Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati ad un nuovo appuntamento con passaggio ha sul destro lo spazio che ogni settimana radio radicale dedica alla realtà politica dell'Europa sudorientale
Puntata del ventisette marzo del due mila ventidue puntata che come quelle che realizziamo da un mese a questa parte avrà come filo conduttore le conseguenze che la guerra in Ucraina
L'aggressione armata della Russia di Putin scatenate ventiquattro febbraio contro l'Ucraina a nei Balcani occidentali
La situazione va a Karachi dentale è stata discussa al Consiglio europeo che si è riunito giovedì ventiquattro venerdì venticinque marzo Brussel con anche una certa attenzione alla situazione in Bosnia Erzegovina
E parleremo di questo parleremo di Serbia poi le elezioni del tre aprile
La decisione di Pristina di non permettere il voto e serbi del Kosovo cosa che ha suscitato la reazione negativa del del quintetto formato da Stati Uniti Francia Italia Regno Unito e Germania
E a proposito di Kosovo parleremo anche delle delle posizioni del premier Albin Kurti le sue preoccupazioni per uno scenario ucraino nei Balcani
E anche le pressioni di Pristina per entrare velocemente nella NATO e nell'Unione Europea poi il Montenegro
Che fa parte della NATO che si è schierato contro l'aggressione russa l'Ucraina ma che deve anche fare i conti ostentano con una forte componente filo serba filorussa enti deve fronteggiare anche una crisi politico una crisi di governo di non facile soluzione poi l'Albania
Ai parleremo delle dichiarazioni dell'ex premier ed ex presidente Sali Berisha
Che avrebbe avuto offerte da da Gazprom per ostacolare il gasdotto tappa e offre invece puntare sul su cui sull'ICI che a forti interessi da parte di Castroman
Questo ecco dunque il è il sommario di questa puntata di passaggio a sud est una puntata che realizziamo come sempre insieme a Marina si corra e ad Arthur Nora dove cominciamo dal consiglio europeo che è servito a Brussel giovedì ventiquattro e venerdì venticinque marzo con una agenda piuttosto fitta in due giorni che sono stati molto o complesse a Brussel che hanno visto anche il vertice della NATO il vertice del del G7
Tra i temi di politica estera che erano nella nell'agenda della prima giornata dei lavori del Consiglio europeo
C'era anche la crisi politica in corso in base al decoro Mina e la situazione i rischi di destabilizzazione dei Balcani occidentali dobbiamo seguire con attenzione quanto accade nei Balcani occidentali
Per prevenire possibili azioni de stabilizzatrici di Mosca
Nel consiglio discuteremo della prolungata crisi politica in Bosnia Erzegovina
Siamo impegnati per disinnescare le provocazioni secessioniste della Repubblica Srpska
E per far rientrare la crisi politica e istituzionale che paralizza il Paese dallo scorso luglio
è fondamentale che la Bosnia Erzegovina riprenda la strada delle riforme per avvicinarsi all'Unione Europea
Il nostro obiettivo è assicurare l'organizzazione delle elezioni politiche in autunno per evitare ulteriore incertezza nel Paese
Dobbiamo seguire con attenzione quanto accade nei Balcani occidentali e prevenire possibili azioni in the stabilizzatrice di Mosca così ha detto il presidente del consiglio Mario Draghi
Nelle comunicazioni che ha svolto nell'aula della Camera nell'aula del Senato mercoledì in vista del Consiglio europeo come te sentito Draghi ha parlato anche della crisi politica in Bosnia Erzegovina ha parlato della necessità di disinnescare le provocazioni secessioniste della Repubblica serba ska
Di come sia fondamentale che la Bosnia riprenda la strada delle riforme tra vicina se l'Unione europea e anche l'impegno per assicurare l'organizzazione delle elezioni politiche in autunno per evitare un ulteriore incertezza nel nel Paese
E la necessità di sostenere il processo di adesione dei Balcani occidentali e l'Unione europea e in questo contesto contribuire alla stabilità sociale e politica in Bosnia Erzegovina attraverso tutti gli strumenti politici economici e diplomatici dell'Unione europea sì di si legge anche si parla anche della risoluzione di maggioranza è uno degli impegni contenuti nella risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio Draghi
Quelle rese appunto in vista del Consiglio europeo risoluzione che è stata approvata sia alla Camera che al Senato
Assicurare l'organizzazione delle elezioni politiche in autunno per evitare ulteriore incertezza del Paese avete sentito ha detto ha detto Draghi
E però elezioni d'autunno però la la questione centrale della riforma elettorale di cui abbiamo parlato tante volte nelle passò basato su dati nostro puntata di passaggio a sud-est sono andate questa riforma elettorale andati incontro al nuovo fallimento dopo nove mesi di aspre discussioni mediate dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti non c'è nessun accordo nessun accordo è stato raggiunto sulla riforma della legge elettorale
Ne ha parlato radio slavo Danai troppa il ventidue marzo
L'articolo è stato selezionato tradotto da Curia dei Balcani e da Osservatorio Balcani Caucaso Trans Europa l'abbiamo Licata anche sulla pagina Facebook di passaggio a sud est
Domenica venti marzo riassume svago da raggio dopo danari troppa
Domenica venti marzo dopo nove mesi di discussioni che sono conclusi senza alcun risultato i negoziati
Sulla riforma della legge elettorale in base al decoro Ina sono stati anche l'INAIL corsa direttrice del Servizio europeo di azione esterna
Michael Maffei il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Bosnia
A mediare i negoziati tra i partiti politici
Questo è un fallimento un'opportunità mancata per i leader del Paese alla luce degli attuali sviluppi sul suolo europeo sulla scena politica c'era una reale opportunità di mostrare la volontà di raggiungere un consenso ha detto Angelina ai corsi tra l'ambasciatore Marzi da parte sua ha ha detto che c'erano sul tavolo elementi dell'accordo che avrebbero garantito ai diversi leader di ottenere la maggior parte del loro richieste
Tutti avevano detto che avevano più elementi di comprensione sulle reciproche posizioni
Ma nel Partito d Azione democratica la stia nell'Unione democratica croata l'HDZ hanno tradotto tutto questo in un compromesso
