Focus Europa - Il confine bielorusso, l'eurogruppo e la Cop26

Siamo nel consueto spazio questa sera con l'appuntamento europeo con la rappresentanza la Commissione europea in Italia
Con focus Europa che è in collegamento Vito Borrelli si dice capo della rappresentanza della Commissione europea nel nostro Paese bentornato grazie ma devono essere Del Rio stupratori
Diversi temi parleremo dell'andamento della Coppa ventisei tra speranze proteste faremo i conti con l'attenzione sul tema migranti e lo scontro Polonia Bielorussia e ancora ci occuperemo di Eurogruppo in particolare torneremo a parlare di fatto disabilità questa la nostra agenda da dove poi da da dove vogliamo partire questa sera
Borrelli sì ma come hai ricordato appunto in corso questa cosa ventisei dopo la diciamo fase preparatoria che si è venuta proprio a Roma nella G venti ovviamente una fase preparatoria che
Ha portato ad alcuni impegni importanti da parte di paesi nel in tutto il mondo che però probabilmente non erano all'altezza delle aspettative ci sono state e continuano ad esserci anche a Glasgow
Molti movimenti di protesta da parte dei giovani in particolare dà ancora una volta la protagonista è stata credo ad un belga ricordando che non non si possono fare soltanto delle dichiarazioni no bisogna iniziare ad agire a lei però hanno risposto abbastanza
Ma diciamo anche attorno in qualche modo personaggi di grande livello come villa ex presidente Obama che è stato ieri
Appunto l'ospite d'onore largo del dicendo che si è giusto protestare ma non è sufficiente solo protestare bisogna proporre magari anche delle per le proposte costruttive e in questo senso si è espresso anche il ministro della transizione ecologica italiano Cingolani che pure diciamo riconoscendo le ragioni delle proteste comunque chiede più concretezza questa settimana sarà il turno per quanto riguarda l'Unione europea
Del vicepresidente esecutivo fra Steam che è arrivato appunto domenica alla competenza di grado dopo la presenza naturalmente della Presidente Ursula von der Leyen
E far stimare la scultura negoziati ad alto livello per conto dell'Unione Europea nel corso di tutta la settimana in corso come sappiamo infatti col ventisei dura due settimane quindi c'è ancora qualche giorno per cercare di
In qualche modo raggiungere dei traguardi un po'più incoraggianti rispetto a quelli della prima settimana
Sappiamo comunque che le le resistenze di alcuni Paesi sono forti soprattutto in paesi diciamo emergenti quali
Non accettano il fatto che debbano essere loro a fare i sacrifici adesso che sono in fase di espansione
Mentre il resto del mondo diciamo in qualche modo ha già inquinato ha già prodotto C o due in misura molto grande permesso loro di avanzare i linguisti decenni passati
Quindi c'è un po'un attenzione su questo su questo piano che evidentemente andrà in qualche modo anche
Risolto alcun intervento magari degli istituti bancari internazionali che dovrebbero aiutare questi Paesi che devono pagare maggiormente rispetto agli altri il prezzo di questa transizione ecologica di questa lotta al cambiamento climatico
E dicevamo l'altro tema assolutamente caldo ancora al tema migranti in particolare lo scontro Polonia Bielorussia a Minsk sta ammassando i profughi al confine
E l'Unione europea verso nuove sanzioni c'è stata tra l'altro una telefonata recente prassi Putin Luca scenico su questa situazione presidente bielorusso ha ha detto che non si piegherà
Alla all'Europa questa volta
Che cosa ne pensi quanto commenta
Ma innanzitutto come hai ricordato in apertura e la questione migrazione continua ad essere alla all'ordine del giorno non solo in Italia abbiamo assistito proprio in questi ultimi giorni anche lo sbarco della SIAI una
Non avete degli scavi una MG che ha portato ottocento migranti sul territorio italiano e le solite possiamo dire così
In qualche modo reazioni anche della nostra ministra che dice sì e il gusto salvare queste persone ma non è giusto che sia solo l'Italia ad accollarsi
Il peso della gestione di questi flussi migratori mentre in Italia succede questo come ricordavi c'è stato questo ulteriore aggravamento della situazione sul confine tra Polonia e Bielorussia sul sulla quale da riporto semplicemente le parole della presidente fondato l'alieno che ieri sera ha rilasciato una dichiarazione dicendo che la Bielorussia
Deve cessare di mettere a rischio la vita delle persone perché la strumentalizzazione dei migranti a fini politici è inaccettabile
In questo senso a anche preso contatti la presidente fondarla in con i primi ministri polacco ora Viesti con la prima ministra lingua del stimolerebbe e con il primo ministro lettone Richards Caritas perché appunto solo in tre Paesi maggiormente
