Intervista a Sergio Talamo, curatore insieme a Roberto Zarriello del «Nuovo manuale di Comunicazione pubblica» (CDG edizioni)

Radio radicale ci occupiamo di comunicazione pubblica lo facciamo parlando di un di un saggio scritto
Da più mani che è stato curato da Sergio Talamo Roberto star Riello dal titolo nuovo banale di manuale di comunicazione pubblica comunicare la pubblica amministrazione Teoria e tecniche
E buone pratiche digitale sociale
Edito da Cdg edizioni che si avvale della prefazione di Gianni Letta e Mario Morcellini che non hanno bisogno di presentazioni non ne vogliamo parlare con Sergio Talamo
C'è un giornalista professionista esperto di comunicazione
Che si occupa della comunicazione pubblica del del Formez Sir
Allora voi avete scritto un bel saggio difficile da comporre perché si avvale di numerosi contributi per spiegare come funziona la comunicazione pubblica in assenza di una di una legge
Che permetta di chiarire quali sono le regole nelle nei quali è necessario muoversi l'ultima legge risale al due mila ed è datata e non ha tenuto a non poteva non tenere conto degli sviluppi dei social e di tutto il resto allora qual era l'obiettivo di questo saggio e soprattutto se ritiene che oggi la pubblica amministrazione
Sia formata per comunicare
Al meglio attraverso tutti i canali di di informazione
Con i cittadini
Sì la legge di settore risale due mila quando ancora non era
Non soltanto non erano concepibili sociale ma non vi era neppure quello che è stato chiamato Web due punto zero eravamo ancora fermi ai siti statici in pratica è una legge analogica una legge pre digitale
Che si basa su un impianto ampiamente superato quello di uffici stampa e Urp mentre ormai nell'amministrazione italiana esiste un vasto campo di professionalità che sanno utilizzare i soci al media in modo
Assolutamente ottimale
In modo da facilitare il rapporto fra Stato e cittadino che continua ad essere un punto debole della nostra amministrazione perché l'amministrazione italiana e capace anche di grandi prestazioni ma raramente dall'importanza che deve all'ascolto all'interazione al feedback dei cittadini alla customer satisfaction
E per questo volume mette insieme con le due prefazioni di di Gianni Letta e Mario Morcellini che da sole inquadrano in termini
Di alto profilo culturale questa
Questo nostro lavoro me mette insieme quasi quaranta esperti che lavorano già nelle amministrazioni o che sono comunque dei cultori di una materia che è assolutamente centrale nella nostra vita pubblica perché digitale chi sa gestire il digitale senza gestire un rapporto nuovo il fermo utile tra cittadino e Stato testata dare anche a chi lavora nell'amministrazione un nuovo senso della sua missione
Allora qual è il grado di preparazione dei diciamo dei di chi si occupa di comunicazione della pubblica amministrazione volevo sapere se noi siamo eravamo preparati all'avvento dei sociale e soprattutto qual è il grado diciamo di efficienza della pubblica amministrazione rispetto a questo tipo di comunicazione
La pubblica amministrazione non riconosce adeguatamente questa funzione questo è il punto fondamentale pur essendo un'amministrazione che va avanti in molti settori anche grazie all'impulso che sta dando la gestione del PM RR da parte del ministro Renato Brunetta
Abbiamo dei professionisti che lavorano spesso in condizioni di volontariato istituzionale quando non proprio di clandestinità questo è un problema che va rimosso perché invece va riconosciuto così come sistema carte o un informatico
O una persona che esperta di logistica o di tante altre materie che riguardano l'amministrazione esistono comunicatori e giornalisti pubblici che sanno gestire il digitale infatti
Vi è un lavoro che ha svolto in particolare dall'associazione gli associati di cui sono fra i fondatori che promuove una nuova nuovo una nuova proposta
Una legge che riforniva centocinquanta
Che è stata tra l'altro il frutto di un lavoro di un gruppo ministeriale che io ho coordinato composto da tutte le organizzazioni del giornalismo della comunicazione
Delle regioni dei comuni di università insomma siamo arrivati ad una Indirizzo comune sicuramente può rendere possibile questo sbocco legislativo in questo come in questo manuale però
I viene gestito
Cioè sostanzialmente si racconta a tutti gli operatori del settore otto interessato come si gestiscono correttamente il sociale non dimentichiamo che sociali sono un mezzo su
Potentissimo ma che ha bisogno di grande rigore altrimenti si sfocia in quelle che sono chiamate effettui uso cioè informazioni sbagliate e in quello che è chiamato e specie cioè il linguaggio di odio aggressività diffamazione violenza
Il comunicatore pro digitale professionale e in grado di indirizzario l'uso di questi strumenti verso il servizio pubblico