Non c'è assolutamente nessuna condizione per andare a elezioni ha detto da apparterrà canto suo la Canción vicepresidente dell'Unione democratica croata l'HDZ che fa parte anche della presidenza tripartita dalla Bosnia Erzegovina alle negoziazioni hanno partecipato sei formazioni politiche della federazione il Partito d Azione Democratica sedia non ha commentato le sto famiglia infallibile Tare per i leader ma per l'uomo forte della Repubblica Sears Camilo lardo o dica che leader dell'Alleanza di socialdemocrazia indipendentisti
Il fallimento dei negoziati mossa in lire inequivocabilmente dove sta il problema perché questo problema non si chiama Repubblica serba scambio nord Odinga
Ma Sigma e e altro la riforma della legge elettorale ha commentato poi ha riassunto raggio slavo da una dopo ma in Europa
è resa necessaria dall'attuazione della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che chiedono l'abolizione delle disposizioni discriminatorie che impediscono a tutti i cittadini di votare ed essere eletti indipendentemente dalla loro nazionalità
La principale preoccupazione dell'HDZ verte sulle modalità con cui verrebbe nominato un legittimo rappresentante del popolo curato della presidenza collegiale senza che gli elettori non croati possono interferire nella scelta
Secondo la Costituzione provvisoria del Paese la presidenza dalla basate nomina a tre membri un bosniaco un croato dalla federazione di patate rovinare un serbo dell'entità Repubblica Srpska
Questa regola impedisce agli ebrei ai rom
E alle altre comunità senza lo status di popoli costituenti di candidarsi ed essere eletti alla presidenza della Bosnia Erzegovina ma anche di avere rappresentati dalla Camera dei popoli del Parlamento della Bosnia
Che conta cinque bosniaci cinque croati cinque serbi la Corte europea dei diritti dell'uomo la CEDU hai messo su tale questione quattro decisioni contro la portante corvina la prima fu la sentenza importata nel caso sedici Finzi nel due mila e nove ma da allora nulla è è cambiato ho letto quasi integralmente questo articolo ripeto di Radio slogan ma troppa pubblicato il ventidue marzo
Poi tradotto in italiano da sul sito balcanica o cosa appunto organo di assoluta va caricato abbiamo Licata che sulla pagina Facebook di passaggio a sud-est perché riassume riassume la la la la situazione il fallimento della riforma elettorale
E mostra anche come quella frase di del nostro presente del consiglio assicurare l'organizzazione delle elezioni politiche in autunno per evitare ulteriori incertezze nel Paese vada Segovia non sia buttata lì tanto per dire
Ma mostri che c'è almeno a livello di i consapevolezza la chiarezza di della situazione in Bosnia Erzegovina e la Bosnia Erzegovina vive proprio le le le spaccature si traducono anche nelle posizioni rispetto alla guerra russa contro l'Ucraina al don mannaro da della Bosnia giovedì si è tenuto il voto i cui deputati dovevano esprimersi sulle sanzioni alla Russia per la versione l'Ucraina dominano dalla Camera dei popoli dalla base NASA Godina è uno dei due rami dell'Assemblea parlamentare Della Bona secoli dall'altra la Camera dei rappresentanti la Camera dei popoli come già abbiamo detto conta quindici membri
Dei tre popoli costituente della Bosnia-Erzegovina quelli riconosciuti come tali cinque bosniache cinque Savi cinque croati
Dragan ciò Visca il presidente dell'Unione democratica croata nonostante pochi giorni fa Parlamento europeo avesse detto il contrario ha votato contro appunto le sanzioni alla Russia
Ma dei deputati della federazione lui e Marina pende ci hanno votato contro gli altri due dell'HDZ Lidia brado arare bare Ciociola si sono astenuti ovviamente contrari tutti quelli della Repubblica Sears scat
All'uscita ciò Lecce non ha voluto rispondere alle domande dei giornaliste questa dunque come vedete la situazione
Della Bosnia Erzegovina che insomma mette lì nell'abbiamo letto se ci avete seguito nei supplementi del giovedì di passo verso gli ultimi abbiamo dedicato tutto a rassegne di analisi
Della sito di delle ripercussioni nei Balcani della guerra in Ucraina se non li avete delle vi siete persi di potete ritrovare riascoltare su radio radicale punto it
E si è molti osservatori molti analisti parlano della possibilità che Putin voglia aprire un secondo fronte proprio o sfruttando la le debolezze anche l'instabilità dei Balcani bene queste notizie che vengono dalla Bosnia vanno in quella direzione così come quella per esempio che è venuta proprio nelle ultime ore potremmo dire negli ultimi giorni dalla serve il presidente serbo Aleksandar Vučić pari lasciato una dichiarazione con cui ha messo in discussione l'accordo del due mila tredici raggiunto tra Serbia e Kosovo con la mediazione dell'Unione Europea quell'accordo che era stato definito non atto non a torto storico perché avviava un percorso per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
E questa è una condizione irrinunciabile per l'integrazione europea sia della Serbia che ha già in corso negoziati se del Kosovo
Secondo Vucinic
Il passo si è reso necessario per alcune provvedimenti alcune decisioni prese da Pristina
Che Vučić ha definito come un attacco esservi una violazione dell'accordo di Brussel Curti ha detto Wtc che il premier kosovaro vuole è colui che vuole distruggere la parte in pace in Kosovo e colui che vuole attaccare il popolo serbo ovunque con le sue decisioni secondo la sua volontà e la sua e la volontà di chi lo protegge l'accordo di Bruxelles non esiste più ha detto wc dice
Che ha assicurato che la sedia continuerà a sostenere i serbi del del Kosovo ecco insomma come vedete i punti di debolezza
E laddove si potrebbe inserire appunto la Russia di Putin per aprire un secondo fronte e aprire un'altra un altro fronte di stabilità nei Balcani che è veramente questo a vergine adirato che Dio non voglia
Lui potrebbe anche fa precipitare insomma ci sono
Analisi pessimistiche che dicono che forzare le situazioni Balcani potrebbe riaprire uno scenario
Se non quello degli anni Novanta comunque di grandi grave instabilità anche con la rischio che sfoci in nel ricorso alle armi speriamo naturalmente
Dino ma a a questo punto vediamo appunto anche che cosa succede in Borsa questa questione sollevata con il con questa nuovi attriti tra Belgrado e Pristina perché la scusate cosa vediamo cosa c'era in Serbia
Perché la Serbia va al voto domenica prossima domenica tre aprile ed è una test elettorale molto molto importante perché si voterà per le elezioni presidenziali per elezioni politiche anticipate e per anche elezioni amministrative molto importanti sono un test cruciale