Colpiti da questa diciamo da questo attacco ibrido possiamo chiamarlo della
Della Bielorussia e la la fondarla niente conclude dicendo invito gli Stati membri ad approvare in ultima istanza in regime di sanzioni esteso nei confronti della delle autorità bielorusse quindi un invito davvero Ada ad attivare a
Mettere in operazioni nazione queste sanzioni ancora maggiori nei confronti la Bielorussia proprio per dimostrare
Che non è possibile accettare questa questa minaccia questo vero e proprio a aggressione che tra l'altro utilizza delle armi umane quindi in tal senso anche spietato se molto cinico
Ricordiamo che tra l'altro un'altra misura che si sta prendendo per evitare che questo continui ad accadere quella di
Prendere contatti con i paesi terzi di origine di questi migranti tra cui l'Afghanistan ultimamente in particolare a seguito della crisi afgana per bloccare qui Boni che la Bielorussia e in qualche modo invece promuove per raggirare appunto dei migranti da poi mandare nei Paesi dell'Unione europea
E quindi bloccando questi bolidi attraverso gli accordi con i Paesi di origine si dovrebbe in qualche modo porre freno a questo flusso davvero a oltre alle caratteristiche della
Diciamo della
Della migrazione mo'normale assume una gravita ancora maggiore per il fatto di essere usata come un'arma di attacco da parte di un Paese
Vicino dell'Unione Europea
E infine il tema a cui accennavamo è quello dell'Eurogruppo c'è stato un confronto nel mille nelle scorse ore sui conti pubblici e ovviamente dei vari Paesi
Torna a essere protagonista il tema facciamo dopo un periodo in cui non se ne parla più molto
Sul patto di stabilità c'è stata tra l'altro una dichiarazione di Gentiloni il commissario Gentiloni delle diverse tre ministri sul patto di stabilità
E il commissario UE all'economia detto tagliare il debito in modo favorevole alla crescita s'è necessario ma insomma non non sarà non sarà facile
Sì non sarà facile soprattutto ha detto Gentiloni che è un processo sicuramente molto lento e lungo quindi inutili troveranno soluzioni rapide da un giorno all'altro
è anche vero che il l'argomento che è stato posto all'ordine del giorno dell'eurogruppo che si è svolto ieri ha ammesso in luce questa ulteriore
La resistenza da parte di alcuni Paesi Alba capo
Si trova in questo momento l'Austria con il suo ministro delle Finanze Brummel il quale sia opposto fortemente a qualsiasi cessione a qualsiasi modifica di quel patto di stabilità che era stato momentaneamente bloccato durante la pandemia
Diciamo che questo è in contrasto con quanto invece era stato detto qualche settimana fa dallo stesso presidente del meccanismo europeo di stabilità repliche il quale aveva invece vita aperto alla possibilità di
Immaginare un rapporto debito PIL
Molto maggiore del sessanta per cento che vale ad e attualmente ma portandolo a un cento per cento avvicinandolo quindi a quella che è il livello di
Di rapporto devi doppie che attualmente hanno Paesi come l'Italia e la Francia che vanno oltre il centocinquanta per cento da una riposizionamento in quel senso potrebbe aiutare i Paesi che hanno un
Pronto ecco ma abbiamo forse qualche problema con la linea Borrelli
C'è forse qualche problema delinea insomma dovremmo dovremmo andare ecco non non gli abbia che abbiamo perso ecco prego non solo dove ero rimasto
Io amo trenta secondi fa più o meno quindi se può ripetere l'ultimo concerto vestali che Stalin che stare affrontasse i lavori dicendo che
Il presidente del meccanismo europeo di stabilità Reichlin aveva già in qualche modo Alberto alla possibilità che il rapporto debito-PIL potesse essere aumentato dall'attuale sessanta per cento un cento per cento in questo modo facilitando il compito di alcuni Paesi come l'Italia ma anche la Francia che hanno un debito molto elevato
Per potersi riportare entro i criteri stabiliti dal patto di stabilità
Ma nonostante questa apertura altri paesi invece come l'Austria ma anche gli altri dieci Paesi che hanno formato un'alleanza di Hillary ma invece States di Paesi che è la pensano allo stesso modo diciamo che invece sono favorevoli a uno status quo a un ripristino delle regole del patto di stabilità tale e quale esisteva prima della pandemia è un tema che sicuramente si discuterà ancora nei prossimi mesi quindi lo seguiremo con molta attenzione
Ci fermiamo qui per questa sera grazie davvero come sempre a Vito Borrelli vice capo della rappresentanza della Commissione europea
In Italia buon lavoro voi tutti e l'appuntamento alla prossima settimana stesse Franco lavora qui sono estraneo radicale alla prossima