Media e dintorni

Pongo giorno gli ascoltatori di radio radicale benvenuti bentornati al consueto appuntamento domenicale con media e dintorni un saluto ma intanto a Eduardo Fleischer Ken in collegamento con noi da Milano Bongiorno Edoardo
Buongiorno Emilio buongiorno buongiorno a tutti
Eduardo Frei autore e progettista multimediale e docente di comunicazione Eros mediale Eduardo cominciamo a parlare dei giganti del mondo della Rete del digitale sembra sempre più forte la voglia in qualche modo di spezzettato di per così dire
Sì sì ebbene sì parliamo ancora degli oligarchi della rete come come li chiamo io e si pensa tanti spezzatini
Sia negli Stati Uniti che ne prova che altrove
Bello abbiamo detto più volte in questi anni sono dei veri questi oligarchi della Rete sono dei veri e propri regni intercontinentali
Abitati da miliardi di persone due miliardo e seicento milioni di utenti per Facebook due miliardi di utenti per YouTube due miliardi
Gli abitanti Whatsapp fu un miliardo in tilt talk show un miliardo
I cento milioni di utilizzatori gli apparati è attore e così via eccetera eccetera eccetera gli oligarchi della rete digitale che letteralmente abbiamo detto anche domenica scorsa possiedono
I cittadini queste miliardi di cittadini
Del pianeta sono i sovrani dei loro dati personali sono gli oligarchi della Rete che scrivono come ha detto domenica scorsa da anni
Una costituzione globale è una costituzione materiale del pianeta
Una Costituzione cioè la regola fondamentale dagli abitanti del pianeta del del ventunesimo secolo è una costituzione non votata che viene votata nei consigli d'amministrazione delle web compagni globali e dei colossi del mercato del digitale
Nel consiglio d'amministrazione degli oligarchi della rete
Consigli d'amministrazione che la maggior parte nei casi sono di nazionalità statunitense
Però con l'avanzare direi in prestabilite gli oligarchi asiatici giapponesi sudcoreani e cinesi
Dunque Emilio tutti attivissimi comunque in una silenziosa guerra mondiale geopolitica per rubarsi i clienti per rubarsi
Le montagne gli investimenti pubblicitari il controllo dei dati quindi il peso di questi di questo controllo dei dati il peso dei dati la valore dei dati allora molti questi questi questi oligarchi ferrarese del digitale Monte richiamano con approccio Bush direi solo economicistico semplicemente oligopolistico no
Altri Tekken già erano inserite i giganti tecnologici oppure Big Tex i grandi della tecnologia erano poi sappiamo che si usano anche sigle sigle come Gafa no Google Amazon Facebook Antonio o oppure altra sigla per esempio del gruppo dei titoli in Borsa
Si usa fare deve fare niente che più o meno la stessa cosa Facebook poco ramoso Netflix ecco Netflix la novità Ugo Ugo
Quindi mettono dentro Netflix l'oligarca cultura culturale della Leica nella Rete il ministero della cultura del mondo
Se non proprio di tutta la coltura almeno quella cinematografica in parte teatrale e via dicendo ecco ceda sempre poi la sigla questa più blasonata Gafa Amma
Che è sempre gli stessi nomi che girano Google Apple Facebook Amazon Microsoft trarre è inesistente questo negli Stati Uniti invece in Cina batta by Doni Alibaba tema senza il colosso cinese equivalente un po'a Alphabet
Che sarebbe la holding che possiede go go ecco e YouTube
Comunque negli USA perfino in Cina e anche e soprattutto in Europa
Ecco sembra si stia seriamente agendo aveva diciamo depotenziare gli oligarchi della Rete del digitale
I monopolisti del ventunesimo secolo lo si fa anche per per perché non continuino a usare l'Europa come il loro territorio di elusione fiscale ovviamente
Ecco dunque allora nell'Unione europea la Commissione europea ha approvato due settimane fa il digital market Act e il digitale se venisse a tra allora il digital market ansetta
E contro l'abuso di posizione dominante degli oligarchi della Rete no come dicevamo alle barba a Mason poi buchi in Facebook Microsoft Samsung straccetti
Tic toc e così via quindi lei tutto il mondo
Il digital serve sartina come invece per il sit-in diciamo quelle che si usa adesso chiamare piattaforme mi di ogni dimensione
Ecco avranno obblighi di trasparenza dei loro logaritmi delle profilazione dei loro utenti
E dovranno rimuovere i contenuti ritenuti illegali quelli caricati dagli utenti
Ovviamente su segnalazione
Ma su tutto questo approfondimento che facciamo
Beh io direi che ne possiamo possiamo continuare anche nelle prossime domeniche verde scorso è lungo e il percorso tortuoso direi perché tutto questo funzioni
