delle informazioni su questa esperienza oggi ne abbiamo avute in una forma ancora più dettagliata almeno e credo che tutte queste esperienze quelle che dice la gente p e altre che sappiamo che sono in corso sarà importante valorizzarle anche al di fuori diciamo di vocazione di questo genere
Seguendo l'ordine a questo punto do la parola Davide scrocco chi di gamma
Grazie Tommaso buongiorno a tutti anzi buona sera direi conosceva i passi telecomando
Grazie anch'io oppure son portato qualche slide molto borghese
A supporto del dell'intervento sulla regia la può mettere in onda sono Davide Scotti appunto da poco nella direzione tecnica dissi mamma da ormai dodici anni mi occupo di emissioni di metano
In particolare in Stam copiano le varie iniziative che la Società avviato per ridurre le emissioni
Mili mi riallaccio un attimo alla relazione molto esauriente fatto da Ispra
Da per dire che effettivamente l'industriale in casa e parzialmente responsabile dell'emissioni di metano questo evidente inutile negarlo ancorché non è tra i principali contributori perché abbiamo visto che su altri settori come ricolto e rifiuti che mettono di più
Tuttavia è opinione diffusa che nell'industria del gas le ci sono sono già presenti delle tecnologie delle soluzioni che consentono di ridurre le emissioni di metano e che queste soluzioni sono anche economicamente sostenibile
L'industriale ha molle in casa in questi anni ha già ridotto notevolmente pochi cinque emissioni appunto ricordando i dati menzionati da ISPA abbiamo visto che in Europa
All'emissione del settore Energia sono diminuite del sessanta per cento dal novanta ad oggi ma è evidente che occorre fare di più
SNAM impegnata non da oggi non da ieri riduca le proprie miscele di metano proprio perché riteniamo che questo sia un tema strategico fondamentale che tutta la filiera del gas vede avviare delle iniziative da attuare iniziative per sostenere il ruolo di casa in questa fase di transizione energetica
E proprio ho riportato velocemente quello che fa la SNAM facciamo noi dama
Sul tema c'è tutto un area relativa al al piano di riduzione quindi abbiamo dell'abbiam tu un programma poliennale per ridurre le emissioni abbiamo dei TPI abbiamo degli indicatori abbiamo degli obiettivi di riduzione delle emissioni
Poi ceduto al tema del reporting che altrettanto importante abbiamo visto anche qui come anche viene a a bustini delle missioni
E che fondamentalmente in Italia in Europa le stime degli operatori sono fondamentalmente corrette
E e però un dato la cosa è fondamentale avere una metodologia accurate robusta per rendicontare le missioni ed è altrettanto importante anche
Pubblicarle rendere disponibile a bere trasparenza su questo i dati su queste informazioni
La terza via quella di supporto alla definizione di politiche Virgolo imitazione no come
Condivisione di best practice lungo tutta la filiera quindi noi siamo attivi su diversi tavoli lavoriamo con associazioni Enti di ricerca a università
Altri operatori di tutti i segmenti della filiera
Ha con amici da stecche particolari collaboriamo già da alcuni anni abbiamo su contribuito a a scrivere abbiamo sottoscritto
La strategia sul metano
Insomma questo è è un tavolo e la Terzariol altrettanto importante in cui c'è molto da fare
Volevo farvi vedere in concreto anche alcuni numeri perché poi diciamo l'importante su sono questi direi
Dal due mila e quindi c'è ad oggi al quella previsione per il due mila ventidue noi contiamo di ridurre le emissioni di metano dai nostri asset del quarantadue per cento
E abbiamo un obiettivo di riduca le nostre missioni
Al due mila venticinque del cinquantacinque per cento
Due mila e quindi c'è stato e l'anno degli accordi di Parigi tanto per per intenderci ed è anche l'anno base del protocollo Jinping che credo molti di voi conoscono guidato dalle Nazioni Unite
Ecco il nostro obiettivo e anche più sfidante di quello suggerito da oggi in piedi
Il nostro meno cinquantacinque agenti suggerisce un meno quarantacinque per cento il nostro obiettivo è anche più sfidante di di dello stesso obiettivo del globalmente en plein
Se facciamo i conti Aldo anche se il gli anni di riferimento sono diversi ma facendo i conti noi
Contiamo di enti riduca le nostre missioni ancora di più reiterato può stiamo lavorando a con obiettivo a lungo termine al due mila e trenta
Emissioni di metano sono poi sulla mente lo zero virgola zero trentasette per cento del gas immesso in rete le mi cioè la rete di trasporto e stiamo parlando di questo quindi una percentuale molto bassa
Questo appunto il nostro impegno come come arriviamo a fare questi numeri come dicevo ci sono diverse iniziative che ci possono mettere in atto ci sono già delle soluzioni solo disponibile già sul mercato adesso
Adesso lo sto non sappia raccontava le persone comunque argomenti molto tecnici è
Non voglio annoiare però diciamo la la prima di tutto c'è la l'Italia evidentemente che considerato ormai comune una best practice
Del del settore poi sostituiamo valvole che stiamo componenti pneumatici che emettono con altri dispositivi low emission oppure esegue Mission insomma si si possono fare diverse cose
Vorrei anche dire che comunque queste cose si richiedono
In alcuni casi anche degli anni noi abbiamo una rete estesa su tutto il territorio nazionale stiamo sostituendo migliaia di componenti evidente sono cose che non ci fanno nel giro di mesi o o di uno o due anni
Ci vuole un piano di azione che che che durò alcuni anni alcuni componenti sono anche difficile sostituzione pensavo componenti integrati di una certa dimensione ecco
Quindi alcune missioni non ci potranno ridurre fino al fino a zero ci potrà andare a zero perché alcune missioni sono fisiologiche una parte di Fugitive l'avremmo comunque anche se con la leader tengo sotto controllo ma non posso andare zero
