Festival della Politica, edizione speciale online - In viaggio verso il futuro che verrà

Bentrovati siamo di nuovo in diretta con il festival della politica e quest'anno come sapete si svolge su streaming inattesa di poter tornare nelle piazze di Mestre e siamo numerosi gli appuntamenti che ruotano attorno al tema che abbiamo scelto vero politica e scienza stasera su a discutere con noi gli avete già riconosciuti Piero Fassino Antonio Polito ringrazio hanno bisogno certo di presentazioni
E si è da poco concluso una interessantissima conversazione tra Antonio Gnoli e il professore Alberto Mantovani toccando molti temi
Appunto gli artifici logistici dai vaccini alla ricerca ora cercheremo di affrontare punti ma altrettanto affascinante interessante che riguarda il futuro che che ci aspetta le sfide quindi vengono dopo dopo l'emergenza comiche ovviamente ci auguriamo che il più presto possibile possa possa passare penso non sia difficile e che dire oggi l'incidenza che convocherà il corridoio sugli stili di vita sull'economia sullo stesso i modelli sociali ma proveremo a ad affrontare alcuni alcune chiavi di lettura approfittando di avere con noi due relatori percezione Piero Fassino che è stato tante volte ospite del del festiva della politica che in questa fase tra l'altro dal presidente della Commissione della commissione esteri alla Camera oltre che dal presidente del CESPI con cui da tempo
La fondazione collabora in particolare
L'inclinazione del festival la politica Alcesti come sapete e cento istituti di studi e politica di politica in internazionale
Ecco e poi con Colantonio con Antonioni giornalista Antonio Polito scusate
Antonio Polito giornalista il giornalista la sera e scrittore che da pochi giorni in libreria un nuovo con un nuovo libro che rimosso la copertina il Consiglio consiglio di leggere le regole
Le regole del cammino è che è un cammino a a più livelli lo presenteremo il libro oggi però secondo me il libro all'ottimo spunto per introdurre la la discussione la conversazione tra tra Piero e e Antonio
Cioè un cammino fisico anche da da Norcia a Montecassino il cammino di San Benedetto no attraverso una parte sconosciuta dell'Italia all'Italia Borghi
Che una dimensione il libro anche direi spirituale valoriale e una dimensione che è quella che ci interessa di più politica
E al punto investiamo idee dovremmo rimetterci Gambino vorrei leggere proprio una una frase che è una delle prime pagine del libro in cui Polito dice al punto in cui siamo
Al punto in cui è oggi il nostro Paese rimettersi in cammino e quasi un imperativo morale e quello che ci riproponiamo tutti
Ecco io partirei proprio da film questa conversazione con Fassino politico e Polito sul futuro sul futuro che abbiamo di fronte su quello che ci aspetta
Ecco quindi al quale qualcuno in gioventù magari con
Prima una prima riflessione su questa su questo tema anche che affrontiamo
Sì grazie Nicola buonasera Piero Fassino
Devo dire che ho avuto difficoltà as ad ascoltare quello che dicevi templum cioè di non essere qualche problema tecnico ma se gli altri hanno sentito l'uno e il mio e quindi adesso vedremo come procediamo
Fate nel segno se mi si insegni membri SP dieci se non ascoltate bene quello che dico se c'è qualche problema
Ma si tu hai detto giustamente ch'io prendo spunto da un combino reale che tra l'altro anche questo era stato un po'in tutto colpite nel senso che l'idea di camminare di fare un cammino di di alcuni giorni di fare alcune centinaia di chilometri su questo percorso è nata proprio in reazione al primo Lockdown non ho finito il primo da una questa voglia di rimettersi con i piedi per terra di diciamo di usare i sensi di di respirare a pieni polmoni si potrebbe dire di di di sentirsi vivo dopo aver visto sofferto la morte di tante persone dovuto vuole così diffuso questa è stata una prima spinta però mi sono chiesto questo durante questo cammino se cioè questa voglia di rimettersi in cammino avrebbe poi caratterizzato il nostro comportamento collettivo come nazione e come comunità nazionale
Perché non diciamo questo è un punto delicato che noi e di cui non sconosciamo ancora la risposta
Purtroppo in questi mesi
C'è il rischio di un'assuefazione allo store share mano dalla sindrome la capanna che colpisce tanti anziani una paura naso fuori di casa anche a diciamo all'aspetto sociale di intere categorie che sono costrette da messi a vivere di assistenza pubblica
Rinunciando al proprio al al proprio lavoro quello che di solito gli dava da da vivere da mangiare magari a molte aziende che chiudono a persone che non hanno perso il posto di lavoro solo perché c'è una norma che per ora lo impedisce ma temono di perderlo quando questa norma prima o poi dovrà essere messa da parte insomma
Un un'intera comunità l'intera collettività abbastanza
Come posso dire chiusa in casa ancora ecco purtroppo non per scelta nostra
E allora se ci dobbiamo rimettere in cammino in che direzione lo fa ritrovare non non ci stanchiamo per niente
L'accento non riuscendo
Erano in trecento metri
Non so come come fare perché ricorda l'esistente el dicendo bene si capisce dove non siete in grado di verificare se i nostri nastro lo prova
Io posso provare a a non so posso provare per esempio a togliere la le cuffie Beecroft
Come va si mantenga piangendo ok allora Piero si riconnette prospettiamo secondo tutti per esempio adesso cioè sebbene prova parlare Antonio
No dicevo vicende adesso Piero ecco dicevo che appunto questa questa riflessione è nata proprio da da questa difficoltà cioè ci rivedremo in Gambino ma per per farlo finché direzione perché Gambino non è una passeggiata manda in giro
Procedere in una direzione quale sarà la nostra vita qui secondo vivere punto politico se così vogliamo dire no perché l'ho detto prima non lo sappiamo quando questa vicenda cambierà trasformerà societaria sui comportamenti l'economia beh io penso che entrassero nella diciamo rischia già trasformati e questi cambiamenti sono arrivati da arrestare su qualche errore molto più esperto di politica estera me citata da dire
Quali cambiamenti già radicali che sono avvenuti nella politica mondiale in conseguenza dell'del copio basti pensare che prima delle corride tutti gli analisti davano probabile riedizione di Trump e dover coprire tutti davano per probabile la rielezione
Diciamo di un candidato contro Trump pensati che correzione di rotta in un grande Paese forse il più importante il resoconto ma anche al nostro anche nella nostra vita nazionale nella nostra vita sociale
