Nedo Fiano, il nazismo, l'Olocausto

Con la registrazione che li ascolterete adesso invece ricordare ai dolci hanno scomparso in queste ore a novantacinque anni personaggio di spicco della comunità ebraica italiana nato a Firenze
è uno degli ultimi sopravvissuti
Allora ore nazista
Fu arrestato nella sua città nato a febbraio quarantaquattro dopo essere rinchiuso
Con i familiari nel campo di concentramento di Fossoli venne deportata davo scrisse successivamente trasferito a Buchenwald dal quale venne liberato nata per il quarantacinque delle forse alleata
In questa circostanza vogliamo riproporre due suoi interventi il prima del venticinque aprile ottantotto quando intervenne
Ad un convegno svoltosi a Jesolo e dal titolo memoria e mitologia dell'Olocausto
Dunque
Il mio non vuole essere non sarà un contributo perché
In questi due giorni di convegno noi abbiamo ascoltato quindici interventi estremamente Dotti preparati da parte di giornalisti di docenti universitari i rabbini di ricercatori
è stato analizzato il problema
Che si può sintetizzare in questa parola magica e tremenda abbiamo certezza
Sotto il profilo storico sociale politico economico filosofico
E io non posso pensare a questo punto in chiusura del convegno di dare un contributo di nessun tipo io desidero soltanto esprimere uno stato d'animo
Uno utenti lo stato d'animo che può essere considerato per certi aspetti un tentativo di autoanalisi
Io
Sono
Bresso è turbato
Da un'infinità di sentimenti confusi contraddittori
Devo dire che mi sento alla fine di questo convegno molto teso
Io
Avevo e do la presunzione di avere molto letto molto studiato e di essermi molto tormentato su questa
Tra il serio del nostro popolo
Pensavo di non dover di niente perché
Ora molto tanto è stato detto e tanto grande è stato il tormento che parlare può sembrare una presunzione mi ha indotto a parlare il magnifico l'aveva lavoro di Alberto Nirenstein che
E mi ha scosso perché
Alberto è riuscito a guardare nel profondo con quella con quella capacità analitica che
Possedeva mirabilmente
Primo levi
Il fatto di non dire le cose dette di non ripetere quello che è stato detto da altri
Il fatto di poter guardare
Già
Dall'orlo di questo precipizio con equilibrio
Con Epifani Mita
Direi con un senso del dovere
Mi induce a pensare che questo dovere incombe su ognuno di noi ognuno nella propria misura ognuno secondo la propria capacità ed è per questo che io
Vi voglio dire due parole prima che ce ne andiamo qualcosa che non è razionale ma che soprattutto sentimentale
Voglio dire una cosa che non è stata detta è che
Squallida mente modesta
Questa
Questa tenda nera
è l'inizio
Del museo di altezza
Dove su un
Lungo scenario nero
Sono scritti milioni dei nostri morti
Questa stessa scena
L'ho rivista in Israele gli Abba scempi
Al nuovo monumento che è stato fatto al milione e mezzo di bambini ebrei che sono morti
E in questi due giorni in cui tanto si è dibattuto
E in cui si è parlato di autori lontani e vicini amici e nemici
Questo quadro è stato per me incombente
E mi ha fatto sentire la bellezza
Di questo studio
Che ci ha fatto volare lontano ci ha fatto volare molto lontano ci ha fatto dimenticare i nostri problemi di ogni giorno
Per affrontare quello che un problema universale
Quello dell'odio amore
Quello dell'uguaglianza della disuguaglianza
E dopo in Sato in questa città di mare
Che Auschwitz è un po'come la sabbia di questa spiaggia
Che vista da lontano da da lontano da il senso di qualcosa di compatto di unito e che visto da vicino
Ci fa vedere i miliardi di Granelli che insieme danno questa spiaggia e ognuno di questi granelli esaminata da vicino si scopre ci fa scoprire allora un altro mondo
Ma allora che cosa è stata
Perché è stata la respinse e che cosa c'è dopo adesso il scafisti sono i tre punti che in modo diverso e con e forse anche con finalità diverse ma che abbiamo esaminato
In questi in questi due giorni
Io ho pensato
Non so chi l'ha detto uno che mi ha preceduto mi è piaciuta molto l'immagine che parlare di Auschwitz
è come guardare il sole ad occhi aperti
