Processo in Cassazione per l'omicidio Calabresi

Diamo la facoltà dallo sport
L'imputato Marie
Sì Teresa essere poi
Ndr nero
Nel bianco
Numero
Ed amici
Signor presidente signori
Della corte suprema ne Leonardo Marino nei io
Ci lamentiamo della condanna
Fuori da ogni logica e da ogni morale pensare di dichiararsi
Autore di un omicidio
Priva privo di qualsivoglia sia pure assurda
Ragione
Se ha ragione si può chiamare un rapporto quasi voglio con un diritto di queste dimensioni
Senza attendersi anche una sanzione non ci sarebbe nessuna novità nella confessione se si volesse confessare e si volesse rifiutare la pena
L'una cosa non può andare disgiunta dall'altra
Per cui non della condanna
Io ho mosso doglianza ma del processo
Di calcolo
Mediante il quale la corte d'assise prima e la corte d'assise d'appello dopo
Sono pervenute a assegnare come giusta pena al Marino undici anni di reclusione
Io ho lamentato anche il difetto di motivazione sul punto
Anche se niente noto che
Non deve essere molti Iwata in senso puntuale la quantificazione della pena
Nel caso concreto sci
Come è stata prospettata nelle due sentenze di primo e di secondo grado
Difetta uno motivazione perché io non sono riuscito a capire per quale dire di calcolo siano i giudici del merito arrivati a determinare la pelle in undici anni e né voi riuscirete
A immaginare quella determinazione quale calcolo abbia postulato non si sa perché noi leggiamo soltanto tre proposizioni nella sentenza
A Marino che è imputato di omicidio con aggravanti ordinarie
Perché nel mille novecentottantotto quando si confessa autore di questo omicidio
Nessuno gli può addebitare la legge dell'ottanta che porta un'aggravante speciale per i reati di terrorismo
Reati di terrorismo che io ho avuto occasione di affermare non sono una categoria della legge ma solo una categoria della logica sono una categoria della storia sono una categoria vorrei dire del diritto una categoria della morale
Non essendoci nel settantadue questa aggravante che nasce soltanto dopo il delitto Moro di Cantet bizzarri che dovremmo dire che non erano reati
Di terrorismo neanche piazza Fontana piazza della Loggia non era terrorismo neppure il delitto Moro eppure erano reati di terrorismo
Argomento che io ho avuto occasione
Di prospettare
Agli organismi della corte
Bene
A Marino non fu quindi mai contestata quella gravante che apparteneva a una legge successiva
Gli fu riconosciuto un'attenuante che apparteneva a una legge successiva a quella del dell'ottanta l'articolo quattro in quanto più favorevole a sensi quindi dell'articolo due del codice penale
E allora Marino imputato
Di omicidio con l'aggravante di ordinarie
Vengono concesse le attenuanti generiche prevalenti per cui tutte le aggravanti scompaiono perché sono aggravanti ordinarie e resta soltanto l'attenuante
E gli viene riconosciuta l'attenuante
Di a vere
Tenuto una condotta riconducibile in quella rapporto di riconoscimento morale che il giudice dai ai cosiddetti pentiti con l'articolo quattro della legge nell'ottanta
Ecco a questo punto qual è il calcolo che il magistrato che età le attenuanti generiche prevalenti e obliterato immediatamente completamente le aggravanti ordinari
E da l'attenuante dell'articolo quattro ultima parte quindi deve applicare due attenuanti non dico a predicare un aggravanti o attenuanti giudizi o di comparazione no vede applicare due attenuanti
E io leggo nelle due sentenze ha soltanto una proposizione
Dicono i giudici posta la pena base a sedici anni
In base a quale processo
Io so due cose
Leggendo le norme del nostro Codice
So che per prima deve essere applicata l'attenuante speciale perché il terzo comma dell'articolo sessantatré questo dice che si applicano per prime o l'aggravante speciale o l'attenuante speciale quindi il giudice so per certo che deve inizialmente applicare l'attenuante speciale e poi applicare il successivamente l'attenuante ordinaria
Il sessantadue benissimo
Dovendo applicare l'attenuante speciale
A due modi indicate articolo quattro uno quando vi è stata l'aggravante dell'articolo quattro cioè per aver agito per ragioni di a terrorismo allora può dare da dodici a vent'anni
Quando molesta aggravante che porta all'ergastolo non c'è deve dare una riduzione da un terzo alla metà
Ecco l'errore che ha commesso
Il giudice di primo grado che ha commesso anche il giudice di secondo grado cioè applicato l'attenuante commesse tra tanto dico quattro esistesse l'aggravante contestata della dell'ergastolo che nel caso concreto non c'era e allora Frei
Dodici e i vent'anni
Salomonicamente o equamente si è collocata sulla lignea dei sedici anni ha ragionato così è una supposizione è una congettura anche la migliaio non lo so
So però che se avesse dovuto applicare correttamente all'edizione da un terzo alla metà
E quello doveva fare
Non potevate gas prendere la peritale ventuno anni
Ma ho ventiquattro non gli posso dare io sessantadue bis prevalenti e partire dal dal massimo no no non c'è logica e allora ci sarebbe addirittura una un blitz Zio
Di evidente illogicità
Che altrettanto renderebbe nullo questo calcolo quindi partendo dal ventuno doveva dire riducono al minimo non ne Tamar dopo un terzo e allora scendeva quattordici poi applicando il sessantadue dispotico anche arrivare a undici perché non era detto che dovrà applicare una riduzione ulteriore di un terzo poteva anche applicare una riduzione molto meno
Non c'è dubbio che qui non abbiamo guida nel comprendere perché e per come per quale calcolo per quale ragione sia arrivato il magistrato a determinare quella pena e quindi una vizio
Difetto di motivazione assoluto
E invece sforzandoci di dedurre i processi
Di calcolo operati di rinnovamento dalla pena base sedici così come indicato dobbiamo dire allora che c'è stato un errore
Tutto qui la lagnanza
Che è una lagnanza che
Abbiamo avanzato per assoluto scrupolo defensionale
Con titubanza
Perché sotto il profilo morale
Marino ed io riteniamo che sia giusto
Che chi ha violato
Le leggi dello Stato ma ancor prima delle leggi dello Stato le leggi le tavole fondamentale dell'umanità debba anche accettare la sanzione
Dopodiché ha fatto un discorso a ridosso e volete
Voglio sperare soltanto che non lo riteniate né immorale e spregevole
Grazie
Certo
Confrontarmi
Magari
Sì
Eccellentissimo signor Presidente eccellenza dalla Corte dei
Signor procuratore generale io difendo insieme con il professor Pisapia
Per un po'cognomi io non ho le ricevute degli attori è non è quello delle riserve riceve da un popolo di mettere il proprio libro trovano io sono posso soltanto
Rimanere ad alzare il microfono in quest'ottica se
E chi ha avuto la pazienza
Di leggermi i motivi motivi aggiunti
Note d'udienza si sarà già resoconto
Della censura globale
Che muovo alla decisione di secondo grado
E di conseguenza
A quella del primo grado
Che la seconda integra
Ed esasperato
E soprattutto vi sarete resoconto
Di quanto poco nei resti ancora da dire
Peraltro io ho sempre ritenuto ed è per questa ragione ci ho privilegiato
Il testo scritto
Che nel ricorso in Cassazione
Ben difficilmente il suo esito
E il risultato dell'intervento morale
Laddove la nostra c'è l'usura investe
Come nel caso che ci occupa
Una motivazione basta
E articolata
Per la complessità dei fatti che essa
Censura riconducibile a nostro avviso nell'ambito
Della violazione dell'articolo centonovantadue in particolare del terzo comma
Nell'omessa presa in considerazione di elementi plurimi essenziali ai fini del giudizio nella sostanziale apparenza
Di una motivazione
Che indulge a convincimenti svincolate dal risultanza
Ovvero disinvoltamente egli immotivatamente privilegi attiva di tesi
Talvolta avulse dagli atti
Ovvero addirittura in contrasto con gli stessi
Io esaminerò soltanto il tessuto probatorio che alla corte di appello di Milano e passo
Potesse condurre all'affermazione di responsabilità del Pietrostefani
Perché secondo il mio avviso eccellenza della corte
Il riscontro
Il conforto la Conterno
Devi
Nella particolare fattispecie che ci occupa
Concerne le dichiarazioni rese dal Marino
Coi imputato nel medesimo reato
Nell'orrore atteggiarsi come elemento di prova esterno da valutare unitariamente agli altri
Pertanto il riscontro
Dopo la investiti dell'oggetto specifico dell'accusa
Nel nostro caso circoscritto
Al mandato omicidiario
Di Giorgio Pietrostefani
Questo è l'oggetto dalla prova cioè i fatti che si riferiscono alla imputazione
E la imputazione contestata Pietrostefani e riavere cagionato la morte del commissario dottor Luigi Calabresi
Decidendo così recita testualmente la contestazione la esecuzione dell'omicidio che il Bompressi e il Marino e seguivano materialmente
Il primo esplodendo due colpi di pistola all'indirizzo del povero commissario il secondo trasportando con un'auto il bompresso sul luogo del delitto e con allontanandosi subito dopo con lo stesso mezzo
E credo anche che non sia possibile
Enunciare massime
Che si attagli Roma a ogni fattispecie
Senza correre il rischio
Di generalizzare ovvero pericolosamente restringere la portata e il significato dalla norma
Che Marino abbia narrato
Con una certa aderenza alla realtà sode ha ritenuto
La sentenza
Le fasi del furto dell'auto
Ed è la esecuzione materiale dell'omicidio
è una conclusione a mio avviso soltanto parzialmente ESA
Ma e poi per prendere atto che essa
Non risulta peraltro contestata dal ricorso del marito
Ma ciò non consente
Di imboccare questo dato come elemento di prova esterna
Per affermare la responsabilità del Pietrostefani e titoli mandante
Perché la responsabilità di Marino
Non conforta l'accusa Pietrostefani
L'equazione Marino assassino uguale Pietrostefani mandante
è un errore metodologico
Allorché in sentenza si legge a pagina duecentonovanta dunque
Che l'incidente con il Mussi
Essendo pertanto avvenuto esattamente come detto da Marino
Prima dell'omicidio all'interno dell'aria del parcheggio e con le modalità da lui descritte
Costituisce testualmente un'importante riscontro positivo alla veridicità delle chiamate in correità va denunciata a mio avviso l'erroneità dell'assunto
Se Marino infatti ha fedelmente narrato l'incidente che gli occorse
Mentre accompagnava l'esecutore materiale verso la sua orribile missione di morte
Ciò potrà comportare
La sua ammissione di aver guidato l'auto di cui si servirono gli assassini il mattino del diciassette maggio del mille novecentosettantadue ma non si comprende perché la corrispondenza del racconto del marito alle fasi alle modalità dell'incidente con l'auto si indica del musical dovrebbe accreditare l'indicazione del Pietrostefani come mandante così come è stato scritto
La confessione del Marino
In buona sostanza di essere un po'autore materiale dell'omicidio
Non integra non riscontra l'accusa i mandanti
E la confessione semmai che diventa con il concorso degli altri elementi che la comportano prova della responsabilità del marito
Ma nulla è essa aggiunge
All'accusa Pietrostefani di essere il mandato
Non so poi eccellenza Della Corte quale definizione
Avverranno antigiuridica radicalmente illogica possa essere riservata all'affermazione contenuta A pagina duecentoquarantuno
Per la sentenza
è stato osservato ieri
Che la corte di Assise di appello di Milano
Scrivendo in sentenza quello che da qui a momenti
Mi permetterò leggere sottoporre con la mia considerazione all'attenzione della eccellentissima corte
è stato detto che significa Ganci
Alla giurisprudenza di questa eccellentissima corte
Suprema in relazione al fallimento dell'ATP
Detto stabilito la giurisprudenza alla Corte di Cassazione
Che il fallimento larga o meglio ancora
L'accertata falsità dell'alibi
Costituisce
Un indizio di irresponsabilità nei confronti di colui il quale a dedotto ma falso
Ma la fattispecie esaminata dalla sentenza
E le conclusioni alle quali essa perviene
Non possono sotto alcun profilo
Essere equiparate alla realtà storica di un ampi falso
Si dice a pagina duecentoquarantuno
Se essi nei da un fatto
Sostenendo la mediazione con affermazioni
Che poi si rivelano false
Allora è falsa anche la negazione e il fatto negato è un fatto beh
Se quindi tizio accusato di un omicidio il giorno X
Dichiara di essere innocente
E aggiunge soltanto
Perché qui si parla di affermazioni
Che gli quel giorno si trovava in una località diversa da quella in cui è stato commesso il crimine
Se quest'ultima circostanza è falsa sarebbe pari menti falsa la protesta di innocenza dedizione Tizio sarebbe responsabile del fatto che gli è stato aspro
Ora l'aberrazione del ragionamento che costruisce scritte che ha permeato il processo formativo del convincimento dei giudici che lo hanno trionfalmente annunciato
Risulta ancora più evidente se si pone attenzione alla sua collocazione
Cioè a conclusione dei capitoli da due a due big della sentenza da pagina duecentoventisei a duecentoquarantuno
Qual è l'antefatto
Di questa drastica enunciazione di un principio profondamente erroneo
E che per Nando la motivazione il ragionamento della sentenza ha consentito la loro in via Roma Lulli
Le conclusioni alle quali è saper
La sentenza narra che soffrì
Annegato il colloquio al bar
L'incontro al bar e il collo
In strada a Pisa con il Marino
Precisa che secondo il sul suo ricco
I bar della piazza erano quella sera tutsi
E che subito dopo il comizio
Vi era stata una pioggia torrenziale
Che non avrebbe consentito l'attardarsi per un colloquio durato cinque o dieci
E dibattimento poi sopra precisato ho detto diluvio faccio ammenda
Di questa espressione eccessivo
Mentre argomento sull'esistenza o l'inesistenza faccio questo inciso per corteo è un argomento assolutamente indifferente
Perché e pacifico che Marino era appesa è pacifico che esso era appesa e anche Pacifico per mani pur non avendo
Dichiara ha finito poi con l'ammettere quanto gli ricordava soffre che secondo Curcio
Di un incontro c'era stato sì ma casa dell'ex moglie teso
Ora la sentenza ha creduto di potere afferma
Egli l'unico al termine del comizio non c'è stata
Piovve durante il comizio ammette la sentenza ma non di un
E ha pure affermato con motivazioni evidentemente assolutamente incensurabile in questa sede che quella sera i bar della piazza in cui venne tenuto il comizio da Adriano Sofri erano regolarmente a
E allora la sentenza ci appartengo avendo da queste due premesse
Soffrì annegato il colloquio in in strada
In realtà soffre Amman al negato il mandato omicidiario cioè annegato il contenuto del gruppo all'oscuro perché nessuno può escludere
Abbastanza di quasi vent'anni che si sia intrattenuto per qualche istante per qualche minuto porno persone o persone che avevano assistito al comizio egli ha rinnegato il contenuto al colloquio
Ha inteso
Attribuire al Bari
E lo annegato invocando la pioggia torrenziale e il bar era la sentenza poiché non piovve molto ma piove può poiché in barre erano aperti
Sono forse quelli entrambe le circostanze e pertanto ecco il salto logico della motivazione di è stato il colloquio
è il contenuto del colloquio
E
Da ritenersi da affermarsi
Corrispondente alla versione del Marino
Cioè soffre gli confermo il mandato omicidi
E già a pagina duecentoventinove della sentenza
Preso atto che Marino non ricordava il temporale
Durante
E al termine del comizio di pizzo
Però vi è una realtà io la sfiorò appena i giornali dell'epoca sono allegate agli atti
Avevano parlato di pioggia
Di pioggia insistente
Le foto del comizio disordine raffigurano ombrelli aperti anche sul podio dall'oratore
Il pubblico poi dell'Università di Pisa aveva registrato la pioggia riconosce la sentenza tutte queste circostanze pagina duecentoventinove duecentotrenta
Muovendo dice
Dalla considerazione che Marino non ricorda il temporale
La sentenza trionfalmente annota
Testuale
Tutto ciò sarebbe più che sufficiente
A dimostrare l'attendibilità del Marino che non ricorda alcun temporale e quindi l'esistenza obiettiva alla sua chiamata in correità
Dalla circostanza
Che soffrirà erroneamente ricordato che i bar nella piazza fossero chiusi
E che Marino non ricorda un temporale ma per la verità non ha neppure ricordato che piovesse come invece pacificamente Jordan
Secondo salto logico della motivazione si perviene alla conclusione e tutto John risparmiatori
Il contenuto del colloquio del mandato omicidiario
Vi sono tre addirittura
Anche lì
Non vi è stato il più dice la sentenza
Ecco Sofri e Pietrostefani
Le Poste perché poi c'è
Non ha mai parlato di pioggerellina di pioggia di luglio di temporale di Balthus sono argomenti assolutamente estranea al Pietro spetta alle
Ebbene sottile più Prosperi quali sono i mandanti dell'omicidio Calabresi perché Marino è attendibile
Egli non ricordo alcun temporale
E di e quindi il riscontro obiettivo alla sua chiamata in correità exploit
Il riscontro all'accusa dal mandato
A mio avviso
Anche in queste conclusioni
Che abbia letto della sentenza si appalesa assolutamente inattendibili
Così come assolutamente inidoneo
Ai fini che si propone la sentenza è il riferimento all'esecutivo nazionale di Lotta continua
All'attribuzione adesso nel mandato omicidiario
E consequenzialmente al Pietrostefani e al soffrì
Che dell'esecutivo nazionale erano componenti
Ma la prova
Per il mandato omicidiario perché di questo noi stiamo non di questo questo noi ci stiamo intrattenendo
Dal mandato omicidiario né da parte dell'esecutivo nazionale di Lotta continua
Non soltanto non vi è
Ma quello che può essere ritenuto considerato
Il contenuto
Battagliero
Come si usava un linguaggio letto
Di alcune risoluzioni di alcuni comunicati
Ai quali attinge il Marino
Perché risoluzioni volantini eccetera vengono pubblicati sul quotidiano Lotta continua
Non costituiscono
Ulteriore punto di censura della sentenza non costituiscono sotto alcun profilo riscontro alle dichiarazioni del Marino perché sono andate al marito spesso
Perché Marino è un militante di Lotta continui
Perché Marino è un lettore assiduo del quotidiano di Lotta continua
Perché Marino partecipa a tutte le assemblee a tutte le manifestazioni ai volantinaggi a tutta l'attività di Lotta continua non si parli
Dei comunicati volantini e risoluzioni dell'esecutivo nazionale che costituirebbero
Il riscontro esterno la prova logica
Alla quale ha fatto riferimento
Nei cementi signor procuratore generale nel suo intervento
Apprezzatissimo per la verità pronunciato ieri sera
Quei comunicati quel contenuto
Di quei fogli di quella documentazione di quell'attività di propaganda
è nota al Marino
Sin dall'epoca in cui furono pubblicati o distribuiti
E costituiscono la motivazione dell'accusa
Che Marino muove a Pietrostefani e altro
Non sono elementi esterni
Ignoti al Marino che sopravvengono dopo l'accusa a confortarla
Questo è un equivoco in cui incorre la sentenza la sentenza di appello
Posti come Marino conosceva
Gli appelli pubblicati con autorevolissime firme
Su quotidiani e riviste all'epoca
Che gravitavano anche nell'area moderata
E infine
Mi riserverò soltanto un cenno non perché l'argomento
Non abbia la sua rilevanza
Ma perché
E suscettibile di esame in questa sede
Soltanto al fine di dedurre l'omissione di motivazione
Su un elemento essenziale
E cioè
Almeno diciassette giorni
I fitti colloqui
Di cui nulla conosciamo
Fra Marino e ufficiale di polizia giudiziaria
Che gettano una luce certamente non chiara neppure
Sulle dichiarazioni accusatorie del
Collaborante
E sulla convergenza
Quando i dati a suo tempo racconti
Nella immediatezza
Della uccisione per dottor Calabresi
Queste circostanze alle quali io ho accennato
Rendono già di per sé spesso singolare
E irripetibile
L'esame di questo ricorso
Così come singolare irripetibile
Sarebbe una vostra pronuncia
Che si rimbocca omnicomprensiva
Nonno rendendosi conto
Che ben difficilmente in eccesso o in difetto
Una pronuncia sul punto
Posso difficilmente abbracciati
Casi diversi alcuni dei quali come quello di cui ci stiamo occupando a mio avviso singolare e irripetibile
E allora desidero ricordare che vi sono tre distinte chiamata in correità
Nelle dichiarazioni del marito
Nei confronti di Pietrostefani
Haller rilevanti contraddizioni intrinseche che saranno
Ricordate sui tempi le modalità e i luoghi del mandato
Nei confronti di Sofri che avrebbe soltanto corpi Issa rimosso le ultime titubanze di Marino secondo l'ultima versione
Del spesso imputato
Nei confronti del Bompressi quale esecutore materiale del delitto
E che gli aveva proposto almeno sei mesi prima secondo le originarie dichiarazioni del marito il suo ruolo di autista
Esperienza comune eccellenze della corte
E non credo che ha bisogno di particolare dimostrazione
Che si possano mentire parzialmente nel rendere una dichiarazione
E nel nostro caso
L'accusa i mandanti
Personalizzata nei confronti di Pietrostefani al di sotto del
Ha una sua evidente autonomia
Rispetto ad altre accuse rispetto alla missione del Marino
E anche una causale accusatoria venti iscritta
E allora io ritengo indispensabile soprattutto ai fini
Di qua la valutazione dell'attendibilità del Marino che noi lamentiamo non esserci stata
Se non superficialmente nella sentenza impugnata
Ricordare per cenni la miriade
Di menzogne e di contraddizioni in relazione alla dichiarazione che Marino orrende
Allorché riferisce
Degli atti preparatori dei correi milanesi mai individuati
E soprattutto dell'asserito mandato omicidiario ricevuto
La sentenza osservato che sufficientemente puntuale e particolareggiata
Risulta la narrazione del Marino in ordine
Ai fatti del mattino del diciassette maggio del mille novecentosettantadue
In relazione alle modalità esecutive dell'omicidio
Sufficientemente puntuali e particolareggiate
Quelle dichiarazioni
Quanto secondo la difesa
Mendace
Contraddittorie quelle relative al mandato e agli atti preparatori e più in generale
All'attività criminosa
Collaterale rispetto a quel periodo del collaborante
Credo che si possa dire in linea di massima che la confessione del marito
è un mio avviso personale
Sulle modalità di commissione del furto dell'auto adoperata per l'omicidio
Sui movimenti i suoi e dell'esecutore materiale
Subito anteriori e posteriori all'esecuzione del delitto
Sia in alcune parti riscontrata
Non non smentita anche se non riscontrata in altre
Soltanto parzialmente questo aspetto della sua dichiarazione presenta alcuni aspetti di mendacio che sono però tipici
Della personalità del marito
Aspetto gli avrebbero dovuto incominciare a far riflettere la corte di secondo grado prima di pronuncia di formulare il suo giudizio di complessivi di complessiva attendibilità intrinseca dal personaggio
E avrebbe
Dovuto
Procedere
Senza balzi
Senza omissioni
Senza motivazioni che si limitano a dare atto che trattarsi semplicemente di precisazioni laddove invece vi sono delle inversioni di rotta
Assoluto
E e vi sono delle realtà assolutamente delle affermazioni assolutamente
Contrade contraddittoria rispetto alla realtà processuale
Ora i motivi di ricorso il capitolo delle menzogne del Marino che non risultano esaminata dalla sentenza di primo grado menzogne che sono estranee al tema specifico dell'accusa Pietrostefani è stato ampiamente
E lo sfratto
Però su questo tema dell'omissione di ma e quindi mi riferisco mi rifaccio al testo scritto dei motivi su questo punto però desidero richiamare alla vostra memoria
Alcune moltissime di queste menzogne
Che ripeto sono estranee alla indicazione del Pietrostefani e del soffrì come mandanti
Secondo la sentenza pagina ventisette si dice
A Marino venne proposto il ruolo di autista
Perché io tutte le rapine precedenti all'omicidio
Del commissario Calabresi eccetto che in un solo che una sola volta egli aveva
Assunto le funzioni ecco la ragione
Della dell'assegnazione di questi incarichi quando Marino
Ecco il motivo per il quale si insiste addirittura secondo alcune dichiarazioni subito contro De contraddette nell'arco di sei mesi
Per
Convincere imparino ad assumere quel ruolo ma eccellenza Della Porta rapina alle quali ha partecipato in malissimo prima dell'omicidio Calabresi sono dubbi
E se in una delle due egli non ha svolto il ruolo dell'autista quell'arena svolto sempre sentenza a pagina ventisette il ruolo di autista Sempre coincide con una sola
Dopo qualche giorno
Dal comizio di pizza
Dice Marino
Ho ricevuto una telefonare
Nella sede di Lotta continua a Torino
Di un certo Luigi che lo che mi convocò a Milano
La telefonata poté pervenire al Marino soltanto il quattordici maggio del Pacifico
Quindi non dopo qualche giorno ma all'indomani
Della conversazione serale che gli avrebbe avuto con insomma
Ma il quattordici maggio del mille novecentosettantadue è una domenica
La domenica la sede di Lotta continua essendo preclusa
E c'è alcune rarissime occasioni risoluto nel rapporto di polizia risulta del dato
Rarissime occasioni
In cui era indetta una piccola Assemblea una riunione di iscritti nel qual caso la polizia che sorveglia continuamente la sede di Lotta continua a Torino
Avrebbe certamente spesso un tra
Cosa risponde la sentenza dice ma non c'era la partita allo stadio
E quindi e da presumersi che la sede di Lotta continua fosse aperta
Perché si rifaceva ad una battuta
Del Sofri che aveva detto la domenica viva Dio
Ha sede era chiusa si andava alla partita si andava a fare un picnic o si andava a partecipare delle assemblee dei comizi eccetera l'attività dell'azienda
La domenica era sospesa a sentenza ritiene di potere superare questo argomento
Che attende
All'andatura al contenuto del mandato
Perché si collega la telefonata nella sede di Lotta continua alla conversazione con Sophie la sera prima richiameranno eppure dice Marino dopo qualche giorno invece l'indomani essenziali
Il fatto che fosse domenica e la sete fosse chiusa e quindi Marino non aveva potuto
Ed è di potere a girare argomento e e quello che l'argomento avrebbe dovuto suggerire per un riesame della vicenda con la battuta della dello stadio che non aveva ospitato quella domenica la partita di calcio
Perché il quattordici maggio soltanto perché il quindici ce lo dice ma il nocciolo dico agli atti pacifica
E gli bandiva
Essendo il Marino
Ecco una di quelle ma insomma è che la sentenza ignora
Narra
Che prima di dirlo di portarsi da Torino a Milano il giorno quindici
Egli si era fatto consegnare
Una pistola calibro trentotto special dal buco
Gli aggiunge non gli spiega il motivo per cui desideravo in prestito questa
E aggiunge ancora
Al ritorno da Milano
Restituire l'arma album forse Sempre facendogli
L'uso che ne avevo fatto o meglio il non uso perché non risulta da alcuna parte se il marito è stato l'autista che abbiano operato l'arma
Di cui dichiara di essersi fornito per eventualmente reagì
Ha una qualche con qualche chiarimento successivo
All'omicidio
Bene al dibattimento
All'udienza del dieci gennaio del mille novecento settanta
Cioè un anno e mezzo dopo la dichiarazione che vi ho queste ricordata
Marino ha dovuto ammettere
Che lui non ha mai chiesto a Buffon
In prestito un arresto
Che la pistola e lui l'ha prelevata da un deposito
E perché modifica
O si
Concretamente radicalmente la sua dichiarazione
Perché sia nel frattempo accertato buffo Amanda abitava più attori
Ma che alla data del diciassette maggio del mille novecentosettantadue punto era a Roma già da tre
è quello il Marino che aveva detto come al solito
Una menzogna
Dovette
No precisare
Come dice la sentenza ogni qual volta si trova dinanzi alla invalicabili vita del mendacio dal marito
Ha dovuto ribaltare
Ha dovuto negare
E il colloquio che aveva avuto con il voto
Ha dovuto negare incontro
è una avuto negare perché sopravvenuta una circostanza di fatto che lo inchiodano al suo e come fa la sentenza non occuparsi di questi argomenti
E dire che Marino è complessivamente appetibile perché gli ha detto sempre il bene perché Marino che dice il vero e Pietrostefani accolti aspetto anche questo dicono sempre pare
Non avendo la mattina del sedici maggio nato Marino
Potuto eseguire l'efferato omicidio
Egli sarebbe ritornato a Torino
Per non prolungare la sua assenza da quella città e destare sospetti
E fece ritorno a Milano nel pomeriggio
Del giorno dopo dice la sentenza
A pagina trenta
Cioè nel pomeriggio del diciassette
La sentenza cerca
Di offrire un appiglio a questa dichiara la dichiarazione che vi ho testé riferito del Marino io ritornai a Torino per
Non dare nell'occhio con una presenza molto prolungata dalla mia città di residenza
Ma in petti Marino ritorna a Milano lo spettro giorno sei no non è diciassette
Nel tardo pomeriggio come scrive la sentenza perché il diciassette ma appena viene ucciso
Il dottor Calabresi
Quindi Marino secondo la sua narrazione Watteau arriva dopo alcune ore il ritorno a Milano perché se fosse mancato da Torino quelle poche ore in cui egli sarebbe rimasto il giorno sedici chissà perché sarebbe diffuso un allarme ci sarebbe chiesti dove fosse andato
Attivi nel Marino facili fosse persona che conducesse vita regolare ma questo non c'è
Ed è quindi una doppia inesattezza della sentenza perché no nel pomeriggio del giorno diciassette marinai ritornato a Milano ma lo stesso pomeriggio del giorno sedici e quindi non si spiega questo ritorno a Torino è questo