Allora
Io ho visto che voi avete fatto un uno studio capillare nel rapporto tra pubblica amministrazione
è socia l'avete fatto c'è un capitolo dedicato al Di Meo a tic toc che i che io non immaginavo nemmeno fossero utilizzati dalla dalla pubblica amministrazione poi ho scoperto che per esempio la Corte Costituzionale utilità per i suoi video vi Meo
Non sapevo neanche dove fossero e come come si sta affrontando questo diciamo questa nuova frontiera e se secondo lei
Il il ci sono abbastanza seguaci follow Air di questi sociali
Basterà raccontare e lo abbiamo fatto anche in questo volume la pandemia durante la pandemia c'è stato una sorta di servizio pubblico permanente di comunicatori digitali che hanno reso possibile alleviare l'impatto di questa esperienza sui cittadini dando informazioni in tempo reale certificate ampie raccontati in modo da rendere semplice quello che magari semplice non era come i decreti che si succedevano ecco io credo che questo lavoro straordinario il fatto senza limitazioni di giorno e di notte
Senza limitazioni anche dal punto di vista della passione civile non è stato non dico riconosciuto ma neppure conosciute nel senso che l'Italia ha giustamente ha ringraziato i medici e gli infermieri ma nessuno ha pensato ad un'amministrazione che è andata avanti allo smart working ma soprattutto è andata avanti con la comunicazione pubblica digitale
Quindi la pandemia racconta in modo preciso cosa vuol dire una comunicazione fatta bene significa professionisti che già ci sono
Perché si è creato questo mondo parallelo riconoscimento istituzionale professionisti che smettono in campo le loro competenze e il loro senso dello Stato per dare ai cittadini un servizio informativo costante quindi Polo che non solo ci sono
Ma soprattutto ASS non aspettano altro che un nuovo servizio
Riconosciuto istituzionale le dico un solo dato da una recente ricerca dell'Osservatorio sulla comunicazione digitale gestito da Pia società dall'Istituto Piepoli
Risulta che otto cittadini su dieci vogliono informazioni sociali dagli enti pubblici
Allora come si è comportato il Ministero della Salute
Di fronte la alla pandemia allora al loro avevano dei comunicatori formati al momento del della del del della pandemia o c'è qualcosa che è andato storto volevo sapere poi come aveva funzionato il canale telegramma S. è stato importante
Allora lo stato in quel momento ha messo in campo tutte le forze che poteva avere in quell'emergenza ed è stato danneggiato chi ci sono stati anche degli studi su questo campo
Non tanto dall'incapacità dei comunicatori professionali quanto dalla
Overdose d'informazioni che venivano dal mezzo generalista a terra antonomasia che la televisione che oggi nella fruizione e praticamente leggermente ancora più in alto rispetto il sociale
E lì purtroppo
L'irruzione costante di virologi o presunti tali di Esperti di commentatori ha creato una sorta di blackout di rischio
Di gettare nello stato confusionale dei cittadini che invece avevano bisogno di un'informazione precisa e puntuale la comunicazione dei ministeri è stata quasi sempre all'altezza anche l'uso del canale telegramma che un canale che ha delle analogie con le altre Chuck chiaramente in particolare con WhatsApp commesse German che delle sue peculiarità è stato pesche sempre crescente acconsente
Una con l'uso del di broadcast la possibilità di informare in tempo reale tantissime persone sul con tempestività e anche con la possibilità di arricchire l'informazione attraverso dei link quindi il nostro bilancio dell'attività svolta dalla comunicazione Cina centrale che locale durante la pandemia è molto positivo salvo qualche errore qualche inciampo che ci può sempre essere non è invece molto confortante pensare a come l'informazione pubblica si è lasciata in qualche modo inquinare dall'eccesso di informazioni discordanti e di polemiche che sono state amplificate dal mezzo televisivo
Senta le volevo chiedere se se WhatsApp è stato utilizzato nella comunicazione della pubblica amministrazione in che termini sì Ponsacco
è stato utilizzato e all'inizio sono state quasi delle avanguardie ad esempio un comune che ha fatto il
Primi passi in questo settore è stato il Comune di Ancona che
E ha praticamente subito individuato in questo mezzo una una fu contatto col città col cittadino che
Unisce alla precisione alla pressione dell'informazione un particolare calore infatti feedback erano spesso delle facce sorridenti o dei poli Cioni alzati che come sappiamo in questi mesi indicano la soddisfazione del cittadino
Il formato
Naturalmente su sua autorizzazione
Di tutto ciò che può esseri utile
In tempo reale e sulla chat che di solito riservata ai suoi contatti confidenziali ci ha fatto capire in sostanza che la dimensione della comunicazione digitale non è più quella fredda e informale di un tempo
