Il cantiere istituzionale dopo la riduzione del numero dei parlamentari

Ma
In quella sede
Si sente
Benvenuti a tutti e questo incontro che testimonia dell'interesse della nostra associazione iscritti a parlare anche per i temi istituzionali
Il relatore non avrebbe bisogno di di presentazione perché il nostro collaudatissimo disponibilissimo referente abituale per gli approfondimenti da parte della associazione di temi istituzionali per chi non lo conoscesse penso quasi nessuno
Cesare Pinelli insegna diritto costituzionale diritto pubblico alla Sapienza
Ed è uno dei giuristi più attrezzati a diciamo versi nel nel cantiere
Anche in modo attivo
Poi vedremo perché che poi vedremo perché nel cantiere istituzionale italiano che sempre aperto come andremo a vedere
Perché questo incontro perché abbiamo il desiderio di approfondire
Le conseguenze
Della recente riforma costituzionale che diminuisce drasticamente il numero dei parlamentari
Il numero dei dei parla la riduzione del numero dei parlamentari non è non è un un tema nuovo negli ultimi cinquant'anni praticamente tutte le iniziative di riforma
Istituzionale hanno comportato anche la la riduzione del numero dei dei dei parlamentari forse non c'è bisogno che ricordi dal dalla commissione Bozzi alla commissione io dei miti ha poi poi gli occhi alla il comitato dei saggi interpellato dal Presidente Napolitano alla gruppo degli esperti come si chiama Formenti Commissione Diletta nominata dal per di cui fu facilita per questo dico informa anche attiva e fino all'ultimo passando due mi ero dimenticato la riforma promossa dal Governo Berlusconi
Che fu poverini
Soppressa dalla bocciata dal che era al due mila seine due mila sei
Da in in sede di di referendum confermativo coi arriviamo ai giorni nostri illa appunto i saggi di di gli esperti che poi attraverso varie fasi in parte sono confluiti
Nella riforma cosiddetta Renzi e boschi il Prix il problema qual è cioè che la riduzione del numero dei dei partiti dei parlamentari queste iniziative era contestuale è coerente con un nuovo un disegno
Di riforma volta
Quantomeno a migliorare il funzionamento delle istituzioni
La riforma approvata definitivamente negli ultimi mesi salvo conferma
O o non conferma da un eventuale referendum confermativo che non fosse già è stato promosso probabilmente si è ha come motivazione la riduzione dei costi della politica tout-court
Si accompagna a una legge ordinaria che la la cinquantuno del del due mila dieci diciannove che di fatto la rende attraverso anche una delega al Governo per il ridisegno delle circoscrizioni circoscrizioni elettorali
La rende sostanzialmente auto a diciamo auto applicativa insomma salvo il il passaggio per per i decreti delegati derivanti dal dalla delega Scott contenuta nella legge quindi questa è di fatto è la normativa vigente che dovrebbe
Dovrebbe essere atto a applicata nel caso di
Cioè nel caso a a fine legislatura sì sì sia essa fisiologica o o o anticipata
Ed è un
Un combinato disposto estrema estremamente problematico pieno di di criticità di distorsioni dire dire anche il Pd attentati alla democrazia stesso premesso lo vedremo all'urna
Il relatore che è successo di nuovo che nel frattempo il il cambio
Di maggioranza di governo a a a
Ha fatto sì che da un lato i nuovi soci
I nuovi alleati del movimento Cinquestelle abbiano di fatto accettato la riforma ma contestualmente sì sì si è tentati
Di fare un accordo politico peraltro piuttosto vago se non se non sbaglio tendente a
Iniziare un itinerario step by step nel corso della legislatura volto a ridurre il più possibile le distorsioni che derivano dal dalla eventuale applicazione di questa normativa distorsioni
In in in tema Dini rappresentanza politica e quindi diciamo di rapporti tra i cittadini e gli eletti e in buona sostanza di democrazia
Faccio un esempio solo con col con la normativa vigente in alcuni casi si potrebbe avere un rappresentante di ottocento mila fino a un milione
Per Dini
Il che significa rare e fare in modo drammatico il rapporto tra cittadini ed elettori
è questo il motivo
Di questo incontro devo sottolineare che non solo e non tanto nel dibattito parlamentare ma da come è stato prospettato il tutto dai mezzi di comunicazione all'opinione pubblica eccetera fissata una drammatica sottovoce sottovalutazione
Di queste probabili possibili
Distorsioni di cui ci parlerà il relatore e anche dei mezzi per auspicabilmente limitarle il più possibile
Antonio Bassolino una
A
Casini allora devo dire che
Antonio a anticipato molte cose effettivamente il tema e quello delle conseguenze
Di questa legge costituzionale
E anche del suo significato
Sono due aspetti un po'diversi
Quello delle conseguenze
Significa
Che cosa succede
Quando
Il Parlamento della Repubblica passa da seicentotrenta a quattrocento deputati e da trecentoquindici a duecento senatori
La prima cosa che succede e che bisogna credere alcune cose inevitabilmente alla Camera e al Senato
Le Commissioni e le giunte
Evidentemente non possono essere composte con i numeri di prima
E quindi c'è una evidentissima riforma dei regolamenti parlamentari
Il Presidente della Repubblica che eletto attualmente non soltanto
Dalla Camera e dal Senato ma anche da prevede legati per ogni regione
Secondo molti
Questo questo numero di delegati regionali diventa eccessivo nel momento in cui il Parlamento passa da novecento quarantacinque mi pare a seicento no è chiaro che la produzione cambia questo è quindi sarebbe da riformare la Costituzione
Terzo
E più delicato perché su queste due cose secondo me
L'accordo politico si trova anche se sulla prima c'è un problema non da poco perché nel momento in cui si riducono i delegati regionali
Tre per ogni regione significa che ogni Regione mandava due delegati per la minoranza e uno per la minoranza
Mentre in cui si passa due
Come si fa che una media maggioranza e porta una minoranza e portavano alla maggioranza più maggioranza e quindi si pone un problema però secondo me questa è una cosa su cui non credo che succederà chissà quali scada fascio e si troverà una soluzione
E il problema dal punto di vista delle ricadute è quello della legge elettorale
Perché
Perché nel momento in cui
Si riduce il numero dei parlamentari
Questo vuol dire che abbiamo un effetto maggioritario indotto forte
Perché prima
Piccoli sono i collegi
E maggiormente diventa appunto maggioritario il sistema i partiti piccoli non ce la fanno a esprimere un loro candidato in un sistema proporzionale in un sistema proporzionale
Il nostro è
Per una parte maggioritario e per una parte molto maggiore
Proporzionale
è chiaro che l'effetto riguarderebbe la parte proporzionale sarebbe un effetto rilevante
Che cosa è successo
Nel momento in cui è passata la legge costituzionale almeno alle Camere salvo l'eventuale referendum
è successo che c'è stata una abbastanza prevedibile divaricazione
Da una parte la proposta di Salvini
Di eliminare addirittura la quota proporzionale che significa rendere tutto maggioritario un sistema elettorale
Sul dopo che sono stati ridotti
I parlamentari e e quindi veramente ce l'avremo una distorsione molto forte ancora più forte no
Della rapporto
Eletti elettori una distorsione cioè della rappresentatività
Delle opinioni dei cittadini che è assicurata diversi dal sistema proporzionale
Più che dal sistema maggioritario che tende invece a fare emergere che pure questa è un esigenza far emergere una maggioranza già dal corpo elettorale in modo che questi non siano i partiti a decidere dopo cosa fare quindi anche il sistema viario alle sue buone ragioni problema è come combinare i due
E allora
La proposta Salvini evidentemente favorirebbe soltanto la seconda è che significa favorirebbe la lega ovviamente no
Questo referendum ammesso che si raggiungano le cinquecento mila firme cosa probabile possa essere possano essere aggiunte delle però essere giudicato ammissibile dalla Corte costituzionale
Che dovrebbe pronunciarsi a febbraio
Allora
La Corte costituzionale ha già detto che la distorsione della rappresentanza non può essere irragionevole
E per questo annullato delle parti importanti della legge detta insomma il Calderoli e la legge del due mila cinque nel due mila quattordici
E successivamente annullato
Del nel due mila diciassette
La legge elettorale di riforma della legge Calderoli
Perché il sistema del doppio turno di coalizione che veniva previsto finiva sempre per favorire troppo le maggioranze e non la proporzionalità tra
Nel rapporto poi rappresentanti rappresentati
Quindi è molto difficile che di fronte a questa
Potentissima distorsione la Corte costituzionale sulla base dei suoi precedenti dica va bene ammissibile quindi secondo me questo referendum non dovrebbero stare senza contare il fatto
Che quello che diceva prima Antonio a proposito della legge
