Oltre la famiglia e lo Stato: quali riforme per il capitalismo italiano? - prima giornata

Sì no ma io allora diventa questo si leva
Perché lo volevano un po'di Mila Schon in
Gli errori hanno come sfondo passionale rilevante mentre parla comunque
Castel Mantero basta premere sta e poi di chiudere
Allora possiamo cominciare questo incontro come sapete il titolo di questo convegno e oltre la famiglia lo Stato quali riforme per il capitalismo italiano detto molto brevemente abbiamo un sistema che è un sistema molto particolare con ancora molte imprese familiari anche grandi intrisi gestiti dalle famiglie e poi delle imprese gestiti dallo Stato questo Ricci differenzia molto dagli altri paesi che capitalismo avanzato
E quindi ci chiediamo quali riforme sarebbero opportune per il sistema italiano
Sì il sistema italiano
Farei sì
Che ci fosse una mentalità mediante la quale
Alcune delle piccole e medie in paese potessero generare delle forme di impresa
Che non sono a conduzione familiare sono più delle l'impresa è carattere manageriale poi queste imprese a carattere mai giudicare nel mondo sono di vario tipo
C'era un modello americano i Public Company c'è un modello tedesco dico determinazione ricerche Rex giapponese sono tante però tutti gli altri Paesi hanno trovato una modalità di far emergere questo tipo diverso d'impresa ora di questo si è discusso moltissimo ai tempi le privatizzazioni
Perché si avvertiva la necessità di avere questo tipo di imprese anche in Italia perché che imprese manageriali fino a quel punto Rossato è un po'un prodotto dello Stato che con le partecipazioni statale
Aveva fatto sì che queste forme organizzative fossero presenti anche nella grande impresa italiana e ci fu un dibattito così via
Ci furono delle leggi ma la situazione in Italia la situazione però in bocca
L'attrazione
Io
Quale
Io badate bene
Collegato a due
Ho molto legato uno sono stato legato molti pongono sono tuttora collegato che il dipartimento di Economia politica che la statistica di cui esso diversità e l'altra l'associazione Marcello De Cecco
E congiuntamente queste due istituzioni hanno deciso di organizzare questo convegno anche De Cecco naturalmente aveva un lega molto forte con questo dipartimento che ovviamente è stato quello che ci ha ispirato a fondare l'associazione Marcello De Cecco
Perché questo convegno sì colloca così pienamente nello spirito di quello che è stato l'insegnamento di Marcello pediatrico ben prima di tutto
Perché lui ci ha sempre insegnato sin da quando eravamo studenti
Qual è erano le diverse modalità di capitalismo com'era il modello tedesco com'era il modello anglo americano e così via
E poi soprattutto perché quando si arrivò al momento delle privatizzazioni De Cecco scrisse cose che esprimevano una grandissima preoccupazione
Lui temeva che essendo il modello manageriale in Italia prevalentemente gestito dallo Stato
E essendo questo necessario per la grande impresa le privatizzazioni potessero portare anche a una scomparsa
Del sistema di grandi imprese italiane lui era assolutamente terrorizzato diciamo da questo fatto e e devo dire che ci troviamo in fondo con questo problema che le imprese pubbliche sono rimaste alcune fanno abbastanza danno dei buoni risultati
Però non l'abbiamo visto l'emergere di agenti nuovi alcune privatizzazioni sono stati un disastro quindi queste sue preoccupazioni erano delle preoccupazioni estremamente giustificate
E quindi noi riprendiamo un po'questa che era stata una tematica di Marcello De Cecco in questo convegno ecco i sei chiaramente una cosa in in suo onore
Non a caso è fatta da quello che è stato il Dipartimento di cui per lui al per lungo tempo è stato direttore e l'associazione Marcello De Cecco sesso
L'associazione Marcello De Cecco al sesso a delle caratteristiche molto interessanti naturalmente io invito tutti voi a visitare il sito dell'Associazione possibilmente a iscrivervi
E è interessante perché cerca di mettere insieme un po'queste diverse anime che aveva Marcello De Cecco
Di economista ma anche di Sorico
Tanto che poi lui quando anch'essi quando lasciò Siena quando a Roma poi ebbe la cattedra una cattedra di storia alla Scuola Normale quindi prima passò proprio a fare anche lo storico
E soprattutto ha avuto una notevole attività come giornalista
Infatti ha avuto come colleghi persone che sono qua come Marco Panarea Carlo Clericetti tanti altri per quei noi cerchiamo in questa associazione di mettere insieme questo
Senso di attualità diciamo che aveva Marcello De Cecco con la storia con l'economia e naturalmente questo tema insomma si pressa a tutte e quante queste tre cose
E l'associazione ogni anno da anche un premio
Per un saggio non ancora pubblicato scritto da una giovane che almeno trent'anni e che appunto un saggio che riguarda la teoria la storia delle istituzioni economiche quindi in tutto sommato sempre in continuità con quella che è stata la figura di Marcello De Cecco
Quindi possiamo cominciare questo convegno è io in realtà avrei dovuto dare la parola oltre al rettore che qua
Al ministro che ci ha mandato una registrazione che fra poco Proietti eremo
Al direttore dipartimento anche al presidente per Lambeth che che è Mario Amendola Mario Amendola è stato un collega di Marcello De Cecco fissato uno dei miei professori insieme Marcello De Cecco
Purtroppo è venuto stamattina qua e mi ha telefonato ora fa che non si sentiva bene se ne tornava a Roma per cui purtroppo non presente quindi io direi a questo punto di dare prima la parola al nostro rettore poi al direttore del dipartimento e poi di
Proiettare questa
Registrazione del ministro Orlando
Buonasera a tutti grazie per l'opportunità che mi viene offerta dalla dalla dalla nostra Scuola di Economia emerge mettervi dell'Università di Siena in particolar modo dal dipartimento
Di economia politica statistica dei dire due parole di saluto di introduzione a questo convegno più saluto l'introduzione perché le mie competenze scientifiche non mi consentono di dire nulla di interessante in merito a al titolo all'argomento del convegno interessante per voi ovviamente
Quello però che potrei dire probabilmente che certamente
Lo dico più da cittadino e da rettore questa è una fase
Del della storia recente non soltanto del nostro paese ma credo di tutto il mondo in cui appunto il mondo è stata attraversata da due circostanze stravolgenti la pandemia seguita dallo scoppio della guerra non frena che hanno condizionato pesantemente la vita io credo veramente di tutti
E inevitabilmente hanno fortemente stanno fortemente condizionando anche sistemi economici che rappresenta un po'l'argomento in discussione in questo convegno da rettore invece dico che più oppure più che opportuno che ci siano occasione come quella offerta dall'associazione Marcello De Cecco nelle due giornate di oggi e di domani
Affinché l'accademia e coloro che per per professione continuamente si interrogano studiano i temi che riguardano gli equilibri economici nazionali ed internazionali
Colgano occasioni come questa di riflessione perché da questa riflessione possono nascere gli stimoli anche fare chi ci governa attraverso i diversi canali di conoscenze affinché vengano prese le decisioni giuste da scienziato dico
Da scienziato delle scienze dure intendo dico che l'esperienza del coprite ci ha insegnato che purtroppo quando si manifesta un problema Complesso straordinario inaspettato le risposte tutte le risposte non vorremmo avere di presenti non sono mai sempre presenti ed è necessario un percorso di approfondimento
A cui partecipino anche e soprattutto i professionisti a cominciare dagli studiosi che queste materie le studiano quotidianamente
Che però possono arrivare alla loro soluzione soltanto attraverso un percorso condiviso fatto anche di ipotesi che poi non si riveleranno funzionali alla soluzione noi vorremmo trovare e credo che anche l'economia funziona un po'allo stesso modo nel senso che quando si manifestano sconvolgimenti così inaspettati non sempre abbiamo tutte le risposte a disposizione però abbiamo e sappiamo di poter contare sull'esperienza e sulla conoscenza di chi questi problemi li studia danni
Per poter con un tempo sufficientemente con il tempo che ci vuole per poter magari arrivare a assoluzioni che spesso significa significano
Impostare contromisure affinché i cittadini in primis la società più in generale non abbiano a soffrire delle conseguenze più negative di questi di questi scambi grandi sconvolgimenti
Che spesso provocano ahimè disuguaglianze che spesso tendono a incrementare disuguaglianze esistenti ne abbiamo sentito parlare tante volte siamo la pandemia con la guerra di un aumento della distanza tra chi ha di più e chi ha di meno
E che penso spetti a noi di a noi accademici soprattutto a voi
Che siete professionisti del campo di capire come magari implementare le soluzione idonea ASPI affinché queste disuguaglianze non si acuiscano ulteriormente e magari magari si riducano con il passare del tempo da qui la mia compiacimento il mio compiacimento come rappresentante di questo ateneo affinché questo dibattito perché questo dibattito si sta svolgendo qui in questa nostra sede l'altro in questo spazio bellissimo il compiacimento perché a questa discussione
Parteciperanno a contributi importanti a cominciare dal saluto e molto gentilmente ministro ciò ha voluto inviare e soprattutto l'auspicio affinché questa riflessione possa contribuire ad aiutare ognuno di noi a capire meglio il mondo che ci circonda e poi ognuno di noi a fare in modo che anche dalle risultato di questa riflessione possano uscire ulteriori idee che possano aiutarci a gestire meglio questi questi periodi questi periodi difficili per cui consentitemi ancora di ringraziare
Tra il Dipartimento di economia politica e statistica qui rappresentato dal direttore Salvatore Del Monte consentitemi di ringraziare l'amico o collega professore emerito dell'Università di si era professor Lupo con Ugo pagano con grande entusiasmo passione ed energia continua come vedete ad occuparsi ditemi di grande di grande rilevanza nazionale ed internazionale e di ringraziare infine tutti voi per essere presenti oggi grazie
Bene
Buonasera a tutti prima di tutto e poi volevo ringraziare
Il prossimo il professor Pagano Ugo per avermi proposto mai qualche tempo fa in qualità di direttore del dipartimento di organizzare quest'iniziativa qui
Diciamo che da un certo punto di vista sarebbe stato difficile dirgli di no ma d'altra parte se anche avesse voluto dirgli di no lo fa con un l'entusiasmo
E d'altra parte l'interessante tema che questo convegno tratta appunto intervento legato con cui Ugo organizzare cose trasmette appunto per me sarebbe stato veramente difficile dire dire di no poi sta ulteriormente
L'elemento che ha ovviamente ci porta a ad organizzare questo vento qui risiede Stilo troviamo nella nelle parole che qui manca Ugo ha detto riguardo sia l'associazione sia alla vicinanza del dipartimento con l'associazione Marcello De Cecco quindi io non posso che ringraziare secondo me per i per il divertimento questa è stata un'opportunità un'opportunità anche per diffondere un poco ad un pubblico un po'più vasto quelli che sono i temi che poi noi quotidianamente noi o
I colleghi anche non da della del della nostra università affrontano quotidianamente quindi diffonderli anche ad un pubblico un po'più basse dovrebbe essere ed è sempre più questa una un ruolo che l'Università svolgeva questo svolge la cosiddetta terza missione che sempre più importante sta diventando anche condirettore sa per i finanziamenti che arrivano all'università quindi questa sicuramente
è un ulteriore elemento che ci ha portato a ad organizzare questa cosa qui in questa cripta che un altro elemento di piacere perché finalmente dopo diversi anni grazie anche al lavoro del magnifico rettore abbiamo potuto diciamo riutilizzarla proprio per le finalità a cui era destinata fino a qualche a qualche anno a qualche anno fa quindi io sono molto contento sono anche contento perché credo che gli argomenti che verranno trattati che così magnificamente a prima
Sintetizzato il professor Pagano
Sono di di un di un interesse rilevante e di attualità
E credo che molti di noi almeno sicuramente io
Impareranno o qualcosa visto anche i lo spessore scientifico e intellettuale di
Dei dei
Dei relatori
Quindi non mi dilungo l'unica cosa che vorrei dire che spero che si parli anche non solo di capitalismo si parli anche di riforme anche di politica non so dal salario minimo
Alla riforma delle rappresentanze sindacali che fanno parte anche di una riorganizzazione del sistema
Economico ma non so quale saranno le proposte che verranno fuori da questo convegno l'unica cosa che mi sento di dire per quel poco che mi compete e che sicuramente dal mio punto di vista qualsiasi riforma che si voglia proporre o che verrà affrontata in questo dibattito non possa prescindere da un maggior ruolo dello Stato in economia secondo me
E le emergenze le ultime agenzie a cui faceva riferimento anche il rettore mi hanno dato un ulteriore esempio la pandemia e non solo sono state e chi non non non lo aveva capito prima per quanto mi riguarda era già fautori prima di questa di questa idea pensa e la pandemia ci abbia dato una un esempio palpabile di quanto importante sia il ruolo dello Stato all'intervento dello Stato direttamente indirettamente nell'economia quindi spero che anche di questo si possa parlare ringrazio tutti e auguro a tutti un buon proseguimento di lavori e anche di permanenza qui a Siena che probabilmente rive ci rivedremo poi alla cena di stasera grazie
Vi ringrazio o per l'invito e mi scuso se Prince impegni istituzionali all'estero non posso essere tra voi
Cioè tenuto particolarmente c'era tutto particolarmente perché ritengo importante ed utile affrontare oggi una discussione sulla natura l'organizzazione e le prospettive del capitalismo italiano in fondo tutte le nostre discussioni anche quelle contingenti vanno a finire lì sul tema delle delle dimissioni della governance dell'impresa sia quando parliamo di qualità del lavoro sa quando parliamo di salari sia quando parliamo di transizione
Non si tratta infatti come si può pensare di questioni astratte sollevo per addetti ai lavori
Sulla RAI riformata del capitalismo italiano si gioca la possibilità di tornare a fare dell'Italia un paese più giusto e più innovativo un Paese in cui la crescita della produttività che da noi stenta ormai da quasi trent'anni
Possa accompagnarsi alla riduzione delle diseguaglianze miglioramento dei salari
Abbiamo tutti visto il famigerato grafico dell'OCSE sull'andamento dei salari italiani negli ultimi trent'anni
Il titolo di questo convegno oltre la famiglia lo Stato quali riforme per il capitalismo italiano evidenza già la peculiarità della nostra struttura d'impresa dall'atto infatti abbiamo il ruolo dello Stato
Cioè le imprese pubbliche dall'altra abbiamo le imprese private che però in Italia
Molto più che altrove non riescono o non hanno gli incentivi per evolvere verso la forma manageriale e rimangono a prevedendo a prevalente gestione familiare
Non mi riferisco solo alle piccole e medie imprese vitali risulta oggi fra i grandi Paesi occidentali l'unico in cui le grandi imprese sono prevalentemente a controllo familiare
E grandi imprese a controllo manageriale
Che ci sono sono in sostanza da noi in quelle in cui lo Stato mantiene una partecipazione strategica nell'azionariato
Sarebbe poi a discutere sull'utilizzo di questa partecipazione ma forse per questo sarà necessario un altro convegno storicamente negli altri grandi Paesi avanzati l'abbandono della forma di gestione familiare non è stato il risultato i processi spontanei ma il frutto a volte di conflitti sociali
Sempre lì vengono vincoli istituzionali a volte addirittura imposti dall'esterno pensiamo al caso del Giappone della Germania dopo la seconda guerra mondiale
Vincoli che rendevano difficile non conveniente mantenere proprietà e controllo in mano alla famiglia fondatrice suoi discendenti questo vale per la public company americana o la cogestione tedesca per i gruppi di imprese giapponesi e coreani
In Italia invece non si è riusciti mai ad intervenire in modo sistematico su questo aspetto
Mentre in alcuni periodi vi fossero quanto meno le condizioni di contesto per farlo si pensi alle privatizzazioni degli anni Novanta del secolo scorso che non a caso si colloca in una fase di ridisegno complessivo dei caratteri del capitalismo italiano
In vista della partecipazione all'Eur io in Europa forse il caso più interessante di una gestione delle imprese che superi le inefficienze del capitalismo familiare alla congestione o con determinazione
Di impianto tedesco e che vede la presenza informe diverso e delle gran delega mi consiglia di stazione delle grandi imprese
I rappresentanti delle della proprietà e i rappresentanti dei lavoratori
Di oggi un consenso fra gli studiosi
E che credo questo convegno confermerà sul fatto che proprio grazie alla cui gestione delle imprese in Germania hanno dato prova di una maggiore resilienza come si dice in questi tempi e hanno anche mostrato di saper investire di più sul miglioramento della produttività in Italia invece la stagnazione della produttività è ormai un problema di carattere pluridecennale
Ma proprio su questo si operano oggi a mio avviso anche da noi importanti margini per intervenire a partire dall'impulso che viene dall'Unione Europea
Mi riferisco a una proposta di direttiva attualmente in discussione nel Parlamento europeo nella Commissione
Finalizzato a introdurre in tutti gli stati membri proprio la congestione
Io credo che noi in Italia dovremmo recepirla
E in questo senso
Penso che iniziare a riflettere su quali forme di sperimentazioni
Sia davvero un presupposto necessario
Perché questo avvenga con le modalità più niente più in linea con la storia e la struttura del nostro sistema di impresa
E mi auguro che questo convegno possa aiutare a chiarire quali possano essere queste modalità
Proprio in questi giorni stiamo rimodulando in un confronto con le parti sociali il fondo nuove competenze
E intendiamo o meglio emersa dalla discussione vedremo quale sarà poi l'esito finale agganciare una parte di questi incentivi anche a sperimentazioni che riguardano riguardi ma il governo ha stelle impresa
Quindi c'è anche la la le modalità di partecipazione dei lavoratori e quindi proprio questo aspetto aspetto non solo davvero accade ma di grandissima attualità qui
Guardiamo con grandissimo interesse così come guardiamo guarda con grande interesse alla discussione di questo convegno ma la questione è anche uno strumento di democrazia economica
Credo debba essere ricondotta alla discussione che si sta portando avanti proprio in questa fase sul tema della modalità di dare una
Forma alla rappresentanza sindacale di creare delle regole attraverso il dialogo sociale che definiscono le modalità della rappresentanza sindacale dando finalmente attuazione all'articolo trentanove della nostra Costituzione
E agganciando questa riflessione a forme di salario minimo che possano avere una connessione con la contrattazione collettiva questi tre filoni questi tre interventi la congestione regole sulla rappresentanza sindacale è un salario minimo
Sono riforme sonori su forme nel senso più autentico
Che possano ampliare in modo significativo i diritti dei lavoratori e sono le tre direttrici che possono consentirci di dare più voce valore e dignità al lavoro
Si tratta di riforme che da un lato sono in grado di modernizzare il nostro sistema ma dall'altro anche di produrre degli elementi di forte vita
Non è quindi soltanto il giusto com'è ovvio mi verrebbe da dire
Ma è un modo anche per rendere il nostro sistema delle imprese più innovativo ed avanzato
Perché spinge ad investire sui miglioramenti tecnologici anziché competere svalutando il lavoro una competizione peraltro perdente con le economie emergenti
Ed è la via per rendere il nostro sistema economico meno viso eguale rafforzare anche la forzando anche la tenuta sociale del Paese in un momento in cui questa dovrebbe essere e credo debba essere la nostra principale
Preoccupazione dopo gli anni della pandemia doppie incostanza del conflitto che sta
E sta caratterizzando questa fase con tutte le sue conseguenze economiche e sociali quindi buon lavoro
Seguirò con attenzione i risultati del vostro confronto cercando anche di fare qualche passo che possa raccogliere neanche le indicazioni grazie
Allora buon pomeriggio Benvenuti
Abbiamo sentito
L'introduzione saluti il compito del del messaggio del ministro Orlando
Che mi sembra avrà
A diciamo una disponibilità no a lavorare su
Anche in Italia sull'implementazione sulla realizzazione di questa direttiva europea sul passaggio se diretti europea eventualmente sulla sua implementazione Italia adesso entriamo un po'nella nel merito delle questioni
Perché questo primo nostro così dialogo
Avvertito lo i limiti del capitalismo di famiglia
E i limiti del capitalismo di famiglia
Diciamo è un tema
Che pone un sacco di domande no limiti quali
Cioè limiti dimensionali delle imprese limiti perché questo capitalismo di famiglia non crea abbastanza in prese da mantenere questo Paese
Ha un tenore o con un livello di tenore di vita al quale si è abituato
Limiti perché non si allargano geograficamente sono soltanto prevalentemente in larga prevalenza in un'area del Paese invece il centro sud del Paese trovare prese poi con Manuele felice forse cioè il CCD lampo anche di questo
Chi che abbiano più di quattrocento cinquecento per il fatturato sono sono rari limiti perché queste in prese non entrano in settori del ventunesimo secolo
Sono in prese diciamo che rimangono in settori tradizionali riprese medio-grandi italiane nel settore gli over the top della digitale della bio ingegneria delle dei nuovi materiali eccetera eccetera ci sono delle cose ma non sono diciamo significative o sistematiche insomma dobbiamo cercare anche un po'di capire
Di ragionare intorno a questo concetto limiti io voi volevo io c'ho un Unidea
Che ogni come come come come tutti l'istinto è di essere molto critici nei confronti del nostro sistema capitalistico
E credo giustamente perché non siamo soddisfatti di come questo sistema capitalistico però poi riflettendo
Noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che il nostro capitalismo molto giovane
Cioè il grosso delle imprese italiane sono nate nel secondo dopoguerra e il grosso di questo grosso dalla metà degli anni settanta in poi
Cioè la maggior parte delle aziende esistenti oggi a
Diciamo tra i venti i quaranta quarantacinque tra i venticinque e i quarantacinque anni di vita
I capitalismi come con i quali ci confrontiamo Germania Francia Regno Unito Stati Uniti hanno almeno cento anni di storia di più ottant'anni duecento
Siccome il capitalismo la struttura familiare di gestione dell'impresa è lo stato nascente dell'impresa perché poi quando si volle l'impresa si maneggi realizza si finanzia Rizza la proprietà eccetera eccetera forse uno in parte siamo anche in questo stato nascente
Quello che ci
A mio parere
E più come dire preoccupante
Dal punto di vista questa struttura e che in un sistema non favorisce non incentiva la crescita dimensionale delle imprese
Quindi diciamo l'ambizione di di di di di a vere delle dimensioni grandi non c'è non fa parte della cultura dei nostri imprenditori
Faccio un esempio nella moda ne abbiamo tante imprese importanti nella moda medio-grande no Prada farà tre miliardi fatturato Tozzi farà un miliardo di fatturato
Però non abbiamo gli Arnault e Pinault cioè i gruppi e le v m atterremo Masci
E il gruppo Kering che ci hanno quaranta cinquanta miliardi di fatturato
E perché questi due signori sono stati capaci di aggregare in un unico gruppo tanti marchi dei quali moltissimi italiani no Pucci Fendi Bulgari eccetera fanno parte sono di proprietà di questi gruppi
Ah non sono mancati quei personaggi io ricordo quando ci fu la decisione della famiglia Bulgari di vendere l'azienda bulgari