Una parte del gas dopodiché che tentiamo per i lavori non posso completamente bruciarlo vi comprimerlo perché si tratta di interventi che suo non solo economicamente sostenibile ci può fare tanto ma ricordo che non si non si poteva andare comunque Azema eliminare il metano dappertutto
Per quanto riguarda i rapporti non noi abbiamo una metodologia che abbiamo sviluppato fin dagli altri novanta
Che abbiamo aggiornato tratto anche recentemente con una mini in campagna di misurazione per uscire Fugitive molto estesa
Ha abbiamo ottenuto il gol standard da del protocollo già in piedi nel due mila ventuno l'abbiamo mantenuto nel due mila ventidue in questo momento il nostro livello di e con la terza è compreso tra il livello tre livello quattro su cinque
E contiamo di raggiungere il livello cinque entro il due mila ventitré
Anche in questo caso per raggiungere il vello cinque saranno necessarie anche delle misurazioni fatte con tecnologie cosiddette top da un abbiamo già sentito parlare e quindi ed in particolare noi abbiamo fatto dei primi testa con dei droni quest'anno abbiamo in mente una campagna abbastanza estesa di misurazione Controne sulle nostri sui nostri assetto sulle nostre impianti di maggiori dimensioni per il prossimo anno
E infine i nostri dati sono dichiarati ripetono nel nei nostri rapporti sostenibilità da qualche anno abbiamo ancora e potrà dedicato a fame Cencia
E li potete trovare sul sito internet della società
Questo in parole molto rapidamente per evitare di di annoiarvi quello che facciamo sul tema delle miscele di metano volevo poi nell'ultima parte la mia presentazione toccato un attimo il tema del biometano che no il tema della sessione di oggi del metano usato bene se non ricordo male ecco questo è un altro esempio di metano usando appena secondo noi hanno sapete che biometano non sorte energetica sostenibile rinnovabile perché deriva da biomasse a carico le la al fondo seriali frazioni organiche dei rifiuti solidi e urbani
Ed è quindi anche un buon esempio di economia a circolare no come che è un termine molto di moda in questo momento
Perché riutilizzati sono sacche andrebbero perse
Inoltre come come ha ci ha ricordato anche Ispra il biometano consente di ridurre significativamente le emissioni del settore agricolo e zootecnico se non ricordo male dottor Cocco dove ha parlato di un ventisei per cento ricordo male
E quindi diciamo ci sono tanti benefici nell'uso del biometano SNAM supporta l'utilizzo il biometano abbiamo due società che operano nel settore uno Milio NI rissa che fa progetta costruisce e realizza mantiene impianti per la produzione di biometano
E Saffo mobility invece è la società che si occupa della mobilità biometano e anche gas compresso gas metano fossile compresso
A realizzando impianti appunto c'è leggi ma anche e impianti Bío oggi Jenne ci
Attualmente in Italia abbiamo circa trenta impianti biometano collegati alla nostra Rete
Il biometano è una delle leve menzionate dal Pnr per raggiungere gli obiettivi
Legate alla transizione energetica
Il PNR mette a disposizione due miliardi di incentivi al due mila ventisei e prevede cinque miliardi di investimenti nello stesso anno e ha un obiettivo c'è un obiettivo di raggiungere il cinque miliardi di gas immessi in rete al due mila trenta
Con un potenziale dirittura di dieci miliardi del due mila e cinquanta si tratta di volume non trascurabili che sono confrontabili con quelli di l'importazione di gas
Quindi sarebbe un altro buon motivo per ridurre la dipendenza del paese
Relativamente al procedimento di gas metano
Noi come SNAM abbiamo prevediamo di investire ottocentocinquanta milioni del settore da qui al due mila e venticinque e di realizzare impianti con una potenzialità di centotrenta Mw sempre a questo a quest'anno
Io con questo concludo la mia presentazione spero di essere stato nei tempi e filosofia potrò vaga
Roma
Al insomma altri elementi anche questo insomma questa stima molto importanti sul potenziale biometano che ci interessa molto perché secondo lei bisogna dare grande visibile fra queste
Alternative che sono diciamo più o meno disponibile designati per avete ispirato e però insomma
Detto da SNAM ma sicuramente è una cosa molto interessante do la parola Pietro ceramiche qui con noi ebbe la Pietro Fiorentini che gruppo fiorentini importante diciamo fornitore trovai disse con voce non auto per la gestione delle reti non solo del gas naturale
Cerami punto lavoro nel gruppo Pietro Fiorentini
Sono anche
Presidente di una associazione di anima che raccoglie i costruttori di sistemi di misura
Parlano appunto di un argomento
Legato questi aspetti di emissioni ma parlando di tecnologie che oggi noi costruttori mettiamo a disposizione del mercato per cercare di ridurre le perdite io parlerò di perdite sia nelle reti gas e sia nelle di acqua perché le tecnologie che si possono utilizzare per queste reti sono molto simili e hanno dei fattore comuni
Ecco sia la rete gas che alle reti acqua sono reti che per loro natura perdono le perdite sono generalmente di due tipi sonore ripeto dei commerciali perdite reali ne perdete commerciale sono quelle perdite che implacabile volto sono legati ai sistemi di misurazione quinto sono perde delegati al fatto che misuriamo male le quantità in grande quantità uscente
Le perdite comunque in valuta Reder producono ovviamente dei danni economici oltre che
Spreco di risorse disservizi alle utenze nel caso del del metano nel caso del gas metano c'è anche un una caratteristica legata a queste perdite dovute alla loro pericolosità come abbiamo dibattuto oggi a causa dell'inquinamento
Ecco come si fa
Per cercare di ridurre queste perle qual è il concetto di base per cercare di ridurre queste perdite molto semplice sia nelle reti gas che nelle di acqua le perdite quelle fuggitive ma in generale le perdite che se hanno sono legate a assicurazione delle delle infrastrutture quindi passano attraverso piccoli o grandi fuori che ci sono nelle infrastrutture la quantità di gas che passa questo foro e proporzionale in qualche modo alla pressione con cui il gas viene distribuito ovviamente la pressione e necessario manteneva per poter raggiungere tutti gli utenti del servizio
