Spazio Transnazionale - Conversazione con Marina Sereni, Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Buonasera signora sfondo di radio radicale professore Francesco che noi già comunque Milelli regia questa Fazio transazionale nostra trasmissione sulla qualità internazionale
Una puntata speciale di quella di oggi un gruppo di giovani studenti Grazioli
Gli Internazionali dialogherà una viceministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Marina Sereni perdonata radio radicale viceministro Illinois Mandelli gli ascoltatori le strisce allora i ragazzi collaborano in modo diverso al partito radicale si occupano come vi dicevo di relazioni internazionali è stata una super settimana
Per le relazioni internazionali dice il ministro G7 il vertice NATO
Il vertice informale sarà cucina il bagno nelle elezioni presidenziali in Iran il suo ritorno alla missione in Medio Oriente quindi questi saranno incontri delle nostre domande
Cominciamo da Chiara riconosci Università degli Studi di Torino è laureata magistrale in relazione internazionali in particolare
Focus sull'Unione europea chiara moderno simile animazione sembra siamo Anna e assegnare L'Unità macchinina Carpinelli in ordine un
Mila un un lana il senatore guantini dichiarazioni
La Cina operativamente con la Russa Magazine ha una sfilarsi e mura ai campani elimini presso democratici
Un altro azione educativa e RAI va in scena sta a fare riguarda Angelo Marko Livaja innanzitutto nazionale presuppone no Rabbani ultim'quelli ora grazie
Grazie grazie della domanda vertice NATO è stato intanto lo chiami in un viaggio mai è stato verso l'Europa
Primato del vertice NATO voi nella nella stessa negli stessi giorni vertice con l'Unione europea un segnale importante perché abbiamo ritrovato un alleato abbiamo ritrovato un alleato significa che le nostre idee io incidano al cento per cento con quelle degli Stati Uniti ma significativa abbiano ritrovato una modalità l'insieme di lavoro comune abbiamo ritrovato la necessità ribadire i nostri valori mi che sono valori non è negoziabile grazie ai diritti umani rispetto dei diritti umani
La necessità spendersi reciprocamente in caso di aggressione Silvia
E abbiamo visto una leggenda del della NATO che ha
Su alcuni temi in discussione non necessariamente questa modalità esplicita anche nel passato per la prima volta nell'agenda della NATO in maniera esplicita ed è una riflessione non solo sulla Russia realmente e più tradizionalmente nella generale Nardone interlocutore ma anche come avversari punto di vista militare strategico
Questa volta entra anche la Cina certamente parte dell'influenza
Di dell'amministrazione americana
Ma anche il che effettivamente la riflessione della NATO che era già iniziale Pinna comincia analizzarli minacce alla sicurezza
Dei Paesi dell'Alleanza atlantica non solo quelle sul piano strettamente militare penso al tema dello spazio della spazio penso al tema nella sarebbe sostituti penso al tema della disinformazione che viene individuata ed esplicitamente come un elemento in una minaccia e penso anche al tema dei cambiamenti climatici anche i sindaci molto forte negli Stati Uniti qualificato una minaccia alla sicurezza questa è in atti c'è una necessità di azione dell'Alleanza atlantica l'alleanza atlantica ha detto il presidente tramite
La un importante forte alleanza
Esistente né però anche il fronte delle di volutamente di scenario ormai da decenni dal crollo del dell'ordine bipolare crollo della dell'avversario sto diciamo del
Del del Patto di Varsavia Rocco delle cioè il Renato bisogno di aggiornare la sua analisi anche la sua strategia
Ci tengo a sottolineare anche le parole svolta il meglio quando dice noi non cerchiamo nuove spetta
E non c'è e non vediamo nella Cina vinco ma non possiamo sottovalutare vedi delle sfide che sono non solo di ordine militare sono ovviamente di ordine politico che sono di ordine strategico la Cina è un gigante o è una grandezza economica dissente segno anche sul piano militare e quindi non così sottovalutare essendo lascino un Paese che ha Colombaioni diverso fa riferimento ad una idea nel sistema completamente diverso da quello democratico dal luglio dell'Occidente
Grazie viceministro rallenta come Martino e studentessa del liceo linguistico Bertrand Russel allora radici di successo
Grazie
Voi no volevano le cosa se il risente cosa indeciso tra perché travestita Huerta positivamente nei confronti finora