E questa poi successivo ritorno hanno l'ho poca Veltroni questo proprio per il ritorno il giorno sì possibili e del ritorno ancora a a Milano
Credo che non siano toccato nel suo ricorso
Io adesso non non ho ricordo su duecento vaginale per queste se questo argomento è stato toccato oppure no ma io credo che ricorda
Diciamo coinvolga
Non lo dice la Benelli curiosità l'attendibilità del Marino di Visco anche il record Al Maliki può anche andarsene che qualche argomento sia al nuovo rispetto alla rispetto al core però enunciare proprio non velato il motivo rete non non per importanza no no prima no no monitor
Prendo all'interruzione
Della sua
Marino anche su questo punto la sentenza e assolutamente silente
Nei primi interrogatori che rende
Nega tassativamente
Che dopo l'omicidio Calabresi egli abbia compiuto alcun atto criminoso
Dice che intervenne a una crisi
Che prese le distanze
Sarebbe andato ad abitare a Roma eccetera
Successivamente e non posso far riferimento al fatto non posso quindi dire il perché
Successivamente il Marino integra queste dichiarazione ma prendo atto
Manila dice non è che io non abbia commesso dei delitti dopo l'omicidio Calabresi
Io ho commesso dal va bene
A mano armata
Per realizzare un profitto di natura personale
E addirittura
L'intesa per la reiterazione
Della rapina fallita
Alla sede Rai di Torino
E assi coeva
Alla catarsi
Uso un'espressione della sentenza
Che lo aveva sospinto a confidarsi con il parroco don Regolo Vincenzi nell'autunno
Del mille novecentottantasette
E insisto nel tira nell'autunno del mille novecentottantasette
Perché Dorrego ruolo ha dichiarato nel corso della istruzione e perché al dibattimento egli ha confermato dopo un iniziale tentativo di l'arretramento su tutto il fronte a testualmente confermato integralmente il contenuto della dichiarazione resa nella istruzione
Nell'autunno del mille novecentottantasette primi colloqui Connor Regolo Vincenzo mentre i carabinieri presidiavano
La piazza su cui insistono la parrocchia di don Regolo e di fronte la casa del Marino sulla stessa
Lui
Torre dolo accertato
C'è quasi ogni sera vi erano persone apposta
E gli chiese di identificare gli venne detto che si tratta di ufficiali di polizia
Quindi da un campione
Marino programma
Un assalto armato
Alla sede RAI di Torino
Che doveva portargli specifica come sua quota a intascare cento milioni di lire
E negli stessi giorni
Egli sarebbe
Stato preda
E questo rimorso che lo dilaniano da tanti anni e che egli alternava alla commissione di rapine perché non c'è solo quello alla sede RAI di Torino ma insomma
Prime precedenza Torino in Val d'Aosta e cento egli alternava alle rapine questo rimorso meno travagliata da sedici anni è un ultimo cenno mi sia consentito al riconoscimento
In una videocassetta
Dopo aver parlato dell'individuo dopo averlo descritto
Dopo avere indicato il soprannome
Che egli aveva negli ambienti di Lotta continua
Circostanza confortato da una festa una Espresso rapporto
Della polizia giudiziaria
Faccio riferimento al riconoscimento nella cassetta la descrizione al luogo di nascita all'età a tutte le altre caratteristiche alla polizia giudiziaria di chi dice corrispondere a questo militante di Lotta continua straccio
Ad un certo momento si apprende
Che questo straccio
Che avrebbe avvicinato il Marino nel mille novecentottantasei
Per propormi di come mettere insieme una rapina e che Marina era il Marino era considerato un punto di riferimento per commettere rapine ai comuni questo è il personaggio
Si accerta che nel mille novecentottantasei Paolo Liguori detto straccio
E redattore del Giornale di Montanelli
Successivamente diventò direttore del sabato
Oggi è direttore del Giorno è impensabile è impensabile
Gli nel mille ottocentottantasei potesse avere avvicinato il bambino per indurlo a commettere una
Si fa un confronto improbabile Marino arretra
Ha percepito che cosa è divenuto straccio comprende che non può mantenere l'accusa e dice non è
Ebbene prendiamo atto non è l'unico a non è questo ci interessa e allora ecco chi è
Marino vorrebbe farci credere che è una persona Louis con Luca lo abbia avvicinato per proporgli una rapina
Perché se non è Paolo Liguori
è uno sconosciuto
Ed è pensabile
Che uno sconosciuto abbia potuto avvicinarlo
Evidentemente non vuol farne il nome
Evidentemente ha tentato di indirizzare nel quadro di una strategia che è permanente il dire sia il vero che io ho commesso poi numerose rapine
Dopo l'omicidio Calabresi dal profitto personale ma l'ho commesso sei aree in correità pone di Lotta continua quasi restare fedele
Ad una tradizione ormai evidentemente cessata a seguito dello scioglimento bello movimento di lotta continua negli anni
Negli anni settanta
Non gli riesce il tentativo cerca di accreditare quindi perché questa è la conseguenza che gli sia stato avvicinato da uno sconosciuto la sentenza anche in questo caso anch'
In questo caso sorvola no dedica all'argomento alcun ricorso entro se no per prendere atto che non si tratti
Di Paolo Liguori
Quale può essere allora
Lo dimentica due documenti
Le persecuzioni
Narrate ad un regolo vincente
La crisi
Alla quale fa riferimento continuo la sentenza dopo l'omicidio Calabresi
Ignorando totalmente la rapina di tre mesi dopo
Quale può essere la legittimazione la legittimità giuridica di una sempre una motivazione
Conforme nelle sentenze di primo e secondo grado le quali pervengono un giudizio di attendibilità del Marino solo perché è pervicacemente omettono di esaminare l'imponente materiale probatorio che condanna
Il reiterato mendace del mattino
E vi invito a rileggere la massa di Bugie indicato i motivi
Urge non opinabili certi che ci ha propinato il Marino e ancora sono ai fatti estranei all'accusa rivolta Pietro spento
Che avrebbero dovuto costituire un campanello di allarme per le sentenze di merito
Che si sono ignorando le sottratto all'obbligo della motivazione
Che per essere oncologica in suscettibile di censura in sede di legittimità doveva rendere conto della valutazione di tutte le risultanze processuali di rilievo e indicare le ragioni per le quali sono state privilegiate quelle di segno contrario alla tesi difensiva e disatteso le smentite nonché tutte le emergenze difformi
Comprendendo le in quella meravigliosa accezione che usa più volte la sentenza precisando
Il marito laddove invece bisognava prendere atto che egli riconosceva implicitamente
Di avere mentito e di essere costretto dall'emergenza sopravvenute processuale a modificare le sue persino
Un cenno minimo va riservato prima di affrontare il tema centrale del ricorso
Alle rapine che Marino ha tardivamente confessato a singhiozzo prima confessato una porta ad un altro
Eccetera dopo l'omicidio calabrese
Vi sono due rapine precedenti come l'accortezza all'omicidio calabresi che Marino giustifica dicendo ma servivano per foraggiare il quotidiano Lotta continua ma il quotidiano Lotta continua in quel periodo non era ancora in pubblicazione
Quindi anche qui seppur su un aspetto marginale Malino testimonia questa sua vocazione alla menzogna
E questo tentativo
Di unire le rapine all'attività di Lotta continua quasi essi purificarsi o comunque ha vinto se fatta nell'interesse del finanziamento al quotidiano contro
Ma poi c'è una rapina successiva come abbiamo visto i tre mesi all'omicidio alla bensì e poi sono dal mille novecentosettantanove cioè sette anni dopo l'omicidio
Al mille novecentottantasette cioè quindici anni dopo l'omicidio Calabresi vi sono tutta una serie di rapine a mano armata commessa da Marino per realizzare profitti personali che cosa è accaduto
Che tutti questi procedimenti
Ne ho parlato a pagina sessantasei e motivi di ricorso
Con una sentenza della Corte di Assise di Milano di primo grado sono stati estromessi dal processo perché erano tutti riuniti a questo processo
E si è trattato di una separazione
Che ha sottratto ulteriori elementi di valutazione
Per l'attendibilità intrinseca del Marino che andava valutata anche sotto il profilo della veridicità delle chiamate in correità per
E di quelle rapine separate
E stato sino adesso
Celebrato un solo processo
E tutti abbiamo prodotto la sentenza
De Filippis Totti il Correa accusati da Marino sono stati assolti quando sentenza definitiva dell'apporto di Torino per non aver commesso i fatti
Era stato condannato in primo grado che è stato assolto in appello
State assolti altri in primo grado aveva impugnato la sentenza il procuratore generale sono stati tutti assolto Marino patteggiato
E corretto ASS
Quali sono due rapine
Che fanno parte del nostro processo
E anche per esser Marino puntualmente
Accusa Pietro stretto
Per la rapina diciannove agosto settantuno cosiddetta rapida del Nuovo Pignone
E per quella ventotto agosto
Settantadue Einaudi
La sentenza di primo grado aveva derubricato per Pietrostefani fa parte dei nostri motivi di ricorso da rapina ricettazione e dichiarato estinto il reato per prescrizione
Deputato aveva proposto appello chiedendo la soluzione la corte di secondo grado detto io non ravviso alcun elemento
Ex cento cinquantadue del Codice
Procedura penale del mille centotrenta e ha confermato la declaratoria di estensione
Del reato e non è sul punto abbiamo però io ho scritto dei motivi di ricorso che mi sembra non possono
Essere ignorati
è vero che si tratta di un aspetto marginale della sentenza
Ma nella valutazione complessiva
E dell'attendibilità intrinseca del Bari
Per delle ragioni di animosità
Che certamente il Marino non spetta a me perché per specialmente in questa sede
Nutro Marino nei confronti del perché spesso
Ecco allora che cosa
E avvenuto sostanzialmente
In ordine alla motivazione su questo
Sulla posizione del Pietro Spectre rispetto al
Quindi la sentenza ha ritenuto dicevo che Pietrostefani fosse il ricettatore del compendio delittuoso
Dalla rapina al Monte
E innanzitutto va individuato un travisamento di fatto gravissimo contenuto nella sentenza di primo grado che poi confermata in Appello diventa oggetto
Di doglianza in questa sede
A pagina centonovantaquattro la sentenza
Nel riferire le dichiarazioni del Marino in ordine alla rapina
A fare che costumi avrebbe detto
Che a Massa
I rapinatori incontrarono Pedrazzini e Pietrostefani
Rigo nove della pagina centonovantaquattro
In realtà il marito nell'interrogatorio del ventuno luglio del mille novecento ottantotto
A pagina cinque al Pubblico ministero
Aveva detto alla libri a Massa alla stazione incontrammo il dentro e giorno
E se si guarda Bodini grigi prima
Aveva chiarito Pedro e Pedrazzini Marco Giorgio e Giorgio Dell'Amico che attualmente fa una guardia forestale a Pinerolo quindi una individuazione ben precisa del georgiano Pannone cognome
Con la qualifica con la sede in cui opera
La sentenza dimentica questa precisazione tempo ottenuto pochi ricchi prima della indicazione di Beethoven Giorgio e dice Marino ha dichiarato di avere incontrato Giorgio Pietrostefani alla stazione di massa in occasione della rapina
Non ha mai dichiarato
Di avere incontrato Giorgio
Pietrostefani che con la sua presenza avrebbe dovuto
Diciamo rafforzare proposti delittuoso Valmarino ho assicurato un certo appoggio Tecce
Nello stesso interrogatorio Marino dichiaro il Dell'Amico Giorgio
Tenne con sé la borsa con il denaro
Diciassette agosto deponendo al giudice istruttore
Sovverte la versione cioè la consegna della Borsa
A Giorgio della
E dice
I soldi della rapina furono presi in consegna da Ovidio Bompressi che li consegnò a Pietrostefani
E il ventisei settembre
Al giudice che lo invitava a chiarire questa discordanza Betta
Il Marino
Cerca di conciliare le due dichiarazioni dice
Io la borsa come avevo detto rigira vivamente la borsa con il denaro lo consegnata
A della
Dell'amico poi l'ha consegnata Bompressi
E dopo una ventina di giorni Bompressi a Torino mi disse che l'aveva consegnata
Quindi abbiamo
Un no Bomprezzi che si riceve la borsa con il denaro frutto provento comprava il provento della rapina e che a suo dire a dire del
Dal Bompressi perché Marino nazisti questo passaggio di Borsa sarebbe stata Balbo consegna appena senonché Bompressi è stato assolto
E Pietrostefani è stato invece ritenuto responsabile seppur con la declaratoria di prescrizione ma il presupposto
E essendo la motivazione della sentenza scesa in profondità perché l'originaria accusa era di rapina
è stato condannato per avere nella materialità come si fa a dire la sentenza non è condizionata anche la giudicati contenuti al suo interno che riguardano l'imputato diverso se mi è stato detto Pietro spetta ai ricevuto da Bompressi una borsa piena di denaro alcuni milioni
Che era stata consegnata al primo dal agli
Come provento di una rapina
Poi si dice Bompressi è assolutamente estraneo a questo fatto e poi ancora ci abbiano Scarponi ha ricevuto la borsa da Bompressi parte complessiva sta posso
C'è quantomeno quantomeno una contraddizione
Nella motivazione della sentenza su questo punto
La sentenza dice sì l'obiezione in realtà un certo fondamento ma si è confusa la Corte di primo grado nell'assolvere
Bompressi si tratta di una svista interpretativa dei primi
Dei primi giudici e in effetti non è così adesso non è che mi occuperò della svista interpretativa dei primi giudice della e della svista secondo la sentenza del procuratore generale che non avrebbe impugnato
La sentenza assolutorie di Bompressi cioè certamente una disgrazia all'interno della motivazione la sentenza sul punto che va comunque
Insomma
Vi è poi una seconda rapina anche per questo c'è stato modificazione della rubrica ed è intervenuta la declaratoria di prescrizione del reato
Alla casa editrice Einaudi Torino e Marino ha dichiarato di avere consegnato il ricavato di circa dieci milioni sempre al Pietro spetta o Alcontres
Al giudice istruttore
E più perentorio no Bompressi non c'entra nulla
Consegnai i soldi Appia
è sempre lo sa
C'era un'esigenza quella di riscontrare questa accusa
E la sentenza come la sua finisce per Pietrostefani vale quanto detto pagine duecentodue quartultimo rigo vale quanto detto sul suo ruolo di organizzatore e leader della struttura in legno
è così come Pietrostefani
E organizzatore e leader
La struttura illegali di Lotta continua
Quindi credit ed è riscontrato
Dalla posizione Pietro spetta all'interno Lotta continua l'accusa del Marino di aver riconsegnato il profitto
Applicando questo principio mi sembra che il riscontro
Sia temi così marginalmente che estere resterebbe soltanto lo Stato collaborando pentito
Consentire l'affermazione dei dei responsabili
E adesso vediamo
Un po'avviandomi alla
Conclusione
Potere ricordare per dichiarazione del Marino in ordine al fatto micidiali
Con la prima accusa se stesso abbiamo visto rubato l'auto e di avere tenuto un certo comportamento
Sul luogo del delitto atteso che l'esecutore non eseguisse
E gli ha assicurato la fuga con l'impunità
Con la seconda accusa
Egli ha indicato in Bompressi l'esecutore materiale con la terza ha denunciato i mandanti Pietrostefani e Sofri a suo dire e un basista certo Luigi
Non individuato a mio avviso per volontà Marino
Che ha fatto tutt'
Da non consentire l'individuazione De Luigi che avrebbe portato evidentemente ad ambienti e persone assolutamente estranea al Sophie Dahl Pietro scherza
No anche genericamente ha fatto riferimento a dei basisti a un basista che aveva reso possibile quell'ignobile agguato
Questa seconda terza parte delle dichiarazioni del Marino
Cioè l'accusa Sofri e Pietrostefani secondo la difesa Pietrostefani e mendace
Intanto perché io metto ogni notizia apprezzabile
Sui corpi
Ha indicato sincerante dietro questo nome di Luigi che dice non poteva certamente ignorare per varie ragioni che sono state illustrate nei motivi d'appello e perché soprattutto indicata i mandanti
A nostro avviso ma a nostro avviso non va bene non servirebbe hanno va ma certamente estranea all'omicidio in sede di legittimità evidentemente il tema va posto diversamente
La motivazione della sentenza ha recepito e criticamente le accuse del Marino non avvedendosi per la loro intrinseca inattendibilità
E del difetto che gli altri elementi di prova confermati dell'attendibilità estrinseca verbali e allora vediamo di
Ripercorrere
Come si sviluppa l'accusa di mandante in pregiudizio del Pietrostefani
Sono diffuso a parlarmene imbottiti da pagina
Otto in poi
E come peraltro risulti totalmente immotivata su queste sette sostanziali come vedremo da qui a poco variazioni nell'accusa Marina prima versione ventuno luglio del mille novecentottantotto Foglio otto della dichiarazione al Pubblico ministero indico i punti essenziali
Nel tardo autunno del mille novecentosettantuno cui avvicinato dai ricco per voi di RAI sarebbero Bompressi che mi propose di partecipare come autista all'omicidio del commissario
Calabresi omicidio che in quel periodo l'esecutivo nazionale di Lotta continua stava prendendo in considerazione
Nella primavera del settantadue quindi nell'autunno del settantuno il primo approccio con Bompressi
E gli dice abbiamo pensato a te come autista perché sta pensando l'esecutivo nazionale del quale Bompressi non fa parte di uccidere il commissario
Poi dice nella primavera del settantadue e ricordo riprendendo il riprese il discorso che significa c'è stato disco sul Volturno settantuno e poi si arriva alla bellezza
Dicendo che lui sarebbe stato l'esecutore materiale
Marino continuano sua dichiarazione volle sincerarsi che la decisione fosse stata presa effettivamente dall'esecutivo nazionale che voleva anche conoscere la motivazione politica di questa decisione
E di lì a pochi giorni egli si reca allora
A Pisa il tredici maggio
Per settantadue dove vi era una manifestazione un comizio deciso
Egli si recò al comizio e dice al termine nel comizio soffrì e Pietro spetta
Mian vicinale o no
Non viceversa quindi soffrite Pietro spero sapevano già che marito
Egli confermare una decisione dall'esecutivo nazionale
Calabrese fa
Secondo
Seconda versione nell'interrogatorio subito successivo del ventinove luglio foglio due
Mi recai a Pisa per parlare con qualcuno dell'esecutivo nazionale del progetto dell'omicidio Calabresi
Mia part-time a parlare consortili e Pietrostefani presente al collo
Parlai soprattutto con senza
Perché con Pietrostefani invece
Essendo egli il responsabile della sede di Torino di Lotta continua e manca del tutto la prova
Che Pietrostefani fosse responsabile ha sede l'otto continuatori tutti dello stesso rivela mirabile rappresentante l'esecutivo nazionale Milano eccetera
Avevo avuto più volte
Nei giorni precedenti l'opportunità di parlare dell'omicidio perché ci incontravamo molto spesso nella sede di Lotta continua a Torino
è qui c'è certamente certamente una modificazione essenziale rispetto alla originaria dichiarazione
Perché era la prima dichiarazione ha detto con Pietrostefani si è incontrato a Pisa
Ordine prospetta hanno parlato appesa perde la prima volta insieme a Consorte dell'omicidio cala
Adesso dice nei giorni precedenti ne aveva già parlato a Torino nella sede di lotta Pandino anziché io parlai soprattutto Conso
Non si tratta di precisazioni secondo l'eufemismo della sentenza si tratta di modificazioni sostanziali diciassette agosto del mille novecentottantotto giudice istruttore terza versione
Nell'aprile maggio del mille novecentosettantadue avevo molte occasioni di vedere Pietrostefani e parlargli a Torino perché egli svolgeva la sua attività a Torino e hanno non più quindi un colloquio soltanto con Pietrostefani a Pisa
No più quindi secondo la seconda versione
Colloqui con il collo Pietrostefani nei giorni precedenti al diciassette maggio del settantadue ma addirittura nell'arco di un mese e mezzo precedente a diciassette quarta versione nel contesto dello stesso interrogatorio
Nel corso di colloqui conto Pietrostefani che ebbero luogo dall'autunno mille novecentosettantuno alla primavera del mille novecento
Settantadue il Pietrostefani aveva esercitato un'opera di lento convincimento nei miei confronti perché io partecipasse come autista
Alla soppressione del dottor Calabresi
Ma nell'interrogatorio del venti luglio del mille novecentottantotto
Dopo un cenno
Che Marino fa un discorso del Bompressi viene soltanto del Bompressi
Nell'autunno del mille novecentosettantuno che lo aveva invitato a suo dire ha partecipato all'omicidio come autista egli ha precisato e lo riferisce la sentenza pagina duecentotredici
Ma non entrai alcuna conclusione perché le riferisce si Maometto e poi l'esame
Passarono alcuni mesi dall'autunno del mille novecentosettantuno senza che nulla mi venisse detto
Quindi interviene una variante il senza che nulla vi venisse detto significherebbe soltanto Bompressi perché invece di Pietrostefani avrebbe continuato eccetera adesso e Pietrostefani
Che dall'autunno settantuno alla primavera del settantadue
Avrebbe
Indotto e il marito e ancora
Il è stato Pietrostefani appena pervenne alla notizia dalla morte in carcere di Serantini il dodici maggio del settantadue a dirmi che l'esecutivo nazionale aveva deciso di anticipare i tempi
E che se avesse voluto conferma sarebbe potuto andare l'indomani il giorno tredici a Pisa a parlare
E a Pisa aveva parlato esclusivamente Consob ecco un altro aggiustamento
Perché questa aggiustamento perché la polizia ha accertato che Pietrostefani è pisano vince
E che chiedo Stefanel notissimo basterà leggere bravissimo diciamo ad altre della polizia giudiziaria in quel periodo perché è un esponente
Di lotta al contempo
E quando vi è la presenza del Pietrostefani è una presenza nota in particolare in quel periodo con l'apporto sa ed è stato documentato anche lo separerà latita non si dica mai andato un momento
Al congresso dei rilievi che paiono non era tanto un congresso quando un convegno riservato un semplice fece
Andare in un comizio in una piazza latitante noto noto alla
Alla squadra politica della polizia giudiziaria certamente ma en c'è andato lo invece quando
Quando sostanzialmente ribaltando per tutto parlai con che mi diedero il Mahatma Gandhi confermarono l'esecutivo omaggiati gli ho parlato esclusivamente
Con Sofri addirittura imparino spesso incomincia a esprimere dubbi sulla presenza di Pietrostefani
A piazza soltanto quindici giorni prima aveva detto Sofri e Pietrostefani avvicinare pizza
E che gli era andato lì per avere conferma dai due leader eccetera
E viene detto una spiegazione
Alla modifica sostanziale della versione
Perché nell'interrogatorio diciassette agosto il giudice istruttore contesta Marino che Pietrostefani dal marzo del mille novecentosettantadue latitante
E allora Marino
Dice sì io lo sapevo
Ma si limitava a non andare nella sede di Lotta continua a Torino
Contraddicendo la costante localizzazione degli assedi bulimico malgrado verbale che arretra sembra indicato nella sede di Lotta continua a Torino
Quando il giudice istruttore dirige a proprio alla sede dell'otto continui
Maria Volpe per latitante dal marzo settantadue come dice no si limitano a non frequentare la sede
Di lotta contro ok ammetteva implicitamente Adr assegnato della menzogna diceva che il di più può
Nella sede di lotta Conti
Dall'aprile al maggio del mille novecentosettantadue aveva collocato soldi per
Di tutto ciò non è che nella sentenza si trovi un'apprezzabile esame è
Fallisce
No non ci crederà ma dà segni di lotta contro viene fuori in quella novità ci vedevamo a casa
Ho ricordato l'ho ricordato motivi di ricorso perché la sentenza no esamina
La testimonianza dell'avviso o la convivente del marito reato due figli eccetera distolte una militante impegnata di Lotta continua convive da moltissimi anni col marito con la quale poi quale appropriato
Due biscotti ha dichiarato
Di avere incontrato in casa della Buffo dove essa rideva ogni il Marino abitava nella stessa abitazione della Bhutto impresse per il sette
Dalla fine del mille novecentosettantuno in poi ho incontrato dietro spetta rincasa buco soltanto prego
Sapevo che viveva
Che operava a Milano dove era il responsabile di Lotta continua
No padroni irresponsabili dato diciamo parla di un'azione a Torino fatto noto all'interno di Lotta continua continua l'abisso no no mai visito Pietrostefani fare un lavoro per Lotta continua a Torino no non lo incontravo nelle assemblee no non lo vedevo nella sede di Lotta continua a Torino questa è la frana dell'accusa di Marino
Un'altra entità che non ha Attilio a un recupero della sua parola è ammissibile che la sentenza non abbia dedicato un solo obbligo di motivazione a questa indisponente tematica di negazione
Nel riscontro al mare
Ed è possibile che la stessa sentenza
Prima di ricercare improbabili riscontri che anche il procuratore germi signor procuratore generale ha convenuto no sussistere in ordine alla chiamata
Ricorre Italtel Pietrostefani
Dicevo è possibile prendendo non abbiamo saputo offrire contezza
Delle contraddizioni plurime contenuto nell'accusa delle smentito di testi che certamente non possono essere ritenuti disponibili nei confronti di Pietrostefani che l'ha visto definisce lo scorbutico estremamente costante
Con l'aria di Barone eccetera visibilmente non lo ha eppure l'avevano interrogata dal giudice istruttore senza aver potuto concordare costi il Marino già tratto in arresto le sue dichiarazioni diamo per
La riprova
Della totale assenza dalla realtà Lotta continua
Di Torino del Pietrostefani abbia escluso poco presente il
Ma le narrazioni del Marino riserverà ulteriori sorprese
Perché nel confronto con Sofri del sedici settembre
Marino ritorna la terza versione del diciassette agosto e dice
Successivamente alla primavera del settantadue ho incontrato Pietro Stella che più di una volta mi disse che bisognava passare alla fase operativa
Cioè abbandonato i colloqui con Pietrostefani dell'autunno e dell'inverno del mille novecentosettantuno ritorna l'originaria terza versione
Perché dal momento che non oggi da nessuna presenza costante torinese del Pietro per le qui ricerca ancora restringere
Il periodo del e poi in quel confronto vicino Bisaccia far tanto da parlare da sola contuso da solo con voi ho parlato soltanto con loro
E Pietrostefani interlocutore insieme con sopra delle dichiarazioni precedenti adesso addirittura Marino non ricorda neppure
La sua presenza appeal il verbale dibattimento che su questo punto è di una chiarezza
Dibattimento in Corte d'Assise
Marino ammette effettivamente dal marzo del mille novecentosettantadue Pietrostefani non ha frequentato la sede di Lotta continua Torino smentendo ancora una volta reiterate dichiarazioni in cui si localizzava soltanto
Dopo due giorni corregge e dice non è che
No frequentasse la sede ma cercava di non frequentare
Ma fatto lo stesso Marino oggi al contrario è stata la disposti a dire il contrario ci sono i rapporti dalla polizia che non indicano mai una presenza di dirlo spetta nella sede di lotta contro
La sentenza ignora invece circostante
No perché piscine
Lei evidenti contraddizioni
Che qualificano come inattendibili questo continua modificazione della versione accusatoria secondo che
Si configurano accadimenti esterni che smentiscono il Marino in certe ricostruzioni entri subito Enea ma lì c'è un altro
Il senso inversa la sentenza voi no ignora questo tema
Non posso più abusare della vostra addio entra ecco
E chiedo ancora scusa sì
Rubato
Che forse era consentito dedicare a questo intervento ma tratta di uno stato d'animo
Credo che la corte comprenderà
Lo ricordiamo perplesso
Ci sarebbe un Luigi che telefona a Torino a Marino lo preleva la situazione
Marino dice io non l'avevo mai visto
Non si riesce a comprendere come ci si possa va be possiamo andare le considerazioni questa è la realtà ad un certo punto poi Marino si rende conto che è assolutamente egli sia stato prelevato alla stazione di Milano
è una persona calcolato
è che evidentemente non deve conoscere natura luce quindi non si sa siano riconosciuti
E allora salve di averla in credibilità della dichiarazione
E dopo un mese e mezzo dice ricordo di aver incontrato Luigi in un'occasione precedente perché dovevamo gambizzare
Usa questa espressione
Un individuo voi non abbiamo raddrizzato nessuno
Aggiunge ancora dinanzi alle insistenze degli inquirenti che dei magistrati inquirenti che vogliono delle notizie su questo Luigi sei stato a casa sua e dormito
Quindi la notte sentito sei entrato diverse volte è possibile che non abbia memorizzato quanto meno il nome dell'addio alla zona
Eccetera
Ma
L'unica indicazione dei posturale Luigi concreta questo Bompressi impegnate
Che conviveva con la prima moglie di Pietro
Ma insomma menzogna top e Bompressi non poteva venire poco perché la signora Fiorella Farinelli questo il nome per la prima volta Di Pietro vero compiti evasivo Luigi ma con Luigi Bobba il figlio del senatore a vita
E viveva a Torino e non ambiva
E allora ed è in genere chiedersi se credibilità su questo punto
La dichiarazione del Marinò segni cerchi di no consentire alla individuazione gli auguri punto di riferimento a Milano