Che prima potevamo individuare nel comunicato che va sui giornali oppure nella brochure oppure nella nell'informazione affissa magari sulle bacheche all'interno a all'entrata degli uffici informazione digitale e
Al contrario di quello che si può pensare molto calda molto diretta colloquiale
E del resto è un fatto che abbiamo tutti sperimentato nella vita cui la pandemia ci ha abituato il contatto per esempio lavorativo relazionale attraverso le col ci ha fatto capire che esiste un altro mondo che non è per niente meno coinvolgente di quello dell'incontro fisico quindi adesso siamo in un mondo che usa il digitale in modo abbastanza ampio
Non abbiamo necessariamente un'idea della vita pre digitale come qualcosa di superiore anzi ci rendiamo conto di quanto i vantaggi ciclomotori questi servizi
Vista le faccio un solo esempio l'anagrafe digitale oggi permette con un clic di avere quindici certificati in tempo reale senza costi e da casa propria
Quindi stiamo andando verso un'amministrazione che dimentica le file che dimenticato
La burocrazia che dimentica i costi impropri e sono stati imposti ai cittadini ed è un'amministrazione che ha bisogno più che mai di professionisti di questa nuova forma di comunicazione che ha tutto
Dei nuovi linguaggi delle nuove tecniche delle nuove peculiarità
Senta però ci sono anche delle contraddizioni in questo sviluppo digitale della della comunicazione allora
Non ci sono delle cose che non si riescono a fare on line tipo le carte di identità ha non si comunica il modo più diciamo più chiaro per reinterpretare queste queste cose
In gli anziani e l'impressione c'è un problema dell'analfabetismo digitale
Questo è un problema che governo devo dire che ha affrontato perché ha individuato in circa quattro milioni le persone che sono ancora lontane dal digitale e queste persone hanno diritti come tutti gli altri non si può assolutamente escluderle
Perché sono prive di questa conoscenza quindi c'è bisogno di coinvolgerle c'è bisogno di alfabetizzare le tenendo conto che già dal due mila quindici
La pubblica amministrazione prevede la cittadinanza digitale come riferimento della sua azione cioè in parole povere io Sergio che può essere dotato di un sistema di riconoscimento che può essere descritta o la carta d'identità elettronica devo essere
Devo poter tracciare le pratiche che mi riguardano esattamente come accade ecco non lo si può proprio su questo richiede che sia diventata una corsa a ostacoli cioè
Ottenere la cittadinanza digitale cioè noi facciamo tanto per la comunicazione digitale
Però poi io ho visto delle scene a Roma
Per chi voleva ottenere la carta d'identità digitale hanno fatto un open Dei è stato un caos parli alcune disfunzioni nell'organizzazione dei comuni
Verso questo questo switch-off ci sarà pure però le dico che vi sono anche esperienze molto più confortanti la carta d'identità digitale è abbastanza semplice da ottenere che arriva a casa in pochi giorni anche sostitutiva dello speed
In qualche modo sì anche se è bene averle entrambe perché l'ospite in alcuni casi fa entrare dentro i circuiti delle delle amministrazioni pubbliche in modo ancora più rapido ti consente ad esempio di tracciare esistono delle acque è un atto presidente del Poligrafico dello Stato che si chiama vedo ti consente di sapere in tempo reale a che punto il tuo documento e il tuo documento ti dice è stato è in presenta in consegna
Allora tu ha praticamente entri in un altro mondo in cui servizi possono essere gestiti in modo autonomo naturalmente bisogna farlo
Con una particolare attenzione a chi questi strumenti ancora non li sa maneggiare ma questo vale per qualsiasi cambiamento delle tecnologie io ogni tanto nelle elezioni cito alcune città alcune osservazioni catastrofiste fatte quando venne inserito nel nostro mezzi di comunicazione il telefono si diceva che non sarebbe servito attacca tanto e che avrebbe annullato la
La bellezza il calore delle relazioni umane
Senta quante persone sono impegnate nella comunicazione
Pubblicasse ritiene che siano sufficienti e soprattutto le volevo chiedere se ritiene che i Comuni siano ancora indietro
Allora secondo una ricerca recente che abbiamo fatto siamo attorno alle venti mila fra funzionari persone che comunque anche a titolo
Diverso lavorano nell'amministrazione in questo settore quindi non mancano tanto le competenze mancano due cose
Una e il riconoscimento professionale infatti in questa proposta di legge noi proponiamo che vi siano tre figure che lavorano insieme più separate come oggi che sono il comunicatore pubblico il giornalista pubblico e l'esperto digitale che poi spesso è un trait d'union fra queste due figure tradizionali
