Presentazione del libro di Paolo Franchi "Il tramonto dell'avvenire. Breve ma veridica storia della sinistra italiana" (Marsilio)

Buonasera a tutti sono Patrizia Luciani vi do il benvenuto a nome della Biblioteca di storia moderna e contemporanea presto per chi non ci conosce no accusate non ci sono
Per chi non ci conosce questa è una biblioteca una delle biblioteche pubbliche statali che fanno capo al Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo nuovamente
Che tornato nella nostra denominazione
E una biblioteca appunto specializzata in storia in realtà questa biblioteca nasceva come biblioteca del Risorgimento solo dal trentasette assunto questa denominazione attuale
E il nostro fine istituzionale principale è quello di acquisire conservare e rendere fruibile attraverso le sale studio Cannes lungo orario di apertura le fonti per lo studio della storia moderna e contemporanea ma in realtà come fonti partiamo diciamo così dalla fine del del Settecento
Ci fa molto accanto a questa attività ovviamente che nel nostro diciamo così compito principale in questa biblioteca c'è una tradizione di lunga data da molti anni di essere un po'un punto di riferimento per quanti si occupano di storia anche per diciamo in questa sala vengono ospitate conferenze seminari presentazioni di libri di novità storiografiche e quindi è un luogo diciamo così ha perso a tutti e al dibattito e alla riflessione
E ci fa quindi molto piacere ospitare questa sera
La discussione sul libro di Paolo Franchi il tramonto dell'Avvenire Brembana veridica storia della sinistra italiana pubblicato da Marsilio nel due mila diciannove quest'anno ringrazio oltre a tutti voi che siete qui confinate arrivare ringrazio tutti i relatori che sono qui presenti al tavolo e che vi presento ma in ordine alfabetico Filippo Ceccarelli qui alla mia destra che un giornalista è un giornalista politico ha scritto su varie testate Panorama la stampa e adesso scrive per Repubblica
è autore di moltissimi libri tra questi ricordo gli ultimi come un buffo tra le rovine del due mila tredici invano il potere in Italia da De Gasperi a questi qua del due mila diciotto chi lo conosce sa che è una penna
Tagliente anche Monica e molto insomma
Molto acuta vivace di Filippo Ceccarelli vorrei ricordare che ha raccolto nel corso di tutta la sua attività un un imponente un importante archivio
E politico composto da ritagli di giornali articoli riviste fotografie eccetera
E questo grande archivio è stato donato nel due mila quindici alla camera dalla Biblioteca della Camera dei deputati
Quindi questa sua passione che un po'avvicina alle nostre passioni di archivisti e bibliotecari di raccogliere documenti
Gli veniva sicuramente dal nonno che è per noi che lavoriamo in questo settore un personaggio assai noto cercare Iossa
Che era una grande cultore e studioso
Del della storia della cultura romana del folclore romano anche lui aveva raccolto una grandissima collezione
Che poi è stata donata dal padre di Filippo alla Biblioteca nazionale centrale e di Roma ed è cercando se anche è stato autore di una importantissima bibliografia romana
Che poi negli anni ha proseguito il suo lavoro questa biblioteca era uno degli istituti che lavorava a questa bibliografia
Poi c'è qui alla mia sinistra Simona Colarizi che è docente è stata per tanti anni di storia contemporanea alla Sapienza di Roma ma prima ancora all'università di Camerino alla Federico secondo di Napoli è una storica assai nota e il suo campo diciamo così di studio è soprattutto la storia politica del Novecento italiano e in particolare del periodo
Diciamo così della Repubblica
E studiosa dei partiti politici ha insegnato anche proprio storia dei partiti e politici
E autrice di tantissimi libri anche di lei mi ricordo solo qualche titolo la tela di Penelope Storia della Seconda Repubblica nel due mila dodici il Novecento d'Europa nel due mila quindici
E un ultimissimo libro appena uscito
Che è e per la terza un Paese in movimento l'Italia negli anni Sessanta e settanta quindi un tema che sicuramente si intreccia e si incrocia
Con quanto viene in questo libro di Paolo Franchi raccontato e quindi sarà molto interessante ascoltare quanto lei ci dirà e Emanuele Macaluso ve lo presento dopo quando arriva perché ha avuto un problema per lo sciopero dei taxi e quindi è sulla strada per arrivare anche se non ha alcun bisogno di essere presentato la mia però è un dovere di cortesia
Istituzionale e Paolo Mieli
Che anche lui insomma è un nome talmente conosciuto da tutti ma insomma sempre per il mio dovere
Lo presento è un importante giornalista e saggista italiano ha scritto moltissimo di politica ma anche di storia è stato direttore di due-tre più importanti giornalisti italiani il Corriere della Sera e la stampa
è stato presidente di RCS libri e poi a un ruolo importante anche nella divulgazione storica attraverso i programmi televisivi Rai tre Rai Storia
In questi anni a diciamo così condotto curato dei programmi di grande e tuttora lo fa dei programmi di grande interesse e
Di Paolo Mieli vorrei però dire che nasce come storico asserragliato nelle sale di questa biblioteca perché è stato un allievo di De Felice di Renzo De Felice così come è la nostra amica Simona Colarizi
E Paolo Mieli allora credo si fosse laureato con una tesi su Bottai giusto sulla sinistra
Fascista e ha frequentato questo equilibrio teca negli anni dei suoi studi perché questa biblioteca di come vi dicevo conserva le fonti per la storia di quel periodo in particolare abbiamo una importante collezione di giornali che sono poi la fonte diciamo così pane quotidiano di chi si occupa e di storia però Paolo Mieli già a diciott'anni aveva iniziato a lavorare all'Espresso e quindi insomma poi tra le due strade
Ha scelto evidentemente quella del del giornalismo ma senza mai lasciare diciamo questa suo interesse passione per la storia che ha sempre coltivato autore
I tantissimi libri evincibili ricordo solamente gli ultimi la storia del comunismo in cinquanta ritratti del due mila diciotto quindi anche qui siamo vicini ai temi di questa sera
Lampi sulla storia intrecci tra passato e presente nel due mila diciotto è un ultimo libro
Le verità nascoste trenta casi di manipolazione della storia uscito quest'anno su un tema di grande attualità che quello delle feci io non sono di cui tutti sentiamo raccontiamo allora il libro di questa sera vi dirò solo due parole e poi lasciato la ai nostri relatori ma insomma il compito di intervenire su quanto in questo libro raccontato
Voglio solo dire che il un libro di grande attualità appunto ripercorre diciamo così gli ultimi quarant'anni della storia del nostro paese in particolare della storia della sinistra
Nel nostro paese è un libro che Franchi scrive come lui stesso ci dice nell'introduzione
Per raccontare comprendere come si è arrivati a questa situazione attuale partendo diciamo lui parte da una data che quella del mille novecento settantasei le elezioni politiche del giugno del settantasei
In cui il PC
Aveva ottenuto una vittoria cosiddetta storica perché erario aveva ottenuto il trentaquattro virgola quattro per cento
E e con il PSI con Democrazia proletaria che erano diciamo i partiti giacca potevano rifarsi agli stessi valori di riferimento della sinistra si arrivava a un circa quarantacinque per cento
E se a questi si aggiunge ai valori repubblicani e i socialdemocratici che in qualche modo potevano a vere anch'essi un'area comune si superava il cinquanta per cento quindi la domanda com'è possibile essere arrivati in quarant'anni
Alla situazione attuale e quindi Paolo Franchi ci racconta questa storia con un duplice sguardo
Perché Paolo Franchi è stato un protagonista di questi fatti è stato un militante della FIGC è un dirigente dei giovani o comunisti
Un rappresentante degli studenti e quindi era appunto per tantissimi anni ha svolto per un'attività diretta
E di militante e poi è stato in tutta la sua attività di giornalista cronista politico un testimone di questi fatti Paolo Franchi
Ha scritto per moltissimi giornali ha scritto in origine appunto per Rinascita iniziato con Rinascita che era il famoso giornale insomma
Degli intellettuali del partito comunista poi è andato a Paese Sera poi panorama quel Corriere della Sera
E poi ancora ha diretto il Riformista ed è stato condirettore delle ragioni del socialismo fondato da Macaluso ha scritto anche lui moltissimi libri uno dedicato a Napolitano un altro
Agnelli e insomma in questo da ultimo libro appunto ci racconta questa storia quello che mi è piaciuto di questo libro
Questo intreccio
Nel diciamo così nella struttura narrativa tra un racconto oggettivo dei fatti Minicucci racconta una storia
E invece i suoi diciamo così ricordi personali tutti i capitoli
Si intrecciano con questo racconto gentili go di quindi guida anche di questi fatti dei giudizi e dei commenti da tutto il libro emerge è un libro che voglio dire membro di piacevolissima lettura quindi consiglio a tutti di legge nonostante le quattrocento pagine nel suo libro che scorre veramente
Conti a cera emerge questa grande passione politica e quindi questo libro come tutte le testimonianze come gli storici ben sanno hanno un un valore certo va letto sempre tenendo conto dell'occhio con cui che dell'orientamento
Di chi scrive ma visto che chi scrive eh
Un giornalista e un intellettuale di grande credibilità ai attendibilità sicuramente questo libro sarà poi una fonte io penso è indispensabile per chi vorrà ancora in futuro ricostruita la storia di questo Paese
Quindi anch'io gli faccio veramente concreti ci fa piacere ospitare qui la presentazione ora darò la parola ai relatori prego di non si prende un tempo su di un quarto d'ora massimo venti minuti in modo tale che poi si possa anche lasciare uno spazio alle domande del pubblico e al a una replica di Paolo Franchi quindi per prima darei la parola Simona Colarizi grazie
Grazie grazie
Diciamo quando ha aperto il libro letto l'introduzione mi sono resa conto che questa introduzione era stata scritta quando ancora c'era il Governo
Già dove no tuttavia capitolo Guido Gialloverdi le icone della vanno Gialloverde o della evidentemente gli editori sono più lenti della politica perché siamo arrivati al governo diversa al governo invece giallorosso metto tutti questi colori mi mi fanno impazzire mi sembra l'arcobaleno
E magari quando usciamo di qua non c'è più nessuno di questi governi per dire che in un certo senso inattesi che mi ha mi pare sia la tesi che sostiene questo bel libro di Paolo Franchi
Cioè di una crisi d'identità
Una crisi d'identità che una crisi di identità della sinistra che è una crisi d'identità della politica e che sta secondo me diventando una vera e propria crisi d'identità del Paese cioè noi non sappiamo più ci siamo in realtà
Quindi
è molto questo libro ci accompagna entra in questo percorso ci fa capire perché siamo arrivati a questo punto