E una fra le terrificanti contraddizioni che io ho sottopongo soprattutto ai vostri sentimenti più che alla vostra azione a vita
E come mai possibile che un Paese di torturatori e di persecutori che ha distrutto sei milioni di innocenti
Per qualcosa che non riusciamo a spiegare possano oggi essere un esempio di democrazia ma come può un popolo cambiare la sua connotazione
Da un giorno all'altro
Com'è possibile tutto questo essa sarebbe qualcosa che dovrebbe essere indagato
Un altro aspetto
Sempre su Auschwitz
Sì accade un incidente
Quelli che non sono coinvolti nell'incidente quelli che sono spettatori possono parlare di quell'incidente
Con molta disinvoltura
Perché non ci sono stati dentro
Ecco noi non siamo tra quelli e se io pensai Vasquez nevi giuro che ci penso ogni giorno
Io credo un baratro un abisso incolmabile che milioni di parole di convegni non riusciranno mai a colmare
Ma il mio
Da questo baratro
Io vedo un po'di luce
E sono
E vi mi dichiaro su questo punto
Terribilmente convinto drammaticamente convinto
Un sei milioni di morti una nazione più grande ancora della svizzera non è più
Meno possiamo
Ridurci a una lamentazione
Ha una sola lamentazione dobbiamo pensare che tutto questo è stato un prezzo elevatissimo
E per questo incalcolabile
E per questi impenetrabile
Perché le sofferenze
Didone Milan vi potessero finire perché questo popolo ritrovasse la sua dignità
è per questo che questo filo spinato
Forse sarà soltanto un ricordo a me piace
In contraddizione con la storia con la filosofia con tutto quello che volete a me piace immaginare che questo assegnato risorgimento del nostro popolo e che questo non accadrà assolutamente mai più
Così dunque do Fiano il venticinque aprile mille novecentottantotto durante un convegno che potete trovare navigando Anna nell'archivio di radio radicale ed intitolato memoria e mitologia dell'Olocausto
E li ascoltiamo adesso invece quando il ventisette gennaio due mila dodici veniva intervistato sulle reti RAI da Gigi ma nessuno
Che ha provato in questo momento io ho detto Nedo Fiano testimone dell'Olocausto la sua mente il suo cuore i suoi pensieri è andata la
E in quella
Infame ter
Dove è stato costruito la struttura di Auschwitz
E dove
Hanno trovato la morte milioni di persone il tutta l'Europa
Uomini donne vecchi bambini
Non c'è
Non c'è nemmeno
Possibile non c'è stata e non c'è la possibilità di
Ricostruire tutto quello che è stato distrutto
Molto è stato distrutto
Soprattutto il Sud stata distrutta la libertà
Ci sono non
I bambini piccoli sotto i cinque anni venivano
Buttarsi nel
Punta il dito del
Sul votati alle fiamme bruciati non i forni crematori bene o buttati così va manico
Vestiti con le scarpine tutto quanto
Come si può dire l'avvertimento di Auschwitz era anche
L'odore di carne
Proceda alza
Questo giorno e notte senza interruzione ecco Fiano ricordare tutto questo oltre ad essere cosa giusta
E cosa estremamente necessaria periodicamente e quindi dire a tanti giovani
A chi non sa ancora e giusto ed è necessario
Come siamo io rinnovo questa notte che descrive ricordo evidentemente qualcosa che le
Tu lo fa vivo lo ritengo assolutamente insostituibile passerà poi il tempo tempo
Macina tutto macine era anche questo purtroppo ma finché è possibile
è un punto di appoggio
Dell'uomo di oggi su su quell'inferno
Sa
In un luogo nel quale si bruciano il persone a milioni
Segnali nel campo di Auschwitz
Io credo che
Due milioni in più
Sono stati bruciati e più di tre milioni tre milioni e mezzo di persone fra ebrei e non ebrei lei poteva essere una di quelle persone si certamente dietro le sue spalle c'è
Una camicia un colore tra i grigio e il blu insomma righe
Era la sua camicia ferita
è più preciso di revocare la casacca insomma va be'insomma io dico fra amici a destra ai giorni nostri quanti anni è stato in queste condizioni in quelle condizioni è complessivamente frena carcere
Italiano il campo il concentramento con le italiane è proprio lui
Ben due anni e mezzo dopo anni di sì
Che hanno cambiato la sua vita
Questi due anni e mezzo hanno cambiato totalmente a se ma come
Beh in questo diciamo variano le cose da sensibilità da cultura