Però c'è un una questione cioè che non è vero che gli utenti del servizio consumano Galasso acqua né con la stessa caratteristica e con la stessa quantità durante tutto alla giornata o durante tutto l'anno
Per cui si può pensare
Di ridurre la pressione con cui questo gas o quest'acqua viene distribuita
In funzione della quantità di gas o di acqua che questa rete sta chiedendo in questo modo abbassando la pressione si riduce la borsa va perdita
Che sia fisiologicamente su questa rete o accidentalmente su questa rete
Ovviamente più tempo riteniamo teniamo bassa questa pressione e maggiore sarà la quantità di
Di fughe che noi evitiamo
Quindi due fattori su cui possiamo giocare uno è la pressione ridurre la pressione per ridurre le perdite l'altro fattore teniamo bassa questa pressione il maggior tempo possibile perché più tempo teniamo bassa la pressione e più riduce
Le quantità di gas che vengono emessi bene ci sono delle tecnologie le quali permettono appunto di in automatico
Teneri e la pressione in modo adeguato rispetto a quello che era la richiesta diffuso nelle reti
Queste tecnologie sebbene applicati con una sola riduzione del dieci per cento della pressione tenuta bus del dieci per cento per sei ore riescono a produrre un risparmio di di perdere sia nel gas nell'acqua di circa l'uno l'uno e il due per cento
Ecco questo parliamo delle reti tutto quello che abbiamo sentito oggi è riferibile all'erede di distribuzione della rete di trasporto ci sono però del dei tratti di rete
Che sono i tratti di un ente che si staccano dalla rete principale che vanno poi fino a casa degli utenti e quali sono anch'essi soggetti a perdite e sono quelle che sono maggiormente soggetta perde
Per due motivi sostanziale primo perché non vengono mantenuti
Perché sono quei tratti direte che sono a carico dell'utente quindi fuggono diciamo dal controllo da parte del distributore
E entrano nelle competenze di chi gas lo consuma quindi queste reti difficilmente vengono mantenuti prima non vengono neanche controllate normalmente quindi magari sono vecchio sono vetuste non sono protette nel caso sia dell'acqua che del gas
Non c'è protezione catodica su queste reti per cui la possibilità che queste reti
Siano delle reti in in perdita e molto elevata
Come sia ci si accorge delle perdite allora le perdite ci si accorge nel nel gas perché il gas e odorato ho denunciato una sostanza che lo rende sensibile all'odore e quindi ci si accorge solamente quando queste perdite hanno una concentrazione tale per cui l'utente si rende conto che c'è una fuga e chiama il pronto intervento
Nell'acqua invece le cosiddette perdite nascoste sono difficili da da rilevare e ci se ne accorge quando queste cominciano a produrre danni seri quindi s'affaccia l'umidità oppure producono danni al al territorio
Quindi queste dispersione in
Sono dell'espressione che ovviamente sono difficili da rilevare
Ci sono adesso delle nuove tecnologie
Che praticamente
Sono quasi a costo zero vedremo poiché un'analisi che abbiamo fatto e quanto costa eliminare queste terre perché non abbiamo sentito che in effetti queste perdite ci sono ma eliminarle quanto costa vale la pena eliminarle in funzione dei benefici che si ottengono questa è l'analisi che noi abbiamo cercato di condurre
Prego praticamente rivolte sia
Alle reti di distribuzione ma soprattutto a queste reti che sono come dico sono molto soggette a queste perde di cui nessuno fino al momento se ne sta occupando
Che come dicevo
Un metodo per determinare queste perdite è un metodo facile semplice esistono già le tecnologie per farlo e quello di affidare al contatore potesse trova a casa di ognuno di noi sto parlando ovviamente di contatori
Ti tipo di nuovo tipo quelli intelligenti quelli smart quelle che hanno capacità
Di fare questo tipo di analisi affidare al contatore che lì ed è giustificato perché deve fare la misura quindi giusto fegato alla fatturazione del bene eccetera anche affidare
In questo tipo di analisi che ci permette di determinare ok quanto sono se ci sono e quantificare in qualche modo il tipo di perduta che essi state sta avvenendo a valle quindi negli impianti dell'utente
E con la TARSU del gas abbiamo visto queste perdite
Sono abbiamo detto l'ottanta per cento delle perdite della distribuzione quello in distribuzione sono l'ottanta per cento delle perdite del metano poi abbiamo qui un'analisi fatta da in Inghilterra chiede distribuisce
Queste verde del nelle reti media pressione delle reti in bassa pressione e nelle reti di di servizio come li chiamano loro che sono quel quindici per cento
Circa Mario vede verificare un po'fare quattro conti su quelli che sono i costi e i benefici di queste verde allora noi
Per quanto riguarda le utenze gas abbiamo delle statistiche che ci dicono che circa cinque impianti su mille
In Italia Wenders tutta diciamo i numeri in funzione di quelle che sono gli impianti a gas sono stiamo parlando di circa novanta mila impianti
Hanno perdite che su questo superano il dietro
L'idrovora è una quantità
Gli episodi cioè nel senso difficile difficile misurarla
E difficile anche da sentire perché probabilmente non riesce a raggiungere neanche una concentrazione tale da poter essere sentito dalla
Dall'odore
Comunque un litro un po'sommario devono significano otto sette metri cubi l'anno
Che corrispondono a circa
Zero trentacinque tonnellate di CO due di Valente l'anno
Questo significa che si producono circa il in totale circa trentuno mila e cinquecento tonnellate di equivalenti l'anno che l'un per il trentuno per cento circa delle visioni fuggitive della redistribuzione
E queste
