Enrico Ferri, l'amministrazione della giustizia, la magistratura, la politica, RR, il PR

Con i documenti d'archivio che riesco tre tre tre qualche stante questa volta torneremo a parlare di amministrazione della giustizia di magistratura e politica ricorderemo anche Enrico Ferri già magistrato segretario dell'Anm membro del CSM politico socialdemocratico per qualche tempo anche segretario del PD
Da quale fu anche parlamentare e ministro dei lavori pubblici che ottenne una certa notorietà verso la fine degli anni ottanta
Quando diede il suo nome ad un provvedimento per la limitazione della velocità delle auto
Nelle autostrade a centodieci chilometri all'ora spia ascolterete innanzitutto una registrazione della tredici dicembre ottantacinque quando a Roma si svolse
Un convegno organizzato da Magistratura democratica dal titolo I giudici visti da vicino svoltosi tra l'altro durante le polemiche dell'allora capo dello Stato Francesco Cossiga su ruolo e funzioni del CSM poco tempo dopo
La sentenza di primo grado
Con la quale Enzo Tortora veniva condannato per droga e camorra dieci anni di carcere sulla base delle accuse di alcuni pentiti poi risultate false processo su quale i radicali sottolinearono fin dalle prime battute tutte le varie anomalia
è come noto poi in appello e in Cassazione Tortora venne definitivamente assolto ed ascolterete dunque quanto dissero
Durante quel convegno Enrico Ferri che ha questo tra l'altro i radicali di aver voluto interferire su quel processo tortore quanto disse Marco Pannella che ricordo anche in quella circostanza le varie iniziative della partito radicale per un'amministrazione della giustizia degna di un Paese
Civile intervenendo anche sulla cosiddetta indipendenza della magistratura a seguire ascolterete invece e la breve intervento che Enrico Ferri vuole pronunciare il trentuno ottobre ottantasei
Intervenendo durante i lavori della trentaduesimo congresso del partito radicale al termine che riproporremo un altro momento di confronto suggerito costituzione d'amministrazione della giustizia
Quello realizzato sia a la Spezia il tre settembre ottantasette
Nell'ambito di una festa
Dell'amicizia tra l'ex parlamentare segretario radicale Gianfranco Spadaccia ed Enrico Ferri è tutto poco tempo o prima tra l'altro del referendum radicale poi vinto sulla responsabilità civile dei magistrati
In conclusione li ascolterete invece una registrazione
Dell'undici settembre mille novecento ottantotto
Quando carico Ferrè intervenne a Radio Radicale intervistato da Rita Bernardini del ministro dei lavori pubblici per illustrare ulteriormente l'assenso del provvedimento che aveva ideato sul limite della velocità centodieci e su quale radio radicale aveva condotto anche una sorta il referendum sondaggio con gli ascoltatori
Tredici dicembre mille novecentottantacinque
Enrico Ferri chiude questo che a vari titoli oltre quello di di padrone di casa e lui è stato nel Consiglio Superiore della Magistratura che quelli sembravano tempi inquieti poi il peggio non è mai morto come si diceva anche di segretario generale dell'associazione magistrati
E anche lei confermi faccio la domanda che ho fatto più fatto agli altri di pronunciarsi sulla su questa crisi istituzionale che c'è stata col Presidente della Repubblica so che è una domanda delicata e d'altra parte diresse l'opinione pubblica fa bene in questo modo ad esser perplessa davanti alla magistratura
Ah mi verrebbe voglia come mi è venuta ieri sera anticipando un dibattito una televisione privata di Roma
Come mi è venuta mi sarebbe venuta voglia l'altro giorno ascoltando radio radicale che faceva un sondaggio tra il pubblico dopo le dimissioni di Tortora ripescando i giudizi sul processo Tortora mi verrebbe voglia di dire alla gente un tranello ma non per mettere in discussione la buona fede dell'amico Pannella o di chi
In questi ultimi tempi sta attaccando la magistratura non facciamo un processo alle intenzioni se ne sono già fatte troppi di processi
Alle intenzioni addirittura del Presidente della Repubblica o dei vari personaggi protagonisti di questa vicenda
Che veramente rischia di provocare confusione di ruoli e confusione di idee
Però i fatti ci sono
E io vorrei dire ai cittadini quei cittadini che giustamente Bruno Vespa ci indicava come poli destinatari del nostro confronto
Che rischia di diventare o per lo meno un tranello e cioè ipotizzare un una figura di giudice perché poi questo è il tema del nostro convegno
Un ruolo del giudice diverso
E immaginare rappresentare la magistratura italiana perché è vero che si tenta di difendersi di fronte a questo tipo di replica dicendo ma noi facciamo la critica a quel processo noi facciamo la critica quel giudizio noi facciamo la critica quella decisione
A parte che le critiche si stanno allargando
Per generalizzando perché si esprime la solidarietà diciamo a quell'imputato e immediatamente dopo si va esprime la solita età a tutti gli altri imputati che in qualche modo in tempi più o meno vicini hanno ricevuto sentenze ingiuste questa non è la critica libera accettabile
Da parte di tutti questa è diciamo una rappresentazione un atteggiamento un modo di ingerire sì sulla credibilità della magistratura che alla fine non può fare altro che proporre una domanda ma allora dobbiamo cambiare il giudice
Dimenticandosi che questo giudice espressione della società civile che stiamo vivendo lo abbiamo voluto noi questo tipo di giudice
Allora non c'è più il consenso su questo tipo di giudice come lo vogliamo lo vogliamo elettivo con una responsabilità politica decise quindi non sta bene o non piaccia questa quella parte lo mandiamo a casa e quindi non Lori eleggiamo più o vogliamo il giudice burocrate che stamattina richiamavano così bene Piccardi e Giuliani e cioè il tentativo del potere di rendere il giudice burocrate
O vogliamo che il giudice sia indipendente certo difficile da accettare
Ecco perché è un tranello perché ciascuno di noi nel sottofondo poi alla fine l'idea di giustizia che si porta dentro non l'accetta fino in fondo
Non l'accetta nel momento in cui ha torto perché è difficilissimo accettare fino in fondo una decisione che ti dà torto diciamocelo francamente occorre fare
Un salto di qualità occorre una responsabilizzazione una consapevolezza interna per poter arrivare a credere personalmente in una giustizia che ti ha coinvolto ti ha interessato
è difficile come idea generale accettare la giustizia proprio perché viene dagli uomini e quindi dai tuoi simili e lo stame ricordare ma Flash ce lo siamo già detti anche in altre occasioni
C'è stato il momento in cui proprio la gente pur di credere in qualche modo alla giustizia la ipotizzata come qualcosa di magico oggi noi siamo lontani da questo momento e dobbiamo credere attraverso un impatto che è duro e consapevole
E allora ecco che se il cittadino istintivamente
Pensa a questo punto lo pensa o il mondo politico basta assistere ai dibattiti parlamentari
Qui abbiamo degli illustri parlamentari presenti e li ringraziamo di essere intervenuti ma ad assistere dibattiti parlamentari delle ultime legge delle ultime riforme dico la verità
Personalmente non solo io ma diciamo
La magistratura i magistrati che hanno avuto occasione di assistere si sono trovati di fronte ad un coro di accuse di denigrazione di proteste senza diciamo dimenticare alcune espressioni pesantissime che in tempi non lontani sono state rivolte alla magistratura addirittura diciamo con frasi molto molto pesanti e allora dove si vuole arrivare
Cerchiamo ed è questo io credo il significato che può avere un dibattito che non è stato snaturato dalla polemica o dallo scontro o dal confronto tra presidente della Repubblica Consiglio superiore io credo che quel nodo
Sarebbe venuto alla luce perché che il Consiglio superiore della magistratura
Sia cresciuto nel suo ruolo nei suoi compiti nelle sue funzioni che ci fosse la necessità di un atteggiamento di del legislatore di riflessione di valutazione di regolamentazione
L'abbiamo detto non soltanto noi ma comunque l'abbiamo messo nel programma elettorale di Magistratura indipendente stampato prima delle note vicende in cui parliamo guarda caso di organo di rilievo costituzionale di alta amministrazione attiva e non già protagonista della politica nazionale né tanto meno organo di indirizzo della politica giudiziaria
Magistratura indipendente crede che il Consiglio superiore della magistratura sia un organo di rilievo costituzionale di alta amministrazione attiva e quindi con potere di indirizzo non politico
Ma di indirizzo generale per poter utilizzare gli spazi di discrezionalità in un settore così delicato come quello dell'ordine giudiziario Attraverso però dei punti di riferimento Ricupero della certezza del diritto e del principio di legalità
Quindi un ritorno alle regole
Da due anni si è chiesto al Parlamento di affrontare non la semplice riforma elettorale del Consiglio superiore ma una riforma globale disciplinare i poteri di inchiesta
Rivedere la responsabilità disciplinare della magistratura è vero che l'indipendenza va collegata la responsabilità abbiamo chiesto più volte che venisse ridefinita
E allora in sintesi perché vorrei veramente che intervenisse Pannella che intervenisse Lipari che intervenisse
Ancora diciamo una parte di confronto con cui noi vogliamo recuperare fondamentalmente un dialogo un colloquio
Perché se ci sono degli spazi da recuperare vanno Ricuperati in fretta perché la sovrapposizione di piani
E quello che va appare un conflitto istituzionale certamente non giova a nessuno nemmeno a questo giudice
Che è diventato improvvisamente una specie di protagonista per forza della vita di relazione
Chiamato a tutelare e a realizzare un equilibrio che passa attraverso alcune libertà fondamentali di cui il cittadino oggi è più consapevole non è certamente quel Minosse che provocatoriamente abbiamo messo dell'introduzione di questo convegno e cioè un rigido applicatore della legge con il paraocchi non vuol essere il Robespierre della situazione cioè non vuole essere il giudice che combatte in prima persona lancia in resta la mafia la camorra il terrorismo
Perché il giudice sa che il suo ruolo e di terzietà
Di indipendenza e di autonomia e vuole collaborare con tutte le forze sociali mantenendo la sua serena imparzialità nel giudicare senza esporsi a parteggiare per una parte o per l'altra e questo ci sono tanti amici cominciando da Geraci di Percy ed altri
Che solo su questo fronte e io credo che lo possano testimoniare non ci vuole essere non ci deve essere Caro Pannella un coinvolgimento del giudice sopra e lotta per mantenere questa indipendenza in un clima di tensione e di sospetti che noi respingiamo fermamente perché crediamo che nell'indipendenza del giudice e nell'autonomia della magistratura
Il giudice vuole essere non lo so se un Salomone messo lì perché è difficile trovare un punto di riferimento che è fatto più diciamo come immagine che come sostanza ma certo un giudice che vuole essere qualche volume a rizzare le ragioni che vuole sentire le parti prima di decidere
Che certo vuole essere soggetto alla legge la cui mediazione fatta da altri da un parlamento che nel momento in cui lascia spazi di discrezionalità come ha voluto lasciare in questi ultimi tempi al giudice
Non può voi
Scaricare sul giudizio un tipo di responsabilità che diventa una responsabilità politica che la magistratura italiana non si può addossare
E allora i termini di questo tipo di conflitto di scontro di confronto CSM Consiglio Presidente dalla Repubblica io credo che vadano visti nella giusta luce
Certo il Consiglio superiore non deve le terre o non deve essere strumento di normalizzazione della magistratura siamo profondamente d'accordo
Tutte le istanze la presenza il significato di un Consiglio superiore certamente importante ed essenziale
Non vogliamo nemmeno sminuire la figura e il ruolo del Presidente della Repubblica che il Presidente del Consiglio superiore
Che convoca il Consiglio superiore lo presiede e che è il momento di garanzia fondamentale
Anzi io direi che i poteri in più che il Consiglio superiore a li deriva dal Presidente della Repubblica perché l'unico organo che è presieduto realmente dal capo dello Stato
è questa la mediazione è questa la sintesi costituzionale e in questa polemica Magistratura indipendente io credo tutta la magistratura italiana non si vuol far trascinare
Da eventuali strumentalizzazioni di parte che possano un domani stravolgere il ruolo del Consiglio superiore a questo gioco non ci stiamo i tempi sono quelli che sono posso cercare semplicemente
Di ricordare alcune cose riproponendo all'attenzione prima questione amico fare le parole sono importanti o no i fatti a
Allora il fatto che ogni volta si faccia magari di straforo un ossequio formale rituale
Veramente da quattro soldi che non vale niente
A certi comportamenti radicali per proveniente prenderne altri distorcendo lì perché arrivano distorte è qualcosa che deve finire
Nessuna forza politica in Europa
E in Italia nel clima in cui gli diamo guardate l'unica registrazione di questo vostro convegno che sarà fatta ascoltare a tutti i cittadini italiani che lo vorranno ha speso degli iscritti del Partito Radicale a preferenza di altre riunioni
Per l'ennesima volta dalle ventuno che l'ora centrale delle nostre ascolto come radio secondo gli indici di ascolto sono coloro che tengono giustizia il lo ius dicere attraverso le voci di coloro che la dicono il convegno non lo fa lo Stato non lo fate voi non lo fa l'associazione bancaria non la fa la Regione non la fa la Provincia non la Val Curone non la fanno i i partiti che designano Luperti o Frosini o altri non lo fa nessuno Luperti lo si sente dei comunisti a sentono lo perde palla radio radicale o non lo so
A meno che lo scrive sull'Unità
Questi sono fatti per i quali nel vostro diritto all'immagine gli unici edificatori di verità siamo noi
Voi non riguardante abbastanza
Voi stessi contribuite a edificare una vostra immagine sfregiata
Si sente in Italia come si interroga bandito come lo interroga Santiapichi o come lo interroga senso per giorni e notti C&C uteri dove si è ripetuto Marmo i vostri convegni le vostre accuse radicale sono state quelle comunque in primo luogo certo non possiamo dare un intero convegno proprio perché è impossibile
Ma mai una critica sul criterio col quale abbiamo fatto
E se abbiamo dovuto scegliere di dare spazio integrale
Come abbiamo fatto per il processo di Napolitano certo di darlo a marmo per recuperare le difese successivamente
Allora questo è un fatto
Grazie noi centinaia di migliaia di cittadini riconoscono come volete apparire o come dite di volere apparire aspra no grazie alla capacità vostro