Siccome oggi ci occupiamo discese tecnologie pensate per esempio alla alla trasformazione radicale che il rapporto tradizionale tradizionale e conflittuale rapporto cita contato uscita provincia può introdurre diciamo collabora istanza sulla i dati che a distanza da telemedicina cioè tutti i cambiamenti indotti consentiti dalle nuove tecnologie speranza molto utili
Perché siamo un Paese abbastanza tradizionalista ma che adesso irrompono nella sua vita ci mostrano le possibilità chi ci offrono anche leader riverse posso lavorare
I diciannovesimo vivendo nel borgo dove c'è la casa dei nuovi piuttosto che nell'inquinamento di nascita consesso consensi inseguimento nella vita pubblica
Quindi diciamo grandi cambiamenti che si sono resi quasi obbligati cioè dalla dall'arrivo di questa ibidem via e Ida verrà e dal futuro disinvestimenti grigia spenta perché sappiamo che i grandi investimenti ricoveri del NextGen una mio allestimento disorienti proprio a cambiare gli aspetti fondamentali Orsanic mi sembra qua all'ambiente o per esempio la la la la diciamo la commissione ed ecologica la capacità di diciamo di lavorare su dividere su una sulla su un terreno tecnologico più avanzato quindi io penso che i cambiamenti sono ha già avvenuti che resteranno tre rigori che quello che è successo non è un evento ma è un passaggio d'epoca
D'altra parte è stato più volte paragonato alla guerra naturalmente non per per il bilancio delle vittime ma aveva portato in regola il crollo del nostro PIL paragonabile solo a quello che è successo la seconda guerra mondiale e quindi saranno sono destinati a lascio un'Italia nuova
E quello che e pregiudicato ancora secondo mese sarà migliore o peggiore secondo me secondo grado se vogliamo semplicemente tornare a quella di prima c'è un errore perché quella di prima già da una ventina d'anni mostrava la corda ed era in gravi difficoltà grandi questo è un po'diciamo così la parte politica impropriamente
Dentro la riserva trattandosi di esperienza personale anche molto diciamo uscire anche un cammino esistenziale o spirituale se volete visto che sulle orme del santo patrono d'Europa pensabile
Ecco così tu dicevi appunto è un passaggio d'epoca e nulla sarà più come prima io credo anch'io che Casey
Molti cambiamenti sono di fatto già venuti adesso dovremmo però trovare la forza e il coraggio e la capacità di modernizzare organizzare il Paese non solo l'Italia credo che sia un processo che riguarda quanto meno tutta Europa ma ma non solo è però non è così secondo me scontato
Io credo che questa sia anche una grande speranza che abbiamo e penso che sia come dire anche un dovere morale avere un un obiettivo un obiettivo come questo
Se no c'è anche difesa ad esempio ho letto l'intervista di unire di un sociologo urbano che si chiama Giampaolo Novati che dice ma Nuvolari scusi scusate che fa la metafora dell'elastico ovvero a proposito appunto di cammino ovvero di un veloci Istat trattenuto da un elastico che sarebbe appunto il virus che una volta approvato il bacino conclusa l'emergenza riparte riprende la corsa
Come prima in quanto alcuni processi insomma che lentamente erano maturati erano la spinta a a una crescita della della mobilità no della vita di relazione
Degli spostamenti di continui di questa dita che facciamo ormai dei flussi guardino facevamo fino fino a qualche qualche mese fa
E quindi Sara Sara pubbliche secondo secondo questa tesi dove al primo primo testo l'abbiamo già avuto quest'estate quando sembrava che tutto fosse fosse passato ecco questa inattesi
E mentre la il cambio d'epoca pone anche la capacità di mettere in moto punto non solo le risorse che quelle insomma sono state annunciate sono state riferite a questa questo questa emergenza anche il fatto riscoprire avevo uno spirito solidale
Indie né in Europa
Però presuppone anche la capacità di mettere in campo riforme chiede di avere una pubblica amministrazione un paese un modello paese in grado di di quindi sostenere di modernizzare
E modernizzare il Paese lungo alcune linee guida anche sembrò molto corrette messe in campo sia dall'Europa che dal nostro dal nostro governo però non vuole la capacità di farlo e stando sempre alle metafora
Del del libro
Tipolito quando si cammina non si può camminare tanto per camminare no bisogna andare in cammino bisogna seguire delle regole e qui anche no tutta la l'altra metafora delle regole
Design sempre detto cosa pensi Piero tu
Su queste
Ma intanto desidero ringrazio antifascisti ascoltate
Povero intanto desidero vivamente ringraziare feste politica di questo invito
E anch'io l'auspicio che faciliti si possa tornare diciamo il prossimo anno realizzato in presenza dato il grande successo di partecipazione di attenzione che sembra il festival ha avuto in questi anni ringrazio
Antonio Polito superare questa quel colloqui
Fa io convengo con riflessioni che adesso tufo Nicola facevi con quelle precedenti di di Antonia nei giorni più duri più difficili della pandemia
Entrata nel nostro lessico nel nostro linguaggio un'espressione che adesso anche voi avete richiamato e cioè dopo questa come diciannove nulla sarà più come prima
Ecco io metto in guardia dal rischio
Che questa affermazione poi sia sostanzialmente si esaurisca in una dimensione retorica
E ne abbiamo una manifestazione se se volete minima è ovviamente superficiale ma significativa in quello che è successo
A luglio e agosto cioè nulla più come prima dopo invece non appena abbiamo allentato il Lockheed Aol
Tutti hanno cominciato a muoversi a circolare andare e venire esattamente come si muovevano prima del eletti né niente il risultato è stato che c'è arrivata la seconda ondata e c'è arrivata anche molto più perniciosa insidiosa di quello che si poteva fare si poteva pensare quindi nulla sarà più come prima è come dire impegnativo
E significa mettere in campo tutti i cambiamenti che sono necessarie
Allora intanto nulla sarà più come prima proviamo a declinarlo
Penso
A come noi organizziamo la vita delle nostre città e i nostri spazi una cosa a cui accennava già pulito dove governato alzato è un disturbo c'è qualcuno
Covi diciannove dov'è nato come diciannove nato Adwan può ancora cittadini dieci milioni di abitanti con un tasso di promiscuità di addensamento no enorme allora una delle cose che probabilmente bisogna cominciare a pensare che non ci sarà più nulla come prima e di fatti
Nel mese di aprile-maggio si è aperto anche sui giornali il dibattito tra gli urbanisti ricordo interventi di Renzo Piano di due eredi Fuksas agli altri come si organizza