Ci portammo che nel due mila e venti erano valutate circa due virgola cinque milioni di tonnellate il costo sociale di queste verdi
è stato valutato a oltre tre virgola sette milioni di euro l'anno
Che cos'è il costo sociale cioè il costo sociale noi lo valutiamo comunque il coefficiente esserci il costo sociale del carbonio Giacosa cosa costa una tonnellata
Di CV due al alla città alla società in termini di danni che produce danni questo stato nei le le SIM c'è molta variabilità N
Nel valutare questa sì cc si passa dal ai cinquanta era e cinquanta euro dell'era Trump ai trecento euro del ultima valutazione che hanno fatto in Europa noi abbiamo preso un valore medio che
Quello su cui molti convengono che circa centoventi euro a tonnellata ed è su questo numero che noi stimiamo
La la nostra analisi costi-benefici cioè ogni tonnellate di CO due che noi andiamo eliminare
Copie significa risparmiare centoventi euro
Per ogni tonnellata
In più abbiamo il costo del metano perduto e valutato a zero otto euro al metro cubo tesi cita altri zero sei milioni di euro all'anno
Quindi per un totale di costi legati a queste perdite sono superiori anche superiore qualche litro ora ci abbiamo dei costi totali che si aggirano intorno ai quattro virgola tre milioni di euro allora se il contatore
Smart riesce a individuarle
Ok
Cosa ha fatto o avvisare l'utente quale utente ovviamente avvisato soprattutto nel caso dove c'è anche una questione di pericolosità associata al al sui doppi
Legga il il cliente può intervenire per cercare di ridurre
Di eliminare la causa della perdita
Questo ci permette di ridurre le valutazioni abbiamo fatto di ridurre di il tempo di persistenza della perdita di circa l'ottanta per cento
E con un guadagno con un risparmio netto di circa venticinque mila tonnellate di C o due equivalente pari a circa tre milioni di euro l'anno
Ovviamente che c'è da fare un discorso
Nel gas
E più o più semplice ipotizzare che se il cliente viene avvisato che c'è una perdita il cliente interviene perché al Garcia associato sempre quel criterio di pericolosità
Gli stessi criteri però se li trasportavano sull'acqua
Hanno un uso svolto diverso perché una perdita di un litro ore
Che non viene neanche segnalata dal conduttore perché metro logicamente il contatore non è in grado di misurare qua la può comunque la può verificare la può ma non può misurarla da un punto di vista metodologico
Riparare una debito un in ma anche immaginando un costo di un metro cubo di acqua pari a un euro provvedendo ente la perdita non vale neanche la prima di chiamare l'idraulico per ripararla secondo Goranova conta quindi lui non la paga quello dei in più seccava qualcuno per ripararla si spende molto di più di quello che quindi anche da un punto di vista sociale cioè non ha nessun incentivo a cercare di riparare la perché quindi bisognerebbe per questo caso caso Dell'Acqua bisognerebbe intervenire
Con la tariffa in modo tale che questo tipo di consumi che sono Suma occulti se volete ma nel momento in cui il cliente viene avvisato che c'ha una perde la perché il conduttore aveva la verificata
E poi lui non non la non la diciamo alla ribalta a quel punto deve essere penalizzato con la tariffa tutti quei consumi la sono consumi importanti
E questo punto guarda per far ve lo faccio vedere un esempio di quello che
Che tu cosa succede nell'acqua un rubinetto che gocciola con dieci gocce avvenuto perde circa zero ventuno litri ora tanto per dirvi le quantità che mette in gioco no questo significa per un cliente una una una spesa nel caso venisse misurato di uno virgola otto euro hanno evidente
Che di fronte a questi costi da questi non ha nessun interesse eliminare pervade
Se invece andiamo su un un foro da zero cinque millimetri prevede zero cinque venne abbiamo nove virgola sei euro dollari circa litri ora di perdita e già comincia a essere rilevante perché abbiamo un un uno un consumo annuo una perdita annua di circa ottantaquattro metri cubi di roccia pari a ottanta più o meno ottantaquattro euro l'anno
Ecco considerare gli as a a destra vedete invece cosa è in grado di rilevare oggi il contatore cioè il conduttore sino a cinque litri don Armando si muove
Quindi tutte quelle tutte quelle perdite che noi abbiamo del rubinetto che sgocciolava o dello anche dello scarico dell'UDC non tiene bene la guarnizione non vengono completamente conteggiati dal contatore
Quindi solo con i conduttori di nuova generazione quelli diciamo Smart si riesce ad avere una costati quindi comincia a contare evidenziare questi consumi già a partire da uno due litri
E tutto questo si fa senza aggiungere posti perché lo smaltimento rende è necessario per fare la misurazione sono queste funzioni addizionali che non hanno valore aggiunto che apportano dei benefici incredibile
Grazie
L'intervento al ulteriormente chiarito un aspetto mi aggancio anche un tema che avevamo discusso e che avevamo idea e discutere
Nella prosecuzione del lavoro del tavolo prossimo anno mi rivolgo di nuovo a Antonio mi fa perché c'era stata una discussione che nel nostro inventario questo dato delle emissioni post contatore ancora basato su c'ho fatto di Miss addirittura di letteratura neanche italiana mi sembra che questa esperienza a quello che il anche lasciata appuntato sembra che ci siano esse Cinzia avesse degli elementi su cui forse riflettere per
Va
Quindi sono appena pensa pensavamo di ecco di organizzare un momento di confronto per capire come già questi dati nuove
Misurazioni
Per cui hanno
Bisogna
I carabinieri sempre per motivi di sicurezza
Questi concetti
Pensavo trovano una loro giustificazione anche nella sicurezza ma da quando c'è una chiusura di un moroso per onore porto non lo so bisogna andare lì e andare a verificare che l'impianto del l'utente sia tenuta cioè ma che non ci siano delle specie ma ci sono degli strumenti che permettono e delle procedure soprattutto delle procedure standardizzati