E non si chiede al compagno del delitto ottiene il quale organizzazioni militari
Nel settantasei dice Marino ci siamo
Domiciliati ammonisce in Val d'Aosta
Io chiuso collabora vengono fuori gli interventi giornalistica accertano che gli è stato non soltanto il segretario della sezione del partito comunista italiano avvolge perché io la vocazione nasce non è che sia un elemento rilevante
Ma non sei attendibile laddove dice io ho chiuso con la politica
E poi si viene ad accertare che non soltanto se è stato il segretario di una sezione del partito comunista ha avuto anche un compito ispettivo
In ballo da Costa e predire agendo anche la pecunia ha funzione di tesoriere poi contestato non città
Quindi anche nelle circostanze non vorranno agirebbero sotto alcun
Sotto alcun profilo ma quello che mi sembra evita più rilevante sul quale il silenzio della sentenza e assoluto
Marino fa una certa narrazione a don Vincenzo lunghissimo che riferisce dal giudice
In particolare io richiamo mi permetto richiamare la vostra attenzione su questi eliminare filmati
Nel settembre ottobre novembre dicembre ottantasette e insignificante la localizzazione temporale
Siamo sei sette mesi prima del nella presentazione spontanea
Mi disse di essere pedinato da persone
Che con minacce gravi pretendevano che tornasse a operare nel mondo della criminalità questa sarebbe stata la spinta
Si trattava aggiunse Marino Ettore parole
Del teste persone che lo avevano coinvolto il grano fatti di terrorismo
Coinvolto e strumentalizzato il quel fatto gravissimo
Lo cercavano continuamente
Aveva timore per la sua famiglia qui il riferimento all'omicidio Calabresi e vite
Coloro che lo avevano coinvolto e strumentalizzata fatto qua parte gravissimo di terrorismo avrei certamente alla cantina di tre milioni all'Einaudi o al nuovo no il fatto gravissimo ecco
Vi è un briciolo di trova in sentenza
Dalla quale risulti gheppi e prospetta sotto ovvero persone per conto di costo abbiano posto in essere Tay comportamenti persecutori nei confronti del Marino di questo genere vi è una traccia di però che nell'ottantacinque e l'ottantasei nell'ottantasette so prospetta
Che hanno già acquistato posizione invidiabile
Socialmente e culturalmente e imprenditorialmente abbiano direttamente ovvero servendosi visse di terze persone cercato di riconvertire alla vocazione criminale aveva bisogno neppure di una riconversione il manichino
Minacciando di gravemente per questo sua resistenza
Ai tentativi da parte della persona che lo avevano coinvolto nel gravissimo fatto criminoso
Minacciandola gravemente io un accenno questo
Sia la sentenza ha posto questo tema
E in relazione a quella che era una sorta di confessione del Marino addobbi svolti
Cioè delle dichiarazioni che dovrebbero valere per quanto è dato poter ricavare questo elemento nelle dichiarazioni del Marino il crisma della spontaneità
Dell'autenticità non riesco a vedere temo per la incolumità dei miei familiari perché coloro i quali dei coinvolsero in quel fatto gravissimo
Mi cercano
Mi stringono vogliono che io ritorni
Ha una vita di criminalità ed è una vita di assassini di non può essere altro
E questo non esclude forse questo stato d'animo questa confessione questa apertura del Marino autoveicolo non esclude
Dal quadro dei costruttori seppur
Sotto il profilo del mandante sotto Pietrostefani non andava esaminato affrontato quest'argomento esaminato sviscerato data una risposta che oggi gli asset
La parola Marino a don Vincenzo regole e la terribile condanna
Per Pietro spesso e persone
Non vi sono contrasti giurisprudenziale da contemperare sul nostro c'è da annullare senza rinvio una sentenza che ha ritenuto Marino affidabile nell'accusa Pietro sta
E ha potuto ritenerlo affidabile perché ha ignorato plurime risultanze processuali che non consentivano di ritenerlo un accusatore affidato
E inoltre ma sarebbe quasi superfluo è perché vi è il difetto assoluto di riscontri alla sua proposta
Perché se il riscontro deve essere l'incidente rimossi o se il riscontro deve essere l'appartenenza di Pietrostefani e Sofri all'esecutivo di lotta di Lotta continua non vediamo l'ora più da sperare
Non vi allora tutta sperare nel controllo dell'accusa del coimputato
La prova logica invocato dal procuratore generale non è una prova estrema è una prova che il Marinò conoscono i riscontri non ci sono e per questi motivi
Che io condivido in una sentenza
Il giusto
Come sono sempre senta insomma
C'è qualche
Per gli adulti
Sull'orlo cronometrare il professor Pisapia no
Uno produzione Pecorella
Emorragico prendo la parola io
Sì Francesco
Avvocato attenzione menzione avvocato menzione per la posizione Bompressi
Signori eccellentissimo i della corte io spero che vogliate comprendere se
Nelle mie parole nella mia stessa voce ci dovesse essere dell'elemento di emozione
Dovuta certamente al fatto che la prima volta che difendo in Cassazione sono patrocinante in Cassazione da poco tempo dalla prima volta che mi trovo ad essere del consenso
Il consesso di fronte per cui mi trovo ovviamente un po'come una sorta di debutto alla Scala per consentire
Eppure per certi aspetti confido ne sono sicuro
Che per quanta emozione ci posso mettere io e quindi anche difficoltà di espressione ciò che dirò sarà vagliato secondo criteri di serenità secondo criteri di razionalità sono di questa Corte che sono per la massima espressione di questa corte
Certo mi piacerebbe attingere alla lucidità e alla razionalità che è stata ieri del rappresentante della pubblica accusa non so se ci riuscirò quello in cui non riuscirò eventualmente fareste voi ricostruì Rete anche il mio pensiero dandogli l'ordine che magari io non riuscirò anta
Con il debutto consigli anche di essere come dire stretti nei tempi per far rendere la prova più efficace e non
Vi tedierò dei fatti per più vita
Entro subito nel vivo della questione che come ho detto lucidamente ieri sera a posto il rappresentante della pubblica accusa
Valeva o non valeva la pena per così dire di scomodare
Le sezioni unite
Siamo meglio siete o non siete chiamati a pronunciare una massima nuova su cui conformare su cui si conformerà hanno le decisioni ancora per anni
Oppure siamo di fronte vera l'ipotesi che faceva all'inizio
Il procuratore generale a un
Ricorso che
In sostanza ripropone
Temi prospettazioni non muove o quanto meno non nuovissima io penso che la
Vostra sentenza del novanta avesse già fornito
Elementi di chiarezza su quelli sicuramente non si torna e l'ambito all'interno dei quali si sono mosse anche all'interno del quale si sono mosse anche i nostri motivi di ricorso e che può essere scandito da i tre passaggi secondo cui la chiamata in correità
Da sola costituisce prova mai trova inutilizzabile se non trova all'esterno elementi di riscontro
Non occorre evidentemente che questi elementi di riscontro trovino il fatto che altrimenti costituirebbero trova autonoma e quindi la chiamata di correo tutto il tema della chiamata di correo sarebbe ultroneo
Non vi è tipizzazione nel genere di riscontri e che possono essere utilizzati per
Dare forza dare spendibilità alla chiamata di correo principio generale nel nostro ordinamento non c'è una tipizzazione della prova penale e quindi vi è sicuramente il massimo di libertà
Detto questo è mio convincimento anche che
All'interno di questa non tipizzazione via ingresso anche per la prova logica
Vi è ingresso quindi anche per risalire da dei fatti certi aprì costruire dei fatti che non attingono alla certezza attraverso un percorso che un percorso
Di ragionamento
Ecco ed è su questo probabilmente che occorrerà spendere alcune parole io lo farò
Sul caso specifico ovviamente non mi ha dentro nella questione in generale
Se non per dire due cose in via in generale per poi riscontrarle se nel caso di specie come dire ci siamo o non ci siamo
Uno è su cosa dovrà andando andare a incidere il percorso logico ricostruttivo che la sentenza compie
Vale a dire la attendibilità
Che deve essere donata
Qualunque mezzo qualunque riscontro probatorio alla chiamata di correo deve essere attendibilità sulla chiamata o sul chiamante devo dire qua ancora il supremo collegio ha fatto abbastanza chiarezza
Deve essere indiscutibilmente sulla chiamata non può essere una attendibilità che
Riguarda soltanto il soggetto chiamanti in correità soccorre l'elemento letterale terzo comma del centonovantadue sempre in tema di elementi letterale soccorre la diverso modo in cui quando si è voluto parlare della credibilità
Del soggetto nel articolo cinquecento terzo comma si è parlato appunto di credibilità e non di attendibilità
Gli elementi letterale valgono per quel che valgono però hanno anche se poi c'è qui intorno chiaro redatto queste norme meglio ancora potrà illustrarci cosa legislatore intendesse dire con queste differenziazione terminologica
Però penso che fondatamente abbastanza concordemente si possa dire che l'attendibilità deve essere riferita alla chiamata cioè ai fatti narrati dal chiamante che addossano ad altri responsabilità
Ancora penso che quando si parli di attendibilità quindi di coerenza della racconto del chiamante non ci si possa
Fermare per così dire alla coerenza interna della racconto anche se vi fosse vedremo poiché nel caso di specie invece all'interno vi sono solo contraddizioni e menzogne ma anche laddove vi fosse una coerenza interna in un racconto in una gran parte del racconto del chiamante questo non regala non attesta attendibilità alla chiamata perché
Al di là dei casi estremi come questo lo dico subito
Anche se si son sentite voci parzialmente dissonante in cui il chiamante mente anche su se stessi per lo meno risultante me vita risulta agli atti che mente che non racconta il vero nemmeno sulla propria partecipazione tale è in grado di contraddizione e la massa di contraddizioni in cui
Avvolge il racconto del proprio operare manteniamo invece il caso
Più normale oggi cioè quello in cui uno confessa il reato a cui ha partecipato e ovviamente quando confessa racconta il vero quando confessa
Non è così come dire sciocco così sprovveduto da infarcire il racconto di in credibilità o di contravvenzione
Ma la verifica non può essere fatta evidentemente su questo la verifica della attendibilità dovrà essere fatta anche nel caso
Più normale più ovvio di chi confessa la propria partecipazione veritiera mente su ciò che viene detto rispetto alla responsabilità alto
L'altro elemento su cui probabilmente vi troverete a ragionare invece quali caratteristiche debbano avere i riscontri chiamati a corroborare la chiamata piccola
All'interno di una non tipizzazione degli elementi di prova
Che possono andare affondare un giudizio di attendibilità questi elementi come debbono caratterizzato ecco io credo che questo poi sostanzialmente sia il tema di questo giudizio il tema di questa causa
E se dico alcune enunciazione probabilmente chiunque qui d'accordo se io dico che se questi elementi di prova possono essere costituiti anche da indizi e dico implicitamente come ha detto
Il supremo collegio sempre costantemente che ovviamente devono essere grave specifici univoci devono essere capaci di confrontarsi con tutte le ipotesi
Devono essere univoci al proprio interno univoci anche con gli elementi Esterni coerenti e dare la spiegazione la più logica anche degli elementi che eventualmente contraddica
Di cui non si può non tenere conto e così beh questo
Certo che
Sia acquisito nostro ordinamento vi è evidentemente un qualcosa di più se no il terzo comma del centonovantadue non sarebbe stato nemmeno stilato sarebbe bastato della secondo comma via invece nel
Terzo comma a mio avviso una sorta di
Come dire di cautela il terzo comma che mostra una cautela di fronte a una uno strumento probatorio non un atto ma uno strumento probatorio qual è la chiamata del coro
E qui inciso che la chiamata di correo può essere utilizzata purché se e allora ci devono essere degli elementi che non sono soltanto quelli tipici degli indizi che in qualche modo devono andare a a supportare torna devono caratterizzare i riscontri che andranno a supportare la chiama
E di fatti anche sul testo numerose pronunce Della Corte si sono soffermate giungendo anche decisioni parzialmente difformi via più esattamente direi più esplicite o meno esplicite ecco questo forse l'idea che io mi sono fatto scorrendo il massimario sulle pronunce degli ultimi due anni
L'elemento di riscontro a mio avviso deve possedere almeno due dati fondamentale
Un dato di certezza
E un dato di estraneità o esterne età rispetto alla chiama
Le due cose quasi coincidono ma non esattamente l'esterno età certamente ad essere
Il riscontro maturato
Tu venire da un ambiente diverso da quello in cui è maturata la chiamata di correo certamente gli dona certezze o meglio gli sotterrare quel grado dei
Peccato di incertezza di in plausibilità di inquinamento direi che è già insito nella chiamata della chiamata
L'altro elemento è poi della certezza Henze cioè si deve muovere per confrontarsi con la chiamata H secondo il leggero
Torre un incerto tasso di incertezza e di inattendibilità tant'è che deve essere suffragata deve essere
Corroborata
è l'elemento che corrobora deve essere sicuro deve muovere da dei dati sicuri deve muovere da dei dati certi non può è sospeso attingere ad un grado di incertezza uguale o addirittura maggiore della chiamata due incertezze non fanno una certezza è una ovvietà dirlo occorre muoversi
Prendere le mosse nel processo di verifica nella fare nel fare
Nel fare il vero cui il giudice chiamato da dei dati certi dopo io penso che anche il ragionamento anche la cosiddetta prova logica l'itinerario logico che conduce a raccordare gli elementi di certezza per risalire all'incerto è sicuramente consentito sicuramente consentito a mio avviso
Però il dato è che se si deve muovere ha qualcosa di sicuro si deve muovere da qualcosa di riscontrato e secondo dato il percorso deve essere razionale cioè deve rendere ragione di tutti gli elementi se è viziato dei salti se è viziato perché non prende in considerazione la totalità degli elementi risultante
O perché come succede nella sentenza che ci troviamo a censurare addirittura poggia sul degli errori evidentemente evidentemente
Non si attinge alla razionalità la prova non è più prova logica diventa giustappunto prova illogica
Forse banale tutto ciò che ho detto è già acquisito ma non sembra esserlo per la sentenza che
Avverto il cui noi abbiamo ricco
Mi sembrava dagli accenti
Della
Pubblica accusa ieri che si tendesse a dire anche se
Forse non è stato detto espressamente che mentre per la posizione dei due con gli imputati Sofri e Pietrostefani non vi sarebbe nessun riscontro obiettivo
Per la posizione di Bompressi
I riscontri obiettivi vi sarebbero e quindi la prova non sarebbe soltanto la prova logica ma ci sarebbe ben altro
Io ritengo che invece proprio in ordine alla posizione di Bompressi che è quella su cui vi è stata la possibilità
Di estendere maggiormente la verifica da parte della da parte dei giudici di merito
Proprio sulla posizione di Bompressi si constati come l'accusa lanciata da Marino la chiamata in correità operata da Marino attinga al massimo di con di
In credibilità attinga al massimo di contraddittorietà proprio perché lei
Per fortuna si è potuti andare a verificare su alcune data su alcuni elementi molto più che non per le posizioni dei mandanti
Peraltro è stato fatto anche per i mandanti ma comunque evidentemente la narrazione che concerne Bompressi è più lunga più ampia
Ecco c'è stato consentito nove della difesa l'ha potuto fare il giudice di primo e secondo grado
Di andare ad una verifica che ha dimostrato che è proprio su la posizione Bompressi
Come dire le cose non tornano proprio su quello che o si muove da un principio di totale affidabilità di Marino per cui ma Rino è comunque veritiero qualunque cosa dica o se invece si va a verificare i cosiddetti riscontri riscontri sono stati
Tutti negativi per la chiamata in correità e sono state invece
Positivi per chi aveva
L'obbligo di difendere la sua posizione
E vado quindi a questi elementi stato detto pare dall'accusa privata centinaia di riscontri allora andate a percorrere la sentenza di secondo grado alla voce Bompressi vedete che cosa c'è in quelle tredici pagine che riguardano la sua posizione
Il vero ripercorro velocissimamente queste
Quindici pagine proprio per evidenziare come il ragionare del giudice di secondo grado abbia mosso da elementi incerti abbia proceduto per salti abbia proceduto per
Distorsioni e talora anche per errore materiale giungendo alla accedendovi giungere alla come dire
Verifica del vero attraversa invece dei presupposti di erroneità oggi incedibilità
Il teste maggiore portato a supporto devo dire in generale della posizione dei quanto dice Marino ma in particolare per quanto riguarda
La posizione Bompressi e portato a supporto dell'accusa è la convivente e madre dei figli Bistolfi
In realtà è l'unica altra persona in buona sostanza all'interno del processo che pronuncia
In tono accusatorio se non con accuse specifiche e dirette il nome Bompressi
Oltre a Marino
è considerata dalla sentenza nate teste a carico la teste a carico principale la più pesante
E quindi anche il riscontro più autorevole più fondato alla chiamata di correo ovviamente agli sforzi non fornisce come dire testimonianza diretta della partecipazione di
Bompressi all'omicidio che altrimenti non si porrebbe neanche il problema della chiamata in correità per i motivi che tutti sappiamo che ho già detto sarebbe essa stessa una teste una prova fornisce elementi che secondo secondo la sentenza di secondo grado sarebbero a carico
Sono sostanzialmente degli elementi indizianti secondo la sentenza allora quasi impone la verifica alla luce di ciò che ho detto prima se sono elementi veritieri se sono elementi credibili se
Per caso non fossero invece contraddittorio
Diciamo subito che anche sul tema della anzi principalmente come dire all'origine sulla questione della
Estraneità dell'elemento di riscontro rispetto alla chiamata di correo
è la pistola CE sicuramente la meno estranea
Se noi ipotizziamo che la calunnia lanciata da Marino è in qualche modo nata in un determinato contesto sociale anche familiare e così via
E sua moglie o meglio la sua convivente
è chiaramente ipotecata dallo stesso dubbio che ipoteche la calunnia o meglio la chiamata di correo di Marino tutti gli elementi che ci portano a dubitare della chiamata di correo di Marino dell'elemento soggettivo una chiamata di correo elementi per cui le spinte a le spinte a a lanciare l'accusa possono essere affondata in motivi psicologici motivi di rivalsa motivi economici qualsivoglia anche i più insondabili se sono del chiamante incorre evitasse sono di Marino sono o comunque possono essere anche della sua convivente della visto e già questo già chiesto avrebbe dovuto indurre il giudice di merito a una come dire una preventivata o tela per carità visto che il problema non se lo è posto per Marino
Come dire sarebbe forza apparsa addirittura un fuor d'opera porselo per la teste Stolz
In realtà come noi censuriamo nei nostri motivi di ricorso doveva essere fatto
Nei confronti di Marina e non è stato fatto conseguentemente logica voleva la logica logica non la logica illogica che fosse fatto anche per la teste Bistolfi si parte quindi male molto male
Nel merito la Bristol che come dire chiamata in causa per due
Dati che e sa racconta nella sua testimonianza
Un colloquio con un avvocato di la Spezia avvenuto nel giugno luglio del mille novecentottantasette sul fatto che
Lei aveva in passato ha preso in un determinato modo che ora vediamo che Bompressi era l'omicida dei calabresi e avrebbe riferito il dato a questo a bocca l'altro tema su cui attirata imballata testimonianza visto che un colloquio che essa avrebbe avuto con biliardi
In Torino alcuni giorni dopo l'omicidio in cui degli altri avrebbe fatto capire attraverso una determinata frase a Bistolfi che Bompressi erano omicida
Di calabrese vediamo sia pure brevemente per flash ambedue resti
Elementi che vengono considerati elementi certi elementi da cui
La posizione di Bompressi secondo la sentenza di secondo grado non scatterebbe vediamo se attingono a quella certezza e a quel in grado di credibilità di cui si diceva
Il colore consulente sarebbe importante per la sentenza innanzitutto perché vi sarebbe come dire concordanza nel tempo nel momento in cui questo colloquio avvenuto troverebbe nell'avvocato zone un riscontro alla testimonianza degli spazi e quindi il tutto si tingerà ebbe di vero e poi per il contenuto del colloquio mezzi
Ecco nessuno dei due elementi corrisponde a verità nessuno dei due elementi sia sul tempo che sul contenuto del colloquio si versa in una situazione di totale contraddittorietà
Il tempo
L'argomento la questione del tempo non è che non sia trattato dalla se dalla sentenza di secondo grado era impossibile non trattarlo perché la discrepanza come vedremo è enorme è più di un anno tra il momento in cui
Secondo il racconto della Bistolfi si sarebbe dovuto collocare il il colloquio e quando poi invece si è collocato ma dice con
Bella spigliatezza la sentenza di secondo grado che la differenza temporale argomento privo di peso perché il punto centrale della deposizione non alla contemporaneità
Tra l'incontro con il buon creste azzardano e il suo colloquio con l'avvocato Nicoletti ma è la paura alle deriva da quelli cosa sta dietro questo colpo davanti sto scivolare dalla della sentenza di secondo grado siamo a pagina trecentocinquantatré
Sta nel fatto che il colloquio si è svolto sicuramente nella giugno luglio del mille novecentottantasette
Secondo il racconto reso dalla distolse nella sua deposizione il colloquio avrebbe dovuto svolgersi nel nella primavera del mille novecentottantasei più di un anno prima perché il ricordo che la Bistolfi e ancora a un sentimento di paura che lei avrebbe
Provato nella rivedere a Sarzana Bompressi non in relazione a Bompressi su questo è stata confusa ma non importa qua ci importa il dato e questo sorgere di un sentimento sia pur vaghissimo che l'avrebbe indotta a rivolgersi a un avvocato e nella sua narrazione vi è una immediatezza sta presto sorgere del sentimento e il rivolgersi a futura memoria ad un legale
Ecco naturalmente
Cose non tornano se invece pochi giorni o poche settimane vi è un anno e tre mesi di tempo ma non è che non tornano solo per via del tempo perché la collocazione
Morale è diversa non tornano proprio per quell'elemento che la sentenza di secondo grado considera di rilievo mentre il tempo non lo sarebbe vale a dire del l'elemento della paura perché se io percepisco serio o un moto di paura tale che mi induce a recarmi da persona autorevole o persona che può dar buoni consiglio persona che può indirizzarmi e ci vado subito
Logica vuole che ci vada subito non ci vado un anno e rotti dopo quindi è proprio l'elemento che la sentenza considera importante dell'episodio cioè elemento della paura e non il tempo per noi è importante l'ho detto anche il tempo ma proprio l'elemento della paura che ci dice che le cose non possono essere andate come ha detto la pistola che introduce la prima contraddizione nel racconto del stolti
Rilevante secondo la sentenza
Invece il fatto che l'incontro ci fu e l'argomento fu quello indicato da entrambi anche qui colpo d'ala il tecnico la paura scolora no nell'importanza e assumerebbe importanza invece il dato del contenuto
E qua la sentenza Arras consapevolmente o inconsapevolmente non lo so a mio avviso era ora perché non può non è capace di confrontarsi con l'altro dato che emerge dalle carte che che il contenuto del colloquio narrato dalla Princeton si è diverto fondamentalmente diverso dal contenuto del colloquio narrato dall'avvocato De Lorenzi
L'argomento è il medesimo che diamine quale altro avrebbe potuto essere l'argomento ma la contraddizione non è nell'argomento è ovvio più io penso a un soggetto come dire
Incerto inquinato contraddittorie più l'elemento argomento è lo stesso Bistolfi si è recata dall'avvocato insolenti per parlare confusamente di un fatto risalente a molti anni addietro il punto preciso è però che secondo Bistolfi avrebbe detto all'avvocato zo leggi chi è che certo Bompressi era l'omicida
Di Calabresi l'avvocato dovrebbe dice non so e non rammento se posso avere detto pronunciato il nome Bompressi certamente non ha poi parlato dell'omicidio Calabresi perché avvocato soggetto politico all'interno della politica da tanti anni se ne sarebbe ricordato dice me ne sarei ricordato e allora il contenuto oltre alla questione temporale è l'altro elemento di contraddizione
Nella testimonianza viva Bistolfi su questo punto
Invece invece secondo la sentenza
A testimonianza di Bistolfi sul punto sarebbe un ulteriore riscontro alla chiamata in correità nei confronti di Bompressi così conclude la paginetta
Trecentocinquantatré la sentenza di secondo grado
E allora mi domando è un riscontro in termini di certezza e quindi di possibilità di fondare un percorso logico
Un ragionamento che espunge delle due testimonianze quella che non torna cioè vale a dire quella Rizzo Lezzi quella che contraddice alla testimonianza degli stolti e per andare a ricercare una supposta coerenza solo all'interno della testimonianza visto e il riscontro deve essere messo a petto ad altri riscontri a una pluralità di altri elementi pace l'avevamo la possibilità di verificarlo ed era l'altra testimonianza quella dell'avvocato zone Rizzi
Che denuncia la contraddittorietà addirittura a nostro avviso il mendacio della teste distolti
E la siete spunta semplicemente se non se n'è tenuto conto se non in quello scivolo formale che ho detto di assoluta illogicità e inconsistente
Il secondo elemento è
Per cui l'ha visto che venne chiamata
A suffragare la chiamata di correo di Marino è il colloquio avvenuto con la
Degli atti in Torino alcuni giorni dopo l'omicidio
è la stessa teste Bistolfi che parla dell'episodio come di una scenetta quindi posso anche usare termine Celentano nel mio della teste medesima sarebbe avvenuta questa scenetta secondo la testa
Lei si trovava dopo alcuni giorni
Dall'omicidio di della commissario Calabresi
A Torino nella casa della miliardi in cui essa stessa abitava vi sarebbe stato Bompressi
Non si capisce bene se un po'più lontano nella stessa stanza una stanza dopo due stanze dopo il tutto è avvolto umbre
Il turbinio di Chigi ma non è questo il punto primo è non nullo evidentemente in questa sede
Degli arti aveva in mano un giornale che riproduceva un identikit della dell'omicida del commissario
Rivolgendosi alla distolte gli avrebbe detto ma e lui non vedi che è lui
Al che la Bistolfi
Peraltro senza potrebbe verbo avrebbe non tanto in quell'occasione che Bompressi aveva i capelli schiarite
Ora fa quasi
Una sembra una sorta di discrepanza
Venire a parlare a voi del tema dei capelli schiarite consentirà però il tema ha un suo spazio elemento che secondo la sentenza fonda il convincimento di colpevolezza e quindi
Concedete neanche due tre minuti sul tema dei capelli anche di questo si deve interessare evidentemente questo collegio
Tema importante perché secondo la sentenza il fatto che la Bistolfi abbia notato dei capelli schiarite in contesti e fa andando bar rafforzare coincide con qua Antonio Marino dice che sarebbe accaduto a Massa il giorno venti Di Maggio quando Marino si reca ad un comizio tenuto da sola in cui avrebbe notato anche l'ultimo teste aveva i capelli consistentemente schiarite schiarite al punto che la vegliardi avrebbe detto ma non vedi come c'è conciato Bompressi non vedi che così va somigliare ancor più all'identikit
Questo e l'altra scenetta avvenuta ammazza le due cose sì sorreggere ebbero a vicenda ebbe però
Abbio critico rispetto a questi episodi e alla ricostruzione che la sentenza ne fa dovrà essere fatto perché le cose invece non stanno affatto così o meglio la logica non sorreggeva fatto questo tipo di ricostruzione
Allora dicevamo che il colloquio della miliardi è tirato in ballo per due tre elementi
Innanzitutto perché costituirebbe una confessione da parte della biliardi in relazione alla responsabilità di complessa
Poi perché a valere per il futuro i timori della Bistolfi in ordine alla senza o alla figura di Bompressi e terzo infine perché quello che ho già detto perché sarebbe una conferma all'episodio narrato da Mario
Beh sui primi due realmente non occorre spendere molte parole
La scenetta anche ammesso che fosse stata vera come ricordo che li fece intendere il presidente della
Della Corte di primo grado non è evidentemente confessione o attribuzione di responsabilità posso anch'
E dire complice il presidente primo grado ma non vedi che il mio collega somiglia all'identikit non per questo significa che
Il collega è colui che ha rappresentato nell'identikit il secondo elemento dei timori della pistola che ho già detto i timori che si manifesteranno poi a quindici anni di distanza difficilmente possono radicarsi in una scenetta di questo genere