Ci fu un tentativo da parte di Della Valle
Che contattò altri suoi colleghi imprenditori del settore Zegna
Quello di Moncler adesso non ricordo il nome e qualcun altro beffardo del Bertelli di Prada dice perché non proviamo a farlo insieme
Cioè a comprarci noi in tanti bulgari
Non non si non trovarono l'accordo ma in realtà non è quello il meccanismo
Cioè non è no il meccanismo non è che tanti diversi prendono in gestione
Terzo
E e ci vuole qualcuno che è in grado di prendere tanti diversi non viceversa
E quello che è successo in Italia e che nessuna delle nostre imprese di quel settore che pure sono molto brillanti è riuscita a diventare tanto più grande delle altre
Da poterle acquistare e crescere in cos'è successo ma a livelli molto molto più basse poi per quanto riguarda il capitalismo familiare
A proprietà familiare perché parlare per esempio della FIAT a gestione familiare ormai non hanno nessun senso perché non credo che né Marchionne né tanto meno Tavares prendano ordini da John Elkann
Ecco
Già diciamo quindi e è un capitalismo qui parliamo di proprietà di famiglie che hanno controllo però perciò famiglia Peugeot
La io ricordo pochissimi anni fa c'è stata una guerra interna la famiglia Pia Porsche per i controllori gruppo Porsche Volkswagen gruppo colossale
La BMW e di una famiglia tedesca la Ford la famiglia Ford ancora una rilevante quota la Toyota la famiglia Toyota quindi voglio dire
Dobbiamo riflettere su il settore dell'auto è un settore in cui imprese gigantesche hanno ancora una forte influenza familiare nella proprietà
Molto meno nella molto meno nel molto meno nella gestione e poi l'ultima cosa che volevo dire così dire in questa mia breve
è l'unica volevo citare che è riuscita a fare quell'operazione che dicevo prima la moda è stato ecco Luxottica negli occhiali perché Del Vecchio
C'è riuscito però dall'Inghilterra Pessina nel farmaceutico una distribuzione farmaceutica no con Buzzi
Lunedì e Tato questa famiglia italiana diventata proprietaria di un colosso dalla distribuzione farmaceutica mondiale no alle Alliance Boots
Ma è riuscito del vecchio perché Delvecchio un genio assoluto tra i nostri imprenditori è riuscito ad avere un vantaggio di dimensione al momento del proprio nel settore l'occhialeria che gli ha consentito tra la sua visione strategica
Di
Diventare un grande acquirente aggregatore di marchi Ray Ban eccetera eccetera ed è diventato il leader mondiale ora con essi lo con con sassi Lorca si è fusa con Luxottica messi loro anche della delle lenti comunque abbiamo tantissime aziende di successo da Brembo a Technogym Delonghi Mapei con Clara Amplifon eccetera eccetera
Che testimoniano di una certa vitalità di un capitalismo che ancora in molti di questi casi a gestione familiare in cui la proprietà e familiare la gestione ancora perché sono in molti casi di prima o seconda generazione a gestione a gestione familiare voglio segnalare anche come negli ultimi direi dieci anni forse quindici è cominciato questo fenomeno l'hanno cominciato ad esserci in Italia degli strumenti
Finanziari che consente che hanno in qualche modo consentito di aprire l'equity quei nel capitale delle imprese familiari a interventi che fossero nello stesso tempo come dire
Degli agevolatori dello sviluppo penso molto al caso del club degli investitori raccolto da Giovanni Tamburi in tipo Polo sentiremo domani Giovanni Tamburi
Alle spacca anche accerti dB di Planet equi di certi interventi prevede quelli che hanno consentito diciamo alle aziende un po'di aprirsi benissimo
Argomenti tantissimi persone straordinarie che abbiamo qui per parlarne alla mia destra c'è Fulvio Coltorti che è un economista analitico
E Fulvio Coltorti è stato l'animatore il direttore dell'Area studi di Mediobanca
Che è stato il il primo centro studi in Italia ad analizzare il mondo delle imprese attraverso i dati delle imprese i dati di bilancio di chiave micro economica ma in chiave
Diciamo delle grandezze finanziarie delle grandezze economiche che ha fatto questa operazione per le grandi imprese pubbliche e private Lorin credici
Per lei multinazionali principale motivazione del mondo per le medie imprese italiane mettendole tra l'altro a confronto con le medie imprese tedesche spagnole francesi Coltorti il signor Becattini sono stati diciamo i Coni attori di questo quarto capitalismo che ha un'identità cioè di un modello di capitalismo che è tipico italiano che nasce un po'distretti di cui loro hanno definito l'identità e i tratti dell'UCI aiuti era a capire quali sono le caratteristiche anche di questo di questo mondo
Abbiamo Emanuele felice che un economista è uno storico economico autore di libri devo dire molto brillanti che hanno anche creato dibattiti vivaci
Sul Mezzogiorno perché su due rimasti in più dietro storia economica dell'Italia sono economica della felicità un libro molto pirateria questi diritti eccetera eccetera poi ha avuto anche un impegno politico
Con me era responsabile della delle settore economia per il Partito Democratico durante la segreteria Zingaretti e adesso è un consulente l'esperto economico del ministro del lavoro Orlando
Abbiamo vado in ordine alfabetico Ugo pagano conoscete benissimo essendo docente
In questa in questa facoltà in questo dipartimento e direttore del del programma e piace dire Economics mi sembra da non più sei postumo
Se io merito emerito
Nel merito e Ugo è stato un un innovatore devo dire perché fatta le ricerche molto originali nel settore dei beni la la l'idea dei position Albu cioè la no la
Il potere come un bene non la reputazione come un bene si è occupato di bio economia noleggio economi negli ultimi anni molto di proprietà intellettuale che è uno degli elementi diciamo di questo capitalismo
Che sta trasformandosi
Il l'allarme a destra poi c'è Michelangelo vasta economista storico insegnante storia economica Siena è uno studioso di economia delle dell'innovazione dell'impresa
Della del Conde commercio estero da avrebbe storico degli standard di vita insomma abbiamo quattro personaggi che ci possono aiutare a indagare questa tematica da tanti punti di vista io comincerei con con Fulvio Coltorti
Per avere Daloui diciamo una sua valutazione su questo
Capitalismo familiare e anche un po'visto che aveva studiato perché voi questo quarto capitalismo tutto qua pilota ce l'abbiamo e
Cita un po'un quadro forse insomma si mettono sulle ossessioni sposta in ordine pubblico
L'albergo
Poi
Non c'è un
Grazie grazie di questo invito
The grazie per introdurmi in un argomento che ti lei molto impegnativo
Gli inizi del capitalismo in famiglia
Tradurrei capitalismo familiare perché vi capitalismi formine al capitalismo
Però voglio pagine quale l'imprenditore lavorava a casa sono sono i cinici di Prato praticamente pietre capitalismi Fruit
Allora essendo così impegnativo titolo
Mi sono sentito in dovere di studiare un metodo verrà affrontarlo
E il metodo che ho preso che ho seguito primo di capire di che cosa stiamo parlando secondo di cercare andava in cerca di questi limiti
E terzo di vedere se ci sono alcuni rimedi che si possono suggerire
Allora l'Italia paese che ha moltissime riprese destra te ne ha contate nel due mila e per il due mila venti quattro milioni quattrocento mila circa
Da questa torta vedete che la forma prevalente e quella piccola e media
E dà forma prevalente eh mio forma giuridica dell'impresa familiare la lo spicchio più grande
Riguarda imprenditori individuali le Accomando ITEA
Mente lo spicchio sinistra rappresenta le società di persone
Vi sono anche le società di capitale
Queste società di capitale non sappiamo che sono gestite sono controllate da famiglie
Insomma regole tutte le imprese finiscono in capo alle famiglie ma il modello che veniva accennato qui poco fa non è quello tipico nostro
Parliamo di limiti allora io ho pensato che
Il modo più semplice di capire e di andare a cercare questi limiti fosse quello di chiedere ad alcuni imprenditori
Titolari di imprese familiari quali fossero i loro stessi limiti
Ne ho intervistato uno all'inizio questo qui
Un manager
Attenzione io sento parlare spesso di un Menezes cultura manageriale
Secondo me va un po'rettificata questa posizione
Le imprese italiane non sono più quelle di una volta non c'è più il ciabattino falegname
Le imprese attuali con le dovute eccezioni ovviamente percentuale sono gestite da mendace
Anche quando c'è la famiglia
Il figlio del padrone vuol dire non per dirla con un termine abbastanza comune in genere uno che ha una laurea
Essendo impresa ad esempio un'impresa chimica questo qui è un ingegnere chimico il più delle volte
Allora io ho chiamato questo mente geniale
Che è un personaggio che ha fatto un ha lavorato in una grande multinazionale ha fatto nel bio un po'
Ha staccato da queste multinazionali una sezione
Quest'anno in settori chimico e ci ha costruito sopra una media impresa
Va bene gli ho detto quali sono i suoi limiti
E questo mi risponde
In linea di principio un'attenzione del principio quindi teoricamente
La gestione familiare
Voglio leggere esattamente le sue parole
La gestione farà familiare e l'atteggiamento delle grandi banche
Noi oggi ne abbiamo due in particolare
L'interno depositi le possibilità di crescita dell'azienda
Ora
Assicurando che tra l'altro una continuità perché la famiglia guardo molto più a lungo termine perché anche le banche perché Luis Enrique non sei rivolto per fare questo è al bivio ad una grande banca passivo di una delle grandi banche italiane
E questo io ho detto
Per favore non chiedermi un fido dice perché mi mettereste in difficoltà
Questo è l'atteggiamento di una delle banche non sappiamo che oggi il supplizio sui sistemi bancari è fatto di due banche
Che poi tornò a loro hanno ben molto molto poco ormai
Quindi c'è anche un problema di istituzione finanziaria perché in Francia hanno fatto una ebrea nasce in italiano
Perché in Francia c'è stato ci sono state delle istituzioni finanziarie che hanno fiancheggiato chi ha fatto che ha costruito
Va be'dico questo anche
Se o dei precedenti in un istituto finanziario
I rimedi
E ricordano secondo te quali sono i rimedi le dice io come rimedi
Ho scelto
Le alleanze con altre imprese e poi mi sono quotato in Borsa
Quindi c'è limite tecnologici tecnologico se vogliamo economico e finanziario questi due li ho superati in questo modo
Bene
Ma limite rispetto a che cosa poi ho avuto la certezza racconta frequentazione con Marcello De Cecco perché
Dalmine Bruni e novecentonovantasei ho chiamato Marcello De Cecco nel comitato tecnico della destra non è che l'ho chiamato io ho proposto ai membri del comitato tecnico di Coop tarlo
E lui accettò di buon grado quindi da quella data in poi mi son sempre confrontato con lui devo dire che no non ho mai avuto disallineamenti cioè ma pensavamo esattamente allo stesso modo anche se partivamo da punti diversi differenti e allora quando cerchiamo i limiti rispetto che cosa cerchiamo questi limiti io vorrei ricordare qui una sua battuta di un libro
Molto carino devo dire
Nel quale lui scrisse questo
Equilibrio del due mila
Ma dove nel settore tradizionale le imprese italiane piccole medie e grandi sono state capaci di Fini di fare il salto qualitativo cioè di portarsi a livelli più elevati diva della produzione nell'esportazione
Di catturare i comparti il massimo valore
Ha aggiunto e a maggior ma contenuto d'innovazione
Nel settore delle alte tecnologie
Lo stesso non è affatto avvenuto
Vendiamo appunto e Y dieci e comperiamo Mercedes BMW
Lui come sapete comprava le auto usate
Fatte da
Anche della soprattutto ecco noi queste queste questo battuto il De Cecco mi aiuta a separare il campo di che cosa stiamo parlando
Alle imprese familiari sono quelle che fanno i beni tradizionali
Le imprese delle alte tecnologie sono dovrebbero essere le grandi imprese
Per questo è il mio punto di parte
Ma noi che cosa vogliamo dagli imprenditori
Con la risposta potrebbe essere un giudizio di valore
Ma io vorrei interroga vorrei usare tre personaggi al di sopra di ogni sospetto
Fra il primo e Schumpeter sul petto è stato il primo a mettere in imprese imprenditore in una teoria dello sviluppo economico Passion Petra
L'imprenditore è colui che deve dare una risposta creativa ai cambiamenti che avvengono nel sistema economico e sociale
Una risposta creativa nel senso che si mette a fare cose nuove fa in modo diverso e cose che si facevano prima
Morì cito anche papa Francesco perché diventato economista anche lui ammesso che non lo fosse prima
Il quale due regioni che all'attività degli imprenditori effettivamente Nobile
Perché rivolta a creare a creare ricchezza e a migliorare il
In un mondo per tutti
Papa Francesco ci dice che gli imprenditori migliore al mondo per tutti quindi la ricchezza ebbene produrla ma deve essere poi distribuito a tutti
Il terzetto ma picchetti che va per la maggiore
Perché facciamo queste cose per arrivare dove arrivare a una società giusta e che ti parla società giusta è quella nella quale ogni ogni membro di questa società e capace di esercitare misure i suoi desideri e di realizzarsi
Naturalmente non tutti gli imprenditori hanno stessa Stealth lo stesso potenziale di creare più ricchezza
A seconda di dove lavorano i potenziali sono diverse però qui ci sono i tre settori del sistema economico primario secondario terziario c'è uno si mette a lavorare in agricoltura qui naturalmente però parliamo di
Rapporti mi di alla produttività del capitale
Cioè dei mezzi di produzione vestiti in nell'agricoltura
Per ogni cento euro di mezzi investiti si cavano mediamente nove euro di valore aggiunto quindi nove euro di ricchezza ogni anno
Se andiamo nell'industria nell'industria lui che abbiamo un po'di più
Andiamo a ventitré mila
L'ultimo teste del terziario nel terziario e l'unica via diminuire
Ma nell'industria c'è un settore che rappresenta il cuore cioè il settore a maggiore produttività
E questo settore la manifattura nell'industria si cavano ventisette virgola no nove euro per ogni cento euro di capitale investito cioè di un pezzi produttivi Nissim
Come dire come possiamo dire a frutto
Bene e allora il punto centrale andava a vedere cosa si dice se cosa succede nella manifattura
Nella manifattura se seguiamo il modello del ceco
Abbiamo questa spaccatura prefetto di quello che è successo fino ad oggi
Una storia del dell'industria italiana è breve
Però ne abbiamo avute già molte io credo che uno delle differenze che distinguo unitario degli altri paesi che negli altri paesi degli errori sono serviti a qualcosa
Nel nostro Paese dietro l'invece non servono a niente perché infatti di riprendiamo tutti pari pari
Comunque in ogni caso qui vediamo che perfetto del degli accadimenti oggi la manifattura italiana si distingue si divide in questi due grandi raggruppamenti
Le grandi imprese che dovrebbero gestire le alte tecnologie
E il produttore di beni tradizionali
Beni tradizionali ripeto il capitalismo familiare soprattutto quello che da da mangiare da vestire come già si diceva una volta quello che dà una casa in cui abitare
Quello
Che produce la meccanica leggera
Non le acciaierie pesanti tedeschi abbiamo le nostre macchine utensili e quant'altro
E dall'altra parte invece le grandi imprese che operano in questi settori che sono la palestra di quello che in genere si dice palestra di meno c'era anche
Quindi la chimica i mezzi di trasporto la metallurgia siderurgia
Dice
E allora
Andiamo avanti cercare questi limiti prima vi cercava i limiti però vuole togliere sgombrato il campo da un quello che spesso io lo chiamo il Mantova
C'è un senso comune che basta pensare che tutto ciò che è grande efficiente e tutto ciò che è piccolo inefficiente
Ciò che è grande più efficiente di ciò che è piccolo
è così
Però ci sono molte scuole di pensiero anche molto prestigioso
Per esempio anche all'Italia
E ci sono molto escono di pensiero anche nel governo perché nell'ultimo Pnr Harry
Nomi leggiamo
Tra le cause
Devo dire deludente andamento della produttività
E bisogna che avvicina
C'è l'incapacità di cogliere le opportunità legate alla rivoluzione digitale questo ritardo è dovuto sia alla mancanza di infrastrutture adeguate sì la struttura del tessuto produttivo caratterizzato da una prevalenza di piccole e medie imprese
Che sono state spesso l'ente nell'adottare le nuove tecnologie io muoversi verso produzione a più alto valore aggiunto devo dire che Marcello De Cecco era molto più avanti già tempo fa
Aveva già capito delle cose che invece continuiamo tutti a tornare indietro non capire
Ma uomo tecnologie queste nuove tecnologie
Aumentano le dimensioni del delle imprese aumentano le dimensione che debbono avere le imprese per essere competitive
Non sarà per caso il contrario
Allora uno dei nostri massimi esperti di tecnologia dice digitale
Roberto Siagrio ha scritto un libro nel quale si legge
Poi cosa si rimpicciolisce si comprime dal punto di vista teorico sarebbe possibile capsulare un cubetto di minacciati metro di lato
Io cubetto di un centimetro di prato modo zuccherine per cavalli insomma un computer e con una capacità di calcolo di mille miliardi di miliardi di operazioni al secondo
Potenza di tutti i calcolatori oggi esistenti sulla Terra
Con la particolarità che il costo di queste tecnologie molto basso nel costo del calco il potere di Calco è caduto
Quindi chiunque oggi può attrezzarsi con queste tecnologie
E alla domanda cosa per dirimere questa questione chi ha ragione chi ha torto
Io scelgo sempre il metodo di aprire la finestra si apre una finestra e si vede chi passa per la strada chi va lì su più bravi tutti zoppica chi fatica
Andiamo a vedere quello che succede
No a questa slide vi fa vedere come sta cambiando la manifattura strutturalmente no le barre rappresentano il numero delle imprese di grande dimensione così come lo definisce l'Unione europea la Commissione europea ha fatto una sua definizione sono grandi le imprese
Esempio conclude duecentoquarantanove persone e quindi queste comprensione come vedete crescono di numero
Dal due mila e dodici al due mila eventi
Crescono di numero ma nello stesso tempo inesorabilmente guardate dal dall'Indiana curva Cadorna dimensione media delle imprese
Ed è anche abbastanza comprensibile perché la rivoluzione tecnologica che non è solo presto ultima che sta accadendo adesso
Che cosa produce produce la possibilità di produrre e vendere da ogni parte del globo e in ogni parte
Quindi non è più necessaria una multinazionale pesante che deve istituire delle filiali produttive commerciali tutti presi dal mondo
Per controllare tutti i mercati oggi qualunque imprenditore di media dimensione se lo andate a visitare ha nel suo ufficio con moneta una specie di questo Gobetto con una specie di questo con quale si collega con i suoi con le sue dipendenze
Il
O questa tendenza non è nuova
Se voi fate lo stesso calcolo dagli anni Settanta in avanti
E cioè se prendete dentro la prima rivoluzione digitale perché digitale nelle imprese sia entrato negli anni ottanta in occasione delle prime ristrutturazioni industriali e computer che digitale è entrato negli anni ottanta
La dimensione media delle imprese si è ridotta notevolmente quindi prendete le imprese che hanno più di mille addetti vedrete che nei nei primi venti trent'anni a dimensione media Gianni cadeva del venti trenta per cento
Quindi
La manifattura cambia nel senso che le imprese diventano più snelle e naturalmente richiedono meno capitale diventando più snelle chiedendo meno cara capitale cade una uno dei limiti che in genere viene posto no viene proposto uno dei limiti che in genere si frappone
All'aumento dimensionale di un'impresa
Produttrice di beni tradizionale che le imprese che hanno dietro di me alla famiglia
Sapete dice che bisogna che non prendo le devono innovare come fanno ad innovare ad introdurre innovazione devono investire
Novazione entrò nell'impresa transumanisti menti qui vedete il tasso di investimento c'è un rapporto tra gli investimenti dell'anno lo stock di capitale
All'inizio dell'anno
Sia delle grandi imprese dei gruppi maggiori quindi questo sono lì aziende italiane facenti capo ai gruppi maggiori che sono rappresentati dalla linea blu più bassa
E sia le imprese minori e quelle del quarto capitalismo che è la linea rossa
Come vedete il tasso d'investimento ad un certo punto non siamo niente si intreccia un po'ovunque ma poi a un certo punto proprio quando la rivoluzione digitale prende campo quando c'è la fabbrica quattro punto zero tanto per intenderci
Aumenta nelle imprese di dimensione minore quindi non è vero che i gruppi maggiori introducono più innovazione tanto è vero che l'Istat non più tardi di un mesetto fa mi pare
Ha fatto un supplemento sull'innovazione e quindi io leggo grandi comprese più interessante di incentivi pubblici all'innovazione
Ma perché mai non ha grandi imprese deve essere più interessato degli altri ad incassare gli incentivi pubblici non deve essere questa il suo DNA quello di introdurre innovazione
Forse anche perché gli altri non sanno fare a chiedere l'innovazione anche fa concorra anche perché forse i bandi sono fatti grazie suggerimenti dei soliti noti
E chi fa
Chi produce più ricchezza
No questa in cui era consono le curve dei livelli di valore aggiunto prodotto il rinvio dei livelli di ricchezza prodotti dai due settori
E quindi prodotti dalle grandi imprese dai distretti del quarto del quarto capitalismo come vedete discrete quarto capitalismo sono sopra hanno una linea di sopra questi dati sono calati dalla contabilità nazionale
E quindi rappresenta uno al loro interno quello che ha prodotto sia dalla grande impresa o dalla impresa del quarto capitalismo sia dal sistema che fa capo da uno qui ci sono dentro anche le filiere e le reti
I nove l'andamento delle curve abbastanza chiaro
Ma il divario tra le due curve tende ad aumentare
Questi dati sono confermati anche se non diamo a guardare invalidate a livello aziendale
Rinviamo risolve società anche classifiche Mediobanca
E anche qui troviamo anche i gruppi maggiori linea blu
Per formano peggio dei delle imprese minori
No ben preciso per quanto quando si parla di Quarto capitalismo si parla d'imprese di media dimensione che però sono integratore di sistemi locale dovete pensare che dietro un'impresa di media dimensione c'è una filiera c'è una rete che fa capo ad essa quindi niente l'impressione integratori un sistema locale e dietro queste curve in questo caso questi sono i dati aziendali e quindi c'è solo un'impresa ma c'è il risultato
Beh anche delle imprese che ne stanno attacca e d'altra parte così non può che essere perché se andiamo a vedere i rendimenti di questi due sistemi e possiamo vedere il ROI romani e la produttività del capitale
Queste bar questi questi valori questi sono in media del due mila undici due mila venti sono regolarmente superiori per le imprese di dimensione minore
Tra l'altro una delle cose che viene fatto spesso alle imprese familiari dice non vogliono cedere il controllo
Ma io dico perché dovrebbero cedere il controllo di un'impresa che con un Roe dell'otto del ventisei per cento sulle c'avevo bene
Mi consente un dato all'anno a ventisei gol domande l'otto virgola sei per cento mi consente di fare
Un premio di rischio enorme rispetto ai tassi che c'erano in questo periodo
Conviene tenersi dall'impresa
C'è molto più ricchezza da guadagnare temendo sì l'impresa indipendentemente poi dal fatto che gli italiani sono una razza particolare perché in Francia si mettono insieme abbiamo no perché da noi italiani sono molto più individualisti
Siamo i più creativi noi
Ma questo significa che lo paghiamo in termini di individualismo no ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi
Quindi questo è il motivo per cui questi si tengono strette le loro imprese
Quanto mittente nell'innovazione anche i mercati sono del negozio
E i mercati con le crisi che abbiamo avuto i mercati cambiano e quindi bisogna cercare nuovi mercati chi Gunther certa questi nuovi mercati
Questi sono i saldi Export Import dei due insiemi o le imprese di un piano di azione cioè quelli massacro