Cinquantuno del diciannove bisogna vedere a che punto è arrivata la il ridisegno dei collegi
Perché se i collegi non sono stati ancora ridisegnati al momento in cui la Corte costituzionale si pronuncerà
E insomma si pone un problema
Cioè è alto applicativa
Però fino a un certo punto nel senso che fino a quando i collegi non sono stati ridisegnati alla luce del fatto che c'è stata questa riduzione quindi per forza rimarca proprio necessario matematico che devono essere ridisegnati
Corte costituzionale di là mi dispiace questa non è una legge autor applicativa
Quindi a e questa è un'altra ragione delle gerarchie inammissibile il crescere
Dall'altra parte
Le proposte sono stati due e sono presentate anche dal più di come proposte
Equivalenti e invece non sono per niente
Perché la prima proposta di generalizzare il sistema proporzionale
E di credere una clausola di sbarramento per l'accesso al Parlamento dei partiti
I cui voti non raggiungano il cinque per cento del totale no secondo la clausola che c'è anche in Germania e in tanti altri Paesi che hanno sistemi proporzionali
Ora la causa del balletto a la funzione di limitare la frammentazione ovviamente cioè i piccoli non hanno accesso
Però essendo il sistema proroga perché fisso fatti dell'Umbria non lo so quattro sia vero ma dal due mila tredici attere no a te gruppi forti
E questi tre gruppi forti restano privati anzi con la riduzione veramente azione diventano tutti ancora più forti e i rapporti chi fa la maggioranza con chi
Rimane tutto tutto aperto
Quindi con un sistema proporzionale con clausola di sbarramento si riduce la frammentazione ma non siamo la maggioranza tutto al contrario l'altra proposta che viene presentata come equivalente e non è invece equivalente
E quella del premio di coalizione cioè praticamente si ritorna al premio al secondo turno
Consentendo però nel passaggio da un turno all'altro anche che le liste si aggreghino tra loro quindi con un sistema più morbido rispetto a quello che era previsto dalla legge voluta da Renzi la legge elettorale
E questo consentirebbe di superare le riserve della corte
Però c'è un problema parte io sinceramente sono con tre sono sempre stato e sono contrario ai premi il premio come tale è una specie di stampella data dalla legge e
A a un una coalizione che non ha raggiunto la maggioranza e quindi li dai in premio propter se il brutale otto senatori
Il sistema maggioritario non è questo è è una bella differenza nel sistema maggioritario proporzionale ovviamente non è questo ma il maggioritario pure perché nel maggioritario cioè una rincorsa democratica collegio per collegio eh ai partiti a chi prende il seggio poi che il risultato
Sia distorsivo e a nel senso che alla fine la somma dei seggi ottenuti a livello locale col maggioritario può essere maggiore per un partito che in realtà a giù di
Meno forti di quello che è avvenuto meno seggi questo è vero ma è nella logica del sistema perché è un sistema che lavora su un collegio però in nel collegio ogni partito
Competere con gli altri e quindi vince o perde secondo le regole d'ingaggio tenti una competizione democratica con treni o no moderne dall'alto la legge che li dà a questa cosa quindi è tutto diverso
Non mi risulta che
La la furbata immaginata nel due mila e cinque non soltanto ha funzionato solamente nel due mila
E sei e nel due mila e nove già nel due mila tredici crollata completamente determinando un disastro
Perché appunto può funzionare solo quando le coalizioni su due quando son tre da delle distorsioni per cui nel due mila tredici siamo trovati un partito che aveva come il PD che aveva il ventiquattro per cento cioè dove per cento in più del Movimento cinque Stelle cadere trecentoquaranta seggi quella è è una distorsione norme anche se in quel caso nessuno lo ha detto perché diciamo poco poco è stato detto ma è un dato di fatto è una distorsione della democrazia molto forte anche quella ecco
Quindi premio non fu anni novanta quando lenta quando delle coalizioni sono più più di due
Ma soprattutto al di là delle mie personali propensioni c'è una questione politica nel senso che
Per arrivare a questo cosa che dopo quello che è successo ieri praticamente impensabile si dovrebbe immaginare appunto che ci siano due coalizioni non solo quella di destra che vive vegeta ma anche a sinistra ci sia un'altra coalizioni
Che cioè ci sia una
Prima delle elezioni del Movimento cinque Stelle sia d'accordo nell'allearsi strutturalmente colpi di andare insieme in coalizione
Con il Pd alle elezioni che è una cosa che in questo momento mi sembra totalmente fuori dal data dal seminato no
Quindi questa seconda ipotesi secondo me da cancellare ed è dovuta più che altro Nostalgia di alcuni che hanno fatto questo sistema in particolare bravo Polidoro con Roberto D'Alimonte alcuni parlamentari i suoi amici che vuole ancora Beppe operare questa soluzione ma insomma non ce la fa allora
Non escluderei che alla fine il sistema elettorale paradossalmente resti com'è perché potrebbe anche darsi questo con delle distorsioni ma potrebbe restare questo quindi però vedete tutto quello che vi ho detto più altre cose che vi potrei dire che sono similari il fatto per esempio che contemporaneamente sia viaggiando verso la metà dell'approvazione un disegno di legge costituzionale
Che parificare l'età del elettorale per l'elettorato attivo e passivo nel Senato che a quello della Camera quindi diciott'anni per tutti sia per chi viene eletto sia perché ventuno aprile elettorato passivo sia per la Camera e per il Senato
Questo a che cosa serve e serve a evitare un rischio che
Finora in questa disgraziata Repubblica c'è stato risparmiato ma non è detto che non rischiamo di averlo e cioè che
E alla dopo le elezioni la Camera produca un una maggioranza e il Senato ne produca un'altra che se con un
Bicameralismo paritario con le stesse funzioni una catastrofe assoluta quindi per evitare queste siccome ci sono due due generazioni cioè insomma classiche date diciotto e venticinque anni gli elettori alla Camera sul parecchi di più condizionando allora si vuole parifica questo cosa significa solo significa decidere che Camera e Senato siano pari sia il bicameralismo paritario per tutta la nostra vita sicuramente ma anche per la vita dei nostri figli Delli Ponti ecco una cosa di questo tipo quindi un esito non particolarmente brillante
Però questo è questo passa il convento
Allora tutte queste cose
Stanno sul piano delle conseguenze istituzionali d'accordo e del sistema elettorale che hanno a che vedere con
La approvazione di questa legge costituzionale
Però mi sembra più interessante esplorare l'altro aspetto che a cui pure Antonio Toffoli ha fatto riferimento quello del significato che ha assunto questa legge costituzionale
E quello che l'approvazione di questa legge costituzionale a sua volta potrebbe significare in prospettiva mi sembra più interessante perché
Perché effettivamente la riduzione del numero dei parlamentari è stato una una delle proposte che è stata avanzata da molto tempo in varie commissioni di riforma delle istituzioni
Ma in una prospettiva diversa e cioè considerare che seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori sono in effetti parecchi di più di quelli che in media si ritrovano nelle democrazie che sono più vicine alle no alla nostra e che quindi su significava una riduzione restituire efficienza al Parlamento cioè il fatto che essi riduca il numero dei parlamentari in questa prospettiva era quello di ridare efficienza quindi rafforzare la rappresentanza politica perché sono di meno ma il fatto che sono di meno al significato
Di renderli più forti di prima e non più deboli
Non è questo il caso assolutamente il significato che ha assunto l'approvazione di questa legge costituzionale e opposto a questo esattamente opposto
Vediamo come si è arrivati a questo esito la giustificazione
E che è stata fornita soprattutto dal Movimento cinque Stelle come sapete tutti molto bene della riduzione del numero dei parlamentari e la riduzione dei costi della politica
Che però poteva essere tranquillamente tanto per cominciare progresso benissimo ottenuto attraverso la riduzione delle indennità dei parlamentari perché si raggiunge allo stesso identico risultato vogliono esser novecentoquarantacinque l'indennità si riduceva e quindi all'assessore
In realtà quindi il significato è un altro è quello di ridimensionare la democrazia rappresentativa rispetto ad altre forme di democrazia che il Movimento cinque Stelle ha in testa
Però bisogna dire
Prima di tutto che questa a legge costituzionale est va inserita in una serie storica
E tre può preludere ad ulteriori modifiche prendiamo la legge sulle Province
La legge di a di abolizione provincia di trasformazione di province in enti di area vasta la legge che abolisce il finanziamento pubblico dei partiti