Altro elemento invece quello che più ci interessa perché da un elemento di totale incertezza ovvero netta se ne farebbe desidero discendere un riscontro a ciò che dice Marino
Poteva essere Bompressi coi capelli schiarite in quel giorno venti di maggio prima ancora era o non era coi capelli chiariti perché è vero sì cioè ingresso alla prova logica possiamo farci la domanda
Poteva essere coi capelli scarichiamo senso che lo fosse ma prima dovremo farci la domanda in punto di fatto temo faccia domanda c'è nelle carte la prova
Che avesse i capelli schiarite oppure c'è invece la prova che non aveva i capelli schiarite quel giorno venti di maggio del settantadue
Agli atti c'è la prova che no che aveva i capelli scuri come sempre
E la prova non è costituita soltanto da tutti gli amici che in un posto piccolo come massa avrebbero sicuramente notato cosa anomala come uno scadimento di capelli in un giovane di venticinque anni ma è dato anche dal fatto che il responsabile della squadra politica
Di massa certo teste
Dottor Costantino che ha deposto innanzi alla corte in primo grado dice che non molto se avesse i capelli e scritti e se l'avessi notato me ne ricorderei oggi allora lo avendo notato e oggi me ne ricorderei
Quindi cominciamo col dire che la prova il riscontro
Intanto va in direzione contraria contrariato talmente diametralmente opposta alla direzione in cui va la chiamata di correo gli elementi della chiamata di correo sul punto tanto fissiamo questo
Poi domandiamoci anche ma è plausibile e quindi facciamo come dire sovvenire anche la logica sul punto è plausibile che si schiarisce i capelli per quale motivo avrebbe dovuto farlo
Giustappunto come dice miliardi per andare assomigliare di più all'identikit perché in quei giorni veniva veniva divulgato per andare a studiare sempre di più a quel biondo che sulla base delle testimonianze oculari
Tutta Italia meglio le forze dell'ordine tutti Italia stava cercando in quelle giornate c'è una logica per quale mai motivo avrebbe dovuto schiarirsi capelli andare se fosse stato effettivamente nomi citati calabrese tra andare a farsi riconoscere meglio per andare in bocca al lupo come si dice evidentemente no
Ah mettendo compresi omicida di Calabresi ammettendo Bompressi che si a fattura per
Distogliere l'attenzione da sé
In quanto omicida sei sarebbe schiarite ulteriormente se li sarebbe fatti neri tutta Italia cercava biondo lui e bruno scuro cosa faceva se rischi arriva no evidentemente se li sarebbe fatti neri si aveva bisogno di sfuggire alle ricerche
Sono elementi di fatto mi rendo conto ma sono elementi di un percorso illogico che la sentenza
Che la sentenza
Porta avanti e che non è assolutamente assolutamente condivisibile
Allora
Se questi sono i due punti fondanti di riscontro della Massimo riscontro alla chiamata di correo in ordine la punizione Bompressi e cioè la testimonianza Bistolfi se questi sono i due elementi centrali possiamo dire che questi alla stregua dei principi e degli elementi generali o forse addirittura i miei generici che ho detto prima costituiscono un riscontro vero alla chiamata di correo fondano un percorso logico fondano una trova che sia effettivamente logica cioè che corrisponda a criteri di razionalità sono romene presupposti sono contraddittori nella racconto medesimo postulano che su di essi si faccia un percorso perversa non logico ed è questo il riscontro che si vuole per la chiamata io non lo credo io non lo credo
Tra l'altro poi anche chi interi di valutazione della prova della testimonianza il più come dire più
Oggi è più banali tutti voi siete stati anche i giudici di merito prima di essere giudici di legittimità erano i leggete la la testimonianza pistola
Reggente la nelle sue pagine vi leggete la laddove il giudice istruttore di domandava
Ricorda mica se Marino una volta è andato a un comizio fuori fuori Torino
E lei guarda caso di tutte le decine centinaia di comizi di soft in cui Marino può avere partecipato e partecipo ne ricorda uno supponendo che
Si trattasse di quello di massa poi abbiamo già detto che invece a Massa
Ha detto altro difensore a Massa
Quel giorno
Non sa nemmeno che c'era anzi noi sosteniamo che non c'era sulla base troppo del fatto che le macchine lo scritto nei motivi di ricorso che accertato Illy un rilevamento di tutte le targhe non masserizie in occasione di quel comizio la diamo una manifestazione e la targa della videoarte non fa parte della lista delle targhe rilevate quindi
Voglio dire anche qui il dato probatorio va nel senso opposto nel senso opposto al possibile all'invocato riscontro dopo poi la sentenza dice ebbe ma può essere che non tutte le targhe siano state rilevate sì promuoviamo dal dato che fra le targhe rilevate targa torinese non c'era
Questa l'elemento di prova che abbiamo agli atti e da queste dobbiamo partire non possiamo partire dalla da semplicemente dal ragionamento che non tutte forse sono state rilevate
E allora dicevo il più banale criteri di valutazione della prova testimoniale avrebbero dovuto indurre avrebbero dovuto indurre la corte ha come dire attenersi
Con estrema contee la nella valutazione della Bistolfi cosa che non è stata fatta escono altri due elementi che sacro
Stati Sal costituirebbero un riscontro alla
Responsabilità album presso il pastorizzato a Marino
Con bella io la chiamo scusate il termine spudoratezza o comunque con
A mio avviso è eccessiva facilità
Per essere benevolo
La sentenza ci dice a pagina trecentotrentuno
Che la le descrizioni dell'omicida sono il ritratto di Bompressi quanto ad altezza figura longilinea netta forma del viso colorito taglio e colore dei capelli
E certe se si parte da questo presupposto poiché anche se
Non si ha la prova di retta della partecipazione di Bompressi all'omicidio certo quei strano un elemento sarebbe un elemento il possibile riscontro
Forse non potrebbe fondare un giudizio di condanna però certamente avrebbe una sua consistenza ma che succede se invece
Andando a verificare come voi farete le testimonianze rese all'epoca mezz'ora dopo il fatto tre quarti d'ora dopo il fatto si dovesse scoprire che il profilo
Dell'aspetto
Dell'omicida e Calabresi è totalmente diverso da Bompressi per età per altezza per colore dei capelli per si sono mia e così via
Andate a verificare io vi risparmio ciò che ho già scritto segnatamente specificamente né i motivi di ricorso
Siamo al di fuori la persona che viene descritta che viene descritta dai testi oculari non è Bompressi dell'epoca quale aveva venticinque anni letta invece nella testimonianza
Svago la dai venticinque ai trentacinque l'altezza svago larga uno e settantacinque a uno e novanta e così il colore dei capelli
Un'ottantina no non c'è uno addirittura che standard ma settantacinque se non sbaglio a a
E e allora vediamo che e né i presupposti del riscontro che non vi è la certezza non vi sarebbe probabilmente la certezza in nessun caso perché quando le
Testimonianze sono così variegate nella descrizione non possono fondare un giudizio di colpevolezza ma qua complessivamente ne viene fuori una persona diversa da Bompressi
E il tema del colore dei capelli alla sua importanza un po'perché sappiamo tutti
Che nelle testimonianze
Il colore dei capelli è una delle cose che si trattiene meglio più difficile cogliere l'elemento dell'età più difficile cogliere l'elemento preciso dell'altezza ma il colore dei capelli così come eventualmente se ci fosse una credenza
Di barba e baffi solo quegli elementi caratteristici che nella testimonianza danno hanno e danno rilievo ecco proprio sul tema del colore dei capelli invece che i testi gli stessi testi che la sentenza per altri aspetti penso alla teste Decio la sentenza ci dice avere una precisione fotografica parlano di capigliatura bionda molto chiara o castano chiaro quando invece noi sappiamo
Che Bompressi ha risulta agli atti non te lo sappiamo noi come difensori o perché l'abbiamo visto
In faccia che Bompressi aveva i capelli scuri all'epoca
Pure su questo cosa ci dice la sentenza anche qui fintamente fa un percorso certo non è che non può
Non può non confrontarsi col dato che in quegli anni in quei giorni inserì cercava una persona bionda ma ci dice che forse all'epoca il Bompressi aveva
Quel particolare
Capello castano chiaro che può anche sembrare biondo di modo che poi Bompressi diventa l'unica persona che con lo scorrere degli anni passa dal castano chiaro al castano scuro quando tutti noi purtroppo passiamo invece a schiarire i capelli ingrigiti re non a scurrile
E lo stesso sul tema dell'identikit anche sugli eventi che la sentenza si lascia a una affermazione
Perentoria per cui l'identikit sarebbe la fotografia di complesse somiglianza tra il compenso dell'identikit del killer pubblicato sui giornali e ricostruito in base alle dichiarazioni dei testimoni oculari
Questa è l'affermazione della sentenza anche qui vale un po'per un po'meno ma insomma parrebbe ciò o meno nel senso che l'identikit è sempre l'elemento
Meno probante che nulla descrizione dei testimoni perché è un passaggio ulteriore sulla base della descrizione dei testi quindi a una capacità di prova storicamente
Inferiore rispetto alle testimonianza il dato però è che non è affatto vero che l'identikit somiglia a Bompressi voi vi troverete negli atti l'identikit
Dei quattro identikit che ci sono identikit foto fitto il termine usato anche dalla sentenza in maniera generica ce n'è uno che forse lontanamente somiglia a Bompressi ed è probabilmente a questo che fa riferimento la sentenza di secondo grado ed è un foto sette che pacificamente è stato costruito sulla base di una testimonianza di una testa una certa signorina Martone che dice di avere visto un personaggio a cui ha venduto un ombrello forse lo stesso ombrello ritrovato poi sull'auto che è servita ai agli omicidi la agli assassini del commissario Calabresi
E quindi fa una descrizione di questo personaggio sulla base di questa prescrizione viene fatto un foto
Questo foto vitto forze effettivamente può anche somigliare a Bompressi però la vendita del dell'ombrello è stata effettuata il pomeriggio del tre dieci maggio del mille novecentosettantadue quando Bompressi risulta agli atti pacifico per averlo detto Marino per averlo detto tutti te l'avevo detto
Il commissario di polizia e così via che invece era a Pisa e quindi non può essere il personaggio rappresentato da quel foto e quindi signori Della Corte certa
La prova logica le argomentazioni valgono servono ci vogliono perché se no nessun processo si farebbe ma il presupposto della prova logica è che gli elementi alla base dei riscontri devono fondare il ragionamento logico non siano erronei siano invece certi non siano inquinante
E vado alla conclusione vado alla conclusione conosco un ultimo riferimento che trovo nella sentenza a Bompressi un ultimo riferimento a Bompressi che trovo nella sentenza
Anche qui sembra quasi un fuor d'opera doverosa a disturbare la corte su simili errori d'altra parte sono gli errori su cui si fonda la condanna comminata a Bompressi
Si dice che Marino al pari di sandalo avrebbe detto che l'omicida del commissario Calabresi
Si era dedicato all'attività libraria sandalo lo avrebbe detto nell'ottantuno e ci dice la sentenza come
Bompressi nel sessantotto aveva pubblicato un libro di poesia nel settantasei faceva il giornalista e signori questo è un ragionare aver pubblicato un libro ed essere giornalisti significa dedicarsi all'attività libraria sandalo nell'ottantuno dice che secondo quello che aveva saputo de relato quindi non avrebbe nessun importanza o nessuna rilevanza
Però comunque riferisce del relatore si sapeva che omicide calabresi si era dedicato all'attività letteraria
E si assume questi due dati per aver pubblicato un libro nel sessantotto e fare il giornalista da settantasei come riscontro andiamo signori presto e la ragionare io non sappia la stortura della ragionare
La stortura per cui si dice che
Se
Bompressi e siamo a pagina trecento cinquantaquattro se non sbaglio della sentenza per cui sei testi hanno visto Bompressi se il teste hanno visto
L'omicida a sei teste hanno visto Bompressi biondo della tal mattina del diciassette giugno Bompressi e doveva essere biondo con una bella inversione con una inversione è totale della ragionare logico per cui è il fatto che lo si piega a riscontro invece di confrontare il riscontro con un fatto altro e diverso
Ecco io ripeto
Come ho cominciato può essere che l'emozione ma abbia capito può essere che non sia stato chiaro sono convinto comunque che il ragionare della sentenza di secondo grado è inficiato da di elementi di contraddittorietà di in credibilità che ho cercato di di esporvi come dire soprattutto concentrandomi come invito sulla testimonianza Bistolfi e ho detto tutto
Ugualmente spendere mezz'ora su un altro elemento come l'identikit dello risparmia o come le testimonianze i testi oculari le rassomiglianza e così via non l'ho voluto fare perché basta un elemento specie se come in questo caso la testimonianza distorce considerata fondante l'elemento forte per evidenziare di fronte a voi spero come il ragionare della sentenza sia stato totalmente perverso incontro contraddittorio quindi debba essere da vuol censurato non mi resta che concludere per l'accoglimento dei motivi di ricorso
Grazie
Frutto del Cristo io
Visti
Il giorno o anche può anche parlare della credo che lo può vediamo faccenda
Ma faccio più fresca va bene come Alemanno era in servizi
E Lux fatta ripeto sì
Celenza della corte
Forse
Avrete notato che Mammano che i precedenti difensori parlavano io toglievo dalla sentenza ponderosa
Ma non poderosa con De Rosa soltanto tutte le
Segnalazioni che un difensore scrupoloso mirata a fare e poiché repetita non iuvant soprattutto in questa sede
Io non farò più nessun riferimento credo che forse ne posso
Per dare segno della
Esagerazioni a cui è arrivata la sentenza forse citare quella pagina
In cui
A proposito del della presenza di Pietro Stella
Al comizio di Pisa punto centrale su cui si è parlato tanto ma la Corte io credo superino ogni limite
Perché a pagina duecentoventi superando Marino superando la realtà processuale
E creando una realtà nuova dice che tutto sommato
Al comizio di soffre c'era anche
Cioè quei dubbi che avevano angosciato giudici e diciamo pure di primo e di secondo grado
Che avevano angosciati difensore e vengono risolti con un'affermazione che capovolge addirittura tutta tu cascò e
Direi un segno
Emblematico di
Di una metodologia
Di cui troviamo numerosi esempi nella sentenza della Corte di Assise d'appello di Mila noi gli abbiamo denunciato i nostri motivi e soprattutto abbiamo avuto cura né i motivi che sono Brevi ma puntuali di segnalare di volta in volta alle pagine
Della sentenza dove queste alterazioni della verità o queste omissioni clamorose su punti decisivi andavano segnalati questa se
Ecco perché su un piano vista retta legittimità
Questa sentenza non può sottrarsi al mutamento
E non può sottrarsi al mutamento direi totale perché
è vero che si può anche
Discutere come ognuno Newey discute la parte che riguardi particolarmente
Il proprio assistito
Ma giustamente notava il procuratore generale di tutti abbiamo apprezzato alla lucidità
E la onestà intellettuale con cui a prospettato le questioni anche se il dissenso sulla sua conclusione è ovvio in chi
Forse per un certo attaccamento
Un articolo che è nato anche da una collaborazione
Anche da parte di uno dei componenti di questa corte eccellentissima e ha dato di cui il piccolo una certa interpretazione che si inserisce nella filosofia del corpo
Ed è
A questo argomento ecco io forse dedicherò qualche parola proprio per non tediarvi
Su cose che sono state venne trattata da altri colleghi
E cioè a dire
Una corretta interpretazione percento novantadue
Terzo comma
Del codice di procedura penale in questo processo
Che viene alle sezioni unite
Per due ragioni una direi chiamiamola burocratica di altro tipo più pure può vivere per noi un significato non per voi certamente e una che quella segnalata dal procuratore generale di sollecitare ancora una volta un giudizio delle sezioni riunite che già per due volte si erano intrattenuto sull'argomento
E qui
L'argomento va affrontato
Con riferimento al caso specifico
Ecco un'annotazione che mi sembra doveroso
E che consentitemi di parlare
Con la sincerità
Che non vuole essere
E non potrebbe essere irriguardosa
Che mi deriva dall'età
Cioè
Vi è anche una preoccupazione
Quando si viene alle sezioni riunite
Che deriva dal fatto che le Sezioni Unite devono
Dare delle direttive esprimere dei principi e delle interpretazioni di carattere generale e questo il compito istituzionale quando mi sono contrasti giurisprudenziale e sull'argomento di contrasti giurisprudenziali oltreché dottrinali ce ne sono molti
Ma purtroppo
Ogni situazione
A la sua identità per cui inevitabilmente nella prospettiva di enunciare principi di ordine generale si rischia di arrivare altri summum ius summa iniuria
Faccio un esempio la prima sentenza delle sezioni unite
Quella del trenta febbraio novanta
E non Java le questioni che invia così lucidamente prospettata il procuratore generale
E a un certo punto sceglie
Fra le varie tesi
Quella che cioè i riscontri possono essere i riscontri di vario tipo e natura
Anche se
Cade a mio sommesso avviso ma probabilmente proprio un elemento trascurabile Maiolo segnalo rispettosamente perché ho trovato qui questa meno attenta terminologia è stata ampiamente utilizzata dei difensori di parte civile
Quando cioè dire a un certo punto ma poi successivamente la sentenza e ben più chiara e ben più precisa
Dice che nella interpretazione del duecentonovantadue si è riconosciuto il valore di prova
Al chiamata in correità
Ebbene questa è un'affermazione tanto grave quanto inesatte
E se per fortuna la stessa sentenza nel periodo successivo non sia risse che cosa voleva dire rischieremmo
Di affermare una cosa tanto pericolosa quanto mi si consenta inesatte perché nel periodo successivo quella sentenza giustamente dice che il nuovo creato dal centonovantadue e identificato nel nell'aver
Idem e identificato nel divieto di utilizzazione esclusiva della dichiarazione in quanto tale e nell'ammettere che la integrazione debba avvenire di questo elemento di prova ecco non sembri che si voglia qui
Giocare sulle parole
Ma guardate che fondamentale evitare che si dia alla chiamata in correità il valore di prova quando chiaramente il legislatore ha voluto soltanto utilizzare queste espressioni impropria quanto volete
Ma l'eccesso o meglio generica quanto voli ma necessaria per evitare o il ricorso alla parola indizio che sarebbe stata inappropriate
Di fatti degli indizi si occupa l'altro comma del centonovantadue
Per indicare quelli elementi che possono avere una certa valenza probatoria una rilevanza cioè che non possono essere estromessi come si richiedeva dalla più rigorosa
Dottor Riina e da una certa giurisprudenza che diceva la chiamata in correità
Deve essere espunta dalle valutazioni ai fini del convincimento in quanto ha una sua impurità con ingenuità che la respinge per ragioni morale prima ancora che giuridica
E vorrei dire che questa tesi a dei nobili antecedenti in Cesare Beccaria che denunciando
Come immorale il comportamento del delatore perché tale egli chiamava il chiamanti in correità
Recideva dal discorso sulla prova questo spurio elementi indubbiamente
Esigenze
Prati
Di cui il Pubblico ministero procuratore generale ha si è resa ecco cioè dire quella esigenza pragmatica uso l'aggettivo che gli correttamente ha usato
Evitato di arrivare degli accessi che potevano portare a delle assoluzioni ingiustificate divida esigenza di recuperare in qualche modo questo elemento che in una certa Commissione di cui si è parlato a lungo portò a creare un un
Neologismo di cui forse la ecco è arrivata anche in questa altissima sei
Si parlò dell'impumone cioè dire di un imputato testimone che non è più imputato e che non è e non può essere testimoni mi scuso per questa battuto questo riferimento che e scherzoso così come fu in quella sede macchinetta petti trenta di creare nella contraddizione che c'è in chi si dichiara
Depositario di una certa verità ma in realtà nulla nella dignità nella credibilità nell'attendibilità del testimone nella qualifica come tale ecco
Elemento di prove e questa
Fondamentale distinzione oggi sta entrando anche nel linguaggio giuridico nella sistematica giuridica come un ripiego per evitare che si parli di prova laddove la prova il risultato finale della valutazione del giudice
Oppure si tratti di veri e propri mezzi di prova quelli che sono elencati nel libro terzo del Codice di procedura penale ecco perché quando
L'amico Angelucci parlava insistendo di prova
E addirittura in qualche momento diceva ma
Equiparato al testimone e diceva qualcosa che fa rendere perché proprio per la sua genesi storica i chiamanti in correità e bello un taglio dalla obiettività
Presunta sempre vera ma e direi minato in partenza dalla sua posizione e qui parlo in generale
Quando poi ecco e perché io mi riferivo a questa sentenza
Perché questa sentenza la prima quando va a parlare dei riscontri e dice bastano i riscontri logici e quindi io arrivo a respingere il ricorso in che cosa consiste in quel caso
Il di di riscontri logici
Consistono nel fatto di aver trovato presso l'imputato chiamato in correità o una quantità di eroina
Presso la sua abitazione e il rinvenimento dello stesso luogo di materiale vario del Ponente è scritto allora altro che riscontro logico Pio riscontro fattuale
Ecco perché si spiega che e una certa sentenza
E nun c'è un principio in relazione a una certa fattispecie in cui il riscontro e e palese
E così e vengo momentino al caso nostro
è qui il riscontro di
Ed oggi ci non ci sono e tanto meno ci sono i riscontri fattuali scontri specifici riscontri individualizzanti
Noi potremmo benissimo accettare la proposizione del procuratore generale perché in questo processo manca anche qualsiasi riscontro logico vorrei dire la
In credibilità di Marino è il primo
Argomento su cui la difesa si è attestata ed è la prima parte del discorso perché
La prima cosa
Da provare era per la sentenza di merito
Una certa credibilità di Marini poi il discorso se questa aveva influito ascolto è bene la prima critica vorrei dire la più grave crisi
Che si può fare a questa sentenza di aver mescolato
Io non so se intenzionalmente o meno questi due
Requisiti che sono da tenere assolutamente distinti dapprima si faccia un'analisi completa sulla a credibilità di Bari
E allora poi verrà l'attendibilità
L'attendibilità di Marino perché è un'attendibilità intrinseca del soggetto chiamando in correità cioè dire la sua personalità numero uno
Cioè la sua
La sua vita procuratore generale accennava anche al alla genesi della sua confessione ed è stato un'intuizione felicissima
Nel prendere come esempio fondamentale questo che
Che ci dice tanto io non leggo pagine processuali ma guardate che se si va a vedere la genesi della
Presunta confessione spontanea di Marino
Quei diciassette giorni
Sono rimasti in un buco inspiegabile e non hanno avuto da nessuna parte una spiegazione che non sia quella che autorizzi a pensare
Anche se non ne abbiamo la prova
Che Marino che aveva continuato
Ad essere
Non più soltanto un mentitore ma anche un rapinatore
E che colto probabilmente in una delle sue tante rapine quella dell'ottantasette ne fa fede su questa sua tendenza delinquenziale che si accoppiava sua tendenza naturale alle indagini
Ma
Che cosa va a piangere sulla spalla
Del maresciallo dei carabinieri dopo avere con una freddezza assoluta parlata parlato del fatto al
Al sacerdote con cui parla già questa strana inversione degli interlocutori ma come parli col sacerdote
E
E se i colleghi così come è stato ed è notazione che la corte di merito ha potuto valutare ma non ha segnalato nelle sentenze con freddezza assoluta e vorrei dire con naturalezza
Da
Non vorrei offendere un altro imputato ma d'altro tipo tutt'altro criminale
Discute di cui il omicidio come di un fatto per lui normali quello che avrebbe dovuto essere la tragedia che poi gli ha sconvolto la vita non tanto da impedirgli di continuare a fare rapine dopo aver parlato con Dorrego lo sia chiaro
E tutto questo incomincia a dare una esatta dimensione alla figura del chiamata in correità perché questa era la prima indagine che separatamente doveva fare la corte di merito viceversa marito Marino viene accreditata di credibilità ignorando questi dati fondamentali la sua personalità da stranezza e l'anno allo sport la probabile non spunta vita della sua confessione
Che il sia una chiamata di correo come si usa dire non nuda ma vestito c'è
è un vestito pieno di stracci e di Bocchini perché quando si parla di chiamata in correità vestita si allude a una descrizione che non abbia strappi che viceversa a quella di Bari
E la l'elenco
Delle contraddizioni delle falsità delle bugie delle assurdità che ha continuato a ad ammannire
Ride rito e
Stipendiale perché anche questo andava di e allora
In questa situazione
Il pilastro su cui si fonda la chiamata di correo comincia a essere un pilastro che crolla da solo prima ancora di passare
Al discorso se vi sono i riscontri perché prima dovete vedere se l'uomo in sé è credibile e se vi dice delle bugie vi cambia versione ad ogni piè sospinto
è quello che vi ha detto l'avvocato Ricci sull'episodio resta il procuratore generale della sua Grande lealtà ha detto per Pietrostefani riscontro non ce ne sono e quindi si va alla ricerca di un possibile riscontro lo ma siamo già al discorso di riscontri viceversa
La vostra attenzione non può prescindere dalla prima identificazione della attendibilità di Marino come persona che e ponte di Bugie in generale
E questo sottotitolo
Dopodiché bisogna vedere se vi sono
Il disco in questi riscontri
Dice la sentenza
Eterna di quelle affermazioni che fa pensare
Io non leggo ma proprio per ragioni di celerità di concessione del discorso dice quarto quando si tratta
Di una chiamata in correità
Per un mandato ad uccidere è il riscontro lo si può trovare perché mica si può fare un documento scritto
Ma che ragionamenti sono questi ecco come la logica
Quello che dovrebbe essere non un elemento di riscontro perché vedete la logica se se ne deve fare in USA
è la linfa vitale che deve scorrere in tutte le pagine della sentenza
E semmai cemento che già alla prova la documentazione è tale da offrirvi la base per una sentenza
Quindi tutti i discorsi che quando fiordo invece mancanza di meglio
Chiamano in causa dall'oggi
Comodo grimaldello per far passare come chiave di lettura quello che è invece un
Una facile penetrazione nella l'impossibilità di trovare i riscontri e bollette che questa mancanza di riscontri debba cadere sulle spalle degli imputati
Ecco il discorso che secondo me richiede che pur nell'esigenza
Di affermare principi di carattere generale come vostro compito e come vi è stato sollecitato poi non perdiate mai viste lusso singolare tradire la situazione particolare che dovete decidere tutt'al più
Consentitemi di dirlo si potrà anche dire che
Certe situazioni consentono di riscontri di vario tipo e lasciare così come si era voluto per la verità lasciare alle GIS al giudice questa
E la città elasticità di scelte ma una elasticità che deve trovare in ogni caso riscontro negli atti processuali ecco perché io credo
Che non si possa interpretare esattamente l'articolo cento novantadue se non ci Tien conto giù il sistema del Codice
E vorrei dire che il primo riscontro è dato dal cinquecentoquarantasei perché sei si isola
Il centonovantadue si rischia di a vere una visione vorrei dire
Distolta o per lo meno
Minimale
Di quello che è stato l'impegno del legislatore di cercare di offrire un punto di riferimento ma nulla di più che un punto di riferimento al giudice che resta il sovrano nella
Decisione e nel suo libero convincimento ma libero convincimento che va allegato al però perché cinquecentoquarantasei primo comma lettera è
Mi dice che la sentenza
Deve contenere la cuticola concise esposizione dei motivi di fatto il diritto su cui la decisione fondata con la indicazione delle prove posta a base della decisione
è evidente che qui la parola approva è usata come il piedistallo su cui si erge la sentenza
Ed ecco che correlato
Di queste due disposizioni vita modo di capire che cosa voleva nella parte generale indicare il legislatore vi vuol dire approva
La prova dei fatti su cui si basa la sentenza
E se no non si spiegherebbe
Quella che la trilogia delle disposizioni che dovete tener presente i cinquecentotré
Guai se si perdesse di vista quello che dice il cinquecentotrenta a proposito della sentenza io qui vorrei dire
Che formulando il cinquecentotrenta così come formulato nel Codice da ottantotto
Non c'è in fondo fatto nessun passo avanti rispetto a quello che già aveva enunciato il codice del mille del mille novecento tre