Sono i prodotti i beni prodotti dalle dai distretti del quarto capitalismo realizzavano avanzo che è fondamentale nel pagare nostro sbilancio energetico le imprese di grande dimensione album circa possiamo dire che pareggiano i conti
Questi sono effetto delle BMW e Mercedes e che diceva Marcello e non portano niente particolare l'ultima cosa disturbi
Stufo
Non questo qui solo come Flash intere
Sono con me questo qui sonore maggiore concentrazione del capitale al nostro Paese
Allora qui abbiamo tutti i gruppi e tutti i capitali non è che possiamo inventarci allora in testa questi sono ordinanze per l'accumulo di capitale
Cioè per l'accumulo di capitalismo mezzi capitalismo sono mezzi produttivi in mano a privati no
E quindi chi ce ne ha avuto in questo momento dell'ENEL centosettantacinque miliardi di attivo tangibile
Segue venne in centotrentatré miliardi questi due si sono salvati dalla privatizzazione se non non so dove sarebbero poi c'è sterzanti disse che qui io metto anche se non entra mai nel gruppo però sfavillanti sarà dentro la maggiore concentrazione capitalistiche manifatturiero privata
C'è qui ci sono qui due grandi concentrazioni familiari Castellan Tissot
E poi una Essid Luxottica
No io penso che la famiglia Agnelli Contini
Un più la famiglia nobile famiglia Elkann contenente direttive che si danno emergente
Non tanto perché va a vivere dice come devono essere fatti volanti o i freni delle automobili a quanto perché stabilisce Fini
E questa è una cosa fondamentale poi se se vogliamo ricredere
La governance più stridente comunque in in coda queste queste questa tabella vedete in verde l'universo delle medie imprese sono tre mila centosettantaquattro prese da sole e che accumulano centottantadue miliardi cambi il nome impresso sono un pochettino più delle nel qui ci sono tante imprese che però si portò dietro tante altre imprese
L'ultima
Gli intangibles proprio per chiarire subito il concetto sono Bocchi
Buchi buchi
Buchi finanziari
E sovente si chiamano intangibles perché non c'è nulla di tangibile dietro
Quindi il questa questa slide dovrebbe impensierire
Spinge che spesso emergono in caso di fusione e acquisizione tra il colore che viene pagato per l'impresa acquisita e il valore contabile che c'è sotto
No volevo che volevo chiudere qui con questa con questa slide
Che vi fa vedere oggi come è fatto il mercato dei capitali
No io penso che il mercato dei capitali vado alla rovescia nel nostro Paese queste una rilevazione che facevo io ai tempi in cui ancora Mediobanca che poi è stata cessata
IMI nel due mila diciannove
No la linea verde una corda verde rappresenta i soldi che gli investitori mettono dentro l'impresa cioè i soldi che gli investitori rendono disponibili all'Impregilo perché queste aumento nel capitale e quindi cercano soldi per finanziare gli investimenti
Oppure perché vengono collocate in nuove società in Borsa
Già vino rosso invece rappresenta Isolde che investitori ritirano dalle imprese
Perché di ritirano sia perché incassare dividendi
Sia perché partecipano aderiscono alle offerte pubbliche di acquisto
Quando uno lancia un'offerta pubblica d'acquisto il controllo azionario io l'ambiente quindi prima l'aveva comperata investendo era verde adesso io arrivo in e diventa rosso
Ecco come vedete da un certo anno in avanti che ignorante cinque giù di lì
La linea rossa e stabilmente sopra la linea verde quindi vuol dire che in Italia il mercato dei capitali non serve per finanziare le imprese serve per portare via dalle imprese tutto quello che possono portare
Questo per dare un
Un un motivo a quel sanguinario
Difensore del capitalismo come si è definito
Il Presidente
Del maggiori banche internazionali sono un sanguinario capitalista in regime di libero mercato fin quando gli pagano quello che gli pare la lo credo bene l'ultima vorrei anche dargli un un cose ho cercato anche i limiti di quelle che potevano essere le promesse
Delle aziende familiari che sono invece sono sono sparite sono chiuse la prima e l'Olivetti la crisi del sessantaquattro aveva limiti tecnologici no nessuna di queste società gente che sono sparite aveva limiti tecnologici perché era perfettamente o all'avanguardia o in linea
Aveva limiti interni l'Olivetti certamente perché aveva una famiglia litigiosa e aveva uno stato prefallimentare in quell'anno di un autista Ernie la politica industriale in Italia non era quella che c'era negli Stati Uniti e quindi in Italia difficilmente poteva
Ma prosperare una Silicon belli
Palo secondo ad oggi non sono gelosa una bellissima azienda e qui vale il limite della successione familiare nel passaggio generazionale non previsto
Il John geloso che è stato il primo a realizzare collegamenti televisivi negli Stati Uniti poi è venuto in Italia
Si ammala e muore e nel momento in quel modo il governo avrebbe l'idea di bloccare la Tridente l'emissione di tv a colori in Italia e quindi tutti quelli che avevano la possibilità di produrre questo il televisore a colori
Vanno a gambe all'aria
Questo politica era fatta per favorire il mercato dell'auto
Ma io dal mio punto di vista preferisco un'automobile
Perché minimale qualità via dei davanzali
L'Italia è una società aerea una compagnia aerea che ad un certo punto è stata ammazzata
Attraverso una Fechner russo di Stato
Un missile butta giù un suo aereo la compagnia era ben gestita per manutenzione e lo ha fatto il tutto ma per coprire chi ha tirato il lunghissimo si dice che e l'Italia era gestita male e quindi in quattro e quattr'otto nove chiuso
La Parmalat di Tanzi da conoscete tutti quindi un limite interno omesso amoralità per fare un buco di quella dimensione che ancora non abbiamo capito dove sia finito
Cioè non fallire limiti e stemmi falle nella vicinanza di banche e mercati e l'ultimo arriva
Privatizzazione ordinata non poteva essere dato all'azienda di quel genere
Ha due privato privo della relativa esperienza
Ha pagato diciamo quello che Liri
Non avrebbe dovuto fare
Ecco mi fermo qui grazie grazie
Grazie davvero perché azioni
Devo dire che effettivamente quella quella doppia curva delle dei soldi che entrano nelle aziende dei soldi che escono dalle aziende quelle nostre un capitalismo finanza da butoh di vista finanziario estrattivo
No che toglie soldi dalle prese invece di mettercele da un segno chiaro della della situazione per cui grazie davvero professore adesso io vorrei chiedere va be adesso abbiamo Manuele felice
Non abbiamo visto che questo capitalismo del quarto capitalismo no le imprese
Che sono sia proprietaria gestione familiare prevalentemente funziona perché ha capacità di valore aggiunto profittevole Itza
Capacità di catturare mercato internazionale più uno dei limiti del capitalismo che è troppo poco
Che perché questo capitalismo non si allarga e poi perché geograficamente così cioè perché non riusciamo a farlo diventare aspetta che solo questo
Sì
Allora Italia intanto ci si chiederà perché il Quarto capitalismo dove sono gli altri tre allora sul cerchiamo di di di chiarire innanzitutto QS insomma l'Italia intanto il capitalismo privato
Poi c'è il capitalismo pubblico dove c'è il capitalismo reti stretti della piccola impresa piccolissima organizzati in destra e da questi vengono fuori a un certo punto delle impresse
Di media dimensione che strutturano la produzione dei distretti e che sembrano inizialmente affermarsi sulla scena internazionale di cui appunto Luxottica una serie che cordino la produzione delle imprese queste quarto capitalismo ora quarto capitalismo ha un certo successo ma ovviamente e cioè dei singoli imprese hanno un certo successo una ovviamente quello che si riscontra il che rimangono tutto sommato pochi prese poche imprese come si è detto a gestione controllo familiare qual è il problema di queste imprese che sono orientate come dov'erano i distretti prima di loro a produrre in settori tecnologici che richiedono poca innovazione
E che quindi soffrono maggiormente la competizione dei Paesi emergenti
Con un basso costo del lavoro che inizialmente producono anche loro un costo del lavoro molto più basso nei settori a bassa innovazione
Ora sud Italia per esempio a un asse diverso il sud Italia è una storia invece quando si industrializzata
Sì industrializzato soprattutto con il secondo capitolo
Lista poi si parla un pochino del Sud dei distretti vengo viene fuori del mezzo negli anni novanta si parla Viesti curo un libro Mezzogiorno dei distretti che c'è lungo la dorsale adriatica
Ma in realtà i distretti del sud Italia si affermano sempre poco qual è il problema che riguarda anche il sul perché non ci siamo interrogando sui limiti del capitalismo familiare
Perché in qualche modo nella nella scena globale specialmente per un Paese avanzato
Un capitalismo famigliare e un capitalismo che fa che e meno abituato alla competizione
Che fa a meno innovazione questo è il punto e questo è il limite fondamentale uno dello sviluppo italiano negli ultimi trent'anni
Che si lega
Questa misura alla forma d'impresa
Però io qui un po'poi lo farà anche Michelangelo discorso da storico dell'economia che vorrei che fosse chiaro un punto
Le forme di impresa
L'utilità di una forma d'impresa al posto di un altro variano
A seconda del grado di sviluppo tecnologico di un paese del grado di sviluppo economico e dei regimi tecnologiche ci sono
Cioè variano nel corso della storia quello che poteva andare bene per l'Italia in una fase storica
Nella fase del decollo economico
O nella fase del miracolo poi non va più bene
In una quando l'Italia diventa un Paese più avanzato allora quello che è uno che è successo è che l'abbiamo avuto nel ventesimo secolo gli assessori imprenditoriali di successo
Però siamo poi rimasti
Prigionieri di quelle forme imprenditoriale
Senza riuscire a
Evolvere
Verso una forma maggiormente innovativo
Faccio alcuni esempi essenziali
Impresa pubblica tedesca
Prova l'impresa pubblica ha avuto un grande ruolo nel miracolo
Economico dell'Italia
Nel questo il cordolo scriveva anche Marcello De Cecco sempre in quel bel libro opera economia il Lucignolo nel fornire in tutte e per il resto dell'economia in particolare l'acciaio un prezzo conveniente e in settori strategici in un Paese che peraltro era privo di acciaio
Quindi nel decollo economico dell'Italia era utile così come
Le piccole imprese specializzati nei settori leggeri
Sono utili nelle fasi iniziali quindi prevalentemente a conduzione familiare
Sono generalmente utile nelle fasi iniziali dello sviluppo
Questo vale anche per i Paesi emergenti della sì
Perché ci si it su un Paese povero
Inizia a svilupparsi il solito in settori dove il lavoro è più intenso e dove quel Paese il lavoro lo paga media e quindi compete a livello internazionale con prezzi più vantaggiosi
Questo è quello che è successo all'Italia nel miracolo economico
Lei ci siamo sviluppati con un misto intanto con un'apertura internazionale molto forte e una crescita export le guidata dalle esportazioni
Con Rubin questo di impresse privati
Familiari che prevalentemente operavano in settori leggeri con le imprese pubbliche che invece tenevano
L'ossatura dei settori più NRG intense qui più capitali intensi in quel suo attenzione ne avevamo anche un capitalismo che operava in settori più avanzati
Però come l'abbiamo perduta
Non siamo riusciti a far sa a far o l'abbiamo o quel che è rimasto come la FIAT non è stato particolarmente innovativo
Non siamo riusciti a far fare a quel capitalismo tre penso invece al capitalismo perduto dalla chimica l'informatica tu siamo riusciti a far fare a quel capitalismo un salto di qualità
Proprio mentre era proprio quando era più necessari
E siamo invece rimasti con il cappon questo capitalismo duale tra e piccole imprese dei distretti che venivano osannate negli anni settanta e ottanta e il capitalismo pubblico
Il teli Oddo
Di crisi fondamentali qui ci sono richiamate nel convegno anche l'intervento del ministro Orlando le privatizzazioni degli anni Novanta e poi magari ne parleremo io
Però insisto nel pensare al fatto che la vera opportunità per
Nella tre da una prospettiva storica in termini di modelli di sviluppo dell'Italia sia stata negli anni settanta e ottanta
Quando oppure apparentemente si cresceva ancora bene
E senta persa perché allora noi abbiamo perso le capacità produttive nelle imprese nei settori più avanzati
E non siamo stati in grado di far fare il salto di qualità al capitalismo che avevamo e anzi ci siamo cullati nell'illusione che quel capitalismo andasse bene
L'abbiamo fatto con una strategia di sviluppo che è stata la sua valutazione del tasso di cambio
Sostenuta dall'inflazione interna e il debito pubblico sono le due EP è con le quali noi abbiamo sostenuto capitalismo delle piccole imprese familiari con la svalutazione del tasso di cambio questi anche o cose che forse De Cecco è stato il primo a fare il controcanto quando tutti ossa andavano il capitalismo dei distretti annotare queste cose che i distretti competevano con l'associazione tasse da Breno
Spesso cercando di eludere
Ho le le tasse di eludere la normativa sul lavoro presso molti incontri cercando di competere sui costi e non è la competizione di un Paese avanzato
Però allora prima che emergessero beni giganti della se potevamo ancora fare che abbiamo esondazione del tasso di cambio il debito pubblico
E il debito pubblico che non è stato utilizzato per rafforzare i fondamentali dello sviluppo cioè la pubblica amministrazione istruzione ricerca le infrastrutture ma negli anni settanta e ottanta il debito pubblico è stato utilizzato
Per gonfiare spesi tit avviene spesso perché le imprese e pubbliche erano un tabù
Per fermare la crisi gli effetti della crisi partire dagli anni settanta per
Cadere sul Mezzogiorno
Ora il giudizio deve essere quindi molto critico sulle classi dirigenti politiche imprenditoriali degli anni settanta e ottanta prima di tutto
Dopodiché quelle negli anni settanta si possono anche assolvere perché negli anni Settanta c'era una crisi economica più grave c'erano gli anni di piombo c'è una conflittualità sociale molto
Quindi era ancora comprensibile che si cercasse di risolvere questo facendo mentali salari che causano l'inflazione svalutazione facendo debito pubblico negli anni ottanta invece le condizioni attenuanti non ci sono più non c'è più la conflittualità sociale non c'è più la crisi economica anzi si cresce eppure allora non furono fatte delle riforme fondamenta
Negli anni novanta noi ci troviamo in una crisi
Oltre che di sistema di strategia di sviluppo che lei non possiamo più usare la strategia di crescita di prima
Che era questa di questo capitalismo strategia di debito pubblico e di svalutazione perché accettiamo di stare per fortuna di voli né vincoli dell'Eur ma allora noi dobbiamo dotarci dei fondamentali dei Paesi forti del continente
Che sono fondamentali riguardo la pubblica amministrazione istruzione e la ricerca le infrastrutture e le forme di impresa e il sistema bancario
E per questo questo convegno è importante perché noia
Fondamentalmente oltre venticinque anni dall'adozione almeno di fatto delle euro non abbiamo ancora ci siamo ancora adottati dei fondamenti questi fondamentali nemmeno sul piano della sua della governance d'impresa
Ma perché per esempio molto importante adesso l'attenzione sulla cogestione del modello tedesco e qui chiudo
Perché gli studi penso ai lavori di Carlo Trigilia per esempio hanno mostrato che nella cogestione in cui i sindacati vengono coinvolti nella governance delle grandi imprese
Sì hanno disuguaglianze minori sia un impegno maggiore su una crescita della produttività
Anche sul piano dell'innovazione
Quindi qua si tratta di una riforma sul piano della governance fondamentale ma che deve seguire una logica noi
Stando insieme alla Germania
Questo è o diventiamo un'appendice sotto sviluppata della Germania
Come in parte sta accadendo da tempo
Oppure facciamo l'unica cosa sensata quella di dotarci degli stessi fondamentali e delle stesse regole grossomodo della regione
Interessa
Ovviamente certa affascinante confusissima bancaria comune
Delle responsabilità lezioni perdute come diceva anche prima presso
Gli errori continuano a rimanere questa cosa della cogestione molto importante anche per bilanciare chiaro che l'interesse della forza lavoro
In una missione di medio lungo il lavoro
Per contrastare invece la pressione di breve periodo che dalla finanziarizzazione della proprietà riprese quindi è molto importante con anche come riequilibratore
Da questo punto di vista
Qui vorrei invertire un po'l'ordine può richiedere intervenire a questo basta perché diciamo lui ha studiato molto i modelli impresa di imprenditorialità
Enzo cito interessava aveva questo punto dodici
Il suo contributo sul voto usare bastoni
Passi in risposta alle accuse mi sposto
Malato qua
Buonasera a tutti allora grazie innanzitutto luogo pagano e all'Associazione Marcello De Cecco per avermi invitato cercherò di essere abbastanza Breve e mi occuperò di quello che un po'un profilo di ricerca seguito negli ultimi negli ultimi anni
E cercherò di partire però tra Marcello De Cecco in memoria di quello che Marcello De Cecco affatto ricordando questo bellissimo libero del due mila che in qualche modo riassumeva una serie di articoli che lui aveva pubblicato molto fuori dal coro in quegli anni
In varie in vari posti soprattutto sulle dinamiche del capitalismo italiano e rifacendomi anche a uno dei cavalli di battaglia di Marcello De Cecco che è stato quello del analizzare il ruolo delle piccole in prese e soprattutto il ruolo dei commercialisti come veri manager delle imprese italiane
E sul piccolo è bello Marcello De Cecco ha contribuito con numerosi contributi su questa retorica del del piccolo è bello e su questa cosa che lui riteneva veramente fuori dei tempi già molti anni fa
Perché l'Italia non cresce non cresce più
Sostanzialmente una delle interpretazioni che più diffusa e quella dell'Italia e è stata travolta da un'ondata di globalizzazione
Che è caratterizzata nel lungo periodo da una scarsa concorrenza e e a dei mercati troppo rigidi soprattutto si pone sempre l'attenzione però sul mercato del lavoro
Qualcun altro anche pensato che forse questo passaggio epocale della fine del secolo abbia prodotto un modello di capitalismo ibrido che prima somigliava molto HP abbastanza diciamo al capitalismo renano e poi invece cerca di avvicinarsi al modello anglosassone senza riuscirci
L'idea che ho io questo libro ho già presentato in questo con testo qualche anno fa e che in realtà l'Italia abbia percorso un sentiero di crescita subroutine male di lungo periodo con la presenza di istituzioni estrattive che hanno determinato scarsi incentivi verso le innovazioni e agli investimenti in capitale umano
Hanno generato una ripicca una dimensione di impresa che non ha comparazioni nel mondo avanzato e a quindi portato delle produzioni nella specializzazione in settori molto distanti dalla frontiera tecnologica la bora intensi ebbe con salari ridotti
Per motivi di tempo cercherò magari di saltare alcune delle slide come quelle delle delle interpretazioni che si sono succedute queste libro invece di di cui parlavo e che in qualche modo a questi idea che l'Italia ha avuto sempre una crescita non non ottimale sempre su botti male piste rispetto alle punte potenzialità ma quello che analizziamo oggi che oggi ormai da un dibattito che c'era da una ventina d'anni è che questo declino economico sia dovuto ha dei limiti questa è l'idea che io cerco di presentarvi oggi
Primo problema sono delle regole del gioco che sono state assolutamente incapaci di incentivare la crescita dimensionale delle imprese
Questo è un circolo vizioso che tiene le imprese piccole come Marcello De Cecco aveva in quel famoso saggio cercato di
Di spiegare perché la buona parte della gestione della contabilità dell'impresa in mano dei commercialisti di piccola taglia che ha non hanno interesse a far crescere dimensionalmente le imprese e assecondano al contempo anche quelle che sono le ambizioni degli imprenditori che possono estrarre risorse dalle imprese quindi vivere bene
Senza per questo però andare verso l'obiettivo invece naturale di un percorso dell'impresa di crescere dimensionalmente il secondo aspetto il secondo limite del capitalismo italiano mio parere è un sistema educativo su questi ha investito pochissimo
E conseguentemente una ricerca scientifica su cui non ci sono stati investimenti e che hanno quindi limitato la capacità delle imprese italiane di stare nei settori vicine alla frontiera tecnologica
Diciamo vado un po'veloce su questo poi volevo focalizza l'attenzione anche su alcuni dati
L'idea è che in realtà sono stati non tanto per il un percorso positivo di crescita ma ci sono stati due picchi che sono la pelle poche se volesse cioè l'età giolittiana di crescita economia quando in Italia faticosamente costruisce delle grandi imprese anche con la domanda pubblica e poi la golden age dovrò dello stato molto importante
Questa crescita è quindi determinata da alcuni fattori come sbagli politici il processo di alfabetizzazione italiano è centrato veramente in modo sbagliato cercando di dare le risorse ai Comuni nessuna legge addirittura che era dello stato sabaudo e che e rallentò moltissimo il processo di alfabetizzazione del del Paese perché i governanti piemontesi se vogliamo dare una versione un po'più benevola non conoscevano la realtà del Paese non conoscevano il Sud
Cavour e non era mai stato assurde di Firenze qualcosa se ci pensate oggi abbastanza peculiare
D'altro canto non si non si riesce ad agganciare la frontiera tecnologica perché il sistema della ricerca scientifica un altro lavoro lo lo ha definito come un fantasma cioè qualcosa che c'è non c'è che in qualche modo è molto evanescente
E questo quindi porta a un mix di bassi salari e un uso intenso di forza lavora Schirru
In qualche modo qualcuno potrebbe rispondere qualcuno l'ha anche sostenuto che la risposta razionale alla nostra dotazione fattoriale cioè siamo condannati a stare lì perché non abbiamo risorse no abbiamo materie prime e quindi dobbiamo un po'arrangiarsi l'arte di arrangiarsi
E questo che cosa produce però produce in questa struttura dimensionale assolutamente peculiare
E ha poi portato a quella retorica che Marcello De Cecco ha per tanti anni combattuto del piccolo è bello
Del non tanto della dimensioni non non solo della dimensione ma soprattutto della specializzazione produttiva nei settori
Più tradizionali molto lontani quelli meno dinamici molto lontani dalla frontiera tecnologica
Si vede in questa figura che senza voler essere nostalgici che se noi li vediamo la storia economica del mondo diciamo degli ultimi centocinquant'anni l'unico periodo in cui l'Italia riesce a crescere in maniera significativa
è il periodo e la seconda rivoluzione industriale la golden age quando riusciamo crescere a modernizzare il Paese a creare anche il imprese di grande dimensione che si muovono vicino alla frontiera tecnologica mentre e nelle altre fasi sostanzialmente tendiamo a declinare più o meno rapidamente ma il declino questa curva che vedete
Fatto cento gli Stati Uniti quante il PIL italiano e come vedete al giorno d'oggi non è molto distante dal livello che era a
Subito dopo l'unificazione
Del Paese negli anni Sessanta e Settanta dell'Ottocento
Sostanzialmente riprendo un attimo e le sono le due interpretazioni
L'interpretazione più mainstream se volete è quella che abbiamo un sistema eccessivo di regole abbiamo un mercato del lavoro inefficiente anche perché i sindacati hanno un'attitudine molto conservatrice e una Corporate Governance che non tutela gli azionisti di minoranza questo è un po'la l'interpretazione è stata dominante del declino italiano nel dibattito recente
L'interpretazione che io suggerisco è che alcuni problemi istituzionali ci sono ma questi problemi istituzionali non sono necessariamente legati al malfunzionamento di alcuni mercati specifici sempre il mercato del lavoro ma sono più ampi e e si estendono alla regolamentazione Bielli attori degli altri dell'interazione fra attori economici e anche in maniera più specifica la corporate governance