La legge che riduce il trattamento di quiescenza dei parlamentari
Tutte queste leggi
Come quella sulla riduzione del numero dei parlamentari nascono da un problema specifico ovvero non una cosa sbagliata cioè
Non è che le Province per come funzionavano andavano bene le province effettivamente costituivano un problema il finanziamento pubblico per come era stato
Compie come era rimasto dopo il referendum del mille novecentonovantaquattro era un problema
E la il trattamento di quiescenza era troppo elevato ma un conto è trovare una soluzione diciamo così corrispondente al problema specifico che si voleva
Si voleva affrontare il caso per farla breve
Per non citare gli altri casi il caso più semplice quello del finanziamento pubblico no cioè in quasi tutti i Paesi democratici più maturi
Esiste una forma di finanziamento privato che convive con il finanziamento pubblico
In Germania addirittura devo essere pari il finanziamento pubblico il finanziamento privato proprio per legge cioè la corte costituzionale esige che sia lo stessa quantità di finanziamento pubblico e privato diciamo ai partiti
Allora non questo non abbia mai avuto mai c'è sempre stato finanziamento pubblico e corruzione sempre
Finanziamento privato lecito è sempre stato visto con sospetto oppure è stato previsto in forme che non hanno funzionato
Allora non non gli ha mai conosciuto questa soluzione mai mai
Siamo passati direttamente da un finanziamento pubblico sbagliato all'abolizione del finanziamento pubblico ma con la ovvia conseguenza della politica
è appaltata a gruppi di interesse allora il Movimento cinque Stelle cioè Casaleggio e tutto quel sistema la
E intendi cha il sistema degli enti locali sostanzialmente che però chiaro finanziamento molto poco trasparente perché è chiaro che
Di tutti dipende da può può provocare fenomeni di corruzione amministrativa
E e
Per non parlare di Forza Italia per non parlare della Lega lì sotto gli occhi di tutti quello quello che è successo in questi anni con la lega no
Quindi queste sono le alternative come come si finanzia la politica rimasto un grande problema ma anche per colpa del Parlamento per le scelte sbagliate che sono state fatte ma perché si è arrivati a questo si è arrivati sempre sull'onda di una pressione costruita in un certo modo dell'opinione pubblica contro la casta e questo è esattamente il motivo che ritroviamo in tutte e quattro queste queste vicende la Provincia
La il finanziamento pubblico la riduzione assolutamente indiscriminata del come è stata fatta quindi qui ci sono dei problemi giuridici che vi risparmio ma insomma ci sono dei problemi sicuramente
E tanti ricorsi che prendono ovviamente dei singoli parlamentari davanti ai giudici del trattamento di quiescenza e infine questa qua
Cioè confluisce in un grande calderone il Parlamento diciamo ossia autolimita no da un certo punto di vista in vista di una pressione dell'opinione pubblica e non a caso la gran parte se non tutte queste leggi sono state approvate con maggioranze più ampie
Di quella che sostiene il governo quindi è proprio il Parlamento come tale che sente questa pressione e si arrende di fronte a questa pressione
E quindi fa una legge sbagliata che pone dei problemi non risolve il problema specifico pone altri problemi che per quanto riguarda il caso che ci interessa rendiamo esaminati prima e non sono da poco
E quindi abbiamo grave problema posto da questa legge
Ma direi
Che si guardiamo anche a
Ha un pacchetto che viaggio
Contemporaneamente questa legge dal punto di vista in particolare il Movimento cinque Stelle si colloca in una prospettiva di eversione
Della democrazia
Che è costituito dalla
Possibilità che venga approvato ma questa è ancora da vedere
Una riforma della costituzione che introduce un referendum propositivo accanto a referendum abrogativo
Riducendo notevolmente la
Quota
Di
Diciamo non abolendo ma insomma riducendo notevolmente
La la quota del cinquanta per cento degli elettori che attualmente è necessario di molti debiti di quorum di partecipazione al voto non non di approvazione del del referendum ma di partecipazione al voto per il referendum che ora è richiesto dalla Costituzione per quanto riguarda il referendum abrogativo scenderebbe al venticinque per cento passerebbe il perché il venticinque per cento degli elettori va a votare
Affinché questo referendum sia valido sia quello abrogativo che ceda sacco di anni e c'è scritto nella Costituzione sia quello propositivo che sarebbe sarebbe
Introdotto
Anche in questo caso noi ci troviamo di fronte a un problema specifico
La commissione eletta effettivamente aveva previsto il referendum propositivo quindi anche qui ci trovi di fronte a un problema
Che è quello che consiste esattamente nel fatto che ci sono dei casi ineguali
Nella nostra esperienza i referendum abrogativo è stato molto forzato nel senso che è diventato specialmente nel caso dei referendum elettorali quasi
Dove una riforma
Che viene fatta dai cittadini no vi ricordate caso più importante quello del Senato no
Cioè e l'eliminazione nel novanta referendum del novantatré del sessantacinque per cento
Della quota necessaria affinché in un collegio potesse essere eletto un senatore significava
La maggioranza dei cittadini e non più la maggioranza del sessanta del cinque per cento e questo significava stare il sistema maggioritario quindi era una forzatura non era un'abrogazione era un qualcosa di più
Che poi effettivamente siete arrivati a un sistema maggioritario
Uninominale con la correzione del del legge Mattarella dei venticinque per cento la quota proporzionale
Ora nonostante il fatto che quindi si tratta di rispondere a un problema specifico anche qui di ci troviamo di fronte a un'ideologia del tutto diverso
Cioè l'ideologia secondo la quale alla fine sono i cittadini come tali che prendono in mano il loro destino decidono ma in realtà i cittadini nella
In quello che abbiamo visto che decidono effettivamente se stiamo a vedere alle alla partecipazione a tutte le possibili occultazioni che sono state fatte in Rete per la designazione dei candidati alle elezioni da parte del momento Cinquestelle sono decise ridicole no e quelli sperò sono i cittadini che non c'entra niente con confonde democratiche assolutamente niente sono qualche decina di migliaia di cittadini che volete vere allora e che che che che che cosa c'entra questo con la democrazia non c'entra niente
Quindi abbiamo delle evidenti forzature solo che votano in Rete e questo provincialismo profondo che votano in Rete e chissà che cosa c'è di più
Presidente che votare quindicesimo grazie a dire che qui si possa essere mamma conveniente ma chi l'ha detto questo che votare lega sia andare a al al seggio che che è più democratico che più moderno che è una fesseria bella e buona no
Anzi più passa il tempo più si capisce perché ritorna più si generalizza e meno
Diciamo e questo ha fatto questa fatto favola giusto può valere poteva valere dieci anni fa ma adesso francamente siamo tutti insomma abbastanza vaccinati no
Però questa è una cosa che fa evidentemente Teresa e di fronte alla quale manca una cultura istituzionale alternativa questo è il problema principale che vorrei sottolineare manca cioè un'idea di democrazia
Tale da consentire a eventuali oppositori di questa ideologia di farsi avanti in modo credibile non c'è niente cioè il deserto cioè una resistenza passiva
Dicendo no alla democrazia non è questo ma poi alla fine si scende cioè non non non non c'è un'idea alternativa e allora e ancora peggio
Potrebbe verificarsi nel caso in cui dovesse andare avanti cosa che al momento sembra difficile considerando anche i rapporti di forza la questa veramente sarebbe
L'ecatombe
L'abolizione del divieto di mandato imperativo e cioè il divieto di mandato imperativo servì a far sì che di coloro che sono eletti in Parlamento non possono essere revocati non solo dai loro elettori ma anche dai loro partiti in corso in corso di mandato questo è il punto
Che adesso è una garanzia degli eletti nei confronti
Del partito oltre che degli elettori
L'abolizione del divieto di mandato imperativo invece se viene presentata come una naturale adesione a un meccanismo di democrazia diretta per cui sono i cittadini che decidono è una fandonia no
Oltretutto in questo noi siamo unici al mondo perché viene dall'imperativo da un istituto che risale al Settecento e che ha continuato ad essere previsto in tutte le costituzioni del mondo anche qui nel mille novecentonovanta tutte prevedono questa abolizione via del mandante naturalmente i presupposti sono completamente diversi perché all'epoca
Significava garantire i migliori no
In una rispetta un elettorato composto dai capaci no certi capace ma quelli capaci di intendere e di volere
Quindi in un sistema in cui votava il due per cento in Italia fino alla fine l'ottocento hardware centravo l'azione e