E rispetto a queste elezioni non potranno partecipare i serbi kosovari
Insomma Serbia in vista delle tre del tre aprile ce ne parla Marina si corra
Sì appunto questa settimana il presidente della Serbia l'ex ante Vucinic ha riunito il Consiglio di sicurezza nazionale e alle seguito di questa riunione ad una conferenza stampa
Come riferiscono i media locali ha informato chili autorità di Pristina hanno chiesto
Il riconoscimento del Kosovo in cambio della possibilità P e la popolazione serba in Kosovo di votare alle prossime elezioni che si terranno in Serbia il tre aprile
Il presidente serbo precisato chi prima a questa riunione del consiglio nazionale si è parlato di come alleggerire le conseguenze della crisi chi ha come detto lui colpito nel mondo
Sin dalla seconda guerra mondiale fino ad oggi
Chi è stato concordato di acquistare ulteriore petrolio e poi anche latte imporre nella seconda parte invece di una riunione del consiglio nazionale
Ha detto Cook si è parlato dei serbi in Kosovo i della decisione degli albanesi di non consentire il voto e alle elezioni del tre aprile stando alle parole del presidente serbo non si tratta soltanto del fatto se i serbi in Kosovo potranno votare o meno occhi vincerebbe il massimo sostengono ma si tratta della questione di sicurezza sopravvivenza politica esistenza di questa gente
Un cioè detto che nel corso delle trattative per il grado accettato una serie di condizioni per acconsentire rivolto ai serbi del Kosovo Matti per il Sistina voleva solo una cosa quella del riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
Ucciso aggiunto di aver chiesto ai serbi in Kosovo di avere pazienza ma loro lo hanno sorpreso con delle richieste piuttosto estreme ha precisato che i serbi in Kosovo
Quasi all'unanimità per l'unanimità hanno richiesto non solo di abbandonare tutte le istituzioni in Kosovo ma anche il ritiro di quattrocentotrentacinque poliziotti
Ufficio giunto chi alcuni sono persino pronti al conflitto
Ho chiesto loro di avere pazienza e loro sono stati giusti hanno detto di credere soltanto a me così avrebbe risposto il presidente della Serbia
E ha aggiunto che alcuni nella regione giocano il gioco come ha detto lui per tirare la Serbia in trappola come se fosse contraria alla civilizzazione occidentale
Dobbiamo evitare questo tipo di trappola non è casuale questa azione coordinata di Pristina e parte di Podgorica Zagabria e Sarajevo ha detto Fucci
Le autorità di Pristina vogliono umiliare i serbi
Mentre il mondo è pronto a tacere sulle intenzioni del premier percosso Albin Kurti di provocare instabilità nella regione impedendo i servi di votare alle elezioni parlamentari e presidenziali del tre aprile ha valutato ancora il Presidente della Serbia a tal proposito il portavoce dell'Unione europea perché stanno ha detto che Bruxelles ammette che la Serbia era pronta a trovare la soluzione
E deplora chi non è stato raggiunto un consenso dopo la decisione del Kosovo di rifiutare la proposta costruttiva offerta da parte inutili il quintetto
Infatti i paesi del quintetto che sono Francia Germania Italia Regno Unito e Stati Uniti hanno espresso
Grande delusione in una dichiarazione congiunta hanno affermato che sono stati impegnati per mesi con i governi del corso voi della Serbia per trovare una soluzione pragmatica
Pur riconoscendo chi prerogativa del governo kosovaro decidere se permettere o meno lo svolgimento delle elezioni sul proprio territorio con questa decisione
Il governo del Kosovo a mancato di dimostrare il suo impegno al principio della protezione dei diritti civili e morali di tutti i suoi cittadini inclusi in membri delle minoranze
Questo comportamento del governo del Kosovo non è in linea con le dichiarazioni adottate dall'Unione Europea ed è paesi dei quintetto si legge nella dichiarazione
Rilasciata dei paesi del quintetto stando alle parole di del presidente Wtc serbi del Kosovo il prossimo tre aprile voteranno in una delle città della Serbia molto probabilmente in modo tale che verranno trasferiti in pullman fino ai seggi elettorali
Dopo le elezioni del tre aprile in formazione della nuova maggioranza parlamentare del nuovo governo la leadership politica serba dovrà essere chiare
Nella scelta dell'impegno strategico della Serbia per l'Europa ha dichiarato Vladimir birrifici relatore il Parlamento europeo per la Serbia questa infatti è stata la sua risposta
Alla Radio Europa Libera assistiti
Se si possono aspettare avanzamenti nei negoziati di adesione della Serbia e l'Unione europea nel corso di quest'anno di circa precisato che la posizione della Serbia ha già suscitato un largo dibattito
Al Parlamento europeo sulla prospettiva europea della Serbia lui si aspetta che questa questione avrà anche un ruolo importante nel dibattito politico sul suo rapporto relativo alla Serbia chi vi rappresentato Kirill a questa primavera al Parlamento europeo
Ricordiamo la Serbia è l'unico Paese candidato all'adesione all'Unione Europea chi non ha introdotto le sanzioni e alla e Russia iter quanto riguarda questa decisione quasi l'unico paese in Europa
L'esperto per i Balcani di Berlino voto veder sempre per la Radio Europa Libera osservati Belgrado pensa di poter continuare a bilanciare sulla posizione che favorisce sia la Russia che l'Unione europea ma vanta chi in questo momento geopolitico la Serbia ha speso il capitale per poter continuare addestrarsi cumene finora le autorità di Belgrado adesso affermando di non poter introdurre sanzioni alla Russia a causa dei loro interessi vitali economici e politici si rilevano inoltre relazioni tradizionalmente buoni tra i due Paesi
Tranne essere dipendenti
Degli energetici russi Belgrado conta anche con l'appoggio politico
Della Russia sulla questione del Kosovo come sappiamo la Serbia
Sotto la mia direzione dell'Unione europea attraverso negoziati dovrebbe risolvere la normalizzazione delle relazioni con il Kosovo e sancire la con un accordo vincolante
Il quotidiano serbo dannarsi poi ha pubblicato in questi giorni in una analisi dell'esperto bulgaro per la Russia di mi terrei batch elettore alla scuola di Oxford per gli studi globali regionali e collaboratore del centro dell'alleanza atlantica
Per le Uras l'Eurasia
Noi osserva keeping molti la distruzioni dei Mariù fogli ucraino