E un'altra delle idee che io ho e che questo fallimento istituzionale non è rivolto a favorire gli interessi di poche lobby di grandi sistemi oligopolistico sì ma molto spesso avvantaggia link gli interessi di una minoranza che poi non so quante minoranza silenziosa che si può comprare l'auto come Marcello De Cecco ricordava in più occasioni all'epoca i primi sub con intestando però all'impresa l'autore beneficiando quindi molto spesso di questa diciamo forma istituzionale questo insieme di leggi che non sono i esclusivamente non hanno il solo esclusivo obiettivo di favorire pochi capitalisti cattivi ma questo si diffonde molto in realtà ed è probabilmente qualcosa che si può far risalire a quel patto post Seconda guerra mondiale
Fra Democrazia Cristiana il Partito comunista che è stato quello che poi ha dato il l'avvio a questa industrializzazione leggera del paese che secondo me a una serie di problemi
Vado un po'più veloce e faccio vedere quello che sono due modelli di competitività italiana che non sono ripresi in questi casi da dati ma sono ripresi da due fonti letterarie la prima è questo signore peraltro è stato anche deputato o senatore delle insomma comunque parlamentare
E che ha scritto questo libro che nel due mila undici ha vinto il Premio Strega e che si chiama Edoardo Nesi e che ha scritto un libero del una storia diciamo di Prato della di industrializzazione di Prato
Dove racconta leggo soltanto la parte in rosso che è un'impresa grazie poteva azzerare ogni costo di ricerca e sviluppo di fiere di pubblicità di consulenze stilistiche
Perché la cosa davvero bella la quota veramente strepitosa era che non bisognava essere un genio per emerge perché si faceva facevano i soldi anche i festoni come si dice in Toscana
Purché si impegnassero purché dedicassero tutta la vita lavoro cioè non c'era bisogno di ricerca e sviluppo bastava stare lì e produrre
Del resto è quello che si ritrova anche in questo straordinario libro di una storia che oggi è stato un po'riscoperto Lucio Mastronardi che nel meridionale di vigevano
Scriveva sempre riprendendo quelle che erano le intuizioni di Marcello De Cecco
Che in mezzo alla piazza ossequi atto come il Messia sta passando l'avvocato Racalmuto un siciliano da anni prima non mi esprimo commercialista della scelta tiene un quaderno nelle mani su questo c'è stato anche uno strepitoso film
Di Alberto Sordi che racconta questa l'idea cioè che
Con delle regole del gioco un po'non proprio precisa che non favoriscono la competizione ma che
Permettono di diffondere questa diciamo cultura dell'illegalità si potesse essere competitivi e quali sono quindi i problemi del Paese riassumo Vespa velocissimamente
Il capitale umano vedete questi sono gli anni medi distruzione della popolazione
Nel lunghissimo periodo dall'unificazione ad oggi e vedete che l'Italia si muove lontana dai Paesi in più avanzati
Il secondo aspetto una delle delle tesi di anche di Emanuele la persistenza del gatto regionale qui abbiamo su un un asse il ranking in termini di povertà oggi sull'asse orizzontale il tasso di alfabetismo della popolazione all'inizio del Novecento
E vediamo che le posizioni sono sostanzialmente le stesse cioè il sud che molti nel quadrante a sinistra in basso mentre le regioni del Nord stanno a destra in alto cioè un qualcosa che non sia invertito quindi un capitale umano che ha un forte differenziare rispetto a Paesi più industrializzati in ma che è anche un forte divario all'interno del Paese
L'ultimo aspetto sempre sul capitale umano è la perché il che non c'è cioè quella coda più avanzata di livelli distruzioni elevati in questo caso possiamo approssimare
Sui laureati e si vede come l'Italia insegue molto molto a distanza i Paesi più avanzati e in questo caso anche la Spagna realtà molto più sopra di noi
E qui noi facciamo la corsa con la Turchia
L'ultimo aspetto l'ultimo dato che faccio vedere sono il numero di brevetti che gli italiani riescano a fare negli Stati Uniti questa è una serie di lunghissimo periodo che parte dal mille ottocentottantatré e anche questa fa vedere che una fase in realtà di crescita c'è stata
Ex sempre nel periodo della golden age però comunque il la capacità innovativa italiana rimane sempre molto molto ridotta e questo era d'altra parte testimoniato anche dalla scarsa indi scarsi investimenti spese in ricerca e sviluppo
Salto la sintesi che probabilmente dice quello che io ho presentato brevemente mah cerco di come il e del resto il titolo del del convegno di presentare due idee di policy per la crescita visto che ora abbiamo forse delle risorse recovery inciso potrebbe spingere a fare qualche politica la prima è il e investimenti in capitale umano
Che probabilmente qualche un tema che non è mai stato nell'agenda anni della polizia tranne negli economisti forse qualcosa sta cambiando oggi
Non lo so ma abbiamo comunque
Delle strutture inadeguate del personale vecchio o il divario regionale che persiste
E abbiamo bisogno di investimenti e non di ridurre i costi quello starving the Beast quello che abbiamo visto negli ultimi anni bisognava affamare
Chi spendeva le risorse e per fare della buona scuola per fare delle buone università servono soldi servono investimenti
Informarsi nel rinnovamento del personale ed anche nell'aumento dare la base di persone che vanno all'università e investire nelle lauree estende altro punto un po'in anticipo sui tempi
Sempre Marcello De Cecco ricordava
Secondo aspetto l'innovazione la priorità strategica e oggi a bilanciare il regime tecnologico deve dell'ICT
E quindi crescere costruire centri di e perché eccellenza
Che siano i centri d'eccellenza che non penalizzano il sistema e che si vanno a ad inserire in un contesto e interagiscono in questo contesto non stanno lì come ciliegine sulla torta
Dove sono state messe da qualche politico qualche anno fa
L'ultimo aspetto riguarda l'impresa
Il vero aspetto secondo me è quello di favorire la crescita dimensionale dell'impresa
Rimuovendo quelli che sono i veri vincoli cioè le regole opache lì gli intermediari che non hanno interesse alla
Innalzamento della dimensione e anche favorire i campioni nazionali anche se son di piccola dimensione di media dimensione cioè quelle imprese che soprattutto negli ultimissimi anni hanno saputo cambiare il loro modo di produrre e si sono agganciate alle catene internazionali del valore
Bisogna però necessariamente secondo me favorire un cambiamento della specializzazione
Non possiamo rimanere il paese che è specializzato nelle produzioni di della seconda rivoluzione industriale magari no della prima addirittura rivoluzione industriale cioè del tessile dell'abbigliamento di vestiario del mobile non solo qui
L'ultimo aspetto riguarda le infrastrutture di cui abbiamo molto bisogno anche quelle immateriali
E molto spesso dovunque ci rechiamo capiamo che è presente la banda larga non è un qualcosa che dal punto di vista culturale
è passato nel Paese perché anche in università di punta del Paese si fa fatica molto spesso ad utilizzare in
In fondo
Ultimo ma non ultimo è la diffusione della legalità un qualcosa che negli ultimi anni è molto peggiorato ma noi siamo in presenza di problemi molto seri da questo punto di vista su due aspetti
L'evasione fiscale l'evasione fiscale dell'impresa che è gigantesca e che sembra non riscontrare un stigmatizzazione a livello di opinione pubblica tutt'altro
E anche direi la sicurezza sul lavoro un tema che mi sembra che non sia anche questo negli accenti da quanto si vede anche come vengono svolti lavori dell'edilizia che vediamo in tutte le città italiane
Vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Grazie per è stato molto interessante come come prima ha particolarmente colpito quella grafico sull'estratti vitale Caligaris italiano che toglie perciò dell'impresa di quattro emesse
Mi ha uno dei punti che mi ha colpito di più e l'intervento di Marcello vasta e quello sul fatto che effettivamente
Non ci sono dei grandi vecchi
Come dire oppure dei delle lobby di potentissime concentrate ma ci sono dei dei gruppi di interesse
Dei gruppi di interesse verso adesso lo so vediamole concessionari balneari i tassi SICE
Abbiamo tante piccole corporazioni non non ci sono non non ci sta il libiche Izzo Ford della situazione via come dire in questa vasta in questi ultimi decenni a spostare diciamo l'interesse determinare scelte quanto questi rallentatori questa Rete di di meccanismi che rallentano tutti i processi va bene affiderei le conclusioni al nostro unico
Dunque in conclusione permettetemi prima di tutto di difendere il titolo di questa sessione anche perché l'ho dato io insomma il capitalismo in famiglia e non il capitalismo familiare
Che intendo capitalismo in famiglia io faccio due esempi per essere chiaro il primo è la fine
C'è una e la FIAT FIAT in cui ci si c'è stato un impressionante regolarità sì sì si chiamava Giovanni andava bene oppure John non la traduzione in inglese sì sì ci chiamava Edoardo andava male e sia alternato un Giovanni con Eduardo con un Giovanni con Eduardo qua con John e questa è la storia diciamo della figlia Check qual era l'idea che il manager doveva essere scelto e selezionato all'interno della famiglia
Siccome lo ai rapporti fra vari figli sono molto complicati di soglie il figlio siano Eduardo i voti si chiamava o Giovanni o John è a questo punto si riusciva poi a fare il salto e il collegamento fra il mondo iniquo
Ora questo permetti il capitalismo in famiglia
Ora è vero naturalmente quello che diceva Coltorti che poi queste persone anche Johnny cioè la laurea in ingegneria non so con come ha fatto non ho guardato le sue cose e cioè ma certamente se diventa o i manager un importante manager non è perché è un buon ingegnere
Ma perché un qualcuno che e Sado non il figlio ma il nipote di su qualcuno per via di questo meccanismo
Ora questo meccanismo come meccanismo per gestire intrisi IG dissimile Grandin prese è una deleteria peculiarità italiana in cui non siamo riusciti a liberarci
E notate bene che i modi in cui gli altri Paesi se ne sono liberati sono stati abbastanza complicati sono stati storie complesse paghiamo degli Stati Uniti Salini di voi potete osservare che c'è sì Jobs fonda l'approva coi viene licenziato dall'Apollo di cui era inizialmente proprietario
E poi eventualmente siccome fa bene in altre compagnie ripreso come manager pure non c'è mai l'idea che i figli di Steve Jobs voi dovranno avere un qualche ruolo nell'appunto storie completamente diverse
Perché si arrivi a questo punto si arriva a questo punto in base a degli scontri sociali
Che sono fortissimi disagi uniti fra quelli che erano i Robben Barons come gli avevano loro la classe media e così via l'Antitrust loro primo immediatamente lo Sherman Act nel già nel mille ottocentosettanta ma soprattutto il sei Donati sei tornate fondamentale perché dice che io non posso venire due per cento in una compagnia quindici in un'altra tre nell'altra perché i perché faccio la turbativa del mercato
Quindi o o zero per cento o zero
Virgola uno a uno per cento oppure il controllo
Questo già comincia a creare la strada per avere una compagnia in cui l'azionariato è disperso e c'è una selezione diciamo di tipo maneggiare viaggio reale in cui le imprese gestite da maggio si professionale
Questa è la storia di sale la cosa come si rafforza ancora di più con Roosevelt scusi perché fa c'è un'abolizione delle piramidi
Un sistema di scatole cinesi permette con poco capitale di controllarne tanto e quindi di piazzare voi il figlio e la famiglia in posizioni manageriali questa è la storia americana
Se uno va a vedere la storia tedesca come si esce da questo sistema dinastico
Ma è vero ecco quello tedesco è un sistema familiare ma non veramente di capitalismo in famiglia perché perché ci sono delle regole si determina all'interno della gestione il fatto che quando l'impresa supera una certa dimensione c'è un doppio consiglio d'amministrazione l'impresa la famiglia si ritira del consiglio d'amministrazione di indirizzo e insieme a rappresentanti dei lavoratori poi decide quali sono i membri del consiglio esecutivo cioè del management
Così si è notate bene che all'interno del primo Consiglio i lavoratori stessi possono dire questo era parente vostro però è un cretino secondo me secondo noi interferisce con quella che è la struttura manageriale una buona gestione dell'impresa
Quindi si preserva un integrità di un processo manageriale con questo sistema
Questo è il sistema diciamo Tedesco che si è perché si determina guizzo sia dai miei serio al nazismo in seguito al fatto che c'è questa sfortunata alleanza
Ferrandi famiglie tedesche nazismo e sindacati forti e quindi si deve la cogestione quando i riscontri estremamente forti
Giappone non ne parliamo c'era gliela il sistema Zaibatsu c'erano delle famiglie che erano i gruppi Sebastio quarto politico di questi vengono considerati dagli americani i criminali di guerra
Quindi loro beni vengono espropriati immessi sul mercato e prese divise in piccoli unità
Poi dopodiché che succede che per una storia molto complicata che c'è la crisi anche finanziare quarantanove imbarco in Giappone eccetera eccetera cioè poi una quello che segnava il conoscevo di ognuno di questi pezzi dell'ex ENSE Bazzolo
Acquisisce un pochino della dell'impresa per quindi al Complesso zar pazzo diventa grezzo diventa un qualche cosa che possiede se stesso ognuno possiede un po'degli altri e quindi in qualche modo si odo possiedono questo è un altro sistema il cui il Giappone esce dai vincoli del capitalismo familiare e questo lei termina lo sviluppo quindi i balordi in cui si esce dal capitalismo in famiglia non necessariamente i capi militari il capitalismo familiari sono più di uno
Il problema è che in Italia in realtà accelera assolutamente Rucco l'occasione per uscire dal capitalismo in famiglia quando c'è l'occupazione americana che poi questa trasformazione in in Giappone era la fanno gli americani solo che noi siamo sfortunati da questo punto di vista per due motivi
Ivi cosa che ha descritto molto bene Fabrizio Barca devo dire
Per prima che prima di tutto in in Italia sono presenti anche gli inglesi molto più conservatori degli americani e poi perché noi non troviamo di colpo come giapponesi
Abbiamo due anni dal quarantatré in poi in cui si è mai celeri imprese pubbliche che i proprietari imprese private fanno tutti gli accordi del caso per cui niente cambia l'Italia
L'occasione dopo che si viene a creare e
Di che suscitato un grande dibattito in cui devo dire che di nuovo razze a Fabrizio sono riuscito un po'a
Binder nel qualche cosa è stato il dibattito si predilige azione in cui c'era assolutamente la coscienza che il sistema manageriale di autonomia del management di questo processo per cui non si selezionava qualcuno in base allegami diretti o indiretti familiari ma in base a un merito di un qualche tipo
Con tutti i suoi difetti lottizzazione c'è in Italia era presente nelle imprese pubbliche finito quel modello bisognava trovare un modello all'americana aderisca eccede
Che garantisse qualche cosa di simile in Italia che cosa invece succede
Ma secondo me succedono essenzialmente due cose per cui la cosa fa finisce male malissimo con la cosiddetta legge Draghi
In cui non si vede questo cambiamento con un cambiamento sistemico come avvenuto in Germania in Giappone o in America
Ma si dice che alla fine ognuno può fare il capitalismo familiare tradizionale farsi d'impresa alla tedesca all'americana o come vuole lui
E questo naturalmente colossale determina che tutto resta come uguale
E perché finisce così ma secondo me per vari motivi
Uno dei quali e che il sistema italiano era un sistema di famiglie forti i sindacati forti
Per una certa inerzia che andava un po'verso il sistema tedesco che aveva vestisse caratteristiche si trattava di passare da capitalismo in famiglia capitalismo familiare casomai con le famiglie la
Ma invece la due cose erano caratteristica di quel periodo uno che la Germania era del Sit meno Europe all'inizio degli anni due mila per cui non era molto attrattivo il capitalismo
Tedesco
E poiché gli economisti italiani siano in gran parte formati in America per cui insomma il modello di Visco nemmeno lo capivano insomma non lo consideravano con un'opzione possibile però dopodiché che cosa succede
Succede un esperimento naturale di cui non ormai a distanza di trent'anni dobbiamo prendere atto i tutte quelle imprese in cui come mostrava anche contorti
C'è stato un lo Stato che ha mantenuto una partecipazione di minoranza di minoranza si ma tale da permettere i di selezionare i manager in quell'impresa ENI ENEL
Film Leonardo
Fincantieri e così via
Tutto sommato le cose hanno continuato andare se continuare a investire laddove si è andati a dare queste in prese a un capitalismo italiano non riformato le cose sono andate male Aldo Salaria investito pochissimo sa d'una tragedia che è fatto così non parliamo del caso di Telecom non parliamo di Alitalia non parliamo di Iva e così via allora a questo punto quali sono le conclusioni
Secondo le conclusioni sono essenzialmente due la prima e che
Teniamo siamo Valmy a non toccare quell'impresa de a controllo pubblico che sono rimaste
Perché finché non cambiamo la natura del capitalismo italiano e l'unica cosa che ci garantisce qualcosa anzi
Che so credo che è un tema che riprenderà Fabrizio inseguito diamogli anche un ruolo strategico ruolo di espansione di entrare in nuovi settori eccetera eccetera questa è sicuramente la prima cosa da fare
Frattanto facciamo una scelta in questo la direttiva europea ci aiuta perché ci aiuta la direttiva europea perché e una nuovo che se non sono è una cosa che dobbiamo fare per democratizzare questa impresa è che quello che diceva prima Emanuele finisce noi questa concorrenza della Germania
C'è la troviamo in casa meno in modo molto reale un giovane nostro io ne ho parlato con tanti giovani mi dice mai guardava le imprese tedesche è un'altra cosa
La dignità che ho il rispetto che ho per il fatto che c'è la codeterminazione come sono trattato
Il fatto che mi sento in una situazione in cui ha un po'incredulo del processo di carriera e così via mi rende qualche cosa che mi dà soddisfazione sento che il merito viene riconosciuto quindi questa è una concorrenza che ci viene fatta e che se non facciamo qualcosa continueranno i nostri migliori giovani andare verso questo tipo di impresa e quindi è qualche cosa che dobbiamo assolutamente fare e quindi la direttiva europea dicendo che dobbiamo essere ai tutti i secondo il Sicet dobbiamo e si era dignità del lavoro dicendo che ci sono questi processi
Una occasione prezzi USA per riformare penso il capitalismo italiano e qua si legano diciamo quest'occasione che ci offre la direttiva europea e invece questa situazione rispetto a cui dobbiamo fare qualcosa che c'è Dada da questa crisi drammatica del capitalismo italiano io mi fermo a questo punto perché ci sarebbe anche il coffee break
Per cui però non so cosa vuol fare il presidente della sessione consentire qualche domanda se sono a favore del Coffey Brecht però prima di di di vale proprio Brecht
Volevo a diciamo ringraziare naturalmente tutti voi per averci ascoltato e professor Coltorti soffre dice il professor basta il professor Pagano
Di averci rappresentato da quattro diverse interessantissimi punti di vista i limiti del capitalismo italiano grazie a tutti ci rivediamo qui tra pochi minuti dopo il coffee break
Tracciano un quarto d'ora abbiamo un'altra sessione sulla direttiva europea la democratizzazione delle impressione direttivo
Sì se in America
Per cortesia tornate e soprattutto smettetela subito di chiacchierare
Deve essere così
Verde
Allora
Le diamo la roba da mangiare in modo che non vada più nessuno la e non ci sia più un motivo per
Vi si incentiviamo
L'emigrazione da quella parte
Ok
Ok questa una sessione in cui noi parliamo di questa direttiva europea
Io non faccio lunghe presentazioni perché quale persone previamente gli ho cessato il mio illustre collega Filippo bello del dipartimento di Economia
Poi sulla destra giusta Lorenzo Sacconi che è un po'filosofo ma anche molto Economist l'unico vino poi abbiamo qua questo è vero questa è la caratteristica parliamo Anna Granda Oria alla Bocconi
Poi abbiamo Benozzo io professore emerito
Di Milano
Venne noto Ulisse che discuterà con nuovi questo tema devo dire che poi l'altra caratteristica di queste persone oltre a essere tutti amici mi e anche che abbiamo già fatto parte di alcuni gruppi discussione sull'argomento
Per cui e le posizioni sono state in gran parte coincidenti ma non del tutto coincidenti
Per quei a me farebbe anche piacere che si trasmettesse un po'del senso del dibattito su queste cose mi disse un po'esteso
Al di fuori del gruppo in particolare in questo caso il Forum dove abbiamo discusso e per questo motivo Vorrei una sessione purtroppo molto più rigida e burocratica della precedente
In cui ognuno più o meno undici dodici minuti anche Lorenzo Sacconi
Perché di solito
E in questo modo riusciamo spero ad assicurare un secondo round in cinque minuti perché così avendo due round voi riuscite a interagire meglio fra i quindi tenete presente che lo dovete proprio tutto dire tutto nel primo round perché qualche cosa
Interagendo con gli altri la potete poi rimandare al round successivo
Detto questo possiamo procedere dell'ordine alfabetico quindi Filippo
Parte del primo
Sono uscito
Ok allora cercherò di essere più veloce del previsto
Grazie a lungo è un piacere essere in questa sessione quindi pagano non c'è anzi
E dunque io forse viene bene che diciamo io e dica alcune cose prima dei degli altri relatori di questa di questa sessione perché e l'idea diciamo dell'intervento e che ho preparato in quello di discutere di alcune delle implicazioni economiche della democrazia sia nelle imprese quindi forse a anche senso dire in maniera più più generale in principio quali siano alcune di queste implicazioni lo farò intendendo per democratizzazione delle impresse
Dando diciamo alla democratizzazione delle imprese un'accezione piuttosto ampia perlomeno in prima approssimazione cui mettendo insieme tutti quei meccanismi istituzionali che consentono ai lavoratori in vario modo di partecipare ai processi di formazione delle decisioni nell'impresa
Partendo quindi da le rappresenta dall'istituzione di rappresentanza shop for cosiddette Middelburg Scanzi disse per passare sindacati e alla codeterminazione tedesca e poi cercherò di mettere a terra queste considerazioni sulle implicazioni economiche
Nel contesto del modello di capitalismo italiano dunque io vorrei partire un certo da una domanda
Se siamo tutti d'accordo come penso che la democrazia sia desiderabile per le organizzazioni politiche perché non dovrebbe esserlo anche per quelle economiche ecco gli economisti non hanno mai preso molto sul serio questa domanda
Perlomeno non l'hanno fatto diciamo così di economisti missili ministri per molto tempo con alcune eccezioni
E quando l'hanno fatto più di recente lo hanno fatto guardando a variabili diciamo così classiche della performances dell'impresa quindi gli investimenti le retribuzioni la produttività producendo risultati spesso ambigui
Io credo che se vogliamo chiederci perché è importante la democratizzazione delle imprese da oggi dobbiamo guardare a un altro aspetto che collegato al fatto che la democratizzazione delle imprese non è il solo uno strumento di redistribuzione dei risultati economici attraverso quei canali cioè retribuzioni investimenti e produttività ma è anche e soprattutto oggi un meccanismo di governo dei processi di riorganizzazione del lavoro e nove in due modi attraverso due canali principali uno che è quello che in questa letteratura perlomeno chiamiamo Giobbe San c'è un'azione su il contenuto dei tasche svolgono i lavoratori sulle mansioni che svolgono i lavoratori dell'impresa