Sì sulla Cina parte dei beni forse qui è bene essere un po'più segnalando oggi una differenza resta Intini e gli europei noi siamo pronti diminuire insieme ristretto di delle battaglie i dei diritti umani nella del rispetto del diritto internazionale e ovviamente non sia
Non ci sfuggono diciamo così le sfide sistemi che grandi paesi come la Cina una grande potenza come la Cina Toni ai paesi occidentali tuttavia non abbiamo esattamente la stessa diciamo le stesse giuridica geopolitiche non abbiamo nemmeno la stessa distesi
Esattamente gli stessi interessi economici commerciali degli Stati Uniti nei confronti della della Cina di di guardi grande unità di ritrovare una sintonia tra i Paesi del G7 il tema della Cina è stato del tutto centrato G7 aveva un'agenda riversa
Aveva un'agenda doveva occuparsi dell'uscita dall'Armenia
Aveva le un sistema di Monia come una volta usciti dalla pandemia do di vista sanitario
Non possiamo anche per riprenderci possiamo rilanciare l'economia quindi forse il tema diciamo più importante cruciale contanti G7 esattamente questo come le grandi economie le economie paesi sviluppati si mettono in qualche modo in modo in maniera coordinata per rilanciare buono nell'ottica degli accordi di Parigi nella lotta al cambiamento climatico e nell'ottica di un come si dice adesso dei poveri bene cioè di un numero
Lo sviluppo Libardo come dire sul binario Weiwei più inclusive presidente granata molto esplicito su questo punto c'abbiamo bisogno di una ripresa una ripresa più inclusiva avvenuta dietro nessuno da questo punto di vista la decisione forse più innovativa reagisce quella sulla tassazione delle
Chi è importante perché Ettore due principi il primo è eventi nazionali devono pagare assicura producono ricchezza tutto il gruppo profitto
Sapete questa nel passato terribili distinzioni anche in qualche modo di conflittualità avrà gli Stati Uniti e il nuovo tema esattamente della web tax
E l'altro è appunto aveva un accordo cimbra tassi
Minima comune che significa superare almeno tre grandi paesi sviluppati
Dannunziane che ha creato disparità tutti mette in questione l'occorrenza può io nostre economie ovviamente non ci si può fermare il G7 questo tema arriverà al CIPE i militari particolarmente interessata a trasferire questo tema antitetiche ci vorranno le può ma importante che il grande economia deve trovare un accordo su principi che per un suo
è morto così sia
Grazie io annata nessuna intesa triennale licenze internazionali e diplomatiche all'università di Trieste no unica domanda rimane milioni volevo sapere quali sono stati non intendono quanti lei allunga ignoranza Ranieri vanno e in particolare quale è in mano presente in Italia in questo Paese Grazia ovviamente della assai tardivamente diciamo
Grazie ma sembrano uguali in ogni abbiamo dovuto fare una visita nel Libano e in generale partendo proprio dalla nostra presenza cioè noi siamo molto impegnati in entrambi i Paesi Libano abbiamo fatto un investimento diciamo di lunga durata
Impegnati nella missione UNIFIL un numero importante di uomini da tempo e attualmente ancora abbiamo il comando generale della della pressione la situazione libanese è drammatica perché c'è una sorta di tempesta perfetta una crisi economica finanziaria
Moro mi ha aiutato anche punta paese l'esplosione del quattro di agosto dello scorso anno al porto che ha dato colpito
In ordine all'Aci
Ma all'economia della città oltreché alla popolazione e una crisi politica si prolungò ormai i cinesi con l'assenza di un governo la mancanza di un accordo per imparare governo nella chiesa bis nelle sue funzioni quindi da oltre dieci mesi
In Libano è alla governo diciamo per l'ordinaria amministrazione governo uscente del primo ministro avviare in una al ministro primo ministro incaricato che assicura ieri ma non ancora nuovo governo varato dal Parlamento
In uno stato fortissimo in Libano noi abbiamo anche una forte operazione italiana quindi siamo partiti dall'esigenza di tornare ai parlare per vedere i nostri progetti di cooperazione Multiair molto importanti sia in termini di investimenti nel suo ampliamento di trattamento delle acque reflue abbiamo finanziato cooperazione italiana
E che dobbiamo trasferire alle autorità libanesi
Perché non solo per i momenti di grande assumersi la responsabilità di un tema molto complessa come fare in modo che gli investimenti importanti della cooperazione italiana dispersi abbiamo in questo senso risolto con un raccordo con il momento di che gestita bene ancora tre anni questo impianto Minosse innanzi a lei e ma avvenire abbiamo voluto fare ho voluto fare essendo da pochi mesi viceministro con delega alla Cooperazione una