Sottoposto a costanti bombardamenti delle forze russe i praticamente raso al suolo fa ricordare le vicende traumatiche di Fukuoka era del mille novecentonovantuno
Immagini di profondi ucraini che si riversa hanno nell'Unione europea sono dolorosamente ben note per molti bosniaci kosovari e altri dei Balcani
Questo esperto politico aggiunge TPL molti di loro e per diversi osservatori internazionali
Le possibilità chi la guerra si diffonda in quest'area balcanica sembra molto probabile ma tuttavia secondo con la sua opinione la situazione non è proprio così come sembra anche se i rischi sono reali
Quelli della regione balcanica chi ha ricordano le sofferenze le atrocità degli anni novanta sono giustamente preoccupati
L'esperto bulgaro rileva le parole del premier kosovaro Albin Kurti il quale ha detto che i Balcani sono in maggiore pericolo
Chi Paesi Walter Valdi scivola Moldavia in Serbia moltissimi
Appoggia non le cosiddette operazioni speciali russe il lo stesso vale per la Repubblica Srpska l'entità maggioranza serba della Bosnia Erzegovina la guerra negli occhi di molti sarebbe una rivendicazioni per tutti i danni iniezioni chissà erbe hanno subito nelle guerre degli anni novanta da parte dell'Occidente
In con il riconoscimento del Kosovo nel due mila otto si precisa in questo commenta e si ricorda chi in Montenegro i sostenitori delle Fronte Democratico filo serbe filorusso recentemente bloccavano le strade in un paese qui si menzionano anche le dichiarazioni dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dello surf porrei durante la sua recente visita a Sarajevo
Il quale ha detto che per tutti quelli che riflettono sulla destabilizzazione dell'Europa League perché ambientali
Il messaggio è chiaro se l'operazione Altea è qui Pierre impedirlo
L'avvertimento di Borrelli e indirizzato sia la Russia che è il politici balcanici rileva l'autore di questo commento
Mi precisa che il business Russo e penetrato nell'economia e nel settore energetico Mosca aiutato da Repubblica Srpska costruire le forze di polizia che adesso sembra un esercito anche in Serbia Aleksandar Vučić ha continuato
La politica dei suoi predecessori diventi di avvicinamento alla Russia dedicato ha beneficiato dalle donazioni e acquisti militari sia dalla Russia chi dalla Bielorussia
Insieme poi hanno inseguito e si esercitazioni militari
Mosca in gran parte controlla l'industria petrolifera e del gas in Serbia mentre la Chiesa ortodossa russa stretti legami con la Chiesa ortodossa serba ricorda sempre questo esperto bulgaro de certe tuttavia ritiene che i leader politici come dopodiché uccisi hanno sempre dato la priorità ai propri interessi fanno volentieri a fare con la Russia quando conviene ma godono anche di benefici della vicinanza con l'Unione europea
Inoltre qui c'è anche la Cina che ad esempio ha investito in Serbia aiutato Bucci scuri Baccini durante la pandemia anche dodici che si è trovato sotto sanzioni americane cerca di agire sempre di lasciando in questo commento si fa presente che la guerra in Ucraina tirato i discorsi dei temi importanti ma alquanto fastidiosi per la leadership come critiche economiche corruzione abuso di potere
Si ricorda che la Serbia subito una grande ondata di proteste popolari contro il progetto minerario Rio Tinto mai né affetti contro il potere senza limiti del Presidente
L'autore di questo commento Sir Martin niente meno importante il fatto che l'Occidente a questa tendenza di essere indulgenti quando si tratta di minacce di interventi russi e possibile supremazia nei Balcani
Affinché il rischio possa essere il meno possibile i leader europei devono continuare con le pressioni verso i potenti leader locali
Dopo le elezioni budget dovrà fare la scelta tra l'Unione europea e la Russia e adottare almeno alcune delle sanzioni se non lo farà
In non subirà rimproveri all'ora falliranno gli sforzi dell'Europa di respingere la Russia e di limitare lo spazio di interferenze se l'Europa costringerà Pucci a fare la scelta si potrà sperare che i propri interessi lo indurranno di prendere la parte dell'Europa e quindi quella della pace conclude l'autore di questo commento pubblicato sul quotidiano serbo danno as
L'importante appuntamento di domenica prossima tre aprile le elezioni in Serbia elezioni presidenziali politiche amministrative la decisione di Pristina di non permettere i serbi del Kosovo di partecipare alle elezioni le reazioni dure di Belgrado male reazioni negative anche da parte delle Quintetto per il Kosovo formato da Stati Uniti Francia Italia Regno Unito e Germania
E di questo ci parla attorno ora sì gli ambasciatori dei Paesi che compongono il cosiddetto Quintetto per il Kosovo
Dunque Stati Uniti Francia Italia Germania e Regno Unito hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui si fa appello all'autorità di Pristina a consentire il voto agli elettori del North
Alle prossime elezioni parlamentari e presidenziali in Serbia in programma ferite aprile riconosciamo che è prerogativa del governo del coso decidere se consentire o meno l'agevolazione del voto alle elezioni in un altro Paese
Pur apprezzando la disponibilità della Serbia a trovare una soluzione con grande delusione che prendiamo atto della decisione del Governo di corso di respingere una proposta costruttiva presentata del quintetto
Con questa decisione il governo del Kosovo non ha dimostrato il suo impegno nei confronti dei principi di tutela dei diritti civili e politici di tutti i suoi cittadini compresi i membri di gruppi minoritari
Tale atteggiamento del governo del corso non è in linea con i nostri valori e principi in maniera le sue aspirazioni
Si legge nella dichiarazione congiunta di quintetto
Le cinque prende si aspettano che il governo del Kosovo agisca nell'interesse di tutti i suoi cittadini
Sì adoperino per ridurre le tensioni e si impegnino in modo costruttivo nel dialogo facilitato riunione europea sulla normalizzazione delle relazioni con la Serbia
Secondo gli ambasciatori è fondamentale realizzare progressi verso un accordo globale di normalizzazione che alla fine arduo che era la prospettiva dell'Unione Europea sul Kosovo
Infine diplomatici hanno inoltre esortato il Kosovo e la Serbia ad astenersi qualsiasi di azione retorica che aumenti non le attenzioni e possono portare a incidenti tra i due Paesi
Comunque intervenuto sulla questione il premier consumare Bin Curti ha voluto sottolineare ecco non è stato raggiunto un accordo preliminare tra il governo del Kosovo quello della Serbia per permettere il voto la directory serbi