Ma io quando ne sono venuto fuori assolutamente quello che era entrato insomma
E oggi
Oggi c'è un miscuglio
Riproviamo a raccontarla questa notte un po'la sua vita lei nasce a Firenze il ventidue aprile del mille novecento venticinque venticinque sì figlio di Olderico e nella Castiglioni
I suoi primi anni di vita a Firenze quindi lei un toscano di Firenze CCC guru anche se oggi vive a Milano Pisa la sua casa dove siamo in mezzo a tanti libri che sono i suoi amici di sempre no
I libri sì
Sì
Sono dei cari amici anche perché lei è uno scrittore ne ha scritti anche tanti di niente no tanti no valenza cinque valenza ma non sono pochi cinque come non son pochi cinque libri no che lei ha cominciato a scrivere quando
I direi
Una decina quindici anni fa ecco il tenendo presente il periodo di inizio scrittura cinque libri
Non è un record ma è un buon andamento sì sì sì sì allora dicevamo nasce a Firenze del mille novecento venticinque sia i suoi genitori appunto Olderico e nella i suoi primi anni di vita
I primi anni dei primissimi anni di vita ma i primi sia né Minieri primissimi anni sono stati dei i sereni
In famiglia
Non non posso citare niente di particolare non aveva attrezzato una piccola pensione a Firenze
Ne era molto brava molto volenterosa multicolor la scuola
Fino al mille novecentotrentotto
Cioè la scuola tutto regolare fino al trentotto quando sono stato cacciato fuori dalla scuola figlio unico
No non ho un fratello pure lui finita la recinzione ecco con moglie e figlio perché lei poi viene arrestato
Quando aveva dunque nel quarantaquattro è stato arrestato quindi venticinque trentacinque quarantacinque mila diciannove anni aveva completato il suo percorso di studi no
No perché io fui cacciato dalla scuola del trentotto non per aver fatto anche moralmente
Tutti gli eventi sono stati cacciati dalle scuole gli aveva tredici anni quando è stata bensì trentotto si e che cosa ha fatto che ricorda
A ricordo molto bene la vicenda molto
Oltre oltre all'amarezza di essere stato cacciato
Mormino arcano è classe dei banchi per due
E avevo un compagno e si chiamava
Palombi
Io pensavo proprio che illumini mi abbraccia mi dovesse bastava una stretta di mano abbracciarmi
Non ha detto niente scelta tra una corsa che mi brucia ancora cioè si sente si sente si sente nel momento particolare della sua cacciata lei si chiarisce a quel momento si riesce a cancellare dalla sua mente sono accompagna al quale ho fatto diversi anni insieme hanno fatto le rosse quindi fu cacciato a scuola che dove fu portato dovendo
No restammo a Firenze
E fu attrezzata organizzato una scuola più piccola
Per noi che non potevamo la comunità ebraica
Perché non potevamo frequentare lo score distratto
E quello è stato negativo è stato molto positivo perché non eravamo più di ragazzine questa cosa ci ha
E son passati degli anni sì fino a quando
E arrivato all'arresto siamo ripeto l'arresto stiamo parlando di sei febbraio del mille novecentoquarantaquattro
Che successe quel giorno
Ma
Dove stava lei a Firenze sì ma dove cosa stava facendo quando proprio venne arrestato no all'istante la strada in strada ecco
L'imprudenza
La stupidità insomma nel senso che noi avevano dovuto precipitosamente lasciare la casa
Correndo da una parte all'altra cercare qualcuno che ci potesse aiutare che ci potesse dare
Non so per quanti giorni per alcuni giorni ospitare tutti bravi ne dirà che cosa accattivarsi si ma non possiamo
Non possiamo abbiamo due figli della se ci scoprono che non aiutiamo degli ebrei siamo
Tutte cose più o meno così
E allora
Io pensai che bisognava tentare una fuga qualcosa del genere
E così nel cuore di Firenze bisogni nemici riso poliziotto e portata dove al commissariato
E dal commissariato al carcere fiorentino sono dove Murazzi dal carcere fiorentino
Piccolo episodio non so se
Potrà interessare ma quando sono stato accompagnato al carcere
Mi hanno dopo le formalità Duso ho portato nella cella dove c'erano altri
Non c'era la luce non si poteva accendere la luce
Tel
Tutti che tutti teche tutt'