Anche se
Protagonista vero
Franchi diciamo percorre tutti questi anni che vanno tra il settantasei appunto fino a oggi
In realtà però il protagonista è la sinistra in particolare il protagonista di questo libro è la forza maggiore della CRI cassata la forza maggiore della sinistra cioè il Partito comunista e i suoi eredi che appunto che franchi conosce molto bene del conosce da vicino come ci ha detto adesso la direttrice
E
E i lutti per il perché appunto non ripeto tutta la i suoi ruoli di giornalista perché li avete già sentiti
Anche se devo dire che questi suoi ruoli di giornalista corrispondono poi a determinate tappe anche della sua esistenza politica e delle sue scelte politiche
Perché Franchi si allontana un certo punto dalla militanza nel Partito comunista che aveva avuto come intellettuale
Nella nella sua nel suo ruolo professionale la rinascita e arriva al Corriere della Sera sono più di quarant'anni di l'una professione importante e e e e lui agli atti segue appunto attraverso questa professione le tappe fondamentali di quello che è il il percorso della sinistra italiana
E il percorso anche dei piccini anche se bisogna notare nella
Io ho apprezzato molto in un certo senso anche il il distacco critico e però anche una visibile empatia nei confronti di quelli che sono gli ex compagni sconfitti dalla storia e che però appunto franchi
Racconta anche con una
Leggerezza e con una appunto empatia che che è interessante che in questo mondo così cattivo e così rigoroso mi è sembrato una dote importante
E come ha detto la direttrice questo lavoro e quindi anche con una sorta di autobiografia politica oltre che autobiografia professionale perché raccoglie non solo
Quello che sono stati gli eventi ma raccoglie anche quello su i i suoi contatti il fatto che anzi ha conosciuto e a e sta ha interloquito con i protagonisti di questa vicenda protagonisti di questa
Vicenda che che ha delle tappe e partire dal settantasei è molto importante a mio giudizio perché
Le da lì che lattice
Del sistema politico italiano e Dell'Atti cioè del è il culmine anche della popolarità e del consenso tributato al Partito Comunista si passa dopo
Un brevissimo tempo più o meno tre quattro anni
All'inizio del tramonto su questo devo dire che la storiografia abbastanza d'accordo in settantasei viene considerato proprio l'apice della repubblica dei partiti
E e l'attrice ente Edward maggiori partiti di massa perché Partito Comunista e democrazia cristiana si spartiscono quasi tic tic tic tic il settantacinque per cento del voti degli italiani
Allora ed mentre mentre diciamo questo questo grande successo della dei due grandi partiti di massa per quanto riguarda la democrazia
è è un successo fino a un certo punto perché sappiamo bene che il il fatto che la democrazia cristiana mantiene un trentotto per cento dei voti e da un per età
Più di vent'anni che è più o meno al trentotto per cento dei voti insomma oltre il trentacinque per cento trentotto per cento dei voti
E mantiene e anche per questo voto di paura
è stato paragonato al voto del quarantotto no in cui la paura del sorpasso nei del da parte del Partito Comunista passi che la Democrazia Cristiana
Dante Inga questo suo patrimonio di voti ma in realtà questo è solo una copertura perché nel settantasei declino democristiane cominciato
Ed è cominciato in primo luogo per tutto il processo di laicizzazione che ormai va avanti
Da azzardata tempo danni un processo di laicizzazione che ha inciso poi nelle radici democristiane e addirittura che l'amaro aveva definito un processo di scrisse a Nizza azione
Con un termine secondo me molto pregnante per farci capire
Per il partito comunista invece questa è l'apice di un successo
Sembra veramente che il Partito comunista sia al culmine del suo accesso
è un successo che è certificato dai voti e intanto è riuscito in un certo senso a a sì no non in un certo senso è riuscito a vincere la sfida
Dei gruppi estremisti la sfida dei sessantotto innanzitutto perché sessantotto ha messo in crisi le federazioni
La federazione a FIGC entri in crisi nel sessantotto tutta diciamo la parte giovanile del PC che è un che linfa vitale che è stata sempre linfa vitale per il partito comunista entrati in crisi e poi la sfida dei gruppi extraparlamentari
E la sfida di tutta la nuova sinistra quindi ha vinto queste sfide
E non solo ha vinto queste sfide ma ha conquistato un ceto medio ha conquistato un ceto medio che è un ceto medio che cerca progresso che cerca modernità e che cerca il rinnovamento in un sistema politico ormai ormai ingessata
Sistema politico bloccato
è il partito comunista e e tutto questo va ad ha un suo riscontro immediato perché il balzo in avanti del Partito comunista e già nel settantacinque
Già nel settantacinque con le amministrative e arriva al trentatré virgola quattro per cento nel settantasei arriva al trentaquattro
E allora ci dobbiamo chiedere però perché
Dopo pochi anni dal settantasei il Partito comunista comincia un declino
Perché lo comincia
Beh innanzitutto bisogna capire che
Cioè la scelta la scelta il compromesso storico aggiunge alla direttrice si diceva tanto quella sarà sicuramente al centro di un dibattito
E al centro del dibattito l'arbitro allora il compromesso storico è un compromesso storico lo sappiamo quali sono le ragioni dei re
Del perché Piccini invece di scegliere la strada dell'alternativa al famoso no al cinquantuno per cento no dei punti perché è scegliere diciamo compiti compromesso con la DC
Compromesso con la DC che ha poi dei dei costi molto forti e per il partito comunista
E perché così forti si vedono già nel settantotto alle amministrative del settantotto che sono un disastro per il partito comunista e poi alle politiche del settantanove che confermo mano la perdita di ben quattro virgola cinque punti percentuali che sono molti non sono pochi
Cioè e finita diciamo l'onda lunga de oltretutto perché poi da da quel momento in poi il declino è inarrestabile
A parte il momento dell'ottantaquattro ma l'ottantaquattro anche anche Paolo Paolo ce lo dice è un po'un voto emozionale sono le elezioni le elezioni europee le elezioni europee che sono
Diciamo che hanno questo evento luttuoso che è un evento che smuove però l'intera popolazione italiana non solo diciamo il popolo rosso il popolo comunista no
Perché poi invece
Via via declina nell'ottantasette ha già e tornato già le percentuali
Che aveva prima del balzo è tornata al ventisette per cento e poi e poi sappiamo poiché quali sono le successive scadenze cioè l'ottantanove
Allora dunque perché diciamo e innanzitutto perché sceglie questa strada ed è una strada che delude
Delude sia i militanti dell'estrema sinistra che però non scusate la base copre la base permanente del partito diciamo la base ideologica del partito la base tradizionale del partito che è una base che non capisce bene perché si deve andare con la democrazia cristiana quando ha investito su un rinnovamento è una perdita minore rispetto invece alla grande perdita su cento metri
Perché perde molti voti del ceto medio ceto medio che aveva investito nel Partito Comunista pensando che fosse il partito del rinnovamento
E il Partito del progresso il partito che voleva chiudere con un sistema bloccato ricordiamoci che del mille novecentosettantacinque lo slogan del partito comunista era il governo degli onesti
E siamo in pieno prima Tangentopoli
Che è un tra l'altro a Tangentopoli dura e sapete molto più dura rispetto a quella del novantadue quasi
Insomma e il caso Lockheed tre ministri all'Alta Corte un segretario di partito vi in prigione
O un presidente della Repubblica costretto a dimettersi anticipatamente insomma è una crisi molto durante il ceto politico italiano di quegli atti
E e criticato il partito più colpito è la democrazia cristiana con cui Partito comunista si allea perché
Lasciamo stare il problema del Cile come
Io direi che forse il problema principale è la cornice internazionale c'è ancora la guerra fredda e mi pare che che che Paolo sia sia convinto c'è ancora la guerra fredda e c'è il veto degli Stati Uniti elmetto dimostra solo due reti speculari
Anche il modo anche dall'Unione Sovietica
Reato
No
Allora vado
Lo sappiamo tutti
Buongiorno
Mai mai
Allora dicevo il la vera ragione sono è una ragione internazionale la ragione della guerra fredda perché anche Mosca
Non può accettare il un PC che vada al governo con la differenza però che mentre diciamo il veto americano in qualche modo va a sostegno della democrazia cristiana
Perché
Ferma la democrazia cristiana le da una le dà un alibi per poter rimanere quello per ripresentarla come il Baluardo
Contro il comunismo e il baluardo contro il comunismo è importante perché è stata l'identità del di una democrazia cristiana che avendo perduto ormai una parte importante di elettorato
Cattolico nel senso di valori cattolici e perlomeno recupera quelli che sono i valori dell'anticomunismo ed il baluardo in Italia del comunismo quindi da questo punto di vista in un certo senso gli americani fanno un servizio alla democrazia cristiana
Outlet le offrono un vantaggio è invece per i sovietici non offrono un vantaggio a Berlinguer perché lo lo lo costringono ad abbracciare quello che poi è un compromesso
E è un compromesso di conservazione
Ed è un compromesso di conservazione in un momento in cui invece stanno maturando tutta un'altra serie di elementi perché oltre al discorso internazionale in realtà il declino del PC a un altro
A un altro argomento a mio avviso che forse molto più importante sul finire degli anni settanta e i primi sintomi si cerca intorno già nel settantasette nel settantotto sta finendo un'epoca
Sa finendo l'epoca industriale
La la grande rivoluzione la nuova era in cui viviamo anche oggi in comincia a nascere da lì
Quando cioè
Le il Novecento europeo il Novecento italiano Ottocento e Novecento italiano scusati due secoli precedenti hanno vissuto due rivoluzioni industriali
Adesso quello che sia Dida a si sta avviando e la rivoluzione digitale
E la rivoluzione digitale che poi accelera la mondializzazione eccetera ma la rivoluzione digitale lattine cioè del mondo industriale
E l'inizio del mondo postindustriale postmoderno della comunicazione che cosa che cosa comporta oltre al nostro avvolgimento di tutti i valori
Comporta la fine di una mondo che era un mondo costruito su grandi aggregati collettivi
E in primo luogo ai grandi aggregati delle grandi fabbriche
Idea dei grandi partiti di integrazione di bassa eccetera eccetera cioè la società sta diventando una società sempre più individualista per arrivare alla consapevolezza di questo che è quello che poi diciamo
Riduce sempre di più
Lei radici del Partito Comunista pensiamo che nel mille novecentosettantanove ci sono già i dati dell'Istat che ci dicono che la classe operaia è stata superata il numero di addetti dal terziario