Alle presidenziali e parlamentari in programma come abbiamo detto il prossimo tre aprile
Questo è il motivo per cui non saranno aperti i seggi intendo del Kosovo per consentire il voto in occasione della prossima tornata elettorale in Serbia
Il governo del Kosovo non ha deciso di non consentire l'elezione sempre nel suo territorio ma non è stato raggiunto un accordo preventivo sulla questione
Ha spiegato il riferimento alla decisione presa dal suo esecutivo è criticata anche dall'unione europea
Sono convinto che la corrispondenza dovrebbe essere per il governo del corso del governo della Serbia allo stato attuale la questione ha preso un'attrice in direzione diversa abbiamo espresso il nostro romanico
Al di là di questo non c'è più niente che possiamo fare ha proseguito il capo del governo di Pristina durante una conferenza stampa
Culti ha poi commentato la riunione del Consiglio di sicurezza delle aziende che hanno tanto di aver ricevuto informazioni che ci sarebbero preparativi in corso di protesta organizzate nel nord del Paese contro la decisione del governo che non aprire i seggi
Penso che le proteste non siano necessari per questa questione permettetemi di invitare i serbi a non organizzare e non partecipare a tali proteste affermato Curti aggiungendo che non sarebbe questo il momento giusto per organizzare simili manifestazioni per via delle attuali circostanze geopolitiche e di sicurezza
Dunque il Quintetto per il Kosovo formato da Stati Uniti Francia Italia Regno Unito e Germania ha reagito negativamente dalla alla decisione di Pristina di non permettere che i serbi kosovari possano partecipare alle elezioni in Serbia del tre aprile torniamo a dire elezioni molto importanti
Cruciali che ha ben oltre tutto in questa situazione internazionale ed europea in particolare elezioni presidenziali elezioni politiche anticipate ed elezioni locali ne restiamo sul sul Kosovo perché da da Pristina vengono preoccupazioni per una possibile perché quali che posa se le ripercussioni della guerra in Ucraina nella nella regione per il ruolo anche della della del della Serbia come agente di Mosca diciamo diciamo così
E e anche da questo punto di vista Pristina preme per d'accelerare sommare lavora per accelerare l'integrazione del del Kosovo nell'Unione europea e nella NATO
Dovendo però fronteggiare anche il fatto che ci sono Paesi dell'Unione europea che non ne riconoscono l'indipendenza e su questo è stato molto attivo nei giorni scorsi anche il premier kosovaro Albin Kurti che ha ha rilasciato dichiarazioni di diverse interviste di questo ci parla sempre attorno ora
Sì il Kosovo fa la domanda per la decisione all'Unione Europea quest'anno lo ha detto il primo ministro kosovaro Albin Kurti in un'intervista all'emittente televisiva svizzero blitz
Culti ha auspicato che i cinque Paesi membri dell'Unione Europea che ancora non riconoscono l'indipendenza di Pristina facciano passi avanti significativi per cambiare tale posizione
Siamo in contatto con i paesi che non ci riconoscono ha sottolineato Albin Kurti evidenziando che quattro di questi paesi sono anche membri della NATO Spagna Slovacchia Grecia Romania
Secondo Albin Kurti tali Paesi devono dimostrare maturità in modo da fare avanzare l'integrazione euroatlantica del Kosovo
Quando guardo il vicino di casa oltre confine il primo ministro che cosa gli incontri ha detto
Non vedo il per vedo il Presidente serbo Aleksandar Vučić vedo una marionetta del Cremlino al governo di un Paese che imita la Russia pur non essendo l'ex Unione Sovietica spiega alla Repubblica regionali italiano Repubblica il primo ministro di Kosovo Albin Kurti si è trasformato in un polpo con la federazione russa al centro i suoi tentacoli Don Braschi mea
O se chi ha del del Sutra e trans Istria
Da ex-Jugoslavia è un po'il tetto con l'assemblea accentra l'entità serba in Bosnia vendita STET nel Montenegro che non riconosce l'indipendenza del Kosovo e hanno strutture illegali nel nord del nostro Paese
La Grande Serbia del serbo bosniaco dodici come grande madre Russia di Putin
Da subito abbiamo condannato l'invasione russa ci ha scioccati ma non sorpresi abbiamo vista arrivare con il primo a militare Putin ha fallito
Ma non volge sedersi e negoziare Conference che vuole farlo convalide volle una nuova gli alta
Si sente Stalin credente in buy degli suo russa ma non vuole Cioce il treppiede voler riscrivere la storia e pensa di essere all'altezza dice il primo ministro di Pristina
La guerra in quantità continua Albin Kurti dove non sta ottenendo grandi risultati non gli basterà dovrà esponente espandere la se vuole trattare con Baj Del ecco perché siamo preoccupati i Balcani occidentali sono una regione in cui può tentare ride contentare di farlo e può usare armi chimiche come ha già fatto in Siria
Il primo ministro osserva che qui ci sono tre nazioni nato Albania Macedonia del Nord e Montenegro poi c'è il mio corso che no non è nella NATO
Ma alla NATO in sé ricordando la missione di pace KFOR che è stata lo ricordiamo ora è tornata a guida italiana dobbiamo fare un passo ulteriore verso con la partnership nel programma nato per la pace e Cuccia alle per la sicurezza dell'aria e continuiamo nell'aiuto del e contiamo nell'aiuto dell'Italia dice Albin Kurti
La Serbia vuole i soldi europei e le armi russe
E il gas russo che ottiene ad un prezzo stracciato ma in realtà carissimo Estella Marino netta del Cremlino
Lo scorso anno il Kosovo ha partecipato con trecentocinquanta soldati alla più grande esercitazione NATO
Già difendere Europe due mila ventuno
La Serbia invece partecipava con la Russia e Bielorussia alla scuola allo scudo stanno su quanto slavo chiedo scusa lapsus hanno questi miti me diavoli
Pan strabici e molto nato il Kosovo è accusato di trattare la minoranza serba come gli ucraini tra tavoli filo russi né da un bus il presidente punti ama mistificare l'intervento NATO per giustificare l'egemonia russa
Abbiamo avuto le elezioni in Kosovo e un referendum durante l'occupazione serve ma i referendum in Crimea ed un bus erano molto diversi le urne era in mano ai soldati russi armati poi c'è stato il non e la corte
Internazionale che ha chiarito che l'indipendenza kosovara non violi la legge internazionale e questo non capita
In Ucraina