In fiorentino in fiorentino prego prego si il che età un'Benazzo hakka detta cosa ha fatto e ho fatto dolente dai dai tutti quelli e vengono qui dicono sempre non hanno fatto niente ma io non ho fatto niente io sono ebreo e mi hanno arrestato per questo
Dal Mossorò
Al buio e Tom così tanto tempo sono d'altra parte della la legge del della cella uno ha detto
Ah se il reo sì lo seguirebbe ammazzano tutti
Allora
Un altro che ha alzato che è quel bischero che ha fatto questo discorso
L'altro un atteggiamento però ripeto io io e volava ma erano diventati righello botti del da da da zero a urlare la mattina tutti e due tumefatti
E io ero stato come dire accolto tra loro l'ho visto qual era la causa
E cioè che non ho commesso nessun reato
E poi da lì dopo
Paio di mesi erano stati portati
Alla stazione Centrale donde
Siamo stati portati al campo
Di Fossoli
Che era il campo quale si raccoglievano
E i militari alleati da una parte e da un'altra i politici e da un'altra ancora liberi
E la sua famiglia
Ecco bella domanda
Dunque
Io ero ansioso di sapere cos'era successo dei miei sta dei di sua mamma di suo papà e di suo fratello sì anche mio fratello seppure ha fatto parte di un'altra
Lui è stato
è stato arrestato nell'albergo dove lavorava
Quindi ha avuto un altro trattamento è un altro percorso scrive esattamente
No poi ha finito per per Fi cercherà arrivare anche io al campo di Fossoli
Ecco i miei nel campo di Fossoli hanno rappresentato per certi aspetti un
In un rafforzamento interiore io
Piangevo spesso perché vulnus arrivo dovevamo cosa aveva un fatto a mia madre ecco ma quando lei è stato arrestato i suoi erano ancora in libertà Sopa
Padronale stavano cercando ecco un rifugio lei è stato il primo ad essere arrestato della famiglia hanno della serie
Poi è arrivato il turno di suo fratello di suo Copelli sua mamma
No io mio fratello non l'ho visto quando io sono arrivato al campo di Fossoli
Incidentalmente essendo arrivata nella cella non avevano alcuna scevra ma nessuna chiave
Che fuori c'era scritto il nome di mio fratello della moglie del
E del figlio
Quello lì con questa risata aperta
E quindi che noi di gli edili sono stati mandati a attraverso l'ex maresciallo però ha mai più incontrato no mai più incontrato
Dal
Da prima di allora qui non sappia dunque quando io sono arrivato quando mio fratello e ariosa fosse lui non ancora arrivato
No quando io sono arrivato fosse il mio fratello era già partito e trotto trovato proprio il nome quindi di suo fratello solo il ricordo
Oggi esisti ricordo finisce sempre stati ricordano non si è saputo più nulla e dei suoi genitori
In dieci i miei genitori si sono sono stati deportati a a Fossoli
E dove in un giorno così insomma erano le parole per spiegare se non ho visto mamma ci siamo abbracciati
E poi
Sì vedere mamma la signora
Beh insomma siamo tutti
Figli di qualcuno
Non è difficile capire un incontro
Nel campo fra me e mamma estratto straziante
Non riuscivo a credere a me stesso
Non credevo più grave di averla che la prevista insomma invece quest'incontro e poi l'ha vista ancora si è stata con me nel campo di Fossoli no dopo dopo
Dopo fosse ogni no dopo fossili siamo stati portati ad Auschwitz io mamma va
E quindi mamma è stata uccisa dalla scienza all'arrivo e papà
No papà è invece entrato nel campo
Ma
Avevano mandato in un campo il mandato
Stelle
Da voli sulle pietre insomma è una
Tavolo terribile papà non era fuori
Quindi non ha visto più suo papà
No Lillo visto e Savino variamente non più proprio
E lei come ha fatto a sopravvivere
Ma non sono extra inizia beh devo dirle qualche dettaglio e non posso certo certo
Allora ben Musil noi eravamo stati in una settimana praticamente senza mangiare
Avevamo quando siamo arrivati
A pezzi
Allora
Ci hanno condotto in una baracca dove veniva distribuito il cibo
Rambo confusione lui il
Veramente
Avevamo ancora qualcosa dell'Italia non si era mai visto niente del genere
Sembra che sul sulla luna eravamo là sulla mente preparati al peggio
A un certo punto alto sessuale incontrerà
Molto spesso sogno
è entrato un ufficiale
Mentre c'era questa
Le dirò che con la fame che avevamo
Quando abbiamo avuto questa la zuppa cosiddetta
Che dici tutto e non dice niente amici ma cosa c'era nosocomio di forse