Lo spazio urbano come si organizza il territorio ragione tale da garantire tutte le opportunità
Che la nostra vita richiede compresa un alto tasso di mobilità senza che questo si traduca si trasformi in un addensamento di una promiscuità tale da rendere pericolosa la nostra vita e sposta alla diffusione dei contagi perché oggi abbiamo come diciannove si può capitare un'epidemia speriamo di no ma
è già avvenuto nel passato tra la spagnola la salsa tutte queste cose qui
Quindi questo tanto un primo cambiamento ripensare come organizziamo le città gli spazi le abitazioni il modo di di lavorare e qui se cornetta un altro tema
Si è applicato e si sta applicando che stiamo facendo noi adesso
Lo smog work
Io credo che dopo questa pandemia quando ne usciremo la quantità di persone che lavoreranno sul mare o anche in certamente superiore rispetto
A a quanti ci lavoravano prima che tutta questa vicenda cominciasse non tutte le prestazioni certo ci sono molte prestazioni che devono essere fatti in presenza su tutto quelle legate
Alla produzione materiale di beni ma tutte le attività che sono di carattere invece amministrativo impiegatizio di relazione di controllo e tutte queste cose qui probabilmente no possono essere effettuate come attività di remote Vismara vuoti molto più che nel passato questo vuol dire guardare al lavoro in modo diverso
Ora Ichino Pietro Ichino che di lavoro se ne occupa e se ne intende qualche settimana fa
In un blog ha scritto che allo stato attuale l'amministrazione italiana che è in grado di lavorare in team working non è più del dieci per cento
Questo pone un gigantesco problema
Perché se noi vogliamo appunto che sì posso lavorare da remote sono oggetto devi a ripensare al loro alle forme di organizzazione del lavoro agli strumenti tecnologici che hai messo a disposizione alla formazione per chi deve lavorare il mago archi perché se no
Il grado di produttività si abbassa drammaticamente questo comporta altri problemi
Altri costi
Ancora
La formazione noi stiamo sperimentando la didattica a distanza
Naturalmente la didattica a distanza dei limiti
Perché la didattica in presenza diciamo a modalità di apprendimento diverse e modalità di socializzazione di relazione che la didattica a distanza non ti va
Però io vorrei far notare che negli ultimi anni
La quantità di
Università che nel mondo hanno applicato la didattica a distanza per i propri corsi universitari è enormemente aumentato
Noi oggi sperimentiamo la villa Reale stanza nelle medie superiori cosa che è un'esperienza del tutto nuova ma sul Fronte Universitario
Penso tra l'altro in Italia dei Consorzi Consorzio Pegaso al Consorzio Nettuno ma penso all'università io ho presente all'Università di Torino alcolica di Torino che ha già oggi molti corsi a distanza in lingua inglese eccetera eccetera quindi
Tutto il tema della formazione può essere ripensato in ragione da come dire no cambiarne la modalità e la frutta e la fruizione
Penso al welfare
Noi veniamo da dieci anni
Forse anche di più dal due mila e otto siamo nel due mila venti da almeno dodici anni
Nel quale in omaggio
Ai alla necessità di rimettere a posto i conti pubblici esigenza ovviamente giuste tutti i governi in Italia ma anche in altri paesi hanno teso a ridurre la spesa pubblica e in particolare la spesa sociale
Per esempio la spesa sanitaria
In Italia fino a due anni fa la spesa sanitaria aveva l'incidenza del PD
Che aveva dodici anni prima
E noi abbiamo lavorato Interamnia contenere comprimere tagliare dopo questa vicenda come il diciannove giustamente
Siamo tornati a direbbe la spesa per la salute non può essere una spesa che tu il cui pare a qualsiasi altro tipo di spesa pubblica non l'appoggio comprimere anzi probabilmente devi investire in tecnologie modalità tra cui anche la telemedicina è vicino a cui
Faceva riferimento Antonio ma anche questo è un cambiamento le politiche di welfare le deve ripensare alla luce del fatto che non tutta la spesa pubblica la stessa qualità
E c'è una spesa pubblica a tutela della salute e la formazione l'infanzia cioè che è una spesa sociale fondamentale che non puoi comprimere i in omaggio
A equilibri di bilancio che saranno anche giuste anzi sono giusti ma che devi conseguire in altro modo anche questo è non sarà come prima
No
E il generale poi la qualità dello sviluppo
E qui si connette poi finisco
Una sollecitazione che che mi ha fatto Polito all'inizio dopo questa pandemia certo anche la vita del mondo cambia
Perché questa pandemia ha dimostrato una cosa che in realtà sapevamo ma questa ce l'ha dimostrato con la forza come dire dirompente della sofferenza e anche delle morti
Che ci sono issues questioni
Che non conoscono barriere e confini che sono globali
Perché la pandemia non non chiede alle sue vittime del colore
Della pelle la religione che che che si tratti che neanche di esaminare il passaporto
E così il cambiamento climatico e così le migrazioni
Cioè il mondo per essere governato
è necessità che si governino quelle dinamiche
Che non so non ricordo governabili a livello genio singola nazione servano ovviamente in ogni nazione delle politiche su quelle su quelle dinamiche ma chiedevano iscriversi in una capacità di governo globale
è una cosa che in realtà
Se aveva già messo davanti per chi ha un po'più di anni con M. Polito e Pellicani Chernobyl no l'esplosione di Chernobyl o in tempi più recenti l'esplosione della centrale nucleare del Giappone che cosa ci ha detto ci ha detto che
La polluzione nucleare non conosce frontiere le nuvole in giro per il cielo non conoscono barriere noi un giorno dopo aver copiato c'erano anche nessuno voleva mangiare l'insalata in Italia perché la paura che fosse stata contaminata dalle radiazioni trasportate nell'aria allora
Pigliamo atto che ci sono grandi temi di natura globale che non possono più essere governati con la presunzione soltanto delle sovranità nazionali
Che richiedono un governo a una dimensione più larga il cambiamento climatico le migrazioni
La tutela della sanità da da grandi pandemie il carattere generale globale e questo però pone un grande problema politico e cioè
Di individuare
I luoghi SD di governo di questi temi che non possono essere soltanto la sovranità nazionale un grande problema politico
Cioè bisogna questo tutt'altra parte in parte se volete su questa frase come se e quando per governare che il cambiamento climatico abbiamo prima sottoscritto gli accordi di Kyoto e con gli accordi di Parigi che cosa abbiamo fatto