Secondo Albin Kurti ci sono elementi che ci possono far prevedere il futuro i serbi sorprendono il due virgola nove per cento del prodotto interno lordo nello forze armate hanno aumentato il Budget
Del settanta per cento dal due mila quindici a due mila ventuno
L'aumento ha spinto la Croazia spendere un miliardo di dollari Inari a caccia la Serbia a quaranta micro otto tornati dalla Bielorussia e sei Donati dalla Russia
A trenta carri armati T settantadue e altri trenta blindati il sistema russo di difesa Aelia
Nel due mila dodici prima di voci e c'erano due programmi militari comuni tra Russia e Serbia nel due mila sedici erano cinquanta l'anno scorso cento il centro saputo nei Balcani e a Belgrado
E a centosessanta chilometri da Pristina c'è il centro umanitario russo sono il cuore della guerra i Britanni Balcani occidentali conclude Curti facendo appello all'Unione Europea e alla NATO e come abbiamo visto non è sostitutivo della guerra e la sua preparazione
Dice Albin Kurti la Serbia è l'unico Paese nella regione dei Balcani occidentali che non ha imposto sanzioni alla Russia
La ringraziato ancora una volta Albin Kurti nel corso di un'altra intervista all'emittente britannica BBC
Curti ha commentato le provocazioni che la crisi in Ucraina possa estendersi ai Balcani occidentali in particolare imposti Herzegovina e Kosovo sottolineando in pericolo
Costituito per la Serbia e dalla militare di azione portata avanti dal Governo
Di Belgrado questo è molto preoccupante perché e nell'interesse del Cremlino diffondere il conflitto altrove esternalizzare grande stilizzazione e di sicurezza nel continente europeo ha detto culti aggiungendo che ciò che il presidente russo Vladimir Putin vuole e avere un'altra conferenza di altre dove si siederà con l'omologo un saggio by del per ritagliarsi l'Europa
Conti ha pure respinto le accuse secondo cui
Ci sarebbero combattenti del Kosovo in Ucraina
Stanno dicendo un nastro ogni sorta di disinformazione false accuse perché questo fa parte del loro guerra ibrida da quella ibrida in piena di bugie
è piena di buchi e false narrazioni e la guerra Ippolita si trasforma poi intera guerra il primo ministro kosovaro Albin Kurti si recherà
Secondo il suo ufficio di Pristina in visita negli Stati Uniti a maggio al fine di rafforzare un parzialmente dunque secondo una nota stampa i rapporti economici bilaterali questo l'annunciato dallo stesso Albin Kurti un'intervista all'emittente tradotte revisione kosovara
Il pene kosovaro ha detto che avrà incontri con l'amministrazione del presidente USA Giuba ed anche con la diaspora nel Paese
Non devo montare gli apre il dialogo tra corso che sembrano piuttosto per rafforzare i rapporti bilaterali tra Kosovo e Stati Uniti osservare occulti auspicando maggiori investimenti nel Paese è un'accelerazione dell'integrazione di Pristina nella NATO
L'integrazione nella notte più facile di quella nell'Unione Europea ha dichiarato Albin Kurti spiegando che l'invasione russa dell'Ucraina rende necessaria accelerare tale processo erano Atlantico anche del corso
Abbiamo parlato in apertura della situazione in Bosnia delle preoccupazioni che suscita l'Unione europea se ne è parlato al Consiglio europeo la situazione
Di instabilità della Bosnia in vista anche delle difficili elezioni nel prossimo autunno della nuovo fallimento del fallimento sulla riforma elettorale ma anche delle mire secessioniste della Repubblica sarà ska
Ti migliorato dopodiché dunque la questione della Bosnia le il ruolo che la Serbia cercata che gioca insomma nei nei Balcani questa questo il suo equilibrismo tra Occidente Oriente tra Unione Europea e Russia in una situazione difficile e questo potrebbe essere secondo i pessimisti un altro punto di attacco della Russia di Putin per creare instabilità nei nei Balcani occidentali ma c'è un altro Paese ne abbiamo già parlato
Nell'ultima puntata di passaggio a sud-est che rappresenta sicuramente un punto di preoccupazione per la regione balcanica vale a dire il Montenegro
Dal Montenegro avvenuta la condanna alla dell'aggressione russa all'Ucraina
Però il Montenegro cerca anche di non chiudere le relazioni con con Mosca Montenegro che ha una situazione difficile Interna perché ci sono c'è un c'è un peso insomma delle delle forze politiche filo serbe filorusse
Ma anche il ruolo e il peso della Chiesa ortodossa
Il Montenegro che alle prese anche con la formazione del nuovo governo con una crisi politica una crisi
Di governo di non facile soluzione di questo ha parlato per esempio anche il presidente montenegrino Milo Djukanovic e a noi ce ne parla Marina si corra
Se il Montenegro non è mai stato e non è nemico della Russia mai contrario ad un comportamento anticivile illegale e violento ha affermato appunto il presidente del Montenegro
L'unico Djukanovic in una intervistati il giornale greco Kathimerini Djukanovic ha precisato che l'attacco della Russia sull'Ucraina è un atto antistorico così come antistorica la decisione di Cremlino di qualificare il Montenegro gourmet nemico della Russia
Ha aggiunto che essere contro la guerra della Russia in Ucraina uno Stato europeo indipendente con uno dei popoli più vicini dei russi una questione non soltanto di onore e dignità nazionale bensì anche di buonsenso
Parlando dell'aggressione russa in Ucraina in questa intervista giornale Greco Djukanovic ha detto che il Montenegro
Ormai da cinque sei anni sottoposto ad un come ha detto distruzione grande serba e russa
Cioè la crisi politica di cui non si intravede la fine secondo l'opinione del presidente montenegrino gli avversari de il cammino europeo e di euro atlantico del Montenegro
Nel frattempo dall'opposizione sono diventati parte del governo i dall'interno minacciano il sistema istituzionale
Per rendere l'ironia ancora più grande ferma chiunque a noi questo è accaduto non soltanto con la politica ovvero con il mio impegno nazionalista della Chiesa ortodossa serba
Che è un fattore dirompente sì in Montenegro che nella regione balcanica bensì anche grazie all'appoggio dei singoli partner occidentali
Che non hanno visto una o o non vede o non ancora sufficientemente
La distruzione delle terze parti Chiusano il falso pretesto del miglioramento democratico della società
Secondo le parole di Djukanovic il progetto del lento russo nei Balcani si chiama mondo serbo il rientro nei droghiere considerato come la sua parte naturale