Quando abbiamo avuto questa cosa prova estratta una
Una specie di rivolta ora e c'era qualcuno che pressava e allora identico a quello che distribuiva genera ecco ma
Qualche anno del passato dicevamo come ha fatto a sopravvivere c'è stato un motivo io sto io e l'arrivo arrivo
E quindi è arrivato il momento anche per noi io ho ritirato perché mio padre
Lei albite per favore un cucchiaio qualcosa agli essendo visto Farris un cucchiaio ma tu sei pazzo
Dubbi sia in house su questi tre scalini e messe in canile cioè tu sei ad Auschwitz non c'è su un cucchiaino insomma che poi non era vero ma insomma e allora
Cioè a me Lohengrin ma che abbiamo mangiato mettendo la testa nella
Sempre di più Olmos sull'animale avevamo trovava poi mio marito ha doc entrato dentro un ufficiale
Corrispettivo conobbero Loi ti tanto swing va ha avuto capitano dall'altro
Qui c'è guarda So
Così
Per vedere se c'era qualcuno faceva
Via Blau Neffa Dole Becerra abbiamo bisogno di un coro alcuni interpreti di espliciti a dodici
Quelli che sono venuti subito di colpo tre
Che erano tre
Come si fa a berlinesi
E altrettanti da da una parte e dall'altra sono andati sei
Sono ritornati ammaccati presi attentati negli stinchi cosa
Io
Io ho sapevo come regolarmi perché visto che trattava così prigionieri era assurdo che mi facesse avanti per dunque io ho imparato il tedesco da mio nonno mio nonno era insegnante di tedesco e l'inglese genitori invece che lavoro faceva
Nuova che lavora lavorava alla posta centrale di Milano di Firenze sovrumane mamma aveva la pensione deve parlare a benzina Firenze ha riorganizzato la sanzione di cui parlavamo una dolce Carreras in città pensione Santacroce
Va be bene
Allora il nonno veniva a casa nostra col bastone era cieco completamente
è un giorno ha sentito un discorso di Hitler
Gli ebrei sono la nostra rovina dovranno sparire dalla faccia della terra nuovo in onda fa soliti discorsi
Alla fine il resto non ha detto Nedo era cieco Merola tensione
Che il centimetro molto meglio di quelli che hanno la vista sana
Sì m'ha detto
Scusi
Chi è mio nonno mi ha salvato la vita
Tu devi imparare il tedesco e te la insegno io insieme no no no no insomma ragazzo
Nel rotto i quattordici anni non c'erano
Comunque lui durissimo
C'è riuscito
E allora io in quell'occasione
Sono fatto coraggio sommato anti cioè l'attenzione scritto
Pongo visto dove sei finalità viene costume non finirà talk show avevo visto Borrelli ah va bene ma dove si è nato e quindi poi solvenza
Tu pièce direttrici che bohémien Florenzi serramenti razza Terenzi vollero sto Boffalora o no libertà corrente ma guardi
Il richiedente miracoli libero foro India da Auschwitz a un prigioniero ebreo
Libero coalizzare la parola più dolce che si possa dire ove libri occorrente spin firma che pesi di in Florence sono stato tante contro coerenza diceste Statti in Italia è la più bella città italiana
Pub
Gotico tratta va bene la bella vista quindi mia assolti dati ISPO
Mi ha salvato la vita
Poi Fiano lei l'undici aprile del mille novecentoquarantacinque viene liberato dalle forze americane nel campo appunto d'un balzo di concentramento in questo campo di concentramento
Dove era stato trasferito dai nazisti in fuga come ricorda il giorno della liberazione quanti anni aveva
Beh avevo Crosera quarantacinque quarantacinque anni tondi come ricorda il giorno della liberazione ombre molto difficile ricordarlo nei dettagli perché
Io aveva avuto un incidente
Che mi ero corso durante
Costituzione di binari mi ero lasciato può andare binario addosso
Tale lo stato ricoverato
In una macelleria diciamo
Ero divorato dalla febbre veramente Ross quel giorno proprio la liberazione e proprio quel giorno della liberazione del giorno della liquidazione sì horror febbricitante non capivo quasi niente
Ma ricorda ancora quasi convinto sì come no
Fra bombe aerei volavano Fonseca prima niente è una gran confusione
A un certo punto
La una delle porte laterali della baracca è stata persa con molta
Molto lentamente
Si vede che colui il quale
Era lì
Voleva assicurarsi che non ci fosse la baracca qualche
Qualche qualche sorpresa ed è stato liberato Richard
Sì no poi lui è entrato io mi son buttato giù dalla branda l'ultimo
E al tutte a tre piani resterà rischio Otis fra caserme tuttora cioè ed è ritornato in libertà no no non subì mi scusi
Sì è andata così ma come io sono
Mi sono bracciata questo vi sono svenuto e poi mi hanno
Portato a un
Una struttura di soccorso insomma che gli americani avevano organizzato con visto niente ho visto nessuno non so se è passato un giorno due non lo so
So che
Certo punto con uno sbadiglio dietro l'altro sentito toccato
Sentito una cosa nuova insomma non era il duro della barra della letto della baracca ma era erano delle lenzuola bianche di cotone dove
A buche un balzo ha sempre lì era buono guardi allora nel giro di poche venuti Aurino amori tutto dei una crocerossina anche graziosa piacevole
Schema
Sembra anche se n'è andata l'altra volante questo è questo è proprio il momento di immagine perché si può capire che si può intuire della libertà
E dopo ha cominciato una sua nuova vita diversità Milano dove non l'anima dell'Università e lavoro lavora comincia a lavorare
Poiché la Bocconi consulente aziendale si insinua ai giorni nostri praticabile come sino ai giorni nostri sino ai giorni nostri si
Che senza della vita
Noi abbiamo in mano la vita
Quello di dire ma io non sapevo anzi molto spesso e l'aroma a risposta comoda in qualche maniera bisogna organizzarsi nella vita breve fronteggiare certe difficoltà
Le dirò che qui non sono si dice se non c'era
Sono arrivate a Firenze
Non so come della stazione sono arrivato a piazza Santa Croce una piazza
Che era
Era notte fonda io mi sono messo lì a dormire sopra una panchina
No che io non avevo una lira e non averne era va be e mi sono addormentato mattina sono stati i piccioni Rebecca cercavano di Beccaria e mi hanno svegliata ma soprattutto c'era una guardia
Che evidentemente si è insospettita tradimento quella casacca lei e io ho detto vigile stia tranquillo
E la mia casa era proprio lì davanti alle sue spalle ci sono delle foto vediamo le brevemente
La prima foto avverso la sinistra la vede che mio fratello col con la moglie con la moglie quel bambino quello e il figlio suo loro che i suoi genitori sì
Quell'altro bambino
L'ultima è mia moglie non è che in questi giorni sono prima prima dalla condiviso moglie piccola bambina se l'nostro nipote di Amsterdam perché lei nel frattempo poi si è sposato ai Celti e papà di tre figli
Grazie ai figli e non sette nipoti appunto io non propongo tre nonno di sette nipoti con e nonno di sette nipoti e un pronipote sì
Pensa e davvero chiudiamo perché è notte fonda pensa dopo aver raccontato brevemente la sua vita pensa di essere stato nonostante tutti essere instaurato nonostante tutto vista anche la sua condizione attuale di nonno
Con un pronipote tre figlie un uomo fortunato o no
Senta io non considero la fortuna come un fatto attendibile come un punto d'appoggio
Credo che dai giocatori del calcio per finire agli scrittori per finire agli attori
Non è la fortuna e la vera
La vera il vero punto l'appoggio del sapere
Se si sa si fa
E se si fa si fa bene
Sì c'è una per dire non non
Non contesto del tutto la sua osservazione però l'addio
Quella di trovare questo qui che era stato a Firenze essere innamorato di Firenze e dubbi sta Isengard metro Tōsen cantante spin Kaiser che l'hanno vista Isengard tra ma è una fortuna che è vero ci sono i tre consiglieri
E quando torna in Germania oggi
Cioè Comes mi sento quando talmente
è una bella domanda
In Perù per una una una parte del
Del mio sentimento
Mi sento scomodo
Che un'altra un'altra parte dico
Malgrado tutto ci sono
Ce l'ha con qualcuno oggi
E arrabbiato con qualcuno no
Si deve perdonare
Avrei troppe persone del dovrebbe tornare rinuncio sono state tante le persone ci hanno rovinato
Comunque va così
E con questa parola pronunciata dai dolci hanno scomparso in queste ore a novantacinque anni era uno degli ultimi sopravvissuti
Allora della follia nazista
Quando veniva intervistato e da ventisette gennaio due mila e dodici sulle reti RAI da Gigi Marzullo concludiamo qui anche quest'ulteriore spazio di informazione e di riflessione