Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo nuovo appuntamento della rassegna stampa delle anziché al microfono c'era Leonard Touadi apriamo e dedicheremo una lunga pagina
Di questa puntata al Senegal dove da tre giorni violente manifestazioni oppongono
La polizia con tantissimi migliaia di giovani che sono scesi a protestare contro l'arresto de di uno dei principali oppositori
Al presidente ma chissà al che si chiama solco son Coop è stato così Manson cointestato
Arrestato accusato di un presunto stupro e di minacce di morte
Mentre si recava al tribunale per essere interrogato dai magistrati
è stato arrestato e altri tappi d'accusa sono stati aggiunti a quelli iniziali e ciò a provocato ha scatenato un'ondata di violenza inedita
Per un Paese che da sempre considerato come un modello di stabilità la più lunga la più antica democrazia del continente africano lo è stato anche durante gli anni
Delle dittature gli anni in cui il pluralismo democratico era sconosciuto
In Africa attraverso il primo presidente di questo Paese le opporsi da Senghor però poi a seguire con Abdou Diouf con metro guarda che ha preso il posto di Abdou Diouf
Fino a questo Presidente scossoni in Senegal da queste manifestazioni
A Dakar la capitale però anche
A quasi gancio ora il feudo in casa mouse del oppositori Guttmann Stocco una grande prima per questo Paese e noi dedicheremo una gran parte di questa rassegna stampa partendo
Da reportage che fa le oppure asfittiche intitola a fare solco in Senegal il temporale politico e sociale si sta aggravando
La morte di un alunno di uno studente di vent'anni la sospensione di due grandi network televisive la moltiplicazione di scontri rendono la situazione sempre più pericolosa
A da Carpi in Senegal
L'attenzione sale e la situazione sempre più pericolosa su questo giovedì sul l'oppositore Us Mazzocco è stato arrestato l'abbiamo detto
Il Paese a già registrato quattro morti
E ciò mentre le autorità hanno sospeso due televisioni privati che sono accusate di fomentare la violenza
E questi media sono giudicati dal potere troppo vicino a lo posizioni ci sono dei morti
E lì oppure spiega il il punto di partenza di questa ondate di violenza in Senegal nel vinto di una di una causa di presunto presunto
Stupro
Us mal solco quarantasei anni doveva essere sentito dai giudici per stupro e minacce di morte depositate questa accusa è stata fatta contro una impiegata di un salone di bellezza dove andava a farsi fare il massaggio
Ha gridato al complotto complotto che sarebbe stato orchestrato secondo l'oppositore da Matisse Anna il presidente del Senegal per cercare di limitarlo dalla corsa alle prossime presenziare presidenziali presidente ma chissà ha smentito noi vogliamo un'inchiesta indipendente per fare la luce sulle circostanze della morte del giovane cioè i calcoli vent'anni abbini Honda
Uno dei primi
Delle prime vittime di questi di questi scontri
Le manifestazioni spiega lo può hanno dato luogo a atti di vandalismo e di violenza
E che hanno portato anche alla morte di charity Ibrahim eccoli ha confermato
Il governo in questa corrispondenza di Luppoae si dice anche che i media ritenute
Ritenuti vicino all'opposizione hanno subito
Un colpo
Inedito anche questo in un paese dove la libertà di stampa e assicurato con una stampa senegalese
Estremamente vivace estremamente critico anche nei confronti del potere
Nella serata di giovedì il Consiglio nazionale di leggo di regolazione
Dei l'audio visiva ci N era ha annunciato di sospendere per settantadue il segnale di due televisioni private sentir V e uguale TV
Appunto giudicato fomentatori de la violenza
Il governo ha messo in guardia contro la copertura giornalistica tendenziosa degli eventi da parte di alcuni me in media copertura in grado di attizzare la violenza e logico nel Paese
Ovviamente tutti il difensori dei diritti umani in Senegal però anche la stampa è insorta
E contro questa dichiarazione che rischia di chi di creare un precedente in un Paese come dicevo dove la libertà di stampa è sempre stata estremamente plurale estremamente libera
E estremamente anche critica del potere
Questo la situazione in Senegal da parte loro gli avvocati di uso Mazzocco