E che la classe operaia delle grandi fabbriche è minoritaria rispetto agli addetti della della nuova Italia della terza Italia dei piccoli distretti
Quindi è ecco una completa rivoluzione
Leggere questa rivoluzione non è mica facile capire questa rivoluzione non è assolutamente facile e diverso sono tutte son tutti interrogativi
E
E però impicci affannato
Io per esempio sono meno d'accordo con Paolo Franchi quando
Quando Franchi dice ma nel mille novecentottanta
Quando Berlinguer va ai cancelli della FIAT è il grande sciopero della FIAT no i grandi licenziamenti della FIAT il grande sciopero e poi condito con la marcia dei quaranta mila
Dice ma per le quali non è convinto e io questo podi dubbi ce l'aveva il compito di occupare figlio no di occupare Theatre si ma questo sì insomma
è stato detto che leggerli Guernsey Vai molare aiuta ai cancelli della FIAT io però vorrei capire
Di più orari pertanto qua c'è Paolo Francia ci sono testimoni dell'epoca che hanno scritto su questo
Quanto in realtà la le le scelte di Berlinguer siano fatte perché Donadel realmente capito la portata di quanto sta succedendo perché in un certo senso questa questa nuova era che arriva sta rompendo quello che è uno dei postulati più importanti del Partito comunista cioè la centralità della classe operaia
è è la centralità e quand'è che Berlinguer parla della fine della centralità della classe operaia nell'ottantatré
E cioè tre anni dopo
E poi c'è anche l'ottantacinque certo non c'è più Berlinguer però nell'ottantacinque era e la scelta di dico del referendum sulla scala mobile che è una scommessa perduta
è da questo adesso comincia a fare un po'di domande a fare da questo avviene anche tutto il discorso sui socialisti e sulla sul contrasto
Con i socialisti e con sulla diciamo violenta polemica con i socialisti perché non ci sono dubbi che diciamo in
Le Little socialista il le élite intellettuale ma anche il gruppo dirigente socialista
Ecco è è rispetto al Partito comunista un po'più avanti nella percezione di che cosa sta succedendo di questo nuovo mondo cerca di capire quali sono le istanze qual è la identità di questo nuovo mondo pur naturalmente non esagerando su questo perché in realtà poi Craxi eh ancora all'interno di un discorso socialdemocratico
Però diciamo è all'interno d'un discorso cioè democratico ma cerca di intercettare Powder i nuovi discorsi dicendo guardate il mondo è cambiato e d'altra parte è anche una stagione in cui le socialdemocrazie europee godano verrà una buona salute sapete in tutta Europa e riescono anche a cercare di intercettare quello che viene immediatamente
Viene anche considerato un modo per reagire alle Harriet alle diciamo alle ricette Tattaglia c'ero Reagan è perché invece c'è un tentativo da parte di tutte le di dei soci al dipendente socialisti europei di proporre di continuare a proporre un altro tipo di modello pur sapendo che la società sta cambiando
Allora il discorso è è veramente il Partito comunista non capisce quello che sta succedendo punto interrogativo cioè il suo duello nei confronti dei socialisti è questo è perché fondamentalmente presentando Craxi come l'uomo della destra
Il suo perché così viene presentato
E un modo per dire no no non hai capito niente perché gli dà una patente di destra molto chiara e poi continua ovviamente tutta la il Duello nella demonizzazione fino
Fino diciamo alla liquidazione del partito socialista e
Una demonizzazione che continua però continua anche in tutti gli eredi del Pci
E questore
Basta pensare al caso di Amato no e franchi puntualizzata rilevava Amato caso lo stop che viene dato sempre ad Amman
Viene il rispetto a un a data la possibilità di far scorrere Amato per la presidenza del Consiglio come front man del
Dell'Ulivo nel due mila figlia del centrosinistra nel due mila e uno si preferisce Rutelli e di nuovo Amato viene stoppato nelle corse al Quirinale eccetera eccetera quindi è una demonizzazione bene il Partito Comunista socialdemocratico non vuole essere non si vuole trasformare nemmeno dopo il muro
è questa una delle ragioni
Per cui ci troviamo oggi in questa situazione no non direi naturalmente non non assolutamente non si può dire perché se poi vediamo nel tempo quella che
La
Lattine che stanno facendo declino che tutti i socialisti mie in Europa stanno subendo non
E diciamo di rinvenuto simili a quelle italiane che
Che avvengono anche negli altri paesi europei non non si può certo dire che se il partito comunista io famose storie fornisse i lo so che uno storico non può fare la storia con i se e i ma è comunque sempre il significativo e qua mi sto affermando
Qua mi sto affermando dico il il problema rimane sempre quello che
Una a sinistra
Forse più compatta che apre il se che avesse comunque scelto una sua identità forse si sarebbe lacerata di meno
E meno chiusa nei palazzi del potere perché c'è una differenza ora quello che noi vediamo in Europa e vediamo in Italia
Cioè questa deriva diciamo del della crescita delle destre dei sovrani ismi eccetera è qualcosa che vediamo in tutta Europa anche se in Italia è molto accentuata ecco
E accentuata quasi come nei paesi di Visegrad
Però se in Italia oggi una
E una peculiarità che non c'è nessun Paese cioè il movimento di Grilli
Il Movimento cinque Stelle non c'è in nessun Paese
Sì ci sono movimenti di pretesta eccetera
è questo però il significativo di quanto si sia impoverita la sinistra e di quanto banchi una identità politica che posso ancora raccogliere è stata una ricerca di identità contigua
E che ancora non vede la fine grazie
Allora grazie a Simona Colarizi per questo suo intervento che fornito anche un quarto convinto internazionale sociale economico di quanto accade intorno a questa storia stiamo raccontando della crisi dell'assegno
Nel frattempo vorrei salutare Emanuele Macaluso rianimarlo ringraziando tantissimo la sua presenza ci fa molto piacere
In primo piano in questa storia e affiliato non so avvitarsi assai passivo Azzolina voglia ritirarsi adesso vi do la parola a fa
Grazie io ho letto questo libro con grande emozione perché è un libro per me autobiografica nel senso conosco
Sono amico personale gli intima di Paolo franche di Gabriella da quando eravamo molto molto piccoli
E quindi tutte le cose che lui racconta di tipo personale vissuto le ho vissute in prima persona ricordo pomeriggi di mattina discorsi e ricordo
Un giorno in cui ci fu un voto nella FGCI in cui poteva diventare segretario mi ricordo bene di che cosa poi forse ce lo dirà
Perse d'un soffio mi ricordo in quel giorno io invece che pensavo che avrebbe vinto pensai che quello era il primo caso perché lì la FIGC era una finzione era un modo per fare nel partito comunista cinese alla FIGC la si dice dirigeva sessantasette sessantotto anni la Federazione giovanile
E quindi era un modo per selezionare infatti D'Alema era credo il competitore o comunque della partita
In quegli anni pensato appunto che sarei stato nemico personale intimo del futuro segretario del Partito Comunista Italiano perché molto mi compiaccio devo
Perché avrei potuto perché conoscevo
La finezza che voi troverete in questo libro di Paolo Franchi ed era una finezza
Ben visibile fin d'allora pensavo che questo avrebbe fatto bene hanno il come combriccola ma anche alla sinistra italiana perché perché non so perché Millo dei vorranno altri anni Millo devo che fosse questione di individui che che forse gli individui giusti al posto giusto avrebbero cambiato le cose in modo da renderle più praticabile
Quello che è accaduto lo sapete non è successo anzi a ridosso di quel di quell'episodio qualche tempo dopo Paolo franche uscito dal
Da dalla militanza attiva ha cominciato a fare prima il giornalista
Nei in giornali del Partito Comunista poi passato alla stampa cosiddetta borghese lì ci siamo rincontrati più volte
E abbiamo consolidato un'amicizia che ormai si può dire essere definitiva sempre da parte mia
Con l'apprezzamento per una finezza io vi invito a leggere questo libro pensando ma molto pensato a Filippo Ceccarelli quando ho letto perché è un libro molto piacevole molto divertente pieno di aneddoti in un libro professorale
Anche se è un libro molto denso esattamente nei punti che ha sottolineato adesso Simona Colarizi
Cioè il momento rivelazione nella storia della sinistra italiana io questo del Partito comunista in particolare
Quegli anni fra il settanta tre settantacinque che sono gli anni del compromesso storico
Del referendum sul divorzio sorpreso storico settembre settantatré referendum sul divorzio marzo maggio del settantaquattro e delle elezioni amministrative che del settantacinque che come giustamente ricordava Simona Colarizi
Fecero fare un salto di voti al pc e calabrese vero
Chiaro che tutto era possibile a quel momento perché la guerra fredda
Sì c'era attenuata perché tutte le storie certe esisteva ancora esistevano le perplessità anzi più che le perplessità degli Stati Uniti da fare entrare il Partito Comunista italiana nell'area di governo per la operò il vento era cambiato nell'ottantuno
I comunisti francesi che pure erano molto più arretrata entrarne in combinazione con Mitterrand
Entrato tranquillamente senza che nessuno dicesse né ai né Bai
Nell'area di governo francese e il vento era cambiata
Quindi quando rifaremo la storia della sinistra italiana e del perché siamo a questo punto su questo sono meno d'accordo che escano nella storia italiana tende a ripetersi con alcune caratteristiche che proverò evidenziare molto brevemente anche perché Simone è stata completa quindi io condivido tutto
Non ha bisogno di aggiungere altri le caratteristiche sono queste
Primo il compromesso storico ancora non lo si può dire ma fu una panzane di carattere colossale cioè l'invenzione solo italiana che le sinistre
Come si configura loro non potesse ad andare al potere con il cinquantun per cento
Perché c'era il rischio cileno in Italia è una cosa che sì della Siria analizza sotto tutti i punti di vista
Basta né in cielo né in terra assolutamente una gore invenzione continuista
Perché qui c'è un'altra e quindi prima questione
Per cui niente l'anno dopo l'elaborazione della teoria del compromesso storico
Le sinistre allargate al fronte laico stravincono il referendum sul divorzio ma nessuno viene neanche in mente di dire che che forse quella formula che ha vinto col cinquantanove e rotti per cento nel referendum divorzio può essere l'idea non so come è articolata per proporre una maggioranza di governo e nonostante l'avanzata sottolineata da Simona reazioni settantacinque uguale
Paolo Franchi malignamente non dice
Ma ripresenta spesso in questo libro il conto di quanto facevano insieme andai comuniste radicale della sinistra planetario sempre sono superiori al cinquanta per cento
E perché l'insistenza del compromesso storico l'insistenza questa braccio per evitare il problema del fascismo cioè per evitare Volpe così è una cosa poi totalmente senza non sorretta da evidenze storiche totalmente inventate totalmente ideologica perché la sinistra italiana sinistra presentata dal Partito comunista dal ceto intellettuale adesso è vicino pensa