Che permettono di interpretare qual è la perdita allora
Dalle verifiche che si fanno in questa situazione vengono fuori quei numeri che io vi ho detto cioè circa cinque impianti su mille
In quelle circostanze la vengono verificati che hanno delle perdite superiori a un litro
Perché il litro perché litro nella norma e il il punto di confine tra la possibilità di riaprire l'impianto o di lasciarlo chiuso e chiamare
L'idraulico per andarlo a sistemare
Una breve risposta
E poi c'è l'ultimo intervento verso on line di a in una riti alternativi dal nostro punto di vista almeno dal punto di vista contabile inventariale
La la stima che noi operiamo per quanto datata in termini di fatto dimensione e quant'altro ci porta comunque un contributo molto maggiore di quell'uno e mezzo uno e tre per cento
Inoltre ci muoviamo in un contesto di bilancio che farebbe sì che le emissioni divenissero in sostanza ripartita tra poste contatore o comunque incombusto e quant'altro che non è irrilevante tutto quello che non è ben chiaro utile illuminarlo e chiarirlo
Però siamo fiduciosi che fra l'uno e l'altro elemento non ci sfugge questo tipo di misura
Bene
E dunque ora sono on line dò la parola se ho capito bene a l'ingegnere dottoressa insomma Dangelo di una reti a dura ci se sono connessi portarono
Per il loro intervento nell'ultimo intervento programmato della nostra pomeriggio
Possiate voi anzi diciamo così diciamo però Miconi
Lo schermo
Non so cosa è riuscito fummo misero convinzione
Il Cervellera se pertanto su su massimizza adesso prova appunto competenza perfetto
Ok innalza lo quasi ancorché grazie l'invito questa conferenza intanto a una etico un enzima disparate fa parte del plico naturali nello specifico e auguro anticamera di Usmate in testa cioè
E in particolare il mio guardi ragione lei si oppone transizione energetica per le reti
E venire allo specifico anche rimanere nell'indice che misura dunque culturale impiega per impegni principali istituti all'interno del gruppo A due A
E poeta adesso ma anche di visione e generazione ed energia ma anche di eliminare ambiente
Per quei famosi con un'altra un'arena circolarità sarà diciannove Angelina Jolie andasse a agivo salato un brano questi coniugi indichi evidenzia questo Argentieri circolare Ellison rischiando desinenze dal punto di vista dello sviluppo degli impianti anglicano e istituti Mario circolarità
Una specificò distributore voi venerdì mulinare a Cesena si unì ieri fondere innanzi avranno ellenica viene serratura Nicolini i colleghi intorni
Questione numerica delle meraviglie immobili per i portatili già ridisegnata ci sarà recente o pur operazioni libanese invece per qui sono arrivati i dati dell'ultimo anno sono un po'bagnati stimano l'ultima versione del viabilità ieri far vedere successivamente chiamare i carabinieri in riserva omonimo entrano in azione gli vennero ecco che volevano avere anche una una breve analisi Angela situazioni Ilaria delle norme dovrebbe delle produzione di come vengono venissero perché è una situazione che si riflette anche sul minori su questo non avendo lo abbiamo visto delle nel nostro piccolo diciamo anche sereni
Quello che diciamo è emerso dal dichiarato sugli italiani era anche alcuni negozianti saranno rimasti a una con la del padre ispezionava
E chiesi alla testa diciamo ancora cinque per cento di venticinque anni questo comportato diciamo un aumento delle iscrizioni Lili Marlene complessivamente negli ultimi anni
E sonoramente unicamente uno questo sembrerebbe di mandato ieri revisioni mimando quindi potrebbe risulta infondata
C'è un peggioramento dell'Aniene in realtà quello che che che emerso da questa narice abbiamo effettuato
E San Gennaro documentazione delle dispersioni levarmi distributori Marsano nominandolo quelle parole narrando descrizione che ne conta diciamo
Gli abbonati rassereni Ciani aveva ricerca grazie alle direttive
L'esame deve essere rimanendo nel modo sensibile invece varesina sì
Questo grammi sono proveremo anche nella Eriberto una legge che confermo togliere Alice Rastrelli furbe
Questo lo vediamo anche indicatore che poi anche di ricorrere a segnare era che in massa dovere fino alla selezione e molto documentale tibetani
E siamo arrivati a intercettare quanto inglese dieci pubblicamente l'esperimento in Italia
Guardando questi veniva lavorino anche nelle dell'animale è una su cui agisce un Alesi
Vediamo il caso migliaia di navali certa e aumentare significativamente dominati una macchina nel due mila venti uno
Abbiamo iniziato ad utilizzare Metropolitan Opera riservati bene
E le ha dato simili comunque Artematica abbiamo iniziato rilevare numero consistente ispezioni proprio prima di essere segnata in b n
Questo roviniamo anche in Olanda questioni ancora ed è solo l'inizio di una buona sera no no innanzi significativamente che che ci sono due mila ventuno significativamente ridotti del venticinque per cento questo rende se nella sua San Marco nell'ultimo anno che si è di secessionismo si sono ridotte del cinque per cento l'ultimo anno mise non stimatore perché ci sarà una carenza nelle linee per il venticinque sereni
E stavo non è comunque diciamo inabili però comunque abbiamo e ci sarà una riduzione anzi non così importante rispetto a quella diciannove
In altre questioni questi numeri il Reno quasi costantemente nel stiamo firmando diciamo un approfondimento per il calcolo Weber fish and green per la stima e l'espressione ovvero che lei per esempio anche a Milano sono molto più pochi collegi rispetto a quelle che c'era una signora da ragazzi macrotis ancora oggi non è referente del Santo quindi sovrastimato reinserirsi anche mi riferivo qui quindi cosa stiamo facendo oggi un'analisi non era non Arenas Libano la riduzione di queste amministrare una
Se non ci stiamo muovendo su Veltroni quello di ieri comunicare una consapevolezza anche il miglioramento delle stime inalato anche operano nei reparti bene quello di le linee nave lungo crediamo molto perché