Come come è stato previsto da queste leggi però la proposta da portare in Parlamento in Europa nell'Unione Europea ecco basta ricordare che solo nel primo perché perché può succedere si può succedere che queste grandi aziende si oppongano ecco basta ricordare che solo nel primo semestre del due mila eventi dell'anno scorso Facebook in sei mesi ha speso dieci milioni di dollari nel lobbying
A marzo nove virgola due milioni poco sette virgola quattro milioni di dollari e go go al tre virgola cinque si spendono quindi delle montagne di soldi in in l'ho benché vuol dire vuol dire appunto avvicinare i deputati e i responsabili istituzionali e parlare della legge che non gli piace che stanno votando che magari non gli piace
Ecco non a caso sono molte soprattutto negli Stati Uniti e negli Stati Uniti che dicono chiaramente che i regolatori cioè i legislatori nazionali locali eccetera
Ammonire l'anno minacce Ranno pubblicamente le big teca ma forse Aem non accadrà nulla di veramente concreto
Eduardo dal mondo di internet arriva qualche piccolo segnale pur silenzioso di declino
Se se arriva arrivano segnare sì un un po'silenzioso no non fra gli addetti ai lavori ovviamente
Ma lei presso il grande pubblico insomma non si parla di declino di internet noi ne parliamo ogni tanto anzi da anni da questi microfoni
Perché perché abbiamo parlato della balcanizzazione di internet abbiamo parlato fino a un secondo fa nel nell'argomento precedente di come sia in mano a pochi oligarchi e questo non è un problema è un declino
Direi che forse chi più di tutti è consapevole di questo declino del web è stato proprio Tim Berners-Lee
Che è di fatto l'inventore del world wide guarda
Ricordiamo l'informatico inglese Tim Berners-Lee pubblicò il primo sito web il sei agosto mille novecentonovantuno no data in cui si assegna la nascita del del voi due guerre
Quest'anno fra l'altro nel migliore il prossimo sei agosto si festeggia si festeggeranno i trent'anni dall'inizio del www
Ecco timbro lì quel giorno dichiarò e su tutti i libri di storia ormai il web per tutti
Ecco oggi la sua la sua invenzione è usata da miliardi di abitanti del pianeta ma ospita anche abbiamo visto non abbiamo sentito da questi microfoni tante volte abbiamo persino in questo momento
Nel Myanmar ospita repressione autoritarie dei governi antidemocratici che sospendono la rete la tagliano
Qualcuno ovviamente dall'opposizione riesce ad aggirare l'ostacolo
E poi internet l'infrastruttura delle aziende più ricche e potenti della terra
Del ventunesimo secolo oggi il web è caratterizzato da una raccolta invasiva di dati da parte di governi aziende dice sottolinea il timbro e nastri
E la risposta di timbro degli asili è molto semplice forse troppo semplice
Dare alle persone il potere di controllare i propri dati ecco l'idea è quella della sovranità personale dei dati non cedibile ai sovrani della lettera agli oligarchi pienamente ai governi
Quando non ci scriviamo e facciamo un account in un socia netto per esempio qualunque altra piattaforma noi cediamo i nostri inosservati
Ecco la sovranità personale dei dati significa dare agli individui
La completa autorità sui propri dati personali Emilio e cioè se permettiamo di raccogliere i nostri dati
Ecco se permettiamo e come permettiamo che vengano analizzati archiviati possedute utilizzati da altri
Ecco Bruno sì non sta solo sostenendo la sovranità personale dei dati sta come suo solito dalla teoria alla pratica sta costruendo la tecnologia per supportare questa idea della sovranità personale dei dati questa tecnologia prevede di farlo attraverso un nuovo sistema
Emilio chiamato poco dove che è un archivio una piccola cassaforte dei dati personali on line no i potrà appunto funzionano
Come cassaforte dei dati personali archiviando i propri dati in un po'd'le persone mantengono la proprietà la cassaforte loro e il controllo dei propri dati piuttosto che trasferirli su piattaforme quando gli vuoi bene e io allora apro la cassaforte Tito quelle che mi chiedi con questo sistema
Le aziende possono richiedere l'accesso al podio di un individuo offrendo in cambio per esempio determinate servizi l'uso di un'ape piattaforma eccetera eccetera ma non possono estrarre o vendere tali dati
In seguito o in realtà sappiamo tutti che i dati hanno scarso valore quando vengono acquistati e venduti da soli no
Il valore dei dati emerge solo quando dalla loro sono insomma aggregazione e analisi
