Ferragosto in carcere: collegamento con Maria Rosaria Fioravanti sulla visita alla Casa circondariale di Avellino

Radio radicale ci continuiamo a occuparci del ferragosto radicale nelle carceri e ci occupiamo in particolare adesso o della visita alla casa circondariale di Avellino abbiamo in collegamento telefonico Maria Rosaria Fioravanti
O SS operatore socio sanitaria che ha fatto parte della delegazione che questa mattina ha visitato
Questa casa circondariale benvenuta su Radio Radicale
Un hacker un fenomeno che a voi allora
Maria Rosaria se ci vuole insomma dire da chi era composta questa delegazione e insomma gli esiti di questa visita
Allora abbiamo avuto un'ottima accoglienza c'era siamo stati accolti dalla dalla dal direttore del carcere
Allora nonché veramente la direttrice scusa con mi scusi chi eravate
Eravamo per alcuni degli otto cioè la delegazione che ha visitato chi eravate i Pignataro sì l'avvocato Pignataro Salvatore Pignataro scritti
Il PD Mario Iuliano mi mi risulta anche un senso vari chi era l'autore spetterà Maria note che ha lavorato nel carcere della di Sant'Angelo dei Lombardi tutti ed io che ho lavorato nel carcere di Ariano Irpino queste eravamo
Ed elenca teorico perseguiamo perfetto allora ci racconti quindi è stato il solo siete stati ricevuti dal direttore
Dal direttore e dal comandante dall'ispettore
Da vari funzionari insomma del delle dell'istituto carcerario un'ottima accoglienza che ha parlato delle varie problematiche che affliggono istituti carcerari nonché quello di Eva di Avellino
Dopo la la problematica più grande la carente di organico soprattutto nell'aria sanitaria
Quindi che che opera con con pochi medici
Pochissimi infermieri
Nonché Necci mossa adesso perché noi siamo stati Liotti siamo stati reclutati con la TAC forse del due mila e venti dalla Protezione civile abbiamo lavorato per due anni
Due anni e dopodiché siamo stati mandati a casa
Nonostante e da parte del governo potevamo continuare fino al trentuno dicembre però purtroppo nell'aria alla Regione Campania non ci hanno fatto continuare tranne qualche in qualche istituto carcerario tramite tranne quello di I Lula di Caserta eccetera
E quindi siamo a casa
è stato una una bellissima esperienza
Siamo stati come dico tempi e siamo stati siamo stati reclutati siamo siamo andati era come una multa
Coincidono tanto singhiozzi tranquilli
è stata
è stata come un comandare in trincea insomma siamo stati Recordati come
Come ricordava che tentare di Penta niente perché quando abbiamo iniziato non avevamo né vaccino e neanche mascherine e non si trovavano neanche a comprarle noi privatamente quindi ci siamo avviati per intuizioni insomma è stata una una bellissima esperienza che volevamo continuare
Ma purtroppo siamo stati rimandati a casa
Le condizioni del carcere di Avellino
Le condizioni nel carcere sì
Bene racconta criticano anche più organico colui che si come in molti istituti carcerari
Io veramente ho lavorato nel carcere di Ariano Irpino se li aspetta cosa quindi nell'aria Trenitalia si trovano a lavorare con due tre medici all'Inter per coprire per coprire l'intero mese di sessanta turni
Quindi molto critico e gli organi adesso c'è il nuovo direttore generale che speriamo che cambi qualcosa
Quei copre tutto ho capito Emma quanti che tipo di popolazione c'è in questo carcere quanti sono cioè il sovraffollamento oppure insomma è abbastanza tranquilla la situazione
Tanto preciso quanti detenuti ci sono attualmente preciso non no non lo so ignorarono ne avevano già parlato quando sono arrivato non non lo so o quelli sovraffollamento cento ti carceri mi
E anzi si è un poco c'è un poco dappertutto
Le posso dire Ariano Irpino che ci sono più di duecento detenuti sì perché li ho lavorato veramente ho capito quindi ma avete avuto testimonianze dai carcerati particolari richieste
Ammaccato di chi le richieste prima che andavamo via perché non siamo stati a lavorare fino al trentuno marzo
O carcerati e le richieste che ci facevano ci faceva una richiesta di che maniera lavorare addirittura con l'Europa o delle il ruolo far loro qualcosa sì noi siamo stati veramente
Un veramente di supporto non sono gli infermieri medici varammo veramente come dei dipinti collettivamente non eravamo quelli più vicini ai detenuti
Perché passavamo antica fatto ridurre con ben differente da tre giorni mensili quindi eravamo tutti i giorni no sì principeschi
Quindi conoscevamo tutte le le loro problematica da lui
Fascicolo tutte le loro richieste non solo di a livello paritario ma anche ma anche altro quindi siamo stati un po'eravamo un po'
Tra gli probatori picchi Colucci infermiere un po'facevamo un po'questo sì questo ruolo diciamo allora non volevano Kitchen che andavamo via
Ho capito ma purtroppo ma e nel carcere di Avellino appunto avete avuto contatti con con i carcerati
Dopo e che cosa hanno che cosa dicevano
Quali per sempre quello ma con tutti abbiamo avuto io di Ariano Irpino incitavo sempre no no ma io dicevo nella visita di oggi in particolare di oggi sì sì sì che impressione ha avuto insomma
Ha nella vita di oggi ce l'ho soltanto salutato ci volevano offrire un caffè solo solo questo
Ho capito ho capito va bene allora io intanto la ringrazio anche perché appunto c'era
Illustrato questa questione
Degli operatori socio sanitari che importante che riguarda in particolare la regione Campania io ringrazio molto Maria Rosaria Fioravanti o s
Cosa volevo dire ci siamo nati liberi cercato una delibera della di dicembre per la stabilizzazione di tutto il personale sanitario perché operata nel durante l'emergenza Colicchio
Però
Per noi non è stato specificato se e chi era costui ci può può essere questa stabilizzazione ognuno quindi noi stiamo ancora ancora vedendo insomma tramite anche gli avvocati interpretare questa questa legge
Per vedere e abbiamo qualche possibilità comunque noi chiediamo
Ci siamo adoperati durante l'emergenza e poi siamo stati veramente un aiuto come sì tutti gli operatori sanitari come tutti i medici infermieri centosei
Benissimo benissimo allora ripeto grazie a Maria Rosa Fioravanti buona giornata ecco