Abbiamo individuato la normativa globale individuando anche degli strumenti e delle sedi per vedere di farla applicare per governare un problema globale quando abbiamo istituito il tribunale penale internazionale abbiamo istituito uno strumento per governare su scala globale le violazioni nel dei diritti umani genocidi queste cose qua no quindi è questa la strada e io penso che la pandemia si pone questo problema non a caso tutti
Tutti ci siamo accorti che esisteva Longanesi aveva sanità di cui prima pochi conosceva l'esistenza e tutti a dire che bisogna che abbia più strumenti più forza che sia più tempestiva cioè cioè tutti riconosciamo
Che c'è la necessità di luoghi Selig istituzioni di governo del Governo globale ecco io penso che
Nulla sarà più come prima significa misurarsi sette nessuno è semplice nessuno si risolve con un con la bacchetta magica ci vuole una determinazione volontà politica molto forte che spesso non c'è
Però X odiosi Rivalta cioè no ricordo si saltano ci sono salti cioè è questo il punto o ti misuri
E allora affronti i problemi oppure non ti misure e allora i problemi continueranno manifestarsi in modo occulto
Sì Piero proposto molte sollecitazioni molte suggestioni no io direi che da un lato questa questa pandemia che stiamo attraversando ci hanno messo di fronte come è stato detto in tante occasioni i limiti e le contraddizioni della globalizzazione sembrava
Per risolto tutti i problemi non tutti i problemi che avevamo di fronte emerge improvvisamente abbiamo scoperto appunto tutti i limiti e le contraddizione tra l'uso di fronte anche alla necessità di accelerare tutti i processi modernizzazione che il nostro Paese sconta ritta in particolare il nostro Paese non solo l'Italia ma fu sconta ritardi
Un molto consistenti peso appunto alle allo sguardo volpino didattica a distanza alla sanità due intere dieci anni abbiamo fatto solo tali dall'Italia alla sanità mi pare trentasette miliardi pari quasi al ammessa al valore al valore al valore del mezzo
Ora però ci troviamo di fronte appunto a fare questo salto d'epoca a entrare in un nuovo mondo dopo averlo evocato avvocato evocato
Dobbiamo cercare di concretizzare di capire appunto qual è la dimensione anche le scelte adesione politica diceva correttamente mio modo di vedere Piero ovvero alcune scelte vanno sicuramente preso base internazionale del su base su base europea
L'Europa faticosamente sta trovando no una solidarietà sulle comune
Su su molti temi abbiamo dei parametri fortunatamente completamente diversi rispetto a quelli solamente di qualche mese fa con un'OPA dei vincoli adesso scopriamo l'Europa non rivolta agli investimenti alle riforme al cambiamento
Ora però tutto questo noi dobbiamo trasformarlo in progetti concreti e non abbiamo tantissimo tempo di fronte a noi perché è un processo che dobbiamo avviare il più presto possibile
Non stiamo evocando già danesi i famosi duecento e nove miliardi che arriveranno da ricoveri fanno poi dobbiamo essere in grado investirli per modernizzare il Paese ma per farlo come accennavo prima dobbiamo avere anche una una macchina in grado di farlo e diceva anche oggi fare alla Bocconi intervenendo alla Bocconi la a presidente Wonder latina anche e che che l'Italia deve farne anzitutto le riforme la pubblica amministrazione della giustizia che sono la precondizione per poter
Mettere in campo e investire in modo
Primo efficace i tutte le risorse che saranno messi in campo altrimenti il rischio è quello che queste risorse facciano la fine dei progetti europei che alla fine riusciamo in molte regioni d'Italia non riescono ad investire quelli che erano appunto
Nel nel passato di risorse che potevamo utilizzare dal allora questo è il grande rischio e il rischio è che noi stiamo evocando già da più di un anno faccio o l'avvocato entriamo in questa fase ma per sollecitare con interventi appunto Tipolito e di e di fastidio già il famoso quindi il nell'Europa vale vale mi pare mille miliardi ma che noi anche abbiamo il nostro governo ha da quando da quando si è insediato quindi da da più di un anno
Evocato vivendi il però alcuna selvatiche intravedere quali siano i progetti concreti in cui si vuole dare questa impronta no ambientalista non in modo retorico in modo concreto al nostro Paese parliamo di economia circolare eccetera eccetera ecco questo secondo me un un rischio che abbiamo molto concreto di fronte
Dove dice Antonio
Certamente insomma la capacità dispensa
Dispensa saggia preventiva del nostro Paese sappiamo che non è eccezionale io penso anche il libro lo dico che bisogna riconsiderare la lista delle priorità perché noi siamo Purcell un paese ricco un Paese uno dei più grandi paesi industrializzati del mondo con un livello e un tenore di vita
Che nonostante la la diciamo le difficoltà di questi anni rallentamento grave della crescita che c'è stato resta molto alto le risorse di cui disponiamo quelle pubbliche e quelle private sono sempre stato insalate
In questi ultimi vent'anni nella direzione giusta più utile io faccio un esempio che mi viene sempre la testa siamo credo il primo Paese in Europa per quantitativi cellulari pro capite ITT smartphone pro capite però quando si è chiusa la scuola abbiamo scoperto che il venticinque per cento dei nostri ragazzi non avevano idea Rai se la commissione necessaria per fare la didattica a distanza quindi a parte
Le responsabilità dei governi del potere pubblico eccetera
Abbiamo sempre avuto in testa la giusta priorità del del del delle delle cose da fare come il direttivo de Indie da da prendere probabilmente va riconsiderata questa questa questa questa valutazione probabilmente la frugalità va ripresa con un non soltanto come un un'ossessione degli olandesi che ci vogliono male ma anche come un modo per indirizzare risorse verso il pene comune piuttosto che verso diciamo così ma un consumismo priva privato certe volte un po'anche eccessivo l'altro grande tema è il tema dell'ambiente qui non si tratta di rispettare un po'di più la natura di me di piantare qualche albero qui si tratta di riconsiderare in completamente
La diciamo così una società postindustriale quindi molto sviluppata ad alta capacità
Diciamo produttiva nel suo rapporto con la con la con la con l'ambiente nessun'auto è più diciamo per loro perché non distrugga risorse gli indirizzi e le LDC prima non li distrugga io voglio sempre ricordare che questa pandemia come altri precedenti i e come le prossime perché tutti dicono che non è mica finita qui sono provengono da salti di specie il virus è una specie di marmo specie alla specie umana dovuta
Cambiamenti ambientali così radicali da provocare questi fattispecie