Ha sempre pensato che l'unico modo per andare al governo di fare un bel lingua Kyo con tutti gli altri
Non esiste altro modo il mondo il modo universale
Con cui tutte le sinistre sono andate al Governo in tutto il mondo anche nei paesi di più recente acquisizione alla democrazia Paese ex fascisti Paese ex comunista
Quello dei tranquillo si presenti alle elezioni un fronte più o meno largo e batte la destra
In Italia no
In Italia il modo lo vedete anche adesso cioè l'eredità di quella mentalità consiste nel pensare una volta che sia dal governo si sfrutta il rapporto con la lega
Una volta col Movimento cinque Stelle sempre in nome del fatto che dall'altra parte del con la seconda c'è il fascismo
C'è il pericolo del fascismo è chiaro cioè io ho compiuto quest'anno settant'anni da quando sono bambina da quando conosco alla politica sono sempre stato di sinistra non hanno mai vissuto neanche sei mesi senza che dall'altra parte ci fosse il fascismo
Non mi ricordo non mi ricordo di aver letto giornali e di aver letto e c'era sempre quello era sempre un fecero talvolta come giustamente ha ricordato
Simona Colarizi era Craxi ma sempre dall'altra parte c'era il rischio di un fascista corso simil tale che avrebbe potuto e stravolgere la Costituzione tutte queste chiacchiere che ormai di cui ormai posso parlare scherzando quindi e da chi deriva questo questo deriva dalla storia dell'intera sinistra italiana
Cioè la prima volta che la sinistra del mille ottocentosessantuno andò al potere in Italia lo fecero esattamente nello stesso modo c'erano i governi della Destra storica siamo nel mille ottocentosettantasei
C'era uno dei più importanti governi della Destra storica quello guidato da Marco Minghetti quello che portò al pareggio di bilancio due giorni dopo aver ottenuto il pareggio di bilancio questo governo fu travolto da un'alleanza su un provvedimento alle Ferrovie bisogna evitare fra la sinistra e
è una parte della destra e quelle andarono al potere che fecero la seconda cosa che sembra caduto in un andare al potere per un voto andarono al potere fece ero quello che riuscirono a fare poi andarono un voto da cui si fecero a ratificare l'essere andata al potere da allora siamo nel mille ottocentosettantasei le cose sono sempre andate così fino alla prima vittoria del fronte di Prodi tutti dell'Ulivo nel mille novecentonovantasei capite un bel periodo dal mille ottocentosettanta togliete ci pure vent'anni di fascismo togliete c'è una guerra ferito tra gli amici fate tutti gli sconti che volete
Ma è stato l'ultimo paese al mondo ristrutturato l'ultimo Paese mondo in cui la sinistra occasionalmente è andata al potere vincendo le elezioni che è appena andata al potere a riprodotto quel virus che all'interno si sono cominciati a dilaniare tra loro a massacrare hanno fatto ogni tipo di cosa finché quel potere finalmente l'hanno persa e ci sono e hanno ricominciato a tre scalare con e anche durante gli anni in cui avevano vinto quel virus di tre scale ecco gli straccioni di Valmy con Cossiga per riguarda ricorderete tutti perché ho scelto inetta
Il modo in cui fu sbalzata la maggioranza che aveva vinto le elezioni e fu fatta una strana nuova maggioranza e certo portavo nel comunista al governo Cioccia avemmo in piedi
A celebrarlo però lo faceva Corno Mastella non mi ricordo Scognamiglio Cossiga e altri che abbiamo detto
Da allora sempre anche adesso adesso siamo al potere io sono un elettore del centrosinistra sono molto felice di quest'anno siamo poveri in nome del fatto che dall'altra parte c'è il fascino perché noi andiamo potere
Facendo delle manovre parlamentari in cui siamo imbattibili in cui la mia parte politica imbattibile questa è la storia dell'intera sinistra taglia poi si può dire se Berlinguer quel giorno ai cancelli della FIAT ma il succo se permettete quell'altro perché quello ci rende ripeto un Paese che ha un ENI unicità mondiale che è molto ben descritta a pagina dopo pagina è un libro di Paolo Franchi
Il resto lo lasciamo e
Nessuno mi chiede la mia condizione va be'lo dico lo stesso sono convinto che non guarderemo mai da questo morbo che quando si sentì vivono settant'anni usando che dall'altra parte cioè il fascismo
A volte ci sono dei casi assolutamente ridicoli per la velocità del tempo in cui si passa dal la configurazione del fascismo dall'altra parte
All'esaltazione dell'ex fascista per utilità Cossiga
Una cava il mio sempre colpita fu accusato dal Partito comunista non so se si chiama sancì un credo si chiamasse ancora partito comunista
Di con un impeachment per golpismo nel mille novecentonovantuno sette anni dopo
Cossiga venne portata a braccia una festa dell'Unità come idolo perché con quegli straccioni di Valmy di cui dicevo prima aveva favorito la nascita del governo D'Alema
Ora la cosa che mi colpisce che si mettono in gioco valori universale il fascismo il colpo di Stato golpismo così con
Soggetti intercambiabile
Di cui al nuovo Demone
Si dice sempre che quello precedente tutto sommato che nessuno aveva detto che era un Demone
E che tutto sommato era una persona accettabile una gran balla posiziona e nel nome di questa demonizzazione si fanno gli inghippi di cui sopra
Se qualcuno di voi pensa che arriverà nell'arco della propria vita
Un momento in cui le cose che sono raccontate in un libro di Paolo Franchi di cui oggi adesso gli ho detto cambieranno secondo me è un illuso grazie
Italiane per la franchezza
Richiuse la vecchiaia non quarantuno divorzio Roma
Ancora
Sì però classe integrazione
Che fosse
Quindi proveniente il sei
Vivono come un'altra forma rivivono
Sotto un'altra specie però questo vale anche per la sinistra ma le cose finiscono e noi qui a Roma sono abbiamo qualche ragione in più per pensarlo basta
Guardare dei di fuori Palatino quella era il Palazzo Imperiale Lorenza arrivavano fino al Mar Caspio quindi
E per un giornalista è importante però è del ed è quello che ha fatto Paolo Franchi è importante raccontare non solo come finiscono
Ma anche le ragioni per cui finiscono
E per un giornalista
Nel primo caso naturalmente si Sissi
Cioè il racconto di una catastrofe ora tra la parola può essere diciamo emotivamente forte ma insomma non mi pare che Paolo la usi la disastrosi però insomma disastro scene
E e sulle ragioni lui va a fondo
Lo lo fa debbo dire con uno stile ormai raro ecco qui io devo spendere due parole proprio su sul sul sul sul prodotto sul libro come perché è un libro e mi faccio un complimento è un libro d'altri tempi
Ed è anche un po'l'operato e la sua vita
Perché è un libro che gli assomiglia insomma è un libro che per la che ella per la prima volta
Sì salda diciamogli il Franchi che io conosco il Paolo io so credo di essere di S. deve l'ho conosciuto intervistando lo quindi prima ancora che Luís facesse il giornalista dovevano essere i primi mesi del mille novecentosettantacinque quindi ancora
Alla alla alla FIGC e ed è un libro che ha una
La visione è una scrittura che pacificata il Tierra a Roma in un tempo di di di aggressività di di pesantezza eccetera e al tempo stesso disincantato
In più diciamo c'ha anche
Una passione
Tenuta a freno
Per cui si
Paolo non non si prende mai troppo sul serio non prende mai troppo sul serio le cose in questo io so ho trovato un segno di Roma di questa città di di di di di di disincanto di incuriosita volte di scetticismo e e al dunque
Si notano anche di più quei lumini ironici che sono proprio racchiusi in alcuni incisi
In cui Paolo molto spesso dice
Quando attribuisce a qualcuno qualche frase qualche formula qualche ragionamento poi dice aperta parentesi chissà perché
Oppure sul nuovo che avanza dice
Senza intenti ironici
Diciamo così no è è è una presa di distanza che aiuta molto e e ed è una discrezione è una sottigliezza una
Un tocco che qui proprio dal d'altri tempi c'è addirittura una parte una frase che mi ha colpito è all'inizio in cui lui dice e chiedo scusa se mi rifaccio a un modesto
Ricordo personale in tempi Diego manie di di di di di di io io io io io questa diciamo una cosa che si apprezza e che va direttamente al cuore forse
Più ancora del fatto che la sinistra e finite
E che c'è stata una catastrofe senza riscatto senza ricomincia amento almeno per come si si connota in questo momento il la cosa che che che mi è piaciuta di più perché vedrete se non avete già visto sono proprio all'insegna di questa distinzione di tenere separate le cose e cose serie della politica le ragioni che hanno portato a una situazione per cui il lavoro i voti le alleanze i passaggi storici eccetera e poi il il il la la questione personale il ricordo che all'inizio di ogni capitolo in corsivo quindi in maniera tale da rendere la cosa
Distinta dal testo vero e proprio
E lì è uno spasso lì è uno spasso perché ci si trova
Il grande narratore orale Paolo Franchi che è uno che fatture dei gesti tira in aria tira almeno a suo tempo tirava in aria o un accendino una penna eccelle ti raccontava delle cose bellissime
Che ti ricordavi e che ti accompagnavano per tutta la vita proprio perché coglieva con una grande curiosità con una grande capacità di osservazione qualche cosa che nella politica
Pareva irrilevante ma che quando vedi tutto insieme nove leggendo io prima di Mini qui mi sono riguardato le le le le le i corsivi Sozzo divelte ti ci son delle cose
Straordinaria insomma adesso voglio dire della visita alla la laboratorio del dottor Caligari di dritti Cossiga è una cosa sembra un pezzo di film oppure c'è tutta la la la l'illusione
Il suo Adornato che belli c'entra pure Paolo è una cosa che uno non c'è segreto conclude
Eravate insieme
Va bene insomma comunque così come c'è un approfondimento delizioso sulle scarpe del del del del da da un migliore dei D'Alema che perché Paolo ha conosciuto la bestia che le stava a rovinare quindi insomma in qualche maniera ha avuto anche pure lui che non costavano specifica un milione però insomma c'era il rischio che sto cagnetto
Dl sistemava le scarpe quindi insomma e il il e anche scusate mi questo pure oggi tra a un certo punto nella storia del diciamo della sinistra italiana
Il insomma la la la la Margherita e ne nasce la Margherita insomma c'è la storia di Rutelli e e a casa Rutelli piantano
Un Ulivo nacque ora direbbe diciamo
Ecco
Allora io me venendo qua mi chiedevo ma adesso a in questi da situazione spiega restituiti probabilmente alla botanica Mezzetti cioè voglio dire e così come tante altre cose come in tanti altri luoghi che io ho ritrovato
Le botteghe oscure o esami poterlo scure sono diventare la sede dell'Abi quali si son trovati dentro pure la bandiera dalla comune questo pure la convivenza con la scultura di di pomodoro e busto di Gramsci dichiarato monumento nazionale non
Non si tocca la libreria Rinascita un supermercato