Ma e questo questo istituto regge alla prova dei partiti di partiti di massa del suffragio universale regge benissimo ed internet è rimasto in piedi per tutto novecento continua a essere previsto in tutte le costituzioni in Italia lo si vuole aboliti
Da parte il vento cinque naturalmente
Quando
è cominciata legislatura capita l'antifona questo progetto è stato rimesso nel cassetto perché si è capito che Sextiae veniva fuori tirava forte si veniva tirato fuori questo Progetto neanche si cominciava
A parlare da parte degli altri partiti questo che vi garantisco che le cose sono andate così
Poi improvvisamente di fronte a qualche dissenso interno del Movimento cinque Stelle negli ultimi una cosa recente avvenuta Dimaio ha ripreso questa cosa
Anche qui c'è un problema
Non è che non c'è un problema il problema è quello dei cambi di casacca in corso di legislatura no
Ma non è che questo problema può essere risolto solo con l'abolizione di Elena del periodico che è una specie di Cannone perché che spara a un passerotto no
è il contrario è un problema che può essere affrontato e risolto come succede ad esempio in campagna dove il fenomeno del trasformismo ai bordi della cultura piuttosto frequente e loro con una una riforma con il i regolamenti parlamentari riescono a limitare questo questo sistema una procace è stata già
Una primo tentativo c'è stato già nella con Regolamento del Senato con la riforma approvata alla fine della scorsa legislatura che vieta la costituzione di gruppi parlamentari allora nel corso della legislatura
Italia viva ha superato questo problema al Senato perché non ce la faceva
Insomma costituiva un gruppo
Appoggiandosi a Nencini che aveva già il gruppo e quindi è stato un aggiramento però questo comunque è un primo tentativo che è stato fatto
E che comunque pone in luce una caratteristica del nostro dei nostri regolamenti parlamentari
Che è una costante dal mille novecentoventi e che non è stata mai toccata che non è assolutamente una un elemento presente dappertutto e cioè la necessaria appartenenza dei
Dei parlamentari a un gruppo parlamentare
Questo fu questa fu una regola i figli dei tempi quando forme passò una legge proporzionale c'erano i partiti di massa e quindi venne approvata questa regola
Per esempio in Germania non c'è
Questo vuol dire che ci possano essere dei parlamentari che non fanno parte di gruppi questo vuol dire che questi parlamentari non fanno parte di gruppi per esempio non ricevono finanziamenti
Per esempio non partecipano alla programmazione dei lavori parlamentari e questo non mi sembra poco quindi se per esempio si potesse ci potrebbe benissimo prevedere
Eliminata questa regola che il parlamentare che
Dissente dal gruppo che se ne vada il gruppo per ragioni solo che non hanno a che vedere con una effettiva decisione
Di coscienza ma per ragioni diverse
Esiste la figura del del parlamentare singolo esisterebbe quindi non avrebbe tutti i privilegi che attualmente a nel momento in cui la sarà un gruppo all'altro e quindi continua i requisiti richiesti
Quindi ci sono tanti modi per affrontare questa cosa che non toccherebbero l'articolo sessantasette della Costituzione non credo sinceramente che si arriverà a tanto però la direzione di marcia del Movimento cinque Stelle è questa
E manca ripeto una cultura capace di trovare per ognuno di questi problemi il modo per ridare l'onore agli onorevoli perché questo è proprio
In Italia gli onorevoli sono senza onore oramai non hanno più l'onore
Si chiamano onorevoli soltanto
Così formalmente ma diventata una un appellativo che non ha più nessuna corrispondenza con quello che viene sentito dai cittadini
Non è che non si potrebbe fare niente quindi non è che non si potrebbe riformare il finanziamento dei partiti non si potrebbe fare questo per quanto riguarda il
Il passaggio in corso di legislatura dei parlamentari da un gruppo all'altro non si potrebbe intervenire su una legge che risale addirittura agli anni cinquanta
La legge sulle incompatibilità e l'ineleggibilità e la legge Sturzo mille centocinquantatré non è stata toccata nel frattempo si è prevista una fattispecie nuova la incandidabilità
Che non è prevista dalla Costituzione che la Corte costituzionale ha cercato di giustificare perché a suo modo doveva giusto e a farlo per rispettare un po'la discrezionalità del Parlamento
è chiaro che qui ci sarebbe bisogno di una legislazione il conflitto d'interessi possiamo andare avanti con la legge sul conflitto d'interessi
Del due mila e cinque quella del governo Berlusconi
No
Ecco fitto d'interesse però dovrebbe riguardare anche le
I rapporti fra i di le società che agiscono sulla Rete
Perché anche il conflitto d'interessi riguarda anche loro e non soltanto
Le società
Che riguardano indusse servizi non violente ma anche quelle dette e quindi non è che non si potrebbe fare niente cioè sarebbe possibile averi una visione diversa aggiornata
Della democrazia rappresentativa sulla base di ciò che sarebbe possibile sarebbe possibile soltanto e questa cultura manca
Completamente
E quindi siamo di fronte a una perdita progressiva dissenso della democrazia rappresentativa che viene sfruttata da parte di coloro che pensa hanno che sia possibile o si illudono soprattutto fanno illudere perché loro non si illudono per niente affanno illudere
Alcuni cittadini che sia possibile sostituire la democrazia rappresentativa con forme totalmente non viste da altre parti del mondo di democrazia questo non ha niente a che vedere col fatto che non ci sia la possibilità di sviluppare in Rete partecipazione democratica maggiori che son cose senz'altro possibile auspicabili ma come complementi della democrazia rappresentativa non come sostituzione questo è il punto quando si si legge nella legge di riforma
Della nella legge di riforma dell'articolo settantuno settantacinque che nel caso in cui ci sia per un dissenso fra il Parlamento
Perché la la Regione strutturata in questo modo per quanto riguarda il referendum propositivo cinquecento mila elettori possono proporre
Un disegno di legge al alle Camere se entro sei mesi questo il Parlamento non non non fanno nulla allora va alla direttamente ai cittadini ma se il Parlamento
Prevede
Un altro modo di a prevede altre soluzioni relativamente a quelle a quelle misure che sono previste dalla proposta di legge popolare allora alla fine e il corpo elettorale che decide ma voi capite che questo significa che praticamente il Parlamento viene totalmente espropriato tanto più
Se si prevede un quorum ma soltanto il venticinque per cento più qualora venticinque per cento significa che indipendentemente da chi sta a maggioranza in maggioranza e chi sta all'opposizione che la minoranza può sempre paralizzare qualunque legge
Basta che una legge approvata si fa un il venticinque per cento è è possibile che lo raggiunga anche una minoranza
Può opporre preferendo come qualunque legge vi viene annullata qualunque legge viene subito annullata quindi attraverso il referendum quindi di rendere conto della totale assurdità di tutto questo
Però questi sono rischi rischi molto gravi che ci espongono a qualcosa di diverso dal rischio Major che ci prende sulla testa che quello di arrivare al due mila e ventuno in condizioni tali da far rileggere il Presidente della Repubblica
A un qualche leader che guarda con favore a Orban e appunto in
Perché a quel punto questo signore messo al Quirinale non ci mette niente a nominare i cinque giudici costituzionali amici suoi
Ha rifare il Consiglio Superiore Magistratura
Secondo quello che vuole il padrone
A quel punto noi siamo direttamente nelle condizioni in cui si trova in questo momento Budapest propri tranquillamente senza problema una cosa in tre mesi si arriva a questo asilo senza senza nessun problema dichiara questo rischio Major no
E pace però quest'altro pure bisogna bisognerebbe stare un po'attenti
Panorama è confortato però solidità qualche informazione in più
Ringraziamo
Professor Tirelli
Pertanto
Prego ecco ecco ecco va bene
Iscritti a parlare
Tempi limitati compatibili
Abbastanza obbligo però credo che adesso si rischia di ridurre
Iniziamo
Maria Cuffaro
Sono una breve domanda
Sì
Urla sempre al voto al voto in questi giorni
Però per per andare veramente al voto in questo momento
Basta solo ridefinire il collegio elettorale non oppure importante anche definire nel rapporto con le regioni quel rappresentanti detta legge e questa legge delle regioni
Va poi recata alla riforma elettorale oppure un'accusa a parte per con fatti questi due punti si potrebbe andare al voto con la nuova con con la legge che c'è un sono questi allora dunque per quanto riguarda
La in questo momento non è possibile fare assolutamente nulla perché la legge costituzionale non è ancora entrato in vigore perché devono passare tre mesi
Perché potrebbe esserci un referendum se nessuno chiede referendum
E allora la legge entra in vigore oppure può entrare in vigore se non viene smentito dai cittadini in sede di referendum in questi due casi
La questione dei delegati regionali riguarda l'elezione del Presidente della Repubblica in teoria noi potremmo anche andare a votare perché Introna Presidente viene letto nel marzo febbraio-marzo nel due mila e D'Antona per cui questo non sarebbe un problema
Ventidue giusto
Ecco però è questo questo decreto
Salvare emigrazione vede circoscrizionali con i decreti delegati certo c'è
Va comunque bisogna vedere se c'è una maggioranza che che resiste perché se resiste chili e chili proprio dal voto resta all'opposizione basta nella boutique di arrivare quanto vuole ma
La legge elettorale la legge elettorale può anche restare in questa in realtà ogni virtualmente può restare qui sta certo con una
Elemento maggioritario forte forte ed eccessivo però se se non si raggiunge un accordo se non è difficile che si raggiunga molto difficile si raggiunge un accordo che non avete alternative
Pure seduto promette
Nella domenicale intervista di Veltroni su Corriere della Sera ieri c'era Mario Segni a rispondere
E ricordava
Al proposito un'altra le numerosi suggestioni de dice essere Binelli che ci ha insomma
Sottoposto ricordava secondo duri il punto cruciale in cui la curva dell'Italia ha cominciato a scendere è stato il mancato raggiungimento del quorum del referendum nel novantanove
Per centocinquanta mila voti cioè un'inezia
Che si proponeva esattamente l'abolizione della quota proporzionale e cioè rendere maggioritario tutto io dunque questa ipotesi di maggioritari Zare tutto il sistema non la demonizza fatto
Io ma molti credo anche qua dentro all'epoca eravamo assolutamente convinti anche prima del novantanove che la scossa che i referendum di Segni non perché lo proponesse segni su quale diciamo multe cose altre potrebbero essere dette però diciamo il fatto che la stagnazione dell'Italia fosse anche determinata quanto al quadro politico dal permanere del sistema proporzionale
E sicuramente si è realizzata nel senso che con la legge Mattarella poi certo in Bastardi ITA dalla legge che l'ha seguita quella legge Mattarella noi abbiamo avuto dei cambi di maggioranza chiari
I premi erano impliciti e comunque quello che faceva rimanere ancora invita il motivo che faceva rimanere coevi del sistema proporzionale era esattamente ancora la zavorra che avrebbe comunque io almeno sono di questo parere impedito lo sviluppo diciamo più sicuro certo la soluzione anche all'epoca ancora all'epoca del novantuno e del novantatré la soluzione sarebbe stata ma nessuno aveva il coraggio di farlo nello schieramento di centrodestra e centrosinistra il maggioritario a doppio turno perché quello che faceva super manteneva le identità nel primo turno inglese l'esempio classico
E quello francese naturalmente chi manteneva le identità e che garantiva comunque
La governabilità successivamente questo non è stato fatto ora io questo voglio dire perché adesso credo che non vada o demonizzati né i tentativi di portare interamente ama tanto è solo propaganda Cesare questo è del tutto evidente perché è chiaro che la corte non potrà mai dichiarare ammissibile
Una legge che non può essere auto fricativa anche solo perché ci sono i decreti delegati che ancora come giustamente dice lei non sono nemmeno alle viste non credo che nemmeno siano no quindi mentre invece non sono del parere che che sul piano dei regolamenti parlamentari la cosa sia un grande problema riduzione del numero perché lì non è che il numero dei componenti delle commissioni sta scritto il Regolamento deriva soltanto dalla dalla divisione numerica quindi quello non è un problema
Per quanto riguarda alcune regolamenti parlamentari è vero che il Senato ha fatto questo tentativo
Come dire di scoraggiare in via quasi amministrativa cioè sulla capacità di formare il gruppo da parte di un certo numero di deputati impedendo l'anno
Ma secondo me anche questa non è una soluzione il caso che è facile di Renzi l'Italia viva è quello più evidente non hanno la possibilità decide nominarsi con quel non nel loro ma la via per sedersi alla conferenza dei capigruppo determinare programma ce l'hanno comunque poi si trova problema ho fatto di numeri infine l'ultima cosa
L'ultima cosa che voglio dire non vorrei nemmeno demonizzare insieme la questione riduzione del numero dei parlamentari perché come giustamente anche Antonio diceva
Diciamo non c'è stata barba di riforma costituzionale proposta che non se lo sia problema giustamente e che non è stato in questo caso collegato ad altro che a questa volontà che si rivela in tutta la legislazione la spazza corrotti cioè in cui c'è questa volontà di colpire la politica nelle forme che sono state che si sono storicamente determina
Che rispondere
Reagisco diciamo quello che
Allora no mi mi sembra che la cosa
La cosa più rilevante sia quella della sistema elettorale no ma io non sono io sono esattamente dell'idea Tura nel senso che nella novantaquattro
Anche Scalfaro dicendo
Dovete agire sotto dettatura
Portano
Il professor decisionale verso un esito
Di che abbiamo visto cioè un maggioritario a un turno perché quella era il sotto dettatura no realtà si poteva benissimo arrivare al doppio turno
E al una volta Rivaldo più d'una non avrebbe avuto molto senso la quota proporzionale non aveva proprio senso
Diverso è il giudizio sulla legge sull'efficacia della legge Mattarella
Io non credo che se la legge Mattarella fosse stabile della legge Mattarella costata eliminata la quota proporzionale
Ci sarebbe stato chissà quale cambiamento
Mi spiego meglio
Io credo che lei sito effettivo
Cioè la causa effettiva della bipolarismo che c'è stato dal novantaquattro al due mila tredici non sia stata la legge Mattarella e meno ancora legge Calderoli
Ma se è stato Berlusconi
Perché è stato Berlusconi che ha attivato un meccanismo
Di o con me o contro di me sì che ha portato a uno schieramento opposto
Di per sé
La legge Mattarella era stata pensata
Immaginando un'Italia divisa in tre
Con il sud
Ancora i popolari
Il centro alla sinistra il Nord alla lega questa questa era nel nel pensiero da questo ed effettivamente se non ci fosse stato Berlusconi questo poteva finire la plausibile che avvenisse questo non è avvenuto perché è arrivato Berlusconi e ha diviso in due l'elettorato perché immediatamente sono stati quelli contrari
Quindi questa la mia personale interpretazione
E quindi penso anche che l'effetto della legge Matera sia stato marginale o meno importante di quanto ovviamente segni può pensare che questo è chiaro che il che quello che pensa
E non credo neanche nella riforma del novanta riferendo del novantanove chissà che cosa
Ed è un ok
Il referendum il mancato raggiungimento della soglia a referendum del novantanove affatto dileguare le speranze dei fautori del sistema maggioritario ma questa è una cosa diversa quello è vero ma è una cosa che riguarda loro prima del Paese non so se mi spiego
Allora qui occorre un po'di cultura giuridica che a me manca
Per parlare di queste cose quindi posso solo esprimere le mie preoccupazioni e le mie paure
Che credo che siano piuttosto Cocco divisa
Non entro nel merito della diminuzione del numero dei parlamentari perché l'ha detto il professore è una grossa magari forse anche opportuno ma ma quello che mi preoccupa è la diversità delle motivazioni per cui i due concorrenti adesso prego hanno trovato questo accordo loro si sono incontrati nell'intersezione dei loro programmi divergenti
E di queste motivazioni non rimane traccia
Nello spirito di questa legge
Quindi la costituzione e le ferite nell'infinita nella determinazione del un numero ma nelle motivazioni attraverso le quali si è pervenuti a questa legge
E in questa una cosa che noi mi fa pensare che la costituzione che ci tutela perché vuole che tutte le leggi siano Formia non è a sua volta tutelata da nessun sistema proposizionale sull'oggi ciò che pensa quelle alla algebre la vita è breve l'intelligenza artificiale non per cui non riusciamo a fargli ereditiere arriviamo sul luogo dell'altro
Però arriviamo dopo aver cambiare la Costituzione così con tutti i rischi del professore cioè così esattamente io cioè le intenzioni sulla qualità della nostra democrazia delle governanti diciamo sono opposte
Io andare qualche giorno scrivo parlamentari con la P maiuscola e scriverò partiti con la P maiuscola
Proprio per rivalutare al massimo anche nelle cose più sciocche simboliche delle istituzioni che non hanno per il prestigio
Non dico il preside di una volta ma il prestigio della toccherebbe ecco questo scorso
E poi c'è un'altra cosa c'è stato un giorno che io ho avuto veramente paura è stato il giorno nel quale sulla piattaforma russo
Quelle non sappiamo quanti non sappiamo come legittimati proprio migliaia di persone hanno detto sì sì va bene si può fare questa cosa
E noi sappiamo quanto fosse importante proprio ai fini della della storia del nostro Paese
Quella decisione
Una decisione che viene dal nostro momento
Sulla cui legittimità ma anche legalità io c'ho dei dubbi
Chi sono questi cioè non sono come sono legittimati a breve sono rappresentati anche nella tutela di di degli stessi cinque stelle
No
E perché quella piattaforma promessa apposto dal padre Casaleggio quel periodo avvenimento dell'Olivetti
E lui faceva sulla struttura la le comunicazioni aziendali nella maniera brillano un tempo in cui tutta l'Olivetti ha sempre gestito i suoi fatti aziendali
Azienda
Allora però il nostro momento sul quale LTF giusto camere d'albergo sulla legittimità e anche lì gratuita persuadere questi importanza
A livello degli interessi visivo delle persone questa è una ferita che altro che alla alla Costituzione per la democrazia al fatto che uno dicembre io vado contesto di scuotendo dove stanno queste persone
E perché poi quei sistemi promozionali automatici e loro ce l'hanno dentro la la virtù e fortuna ce l'hanno più bravi si sa ecco io chiedevo se della Costituzione potessero essere tutelata in qualche modo prevedono un sistema proposizionale precoce da frasi vere si deducono frasi vere
La compatibilità delle leggi
Ai ai dettati costituzionali è assicurata da regole precise il più possibile aliene dall'interpretazione politica del momento
Ecco io lo chiedo al professor proprio come non
Per non solo usare altre parole che ostruivano altre cose non lo so
Ecco
Diciamo visto che problema che pone non è tanto un problema di rispetto
Della costituzione e come tale no ma è un problema di rispetto delle procedure democratiche quindi è anche da questo punto di vista in senso lato
Un problema di rispetto della Costituzione ma in senso lato e soprattutto rispetto delle procedure democratiche questo sì nel senso che se abbiamo il caso di un procedimento di formazione del governo
Che è condizionato
A
Alle risposte di qualche decina di migliaia di cittadini su una piattaforma privata e questa è una grave violazione delle procedure democratiche
Per non parlare di quello che è successa quello che è successo la sera che è stata per me quella sera in cui mi sono più preoccupato
Della
Dell'incarico del mancato incarico a Savona
Perché quello è stato un momento
Perché lì c'era il Presidente della Repubblica che era proprio molto molto molto esposto
Non tanto
A causa
Di di quella sciagurata
Lancio di
Messa in stato d'accusa Di Maio che due giorni dopo il dovuto tornare al Quirinale col capo cosparso di cenere sono una cosa abbastanza patetica no nel nel Complesso quanto soprattutto per la per il cambio che si è verificato
Delle procedure di formazione del governo che da procedure riservate
Che consentono quindi al presidente di trovare una soluzione
Per consentire di dare vita a un governo che abbia la fiducia del parlamento quindi non mi il suo governo
Ma un governo che abbia la fiducia del Parlamento naturalmente certo che poi e questo governo non ci porti verso lo Scatà fascio dei conti pubblici com'era la nomina di Savona perché quella è una catastrofe annunciata è sicuro che ci sia stato un impulso di Mario Draghi al Presidente della Repubblica e gli ho detto guarda se passa Savona e quando ce ne andiamo proprio i mercati finanziari questo era praticamente è scritto nel comunicato nelle dichiarazioni pubbliche che ha reso Presidente della Repubblica quanto il fatto che questa trasformazione avvenuta soprattutto attraverso Salvini
Più che non perché vi ricordate o Savona o morte no
Ecco sono morte o ma conclusa con la morte esser è un procedimento di formazione del governo è non è che la morte
E cioè elezioni
No era una sfida fortissima a questa sfida presidente Repubblica ha risposto
Dicendo io Savona non lo nomino va bene non lo nomino perché ci sono degli interessi degli elettori il cui deficit italiani e sono preminenti sulla tua
Surplus sulla tua impuntatura e se alla fine le cose sono rientrate sono rientrate soltanto per una ragione politica perché Salvini ha capito che era meglio formare un Governo ma in quei due giorni
Il rischio siccome se vi ricordate bene il ventisette di maggio
Il due giugno cioè erano c'erano le manifestazioni per la festa della Repubblica e si annunciavano manifestazioni alternative
Anche se non fossero andati milioni di elettori quelle migliaia di elettori che fossero andati in piazza contro nuove manifestazioni
Ufficiali diciamo sarebbero andati in piazza contro il presidente del gruppo
E avrebbero rappresentato la maggioranza degli elettori
Quindi quello sarebbe stato un disastro
L'abbiamo scampata bella
E
Abbiamo scampata bella perché questo questo sarebbe successo sicuramente sarà annunciato proprio da da tutti e tre davano tutti in piazza Magoni Sardini Dimai tutti quanti contro e quelle alla maggioranza
Anzi più che maggioranza sessanta per cento
Quindi sono d'accordo
So anzi aggiungendo
Affascinante fascine al fuoco
Aggiungo che c'è un problema però specifico che riguarda l'ambiguità di fondo del rapporto del regime giuridico dei partiti
Che non solo in Italia ma in tanti altri Paesi non è né interamente pubblico né interamente privata perché i perfidi sono associazioni private che svolgono funzioni pubbliche e questa è una è un arco cosa generale
Se li facciamo svolge funzioni esclusivamente se esse sono se diventano organi dello Stato
Non non hanno più quel compito che spetta a loro di rappresentare i bisogni dei cittadini sono organi dello Stato e quindi è un'altra cosa e quindi quel in questa ambiguità
Si è inserito
Inserita la piattaforma russo attraverso un sistema che ha fatto sì che il vero capo
Sia Casaleggio
E il capo politico sia in realtà un amministratore delegato del capo vero del padrone
No questo è stato sia realizzato sì perché il rapporto
Casaleggio che ai big data
E quindi consente al Movimento cinque Stelle etica D&D ai deputati sono eletti attraverso questi liquidata no questo è un problema enorme
E che ne importa anche gli altri cioè la regolazione dei big data in questo momento è un problema enorme in tutto il mondo non è un problema italiano Roma gigantesco
Quindi c'è una intreccio molto pericoloso che in Italia presenta questa valenza ulteriore che data proprio da un partito grazie al momento ancora la maggioranza
Relativa
In Parlamento e che
A questo rapporto con una piattaforma privata
Quindi
No due brevissimi chiarimenti primo si è evocato
Il discorso del referendum sulla legge della riduzione parlamentare anche se la corte costituzionale probabilmente se anche passasse non grazie anche passasse nel insomma
Il vaglio non andrebbe avanti ma ma al di là di quello ho ho dei dubbi chi è che l'ha proposto perché dalla parte ho letto che so Giachetti che sul numero dei parlamentari quindi un altro quorum perché anche i parlamentari sia di camera che di Senato possono proporre sempre in vantaggio nel Salento e davanti a me sembra che però qui si è parlato più dei del della raccolta firme dei cinquecento mila che stanno andando avanti tutte e due le o che questo brevissimo l'altra cosa che volevo chiedere qualcuno nemico dei commentatori eccetera evocava
Come salvifica la Banon la riforma dei bar dei regolamenti parlamentari come salvifica rispetto a alle anomalie che ai venne illustrato precedentemente
Ecco c'è qualche altro punto oltre l'inevitabile voglio dire modifica del numero delle commissioni del numero dei fratelli insomma detta dei parlamentari nelle Commissioni importante diciamo rilevante ai fini di questa soluzione oppure oppure solo quella la l'elemento maggiore basta
Quanto riguarda il secondo punto possiamo dire che i regolamenti parlamentari richiede una modifica soprattutto per quanto presuppongono più che non per quanto dicono esattamente che apre tutto quanto quello che riguarda le funzioni
è un Parlamento attrezzato a seicentotrenta un Parlamento attrezzato a a trecentoquindici il Senato quindi più che altro è questo quindi c'è un problema di adeguamento racconta e e che poi c'è anche un problema di burocrazia parlamentare che non è non è da poco
Che già negli ultimi tempi tende a ad a vere cioè già il ruolo unico per esempio
Tra dipendenti della Camera e del Senato quindi tu dici di no
Beh insomma
Ma mi pare che però si è andato avanti questa cosa così mi hanno detto io non ho letto da nessuna parte questo nell'hanno detto dei colleghi funzionari parlamentari però non non esaudite
Più importante è il seguente il chiarimento vero e proprio penso che riguardi la prima domanda che tu hai fatto e questo effettivamente dovuto cioè un conto i referendum ma che riguarderebbe eventualmente la conferma o meno della legge costituzionale sulla riduzione numero di permanente a questo si è riferito Giachetti raccordo a questo si può benissimo con la quota dei parlamentari necessario puri cinquecento mila elettori questi soggetti o anche cinque Consigli regionali possono proporre il referendum entro novanta giorni dalla pubblicazione della legge costituzionale
Altra cosa e il referendum proposto da Salvini che sarebbe di abrogazione della legge elettorale nella parte in cui prevede la quota proporzionale quindi sono due cose che viaggiano su binari diversi
Il primo secondo me io mi posso sbagliarmi azione non non non ci sarà
Non ci sarà secondo me non ci sarà nel senso che passeranno i novanta giorni non non si arriverà a questo io mi posso sbagliare la sarà ci sono due strade cinquanta ma perché l'oggetto diverso un conto è la riduzione però
Ha due strade davanti allo stesso oggetto la riduzione del numero dei parlamentari letterario per lamentare già la parte parlamentari cioè possono far proporlo i parlamentari possono proporre oppure Ossola vorrei cinquecento mila oppure avanti tutte e due nello stand
No no almeno a me a me risolvere risulta che bisogna vedere se allora io personalmente credo ne parlavo con un collega proprio prima di entrare in questa sala
Credo non credo che si raccoglie si raggiungeranno cinquecento mila firme non credo personalmente
L'hanno già e parlamentari potrebbero farlo se si crea un corto circuito di convenienze
Per cui alcuni gruppi pensano che forse è meglio non non far passare questa insomma è una cosa un po'un po'non la vedo non la vedo tanto
In ogni caso su questo punto la Corte costituzionale può far niente
Può relativamente al referendum abrogativo può dire che è ammissibile o meno mentre referendum costituzionale la Corte non c'entra
Centrale
O una notevole confusione cerco di enucleare solo due
Considerazioni
Tutto quello che è stato detto dal professor Tirelli quindi fuori discussione
Non ho bisogno di ulteriori convincimenti va bene così
Volevo considerare politicamente il fatto che secondo me
L'analisi del pericolo
Che ci viene all'IST per le istituzioni
Non è più il Movimento cinque Stelle
Ma è la lega
Se
Vediamo
A cosa si sono ridotti
Sono dimezzati alle europee sono dimezzati alle regionali di dell'Umbria
Tutte le loro parole d'ordine
Che hanno fatto il loro successo l'altra negli anni precedenti
Non funzionano più
Sono arrivati hanno sono riusciti a fare la riduzione del numero dei parlamentari
Non hanno ricevuto nessun compenso elettorale
Salvini al contrario
Rappresenta adesso
Problema per le cose che diceva il professor Spinelli
Se arriva ad avere una maggioranza non mette a rischio la Costituzione
Perché essi elegge il presidente La Repubblica al quale si legge cinque
Membri della Corte costituzionale che indubbiamente cominceranno a pesare di più
Da quella parte
La Costituzione che
Di decollo sinceramente alcolismo già lo sanno considero responsabile insieme alla arroganza dei partiti della situazione a cui siamo giunti perché una Costituzione fatta di pesi e contrappesi Cosimo camion rossi col signor Mackey Colussi così lei
Frutto di una battaglia del dopoguerra che poi a un certo punto è venuta meno e quindi annotava assolutamente riformata rispettando le regole della riforma della Costituzione
Ha fatto uscire che in realtà non sapevo se non si riuscisse a governare non ci fosse mai una maggioranza omogenea con consenso tale da poter fare delle cose nei primi mesi del della legislatura
Che potevano e non essere velocemente da una parte notevole nell'elettorato e comunque potuto fare lo stesso e giocare sul fatto che poi dopo due o tre anni risultati di quelle scelte
No popolari fatte però con un consenso una coesione
Nella nell'autogoverno dei nostri avrebbero potuto poi convincere l'elettorato che influenzano scelte considerate e così giustificate da dal dai risultati
Ecco
Quella Costituzione che ha bloccato il succo sempre detto non chiunque vada al governo tanto non governa
In un'avvenente sempre le consentano davanti a questo ritmo con questo tipo di reazione popolare
E allora possiamo veramente considerarla in crisi ma non per la democrazia diretta del Movimento cinque Stelle
Il quale ha messo ci ha messo del suo
Ma
La Vespa il Movimento cinque Stelle esiste perché siamo stati noi del centrosinistra
C'è chi portandosi arroganti nel corso dei quarant'anni a questa parte al non aver visto nessun segnale premonitore
Ecco ecco
Politicamente noi oggi abbiamo più un problema attenzione del rendiconto che cioè il Movimento cinque Stelle
Contro la corruzione non sono delle delle dei costi da politica
Hanno prenderebbe al Friuli e Sardegna con Savorelli con il quarantanove nei neuroni
Come ogni tanto qualche qualcuno riesce a fornire che adesso c'è Dossetti voglio dire dividevo conto che le parole d'ordine Davide Ferrarese vorremmo più alcun senso
Non pensavo più nell'elettorato poi anche sfrutta tenerseli
Comunque abbassavo virgola quarantotto milioni quaranta da quanti sono ti Salvini mutui creano al problema ecco lo dobbiamo riflettere su questo
Penso che più che rispondere come si dice reagiscono a quello che hai detto
Ci sono due Antonio trattato
E il primario
è che io ho parlato di rischio Maiorca
Che è quello di Salvini già nelle mie parole c'era il rischio mai perché quello diciamo delle proposte non sottovaluto nonostante la crisi evidentissima
Il momento cinque stelle perché loro hanno un'ideologia che anche se ha fatto fallimento sono però veramente molto molto ideologici su questi punti
A fronte del deserto
Che c'è
Dalla parte del resto del Cern del centrosinistra nel suo complesso
Allora già la riduzione del numero dei parlamentari è passata in questo modo a causa di una trattativa
Tra il Movimento cinque stelle e il partito democratico al momento della costituzione del governo allora se mettiamo fra due mesi o forse anche prima si tratta di ricontrattare una qualunque cosa
E il Movimento cinque Stelle rimette ributtare piatto il referendum propositivo con quei rischi che ho detto prima
E no ripete dico diceva bene
Capito
Queste sono conseguenze non da sottovalutare
Sul sistema anche se potrebbe vincere poi Salvini e quindi tutte le cose che ci stanno tutti tutte queste cose siamo d'accordo
Però un sistema che si sfascia a causa di di queste misure assolutamente
Fuori fuori misura il caso di dire come quella che sarebbe il referendum propositivo detto prima e non è una cosa da poco capita anche se certamente i rischi per la democrazia sono soprattutto legati a San
La seconda questione chiaramente mi fa riprendere un tema che fa parte
Diciamo della mia ormai della mia storia perché io sono quarant'anni che mi occupo cioè mia moglie l'altro giorno ha detto ma come fai
Come fai
E io lo spot purtroppo il mio lavoro
E io ne posso più
Cioè su quarant'anni finanziamento dell'artiglieria e legge elettorale riforme del della Costituzione per fortuna
Nel nella mia materia ci sono altri debiti prima appassionano molto di più al sicuro ma capisco che questi però sono i temi che sono più di attualità politica e sento molto questa esigenza di parlare non sono qui ma anche in tante altre serie di e quindi lo faccio
Qui certamente duramente cammina Lutazio nella Costituzione non è questa così drastica cioè io non credo che debba riferirsi alla costituzione per arrivare a dire che in Italia i governi sono quelli che sono cioè che non c'è una governo abbastanza stabile in Parlamento
Perché la stabilità dei governi in Parlamento dipende da una serie di cose anzitutto al sistema elettorale
Anzitutto anzi prima ancora dal sistema politico da quanto il sistema elettorale riesce a strutturare il sistema politico e in Italia il sistema elettorale mai riuscito a struttura il sistema politico lungo due schieramenti
Che all'interno dei quali ci fosse una sufficiente coesione dal mille novecento
Cinquantadue non dal quarantotto ma dal mille novecentocinquantadue cinquanta ettari cioè dall'elezione del cinquantatré impoveriti fino a oggi
Non abbiamo sempre avuto maggioranze parlamentari in cui c'era una uno scontro interno che dal centrosinistra se vogliamo soprattutto negli anni sessanta in poi messo sempre più chiaramente
Prima degli anni ottanta poi negli anni novanta e poi dopo sempre stato questo problema
Che ha attraversato tutte le le pubbliche di fantasia prima seconda terza che ci inventiamo c'è sempre stato questo ma questo non sono cose che si dicono alla Costituzione capisce
Si devono al fatto che c'è un sit-in sistemi elettorali che ci siamo inventati o che ci siamo trovati di fronte non hanno strutturato abbastanza il fianco poi la Costituzione ci ha messo del suo ma questo suo nuovo però non lo dobbiamo valutare bene che cosa sarebbe stato
Per esempio
Io che cos'era previsto originariamente alla Costituente e non andò in porto un sistema alla tedesca
Perché quando Grassi propose l'ordine del giorno per razionalizzare il modello parlamentare in modo da evitare le degenerazioni del parlamentarismo cioè di un sistema parlamentare