Oppure da abitudini diciamo così i sfruttamento aratura pensate al mercato di Eluana e al Campolino nelle gabbie che provocano che facilitano questi fattispecie non foss'altro per evitare altri pandemie
Infine una cosa la voglio dire sulla questione diciamo del dei dei fondi europei di come di come usare i fondi europei ora io credo o e questo lo dico da tempo e vorrei non essere frainteso siano attiva della politica e quindi è giusto dirlo ma non vorrei essere frainteso io penso che noi non abbiamo di fronte altre possibilità che una politica di unità nazionale CPA
Perché spende duecentonove miliardi per rifare l'Italia o risistemarla orientato alla verso un altro tipo di paese è una cosa che non può che interessare l'intera comunità nazionale e anche le sue diverse componenti politico-culturali
Unità nazionale ripeto per me non è una fuga il Governo ma è un atteggiamento un una una una idea del dibattito parlamentare e anche del confronto pubblico nel Paese
Che parte sempre dal principio che stiamo facendo una cosa che ci riguarda tutti quello che abbiamo scoperto che dovremmo aver scoperto in questa pandemia e l'Inter ripetuti cilecca
Sì quello che sta su un autobus a fianco a me a violato qualche qualche regola di genio di attenzione io rischio e viceversa
Questo ci ha insegnato questa un abbastanza singolare la coincidenza forse voluta forse no dell'enciclica papale che siamo fratelli tutt'sì perché veramente va riscoperto il valore della fraternità non solo libertà e uguaglianza marchio Fratelli dal terzo caposaldo il Terzo Valore del della della rimozione della Rivoluzione francese
Pone duetto di la verità cioè il fatto che o se vogliamo dirla in termini di otiti solidarietà
Questa questa necessità deve riguardare anche la politica anche il mondo politico perché la politica influenza moltissimo i comportamenti dell'opinione pubblica e qui c'è da fare un evento azioni copernicana
Venne nel futuro ci serviranno leader forse forse coni di che abbiano questa idea in testa
Sì credo che
Tu abbia introdotto un altro tema molto molto interessante che quello appunto di avere una classe politica una classe dirigente nel suo complesso
Adeguata per una sfida del genere non solo solamente quindi decidere appunto ma anche con un atteggiamento come dire che vada al di là del dello schieramento politico gli schieramenti Bolt addizionali per affrontare una fase che abbiamo detto prima punto e epocale
Quindi non è una formula appunto di governo ma proprio un'idea un'idea politica che comporterebbe questo piano però un
C'è un'inversione di tendenza questo sarebbe politica inabile di questo processo di delegittimazione della politica delle istituzioni no va avanti che va avanti da anni e colpo di reni appunto del Parlamento è stato sempre più in questi anni ribadendo in questa fase emergenziale
Ma da ormai da forse da qualche decennio progressivamente svuotato di di funzioni quindi riportare al centro
Il Parlamento e una classe dirigente in grado appunto di affrontare una una sfida la sfida del genere
Quindi ci si continua abitanti riprese queste settimane a parlare dell'impassibile eccetera eccetera quindi quanto punto stimolava Polito tratta di fare una una la scelta molto molto più radicale responsabile
Ma se io sono d'accordo con le considerazioni faceva pulito e mi veniva mentre
Noi viviamo un bus una fase
Non dissimile da quella che ci fu nel anche l'Italia visse nella ricostruzione post bellica ugualmente
E la ricostruzione dello sberleffo alle spalle c'era una guerra c'era il superamento di una dittatura c'era diciamo la nascita della Repubblica dalla Costituzione quindi un contesto molto diverso però
Detto tutto questo l'attenzione del Paese quando dico la tensione delle tensioni prima di tutto l'Italia delle forze politiche delle forze sindacali delle del mondo dell'impresa la
In tutto il
La tensione era ricostruire un paese diciamo distrutto dalla guerra
Senza che venissero meno i ruoli anzi
Tra l'altro
In fase anche di scontro politico particolarmente acuto perché gli anni della guerra fredda sono stati anche in italiane riscontro particolarmente acuto piano tutti
No si muovevano anche quando la polemica politica l'aspra avendo chiaro che c'era un interesse generale
L'interesse nazionale ricostruire il Paese e farlo crescere rimetterlo in piedi
E diventata
Siamo diventati una delle prime grandi potenze industriali del mondo abbiamo conosciuto il boom economico eccetera eccetera
Allora
Ovviamente ogni tempo hanno sua storia una sua specificità nulla è mai uguale a prima
Però io credo che oggi bisognerebbe avere questo pensiero
Cioè se il tema è nulla sarà più come prima
E e tutti avvertiamo che c'è da da ripensare
Per usare una formula semplice Ripensare il mondo ripensare le relazioni internazionali ripensare il modo di vivere a ripensare come dicevamo fin qui il lavoro
Lo studio il rapporto con gli altri le socie nelle relazioni ripensare alla alla qualità dello sviluppo nel suo rapporto con con l'ambiente i l'umanità e via di questo passo se c'è da ripensare
Beh ognuno deve mettersi nella predisposizione culturale intellettuale in un atteggiamento di disponibilità a ripensare insieme agli altri
Allora
Io non so se in Italia ci sono queste condizioni
Perché mi pare che fin qui il dibattito sia stato condizionato costantemente dai sondaggi che settimanalmente dicono quanti vien zero virgola in più o in meno ogni particolare ognuno ha tarato
Diciamo soprattutto in questo caso alcuni partiti di opposizione hanno Terna attaccato alla loro nei loro atteggiamenti nel rapporto al al diciamo a lucrare una posizione un vantaggio una rendita di posizione elettorale
Non credo che sia così che sia questa la strada
E allora bisogna secondo me ricondurci appunto
Siccome anch'io penso come Polito che il problema non sia quello di chi vuol fare un governo tutti insieme diciamo appassionatamente per quanto in Italia non ci sia non si riuscirebbe dal giorno dopo che dovrebbero quel governo avrebbe una vita molto stentata
Però invece
Creare le condizioni perché nel nei diciamo nei rispettivi ruoli tutti si tenda come dire ha un obiettivo più generale comune
Che è quello di ripensare le modalità dello sviluppo e su questo ci abbia un confronto che senza
Ridurre diciamo le differenti
Collocazioni però possa consentire di arrivare a delle soluzioni condivise questo lo sforzo che dovremmo fare
Però per fare questo bisogna liberarsi di alcuni di alcuni vincoli