In moltitudine in grandissima quantità ecco un'alternativa alle alla March elfica mercificazione dei dati questa potrebbe avvenire
Potrebbe rischi risiede nella classificazione dei dati come beni comuni cioè l'idea dei beni comuni è stata resa popolare per la prima volta dal lavoro del dell'economista politico vincitore del premio Nobel
Elinor postumo ma ecco quindi i dati di proprietà non più di individui e aziende ma come qualcosa di proprietà della società
Data esso fondo siccome beni comuni è un'idea emergente che potrebbe affermare il valore dei dati come bene pubblico
Mantenendo la proprietà nelle mani della comunità allora l'intervento di timbro e nastrini dibattiti sul destino del web è certamente un fatto molto positivo lei de che stanno venendo fuori e che sono già venute fuori da tempo come dati come bene pubblico sono molto significative certo speriamo che tutto questo dibattito e anche questa attività concreta serva
Speriamo
Edoardo la realtà virtuale occhiali sempre più piccoli mentre i giganti tecnologici si preparano ad una vasta distribuzione
Sì sì a Miglio chiari piccoli questo quello che chiedono tutti i giganti pronti al mercato
Riccò mi ci Ficco ecco
La realtà virtuale per ora in effetti Emilio ancora bisogno se vogliamo che si che sia proprio immersivo a dei visori dei cosiddetti perse tre dei visori
Sono quelle specie di maschere da subacqueo da da sciatto da sciatore da motociclista
Un po'all'antica
Che concentrano la visuale a a quello che lo schermo incluso nel visore ti ti fa vedere si discute molto sull'angolo di visuale che questi Bisoli ti offrono sessanta novanta gradi oltre è una realtà virtuale immersivo cioè che ci immette dentro uno scenario di fantasia no come può essere un videogioco ecco con la realtà virtuale videogiochi diventano incredibili provate vi sia potente oppure dentro a un ambiente reale come completato no che in parte non lo era come può essere
Non so un appartamento che vogliamo acquistare vogliamo vedere come arredato per i nostri mobili oppure può essere un sito archeologico
Carrick governo ricostruito com'era all'epoca delle sue origini oppure un ambiente antico che viene popolato detenuto da da da personaggi che usualmente lo abitavano
Negli anni passati e così via Ugo ho visto degli esempi di Castelli no non con questi grandi saloni volte invece affollati di cortigiani principi duchi
Serventi Canicattì e via dicendo ecco la realtà virtuale
Già molto usata attenzione professionalmente dai chirurghi ai ai agli architetti dai piloti
Come no agli ingegneri però ecco come Emilio non hanno ancora un pubblico veramente di massa
Così guarda alcuni dati nel due mila e venti sono stati circa cinquanta milioni le persone che hanno usato la realtà virtuale almeno una volta al mese secondo stime recenti
E il numero di utenti di realtà virtuale in tutto il mondo dovrebbe raggiungere entro il prossimo anno circa duecento milioni di utilizzatori che sono già tantissimi ma solo un poco per un mercato che ha bisogno di investimenti
Notevoli assolutamente assolutamente notevoli ecco
Certo direi che in questo senso pur essendo milioni di utilizzatori viene ancora considerato una tecnologia di gioco e Diniz sia né quando per quanto riguarda il grande pubblico sì anche dimostrato ciò nostalgico si è già dimostrato uno un buono strumento per esempio prezioso nell'e-commerce per vedere quello che comprende modo in tre dimensioni reale ci giri intorno eccetera oppure nella vendita al dettaglio la formazione medica e come no
Sviluppo dei dipendenti tecnologia intrattenimento non di gioco
Persino teatro insomma potrebbe aiutare addirittura ci sono esempi di di di aiuto della realtà virtuale con questa questa nel sette per curare l'ansia
Ecco ma il mercato è l'uso comunque continua a esserne come si dice in gergo di nicchia quando non quando si limita può prova a decine di milioni di di utilizzatori anche perché questo non c'è dovuta anche al fatto Emilio che scarseggiano i contenuti come si dice cioè scarseggiano gli ambienti avviene virtuali
Da da da godere quando si indossa il visore per i contenuti fra l'altro ci sono
Una ventina di di aziende leader nel mondo capace di costruire realtà virtuale ai mass ai massimi livelli
Ma il mercato e il l'uso come o comunque continua a essere Dini chianche perché perché per una fruizione non professionale per me perché il visone rimane qualcosa di ancora molto fastidioso da indossare di fatto anche anche ingombrante ecco non magari pesantissimo perché ci sono anche i visoni di cartone però però ingombrante e così proprio tutti i giganti tecnologici come accennavi