La risposta è sì ma non lo deve essere l'unica soluzione diversa anche la prevenzione sanitaria dovrebbe Orani
Quindi a questo punto di vista siamo sperando che ricevono gli orari in cui proponiamo Denishawn breve una passione qui
Ancora rivendicato delle osservazioni da questo questo prove abbiamo anche dei riconoscimenti
Anche come violation Milano abbiamo registrata col andare avanti lingue e c'è un altro obiettivo che arrivando in lire
è una stima almeno glielo quattro per terra rientri aspirasse
Invece Renato prevenzione stiamo facendo diverse attivare la quale anche noi siamo sulla sperimentazione
Su quale selezionare nella gestione dinamica delle pressioni per sbaglio sono io non sono un approfondimento Nazareno importante inserirebbe vittima allestito declinarono la radice del problema reale limitazione nelle iscrizioni
Su questo punto nello specifico abbiamo Morandi Inzago soprattutto all'utente conteneva predicando instabili il re delle parentele
Iscrizione di selezionare e massimizzare l'efficacia dopo avere fatto questa analisi su questi praticamente abbiamo registrava intenti un aumento delle delle delle indagini anche l'iscrizione signor ricerca sistematica
Le comunità abbiamo adottato dal due mila un provato anarchica dico un'esenzione cavolfiore sicuramente oggi credevo come
Può funzionare lo stiamo facendo oggi e l'esame indovini introdurremo Milano Ampelio
Il tema principale Provence aprile ad oggi abbiamo
Incluso autonomamente riserva di rilevare la immobili fra la ricerca sistematica minore età i Franchi Lazio eliminata ed è una cosa che stiamo facendo adesso
Però ecco quello personale nel primo anno di utilizzo che effettivamente su questo enigma mirabili riferibili registrare
Nel primo delle meraviglie del mondo criminali cinque considerando che promise ad utilizzarlo all'interno
E effettivamente nei settori in cui abbiamo disabilità siano ridotte del quaranta per cento e quindi effettivamente questo documento è stato particolarmente utile nella prevenzione delle gambe per evitare intende
Grazie viene utilizzato diciamo proprio per la revisione bene se questo lo guida richiamando Israele perché è uno strumento di tipo benissimo niente
Pre ma una decisione definitiva pena stimare modellizzare entrate transizionale termini la interventi insomma questo modello N gli accessori civile oppure di zitti utili sul grazie irachene qua Milano lui parlando seriamente e prioritizzare fatte in modo da selezionare quelle che hanno una provinciali che il malata ed essere utilizzato così subendo anche era in autunno
Realizzare sistema destinate unanime nord oggi era distesa desolata abbia sistemare Nicolas Riera immaginate che appunto questo uscivano che siano timbriche
Quindi cosa abbiamo fatto è stata provano dati Milano sono state da in basso diciamo questo questo una e la silenziosa effettuate non era una nazione dice le iscrizioni caro Michele sia litigarono per riutilizzarli determinare questo moderno e mano a mano che viene grida rianimatore dare degli anziani ora sono
L'ultimo inutili vorrei concludendo è resterà in mattinata pressione in questa fase dell'indagine ancora in corso
Che deve rimanere avanzare anche in ultima analisi proceduto maschera su questo vogliamo dire strutturare un progetto appunto nessuna soluzione riduzione delle future
Di ministro ma anche una McNally digitalizzare rendere più efficiente la la lista delle opere
Giornale emanata dall'allora ministro ministro Goran voterò presa non vogliamo lunedì universale normali chitarra si eliminano chiede la lega
Bene
Grazie
Anche per questa ultima testimonianza del mondo gli operatori dell'impegno che c'è per la riduzione delle emissioni di metano in questo caso nel settore del distribuzione gruppo ad una una reti
A questo punto purtroppo i parlamentari perdita del dibattito insomma dei lavori sul bilancio non potranno essere presenti ce l'hanno perché ne ho comunicato rispetto a quelli che erano i programmi
Credo che a questo punto non sia possibile o c'è qualche novità intervento del presidente la porta
Aspettiamo magari questo minuto no era previsto nel programma
Nell'intervento del presidente la porta di Ispra
Voleva insomma
Complemento diciamo dell'intervento di attraverso avuto voleva portare un saluto
C'aveva fatto sapere che cercava di raggiungerci proprio nella fase finale
Appena comunicato che forse riesce a collegarsi aspettiamo decidiamo avete avuto pazienza fino a ora
Se se c'è qualcuno che vuole
Dice ci sembra perché la rete del gas soprattutto quella della distribuzione dipendono molto più complesse di gestire la gestire di come erano prima c'abbiamo tanti temi che possiamo risolvere solo con la digitalizzazione abbiamo per esempio il problema delle perdite che sicuramente è un tema rilevante non solo per questioni di sicurezza come ho detto ma anche per per le questioni dire eliminare il più possibile le fuggitive
Ma c'abbiamo per esempio la l'esigenza di rendere presso i clienti le reti gas ai nuovi ingrassa quindi all'immissione di biometano l'immissione di idrogeno
Che se tu hai sono problemi poi tutti connessi perché per esempio una soluzione per rendere veramente resilienza e la rete di distribuzione all'emissione dei gas metano e quelle di rendere la rete bidirezionale Che cosa significa bidirezionale che non solo riceve cassa
Dalla dal dalle reti di trasporto nel momento
In cui c'è consumo ma nel caso in cui la Rete non esce più a consumare il Caspio metano degli viene messo deve avere la possibilità di ributtare sulla Repubblica iniettare sulla fede di trasporto incassi in eccedenza
Per far questo bisogna necessariamente forzare gas ad andare al contrario di come normalmente Luís fruisce e per far questo bisogna aumentare la pressione del gas nelle reti questo è un po'contraddittorio al fatto di ridurre la pressione per cercare di ridurre le perdite allora per cercare di ottimizzare il tutto perché ci sarà una situazione di equilibrio in cui dobbiamo evidentemente fare in modo che gas