E un altro canale che quota già technology particolare un'azione sulla interni di facilitazione dell'adozione di nuove tecnologie qui proverò a dire qualcosa su questo in principio e poi mi collego al modello di capitalismo italiano partiamo già pesante scusate la brevissima parentesi teorica qui qual è l'aspetto interessante
L'aspetto interessante è quello della complementarietà tra le istituzioni di rappresentanza dei lavoratori e appunto già presa anche su come complessità dei tasca che vengono svolti da lavoratori
Da un lato le forme di rappresentanza restituzione di rappresentanza sono un meccanismo di protezione dell'investimenti specifici che i lavoratori fanno sport prevalentemente in capitale umano
Dunque task più complessi tendono a favorire a alla nascita spontanea delle situazioni di rappresentanza nella misura in cui queste sono appunto dei meccanismi di protezione
D'altro canto le istituzioni di rappresentanza dei lavoratori svolgono anche una ruolo diciamo così e sono anche un meccanismo di Comit mente dei lavoratori quindi sono lo strumento attraverso cui lavoratori si impegnano a mantenere gli impegni diciamo consentano dell'impresa
In questo senso le istituzioni rappresentanza possono a loro volta a favorire l'adozione tasti complesse da parte datoriale
Perché i tasti complessi sono quelli difficilmente monitorarli
Questa doppia causalità diciamo dar luogo a quella che in economia delle situazioni si chiama equilibrio o equilibri organizzativi multipli cioè da un lato si hanno Giobbe San più ricchi in presenza di situazioni di rappresentanza di meccanismi di rappresentanza dall'altra si hanno invece giorni fa in più poveri in assenza di queste istituzioni
Ora chiusa la parentesi teorica se guardiamo ai dati questi ci dicono che c'è una rischio di automazione una routinaria età se volete delle mansioni dei lavoratori che molto eterogenea fra imprese anche all'interno la stessa classe occupazionale
In un lavoro crescente con alcuni promotori che in alcuni voi conoscono come Fabiola Endine Gaber Bordin abbiamo verificato con dei dati europei a livello di lavoratore che infatti c'è una fortissima correlazione fra la presenza di meccanismi di rappresentanza dei lavoratori
E routinaria età delle mansioni questo un grafico preso da quel paper che fa vedere come tasche sono più frequentemente più ricchi proprio in presenza di situazioni rappresentanza dove ci sono istituzione di rappresentanza si svolgono più frequentemente tasca meno monotoni
Si interagisce il più con le persone si lavora più frequentemente intima si svolgono tasca più complessi si fanno più tipicamente attività di formazione
Questo grafico che fa vedere la relazione a livello di medie paese fra copertura della forza lavoro da parte di istituzioni di rappresentanza in particolare qui sono sindacati Wars Council e un indice di Automated abilità cosiddetta dei dei task delle mansioni c'è una forte correlazione negativa questo potere che c'è un minor rischio di automazione tipicamente né modelli a più estesa sindacalizzazione sulla destra vedete Linea Blu i paesi del modello scandinavo quando guardiamo alla Giotto e tecnologie
Quello che l'altro analisi empirica che i dati ci mostrano e che le istituzioni rappresentanze hanno tipicamente facilitato la Technology trazione processi produttivi o ne hanno attenuato i costi qui ci sono diversi Pepe molto interessanti che hanno studiato la il con testo tedesco
Non guardando la codeterminazione per la verità ma guardando al ruolo degli Awards Council se e dei sindacati e hanno mostrato che ci sono minori effetti occupazionali negativi dovuti alla robotizzati Simone in dove ci sono più sindacati dove c'è più copertura sindacate sindacale più tipicamente lavoratori vengono ricollocati il tasca astratti in risposta all'introduzione dei Robots all'interno delle imprese e si fanno più tipicamente attività di rispedì di riqualificazione e più frequentemente in presenza di degli Words council sì sono andata digitalizzare soprattutto le mansioni più pesanti qui si è facilitata la digitalizzazione delle imprese in risposta alla diciamo pesantezza delle mansioni
Con alcuni depuratori che citavo prima abbiamo cercato di estendere la copertura internazionale di queste di questo tipo di analisi abbiamo mostrato abbiamo verificato che infatti c'è una forte complementarietà a livello europeo
Quando tutti i Paesi europei fra istituzioni rappresentanze dei lavoratori e pratiche e di gestione delle risorse umane funzionale l'adozione delle nuove tecnologie qui vedete in questi grafici la relazione fra di nuovo presenza delle sezioni rappresentanza e adozione di proposte e tecnologie digitali nelle imprese
E quello che abbiamo verificato e che in tutti i Paesi c'è un differenziale positivo in termini di adozione di Robots e di tecnologie digitali nelle imprese
Dove ci sono anche meccanismi di rappresentanza dei lavoratori
Nato a mentre su questo che ha fatto dell'econometria cioè questa roba e diciamo consiste in un diciamo così resiste anche quando si controlla per tutte le caratteristiche dell'impresa il settore di attività legate sì che la forza lavoro e così via
Allora come vi dicevo invece quando da diciamo l'oggetto dell'analisi le variabili classiche della produttività delle performances dell'impresa
I risultati sono più ambigui se abbastanza consolidata o il il risultato l'evidenza secondo cui la
Diciamo i sistemi dove giocano un ruolo più importante sindacati
Se abbastanza consolidato diciamo risultò secondo cui in quei in questi sistemi c'è una minore disuguaglianza dei redditi su questo c'è un bellissimo Pepper
Citato qui di Cile SNAI Due che mostra come nel medio lungo periodo negli Stati Uniti si sono sembrate infatti una riduzione da disuguaglianza proprio in presenza grazie al ruolo dei sindacati
Dicevo quando si guarda Investimenti retribuzioni e produttività diciamo i lavori recenti in particolare che si sono focalizzati sul modello di codeterminazione tedesca fanno delle dei risultati più ambigui
Sembra esserci un moderato Effetto sull'accumulazione di capitale produttività e uno scarso effetto sui salari
Se è interessante questo tipo di risultato lo è perché ci permette di vedere quali sono di capire quali sono le criticità principali del modello di codeterminazione in particolare ciò che emerge da questi dati e che e il modello dico determinazione si è dimostrato più efficace nell'avere un effetto importante su la produttività delle imprese sulle retribuzioni dove c'è un solo modesto trasferimento d'autorità sostanziale
E dove ci sono quelli che vengono tipicamente chiamati surrogati istituzionali cioè altre istituzioni che svuotano a le funzioni della codeterminazione in una qualche misura per esempio una forte astensione dei contratti collettivi
Un forte ruolo dei sindacati ed è la protezione all'impiego ora a queste criticità a allora cerco di fare in due minuti
Oltre a a queste criticità nel modello italiano
Si aggiungono le due note criticità che di cui abbiamo già parlato cioè il problema della proprietà tipicamente familiare problema dimensionale
Questo è questo che si mediatici che vedete qui li ho fatti elaborando dati dell'inattuate coprono circa trenta mila imprese del settore che settori non agricoli e mi fanno vedere nel panel di sinistra che le imprese familiari più tipicamente hanno un nemmeno agilmente lo sappiamo che per il manager di riferimento che proviene dall'interno dell'impresa più tipicamente fanno meno investimenti circa sviluppo meno formazione meno innovazione
E lo stesso vale per le imprese più piccole che sono quelle che vedete nel panel di destra
Rispetta controfattuale sono imprese fanno ma l'innovazione fruiscono anche meno degli incentivi fiscali per l'innovazione hanno management interno e così via in entrambi i casi
C'è un problema c'è un deficit di rappresentanza in entrambi i casi le imprese piccole imprese familiari sono proprio quelle che soffrono di più e il problema del deficit di rappresentanza
Se lo guardiamo allora da questo punto di vista appunto is del deficit della rappresentanza
Il quadro è abbastanza analogo cioè se guardiamo all'impresa e con copertura sindacale in confronto con le imprese che invece non hanno al loro interno un meccanismo di rappresentanza
Vediamo che il quadro che emerge abbastanza simile a quello che abbiamo visto prima cioè le imprese che non hanno istituzioni rappresentanza al loro interno sono imprese che fanno meno formazione dei dipendenti
Hanno fanno meno circa sviluppo meno fazione attingono meno anche ai agli strumenti fiscali per la promozione di questa attività
Sono poco internazionalizzate hanno una forza lavoro meno qualificata e così via
Il problema della rappresentanza quindi potrebbe essere visto può essere visto come una sorta di terza strozzatura del modello di capitalismo italiano accanto a Prada familiare e al problema dimensionale e da questo punto di vista quindi il tema di policy che emerge è in un certo senso duplice perché da un lato e chiudo con questa slide da un lato c'è una questione che riguarda il margine potremmo chiamarlo intensivo della rappresentanza ciò c'è una questione che riguarda il trasferimento d'autorità sostanziale lavoratori che manca
E la potestà di policy questo si traduce quindi in una esigenza di rendere più efficace il meccanismo di partecipazione efficaci meccanismi di partecipazione
Ma al tempo stesso in Italia c'è un forte problema le modalità di apporto problema di estensione della dietro per estendere la rappresentanza cioè c'è un deficit sul margine estensivo
Che è più Chirico appunto nelle imprese piccole imprese familiari ora naturalmente queste tre dimensioni sono collegate fra loro c'è problema dimensionale il problema della proprietà e problema dalla rappresentanza
E in questo senso quindi dal punto di vista di Parolisi
L'idea diciamo di cui discutiamo adesso è quella di guardare diciamo ha una visione di proporre una visione integrata che tenga insieme questi tre aspetti e che guarda il problema della rappresentanza della democrazia nell'impresa come una terzo pilastro se volete
Per una riforma del capitalismo del modello di capitalismo italiano io qua mi fermerei lasciando un punto interrogativo per sentire
Ovvio
Sì Geremia voci potenti
Grazie grazie Ovo grazie anche per l'invito ma io vorrei partire dal contesto già qualche osservazione sul contesto in cui si inserisce oggi il tema della democratizzazione e le iniziative di carattere europeo
Allora il primo punto da sottolineare e che noi non viviamo più in un modello cosiddetto comando e controllo
Nel modello comando e controllo lo Stato cosa fa spende un sacco di soldi per fare delle leggi molto precise che definiscono esattamente quello che non si può fare quello che si può fare
E spende ancora più soldi per controllare che tutti quanti rispettino queste norme questo modello non esiste più
Lo Stato non ha più questa capacità questa forza e questi soldi noi viviamo in un momento in un modello così detto in sentito in veste che vuol dire che lo Stato cerca di sfruttare gli stessi privati per far sì che si comportino bene
E che diciamo così siano lo strumento per l'attuazione delle stesse norme il Private Enforcement cosiddetto pensate alle class action eccetera eccetera
Allora se noi prendiamo atto di questo che è un fatto fondamentale
Ci vediamo prima di tutto conto di una cosa
E cioè che l'obiezione che viene fatta normalmente nei confronti di queste iniziative e cioè mano ma queste son cose politiche ci pensi lo Stato non ci devono pensare alle imprese oltre a essere inaccettabile la vecchia tesi di fredda
Oltre a essere inaccettabile insieme e anche del tutto obsoleta perché fa riferimento ad una realtà che non c'è più
E chiaro
Perché questa realtà non c'è più perché le norme sono diventate Alierta è diventata sempre più complessa le aspettative nei confronti delle norme sono diventate sempre più articolate
Ed è molto difficile fare delle norme precise che siano accettate soddisfino tutti
Forse tutti ricorderemo l'episodio tragicomico dei congiunti durante la questione del Cofide
Dove tutti i telegiornali parlavano diciamo chi sono i congiunti sono i cugini allora si lamentano Gizzi sono i fratelli allora si lamentano le mamme c'è una roba assurda
Che però era comica
Ma nello stesso tempo tragica perché faceva vedere qual era oramai nell'impossibilità di fare delle norme sufficientemente precise
E in grado di governare completamente la realtà questo è sempre stato così ma oggi lo è ancora di più
La seconda ragione e che gli amministratori delle società a queste più specifica sono stati abituati da decenni Rizzieri e dello shareholder value hanno autolimitarsi
Cioè sono stati semmai abituati all'idea che c'è appunto la divisione dei compiti per cui non spetta al loro cercare di raggiungere degli obiettivi sostenibili apprezzabili eccetera eccetera anzi
Allora a questo spetta al legislatore
A loro spetta trovare tutti i brutti che ci sono delle leggi e che possono consentire di fare grandi profitti questa è la mentalità che viene in in immessa negli amministratori deleterie dello shareholder value
E dalle teorie di fede ma e sono quelle con cui molti amministratori a norma ecco imparato a a ragionare e cioè che il loro scopo non sia quello di rispettare lo spirito della legge ma quello di trovare i buchi dentro la lettera della legge
In materia fiscale questo è una roba gigantesca tutti conoscono le politiche cosiddette fiscalmente aggressive dove le imprese pagano un sacco di soldi della gente che ha il solo scopo di cercare i buchi per non pagare le tasse
L'ultimo fattore che determina l'impossibilità di ricorrere a un sistema comando e controllo e lo strapotere raggiunto dai soggetti che dovrebbero essere controllate
Oramai le imprese hanno delle dimensioni tali che non è pensabile che lo Stato da solo riesca a controllarle le famose Bic mentre i famosi tre
Fondi passivi da sole controllano risorse per più di ventidue trilioni di dollari lo vogliamo riportare al per per al il PIL italiano che due uno qualcosa di questo genere beh
Siamo a dieci undici volte il PIL italiano
Le imprese di Forbes e quelle del Global due mila tutte insieme hanno quarantasette virgola sei trilioni di fatturato e cioè venti volte il PIL italiano ma di che stiamo parlando quando diciamo lo Stato vada a controllare questi signori
E questa è la prima ragione per cui non funziona il sistema comando e controllo e bisogna pensare avvia alternative ci sono anche delle ragioni più specifiche che riguardano proprio la struttura della società per azioni
La struttura della società per azioni far sì che sia difficilissimo operare la deterrenza
Cioè chi paga per le malefatte delle società per azioni questo è un problema gigantesco
Cioè e difficilissimo gente senz'anima
E senza corpo da mettere in galera
Questi chi paga per le compra quello che fanno questi le sanzioni spesso finiscono per colpire dei terzi innocenti costringono le imprese a licenziare a ridurre il il qualità dei prodotti di esprimerci tre eccetera
Poi la durata media del possesso delle azioni che credo sia arrivata circa quattro mesi fa sì che al momento in cui si va a sanzionare i soci sono completamente diversi quindi chi ha guadagnato ha guadagnato e se ne è andato al chi paga è uno che non c'entra assolutamente niente
Gli esecutivi specie quelli beh remunerati corso cotte non sono disposti ad assumere qualsiasi rischio possa nell'immediato aumentar i loro guadagni perché tanto quando arriveranno le grane non ci saranno più puri
Perché anche la vita degli esecutivi è diventata credo sui cinque anni o qualcosa di questo gene questo l'abbiamo visto in un sacco di situazioni
La più famosa Siemens quando ci fu la famosa il quando gli americani scoprirono che oroscopi il corrotto mezzo mondo oppure Volkswagen tanto per citare due società che hanno il famoso sistema dualistico sistema dualistico accentua di responsabilità
All'interno dell'impresa perché più si moltiplicano gli orchi più difficile andare a colpire i fondi che erano soci di Siemens dovettero minacciare l'assicurato è perché facesse reazioni contro Klinefelter von Pierer perché quello se non li avrebbe mai fatte e poi le tre vennero tracciate
Un'ultima ragione
Ed è almeno altrettanto e forse più importante degli altri due
E che se non riusciamo a introdurre una regolazione del comportamento delle società attraverso un intervento degli stakeholder lo faranno i soci privati
Lo faranno le audizioni le audizioni considerate come se fossero un solo azionista avevano già qualche anno fa l'ottantotto per cento
Di L. cinquecento
Prive in prese di standard e in futuro quindi praticamente controllavano quasi tutto il sistema se non si contrasta questo tipo di potere
Non c'è niente da fare
Questo io credo che è un punto che oramai è ben chiaro a una parte dell'Unione europea non ha tutta purtroppo sì forse neanche la parte maggioritaria
Ma gli sforzi che la Commissione sta facendo da decenni per cercare di intervenire sulle imprese e sul loro comportamento dal basso è secondo me manifestazione di questa consapevolezza
E cioè del fatto che o si riesce ad intervenire dal basso diciamo appunto a democratizzare la gestione dell'impresa e del modo in cui vengono fatte le scelte osceno non andiamo da nessuna parte
Mi riserverei di dire qualcos'altro
Mi piace dalla Bibbia può darsi che io usi Lanna solai ma forse forse sì forse no
Ad ogni modo c'è c'è una slide una
Ecco
Il percorso
Dunque io vorrei
Mi occupo di di organizzazione quindi ha però manca forse un'ottica collaudato incentrata sull'impresa
Intestazione che fa riferimento al dibattito poiché nel gruppo del foglio indirizzi diseguaglianze diversità che forse usano ma
Buono oggi accettabile è che questo percorso questo contributo era iniziato con queste dieci tesi sull'impresa contro i luoghi comuni dell'economia
Ma io vorrei contestualizzare adesso sulla tema delle di questo convegno cioè il capitalismo in famiglia
In esso c'è perché non si sente grazie
Il un limite principale
Che non è solo stato citato soffocare mi pare e che invece stava a un po'allora centro di una critica della dell'impresa come viene solitamente rappresentata
è la perdita che la un non consapevolezza della terzietà dell'impresa uno due era una tesi degli sull'impianto democratico
Che
Oltre alla democratizzazione ulteriore in realtà già
Una
Nozioni né e la regolazione della società e del contratto di società in qualche modo a quindi parlo di appigli di appigli a cui ci si può aggrappare anche nel contesto italiano
Ecco allora la terzietà
Sarebbe fondamentale e ed è anche il motivo per cui
Anche il termine capitalismo e capitalista al punto che continuiamo a usare
Forse potrebbe
Aiutare le riforme quello di forse ripensare a che cosa e chi era veramente l'impresa capitalista e se ancora e tutt'oggi ha senso che che chiamarla tra tale in qualche modo qualcos'continuare a legittimare
Allora il collo che non c'era nel modo capitalistico di produzione dell'ottocento dove è nato il termine
Era la terzietà dell'impresa cioè c'era un padrone dei mezzi di produzione
E disgraziatamente il carattere familiare
Dell'impresa italiana non italiane a questo limite fondamentale a cui tu accennavi con la storia delle dinastie cioè di ridurre Anna
La distanza tra gli investitori fondatori e impresa come soggetto terzo che è stata la grande innovazione del diritto prego novecento cioè la proprietà dei mezzi di produzione è di una persona giuridica terza
Quindi giara terminologia non ci sia non non i proprietari dell'impresa già forse non dovremmo più usarlo ecco e o definizioni vecchio stile tipo che l'impresa capitalistica e quella in cui la proprietà dei mezzi di produzione in capo agli investitori finanziari perché non è così già già nel nel quadro giuridico costituzionale non dovrebbe essere così ecco quindi credo che questo sia il limite più grosso
Della cioè della caratterizzazione familiare ed ENI in particolare in Italia come giustamente mortali perché non è tanto l'identità
Di chi ha titoli di proprietà soglia sugli asset investiti attraverso le azioni attraverso le quote etc che siano componente ha famiglia e amici bravo ombre Bosco ora o terzi
Il fatto è che che comunque non c'è il rispetto della terzietà dell'istituzione al di là dell'identità del proprietario
Quindi io faccio questa premessa anche perché poi rilevi osservazione sulla anche la direttiva alle riforme eccetera in qualche modo le riferiamo Otello che
Di raffronto ecco per dire se vanno in una direzione giusta o non giusta ecco quindi
Il
Dovendo quindi a questi diverse direzioni possibili di riforma
Diciamo temo che una grossa è in fase di sulle finalità dell'impresa e sul responsabilità dei soliti noti
Nei sulla realizzazione del dei figli mio dei professo
Invada in pizzo sia lì comunque abbastanza limitata perché non tocca nessun modo la struttura il potere dei diritti decisione
E quindi si risolve c'è qualcuno che si dice che tiene conto vedi de de di però la il Len forse avviliti di codesta
Di questi
Direttive di queste risoluzioni è piuttosto bassa come tutti diciamo le le le cose che hanno che fra me e poi con gli obiettivi perseguiti no che sono la cosa più difficilmente verificabile
In generale
Dunque in quindi focalizzarsi sulla struttura ecco sporgenti sulla struttura con un altro
Sulla struttura e sui diritti c'è un'altra caratteristica delle risoluzioni in discussione in Europa
Che credo che nella nostra discussione che abbiamo avuto precedentemente
Ha espresso meglio di tutti di Ray Michele Grillo una comunicazione internazionale è possibile invertire la logica anziché specificare nel dettaglio gli obblighi
Specificare chi ha diritto di uccide
E questo è un altro punto importante che potrebbe essere una critica alcuna critica secondo commentarli o no alle alle direttive europee che peraltro ben vengano ecco tutto tutto otto tutto va bene
Tuttavia una logica contrattuale cioè il contratto con me i gli Executive fra direi renderlo dettagliato e specifico intuire con tutta una serie di di di aspetti di cui molti col poco verificabili che deve
Ecco
Che che i soggetti dovrebbero rispettare ecco
Testa diciamo che è una logica in qualche modo di dia di contratto che vorrebbe essere completo che completo non può essere quindi con le gambe un po'anche alle a piagati dei contratti se vogliamo ecco in queste condizioni è una soluzione è invece di specificare faccio fare certo desse proprio con con clausole molto precise e dieci e e definire chi
E secondo quali procedure decide
E dopodiché si potrà anche adattare alle circostanze eccetera quindi diventa fondamentale la la struttura di rappresentanza appunto al la l'ampliamento vorrei dire di un assetto che
è già un po'democratico nel senso che il la la costituzione di una società in un legalmente riconosciuta in un ordinamento costituzionale
Democratico non è che viaggia nel vuoto non è che si può scrivere qualunque tipo di Statuto l'impianto
è comunque o del voto per testa o dei voto pesato alcuni investimenti comunque ci c'è qualche principio ci sono organi di controllo quindi qualche principio
Bene dia democratico che tra l'altro storicamente
Sentiamo inadatte dei tempi quand'è nata lo ritiene effettivamente si sono accoppiati di rammenti diciamo del delle società quando sono state inventate gli ordinamenti degli Stati
Allora nascente ma lasciamo stare conclude dice c'è anche ricerca storica che ne mostra anche una qualche comune origine mandando sulla quindi quale specificazione io credo diversi livelli in realtà quattro
Il primo di cui solo tre sono trattati di Roma il primo è sulla scena come d'impresa
Ecco per per fortuna nei nostri sistemi non ci sono solo in prese diciamo società di capitali che
Ci sono anche altre forme
Più o meno temperato intanto c'è un grosso settore cooperativo tanto per dire quindi per quello che è anche il sistema perquisirmi
Cioè valorizziamo anche la varietà delle delle forme di impresa questa varietà sta aumentando in Europa