Mamma locale mondiale e non ebbero maggior fornitore libri alle
Ma insomma diciamo anche la la Bolognina diventata un centro benessere gestito da da da da cinesi si chiama fashion mani adesso insomma quindi voglio di
Il Palazzaccio
Il palazzo istanza di De Michelis e-Bay vende i i bottoni con la con con la con la figura di Craxi
A quattro euro cioè si possono ormai siamo dentro il Moro modernariato
Dove saranno le architetture di di Panzeri quindi è su Monte lacrime rerum cioè è una dimensione nella quale diciamo il dato cataclisma ATI con lo smottamento profondo ha ha una sua una narratività ora
Detto tutto questo io mi avventuro su un terreno di cui
Non so bene
Come
Però insomma
E cioè e importanti sono importanti mi pare gli anni settanta e giusta la la la periodizzazione dal settantasei perché poi il sole Fini comincia a tramontare a mezzogiorno e cioè però io trovo che il momento
In cui la sinistra ma no sulla sinistra l'intera politica italiana
Comincia a avete qualche problema evidente è evidente anche da fuori che diventa ancora più evidente oggi
Sono gli anni ottanta e l'inizio degli anni
In che senso è qui vi prego veramente abbiate
D'indulgenza per quarant'anni di osservazione politica perché sto assunte Renon posta come rendo conto
Oltretutto neanche mio quindi orecchiato come fanno i giornalisti eccetera però lei culture politiche del Novecento italiano tutte
Erano fortissimamente religiose io non so se
Il mondo anche comunista era un mondo che ha sembrava un po'una chiesa colpa padre i vescovi cardinali i parroci pure i cherubini che permettevano
E la coccarda in alle feste del Nord cioè i precetti le eresie Lecco cioè era un mondo dove c'era una una una dimensione nella quale la politica in qualche maniera sopravviveva gli individui
Per i cattolici
Dopo la morte
C'era e Paradiso
Quindi come lo spot della Lavazza venivano diciamo evidentemente sognavano che arrivava all'i sampietrini diceva guarda noi che abbiamo dato il potere il potere è un dono un prestito di Dio ecco come la esercitato se l'avevano esercitato male
Andavano all'inferno il quale era
è eterno quindici pensavano private FAS cose
I fascisti
Che è una cultura politica anche quella Revan Latakia
E per la patria
Si poteva tranquillamente non tranquillamente ma insomma morire la terra dei padri Movimento Sociale era un partito con forti tratti diciamo nei Crotti gli sembrava devo un santuario cui Lunghini le cose il con il cadavere del Duce le trombe i caduti i caduti come elemento di legittimità di legittimità eccetera ho i comunisti
Non era non è diciamo religiosi o meno non non tutti al c'era lì pure perché poi erano tanti quindi c'era pure una un filone eccetera però e non erano erano materialisti e non erano patriottici perché erano internazionalisti eppure anche lui
Il dato della fede era molto forte
Il comunismo il socialismo sarebbe arrivato scientificamente era qualche cosa che sarebbe arrivato come dopo il Sedo Alesi ma è arrivato il capitalismo come la notte finisce arriva il giorno era sicuro era sceglierà la razionalità della storia
E certo mi pare che fosse Di Vittorio che diceva che la storia come una grande ruota più siamo aggirarla prima arriva sul comunismo
Nell'inizio degli anni Ottanta comincia a diceva guarda arriva sto comuni non comincia a essere chiaro che la cosa non è così diciamo
Stava ancora carissimo amico
In quegli anni
Diciamo però se poi moriva un compagno e Paolo se li ricorda i funerali e e Paolo Mieli ha ha scritto una cosa sui su su su sui sul quadro di Couto i funerali erano un elemento decisivo nella cultura politica
Nel senso che sto dicendo io perché se un compagno moriva col tutto che non c'era il paradiso o la patria la bandiera raccoglieva un altro compagno
Ecco
Arriva negli anni ho tanti esse avessero chiesto a senti Bettino ma dopo
Che c'è
Ed è probabilmente io non so questo no non però Bettino avrebbe risposto
Che ne so io che certo
Cioè in qualche maniera l'unica parte che una volta eletto disse primum vivere che era proprio come dire prima si vive si sta qua poi quello che c'è dopo cioè dopo vediamo intanto sequestro
Il che se vogliamo era anche poi libera Doria come cosa e perché diciamo questo fatto che diciamo dopo l'avete belle l'individuo non contava niente eccetera eccetera
Però è chiaro che la diciamo
Era destino di tutti
Perdere la fede
Non solo diciamo dei dei dei comunisti o dei o dei fascisti o dei cattolici era l'intera politica italiana che in qualche misura si era come dire ritrovata
Senza una dimensione ultrà mondana in cui tutto questo che io sto dicendo lo devo a una persona che non c'è più che lo ha scritto proprio in un libro che uscì nel mille novecentottantasette che Mariella Gramaglia
Mariella Gramaglia una donna molto intelligente e che diciamo aveva scritto una cosa sui socialisti proprio su questo elemento qua dell'irreparabili ITA della morte
Nel nel nel mondo perché poi effettivamente quando dopo non si sa più quello che c'è
E diventa un altro la politica diventa un'altra cosa la politica diventa un modo di di stare lì di dire ora non è detto che che questo che a schema successo è solo perché poi in diciamo non c'era più la fede perché poi è arrivata la televisione a colori è arrivata la tecnologia il lavoro lo spieghi benissimo è cambiato la classe operaia non il popolo non era più questa cosa che oggi diciamo con una mistificazione il popolo era nata quando tu vai alla a volantinare davanti all'auto s'e capisci che io operai sono stati assunti dai parroci e dai pure dai listini ed è un'altra cosa il popolo andava non voglio dire educato il Partito Comunista aveva una grande vocazione pedagogica però insomma andava conquistato tenuto
E questo non l'ha più fatto nessuno ed è successo perché la tesi di di del libro di di Franchi che c'è stato il divorzio che che che che la sinistra non ha saputo più tenersi la sua gente chiamiamola così se il popolo non va la sua gente non non c'era più ci sono delle ragioni poi si inseriscono anche gruppi esteri misure gestioni tecnocratica e cioè ne abbiamo viste di di di tutti può i colori
Ma che cosa ha significato per chi aveva la fede continuare a fare politica senza averla più e questo è diciamo gli stili di vita sono cambiati lo spirito di sacrificio pure un pochetto probabilmente prima ce n'era dei più non lo so insomma si rischia sempre di fa dei discorsi da da da da da vecchi Babylon i però insomma i in definitiva la sensazione
è che questi che soprattutto negli ultimi tempi
Sono di sinistra
E insomma è un modo
Per ingannare la morte cioè non è che il tradimento Lina autenticità khettara s'mette il dirigente politico di sinistra negli ultimi dieci anni è molto forte
Notturna sono cose che si percepiscono
Quasi a livello extra verbale quasi corpo orlo da come sono vestiti da che vita fanno da come escono le fotografie da quando parla non conta false cent cioè cioè c'è tutto una una una dimensione anche un po'in una in una
In una politica sì che si è andata terribilmente estetizzante o per cui alla fine le le forme sono
Più importanti dei progetti che non non ci stanno o dei contenuti che non arrivano a al giorno dopo insomma no
Ecco io mi chiedo solo se c'è un modo e te lo chiedo se c'è un modo per
Sì per otto se io sto apprenderà Baglio di quelli che ogni tanto me capitano da quando sto in pensione quando sto più in redazione quindi quando dico le cose non riesco a leggere negli occhi dell'altri
La la frase queste ma tu è una di quelle cose quando scrivi voi dopo de pretende fa il problema no
E quindi piglio dei diritti sono i questo Dio
E e e e l'unica cosa che ho trovato e che per chiudere insomma è una poesia
è una poesia di di di che riguarda il gli ex comunisti
Ed è una poesia che ha scritto o Vanni Pierini
E credo se non ricordo male che è stata dedicata a Duccio Trombadori
Non lo sa forse io diciamolo Lollo ritagliata con questa cosa e che fissa diciamo in maniera un po'più leggera un po'il senso di questa catastrofe
E dice così so tutti sono degli ottonari
Siamo vecchi marinai d'un temibile vascello che inseguendo nuove terre sia Renato sul più bello
Poi però ci siamo accorti che la causa del naufragio stava proprio dentro noi
Era un semplice presagio
Sentivamo dentro al cuore con la scienza e la coscienza che del nostro comunismo era meglio fare senza
è diciamo sì d'accordo va benissimo e leggero però come finisce
Grazie
Allora grazie a Filippo Ceccarelli bravi tutti siete stati nei tempi adesso quindi possiamo dare la parola a Emanuele
Sì ieri ce l'aveva detto
No resta ancora
Cosa allora Emanuele Macaluso grande protagonista di questa storia del Partito comunista è stato dirigente sindacale della CGIL dal cinquantuno è stato deputato regionale siciliano del Partito Comunista Italiano e poi è stato parlamentare nazionale per sette legislature dal sessantatré al novantadue
è stato anche un giornalista direttore dell'Unità del Riformista è affondato la rivista le ragioni del socialismo ha scritto anche vari libri con Paolo Franchi ha scritto un libro
Intitolato Da cosa non nasce cosa dedicato proprio ai problemi dell'unità della sinistra
E quindi adesso chiediamo a lui
Un commento al libro di Paolo ma anche un suo diciamo così intervento come testimone di questa lunga storia che abbiamo sin qui raccontato grazie
Grazie a voi
Questo libro di Paolo
è un libro interessante almeno a me che pure convissuto questo Rossi Doria in prima persona mi ha molto interessato
Mi ha molto interessato perché è un libro che si intreccia
Molto bene sarà i giudizi diciamo così varie situazione che si determinano nel tempo
E la cronaca e la cronaca
Cioè i fatti complessivo come si sa forti in quel momento in quel periodo perché pensa a me pare la novità di questo libro quest'intreccio voi la verifica diciamo così poi c'è la cronaca del dagli avvenimenti che credo che aveva testimoniano
E quindi il libro
è molto interessante da questo punto di vista è anche una novità rispetto a tante cose che sono state scritte su questo anche su questo su questo periodo
Ennio
Io vorrei che ha ricevuto dire una cosa che
Mi pare fondamentale se vogliamo discutere questo in questo
E cioè questo libro parte
Dalla morte di Moro parte dal mille novecentosettantotto
Non c'è nulla prima prima certo Bruno può anche confisca immaginarlo saperlo capirlo e per però il libro parte dal settantotto fa una una storia politica che riguarda quello che avvenuto nel mille novecento dopo il mille novecentosettantotto
Ed è questa anche queste me Pa pare molto
Interessante perché
Fissa
Un periodo che a mio avviso ed il perito dopo in cui
E questa è è un giudizio il mio giudizio è il periodo in cui tutte le forze politiche tutte
Non hanno più una strategia pertanto proprio strategica
Vanno vanno direi quasi a tentoni
Anna è ora completo e accennerò nessuno ha una strategia che aveva che avevano politica
Non che ora al Partito Comunista
Perché concerto una strategia certa che era quella di delle compromesso storico
Non c'era il Partito Socialista
Il quale al primo congresso di Torino Craxi e fa darebbe ha come prospettiva della al tentativo di sionista
Non ce l'ha più la democrazia cristiana
Perché è vero che la Democrazia Cristiana tenta Cembre
Le le coalizioni ma non ha più la forza di rigovernare la coalizione
Quindi impartite
Tu ripartite fondamentali dopo la morte di non al fine di di Boro non può settantotto questa rabbia opinione non hanno più una strategia
Quinti
Muovono su su
Suo obiettivo che e anche su percorsi politici diverso
Mariano
Io prendo
Vado anch'ad affrontare
Il Partito comunista
Il Partito Comunista presente da Togliatti in poi aveva un po'come strategia una strategia
Del compromesso storico perché
Da Berlinguer relatore l'ha ripreso con più diciamo così
Con blu varie Energia poliedrica però il compromesso storico parte da Togliatti perché tagliate che già nel suo primo discorso disse che il problema
Dell'Italia da quella del rapporto unitario con i socialisti e del rapporto con dei passi allorché masse cattoliche dite parte tali
Va bene ma il Partito Comunista mantenne
Dopo il settantotto questo santo in gigante
Non la mantenne amante del mezzo bassa igiene
I documenti
Il Congress anche con crescita del Partito Comunista perché da un canto
Ve be'guerre dice che non aveva mai perso ma di vera strategia la grande strategia annate un però
Contattava si trattava per lo metà della della sinistra nelle alla vigilia dell'elezione del mille novecento e ottantatré a Frattocchie g fondo un incontro tra Craxi e e Berlinguer altri perché erano con loro c'era franche le dice da formica eccetera
In cui
Pubblicare noce Sambataro proposero un documento
Documento io ero direttore devo intanto come dove vivo ricordo bene perché hanno pubblicato sull'Unità era un documento
In cui tutte e due
Facevano una un'analisi e anche quello dei definivano degli obiettivi sia
Sulla questione generale dietro per delle masse lavoratrici il problema del del lavoro il problema della ecco firma c'era anche il problema dalla giustizia
C'era una critica
A come la magistratura
Di di villano trattava la questione del comune di chi
Di Milan
C'erano c'erano c'era tutto in quel documento era un documento come dire questa piattaforma di una di una
Di un'alternativa di sinistra
Poi avviene esattamente
Il contrario perché perché dopo alle lezioni dell'ottantatré ricordiamolo benissimo la Democrazia cristiana Mib De Mita perde sette punti
E finite all'elezione
E De Mita che offre
A accadrà che se la precedenza del Concilio
E tra chi si dimenticando
Retroterra sabato il venti il il patto diciamo così con con Berlinguer fa il il governo il pentapartito fa governo con democrazia cristiana io personalmente Marco per legge non sarà d'accordo ritengo che quella fu
Una scelta sbagliata per i socialisti per cara Kiss soprattutto
Perché Penati si si infilò vi in un né in un corridoio di cui non riuscì a uscire se non come sappiamo sì in definitiva anche re quella questione pochi di Tangentopoli né che Craxi aveva interessi personali persa sono volgarità che dicono ma aveva bisogno
Difficile non si fidava più nemmeno del suo partito
Filava i finanziamenti che che ora se ne parlava a personaggi più più incredibili baronessa la corsa alla contessa dia tutte quelle Consolini
Perché perché riteneva che quell'altro
Quella volta dice viveva nella contesa con la democrazia cristiana perché ormai era quella la battaglia lo sappiamo le due precedenti alla le il fatto che ci doveva essere lo scambio di precedenti attacca l'ex e De Mita eccetera e lo scontro fu tutto lì e fu uno scontro che io ritengo fu poi
Cd edifici sia che si è concluso cresce con volumi formale per il partito per il partito socialista nel suo complesso e anche per Craxi che aveva uno una storia avendo una personalità politica c'erano un socialista DT difficile combattivo
Hanno avuto quelle con quella conclusione che noi purtroppo Carcano e purtroppo sappiamo qualcosa e anche Berlinguer badante venne guerre
Che
Che aveva sembra pre pensato al Governo con la Democrazia cristiana e le con nel partito franca risata
Cosa fa Berlinguer
Berlinguer anche errori
Bassa legge nella risoluzione dell'ultimo congresso
Ripeto pronto del dell'ottantatreenne all'ottantatré il re cibo congresso di Milano
Basta leggere la risoluzione nella risoluzione Berlinguer e e ancora era per l'alternativa di sinistra
Dopo aver preso predicato oppure una vita diciamo così per fare Illy Illy compromesso storico regala corto con colma del con la Democrazia Cristiana
Quindi questo cosa dimostra dimostra appunto
Quello che io però ho ho detto all'inizio e cioè che
Il le i partenti dopo di allora dopo la fine di di Moro
Dopo la fine di Moro non ebbero più una strategia andarono attendono e io ritengo che questa sia nata jeune poi Della sconfitta totale perché non avendo più una una strategia e chiaro che vai
E alla sconfitta c'è andato in un modo diverso il partito socialista c'è andata bene poi la Democrazia Cristiana c'è andata al Partito Comunista venti è stato poi eccetera
La fine diciamo così di quella che chiamiamola Prima Repubblica da vuota accedere a mio avviso essenzialmente da questa e nelle nel libro di Paolo a me pare che questa questa storia raccontata
Con
Con il
Con i fatti perché Crepet Paolo riporta anche il documento delle Frattocchie dopo tale vitale tutta la documentazione
E le Peppe quest'intreccio che beve che lui fa molto bene entrava la cronaca è il giudizio politico
Forza ancora alle conclusioni a queste conclusioni Julia a cui ho Julio Pardi a cui io parlo ecco essa
Per quanto ci parla pronto
Della fine da da cosce detta prima Repubblica ebbene io ritengo che ecco questo libro di Paolo ce la farà
Vedete
Cioè non fa vedere molto bene le regioni diede ragione sono essenzialmente perché io ho a mio avviso indicato cioè perché era la fine della delle dei progetti ok
Delle strategie che è quello che i partiti avevano che i partiti avevano avevano delle delle delineato
Certo poi dice diciamo così il dopo dalla fine
Ma guardate io sul dopo della fine
Della prima repubblica
Noi sappiamo che
Cioè ci sono degli accende anche alla situazione attuale
Ne ha parlato la la
Racconta Rizzo ne ha parlato
Ne ha parlato molto bene replica conferma
Anche con con francese molto su molto su strepitosa come con sette lui ma
Io ritengo che la la la fine punto de de dei grandi partiti
La responsabilità quindi
Di quello che è venuto dopo
E la responsabilità appunto
Di chi
Ecco contribuito alla fine del Garante
C'è una responsabilità comune
Dei pareri dei grandi partiti perché non nasce dal nulla perché credo
Il re il il Palumbo disponibile il populismo facile dice e nasce immediatamente dopo non è vero che nasceva ora il popolo
Perché cos'era
Il il
Perché Illy
E la cosiddetta seconda crebbe da Repubblica di Brad biberon dei berluscones e quale comincio col dire che
Era finito il teatrino della politica che amava il teatrino della politica
è che la politica la potevano fare gli imprenditori
Perché cena un'azienda
Siccome lui aveva amministrato bene la sua azienda le chiamava l'azienda Italia poteva minestra dell'azienda Italia
E il qualunquismo Kanu Sherry Gabriele e il populismo comincia lì
Sappiamo benissimo cosa è stato non sono quello eccetera eccetera con qualche nota
Tutte le tutte le altre cose e quindi se le
Il la questione diciamo così che
Che si pone con cui che di fronte a questa a questa questa ancora qualunquismo a questa a queste forme degenerate secondo me della politica ecco non c'è più
Una forza della sinistra una forza della sinistra in grado di combattere con coerenza e con determinazione questa situazione
Ebbene io questo
Va bene può francamente dire
Perché la generazione
L'ultima generazione del
La mia generazione badante
Messa in campo da Natta
Perché fu un attacco per volle fare un rinnovamento
Allora
Catena partorito rompe
A Occhetto lo fece vice segretario prima e poi glielo lo portò via alla alla segreteria
Tutti quelli che poi è l'udienza come dice Natta mi pugnalarlo robaccia furono uno tu è tolta dalla Turco tutte erano questo erano sono stati tutte
Messi nel detta lanciata nella segreteria del lutto alla segreteria di Natta
Perché voleva fare il rinnovamento
Ed eravamo una cosa comprensibile anche perché la generazione
Prima generazione era ormai finita quella di
Di Longo di paillettes dia mentolo eccetera anche la mia generazione si era un po'esaurita dei diciamo così nel ruolo che avevano avuto c'era una questa generazione
Ebbene io
Mi discariche dirlo
Non
Paolo Franchi nel suo libro dice il la fine del Piccin poteva essere
Poteva essere migliore deve avere una fine migliore usa questa frase mi pare
Ha ragione regione nel senso greco la svolta della necessaria dubbiamente
Perché
La caduto del del mutuo dura lordo la crisi la crisi del comunismo diciamo così
Dell'aria comunista internazionale eccetera la svolta era era necessaria ed è giusta ma come fu fatta quella assoluta questo il punto
Quella svolta fu fatta quale perché io ancora oggi da critico perché
I primi sognava vede
Un obiettivo molto chiaro
Una sporta Adem doveva avere un punto molto fermo
E cioè approdare nell'aria tersa titanismo del socialismo italiana il socialismo europeo
Questa poteva versava volta e invece Occhetto critiche chakra ex di di aiutarlo permetterlo nell'Internazionale socialista dopodiché la
Comincia un altro popolo non una polemica
La la guerriglia di questo gruppo nei confronti del socialista è stata esasperata continua non avevano non hanno avuto mai una cultura una cultura che riguarda il problema dell'area dell'area socialista
E questa secondo mentre e lei
La
Che cade nella
E non aumenta va fatta questa scelta netta
Cioè la così poco crediti corte dalla della storia anche ha detto del principe ai era quella del socialismo
Non avendo l'ha fatta e allora sono data a fare tutte le cose che sappiamo
Fino al PD e perché
Ecco altri alpine Ciani che ci arriva perché c'è questa questa deriva docce dove a te non c'è più le diciamo così un indirizzo un indirizzo molto molto chiaro
Questi io capisco
Crea il PC non era stato mai al governo
E che quindi c'era un problema di questa anche di questa generazione di stare al governo ma
Francamente nessuno di tutte queste di questa generazione non è stato al governo tutti
A me
Vetro
Fasci
La Turco
Bush tutte
Ciò Chantant come ed è come se la così la la la la necessità di
Di una storia diciamo così
Era Heather la conclusione storie da una una persona mentre presenza nel governo indiano io ritengo valida per finire fare appunto attraverso questo libro
Possiamo bene
Capire anche quello che c'è oggi
Queste capire quello che c'è oggi
Per capirne la ragione per cui curdo voi è stata fatta
La la la
Il PD
Volete las la cosa incredibile scusate era che ci puoi ballare a
Non solo non so
Non c'è fece una scelta e nettamente socialista
Ma un gruppo
Di Occhetto
E in tutti gli altri Paesi colui
L'avversario principale dentro il partito fu un'area riformista
Al congresso all'ultimo congresso delle del PC l'ultimo congresso del principe Abdallah faccione a qui
Ieri lei
Chi scende nella versione
Qui si votava a scrutinio segreto solo con le cancellature
Organizzarono la concertatore di tutte dovrebbe
Napolitano Trio
Chiaromonte Borghini Cervetti non fu nemmeno eletto perché ove non raggiunge la meta più la vetta più d'uno
La Iotti tutte furono tutte intagliati
Pensando di espellere la dibattendo a fuori dal partito
La perché viene accusata di avere un rapporto con il Partito Socialista interna accusa era queste vanno con la con il Partito Socialista
E qui e una una una svolta fatta
Con questa cultura e con questo invece intende mento politico cosa poteva portare se non quello che è stato poi importante l'abbiamo visto strumento che è stato portato Orban riusciamo
Appunto al PD e questa è la questione è questa questione a cui io credo che leggendo il libro di Paolo si capisca appunto anche la situazione di oggi scusate grazie
Casini macchine Macaluso queste parole questo conto dagli analisti incidenti sia proposto però
Non c'è dubbio anche ieri che il libro di Paolo forse si doveva intitolare un altro mondo in questo panorama molto perché i Paesi che era nelle dichiarazioni tu in un'intervista che il titolo poteva essere la via Crucis però visto che gli ultimi mancava l'ebbe inizio nel Mengaldo aspetti riguardano speranza di redenzione non c'è ci si sente in mezzo a una il quadro insomma è questo adesso prima di dare la parola a Paolo Franchi che vorrà sicuramente replicare a quanto è stato detto io vorrei chiedere a voi del pubblico che siete stati fino alla fine con una grande attenzione se qualcuno ha delle curiosità o delle domande da presentare all'autore o ai relatori sono qui al tavolo
Qualcuno vuole intervenire rompere il ghiaccio
Ecco prego
Prego
Prima col microfono può venire qui
Può venire qua venga
Salvo
Ma altra domanda abbastanza semplice storia fatta menzione paragrafo ma neanche sì no
C'è un non menzioni ho visto del ricordato diciamo della separazione bancario tesoro e della lite e cosiddetta fra le con Marie frena Andreatta e Rino Formica che decreta diciamo la fine
Del del Governo dello nell'ottantuno e poi il così detto governo fotocopia
Approvando abbastanza semplice prima dalla separazione bancari vero tesoro le sinistre
Grazie ad Architettura economica della Costituzione che aveva fondamentalmente controllo sul debito contro i nostri interessi la possibilità di indire investimenti pubblici
La possibilità quindi della costruzione dalla presenza dello Stato rivedere alla fine fino agli anni Settanta del settantotto il sistema una sanità pubblica di avere una forte università e scuola pubblica
Lei mi lemmi alla quindi una presenza diciamo dello stato
Forte che direbbe Alessandro somma consentiva diciamo allo stato di difendere il cittadino dal mercato
Non è un caso che in quell'architettura diciamo economico costituzionale il movimento operaio quindi grazie alle lotte del Partito comunista il partito socialista ottiene lo Statuto dei lavoratori
Quella è una cornice che consentiva diciamo nell'Europa occidentale la difesa
Dei diritti dei lavoratori è una presenza dello Stato che ci difendesse dal mercato
La segnalazione banche legate Soro come dire a Federico Caffé discutendo con Andreatta invece attenzione riprende rischiamo di buttare il bambino con l'acqua sporca risposta di Andreatta preferisco essere governato
Da un democristiano bavarese che compra i titoli di Stato piuttosto che a da un corrotto italiano quesito
E problemi e la scomparsa diciamo della sinistra in Italia
Non sono legati anche al fatto che l'attuale architettura
Economica dell'unione economica e monetaria europea ha spazzato via quel quadro consentiva alle sinistre di esprimersi per cui il Partito socialista europeo ha dovuto omologarsi alle politiche dei vini diciamo von Hayek Chianni neoliberiste del Partito popolare europeo
La
Parola
Ma tale
E sono già in erogano
Sono stato un collaboratore di Occhetto negli anni della svolta volevo fare una piccola testimonianza
L'ho anche pubblicato di recente la rivista di Multedo
A proposito della scelta della svolta
E dei tempi della svolta
Nel libro di Paolo Franchi si dice come di come in genere si dice che la svolta viene dopo il crollo del muro di Berlino
In realtà in una cena a casa
Nel mia madre in cui ero presente io mia moglie Occhetto Aureliana Alberici Antonello Falomi
Giulia mia sorella voli di Antonello Occhetto ramo
Circa un mese prima del muro netti né pensavamo devo dire forse perché non avevamo molto svelti che precipitasse così rapidamente la situazione cioè che il muro crollasse entro trenta giorni però di quello non parlammo Occhetto parlò invece e fece un lungo diciamo un lungo discorso a tutti noi seduti a tavola
Per dire qual era la sua intenzione cioè ci annunciò la svolta
Cioè non c'è una svolta e ci disse quali erano i motivi della svolta qual era l'obiettivo che perché voleva perseguire che tentava di perseguire bellissime l'analisi Macaluso io capisco anche lo scontro tra i riformisti e gli occhietti anch'diciamo così
Però
Qual è la identità che Occhetto che Occhetto perseguiva chiami convinti fra l'altro che
E mi chiede fra l'altro di parlarne con gli ambienti cattolici che io frequentata
Pensava a una terza fase no la terza via sono un blairismo o un plinto lirismo di pensano a una terza fase considerava chiusa la fase diciamo del socialismo realizzato del comunismo previa staliniano prendiamo concludo considerava chiusa anche la fase signor fan democratica e devo dire che tutto sommato c'ha anche preso perché oggi partiti i Paesi i partiti socialdemocratici si trovano in cattive acque come si trovano in cattive acque
Gli ex partiti comunisti compreso il Pd
La sua idea era invece quella appunto di una terza fase in cui come dire le forze migliori Lula che amava la carovana Point aveva anche se ebbe anche scritto in in un libro in cui le forze migliori tentassero di pigliare in piedi di rimettere in piedi un Paese molto scalcagnata chiedo scusa grazie
Ecco
Altra domanda pagare senz'altro la parola l'autore
Avvocato provocatore c'è Asia agente provocatore mi definisce
Vorrei richiamare una questione sola
A parte il tema delle destinazioni d'uso degli degli edifici che Ceccarelli si è dimenticato
L'elemento forse più stupefacente che l'istituto la scuola centrale di partito l'istituto Togliatti che è diventato un monastero convento cuore smentisce era scrisse io io non ho nessun problema nei confronti delle suore per carità lo aggiungo all'elenco del dell'altri processi che si sono verificati da Botteghe Oscure o così via
E alle Frattocchie anche lì c'era qualche Busto non so se sono stati tutti portati via ma in ogni modo questo è una questione porta salire come dire anche se il sincretismo cattolico è minore di quello delle religioni antiche quindi cosa no io volevo ricordare solo una una questione o particolare perché
Forse Paolo e poi lo fa venire in mente anche Borghini che ho visto oggi dopo qualche tempo
Io stavo a una riunione della Commissione economica ero invitato del Partito Comunista a Botteghe Oscure
Verso negli anni ottanta Nova ancora prima negli anni settanta all'epoca della solidarietà nazionale e mi ricordo una discussione sul destino della siderurgia in Italia
In cui se non sbaglio Borghini correggimi non mi ricordo se Giorgio Napolitano che chiuse la riunione o barca che la privi avanzo un dubbio
Sul destino della siderurgia italiana
Dicendo adesso semplifico un po'l'argomento
Ma la questione vitale di un certo interesse la dico per queste per questo dicendo più o meno
Il destino della siderurgia italiana industria di trasformazione di materie prime è un destino sarà un destino travagliato possiamo affermarlo fin d'ora
Perché la produzione
Di altre paesi e di altre nazioni quelli che hanno i minerali
La produzione a bocca di miniera e l'esempio citato fu quello di Bandar Abbas in Iran metteranno fuori gioco i semilavorati semplici
O l'industria siderurgica italiana sarà in grado di sviluppare un processo di trasformazione più complesso e più avanzato dal punto di vista sia dei prodotti sia delle modalità operative sia delle delle delle competenze tecnico io non sono un esperto di siderurgia o così via oppure difficilmente riuscirà a stare sul mercato a reggere il confronto e così via
Mi pare fosse il settantotto accomuna via del gene tra i settantasette settantanove più o meno in questi anni qua
Tre cito questo fatto perché sono passati se non sbaglio quarant'anni questa che non fu una profezia fu una previsione perché si basava su un'analisi più o meno condivisibile o così via
Cioè la troviamo buon grimaldelli oggi sul tappeto di un del sia del governo nazionale sia del destino di una città che ebbe un peccato di origine nel modo come venne edificata ma lascio perdere tutte cose
Il che mi fa capire che come dire questo volevo aggiungere questo elemento che la sinistra italiana ha avuto un drammatico problema che è quello non solo di non di non saper vedere matti non saper decidere e di non riuscire a attuare a convincere apportare a decisioni e a scelte operative noi avremmo detto Pecchio
Jaime sono un riformista lascio la questione poi Occhetto ottantanove o così via se non per una battuta che adesso farò a dire in poche parole che non siamo stati capaci di attuare una nonostante che abbiamo governato una capacità reale di governo delle strutture fondamentali del Paese questa è una cosa che io sento devo dire con una sensazione di grande responsabilità ecco per per quello che non siamo riusciti a fare solo una battuta sull'ottantanove provento sulla discussione della svolta per carità come dire ho apprezzato la svolta di Achille Occhetto per l'amor di Dio perché se non altro scuoteva una situazione stagnante
Però mi ricordo una cosa
Se non sbaglio fu l'ottobre dell'ottantanove o il settembre e l'ottobre dell'ottantanove comizio di chiusura della campagna elettorale per le elezioni comunali a Roma
Discorso di Achille Occhetto
Le ultime parole
Viva il Partito Comunista Agata italiano e noi questo nome glorioso non lo cambieremo ma la piazza si scatenò in un applauso in cui c'era tutto l'orgoglio e la boria di partito
E questo vellicare posizioni
Adesso per per non fare polemica da voglio mi limito a dire ambigue fu un elemento poiché se l'approdo voleva essere la socialdemocrazia o altre cose di può discutere ancora all'infinito e la storia ormai agli atti Rex acta quindi ma credo che creiamo difficoltà forti anche nel senso che Achille Occhetto voleva fare per la svolta
Volevo aggiungere nata veste azionario
Che
Sei non si sente nulla si sente
Ecco ma io dirò
Veramente due o tre cose perché alla parte penso che in generale a chi era scritto il libro ascolta
Gli interventi sul suo libero e ringrazia cioè non è che re reinterviene arretra come a dire o a voce fa un altro libero
Ha comunque a conclusione non saprei cosa fare però
Ma insomma papà è più vicino proprio di e non si sente
Parlo bello sostenuta questa meno
Ora
Ora no
Ci sono metodi ora
Eh che devo fare questa cosa che non è nemmeno è del tutto inutile spendibili prova ora
Vediamo che alza la voce ma non c'è un volto
No quello non lo speravo sulle Rosse ordinario quella
è così però non si sente meglio sociali
Signori miei
Questa è la situazione era però a parte così non mi possono attaccare e
E no dicevo io dico veramente due parole anche perché Seregno anche perché ho sentito cose così da arrossire ringrazio
Per tutto quello che è stato detto Dini
Anche di di affettuoso di di di Carino insomma anche nei non solo nei confronti del del mio libro ma anche mio personale allora
Due tre cose piccola sono state poste tantissime questioni io non ma possa affrontare un paio chiedo scusa
Per e anche questo molto
Così in modo dubitativo anche delle cose che che io stessi e dico che io stesso sto per dire
Diciamo la prima
Che è connessa anche alla domanda alla questione
Posso Anda già in me Rodano sulla svolta cose
E così dire avvenuta prima
Della caduta del muro è avvenuta dopo insomma sei mesi prima
Pochi mesi era Marcel rose della svolta cibo un congresso che aveva per parola d'ordine per un nuovo partito comunista italiano acque nel diciottesimo a quello nuovo partito comunista italiano tradotto in italiano a questo discorso lenire una Rifondazione Comunista non penso al successivo partito
Di Rifondazione comunista ma è in italiano questo significava
Certo che la svolta avviene dopo il muro nel senso che si concretizza a poche ore di distanza dalla caduta del muro di Berlino ma è evidente che su una questione del nuovo
Del cambiamento a introdurre anche
E anche e anche del nuovo nome che avrebbe potuto assumere determinante
Che succede se che avrebbe potuto assumere se si fossero date alcune particolari condizioni in Partito comunista ma Occhetto
Ragionava parlava diceva da tempo non è che fosse più una questione tabù
Era una questione di cui si parla io per dare hai scusa
Già dal convergerà seggiola quello dalla Manzoni
Ma sì se si dà ciò che poi queste condizioni lei era come se non avesse un gioiello di famiglia che era il nome del partito diciamo e non seguire sapeva che prima o poi avrebbe
Poi doveva renderlo insomma questo gioiello però che non gli sembrava mai che l'offerta sorse buono abbastanza la condizione
Fosse particolarmente favorevole eccetera ma questo lo dico a conclusione l'olio
Noto che tutti gli interventi che si sono molto più soffermati su gli anni settanta ottanta diciamo che sul nessun seguito anche perché secondo me la sinistra italiana un tempo quando i nomi definivano delle cose concrete diciamo
Mentre oggi il concetto di sinistra e quanto mai vago e labile che cosa definita definire quando dice che la sinistra io perlomeno dopo che c'era stata quell'incontro tra
Diciamo il il marxismo e il concerto Sinistra in movimento operaio e la sinistra io quando dicevo la sinistra cosa pensavo pensavo i comunisti
Pensiamo anche socialisti e per dire la verità qui se ne è parlato poco il mio libro onestamente cerca non solo di tenere conto anche delle ragioni dei socialisti ma di rappresentarlo anche le ragioni di Craxi e non è che parlo delle ragioni dei socialisti quelli la buoni ma diciamo una parte importante della sicuramente insomma è inutile che spiego perché e
Varie altre formazioni grandi e piccine anche cattoliche le cose eccetera e poi questa grande cosa al momento operaio la che era la CGIL le cose quindi definire quell'oggetto la storia la CGIL è un discorso a parte ma la storia
Di questa roba qui che è la storia della sinistra per come io che ero settant'anni
La ho conosciuta finisce nel mille novecentonovantuno novantadue la storia successiva
Anche perché i meno si vuole di staccare da quella tradizione io però a scrivere un libro che a D'Alema peraltro che più rivendica insomma una sua
Continuità Conte è la storia di uno che nel migliore dei casi sa che il suo nome come diceva Gassman nella sua
Autobiografia che il suo avvenire è dietro le spalle che la sua storia è finita
E equestri
Qui si apre un secondo tema sul quale però che poneva
Simona Colarizi
Che era giusto ci macché forma allora avrebbe dovuto prendere questa svolta sul sul a giudicare da quel che è successo dopo socialdemocratica hanno perché vediamo la crisi in cui sono le socialdemocrazie cosa che hanno detto in tanti eccetera
Io penso due cose la prima in seduta una cosa proprio da cronista che si guardabile allora
I partiti socialisti e socialdemocratici sono ovviamente in una crisi in condizioni molto forte probabilmente anche senza sbocchi se resteranno uguali a se stessi intendo dire però che e omologabile al caso italiano nei Paesi europei che contano c'è soltanto il caso francese che è quello con la dissoluzione che forse a incombere della storia francese del partito
Socialista francese ma altrove non è così perché le spedì
è in una crisi molto seria molto profonda ci sono altre forze della sinistra c'è un voto verde e non Salvini verso il quale sì
Si sposta diciamo larga parte di un elettorato tradizionalmente socialdemocratico
La Spagna avranno Danti Problemi insomma quello che ti pare hanno le hanno sbagliate tante in un senso o nell'altro stanno lì insomma col trenta per cento dei voti mentre azioni in Portogallo paese che ha avuto la modesta paese e io adoro ma chiudo la
Piccola fortuna di avere un partito socialista che ha fatto grossomodo il partito socialista un partito comunista che finalmente emancipato
Grazie alla morte di Colonial sia ancora novantacinque anni cento anni centodieci anni incombeva diciamo sul partito
Dire lo dobbiamo fare un'alleanza accerto che facciamo sa di governo perfino una
Bon conglomerato di gruppi della sinistra extraparlamentare giochetti a una volta avremmo chiamato ex parlamentare solo lì hanno governato bene per giudizio diffuso ma soprattutto per il giudizio degli elettori spagnoli diciamo il loro Paese Eli sono lì e se la faccio breve potrei proseguire questo discorso
Io credo che come ha e i laburisti inglesi e i laburisti inglesi perché ci piace Corbin io non riesco a dipingerlo come il male di tutti i mali e trova articolarmente insopportabile campagne sull'antisemitismo
Di Corbin ma detto tutto questo e c'è una storia che volete fare lei c'era una tradizione che era quella dell'Old Labour la vecchia tradizione socialista e la neanche socialista laburista
In rese che con tutto Blair gli spin-doctor l'egoismo ce n'era eccellente non è stata mai eliminata sembra un film di Ken Loach e non sono quei filmati
Degli anni Ottanta Grazie signora Thatcher lei cosa eccetera con una sua radicalità con una sua radicalità e io siccome non penso affatto che la radicalità sia sempre e comunque un e lo dico da riformista è che la radicalità sia sempre e comunque un peccato grave e originale eccetera
Bisogna vedere la cosa è maturata una cosa che provo a raccontare in questo libro
Molto per il coté italiano ma è un discorso più internazionale che l'Italia perché allaga tutto ma io parto da una citazione di un terzo uomo più ricco del mondo che si chiama baffetto il quale pochi
Anni or sono
Ebbe a dichiarare la lotta di classe ma certo che la lotta di classe esista e l'abbiamo vinta noi c'è mai guardate che adesso dirò una cosa che non vorrei sembrare un il filo sovietico ma davanti a tutta dell'Unione Sovietica e del socialismo
Reale che non starò certo qui a difendere eccetera si è sviluppata nel mondo una volta avremmo detto da giovani una vendetta di classe
Ma una lotta di classe è spietata dei ricca sarà rigorosa Zaman dei ricchi nei confronti dei poveri e alla quale
Non si è opposto angina alcuno si sono fatti per dei congressi in cui il partito democratico fu fondato
Con un discorso molto importante di Veltroni molto bello inclusi diceva stupito ma non l'idea della lotta di classe
Ma qualcuno potesse immaginare che ci fossero forme di conflitto possibili tra la imprenditori lavoratori visto che stanno notoriamente
Sulla stessa barca
Quindi si è tutt'assumi questo e questo è un punto di vista mondiale non probabilmente libero di Fukuyama di cui tutti hanno letto
Solo il titolo la fine della storia quello non aveva ancora finito di scriverlo che già questa delibera è stata adottata
Dalle sinistre ma vuol dire quel periodo li vuole dire Clinton vuole dire Blair vuole dire in Italia D'Alema presidente del consiglio anche se poi di questo farà autocritica vorrei dire via via fino
La disgrazia del partito democratico oltretutto
Con una filosofia affluente diciamo da società affluente nasce sei mesi prima di una crisi
Del dello scoppio diciamo dall'apertura della crisi mondiale nella quale noi ancora adulticidi battiamo quindi è anche sbagliato mondo voglio dire ai
Ai sbagliato hai sbagliato paese quindi è questa storia
Che credo abbia contribuito molto ma molto molto vuoi alla crisi dei partiti socialisti
E socialdemocratici europei che non è che sono stati forse
Cioè che sono entrati in crisi
Probabilmente di rappresentanza anche per queste politiche qui e che
Hanno contribuito e chi alli seduttore a non risolti non so se ci si schieri sarà mai una sinistra nel senso di ingresso
Ma se non riparte in qualche modo
Da qui da qui da questi elementari connessi che ci sia o non ci sia è del tutto irrilevante perché io posso essere favorevole a tutti i diritti civili di questo mondo e anche uno in più
Essendo nel contempo seguace di migliaia di fornai e che voglio dire è un liberista
Estremo nessuno lo vuole quest'onda connotazioni
Esibisco me la difesa dell'ambiente tutte cose io posso sostenere
Boh avendo voi le posizioni politiche sociali che voglio chiudo qui perché ce stanno per scattare gli allarmi dicendo soltanto mi dispiace Mirabelli intrattenermi su questo che trovo giustissima
La tesi su cui si è avventurato
Filippo Ceccarelli gli è quella della
Della religiosità diciamo di la politica esiste finché a una sua anche una sua dimensione religiosa troppo e non organizzi qualche milione di uomini facendo durare questa rosa più di dieci minuti beh se non c'è ma anche il più terrena o degli Aldilà
Allora siccome è un po'difficile proporre al di là domani e domani e cantano diciamo
Di questi tempi anche a me basterebbe proprio per dire una cosa anche lui socialisti di cui è amministratore prime renderemo il vecchio concetto trovo poco avvezzo alla teoria qual era Pietro Nenni poi definiva
Non tanto la sinistra si sa cos'è il movimento socialista ed era un movimento dicerie è il movimento incessante per portare avanti quelli che sono nati indietro ecco se non partirà questo minimo hanno ancoraggio che di per sé può essere banale ma ma non lo è penso che non vada
Da quasi in Salvador da nessuna parte grazie infinite
Grazie