Vada nel verso giusto e dell'altro ridurre il minimo possibile la pressione perdura per questo si può fare solo con le reti intelligenti con Ledesma
Cioè non è pensabile gestire la Rete come si fa oggi in cui si fissa pressione si tiene Havana e si aspetta che i fluidi facciano loro il compito di mettere Galasso dove serve non è più così
Bisogna gestire le rende molto dinamico non più statico con dell'intelligenza che non può essere quella dell'uomo perché i tempi di reazione non ci sono quelli che può permetterci un uomo
Sono
Fare benissimo Murdoch
Noi abbiamo l'impressione diffusa limitando siamo diciamo relative figlio presente no abbiamo l'impressione diffusa di essere diciamo nonostante che come oggi abbiamo visto si può migliorare sempre tanto però di essere abbastanza avanti sul tema della riduzione delle emissioni di metano
E se se lei partecipa ai tavoli internazionali se no la domanda ovviamente non la faccio ma
C'è qualche elemento che giustifichi questa nostra osservazione diciamo rispetto ad altri Paesi europei
Non lo so come si tratti di in Grecia per esempio in altri Paesi
Sissi si può avvalorare l'idea di una sorta di primato stesse se vale la pena parlare in questi termini
Sì noi siamo
Tra i primi in Europa ecco su questo su questi temi insieme anche altri Paesi e per carità perché spagnoli francesi inglesi olandesi tedeschi fanno fanno anche molto ma ci siamo anche noi sicuramente
Lo vediamo o anche semplicemente se diamo un'occhiata al protocollo Champigny vediamo che per esempio i nostri obiettivi di riduzione dell'emissione sono migliori anche di quelli degli altri
Quindi sì lo siamo tra i primi in Europa a impegnati su questo tema partecipammo i tavoli internazionali siamo nei comitati tecnici
Veramente ce ne sono tantissimi dischetti di di di tavoli aperti su questo tema in questo momento è e gli italiani sono sono in prima fila ecco il cioè di case però noi non risorsa importante storicamente noi siamo tutti i Paesi d'Europa
Che l'hanno poca inventato e quindi su questi temi anche siamo in prima fila per poi perché son temi strategici dice il volo del gas deve essere supportato con questa fase del del caso avremo ancora bisogno ancora per un po'di anni in attesa delle rinnovabili quindi va be'giorni di un gas pulito evidentemente con un'impronta climatica adeguata insomma bisogna e supportati vuole il caso in questa fase di transizione ripeto quindi
Diventa strategico per un Paese come il nostro che si affida ancora pesantemente a gas naturale ancora per i prossimi anni ha abbia essere in prima fila su questi temi a tutti i livelli e quindi tutti i i i segmenti della filiera no
Abbiamo visto diverse contributi oggi di tutti gli operatori non abbiamo sentito ENI ma non è l'unico dalla parte produzione bio sentito i distributori che che che ce ne sono tanti altri Italgas per esempio non è qui però è stata uno dei primi a utilizzare pesantemente più caro anche loro stanno bruciando le loro missioni quindi sicuramente sì non
Siamo in prima fila su questi temi la domanda la facevo corre appello pare essere il secondo la porta quindi
Interrompiamo questa interessantissima
Voleva intervenire accurato
Poi Apuzzo disponga dei romani
Guardare primato rivolgevo Ikea
Guerre precisi l'ho fatto anche per tutti i Paesi europei
Quindi Iea vede per i paesi per i quali entra in dettaglio un surplus delle sue emissioni rispetto a quelle dichiarate
Per la Germania per la che per Danimarca per un sacco di altri dei paesi beh non lo vede più però scusate poi ci sarà modo di continua a questa discussione
Siccome siamo alla fine
E siamo contenti che presidente da portasse con possiamo dargli la parola
Presidente uscente
Scialoja mi sento Nonino vediamone sei allora vediamo se l'abbiamo fatta questa malattia arriva all'isola siamo un po'di lasciare otto e abbiamo cercato anche di consentire di arrivare al momento di avere questo collegamento prima di darle la parola un ringraziamento davvero ai fra
Insomma in particolare per questo lavoro
Ruolo che svolge insomma sul tema delle missioni e abbiamo perso sette la porta eccolo
Io a farle grazie
Accesso eh sì sì è un ringraziamento per ormai sono più di due anni di lavoro di questo tavolo sulle emissioni di metano affiderà i gas naturale e ha Istra è stato diciamo una presenza molto importante un supporto credo che sia stato un'opportunità anche per ristorazione d'interesse
Delle delle sue funzioni contatti con operatori anche per cercare di migliorare questi dati e quindi però dobbiamo ringraziare perché questo rapporto
Che è stato fatto un salto di qualità non solo per la fine del gas naturale ma per tutte le emissioni di metano e se mi sente presidente poi do la parola
Quello che ho detto all'inizio
Forse questo rapporto fosse insomma ci fosse stato il tempo di veicolare a livello politico avrebbe consentito all'Italia la coprenti sei nell'ambito della Global me Samp leggi di presentare un proprio piano d'azione perché il rapporto diciamo predisposto sotto il coordinamento di di Antonio saputo insomma un valore veramente significativo anche da questo punto di vista presidente della parola
Sì buonasera intanto un saluto e mi scuso sia per il ritardo nel collegamento sia perché come probabilmente potete vedere sono praticamente costretto a collegarmi dall'autovettura ma sono i giorni in cui si sta chiudendo si stanno chiudendo elementi la presentazione per gli emendamenti alla legge di Stabilità abbiamo dei temi
Molto importanti che anche le le recenti tragiche vicende rischia hanno diciamo in qualche modo contribuito a a rimettere al centro un po'del dibattito politico quindi non non avevo altra altra via che non salutarvi adesso e rapidamente rapidamente collegarmi dall'alto quindi me ne scuso in tale innanzitutto ringraziando vi sia per l'invito sia per aver organizzato questo convegno molto interessante peraltro anche in qualche modo quello che è accaduto nei giorni scorsi a Ischia e sabato anche per cause diverse comunque