E primo vincolo che non puoi essere condizionato dalla mattina alla sera da quello che dicono i sondaggi e dalla scadenza elettorale che ci sarà tra un anno per due
Perché questa è la distinzione tra dirigente politico uno statista secondo un vecchio modo di dire il dirigente politico guarda alle elezioni che avverranno la prossima volta uno statista guarda tempi più lunghi forse bisognerebbe appunto cominciare a ragionare la classe dirigente politica in termini di statistiche non in termini sono divisi centri politici beh questo è un primo salto
Cioè la capacità di farlo lo si vuole fare sia la capacità di farlo e questo è un primo punto
In questi giorni è avvenuto un piccolo episodio di questo genere è però significativo no
C'è uno scostamento di Bilancio
L'opposizione senza cambiare la sua collocazione ha votato lo spostamento di bilancio perché perché corrisponde a un interesse del Paese
Allora se c'è una cosa
E nel passaggio dalla prima Repubblica alle fasi politiche successivi alla Prima Repubblica c'è negli ultimi vent'anni
è venuta meno esattamente questo
La Prima Repubblica era fondata su un valore che era il primato nell'interesse generale ogni forza politica avevano sua collocazione la sua identità i suoi obiettivi la battaglia politica Racca aspra però poi
Tutti sapevano che c'era un momento in cui l'interesse di parte cedeva
No al riconoscimento di un interesse generale
Ecco in questi vent'anni io penso che una delle cose che più gravi che fa perché è accaduta e che è stato come dire espunto dalla cultura
Politica non solo politica del Paese la categoria dell'interesse generale che c'è
Sì e quindi forse intanto bisogna fare un'operazione culturale recuperare il valore dell'interesse generale a cui ciascuno si riconduce
Nel affermare il proiettile i propri punti di vista specifici
Secondo questa è una responsabilità solo della politica evidentemente Nola la categoria classe dirigente una categoria molto più larga tace dirigente son tutti coloro che per funzioni collocazioni ruoli no concorrono
Alle decisioni che investono la vita di un po'chi qui dal mondo imprenditoriale chi guida il movimento sindacale chi guida grandi istituzioni culturali
L'informazione ai media
Classe dirigente concerto largo più largo non è soltanto
Chi viene eletto in Parlamento diciamo il gabinetto dell'esecutivo dei ministri
E allora questo salto di qualità lo deve fare tutta la ma la emanate ci sono delle esperienze abbiamo nella la nostra storia repubblicana
La politica dell'Europa
Negli anni settanta che cosa fu se non una grande dimostrazione di responsabilità nazionale da parte del sindacato che in un momento particolarmente critico dell'economia italiana quando l'inflazione in Italia supera le due cifre
Oltre il venti per cento
No
Decise che bisogna mettere in campo una politica di moderazione salariale di rigore di contrattazione funzionale al ristabilimento di parametri di crescita e inflazione sopportabili
è stato un grande la grande prova di responsabilità nazionale quando abbiamo deciso di entrare nell'euro
E vi ricordate che quando Prodi noleggiò tutti diciannove ma che cosa stiamo parlando
L'Italia l'inflazione che è tre volte quella della Francia tre volte con la Germania c'è un debito pubblico che è alle stelle
C'è un deficit annuo cioè tre volte quello di Francia Germania ma voi siete matti dove volete andare invece nell'euro cementato perché ci fu quell'obiettivo può assunto da tutta
La società italiana con un obiettivo importante
L'obiettivo i frutti giocarmi la credibilità allo sviluppo la faccia del Paese il suo futuro
Tanto è vero che quando noi cosa che non si non c'è non c'è adesso ma quando noi entrammo nell'euro il primo gennaio novantanove tutti introvabile un italiano che non pensasse che era merito anche suo fosse vero o non vero
Tutti pensavano di aver contribuito un grande sforzo nazionale per una obiettivo comune
Però io penso che questo è quello che bisogna fare
Tutti insieme abbiamo bisogno di ricondursi e chiudo con un esempio
Ancor più significativo il simbolo
Della
Per il boom economico degli anni sessanta
E il simbolo per molte famiglie di uno status sulla seicento no ricorda la prima vettura per la vetturetta sulla Seicento poiché nel Cinquecento
Seicento che era una rielaborazione postbellica del topolino che anteguerra
Sapete chi ha disegnato
La Seicento
La seicento è stata disegnata da un disegnatore comunista e si chiamava Aventino pace che poi è stato un grande dirigente sindacale
Negli anni immediatamente poi spesi per la ricostruzione in cui il consiglio di gestione della FIAT che era in quel tempo gestito dalle organizzazioni sindacali decise che bisognava avere la vetturetta per il popolo
E quando cambiano gli equilibri e Valletta divenne
Lui a guidare la FIAT e non più come autogestioni riprese quei disegni perché in intuì che quella era una grande idea e sviluppo da seicento e l'ha fatta diventare il simbolo lo sviluppo del Paese in quel singolo il paese si è riconosciuto
Allora io penso che questo sia il salto di qualità
Ci sono le condizioni per farlo
Come è noto il budino cessasse buone formalizzando vediamo però io che sto credo che questa sia la la cosa che dobbiamo fare compreso nelle sue dico una cosa che sono nel popolare e non piacerà al mio amico Antonio in cui siamo d'accordo su tantissime cose
Compreso il ruolo dell'informazione
Perché informazione in una democrazia è centrale Osiris molto più che nel passato per ovvie ragioni viviamo nella società della comunicazione
Allora io dico solo questo
Lo sfoglio per il mio lavoro mi occupo di politica internazionale come sempre sfoglio tutte le mattine le montagne
Un paio di essi Frankfurter Allgemeine
Guardian
Le montagne
è un paio il principale giornale di un paese c'è la Francia che un Paese democratico
Dove c'è la libertà di stampa
E il Paese giornale principale cioè spagnolo di un Paese dove c'è capacità democratico
E così la Frankfurter Allgemeine consolidate
In parte questo esercizio prendete questo giornale domani mattina nei prossimi giorni guardate quante pagine vengono dedicate alla attacco Vidić hanno
No che non è parte del parco ci mancherebbe
Qui paesi sono investiti brutalmente
No da cominciano e come l'Italia
Però non si fanno dodici pagine su con il diciannove di questo giornale
Ce ne fanno due tre
Che danno le informazioni e le conoscenze del dibattito
Ma se noi in Italia tutti i giorni tutti i giorni da sei mesi
Abbiamo sugli organi d'informazione otto nove dieci undici dodici pazzesco ore diciannove
La stragrande maggioranza di articoli unicamente finalizzate aumentare il clima si Oggiono del Paese