Grazie alla sofferta ogni giorno difficoltà del redattore che non abbiamo e che viene da voi
E se il volto l'Iva aquilone dibattito ringhiere ICI ma di partito di chierici in un mondo laico destinato ai laici si chiamava la parola diventa parola laica e irresponsabile
Certo c'è anche questo inconveniente dalla quale dovete rispondere alla sua testualità
E grazie all'azione politica
Del partito radicale non siamo il vostro partito vi piaccia o no e ieri spiace profondamente
Figli anzi è profondamente perché poi veniamo perché chi ascolta Radio Radicale sa che noi non facciamo processi
Di sospetti
Di Persia o ad altri
Noi approviamo accusiamo come esemplarmente un cittadino deve fare per rispondere dell'accusa
Ma ad Orando i testi
La testualità sui testi
Visti da vicino al giudice quindi Holidays li vedo gli ha svolto la notte
Nessuno tranne quanto il radicale che vengono i vostri convegni ogni volta che posso
Anche se poi ricavano questi spazi dopo un momentino di perplessità
Perché non appena siamo entrati fra di voi c'avete subito invitato a parlare
Ma potremmo anche avere avuto intervista venire per l'ennesima volta in un convento
Nel quale però gli di politici citati ed invitati
Tavola rotonda sono altri andate a guardare
O altrimenti magistrati e giuristi di altre aree politiche e partitiche adeguandosi Spada Roberto non è che poi uno perché di fatto dice il giudice designato dal politico al partito o Hillary originato CSM
Non è indipendente ed è indipendente il magistrato no è indipendente
Come indipendente l'eletto pc o non pensi alla Camera come deputato ma cosa credete voi sono avete la capacità
Di essere indipendente l'indipendenza si qualifica nella storia perché qui stiamo parlando di come la si usa dei contenuti dell'indipendenza
Contenute nell'autonomia delle colture allora se mi consentite quando da Strasburgo
Sento che con un solo all'uomo
Tutti i magistrati da tutti ma sentite quanti siete lo sapete voi sono quelle in pensione quelli onorari e giudici
Rinvio non ce n'è uno che dà ragione a Frosini
O no sette unanimi fra i pensionati e gli altri finora in Italia non c'è voi un pende alcun solitamente Gatto
Ci dovrebbe pure se no ci sono tutti la percentuale di chi sta bene ecco di una Vezzali sarebbe nervoso che abbia detto a ragione Frosini o ha ragione Cossiga che il primo maggio etanolo uno ben presto mi mette un po'sospetto
Non mi piace l'unanimità lo sapete
Voi siete unanimi tenerlo gli ATO e fatte male
Quando voi pensa
Che i politici che sono dalla vostra parte
E chi applaudite freneticamente che sia circa la cantò in grado ho Luperti accanto a fare
I magistrati di Magistratura indipendente verso le quali poi in altri casi L'Unità oliati sono lieti di dire che sono la parte reazionaria dirigendo in questo caso gli applausi nei maggiori sono avvertiti dagli indipendenti
è e dei comunisti di Unicost e anche qui lo sottolineo di di di Unicost centrosinistra scherziamo degli umoristi di Unicost o di Magistratura democratica Paolo quella
Tutti unanime consigliere le serrate ma lei
Poi le interviste Remo perché siccome lei ha parlato dal posto
No no no e mancherà agli atti
La sua voce Antonio Cirielli ritorno di reintegrare ma devo anche dirvi baratti c'è una cosa che voglio dire
Chi sta vicino a voi
Il giudice visto da vicino
La storia del giudice di una cosa impossibile parlare con voi
Impossibile
Enrico Ferri Criscuolo ma nei tempi di Mario Barone tutti lo sa ogni volta che il mio vicino per parlare di diritto no
Non glielo so niente uno facendo la cosa generale parliamo spiegazioni in questa cosa quest'altra voi sapete che non rispondono potete rimproverare nulla sul piano delle riforme generale dotato perfino gesti
Grotteschi ci siamo gonfiati come rane
Come si può far le le rane come vuoi addirittura voi sapete che c'è il mio progetto di riforma era quello Pisapia comunque è stato depositato due volte alla Camera una cosa così tutti gli allegati
Abbiamo fatto le cose ridicole
Quella della identità segretaria e giurata a Torino
Presidente Barbaro giù tanti nomi della magistratura che sono fanno parte la storia di questo Paese non sentiamo più
Che sia Barbaro del quale si ricorda che era forse sospetto ripetuta baggianata no ma non si ricorda del resto o magari sento tanti e il giudice anche viola se ne parlava un tempo esso se ne parla molto poco se non quando fa l'attività di giudice le sue opinioni sembra che non esistono più o non vogliono minato perché lì non c'era quel serissimo magistrato fiorentino così esposto
Che da anni è un esempio che prosegue con un rigore e una capacità quello che Occorsio altre temono di fare a Roma
Niente e sono appunto invece diciamolo pure i magistrati del sette aprile ai magistrati dei Tortora
Sono questi adesso che stanno diventando e sono diventati grandi protagonisti al di là delle incarichi formali e poi c'era stata una semi consentite io li vedo vicino il da vicino i giudici una di una cosa veramente devo dirvi con voi di diritto imposti di politica sempre
Di diritto ma ci siamo riuniti anche
Con l'associazione abbiamo detto ma insomma questa storia per esempio sulla quale come radicali di chiediamo lumi consigliere che cosa si può fare quando non solo tutto piano piano diventa perentorio per il cittadino e ordinatorio per il potere
O magari per l'ordine giudiziario
Perché così non c'è più certezza di diritto perché sia il diritto ordinatorio quello perentorio c'è il diritto alla Costituzione scritte quella materiale il cittadino il radicale in genere cioè quell'ordine dorico
Passivamente quello solo ordinatorio e attivamente sapete come vanno le cose allora è possibile che voi non avvertite l'input che all'ordine giudiziario noi rimproveriamo una cosa che è vero e perciò da tre anni non ci rispondete in nessuna sede
Come un sol uomo voi applicate un rito illegale è arbitrario che vi siete inventati voi per quel che riguarda le diffamazioni a mezzo stampa
Fate lo sciopero strade fate lo sciopero per altre cose
C'è sempre costretti ad applicare un rito che non è quello di nettissimo non è quello normale lei perché qualche volta avete pure il tempo
E si lega quel diritto all'immagine che fondamento della conoscenza
E dell'articolazione democratica della vita di un paio per le istituzioni per i partiti e degli indirizzi
E lì diciamo mandamenti nelle vostre dottrine potete stabilito che deve essere contestuale di fatto la diffamazione danno e il giudizio presupposto di dottrina essenziale per la verità tre anni cinque anni la terza sezione del Tribunale di Roma ma il CSM si è mossa quando c'è stato un libro
Pubblicato nel quale risultava che un vostro collega aveva nella famosa motivazione che bisogna aspettare ha detto
D'altra parte
D'altra parte le reazioni di Pannella questa se al dispositivo di questa sentenza dimostra che noi abbiamo ragione questo è scritto Mantova se volete il decoro
Del magistrato è un magistrato che nelle motivazioni ci mette le reazioni successive alla lettura del dispositivo la cassazione c'è la ma voi non ve ne siete accorti l'articolo due non esista in questi casi non è un indecenza scusatemi
E allora ancora questa storia centocinquantuno ma incerto
Bisogna aspetta perché è ordinatorio purché questo Dio Santo dateci qualche occasione spiegateci vogliamo farla Lorniali ieri come radicali ma forse per aprire un anno la sentenza prima
Ed aspetta ma perché
Voglio dire perché né dottrina si è voluta da quasi contestualità ed è un fondamento di diritto di primogenitura di Norman fruibilità del diritto da casi contestualità della Camera del consti consiglio
Con il deposito della motivazione perché dire al massimo quindici giorni in dottrina significa il tempo materiale come sappiamo per trascrivere le motivazioni effettivamente esplicite non soltanto su internet camera di consiglio
E allora dopo un anno quindi la critica le motivazioni io l'aspettavo
Ai tempi del mondo vero Frosini aspettavamo era sacrosanto era la bici ma c'era anche questo articolo centocinquantuno e non era ancora del tutto ordinatorio e perentorio centocinquantuno perché nessuno di voi mi date in quindici giorni
Allora è perentorio nel senso che non deve essere data prima dei quindici giorni
Questa è diventata la taglia di convogli diritto quanto a parlare quando adesso noi abbiamo fatto questa follia
Ex articolo settecento del Codice di procedura civile
Siamo andati a Napoli per richiamare
L'urgenza è una follia
Ma le sto dicendo Lemerre follia pura forse la sua in procura e ora le spiegherò perché la sua in pura
E la mia lettura perché io credo nel diritto a lei no
Perché hanno godranno voi
Ci hanno insegnato Cinzia a scuola e all'università ci anche a voi perdenti non solo a me
Già detto
E allora l'insegnamento a proposito della cammino della giustizia che è un bene essenziale
Quello generale l'indipendenza dello specifico e la serenità anche se il giudice però no non è un valore metafisico ed estraneo al momento del diritto
Turbare la serenità del giudice
Ho un contesto che la Turbie hanno poi rilevanza giuridica
Le anche certi spostamenti di processi certi attivazione avvengono non per difetto soggettiva una duplice ma se per caso quella città teste di linciare
La serenità del giudice vero
Quindi suspicione non è
è un fatto di contesto non detesto giudiziario unitamente ebbene Anna così avevate inventato costretti dal nuovo che incalza che non c'era
Perché la criminalità organizzata che è sempre stata Paesi anglosassone non ci sono i maxi processi e ci sono le marcite amore Martin Margiela sempre
E usano il reato associativo nei paesi anglosassoni sui reati politici sui quali Goldoni usate mai
Mentre sono meri aggravante
No del reato principale nel mondo anglosassone dotato ritenete di essere caduti nel Paese più perverso l'unico con grandi criminali e vi inventate la necessità dei maxiprocessi che Imax inglesi
Con i quattro del Nord con il risultato poi Dell'ammazzare il tempo di attesa da ma lo voi
Noi non avremmo potuto badate ci sono degli avvocati che in un processo associativo come quello di Napoli quattrocentosedici bis han dovuto fare fronte al dispositivo di una sentenza
Che riguarda l'atto quindi loro assistente in altri tre tronconi
Che si ripercuote Eva quindici sicuramente nei loro processi ma non potevo perché le motivazioni non vedevano depositate ed erano i tuoi in cui il partito imputando i loro
Ma vi rendete conto la mostruosità e adesso la Procura della Repubblica di Milano da mesi non sapeva come fare Di Maggio agreste
Sono vostri colleghi
Ma avendo loro accertato che nell'uso e riscontri in situazioni di fatto non poteva spacciare droga e quindi non poteva fare chiamata di correità è che era in carcere nel periodo in cui aveva accusato di fare sempre cose
Tortora Caselli e l'altro avendo accettato questo evidentemente non sono stati spinti a depositarle in fretta ma adesso arriveranno al deposito sì ma vedete di diritto del parlato io voglio capire
Perché le cose che facciamo non sono quelle che ci attribuisce a Repubblica stamattina per la quale sarà querelato
Da tortoretani e non è vero che facciamo
Non cerchiamo di notte verde quindi vedete una serie di cose sulla quale noi vi diciamo ebbene come radicale
Non accettiamo le accuse che ci vengono fatte non è diciamo semplicemente che uno solo di voi
Se avesse il dubbio che la cultura dei prossimi quella del mondo quella del nostro mondo liberaldemocratico quello dello storico dello scrittore ma perché il ciclo
Non è lui è un dipendente deludenti è indipendente Louie contro l'indipendenza la magistratura capovolgendo la realtà delle storie ciascuna
Voi rappresentanti della cultura liberale liberaldemocratica la separazione dei poteri tenesse stampato diceva Montesquieu da una parte e dall'altra nel sessantotto sia chi voleva fare giurisprudenza evolutiva contro il movimento sia al movimento
Frosini è il nostro neve lo è che invece Espresso dalla quella corrente dalla migliore dei modi chiamiamola pure giacobina
Che è quella che disperazione comunista e del diritto sono oggi i nostri mentori sono coloro con i quali ritrovate alleati questa unità Caro amico questa unità e politica come le divisioni erano politiche tutto qui
Ed era e termino dicendo un errore come Pannella me lo riconosco
Un errore di mancato laicismo io ho sempre ritenuto in fondo nella mia vita fino a cinquecento leggi vaticane rendo conto mi sono sempre accostato alla figura anche umana del giudice anche nel dissenso con un gusto di sacralità della funzione
Malgrado il mio laicismo estremo solamente nei confronti dei giudici questo errore l'ho commesso un ovvio aiutato perché evidente che nel nostro Paese storicamente l'ordine o il potere giudiziario quello legislativo e quello politico
Più o meno sono la stessa cosa
Ali voce
Ma perché dovreste essere i migliori del legislatore
No io dico semplicemente io ritengo che in una colorata tutti i vari volti storicamente al potere finiscono per assomigliarsi e che quindi noi ci veniamo a trovare finalmente anche nei vostri confronti come ci siamo trovati dinanzi alla generalità della classe politica
Se noi siamo indipendenti la classe politica lo sapete
E se siamo indipendenti anche dal
Guardi a me unanime non m'ha mai detto nessuno ma ancora
Perché per mesi ha sempre detto
Quasi unanime io ero quasi e gli altri erano unanime quindi unanime sarà lei qualsiasi sono io grazie
Ho a mi verrebbe voglia come mi è venuta ieri sera anticipando un dibattito una televisione privata di Roma
Come mi è venuta mi sarebbe venuta voglia l'altro giorno ascoltando radio radicale che faceva un sondaggio tra il pubblico dopo le dimissioni di Tortora ripescando i giudizi sul processo Tortora mi verrebbe voglia di dire alla gente un tranello ma non per mettere in discussione la buona fede dell'amico Pannella o di chi
In questi ultimi tempi sta attaccando la magistratura non facciamo un processo alle intenzioni se ne sono già fatte troppi di processi
Alle intenzioni addirittura del Presidente della Repubblica o dei vari personaggi protagonisti di questa vicenda
Che veramente rischia di provocare confusione di ruoli e confusione di idee
Però i fatti ci sono
E io vorrei dire ai cittadini quei cittadini che giustamente Bruno Vespa ci indicava come poli destinatari del nostro confronto che rischia di diventare o per lo meno un tranello
E cioè ipotizzare un una figura di giudice perché poi queste il tema del nostro convegno
Un ruolo del giudice diverso
E immaginare rappresentare la magistratura italiana perché è vero che si tenta di difendersi di fronte a questo tipo di replica dicendo ma noi facciamo la critica a quel processo noi facciamo la critica quel giudizio nel facciamo la critica quella decisione