Dei dello stato dell'arte dei nostri programmi di cooperazione e facendo questo abbiamo individuato de voi vale anche per la Giordania
Questi Paesi ospitano enormi numeri di rifugiati il Libano si dice oltre un milione di rifugiati siriani parlare delle ondate precedenti doppiamente
In questo caso siamo questi numeri però o cinico do perché la la comunità albanese sia impoverire enormemente
E abbiamo l'esigenza di continuare ad assistere Jacqueline ma anche di del riversarono dose attenzione crescente area mirabili della società libanese
Quindi abbiamo voluto affrontare questo tema insieme alla società civile italiana tenta di potranno intendevo esserci e insieme alla società civile libanese che è la stessa società civile che nel due mila diciannove scese in piazza
Ora concorsi miscele degli avversari
Ma chi pone le stesse domande uomini la la richiesta di aiuto e un sostegno per le riforme economiche ma anche politiche nel sistema dei maneggi ovviamente i milanesi devono trovare la loro strada
Da sunniti ma possiamo fare a meno per il ruolo militare poi quella contesti insieme agli altri Paesi della comunità internazionale impegnati sostegno alle autorità libanesi non possiamo fare a meno del vostro rapporto con la società civile e lo stesso vale per la Germania anche lì realmente la situazione è leggermente meno complicato dal punto di vista politico a ragionare ospita un milione né i risultati
Siriani oltre palestinesi che parlerà quarantotto o il tutte le ondate successive la la la società Giordana e per metà o fa il loro palestinesi in origine palestinese cittadini di origine palestinese induce questa enorme il peso della presenza già siriani ristagni d'acqua da ormai dieci anch'e anche in questo caso visitatori oggetti molto importante della nostra cooperazione abbiamo parlato con le organizzazioni delle Nazioni Unite tutte presenti
Nella nel Paese e abbiamo parlato le nostre organizzazioni la società civile con la società civile giordana
è un po'io vi io vorrei ma nei prossimi mesi in questa diciamo su questo scorcio di legislatura rilanciare il ruolo della cooperazione italiana questo documento di politica estera non solo pone diciamo con buona volontà solidarietà nei confronti delle aree di crisi delle persone delle depurazioni polmoni erano eventi ma anche come strumento di politica estera in questo momento il Medio Oriente ha bisogno di un rilancio di attenzione nella prossimo mese al minimo per realizzare una missione in Israele e Palestina
Questo è l'altro tema Emerson incontri sia in Libano che soprattutto in Giordania è un'illusione pensare di fare l'Amati in Medioriente senza risolvere il tema palestinese la travolgente diritti del popolo palestinese e della soluzione
Qua sostenibile invece il conflitto israeliano palestinese attraverso negoziati dire secondo le risoluzioni delle Nazioni Unite con Gerusalemme capitale d'intesa gente leggere secondo lo appoggiavo tradizionale questo tema esiste ed è tenga presente negli anni Unione ombrina malizia nell'atteggiamento dei governi dei Paesi arabi
Soprattutto tra i giovani i figli come tra malessere sociale visibilità dell'organismo permane la causa palestinese può essere usato anche come strumento di diciamo mobilitazione noi dobbiamo parlare queste unità tornare queste Massimo giovani e soprattutto non dobbiamo dimenticare che serve rilancio del processo di pace in Medio Oriente come abbiamo visto peraltro diciamo nelle settimane scorse se non vogliamo che intanto che scoppi una guerra
Grazie viceministro allora Andrea Appiani e studente magistrale in Relazioni internazionali all'università Luiss-Guido Carli ucciso
Io vorrei fare una domanda sull'Iran dove li sottopone si terranno le elezioni presidenziali
Contemporaneamente alla sesta elezione dei Consigli islamici villaggio alle elezioni parlamentari di medio termine
La domanda e dal nostro punto di vista poi solo nel finale migliori della regione
Sì grazie una diciamo che non rimane degli animali vediamo se diciamo ad essere pre segreti prima sulle risposte ma intanto noi siamo perfettamente consapevoli del fatto che l'Iran ha giocato un ruolo di primo piano sugli equilibri e le dinamiche regionali così come siamo consapevoli che l'arringa d'isolamento verso nato dovuto ai fini risulta disperati abbiamo una fotografia della situazione
L'Iran hanno influenza meno interessi nelle crisi regionali costanti in ordinata sequenza positiva malato di mente giuramento che abbiamo visto verso l'Iran il negli anni passati particolar modo da parte da parte dell'amministrazione Franco non ha prodotto i risultati sperati
Quindi noi riteniamo che la comunità internazionale debba mantenere un dialogo franco senza infingimenti ma costante con l'Iran
Per manifestare sia nel nostro esercito azioni e sia delle aspettative possiamo muovere verso il ruolo più costruttivo di questo Paese l'Italia seguito questa linea questa diciamo
Questo binario sul doppio binario mantenendo sempre un canale bilaterale discussione interlocuzione ove diranno ebbene rapidissimo neanche peraltro dalla visita
In Italia il ministro bene il diciassette maggio soccorso
Anche in vista diciamo in questa occasione
Quel in quel momento il passaggio noi abbiamo rinnovato l'appello all'ira per impegno nell'arena applicazione delle leggi io qui questo per cui è in tema
Conosciamo bene l'opportunità e abbiamo sollecitato Elvira lettori terreni anche cogliere l'opportunità offerta da riscossioni corso a Biella raccomanda approccio Armando diciamo un approccio costruttivo pragmatico dice noi sosteniamo che il intesa nucleare pensiamo che debba essere salvaguardato il raccordo e pensiamo che abbia che quello sia un contributo importante averne proliferazione e alla stabilità
Regionale e pensiamo che questo sia il punto cinque concentrare i nostri sforzi parto da qui anche per arrivare alle elezioni perché naturalmente le elezioni sono passaggio importante
Il prossimo appuntamento del diciotto giugno che lei ha citato
Anche se l'esito dal punto di vista nazionali quelle lesioni appare scontato il Consiglio dei guardiani
A cui la prostituzione affida il compito di sbagliare candidature aggiudicato non ammissibili praticamente tutti i cardinali del fronte moderato e riformista quindi
è improbabile no è impossibile e ci sia un esito diverso la presidenza potrebbe essere di un esponente conservatore
In questo contesto sarà molto interessante vedere quale sarà l'affluenza elezioni l'altra volta ci fu una affluenza incidenti lezioni il Paese sta attraversando una fase molto difficile sistema economico fortemente Roma sia delle sanzioni chiede agli effetti della Flaminia
Dal nostro punto di vista qualunque sia il governo
Che si sveglierà dopo le elezioni
Noi pensiamo di questo governo debba ingoiare decisione senza ambiguità la strada e dialogo
Il percorso avviato Vienna debba essere dello cioè anch'
Quindi anche in questo caso la nostra attività resta dovranno essere pensiamo dovrebbe se insieme dello evidente nazionale il ripristino dell'integrità dell'intesa preliminare serenità importante garanzia una maggiore stabilità dell'area non un punto d'arrivo chiaramente malgrado di partenza per affrontare con l'Iran durante un discorso Suarez per esempio appunto
Relativo suo ruolo una regia e ad alcune crisi regionali che sono ancora pendente sulle quali esercita un'influenza
Allora su Israele l'ultima domanda leggi Giulio Petrillo laureato triennale scienza razionali istituzione europea signor Master International Relations bene allora luci minoranze
Buongiorno vice ministro riprendiamo il tema che alle otto dovevo primaverili conflitto israelo palestinese dell'opposizione israeliana che ora
Pochi giorni fa il parlamento israeliano dato la fiducia al governo dipende provocando diciamo mi senza alla guida di Netanyahu
Ecco che cosa può cambiare prossimo governo nel Paese nella regione ma soprattutto nel conflitto israelo palestinese e come scudi sono entrato nel merito grazie
Grazie ma certamente dal punto di vista politico cambio è un cambio importante che peggiori Netanyahu ha rappresentato chiudo ha avuto una
Una forte longevità politica riuscito a non solo dice
Hürlimann essere primo ministro presidente primo ministro a lungo molto a malincuore
L'ammonizione che sostiene l'attuale governo cognizione molto eterogenea
Debba atti destra treni fino partiti della sinistra fino per la prima volta
De una governo miseria l'idea governo sicuramente che rappresenta una grande novità
Una grande novità binding sotto molti punti di vista perché è una discontinuità nei confronti del della la Bibi Netanyahu perché governo per la prima volta vede molti partiti impossibile si è un è un Governo via il fronte delle sfide enormi
E anche se posso dire degli oggetti difficili da risolvere che si trova in agenda immediatamente penso alla vicenda del ristorante Jarrah di Gerusalemme Est penso all'ammissione di Hamas del negoziato come sapete è in corso che diciamo in forma indiretta
Grazie a leggi oramai le autorità israeliane penso al tema appunto della della ripresa del del
Processo di pace
Quindi è un Governo che si troverà nessuno debole questioni in alcune delle quali così non saranno facili di facile soluzione
Tuttavia è anche un governo che rispetto alla fase Bibi Netanyahu si trova di fronte una comunità internazionale
Attenta ha necessità di riprende un dialogo diretto tra palestinesi e israeliano gli accordi umanizzazione che noi abbiamo salutato positivamente pensiamo abbia e possano avere un impatto positivo nella regione hanno però dimostrato una di non essere da sole insufficienti non possono passare servono a mai passare rapporto i palestinesi
Processo riconciliazione travestirsi è un processo complesso anche lui vediamo il ruolo che ci tolto forte sta diciamo segue questo questa questo dialogo tra le diverse fazioni palestinesi credo sia interesse della internazionale pelle uno sicuramente
E l'Europa anche insieme della comunità internazionale rafforzare l'Autorità nazionale palestinese
Che verso diciamo così forza e autorevolezza e che diciamo oggettivamente rischia di non essere sufficientemente rappresentativa a fronte di un aumento della dell'influenza di Hamas sulla popolazione palestinese anche in Cisgiordania anzi forse soprattutto i giornali rispetto grazie invece diciamo anche perché hanno misurare prettamente conseguenze una politica di Hamas sulla loro vita quotidiana forse il consenso per Hamas non è così forte come potrebbe apparire
Mini noi abbiamo che interesse abbiamo abbiamo interesse a mantenere alta l'amicizia con Israele non siamo paese o buoni abbiamo trovato questo Periodo molte visite abbiamo avuto molti scambi così abbiamo monotematici penso al tema delle e la ricerca scientifica penso al tema
Della cooperazione economica quindi abbiamo molte ragioni di collaborazione degli cooperazione con Israele e permangono accanto queste ovviamente riteniamo sembra la bici cifre sia necessario rilanciano il rapporto con il nuovo governo una una sollecitazione una sfida hanno lire dialogo diretto con i palestinesi e ad evitare creazioni dico unilaterale uomini strati come le demolizioni come la Costituzione l'autorizzazione di nuovi insediamenti da parte di Israele possano ulteriormente non vendere la prospettiva della soluzione a questa perché la soluzione arrestati che l'unica soluzione realisticamente possibile
Ancora possibile ipotizzabile però la necessità di guardare la quando si è prodotto nel Tirreno sul terreno e purtroppo ora se prodotto sul terreno quando molto deteriorata nel tempo a causa dell'aumento degli insediamenti israeliani causa il rinnovamento della frammentazione del del territorio per cui noi momentanea non possiamo sollecitare l'Europa in quanto tale ad essere il più protagoniste
Presente biliare abusivi necessario far ripartire una negoziato in un processo di pace Strehler oggi abbiamo delle emergenze che sono la situazione umanitaria piazza dobbiamo contribuire a fare delle risposte nasce costruzione Gaza per contribuire alla ricostruzione di Gargano creare delle condizioni perché non sia una ricostruzione che tra qualche anno viene di nuovo sfruttare e conflitto dobbiamo intervenire giuridicamente dobbiamo sostenere politicamente quella parte tra i palestinesi improntare aria leader inviano
Lasciato riconoscendo all'esistenza di Israele sul diritto alla sicurezza
Quindi il ruolo dell'Italia soprattutto ruolo dentro pessimo ovvero noi abbiamo lanciato traspare dall'iniziativa sollecitare si attiva europea rilanciare l'azione del quartetto
Mi sembra che questo sia un tema molto attuale
Assunto come annunciato prima stiamo cercando di organizzare insieme all'ambasciata
Italiana Israele consolato italiano Gerusalemme se sia pensando di organizzare una nuova missione proprio per vedere anche più da vicino di e incontrare tutti questi interlocutori sia israeliani e palestinesi e per cercare rilanciare punto la nostra solidarietà nei confronti due popoli che dopo tanti decenni avrebbero di entrambi ac sicurezza
Grazie viceministro chiara possiate essere soddisfa armonicamente infine si parla ringraziato darmi tutto nella sua disponibilità
Abili ringrazia rapidissimamente occasioni ma non capita tutti i giorni viene la possibilità di confrontarsi influenza nei confronti di questa Zenga minimalismo
In bocca al lupo pianismo buon lavoro avellinese prassi nerissimo un grazie mille
Grazie voi
Grazie grazie davvero un proseguimento nell'ascolto dei programmi di Radio Radicale