Non non solo non solo quelli che vi vengono in mente ma persino appunto Facebook è un c'è un social network eletto certamente è ovvio
Capiscono che appena si arriva un visone più leggero è meno ingombrante età nelle parallelamente si hanno contenuti Inter rimessione da offrire agli utenti in abbondanza ecco il mercato si apre e diventa immenso
Il che si calcola praticamente ogni abitante del pianeta perché illusi sono infiniti dalla scuola alla professione al divertimento e via dicendo
Perciò stanno investendo come dicevo con miliardi di dollari di e di Eurocup
Dunque sono Emilio tutti in gara per arrivare ad avere un visore che sia l'equivalente di un paio di occhiali da sole
Magari un po'abbondante diciamo così ma come un paio insomma e l'obiettivo è proprio dichiarato che siano grande come un paio di occhiali da sole un po'abbondanti
Edoardo Macrì preannunciato la settimana scorsa diamo uno sguardo al bilancio del due mila e venti per quanto riguarda il mercato editoriale italiano che offre segnali positivi nonostante tutto ovviamente
Darci anche qualche elemento per quanto riguarda il fronte on line
Sì sì i dati arrivano dall'Aia e come al solito dall'Associazione italiana editori ecco che la settimana scorsa ai ha rilasciato i primi dati elaborati dal suo ufficio studi su come è andato il mercato dell'editoria di varia italiana cioè romanzi e saggistica
Nel due mila e venti hanno criticismo per tutte le ragioni che sappiamo
Ecco dato il dato riassuntivo che l'editoria di varie italiana romanze saggistica dicevo e cresciuto poco però è cresciuto nel due mila venti del due virgola quattro per cento
Trainata dal digitale
E poi l'Associazione italiana editori dichiara che l'Italia è stato un modello in Europa per il sostegno al settore
Allora dice esattamente la tra virgolette nell'anno della pandemia all'editoria di varia libri di narrativa e saggistica
E per bambini e ragazzi vendute nelle librerie fisiche e on line e nella grande distribuzione ebook audiolibri questa diciamo la l'editoria di varia è cresciuto del due virgola quattro per cento come dicevo raggiungendo raro un miliardo cinquecentoquaranta milioni di euro di vendite
A prezzo di copertina ecco la crescita più marcata si era si è avuta ma soprattutto se si considerano gli ebook
Crescita del trentasette per cento
Gli audiolibri in crescita del novantaquattro per cento quasi il doppio dell'anno precedente ecco grazie a questi aumenti dice l'aria della lettura
E l'ascolto di digitale valgono oggi sette virgola quattro per cento delle vendite per il comparto di varia quei diciamo la parte digitale vale circa il sette virgola quattro per cento
Nella Varia nella rabbia venduta in Italia nel due mila venti
Se guardiamo ai generi è di segno positivo significativo solo solo la non fiction specialistica cioè la manualistica
Lievi si momento per la narrativa straniera qualche piccola diminuzione in tutti gli altri comparti non l'anima non la anche citavi è migliorato online cresce
Ventisette per cento nel due mila diciannove e quarantatré per cento nel due mila e venti
Allora dice ancora l'Associazione italiana editori che è da segnalare non lo sappiamo la concentrazione di una larga fetta delle vendite nelle mani di un solo operatori sappiamo perfettamente che ha i canali fisici e questo è un dato chiave molto importante un esempio anche per l'Europa però non è dice Laila hanno recuperato terreno rispetto al mondo anche della nel corso dell'anno
Erano il cinquantadue per cento quando c'era solo l'on line insomma erano chiuse le librerie sia passato in aprile quindi essere passato al cinquantasette per cento a fine a fine dicembre
Questo è diciamo il canale fisico cioè andare in libreria comprare comprare i libri
Ecco in questo panorama di ce l'hai è da sottolineare la particolare difficoltà delle librerie di catena di quelli che si trovano nei centri turistici delle città d'arte
E all'interno dei centri commerciali stazioni ferroviarie aeroporti io dico ovviamente perché sì ha viaggiato poco molto poco c'è se ci si è mossi pochissimo ecco Associazione Italiana Editori indica anche la crea criticità
In questa sua analisi nel mercato editoriale italiano del due mila e venti da ricordare in questo senso le difficoltà di settori molto specifici del comparto come l'editoria d'arte appunto quella turistica appunto
E professionale giuridica sempre perché si è viaggiato molto poco pochissimo presenza fisica