In cui non c'è sufficiente stabilità dei governi in Parlamento pensava soluzioni come quella tedesca dove c'è il meccanismo della sfiducia costruttiva per cui può essere rovesciato il governo soltanto se se ne propone uno alternativo interno questo non ce l'abbiamo d'accordo per esempio questo è un un modo un modo ma adesso io mi chiedo noi abbiamo un presidente del
Non solo Mattarella ma il presidente come istituzione naturalmente dipende anche da chi
Titolare non è che non è serio non è certo secondario ma il presidente ruvida è l'istituzione
Oltre alla Corte costituzionale e alla magistratura per tante altre cose ma in particolare su in questo campo il Presidente della Repubblica è un punto di riferimento per tutti nel senso che anche Salvini sacche finché c'è Mattarella Quirinale ricettiva non lo può fare non le può fare perché già l'ha visto durante il suo governo non le può fare eppure è stato ha raggiunto il massimo possibile della tensione no nei confronti del Quirinale
Perché ha fatto il ministro dell'interno in un modo del gogna oso il problema
Principale a mio avviso della posto nel momento della crisi era che il ministro all'interno non poteva stare più la neanche un giorno un giorno non si fanno i suoi interne in questo modo
Mai vista un ministro dell'interno che non firma gli atti non scrive che dà ordini orali perde una cosa da da da da da primitiva c'è una una cosa feudale che nel negli Stati moderni non non si pone più non è questione di essere fascisti veri fascismo era estremamente legalitario da questo punto di vista missioni per firmata
Lui non firma da ordini orali ma che siamo a scherzare è una cosa barbara
E io questo l'ho scritto in un blog purtroppo tedesco
Perché me l'hanno chiesto e io l'ho detto in inglese ho scritto un popolo una cosa su questo per quando alla di Ciotti Luigi nel caso diciotto il dato ordini
Verbali
Quindi ore si occupava di tutto
Fregandosene delle competenze c'è per non parlare soprattutto alla gestione di immigrazione che proprio oggi se leggi sull'Huffington post vedi quali sono i risultati effettivi della sua politica dal punto di vista degli sbarchi di di chi è rimasto invisibile della dell'affollamento
Molto maggiore di coloro che girano per l'Italia senza senza avere a metà perché sono non sono riconosciuti in nessun modo da nessuno sono dei fantasmi eccetera eccetera eccetera mi questo ora però per tornare al discorso che stava fai facendo tu
La sfiducia costruttiva in realtà è alternativa
Per dire per parte fa un discorso concreto no alternativa a un presidente Repubblica che tiene in mano la situazione del Governo cioè che essa a cui bisogna rigore nel momento in cui c'è una crisi di governo come in Italia
La sfiducia costruttiva significa che i partiti sono hanno uno stabilizzatore automatico dei rapporti per cui vuoi mettere in crisi il governo B mi devi scegliere alternativa mi devi nominare cancelliere un altro altrimenti non si può fare questo vuol dire che se i questo meccanismo non funziona e a un certo punto si va allo scioglimento il percorso attraverso cui si va allo scioglimento è già tracciato il Presidente della Repubblica può solo sciogliere
Perché è già avvenuto qualcosa nella rapporto tra i partiti che fa capire che cosa è successo e quindi lui non può fare assolutamente niente di diverso che non sciogliere quindi lo scioglimento dello scioglimento lui quasi un un notaio in non è così
Però per fortuna da questo punto di vista delle cose sono andate abbastanza bene nel senso che l'autorevolezza del Presidente della Repubblica non è quasi mai stata messa in discussione
Quindi il fatto che il Governo non funzioni Italia guarda è una cosa che ha poi delle altre origini che riguardano questioni che toccano più l'amministrazione il rapporto governo amministrazione la legislazione su questo che non la Costituzione come tali perché queste leggi possono far bene se non ci sono non si fanno amministrazione italiana
La conosciamo e quindi non dipende certo dalla Costituzione sia nelle condizioni in cui si trova capito che la stabilità del governo sono una parte ci si possono essere i governi stabili ma totalmente inefficienti e sono inefficienti se non hanno un'amministrazione che funziona come esattamente nel nostro caso quindi i problemi sono vanno spezzettati vanno visti ciascuno
Per quello che dicono prima di fare un discorso complesso sulla Costituzione che secondo me a meno responsabilità di quanto il per non parlare poi di tutto il l'altro capitolo che è quello che ci tu stesso hai notato nella prima parte del tuo discorso e che riguarda più che altro l'indipendenza di giudiziario
L'autonomia insomma di istituzioni che non sono elettive e che hanno una loro giustificazione in base alla Costituzione no e questo è la questione che sarebbe poi al centro di un eventuale eversione
Volevo riprendere e l'accenno che tu avevi fatto ai big data
Ho letto qualche giorno fa delle cose Lucina anti su funzionanti sulla profilazione effettuata dalle società cioè dei dati raccolti dalle società telefoniche
E passati per esempio a Cambridge analitica o comunque e quindi assi Bannon
Che riesce a capire Attraverso insomma le società praticamente avendo gli abbonati con il proprio cellulare acceso con lo smartphone vanno per esempio in chiesa
E praticamente le società sanno
Che quella quella Bonato è
Un poté Aer religioso e quindi permeabile ad un tipo di messaggi di propaganda che può influenzare il voto in una certa direzione
Allora credo non non mi pare che negli USA come dire le società possono agire come gli pare i limiti siano piuttosto evanescenti mi chiedo quanto in Europa e in Italia
E siamo coscienti di questo problema e abbiamo in qualche modo come dire regolamentato
Perché tutti abbiamo il fantasma di Casaleggio però tutto sommato la Casaleggio Associati un'aziendina volse artigianale ma dietro alla lega ci sono alle la presenza di questi molossi enormi che se Putin Bannon e compagnia e quindi praticamente può esserci uno un'ondata di inquinamento a largo raggio in molti in molti settori è tra l'altro voglio dire per noi io non vedo o se qualcuno ci ha in mente l'idea che noi dobbiamo inseguire replicare
Qualche cosa del modo come la la destra utilizza il rapporto con internet
Io ho i miei dubbi cioè bisogna che tutti quanti invece riflettiamo su quali possono essere i fondamenti di un uso corretto della Rete che ci faccia crescere anziché limitare la nostra libertà
Dunque
In linea generale
La protezione dei dati personali negli Stati Uniti è certamente molto meno avanzata che in Europa nel senso che noi abbiamo ma qui parroco di unione europea proprio nel senso che la legislazione del lavoro della legislazione più che protegge di più i dati personali di quanto è stato approvato recentemente regolamento importante da questo punto di vista
Riesce a evitare
Quello che dici no
Quello che dici è qualche cosa che sfugge
Questo è il problema vero
E quindi evidentemente
Anche l'Europa ha i suoi problemi e quindi ce l'abbiamo anche noi naturalmente questo certo una questione davvero non riguarda soltanto l'Italia sono d'accordo con te
Sono d'accordo con te in problema questa acceso
No queste queste spento hanno no questa e cioè se quella spenta ma
Avevo voglia allora il problema c'è problema c'è e non è risolto nonostante il fatto che pentiti
Come sapete Soro a censurato
In modo chiarissimo la piattaforma russo
Quindi non è che sono mancati queste cose poi certo sì cittadine gliene importa niente allora il caso è diverso quindi questo c'è ma siamo parlando di misure non sufficienti non sufficienti
Per affrontarle credo che bisogna prendere il toro per le corna il toro per le corna significa che cosa vuol dire la proprietà dei Big Data
Questo è il problema cosa vuol dire effettivamente cosa possono fare qui stiamo parlando di potenza economica e si mangiano gli stati alcuni dei quali sono già completamente nelle mani di queste società
Questa è la verità cioè e questo non è una cosa che riguarda solo i big data riguarda anche la finanza globale nel suo complesso
Che tuttora libera di scorrazzare come gli pare non del le regole sul mercato della finanza sono regole che sono molto più tenue di quelle che riguardano i mercati di beni e servizi a livello globale propri molto più praticamente in un mercato dove vince il più forte
E che quindi vuol dire che non è un mercato
Verso viene
Enzo Bianchi ha detto
Al tema diciamo teorico del del dell'incontro che era diciamo
Una provocazione un'apertura di di di dibattito che come sempre
Professor Pirelli
Fortemente stimolato dieci ci ha fatto pensare cose anche i più importanti rispetto a quelli del numero dei dei parlamentari che
Certamente pone problemi gravi ma
In complesso
Tutto delicato diceva
Martedì che