E alcune di queste innovazioni sono anche adatte alle piccole impresa per esempio vorrei citare una legge nuova che adesso in discussione nel sistema forse per Giusto più simile per molti versi anche a quell'italiano dove anche loro dicono addio abbiamo il capitalismo familiare cioè quello tedesco
Che a una nuova legge che per me permetterebbe diciamo
AN
Società a responsabilità limitata che sono quelle più frequenti le che è fare per loro
Di via vietare la a proporre la distribuzione dei profitti dell'impresa la chiamano Stewart o una scelta che ha beffato
Quindi era in ma e esistono e gli investitori diciamo è una via di mezzo tra una fondazione perciò non può distribuire gli utili deve rinvestire
è una quindi a e ha nel nella giustificazione interessante che loro propongono alcuni aspetti dell'impresa familiare ma senza famiglia
Cioè è un'impresa per le future generazioni che per le future generazioni sono i tuoi figli
Ho detto ai nipoti bensì sono le future generazioni che
Entreranno parteciperanno a questa impresa
Quindi questo come forma
Legale dell'impresa che per fortuna
Ma
E varia io poi per per quel che riguarda
Riusciamo ad andare sulla prima e unica Sly ecco sui quattro livelli questo è complicato no ed è un degli ma i livelli sono in alto a destra cioè
I tre livelli che vecchie che si possono e di cui abbiamo discusso testo così così disponibile spesso come su cui è utile discutere sono gli organi in termini di organi Esterne i parti ai contratti e le norme e le leggi
Tutto possano intervenire in un processo di democratizzazione dell'impresa quello che su cui veramente siamo indietro e la segmentazione dei RAI fonte o degli stakeholder se vogliamo chiamarlo cioè quali sono le categorie sia diritto a cosa cioè ecco un aspetto
Anche
Peraltro non c'è affatto nella direttiva europea ma c'è nelle proposte del Forum per esempio quali organi si possono creare allora
Si crea un consiglio del lavoro della cittadinanza in cui sono dentro tutti
Ho oppure questo come in parte è stato discusso adesso qui è intervenuto il ministro Orlando ha mantenuto riunione in cui son Patrizia hanno partecipato altri che hanno responsabilità politiche e che giusto
A mio avviso non del tutto a torto hanno sollevato il problema di di una diluizione poi del potere dei diritti decisionali disse si diciamo significa opta per un Consiglio generalizzato comunque
Sì scusate il focus più micro di tipo organizzativo io partirei da ogni categoria dava segmentazione più dettagliata poi si si fa in tempo ora righe raggruppare no
E quindi un inizio di segmentazione
Ceppo cercar di capire per esempio per chi fin qui si è capire si è parlato di investimenti nel capitale umano
Dov'è il problema grosso
è che spesso i detentori capitale umano lo investono nell'impresa e che gli investimenti quando ci sono non vengono riconosciuti e che questo sta molto alla base anche del
Diciamo della perdita del capitale umano in cui abbiamo investito
E che non ci ritroviamo ha fatto
Più ma diciamo questo posto frase Jacko anche in un modo che mi sembra accettabile
Anche da me Lista Castelletti inverse Pezzangora qualche titolo direi di ricompense riconoscimento perché ti del diritto di di proprietà
Bianco sul rendimento dell'impresa peccato che su tutti gli investimenti di natura di conoscenza di capitale umano questo viene non viene normalmente riconosciuti potrebbe esserlo nelle piccole imprese io penso di sì
Perché no
Perché no
Il no cioè il parliamo di anche di aspetti micro allora io ho studiato parecchio per esempio le nuove impresa
Che qui felice ma quelle piccole sono i settori tradizionali non mi trovo tutto d'accordo del tutto accordo al di là di quante sono ce ne sono tante e sono interessanti
Quel che reggono normale le di imprese innovative ad altissima tecnologia anche nei settori tradizionali uno sei metri coltura piuttosto che in settori considerati tra in cui IMI affetti chi investe idee
E pochissimi soldi a sostanziale riconoscimenti intermedia di azione di titoli di diritti a fronte di investimenti di capitale umano allora questo c'è c'è nelle imprese piccole
Non sarebbe
Diciamo impossibile
Proporlo come come riforme in FP anche in ambito di di di governo dell'impresa in tre di diciamo dell'imprenditorialità si fa questa chiudo questa distinzione tra quelle familiari e quella innovativa
Perché la logica è completamente diverso
Sul piano della ecco d'
Due altri esempi perché poi non ho più tempo
Bisognerebbe a rompere la cappella rimanda dinasti trazione dell'impresa allora in questo caso non si vede perché non ci possano essere delle regole uno hanno avuto diciamo del
Che Lea norme anche a livello legislativo che
Richiederanno
Nelle grandi superiore più o meno grandi prese
Nelle grandi fosse
In maniera ma diciamo
Manda storia
Che egli ha nomine dei dirigenti
Siano trasparenti
Cioè trasparenti vuol dire come i nomi dei professori universitari con dei curricola con dei a comitati Esterni con o o con dei via
Diciamo presto per spezzare il diciamo nelle piccole imprese familismo nelle grandi imprese nepotismo di altra specie no perché ecco anche se
Mi viene in mente e il fatto di renderlo in qualche modo
Obbligatorio ecco questo come me Meo
Cioè se segna flessibili Alon Liel lei l'insegnamento del premio Nobel Dekker che voleva i patti prematrimoniali obbligatorio perché questo solleva
Dalla responsabilità e dalla pressione sociale amiamo i nomi a ammiravo il patto prematrimoniale allora non mi ha non mi vuole nominare pre solleva i il a l'impresa dalla pressione sociale della della famiglia stessa
Per perché si deve fare è la procedura giusta non è che non ti vogliamo bene perché se il nostro figlio ipotetici qui la butto là ecco quindi un
Se si segue una una
Ecco
Una linea di questo genere si andrebbe a una differenziazione eccessi andrebbe intanto una rappresentanza in consiglio di amministrazione almeno di alcune categorie
A e a una differenziazione tra consigli interni eventualmente consigli di cittadinanza di territorio
Che potrebbero far leva visto discutere capitalismo sul carattere detti corale quindi qualcosa che mi sembra applicabile anche su questa scala
Dunque inizialmente mi sento in dovere di fare riferimento a questo mondo elemento del del titolo cioè si parla di direttive europee come gruppo di lavoro peraltro tutti quanti quelli che partecipano a questo tavolo rotondo gruppo di lavoro
Sui temi della democrazia economica del Forum disuguaglianze diversità abbiamo insieme chi più chi meno contribuito
A questo commento
Contemporaneità non vorrei che ci fosse troppa enfasi su su forse mi aspettavo Francesco De Nozza nel parlasse di più ma insomma inizialmente diciamo questa direttiva europea parla in realtà ad altro parla di voi è forse una sul tema dei diritti umani delle violazioni dei doveri di rispetto dell'ambiente ma apre uno squarcio un un per
Un varco sui temi dei doveri
Degli amministratori collegando qui il dovere di amministratori di avere società ai temi della sostenibilità
E questo naturalmente a apre la pole possibilità di collegare a questa definizione dei doveri degli amministratori
A una
Nuova definizione dell'interesse sociale del pathos dell'impresa qual è questo pathos al quale collegato il dovere degli amministratori e dall'altra parte apre la strada alla partecipa a riferimento è la partecipazione degli stakeholder perché riferirsi a loro interessa i senza che si partecipi non sembrano avere molto senso come abbiamo scritto in quella in quel commento
Queste sono le due questioni che quindi secondo rispetto ai alle possibili sviluppi degli dei dei processi riforma livello europeo si pongono e su questo giusto per rispondere l'abbiamo pensato in anticipo ma insomma per rispondere a sollecitazioni di Ugo ore rendiamo anche un po'conto della discussione che vi è tra di noi e che si può svolgere sul tema cioè
Occorrente cogliere questa opportunità del riferimento alla sostenibilità nel darsi dizione dei doveri di amministratori e quindi a una modo d'intendere l'interesse sociale occorre una visione degli stakeholder Cheli inglobano State diciamolo portatori di interessi ideali o di lunghissimo periodo oppure far riferimento a coloro che hanno interessi materiali specifici nell'impresa questa è una questione che abbiamo cominciato a discutere e che è aperta in relazione a quello che scrive descrittori in discussione
Un'altra questione
Possiamo c'è un rischio lo dicevo Orhan
Che farà riferimento genericamente a un parto russo così come hanno fatto anche i manager della pensassero al tempo ormai più di due anni fa tre ormai
Con riferimento agli stakeholder lascia ampia discrezionalità oppure questo dovrebbe essere perciò risolto
Dando poteri diversificati
Ma questo non crea a sua volta un problema di arbitrarietà cioè se mettere semplicemente i indica in capo al ai ai potere esercitato in un processo di contrattazione all'interno dell'impresa
Non fa sì che poi prevalga il più forte che mi abbia fattispecie sarà chi ha diritti giuridici
Più sostanziosi
Naturalmente questo apre tutto il problema che un spolverate di una di partecipazione conta ben poco diciamo
Diciamo metti due membri in un consiglio d'amministrazione di dieci non è cambiato nulla diciamo così e questo è da empowerment male quanto empowerment
Io ho la sensazione che sia per porre un limite alla discrezionalità degli amministratori quando si allargano questi questa mozione di interesse agli stakeholder
Intesi inclusi quelli di Cannes ha bisogni viale tra l'altro è ovvio che maggiore la prospettiva i dializzati questi interessi
E e più difficile alla rappresentanza effettiva perché chi è il rappresentante del dell'interesse per la sostenibilità nell'impresa
Quindi io ho la sensazione che se si vuole da un lato
Vincolare la discrezionalità degli dei gli amministratori e dall'altro
E dall'altro evitare l'arbitrarietà diciamo così del processo negoziale una mozione interesse sociale ci vuole
E questa però ad essere processuale e cioè sfruttiamo un'intuizione rosse a nord verso un'idea del bene ma un'idea del giusto dell'impresa questa è un'idea stiamo che ho discusso
Non tanto con Francesco quanto con la sua coautrice Alessandra Stabilini è un'idea del giusto nel senso che ha un'idea del contratto sociale e quei Fitch ente tra gli stakeholder d'impresa
E quindi quale sarebbe l'equilibrio di contrattazione o l'accordo di contrattazione e quei fichi centri tra gli stakeholder l'impresa
Naturalmente questo nome fa semplicemente rinvio a un processo di fatto negoziate
Perché occorre qualche vincolo e questi centri vuol dire lo status quo deve essere imparziale
Le capacità negoziali devono essere simmetriche
E allora questo autoreti implica lo anche se si può lavorare coi su questa definizione con una naturale interpretazione di concetti per i micro economisti oramai dovrebbero essere scontati anche se non per tutti gli anziani non per Anna che
Nella sua categoria una faro di culture di le intelligenze divisione ampie di interdisciplinarietà ma talvolta persino qual è di Friedman
Questo tema della che che si può essere insieme conflitto e cooperazione rapporto tra gli stakeholders sembra insomma scoperta è questa è semplicemente un'applicazione dell'atto che la contrattazione del vecchio John Nash mille novecentocinquanta
Però diciamo non è immediato
Quindi qual è la visione che dobbiamo avere di questa dove del
Da cosa possiamo più derivare di più dettagli in questa definizione dell'interesse sociale come contratto sociale tra liste col cinque sulla visione micro questa a una presa diretta sui temi dell'efficienza
Se ne abbiamo de dell'impresa la visione tipica della new economy alle istituzioni sta per cui l'impresa è una locazione di autorità soluzione di problemi contrattazioni incompleta
Questo funziona a difesa degli investimenti specifici questa soluzione che è quella che ormai insegniamo nel corso
Funziona bene quando c'è un investimento specifico ma quando gli investimenti specifici sono molteplici implica l'abuso d'autorità come potenzialità che poi nel è un nuovo muore un altro modo di Parre di espropriazione di investimenti specifici sottrazione del Sahara plus e quindi il problema è come correggere questo fenomeno con una struttura dove l'autorità e no non non è non esercita queste espropriazione degli investimenti nove specifici ulteriori e quindi l'idea del contratto sociale dell'impresa abbastanza immediato bisogna por fine a un'interazione di mercato che genera esternalità
E effetti di opportunismo la contrattazione incompleta quindi questi stakeholder fanno partecipa a un'Assemblea anche se esse ipotetica che pone fine a questi effetti dell'opportunismo e di fisco definiscono modalità di cooperazione per generare un sovrappiù
Distribuito equamente Nash della contrattazione senza freni esternalità negative e poi chiedono a qualcuno di loro
Sia esso questo definisce la formale giuridica differenziata dell'impresa è una società di capitali è una cooperativa qualcuno che è più efficiente Della Garlasco ma sotto il vincolo di rispettare il contratto base
Allora questo è un modo da ragione volti abbastanza chiaro scuro me di capire con una visione micro economica ideali contratto sociale dell'impresa al fondamentale difetto che quando poi nella realtà
Questi soggetti negoziano
Non sono simmetrici da dove viene il loro diritto
Di negoziare sulle forme di governo dell'impresa
Non è prete non è dacci natura non è precostituito e quindi ci vuole la tradizione macro la Regione macro e siccome ciò che il e il la cosa interessante che abbiamo apportato con lavora sul lavoro del del Forum c'è Fabrizio quindi cioè un po'parliamo bene di questo sforzo che stiamo facendo perché abbiamo cercato di porre il tema del del governo d'impresa dal punto di vista della giustizia sociale
Questo aiuta perché consente di capire quali sono i i diritti con i quali dovrebbero entrare di stakeholder nel negoziare il contratto sociale dell'impresa dal punto di vista della giustizia sociale
Io la faccio molto cioè il discorso sarebbe complicato ma se ne prendiamo la prospettiva
In teoria della giustizia più che di Eros di di Senna e quindi ciò che dovremmo equalizzatore sole capability is
E capability sono libertà effettive che hanno una componente di abilità è una componente di hentai talmente cioè di possibilità di accedere ha caratteristiche che vengono trasformati in in funzionare bene impari ambiti ad esempio nell'ambito del lavoro
E quindi cosa succede che se bisogna dare tante capability s'e nel mondo e nell'ambito dell'impresa vogliamo massimizzare ok coalizzare le capability sfondano in tali di parte dei degli stakeholder
Essenzialmente in un impatto è una riduzione diretta dei criteri del dell'efficacia i diritti di proprietà perché gli uni sono libertà
Di accedere l'altri sono diritti di escludere
Quindi segreti in facciamo entrare questo elemento i tocchiamo
Quel questa nozione che poi si traduce in una in una Endowment di diritti che la legge diciamo la Costituzione dell'impresa deve garantire a soggetti che poi entro negozi Aranno con libertà privata le varie forme di governo dotati di questi diritti però questo è un è il tema che discutevamo con
Laura l'altra volta sul quale non sono stato abbastanza chiaro
Una questa prospettiva definisce dalla legge il compito di definire diritti o capability che poi sono esercitati in un secondo momento lo fa l'opposto ostruzione al nelle singole imprese possono generare una distribuzione proporzionale ai agli investimenti specifici fatti
Ma dando una priorità a questa base
I diritti che sono limitazione del diritto di proprietà
Da allora se non abbiamo questa visione del di questo interesse sociale o lo costruiamo in questo modo io credo che vengono fuori delle conseguenze abbastanza immediate per ciò di cui abbiamo discusso ad esempio è chiaro che c'è una gerarchia di stakeholder e di interessi non non cioè gli unici interessi stakeholder interni rilevanti non sono quelli direttamente coinvolti negli investimenti specifici
Questi hanno più hanno giustamente di ridurrebbero i diritti di codeterminazione quando si toccano i loro interessi economici che vanno anche implicano anche una potenziale espropriazione dei loro investimenti
Ma nel processo bisogna dare rappresentanza di tutti coloro che hanno diritti derivanti da questa di idea di giustizia basata su mozioni capaci di equalizzazione delle capacità e quindi noi dobbiamo pensare no non a caso abbiamo pensato non solamente o la partecipazione di lavoratori ma partecipazione anche dei lavoratori che non sono direttamente e partecipanti alla singola impresa ma anche dette rappresentanti di interessi ambientali più ampi che non suona enti quelli dei lavoratori
Lì c'è una geometrica alcuni di questi interessi sono e fondamentali e poi in un secondo step intervengono quelli che hanno che fare con la creazione di valore
E la remunerazione di coloro che contribuiscono
Ma naturalmente questo non implica che non ci possa essere una differenziazione io sono perfettamente d'accordo con l'idea ci possono essere camere distinte diciamo così del processo di di partecipazione alla alla Callas da parte di questi di questi soggetti ed è per questo che secondo me li dia dei consigli del lavoro della cittadinanza e la più adeguata perché consente di fare la differenziazione
Non credo che il dobbiamo disprezzare se si entra nella logica di una ridiscussione dell'interesse sociale allora perfettamente senso anche il ragionamento sulla della Vibes singola livello di organi societari
Perché a questo punto comune il rappresentante dei lavoratori non è lì per fare l'interesse sociale definito come massimizzazione del valore per gli azionisti
E quindi ha perfettamente senso pensare anche a questo e però quella letteratura che citava prima Bellocchio e Catherine
Ci dice che solo quando il
I poteri sono effettivi sia dei consigli che negli organi di sorveglianza si vedono delle differenze di né attenzione che i famosi due rappresentanti nel consiglio d'amministrazione delle imprese francesi non fanno alcuna differenza secondo quegli studi
Quindi ha perfettamente senso porre anche questo tema ma non di meno mi pare che era l'aspetto principale rimane quell'altro cioè quello di questi organi che sono più vicini ai agli agli interessi e consente una più ampia parte partecipazione anche diversi stakeholder perché è difficile vedere pensare un consiglio d'amministrazione in cui c'è una qualche forma differenziata di rappresentanza
Dei lavoratori della catena di fornitura di un'impresa piuttosto che di interessi ambientali mentre un consiglio di Sorin consiglio
Come quello che abbiamo immaginato possono esservi queste voci calibrate in base ha poteri diversi per per ultimo concludo dicendo che la connessione con la discussione che la sessione precedente ovvero sia del la strada all'impresa manageriale mi pare coerente nel senso che se
A abbiamo organi nei quali esiste una rappresentanza di interessi
Di ferro si è anche ragionevole immaginare una separazione rispetto a un con una un un organo di gestione
Prettamente manageriale ove una delle capacità manageriale che dovrebbe essere sviluppate e la capacità di trovare punti di mediazione tra questi interessi che sono però presenti
Cosa diversa lasciare alla libere all'interpretazione discrezionale qual è il bilanciamento un conto è discrezionalmente interpretare il come è un po'il modello anglosassone anche interpretato con nella gerarchia di mediazione spetta all'amministratore o spetta almeno già decidere come bilanciare e questo lasciamo ampio margine mentre se journey gli organi
Ieri
Io e così via e si tratti del consiglio di sorveglianza o del Consiglio del lavoro di effettiva rappresentanza di interessi diversi al loro uno schivo di trovare gli equilibri e il bilanciamento da parte del management sembra uno dei dischi che saranno principali del comunque competenze gestionali e è ragionevole che questo sia esercitato con un certo margine di autonomia altrimenti ovviamente sono sempre soggette alla pressione dell'uno e dell'altro quindi in questo disegno avviene secondo me anche un un sostegno e su questo concordo con le parole di Immucor nella sessione precedente per il modello duale cioè per la distinzione tra rappresentanza di interessi funzioni gestionali
Grazie a tutti i verso destra per il bambino
Più o meno io fare in questo modo raccogliere prima delle domande e poi dopo passerei ai gli altri al secondo round così che altrimenti diventa
Soprattutto tanta
Sì c'è qualcuno che vuole intervenire
E questo è più complicato
Far nascere la Fabio Petri
Chiedo scusa non ci vedo bene non non ho visto bene i nomi dopo una breve domanda alla dottoressa crede
Come è possibile questa legge di che lei ha parlato di che vorrebbe creare impresa che obbligatoriamente non distribuiscono dividendi nessuno ci vorrà investire
Questa occhi la domanda al all'ultimo relatore sulla questione dei due rappresentanti che non avrebbero potere
Vorrei sapere se però questi due rappresentanti se hanno diritto di accesso a tutte le decisioni dell'impresa non sarebbero almeno in grado di evitare cose come la Enron
Storie
Di accogliere
Isolate
Allora possiamo passare al secondo ora
Ognuno un po'di
Sì magari non
Sì ma io allora ascolto sono questa seconda occasione per
Ciò mettere agli atti diciamo questa riflessione io
Penso che ne ci diciamo ci sta facendo delle cose molto interessanti
Però si pone secondo me un problema quando tutte queste considerazioni che stiamo facendo
Si scontrano con il contesto produttivo e termini diciamo di caratteristiche d'impresa che abbiamo in Italia
Quando alla fine del del del mio intervento dicevo che è opportuno tenere insieme diversi aspetti di policy quindi il tema della MOC democratica Cell impresa insieme alla questione che riguardava le caratteristiche proprietario di imprese italiane soprattutto il tema dimensionale
Io diciamo avevo in mente facevo riferimento a questo aspetto capitato non è strettamente l'oggetto di questa sessione ma diciamo vorrei che rimanesse agli atti perché venga ben contestualizzato per meno quello che io penso sul tema delle policy per la democratizzazione dell'impresa
Allora parlare di produzione dell'impresa in un contesto in cui le imprese sono molto piccole e ovviamente una questione diciamo dedicata ok
Perché qua non stiamo parlando diciamo di imprese più o meno piccole cessa varando d'imprese che in Italia ha largamente sempre di Terni cinque ha detto quattro invecchia Oprandi questa roba qua
E quando si parla di politiche per la crescita di impresa cosa a cui si anche accennato a Messina precedente io non ho ben chiaro cosa molti di noi a hanno in mente perché io penso che il tema non so affronta pensando a quelle politiche che portano l'impresa di tre addetti
Ad avere cinque addetti con impeto di sette addetti ad avere dieci o dodici addetti il problema rimane sostanzialmente la e quindi rimane sostanzialmente l'al problema della democratizzazione di queste imprese
Credo che il problema invece vada guardato tenendo insieme la questione della democratizzazione e della rappresentanza che come diceva un problema di margine intenzione ma anche il margine estensivo
E tema chiamiamolo con un vecchio termine delle politiche industriali
Cioè c'è una questione che riguarda non come dire la dinamica longitudinale della singola impresa che passa da cinque a sette a detti da tre a quattro addetti
Ma c'è un tema che riguarda la composizione delle intese che ci sono nella popolazione delle imprese italiane bisogna avere meno imprese piccole e tante imprese grandi Nana vere imprese piccolissime che diventano un po'meno piccolissime
Cioè questa questione qui che si affronta sostanzialmente con le politiche industriali io penso che per parlare di una petizione di imprese in un modo che possa poi essere messo a terra con una qualche efficacia e che riguardano dove cosa che per esempio diceva Lorenzo Sacconi cioè sulla questione di un trasferimento sostanziale di autorità a richieda di andare avanti su entrambe le questioni in maniera congiunta cioè questioni politiche industriali e questione della democratizzazione io credo che una piccola impresa di cinque detti setta detti controllato da padre in figlio