A parte che le critiche si stanno allargando
Per generalizzando perché si esprime la solidarietà diciamo a quell'imputato e immediatamente dopo si va esprime la solita età a tutti gli altri imputati che in qualche modo in tempi più o meno vicini hanno ricevuto sentenze ingiuste questa non è la critica libera accettabile
Da parte di tutti questa è diciamo una rappresentazione un atteggiamento un modo di ingerire sì sulla credibilità della magistratura che alla fine non può fare altro che proporre una domanda ma allora dobbiamo cambiare il giudice
Dimenticandosi che questo giudice espressione della società civile che stiamo vivendo l'abbiamo voluto noi questo tipo di giudice
Allora non c'è più il consenso su questo tipo di giudice come lo vogliamo lo vogliamo elettivo con una responsabilità politica decise quindi non sta bene o non piaccia questa quella parte lo mandiamo a casa e quindi non lo rileggiamo più o vogliamo il giudice burocrate che stamattina richiamavano così bene Piccardi e Giuliani e cioè il tentativo del potere di rendere il giudice burocrate
O vogliamo che il giudice sia indipendente certo difficile da accettare
Ecco perché è un tranello perché ciascuno di noi nel sottofondo poi alla fine l'idea di giustizia che si porta dentro non l'accetta fino in fondo non l'accetta nel momento in cui ha torto perché è difficilissimo accettare fino in fondo una decisione che ti dà torto diciamocelo francamente occorre fare
Un salto di qualità occorre una responsabilizzazione una consapevolezza interna per poter arrivare a credere personalmente in una giustizia che ti ha coinvolto ti ha interessato
è difficile come idea generale accettare la giustizia proprio perché viene dagli uomini e quindi dai tuoi simili e lo stame ricordare ma Flash ce lo siamo già detti anche in altre occasioni c'è stato il momento in cui pro ovvio la gente pur di credere in qualche modo alla giustizia la ipotizzata come qualcosa di magico oggi noi siamo lontani da questo momento e dobbiamo credere attraverso un impatto che è duro e consapevole
E allora ecco che se il cittadino istintivamente
Pensa a questo punto lo pensa o il mondo politico basta assistere ai dibattiti parlamentari
Qui abbiamo degli illustri parlamentari presenti e li ringraziamo di essere intervenuti ma ad assistere dibattiti parlamentari delle ultime legge delle ultime riforme dico la verità
Personalmente non solo io ma diciamo
La magistratura i magistrati che hanno avuto occasione di assistere si sono trovati di fronte ad un coro di accuse di denigrazione di proteste senza diciamo dimenticare alcune espressioni pesantissime che in tempi non lontani sono state rivolte alla magistratura addirittura diciamo con frasi molto molto pesanti e allora dove si vuole arrivare
Cerchiamo ed è questo io credo il significato che può avere un dibattito che non è stato snaturato dalla polemica o dallo scontro o dal confronto tra presidente della Repubblica Consiglio superiore io credo che quel nodo
Sarebbe venuto alla luce perché che il Consiglio superiore della magistratura
Sia cresciuto nel suo ruolo nei suoi compiti nelle sue funzioni che ci fosse la necessità di un atteggiamento di del legislatore di riflessione di valutazione di regolamentazione
L'abbiamo detto non soltanto noi ma comunque l'abbiamo messo nel programma elettorale di Magistratura indipendente stampato prima delle note vicende in cui parliamo guarda caso di organo di rilievo costituzionale di alta amministrazione attiva e non già protagonista della politica nazionale né tanto meno organo di indirizzo dalla politica giudiziaria
Magistratura indipendente crede che il Consiglio superiore della magistratura sia un organo di rilievo costituzionale di alta amministrazione attiva e quindi con potere di indirizzo non politico
Ma di indirizzo generale per poter utilizzare gli spazi di discrezionalità in un settore così delicato come quello dell'ordine giudiziario Attraverso però dei punti di riferimento Ricupero della certezza del diritto e del principio di legalità
Quindi un ritorno alle regole
Da due anni si è chiesto al Parlamento di affrontare non la semplice riforma elettorale del Consiglio superiore ma una riforma globale disciplinare i poteri di inchiesta
Rivedere la responsabilità disciplinare della magistratura è vero che l'indipendenza va collegata alla responsabilità abbiamo chiesto più volte che venisse ridefinita
E allora in sintesi perché io vorrei veramente che intervenisse Pannella che intervenisse Lipari che intervenisse
Ancora diciamo una parte di confronto con cui noi vogliamo recuperare fondamentalmente un dialogo un colloquio
Perché se ci sono degli spazi da recuperare vanno Ricuperati in fretta perché la sovrapposizione di piani
E quello che va appare un conflitto istituzionale certamente non giova a nessuno nemmeno a questo giudice
Che è diventato improvvisamente una specie di protagonista per forza della vita di relazione
Chiamato a tutelare e a realizzare un equilibrio che passa attraverso alcune libertà fondamentali di cui il cittadino oggi è più consapevole
Non è certamente quel Minosse che provocatoriamente abbiamo messo dell'introduzione di questo convegno e cioè un rigido applicatore della legge con il paraocchi non vuole essere il Robespierre della situazione cioè non vuole essere il giudice che combatte in prima persona lancia in resta la mafia la camorra il terrorismo
Perché il giudice sa che il suo ruolo e di terzietà
Di indipendenza e di autonomia e vuole collaborare con tutte le forze sociali mantenendo la sua serena imparzialità nel giudicare senza esporsi a parteggiare per una parte o per l'altra e questo ci sono tanti amici cominciando da Geraci di Percy ed altri
Che solo su questo fronte e io credo che lo possano testimoniare non ci vuole essere non ci deve essere Caro Pannella un coinvolgimento del giudice sopra e lotta per mantenere questa indipendenza in un clima di tensione e di sospetti che noi respingiamo fermamente perché crediamo che nell'indipendenza del giudice e nell'autonomia della magistratura
Il giudice vuole essere non lo so se un Salomone messo lì perché è difficile trovare un da un punto di riferimento che è fatto più diciamo come immagine che come sostanza ma certo un giudice che vuole essere qualche volume a rizzare le ragioni che vuole sentire le parti prima di decidere
Che certo vuole essere soggetto alla legge la cui mediazione fatta da altri da un parlamento che nel momento in cui lascia spazi di discrezionalità come ha voluto lasciare in questi ultimi tempi al giudice
Non può voi
Scaricare sul giudizio un tipo di responsabilità che diventa una responsabilità politica che la magistratura italiana non si può addossare
E allora i termini di questo tipo di conflitto di scontro di confronto CSM Consiglio Presidente della Repubblica io credo che vadano visti nella giusta luce
Certo il Consiglio superiore non deve le terre o non deve essere strumento di normalizzazione della magistratura siamo profondamente d'accordo
Tutte le istanze la presenza il significato di un Consiglio superiore certamente importante ed essenziale
Non vogliamo nemmeno sminuire la figura e il ruolo del Presidente della Repubblica che il Presidente del Consiglio superiore
Che convoca il Consiglio superiore lo presiede e che è il momento di garanzia fondamentale
Anzi io direi che i poteri in più che il Consiglio superiore a li deriva dal Presidente della Repubblica perché è l'unico organo che è presieduto realmente dal capo dello Stato
è questa la mediazione è questa la sintesi costituzionale e in questa polemica Magistratura indipendente io credo tutta la magistratura italiana non si vuol far trascinare
Da eventuali strumentalizzazioni di parte che possano un domani stravolgere il ruolo del Consiglio superiore a questo gioco non ci stiamo i tempi sono quelli che sono osso cercare semplicemente
Di ricordare alcune cose riproponendo all'attenzione prima questione amico fare le parole sono importanti o no i fatti a
Allora il fatto che ogni volta si faccia magari di straforo un ossequio formale rituale
Veramente da quattro soldi che non vale niente
A certi comportamenti radicali per proveniente prenderne altri distorcendo lì perché arrivano distorti è qualcosa che deve finire
Nessuna forza politica in Europa e in Italia nel clima in cui gli diamo guardate l'unica registrazione di questo vostro convegno che sarà fatta ascoltare a tutti i cittadini italiani che lo vorranno ha speso degli iscritti del Partito Radicale a preferenza di altre riunioni
Per l'ennesima volta dalle ventuno che l'ora centrale delle nostre ascolto come radio secondo gli indici di ascolto sono coloro che tengono giustizia il lo ius dicere attraverso le voci di coloro che l'economia il convegno non lo fa lo Stato non lo fate voi non lo fa l'associazione bancaria non la fa la Regione non la fa la Provincia non la Val Curone non la fanno i i partiti che designano Luperti o Frosini o altri non lo fa nessuno Luperti lo si sente dei comunisti a sentono lo perde palla radio radicale o non lo so
A meno che lo scrive sull'Unità
Questi sono fatti per i quali nel vostro diritto all'immagine gli unici edificatori di verità siamo noi
Voi non riguardante abbastanza
Voi stessi contribuite a edificare una vostra immagine sfregiata
Si sente in Italia come si interroga bandito come lo interroga Santiapichi o come lo interroga senso per giorni e notti C&C uteri dove si è ripetuto l'armo
I vostri convegni le vostre accuse radicale sono state quelle comunque in primo luogo certo non possiamo dare un intero convegno proprio perché è impossibile
Ma mai una critica sul criterio col quale abbiamo fatto
E se abbiamo dovuto scegliere di dare spazio integrale
Come abbiamo fatto per il processo di Napolitano certo di darlo a marmo per recuperare le difese successivamente
Allora questo è un fatto
Grazie noi centinaia di migliaia di cittadini riconoscono come volete apparire o come dite di volere apparire aspra no grazie alla capacità a Boston
Grazie alla sofferta ogni giorno difficoltà del redattore che non abbiamo e che viene da voi
E se il volto l'Iva aquilone dibattito ringhiere Ricci ma di partito di chierici in un mondo laico destinato ai laici si chiamava la parola diventa parola laica e irresponsabile
Certo c'è anche questo inconveniente dalla quale dovete rispondere alla sua testualità
E grazie all'azione politica
Del partito radicale non siamo il vostro partito vi piaccia o no e ieri dispiace profondamente
Fidarsi è profondamente perché poi veniamo perché chi ascolta Radio Radicale sa che noi non facciamo processi
Di sospetto
Di Persia o ad altri
Noi approviamo accusiamo come esemplarmente un cittadino deve fare per rispondere dell'accusa
Ma ad Orando i testi
La testualità sui testi
Visti da vicino al giudice quindi Holidays li vedo e li ha svolto la notte
Nessuno tranne quanto il radicale che vengono i vostri convegni ogni volta che posso
Anche se poi ricavano questi spazi dopo un momentino di perplessità
Perché non appena siamo entrati entreremo in cerca subito invitato a parlare
Ma potremmo anche avere avuto intervista venire per l'ennesima volta in un convento
Nel quale però gli di politici citati ed invitati
Tavola rotonda sono altri andate a guardare
O altrimenti magistrati e giuristi di altre aree politiche e partitiche adeguandosi Spada Roberto non è che poi uno perché di fatto dice il giudice designato dal politico al partito o Hillary originato CSM
Non è indipendente ed è indipendente il magistrato no è indipendente
Come indipendente l'eletto pc o non Pizzi alla Camera come deputato ma cosa credete voi soli avete la capacità
Di essere indipendente l'indipendenza si qualifica nella storia perché qui stiamo parlando di come la si usa dei contenuti dell'indipendenza
Contenute nell'autonomia delle colture allora se mi consentite quando da Strasburgo
Sento che con un solo all'uomo
Tutti i magistrati da tutti ma sentite quanti siete lo sapete voi sono quelle in pensione quelli onoraria giudice
Figlio non ce n'è uno che dà ragione a Frosini
O no sette unanimi fra i pensionati e gli altri finora in Italia non c'è voi un pende alcun solitamente Gatto
Ci dovrebbe pure se no ci sono tutti la percentuale di chi sta bene ecco di una Vezzali sarebbe nervoso che abbia detto a ragione Frosini o ha ragione Cossiga che il primo maggio etanolo uno Battiato mi mette un po'sospetto
Non mi piace l'unanimità lo sapete
Voi siete unanimi Venegono gli attestate ma
Quando voi pensa
Che i politici che sono dalla nostra parte
E chi applaudite freneticamente che sia circa la cantò in grado ho Luperti accanto a fare
I magistrati di Magistratura indipendente verso le quali poi in altri casi L'Unità oliati sono lieti di dire che sono la parte reazionaria dirigendo in questo caso gli applausi nel maggiori sono avvertiti dagli indipendenti
è e dei comunisti di Unicost e anche qui lo sottolineo di di di Unicost centrosinistra scherziamo degli umoristi di Unicost o di Magistratura democratica davano quella
Tutto è unanime consigliere le serrate ma lei
Poi le interviste Remo perché siccome lei ha parlato dal posto
No no no e mancherà agli atti
La sua voce e tanto riceve il diritto non dire integrarlo
Ma devo anche dirgli varati c'è una cosa che voglio dire
Chi sta vicino a voi
Il giudice visto da vicino
La storia del giudice di una cosa impossibile parlare con voi
Impossibile
Enrico Ferri Criscuolo ma nei tempi di Mario Barone tutti lo sa ogni volta che il mio vicino per parlare di diritto no
Non glielo so niente uno facendo la cosa generale parliamo spiegazioni in questa cosa quest'altra voi sapete che non rispondono potete rimproverare nulla sul piano delle riforme generale dotato perfino gesti
Grotteschi ci siamo gonfiati come rane
Come si può far le le rane come vuoi addirittura voi sapete che c'è il mio progetto di riforma era quello Pisapia comunque è stato depositato due volte alla Camera una cosa così con tutti gli allegati
Abbiamo fatto le cose ridicole
Quella della identità segretaria e giurata a Torino
Presidente Barbaro su tanti nomi della magistratura che sono fanno parte la storia di questo Paese non sentiamo più
Che sia Barbaro del quale si ricorda che era forse sospetto ripetuta baggianata no ma non si ricorda del resto o magari sento tanti e il giudice anche viola se ne parlava un tempo esso se ne parla molto poco se non quando fa l'attività di giudice le sue opinioni sembra che non esistono più o non vogliono minato perché lì non c'era quel serissimo magistrato fiorentino così esposto
Che da anni è un esempio che prosegue con un rigore e una capacità quello che Occorsio altre temono di fare a Roma