Io mi chiedo questo aiuta questo sta dentro quell'assunzione di responsabilità
Questo non contribuisce a una situazione in cui più nessuno si sente responsabile di nulla perché tutti i giorni speri che tutto non funziona che è tutto un errore è tutto sbagliato
Responsabilizzare è una prerogativa di tutti
E allora se vogliamo
Se vogliamo appunto quel salto di qualità che diciamo tutte mettiamoci nella condizione di fare il salto di qualità
Sì Piero
Poi le due questioni un dopo conto della la classe dirigente ovvero nella leadership
Leadership in grado di governare processi come questo citando nomi episodi fondamentale passaggi in cui le classi dirigenti le leadership hanno se appunto essere all'altezza del dei problemi che che cioè che avevo di fronte e appunto citando le potremmo citare la riunificazione e la Germania dove andare tutto il periodo posto postbellico c'è un tema però che alla base che credo sia appunto quello della leadership lui qualche anno fa abbiamo Ricardo Merlo festival opera leadership e politica la classe dirigente e opinioni pubblicano verrà classe dirigente partitica in quel caso in balia per i sondaggi dell'unione del dell'opinione pubblica sempre in rincorsa in corsa
Di questi di questi di questi elementi quindi alla fine
Se ci sono rivelati anche un un freno a sviluppare classe dirigente nel suo complesso l'altezza dei problemi che che abbiamo di fronte e oggi ci troviamo di fronte a tutto nodo alludo epocale come abbiamo come abbiamo ricordato da un lato un tema la leadership perché è una precondizione io credo Antonio per affrontare una stagione come quella che abbiamo descritto
In questo questa conversazione
Dall'altro anche il tema del dell'informazione che in Italia si raggiunge la tendenza a misurare non la l'efficacia e la qualità di di un giornale prima e quindi con la di fronte all'emergenza sì continuo di pagine che vengono che vengono sviluppate questo riguarda la stampa nazionale con i giornali locali che spesso quando succedono e leggi che riguardano il il territorio è ci sono due questioni non non dopo questo questa rincorsa anche sempre riguarda particolare la carta stampata ma anche ma anche altri la televisione ormai siamo invasi da da trasmissioni d'attualità talkshow portato
Ma sembrano avere un titolo che non vi sia avanti rispetto rispetto al concorrente che sia sempre più come dire più spinto voglio dire la spara più grossa crocchi
No cerca di forzare di più la la notizia senza armi specificarla per per cercare di di attirare l'attenzione di tutto ecco
Scusi due elementi
Antonio
A Sarajevo per evitare che la nostra conversazione si concluda come quasi tutte quelle che attengono diciamo così sul su quello che bisognerebbe cambiare in Italia cioè tutta colpa dei giornali
No unico brasiliano anche questo scherzando no ingenui parità e che l'ago in Italia abbiamo bisogno di più spazio il più pagine perché abbiamo un numero di convogli conferenza stampa del presidente del Consiglio diciamo così esorbitante
Ma per poter dare tu differenza come è un altro allora dobbiamo per forza moltiplicare le pagine nel senso che le due cose esistenti
L'informazione commenti su errori il potere sollecita o solletica
Questi questi gol emendi emittente giovedì però io sono d'accordo su un punto che riguarda ovviamente anche il mondo dell'informazione nel cui improprio il cui problema secondo me non è neanche tanto
La quantità di notizia di informazioni cordate non emerge il trucco vi permanente diciamo così un progressivo scivolamento verso la faziosità verso la partigianeria come criterio di qualità giornalistica oggi molta gente in Italia che pensa che il principio racchiusi sono quelli più bravi perché hanno più coraggio delle proprie idee le sostengono con maggiore forza e così facendo smarrire appunti
Quell'accordo comune sull'essenziale su cui poi si dovrebbe costruire la differenza di opinioni ci dovrebbe essere una base comune di fatti oggettivi di verità
Per ripartire no nella valutazione questo mi pare la più grossa città per formazione però io sono d'accordo sul fatto che noi abbiamo un problema più leadership piadine direi abbiamo un problema di Richter in diciamo nel negli ultimi due decenni non soltanto nella politica ma in vari ambiti compreso l'informazione ma per esempio nell'impresa italiana abbiamo avuto un un forte ridimensionamento numerico e di qualità delle élite
E la cosa incredibile che deriva anche un po'dalla polemica che è stata fatta controlli nel senso che siccome cortesi morti che potrebbero essere leader seguitare nei loro settori con esperienza concorrenza e i dalla dalla da questa specie di di sollevazione che c'è stata contro contro l'Igman caratterizzato la rivoluzione politica italiana che si è prodotta in due lezioni lira clamorosa pulmino infelice due mila diciotto la vera e propria rivolta ai controlli
Questo ha indotto certamente a ritirare i remi in barca detrazione
Insomma oggi trovare il indago Vinavil dato sindaco di una grande città è difficile perché le persone che hanno una storia e una persona gridava una un'esperienza c'hanno paura di mettersi al servizio del bene comune perché non sanno cosa li aspetta intermedi
I inchieste le procure di polemiche giornalistiche
O magari anche sulla loro vita privata e io nel libro faccio un esempio lì quattro supplire imprenditori italiani più ricchi in questo becco
Solo quattro persone che noi non vediamo mai partecipare a un dibattito in televisione fare un'intervista sul giornale di scrivere una i gol di cui non conosciamo rivela per lei mette in piedi Rita e sono le in quattro in vendita l'idea di maggior successo i più ricchi
Mentre invece Harper a lungo per lungo tempo forse anche esagerati a mente abbiamo avuto una leva di manager di pittori campano
E che hanno fatto irruzione nel dibattito pubblico indicando strade soluzioni combattendo battaglie questa c'è una specie di i come posso dire di di fuga di di dimissione dalla responsabilità delle élite e anch'egli suo impoverimento lunedì per qualitativo dovuto a una serie a serie di ragioni non ultima delle quali la qualità della nostra istruzione terziaria ne produciamo poche ritardi che produciamo pochi laureati
Solo dove siamo soltanto Romania produce meno laureati Dinoi in rapporto alla popolazione in tutta Europa quindi inevitabilmente questo indebolimento culturale provoca anche un interim rileggere ed ecco perché quando severo questi soldi
Diciamo così pensiamo alle cose lettura reale
Ecco
Quali ieri istruzione ora l'iscrizione e scuola istruzione all'ordine soltanto più personale
Un rivedere radicalmente il diciamo il modo in cui noi selezioniamo anche oneri compreso nelle degli universitari centri di eccellenza e così via quelli e sento Dessì concorrere
Con una ma per questo potrà diciamo metterci a lavorare per ricostruire amerinde lasciarlo anche un po'emergere insomma senza pensa insultarla a partire dai giornali pienamente adesso furiosa
Ma io posso deve posso dire io sono molto d'accordo in queste cose adesso ha detto Antonio problema è come tu ricostruisce un'élite che appunto non è soltanto Giusto costretto ceto politico ma è diciamo la classe dirigente del Paese questo
Non ripeto le cose che ho detto prima io penso per esempio è vero che nel mondo imprenditoriale non è abbia avuto nella storia del Paese grandi imprenditori che hanno segnato con la loro iniziativa non solo imprenditoriale ma anche con l'iniziativa come dire progettuale culturale la vita del paese presso leopoldo Pirelli per fare per fare un esempio no e si potrebbero ricordare tanti altri allora penso che abbiamo bisogno sì cerca di ricostruire dell'élite sul piano politico che hanno lite economica sul piano sociale
E via di questo passo io penso che le energie tra l'altro nel Paese ci sono
Ciascuno di noi conosce tantissime espressione manifestazioni di di ricchezza intellettuale culturali di élite Polito ha fatto un esempio molto significativo parla nel suo libro di quattro persone di cui nessuno parla che però sono non solo ai più ricchi
Ma probabilmente essendo i più ricchi sono anche degli imprenditori di successo sono anche delle persone che hanno che hanno creato Investimenti lavoro c'è già che hanno una capacità creativa
Ma più in generale se c'è una una ricchezza che l'Italia e la creatività
Diciamo dei nostri cittadini Palazzo io ma un mese fa ero
A Firenze iniziativa diciamo elettorale si votava per la toscana come sappiamo e ho fatto un incontro con un gruppo di artigiani
Ma c'è un punto un artigiano
Parlato
Questo artigiano che sta a Firenze anzi in un comune periferia di Firenze
Si è inventato perché lì infatti lui un sistema frenante particolarmente importante
Perché il sistema frenante che viene utilizzato nell'annuncio di ogive spaziali
E vende agli americani russi
A tutti e due questo sistema frenante
Questa signora nessuno sa chi è e addirittura un artigiano perché questo io ho incontrato alla riunione di associazione degli artigiani non è un imprenditore che ha due mila dipendenti è un signore che ne ha trenta se chiaro
Trentina in tutto
Questo è un uomo che
A una creatività una capacità di invenzione si è messo sul mercato è andato dove doveva andare e via di questo passo il paese di queste cose qui ricchissima eccome
Un altro esempio credo che chiunque lo può verificare il coro in quest'anno non ci ha consentito il perché
Fare in presenza il festival della politica anche di fare il Salone internazionale del mobile di Milano
Io siccome avendo fatto ministro del Commercio estero dovuto inaugurare alcune volte e me ne sono innamorato e ci vado tutti gli ha
Gli anni andate a vederlo
Che cosa intermedie rappresentazione di di creatività di intelligenza di capacità
Produttiva dell'Italia
Un anno ti racconto estinzione sono significativi un anno io vado a inaugurare un ministro
E una delle più grandi città dico il nome società che chi produce
Grandi complessi di cucine
Componibili
Il Portogallo visitano Scanni porta in giro il proprietario essercene c'è guardi questa cucina
Prima guerra molto bene
Sì ma nota nulla mi ha detto
Antonio e così
La trovo un po'bassa
è certo che è bassa questo è il primo esempio al mondo di una cucina fatto con persone in carrozzina persona portatore di un handicap la inventata un'impresa italiana sta vendendo in tutto il mondo naturalmente
Allora di noi abbiamo una come dire un patrimonio straordinario di creatività di saper fare di
Conoscenza dell'invenzione
è questo qui c'è il problema delle élite un'élite cioè in quanto sia capace di mettere a frutto questo straordinario patrimonio
Ci ha fu incapace di farlo diventare senso comune sia capace di farlo diventare immagine del paese sia capace da questo di trarre no tutti i benefici possibili per una
Crescita collettiva e quindi io totalmente d'accordo uno diceva Antonio e su questo salto che bisogna fare oggi e la pandemia forse ci dà l'occasione se mi riconduco finito simili se vale quello che abbiamo detto all'inizio
Nulla sarà più come prima perfetta
Allora mettiamoci in cammino restare libero di Antonio no mettiamoci in cammino
Che troviamo camminando aveva eccome
Riusciamo a fare in modo che il mondo in cui viviamo non sia più quello di prima è sia migliore ricoprì prima naturalmente
Per farlo però quel cammino ciascuno deve far da solo per questo è l'altro elemento fondamentale
Che ci che ritorna nel nostro ragionamento
Ci va un grande sforzo collettivo
Nessuno da solo cambia un Paese e nessuno da solo cambia la sua condizione se
Quel cambiamento non è scritto in un cambiamento più ampio
E quindi
Quindi c'è davvero da mettere in campo questo sforzo collettivo in cui c'è una responsabilità non del giornale
Della classe dirigente politica perché poi compito della politica e quello di essere regia e quello di essere capacità di guida e quello di essere capacità di immaginare un progetto di avere una visione intorno a questa visione mobilitare le energie di un Paese fare in modo che ciascuno
Come dire
Si convinca
Che sieda al meglio di sé dentro quella villa relazione di quella regione quel progetto ce ne sarà per lui ce ne sarà per tutti questo è quello che la funzione che deve avere una classe dirigente una classe dirigente politica io mi auguro che ci sia questa consapevolezza che la classe politica non sappiamo che fa quanto meno è quello che dovrebbe fare
Bene
Già volata allora io mi fermerei qui insomma sembra che abbiamo giudice dato tanti dei temi di che abbiamo visto che abbiamo di fronte ed io ricordo vi ricordo il libro
Di Antonio Polito le regole del cammino
E mi ricordo anche i miei appuntamenti domani ultimo giorno del festival Mezzogiorno il professor Massimo Livi Bacci del motore a fuoco una conversazione con Antonioni con il pomeriggio alle cinque
Marco Zatterin vicedirettore de la Stampa intervisterà del sassoni e conclude sotto il trenta una conversazione tra Massimo Cacciari e il ministro Gaetano se ecco ringrazio e il cuore Piero Fassino Antonio Politano e vi do appuntamento a domani l'offensiva la tutti
Grazie
Grazie a te grazie a voi buona serata