Avere il lavoratore che scritto no al sindacato sostanzialmente non risolve nulla
Bisogna guardare il problema da
E rispetto a quella questione economia che l'economia chiamerebbe chiameremo problema della selezione delle imprese
Quindi volevo aggiungere questo permettono agli atti poi se andiamo avanti
Ma visto che tu hai a questo punto fatto questo legame dalla sessione precedente i questa forse a questo punto Laura potrebbe capo troppo dissimile
Mai che è stata
No presso
Ma due punti uno riguardava la sottolineatura secondo me assolutamente condivisibile delle istituzioni del complesso delle istituzioni
Della loro influenza su riassetti che le strutture capitalistiche assumono in particolare per quanto riguarda la dimensione dell'impresa è veniva molto stressato soprattutto nella prima parte della seconda
Ringrazio delle seconde slide sì che abbiamo visto molto sta bissato il fatto che istituzioni non hanno mai in Italia ne attivamente scoraggiato le piccole dimensioni
Su questo vorrei aggiungere che non solo non le hanno mai attivamente scoraggiato ma le hanno attivamente incoraggiante
è un'istituzione anzi diciamo un dispositivo istituzionale
Che le forze politiche e e quindi le istituzioni pubbliche hanno in particolare usato è un dispositivo che ho visto poco stressato qui anche nella relazione del
Precedente e cioè le evasioni fiscali perché c'è stata una tolleranza per l'evasione fiscale fortissima però no Allo scopo di spingere le piccole e medie imprese Iselle piccoli immunità
Comunque a sopravvivere la si chiamava evasione fiscale di sopravvivenza se chiamato anche così
Si potrebbero citare dei fatti pienamente clamorosi qui c'è stata a proposito di istituzioni un'alleanza tra la Democrazia Cristiana di destra
E il Partito Comunista paradossalmente mo'molto interessato allo sviluppo dei cosiddetti ceti medi produttivi e non hanno mai fatto pagare le tasse
Come possiamo spiegarci che in Italia abbiamo non solo una quella enorme prevalenza di piccole imprese
E ma anche i il ventotto per cento il trenta per cento di lavoro autonomo dispetto Anna ai Paesi hanno i similari che hanno
Che hanno il dieci per cento al massimo il quindici per cento si potrebbero citare proprio dei fatti che risalgono arrivano fino agli anni novanta per esempio nell'ottantanove
Io mi occupavo molto di tensioni e mi
Venne deciso così sul sulla base dell'Alianza di CPC
Di equiparare il sistema di calcolo della pensione e degli autonomi che pagavano allora il cinque per cento di contributi dispetto
Ai lavori di lavoratori dipendenti che mi pagano il ventotto venne deciso di coccole equiparare il sistema di calcolo senza uniformarli la contribuzione l'hanno lasciata al cinque per cento l'abbiamo portata almeno al dieci per cento soltanto nel novantacinque e questo è uno degli episodi che posso citare e e l'altra cosa e suggerita dal dai ladri dalle relazioni precedenti ma che anche avvalorata dalle esposizioni di questa questa seconda sessione
E nella nella riedizione della sessione precedente si citava en passant comuni come in una delle motivazioni per cui per cui gli imprenditori non ci sono mai sentiti non si sarebbero mai sentiti
Motivati a democratizzare l'editore in prese una delle motivazioni che il mainstream individua il conservatorismo dei sindacati
Allora io domando a né inserimenti e e e anche a quello che voi potete pensare quale potrebbe essere la risposta del ministro di me ma anche quale può essere la vostra risposta a a prescindere da questo con le interpretare Cocco interpretare certe azioni storiche vetrine sindacalismo italiano sono soprattutto di certe sue parti ma diciamo dal piano del lavoro della CGIL nel quarantanove a tutta a tutti gli anni settanta in cui si è fatta
Una grandissima azioni su nella prima parte dei contratti Investimenti il piano d'impresa vi ricordate tutte le grandi lotte che purtroppo
Hanno
Prodotto molto poco ma come possiamo legge lei ha ha
Ma
Per il tradimento e indicazioni anche oggi per proseguire quanto di buono eccetera in quello che era tutto tranne che conservatorismo semmai un eccesso difensivi Isma'
Che c'è indubbiamente c'è stata una ma anche per le trame implicazioni anche Piera oggi
Io a questo punto mi sento in dovere figlio richiamare la sessione precedente quella precedente che si è fatta a casa mia
Con Fabrizio
No e lo dico perché questo si collega a un punto che in effetti non è emerso il tema appunto che in una discussione che abbiamo avuto con punti di vista
Forse leggermente diessina che giustamente Fabrizio ha messo in luce che si vive quello che dici tu
Quando dice che in fondo le piccole imprese sono state incoraggiate dall'evasione fiscale perché un punto fondamentale naturalmente sono anche le tasse di successione
Cioè quello che poi consente la Dinastia che ovviamente una anche una bassa tassa di successione quindi forse se evito questo assegno di questo noi io forse se lo voi diciamo minimamente elaborare meglio di me visto che la tessitura
Ma che io condivido devo dire non è secondo me l'unica cosa da cambiare il sistema fiscale ma sicuramente il sistema fiscale che abbiamo è parte del problema
Giudizio
No tirato in ballo due battute soltanto uno diciamo
Quello che in ci tornerò perché non riescono a tornarci nel misto di amaro e di dolce che mi provoca questa giornata
Ci ci ragiona ma allungo e Banca d'Italia nel novantaquattro allora alla un gruppo di marcia banche inglesi approdò in Italia perché l'ha fatto quattro continua visto che la generazione che era al comando delle piccole e medie imprese italiane a stava arrivando a una certa aveva una pratica molto interessante di trasferimento generazionale maturato in Gran Bretagna dove molto comune all'età di sessantatré sessantaquattro anni lascia l'azienda incassare soldi e vivere una vita dignitosa spesso in Italia diciamo
E pensavano arrivarono a Mila no misero le tende lavorano tre anni incrociarono Bankitalia che sta quel periodo per cinque anni si su cupo di Setti proprietario fu quando conobbi Lorenzo te Ugo di conoscevo già da prima
E e e li vidi arrivare studiare lavorare andarsene
E quindi beneficiamo come Banca d'Italia del loro studio le loro analisi perché devono fare soldi quindi diciamo ce ce la misero tutta e scoprirono un mondo totalmente alieno dall'idea di uscire prima di ottant'anni ottantacinque anni di novantadue anni
Legato non tanto fattori che fattori anche come dire di varia natura certamente anche di policy ma certamente anche della assenza di un forte stimolo Gran Bretagna ricordo che quando si va all'altro mondo si lascia solo il cinquanta per cento dei pro grosso modo delle proprie risorse serie abbastanza soldi ha dato alla prossima generazione che vuol dire che lo sconti prima
Che organizzi fare un piano quella qualcuno che te lo fa questo piano fatto di illusioni di giochi di donazioni ma in questa roba c'è una cosa di mercato quanto vale l'azienda oggi quanto vale tra dieci anni nelle mie mani quanto vale nelle mani della mia figlia del mio figlio molto molto secca cioè fa i conti perché sai che cinquantadue dovrebbero aderire allo Stato
Questa cosa ti spinge al sempre spinto diciamo il pretore di altri paesi dove ci sono tasse
Ragionevoli successione la più liberale tutte le tasse a porsi il tema del trasferimento generazionale in termini di convenienza della famiglia del risparmio e quindi è un elemento genuino autonomo di spinta
Perché quando ti accorgi che quando fa i conti e ti guarda in faccia dice guardi ti dice la marcia banca che sua figlia e suo figlio con tutta sincerità avranno pure fatto ingegneria dinastico no ma non so Boni io glielo dico lei aspetti pure parlare lei cravatte a dieci anni cioè già il dieci per cento diciamo di quello che oggi io riesco a piazzarle se le cambia sede rivendo l'azienda è chiaro che ci fai quattro conti
E capisce anche che i due figli non conviene diciamo subentrare al abolita quindi su chi fa parte come tutte le culture non è un non è una norma è un'abitudine una prassi è un'abitudine che poi lo così si cristallizza questo volevo dire
Noi abbiamo erano basse prima le abbiamo abolite non esistono più e da successione di questo Paese evidente che questa non è la soluzione beh è uno degli elementi di normalizzazione
Diciamo di un Paese normale una sola battuta perché proprio io e Laura ci sono non non resisto
Io come dire esiste la retorica del piccolo è bello può esistere alla retorica del piccolo è brutto diciamo in Banca d'Italia sono cresciuto imparando a evitarle entrambe non me la sento da studioso ex studioso ormai non lo sono più anzitempo diciamo
Nessuno ha dimostrato che piccole belle piccolo brutto diciamo noi non lo sappiamo lo Stato non dobbiamo prendere arrogarci gli ha di giudicare soprattutto in un Paese che assomiglia dei tram che è il paese più imprenditoriale del mondo dove il numero di famiglie ci dicono indagine delle famiglie della Banca d'Italia la la spinta la rischio l'individualismo l'egoismo la voglia di rischiare ma anche cooperando con altri in Italia è particolarmente alta dato Rifat quindi non è innaturale che esista un'enorme mole di lavoro tono Sisto un enorme numero di persone che ragazzi e ragazze che è pronto a rischiare ovviamente se ne ha il minimo di condizioni
Quanto pesi questo non lo so quindi questo è un punto che io viola mentre sempre quando giudichiamo la particolare natura e configurazione del sistema
Dell'impresa italiana
Non resistono anche su pc dici il io vedo comune delle punte più avanzate della collaborazione fra il Partito comunista la democrazia cristiana ad avere intuito nel dopoguerra la l'unica persona che ha fatto riferimento a questa Anna Grandoni che esisteva evitare delle forme alternative di di seni capitalismo di pseudo capitalismo di non capitalismo che furono favorite
Furono favorite Conde disegna anche di lungo termine di costruire una cosa che era diversa sì a De Gasperi che Togliatti sognavano due cose molto diverse per il lungo termine lo sognavano un altro capitalismo e favorirono le banche Popolare le cooperative rosse le cooperative bianche di ogni genere e natura che di nuovo si affermano perché esiste nella carne del nostro Paese quella della cooperazione pace che si è manifestato in altre forme che Becattini Brusco c'hanno fatto esaminare la rottura il fatto che non basta l'impresa non bastano i contratti c'è qualche altra cosa che sono rapporti fiduciari non tra management proprietari ma fra impresa che si manifestano nel territorio
Che è una delle caratteristiche italiane ricorda lei questi elementi perché se no diciamo sembra che che che si Laura che che i due partiti si erano messi in testa diciamo incerto c'era dietro l'idea di rompere grande capitalismo l'uno perché voleva la strada verso il comunismo l'altro perché voleva il capitalismo dolce quindi con obiettivi molto diversi quaranta c'è stata però c'è stata anche la l'assecondare
Un processo che era nella nelle nelle carte italiane le banche popolari le casse di risparmio possono degenerate ma per vent'anni sono stato un pezzo fondamentale della storia il nostro Paese
E chiudo abbiamo poco di banche ma se uno guarda verso le banche popolari e la domanda non è perché sono andate male ma ma da Bovisa della teoria economica come è possibile che per vent'anni ha però potuto volare perché la governance di quel banche era insostenibile dal punto di vista della governance e non si capisce perché si Autocar si Autocar se auto e davano finanza
E lo facevano che c'era un controllo politico perché c'era una fase straordinaria storia del Paese perché bisognava rispondere ad altre missioni e valori perché c'era l'utilità sociale che andava dimostrata quindi quella storia di quella fase del Paese reggono delle governance che poi si rivelano dopo venticinque anni non più terribile Governance reggono anche in relazione alla cultura al mondo alla alla mobilitazione politica che c'è in un in un Paese in un dato momento che sapeva stare molto attenti a fare trasferimenti di governance da un paese all'altro da un periodo storico all'altro
Grazie grazie allora tornando al tema delle democrazie economiche devo secondo i ritmi come credo sia emerso anche del dibattito che c'è stato qui esistono diversi modi di concepire lo stakeholder i sei mesi e esistono diversi concetti di stakeholder risma
Che per sapere il quale se col turismo abbiamo bisogno è opportuno chiedersi appunto come ho cercato di fare prima da dove nasce questa necessità
E riepilogando secondo me la necessità nasce dal fatto che non siamo più in grado di fare le regole
Non siamo più in grado di farle rispettare e se non le facciamo noi le fanno degli altri
Questo è la situazione in questa situazione di che tipo di stakeholder risma abbiamo bisogno ebbe certamente non abbiamo bisogno dello stakeholder i suoi che pure è emerso in questa discussione e giustamente criticato da anch'da Lorenzo c'è c'è quello che cambia lo scopo della società e sostanzialmente aumenta la discrezionalità dei manager quelle proprio il il rimedio è peggiore del male per capire la posizione dei manager basta fare una semplice riflessione storica
Negli anni settanta i manager si sono dichiarati servitori di una massa dispersa di shareholder s'cioè di una massa dispersa di investitori
Adesso che la massa non è più dispersa ma è ultra concentrata come ho cercato di dire prima
In meno ha già stanno pensando di dichiararsi servitori più una massa dispersa gli stakeholders e la prima quello che è successo negli anni settanta gli ha consentito di fare a pezzi gli stakeholders a cominciare dai lavoratori
Cosa vogliono fare a pezzi adesso questo non mi è ancora del tutto chiaro ma sicuramente vogliono fare a pezzi qualche cosa queste e il loro spirito
Bisogna dare atto all'Unione che questo fatto lo aveva capito sin dall'inizio sin dal due mila otto due mila sette due mila otto cioè dalla crisi
Da subito l'Unione ha pensato che la soluzione non stesse a livello degli amministratori ma che dovesse essere a livello dei soci
A livello dei soci che siccome non sono più i soci privati ma sono come ho detto prima degli intermediari
Lo ione giustamente dice
Certo c'è un socio privato fai cavolo che vuoi ma se tu sei un investitore che amministri i soldi degli altri non fai quello che vuoi andando a votare mai dei doveri dicitura Ship
Cioè tutti i veri preoccupare di che cosa diavolo fanno le imprese a cui dà aiutato i quattrini di coloro che li hanno dati e questo era il ragionamento
In questo ragionamento è uscito fuori il breve e lungo termine per dire che insomma era sempre gli interessi dei soci ma secondo me l'Unione si è resa conto che quello era un vicolo cieco
Che Lino sta andando più da nessuna farti a furia di fare sotto lo a furia di fare comprai ore Spray Mercurio di far altro che strade e qui si è reso conto che andava a sbattere contro un muro
E quindi da un po'di anni a questa parte con la lentezza per carità biblica dell'Unione
E cominciato a dire batterò questa cosa non è solo negli interessi degli investitori
Perché queste comunicazioni vanno fatte a tutta la società perché bisogna tenere presente questo quello e quell'altro e così ha cominciato a scivolare dalla questione del lungo termine alla questione della sostenibilità
E questo è un punto di riferimento secondo me importante cioè bisogna pensare che cambiare comunque lo scopo della società è un fatto sicuramente rilevante ha sicuramente non basta
Perché se no gli Amerighi amministratori non fanno altro che acquisire maggiore discrezionalità secondo punto quello di cui certamente secondo me non abbiamo bisogno una cogestione alla tedesca
C'è una mi presti numerazione interista come quella tedesca secondo me non ci risolve nessuno dei tre problemi che ho detto prima non è mettendoli qualche lavoratore
Che immediatamente appena entra nel consiglio di amministrazione si identifica con gli interessi dell'azienda in cui si trova perché questo è quello che poi normalmente succedere ma queste la mia opinione dice
Le i quello di cui noi abbiamo bisogno esattamente il contrario cioè abbiamo bisogno di una partecipazione di stakeholder che sia assolutamente Leone aziendalista
Ma che abbia una visione più ampia di che cosa abbiamo bisogno in una parola
Lorenzo parla della contrattazione che io direi una cosa più semplice
Noi abbiamo bisogno di uno strumento di comunicazione democratica istituzionalizzato
Cioè abbiamo bisogno che nella gestione delle imprese si aprano dei processi di comunicazione democratica questo secondo me e il punto importante di comunicazione democratica che attivino processi sociali
Perché se non attiriamo dei processi sociali di effettiva acquisizione di potere di controllo quei diritti di voto nei consigli di amministrazione un'altra volta non andiamo da nessuna parte perché va be'lasciava per le ragioni che sono molte io ci sono stato per molto tempo e e e quello che credo di avere imparato
E che stare lì con il proprio diritto di votino non serve assolutamente a niente se non c'è un referente fuori
Che ha un potere che non è un potere legale ma è un potere economico sociale che spinge ecco questo è quello di cui abbiamo bisogno
In questa prospettiva una serie di cose secondo me e di di di divisioni vanno leggermente corrette io non credo che qui ci sia un problema di equilibrio
Io non credo molto nelle qui non c'era equilibrio del mercato non ci saranno equilibrio neanche qua ci sarà un processo di dialettica democratica un po'di scontro un po'di accordo un po'vince uno un po'vince l'altro ma questo è giusto perché tra le altre cose il fatto di avere un po'vince uno province d'altro costringe per sua natura ad Adriano la visione di lungo periodo
Perché se io devo far vincere oggi uno e promettere qualcosa a un altro domani
E bisogna che questo domani ci sia e sia stato pensato e quindi è tutto uno spostamento
Della mentalità e delle preferenze che ci siano dentro di questo abbiamo bisogno
Anche il tema della rappresentanza che è un tema molto discusso perché io mi rendo ben conto che che è un problema molto complicato organizzare una rappresentanza però io direi che prima di avere de dei rappresentanti dei vidi gente che va lì a rappresentare gli stakeholder noi avremo bisogno di gente che va lì a presentare
A presentare quali sono gli interessi degli stakeholder a presentarli in un dibattito democratico poi qualcuno riciterà la maggioranza i soci alla fine ma almeno avranno discusso
E avranno avuto la sensazione di quelli che sono gli interessi che gli stakeholder ritengono di avere non quelli che il manager pensa che lo stakeholder potrebbe o dovrebbe sì ma quanto lui a vere e chiaro questo sarebbe secondo me il cambiamento fondamentale ho finito
Quando io discuto coi miei colleghi giuristi che per lo più non la pensano come me di di questi tipo di problemi quello che mi esce fuori recentemente sempre più spesso è un nome
Taranto
No i ciò atomo e fare qui era tanto e l'esempio di conflitti Trust ecco Walter assolutamente inconciliabili
La mia risposta è si avessero cominciato a discutere trenta quaranta anni fa forse oggi non saremmo in questa situazione
Avevo la domanda precisa sul assoluta forse non sono io a proporre sulla so che c'è e sono in contatto con la natura
Questa diciamo istituto della Stewart ownership Germania che hanno presentato un progetto di legge che sta di è in discussione ben ricevuto ho intervistato personalmente sia una professoressa di diritto che i imprenditori che già l'adottarono
Allora perché stia in piedi bisogna opporsi a stare in piedi diciamo
Ma mi pare che il
Diciamo può esistere come possano esistere le fondazioni e dice a me in una situazione di S.r.l. ci con una proprietà non dispersa ma abbastanza concentrata pochi soci che investono si pagano gli stipendi cioè è è un'impresa di tipo imprenditoriale senso stretto e cioè investitori non puramente capitalista cioè legge la stessa figura
Le investe e lavora infatti immaginata soprattutto per intero vi ha anche l'imprenditore con cui ho parlato certo gente innovativa di queste di impresa nuove ma rapporti e organizzata così va Borchard e ha detto quindi
Potrebbe essere un un modo di distaccare appunto ex imprenditore una famiglia che ha investito almeno così la presa
In che modo direi che hanno il diritto di difendermi reazioni
Di realizzare quindi non c'è distribuzioni profitti profitti sonore investiti però si pagano gli stipendi agli imprenditori e a chi ci lavora a qualunque titolo e poi se uno è titolare di stia di di di parte del capitale lo lo porremmo può trasferire e poi e cinque i guadagni in quel modo
Credo che sia così comunque al sei sotto discussione
E il punto era solo sulla sulla varietà ecco poi ci sono le cooperative di nuova generazione Kittel cioè quindi nonna
Diciamo al
E pescare anche con cioè in quel libro sul petto capitalismo In God capite rese pubbliche di dire
Economisti di grande rango che almeno il punto l'hanno detto utile che la varietà di forme di impresa
è una ricchezza di un sistema quindi anche noi piangiamo molto sull'Italia però l'Italia se non altro dei varietà cedeva
E
L'aspetto reticolare per esempio
Ornato è un asset importante perché la la il contro la la rappresentanza che non sia solo interno all'impresa e sul punto che condivido però bisogna vedere come ecco però e quindi fare una leva sul fatto che si possono vedere più impresa è un'altra cosa un altro aspetto del dibattito per esempio che anche Michele Grillo aveva sollevato cioè la singola impresa non può farsi carico di tutti i mali del mondo
Cioè irrealistico quindi la legge deve fare la sua parte le conseguenze per l'ambiente le le il pianeta le nuove generazioni Santi dirci
Ci deve essere una legge non è che ci deve essere comitato dentro l'impresa
E cura di queste cose c'è un problema di Alfonso della legge
Che per le conseguenze negative che tra l'altro ci grosso modo dovrebbe già esserci catalogano viene applicato
Un punto solo vorrei aggiungere procedura
No anch'io non demonizza avrei la grande cioè visto
Le dimensioni c'è una sorta di sopravvalutazione del fatto che il piccolo un grande debbano fare siano risolutive irrealtà
Cioè ci sono piccole impresa che sono sotto le innovative piccola impresa che hanno solo ragioni fiscali imprese che rimangono piccole perché c'è una proprietà familiare attorno nonno
Che trattare in fretta come la proprietà del giardino
Da da da godere in famiglia sicuramente queste va andrebbero spezzate Mannoni
La ricetta che tutte le imprese serve anche che o che ci deve essere un'altra quota di grande impresa è tutta da da da dimostrare come ha detto giustamente Fabrizio cioè esiste un anche un corpo di conoscenze sulla dimensione ottimale dell'impresa in funzione dei settore in funzione dell'attività quindi non è vero che tutte le imprese devono essere grandi utili per forza deve essere cioè che ci sia una specie di percentuale ottimale da imitare attraverso il Paese anche che settori sono diffusi nei diversi paesi
Per parlare di qual è la la la componente giusto ultimo punto e qui forse visto tu devi un po'di Tissot semplici rispetto al dibattito
Ecco questa cosa che ieri le entrare nei consigli di amministrazione vuol dire identificare stili con
La malefica controparte questo non lo so nel senso che il mi sembra cioè è stata l'obiezione classica alla alla rappresentanza istituzionale
Perché è sempre stata portata avanti e che forse non ha permesso rappresentati istituzionale anche dei diritti diffondersi e e bisogna vedere come chi ci va con quali diritti con quale competenza certamente perché per me è vitale
Però dire era e un criterio che secondo me manca
E che si parla solo di rappresentanza di interessi