Niente e sono appunto invece diciamolo pure i magistrati del sette aprile ai magistrati dei Tortorella
Sono questi adesso che stanno diventando e sono diventati grandi protagonisti al di là delle incarichi
Formali ecco ritardata ma se mi consentite io del debito vicino il da vicino i giudici una di una cosa veramente
Devo dirvi con voi di diritto imposto di politica sempre
Di diritto ma ci siamo riuniti anche
Con l'associazione abbiamo detto ma insomma questa storia per esempio sulla quale come radicali di chiediamo lumi consigliere che cosa si può fare quando non solo tutto piano piano diventa perentorio per il cittadino e ordinatorio per il potere
O magari per l'ordine giudiziario
Perché così non c'è più certezza di diritto perché sia il diritto ordinatorio quello perentorio c'è il diritto alla Costituzione scritte quella materiale il cittadino il radicale in genere cioè quell'ordine dorico
Passivamente quello solo ordinatorio e attivamente sapete come vanno le cose allora è possibile che voi non avvertite l'input che all'ordine giudiziario noi rimproveriamo una cosa che è vero e perciò da tre anni non ci rispondete in nessuna sede
Come un sol uomo voi applicate un rito illegale è arbitrario che vi siete inventati voi per quel che riguarda le diffamazioni a mezzo stampa
Fate lo sciopero strade fate lo sciopero per altre cose
C'è sempre costretti ad applicare un rito che non è quello di nettissimo non è quello normale lei perché qualche volta avete pure il tempo
E si lega quel diritto all'immagine che fondamento della conoscenza e dell'articolazione democratica della vita di un paio per le istituzioni per i partiti e degli indirizzi
E lì diciamo ma bene anche nelle vostre dottrine voi avete stabilito che deve essere contestuale di fatto la diffamazione danno e il giudizio presupposto di dottrina essenziale per la vita
Tre anni cinque anni la terza sezione del Tribunale di Roma ma il CSM si è mossa quando c'è stato un libro
Pubblicato nel quale risultava che un vostro collega aveva nella famosa motivazione che bisogna aspettare ha detto
D'altra parte
D'altra parte le reazioni di Pannella questa se al dispositivo di questa sentenza dimostra che noi abbiamo ragione questo è scritto Mantova se volete il decoro
Del magistrato è un magistrato che nelle motivazioni ci mette le reazioni successive alla lettura del dispositivo la cassazione c'è la ma voi non ve ne siete accorti l'articolo due non esista in questi casi non è un indecenza scusate
E allora ancora questa storia centocinquantuno ma incerto bisogna aspetta perché è ordinatorio purché questo Dio Santo dateci qualche occasione spiegate sì vogliamo fare alcuni allievi come radicali
Ma sul seppe aprire un anno la sentenza prima ed ha aspetta ma perché
Voglio dire perché né dottrina si è voluta da quasi contestualità ed è un fondamento di diritto di primogenitura di normale detta del diritto da casi contestualità della Camera del consti consiglio
Con il deposito della motivazione perché dire al massimo quindici giorni in dottrina significa il tempo materiale come sappiamo per trascrivere le motivazioni effettivamente esplicite non sottaciuta in camera di consiglio
E allora dopo un anno quindi la critica le motivazioni io l'aspettavo
Ai tempi del mondo vero Frosini aspettavamo era sacrosanto era la bici ma c'era anche quest'articolo centocinquantuno e non era ancora del tutto ordinatorio e perentorio centocinquantuno perché nessuno di voi mi date in quindici giorni
Allora è perentorio nel senso che non deve essere data prima dei quindici giorni
Questa è diventata la taglia di convogli diritto quanto a parlare quando adesso noi abbiamo fatto questa follia
Ex articolo settecento del Codice di procedura civile
Siamo andati a Napoli per richiamare
L'urgenza è una follia
Ma le sto dicendo la vera follia pura forse la sua in procura e ora le spiegherò perché la sua in pura
E la mia lettura perché io credo nel diritto a lei no
Perché hanno godranno voi
Ci hanno insegnato Cinzia a scuola e all'università ci anche a voi perdenti non solo a me
Già detto
E allora l'insegnamento a proposito della cammino della giustizia che è un bene essenziale
Quello generale l'indipendenza dello specifico e la serenità anche se il giudice però no non è un valore metafisico ed estraneo al momento del diritto
Turbare la serenità del giudice
Ho un contesto che la Turbie hanno poi rilevanza giuridica
Le anche certi spostamenti di processi certi attivazione avvengono non per difetto soggettiva una duplice ma se per caso quella città teste di linciare la serenità del giudice vero
Quindi suspicione non è
è un fatto di contesto non detesto giudiziario unitamente ebbene a Napoli avevate inventato costretti dal nuovo che incalza che non c'era
Perché la criminalità organizzata che è sempre stata paesi anglosassoni non ci sono i maxi processi e ci sono le marcite amore Martin Margiela sempre
E usano il reato associativo nei paesi anglosassoni sui reati politici sui quali Goldoni usate mai
Mentre sono meri aggravante
No del reato principale nel mondo anglosassone dotato ritenete di essere caduti nel Paese più perverso l'unico con grandi criminali ed inventate la necessità dei maxiprocessi che Imax inglesi
Con i quattro del Nord con il risultato poi della malattia un tempo di attesa da ma voi noi non avremmo potuto badate ci sono degli avvocati che in un processo associativo come quello di Napoli quattrocentosedici bis han dovuto fare fronte al dispositivo di una sentenza
Che riguarda l'atto quindi loro assistente in altri tre tronconi
Che si ripercuote Eva quindici sicuramente nei loro processi ma non potevo perché le motivazioni non vedevano depositate ed erano i tuoi in cui il partito imputando i loro
Ma vi rendete conto la mostruosità e adesso la Procura della Repubblica di Milano da mesi non sapeva come fare Di Maggio agreste
Sono vostri colleghi
Ma avendo loro accertato che nell'uso e riscontri in situazioni di fatto non poteva spacciare droga e quindi non poteva fare chiamata di correità è che era in carcere nel periodo in cui aveva accusato di fare sempre cose
Tortora Caselli e l'altro avendo accettato questo evidentemente non sono stati spinti a depositarle in fretta ma adesso arriveranno al deposito sì ma vedete di diritto di parlato io voglio capire
Perché le cose che facciamo non sono quelle che ci attribuisce a Repubblica stamattina per la quale sarà querelato
Da Tortora lentamente e vedere le facciamo
Non cerchiamo di notte verde quindi vedete una serie di cose sulla quale noi vi diciamo ebbene come rapida
Non accettiamo le accuse che ci vengono fatte non è diciamo semplicemente che uno solo di voi se avesse il dubbio
Che la cultura dei prossimi quella del mondo quella del nostro mondo liberaldemocratico quello dello storico dello scrittore ma perché il ciclo
Non è lo
Liberaldemocratica la separazione dei poteri viene presentato diciamo Montesquieu da una parte e dall'altra nel sessantotto sia chi voleva fare giurisprudenza evolutiva contro il movimento sia al movimento
Frosini è il nostro nemico lo e che invece espresso dalla quella corrente dalla migliore dei modi chiamiamola pure giacobina che è quella che disperazione comunista e del diritto sono oggi i nostri mentori sono coloro con i quali ritrovate alleati questa unità Caro amico questa unità e politica come le divisioni erano politiche tutto qui
Ed era e termino dicendo un errore come Pannella me lo riconosco
Un errore di mancato laicismo io ho sempre ritenuto in fondo era inevitabile a cinquecento leggi vaticane rendo conto mi sono sempre accostato alla figura anche umana del giudice anche nel dissenso con un gusto di sacralità della funzione
Malgrado il mio laicismo estremo solamente nei confronti del giudice questo errore l'ho commesso l'ovvio aiutato perché evidente che nel nostro Paese storicamente l'ordine o il potere giudiziario quello legislativo e quello politico
Più o meno sono la stessa cosa
Ali voce
Ma perché dovreste essere i migliori del legislatore
No io dico semplicemente io ritengo che in una colorata tutti i vari volti storicamente al potere finiscono per assomigliarsi e che quindi noi ci veniamo a trovare finalmente anche nei vostri confronti come ci siamo trovati dinanzi alla generalità della classe politica
Se noi siamo indipendenti la classe politica lo sapete
E se siamo indipendenti anche dal
Guardi a me unanime non m'ha mai detto nessuno ma ancora
Perché per mesi ha sempre detto quasi unanime io ero quasi e gli altri erano unanime quindi unanime sarà lei qualsiasi sono io grazie
Era il tredici dicembre mille novecentottantacinque così Marco Pannella teorico Ferri segretario dall'Associazione nazionale magistrati intervenivano
Durante al convegno i giudici visti da vicino la prossima registrazione invece dal trentuno ottobre ottantasei quando fare intervenne anche durante lavori dalla trentaduesimo congresso dal Partito Radicale
La parola adesso Enrico Ferri segretario della sezione nazionale magistrati è difficile individuare
Una strada diritta una strada forte per arrivare ad una democrazia certo però che la strada della coscienza
Di quella coscienza che si interroga ogni giorno sui valori fondamentali
Della vita di relazione su quei valori che sono cresciuti dentro di noi gradualmente con maggiore intensità con maggiore forza in questi ultimi anni allora certo la strada della coscienza
Può diventare una strada forte una strada importante
E io credo che questa occasione
Senza retorica senza formalismi possa rappresentare un'occasione sì è un'occasione chiara sia un'occasione sincera come sembra
Anche con quel tanto di provocazione
Con quel tanto di dubbi di contraddizioni di perplessità di speranze di attese di paure
Che poi caratterizzano la vita di ciascuno di noi in questo momento storico così complesso così difficile allora ecco che il mare diventa veramente il mare delle coscienze
Palazzetto che alcuni valori che sono risuonati qui la non violenza la pace la certezza del diritto la legalità le ragioni trovare le ragioni della vita di relazione non possono che provocare
Della soddisfazione della decisione la voglia di confronto
Anche i conti come la magistratura è stata in questi ultimi tempi spesso nel nell'occhio del ciclone
Nella dialettica nella ricerca nell'accusa
Quanti confronti
Quante delusioni quante attese quanti interrogativi che anche all'interno la magistratura si è fatta circa la propria identità a volte è vero abbiamo fatto le stesse osservazioni
è sembrato anche noi all'interno di essere la voce di una minoranza del Paese
Quasi che non si riuscisse a trovare un collo un'intesa un momento di credibilità di fiducia
Di prospettazione ma allora se questo incontro avviene su alcuni valori indiscutibile che proprio nella coscienza trovano la loro radice più forte nella difesa dei diritti fondamentali del cittadino nella difesa delle libertà civili
In quell'esigenza di chiarezza istituzionale
Che tutti noi riteniamo essere il momento fondamentale per una democrazia reale vera pulita onesta in cui ci si possa riconoscere senza abbassare lo sguardo
Ma se questa forza politica se questa dialettica se questo tentativo
Così coraggiosa di rivedere le linee della politica e quindi la la nozione della politica
Che è veramente la costruzione di regole in cui tutti i cittadini si possano rispecchia certo ci potrebbe essere una tentazione e cioè di arrivare a una specie di democrazia diretta in cui tutti i cittadini siano fossero chiamati a partecipare direttamente alle scelte fondamentali del vivere civile certo questa è una tentazione
Che trova tanti ostacoli
Però è una tentazione che può essere utile per cercare di avviare quella reale partecipazione di cui si parla tanto che è diventata quasi uno slogan e che invece diventa una strada essenziale
Però nel momento più importante della vita del Paese in cui c'è un'aria di svolta e questa provocazione la sfida radicale
Salvare un partito salvarle soprattutto le speranze le ragioni eppure tra i tanti dissensi che ci sono stati sui motivi sul modo di intendere su alcuni dubbi su alcune ombre però se le i valori fondamentali quelli che stanno emergendo sono questi allora queste sono le speranze di tutti sono le speranze che trovano effettivamente una ragione di esistere di essenzialità di credibilità di voglia di andare avanti
Perché c'è tra noi tra tutti noi
Ce ne sono tanti effettivamente che credono in quello che fanno
Che credono nella forza reale di certi momenti in cui le attese non devono essere troppo lunga
è vero la giustizia proprio quella che alle attese troppo lunghe
E quella che costringe ciascuno di noi a chiedersi più forte quale sia il momento profondo fondamentale della verità
In un dibattito come questo aperto molto chiaro molto rigorosa mi sembra aleggiata più volte in diversi interventi ma forse nell'impostazione estesa nella relazione di Negri ma nel modo anche di porgere questo dibattito
E allettato più volte questo dubbio questo interrogativo sulla verità sulla verità di un partito sulla verità di un'idea sulla verità di una giustizia sulla verità di un'istituzione
Allora su questo interrogativo così importante io credo che attraverso un entusiasmo
Che è voglia di vivere civilmente riconoscendo oggi tutti in questi valori fondamentali noi non arriveremo alla verità assoluta perché certamente faremo in errore anche questa sarebbe una tentazione come quella di una completa democrazia diretta non c'è la verità assoluta in nessun campo certo è relativa però ci potremmo avvicinare progressivamente insieme sia pur nelle nostre differenze
Ci potremmo avvicinare ad alcuni momenti fondamentali di verità
Io mi voglio dire questo che forse la tentazione maggiore di arrivare alla verità ce l'ha proprio il giudice il giurista perché nasce diciamo così con quest'idea dice forse con questa illusione con questa tentazione di chiudere il cerchio
Di mettere la parola verità
Come l'illusione e l'hanno avuta tutti i giuristi del mondo in tutte le epoche storiche
Perché lo stesso Aristotele in fondi grandi filosofi hanno creduto in fondo di chiudere l'ordinamento giuridico di chiudere le regole perché l'uomo che è insicuro dentro di sé e in fondo è fragile
Spesso si illude credo di avere dei punti di riferimento di chiudere le regole
E di poter quindi essere più forte essere protetto alle spalle invece la vita prorompe perché la vita è fatta di emozioni di frizioni di sentimenti di cambiamenti di pulsioni di diverse identità forti vere collegate tra di loro e questo è il bello della ricca e allora le regole si devono adattare a questo cambiamento