E questo lo dico perché e giusto riconoscere alcune disposizioni del Codice del trenta che erano fortemente garantista
Perché di quel codice si può parlare bene o male aprioristicamente come si vuole le persone o intellettualmente onesta di pulire dove quel codice aveva delle soluzioni che potevano non piacere e lo stesso bisognerebbe fare
Questo è un'illusione col nuovo col ebbene
I cinquecento attori trenta nel parlare della sentenza di condanna
E ti dice esattamente sia pure abolendo come formula di dispositivo quella dell'insufficienza di prove che esce dal dispositivo ma rientra nella motivazione e non potrebbe non rientrare perché se c'è una delle realtà indiscutibili di ogni processo e il dubbio il dubbio non lo cacciate via lo si può esorcizzare in mille modi si tratta di vedere
Sei vale ancora per quella massima latina che non voleva essere di favore a chicchessia l'indubbio pro reo sei bare ancora come regola di civiltà che nel dubbio non si può condannare oppure se nel dubbio
In certi casi si può anche così deve condanna
Ebbene il terzo e il secondo comma
Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione anche quando manca o è insufficiente
O e contraddittorio la prova che il fatto sussiste che l'imputato lo abbia commesso e che il fatto costituisca reato
E vedete è solo
Nel collegamento logico e razionale di del sistema che si riesce a dare una risposta tranquillante agli interrogativi che si pongono ogni giorno e a me piace ricordare che il quattrocentosettantanove del Codice del mille novecentotrenta
Pur adottando diverse formule termica attive
Diceva la stessa cosa quando nel primo comma diceva quando manca del tutto la prova che il fatto sussiste o con l'imputata la commessa si assolve con la formula piena e poi diceva quando è insufficiente la prova che il fatto sussiste o che l'imputato abbia commesso si assolve con la diversa formula qui cambia la formula ma i due principi della equiparazione come della del dubbio alla
Innocenzi in un sistema che ancora a monte non solo perché c'è un articolo della Costituzione che lo dice ma perché ci sono tutte le convenzioni internazionali
Che di questa presunzione d'innocenza fanno un pilastro di civiltà ebbene
Queste sono le norme del codice e allora e certezza della corte
Alla luce di queste brevissime modestissime sommesse considerazioni è tutto quello che vi hanno detto gli amici che hanno parlato che parlerà
E non vi dicono che qui manca il pilastro e che quindi si potrebbe anche non scendere all'esame dei riscontri
Se vogliamo scendere all'esame degli scontri che siano riscontri
Da un difensore di parte civile
E si è insistito su questo mi riferisco all'avvocato Ascari dice io vi do la prova della responsabilità ha fatto un discorso in fatto quindi mi si consentirà al momento di farlo anch'io venendo meno ai doveri
Di
Contenimento nei limiti del giudizio di legittimità e dice
Vedete quando via in qualche modo la prova che esisteva una
Formazione servizio d'ordine o addirittura un sezione diciamolo pure
Armata strobili chiarisca come la ai strutture lega è illegale
Assoluta grazie presidente questo con questa parola ha detto che la ringrazio siccome ecco ripeto non abbiamo ecco
Ho bisogno perché tutto quello che fatto da chi e il leader o è uno dei leader di queste ricade su
Di luglio lassù Somma la sorta di responsabilità oggettiva o di responsabilità presunta mi ricorda un po'la responsabilità del direttore e i giornali che una volta rispondeva
Perché tutto quello che si pubblicava risaliva Luca qui si dice si è
Sponde perché si fa una volta provata che c'è la
Scultura illegale nessuno di coloro mi riferisco ai vari Sandalo ai vari da una catena tutti gli altri che sono stati se nessuno ha mai
Nel nome di sorprende per tema dei velivoli
Genericamente di questo settore reale allora qui la specificità del richiamo
La mettete uno alla mettete nella norma ma è nella logica interpretativa nel dovere di dare avere riscontro una sua consistenza fattuale
Ecco dove secondo me al di là delle parole è il caso concreto che di volta in volta vi dice se c'è o non c'è questo riscontro c'è
Se il riscontro raggiunge quella persona sei genericamente si dice c'è una struttura illegale e da questo si deriva la responsabilità niente di meno che per un omicidio allora
è inutile fare altri discorsi così come quando l'amico Angelucci con una
Trasposizione piuttosto audace
Equiparato a Lotta continua alle associazioni terroristiche e beh Lotta continua una storia io certamente eroi sono lontana noi
Logicamente ma sono abbastanza in grado
Di valutare che Lotta continua
Si è sciolta proprio quando ha di sito che c'era il pericolo degenerativo che alcuni passavano a
Prima linea o addirittura successivamente alle Brigate Rosse e nel passato di Lotta continua non ci sono delitti
Ci saranno state sì
Espropriazioni siamo in un campo completamente diverso quindi la illegalità c'è illegalità illegalità e non macchiarsi del sangue e così potrei citare
I riferimenti che hanno fatto i colleghi di parte civile dunque si vede lo sforzo di dare una consistenza probatoria quello che cose lassù gestione che vi arriva da un interrogativo a cui si cerca di dare risposta ma perché Marino avrebbe quindi avrebbe accusato
Ma spettava il nuovo e noi abbiamo dato delle ipotesi cioè nei vari interrogativi che nascono dai comportamenti di Malindi aspettava ad altri cercare quella prova che noi non potevamo cercare e comunque tutto questo era fuori dal processo
E poi
A quel perché si aggiungono gli altri perché ma perché Marino ha detto tante bugie
è questo interrogativo la corte non cede il posto alla corte di merito perché perché e del pugile di Marino non si discute delle sue alterazioni della verità dei suoi cambiamenti direi camaleonti ci perché si adattavano ma mano che cambiavano
Risultanze processuali di questo la corte in merito non da
A o meglio quando deve dare atto scivola come nel caso che vi ho detto addirittura alterando completamente le risultanze andando più Marini sta di Marina
Se se mi si consente questa espressione eccellenze dalla corte io avevo promesso di essere breve e credo che il modestissimo
Umile contributo che ritenevo di poter dare al chiarimento di una interpretazione che secondo me non deve ancorarsi a rigidi teoremi vasche mi assoluti perché altrimenti si rischia di restare prigionieri dei principi Edi realizzare delle sostanziali ingiustizie come rischia di Avvenire in questo caso
L'avvocato riproduzione
La parola adesso o l'opportunità è che rinviamo al pomeriggio io penso Presidente che per
Forse sì un momento particolare stanchezza per lo meno io sono disponibile però posso parlare pomeriggio se preferisce quanto pre ieri parlare il professor previsione può essere all'incirca un'ora
Ecco allora
Forse è meglio non ci interrompere adesso anziché a naturalmente
Ove
Sì
Torniamo allora lo sospende a
Benissimo
Mentre rilevamenti ambientali
Treni
Sette l'accesso ad accesso grazie
Signor presidente eccedenze Della Corte
Della requisitoria pregevolissimo del signor Procuratore generale
Tuttavia mia
Particolarmente colpito un punto che mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione perché mi pare che questo possa veramente considerarsi il cuore della questione di questo processo
Dice il signor procuratore generale che le risultanze di un processo risultanze probatorie
Possono essere interpretate
Alla luce di chi le legge
In maniera tanto diversa che si può arrivare ora all'una ora all'altra conclusioni
A me pare
Che il grave compito di questa suprema corte
Stia proprio nel dettare quei criteri razionali
Attraverso i quali nel limite del possibile
In modo costante
Il giudice di merito sappia quali schemi logici deve adottare
Per evitare la relatività
Della giustizia e delle sue pronunce
E mi pare che questo processo che è sicuramente emblematico sotto il profilo del problema della chiamata di correo sia altrettanto emblematico sotto il profilo del dettare negli schemi di ragionamento
Ai quali si deve attenere il giudice di merito
E allora il riferimento all'esame della motivazione alla critica della motivazione
Mi pare che non possa che essere
Il dettare le regole dei criteri logici e razionali
In base ai quali
La motivazione deve tendere a una decisione giusta ed unica
E vero ricordava io credo un avvocato di parte civile che la sentenza che è sottoposto al vostro esame il vostro giudizio
è talmente ampia
Che difficilmente si potrà parlare di una motivazione insufficiente
E qui sta appunto invece il compito più alto di questa suprema corte
E cioè
Individuare aldilà delle apparenze
Al di là delle argomentazioni per quanto vaste e diffuse
Le fallacie del ragionamento
E su questo mi trovo d'accordo col signor procuratore generale quando dice
Che appunto compito della Suprema Corte la revisione della tipologia delle forme di ragionamento del giudice di merito
E qui però inizia
Una certa difficoltà che la scelta di questi scritti
E quello che io cercherò di sottoporre
Alla vostra attenzione è appunto
Se i criteri che ha adottato il giudice di merito di primo e di secondo grado in questo processo
I criteri logici e razionali il modo di confrontare i fatti con le dichiarazioni
Del collaboratore siano criteri corretti
Ad esempio
Ricordava signor procuratore generale
Che effettivamente
Non solo di questo ma di tutti i fatti di questo e di altri processi solo Dio saprà come è avvenuto l'incidente di musica
Ma
Che cosa importa osserva
L'incidente è avvenuto
Che sia venuto imposto in un altro poche importanza dovrebbe aver
Ecco questo mi pare uno schema di argomentazione che può condurre una decisione fallaci
Perché
Che l'incidente sia avvenuto
E notorio nel senso che era notorio ed è rimasto notorio per anni attraverso la stampa che peraltro acquisita agli atti
Ma ciò che ci consente di valutare la attendibilità delle dichiarazioni più chiamate in correità sono le modalità per esempio dell'incidente non rifatto male Mota
E allora
Il passaggio successivo è un tentativo di vedere se i criteri con i quali sono stati analizzati i riscontri dal giudice di merito siano criteri che possono essere tranquillamente accettati come corretti
Qui però
Debbo sia pure rapidamente passare attraverso una questione intermedia
Che quali sono i riscontri che dobbiamo sottoporre ad una valutazione critica e logica quali tipi di riscontri
I riscontri cosiddetti estrinseci o
I riscontri
Così detti dovuti a ad una prova logica
Ma di fondo giustamente che affrontava signor procuratore generale
E la questione benché sia stata in qualche modo accantonata
Dalla pubblica accusa attiene anche alla posizione di Ovidio Bompressi
Perché il problema del riscontro non si pone in termini diversi per il cosiddetto autore materiale o per il mandante perché per entrambi bisognerà dare al nome che viene indicato dal collaboratore di giustizia l'identità effettiva
Qui per esempio passiamo da un Enrico indistinto ad un Ovidio Bompressi potevamo passare a qualunque altro nome con la stessa facilita ed allora
Per esempio qui
Noi dovremmo trovare non già soltanto il riscontro
Ai fatti ma un riscontro alla persona che dimenticato non vi è molto diverso rispetto all'ipotesi
Che viene formulata di un incontro tra il mandante e uno degli esecutori e l'esigenza di trovare poi il riscontro che effettivamente quella persona abbia fatto quell'incontro tutto un attimo
E vi è già stato ricordato questa mattina
Dal collega menzione come per esempio il riscontro
Principe che doveva esserci e cioè una somiglianza
Tra Ovidio Bompressi e l'autore materiale la sentenza la data per esistente ma le prove che abbiamo agli atti ci dicono il contrario
Non sto a ricordare qui la questione dei capelli ma vorrei ricordare di qualcosa che è sfuggito totalmente alla giudice di merito per esempio che uno dei testimoni oculari ai fatti
Ha riconosciuto in una ricognizione di persona nei confronti di tale Nardi che per un certo periodo venne indicato come il probabile autore materiale dell'omicidio appunto lo sparato
Nardi
Ci sono fotografie agli atti persona che ha caratteristiche profondamente diverse da Bompressi
Per di più quel testimone in sede di ricognizione dice è estremamente somigliante il Nardi Allo sparato piano sulla differenza che lo sparatore non aveva meno di trentacinque anni
Che è un elemento di cui io credo la sentenza doveva tenere conto che si aggiunge ulteriormente a mettere in discussione la possibilità di identificare lo sparatore con la figura fisica e con l'età di Ovidio Bompressi
E dunque il problema di prova logico prove estrinseca si pone ad avviso
Di questo difensore egualmente per i cosiddetti mandanti e per il cosiddetto esecuto
Perché se non ho malinteso
Si tratta di passare da elementi acquisiti e certi induttivamente o riduttivamente esattamente a elementi ignoti e così ignoto è identità dello sparatore comignoli cioè eventualmente identità del mantra
Ma il problema è quello di riuscire ad intendersi perché con arguzia e con intelligenza la pubblica accusa
Ha fatto questa distinzione ma poi ad andare un attimo più in profondità si tratta di intendersi che cosa vogliamo dire per prova logica
Perché che la logica debba governare regine delle prove mi sembra cosa ovvia
E allora in che senso distinguiamo tra prova logica e prova estrinseca
Ci sono a me pare due modi di risolvere questa domanda uno potrebbe essere quello di ritenere
Che debba essere sottoposta al vaglio della prova logica la chiamata di correità nel senso che essa deve essere rispondenti ai criteri della logica e cioè in quanto valutata di per sé deve essere logica
Mi pare che questo sia tutto un atteggiamento
Anche giurisprudenziale che l'articolo centonovantadue ha voluto accantonare c'è il problema dell'articolo centonovantadue è stato preso proprio quello il
Vita are che si considerasse prova di per sé l'ha chiamata in correità in quanto avesse le caratteristiche di una intrinseca logicità
O di una intrinseca coerenza
L'altro criterio per parlare di prova logica e quella di dedurre da fatti accertati fatti ignoti
E per esempio dedurre da una corretta descrizione del fatto obiettivo e materiale la credibilità anche sull'indicazione degli autori per farlo
Ma questa non mi pare proprio che sia l'intendimento che sia stato l'intendimento del legislatore e mille novecentottantotto
Io su questo
Perché utile su questo punto e dirò subito perché a mio avviso la questione può diventare marginale
Mi pare di grande importanza capire
Di intendimento del legislatore ottantotto perché è pur vero che la norma si stacca da chi l'ha scritta ma è anche vero che il primo criterio
Mi lo ricordava poco fa il professor Marcello Gallo di interpretazione proprio quello della ricostruzione della volontà del legislatore
E allora
Il primo criterio nelle disposizioni preliminari e allora qual era la volontà del legislatore io credo che si possa ricavare perseguitati il legislatore collega l'articolo centonovantadue alla struttura del processo accusatorio
Professor Pisapia questa mattina ricordava che ci sono altre norme che consentono di illuminare il concetto di riscontri nell'articolo centonovantatré
Io vorrei fare un ulteriore passo e dire che nelle intenzioni del legislatore centonovantadue è stato scritto perché e norma che va collocata all'interno del sistema accusatorio che vuol dire che è un sistema nel quale da
Accusa la parte dette portare le prove di ciò che afferma
Ed allora siccome la chiamata in correità e una attribuzione di un fatto che l'ha poi dimostrato ecco perché è stato introdotto nel sistema generale non soltanto perché è una norma avulsa dal sistema generale
Ma è stato introdotto nella logica del processo accusatorio una norma che tipica del processo accusatorio
E nei lavori preparatori
Volutamente
Si fa riferimento
Alla Corporation del processo accusatorio anglosassone che non è la prova logica la corporation
La Corporation e addirittura il controllo su una prova che di per sé è di solito già prova per esempio per l'affermazione dell'esistenza di alcuni fatti
Si dice che è un testimone deve essere a sua volta corroborato da altro testimone che lo conferma
Se si vuole quello vediamo con
Concerto
Scetticismo questo perché ci ricorda ad uno stress test buste scrisse medievale
Ma è anche vero invece che se il riferimento alla Corporation che legislatore volutamente adatto nella relazione definitiva del Codice
Se questo riferimento c'è e perché legislatore ci ha avvertito che si tratta di trovare alle affermazioni di chi accusa qualcuno un riscontro esterno ed obiettiva
La corporation
Ma dicevo
Che
La questione della prova logica in qualche misura può essere superata
Dal metodo con il quale ci si deve avvicinare a mio avviso
Alla valutazione della chiamata in correità
Perché fatto certe che la prova logica può essere introdotta nel processo se prima vi sono dei riscontri esterni e cioè se la prova logica consiste nel passare da ciò che è stato accertato come sicuro come certi a ciò che si deduce logicamente bisogna che ci si muova almeno in una fase iniziale dal controllo sulla con sulla esistenza di riscontri estrinseci
Ed è su questo
Che io credo
Ci possiamo soffermare chiedo la cortesia della corte di soffermarsi richiamandomi al discorso iniziale che andavo facendo e cioè all'esigenza di individuare dei criteri di ragionamento razionali
Entro i quali il giudice di merito si deve muovere
E devo dire che la corte d'assise d'appello si è data un criterio di valutazione e si è data anche un criterio corretta di valutazione
Ma mi è parso che questo presentarsi con un principio sicuramente esatto sia servito poi per uno sviluppo di ragionamento che questo principio non ha per nulla rispettato
Pagina centoquarantasette della sentenza
Si dice che al giudice preclusa la possibilità di limitare la sua valutazione ad alcuni dei dati emersi dall'istruttoria processuale poiché invece deve esaminare tutti gli elementi
E i dati acquisiti
Collegandoli armonicamente tra loro senza forzature essenza stravolgimenti insomma
E la questione appunto questo
Se
Il giudice di merito ha compiuto forzature o travolgi menti delle degli elementi acquisiti al processo
E qui io vorrei sottoporvi
Il noto
Della questione
Un fatto evidente
Sino ad una certa fase dello sviluppo di questo processo
Vi sono ricostruzione degli accadimenti totalmente basate sulle testimonianze acquisite
Nel corso delle primissime indagini
Sino alla comparsa di Marino come sono andati i fatti era assolutamente chiaro e indiscutibile
Vi era una sequenza di testimoni i quali consentivano di individuare dal momento dell'arrivo della centoventicinque sto parlando evidentemente per la fase finale quella che più compito nostro di dover affrontare dall'arrivo della centoventicinque
Sulla scena del delitto sino alla sua scomparsa
Le testimonianze erano univoche tra di loro coordinate tra di loro e logica
L'intervento
Del collaborante intervento di Marino ha determinato un totale stravolgimento delle risultanze acquisite al processo sino a quel momento
Nel senso che si è valutato tutto ciò che era stato acquisito questo è la logica della sentenza ed è il problema che io mi permetto di sottoporre questa Corte si è valutato tutto ciò che era stato acquisito nel corso delle indagini alla luce di quello che dichiarava Marino
E dunque ci è a mio avviso è questo il punto di critica fondamentale la sentenza che su questo punto che a me pare debba essere pronunciata una decisione che rimetta in equilibrio il rapporto tra testimonianze risultanze e chiamata in correità
E cioè si è capovolto totalmente il metodo quello che il signor procuratore generale indicava giustamente come le tipologie la tipologia dalla forma di ragione
E chi invece di ricostruire oggettivamente sulle base dei prove acquisite i fatti e poi confrontare tutto questo con la narrazione di Marino
Si è partiti dalla narrazione di Marino e si è in qualche modo e vedremo su alcuni esempi soltanto
Distorto adattato modificato tutto ciò che sino a quel momento sembrava prova tranquilla perché le prove già acquisite si adattassero al discorso alla narrazione al chiamata di correità che Marino fascia
E mi pare che questo sia il punto cioè
Il la modificazione dello schema logico che deve partire dalla ricostruzione sulle prove dei fatti e poi confrontare questa ricostruzione con il
Con la chiamata in correità come discorso del pentito la modificazione la sostituzione a questa di un altro stile
Che non è razionale non è accettabile e cioè partire dalle dichiarazioni del pentito per poi adattare tutte le risultanze processuale questa dichiarazione
E per dimostrare quanto io sto dicendo mi permetto di richiamare io spero con grande rapidità soltanto tra cui
Che mi paiono estremamente significativo
Il primo riguarda
Le modalità del furto
Così come
è
Emerso dalle testimonianze non entro una questione di fatto se le cose siano andate in un modo o nell'altro
Io sto nello schema che ho enunciato e cioè le testimonianze hanno dato una certa ricostruzione del fatto
Vediamo come la corte d'assise d'appello ha poi alterato e modificato queste risultanze affinché Marino non fosse smentito
Il secondo punto riguarda ovviamente il problema dell'incidente il con Musicco il terzo la sequenza tratte
Il luogo del furto dell'auto
Alle ore undici del diciassette cinque settantadue cioè
La mattina stessa per l'attentato
La proprietaria dell'auto centoventicinque
Presente una denuncia
In cui dice testualmente
L'autovettura è stata parcheggiata di fronte allo stabile dove abitiamo vicino alla cordonatura del marciapiede anzi
Dell'aiuola antistante diciamo
La questura
Chi ha ricevuto questa denuncia
Inevitabilmente e coerentemente nel rapporto scrive
Nella notte tra il quindici e il sedici l'autovettura usata dagli assassini una FIAT centoventicinque è stato rubato al proprietario che l'aveva parcheggiata vicino alla cordonatura della gola sistemata di fronte all'ingresso dello Stato
Per intendersi
Vi è uno spartitraffico che ha una cordonatura
La denuncia rappresenta la posizione dove si trova la centoventicinque all'atto della corto natura dello spartitraffico
La questura nessun rapporto conferma questa circostanza
Poiché nelle sue dichiarazioni Marino afferma che l'auto è stata sottratta invece non vicino la cordonatura cioè parcheggiata a fianco ma sul spartitraffico
Ecco come la sentenza conclude
La Gabardini parlando di Cortona Tura
Della Rivola non poteva che riferirsi appunto alla rivolta
Ora
Questo è un esempio io vado per topos cioè per indicazioni emblematiche della
Inaccettabilità del ragionamento fatto da giudice di me
Laddove il dato acquisito era quello che l'auto si trovava in una certa posizione
Ha modificato senso delle parole
Il senso espresse del parco alla fine per potere affermare che vi è coincidenza tra quello che ha detto Marie è quello che risultava precedente
Per quanto riguarda di incidenti
Io chiederei all'eccedenza della corte di immaginare
Alla fine di valutare la coerenza del ragionamento della del giudice del merito che non sia mai comparso sulla scia di questo processo Marino
E che si abbiano soltanto le testimonianze
Di coloro che in qualche modo si sono trovati coinvolti nell'incidente
Il guidatore dell'auto
è questa musico diventato ormai celebre il quale dice
Che proveniva da via Giotto e giunto all'imbocco di via Cherubini dove il fatto è avvenuto improvvisamente è stato speronato da un'auto una FIAT centoventicinque
Subito dice mi sono fermato alato della via Cherubini e nella circostanza ho notato un ad una sì improvviso di persone dall'altro lato dica che
Dunque se avessimo dovuto ricostruire sulla base testimoniale
Come era accaduto l'incidente con una centoventicinque l'auto di Musicco non avremmo avuto tutti
Sta svoltando all'angolo arriva un'auto da dietro lo sperone concetto stesso di speronare con l'appunto dire questo si fermi immediatamente appena scende dall'auto vede che si stanno già radunando stanno correndo delle persone sul posto dove è stato ucciso il commissario Calabresi
è molto chiaro
Ma il problema è
Che come la Corte sarà la descrizione data da Marino dell'incidente totalmente diversa
Ed allora
Anzi che di fronte al contrasto dovere prendere atto che non vi è un riscontro estrinseco capovolge il metodo logico e dice è il teste che non può essere credo
Perché
Posizione dell'ammaccatura sulla
è impossibile dice la sentenza
Che l'incidente sia avvenuto in quel modo perché altrimenti le auto sarebbero rimaste incastrate l'una nell'altra e la centoventicinque non avrebbe potuto proseguire
Ecco la prova logica
La prova logica è che siccome sulla centoventicinque viene sostanzialmente un graffio
Vi è una piccolissima ammaccature e lo spesso sulla Simca di Musicco evidentemente è un impatto così strisciante che l'ipotesi fatta dalla sentenza è assolutamente inverosimile
Soltanto se una fosse entrata nell'altra avrebbe potuto verificarsi quanto dice la sentenza e allora
La Suprema Corte detta delle regole di ragionamento
Secondo
Seconda osservazione che fa la sentenza
Sottoposto al nostro esame
Laddove dice
A Musicco è incredibile perché ha collocato l'incidente dopo l'omicidio
Io mi appassiona questa cosa perché mi pare veramente come si possano ma l'usare il ragionamento
Che cosa dice Musicco
O l'incidente mi fermo scendo in quel momento la gente comincia a correre verso il luogo dove è stato
Ucciso il commissario
E allora evidentemente colloca l'incidente
Prima
Cronologicamente del verificarsi dell'omicidio perché la gente comincia a correre quando lui già si è fermato
Ed è una logica in tutta questa ricostruzione che la sentenza avendo seguito l'unica logica che accetta che è quella di Marina don ha fatto proprio come vedremo immediatamente dopo
Ma
Io vorrei anche richiamare elementi che la sentenza del tutto trascurato che invece sono agli atti
Elementi che sono decisivi per stabilire il punto in cui è avvenuto l'incidente
Vi sono due testimoni anche Sea sentiti
Alla mattina del fatto
I quali confermano
Che l'auto era ferma immediatamente all'angolo dopo l'angolo
Di via Giotto via Cherubini che vi era ancora il guidatore che era appena sceso il quale si lamentava di essere stato investito da un'auto sull'angolo tra via Giotto agli effetti
Sono i testi citati e il teste Mattia
Come può una sentenza che vede scrupolosamente lo richiedeva anche il procuratore generale scrupolosamente
Valutare la credibilità l'attendibilità di una chiamata in correità non porsi il problema di due testimoni sentiti nell'imminenza del fatto che la Corte costituzionale
Ci ricorda che il testimone sentito all'udienza del fatto ha un valore più elevato che non a distanza di tempo ebbene come può non porsi il problema che non solo il guidatore l'altro il quale
In quel giorno non nessun motivo aveva di non dire dove esattamente l'avvenuto incidente ma persino altri due testimoni lo indicano come presente lì e che comunica loro che era stato appena vestito in quel
Io credo che questa sia un'omissione grave di un fatto decisivo
Ma vi è anche una contraddizione interna sempre in relazione all'incidente Musicco
Che la corte ha eliminato
Eliminando i punti della contraddizione medesima è certo che è possibile motivare poi si dice ma questa motivazione amplissima
E questo forse è uno dei grossi problemi
Del nuovo ricorso in Cassazione del codice cioè trovare all'interno della sentenza le contraddizioni perché se il giudice di merito distratto volutamente o in volo o non volutamente mi trascura un elemento essenziale io non lo ritroverò più della sentenza però la sentenza non è corretta perché non ha utilizzato gli elementi risultanti dal procedimento
E dice per esempio la sentenza Della Corte d'Assise d'appello non c'è nessuna contraddizione
Nelle dichiarazioni di Marini perché Marino
Che come la corte sarà dichiara di aver avuto l'incidente viceversa all'interno di un parcheggio che si trova a quattro cinquecento metri dal punto dove invece parla guidatore dell'auto e s'era avvenuto l'incidente Marino ha sempre detto dal primo giorno in tutti i momenti che lui l'incidente l'ha avuto all'interno di questo perché
E quindi non vi è contraddizione
Non è così
Certo che non vi è contraddizione la sentenza perché la sentenza non ricorda un passo fondamentale dell'interrogatorio
Di Marino nel quale dice cosa ben diversa
Perché interrogato dal Presidente
Dice sì l'incidente avvenuto nell'uscire dal parcheggio e su questo sono sicurissimo presidente ma dal parcheggio lei è uscito attraverso una strada o scendendo diciamo
Dal terrapieno
Risposta di Marino il parcheggio è circondato da un marciapiede a dei posti dove c'è lo scivolo per appunto uscire dal parcheggio
E lei è uscito dallo scivolo romana con il presidente sì mentre stavo per uscire dal parcheggio è avvenuto questo incide
è chiaro che se io questo passaggio fondamentale del discorso i Marino reso il Presidente lo cancello e utilizzo soltanto quello che ha detto dopo e cioè quel giorno in cui
Si andò a fare il sopralluogo e gli disse con lo stupore del presidente che io ricordo scusatemi questo ricordo non del tutto di tipo giuridico ma lei ha sempre detto che l'incidente avvenuto sullo scivolo
Questa è una contraddizione e il giudice di merito deve affrontati
Ultimo punto
è relativo
Alle sequenze Dell'attentato
Laddove la sentenza
Fa un'affermazione francamente
Comporti
Dicendo tutto l'attentato compresi i particolari più marginali è stato confermato dei riscontri obiettivi costituiti dalle dichiarazioni dei testi
E anche qui
Io credo che il metodo giusto di ricostruzione
Quello che avrebbe dovuto seguire il giudice applicando criteri logici è partire dai testimoni
Ignorare Marino
In questa fase e vedere come testimoni hanno ricostruito l'attentato
E allora
I testimoni sono concordi su alcuni fatti essenziali
Il primo è che
In una fase precedente
All'esplosione dei colpi
Una FIAT centoventicinque si muoveva lentamente davanti ad un'Alfa Romeo
Che era guidata dal testimone papi
Seguendo la strada di via Cherubini per andare poi in vario paga
La deposizione del testimone che assumiamo come vero salvo che sia contraddetta non dal collaboratore ma si è contraddetta da un altro teste
E vedremo questo
Come anche su questo punto
La Corte ha dovuto a tutti i costi inficiare una testimonianza facendo riferimento a un altro teste che nella verità invece logicamente a buonsenso non fa che confermare il primo
Io mi permetto sono pochissime righe ma mi pare che questo sia una descrizione testimoniale decisiva dal punto di vista della ricostruzione dei fatti diciamo prima
Del tentativo di renderli per forza adeguati amari
Quel giorno con un'autovettura una faro mio due mila provenendo da via Cimarosa
Una via che sta prima di una piazza con dei semafori diretti in via Mario Pagano dopo aver superato i due semafori di corso Vercelli che riguarda che segnavano verde all'imbocco di via Cherubini mi sono visto davanti la vettura FIAT centoventicinque
Ecco il punto che il giudice non ha preso in esame Peres
Il fatto che il testimone oculare
Confermi
In modo precisissimo che la FIAT centoventicinque non era davanti a lui
Prima di attraversare questa slargo ed arrivare in via Cherubini ma se l'è trovata davanti dopo aver attraversato lo sa
Precisa non era davanti a me prima perché io ero il primo semaforo il semaforo era rosso ero fermo ed era il primo della fila non avevo davanti nessuno
Improvvisamente mi trovo davanti una centoventicinque
E con la prova logica qui cercherò poi di collegare logicamente tutte queste risultanze
Dietro di lui vi è un altro teste
Che la Decio Margherita la quale dice
Appena immesso in via Cherubini ho rallentato perché davanti a me c'era una centoventicinque blu che era semi ferma cioè andava molto piano
A questo punto ho sentito un colpo allora il primo la prima ricostruzione
Mi pare assolutamente chiaro io
Metto da parte Marino e dico
Ad un certo momento attraversa il teste quattrini questo slargo
Questi sono i dati di fatto quinti al processo si trova davanti una macchina che non ha visto prima
L'altra macchina dietro che guidata dalla Decio deve raccontare perché una macchina sta procedendo in avanti questo estremamente importante rispetto alla ben nota retromarcia tra centoventicinque sta procedendo in avanti
Ma vale interamente in quel momento non si sente un'esplosione
Completamente diverso da quello che poi tira
Leonardo Marino conviene sul paragone la macchina ferma all'angolo e così
Ora
La prova logica io son d'accordo signor procuratore generale che non è altro che la logica ben applicata
Alle risultanze del processo
Perché era sufficiente collegare l'incidente Musicco che avviene dall'altra parte della figlia
Con la improvvisa comparsa della centoventicinque davanti al teste Papini per rendersi conto che logicamente non poteva essere accaduto che queste che l'alta aveva fatto inversione di marcia
Così come in quel punto si può fare e chi veniva dall'altra strada chi veniva dall'altra parte se l'è trovata davanti benché non fosse davanti a lui al semaforo questa e logica
Voglio dire la sentenza comunque aveva il dovere di indagare la deposizione del teste Papini e rendersi conto delle ragioni per cui una macchina che non c'era precedentemente compariva improvvisamente da parte loro mi dia una motivazione la sentenza
Secondo punto
Le testimonianze prima di Marino ci dicono una cosa
Lo sparatore
Colui che esplosi colpi è sceso dall'alto
Che stava procedendo lentamente davanti alla macchina di Papini che aveva dietro la macchina
Della Riccia
La descrizione data il teste papi
Qui valgono le regole di esperienza militare sono regole assolutamente elementare chiunque e sono le regole di esperienza che la Suprema Corte suprema corte più volte fa richiamo
Chi ha un'auto davanti e si è immediatamente dietro non può non vedere se una persona scende da quell'altro
E qui interviene di nuovo il procedimento di svalutazione del testimone con la finalità non già di controllare Marino sul testimone ma di controllare il testimone sommari
Il teste Papini non è guidatore della Alfa due mila non è attendibile
Perché
è smentito da un altro teste
A parte
Per la verità che avrebbe dovuto la sentenza spiegare perché e il teste Papini che non è attendibile sulla base del teste Ignazi e non è il teste mia perché non è attendibile sulla base testi propri
Ma non crediamo non chiediamo troppo
Però chiediamo che si applichi la ragione il buonsenso e la logica valutando se effettivamente l'altro teste contraddice al primo o no
Il teste Ignazi lo ricordo
Per sintesi e persona che sta salendo su di una macchina
Davanti al portone del commissario Calabresi vedi uscire il commissario Calabresi gli passa davanti mentre attraversa la strada
Poi successivamente si gira perché sente gli spari
Ma allora il teste Ignazi applicando
La prova logica è un teste che conferma
Il teste partiti perché lo conosce
Perché si sta guardando sul marciapiede in direzione del commissario Calabresi
Vede uscire il commissario Calabresi lo vede passare davanti e non vede nessun altro che lo segue così come dovrebbe essere secondo la descrizione che fa poi Marino evidentemente commissario Calabresi ha attraversato la strada da solo
Io non so mi pare mi paiono osservazione di una tale
Così elementare
Sta guardando
Verso il porto
Vede uscire una persona nessuno lo segue vuol dire che chi è poi colpirà il commissario Calabresi non era appoggiato al muro che leggeva il giornale come dirà poi Marino
Ma evidentemente in una posizione più avanzata in modo che lui non l'ha visto edera sere una posizione più avanzata poteva essere soltanto colui che Papini aveva visto scendere dall'auto
Questa è logica
Non già dire che mi ha siccome non ha visto scendere dall'auto
Contraddiceva ma vi è di più
La sentenza dice cosa assolutamente non vera laddove
Utilizza la testimone Decio in quanto la teste invece avrebbe escluso di aver visto qualcuno scenda dalla centoventicinque
Intanto la testimone Decio non ha visto neanche il commissario Calabresi e lo ha fermato
Ma la domanda ma lei ha visto o no scendere qualcuno dalla centoventicinque a così dice il verbale e il consigliere relatore la ben presente
Altra scrittore non risulta alcuna risposta
Ma come si può in una sentenza
Svalutare totalmente un testimone che si trova accostato l'auto di fronte e vede scendere qualcuno con la pistola in mano affermando che contraddetto da un altro testimone
Il quale non soltanto non ha visto neanche come Stato calabresi ma addirittura non ci risulta una risposta su questa domanda
E per chiudere
Su questo punto
E cioè sulle modalità
Con le quali lo sparatore è sceso e mi sia consentito una parenti si laddove la sentenza dice è illogica la ricostruzione che vorrebbe che lo sparatore scende dall'auto perché tutto sarebbe stato affidato al caso non tiene affatto conto di quanto prima osservava cioè non tiene conto di Musicco non tiene conto di Papini che non ha visto l'auto davanti a sé e così via se ne avesse tenuto conto la logica avrebbe portato a questi risultati
Ma dicevo l'ultimo elemento che voglio che vorrei segnalarvi è una deposizione
Assolutamente determinante sulle modalità con le quali lo sparatore ha raggiunto il commissario Calabresi che la sentenza a totalmente trascurato
Non l'ha neanche citata per dire ma è impossibile è una un fatto che non trova nessuna conferma
Perché
Il teste Cislaghi Arnaldo sentito quella mattina dice di essere accorso sul luogo in cui era appena avvenuto l'omicidio
C'era molta gente che descriveva il fatto
Non uno solo molta gente che descriveva il fatto e diceva di aver visto un uomo scendere da una FIAT centoventicinque blu che andava dietro alla persona rimasta uccisa
E che dopo avergli sparato due colpi di pistola reinseriti in mano in auto diretto verso via Mario
E allora
Abbiamo un testimone oculare
Un testimone che riferisce quello che ha sentito dire da molta gente
Con il commissario purtroppo ancora lì appena ucciso e cioè che lo sparatore è sceso da un'auto
Viene la testimone indiretta che la Decio la quale dice c'è un rallentamento evidentemente una macchina davanti stava andando più piano
Subito dopo sento dei conti sono tutte circostanze che tra di loro logicamente si completano
Ma nessuno è credibile perché Leonardo Marino ha detto una cosa diversa
Ultimo punto relativo alle modalità dell'omicidio
è il comportamento del dell'attentatore
Dopo l'esplosione dei costi
Qui vorrei anch'io invertire un attimo la logica della ricostruzione partendo da Marino perché altrimenti non si riesce a capre intera l'importanza
Delle risultanze testimoniali su questo
Marino dice allorché ho visto che stava raggiungendo il commissario Calabresi
Ho fatto marcia indietro rapidamente per portarmi all'altezza del punto in cui si trova
Po'presto per farlo saliva sull'auto dunque un'operazione evidentemente di un'auto che si sposta dall'Avanti all'India
E questo che hanno visto i testimoni
Io non dico che abbiano visto la marcia indietro perché si potrebbe dire ma
è un dato che non hanno visto ma che Leonardo Marino ha consentito di costruire
Io mi con permetto di richiamare
La vostra attenzione su ciò che hanno visto i testimoni
Ne cito alcuni ma sono tutti in questo senso
Mi atti Luciano
Ha visto attraversare in diagonale la sede stradale dirigendosi sul lato numeri pari e precisamente la prosecuzione della via Cherubini
Dove vi è una falsa curva Mario Pagano la cartina in atti Pia Cherubini finisce inizia Mario Pagano
Questo significa che per salire sull'auto
L'attentatore andava più in là del punto dove Marino dice di avere parcheggiato la centoventicinque
In sostanza vi è una contraddizione
Irrisolvibile
Tra l'ipotesi di un'auto che si sposta da un punto che addirittura precede quello verso cui sta andando lo sparatore per andare all'indietro ed avvicinarsi di più al numero sei dove e l'uscita come sarà fra presso
Quindi
Il primo elemento è che certamente
L'attentatore è andato in direzione di un punto che stava oltre quello in cui Marino dice d'avere parcheggiato l'auto
Teste Pontiggia fiorale
Vede da un balcone quindi in una posizione buona per essere teste oculare
L'individuo con una rivoltella in mano
Che
Viene
Sorpassato da una centoventicinque blu proveniente dalle sue spalle e che va lentamente verso Mario Pagano
L'auto si ferma sulla falsa curva di via Cherubini e uomo sarebbero
Un immediato riscontro
Gli atti
Individua il luogo dove si sta recando lo sparatore che è l'angolo tra via Cherubini Mario Pagano
E addirittura la teste Pontiggia individua l'auto che si sposta cioè che dietro le spalle e sorpassa l'attentatore e si ferma nello stesso punto in cui il teste Ignazi la vista
Dall'altro quindi in una posizione di particolare
Vede salire a bordo
Cinque o sei metri oltre il numero otto siamo di nuovo sulla ancora
Bolle Giuseppe anch'esso dal ottavo piano di un palazzo vede la persona armata dirigersi verso la centoventicinque che procede lentamente verso via Mario Pagano
Ed infine l'avvertimento la quale anche essa vede dirigersi a persona armata
Verso via Mario Pagano
Dunque
Tutti i testimoni
Hanno visto l'attentatore dirigersi
All'angolo tra via Cherubini e via Mario Pagano cioè in una posizione che oltre una decina di metri rispetto al punto in cui Marino colloca il punto la il luogo dove avrebbe ripreso l'attentato
Non solo ma vedono tutti l'auto o chi la vede l'avete procedere in avanti nessuno lo vede procedere in retromarcia
Se Marino non fosse comparso sulla scia di questo processo nessuno avrebbe mai dubitato
Serenamente
Che i fatti non fossero andati in questo modo e cioè che l'attentatore
Attraversava in avanti che l'auto si trovava all'angolo che era salito sull'angolo o che stava arrivando all'angolo anche l'auto perché rallenta scende l'attentatore va in avanti e lì poi ricarica
Prospetta e ricarica da trent'
Io ho sempre pensato che
Ciò che Marino ha raccontato di questo attentato e come se fosse un altro figlio
Un'altra vicenza qualcosa che non c'entra nulla con la ricostruzione fatta nell'istruttoria e nell'imminenza immediatamente mentre il fatto era appena accaduto perché Marino ci rappresenta
Un
Un attentatore fermo per più di un'ora vicino al portone un'auto ferma per un certo periodo davanti al fruttivendolo una retromarcia
Tutte cose che le indagini testimoniali non hanno mai rilevato anzi hanno rilevato il conto
Certo
Non è
Questa la sete per dire come i fatti possono essere andati
Ma questa è sicuramente la sede perché gli schemi logici di ragionamento quelli che il signor procuratore generale ha invitato a indicare perché siano rispettati da giudice del merito siano precisa
Siano dettati al giudice
Il quale altrimenti nel suo futuro così come abbiamo il problema della prova logica oltre la prova estrinseca si potrà permettere in qualunque momento di partire dalla ricostruzione che fa un pentito
Menzognero o non menzognero questo sul piano tecnico può avere un'importanza relativa per nel senso che non lo sapremo comunque ma procuratore generale
Per
Adattare tutte le risultanze acquisite dalla polizia giudiziaria dal giudice
A ciò che mi ha raccontato e allora il criterio dei riscontri non ha più senso
Allora
Buttiamo alle ortiche testimoni perizie indagini e diciamo il pentito è l'unica prova
Che varia in un processo
Ma non credo proprio che questo sarà ma il pensiero di questa suprema corte
E dunque quanto meno io credo che
Dovrà o dovrebbe il giudice di merito riprendere in esame completamente tutti questi riscontri applicando criteri logici e non invece travisando ho trascurato i criteri che
Risultano le risultanze che abbiamo nel processo
E io vorrei concludere
Anche perché l'affetto che ho per i mio maestro il professor Pisapia
Mi induce a ricordare e a richiamare suo appassionato discorso di questa mattina
Laddove diceva ma prima di tutto bisogna domandarsi
Se Marino è un mentitore e cioè se intrinsecamente ha dato prova di essere un mentitore
La sentenza
Non dedica
Una sola parola ad un punto fondamentale
La prima risposta che da Leonardo Marino quando viene interrogato dal Presidente Della Corte d'Assise di primo grado
Le conferme suo interrogatorio
Risposta
Confermo il contenuto e le modalità con cui ho reso i miei interrogatori
Quelle modalità richiamate
Sono nient'altro che
I giorni oscuri nei quali è stato a colloquio con i carabinieri
Non ha rilevanza in questo momento in questa fase che cosa sia successo in quei giorni
Ciò che ha rilevanza e che Marino appare il suo rapporto con la corte d'assise con una menzogna che non vi era stata neanche richiesto
Tant'è che il presidente dice ma perché fa riferimento anche alle sue modalità alle modalità dei suoi interrogatori
E soltanto molto dopo
Quando da altra fonte emergerà quello che lui non solo ha taciuto
Ma sulla quale ha mentito
Volutamente per coprire qualcosa solo in quel momento ammetterà di avere mentito
E allora
Veramente concludendo eccellenza Della Corte
Mettere
La parola fine sulla vita di Ovidio Bompressi su un in
Utilizzando o dando etichetta a un incallito mentitore qui come questo
Mi pare opera
Che lasci in tutti noi
Senta per sempre
Un profondo dubbio e una profonda amarezza
Vorrà l'avvocato Gentili
Accendono le accedendo quell'avvocato non posto
Professor Pecorella come crede ha già cortesemente lasciato
Lo spazio come
Va bene
Forse per tenermi compagnia
Ecco signori della Corte
Io difendo Adriano Sofri
Volevo dire subito
Per spiegare questa presenza
Che sentivo il dovere oltre che il desiderio
Di questa difesa
Nonostante la rinunzia all'appello
Nonostante tutto quello che ne è conseguito
Lo sentivo intimamente perché sono convinto della sua innocenza mi perdonino queste frasi inadatte alla sede
E lo sentivo perché convinto della ingiustizia giuridica e civile della sentenza
Devo ringraziare sia del mio assistito
Una volta tanto
Sì alla corte di consentirmi
Questo l'esercizio di questo dove cioè di consentirmi di difendere anche in questa sede
In che termini evidentemente
Con due limiti ben precisi che più volte il presidente ha
Fatto valere e ha comunicato Hannu in particolare
Il primo limite è costituito dai motivi di impugnazione dei coimputati
Che non potranno essere in nessun caso supera
Il presidente mi avvertirà quando questo contro la mia volontà dovesse accadere
Il secondo limite è questa suprema sede di legittimità
Che non consente il facile ricorso a questo o a quel dettaglio degli atti
Ma partire dalla sentenza per criticare eventualmente di motivazioni
Della sentenza il mal uso della legge i travisamenti più clamorosi più indiscutibili dei fatti questi quindi sono i limiti del mio discorso e penso in questo tempo che la corte vorrà dedicarmi di attenervi scrupolosamente
Ho anche tirato fuori le pagine dei motivi che riguardano gli argomenti che tratterò per essere rigorosamente
Collega in modo necessario ai motivi di altri difensori
Riprenderò qualcuno degli argomenti già trattati soltanto per nuovi aspetti che paiono questo difensore di eccezionale interesse importanza
Anzitutto c'è da dire un arco
La difesa di soffrì e certamente vincolata in modo natura
E inscindibile alla difesa degli altri imputati
Vale a dire se mancasse la prova sulla responsabilità di Bompressi evidentemente è inutile sprecare parole tutto cadrà
Perché soffrì e imputato di avere conferma il mandato Pietrostefani
Questa è l'accusa
Vale a dire che cadendo la prova contro Bompressi non si parla più non si può parlare di responsabilità né di Pietrostefani né Edison e una volta dico solo per fantasia perché non credo invitano subito a dimostrazione una volta che la Corte avesse invece ritenuto adeguatamente motivata la condannati Bompressi evidentemente
Anche in questo caso la sorte di soffrite riguarda quella di Pietrostefani
Perché ripeto un'ultima volta
Sì sì input da di avere conferma
A Marino il mandato che Pietrostefani gli avrebbe da
Ecco quindi che soltanto l'approva di queste due difese può introdurre non esaurire ma introdurre
Il discorso degli elementi di difesa troppi soltanto a suo e discorso che io non posso fare questa se
E allora
Quindi è possibile immaginare l'esecuzione di Bompressi senza il mandato di Pietrostefani che soffrì
è possibile immaginare il mandato
Di Pietro Stefani senza la conferma di soffrì c'è una conversione storica e una connessione probatoria inscindibili
Ecco quindi che la mia il mio aggiungermi
Alle difese degli altri non è soltanto una necessità ma è una natura il naturale corso di difesa
Perché queste su quelli sono gli antefatti irrinunciabili di una possibile censura all'operato del mio assist
E allora tetto sinteticamente poi passerò all'analisi sulla base della sentenza e dei vizi
Di violazione di legge di travisamento di mancanza di prova
Che le sono propri in due parole quale
La posizione
C'è un imputato Bompressi l'esecuzione del reale
Un altro imputato Pietrostefani il mandato diretto prossimo al reato un terzo imputato soffrì la verifica di quel mandato
Ebbene cercherò di provare almeno per i primi due
Unendo primi argomenti a quelli tanto migliori già detti
Che per Bompressi ci sono alcune coincidenze e Perosini gli anzi dell'accusa di Marino e altrettante
Altrettanti contrastati inverosimiglianza o smentite Radic
Per cui per Bompressi c'è una compensazione se si può dire così fra elementi che soffra che avrebbero il discorso di Marino elementi che li tolgono qualunque possibilità di esiste
Per
Pietrostefani
C'è un vuoto probatorio riconosciuto con con grande lealtà e lucidità
Dal procuratore generale troppo nel momento in cui poneva il vero problema giuridico di questo processo cioè interpretazione dell'articolo
Centonovantadue e in particolare nel secondo comma
C'è un vuoto probatorio che la sentenza cerca con una logica
Che vedremo brevemente di superare
Per l'imputato soffrì anche se non è questa la sede per discuterne ma c'è una condizione
Fra i due imputati Sofri e Pietrostefani che mi consentiranno almeno su un punto di intervenire
Ed è oggetto dei motivi di ricorso se no non sarebbe possibile
Per l'imputato soffre c'è invece una smentita cioè contrasti per Bompressi vuoto superato logicamente per Pietrostefani smentita di numerosissimi testi per quanto riguarda quell'unico con l'occhio in cui si incardinare la responsabilità di Adriano sa
Vediamo il primo punto
Cioè come per Bompressi accanto agli elementi tutti verosimiglianza o utili riscontro ci sono degli elementi di smentita che distruggono la credibilità del suo racconto
Soprattutto per una prova come quella che si va cercando dall'accusa
Io non vorrei superare il bellissimo discorso del professor Pecorella
Però esatto perché devo trattare sotto altri aspetti non mi permetterei mai Thierry
Dire le cose dette così bene per giunta
Ma sotto altri aspetti alcuni due punti già trattati nella loro tematica generale dal professor piccole e si tratta
Partendo dalla sentenza evidentemente
Di quattro testimoni fondamentale
Il quattro testimoni fondamentali sono quelli già citati ripeto ripeto non ripeterò ma subito dirò quali sono i diversi punti in cui si articola il mio discorso
Il quattro testimoni fondamentali sono Musicco Pappi Decio precisa quelli già nomina
Perché sono fondamentali
Come gli è stato detto e non ripeterò più
Perché sono per la loro posizione
In una condizione tale da essere del testi
Attendibili
Perché perché Musicco è certo non lo smentisce nessuno
Salvo dei dubbi sollevati in secondo grado ma le sentenze certamente non smentisce quello che ha lo scontro con la macchina dell'attentato dell'attentato dirò così perché mi sembra la forma più corretta
Perché Papini non lo smentisce nessuno tutti lo confermano e la macchina che sta dietro la macchina dell'attentato
Con la sua
La prima una Simca mille cinque con la sua Alfa Romeo due mila
Perché l'ha detto nessuno smentisce e la macchina che sta dietro quella di Papini perché Cislaghi nessuno smentisce e
Al negozio di fronte all'attentato all'omicidio
Anche senza conoscere Milano le carte in atti ne danno atto ed è persona quindi in posizione privilegiata per vedere e per capire
Come
Anzi c'è ce ne sono anche altri devo ricordare il professor Gallo ma io vorrei fermarmi ad altri aspetti di questi quattro testi
Quindi dei testi con cui si deve fare i conti la sentenza ha tentato di fare i conti
Che cosa rimproveriamo alla sentenza
Non voglio riesaminare il fax
Che cosa rimproveriamo la sentenza oltre quello che ha detto il professor Pecorella e che non mi permetto di ripetere e di superare ancora di più
Quanto al teste Musicco
E al teste Papini e alla teste Decio rimproveriamo di non aver tenuto nessun conto neppure citando
Dei rapporto della polizia nell'immediatezza dei fatti
Nei della pro memoria che la questura di Milano aveva fatto nell'immediatezza dei fatti
E badate che qualunque critica si voglia fare la polizia
E qualche critica è stata fatta
In questa nel nel corso di questo processo
La polizia indagava su un proprio funzionario
Su un fatto che aveva travolto mila vedrete dalle quantità enormi decine di persone sentite poste a verbale lo sforzo che ha fatto la polizia per ricostruire il più possibile l'attentato
Non è possibile dubitare della onestà intellettuale del d'impegno di fronte a decine e decine di fogli di una questura che analizza e cerca di accertare l'omicidio l'assassinio di un proprio funzionale
Ebbene
Il rapporto
Che il rapporto dieci giugno del settantadue che ho sotto le maniche evidentemente può essere facilmente acquisiti
Ha facilmente richiamato dal presidente dal relatore che certo non conosco il promemoria in atti che è un promemoria in data ventinove cinque settantadue sono pochi giorni
Dopo l'orribile attenta da Pietro attentato
Spreco le parole perché non ci siano dubbi sulla mia posizione di adesso e di allora
Ebbene questi pro memoria non si limitano Signori della Corte a riferire che dal teste ha detto così e tra l'altro ha detto in quest'altro modo ma danno una loro versione sintetica e complessiva di quello che hanno detto i testimoni
E precisamente basta leggere questi due a
Danno la versione che la macchina dell'attentato degli attentatori era al parcheggio
Che notata all'uscita del commissario Calabresi dalla porta di casa sua
Hanno improvvisamente lasciato il parcheggio che per la fretta hanno urtato si diagonalmente perché il l'urto diagonale confermato dalle stesse tracce delle macchine
La macchina degli attentatori che hanno invertito la direzione portandosi sul lato dei numeri pari
Di
Di via Cherubini
Che si sono inseriti questa volta rallentando negli incolonnamento di altre macchine e sono pattini e sono Decio
Che l'attentatore e sceso lo sparatore dalla macchina
Di papi dalla macchina degli attentatori davanti a Papini come scienza
è importantissimo non è sceso fra la macchina dell'attentato e la macchina di Papini ma girando davanti al cofano della FIAT centoventicinque blu degli attentatori
Che ha raggiunto il commissario che la
Purtroppo e dolorosamente per i suoi familiari ucciso
Questo è la ricostruzione della questura
La sentenza giudica inverosimile questa manovra attribuendola alla difesa
Per varie ragioni una più sconclusionata mi si perdoni l'aggettivazione un po'forte dell'altra
Ma in sostanza dicendo che era difficile fare quella manovra ma di tutte ragioni logiche non per ragioni di fatto dicendo che perché mai gli attentatori avrebbero dovuto aspettare nel parcheggio invece che davanti alla portata del del commissario Calabresi dicendo che così potevano anche perdere il tempo sul piano della logica è vero il contrario una macchina di attentatori non si ferma davanti a casa ma si nasconde in mezzo ad altre macchine un parcheggio e Piero il il racconto di Marino è inverosimile anche per questo che un quarto d'ora sta col motore acceso coi guanti davanti davanti a un a un negozio di frutta e verdura
Ma lasciamo stare questo inverosimiglianza su cui non voglio assolutamente trattenermi
La questura di Milano ha dato una sua descrizione ha dato a accertato che i testi dicevano questo non puoi la sentenza ignora la descrizione data a pochi giorni dai fatti sulla base di testimoni
Non può soprattutto dichiarare che la tesi della difesa inattendibile non facendo i conti con il fatto che invece la tesi della questura di Milano per l'uccisione di un proprio funzionario
La questura si è impegnata non so se corro conoscano il dottor Pagnozzi che quello che ha condotto le indagini e persona rispettata da tutti non discussa da nessuno che adatto poi la propria opera sotto il terrorismo a Milano viene ben conosciuti
Quindi una prima censura alla sentenza
è quella di non aver tenuto in nessun conto
Che non solo i testi smentiva non Marino
Ma i testi erano stati verificati nella loro attendibilità verosimiglianza logicità dalla Questura di Milano con rapporti con un rapporto è un promemoria che la sentenza
Nemmeno nomina e tanto meno discute
Mentre avrebbe dovuto ovviamente superare questo enorme sbarramento allora
Verità secondo la sentenza di Marino
E questo è il primo punto di censura della motivazione della sentenza ricorsa ad altri difensore
Il secondo punto e che non tiene conto di alcune specificità di questi testi di questa ricostruzione
E qui
Davvero corro il rischio
Credo edito subito di ripetere quello che ha detto così bene il professor Petronio quindi ometto tutti i punti che ha già trattato il professor Pecorella e che loro hanno testé sentito
Quali sono i punti in più o diversi
Dello stesso argomento
Vediamo il partitamente e brevemente prima Musicco cioè il teste che ha
Contratto certamente collisione con la macchina degli attentatori e poi Papini Decio
Ci sa chi è un teste sia per la prima sia per la seconda posizione come ricorderanno
Per la prima perché dice che l'incidente Musicco è avvenuto fra via Giotto e via Cherubini all'angolo la macchina è stata parcheggiata
Proprio lui dove era avvenuto l'incidente per la seconda perché dice come è stato testé ricordato che molta gente ha visto lo sparatore celtiberi
Dalla macchina dell'attentato degli attentatori
Primo punto
Signora completamente lei inverosimiglianza irrecuperabili del racconto di Marino
Perché Marino non solo ha detto prima che l'incidente era avvenuto all'interno del parco che all'esterno uscendo dal parcheggio sullo scivolo e poi invece all'interno
Non solo è caduto in questa contraddizione
Ma
E poi all'interno
Ma vorrebbe far credere
Che ha fatto un giro hotel isolato come ha detto in una prima versione ottenne l'area del parcheggio come ha detto in una seconda versione
Per andare a porsi in via Cherubini davanti al negozio di frutta e verdura e fermarsi di per un quarto d'ora questa avversione i mari
Ebbene
Via Cherubini è la stessa dove era parcheggiata l'auto di Musicco così come un incidente è stato
Secondo Marino all'interno del parcheggio secondo Musicco fra via Giotto e via Cherubini
In negozio di CISL dati e davanti all'attentato cioè davanti al luogo dove lo sparatore ha colpito il commissario
Marino si sarebbe fermato attenzione per un quarto d'ora a dieci metri di distanza
Saranno venti non di più sulle carte lo posso vedere immediatamente sugli atti del processo si è fermato per un quarto d'ora a dieci venti metri di distanza dalla macchina di Musicco
E disse di averne paura perché dice OSP contratto questa macchina ero senza libretto di circolazione ho avuto paura che chiamasse la polizia perché mi ero allontanato in quel modo chiedendo il passaggio
Dice dove e poi è scappato via dice lui
Ma se è vero che mi aveva paura ma com'è possibile che si fermi un quarto d'ora davanti alla macchina che avuto con lui la collisione
è vero che Musicco è una persona perbene si sarà stata la prima volta che aveva un incidente era particolarmente teso per quello che era successo a tutto questo
Uno non conta niente per Marino era il pericolo numero uno
E lui si ferma a e lui non lo sapeva certo tutto questo si ferma un quarto d'ora davanti alla macchina di musica e mi pare che la logica posso sostenere queste ma un minimo di difesa appena parlato sui del dire che aveva paura di questo incidente perché paura chiamasse la polizia paura che gli chiedessero i libretti di circolazione
A perfino pensato addio Hill attentato è andato ma e si ferma un quarto d'ora davanti questo è impossibile
Sarebbe possibile per un intellettuale che improvvisamente si mette purtroppo è accaduto sotto il terrorismo
Anche con penso insomma professor Sensi ad altri a fare lo sparatore
Per per quella
Per quel fatti terribili che conosciamo tutti abitanti gente Torino
E cada in qualche grossolane ingegnosità mandarino non è era una persona abituata a trattare le macchine abituata a queste cose non poteva non è possibile pensare che si ferma a un quarto d'ora davanti a Spalato
Queste inverosimiglianza sulla quale ho insistito anch'io in primo grado insomma quale assistiti i motivi d'appello
Che Panza d'ufficio evidenti a chiunque esamini il caso non è stata degnata di una parola non dico di una ricca di una parola da parte della sentenza impugnata
Si ferma un quarto d'ora davanti alla macchina che con la quale col viso
Il dato è fatto valere dai difensori con tenacia con protervia niente come Seul forse h vediamo
Le contraddizioni poi sul fatto vedrà illustrate Pecorella cioè da impossibilità di conciliare l'avversione di Musicco con la versione di Marino
Non sono dati marginale ecco qui mi permetto di contrapporre al all'eccellente discussione signor procuratore generale
Non sono dati marginale
Basta leggere il rapporto della questura di Mila e sono le modalità stesse dell'incidente certo che si può dimenticare come ci si è scontrati con un'altra macchina
Pensare magari a uno scontro frontale pensano scontro diagonale
Ma non si può equivocare su tutta la manovra non si può equivocare sul fermarsi un quarto d'ora davanti a un negozio di frutta e verdura non si può equivocare su queste cose
Non sono fatti marginali e la sostanza stessa del di ricostruzione dei mari
Non è colore degli occhi sono i movimenti nella loro totalità
E veniamo all'altro pezzo cioè Decio
Papini
Ripeto incolonnate altre macchine dopo l'incrocio di corso Vercelli Corvia che fu
Mi consentano tuttavia di dire un'ultima parola scusi Co di cui poi non parlerò più
Il contrasto e fra
Marino che dice l'incidente avvenuto prima uscendo dal parcheggio poi nell'interno del parcheggio e Musicco e Cislaghi che dicono incidente avvenuto all'interno
è pacifico e certa indiscusso nessuno dice il contrario che la macchina è stata parcheggiata davanti a dei corsi uccisa
Ma perché mai se l'incidente avvenuto nel parcheggio la macchina non si è fermata nel parcheggio
Perché mai Musicco avrebbe dovuto dopo l'incidente uscire dal parcheggio e portarla chissà perché in via Cherubini
è infinitamente più verosimile che l'abbia lasciata dopo pochi metri dar luogo in Cile
E su questo mi pare che non si possa più disco
Incolonnamenti scusate questa questa postilla scusi incolonnamento
Che le macchine si siano incolonnate ripeto è assolutamente sicuro prima la macchina degli attentatori può la macchina di Papini poco la macchina predatrice
FIAT centoventicinque
Alfa Romeo tremenda Bianchi cinquecento
Cosa fa la teste Decio acquisì la sentenza da tanto credito descrive il procedere lentamente fino a che ha sentito dispari
Ebbene
Questo procedere lentamente fino a che ha sentito gli spari incolonnati in quel modo e in contrasto irreparabile
Assoluto
Con il racconto mi Marino e non nel dettaglio ma ancora una volta nella sua totalità cosa dice Marino
Dice mi fermo un quarto d'ora nel momento in cui il commissario esce dalla porta indietreggia
La discussione del professor Pecorella ma su un punto che assoluto sfiorato con una tratta indietreggia salito dice Marino Bompressi a bordo della macchina la fuga
Ebbene questi tempi
Indietreggia e poi la fuga sono in assoluto contrasto con quello che dice la teste Decio a cui la sentenza da il massimo riguardo massimo credito
è l'unica che prende la targa è una persona di estrema
Obiettività e calma quando depone si trova in una posizione ideale
L'arretramento della macchina in macchine incolonnate sarebbe stato notato perché è un gran fastidio loro immagino che guideranno la macchina qualche volta
è un gran fastidio non è indifferente che una macchina rettili e non per un metro per levarsi da un parcheggio ma per una decina di metri non è indifferente
è una cosa che si nota ebbene è sicura l'ha deciso di non averla notata
Il relatore potrà vedere il potrà vedere ricorderà certamente meglio di me i verbali in cui
Quindi l'arretramento di Marino e aspetti la macchina e Marino è assolutamente contraddetto da testi che è sicuro secondo la stessa sentenza procedevano incolonnati
La sentenza fa una pozza una borsa di avvocato mi perdoni tra gli costruendo i fatti
Dovrebbe invece
Limitarsi a
Vedere il ragionamento della sentenza non il raggio non mi ricostruisca i fatti perché stavo parlando della sentenza ma vede se dico che la sentenza non ha tenuto conto di un inverosimiglianza proprio forse mi sono trattenuto
Troppo ma se non dico qual è l'inverosimiglianza nato il mio discorso Diamante capo Nicola bene avvocato
Comunque che
Poco conto dell'osservazione presidente per il prosieguo del mio disegno cosa questo e Stracca ecco quello che i criteri partendo dalla sentenza
Partendo esattamente
La sentenza abbozza una difesa infatti questa e la frase su cui il presidente molto cortesemente mila sollecitato interrotto giustamente e lo prego di farmaco tutte le volte che
Anche che
Nuovamente tra scomoderò infatti
Signora
Io da sempre la sentenza abbozza una difesa dicendo che i vampiri ciò
Non ha visto scendere lo sparatore dalla macchina degli attentati dell'attentato
E allora dice se non ha visto scendere lo sparatore dalla macchina dell'attentato in qualche modo contraddice
Papini
Che invece vede scendere lo sparatore dalla macchina attenta dice poi in una strada grande come via Cherubini qualche manovrati arretramento poteva essere
Poteva sfuggire ebbene la logica vuole che in un incolonnamento com'era
Senza spazi intermedi lo dicono chiaramente non si vede chiaramente la deposizioni invece un arretramento dieci venti metri
Non solo dia fastidio ma sia la prima cosa che sino molto più di un commissario di una persona che esce dalla porta e uno che mi segue prima evidentemente
Degli spari
Questo per l'arretramento
Quanto poi al fatto che la Decio non avrebbe visto lo sparatore scendere dalla macchina la sentenza anche qui con un missione di motivazione su un punto importante
Dimentica che lo sparatore passato davanti al cofano della macchina degli attentatori come dice il teste Papini per poi recarsi dietro
Al povero commissario Calabresi
Quindi è evidente che avendo davanti questa grossa macchina di Papini che la
Alfa Romeo due mila la Decio non aveva nessuna possibilità di vedere questo movimento
Mentre ne avevano de altre persone ecco il teste Cislaghi che dice molta gente ha visto scendere lo sparatore dalla macchina degli altri
La sentenza poi
Omette completamente di giudicare e di motivare sul contrasto con rapporto della questura e col proprio nome il rapporto della questura il promemoria descrivono come ho detto prima
Il movimento dello sparatore
Descrivono il movimento dell'auto degli sparatori in modo già mentalmente opposto
Acque di cui ha parlato Martino
Quindi c'è una
Un assoluto contrasto di cui la sentenza con motivazione mancante su un punto fondamentale non tanto perché disperatamente reiteratamente nei motivi d'appello c'è
Fatto sta colleghi disperatamente ha riproposto dalla difesa quanto perché è fondamentale per giudicare della perizia su di Marino almeno sulle linee fondamentali del suo comportamento
E che spiegazione ci può essere queste
Ma ci possono essere tante spiegazioni cioè come nel racconto di Marino ci siano delle verosimiglianza o delle coincidenze e invece dei contrasti irrecuperabile
Ci possono essere molte
Non è compito della difesa né mi si consenta della Cassazione rispondere ma tanto per completezza di discorso Marino può avere
Ho inventato una parte o tutto il suo discorso aver sentito il racconto dell'omicidio
Da un altro compagno da una scheggia impazzita da chiunque
Si parla tanto di si sono i i nomi nel fascicolo di questi possibili militarista staccati dal corpo dalla struttura di Lotta continua Marino può benissimo aver sentito
Non dico che l'omicidio sia stata fatta da persone da racconti sto ragionando interni fantasia per capire Marino può aver benissimo sentito il racconto da altri
E quindi aver detto cose coincidenti ovvero simili con la reale effettività dell'attentato e su altre cose non capite o non raccontate
Incorrere negli errori irreparabile
Che prima il professor Pecorella poi anch'io abbiamo cercato di dirvi
Veniamo
Dal passiamo dall'esecuzione alla mandato
Nel mandato come
Ho detto prima eccome e riconosciuto da anche dalla pubblica accusa c'è un vuoto probatorio su Pietro Stifani
Che la sentenza cerca di riempire
Con un ragionamento logico
Quale il ragionamento ad oggi
Esisteva una struttura nega
Non una struttura locale non una Francia non un gruppo dissenziente un militarista quelli che poi sarebbero passati a Prima Linea non questo
Ma una struttura nazionale organizzata verticalmente dai dirigenti di lotta contro
Questa struttura
Dice la sentenza ha dato il mandato a uccidere il mandato è stato dato da un dirigente come Pietrostefani convalida altro dirigente commesso eseguito da Marino che da Bompressi
Quindi si cerca di superare il vuoto logico conquista strutturati discorso in cui anche altri difensori
Vi hanno parlato da ultimo per concludere questo discorso si dice
Lotta continua coi suoi articoli prima ha istigato all'omicidio e poi ne ha compiuto una sorta di rivendicazione criptica sono le parole della sentenza
Cioè chi rivendicazione non aperta ma tale che gli addetti ai lavori
La potessero comprendere non rivendicando l'omicidio Mata dicendo cose che potevano anche o sarebbero state capiente da Company Berlusca da gente che ora dalle Brigate Rosse non si sa bene
Ebbene questa struttura logica e soltanto logica non fattuale
Basata su pezzi di dichiarazioni i dissociati o di collaborare
Cosiddetti pentiti cosiddetti malamente venti pentimento è un fatto individuale sentiamo
E poi proseguita su pezzi di tipo documenti o di articolisti Lotta continua a appunto alla sua base dei dichiarazione di collaboranti
E ti dissociato
Da cui la sentenza parte espressamente
E parte citando dei nomi
Cioè parte citando automatica attenti anche stamattina abbiamo sentito un riferimento ma proseguo sempre sulla linea di motivi di ricorso anche qui
Citando Donat Cattin citando Camagni citando Mazzola citando Biscardi una vita Galmozzi la Ronga russo Silveri
Non città altri che mi permetterò ma uno solo o tutte uno che mi permetterò ci
Queste sono citazioni della sentenza per di
Questa gente ci ha detto che esisteva una struttura illegale centralizzata nazionale
Questa gente ci ha detto che è stata quella struttura a dare il mandato per l'assassinio
E conclude
La sentenza con questa proposizione che per me non sta né in cielo né in terra
Anche senza la chiamata di correità di Marino questo questa serie di prove inchioda Eretteo alle loro responsabilità
I dirigenti Pietrostefani esso
Ecco qui c'è un travisamento dei fatti
Enorme
Perché io vi leggerò vede frasi dette da queste persone
Notate leggerò delle frasi dette da collaboranti come Marino
Cioè gente che ha riconosciuto la propria colpa io difensore
Di Fioroni Carbone so che c'è una parte grande di novità in questo riconoscersi
E questo riconoscere evitare altri omicidi
Porre degli ostacoli a
Per questo mi sono avvicinato con cautela al chiamante in correità Marie
Ebbene son delle frasi che io li ho qui tutte
Le dedico e immagino che siano già conosciute ok rapidamente siano verificate
Nell'ipotesi che anche su una sola frase sia un dubbio io qui fogli e sono che il diritto di essere utile ad arco
Un'altra parte
Ho sempre sentito soltanto delle voci
Scusate se qualche foglio
Qualche foglio
Dovevo tirare fuori al contrario perlomeno
Che esistesse un livello illegale di Lotta continua Donat Cattin interrogatorio diciassette marzo ottantuno
Erano tizia che gira in maniera ricorrente ma per quanto mi riguarda voglio sempre soltanto sentito delle voci e questa sarebbe una prova non solo sia la carta con l'artificio del trecentoquarantotto bis perché non erano reati connessi a quelli per cui si procede in nessun caso per nessuno di questi
Fatti distanti hanno negli anni e anni nei componenti nelle motivazioni nel detta da quello per cui si discute non dovevano non poteva essere sentiti come testimone
Io ho sempre sentito delle voci
Allora Camagni
Interrogatorio in dibattimento otto due novanta non ho mai visto armi le uniche erano armi improprie certo loro io d'orrore della violenza le armi improprie ma qui la sentenza dice un'altra cosa struttura armata illegale centralizza Nuno mai visto a
E Donat Cattin e Camagni son due collaboranti povero appartenga poi
Pagato con la vita un gesto di generosità come tutti sanno
Mazzola altro collaborante ma che interesse possono avere questa gente
Che apprezzo la propria vita a accusato i propri compagni delitti commessi per impedirne altri o forse per tornaconto per alcuno di loro varrà anche questo ragionamento
Che interesse possono avere a dare una mano nel processo Sofri contro quei magistrati che in fondo gli hanno sempre aiutato seguiti
Incoraggia
E allora Mazzola
Lei ha sentito ha avuto conoscenza diretta di aver visto ha preso circostanze specifiche sulla struttura illegale foglio mille cinquantuno interrogatorio sei due novantanove
Non ha sentito niente neanche questo avvocato Perrone
L'elica cinesi questo punto quella insistenze della struttura illegale abbia formato oggetto il ricorso da qualcun da parte di qualcuno che si corre
Io non si ricorda perché nella
Nella dei motivi corso a Bompressi uno dei due perché sono due i motivi di ricorso in oppressi quesito
Che dirò dodici febbraio perché l'altre tredici febbraio il secondo quello diciamo che reca l'intestazione professor Pecorella nel primo dei ricorsi di complessa dodici febbraio c'è esplicitamente la struttura e la rivendicazione critica di questa struttura si critica il giudizio della sentenza sia sulla struttura sia sulla rivendicazione che la struttura avrebbe fatto dell'omicidio fissile sotto il profilo professionisti
Scusi si sta pensando che non sto difendendo un accenno dicono che si tratta di mai demagogia dire Lords proprio
Ma se non avete questo come fatte a condannare Pietrostefani se non avete neanche questo
Chi chi può condannare Pietrostefani se almeno non ama Insogna di una struttura clandestina coi suoi dirigenti che abbia mandato ad uccidere
Il commissario Calabresi
Non vorrei continuare perché ma
Se il presidente me lo consente per pochissimi minuti io auspico
Viscardi altro che viene citato più volte
Notizie dal seggio in termini generici in termini generici dice Biscardini non lo dico io
Buona vita sente citato Bonavita è stato citato poi una vita da Galmozzi è stato citato anche dei motivi Pietrostefani perché dice cosa
In contrasto secco ed irreparabile
Con quello che dice Marino
Buona vita citato
Anche dei motivi di ricorso Pietrostefani dice
L'omicidio Calabresi ho sentito che sarebbe stato commesso da una frangia del servizio d'ordine senza il consenso della direzione
Quindi non c'è la struttura legale queste persone non le hanno notizia
E parlando dell'omicidio smentiscono la tesi di Marino io son dell'opinione di non dare credito a queste posto
Che non sono esperienze dirette che questi imputati testimoni o testimoni imputati
E così via per non parlare di Galmozzi millanterie la Ronga non è servita mo'nessun'arma russo Siberia ho avuto notizie da Stevan non scese in particolari sul tipo di attività illegale
Martinelli non ho potuto dire niente di preciso perché stavo vedendo scusate dettaglio com'è stato detto in dibattimento una partita di calcio in televisione per cui i discorsi l'ho sentito interni genietti mano termini specifici cito Marocco non citato dalla sentenza Duni citazione che mi permetto Marocco e un famoso e discusso collaborante della giustizia ma in modo pieno irrecuperabile
Non giudico Marocco ma la sua dichiarazione è stata ritenuta veritiera dalla magistratura in tutto e per tutto non c'era una struttura illegale di servizio d'ordine
Marocco collaboratore foglio mille centoquarantanove non c'erano i struttura stabile di servizio
Ma allora appoggiamo avventurarsi sulle chiacchiere
Vogliamo fare discorso della fotografia fatto dalla sentenza perché sotto una fotografia visto un certo Marco Fossati detto sarebbe quello comici dei calabresi poveretto subito i suoi guai non c'entrava niente
Vogliamo le chiacchiere allora andiamo avanti con le chiacchiere Donat Cattin
L'auto era guidata da una bionda l'auto dell'omicidio era guidata da una bionda Donat Cattin se vogliamo andare avanti con le chiacchiere troveremo delle smentite anche nelle chiese
E scusate il tono un po'fa notare il compito un po'eccessivo cambio argomento perché questo mi pare completamente esami
Dice la sentenza
Qui forse questo forse questo e un po'al di fuori dei motivi di ricorso e mio mi rimetto al presidente ci sono dei documenti precedenti alla cosiddetta rivendicazione criptica
Perché
Che
Parla del rapper ne ha parlato anche stamattina il collega di parte civile l'avvocato Ascari proverebbero un avanguardismo violento
Una avanguardismo delle masse scusate i termini orribili nella cultura e nella terminologia una fango ardiscono violento che sarebbe quello
Che avrebbe poi colpito il commissario Calabresi secondo la ricostruzione la sentenza ebbene io non voglio trattenermi su questi documenti perché non fanno proprio espressamente parte dei motivi di ricorso
Però devo dire che tutti questi documenti e se il presidente lo vorrà esaminerò uno per uno mi rimetto al signor Presidente
Parlano di militarizzazione futura di Lotta continua mai militarizzazione in atto ma progetti criminali evidentemente di militarizzazione comunque evidentemente si tratta di quella spinta militarista che purtroppo in prima linea avuto
Is la sua espressione e ricorda il professor Pisapia stamattina
La conseguenza lo scioglimento di Lotta continua proprio per l'incompatibilità di questo avanguardismo terrorista con la linea di Lotta continua
E se voi avrete la pazienza o vi parrà
A me pare che sia completamente inutile ai fini del decidere ma se vorrei ripetere questi documenti troverete quello che dirò fra un momento per la rivendicazione criptica condannato l'avanguardismo di massa condannato guardate il libro di della media che è in atti ma non c'entra niente della mia è stato scritto nel settantadue quindi Affori da qualsiasi sospetto
Ma riproduce quella relazione introduttiva Rimini su cui insiste la sentenza
Sì mette in guardia contro il pericolo dell'avanguardismo
Cioè contro il pericolo di questa fuga in avanti che purtroppo
Ha avuto suoi morti e i suoi tutti in Italia cornetti terroristi
Tralasciando questi documenti perché se non c'è la base dei collaboranti o pentiti
E dirò qualcosa sulla sull'articolo di Lotta continua perché la sentenza parola di re medicazione criptica e perché nei motivi
Dei temi appunto motivi dodici febbraio indifesi compressi se ne parla
Io a me pare che questa via intermedia sia completamente inutile
Ma se vorranno e sapranno ha pazienza se vorranno vedrà che la sentenza tra Pisa completamente questi documenti che sono di parte e proietta al fatto
Se avessi tempo o
Lo spazio avendo fatto degli enti mi fermerei uno per uno per tutte le frasi che contengono
E allora ripeto veniamo alla rivendicazione
La sentenza dice non c'è una rivendicazione ma questo è una prova ancora più coinvolgente che se la rivendicazione ci fosse stata
E permetterà un grosso rospo da inghiottire credo che il giudizio di qualunque
Di qualunque parte e per gli stessi difensori di Marino perché dire non l'hanno rivendicato ma proprio per questo lo hanno rivendicato mi sembra un po'forte
Ma c'era il tale pentito no peritale dissociato che diceva ecco vedete per il caso Calabresi non l'hanno rivendicato perché Lotta continua non rivendica queste sono queste sono chiacchiere
è impossibile che i giudici si basi su
Che cosa ha scritto da Lotta continua delle infamie
Senza mezzi
Lotta continua ha pubblicato
Soffrivo ha riconosciuto ma non sarà mai abbastanza quello che ha detto Sofri per ripetere anche in questa sede che si tratta di infatti
Infamie che contrastano la mia moralità e anche nel senso di giustizia tutte e due insieme
Decreto del professor Galli
Sia perfettamente d'accordo su
Si può dire che la frase
Che gli sfruttati hanno visto nell'omicidio del commissario Calabresi in fondo un atto di giustizia
Ho l'articolo di un certo Manconi sui Quaderni piacentini o questo dibattito che viene fatto il ventisei
Maggio su Lotta continua siano delle rivendicazioni sostanziali simulate
Cioè dissi nulla non si ma dissimula assolutamente no
Si tratta di frasi oziose di cui mi vergogno anche se non aveva niente a che
Soprattutto al momento dell'uccisione col commissario Calabresi
Che interruppe
Il mio tentativo di avvocato ma questo perché il
E non voglio proseguiremo in questa sede parlarne questa sera
Fu la fine venti certo processo la morte oggi usati sulla sotto casa del commissario Calabresi ebbe questi questo editoriale viene spiegato dal libro di Bobbio Luigi doppio non è un estraneo agli atti del processo perché si trova in libro di Luigi Bobba è stato più volte citato
Dall'avvocato dico presente nella primo grado del giudizio per dire che è stato una base sia di difesa sia chiaro
Perché pubblicato nel settantasette
Nel settantasette cioè alla fine della parabola di Lotta continua che si chiude nel settantasei e evidentemente è un riassunto accanto di quello che era accanto senza prevenzioni senza difese che diventa semmai avrà avuto una tendenza all'accusa non alla difesa
Ecco in questo libero si spiega perfettamente il significato
Argomenti logici sì ma di fronte a una sentenza che arriva a dire poi non l'avete rivendicato però l'avete dimenticato in qualche modo bisognerà spiegare queste frasi
Oggi osé infatti
E allora spiega benissimo volti che la posizione di Lotta continua
Era io potrei dire in quattro punti
Il primo punto
Non condannare l'omicidio di una persona nemica e nemica delle tasse di qui questi
Fatti ciliata insurrezione
Odiosi Simo questo non condannare l'assassinio di una persona
Orribile
Questo è questo è la motivazione
E questa la si vede chiaramente
Secondo punto
Perché lo si ritiene compiuto da persone di esperienza in parte comune alla propria
Ecco che Bobbio spiega questi assassini terroristi in fondo sono dei compagni
è orribile anche questo
In fondo sono dei compagni
E così quando assassinando alle Brigate Rosse
Cocco
Uno l'altro
E allora si pensa sbagliano ma sono dei compagni quindi andremo forse adagio a condannarli Lotta continua condannate Brigate Rosse ma faccio per far capire
Per far capire
Quindi non condannare l'omicidio di una persona nemica purtroppo
Perché lo si ritiene compiuto da persone di esperienza in parte comune all'altro
Secondo punto
Orribile anche queste non disarmare psicologicamente le masse con principi umanitari
Perché si ritiene che lo scontro per insurrezionale avrà bisogno in futuro della violenza e quindi non bisogna attardarsi a principi morali e umanitarie di pietà
Per un uomo assassinato da
Terzo
Non arretrare nella campagna contro il commissario Calabresi forse il punto più odioso la campagna è stata sviluppata in quei morti
Barbari chi denuncia Giotto prossima attivo in cui è stata compiuta tanto peggio perché c'è un processo in corso in cui le stesse ragioni potevano ed erano portate scommetto di del giudizio e non dell'accusa al linciaggio comunque
Infine comunque immorale
Ultimo punto però indicare chiaramente che quella era una scelta lontana da Lotta continua
Ebbene questo si trova del numero dal ventotto maggio
In cui si dice proprio sotto proprio nel dibattito qui io naturalmente otto ritaglio di Lotta continua ma immagino questo il libro di bottiglie in atti
Queste cose Calabria resta lotta contro
Nel numero sul dibattito per l'omicidio Calabresi dopo quella per la frase
Il morale che era stata pubblicata si dice le scorciatoie non sono possibili sono una degenerazione della logica rivoluzionaria
Questo è un testo della direzione Lotta continua a caldo sull'omicidio
E questa mi pare una rivendicazione la potete trovare è in atti numero del ventotto marzo quindi infame dire
Che non si condannata a domicilio della persona nemica infame e dire che non si tiene ritiene compiuto da compagni e quindi non ci accuseranno mai lo si lascia il conservatori e reazionari a chissà chi
Infame e dire che non si devono disarmare psicologicamente le masse con motivi morali umanitari
Infame non arretrare nella campagna condotta contro il caro commissario Calabresi ma chiarissimo dire che una decelerazione rispetto alla linea di Lotta continua che utopica mente
O cross Solana mente riguardava le masse
La rivoluzione delle masse e quindi esemplificazioni dove la violenza dei picchetti sulle fatture orribile anche quel
Nel degli sfratti
In quelle cose che secondo loro e con Barbaro
Sintesi e con Barbara demagogia coinvolge la rivoluzione delle masse ma sull'omicidio il punto è chiaro
E quando si risponde a Cambria che ha rassegnato le dimissioni proprio per quell'articolo che queste una morale individuale ecco è il punto
Del non disarmare psicologica le masse complici mora umanitario
Così quando si pubblica questi si è tanto insistito del omicidio di un di un certo Cesa repubblichino se tanto insistito è una cosa orrenda che non ha niente a che fare però con l'omicidio Calabresi questa è una bugia è una cosa orrenda
Che viene scritta per non disarma del FAS principi
Però questa avanguardia è una degenerazione della linea Ilo Conti che privilegia una rivoluzione collettiva e non dei gesti isolati
Ecco quindi da rivendicazione non solo non c'è ma non c'è né criticamente né non criticamente c'è una frase della
Direzione Lotta continua che dice questo è un gesto che noi non condannare ma mai che in fondo risponde a una certa giustizia ma che non è nostra perché non è nella nostra di
E quindi quest'argomento della criticità che sarebbe già un argomento
Incongruo della sentenza trova una smentita colossale nella lettura dei fatti certo che la rinviamo a leggere questi immoralità
Certo che
Ci contanti le condanniamo moralmente
Ma noi avvocati voi giudici non siamo chiamati a queste
Grazie impanate anche Sofri ma non siamo chiamati a questo siamo chiamati a vedere se ci sono prove di un mandato a uccidere le prove non ci sono
E allora vengo al punto del di Pisa
Attenendomi però scrupolosamente i voti anche qui sarebbe fin troppo facile e spontanea io ne ho discusso per ore in primo grado uscire dai motivi
Sono gli ultimi due argomenti della mia