Nella va in Sicilia diciamo ci richiamano all'attenzione la necessità di un approccio globale a questi temi anche nella necessità di una la stretta interrelazione che c'è tra tutti i temi ambientali in questo momento nella sfida al cambiamento climatico e quindi anche nella necessità
Non solo nell'opportunità a me questo metro c'è la necessità di trovare fonti di energia o qualche modo alternative per tutta una serie di ragioni che non sono solo la necessità chi affrancare il nostro Paese già data da dipendenze straniere ma anche quello di traguardare tutti quanti noi e Gucci mi auguro ci mette anche a livello europeo e anche internazionale verso traguardi e obiettivi di di sostenibilità reale quindi tre sono io in questo un caso ringrazio voi per aver promosso questa due giorni che è quanto mai attuale insomma in qualche modo tutto si nega tutto qua un filo rosso soprattutto
Ringraziarvi per questa collaborazione come diceva lei è stata anche per noi
Motivo di confronto ma anche occasione di di crescita io credo questi siano temi che necessariamente dobbiamo affrontare tutti quanti insieme appena abbiamo collaborato volentieri alla vostra iniziativa di migliorare
E ampliare la conoscenza in merito alle missioni fuggitive della distribuzione del gas in Italia e quindi anche alla definizione di una bozza condivisa di strategia di riduzione delle emissioni di metano
Nel settore energetico innanzitutto è stato un'operazione virtuosa positiva nel metodo come è stato ricordato perché ha consentito di coinvolgere i principali attori del processo di produzione e distribuzione
E io voglio anche ringraziare l'associazione per l'impegno che ormai da molti anni ha intrapreso proprio per migliorare la conoscenza anche sviluppare la sensibilità dei cittadini su queste tematiche ma anche l'impegno specifico su questo studio su questo rapporto ha già comportato un miglioramento delle stime missive nazionali di metano grazie anche alle prime informazioni che sono state ricevute da alcuni operatori durante il processo di lavorazione del documento e che sono state già poi di fatto tradotta tradotte in pratica tra l'altro questo documento ci consente di avere una conoscenza accurata delle quantità emissive
E quindi ci permette di valutare in maniera appropriata anche costi-benefici e quindi anche il rapporto tra costi e benefici delle politiche che vengono messe in campo e anche delle misure da intraprendere per la riduzione delle missioni e quindi anche valutare
Il target di rispetto
Degli impegni che che il nostro Paese sia sotto io non so dire se questo documento avrebbe potuto in qualche modo contribuire a determinare un effetto diverso della Coppo ventisette forse forse no
Però probabilmente poter sicuramente in futuro servirà a meglio come dire convogliare l'impegno anche del Paese
Su questi temi
E vorrei anche terminare dicendo che per per contribuire anche a una migliore lettura dei principali responsabili dell'emissioni di metano e quindi delle potenzialità di mitigazione nel contesto del totale politiche afferra
Quindi parliamo di emissioni di gas climalteranti e quindi o di cambiamento climatico
Noi come East abbiamo anche pubblicato recentemente un rapporto specifico sulle missioni di metà di mettano in Italia e poi è stato presentato diciamo durante questa due giorni e che costituisce diciamo secondo me è anche questo un documento molto utile per affrontare questi temi
In un'ottica molto concreta con un metodo assolutamente positivo e su questo torno non solo a ringraziare io l'associazione degli Amici della Terra per questo impegno va anche a confermare
Scusate il gioco di parole il nostro impegno come Ispra anche negli anni avvenire per lavorare tutti quanti insieme a remare tutti quanti insieme verso questa direzione che poi non è una delle direzioni possibili ma è l'unica direzione che abbiamo cioè quella di andare verso lo sviluppo sostenibile non foss'altro perché
E al di là diciamo della crisi energetica dell'emergenza climatica limite interessa comunque ha dei limiti alle risorse naturali che non possiamo assolutamente ignota ignorare
Quindi grazie a voi scusatemi ancora per diciamo le modalità e anche la brevità di questo collegamento ma credo che sia servito anche questo all'indirizzo di saluto a ringraziarli a testimoniare l'impegno comune
E anche a dire che ci teneva a essere in qualche modo presente con voi in questa due giorni quindi vi restituisco la parola anche perché siamo alla fine il presidente ci sono due volte un applauso
Davanti
Mai ora Alley a tutti il collo e insomma tutti gli operatori ricercatori di Ispra uno un chiarimento perché fosse ho esagerato in quello che ho detto non volevo dire
Che documento del tavolo potesse essere il piano d'azione per il metano ma che soprattutto il documento distratto testare essere siamo alla base però credo volessimo dire insomma la la stessa cosa e poi un invito anche a lei perché ventuno
Dicembre presentiamo la versione aggiornata della strategia quella della filiera del gas naturale elaborato insieme agli operatori la presentiamo alla Camera dei deputati
E c'è un programma che prevede anche la presenza di destra sicuramente non è abbiamo invitato Antonio Caputo però colgo l'occasione anche per segnalarlo perché è un'occasione dove potrebbe anche esserci ministro potrebbero esserci insomma molti rappresentanti del Parlamento e che lo sia un altro occasione per valorizzare il lavoro che Ispra sta facendo su questo tema il vento ricette grazie presidente e avremo modo di tornare a
Molto in casa fino alla serata della grazie dicono non soltanto arrivi ristrutturati per rivederci criticavano il filo