E spesso le regole tardano naturalmente forse giustamente sono più lente in certi momenti ad adattarsi al cambiamento della vita quello che sentiamo che avvertiamo e lo è forse lo viviamo più intensamente che nel passato perché in realtà più intensamente ci siamo resi conto che già nella nostra Costituzione c'era un quadro di libertà civili che non è stato ancora completamente attuato e qui noi abbiamo un impegno morale civile e politico di attuare alcune di queste libertà che ancora rimangono soltanto sulla carta e allora su questa strada io devo dire molto umilmente ma con molta chiarezza e fermezza che su questa strada ci sono molti di noi ci sono molti cittadini
Su delle diversi pronti sulle diverse trincee di questa vita di relazione
E allora caduta in parte quella barriera
Di diffidenza quella barriera di incomunicabilità
Avviata questa strada reale di un confronto più sereno
In cui ci diciamo le cose e in cui le difficoltà interne di un'istituzione diventano problema di tutti è patrimonio di tutti allora se c'è un movimento se ci sono dei cittadini
Ripeto che hanno avuto il coraggio la forza la moglie ce l'hanno ancora altrimenti non avrebbe senso ritrovarsi qui in un'Assemblea così viva così attenta e così in fondo emozionale
Forse quasi magica
Perché nel momento in cui si rischio ci si chiede se qualcosa in cui si è creduto o in cui si è disposti a credere possa cessare certo momento magico perché è il momento di quella verità
A cui ci appelliamo sempre nei grandi tappe della nostra vita sia individuale che collettiva ma se è un modo di porsi un interrogativo collettivo in cui ciascuno mantiene la propria individualità perché se ci interrogarsi in uno per uno sono convinto che tante emozioni tanti pensieri di ciascuno si riflettono in parte o in tutto assecondi momento a secondo di chi parla
E allora si raggiunge insieme degli attimi di verità dei piccoli accenni dei contatti che sono fondamentali ma che si devono esprimere devono venir fuori
E allora attraverso questa strada di consenso che non può essere generalizzato Manzi che deve essere settorializzato ma credibile forte chiaro pulito allora ecco che potremo parlare delle riforme per la giustizia
Potremmo parlare de e dare una risposta ai tanti interrogativi che ci sono sul tappeto chiedere
A tutte le forze politiche di ritrovarla svolte che si riempia quel palazzo vuoto di cui parlava Negri perché certo è giusto che si riempie che si riempie attraverso delle scelte deleterie
Che si riempia però attraversa e soprattutto la credibilità e la consapevolezza in quello che si fa
E allora questo interrogativo che in un primo momento essi magico emotivo ed emozionante
Si passa poi ad una razionalizzazione sempre più forte sempre più stringata
Pressante allora credo che la soluzione
Venga fuori responsabilmente con un momento di riflessione più attenta però da parte mia dico ripeto con molta umiltà all'interno di un'idea di un'istituzione che ha i suoi problemi che cerca di viverli anche coraggiosamente
In modo chiaro cercando il consenso il confronto con tutti i cittadini io credo che a questo interrogativo di fondo non potremo mai chiuderà almeno questo è il mio pensiero una strada per la ricerca di quella verità perché se la strada
Forte è chiara
Se la strada è percorribile da tutti e non ci sono sbarramenti anche se ci sono più strade anche se nella nostra mente né per la nostra formazione personale o culturale domani ci potrà essere anche un'altra strada
Ma chiudere una strada per l'accertamento di quella parte di verità di cui oggi il cittadino degli anni Ottanta accettando un rischio io credo che tutti dovremmo ricordare un'espressione del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga dei quarant'anni della Costituzione della Repubblica italiana che ha usato un'espressione che non è usuale per un Presidente della Repubblica ha parlato di rischio
Quale rischio e il rischio di accettare una sfida e il rischio di accettare un impegno in più per un cittadino che oggi certamente non può rifugiarsi nell'ordinarietà delle cose perché chiamato in ogni momento a fare dei gesti che vanno al di là e che lo fanno rischiare
E il rischio della democrazia e il rischio della libertà e il rischio secondo me di andare avanti su questa strada
Era il trentuno ottobre ottantasei Enrico Ferri durante i lavori della trentaduesimo congresso della Partito Radicale riascoltiamo adesso invece quanto disse il tre settembre di un anno dopo
Durante un dibattito svoltosi a la Spezia nell'ambito di una festa dell'Avanti e dal titolo Diritto e Costituzione
In quella circostanza c'era anche l'ex segretario parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia che ascolterete per primo
Che questa democrazia più che quarantennale ormai noi abbiamo avuto abbiamo visto crescere in ogni settore della nostra vita pubblica una costituzione materiale che è spesso in stridente contrasto in contraddizione con la Costituzione scritto
Questa costituzione materiale è diventata opprimente e insopportabile
Io non ripeterò le cose che ha detto Intini
Dico che se vogliamo
Conquistare in questo Paese una condizione di civiltà giuridica democratica dobbiamo uscire da queste situazioni
Ora la Costituzione
E noi abbiamo davanti a noi
Per conquistare delle opportunità delle occasioni per fare dei passi avanti questo
Questi due referendum
Sulla giustizia che sia fianco mentre sul nucleare a cui saremo chiamati a novembre chi voleva ha voluto le elezioni anticipate
Per cancellare le scadenze referendarie almeno in questo è stato sconfitto
Sarò sconfitto anche alle elezioni ma non era stata era riuscito a imporre elezioni anticipate rimandarla adesso non riesce adesso devianti accettare la scadenza referendaria
Io vorrei richiamare alcune cose molto semplici
Il nostro moderatore presentatore
Ha ricordato l'articolo tre della Costituzione
L'articolo tre della Costituzione dice che la legge è uguale per tutti
Per tutti quindi
Certo anche per i politici certo anche per i magistrati l'articolo tre della Costituzione non dice
Che la legge è uguale per tutti salvo i ministri e i magistrati
E noi abbiamo questi due referendum che si rivolgono al popolo il quale all'inizio speriamo il più presto possibile che non si vede perché le elezioni politiche non si devono tenere autunno se c'è una scadenza referendaria bisogna portarla il più possibile
A ridosso dell'inverno
Rigido
Siamo andati questa mattina dal Presidente della Repubblica Cossiga perché il referendum siano
E indetti al più presto si possono svolgere in
Al riparo possibilmente dei rigori dell'inverno
Ma i due referendum vogliono affermare proprio questo principio
Che in questo in uno stato di diritto non possono esistere zone di immunità impunità
Ma che ciascuno è responsabile davanti alla legge
Sempre a costituzione in un altro articolo molto importante quello che stabilisce un principio molto importante molto avanzato negli ordinamenti giuridici moderne
Quello dell'indipendenza dell'ordine giudiziario
Contiene due affermazioni molto importanti
La prima affermazione che l'ordine giudiziario e indipendente dagli altri poteri dello Stato
Noi sentiamo sempre parlare di potere giudiziario di poter del del dell'ordine giudiziario con un altro potere dello Stato accanto l'esecutivo e al
E al legislativo
Per la Costituzione dice molto precise
Nel momento stesso in cui stabilisse l'indipendenza dell'ordine giudiziario parla di ordini
E non di un potere
E io credo che questa scelta linguistica non sia casuale
Ma ma
E e c'è una ragione in questa scelta lessicale
Che
Nel momento stesso in cui che colora in questa maniera
L'indipendenza dell'ordine giudiziario
E la spiegazione successiva
Quando dice che il giudice risponde soltanto davanti alla legge
Non risponde davanti al potere del legislativo di cui è chiamato ad applicare interpretare le leggi non risponde davanti al potere amministrativo dell'esecutivo
Questa è la tutela che pone
A favore dell'ordine giudiziario la nostra Costituzione
Che cosa significa questa ultima affermazione così importante
Significa che l'indipendenza
Del potere giudiziario dall'esecutivo
Non è finalizzata alla costruzione di un potere dello stato
Che abbia la stessa caratteristica di omogeneità data
Che hanno l'esecutivo il legislativo ma significa che questa indipendenza dell'ordine dello Stato e le relative guarentigie è finalizzata ad assicurare l'indipendenza se col giudice
Che deve essere indipendente dall'esecutivo ma nella stessa misura deve essere indipendente da qualsiasi altro potere nella costituzione dei quaranta sei quarantasette due abbiamo affermato l'indipendenza del giudice
Dal ministro non per sottrarre questo giudice al potere amministrativo del ministro e consegnarlo al nelle mani di un potere politico corporativo perché più irresponsabile perché il ministro risponde davanti al Parlamento e davanti all'elettorato questo potere corporativo
Suo il potere delle associazioni dei magistrati il potere di un Consiglio superiore della magistratura che strani tipi dai compiti che la Costituzione appunto di autonomia dell'ordine giudiziario che la costituzione gli ha affidato può affidate ecco vedete all'ora che noi
Questo è un primo problema
Noi certo ci sono responsabilità
Del mondo politico se non l'utilizzo di Ama abbiamo utilizzato con i socialisti e liberali in questa materia il referendum
Se come radicali negli anni passati siamo ricorsi agli scandali scandali che abbiamo pagato le totalmente perché certo quando presentavamo Toni Negri noi sapevamo che per davamo avuti non riacquista Ivan
Ma non quello che cosa che dicevamo noi quando Toni Negri predicava da le cose che predicava e predicava violenza e predicava rivolta violenta e predicava spesso teppismo
E chi praticava teppismo nelle università
Da non violenti reagivano quello che Toni Negri faceva
Non potevamo tollerare che dopo quattro anni e mezzo Simba scrisse un processo
Senza arrivare mai a giudizio
Quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva su un processo
In cui coloro che non erano stati capaci di fermare i reati che venivano commessi quelli provati approvarlo quelli in cui si espelle Ivanovič dissenzienti politici dalle università si minacciavano i professori sì ci le armi circolavano nei cortei
E poi hanno finito per attribuire tutto e il contrario di tutto ricorderete
Erano i divi la direzione strategica delle Brigate Rosse
Era il telefonista del caso Moro
Tutte così
Che gli stessi lo stesso Calogero che gli arriva aveva imputato e poi si è rimangiato pochi mesi dopo nove anni dopo
Il caso Tortora
Va ricordato Intini io non voglio ricordare questa vicenda che ormai appartiene alla storia e la coscienza politica di questo Paese
Ma che cosa non si è verificato durante quegli anni
Noi abbiamo avuto
Barra e questo è provato negli atti del processo
E stiamo ancora aspettando che i magistrati che ne sono stati responsabili siano chiamati in qualche misura risponderne almeno disciplinarmente
Mentre dovrebbero a mio avviso rispondere penalmente
In una caserma dei carabinieri nelle stesse caserma in cui vengono trattati in situazioni privilegiate e agli atti del processo che barra poteva perché ci sono le telefonate registrate
Che barra poteva telefonare facendo telefonate ricattatorie in cui chiedeva milioni
Per mettere al sicuro delle persone dalle delazioni e a chi gli rispondeva
E a chi gli rispondeva
Ma mi ma sono innocente lui poteva tranquillamente e impunemente
Rispondere a sua volta anche Tortora era innocente e vedi che fine ha fatto
Dalle caserme dello stato
Dal cuore stesso dove si doveva esercitare la legalità dello Stato dodici ore a tutelare l'ordine
E la legge
La legge veniva impunemente
Violata
Da un pentito che poteva avere questo potere
Che metteva in causa la libertà e la vita stessa di altre persone sotto la protezione
Di alcuni magistrati
I politici hanno le loro responsabilità
E certamente le leggi d'emergenza hanno creato
Questi poteri eccezionali di cui magistrati che si sono voluti trasformare in sceriffi
Ci sono avvalsi in questi anni
Però esiste un perverso rapporto circolare fra quelli che io definisco i politici dell'emergenza e i magistrati dell'emergenza e magistrati Cherie
Non è vero che possa essere scaricato tutti tutte le responsabilità sul mondo della politica quelle responsabilità
Cerchiamo di combattere cerchiamo di rimuoverle cosa importante abbiamo tenuto in questi anni la riduzione della libertà
Del del nonostante che rimangano scandalosamente a i termini di carcerazione preventiva
Ma rispetto ai dodici anni delle registe scialli della legge Cossiga
Una riduzione c'è stata issata comunque abbiamo avuto la legge della dissociazione in una legge che non mi piace ma che comunque umanizza corregge anche i guasti del pentitismo nella lotta al terrorismo
Abbiamo avuto
Questa grande vittoria col caso Tortora
Abbiamo potuto registrare e che certamente ha messo in crisi
Una impalcatura pericolosissima di carattere dottrinale teorico che finirà per travolgere ogni principio
Di diritto
E di libertà
E quindi anche ricorrendo ai referendum combattiamo queste responsabilità politica
Però io credo
Che bisogna anche stabilire
Un dei dei dati
Di responsabilità
E all'interno della magistratura bisogna e eliminare queste zone impunità
Che si sono create nel nostro Paese che poi rischiano se non eliminiamo se non eliminiamo queste sacche di impunità rischiano di estendersi
A macchia d'olio perché evidente che poche altre categorie possono dire perché se queste si e noi no
E allora io credo che i referendum di novembre di preferendo uno di questo autunno il referendum importanti perché riconsegnano nelle mani dei cittadini
Con due referendum e con la possibilità di vincere questi referendum la possibilità di eliminare queste sacche di impunità di stabilire il principio dell'articolo tre che tutti sono uguali davanti alla legge
E che tutti sono responsabili tutti devono in qualche misura di tutti devono rispondere
Quando hanno funzioni pubbliche e credo che questo sia per l'impulso che può dare alla lotta per la civiltà giuridica in questo Paese una occasione importante
Non sono
Non c'è niente di punitivo in questo io so va benissimo e per primo
Che non esistono da una parte i politici buoni e dall'altra i magistrati cattivi
Esistono di conta a di fronte a questa caricatura
Dobbiamo risponde che non è vero gli schieramenti passano all'interno della politica
Come passano all'interno della magistratura
Ma certo che per esempio all'interno delle tre maggio in tutte e tre
Le correnti Magis dei magistrati
Sono in prevalse in questi anni come in diversa misura è prevalso nel Parlamento ma devo dire lì tuttavia ci sono stati alcuni partiti laici e il Partito Socialista
Che anche nello i radicali socialisti in qualche misura i liberali hanno ottenuto se erano nei momenti difficili