La seconda cosa che mancano sono delle selezioni indirizzate delle figure professionali precise oggi la desuetudine della legge centocinquanta fa in modo che per selezionare un comunicatore le amministrazioni a volte facciano debbano dica magari prevedono una laurea generica che sarebbe come per dire che se io voglio un legale metto come premessa una laurea ideologia questo sarebbe chiaramente ritenuto uno scempio ma noi dobbiamo passare dall'amministrazione delle procedure dall'amministrazione della impostata esclusivamente sugli uffici legali glielo dice un laureato con Sabino Cassese che ha un grande amore per il diritto amministrativo dobbiamo passare ad un'amministrazione che basata sulla cultura del risultato e risultato si ottiene in una solo in un solo caso quando il cittadino soddisfatto del servizio perciò la comunicazione pubblica digitale ha una funzione assolutamente strategica
Senta volevo chiederle la Federazione nazionale della stampa e anche l'ordine dei giornalisti sono stati il ricettivi
Rispetto a questa nuova frontiera della comunicazione pubblica che arricchirebbe di unità il panorama dell'informazione italiana dell'informazione istituzionale che ne ha tanto
Bisogno e soprattutto a soba
Che che benefici ci sarebbero stati
Allora il nuovo manuale di comunicazione pubblica pubblicato dal Centro di Documentazione giornalistica che cioè l'editore con cui tutti noi giornalisti ad che conosciamo bene perché quell'occhio che abbiamo studiato per l'esame professionale libro realizzato con un collega giornalista che Roberto Zanello ci sono tante firme di giornalisti
Questo indica come il i giornalisti italiani siano molto appassionati di questa molto interessati a questa nuova dimensione della professione io per primo sono giorni sta professionista trent'anni e sono anche un comunicatore l'ordine e la federazione inizialmente sono stati in prima linea in questa grande battaglia che ha portato alla proposta di riforma
E dopo hanno avuto hanno avuto dei hanno fatto dei passi indietro connessi a delle resistenze
Interne che sono del tutto ingiustificate perché questo irruzione del nuovo infatti altro che aprire le finestre e consentire nuovi spazi anche di
Nuovi sbocchi professionali però devo dire che nel gruppo di lavoro che io ho coordinato hanno partecipato sia l'ordine che la federazione e hanno aderito al Documento di Indirizzo che ormai è un documento condiviso quindi io al di là delle delle battute d'arresto che ci sono state questi ultimi due anni faccio un appello agli amici e colleghi Bartoli e Lorusso ad andare insieme a noi Ap associato a tutte le strutture più diciamo interessati a questa riforma ad andare insieme a questo appuntamento che sicuramente farà molto bene alla nostra professione
Senta le volevo chiedere da comunicatore pubblico come giudica il il servizio di di di di di radio radicale
Che impressione guardi io ho un amore antico per radio radicale perché ha fatto delle cose che sono stati in anticipo sui tempi faccia una bella canzone difficilmente dice
Pugili adesso con le tette al vento dieci giravo già vent'anni fa ecco Catricalà ha fatto il resto ha dato voce alle persone
E ha dato anche una forte identità istituzionale alle agli eventi pubblici quando ancora questo sembrava una fuga in avanti
Oggi tutti sanno che l'evento pubblico ha un valore e da un valore anche la sua memoria storica e tutti sanno che il rapporto con l'utente non può essere ingessato infiltrato in modo diciamo
Ripeto rigido dalla dall'istituzione oggi che è chiaro a tutti che chi sta dall'altra parte a diritti come tele a volte ne sa anche più di te quindi informazioni di radio radicale a parte certe figure
Che fanno parte proprio della nostra sfera sentimentale cito Massimo Bordin che di cui ieri era l'anniversario della sua morte che è una figura che è rimasta nella memoria collettiva per la sua onestà intellettuale per la sua vivacità per la sua coerenza
Ma ci sono tanti altri esempi che mi fanno sentire legato a questa emittente
In modo speciale e praticamente indelebile
Bene senta io la ringrazio molto della sua disponibilità
Ringrazio Sergio Talamo
Che ha curato insieme a Roberto da Riello il nuovo manuale di comunicazione pubblica comunicare la pubblica amministrazione Teoria e tecniche buone pratiche digitali
E sociale che si avvale della prefazione di Gianni Letta e Mario Morcellini
Edito da Cdg
Edizioni che è stato scritto da da da tante mani quanti sono gli trentasei trentasette colleghi che abbiamo messo in questo lavoro che è diventato un mosaico di professionalità e di passione pubblicato ecco allora se volete
Capire dove sta andando la comunicazione pubblica quanto questa sia importante come necessario aggiornare il quadro
Normativo in in materia vi consigliamo di leggere questo manuale di comunicazione pubblica grazie a Sergio Talamo