Hanno indicato che il loro assistito è stato prelevato come
Un bandito mentre si stava iniettando proprio al tribunale per rispondere
Alle accuse che sono state mosse ci sono vedremo poi altri giornali che riferiscono di un complotto di persone che sarebbero state pagate per
Accusare impropriamente Usman stanco i l'oppositore
Numero uno alla la potere del presidente del Senegal
Matisse al c'è anche una corrispondenza siamo andati a trovare di LeMond
Insieme a Reuters che raccontano più o meno quello che abbiamo visto nella corrispondenza della
Lo può è Africa
L'arresto lo morde dice invece che bisogna assolutamente pacificare calmare la situazione
L'arresto di Gus Van Sant go che era arrivato terzo alle elezioni presidenziali del due mila e diciannove e presenti tutto come come uno dei principali protagonisti delle elezioni del due mila e ventiquattro forse perché questo il presidente fermati sale l'ottenne questo arresto ha scatenato appunto scontri tra la polizia e i e i giovani
Molti i saccheggi di negozi soprattutto supermercati e si vede nella foto un supermercato di una catena francese corso che è stata devastata dei giovani essi vedono anche
Dell'iscritti sui muri o donna a se ne abbiamo abbastanza viva il Senegal questo
Della mobilitazione dei giovani senegalese
Sottolineato da tutti come un un punto importanti per capire ciò che sta avvenne avvenendo la crisi sanitaria abbiamo detto ha colpito l'Africa
In maniera
Non
Conforme a quello che erano le previsioni ma la crisi economica e sociale estremamente dura e severa e una popolazione giovane e giovanissima come quella del Senegal
A volte anche popolazione colta che ha studiato nelle università buone università di Dakar e frustrata si vede senza speranza simile senza futuro e guarda a Usman salgo un leader radicale molto critico rispetto a l'establishment politico del paese soprattutto rispetto a il presidente ma chissà al
Ha avuto un seguito il seguito che noi vediamo
Il difensore dei diritti umani sono critici rispetto a questa risposta estremamente violenta repressiva del governo hanno lanciato un'asta di
Freaks N grande
Chiede venti è diventata virale in pochissimi giorni le autorità senegalese dicono i difensori dei diritti umani devono immediatamente cessare
Gli arresti arbitrari di oppositori di attivisti devono rispettare la libertà di riunione pacifica e la libertà di espressione e di fare la luce sulla presenza di uomini armati di di di di armi
Di di uomini armati vicino alle forze di sicurezza così
Dice un comunicato riportate da le Monde
Comunicato dei difensori dei diritti umani
Mond a un'altra corrispondenza del tre marzo all'inizio di queste violente
Violenze contro
I manifestanti in Senegal ma andiamo a vedere
Notizie più
Recenti li prendiamo da qua solo sulla sua auto oppure affinché il sito marocchino che segue
Da molto vicino dei la situazione anche in Africa
Subsahariana i manifestanti contro l'arresto dell'oppositore Guzmán stanco
Ci sono stati morti il
Il
Il governo del Senegal ammette solo un morto invece tutti quanti da Dakar dicono che i morti sarebbero almeno
Almeno quattro
I primi di ascesi sono i state confermato scrive tua sulla sua sorte oppure la Frick ricorda che Usman stanco doveva essere
Ascoltato dei dei giudici le accuse disse presunto stupro e minacce di morte
Depositato contro di lui da un'impiegata di un salone di bellezza dove faceva andava a farsi fare i massaggi però
Ci riporta tua so sua sono trappole Africa
Che nella nell'entourage di questa giovane donna molti hanno parlato con i giornalisti e parlano appunto di una il di un complotto che sarebbe stato istigato da il dall'entourage dell'attuale presidente badando
Qualche cosa come duecento milioni di franchi se fa la cifra
Astro no mica per
Quelli che sono le condizioni di vita e di retribuzione ad Attardi duecento milioni sarebbero stati dati a questa alla famiglia di questa giovane donna per accusare l'oppositori dice passò sua sottoporrà Frick
Duecento milioni di franchi se fa sarebbero l'equivalente di tre milioni di euro circa
Evidentemente la riporta solo trecento sessanta pure Afrique noi nulla diamo per completezza d'informazione di tutto questo deve essere
è confermato se fosse così sarebbe molto grave una cosa è sicura e che la recessione democratica che sta colpendo
Il continente africano ha finito per approdare anche in uno dei Paesi più stabili come dicevo all'inizio più stabili più aperti più pluralistico
Che il Senegal
Siamo assistendo alla fine di un modello
Speriamo proprio di no osserviamo che la classe politica senegalesi
Come ha fatto in altri momenti difficili saprà ritrovare la strada del dialogo della
Pacificazione del quadro
E politico perché le prossime elezioni del due mila e ventiquattro come tante altre in questo grande paese
Possano svolgersi democraticamente don seguiremo questa vicenda senegalese nelle prossime puntate della rassegna stampa lasciamo
Il Senegal andiamo nel Corno d'Africa per dare
Una notizia molto importante la prendiamo sempre d'acqua solo suo assalto oppure a Flick
Notizia che riguarda l'Egitto e il Sudan e la discussa questione della Dida del Rinascimento che l'Etiopia ha costruito su nel corso del Nilo il fiume
Grande fiume che attraversa gran parte del continente della parte orientale che arriva in Egitto l'Egitto e il Sudan
Ci informa posso sua storture applicano proposto martedì la formazione di una una la delegazioni una mediazione quadri partita diretta dalla Repubblica Democratica del Congo
Attuale presidente di turno
Dell'Unione Africana per rilanciare i negoziati sulla diga controversa costruita dall'Etiopia sul Nilo e quanto affermato il ministero egiziano degli affari esteri
Ha l'occasione di un incontro al Cairo martedì il ministro egiziano salme Sucri
E il suo omologo sudanese Mariam Al Mahdi
Hanno proposto la formazione di un quartetto internazionale diretto dalla Repubblica Democratica del Congo presidente in esercizio dell'Unione Africana per arbitrare i negoziati
I due Paesi hanno con fare confermato il loro attaccamento alla proposizione sudanese sostenuta dall'Egitto
Per rendere per migliorare il meccanismo di negoziato sotto l'egida dell'Unione Africana secondo un comunicato del ministero egiziano
Il presidente congolese feriti ci si è che Dio ha preso il posto del sudafricano Cyril ramo afosa come presidente in carica
Della presidenti di turno per padano della l'Unione africana e ha iniziato a gennaio ci stecche di un mandato di un anno alla presidenza del l'uva
Il quartetto comprenderebbe oltre africana le Nazioni Unite l'Unione europea e gli Stati Uniti
Da un decennio
Si ricorda quindi l'antefatto
Il Sudan l'Egitto e l'Etiopia stanno negoziando senza successo
Sulle modalità della gestione e del riempimento del serbatoio della grande entità del Rinascimento Gerber che Addis Abeba ha costruito sul Nilo Blu
Lanciata nel due mila undici questo
Questa questa diga chiamata a diventare la più grande installazione idroelettrica di Africa di tutta l'Africa se l'Etiopia pensa che Gerhard
Questa Dida essenzialmente essenziale al suo sviluppo economico e e alla elettrificazione del Paese
Khartoum e il Cairo cioè il Sudan ed Egitto che dipendono al novantasette per cento del del Nilo per il loro approvvigionamento in acqua temono che la diga
Possa restringere l'accesso all'acqua
A luglio del due mila e venti Addis Abeba aveva annunciato di aver raggiunto il suo obiettivo di riempimento della diga per il primo anno
E recentemente ha affermato che continuerà su questa scia che ci sia accordo oppure no infatti Leo autorità di Addis Abeba in Etiopia hanno già annunciato che apprese la diga Prix entrerà in funzione
Rimaniamo nell'arena per parlare questa volta solo dell'Etiopia speriamo sperando che i negoziati annunciato
Con
Le Nazioni Unite l'Unione europea e i paesi interessati sull'antica
Possano evitare la guerra dell'acqua la prima guerra dell'acqua nel continente soprattutto l'Egitto a Espresso i timori maggiori si dice che l'Egitto è un dono del Nilo
Non si può comprendere appunto l'Egitto la vita dell'Egitto l'economia egiziano senza lei acque Del Nero che ahimè pelli egiziani passa anche
Attraverso l'Etiopia il Sudan e altri Paesi ancora und andiamo in Etiopia per
Riparlare di una guerra di cui non parliamo più la guerra in eritrea
In in Etiopia la guerra che il governo di Addis Abeba ha deciso di fare incontro la Regione identiche lei
Ci informa tua sulla sua sorte oppure costoso assolta Flick quel con questa agenzia di notizie marocchina che stiamo utilizzando oggi come Kluivert per le notizie sul continente
Un reportage del cinque marzo dove ci dice i soldati dell'Eritrea hanno ucciso centinaia di uomini ad Axum secondo Human Rights Watch
I soldati eritrei hanno ucciso centinaia di civili compresi i bambini
In un massacro perpetrato in novembre Addax su nella regione etiope del Tigrai nel Nord così ha denunciato venerdì l'organizzazione in Human Right Watch
Questo rapporto
E il secondo
Tra Porto importante a documentare il massacro di Axum dopo quello pubblicata la settimana scorsa da Amnesty International quindi tutti e due sia Human Right Watch che Amnesty International
Hanno denunciato questo massacro che sarebbe stato perpetrato da le truppe
Eritree che evidentemente l'UE sia lo si è sempre negato ma evidentemente hanno aiutato l'esercito etiope a combattere nella regione del e del Tigrè Amnesty che aveva descritto il fatto che le le truppe dell'Eritrea si sono scatti nato scatenate e metodicamente uccise ucciso Pardo centinaia di civili a sangue freddo
Queste conclusioni si scrivono in un contesto di inquietudine crescente della comunità internazionale sulle le atrocità presunte connesse dalle truppe eritree che hanno combattuto a fianco dell'esercito federale tiro
Le autorità dissidente del Tigrè i all'occasione di un'operazione militare lanciate da Addis Abeba dicevamo a novembre scorso
Giovedì l'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani invece il Brasile ha chiamato
Ha ha chiesto un'inchiesta indipendente su le esazioni che sono suscettibile di costituire dei crimini di guerra e crimini contro l'umanità di sapeva e Asmara
Continuano cioè la capitale etiope la capitale dell'Eritrea continua ad annegare la presenza di truppe e i tre nel Tigrai evidentemente le cose non stanno esattamente così visto che le due grandi organizzazioni di difesa dei diritti umani hanno pubblicato un rapporto che parla proprio
Dei soldati de l'Eritrea a fianco dell'esercito federale etiope etiope
E così dovremo continuare a seguirlo la guerra non solo ha preso
Il spiega umanitaria gravissima con milioni di persone minacciate da dalla fame l'insicurezza alimentare acuta nell'aria soprattutto nei campi profughi
Degli etiopi che sono fuggiti in Sudan e in altri paesi vicini
Qui si aggiunge anche un'altra nota drammatica quella della delle gravissime violazioni dei diritti umani che sarebbero state commesse
Il
Durante queste appunto questi combattimenti
Sempre su questo prendiamo sul sito di Al Jazeera
Per
Confermare quello che abbiamo detto sì alla presa di posizione delle Nazioni Unite attraverso il segretario generale oltre che attraverso Michel Bras le che il responsabile della Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite che chiedono alle autorità etiope di
Smetterla con
Il le violazioni di cui abbiamo parlato qui in questo comunicato pubblicata da Al Jazeera si parla anche di violenze
Sessuali di uccisioni extragiudiziarie che sono state perpetrate nell'aria quindi una escalation di violazione un'escalation di della crisi umanitaria si parla anche delle truppe etiopi anche qui che devono lasciare
La zona
Le nazioni Nitti i Nazioni Unite il lo chiedono ma soprattutto chiedono incontra grande forza la cessazione delle violazioni
è gravi contro i civili e soprattutto queste crimini che abbiamo visto tante altre volte
In altre aree di guerra
Lo stupro di massa
Niente le esecuzioni extragiudiziali che costituiscono il triste drammatico al corteo di tutte le guerre nel contingente che altrove
Noi lasciamo anche il Corno d'Africa andiamo a parlare della del Caulfield diciannove dal punto di vista della campagna di vaccinazioni nel continente abbiamo detto
Nell'ultima puntata che nel quadro dell'iniziativa Kovacs delle nazioni unite insieme a dal dell'OMS insieme ad altri organismi l'iniziativa Kovacs che tende a distribuire i vaccini a in da tutto il mondo soprattutto a quelli a quei paesi poveri
Sono arrivate
I primi vaccini la settimana scorsa ingannare il Po in Costa d'Avorio e abbiamo registrato questa settimana che un po'ovunque
Questa iniziativa Kovacs sta cercando di coprire
Tutto il continente prendiamo un pezzo da una un quotidiano del Burkina Faso gli orpelli quotidiano di ugual Verdugo
Il primo marzo
La Costa d'Avorio è il test è stato il secondo Paese dopo il danno a ricevere le dosi di vaccino contro il convinte diciannovenne nel quadro dell'iniziativa covato ma l'accesso
Ai vaccini indenne tutto come lo rileva questo quotidiano il continente deve combattere anche un altro Faber flagello
Il sette sciismo vaccinale
Poco a poco scrive lotte i quotidiano di quater dopo in Inda Burkina Faso
I Paesi africani si stanno mettendo al Paro delle altre nazioni nel vaccino contro corvi diciannove così
L'Africa del sud del Senegal che hanno sviluppato delle iniziative individuali permettere il prezioso
Prodotto dei vaccini alla disposizione delle loro popolazioni della Costa d'Avorio
In sei dopo il grande Stato sono stati prima Costa lavori Dana sono stati i primi Paesi a ricevere i vaccini Kovacs
Il primo di marzo Costa d'Avorio ha lanciato la sua campagna di vaccinazioni il meccanismo Kovacs spiega Locatelli
è una iniziativa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità della sarde della sanità della salute per distribuire il vaccino anticorpi dalle popolazioni più
Poveri
Bisogna salutare
Questo gesto che mi era a una certa equità di fronte alla pandemia nella lotta per la protezione delle popolazioni attraverso il mondo
Ma non basta lanciare una campagna bisogna anche convincere perché molti falsi idea sono veicolate atto nella popolazione
Senza contare il nepotismo e che deve esserci nella distribuzione dei vaccini quindi due pericolosi
La insieme lo scetticismo delle popolazione attraverso queste campagne difetti news sul vaccino che ha sì colano anche nel continente ma soprattutto il nepotismo che potrebbe
Per impedire a quelli davvero che hanno bisogno di avere per primo la capacità di vaccinarsi e così
Si racconta questa questi difetti news che circolano la gente
A paura di andare a farsi vaccinare ma soprattutto il fatto che le élite locali possano accaparrarsi per primi questo prezioso questa Apruzzese pure preziosa
Distribuzione questa preziosa protezione contro il Corriere diciannove chiudiamo questa rassegna con una notizia culturale che prendiamo dall'Agenzia italiana Lanza
La notizia culturale che ci parla di sguardi d'Africa gli scatti di Piero Cannizzaro a Palazzo Merulana storie e colori raccontati dal regista
Un articolo di Luciano Fiora Monti dell'Ansa del cinque marzo
Un'Africa dai mille volti la forza degli sguardi la resilienza che traspare da quegli occhi ma anche l'eleganza della postura dei corpi colori la cura degli abiti il puzzle del grande continente documentato dagli scatti di Piero Cannizzaro
Regista autori di documentari in questo caso
Fotografo
Capaci di fermare il momento con il cellulare Palazzo Merulana Roma
Accogliendo al dieci marzo al nove di aprile la mostra racconti d'Africa che inoltre quaranta immagini di persone e luoghi scelti da Glauco Datini
Coglie gli aspetti positivi della realtà film firmata da Cannizzaro
Tra il Senegal la Costa d'Avorio e la Guinea per il suo documentario storie d'Africa prodotto dalla cooperazione internazionali dell'Agenzia italiana
Per la cooperazione e lo sviluppo in collaborazione con Loi un'indagine sul tema dell'immigrazione
Che si è trasformato nell'occasione di fotografare luoghi persone e storie
Le foto di questa mostra le ho scattate nelle pausa pause delle riprese spiega l'autore non è stato facile
Continua chiedo permesso il tiro la tenda di una capanna trova una donna bellissima che si sta facendo il fuoco c'è il contrasto tra il fuoco e la donna una luce che veniva da dietro ecco una mostra
Interessanti perché vive a Roma perché dovesse passare per Roma
A palazzo
Al Palazzo Merulana a Roma del dieci marzo al nove di aprile si chiude qua
Questa puntata della rassegna stampa delle applicazioni ed attuativi ringrazia per il vostro gentile ascolto vi chiede di rimanere
All'ascolto della programmazione di Radio Radicale evita appuntamento la settimana prossima per un altro viaggio nelle Africa