Delle posizioni anche con contraddizioni che erano determinate dal partecipare per esempio dei socialisti alcove
Ma all'interno della magistratura non in tutte e tre i le correnti della magistratura abbiamo per lunghi anni visto prevalere le correnti tra virgolette dell'emergenza rispetto alle correnti
Alle componenti del garantismo
Lettere garantismo giuridico
Io credo che il voto dei cittadini
Il
Nei per nelle prossime settimane nei prossimi mesi possa contribuire anche a rovesciare questa situazione
Al ritorno a a far riaffiorare apprendere Rory prevalenza nel mondo della magistratura nel mondo del diritto
Anche qui alle correnti che pure esistono
Del garantismo e dello stato perdette i principi dello stato di diritto quando noi abbiamo fatto una indagine di massa sugli operatori del diritto
Va be'ha avuto abbiamo visto che sulle stesse risposte
Diciamo così le opinioni di orientamento
Garantisca avevano fra gli avvocati come ovvio settanta al sessanta settanta per cento delle risposte favorevoli e il trenta per cento risposte contrarie
Il rapporto si rovesciava fra i magistrati
E tuttavia c'erano su alcune delle stesse domande percentuali risposte favorevoli che erano del trentacinque quaranta per cento e che riguardavano tutti gli schieramenti
Ideologici del mondo dalla magistratura
Cioè significa che esiste anche all'interno del mondo magistratura una forte riserva garantista liberale
Rispettosa dei principi dello Stato di diritto
Una forte corrente ideale etico politica
Che ha come riferimento quel principio dell'habeas corpus che Intini richiamato nel suo intervento
In una recente
E un poco calda mattina
Estiva
Quando ancora c'erano le udienze
Ed io facevo il Pubblico ministero di udienza presso la Corte di Cassazione
Entrava un cittadino dall'apparenza modesta
Aveva in mano una valigia di cartone legata con lo spago
E chiese al presidente della corte se poteva parlare
Presso la Corte di Cassazione in genere non si parla l'imputato non parla anzi in genere non è nemmeno presente viene sempre soltanto l'avvocato
E invece questo cittadino calabrese era senza avvocato e voleva parlare
Ci guardammo tutti un po'così sorprese
E poi
Prevalse così lo spirito di libertà va bene parli pure
E questa cittadina
Visse ma io ho molta fiducia nei giudici
Mi rimetto a giustizia già non uso a queste parole tecniche ma si affidava alla giustizia
L'udienza è andata avanti per un po'sono celebrati tutti i processi questo cittadino attendeva fuori dell'aula di udienza
E ci si accorse che il ricorso del cittadino non poteva essere esaminato perché il suo avvocato glielo aveva fatto fuori terra
Quando le porte della stalla di udienza si sono chiuse
Ed io me ne stavo tornando verso la mia stanza mi sono sentito in dovere di andare da quel cittadino a spiegarmi che cosa fosse successa
E come la sua condanna a sette anni di reclusione fosse divenuta definitiva
Quel cittadino sbiancò in volto quel ve lo potete immaginare non riusciva a rendersi conto perché per una formalità
Un giorno fuori termine di fronte a anni di giustizia sofferto ha dolori entrambi trauma speranze e passioni tutto quello che si muove all'interno di un processo che coinvolge la vita di un uomo
Fosse così alla fine per una formalità
Messo fuori gioco
Magari la condanna diciamo il ricorso sarebbe stato respinto non si sa
Però la speranza dell'uomo è sempre forte
Mi veniva in mente questo episodio perché spesso il cittadino ritiene che la colpa sia del giudizio e cioè punta il dito contro il giudice
Tempi lunghi del process lunga carcerazione
Giudici che proteggono gli imputati deviazioni della giustizia i giudici Cerri la responsabilità dei giudici un referendum
Addirittura dice Valentini una sanzione un voto sanzione sanzione contro chi quando il giudice è soggetto alla legge solo alla legge ma la legge
E il referendum non deve essere un referendum
Contro la giustizia o contro i giudici e deve essere chiaro ai cittadini che il referendum
Ci porterà tutti a votare
Sulla RAI un tipo particolare di responsabilità civile per colpa grave e cioè per un atteggiamento del giudice che certamente non è volontario ma è solo gravemente negligente
E quindi ben diverso dalla volontarietà di un atteggiamento che ha già sanzionato penalmente civilmente e disciplinarmente e che tante altre strade potrebbero essere ben praticate per responsabilizzare giustamente il giudice perché è giusto responsabilizzare
Ma non attraverso un sistema che potrebbe condizionarlo negativamente sotto il profilo di quell'indipendenza ed autonomia
Che a parole viene sempre richiamato ricordandoci che la Costituzione lo ha previsto a garanzia del cittadino
Si dice allora la magistratura la giustizia non è un potere un ordine giudiziario da un ordine che a cui la legge conferisce del potere tanto è vero che nei momenti più caldi e più drammatici
Ecco che al centro di ogni polemica c'è il potere del giudice di arrestare dissequestrare cioè di incidere sulla libertà personale e patrimoniale del cittadino
Quindi ha un potere perlomeno di fatto che ha una sua legittimazione Piero legale perché è la legge che gli consente determinato il potere
E allora ecco che il tema diritte costituzione o meglio giustizia poi costituzione e cioè a vedere come le libertà i diritti civili fondamentali del cittadino tracciati nella Costituzione
Possano essere garantiti e promozione al mente tutelate attraverso un processo
Civile o penale ma certamente il processo penale quello che più incide direttamente sulla sfera delle libertà del cittadino
Certo la magistratura alle sue responsabilità
Evidentemente ci sono casi di eccessivo protagonismo
Ci sono casi di lentezza eccessiva
Però non ci ricordiamo male io forse ci ricordiamo poco
Che da tempo
Il quadro complesso della giustizia
Chiede a gran voce delle riforme che non sono mai state fatte
Riforme procedurali si dice un processo vecchio un po'rabberciato rattoppato sia quello penale che quello civile un ordinamento giudiziario vecchio che non è mai stato riformato
E allora se il giudice ha tra le mani degli strumenti inadeguati
E soffre in prima persona nel momento in cui
Nel contrasto tra il formalismo la formalità e la sostanza cioè la verità
Deve poi scegliere la garanzia della legge uguale per tutti
Magari finendo per tradire drammaticamente la sostanza del processo la verità
Con l'innocenza o la colpevolezza ed è un dramma è un dramma che non è soltanto umano ma è anche professionale
Questo significa che parlare di giustizia significa effettivamente parlare di un quadro più ampio dei rapporti tra la giustizia e la politica
La giustizia il Paese
E cioè tutto quello che non è stato fatto in termini di leggi o tutto quello che proprio attraverso la stampa come giustamente qui ricordava Intini non si è fatto in termini di cultura della giustizia interni di conoscenza di rapporto di sapere le cose perché cittadino per forza di cose spesso non sa quali sono i meccanismi interni di una giustizia di cui spesso il giudice il prigioniero
I casi che sono stati ricordati sono casi eclatanti di affetto ma ce ne sono tanti altri
In cui di fronte a un detenuto malata
In cui il dramma umano cerca di prendere emotivamente il sopravvento
Sull'adempimento del dovere o quando la soluzione
è difficile da capire ed è difficile da far capire perché è una soluzione che sembra contro quelle che sono le regole
Di un'umanizzazione delle ragioni che poi è sempre importante ricordarsi ecco dietro c'è un giudice che credo che poiché fa parte di una società civile di cui è espressione perciò e uguale agli altri cittadini
Ne soffre
Oggi si si parla molto di protagonismo del giudizio
E in effetti in alcuni casi c'è un'eccessiva voglia di protagonismo
E si dice il pentitismo ricordiamoci che la legge sui pentiti
è stata applicata dei giudici in un momento di emergenza terribile
In cui il rapporto stesso tra giudice pentita veniva ad alto rischio
Sia per il giudice che per il pentito che per la società civile
Ci sono stati momenti di rischio rischio politico
Tra virgolette
In cui la politica giudiziaria
Anche fatta dal Consiglio Superiore della Magistratura che però è previsto dalla Costituzione come organo misto e cioè con magistrati ma anche con componenti laici espressione delle forze politiche
E quindi ecco un raccordo in cui le responsabilità sono collegialmente assunte in tema di indirizzo di politica giudiziaria
Io ricordo che in quegli anni
Facendo parte del Consiglio superiore
Negli anni più terribili Preside vicepresidente Vittorio Bacelle
Ricordo che tante volte drammaticamente
C'era il dubbio il dilemma se privilegiare la ragion di Stato
Mandando magari dei giovani uditori a coprire i posti caldi della Procura della Repubblica di Roma che non venivano chiesti da nessuno
O se privilegiare la ragion del giudice nella sua formazione professionale nel suo tirocinio
E troppo spesso ci si dimentica che negli anni precedenti al terrorismo gli anni delle grandi speranze quando il giudice così detto d'assalto
Allora veniva seguito con compiacimento e anche con una certa soddisfazione dall'opinione pubblica perché il giudice andava allo scoperto a cercare la tutela di certi diritti fondamentali legati all'ambiente alla salute
Allora i pretori d'assalto
Le indagini sull'inquinamento del mare
Sull'urbanistica le lottizzazioni
Si cominciavano a creare le figure nuove dei diritti
I diritti diffusi di tutta la gente non più soltanto del singolo la qualità della vita
Anche questa era una andare avanti ad a rischio in un certo senso in cui sfiorare la supplenza del giudice era anche facile
E forse in qualche caso c'è stata anche una supplenza del giudice
Certamente da condannare negativa
Ma era già una testimonianza
Di una difficoltà per il giudice di fare giustizia
Di un modo nuovo
Immerso in una realtà sociale
E avendo due presupposti fondamentali che sono diversi dagli altri Paesi perché il nostro Paese ha delle radici culturali così diverse che gli impongono di finalizzare il processo alla ricerca della verità
Ecco il rapporto tra diritto e Costituzione
Oggi stizza e Costituzione
La verità sia pure processuale
E quindi restia ad accettare tra le maglie del processo
Il patteggiamento
E cioè la transazione sulla verità processuale
E questa è una caratteristica del nostro processo del nostro sistema processuale
Certo la la nuova riforma del processo penale ci sono dei tentativi dei passi per casi non rilevanti che già sono stati in qualche modo già introdotti timidamente nelle ultime riforme settoriale del processo penale
Ma l'impostazione di fondo io credo che non reggerebbe ad un capovolgimento
Di questo sistema perché l'idea di giustizia che ci portiamo dentro è legata profondamente ad un'idea ad una ricerca di verità
Tanto è vero che sulla base di questo principio
E sulla base dell'altro principio cioè dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
L'esercizio dell'azione penale nel nostro Paese è obbligatorio
E cioè il giudice
Non può decidere se iniziare o meno un processo penale nei confronti di un cittadino
Il rapporto tra politica e giustizia è molto diverso tant'è vero che l'ultimo grado rappresentato dalla camera dei Lords che siede come organo giudiziario presieduta dal primo ministro dal ministro dalla giustizia
E quindi è addirittura si trasforma un organo politico in organo giudiziario una coincidenza assoluta preceduta dalla lettura delle preghiere dei vescovi
E allora qui se ciò avvenisse in Italia
Noi dovremmo rimarremo certamente disorientati con mille sospetti di condizionamento confessionale politico eppure alle nostre richieste i giudici inglesi anche recentemente in un viaggio che abbiamo proprio fatto con gli avvocati della Spezia
Alla domanda piuttosto insistente ma e politicizzato il processo penale vi sentite libere indipendenti del momento del giudizio
La risposta era sì
Se il mare non c'è mai stato diciamo un caso di forzatura anzi attorney general che al procuratore generale viene nominato dal primo ministro e quindi c'è una età dal primo ministro
è questione anche di un certo tipo di cultura di presupposti diverso
Ecco che il rapporto tra giustizia e costituzione diritti e prostituzione
Se crediamo che la nostra Costituzione sia valida e cioè se quell'architettura che ha disegnato il costituente in termini di indipendenza e di autonomia di terzietà del giudice
E in termini di diritti civili fondamentali del cittadino se ci crediamo e se crediamo che lo scopo del processo debba portare ad un accertamento della verità sia pure relativa come tutte le verità umane beh allora la strada diciamo è abbastanza assegnati che occorre incidere allora nei vari passaggi per accelerare i tempi del processo
E comunque si deve incidere anche su un certo tipo di cultura generale se vogliamo abbreviare la carcerazione preventiva certi in Inghilterra la carcerazione preventiva al massimo di due settimane anche per un caso molto grave
Però scatta tutto un sistema intorno che ha profondamente diverso dal nostro
Ecco che il problema scendendo all'interno della questione giustizia
Si andrà tutti serenamente a votare per questo referendum
Ma certo sente chiarendo bene le cose e cioè rendendoci conto che il referendum cosiddetto sulla giustizia è un referendum su un aspetto particolare di una responsabilità civile del giudice in termini di risarcimento del danno con grandi prezzi di condizionamento
Mentre altre strade si potrebbero essi dovrebbero praticare per responsabilizzare il giudice
E che certamente non risolverebbe i grandi problemi della giustizia che sono altri e di diversa natura
E che riguardano leggi riguardano anche sì la formazione del magistrato
La sua professionalità il suo reclutamento il suo tirocinio
Per un certo modo anche di aggiornare di adeguare il magistrato di oggi
A quelle che sono le esigenze di una società diversa in cui la sensibilità per i problemi umani è cresciuta per fortuna in fretta e quindi tutti siamo molto più sensibili in ordine alle garanzie dei cittadini siano essi cosiddetti liberi fuori dalle carceri e a maggior ragione siano essi invece dentro le carceri
In una situazione obiettivamente di debolezza rispetto agli altri
Ma con un bilanciamento degli interessi in cui da una parte le vittime dei reati
E dall'altra i condannati gli imputati soffro di un processo che di per sé complessa e in cui i ruoli delle parti sono tante
Perché di un processo ci sono tanti protagonisti e spesso la deve la verità è difficile da accertare
E se la verità si accerta nel secondo grado come arriva come avvenuto per il caso Tortora
Ma come avviene comunemente pertanto i processi in cui la verità si accerta sia essa innocenza o colpevolezza o nel primo grado nel secondo è una marcia difficile lunga sofferta in cui ci vogliono prove