Difficile ovviamente pubblichiamo noi come al solito sul nostro posto della pagina di media e dintorni su Facebook una presentazione di sintesi di tutti i dati che io ho appena accennato per non intasare l'audio di percentuali e di cifre
Edoardo fronte tic toc dacci gli ultimi aggiornamenti in particolare ovviamente per quel che riguarda il nostro paese
Sì sì la discussione l'analisi il contenzioso chiamiamolo così i conti tocca continua l'Autorità garante per la protezione dei dati personali scrive che Tick Tock adotterà misure per bloccare l'accesso agli utenti minori di tredici anni e valuterà l'uso di sistemi di intelligenza artificiale
Per la verifica dell'età
Il punto chiave inoltre lancerà una campagna informativa per sensibilizzare genitori che figli e questo è quanto ha comunicato la piattaforma ti tocca al Garante
Ecco l'autorità sia in ogni caso dichiara che in ogni caso si riserva di verificare effettiva efficacia delle misure annunciate da tic toc
A partire dal nove febbraio cioè da dopodomani
Dando attuazione alle richieste del garante tic tocco bloccherà tutti gli utenti italiani e chiederà di indicare di nuovo la data di nascita prima di continuare a utilizzare la ecco una volta identificato un utile un utente al di sotto dei tredici anni in su accanto sarà rimosso
Allora per identificare con una ragionevole certezza dice l'Autorità garante
Per la protezione dei dati personali per identificare con ragionevole
Certezza agli utenti sotto i tredici anni successivamente questa prima verifica ti tocca si è impegnata a valutare ulteriormente l'uso di sistemi di intelligenza artificiale
Allora poiché l'individuazione di tali soluzioni richiede un bilanciamento tra la necessità di accurate verifiche e il diritto alla protezione dei dati dei minori
La società cioè tic toc si è impegnata ad avviare con l'autorità per la privacy dell'Irlanda
Paese nel quale la piattaforma fissato la propria la sporca siete principale ecco una discussione sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale ai fini del age prolifiche esce non cede alla verifica dell'età
Bisogna mettersi d'accordo insomma proprio perché c'è il pericolo di una una invasione nelle nella privacy e né i dati dei minori
Infine a a beneficio degli utenti minori tic toc
Migliorerà è riassunto dalla propria informativa sulla privacy dell'applicazione per gli utenti minore dice di diciott'anni in modo tale da spiegare in modo accessibile coinvolgente
Così viene definito i dati i tipi di dati che raccoglie come se vengono trattati e dire che questo è molto importante è una pratica quella di modo chiaro preciso Breve
E magari coinvolgente ed è questo queste informative dovrebbero essere tutte così
Poi però che diciamo noi che rimane sempre come ha ben detto tante volte ruolo dalla famiglia
Degli amici amici sono molto utili possono consigliare il il tredicenne il dodicenne
Magari se hanno qualche anno in più
E della scuola o amici che hanno già avuto incidenti o che sono stati beneducato beneducati a stare attenti a questi incidenti on line
Ecco ovviamente questi sono i soggetti chiave ma non solo partitocrazia Emilio mi viene da dire ma per qualunque crescita e maturazione consapevole
I genitori di beni sanno quello che sto dicendo
Ecco poi prima di concludere vorrei vorrei vorrei aggiungere che la prossima settimana che non siamo riusciti a portare in onda adesso che parla parleremo delle del futuro dei social network che potrebbe essere il passato cioè il medium più più classico Claudio quello che stiamo usando adesso
Illustrerò un'analisi del Mit Masaccio la sezione Institute of Technology di Boston corale analizza la situazione
Parlate appunto della messaggistica audio realtà disponibili danni per esempio su WhatsApp
Ben consapevoli salatissimo in India
I messaggi audio di un week ciabatte sono popolarissimi in Cina
Però insomma adesso con quest'anno dove siamo stati molto obbligati a a usare videoconferenze zoom Teens Nietzsche
Meet Sky per eccetera e ne sono sorte a perché sono venute fuori esista ma alcune esistevano già come club causa di cui si parla molto discorde
Penso molti di voi conoscano cappuccino capo sino cappuccino molto interessante
Capisce sembra che quasi una radio insomma sono venute fuori delle delle chat audio di cui su cui approfondiremo la la prossima domenica arrivederci
Ci fermiamo qui con una media di intorni per quest'oggi grazie Eduardo Frei spero per essere stato con noi grazie a chi ci ha ascoltato torniamo domenica prossima come sempre alle nove dopo la rassegna stampa