La posizione del Pd sul referendum per la riduzione dei parlamentari. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo con Walter Verini che è un telle per per esponente teller che il Partito democratico per parlare un po'del della posizione delle teste il Pd sul referendum Mattel venti Tel ventotto settembre ne sappiamo che sia Berlusconi che altri esponenti politici come Salvini
Abbiamo visto che hanno espresso delle del telefono sezioni diciamo condiva che in queste in queste settimane
I il partito democratico ha temporeggiato molto anche se poi abbiamo visto a molti esponenti del Pd prendere l'impegno per per il sì come Ceccanti
E altri esponenti politici come Andrea Romano
E il sette settembre ci sarà questa direzione molti dicono che forse il segretario del Pd sigarette aspettato tanto
Per prendere una una decisione allora in politica e giusto temporeggiare viene premiato il temporeggiamento
Era giusto aspettare fino al sette settembre
Ma quali non non so se si possa parlare anzi credo proprio di no di temporeggiamento nel senso che la posizione del PD la già assunta il Pd quando ha votato per
La legge in in aula dall'alto con una stragrande maggioranza di di votanti al tabellone era in gran parte verde quasi tutto
E
E naturalmente ancorando questa riforma alla necessità che forse un pezzo di una riforma complessiva dentro questa
C'era fa parte anche degli accordi di governo la legge elettorale e poi la riforma dei regolamenti parlamentari e poi il riallineamento sul tema della rappresentanza
Con le regioni anche per la non solo in generale ma anche per la parte che riguarda l'elezione del Presidente della Repubblica ci sarebbe uno squilibrio
E e queste cose facevano parte degli accordi di governo e noi abbiamo lavorato il segretario Zingaretti non ha temporeggiato anzi ha ha incalzato molto
Perché questi impegni venissero rispettati e c'è stata una prima Italia viva e poi un'obiettiva difficoltà anche di tempi e abbiamo lavorato per superare questa impasse e abbiamo diciamo ottenuto io credo dei primi risultati importanti perché perché intanto può si può discutere se la legge va bene o non va bene la legge elettorale a qualcuno va meglio va meglio a qualcuno meno ma non è questo il punto
La Commissione affari costituzionali dovrebbe licenziare è già un passo in più ci sono degli impegni forti veri e reali mettere mano ai regolamenti parlamentari e alle altre parti che sono necessarie
Il referendum da solo uno sport per tutti questi motivi
La posizione del partito presumibilmente sarà formalizzata dalla direzione ma è già stata anticipata dal segretario sarà un sei sarà un sintetico
Diciamo alcuni motivi di fondo e lo dice uno che sono abbastanza convinto
Nel merito e nel contesto di questo sì dico abbastanza perché come sempre in politica bisogna anche ascoltare le ragioni degli altri non avere le certezze però io penso primo che sa se come probabilmente sarà il sì vincerà
Poi essendo tra coloro che l'hanno sostenuto questo sì il Pd avrà più voce più forza per impone è in agenda quelle riforme necessarie per arriva io personalmente
Vorrei che si arrivasse anche al superamento del bicameralismo paritario e differenziando le competenze di Camera e Senato perché questo aiuta la democrazia funziona e meglio a Betim somma
Se tu seta coloro che hanno perso o che non si sono pronunciati
Tutto questo naturalmente tenendo conterà in meno tutto questo naturalmente tenendo conto anche delle ragioni di chi in buona fede e sinceramente preoccupato
Di questo che può essere per alcuni uno spot uno uno uno sputo qualcuno l'ha definito al Parlamento questo noi non lo vogliamo e ascoltiamo quelle ragioni e guai se non l'ascolta assieme questo farà anche la direzione
Però se il Pd dirà un sì saranno sì riformista un sì democratico per non lasciare solo a propaganda populista o peggio ancora dei suoi previsti il patrimonio del sì no c'è anche un sì riformista che tra l'altro sta nelle tradizioni della sinistra e del lo stesso Partito Democratico
Voi come prendete le critiche di di chi di ricordare il tre a uno cioè le che non è un risultato calcistico ma sono le tre volte rispetto all'una che avete votato Nova reference al alla riforma
Ma c'è stato un dibattito parlamentare nel quale guardi c'è qui vedo intera sapido nel Stefano Ceccanti protagonisti molto attaccato per queste cose a questi giochi ma si malizia e li qui arriviamo a questione di contesto e il quadro si è voluto quando noi dicevamo no
Era perché da parte dell'allora maggioranza c'era
Una chiusura totale a impostare quella riforma del taglio dei parlamentari in un contesto più ampio quando poi detto sottoscritto anche dagli accordi di governo
Si è detto che quel sì