In cui spesso l'omertà la reticenza la mancanza di cultura giudiziaria intralcia il cammino della giustizia
E in cui le regole del gioco
Certo non adeguate certamente da cambiare per adeguarla questo tipo di esigenza nuove diversa
Scritto fortemente che fanno gridare a volte allo scandalo e lanciano ombre sul comportamento di alcuni magistrati
Basta pensare alla polemica che è stata sollevata dalla prima sezione penale della Corte di Cassazione il cosiddetto caso Carnevale non so se qualcuno se lo ricorda o l'ha seguito e ancora perché scavando nelle carte ce ne sono tanti casi in cui sembra che ci sia qualcosa che non funzioni
Però prima di dare un giudizio
è necessario andare a vedere le carte
Vedere quali regole sono state applicato sono scattato sono state fatte valere
A volte capita di trovare che non è stata fatta una notificazione c'è una comunicazione se viene eccepita una nullità casca il processo in Cassazione
Anni di lavoro che sono perduti al vento ed magari se la gente fuori che aspetta giustizia
Spacci di droga grosso processa annullato poco tempo fa la stampa non ne ha parlato perché era uno dei tanti processi di droga uno dei tanti processi con protagonisti i duri e feroci spacciatori di droga
Un processo annullato completamente ci siamo guardati tutti smarriti perché mancava una notificazione
Non era stata controllata una notificazione
Certo che gli atti li abbiamo mandati titolari dell'azione disciplinare per quel processo
Per vedere se ci fosse anche una responsabilità del magistrato che non avesse osservato bene le regole
O di un funzionario
O di qualcuno
Ma il castello era crolla
Ecco che la giustizia e complessa è difficile
Dobbiamo rende la certamente più semplice o su questo sono d'accordo
Perché è una giustizia che deve rispondere con maggiore immediatezza le esigenze della gente perché tanti diritti di libertà soffrono dei tempi lunghi e chiedono una risposta immediata e tempestiva
Ma io credo che appunto facendo ciascuno la propria parte anch'io sono convinto che non ci siano magistrati politici cattivi e magistrati buoni in realtà essendo tutti espressione di un contesto sociale avremo luci e ombre all'interno
Però occorre una maggiore chiarezza questo braccio di ferro che spesso si instaura tra la politica e la magistratura credo che batte vada chiarito anche a vantaggio del cittadino che spesso e disorientare
Perché non sa più a chi crede e dove stia effettivamente l'equilibrio delle cose delle ragioni ecco che anche da un dibattito come questo
Credo che quel messaggio che l'avvocato all'indietro da fine giurista e attento tutore delle libertà a volte quasi esasperato nella ricerca delle libertà perché in tanti dibattiti l'abbiamo sempre avvertito senza preclusioni credo cercando di trovare le strade giuste per affermarle davvero alcune libertà fondamentali
Risponderà alla coscienza di ciascuno di noi
E credo che soprattutto nel momento in cui ci si accinge a dare un giudizio
La risposta ma soprattutto la conoscenza interrogativi da porsi debbano essere seri e soprattutto ispirate a quel concetto di democrazia e di libertà dei quali profondamente crediamo
Sono d'accordo con con Ferri quando dice che questo referendum il problema della responsabilità da una deve essere punitivo nei confronti dei giudici
Non di questo si tratta
Si tratta lo ripeto di stabilire un principio in cui qualcosa che non funziona nelle cui libri o dei nostri Poteri costituzionali sì corretto
E cioè che nelle zone di irresponsabilità
Siano tendenzialmente annullate
Perché in una democrazia non è possibile che esistano delle funzioni soprattutto queste quando queste funzione rivendicano esercizio di poteri che non esercitino anche responsabilità
Vorrei dire che dobbiamo anche superare questa
Abitudine questa tendenza che cede il due pesi e delle due misure
Voi ricorderete quando demmo dei giudizi pesantissimi sulla prima sentenza del processo Tortora
Noi chiamammo in causa allora un gruppo di pentiti di magistrati
E di giornalisti
Che avevano osato nostro avviso quel processo e tentammo di trovare il nostro apporto fu di essere andati a guardare nelle carte
E di aver presentato denunce circostanzi ente che ancora attendono l'esame al Consiglio superiore della magistratura
E tutti ci fu un coro unanime di gente che diceva bisogna attendere le motivazioni
Ma una cosa è la critica è una cosa il vilipendio voi accrediterà magistratura
Poi c'è stato il caso Carnevale una ricorda e abbiamo visto uno dei più alti magistrati a nostra repubblica messo alla gogna
Per le sentenze che la corte che la sezione che presiedeva aveva emesso solo perché erano sentenze Karan triste
E diventavano nelle parole del l'ex magistrato Violante
Attuale dirigente della politica giù della giustizia il Partito Comunista Italiano vere e proprie sentenze fino mafioso
Chi
I due pesi e due misure
Se uno sul caso Tobagi
Emetteva un giudizio sulla magistratura presidente del consiglio il consiglio superiore della magistratura si riuniva con la pretesa di giudicare siete consiglio
Se un giudice mette sotto accusa
Un amministratore comunista
Abbiamo visto lo stesso che rimproverava il Presidente del Consiglio che bacchettava i radicali
Scendere immediatamente in campo
Ecco io credo che questo modo
Non ci appartiene non apparteniamo a una scuola di antica tradizione liberale in cui si risponde delle cose che abbiamo detto che che diciamo non abbiamo questa Cattaneo che sta abitudine noi possiamo attaccare i giudici ma poi per quanto mi riguarda personalmente siamo sempre affidati con grande serenità al giudizio della magistratura perché un paese deve pure avere dei giudici e noi vogliamo che un Paese sappia riconoscersi senza sospetti di incontrarsi in Poteri
Anomalie nei propri giudici devono pure esserci giudici a Berlino e giudici davvero indipendenti giudici davvero indipendenti anche tra i poteri corporativi o politici o di corrente o di associazione o di Consiglio Superiore della Magistratura le possono nasce il sei e informarsi in maniera impropria anche all'interno della stessa magistratura quello che dobbiamo affermare e il principio di indipendenza del giudice
Altre due considerazioni la prima è che abbiamo messo alcune premesse di riforma della giustizia bisogna adesso un coraggio tranne delle conseguenze
Codice procedura penale è stato approvato sia pure come le chiederle Eura devono arrivare i decreti dello stato Martinazzoli aveva proposto io già ne ho parlato con Giuliano Vassalli due leggi che erano molto importanti una per il gratuito patrocinio e l'altra per le strutture
Consentitemi per cominciare a investire i soldi che nelle finanziarie negli anni passati erano stati stanziati per assicurare le strutture del Codice procedura penale
Credo che se cominciamo perché nessuna in una democrazia niente avviene con la bacchetta magica vero auguri are questi meccanismi riforma forse andiamo avanti positivamente l'altra considerazione
E io credo che il problema dell'habeas corpus non sia solo nei rapporti di potere fra polizia e magistrati
Ma se questi rapporti sono discrezionali oppure no
Se questi se sei può il fatto che si trasferiscano alcuni poteri
Diciamo così discese sei lo sceriffo invece di essere il poliziotto diventa il magistrato
E questo magistrato a un una rea di discrezionalità
Assolutamente io credo che non spostiamo i termini
Del problema della questione perché di questo stiamo discutendo insomma
Ma questo è noi purtroppo insomma allora Serri ha detto la i magistrati hanno applicato la legge dei pentiti passiamo a un altro campo
E i i diritti dei riguardano caso specifico terroristi ed era addirittura limitata nel tempo
E tutto però il vero caso del pentitismo è stato applicato e è stato applicato su vasta scala in fare i fenomeni sul di criminalità comune in cui il Parlamento non si è mai sognato di legiferare insomma è venuta fuori una prassi assolutamente anomala e ha norme di uso del pentitismo dei trattamenti privilegiati di ecco questo per io come dire quindi che tutta la politica dell'emergenza non abbia creato questi poteri
Anomali io devo dire fra
Non abbia creato questi poteri
Anomali io devo dire fra potrà questo che di una certa grado di libertà e di di io credo che invece bisogna ritornare a una situazione in cui la polizia bianche autonomia d'indagine in cui il diritto di difesa valga davanti alla polizia il fatto è che non abbiamo avuto il fascismo abbiamo pensato
Di invece di di guardare che cosa dice vittime di non i quali sono i meccanismi che negli Stati che conoscono che presso in cui Bargone principio stabilito a secoli vengono vengono attuati abbiamo pensato di trovare garanzie per esempio nell'obbligatorietà sulla assolutamente generale dell'azione penale
Gli sulla quale io sono molto scettico io preferisco che ci siano ma insomma comunque questo estenderebbe molto il termine i termini del nostro dibattito giovane coi nuovi cosmico e concludo aree e qui concludo vendibile
No io volevo solo ricordare che la storia dei magistrati la storia dei giudici
Pensiamo al Periodo del fascismo quando fascismo creo o tribunali speciali perché il giudice italiano non folle assoggettarsi al condizionamento del regime
Questa è storia di libertà sono radici di libertà l'Associazione nazionale magistrati
Sorta dal fascismo
E vivendo quasi in situazione Carbonara proprio per garantire l'indipendenza del giudice ha avuto il coraggio
Di opporsi ad un regime di violenza e di dittatura anche morale oltre che professionale
Sul merito delle sentenze che intoccabile il merito delle decisioni non deve essere toccato neppure dal Consiglio superiore della magistratura
Perché ci sono i gradi di giurisdizione e cioè i gradi del processo che devono verificare la correttezza formale e sostanziale del giudizio
E ancora
Accanto a queste radici secondo me forti di libertà oltre a quelle del diritto perché il nostro diritto
Ricordando anche le tappe fondamentali del diritto romano che non ci possono certamente essere espropriate
è talmente forte presente nella Costituzione che laddove il legislatore è stato carente
Il giudice via ricorso direttamente perché alcuni diritti di libertà pensiamo alla dignità del lavoratore all'equità della retribuzione alla disciplina di alcune situazioni familiari ad esempio la famiglia di fatto
E questi diritti fondamentali città
Che costituiscono un habeas corpus forte
Perché sono segnati da una carta costituzionale che è particolarmente incisive ancora attuale sono stati applicati direttamente qualcuno ha gridato allo scandalo ma nella correttezza dell'applicazione si è salvata la dignità dell'uomo
Così dunque Enrico Ferrente Rex pronta al segretario del partito radicale Gianfranco Spadaccia il tre settembre ottantasette nel corso di un dibattito dalla Thema diritto e Costituzione svoltosi nell'ambito di una festa dell'Avanti l'ultimo documento che volevo farvi ascoltare in questa circostanza invece dall'undici settembre ottantotto quando riconferma intervenne da ministro dei lavori pubblici a Radio Radicale intervistato da Rita Bernardini
Sul suo provvedimento che imponeva il limite di velocità a centodieci all'ora sulle autostrade
Abbiamo al telefono il ministro dei lavori pubblici Enrico Ferri ministro ci ascolta buongiorno ancora allora innanzitutto a bentornata radio radicale fra come eravamo abituati ad ascoltarla quando era
Segretario dell'Associazione nazionale magistrati in realtà non accade di appuntamenti volto rimpatri che anche importanti
Allora parliamo invece di questa storia dei centodieci dei limiti di velocità sui quali Radio Radicale ha fatto anche un referendum fra gli ascoltatori
Ne vorremmo chiederle questo arrivati a questo punto dopo le decisioni prese dal Consiglio dei ministri lei si sente completamente soddisfatto di questo nuovo decreto
Che qualcuno ha definito come il solito compromesso all'italiana e che forse ha lasciato un po'di bocca amara sia i fautori dei centodieci che i contrarissimi
Io ero partito naturalmente con la difesa ma non una dipendenza da alcol
Vera forma riparati Pramollo una difesa complimentare dell'appartamento della velocità perché ritengo che tutto sommato porta fare un piccolo ricognizione cioè di perdere un po'di tempo pur di raggiungere degli obiettivi molto più importanti quali la tutela della vita e comunque l'incolumità delle persone
Però devo dire che la filosofia del del provvedimento perché quando si tratta di questo o quell'inquietante aprono la mente di approntare la qualità della vita in un certo modo
Colin comunque fra soluzione che io non ritengo che un compromesso perché sarebbe stato un compromesso diciamo portata una ragione di fondo per distinguere che la rimanda e i periodi dell'anno
Va poi che la ragione che in fondo il provvedimento era stato adottato proprio in vista di un periodo particolarmente delicato per l'esodo collettivo
Pur ecco ripetendo che centotrenta valutati con molta cautela questo io non mi stancherò mai di il popolo anche dei giorni di minor pratico come sono quelli dall'uniti al venerdì ecco diciamo che la produzione complessivamente considerata ragionevole anche perché
Dovendo ciascuno di noi perlomeno due giorni alla alla rimanda
Andare a tempo pieno e i e naturalmente mica vorremo mica la tendenza ad abituale interpretano più coperta da questa limitazione della settimana
Mente ma proprio in quel mare diciamo griglia offre infatti quando nelle prime battute
Criptata un po'una sollevazione da parte di alcuni ricordo questa volta
Prendendo che la velocità preoccupata gradualmente contento allargato perché perché poi praticando un certo tipo di comportamento che rende conto di quali sono anche i vantaggi immediati in termini psicologici di tranquillità
Cioè e poi non si verificano quei pericoli o quelli ricchi pesci qualcuno aveva paventato trattando su quale replica a e cosa risponde all'avvocato Agnelli che ha definito questo provvedimento antistorico e anti tecnico
Io credo che qui un modo di intendere la tecnica e la storia io credo che
La tecnica oggi mette a portata di mano certamente delle suggestioni
Importanti il progresso scientifico incontro privato al punto che dà all'uomo la tentazione di piombo fin qui è ancora un po'il padrone del mondo proprio di superare Fabio tempo riprodurre impropri percepiscono tanti implicazioni
E però coi secondo me giustamente l'uomo che compresi richiamato alla realtà quotidiana e rende conto che deve risolvere i problemi elementari della vita di relazione e poi
Coppia sempre quella profonda umanità che poi http alle corde piccoli implicati vedi piccoli o grandi di prima soprattutto di contemperamento di ripeterli replicò che era molto importante