Recentemente il presidente della Serbia durante una visita ad Atene scusate il presidente del Montenegro durante una visita ad Atene affermato che ci sono ideologia e nocive chi con metodi aggressivi cercano di inserirsi nei paesi dei Balcani occidentali
E ai avvertito chiedi sogna essere molto attenti per proteggersi dalle guerre ibride e attacchi cibernetici secondo Djukanovic nel tentativo di colpo di Stato in Montenegro
Del due mila sedici siccome ha detto sono riusciti a resistere senza l'aiuto di nessuno era soltanto un preavviso delle terribili vicende in Ucraina
La Russia sta rinnovando la sua pienezza storica sta riunendo il mondo russo nel suo completo di russi bielorussi con i russi
E metropolita della chiesa serbo in Montenegro al tempo stesso afferma che il Montenegro e progettato per essere una piccola Ucraina rileva il presidente Djukanovic precisando
Chi lo disse in quella chiesa russa la quale senza Riserve appoggia l'inversione in Krajina
Aggiunge che i sacerdoti issare bis sui social plaudono il presidente ceceno Calliroe che il quale ha inviato le sue forze speciali a Kiev
Ricorda che la che le forze filorusse in Serbia Montenegro e nella Repubblica Srpska organizzano manifestazioni di sostegno punti e glorificare non l'esercito russo
Stando alle parole del presidente del Montenegro in infrastrutture mediatica con un sostegno finanziario notevole è stata posizionata da lungo nella regione balcanica i centri come dice lui si trovano avvertirà Banja Luka ideali le attività si diffondono in Montenegro e nell'intera regione
Aggiunge titoli tirato in una delle rari capitali europee se non l'unica che non ha condannato l'aggressione russa
Il che non ha appoggiato alla politica di sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia anche se un Paese candidato all'adesione
Invasione russa in Ucraina e il motivo dell'indugio delle trattative sulla formazione del nuovo governo del Montenegro
Perché su questa questione non c'è accordo tra i partiti che dovrebbero formare il nuovo esecutivo queste infatti le valutazioni dell'analista politico montenegrino situato conduit o vice Pierre la era di Europa libera lui rileva che il mandatario Dritan Pasok non avrà l'appoggio in Parlamento se tutti i potenziali membri del governo non condanneranno apertamente
L'aggressione russa in Ucraina più precisamente i partiti sopranista il cui appoggio indispensabile Pietro elezione del Governo proposto da vaso vince
Hanno dichiarato precedentemente che il criterio il sostengo sarà chiaro orientamento euroatlantico inclusa la posizione netta che la Russia ha commesso l'aggressione in Krajina
Secondo quanto annunciato da basso vicini al nuovo governo di ignoranza dovrebbero far parte
Il suo Movimento civico urea e l'Associazione Civis poi partiti delle minoranze albanesi bosniaca nonché il Partito Popolare Socialista essendo Happy che un partito filo serbo
Il governo di a Basovizza bisogno inoltre del del sostegno parlamentare del partito democratico di socialisti il cui leader il presidente Milo Djukanovic
E questo partito come sappiamo si trova in opposizione
A Basovizza conta anche sull'appoggio di altri due partiti sovra mistiche il partito socialdemocratico che sono i partiti socialdemocratici tutti in questi però non faranno parte
De governo evidentemente i partito filo serbo giusto il Partito Popolare Socialista
Chi dovrebbe far parte di questo governo di minoranza eletti infatti è indispensabile
Per queste esecutivo finora
Ha rifiutato va rilevato una posizione netta di condannando l'invasione russa in Ucraina
L'analista politico cui ho visto accise il candidato a premier a Basovizza
Ha criticato fortemente il premier uscente Crivo capirci perché con le sue proposte inaccettabili ha ostacolato l'approvazione della decisione in Parlamento sulle sanzioni contro la Russia allora a base di ci ha detto che bisogna prendere parte vecchi una parte del Montenegro non è quella russa quelli che non lo capiscono minacciano il più grande obiettivo chi quello della decisione all'Unione Europea
Tuttavia offerto opposizioni come vediamo nel futuro governo al partito filo serbo essendo Nepi impunite Vladimir il gioco vince due settimane fa ha detto di non poter rispondere alla domanda se la Russia commesso l'invasione in Ucraina
Affermando che su questo sì pronuncerà come ha detto al tempo giusto
L'analista montenegrino precisa che alle ultime elezioni questo partito si è presentato in coalizione con il Fronte Democratico filo serbo il filorusso con il quale ha votato in Parlamento a favore di alcune decisioni controverse così precise Chieri deputati
Essendo enti lo scorso anno non hanno votato a favore della risoluzione che vietava negazione del genocidio di Srebrenica e hanno votato contro la rimozione l'allora ministro della Giustizia Vladimir l'epos amici
Il quale negava questo genocidio
Sull'ingresso di questo partito nel nuovo governo ossia oppongono però fortemente il fronte democratico filorusso e Democratic considerandolo come come affermano loro tradimento della volontà elettorale
Dell'agosto due mila venti quando insieme al movimento cura hanno messo fine al governo ha vinto delle di PS durato trent'anni del partito di Milo Djukanovic
E in questi partiti quindi
Fronte democratico e democratici chiedono invece la formazione di un governo di transizione o di un governo tecnico in cui ci sarebbero tutti i partiti che per fare l'ebbero poiché nuove elezioni
La lista l'analista Bouith se ritiene che il Montenegro adesso e lontano dalla formazione del governo di minoranza a secondo la sua opinione nelle condizioni della situazione dell'aggressione russa in Ucraina
Dell'enorme crescita dei prezzi poiché l'importanza della vicina stagione turistica
Nelle nuove elezioni sarebbero una soluzione catastrofica Pieri l'economia del Montenegro e per i suoi cittadini
Parliamo adesso di Albania dove hanno suscitato scalpore le dichiarazioni dell'ex premier ed ex presidente Sali Berisha
Sali Berisha il fondatore il insomma il padre nobile diciamo così del partito democratico la principale forza di centrodestra che adesso si trova all'opposizione del governo
Di dirama Sali Berisha che è stato nei mesi scorsi e lo abbiamo abbiamo raccontato insomma anche autore di un durissimo scontro che ha avuto anche momenti di forte tensione anche fisica con l'attuale l'attuale leader del partito democratico e Sali Berisha insomma dopo qualche anno così che era un po'defilato dalla politica attiva è tornato a buon punto