Era una cosa importante ma da accompagnare ad altre riforme ed è stato acquisito questo punto
è evidente che il Partito Democratico adesso quale avremmo voluto sia avremmo voluto sarebbe stato meglio se tutte le forze della maggioranza avessimo rispettato fin da da subito adesso
Prima del referendum quegli accordi non è avvenuto ma ciò non toglie che ora c'è un referendum ora non si può pensare che siccome non ci sono quelle riforme non si può ma possiamo prendere in giro i cittadini non voteremo sì ma sarà un sì che condizionato dal fatto che è un primo passo non è la soluzione dei problemi chi dice astri risparmio prende in giro gli italiani
Chi dice con il taglio dei parlamentari si risolvono i problemi prende in giro gli italiani ma ciò non toglie che il taglio dei parlamentari può essere
Un primo passo per
Attuare successivamente prima possibile mente ti occupi di lavoro di economia di sanità di scuola cioè dei problemi della gente c'è anche un Parlamento che su queste questioni
Davvero un'impronta riformista e non importa populista per chiederle anche una valutazione
Del di quello che diventi un sondaggio che apparso oggi sul Sole ventiquattro Ore dove alcune regioni vengono date considerate rosse vengono date in bilico come per esempio la la la Toscana dove la partita tra Gianni e Ceccardi sarebbe aperta allora che conseguenze potrebbe avere questo questo voto per il per il Pd mente continuate diciamo stringere accordi anche sul referendum
Con il il Movimento cinque stelle nelle regioni siano andati divisi questo vi crea qualche problema di creerà qualche problema ma il ventidue settembre
Ma guardi
In Italia qualsiasi elezione ha comunque anche quelle condominiali hanno comunque un significato politico evidente però è anche vero che si vota davvero per delle regioni ci sono
Candidati ci sono programmi schieramenti e in Toscana come nelle altre regioni si vota per la Toscana i toscani votano per il governo regionale non è che votano per il governo nazionale
E in questo senso io credo che in Toscana al di là dei sondaggi ce ne sono anche altri di sondaggi che danno il candidato e lo schieramento sostenuto dal Pd
In ampio margine di vantaggio però diciamo i sondaggi lasciano il tempo che trovano alla fine bisogna fare in modo che poi ci siamo i voti veri a a sancire le vittorie io penso che in Toscana per il buongoverno che c'è stato e anche per diciamo il fatto che
Come l'Emilia la Toscana non è una regione che non ci sono stati enormi errori anzi si è stato un buon governo e quindi
Il le i valori della lega sono valori in poi estranei proprio alla convivenza in via la al senso di comunità di quelle di quelle terre quindi io sono confido molto e credo che la Toscana
E certamente sarà appannaggio del candidato sostenuto dal Pd di Gianni
E così pure altre regioni alte regioni e in ogni caso però ripeto si vota per le regioni e però su questo sì una questa sì una valutazione politica
Le forze di governo che a livello nazionale
Pur senza trasposizioni meccaniche perché le alleanze devono partire dal basso sul territorio e sui programmi però è evidente
Che se avessero ascoltato il tutte le forze di governo l'appello di Zingaretti del PD ma lo stesso appello che ha fatto Conte in qualche modo più diretto ai Cinquestelle beh forse sarebbe stato meglio sarebbe stato meglio nelle Marche sarebbe stato meglio in Puglia l'unica forza che è coerentemente in tutte le regioni
Conto conto
Una destra che soprattutto in alcune regioni potrebbe rappresentare un grosso passo indietro
Per la vita lo sviluppo di quella realtà e il partito democratico perché altri sembra quasi che lavorino per far perdere il il PD e far vincere far vincere la destra il caso delle delle miglia delle della Puglia e del tutto evidente uno può anche criticare emiliano è legittimo io lo sosterrei convintamente però candidarsi proprio ma col rischio di far vincere il candidato della Meloni il candidato di Salvini francamente mi pare un autolesionismo politicista davvero spericolato e così poteva accadere
Per Cinquestelle nelle Marche anche in Toscana perché questo et anche in Puglia naturalmente quindi c'è bisogno davvero di
Guardate che il Partito Democratico con tutti i suoi limiti e l'unica forza che nelle regioni sta cercando di in alcuni casi davvero e lo e lo faremo di vincere in altre di evitare a quelle regioni dei danni davvero pericolosi quindi niente effetto D'Alema
Noi non dobbiamo non vogliamo ma credo che non lo voglia nessuno politicizzare un voto a regionale voi e ripeto è evidente che non è indifferente del risultato ma da qui a pensare a ritenere
Si siano conseguenze
Automatiche sul quadro nazionale io penso che sia una forzatura
Grazie come sempre a Walter Verini del PD