Perché è chiaro che l'automobile come un domani anche residenti danno all'abitazione di Prospero finché nel tempo in qualche modo ma senza riflettere che titolo Pipino molto importanti perché sono utili il uno dei tre che non possono essere pagato un prezzo
Quindi io prego anche un modo molto diciamo le attento di concepire la storia transitorie intesa come cronaca dei nostri giorni e quindi come in più il motorino come attenzione particolare ai valori della vita attuale
Del contemporaneo e ritenere che la tecnica ok avvertito dell'uomo della tecnica non può certamente prevalere sulla vita produca lolicon assolutamente comparato
Ecco questo provvedimento sembra aver scontentato anche gli automobili gli ambientalisti che avevano accolto molto bene il quello dei centodieci
Perché avevano rilevato dato positivo della diminuzione delle consumo di carburante e anche della diminuzione dell'inquinamento lei cosa risponde agli ambientalisti
Io credo che questa assoluzione che è una soluzione diciamo equilibrata sostanzialmente che tiene conto di interno condizioni traffico quindi laddove c'è una mappa interiore frittata piccolo autoveicoli che
Colà come obiettivamente dei giorni di lavoro soprattutto appunto un nostro paese in cui va Vittadini prigione diciamo tre turni di lavoro e tornei di lui prende no ecco questo Ringhio questo pericolo greche non si dovrebbe corre ecco per esempio che con un po'ti perdurante quindi il tasso di inquinamento e quindi tutti i vantaggi che indubbiamente oltre a quello dell'incolumità ecco perché sono dovrebbero vediamo poi naturalmente dovrà verificare
Almeno a rientra anche chitarra ma la prima vittima un modello di il paragone su cui non è per cui prestare la propria spedizione quindi io credo tutto sommato considerando anche che una gran parte dell'anno direi quasi la metà no offrirono Patrucco in prestito ma insomma una gran parte dell'anno aprirà e continuerà a viaggiare cento diretti penso che potrà essere appunto una soluzione invece che venga incontro alle esigenze fondamentali che apre un po'da tutte le parti ecco perché sono un po'sorpreso puoi delle critiche oggi ecco l'esempio che è questo valore fondamentale il rischio di vita diciamo così prestato tenuto presente per tutto l'anno considerando futura di tentoni periti maggiore o minor tra per quanto riguarda altrimenti i tempi diciamo più o meno comparato come quelle del lavoro dell'economia oltre a quelle figlio appunto qualcuno accusato di immobilismo concentrazioni che poi onestamente molto relativo appunto alla velocità tra l'altro che praticata
Gran parte dei Paesi del mondo
Quindi non ritengo che porta lo porta ad un terreno utile di verifica e i riflessi
Gli ascoltatori di radio radicale tutti sia coloro che erano favorevoli alla misura dei centodieci tutto l'anno sia i contrari hanno posto l'accento su altre misure di sicurezza
E e hanno parlato della necessità dei controlli
Delle cinture di sicurezza e del teste alcolometrico ecco su questi punti lei che cosa ci può dire
All'improvviso in cui opera io sono estremamente favorevole per quello che ho presentato un disegno di legge che poi diventato diciamo unito a quello il ministro dei Trasporti è stato approvato già nel consiglio dei ministri naturalmente disegno di legge lungo il decreto legge prevede precario per un po'di tempo ai cittadini di movimento delle piccole figure
E colgo l'occasione per ricordare
Conoscitore del circuito omologato e proprio dalla direzione generale della motorizzazione civile
Ed è un'altra cinture di sicurezza pure e naturalmente è stato decretato darà anche un termine per poterle applicare per poterli parlare in tutte le autovetture
Rimarranno escluse soltanto quelle d'epoca o quelle ricamo su cui tecnicamente non ricordo installare tappe Palminteri più insicure troppo importanti per lo meno per conducente parte chiedo diciamo così ad ulteriore
Mentre gradualmente si potrebbero prevedere anche per le quelli del ride posteriore come ad esempio in Inghilterra che attuando sembra in questi mesi limitati anche all'estero dimostrano che adottando le cinture di sicurezza effettivamente diminuisce il rischio di mortalità soprattutto degli incidenti gravi
Per quanto riguarda il tasso alcolometrico altra misura importante però risulti più delicata attuazione per quanto attiene l'accertamento oggi anch'io vi diciamo di poteva procedere a verifiche alla guida a tutti i premi operativi riapre il problema è un po'diversa dall'ubriachi la però ricamo si può notare anche Daniele Priori
Certamente il palco ripeto palloncino che può il sistema più usato diciamo così anche perché certamente sarebbe difficile ricorrere ad analisi più approfondite effettuarla Libertango eccetera
No della ancora piattino ambientazione soprattutto per le modalità di utilizzazione che devono essere rispettosi della persona dei diritti dell'uomo e nello stesso tempo deve dare un in grado di era spicca come prova molto importante
E per quanto riguarda i controlli invece sulle strade quanto riguarda i controlli polizia stradale
Perché data molto da fare legislativo riconoscerlo
Perché adottata anche dei nuovi mezzi nuovi strumenti uomini pervenute potrà mai pensare di arrivare ad un controllo capillare perché ci vorrebbero allora
Credevo che i più uomini che è impossibile nemmeno ipotizzare però
Il controllo certamente è importante anche che io sono per far vedere che proprio in considerazione che il controllo potrà mai ecco perché uso su tutto il territorio
è molto importante perché da consapevole del cittadino per contento che tipo di rallentamento come in quello che va quindi sembrati almeno con il Papa abbia dimostrato di crederci perché in realtà poi ringrazio la grande maggioranza dei casi i cittadini pagano sono comportamenti
è un tanto più vorrei cogliere l'occasione di sottolineare cioè molti puntano il dito contro il Tirreno i veicoli pesanti lei ricordiamo le interrogazioni presentate da Francesco Rutelli è in atti sì ora periti in realtà giungono voci allarmanti da più parti corrono troppo veloce un
Non sono contro l'Alta rilevano spesso al centro di incidenti molto gravi eccetera ora io vorrei fare due considerazione
Da una parte pare portata non criminalizzare mai una categoria no soprattutto una categoria come questa che ha problemi umani lavoro pesante eccetera ma dall'altra è necessario equipara il marchio ecco oltre ai controlli proprio i conducenti dei TIR soprattutto quelli che corrono in fretta magari cosiddetti padroncini no perché
Certamente correndo in fretta possono fare magari due viaggi vedete uno perché proprio lì la molla del
Dell'Inter anche delle i tempi certi riempite e quindi occorre veramente un vantaggio forte importante ripetuto ecco perché
In realtà tutti devono rispettare i limiti di velocità ma a maggior ragione chi avendo Umberto che e pericoloso il cambio soprattutto quello con riguardo ma anche le motrici che il prezzo
Vengono lanciate a velocità alta rappresentano un pericolo
Sull'autostrada sulle entrate Peck quindi più occorre anche qui un contemperamento Porpetto ma anche perché non solo in tutto premi paritario così d'uguaglianza ma poi lo stesso tempo
Proprio per tenta creando nella prima delle ditele che tale somma che sia una regolamentazione anche qui soprattutto attraverso la consapevolezza di quello che può contare in termini di vita umana in termini di in in termini di pericolo nell'economia generale dell'Appio Claudio
Forse occorrerebbe mettere in discussione occorrerebbe fare una riflessione su tutto il sistema dei trasporti italiano
Questo attaccamento all'altro cominciando da una riforma del Codice della strada via un testo unico cioè organico all'olimpico con regole chiare
E nello stesso tempo qualche ora ma molto più parto che è quello dei trasporti preferendo per aereo
Che naturalmente andrebbero viste in cattive acque templi hanno diciamo così in programma di governo nei urgente però che naturalmente ha dei tempi con Brad Pitt d'altra parte tutti abbiamo sotto gli occhi le difficoltà in cui appunto poco ad alcuni pezzi di trasporto e che vanno affrontati con certamente con un impegno politico molto preciso per parte nostra diciamo con il ministero dei lavori pubblici
Devo dire che che noi dobbiamo fare la nostra parte per quanto riguarda le strade presente no perché certamente anche la vetrata per le cure io vado in giro per l'Italia tanta gente che ed evitino di fare nella Plaza de la morte e la una cura pericolosissima ci sono morti tanti giovani queste sono tattiche veramente sono drammatiche infatti questo tutelando un piano di manutenzione e diciamo così anche nella preparazione naturalmente in pratica il ricco corrisponde il club che abbiamo a disposizione perché Khaled entra anche la strada dei prezzi dei titoli cura perché la velocità poi relativa anche all'Unità poté del fratello alla manutenzione del veicolo già tutta una serie Aurillac su più attento della patente di guida
Veniva fatto di considerare ieri ad esempio della scuola guida portano magari a far pratica intendevano ti portano matura autorizzata finti per uno tra prende la patente di guida e poi ritrovato verticale sull'autostrada in condizione diciamo certamente più utile io chiedo comunque divertente
E naturalmente si può trovare anche impreparato il cittadino
Ecco forse bisognerebbe fare anche un'altra riflessione che essendo l'Italia una penisola si potrebbe si potrebbe utilizzare anche il mare per a il mare Adriatico mi sembra che si presti molto per questo disco ispirato
Visto che c'è il richiamo anche detrazioni
Colombiane eccetera credo che
Qui identità tipiche contro prima praticanti del mare addirittura riunioni precari dunque prima però certamente potrebbe ombra potrebbe inutile soluzione da contemperare insieme agli altri
Quindi orario
Ma ecco ecco per quanto riguarda le sanzioni che sono credo a molto importanti poi per rendere efficace un provvedimento avrà parlato mi
Dare anche delle ritiro della patente per chi supera i limiti di velocità tre o la Coppa perché vorremmo parlare nel disegno di legge prevedeva affrontando
E per quella di un costretto liquida riparte avrebbe copre anche per pochi giorni per dare un segnale a chi guida
In maniera spericolata ecco tra chi contravviene al codice della strada in maniera grave anche se non ci sono stati incidenti tra l'altro Pepe in un'ottica di prevenzione fra campione Taddei della repressione va bene però e purtroppo è inevitabile ritardo ma certamente l'ottica deve avere quelle di prevenire e quindi educare e indebiti ritira la patente soltanto quando c'è il morto bandita per il ritratto di impenetrabili curato e poi dipinta appunto Collina addirittura appunto colore primitiva Rampling prevalentemente in mente né tanto diciamo così la prima produrrei è prima è chiaramente il conducente e Inca dovrebbe per lo meno anche le più indebitata d'altra parte credo che incida di più
Dalla patente anche per tre giorni più tardi pagare una tomba
Il ministero il ministro ma mi che è un forte oppositore del il suo decreto parla di ritiro della patente vero solamente nel caso di chi abbia più di un incidente in un anno
Capo della cosiddetta patente a punti qui o di un'opera di provare diverse soluzioni io però credo molto delle pensioni alternative come avere
Avviando anche nel settore prevale la vera giustizia ordinaria eccetera
Anche nel settore politico amministrativo credo che pro capite con comportamenti quelli che evitando effettiva io proprio appunto radio radicale parlato tante battaglie
Vedi tardi irritazione molto importanti
Prezzo riapre attraverso questo tipo di informazione confronto porta no anche qualche idea positive soprattutto quelli cordata è proprio quello di e che verranno Paparusso aiuto proporrà la vita
Le capita ancora di essere ascoltato dire agli americani più anche da ministra di padre
E poi radio radicale perseguito tutti i nostri problemi quello che continuerà parla
Senta questa iniziativa del referendum una forte le è capitato di sentire qualche telefonata politico e qualche telefonata e poi ho letto anche la Rocco va be'devo dire complessivamente premendo contro tutti
E allora ratifichiamo telefonate di automobilisti prevalente la ripeto anche di otto utilizzabili nate cilindrata articolata riempita la percentuale tricolori bagliore ritirato cinquantuno per cento la proprietà ha proferito positivo
Dell'iniziativa incertezza che ne pensa questo parla intervenire il cittadino sono favorevoli
Lo periodo anche timore trattative qualcuno ha ricomprato andando io Rizzo
E infine un po'all'inizio dei cartelli tra autostrada ma non per fare spettacolo proprio così prevede di conti prima apertura di come la pensava latte io credo che interpellare lepre donne chiedo la libertà raccogliendo le primavere
Direttamente io un modo utile non solo per il cittadino e finalmente totalmente coinvolto ma anche proprio per è chiamato ad amministrare le con la cosa pubblica io sono convinto che la politica sia molto
Pietra ricattati Valente sovrastrutture eccetera però poi in realtà è la pubblicità della politica quella che perché in realtà deve recuperare per i rapporti semplici della vita umana che poi alla fine
O potrebbe avere più semplice di quello premio e voglio rappresentare
Dal ministro Ferri nella ringraziamo cosa vuole aggiungere qualcosa dovrebbero dire quello
Replica mucchietto levatrice talmente tanto clamore il più discusso tanto su questo provvedimento e
Io mi fa anche piacere
Va anche Gabriele quei loro dibattito perché vuol dire che perché ai parapetti fra la pipa trenta entrino dei problemi comunque ecco e soprattutto perché intuito l'appetito con quel punteggio che poi trasferiti al popolo italiano quando si vanno a toccare certi valori legati alla qualità della vita ecco io dovremmo affrontare altre battaglie naturalmente crescono matura soprattutto quelle sull'altra il tutto colgo l'occasione perché quella dopo la prima volta in Calabria l'utopia che la qualità della vita i riscontri e poi utili per per il il prettamente l'appalto è uno dei più importante che credo di Rolando lì perché credo che dei propri dipinti
Ne parleremo senz'altro chi proprio alla fine di dicembre cade il decreto di proroga deliberate quindi con un problema di grande rilevante allarme sociale
Spero che ne potrà parlare anche a Radio Radicale emergono anche a la ringrazio arriveranno il professore
Era una registrazione dell'undici settembre ottantotto e con questa intervista di Rita Bernardini dall'allora ministro dei lavori pubblici il socialdemocratico Enrico Ferri già magistrato scomparso in queste ore concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio