Due microfoni - Conversazione con Laura Tangherlini sul suo libro "Matrimonio siriano, un nuovo viaggio" (Rubbettino)

Ricavano appuntamento con Lonigro fra il nostro approfondimento settimanale che dedichiamo per approfondire
Libri
Opere d'arte firmerà spettacoli teatrali e quello tutto quello che riusciamo approfondire nel corso della palinsesto settimanale
Oggi sono molto contento questa sera vedere qui come loro Tangherlini che intanto saluto e ringrazio per essere un grazie a voi Flamini non è nuova ai microfoni di Radio radicale tenuta altre volte anche per supportare alcuni momenti di approfondimento su politica internazionale ma noi oggi con le parleremo specialmente di Silvia parleremo specialmente dei suoi lavori che sono ora non so dirlo già due libri perché il libro pacato cito qualche tempo fa diciamo gli ultimi due matrimonio siriano a a una diciamo un aggiornamento che è il matrimonio si erano nuovi aggio il il nuovo libro in libreria sulle piattaforme digitali on line ovviamente disponibile per Rubbettino editore
Propria di venire a matrimoni siriano e diciamo al ai tanti perché c'hanno motivato diciamo la sua vicinanza
Con
Possiamo dirlo con la Siria ma declinato in tanti modi quindi con viaggi con permanenze com'con aiuti anche personali con poi come dire diari vedi provvedi agli altri avere reportage con un forte tratto anche umano vorrei ricorda è una da Guerlain è come dire come dicono i giornali se il fumo sacro fuoco la un po'da quando è nata perché se non sbaglio tu già insomma sette otto nove anni arrivi questa fortissima fascinazione per per questo mestiere in qualche modo già
Solo di accettazione o sbaglio sì io ho cominciato a scrivere che ne avevo quattordici cominciato con dei giornali piccolini locali della mia zona che appunto Jesi in provincia di Ancona
Prassi credo intorno ai nove dieci anni ho cominciato a pensare che che avrei fatto la giornalista e poi sono spoglio segreto sul processo giovanissima perché non sono stati ancora liceo orribili terzino credo diciott'anni
Parigi affermo che non mi non me lo ricordo più dure guardami sul curricolo insomma le visite ai siti silicio era solo una pratica le pulsioni di Della vengano io sono forti
In qualche modo d'urgenza comunicativa già era foto e scalpitante diciamo già in quel tempo che potrà non so sbocco perché se non sbaglio tu
Cominciano a collaborare insomma qualche estate fra cui sono sbaglia che glorioso Resto del Carlino pizzerie del Senegal con Anna Rosa Emilia Romagna nelle Marche in Toscana sanno gruppo Riffeser con queste tre delle Nazioni particolarmente la magicamente importante poco il Messaggero per noi è finita così diciamo
Litigato un po'le ossa come si suol dire emesso fo conto come dire le tue Enrico interessi fra i quali evidentemente c'era questa fortissimo interesse per
Non tanto su della geopolitica molto il fattore umano
I in alcuni conflitti internazionali mille novecento lessati Palestina notizia e poi sei rimasta come dire inevitabilmente contagiata dalla Siria e qui vorrei arrivare al perché o ai perché che ti hanno spinto poi a tante cose che adesso che l'abbiano raccontiamo
I perché sono forse un un viaggio milioni nel due mila nove ha soggiornato in Siria per qualche mese
Io sempre ho cominciato questo mestiere di giornalista perché volevo occuparmi del conflitto israelo palestinese perché non capivo perché ci fosse un popolo ma non ci fosse scritto uno stato legato a quel popolo sulla cartina geografica questo l'epoca appunto delle scuole elementari
Quindi mise in testa che mi sarei occupata di giornalismo di giornalismo di guerra DTT drammi umanitari attraverso il giornalismo
Poi gli sono stata appunto a Damasco nel due mila e nuovi faccio un salto temporale lunghissimo perché ho cominciato a studiare arabo dopo l'università apposta per poter Cocco palmi di queste aree soprattutto il Medioriente tra questi giorni sono stata anche a Damasco e mi sono innamorata di queste di queste persone proprio
Mezz'ora fa mi ha telefonato uno degli amici che conobbi Siria cadesse un rifugiato vive in Olanda
E mi ha chiamato per dirmi che è venuto in vacanza in Italia che vuole venire a studiare in Italia fra due anni e che questo grazie a me alla nostra nostra amicizia questo ragazzo
E e mi ha chiamato per dirmi di fare attenzione perché sto facendo peraltro uno sciopero della fame in questi giorni proprio in solidarietà con le vittime di Diliberto però sono torniamo un attimo specie perché c'è c'è una campagna che si chiama Andolfo Strike è uno stimato Apani internazionale che nata in Svizzera e giusta
Dove a staffetta io l'ho fatto coordinandoli con l'associazione si la libera e democratica ma insomma uno può farlo
Color come vuole e semplicemente si si si sciopera si fa lo sciopero della fame
Per quanto si vuole o per quanto si può io sono al quarto giorno insomma credo che più o meno qua
Quattro cinque sei zero a vico equense di ognuno dica con violente che qui c'è una saletta personale dice una staffetta
Per semplicemente per esprimere in questo caso lo sciopero è per la solidarietà delle vittime civili di Diliberto io ho specificato anche Nini socia che non lo faccio solo per loro perché non ci sono solo le vittime di Linda
Ma questo è un conflitto in Siria che ha fatto
Molti più vittime quindi lo faccio per tutte le vittime civili siriane i che a prescindere da chi sia stato nello specifico loro carnefice perché insieme ai carnefici sono molteplici poi una mia graduatoria di colpevolezza chiaramente però ce ne sono
Da svariati non c'è un solo colpevole e quindi lo faccio per tutte le vittime di tutti di qualsiasi etnia di qualsiasi religione confessione eccetera tanto ma c'è questa attività questo mio amico siriano e mi ha chiamato per dirmi né fatto sentire in colpa perché io ho deciso di non voler più sedermi anti in questi anni di ciò clivensi avete sofferto troppo sono qui a Genova
E Genova a al sole a prendere il sole disinteressandosi che non ce la faccio più e poi santo che tu dopo otto anni ancora Montini abbatterti per noi
E quindi ti volevo ringraziare i perdite insomma il legame con la Siria è ancora questo dopo otto anni
Chi volesse partecipare a questa azione violenta c'è un riferimento diciamo ma esiste un anno fa strike si trova su per prenderlo strike poi riferimento ovviamente
Perché viene qualcosa di più e anche sui sui poi sociale
Torniamo l'ora alla a come declinato in questo modo piano piano immagino questa tua
Forte pulsione
Per avvicinarti realmente ai problemi della Sila e non rimanere diciamo confinava un dato magari reportage giornalistico pur prezioso ma tutto sembra andare oltre no
Sì diciamo più ad un certo punto ho cominciato a sentire l'esigenza di raccontare un po'più in profondità a quello che accadeva in Siria perché nel nostro racconto mediatico ufficiali forse la Sire è stata raccontata in maniera punto non troppo approfondita in questi anni avvolti in maniera propagandistica però tante cose venivano tra lasciati quindi o da subito dal due mila undici ho cominciato a sentire questa esigenza per cui ho cominciato Coni scrive come scrivere a parte i reportage anche per per Rainews ventiquattro poi però ho cominciato a farlo fuori quindi con le leggi con i miei libri con i primi due libri che avevano lo scopo di sensibilizzare semplicemente sensibilizzare sulle sulle motivazioni per cui i profughi siriani scappavano e raccontare come vivevano da profughi in Libano in Turchia in Giordania
Poi con l'ultimo penultimo libro matrimonio siriano avevo voluto fare un passo in più e cioè organizzare il mio matrimonio col mio con Marco Rocchi è un cantautore romano
In chiave completamente benefica per i profughi quindi i regali di nozze le partecipazioni tutto è stato utilizzato per fare altri due viaggi in Libano in Turchia e portare aiuti a queste persone e raccogliere soprattutto questa
No portare aiuti nello specifico abbiam portato giacconi invernali per centottanta orfani e altre cose e soprattutto raccogliere ancora loro testimonianze per continuare a monitorare la loro situazione di profughi come era peggiorata da Lusi trazione con quest'ultimo libro che appunto è uscito per Rubbettino a a giugno
Il passo il tenore è stato si chiama matrimoni Cyrano nuovo viaggio perché Dante successivo l'ha fatto sono tornata affari questo progetto da sola con mezzo a parte questa parentesi come marito e di fatto era nato
Quindi sono tornati in Giordania in questo caso portato tutti quelli che sarebbero stati i miei guadagni delle vendite di matrimonio siriano per comprare altre cose per atti forniti profumi che ho incontrato mi sono concentrata anche su alcuni famiglie con le figlie alimenti disabili
E e quindi questo è servito intanto d'aiutare queste famiglie quindi con la beni di prima necessità in medicine che mi hanno chiesto venerdì figli insomma molto condizioni mediche particolarmente gravi
E poi di o di non mi son fatta raccontare come stavano e quindi i due temi soprattutto principali in questo nuovo libro intanto è il peggioramento netto delle condizioni di vita per per i profughi in
Dato da tutti i punti di vista
L'altro il fatto che sono bloccati perché da un lato stanno sempre peggio in questi Paesi che li ospitano
Dall'altro il ritorno in Siria che molti autorità ecclesiali politiche di Turchia Libano e Giordania stanno spingendo stanno invocando no come una un diritto dei siriani quasi il dovere di siriani che lo sta mettendo in pratica anche con me
Espulsioni forzate
Nereide sui campi villaggi informali di questi profughi rendendo divi difficile loro condizioni di vita con i permessi legali di soggiorno di lavoro di fatto nonostante questa campagna questa propaganda ritorno per queste persone in Siria complicatissime rischiosissimo perché bisogna vedere il primo sarà casa c'è ancora se se non è stata bombardata se ancora c'è bisogna vedere
Se me distrutta se è ancora libera o se è stata data a qualcun altro occupato da qualcun'altro Paese analista e i profughi che sono scappati sono considerati dal comunque da regime quasi comunque dei terroristi soggetti pericolosi
Quindi non sono accolti a braccia aperte una volta che tornano ci sono dati già documentati di persone che sono stati costrette ad andare a svolge il servizio militare sono stati arrestati sono scomparsi per qui la situazione che emerge questa di famiglie che da un lato stanno sempre peggio nei paesi in cui sono profughi dall'altro
Hanno hanno troppa paura tornare quindi a situazioni per loro è peggiorata
Gian Antonio Stella che firma prestigiosa che firma la prefazione di entrambi furtivo libri
C'è anche un'interruzione di Corradino Mineo ventidue ha avuto ventiquattro introverso un percorso diciamo più
Politico permette di dire l'onore perché lo reputa un grandissimo una grandissima intellettuale paghi adegui pochini politiche conio può avere grandissime intellettuali giornalista molto onesto è
E me la persona e non sono tutti così direttori immagino
E Gian Antonio Stella tre cose che che ha scritto anche ricordato come tu hai cercato di raccontare un'apocalisse umanitaria piena di tante piccole terribili storie private che hai raccolto con amore e compassione nel senso pieno autentico del tre
Quello che diciamo un po'prima certo ha cercato di andare al di là del dato giornalistico geopolitico e se è scesa nel privato IVA contatti sono privati i tuoi supporti sono privatizzate fa marciare contro di me privata
Perché cercò di entrare può anche nelle pieghe più nascosto va sì chiaramente mi sono e alta poi appoggiata anche da alcune associazioni
Inter Desolda arsi adesso Vento di terra sono certo che proprio lì anche per l'altro libro anche in quest'ultimo viaggio perde sommarsi un vento di terra e ce n'è un'altra che adesso mi sfugge
Però mi sono appoggiata delle leggi che ne hanno anche loro dato suggerito di contatti suggerito delle famiglie più bisognose tra di loro tra di loro con i loro seguivano a cui aver sarebbe stato più giusto portare i miei pacchi né soldi né regali
Poi gli altri me li sono cercati da solo appunto tramite contatti di amici siriani che mi avevano segnalato famiglie che allora da quello che loro sapevano erano invece in gravi
In grave difficoltà
E queste famiglie in particolare quelle che mi sono cercata da sola che sono quelle con figli disabili sono quelle che sto con trovando continuerà ad aiutare c'è il progetto continua la chiave benefica del Progetto continua perché le vendite di questo libro di nuovo i soldi Varani
Di Vaio utilizzare per queste tre famiglie in particolare porterebbe poi vediamo come va il Progetto chiaro cono e sembra sia una situazione in divenire Inés necessitate Accorsini siriana è chiaro che cambiano da un mese da un anno all'altro per cui
Ricordiamo i seminaristi alcuni mi ricordano tanto sono anche sul libro le oggi quindi tarda insomma un ponte per un ponte per Lanzi Inter Intersos Vento di terra WISP AiBi Amici dei bambini chi for Prada in sé amorfo education dobbiamo ricordare correttamente
è un libro che pone anche un sacco di dubbi inevitabilmente chiede qualche risposta a qualche domanda che tu all'inizio e numeri
In maniera molto precisa e che sono mentre domande no che e che molti si pongono quando si sente parlare di Siria come una cosa lontanissima con dei dati che sembrano freddi che invece racconta una realtà spesso nascosta che tu cerchi di sviscerare con i tuoi libri come si sopravviveva profili siriani come il dove si è accolti da che cosa si scappa quanto restano forti dopo otto anni di conflitto l'anno strategia e ricordo e poi il ritorno ad avere una possibilità la guerra è davvero finita ci sono buoni e cattivi
Proviamo a dare qualche risposta non tutte ci vorrebbero ore viene sedili un aereo mille domande ocellatus perché sono regole domande che noi abbiamo supponiamo quando vediamo punto uno dei bagarini
Dei servizi televisivi radiofonici ascoltiamo qualcosa sulla Siria e ci sembra punto una cosa invece molto lontana e qualche domanda per chi invece percepisce che dissocia hanno qualcosa di molto grave
In particolare modo gli ultimi dieci anni
Insomma son domande che inevitabilmente forse no
Ci si fa e poi rimangono troppo sospesi
Allora io sia cercato di rispondere in questo libro chiaramente io non sono un analista geopolitico sarebbe un'altra persona che ha letto libri sulla Siria estate in Siria ha conosciuto siriani e da qui ha tentato di di Fassino provvede ai non sono nessuno per
Frange rizzare o dare può rispondere in senso assoluto ha cercato i minimi di provare a dare secondo il punto di vista delle
Sì diciamo risposte
Ci sono buoni e cattivi l'ho detto prima ci sono sto
Tantissimi cattivi
Io credo che
Il regime siriano sia probabilmente in in cima a questa lista di cattivi
Su per quello che ha fatto in questi otto anni ma anche perché quello che ha fatto prima di questi otto anni ha posto le basi perché questo malcontento e queste proteste ci fossero e poi si arrivasse a ad oggi è chiaro che in questi otto anni però c'è stata una prima riflessione del regime ma poi sono intervenuti una miriade di altri soggetti quindi gli altri paesi del Golfo ma non solo la Russia di Ramelli e Libano gli Stati Uniti in parte in Europa quasi per niente
Poi l'Isis che anche i solisti ci sarebbe da aprire un capitolo enorme sulla genesi dell'Isis insomma Tuna meriti di soggetti dove nessuno è un soggetto buono e ognuno ha seguito semplicemente i propri interessi la propria Giarda
Se c'è un buono se ci sono dei buoni questa è la società civile siriana che quella che Hughes prova a raccontare e cerco di restituirgli quella dignità
Che che ha perso perché non è stata raccontata non è stata ascoltata è stato ammazzato è stato imprigionato è stata incarcerata
Però dicevo i cattivi sono tantissimi i buoni sono veramente pochi
Il ritorno ti dicevo il ritorno avrebbero la possibilità no e lo spiego bene il ritorno non è una possibilità ma lo dico io lo dicono tutte queste persone hanno intervistato e chi mi spiegano perché hanno pura tornare e che cosa gli dicono le persone che sono tornate che sono rimasti là
Sì quindi fanno una serie di esempi molto concreti ma ci sono i rapporti di Amnesty dell'ONU che spiegano perché questo ritorno così tanto paventato da alcuni autorità che vorrebbero togliersi il peso dei profughi no dalle proprie spalle esatta non è un'opzione praticabile la voglia di tornare a casa è ancora forte dopo otto anni si io credo che nessun siriano
Non voglia stare in Siria tutti vorrebbero tornare al proprio Paese
Ma anche questo è cambiato perché ad esempio otto anni fa i bambini che incontrarono bambini che volevano tornare a casa perché in genere vivono a casa la nonna che erano io in ogni erano gli ultimi a partire e a quelli che non partivano o perché insieme arrivano a scuola e da profughi la li inserimento scolastico per queste persone è molto complicato ora è un po'migliorato ma siamo ancora su una percentuale troppo bassa per coprire interamente il fabbisogno quindi la scuola i nonni erano i motivi per cui tutti i bambini volevano tornare in Siria dopo otto anni tutti i bambini che incontro della stessa età di quelli che incontravo otto anni fa
Non hanno alcuna intenzione di tornare in Siria perché non hanno alcun ricordo di una Siria empatici quello che ricordano è la Siria in guerra ricordano gli aerei che bombardavano ricordo una paura e quindi siamo stati in grado di far di cancellare la memoria di un Paese in un'intera generazione senza tentare l'abbandono scolastico a tutto quello che una generazione in generazione interna di siriani ha perso
Nel primo c'è un focus particolare bambini perché è un libro che racconta il passato che descrive il presente qualche modo analizza
E però getta lo sguardo molto forte si percepisce sosterà Solmi mi ricordo insomma non mostra che anche la bambina palestinese Zappi son tantissime micro store di bambini su cui due come dire messo un po'a fuoco la prostituzione eccetera e che credo sia forse uno dei metodi più efficaci che che che che da la sensazione di quello che che può fare la sezione di quello che accade lì di cui nessuna sofferenze
Quotidiane e di quello che è un futuro che per adesso come dire nascosto da da da un muro perché
Insomma il muro invalicabile di quello che sta accadendo lì meno mi chiedo
Oltre che insomma questo patto segreto al giornalista donna è un'attività particolare mi chiedo se questa davvero ma che addirittura migliore quella di racconta nel Paese attraverso i bambini che non vale solo per la Siria ovviamente
Sì chiaramente assira il diciamo in su ognuno abbia una un paese del cuore
No e mi alla Siria ma ognuno di noi ha il suo
E la Siria non è diciamo è diverso davanti al Pepe si per certi aspetti disegniamo sulla geopolitica ha una sua questo quindi è questo quello che sta accadendo in Siria coralmente
è la cosa più grave dalla seconda guerra mondiale ancor più magari di volo carina tre mesi ma non è l'unico Paese insofferenza la sigla questa è ovvio è semplicemente il mio paesi del cuore
Io non diciamo Ino in affaccio unanime non è un lavoro pianificato nel senso che io decido di concentrarmi sui bambini non è una chiave di lettura che io scelgo o di o di analisi che io sciolgo elementi Avenali sì sì è alta è concentrarmi sulle persone
Perché credo che la geopolitica che pure tento insomma soprattutto quando vado in giro nelle presentazioni di libri di affrontare di spiegare studio pari importo esplosi però credo che appunto ragion politica qualcosa che rimane per gli addetti ai lavori se vogliamo far capire la gravità di un dramma di un argomento a tutti ragion politica no non può bastare
Quindi le persone per me sono fondamentali
Acqua in questi incontri quali persone quali famiglia chiaro che
Spesso i bambini sono quelli che mi colpiscono di più ma non solo perché punto io Pozzi depositati di di di ricordi di quest'ultimo viaggio in Giordania eticità e adulti come dici te nei bambini
Però sicuramente poi a senza farlo apposta l'argomento che probabilmente si a più più facilità di diffusione ma diciamo è una conseguenza non
Non calcolata non so come dire
Sarti troviamo la conclusione hai fatto conto di quanto presentato in Siria tra soggiorni viaggi non erano anzi ne sono stata quella volta ok poi i miei gli anzi atti sono stati gli Statuto un'altra vicina
In questi anni sono stati divisi fra i Paesi confina con Fini al confine con la Siria anzi questo intruppati in Giordania ho attraversato i confini siriano per fare manovra con l'auto
Ma preghiamo di trecento metri
Ed è stato comuni emozione forte ma non ero effettivamente il siero semplicemente al di là del confine Setti
Per il futuro cosa cosa diavolo e cosa temi
Beh mi auguro di poter continuare ad avere ancora forza perché spontanee difficile è sempre più difficile realtà
Sensibilizzare su questo argomento non era non è più facile ma è sempre più difficile
Devo ammettere che ora è più complicato di prima
Lo vedo anche dei commenti otto tanti gol tanti complimenti tantissimi da dei lettori da chi mi segue però viene seguita anche in questo progetto contro funding tantissime persone in grande materiale da portare in Siberia soldi per dire quindi però per la prima volta con questo libro sono usciti anche dei commenti direi terzo come vogliamo chiamarli che non erano mai usciti con i primi tre libri quindi clima probabilmente cambiato io mi auguro di conta viene la forza la pazienza di di continuare a portare avanti questa che per me è una missione
Per me quello che te amo temo che la situazione siriana non avrà una risoluzione a breve termine perché voglio dire la guerra molti di come sia finita cosa che non è vero perché direbbe si continua a combattere e a morire ma al di là si anche domani si avesse era Sica completamente pacificata si dovesse dire
Come dicevo non sono stati risolti i problemi che hanno portato alle proteste quindi troveremo un Paese con gli stessi problemi di prima con la popolazione nel frattempo dimezzata
E da ricostruire realizza che altri Paesi che nel frattempo ci hanno messo lo zampino e chiederanno il conto al regime siriano che è un'anatra zoppa questo punto per qui
Io non diciamo la situazione strana nulla prevedo così Rosina e certo non nell'immediato futuro
Allora noi cercheremo di come dire tenere aggiornati gli ascoltatori su quello che fai su quello che faccio vuol fare maggior pur
Ti fermi qui
Di Marisa Guarneri nei massiccio libri sono un punto di partenza che è azionista che recitato ricordiamo che invece il Polo procedente da matrimoni siriano che era uscito per le Edizioni infinito era lavoro cross mediale come si dice multimediale perché c'era
CD con canzoni c'erano c'era un documentario come l'Italia anche in questo
Anche in questo caso c'è un documentario che però sto cercando qualcuno che milita distribuirlo pronto nel cassetto e nel computer
E anche qui sono altri due canzoni nuove leve com'era il precedente che abbiamo scritto e cantato insieme io e mio marito e che racconterà un po'questo jogging la numerazione che ho sbagliato avrei bisogno anche l'immagine di musica perché sa cos'esatto passare un messaggio solo con un libro è infatti anche in questo caso c'è qualcos'altro e l'Italia è pronto ognuna sono distribuire anche il resto ma ce ne sono ove questa somma non è affatto vero malvagio
Non è per il momento sono parole però oggi ringraziamo Laura Tangherlini
Giornalista e conduttrice di RAI news ventiquattro fa tante altre cose oltre alla giornalista fra cui questa meritoria opera di aiuto supporto informazione condivisione con il popolo siriano Laura Tangherlini matrimonio siriano orrori agio con ancora prefazione di Gian Antonio Stella di Corradino Mineo che firma l'introduzione per Rubbettino editore potrà la Tiberina hanno trovato tre ovviamente sulle piattaforme digitali disponendo
On line se invece volete seguire l'aveva gravemente potete potete seguirla sui suoi riferimenti sociali
Intanto noi che ringraziamo per essere
Sto conosciuti anche un sito mi permetto solo di Bari c'è un sito www punto matrimoni Cyrano punto comma perfetto Pai risorse alla lotta Anderlini insomma su Facebook
Lavoro su su di quindi che vuole non non ha alibi possibili grazie allora Tangherlini per essere stata con noi grazie Iva Radicev perché ci ha mandato meno
Grazie a voi