Ho esclude e non si parla di rappresentanza di conoscenza perché alla fin fine festivo a democratizzare bisogna conoscere per deliberare anche nelle prese e magari magari si riesce anche a farlo capire anche per imprese e non di grandi dimensioni che ci sono delle conoscenze che potrebbero essere utilizzati troppo
Sì io ringrazio tutti e due per questa cosa e prima di
Far parlare Lorenzo credo che ci sia anche una domanda proprio
Pensate perché il mio problema è quasi come se individuiamo
Enti locali la maggioranza e l'opposizione quale ente locale le banche le banche stanno stakeholder ogni se è uno stakeholder
Quindi oltre ai lavoratori e quindi parecchi poi a nel incuriosisce come focalizzate cosa pensate quando si parla di ex colte grave questa diciamo che è veramente una domanda Lorenzo perché insomma è uno specialista del sei Codere più importante meno importante e così via
No no no no
Non lo so ma infatti per questa è la ma per questo lo facciamo facevo rispondo edizione complica
Attacca
Quelli scogliere dove in barella in brevissimo molto semplice gli stakeholders sono coloro
Il cui interessi sono incisi dall'attività dell'impresa
Quindi ogni impresa ai suoi stakeholders non è che sono coglie ogni volta che l'impresa deve prendere delle decisioni che incidono su determinati stakeholder in misura rilevante lei deve consultare
Questa è
Senta
Ma no insoddisfacenti esce
Questo dimostra che la risposta era difficile
Questione di Rossella i maschi magari sparse
Oppure a quale modello di macchinosa e mettere una marmitta o se fare così al milionesimo ognuno le seconde re quindi il problema è un altro quello che chiedeva Anna
Quanto qual è un asse X sufficientemente forte che deve esercitare un potere decisionale dove mettiamo il confine fa e su questo l'esperto e Lorenzo a quello mi riferivo
Però io prima di questo volevo introdurre un tema
Poi per quello che ha detto fino alle nozze un po'perché penso che di nuovo sia una cosa che può affrontare anche Lorenzo dopo
è vero quello che dice Francesco dell'ozio cessata un enorme concentrazione di interessi
Per cui risaliti esistito per un certo periodo una forte autonomia del management
Il mangime ne ha abusato
Giustamente
Però insomma questo è soltanto uno dei due spetti insomma non cessato soltanto l'abuso
Come nota per esempio né Crowe in un libro che era molto famoso
Cessato anche qualche vantaggio l'autonomia delle gerarchie Maneggio i reali sono stato negli anni dopo degli stadi dopoguerra sono stati anche un enorme strumento di mobilità all'interno della società americana in sostanza la di compromesso fra democrazia e capitalismo chiamiamolo così tipico degli Stati Uniti
è stato per molto tempo sindacati deboli che prevede fuori e ma Jersey Mezio da Vienna anche abbastanza bussa
Ma questo issato tipicamente questo lessato tipicamente il modello americano il tentativo riprende il perito d'Oro americano
Questo ha differenziato forte Entebbe fortemente
L'America dall'Europa
Perché perché invece in Europa quello che è successo e che lo stesso modo lo stesso problema come conciliare democrazia e capitalismo
è stato risolto in un modo diverso con lavoratori forti organizzati e proprietari forti organizzati la codeterminazione se volete è un po'il culmine il simbolo un po'positivo di questo processo perché può essere anche scontro di classe però era un compromesso che risolveva questo tipo di cosa
Per via negoziale questo tipo di contraddizione
Ora che cosa è successo negli ultimi anni
Il e questo è un problema molto grosso che poi sulla un poco dal problema italiano forse voi ci porterebbe un po'fuori strada in questo convegno che a livello internazionale tutti e due questi modi di conciliare democrazia e capitalismo in qualche modo sono stati messi in crisi
Sono stati messi in crisi in Germania per via delle cose che perdono spesso anche affrontato nel forum
Aristocrazia operaia un outsourcing molto sviluppato i sindacati che rappresentavano soltanto una piccola parte e tanti altri
Fenomeni di questo tipo la stessa finanziarizzazione dell'economia che in sostanza cercava di fare crescere questo gruppo anche forte della controparte capitalista e questa forme di associazioni
Il modello di banca di lisca diciamo che lago di eliminazione no nel modello di banca tedesca è saltato diciamo con tutta l'influenza che sul Proxy voting eccetera eccetera pericoli il compromesso è andato in crisi
è andato in crisi di per quello che diceva Francesco dall'altra parte perché che questo poi e la e l'Inter l'origine di Trump l'origine del disastro e così via perché si è concentrata l'altra parte
Ma che significa che si concentra dall'altra parte mi disse lui non che sono ritornate le famiglie vale come osservava giustamente Francesco si sono concentrati i mediatori per cui alla sembrava che soltanto i sindacati fossero forze mettiamola così il sindacato dell'altra parte e diventato fortissimo tanto forte come diceva lui da citare dati i votanti al sei per cento cose così
E questi sa e l'altra cosa che ha fatto saltare dall'altra parte quell'altro compromesso fra democrazia e capitalismo
Bene noi a questo punto ci troviamo in una situazione di crisi di due modem o di che sono stati quelli canonici del dopoguerra di conciliare democrazia e capitalismo
Io però devo dire che francamente rispetto al dibattito che ci fu poi in Banca d'Italia scegliamo una soluzione più tedesco più americana
Questo è un altro motivo che mi spinge di più verso la soluzione di pesca
Perché quello che penso e che il modello tedesco e in crisi per questa situazione
Quella minima è saltato
Completamente saltato e l'America è una mina vagante noi non abbiamo nessuna garanzia che non ci sarà di nuovo Trump
è un Paese completamente spaccato e il senso di ribellione e di rabbia perché è saltato questo modello di compromesso democratico e una cosa fortissima
Notate bene è una delle candidate alla presidenza amministrative perché io democratico per la prima volta negli Stati Uniti ha proposto al modello Eagle germinazione tedesco
Perché perché preso atto del fatto che era saltato il classico compromesso americano proprietari deboli sindacati deboli essendo si concentra di proprietari l'unico modo era concentrare anche l'altra parte
Allora io sto dicendo qua nessun modello è perfetto
Tutti questi modelli comunque hanno assicurato qualche forma di capitalismo anonimo che in Italia manca teniamo ancora il capitalismo in famiglia
Tutto sommato se dobbiamo fare una scelta e visto che abbiamo l'attiva concorrenza del modello tedesco che ci sottrai giovani in Italia io francamente andrebbe quel modello con correttivi
Non sapendo bene che che ha dei problemi che ha delle deficienze che ci sono delle cose così ma tuttavia penso che al momento sia meglio della situazione che abbiamo e me io della soluzione alternativa americana che era inadatta già negli anni novanta per l'Italia
E che adesso francamente completamente fallimentare data questa concentrazione che c'ha da questa parte
Ed è un altro dei motivi per cui Saddam in crisi a quello di Visco però si difendono abbastanza bene perché per esempio la codeterminazione unte come diventa abbastanza complicato diverse riconsideri Miss versione
Varie cose il decentramento fuori diventa complicato il sistema tutto sommato è stato scalfito
E in crisi bisognose Serna retto quell'altro esperito
Dunque onde voi prima di tutto rispondono la domanda puntuale io quando quando polemizzano il modello dei due rappresentanti nel consiglio d'amministrazione
Che poi quello francese non è affatto una per motivi di presso detrattori mi rispetto all'esperienza in generale di mi vestiti sub sulla quale ho un giudizio diverso rispetto a quello di Francesco Del Balzo
Funziona laddove la rappresentanza negli organi più si e più sostanziale trentatré per cento cinquanta per cento
Quarantanove per cento cioè dove esistono dell'effettiva rappresentanza queste hanno efficacia e e sembra che questo emerga anche dagli studi empirici laddove è un po'simbolica almeno poca io probabilmente poteva ostacolare casi alla Enron ma non ad esempio casi alla Fonsai nella famoso nota questione che riguardava inquinati diciamo l'imbroglio sulla sul sull'inquinamento eccetera
Poi si è discusso sulla connessione tra queste tematiche quelle del più di efficienza cioè di di dimensione ottima dell'impresa in io credo che la connessione tra i temi di democrazia o comunque di al governo non unilaterale e quindi con con Gamal nascondi Visa
I problemi di chi di crescita dimensionale delle imprese del tutto evidente il modellino a cui faccio riferimento risolto quando parlo di abuso d'autorità e vecchia chiarissimo sia se noi dobbiamo fonderci e dalla fusione io penso che le furono forma di governo unilaterali qui l'esercizio autorità e unilaterale io mi aspetto che no che che una volta che ho ceduto il controllo andrò soggetto a questa e quindi non mi fonti della impresa non cresce ciascuno si tiene il suo quindi e e ed è questa la stessa logica che nella prospettiva Microportal appunto a pensare a forme di condivide di dice Di Caro nascondi Lisa
Dunque sono molteplici interessi rappresentati qui natura intestò son bensì parlo parlando tra due imprenditori diciamo e ciò che attiene uno dopo che uno ha ceduto il controllo ha venduto il suo pacchetto azionario
E il sub ad esempio uno fanno un accordo che uno subentra come manager e poi viene buttato fuori dopo un anno alcuno non cede il controllo ovviamente
Quindi evidente la connessione tra le questioni di efficienza che sollevava Filippo e altre un discusso e quelle e la logica delle del share Legabasket poi ci porta a forme di insomma in senso lato democratico eccetera eccetera
Su chi sono gli stakeholder o a quella definizione giuridica di Di Francesco ovviamente basilare però noi come economisti abbiamo bisogno e qualche cosa i più al una definizione che si può dare però è una distinzione tra coloro che fanno investimenti di ossa entrati ci e che quindi partecipa alla creazione del sopra più ma anche sono ma in aggiunta sono soggetti allocchi in e quindi vanno ovviamente soggette al tema di cui sopra
E poi coloro che subiscono esternalità positive e negative delle transazioni io lo metterei dentro chi li rappresenta distinguiamo la definizione Polito logica
Gli stakeholder e che sono poi su istituzioni associazioni che rappresentano questi interessi dall'identificazione basilare
Di questi interessi tuttavia avendoci lavorato vent'anni quasi solo comunque o solo un pochino insoddisfatto anche di queste definizione economiche perché come dire sono un po'di di secondo livello
Quando si pensa a la la ragione per la quale ne parliamo oggi di democratizzazione dell'impresa che questa questione ha un impatto significativo sulle disuguaglianze e su temi di di giustizia sociale
Quindi è qualcosa che risale un po'sopra ciò che si identifica con quest'aspetto partecipi non partecipi con investimenti giudicati col attrazione di un valore che ti potrebbe essere espropriato è una cosa che viene un po'prima
Poi più fondamentale e e quindi ad esempio potremmo cominciare a dire che di stakeholder li identifichiamo in base alla quanto livello del loro Francia l'inciso capability sono incisi
Dall'attività dell'impresa ho bisogno di una misura ma diciamo se uno non può realizzare quella quel quello rosso avrebbe detto piani di vita o un insieme dei suoi funzionamenti fondamentali che riguardano anche
Il lavoro perché funzionare bene nella sfera del lavoro almeno un livello decente o realizzare certi certe abilità eccetera eccetera che ecco allora secondo me non cominciamo identificare un'altra dimensione per vedere chi sono i gli stakeholder che è piuttosto rilevante e ci aiuta a portare i i a modellare il ragionamento sugli stakeholder quindi sulla democratizzazione su un piano più fondamentale direi tra virgolette costituzionale
E cosicché io direi prima di tutto il governo d'impresa deve garantire questi diritti che discendono da quel verificazioni questo e dopodiché quelli che hanno questi Gritti tra cui vi è il diritto di non essere esclusi da risorse non essere quindi illegittimamente cacciati fuori va vera accesso all'informazione perché tutto questo influisce su i delitti
Il funzionamento e le capacità attraverso queste essi poi partecipato e allora può venire anche il discorso di Francesco ad su quale invece preso così cioè diamogli un po'di Pago c'è vediamo cosa viene fuori io francamente io
Qualche dubbio
Sarà che i facendo
Ci hanno il filosofo vuole posso sta male le cose diciamo così vuole dargli una una ratio
Gli studiosi di pubblica amministrazione quando sentono Cavanna Denis dicono ma questa non è democrazia
Fa schifo larga Avranas rispetto al normalmente democratico e quando sentono Kapanas nostri piace affatto non equivalente proprio con democrazia deliberativa è l'opposto
è un bordello scusate dove chi ha più chi chi cuce aprisse lavoro Lavacca le sua e che e che è una questione di potere di capacità negoziale io quindi non io penserei invece modellare i processi decisionali democratici secondo l'ideale ad esempio deliberativo o oppure più bilanciato quindi modellando dei diritti base
Incipit grazie ai quali poi questi soggetti partecipando alla dinamica al processo delle decisioni influenzeranno più o meno ma intorno nell'intorno di un equilibrio o di un accordo equo io cercherei di modellare il far fare un ragionamento di questo tipo non non mi affiderei semplicemente all'idea che dando voce anche perché attenzione che dissi un rappresentante sindacale in un Consiglio che poi parla a un sindacato che fa uno sciopero boh ci può stare
E tra l'altro e il modo di convincere i sindacati che queste cose potrebbero essere complementare mentre loro pensano sempre che siano in contrasto e questo è il problema col sindacato
Che loro continua non riescono mai a vedere la complementarità di queste due funzioni questo serio bio critiche Ray e mentre sono d'accordo con con Laura però loro su quel qua Lidia che negli diciamo le cui funzioni sono complementari non non si riesce su quello non si riesce
Però diciamo quando invece questo parla un interesse a per la sostenibilità uno entra appunto comunicare con chi comune cioè io proporrei che avessero dei diritti di decisione modellati sulla base di un qualche criterio dopodiché il processo democratico naturalmente avrà la sua flessibili
Come è giusto che sia diciamo così com'è che si sa in principio che cosa viene fuori ma sappiamo che sarà sempre vincolato da questa struttura di diritti o di libertà cantando un significato giuridico alla mozione di Francione incaricato
Scusate uno io vorrei dare un contributo
No a distanza di anni vestirlo
Sinceramente bisogna vederlo l'ho sperimentato personalmente avendo lavorato a lungo in Germania
Che lo strumento del Met estimo
Uno strumento di gestione delle aziende
Cioè mi dovete ricordare questo che nel momento in cui si gestisce in agenda
Che sia piccola o anche grande
Nel portare avanti politiche digestione quindi potrebbe essere la ristrutturazione dell'azienda potrebbe essere sviluppo dell'azienda acquisizioni il compito del Memedi cerca quindi del capo dell'azienda che siete sempre nell'assessorato
Assieme agli altri responsabili e quello di portare avanti la politica aziendale quindi pensare a un mito beige team in cui il sindacato così come la vediamo un po'in Italia
Baldini a far parte di quell'organismo e si mette in maniera conflittuale vuol dire che quell'azienda e destinata ad andar male
La capacità del management aziendale e proprio quella lì di fare in modo che l'azienda
Persegua degli obiettivi in allineamento diciamo sia con vari stakeholders appunto
E in particolare col personale io vi posso dire che una delle cose principali che ho sempre fatto è stata quella proprio di
Una volta avuto idea più dove andare e con una strategia di sedermi assieme ai rappresentanti del Petricci strada
I rappresentanti del Petrit sulla
Convincerli della strategia fare vedere diciamo quale proprio la struttura di una strategia da portare avanti e su quella base ridotto vi posso dire che e questo la caratteristica dei tedeschi tedeschi
Sono conflittuali però vi dicono le cose direttamente in faccia sennò e noi direttamente
Se e quindi ci vorrà molto più tempo per convincerli quelle cose da fare però sono molto cooperativi il che vuol dire che se il decreto sarà esempio d'accordo nel fare una ristrutturazione state tranquilli che solo loro i principali e vettori all'interno degli altri lavoratori per portare avanti quella ristrutturazione
Quindi
Vi posso dire che l'esperienza è un'esperienza più di gestioni piuttosto che perdonami lungo di vera e propria democratizzazione ci sta anche quello perché poi ci sono delle forme di controllo del tipo non fai corsi e quindi ti dicono guarda che tu stai trascurando però l'ottica che io ho sperimentato sempre un'ottica in termini di migliore gestione aziendale per andare avanti portare avanti l'azienda
No io
Mi vien voglia di vediamo dei dirti
Diciamo guardando loro che in qualche modo tu hai dato conferma diciamo di una parte interessante di quel meccanismo
Perché tu cosa hai raccontato che il management è costretto ad andare a esplicitare prima della partita cioè Zante quali sono le ragioni dell'azienda e addirittura detto
Che sono molto attenti e che se vengono dette delle castronerie o delle cose che rispetta i loro saperi è questo il punto fondamentale su cui domani poi che gradua l'acqua i saperi sono i saperi
E poi c'è
L'espressione distinte adesso non serve a niente devi esprime interessi rispetto a una conoscenza dell'impatto che i pozzi strategica aziendale alternative hanno sui temi sembrava di questo già ci fosse stata oggi k n tanto per essere molto chiari
Che aveva una borraccia amento grazie all'intelligenza del consiglio di fabbrica
Della g k n che poi ha consentito di capi di diciamo se ci fosse stato un meccanismo di questo genere le decisioni aziendali che poi sono apparse incomprensibili col senno di poi investimenti enormi fatti mai spacchettati eccetera
Sarebbe e se il la controparte dei lavoratori non ha detto che se il sindacato comodi lavoratori eletti magari sulle liste sindacali o di chi altro avessero avuto avessero saputo fare le domande giuste
E queste avessero dovuto rispondere con le domande giuste e con tutti i limiti esso saprà altre sistemate solo tedesco
è quella roba lì sarebbe diventata parte di un processo di confronto acceso informato che ama la comunicazione è strutturato perché lì c'era un diritto Lorenzo non è che cioè non non non polarizzata rispettato De Nozza
Cioè non è che tu mi stai dicendo cioè la comunicazione la voce arrivederci Pecoraro pali c'è una controparte quello ha diritto di avere una risposta se noti dato la risposta con l'occasione pare bloccata giusto non va avanti incide devi lavorare quindi code questa cosa come tutte le cose che paghiamo noi a fatta e corte in Iraq cioè il fatto di sapere che deve aver a raccontare questa roba Fassi
Che ti devi attrezzare che la squadra da aziendale non può a darla a dire abbiamo deciso di fare una dopo poi nascondendo delle cose poi peggio ancora come capita con le aziende non avendo idea di cosa stanno decidendo perché poi diciamo il management che non ha nessuna contro controparte è un manager che a un certo punto può fare delle delle delle delle fesserie quindi secondo me le come ce l'ha raccontata io trovo che sia confortante cioè già bollate con la è la dimostrazione
Di una cosa a cui loro tengono molto
Su cui magari troviamo domani che la connessione fra le due cose di oggi c'è un processo di democratizzazione è un processo che
Migliore alla possibilità che l'azienda finisca nelle mani giuste perché te la tiro lunga mi agito se quel management alla prova dell'esposizione della strategia fa un floppy infernale che si sa tutto in azienda che manager ha fatto quel calcio viene cacciato
Faccio
Giusto
Quindi in realtà tu hai anche un processo ex ante
Di incentivo da parte della proprietà a nominare un management che domani sia in grado di reggere un confronto con delle persone quindi la democratizzazione nel senso di che ci ha detto che non sia l'inizio in cui non puoi avere garanzie contrattuali di nessun tipo
è però il fatto di dover discutere di dover e dove discutere un contesto che ha delle regole dove ci sono dei diritti a alza la qualità prima di tutto delle proposte strategiche e prima ancora del management che deve fare pensa se lei dovesse oggi se gli avessero delegato dell'ENI dovesse raccontare a qualcuno
Fosse anche misure economiche quali sono le strategie dell'ENI al di là del coprire le le mascalzonata è fatto in giro per il mondo beh questo è un elemento di democratizzazione che ci restituirebbe una società in grado di essere rispondente alle missioni strategiche del Paese non è e non alle rapine
Ma non sappiamo così la dico tutta che benissimo che le nomine così amministrazione sono state fatte da sono nomi di persone che non sono competenti a conoscere
Gli aspetti che riguardano l'idrogeno lei i pozzi sono sono molto spesso giuristi con particolari competenze sulle questioni tecniche ingegneristiche che non sono in grado di portare contestazioni alle scelte industriali che vengono proposte quindi il mondo che lo raccontano un mondo in cui in un modo o nell'altro in questi negli organi poiché inventate voi se sono due sono quattro sono cinque che da qualche parte ci sia della gente che è in grado di contraddire
Sul piano tecnico questo sottolineato potevate gran naso Turato molto che questo non basta costruire degli organi perché ci vogliono i saperi e quindi non son processi che domani mazze domani mattina noi mettiamo costituiamo degli organici mettiamo sopra con l'indebolimento forte che ha avuto il sindacato rispetto a a quindici vent'anni fa nella sua capacità di di costruire di analizzare di studiare di corrispondere agli algoritmi seduto mani mattina lo riempì
Di persone dignitosissimo e che magari svolgo anche bene la funzione negoziale ma non sono in grado di svolgere una funzione di comprensione delle strategie tu fai un flop e poi si si dirà che non ha funzionato il sistema che abbiamo notato chissà cosa
E qui
Posso dire una cosa brevissima su questo è un primo passo quando si dice che la vita ci si muove strumento di gestione e per cui si convince sulla strategia ovviamente vuol dire che la strategia basata su una qualche nozione di interesse comune
L'interesse comune nel senso che la strategia e qualche cosa che va bene
A diversi interessante che si può convincere qualcuno che questa strategia
Quindi se non è questo il punto ed è questa esattamente la cosa di cui ne stiamo discutendo fino a che punto può essere chiarita questa nozione di interesse comune o CEE fa parte della cultura fa parte del background giuridico
Tu più ampio della cultura d'impresa fa parte di qualche discipline perché è questa l'idea l'idea è che quando ed e e questo interesse comune non è di finito in modo vagamente comunitari perché sanno benissimo che ci sono dei bilanciamenti ad esempio se un processo di ristrutturazione essere portato avanti tutt'c'è però l'obbligo di codeterminazione sul Sorzi al Pleyel
Che è il modo per attutire i costi eccetera eccetera quindi c'è un bilanciamento di interessi
E se non c'è l'accordo su quello le poi il piano di ristrutturazione non può essere fatto perché sul piano sul piano di di di di di di bilanciamento cosiddetto sociale c'è un dovere nobili Colico di terminazione quindi io sono d'accordo su quelle in fase di dire che è uno strumento di gestione perché vuol dire che c'è alla base una qualche nozione di interesse comune che non è però priva di una consapevolezza dei conflitto potenziale
Bene mi sembra che questa possa essere un'ottima conclusione di questa sessione grazie tutti mi sembra che se Saddam molto interessante e vivace
La scena vecchi si è iscritto essere iscritto alle otto sarà qua sopra nel chiostro
Quindi va be'c'è una poco meno di un anno mezzo retta di libertà prima della scena si vede a
Guardi grazie
Forse perché era e
Vorreste insieme basta papà
Mi chiedo scusa
Vi era sparito cose belle ma però dal tavolo