Nei mesi scorsi in primo piano
Ma in questi ultimi giorni lo attorno è tornato primo piano hanno particolare per le sue dichiarazioni
Secondo le quali Berisha avrebbe avuto Offerte da parte di Gazprom una potente Gazprom russa per ostacolare il gasdotto tatto quello che porta il gas dall'Azerbaijan e che arriva in che arriva in sulle coste pugliesi
Ostacolare il tatto Alfano a favore di un'altra ad un altro gasdotto litigi che vede invece i forti interessi della della stessa della stessa Gazprom
E insomma ma una una dichiarazione iperliberista che come dicevo in Albania hanno suscitato parecchio
Ascoli scalpore perché reazioni insomma anche da parte della dell'ambasciata russa a Tirana ce ne parla attorno ora
Sì l'ex premier Sali Berisha ha smantellato la vertiginosa offerta della Gaston di cui ha anche parlato qualche giorno fa in aula del Parlamento albanese
Davanti al giornalista del programma settimana di ventiquattro ore del giornalista Nisida truffa Sali Berisha ha detto che è stato un suo amico turco ma di origine albanese
Accenderli il gasdotto tocca top avere avuto una garanzia che Gazprom avrebbe investito quattro miliardi di dollari in centrali elettriche in Albania
L'ex leader del partito democratico
L'ex premier l'ex Presidente della Repubblica ha detto di aver rifiutato questa offerta e di aver detto a chi l'aveva offerto che non aveva intenzione di rinunciare al progetto del gasdotto tatto
I russi hanno usato tutti i mezzi per sabotare il gasdotto tra noi ed io personalmente abbiamo fatto di tutto per rendere tappe una realtà
Potrebbe e dovrebbe essere letta soltanto se tra versasse l'Albania se la strada di Biava non poteva essere questo gasdotto che ora
L'Albania non accettato il gas russo non come fa Edi Rama che dice che la Russia non è il nostro nemico pare lealmente al sabotaggio del gasdotto Tato loro hanno sviluppato un'altra rete ai TG ai molto grande la rete esistente Italia Grecia e Turchia che oggi opera sul gas russo
Quindi è stato fatto ogni sforzo affinché ai TG ai fosse anche vincitore del gas di Caspio ma in questo caso il Grande Fratello era dentro dunque Grande Fratello dice Sali Berisha
Certamente menzionando da madre Russia
E non posso dire assolutamente niente di questi Paesi magnifiche ex paesi comunisti Caruso ha creato le nidi miliardi filorusse che sono interamente il disastro nazionale
Per quei Paesi ha voluto precisare Sali Berisha davanti al giornalista insita tuffato
Immaginate se Edi Rama fosse nel mio posto come correrebbe a dire agli albanesi che Vladimir Putin e un un amico di spicco un amico turco di origine albanese viene da me con la proposta di arrendersi
Ha dato tutte le garanzie che un gasdotto da Igoumeniza Valona Scutari cioè che Gazprom investirebbe in quattro miliardi di dollari in centrali elettriche per trasformarle in energia gas
Dico al mio amico che me ne occupo stamattina alla mattina con la mia squadra l'ho fatto pressioni dalla Norvegia a Washington
Non penso mai di rinunciare al Progetto ottava ha detto Berisha l'ambasciata russa ha reagito alla dichiarazione dell'ex primo ministro ex presidente della Repubblica sa di Berisha e in modo sarcastico ha chiesto a Berisha
Quanto prendesse pretendesse che nemmeno Gasparon potesse riscuotere perisce ha risposto attraverso uno Stato sul tronco cioè al Media dov'è scritto che era stato l'uomo di affari turca mandati la parola
Il giorno prima Sali Berisha pur accogliendo con favore l'avvio della fornitura di gas europea attraverso il gasdotto tatto
Che attraversa anche il territorio albanese aveva affermato che in quel momento erano stati offerti soldi in cambio del progetto del gasdotto russo
Siamo rimasti sorpresi dalle parole di Sali Berisha che dieci anni fa aveva rifiutato la tangente proposta del gas pronto per lo sviluppo di progetti energetici in Albania
La domanda sorge spontanea quanto ha chiesto il signor Berisha perché anche Gazprom non potesse incassare quelle favolose somme si legge in un posto di Facebook sul sito dell'ambasciata russa attira
Berisha ha definito la relazione dell'ambasciata russa tipica provocatore dello stile sovietico dei rappresentanti del dittatore dati mille punti
L'ex presidente del Consiglio sa di Berisha ha proseguito con delle spiegazioni
Gazprom e il governo russo hanno fatto quello che potevano annusato tutte le loro lignee di gas corrotto e per bloccare il progetto un casto Trotta
Nella prima settimana di agosto due mila e invece con il mio amico noto uomo di affari pubblico mi ha portato dal presidente di Gaston il seguente messaggio nel caso dovessi rinunciare al progetto di gasdotto Tag per sostenere il progetto
Ai TG ai che aggirava l'Albania attraverso la traiettoria e Turchia Grecia Italia e che era rifornito principalmente di gas russo ma anche da parte russa a Beirut
Poteva offrire costruzione di gas do Igoumenitza vallona dunque Grecia Albania assunti con possibilità di estensione anche al North
Nella città discutere investimento di quattro virgola uno miliardi di dollari in grandi centrali e a gas assieme al questo sarebbero state decise in un incontro che avrebbe avuto luogo tra me e il Presidente gas pronti ha detto Berisha
L'offerta è stata respinta dal titolo definitivo per motivi politici da parte mia nono accettato di investimenti di Gaston perché credevo
E il tempo mi ha dato ragione che non fossero nell'interesse del mio Paese ha risposto Sali Berisha
Noi per concludere dobbiamo ricordare che il progetto del gasdotto tappe è stato negoziato mentre Sali Berisha che era al potere ed ora ha iniziato il suo regolare lavoro anche nel territorio albanese dunque il gasdotto TAP
Siamo arrivati così al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del ventisette marzo del due mila e ventidue una puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corre ad Arthur Mura
Vi ricordiamo che tutte le nostre puntate
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In onda invece ci risentiamo giovedì mattina trentun marzo alle sei per il consueto supplemento settimanale prematuramente domenica prossima tre aprile come sempre in onda alle ventuno e avremo naturalmente uno spazio parti particolare dedicato alle elezioni in Serbia in attesa appunto di vedere quali saranno i
Risultati ci fermiamo qui grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale