Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del tredici giugno del due mila e ventuno
Una puntata che sarà in larga parte dedicata alla sentenza di appello con cui la giustizia internazionale ha condannato definitivamente all'ergastolo Ratko Mladić l'ex comandante dell'esercito serbo-bosniaco per genocidio crimini di guerra
E crimini contro l'umanità commessi durante la guerra di Bosnia Erzegovina tra il mille novecentonovantadue e il mille novecentonovantacinque
Vedremo le reazioni e commenti provocate punto dalla sentenza partendo dalla dalla grande attesa per il verdetto che è stato pronunciato martedì otto giugno e poi approfondiremo la sentenza anche per capire il suo peso nella Bosnia Erzegovina di oggi il peso che resta della guerra degli anni Novanta nella Bosnia Erzegovina di oggi e anche nel suo futuro
La seconda parte di questa puntata di passaggio a sud-est sarà dedicata all'Albania parleremo prima di tutto del voto del Parlamento che ha destituito il presidente leader meta accusata di indebite ingerenze nelle elezioni del venticinque aprile
Poi dell'attivismo del premier albanese Edi Rama nel contenzioso tra Bulgaria e Macedonia del Nord che blocca l'apertura dei negoziati di quest'ultima per l'adesione all'Unione europea una questione però in cui è coinvolta in primo piano anche
L'Albania che anche attende appunto di aprire i
I negoziati e poi i anche a questo proposito parleremo del vertice tenutosi a Tirana nei giorni scorsi vertice dei capi di governo dei Paesi dei Balcani occidentali
Questo dunque il sommario di questa puntata di passaggio destri come sempre realizziamo insieme a Marina assicurai ad Arthur dura martedì otto giugno dunque la giustizia internazionale ha confermato in appello la condanna all'ergastolo per Ratko Mladić
L'ex comandante dell'esercito serbo bosniaco è stato riconosciuto colpevole di genocidio i crimini di guerra di crimini contro l'umanità compiuti e durante la guerra in Bosnia Erzegovina tra novantadue novantacinque
Ma dice che oggi ha settantotto anni è l'ultimo criminale di guerra eccellente giudicato dalla giustizia internazionale
Martedì scorso era presente in aula in giacca scura cravatta azzurra e ha seguito in traduzione la lettura della sentenza affiancato da due agenti della sicurezza
Il meccanismo residuale che nel due mila e diciotto ha preso il posto del tribunale internazionale per la ex Jugoslavia quando questo ha cessato il suo mandato
Ha riconosciuto Mladić colpevole lo ha condannato definitivamente al carcere a vita per dieci degli undici capi di accusa confermando la sentenza di primo grado pronunciata nel novembre del due mila e diciassette
Radice è stato riconosciuto responsabile in particolare per il genocidio di Srebrenica dove nel luglio del novantacinque lo ricordiamo furono massacrati più di otto mila
Bosnich bosniaci musulmani bosniache i maschi questo secondo il calcolo ufficiale ma ci sono stime che parlano anche di oltre dieci mila vittime e poi né per il lungo assedio lungo e sanguinoso assedio di Sarajevo durato poco meno di quattro anni
In primo grado l'ex comandante serbo-bosniaco era stato assolto dalle accuse di genocidio in altre sei località bosniache sfociava l'assenza Clio Lucio Saskia nostra couture barra CE e prima d'ora
Ai giudici dell'Appello hanno respinto il ricorso della Procura dunque hanno confermato questa soluzione cosa che tra lato anch'ingenerato alcuni commenti negativi
Ratko Mladić le cui condizioni di salute sono precarie resterà quindi nel penitenziario di Scheveningen alle porte dell'Aia dove è detenuto dal suo arresto avvenuto nel maggio del due mila undici nel nord della Serbia
Dopo una latitanza durata ben sedici anni una latitanza che ha goduto anche di notevoli protezioni anche in ambito istituzionale
Smetto possibile un suo trasferimento in un carcere di un altro Paese europeo come già avvenuto per Radovan Karadzic l'ex capo politico dei serbi di Bosnia è stato condannato anche gli all'ergastolo in due mila diciannove e poi trasferito in un carcere nel Regno Unito
A questa sentenza che chiude almeno sul piano processuale purtroppo non su quello politico alcune delle pagine più terribili delle guerre jugoslave e del conflitto in Bosnia Erzegovina
E delicata come dicevamo buona parte di questa puntata di passaggio a sud-est come Riina si corra vedremo le reazioni che ci sono state in Bosnia in Serbia in altri paesi della regione
E poi approfondiremo la sentenza e le sue conseguenze sulla Borsa di oggi sul suo futuro con due interviste che abbiamo realizzato nei giorni scorsi con Giorgio Souchon e analista dell'istituto
Di studi di politica internazionale collaboratore del portale il giornale punto netta riconosciuto Sasso collaboratore di Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa
Cominciamo dunque dalle reazioni alla notizia della sentenza e partiamo dalla vigilia della sentenza che è stata vivamente attese in base al seconda ma anche in Serbia il microfono passa Marina si corra
Sì vediamo un po'qual è stata l'atmosfera in vista della sentenza in Serbia pr proseguire poi con tutte le relazioni commenti dopo il pronunciamento della sentenza nei Paesi della regione
Martedì dunque il giorno prima questo tema è stato un tema di rilievo della maggior parte dei media in Serbia alcune titoli a partire da quelli che constatano il fatto del processo davanti al meccanismo internazionale residuale fino a quelli che hanno parlato addirittura della possibilità di annullamento della sentenza
Per esempio il tabloid in forme ha scritto persino se ci fosse stato un processo davvero giusto allora Mladić sarebbe stato assolto mentre un altro tabloid serbo allo con il titolo Novati c'è stato drogato riporto le supposizioni che l'imputato sarebbe stato imbottito di farmaci per poter sopportare il pronunciamento della sentenza
In media di malgrado hanno informato inoltre che lo stesso giorno il presidente serbo Aleksandar Vučić
Parteciperà in videoconferenza alla seduta del Consiglio di sicurezza dell'ONU alla quale è atteso il rapporto che il procuratore generale dell'Aja sembra Mère sulla collaborazioni con la Serbia i e le quindi anche sulla richiesta che da Belgrado è stata respinta di estradare i due esponenti dell'ultranazionalista Partito radicale serbo
A causa di aver ostacolato il lavoro del tribunale durante il processo contro il leader ultranazionalista voi sono scese
Czerny Novosti ricorda nulli procedenti valutazioni
Del presidente dovuti secondo il quale non a caso proprio nello stesso giorno è stato deciso il pronunciamento del verdetto illa di una mente il Consiglio di sicurezza dell'Unione
In vista io della sentenza definitiva alla Radio Europa Libera ha messo in rilievo le parole del presidente dell'assente Alessandro Pucci Cinquale altrettanto prima del verdetto ha descritto questa giornata come una situazione difficile per il popolo serbo Ivana Changi direttrice dell'organizzazione non governativa fondo diritto umanitario edibile tirando ha valutato che la Serbia atteso la sentenza di appello contro un amici in un'atmosfera di migrazione del genocidio di Srebrenica
Generalmente ci muoviamo tra due polarità
La prima sono i politici che lo ripicca hanno apertamente era comunali come eroe mentre l'altra polarità i la negazione del genocidio di Srebrenica e l'utilizzo di termini come grande terribile crimine invece di ammettere che a Srebrenica è stato commesso il genocidio così in questa direttrice del fondo per il diritto umanitario di belliche caldo
Ventisei anni dopo il genocidio di Srebrenica quando appunto le truppe serbo-bosniache con il lavoro loro capo militare accumulati sfidarlo oltre otto mila uomini ragazzi musulmani bosniaci
I giudici dell'Aja hanno dunque riconfermato la condanna all'ergastolo per genocidio crimini di guerra
E crimini contro l'umanità carico di Mladić molto antico come il macellaio di Bosnia
I membri delle famiglie delle vittime di Srebrenica e di altre vittime del terrore di Ratko Mladić hanno salutato la sentenza definitiva
Del meccanismo residuale di tribunale internazionale dell'Aja
Valutando la come importanti per la giustizia nei confronti delle vittime tuttavia la soddisfazione non è completa poiché non è stato condannato il genocidio di prima di tutto anche di altre quattro località in Bosnia Erzegovina
Tra le prime reazioni quelle della ministro degli esteri della Bosnia Erzegovina e alto funzionario del partito bosniaco il partito SDA
Il partito dell'azione democratica bisserà Tour comincia a quale ha valutato il verdetto come storico
E sono importanza in misurabile per il futuro della Bosnia Erzegovina e dell'intera regione eletti soltanto sulla verità e giustizia e si può costruire Pace instabilità ma dice è uno dei principali per per trattori del genocidio e ha ottenuto la condanna chi si merita scritto Tour cominci sul suo profilo Twitter
Tutt'altre le reazioni dell'uomo forte della Repubblica Srpska l'entità maggioranza serve il presidente di turno della presa presidente atti partite della Bosnia Erzegovina minore Dodi
Dopodiché ex presente della Repubblica Srpska quale ha affermato che con questo e compromessa la fiducia nella giustizia internazionale questo tipo di giustizia assolutamente non cioè l'altro obiettivo di riconciliare i popoli è un'illusione il tribunale dell'Aja punito selettivamente i serbi e a approfondito la sfiducia ha detto dopodiché nella Repubblica Srpska dunque come aspettato di soddisfazione per la sentenza contro Bin Laden nel centro di Banja Luka è stato subito al retto uno striscione in cui si rileva che non riconoscono la decisione dell'Aie si afferma che l'abc e l'orgoglio della Repubblica Srpska mentre un suo parente Sora Mladić ha detto che era come la signora dovrebbe stare all'Aja se ci fosse giustizia perché lui non ha commesso nessun crimine che rimarrà un leggende del popolo serbo un eroe
Dall'Aia dove è atteso il verdetto unirà superchic presidente dell'associazione Movimento delle madri di Srebrenica e Zepa
Ha rilevato che questo è un momento storico un messaggio alle madri che parzialmente è stata fatta giustizia ma anche un messaggio di giovani
Di come detto leggere ascoltare guardare seguire queste sentenze e costruire un futuro migliore
Di arrivare alla riconciliazione Pinuccia tra i giovani che quelli che vivono nell'odio e nella menzogna
Accettino la verità abbiamo tutti bisogno della verità la verità e la nostra arma più forte concluso unirà su bassi
Anche in Serbia diverse le reazioni alla sentenza definitiva contro Lunardi
Da una parte ad esempio il presidente del partito nuovo Zoran Zivkovic ha valutato che questa sentenza è normale aspettata e che male che colpevoli per le vicende degli anni Novanta vengano condannati soltanto adesso
Aggiungendo chiamati sicuramente arrivava responsabilità di comando il presidente dell'Alleanza
Liberale della Vojvodina Nena minacciano H chiesto alle autorità della Serbia di condannare definitivamente e inequivocabilmente la politica e l'ideologia che ha portato Ratko Mladić
Diventare il simbolo dei crimini del genocidio aggiungendo che questo sarebbe un passo importante prestabiliti e la politica di pace permanente nella regione
Presidente del movimento dei veri boh comprato lui c'ha dichiarato invece che Ratko Mladić e eroi di guerra e ha rigettato tutte le sentenze del Tribunale dell'Aja come ingiuste tutti sapevamo quale sarebbe stato l'esito
Non esiste nessun uomo da qui che non lo sapeva sono state le prime parole di commento del presidente della Serbia Alexander Bucci il quale ha aggiunto che il rispetto delle proprie vittime la Serbia dovrà occuparsi da sola
Il mio appello ai cittadini della Serbia ed iniziare da oggi a guardare nel futuro
Come proteggere la pace e stabilità nella regione come che saranno i nostri figli come aprire più fabbriche e di non soffocare ci nelle lacrime del passato bensì con il sudore da operai età
Ogni altro tipo di costruire una Serbia migliori per noi ha detto Fucci
Per la premier serba Ana Brenna BCE il tribunale dell'Aja è senza dubbio un tribunale politico che secondo la sua valutazione non ha contribuito alla riconciliazione bensì ancora più allontanato i popoli della religione senza affrontare era comunali cioè sui crimini la Serbia non può guadagnare la fiducia dei vicini
Ritiene invece sogna bisiaco prestigiosa militante per i diritti umani direttrice del comitato Helsinki in Serbia
In un articolo d'autore pubblicato sulla dolce vele ripreso da giornale dal quotidiano i termini scovato
Wiesel conservati e il tribunale dell'Aja ha mancato di confermare che la Serbia ha condotto la guerra contro la Bosnia Erzegovina e di documentare il genocidio in altri sei comuni
Ha mancato comunque di provare la collisione
Tra Mladić e Belgrado vale a dire il suo legame con Milosevic e gli ex capi di sicurezza io vista Stanisci c'è Frankie stimato vicino anche con il leader ultranazionalista Vojislav scelse
E con il capo della formazione militare sciocco
Paramilitare Gekko ragionato vic Arkan
Ormai defunto tutti nomi elencati nelle accuse contro Slobodan Milosevic distacco prosegue come è noto la Serbia nega tutte le sentendo se dell'Aja chi riguardano i serbi qualificandoli come anti serve e molto selettivamente utilizza soltanto quelle sentenze che riguardano crimini di guerra
Di altri popoli
Siccome non è accusata di imprese d'impresa criminale comune la Serbia rifiuta qualsiasi responsabilità
E afferma che in Bosnia è stata condotto una guerra di liberazione dei serbi e che il fondamentalismo islamico e responsabile per la tosta dissoluzione dell'ex Jugoslavia
Bissacco rileva che Srebrenica ha provocato seri dilemmi morali nel mondo tranne in Serbia
E mentre in Bosnia oggi si cerca di impegnare in uno Stato funzionante plurale a Belgrado vengono riabilitati tutti i criminali accusati all'Aja compreso anche Ratko Mladić e vengono trattati come eroi nazionali che si sono sacrificati per la così detta causa serba distacco conclude Chionna trasformazione radicale della società non è possibile finché l'élite serba
Non affronterà l'abilità in non ne risponderà ha delle domande concrete
Senza affrontare Ratko Mladić i suoi crimini la Serbia non potrà costruire la propria società moderna nega ristabilire la fiducia nella regione
Così sogna blister con questo testo d'autore
Il governo croato ha riversato subito gioco la sentenza un comunicato in cui si afferma che con questa sentenza comunali c'è finalmente legalmente condannato per alcuni dei crimini più gravi atroci commessi sul territorio della Bosnia Erzegovina compreso il fatto
Che in qualità di partecipanti a diverse imprese criminali congiunti ha commesso un genocidio crimini più atroci contro l'umanità
Non chiede l'azioni delle regole costumi di guerra con l'obiettivo di sradicare per sempre i bosniaci in i croati dalle singole zone della Bosnia Erzegovina
Il governo della Croazia tuttavia essa e insoddisfatto per la mancata individuazione
Di lì complicità da parte dei più alti funzionari della Serbia nella così detta impresa criminale congiunta globale che ha causato l'in più pesanti violazioni del diritto umanitario internazionale governo croato esprime anti rammarico e insoddisfazione
Per il fatto che Ratko Mladić non sia stato accusato e condannato per numerosi crimini commessi durante l'aggressione contro la Croazia dove ha iniziato la sua sanguinosa campagna che continuarla poi in Bosnia Erzegovina
Si esprime infine speranza che questa sentenza porterà almeno una pace parziale insoddisfazione le vittime dei crimini Ratko Mladić e alle loro famiglie
Un primo commento del quotidiano croato interni Liszt scrive che nell'aia ha processato una vincita al genocidio e altri crimini della parte serba commessi contro i bosniaci croati in Bosnia Erzegovina manona
Processato per i crimini commessi in Croazia ad esempio quelli commessi durante l'attacco contro scinderli esatta rizzare anni mille novecentonovantuno però annuali come membro dell'impresa criminale congiunta viene nominato anche nelle nella sentenza contro l'ex capo della Repubblica Srpska Traina Milan Martucci e poi ci sono ancora i campi dei servizi segreti di Milosevic o pizza Stanisci certamente i stimato ICI ancora sotto processo all'Aja trent'anni sono tanti prosegue l'intervista aggiungendo che con quasi un terzo del territorio sotto occupazione in cura altrettanto sotto dirette azioni di guerra
Con oltre mezzo milione di difensori registrati la Croazia in uscita dalla guerra con grandi traumi i traumi noncuranti vengono ereditati trasmessi alle nuove generazioni un piccolo appunto lucido a cui le vittime si possono aggrappare e la giustizia la decisione del tribunale di condannare i crimini seppur trent'anni dopo
Ciò significa che qualcuno ha riconosciuto le sofferenze e almeno simbolicamente corretto i crimini e dato soddisfazione alle vittime
E una grande notizia che era accomunati c'è stato condannato definitivamente ma di cercare di sono stati per lungo tempo simboli di debolezza della giustizia internazionale
Adesso che è stata una svolta zoppicante troncata la giustizia è comunque arrivata conclude Jutta Rennis
Ratko Mladić è stato definitivamente condannato all'ergastolo per genocidio crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi tra il mille novecentonovantadue mio novecentonovantacinque durante la guerra di Bosnia Erzegovina
Il meccanismo residuale del tribunale internazionale per la ex Jugoslavia ha confermato la condanna di primo grado del due mila diciassette ha respinto il ricorso dell'ex capo militare dei serbo bosniaci
Responsabile in particolare del genocidio di Srebrenica e del lunghissimo e sanguinoso assedio di Sarajevo
E vogliamo parlare con Giorgio fusion è analista dell'ISPI l'Istituto per gli studi di politica internazionale collaboratore di giorno al punto Anette anche esperto di di Balcani dove ha dove ha vissuto per anni e
Parla anche
Bacall anche le lingue del posto
Allora insomma questa sentenza sentenza definitiva arriva a oltre venticinque anni dalla fine della guerra però è una sentenza ugualmente importante perché qual è qual è il tuo giudizio
Nonostante i ritardi nonostante le critiche che sono state fatte al al sistema del tribunale a un meccanismo rituale la giustizia che alla fine pappa
è stato effettuato un primo importantissimo contributo che diventa con la sentenza
Definitivo ed è quello del il accertare i fatti infatti sono che era come radice nel novantacinque ha compiuto un genocidio
Altre brevi in sala ed è responsabile gli altri gravissimi crimini di guerra contropartita
Tra l'altro il procuratore capo che è stato procuratore capo del Tribunale internazionale poi del del meccanismo residuale Atta ha detto appunto che un genocidio non si compie
In un giorno insomma che quindi evidentemente c'era un disegno
Esatto questo spiegato separato da fare Chico accostarli Palazzo Rocca quello è uno dei punti Clinton davanti secondo me un po'come dire trascende anche lascia intenso i singoli capi d'accusa
Quello di Frederick quello dei nel luglio del novantacinque o solo l'ultimo atto di un in legno architettato per tempo e portato avanti in modo strutturato da più persone e ai vertici e quale avevamo appunto Carracci cioè malaticcio
Dal punto di vista prettamente giuridico questo era stato anche diciamo oggetto della del nel capo di accusa che riguardava il genocidio negli altri comuni della Bosnia
A partire dal novantadue quindi se non è stato ventotto corretto
E quindi lati se non è responsabile di genocidio gli inquirenti in questi comuni particolare in quello di terrore
Però al vino a mio avviso la sostanza non cambia quello che dice Lammert è fondamentale un genocidio non si compie in un giorno solo è un un disegno diabolico che viene studiato architettato e portano avanti
Da una impresa criminale
Per qualche tempo quindi ecco per questa importante
Chiarirlo definitivamente con la sentenza oggi qual è la situazione perché a a vedere le
Le reazioni che ci sono state veramente c'è da una parte la reazione composta anche se vogliamo da da parte delle dei fan delle associazioni delle vittime penso in particolare alle donne di essere presa
Dall'altra invece una una parte della politica aveva bosniaca penso alla Repubblica serba scaccia la al all'entità maggioranza serba i suoi vertici ma anche per esempio le reazioni che vengono dalla dalla Serbia
E anche dalla Russia invece c'è un continuo rifiuto insomma di questa di queste conclusioni del del tribunale sembra anche voler far essere un rifiuto della realtà a questo punto
La logica illogica è sempre la Striscia qualora si venga alla condanna definitiva comandante serbo di un rappresentante le istituzioni Fargo bisogna credo o comunque il giro appartenente con sulle boh questa viene prima di tutto con una logica che ripeto a me illogica viene considerato come un'equiparazione
Del del depositato come una considerazione del popolo serbo in quanto c'è da citare genocidi diario rinvia invece insomma si applica ai cingoli delle sentenze si si riflettono sulle condotte dei singoli quindi
L'unico l'unico l'unico accusato e colpisce bolliti di genocidio lire Ratko Mladić e non il popolo serbo quindi ecco
Io ci tengo a specificarlo perché costruiti attaccare un popolo difendermi è un altro e di arrivare una verità storica su responsabilità collettive di qualcuno
Scagionando qualcun altro ecco questo più una cattiva interpretazione della storia
Il leader nazionalisti locali in Bosnia che ha ben operato per anni hanno giocato di fatto con questa cattiva interpretazione della legge che si è riflessa poi anche sulla popolazione perché di poter mettere la testa sotto la sabbia e non considerare le sentenze del tribunale penale internazionale considerarlo come anti serbo una diretta
Conseguente e questo ragionamento ripeto illogico
Le scuse dei privati di Maurizio sono frodi ma dicendo non hanno nulla a che fare con la popolazione
Tre U-boot circa per quanto meno con di rabbia particolarmente importante come negli ultimi anni abbiamo visto una un riemerge oddio non che siano che che che si ama scomparsa però diciamo è tornato a farsi sentire in maniera particolarmente forte
Letto nazionalismo e quindi partiti attrazione visti in realtà non punto non sono scomparse anzi già cominciano da prima del del conflitto
è preoccupante il quadro che si vede in Bosnia tutto come la vedi
No diciamo calma piatta nel senso che purtroppo in questi venticinque anni non ci sono stati dei cambiamenti
Di fatto non c'è mai stato in corso politico che si interrompesse il trend delle tono nazionalismo e quindi che si lavorasse politicamente su una porcheria Civita
E quindi chi promuove cioè l'identità transnazionale dei dei cittadini bosniaci che sembra invece la ragionato a lungo le linee Nick sospiri da un punto di vista gli come dire Federica rimane questo equilibrio precario a livello interno e l'equilibrio e precario perché bastano una delle piccole code per per farlo vacillare
Ne abbiamo avuto una prova concreta quindi questi mi riconoscono perché pubblicati
I Franchi va famigerati non tentar documenti non ufficiali di cui non si fa bene l'autore non si sa bene destinatario hanno riproposto con tanto di mappe
Quelli che che che si fondano sull'Etna nazionalismo e sulla scomposizione subalternità di alcuni Paesi del Benelux
L'avvocato e coordinato unto
A favore di quelle che furono grande serve la grande faccia una Grande Albania quindi vedete che c'è in Italia che non si sa come non si sa da chi tornano cattolica e appunto geopoliticamente rimettono
L'intera regione in uno stato di
Precarietà geopolitica grazie Giorgio procione
Condanna all'ergastolo la sentenza del processo d'appello a Ratko Mladić ha confermato il verdetto di primo grado del due mila diciassette contro l'ex capo militare dei serbo bosniaci per genocidio crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Commessi durante la guerra in Bosnia Erzegovina tra mio novecentonovantadue
Nel mille novecentonovantacinque la sentenza adesso è e definitiva non ne vogliamo parlare con Alfredo Sasso collaboratore di osservatorio va caricavano Transeuropa che quella realtà conosce conosce molto bene
Allora la sentenza è arrivata a più di venticinque anni insomma dalla fine della guerra giustizia è stata fatta però appunto
Mi è passato anche tanto tempo ma ma qual è il tuo giudizio etica e e importante e che abbatta
Fatta giustizia importante che ci sia completato l'iter processuale importante o osservare
Banale io non ho però importante che Ratko Mladić sia arrivato motivo a Quetta decisione pare in una equazione di salute cagionevole ricordiamo che la morte di topo da Milos Eric nel precetto nel due mila ai u un col Como molto grave l'attività del del tribunale anche per la credibilità di questi di questi processi
E quindi è importante che che arrivati a questo giudizio nonostante un un tempo molto lungo e questo indubbiamente è un grande problema ricordiamo sempre è un analogia molto pezzo riecheggia con questi con queste ultime Entente della GPF interna alle sulle seguito Laura e come ente in Tribunale di Norimberga avverte emette le sue sentenze nel mille novecentosettantuno
Evidentemente lei
Molte delle persone coinvolte anche coinvolta nelle catene di e le catene di comando e anche molte delle vittime anche tra i sopra anche delle vittime sopravvissute non ci sono più quindi è ovvio che è un risultato molto tardivo e e molto tardivo anche per la per la politica per i politici locali oramai ci sono fabbricati le proprie Nava ionica Montaperto sono delle narrazioni comodo fanno delle propagande sappiamo pay
Politici nazionali di servi quelli al potere ma anche buona parte dell'opposizione respinge in toto l'operato del tribunale internazionale dell'Aia quindi ci sono delle Vecchioni fortemente identitarie da parte loro ma in generale da parte di molti degli attori politici dominanti nel Paese
E però la sentenza è arrivata quindi questo poi mostrando i mostra anche che con con tutti i limiti che si possono che ci possono essere le corti internazionali che sono state istituite
Sì il tribunale dell'Aja alla fine
Soprattutto raccolto tantissimo materiale ha raccolto milioni di pagine di prove documentali
Di documenti prodotti dalle istituzioni in questo caso da lei istituzioni della Repubblica tratta male ricordiamo che contrariamente a ciò che icona le le narrazioni dominanti delle forze serbo-bosniache non non sono soltanto i l'iter per un minacciate reparti condannati dall'Aia perché ricordiamo che quattro anni fa il mondo di e alla sentenza di condanna
Pay iper politici e militari croati coordinarci dove vi fu anche il proprio suicidio in va in mondovisione Titti pro-quota mitragliata questa volta detti
Dimenticati parla di una di una sezionati internazionale che ha colpito una sola parte
Non è esattamente così la giustizia internazionale ha avuto dei momenti di di il mandamento ricordiamo il periodo dei primi anni due mila dieci in cui ci furono effettivamente delle assoluzioni di cali del generale Gotovina del generale croato
Di di a latina il comandante kosovaro ma anche dei generali tardi Richie eccetera era stato accolto quello perché l'ha cambiata la la giurisprudenza in quel in quel periodo
Certi
Perché gli strumenti di analisi del tribunale erano cambiati è possibile che ci siano possibile probabile che citano state
Anche delle influente politiche geopolitiche però avrebbe amniotico Watteau centrale tutto il CP io sull'operato della giustizia internazionale
Solo sicura solo su questi colorite sono stati compiuti il risultato è un risultato sicuramente molto più completo e oggi possiamo finalmente rete R due delle sicure più più importanti indubbiamente più responsabili dei crimini di guerra
Condannati in via definitiva e con una con un apparato di prove e di documentazione
Torta inconfutabile tra l'altro liberamente consultabile da tutti nel
Lenti on line e nella invio on line epocali Raccagni dell'Aia oggi la la Bosnia anche paese che paese dal tuo punto di vista e e quindi quanto
In quanto pesa questa quel quel passato e adesso questa una sentenza come questa
Siena Bologna alle nuove in un Paese in cui le memorie hanno ancora un uno strumento delle élite politiche
Distogliere l'attenzione dai problemi sociali dai problemi economici e per mantenere determinate strutture di potere per mantenere una legittimazione di queste appunto di queste élite perché nonostante la tradizione successiva alla guerra fatta piuttosto fallimentare dirai in termini materiali economici perché l'economia della della Polfer decori in aree continua ad essere indubbiamente ogni ante ed è un Paese che vede una massiccia emigrazione emigrazione di giovani ormai mi tratterà anche di quelle fasce di popolazione anche di immette cacche non vedono
E event nel Paese non vedono prospettive personali non vedono neanche una prospettiva politica in quanto il anche il processo di integrazione europea su cui erano ricco e delle imperante soprattutto nel corso degli anni Duemila quando c'era un un lieve ottimismo per il processo di di riconciliazione si fa ci ficca azione della Regione ecco il processo d'integrazione europea è quantomai stagnante e questo non solo per la Bosnia Erzegovina ma anche per gli altri paesi Montenegro le la Serbia dovrebbero essere anche un livello più più avanzato del precetto tuttavia evidente che
Che quest'opera centonove non avanzerà ancora bere per molti e molti anni mi ha mi riaggancio può dare una cosa che tu hai hai hai scritto su in un tuo commento personale su su Facebook quando dice ora serve
Guardare avanti serve anche se non è facile ma necessario quella davanti a un futuro per per la Bosnia rispetta questa cosa e rispetto anche a quelle cose che dicevi sulla situazione politica
Ma c'è ingorda tuo giudizio una società civile che sta prefigurando in qualche modo un non dico un ritorno al passato a una Bosnia multiculturale multireligiosa ma quanto meno a un a un superamento di quel del del passato del del conflitto senza dimenticarlo ma guardando avanti appunto
A una città civile in Bosnia Erzegovina nonostante tutto si è sempre mantenuta cercando di portare altri altri linguaggi altri temi ci sono anche in questi ultimi anni delle
Impegna i ritmi delle delle forze della società civile attive anche su temi
Trasversali ora dei
Capisce molto importanti e la Bosnia Erzegovina di questi decenni in tema ambientale partecipano diverte
Questioni legate al all'eredità del del vecchio tessuto produttivo della Polfer dell'ovvia molto importante dal punto di vista dell'inquinamento per questioni che non sono mai state
Affrontate eccitano deve anche delle porte promettenti che stanno che stanno lavorando cinque sto città una realtà giovanili come dicevo è uno dei dei problemi fondamentali parte integrante della della quotidianità e dei discorsi delle delle persone quotidiane quello è quello dell'emigrazione della partenza dell'assenza di prospettive sicuramente ci sono delle
Delle delle forze della società civile in regia Sarajevo che in altre e in altre località ma nell'aspetto astrae Brenta città una delle delle rarità molto importanti penso ad adottare brani da una associazione un collettivo di di giovani e di donne che lavorano sul confronto con il passato
Che lavorano sul in questo periodo lavorano sull'analisi dei dei discorsi d'odio che vengono emetti dai dai media e dalle istituzioni ad esempio il problema è che non non c'è abbastanza fiducia nello nello spazio pubblico perché queste forze possano possono affermare che possano superare lo spazio di nicchia perché ci sono delle minaccia ci sono dei condizionamenti comunque abbastanza forti non appena qualcuno cerca di di esprimerci di prendere posizione soprattutto di prendere posizione contro diciamo quella che sarebbe la propria parte estrema generale qui ricordiamo
Ciò che diceva Alexander Langer dei saltatori di muri e dei costruttori di Ponthieu così però tante figure come come quelli la Bosnia Erzegovina nel mondo nel mondo intellettuale nel mondo
Dell'attivismo che devono essere incoraggiate che devono continuava a trovare
Voce sicuramente grazie ad Alfredo Sasso
Questa dunque era la lunga prima parte di questa puntata di passaggio su testi abbiamo dedicato alla condanna definitiva di Ratko Mladić all'ergastolo l'ex comandante dell'esercito serbo-bosniaco
è stato ritenuto responsabile di genocidio crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi durante la guerra importanza economica tra mille novecentonovantadue mille novecento novantacinque questa sentenza non chiude ovviamente gli aspetti storico politici di tutta larghi in quella pagina sanguinosa che furono le guerre jugoslave degli anni novanta ma certo mette un punto fin definitivo sulla vicenda processuale di Marra tonali siccome avvenne per quella di Radovan Karadzic come non è avvenuta purtroppo quella di Slobodan Milosevic e sicuramente conferma comunque il ruolo importante che hanno le corti penali internazionale
Passiamo adesso alla seconda parte di questa puntata di passaggio Sud-Est che dedichiamo interamente all'Albania anche se non parleremo strettamente di Albania parleremo prima della situazione politica interna con la la la destituzione del presidente Clemente ha deciso dal Parlamento
Ma anche del protagonista di e il protagonismo di Edi Rama del premier dirama nella rispetto al contenzioso tra Macedonia del Nord e la Bulgaria che blocca l'apertura dei negoziati
Delusione all'Unione Europea della Macedonia del Nord a una questione che riguarda però da vicino anche l'Albania l'Albania e poi parleremo anche da da questo punto di vista del summit dei primi ministri dei paesi balcanici mentale che si è tenuto nei giorni scorsi a Tirana
Cominciamo dunque dalla dal mercoledì nove giugno quando il Parlamento albanese ha deciso la rimozione dall'incarico del presidente della Repubblica yemenita
Accusato di gravi violazioni della Costituzione prima durante le elezioni dello scorso venticinque aprire che hanno visto per la terza volta di seguito la vittoria del partito socialista qui dato dal premier uscente e dirama che stato riconfermato per il terzo mandato
Il microfono dunque ad Arthur nuora
Dobbiamo dire anche per la prima volta nella storia della Polonia che un presidente viene destituito dal Parlamento e da votare approdo sono stati cento cinque per parlamentare
Sette contrari e tre astenuti
Comunque da cosa è costituito male avrà l'ultima parola sulla questione approvando o respingendo la destituzione e le prove per la decisione odierna dobbiamo ricordare che durante la campagna elettorale di aprile Ilir Meta accusato il governo di Edi Rama di essere coinvolti coinvolto nel tentativo di truccare le elezioni
E di collusioni con organizzazioni criminali per acquistare voti e ha invitato le persone a difendere il proprio voto
Dunque per questo motivo la maggioranza
Nel partito socialista anche twitta una Commissione parlamentare d'inchiesta ad hoc per chiedere le dimissioni del presidente metà però come siamo messi ora la Corte costituzionale dovrebbe ricevere la decisione del Parlamento entro cinque giorni mentre noi stiamo registrando
La Consulta di Tirana è rimasto fermo per quasi due
Anni ricordiamo a causa della rimozioni dei giudici per via di criteri previsti per la riforma della giustizia e diventando nuovamente operativo
Sei mesi fa quando ha raggiunto il quorum di cinque del cinque nove membri
Ora conta sei membri in totale tre dei quali proposti dal Presidente lo stesso Ilir Meta e tre del Parlamento in cui alla maggioranza il Partito socialista del premier e di Rama
I restanti tre giudice dovrebbe essere proposti dall'Alta Corte
Anche essa decima nella forma affinché la destituzione diventi ufficiale cinque dei sei membri della Corte costituzionale dovrebbero esprimere pare favorevole
Tornando l'argomento dobbiamo confermare che nessuna provocazione della decisione in costituire un alle e ridicole del Parlamento monopartitico dell'Albania
Che diventerà un caso di studio e la storia del parli militarismo globale ha commentato il portavoce della presidenza danese The di Bucci
Alla decisione con cui il Parlamento di Tirana ha votato in favore della destituzione nel capo dello Stato Ilir Meta per le presunte violazioni della Costituzione
Secondo te di Brusca il portavoce di Demetra tale decisione diventerà un caso di studio su come un Parlamento senza opposizione che anche così è stato scaricato del popolo molti per destituire un'altra istituzione
Noi dobbiamo informare che secondo il rapporto della Commissione parlamentare d'inchiesta Cocchi istituite della maggioranza socialista per chiedere le dimissioni del presidente metta il capo dello Stato avrebbe gravemente violato la Costituzione infrangendo diciassette articoli
Il presidente ha violato diciassette articoli della Costituzione queste relazioni sono considerati gravi dalla stessa Commissione si legge
In un passaggio del rapporto di questa Commissione
Tale violazione secondo lo stesso rapporto sono avvenute senza un motivo giustificato in accento i diritti umani i rapporti politico-sociali in maniera consistente nel già quando il funzionamento dello Stato
Appartenente contro la responsabilità che dovrebbe dimostrare il Presidente della Repubblica
Lo stesso Ilir Meta fortemente criticato il rapporto osservando che serve solo a distogliere l'attenzione dalle irregolarità nel vuoto dello scorso venticinque aprile
Secondo i TIR mentre tuttavia tutto quanto da lui detto durante la recente campagna elettorale è stato confermato dai brogli elettorali del venticinque aprile
Intanto il partito democratico albanese considera le decisione del Parlamento di Tirana che ha votato in favore della destituzione del presidente il Meda come incostituzionale
Questo è lo riferisce una nota del principale partito dell'opposizione
Che invita pertanto la Corte costituzionale a sovvertire la partita nel giudizio finale sulla destituzione di Ilir Meta che dovrà prendere entro tre mesi
Secondo i democratici albanesi guidati da luglio in base all'edizione odierna del parametro composto da un solo partito e illegittima
E rappresenta un grave attacco contro il Presidente della Repubblica l'attacco incostituzionale del Parlamento è illegittimo contro l'istituzione del presidente pubblica è un atto che immerge ulteriormente il regime Rama dolci
Le sue caratteristiche antidemocratiche si legge nella nota secondo cui tarato avviene subito dopo il massacro elettorale
In cui il più grande tifoso dei voti mai avvenuto è stato realizzato secondo quest'anno per questo partito politico ricordiamo che prima del voto i premi diramata accanto in aula il presidente albanese Ilir Meta accusandolo di aver tradito il suo mandato
Umiliando la Costituzione distruggendo l'istruzione che dovrebbe garantire unità nazionale secondo il premier dirama riconfermato per un terzo
Mandato proprio con l'elezione di tutti di aprile il presidente metta ha inoltre rivelato il confine vitale della separazione dei poteri in una democrazia parlamentare
E ha messo in imbarazzo l'armonia nel suo rapporti speciali contestati uniti
D'America
Idealmente adagiato in maniera avventata immagini del Paese nei nostri rapporti internazionali metta ha da ultimo perso tutte le possibilità che gli sono state concesse così Genoa talmente per tornare sui sentieri morali e bengali ha voluto aggiungere dirama
Pertanto questo Parlamento oggi deve esercitare senza esitazione la volontà di oltre novanta per cento del popolo albanese di testo intuire metà dall'incarico
Ha concluso il premier albanesi nel suo breve ma duro attacco prima del voto dell'organismo legislativo noi sappiamo che facciamo rapporto su quello che Rama prova
E dice che lucra fa interventi di uno questa volta ha parlato in aula soltanto due minuti
Restiamo in in Albania per parlare adesso del protagonismo del dell'attivismo del premier e dirama rispetto al contenzioso tra la Macedonia del Nord e la Bulgaria e dirama che
Appunto è stato riconfermato per la terza volta alla guida del paese al gran capo come capo del governo con la netta vittoria del partito socialista alle elezioni del venticinque aprile scorso
La Bulgaria da mia zia ha posto il veto sull'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea della Macedonia del nord per una questione che storico culturale e linguistica sembra che qualcosa possa sbloccarsi e appunto si estesi si sta dando molto da fare il premier albanese perché anche l'Albania
Legata a questo perché l'apertura dei negoziati di adesione ma stando al nord potrebbe potrebbe dovrebbe avvenire insieme a quella del dell'Albania ma insomma e ci pare tutto questo sempre al turno ora
Sì il primo ministro albanese e dirama avuto una posizione di lavoro con il presidente bulgaro Rouman fraterno nell'ambito della sua visita ufficiale a Sofia
Secondo quanto riferisce la stampa al centro del colloquio è stato fra le altre cose la situazione relativa al percorso di adesione all'Unione europea della Macedonia del Nord
L'Albania non prende Petite posizioni sosteniamo la Bulgaria e la Macedonia del Nord per negoziare e risolve il problema di loro ha detto ritirano rispondendo alle domande dei giornalisti da Sofia
Il premier ha ricordato che lo Stato nell'avvio dei negoziati per Skopje dovuto al vento bulgaro
Sì che ripercuote anche sull'Albania che come la Macedonia del Nord attende l'avvio dei negoziati
Siamo tra due Paesi amici Noè mai siamo stati bloccati per motivi che non sono hanno ricollegati
Ho detto ha detto Rama scusate mila pesos aggiungendo che se necessario a Tirana è pronto a prestare aiuto nella risoluzione delle questioni bilaterali fra Sofia e fare copie
Se necessario siamo impronti ad aiutare ma il nostro aiuto e dire che occorre comunicare parlare trovare una soluzione perché questi problemi come abbiamo imparato dalla storia possono diventare sempre più complessi ha osservato il premier Rama
L'Unione Europea sta facendo grandi sforzi ma alla fine spetta ai bulgari cioè macedoni occuparsene quindi non posso schierarmi perché complicherebbe ancora di più le cose ha concluso e dirà
Ricordiamo che la Bulgaria ha posto il veto lo scorso dicembre all'adozione del quadro negoziale e alla concessione di una data d'avvio che negoziati di adesione per la Macedonia del Nord all'Unione Europea
I contrasti sono dovuti all'interpretazione del patrimonio storico e culturale e condiviso fra i due Paesi i due Paesi hanno fermato ricordiamo nel due mila diciassette un trattato di amicizia per superare le questioni aperte in tal senso
Il trattando prevede anche l'attività ad una commissione mista di esperti bulgari e macedoni sulle questioni storiche e linguistiche
Il prossimo consiglio europeo di giugno riproporrà la questione dell'apertura dei negoziati per la Macedonia del Nord l'identità ed è la lingua macedone
Non possono essere oggetto di alcun negoziato ha dichiarato il presidente della Macedonia del Nord sta evocando arrosti in un'intervista pubblicato ricordiamo sette giugno al quotidiano serve politica la nostra identità e la lingua ma ce non sono il risultato dei fatti culturali e scientifici
Il risultato di molti Ale di sviluppo storico culturale
In effetti il processo di sviluppo della nostra identità e lingua non è diverso dallo sviluppo delle lingue e delle culture delle nazioni vicine
Ha affermato il presidente macedone a proposito dei contrasti con la Bulgaria circa il patrimonio storico culturale e linguistico di due Paesi la nostra identità nazionale la nostra lingua sono un processo concluso questo fatto dovrebbe essere accettato da tutti come un passo fondamentale verso la costruzione della cooperazione dato che tutti gli Stati vicini hanno lo stesso orientamento strategico ovvero unione europea ha voluto concludere il presidente macedone non Macedonia e pur gara devono lavorare
Con ancora maggiore fiducia e dialogo sono queste le conclusioni tratte per presidenti dei due Paesi spero Fundarò schiero malandati
All'indomani della visita congiunta a Roma ricordiamo perché abbiamo parlato anche prima lo scorso ventisette maggio
Secondo il capo dello Stato bulgaro infine non c'è bisogno di mediatori non appena i colloqui per superare i problemi storici culturali fra i due Paesi
Perché nessuno di noi conosce meglio la nostra storia la soluzione del problema dipende da noi dal biologo costruttivo sui documenti e fonti storiche su cui lavora la commissione mista ha detto il presidente bulgaro
La commissione si occuperà di storia ma la cosa più importante e che facciamo i passi necessari a livello politico questi passaggi non passano peraltro capitali europei da lì nessun presi
Pressioni dovrebbe essere intercettata sulla Bulgaria dobbiamo cercare una soluzione sostenibile e irreversibile ha detto cadeva
Dunque la questione rimane ancora irrisolta e noi dobbiamo aspettare per far ricche rapporto dovuto su quello che accadrà
Prada Macedonia del Nord e la Bulgaria e sicuramente in mezzo c'è l'unione europea è uno sviluppo politico e storico molto importante per la Macedonia del Nord
E dunque anche per l'Albania vedremo dunque come si risolverà la questione insomma questo contenzioso che al momento blocca la la per Turate negoziati di adesione della Macedonia del Nord
Esaminano Roppi a causa del detto bulgaro per questioni storico politiche col culturali vedremo appunto sembra che insomma segnali positivi
Ci siano anche probabilmente vedremo punto a grazie al l'impegno del premier albanese e dirama non disinteressato perché anche in Albania o ovviamente coinvolta nell'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea
E adesso restiamo in Albania però parliamo appunto di un un quadro più internazionale perché nei giorni scorsi a Tirana c'è stato un vertice dei primi ministri dei paesi dei Balcani occidentali
Che è stato presieduto proprio dalla il premier albanese dirama insieme al commissario europeo all'allargamento Oliver Vacchelli
E di tutto anche di tutto questo ci parla sempre al plurale il summit è particolarmente importante in quanto si svolge a solo due settimane dalle attese decisioni dell'Unione Europea sull'avvio effettivo dei negoziati di adesione per l'Albania
E Macedonia del Nord con la data per la prima conferenza intergovernativa altro tema centrale per la riunione oltre al pagamento all'Unione Europea sarà il confronto tra i leader di Albania Kosovo Serbia macedone del Nord Bosnia Erzegovina e Montenegro sull'attivazione dei progetti nell'ambito del processo di Berlino
I colloqui per l'adesione di Albania Macedonia che nota l'Unione europea devono iniziare ora affermato nei giorni scorsi il ministro degli Esteri tedesco che il comma nel corso dell'intervento con cui attento alla riunione con i colleghi del processo di Berlino Massa ha aggiunto che la Germania offre il suo pieno appoggio alla presidenza di turno portoghese
Del consiglio Telecom Unione Europea impegnata sì per l'avvio dei negoziati sull'ingresso nell'Unione europea di Albania Macedonia del Nord
In riferimento all'aspetto della Bulgaria sull'adesione Disco per l'Unione europea il ministro degli Esteri tedesco ha voluto dichiarare
Sappiamo tutti che la politica interna può limitare il margine di manovra di politica estera inoltrato ha proseguito il capo per la diplomazia di Berlino capiamo che le questioni di storia identità son delicati tuttavia tali questioni Pilar serali non devono ostacolare l'intero processo di adesione degli Stati
E dei Balcani occidentali all'Unione Europea ha detto il ministro tedesco intanto il summit dei leader balcanici dentale Teheran è un chiaro segnale della volontà dell'Albania di guidare il rilancio economico della regione
Come ha dichiarato il primo ministro albanese che dirama nel suo intervento in apertura del sito summit alla presenza del commissario dell'Unione europea allargamento Oliver fa lei
E dei capi di Stato e di governo dei Paesi dei Balcani occidentali tra cui bisogna nominare i premier di corso e Serbia Albin Kurti Anna barnabiti
La vostra partecipazione a questo sesto vertice dei Balcani occidentali a Tirana è un chiaro segnale della nostra volontà di assumere la partner Rita regionale della ripresa economica
Del piano di investimenti proprio cane occidentali e del mercato regionale comune ha voluto affermare il premio di Tirana si dirama
Sono particolarmente grato al commissario dell'Unione europea per aver lanciato promosso questo grande piano come strumento chiave che c'entra riprenderci economicamente nell'era post pandemia ha affermato Rava parlando dell'incidente di una crescita sostenibile
Era fondata della transizione verde e digitale delle economie regionali
Noi possiamo parlando dello stesso sale possiamo informare che i premi della sembra una par Nabis ha incontrato a Tirana il commissario europeo preda legamento riservarle
Secondo quando riferisce la stampa dichiarando l'incontro è avvenuto
Prima dell'inizio del vertice dei Balcani occidentali che si è tenuta nella capitale albanese
Il summit vede al centro i preparativi per l'attuazione del piano economico e di investimenti per i Balcani occidentali
Questo è il punto dell'Unione Europea ma sicuramente anche delle questioni politiche fra i paesi è sicuramente il dialogo
Fra Serbia costo
Siamo così arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del tredici giugno del due mila e ventuno che come sempre abbiamo realizzato come facciamo fin dall'inizio insieme a Marina si corra e ad Arthur Nora
E come sempre vi ricordiamo che tutte le puntate di passaggio su destra tutti i nostri supplementi settimanali e tutti gli speciali che abbiamo realizzato nel corso di questi anni vi potete riascoltare su radio radicale punto it andando nella sezione rubriche e cercando cliccando sul passaggio a sud-est
On line ci potete ascoltare anche grazie alla nostra la applicazione di radio radicale che potete scaricare sui forse smartphone e sui vostri tablet e ci trovate anche la pagina Facebook passaggi a sud-est radio radicale
In onda invece ci risentiamo giovedì prossimo giovedì mattina diciassette giugno alle sei per il consueto sobriamente settimanale poi naturalmente domenica prossima domenica venti giugno a alle ventuno per una nuova puntata grazie di averci seguito una un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento d'ascolto in compagnia di radio radicale