Troppo lunga discussione tiri ringraziando sia la pazienza della corte sia la pazienza professor Carlo però troppo perché voglio finire rapidamente mi consentiranno di mettere un orologio
Messa di cui sopra
Ecco
Perché vorrei parlare Di Pietro Stefania Pisa dell'incontro a Pisa
O meglio della mancanza di Pietro Stefania chissà
Non per ripetere quello che è già stato detto troppe volte stamattina l'ho notato non c'è niente da aggiungere
Le
Contraddizioni di Marino sono così evidenti che
Le hanno sentite dire pene non nel caso che quindi Marino se contraddetto sulla presenza dell'incontro di più del del ad incontro di Pisa del tredici ma
C'è di più però
Che
L'incontro con Sofri e l'incontro con Pietrostefani nella prima versione di Marino
E logicamente sono collega
è per questo che si dice mancando la prova su Pietrostefani figuratevi se ci può essere una prova contro Sofri che conferma secondo l'accusa Nanda non vota
Non lo inventa
Dice Marino confermato a malincuore
Aggiungendo nel suo libro non riguarda scritte
Contratto di vita che si vorrebbe buttare Suso non riguarda sta non è certo una dipendente responsabile
Allora
Sì era un argomenti mortalmente lontano da questa sede che non ho avuto il coraggio Titti all'assalto
Dunque
Come sono intimamente intrecciati queste
In quell'incontro le condotte
Sono intrecciate sotto due aspetti
Che mi consentono di parlare
Il primo aspetto e
Se Marino prima dell'incontro con Sofri secondo duri di Pisa il tredici maggio aveva avuto o non aveva avuto notizie sulle modalità di esecuzione dell'attentato
Il secondo punto e se quasi che precisazione pratica secondo duri l'avrebbe data anche Sofri o si è si sarebbe limitato a confermare
Il mandato della organizzazione a uccidere
Ebbene sono due punti connessi a Pietrostefani all'incontro e di cui mi sento pienamente legittimato discutere sia pure concisamente in cui ci sono forse dei più gravi
Contraddizioni di Marino non rilevate dalla sentenza
Perché Marina una volta dice
Nulla mi diffondere mi fu detto dello specifico piano operativo ebbene Vittorini
Interrogatorio
Nei primi interrogatori che sul
Però c'è da aggiungere
Nel primo interrogatorio dice perfettamente che nulla mi fu detto del piano operativo dell'omicidio cioè come farlo con chi e così via
Nella
Spiace di non trovarlo immediatamente ma una cosa così evidente che credo che il relatore due perfettamente è una frase
Dell'interrogatorio il trentuno luglio che te chiarissima nulla mi fu detto
Del piano operativo dell'UDC
Nella
Sì
Grazie grazie presidente portarla dall'ansia ringrazio moltissimo
Dovrebbe essere punto
Ringrazio molto così una risposta provvidenziale almeno per me
Quarantaquattro quarantacinque quarantadue quarantatré quarantaquattro
E quarantacinque
Ecco
Pagina sfoggio seguito numero nove segnato anche dieci dell'interrogatorio ventuno luglio ottantotto all'interrogatorio fondamentale
Di confessione verrà di confessione falsa del reale
Nulla invece e la terza riga nulla invece mi fu detto circa lo specifico piano operativo
Tranne che dovevo tornare a Torino che attende
Quindi pare che lui abbia deciso dopo aver parlato con Sofri il proprio intervento senza
Capire K avrà capito secondo lui che doveva fare l'autista anche se come ha ben rilevato un altro difensore stamattina
Autista di rapine tutt'al più era stato uno svago
Avrà capito questo ma di che cosa praticamente doveva fare cioè delle modalità operative dell'omicidio dice alla terza riga
Dei questo foglio nulla mi fu detto ebbene in dibattimento dice esattamente il contrario
Che aveva indiscusso questo particolare e anche di altre modalità cioè tutto perché racconta di che cosa ne scusi
Tutte le modalità dell'omicidio nelle fantomatiche riunioni con Pietrostefani attori
Guardate che questo è un punto irrinunciabile
Perché uno va ad assassinare avendo deciso soltanto senso guidare le macchine il capo dell'organizzazione me lo dice il dirigente locale me lo dice chiesto prima versione mi diranno cosa fa seconda versione per riunioni e riunioni a Torino abbiamo discusso delle modalità oppure questo è assolutamente
Impossibile
Da compattare
Secondo punto chi è che gli ha detto vai a Torino e aspetta la telefonata
Taccio per inverosimiglianza della sede la domenica è un punto che avevo trovato io che ho studiato non importa niente già fatto già discusso brillantemente questa mattina
Chi è che gliel'ha detto
Secondo Marino in tutti gli interrogatori non soffrirà
Perché ripete punto per punto quello che era successo in quel previa colloquio in cui si sarebbe dato stato dato la conferma e anche alcune assicurazioni mafiose su come sarebbe stato seguito protette lui e la sua famiglia
Ebbene questo particolare paia Torino aspetta telefona che mi si perdoni essenziale perché il collegamento nientemeno che fra Torino e Milan
Tra gli attori aspetta telefonate ci diranno quando dare al Milan uccidere
Ebbene questi lo dice come chiunque può vedere dai verbali d'interrogatorio non dice soltanto dopo insistenti Issime
Pressioni e insistenze tra il presidente del dibattimento di primo grado anzi prima domenica perché dice che il colloquio definito con queste assicurazioni mafiose
E quando il Presidente insiste
Si sente male viene interrotto all'udienza perché Marino evidentemente si vede colto su un punto su cui era totalmente sprovvisto
Alla fine finisce per dire riavuto sì finisce per dire ma sì me l'ha detto Sofri in coda al collo
Questo dettaglio essenziale non è mai stato del
Soffre avrebbe fatto un discorso di nera verifica e di mafioso
Garanzia di protezione e basta
Non si sarebbe minimamente in tutte le versioni precedenti al dibattimento non una ma tutte non si sarebbe mai preoccupato del resto invece bisogna vedere le pagine duecentottantuno le seguenti
No scusi settantatré e seguenti
Del dibattimento per capire
Ma forse sbaglio
Sì
Per capire come soltanto dietro le insistenze
O sono sempre qualche foglio sbagliarsi
Io ho fatto quella irrituale produzione di qualità
Il quella meno copia di quella memoria
Prodotta in dibattimento di primo grado lo fatti eventualmente appena sono stato confermato nella nomina perché prima non potevo farla non è una memoria nuova sarebbe un contro ogni logica
E la fotocopia di una memoria che esiste in atti
Se sbagliarsi qualche punto loro trovano di tutti i riferimenti ai fogli che io ho citato via via nella mia discussione
Quindi chiedo scusa se per la stanchezza
Con l'animazione che mi prende qualche numero di foglio dovesse finire in quella memoria depositata purtroppo il dice no il venti il giorno prima del processo ma non è una memoria
E la fotocopia di una memoria
Dal primo grado ci sono tutti i fogli
Di verrebbe degli argomenti e delle mie discussioni
E allora evidentemente c'è una contraddizione insanabile nel rapporto France Pietrostefani e Sofri
Ecco perché posso parlare e con riferimento all'incontro in cui Pietrostefani prima partecipato e poi non ha più partecipato
E chi soffre non appartarci
Evidentemente la contraddizione consiste
Primo né d'aver detto che non sapeva nulla della fase operativa e poi al contrario
Nell'aver detto riunioni e riunioni della fase operativa
Secondo nel non aver mai detto che soffrisse inserito in questa fase operativa dicendogli di telefonare a Mila no e leggete il verbale soltanto dopo lunghissime insistenze del presidente
Per avere finito per dire perché non c'era nessun'altra e la bugia non si poteva sostenere in altro modo che era che è stato so capirli questa bella cosa fa in sede
Che sentiva domenica certo se in telefonate sede erano intercetta pensate che c'è un certo Tullio Angelo tutto c'è c'è traccia in non traccia c'è tutto in una
Che è stato incriminato soltanto perché è stata intercettata una telefonata Angelo vieni precedente all'assassinio del commissario Calabresi quindi una telefonata di convocazione a Mila di due giorni prima dell'omicidio intercetta perché il telefonica da sé era pacificamente registrati avrebbe scatenato il finimondo e tutto inverosimile la domenica la telefonata sede non c'è niente che reca a un minimo di critica Logic
E allora
Mi si consenta di dire una frase
Dal momento che stamattina l'avvocato rinata detta ma
Con un'accentuazione che bellissimo il discorso dell'avvocato richiama che vorrei correggere
Ci sono molti testi Ceccanti quelli sono sono una ventina
Che dicono incontro non
Sofia è andato via comunque nomina non l'abbiam visto con Marino Guelfi dice sono andato a casa Ceccanti Ceccanti è la prima
Del comizio poi lo aspetta a casa tutto una massa tinte posizioni che si come dire richiamando logicamente ma non per una struttura concorda nel senso che è tutto logico è logico che Ceccanti sia andato via prima del comizio perché era in carrozzella essendo infermo come come tutti sanno è logico che soffre si è andato a trovarlo perché su Lotta continua c'è un articolo che dice
Secolo dette sapere come vive una donna comunista andate a trovare la mamma di circa ed è un articolo che si riferisce evidentemente alla visita di Sofri
Accecanti che richiamava il suo infortunio che l'ha reso paralitico richiamava ha deposto in carrozzella davanti alla prima Corte d'Assise
A alla corte d'assise a
Evidentemente richiama la morte di sementi
è logico che quel Fini abbia voluto dire a Sofri che ha rinunziato a te al matrimonio da me altri testi che iniziava alla missione a Gela e tutto e tutto detto logico e preciso
Si dice questi testi non sarebbero attendibili per
La pioggia per il corteo
Badate come si dice che non è attendibile Musicco perché ha descritto un incidente forte mentre l'incidente secondo i giudici sarebbe stato debole così si dice che non sono attendibili questi testi perché parlano di pioggia forte mentre la pioggia sarebbe stata debole è una cosa francamente assurdo il criterio per definire attendibile o non attendibile un teste non è l'emotività con cui magari
Fa assurgere una pioggia ad acquazzone
Il corteo lo stesso teste tronca che viene citato tardo latino assembramento in gruppi che confluivano in piazza e dove era questi gruppi che confluivano in piazza ma evidente dalla stazione dei pullman ed alla stazione ferroviaria piazza comizi
Dodici euro spesso tronca che questo assembramento ci poteva essere
E allora aver trasformato questo assembramento in corteo aver trasformato la pioggia battente continua di cui parlano fotografie certificati meteorologici prodotti dalla parte civile giornali come la nazione in un diluvio credete che basti rendere inattendibili una ventina di testimoni
Un raggruppamento che forse nella fantasia si è detto corteo forse perché invece non c'è nessuna prova che corteo non ci fosse naturale perché si trattava di raggiungere dalla stazione
La piazza del comizio una pioggia che certamente esiste ecco l'avvocato Renna mi permetto di correggerlo così mi ricollego esprime
Colleghi
Dice che l'acquazzone nella ricostruzione della difesa avrebbe reso impossibile un inverosimile il colloquio fra Marino insomma
Ed è non si è mai parlato di
Si è detto che in parte si era meno verosimile fare un colloquio sotto la pioggia
Ma soprattutto la descrizione di Marini vigente che Chamot pacifica
Dopo il comizio era incompatibile con la pioggia battente continua di cui parlano giornali bollettini meteorologici fotografie tutti
Si dice si parla d'inverosimiglianza è chiaro che due combattenti non si fermeranno per la pioggia non votiamo ridurci a questa assurdità non ci siamo mai ridotti a questa assurdità
Si parla di inverosimiglianza del racconto di Marino sia sull'incontro sotto la pioggia ma soprattutto sul modo con cui i partecipanti al comizio chiama
E su questi due
Se vogliamo con la sentenza amplificazione degli accorpamenti
In cortei di pioggia continua battenti in acquazzone si vogliono eliminare venti testimoni che parlando dicendo cose assolutamente logiche Ceccanti protetta
Web protetta via e quindi ecco perché mi sono permesso di correggere voglio dire che mi dispiace che soffre il non sia intervenuto in appello e poi in Cassazione che questi argomenti che avrei potuto giudice non nel tardo più avrei potuto diffusamente discute invece che accennati soltanto pioggia ci fu corteo ci fu l'esagerazione dei testi eventualmente esistente è assurdo che valga per rendere inattendibili la sentenza si basa soltanto su questo
E anche su questo
Nulla Ultimo appunto con cui si chiudono la mia troppo lunga Fox discussione
Si tratterà cinque dieci minuti al massimo
Ultimo punto
Sono
Infatti già detto dazi difensori io lo affronto sotto altri e soltanto sotto altri due tre
Marino ha parlato con i carabinieri prima
Dice no primo contatto venti il primo interrogatorio ventuno interrogatorio davanti al magistrato
Marino ha parlato con i carabinieri lo ha escluso lo ha smentito all'inizio del dipartimento è stato sbugiardato dai carabinieri perché è stato sbucciato da ricorderanno taglia perché il prete aveva visto i carabinieri come ha ricordato Reina molto tempo prima quindi carabiniere ci dovevano essere alle calcagna di Marino perché c'erano evidentemente perché hanno sentito che aveva qualche cosa da raccontare o una rapina o delle chiacchiere su un grosso fatto di sangue dalle
E hanno potuto verifica
Io non dico che abbiano costruito Marie hanno voluto verifica
Che cosa succedesse cioè domanda cosa enormemente fatta enormemente male perché il magistrato che può capire senza volontà di arrivare a una verità può capire meglio
Quando una persona chiamanti in correità soprattutto penso ai miei difesi dica
La verità certe circostanze o navighi nella fantasia non sono certo i carabinieri
O anche il colonnello Bonaventura il colonnello Bonaventura è intervenuto
Dopo che Marino ha detto perché risultata una sua dichiarazione
Che si trattava di un fatto dividano del settantadue un fatto di sangue terroristico di Milano del settantadue non c'è soltanto nel libro di recente pubblicazione di Marina c'è anche in una sua dichiarazione
Che si tratta fatto di sangue del settantadue che forse lo troverò
Anche in questo cioè
Chiedo scusa sei importante dal circo forse importante
Ma dico parola e un foglio del dibattimento in cui ha detto settantadue
Non esiste altro fatto terroristico di sangue a Milano del settantadue
Amato andalusa sessantanove
La strage dei fatti connessi alla strage sono due dicembre sessantanove
Altri fatti come piazza Tricolore sono in altra epoca non esiste non
L'assassinio del commissario Calabresi
Il
Capitano ora maggiore colonnello potrebbe colonnello Bonaventura aveva seguito come appare tra gli atti d'indagine sulla morte del commissario Calabresi
Quindi va sapendo che il fatto di sangue di Milano del settantadue detto da Milano e certamente l'assassinio del commissario Calabresi
Da e certamente confrontare troppe notizie comunque vietate da chiamanti in correità
Per
Selezionarli immagino che si faccia così e che cosa avrebbe dovuto fare invece
Se questo è vero c'è una commistione fra indagante indagato che certamente ha nuociuto alla giustizia
Non parlo di complotto non penso complotti
Non penso a mala fede
Anch'spesso anche il desiderio di verità induce a dei nefasti guasti
Posto questo c'è posto ok Marina avuto dei lunghi colloqui con i carabinieri sull'omicidio Calabresi di questo non ci può essere dubbio prima di parlare con i magistrati
Senza che si sentisse il dovere di Porta
Immediatamente al magistrato
Ebbene
L'unica conclusione logica in questo finalmente in lista distacco da chi mi ha preceduto questa mattina così piene e che non si sa
Non né i motivi nei tempi e le modalità del confessione
La sentenza non si è minimamente preoccupati della prima parte dell'interrogatorio di Marino da parte del presidente della corte d'assise nella prima parte il presidente della corte d'assise ha contestato Marino che aveva parlato a Torre il ruolo di minacce e pedinamenti senza precisa stamattina si è detto da parte degli di un egregio avvocato avvocato Regina
Che parlava di minacce pedinamenti ma non chi soffre ma non di Pietrostefani
C'è molto di più Marino ha smentito minacce e pedinamenti
E questo si trova in un foglio
Che troverò anch'
In cui dice cardine
è specificato avvocato è specificato la ringrazio tali gravi motivi di e non fai sostengono che tutto specificato nessuna minaccia nessun pedinamenti
Quindi quando dice a don Regolo ho paura
Mi sento minacciato mi sento pedinato per questo mi apro con lei non solo per un problema di coscienza ma anche per paura tutto questo lo smentisce di fronte alle contestazioni del Presidente
Pensa no dedica neppure una ricca
Quindi non si sa nei tempi della confezione perché un mese prima due mesi prima dal due luglio al diciannove luglio non si sa nei modi piena comprensione perché i carabinieri purtroppo non so perché hanno continuato direi che non hanno capito che si trattava dell'omicidio Calabresi fatto di sangue del settantadue
Detto a Bonaventura che si era occupato a domicilio calabrese e che è persona io posso garantire più rarissimamente dice
Non si sa nei motivi nei tempi né modalità noi potremmo dire
Perché secondo lui ha tirato in ballo solo l'abbiam detto più volte ma non fa parte dell'oggetto di questa sete perché si tratta di motivi soltanto attinenti all'uomo
Adriano Sofri
Quindi motivi di riconoscenza ad inviti a non sono chiacchere psicologi spicca
La stesse in riconoscenza l'ha fatta dai giornali
Che gli aveva dato tredici milioni otto milioni e provato in atti e a cui lui ha contrapposto una causa malevola il riconoscente la spessa e cioè e così
Sono argomenti che esulano da questa sera
E di cui soffrì francamente non ha bisogno
A questa sede noi non possiamo che chiedere una un chiarimento sull'articolo centonovantadue terzo comma di cui carriera
Da pari su il professor Carlo
E non possiamo che chiedere un verifica
Della sentenza che nessuna prova adatto per Pietrostefani nessuna motivazione adeguata adatto per le contraddizioni dell'imputato Bompressi
Grazie
L'avvocato
Grazie
Si possono non si muova non siamo
Ordinario e qui grazie
Cioè
Sì tendenza se mi permette
Molto brevemente io ho tutti i difetti come avvocato eccellenza salvo quello della prolissità per il resto consiglieri gli ho tutti i difetti
Perfetto parlerò dell'articolo centonovantadue della lettura dell'articolo centonovantadue con riferimento evidentemente ai motivi di ricorso soprattutto quelli che riguardano Pietrostefani i motivi di ricorso Pisapia Dinoia e
Non sono adesso le sei per
Prego
Pongo ai fini di un'eventuale sospensione presidente non credo eccellenza non credo che supereroi quaranta minuti probabilmente mi terrò ancora sotto
Comunque sono a disposizione
Sì io eccellenza perché Anita grazie eccellenza
Ieri per vedere se il pubblico
Passeggero
Perché eccellenza
Signor presidente eccellenza della corte eccellenza procuratore generale
Debbo di nuovo esprimere la mia più sincera gratitudine
Perché
La difesa soffrì è stata messa
A parlare in questa udienza ed è una gratitudine che
Oltre che per la posizione processuale
Del professor Adriano Sofri
Per ciò che concerne come così bene ha messo in evidenza il procuratore generale quello che il punto centrale di questo processo che giustifica la discussione dei ricorsi presentati davanti alle sezioni riunite davanti al lavoro giustizia
In questa udienza tutti quanti siamo caricati di una terribile responsabilità
Perché
La posta in gioco è rappresentata dalla interpretazione dall'impianto che si dà ad un momento centrale del processo penale come quello della disciplina delle prove
E il processo penale eccellenza della corte è uno degli strumenti più dedicati complesse e importanti che la mente umana è riuscita ai lavorare
Quindi occuparsi del processo penale dare un colpo di pollice a quella che nella struttura
è veramente un compito degno della loro giustizia senza dubbio compito al quale io non i colleghi che mi hanno preceduto
Io sono impari ma che doveva essere fatto e
E poi entro nel merito dei ricorsi spiega anche l'apparente incoerenza
Del comportamento di Adriano Sofri
Che fin quando si trattava puramente e semplicemente di tutto importantissimi ma giudizi che riguardavano il fatto e la ricostruzione del fatto ha ritenuto di potere rinunciare Cappato ma al secondo grado di giudizio
Di fronte al convincimento che e qui c'era qualche cosa in discussione che andava molto al di là della sua persona perché riguarda ripeto
Un momento centrare vera giustizia penale e di ha ritenuto che attraverso i suoi difensori soprattutto attraverso la voce dell'avvocato Marcello Gentili una parola fosse detta
E eccedenza della corte a questo punto io potrei anche dire che dopo tutto quanto è stato sviluppato dagli amici e colleghi che mi hanno preceduto
A proposito della credibilità e dell'attendibilità delle dichiarazioni del signor Marino
Il discorso sulla lettura che occorre dare dell'articolo centonovantadue e in modo particolare il contenuto ecco corredare ai gli ulteriori elementi di prova che debbono appoggiare l'attendibilità delle dichiarazioni potrebbe anche suonare inutile
Perché ed è che Java stamani nella bellissima arringa appassionata arringa di Giandomenico Pisapia viene meno quasi il primo dei due pilastri perché il primo dei due pilastri della situazione della fattispecie processuale per centonovantadue comma terzo è costituito dall'attendibilità
Tant'è che gli ulteriori elementi di prova debbono essere elementi di appoggio all'attendibilità e le dichiarazioni degli chiara del soggetto
E
Ovviamente come precondizione alla sua credibilità che indagine che occorre tagliare che la sentenza a voi di prima o poi di secondo grado soprattutto quello di secondo grado la sentenza che la corte d'assise d'appello non ha fatto circa la credibilità
E che precede quella relativa alla attendibilità delle dichiarazioni
Che sono due cose diverse perché la credibilità come dimostrato dall'articolo cinquecentotrenta come dimostrato dall'articolo centonovantaquattro concerne il soggetto è una valutazione puramente e semplicemente soggettiva laddove l'attendibilità
Come esattamente si esprime l'articolo centonovantadue riguarda le dichiarazioni del con l'imputato eccetera eccetera
E dicevo tutto quello che ha
Contrassegnato lo sviluppo della discussione
Che precede queste mie brevi parole
A
Battuto in breccia i requisiti puoi credibilità vuoi di attendibilità
Ma
Siamo davanti alle sezioni unite è siamo davanti alle sezioni unite
Per una questione che rappresenta la più Forte
Ragione del deferimento alla massima autorità giudiziaria italiana
Torno a dire è del processo penale che in questa sera e in questa sede abbiamo discusso e su cui la loro giustizia si dovrà pronunciare
Vorrei innanzitutto dire che l'articolo centonovantadue
è norma che è nata sotto un triste singolare destino perché questa norma avuto un'interpretazione
Che da un lato ha rischiato di farlo apparire come un novum che non è
Che non era e ne sono profondamente convinto
Dall'altro apportato neanche per prestazione riduttiva
A cagione della particolare situazione dei fatti finalità degli orrendi intatti criminalità organizzata che hanno insanguinato il nostro paese e allora quella che era una norma la cui lettura poteva essere estremamente piana semplice proprio perché non rappresentava una novità nel nostro ordinamento processuale
Ha rischiato di condurre a divergenze e qualche volta a situazioni che non voglio dire conflittuali ma senza dubbio tali da denotare quei segni contrari che giustificano appunto
L'intervento delle sezioni unite perché dico che non era un nome ma eccellenze
Chi ha contribuito alla stesura di questa norma chi ha lavorato su questa norma lo ha fatto Nerone
Resto sincero Prudente tentativo di dare una sorta di consacrazione a quella che era
La giurisprudenza che la Corte suprema era venuta Mammano elaborando non si sono inventati criteri nuovi si sono registrate le pronunce
E non soltanto parlo con ogni franchezza davanti alla loro cortese attenzioni eccellenza della prima sezione ma mi riferisco a sentenza della seconda della quarta sezione si sono della sesta si sono registrate le sentenze e le decisioni che apparivano più consone alla natura dell'istituto della dichiarazione del coimputato eccetera
Se ne voluta dare una consacrazione legislativa questo perché questo perché tutte le volte
Che in un ordinamento che
Qualche volta debbo dire purtroppo non conosce il vincolo del precedente si viene a costituire una giurisprudenza
Particolarmente degna di approvazione al legislatore non resta che recepire l'insegnamento dei suoi giudici e tradurlo in norma di legge e tradurlo in norma di legge chiaro se fossimo stati
Nel Regno Unito anzi in Inghilterra Scozia ci hanno
Ancora
Non so se va be fossimo stati in Inghilterra col sistema dei precedenti di questo non ci sarebbe stato bisogno
Però detto questo
è evidente che l'articolo centonovantadue deve essere innanzitutto inserito in quel sistema che rappresentato dalle disposizioni generali in ordine alla prova
E
Dalle disposizioni che concernono più specificamente i mezzi di prova
E vorrei innanzitutto
Avere presente che l'articolo centottantasette
Dichiara che sono oggetto di prova i fatti che si riferiscono all'imputazione alla punibilità alla determinazione della pena e della misura di sicurezza seguono poi i commi secondo e terzo che qui non
Ci interessa
Dico subito eccellenze perché non mi piace
Giocare con le cose a cui credo profondamente che quando il legislatore ha parlato
Quale oggetto della prova dei fatti che si riferiscono all'imputazione non ha voluto puramente e semplicemente
E su questo sono pienamente d'accordo con sua Eccellenza il procuratore generale restringere l'oggetto della prova al fatto oggetto di imputazione
Perché può essere oggetto di prova ciò che non è immediatamente direttamente oggetto d'imputazione ma che è funzionale all'accertamento del fatto oggetto d'imputazione su questo credo che si possano tutti quanti consentire anche perché se e sarebbe stato illogico si fosse detto
Sono oggetto di prova i fatti oggetto dell'imputazione si sarebbe immiserire dopo quello che il potere dovere di accertamento del giudice quale storico quindi anche i fatti che funzionalmente
Sono tali da potere portare alla dichiarazione positiva o negativa dell'esistenza del fatto contestato
Ed è
Proprio su questa particolare
Ampiezza della possibilità dell'oggetto probatorio che se ne costruisce anche il limite limite che non è un un limite al libero convincimento del giudice ma è il limite che nasce dalla logica di ogni accertamento di carattere storico
E tutti ricordiamo quel bellissimo
Libero sul giudice e lo storico che mette a confronto l'attività del giudice l'attività dello storico e l'attività del giudice passa attraverso un momento nel quale le regole del sano accertamento storico debbono ovviamente essere tenuto presenti che non rappresenta che non costituisce un limite
Alla sua libertà di indagine costituisce soltanto
Una indicazione perché questa indagine si svolga secondo quei caratteri di intrinseca logicità che ovviamente debbono presiedere ogni accertabile e allora e allora ecco che quando
Ci troviamo
Davanti all'articolo cento e novantadue
Abbiamo da compiere alcune precisazioni che mi paiono essere sfuggite
Soprattutto alla dottrina che si è occupata di questa norma a cagione della particolare situazione cui già accennavo che ha
Segnato così pesantemente i nostri giorni
Non siamo abituati a leggere eccellenze della corte il terzo comma dell'articolo centonovantadue come se quelle dichiarazioni rese dal coimputato o da persona imputata di reati connessi a norma
Dell'articolo dodici eccetera eccetera
Debbano necessariamente essere le cosiddette chiamate in correità
Questo non è affatto rispondente né alla lettera nega lo spirito deve alla ragion d'essere di questa norma il centonovantadue
Concerne disciplinare tutte le dichiarazioni del coimputato o dell'imputato di reato connesso vuoi quelle di
Contenuto accusatorio le cosiddette chiamate in correità ma poi anche quelle di scorta poi anche quelli di di scorta e con una
Prudenza che deve essere valutata nel modo più positivo
Dispone che questa dichiarazione non può costituire da sé prova prova piena ma deve trovare il suffragio di elementi che l'appoggino e vengano a
Confermarne l'attendibilità
Questa particolare estensione della dizione del comma terzo dell'articolo centonovantadue
è
Momento di particolare
Delicatezza
Perché è evidente che proprio per le ragioni che così bene enunciava sua Eccellenza il procuratore generale dettata la regola di diritto non possiamo questa regola di diritto poi frantumarla asseconda delle situazioni in presenza delle quali ci troviamo la regola di diritto alla regola di diritto e deve concerne pertanto le cosiddette chiamata in correità quanto le dichiarazioni
Di di scorta
Il che vuol dire il che vuol dire che proprio per quel senso e anche qui concordo perfettamente con lei
Per quel senso di garantismo che del processo giusto del processo giusto e mi onoro di ripetere le sue bellissime parole noi dobbiamo dare al centonovantadue terzo comma una interpretazione che non rischi di sbilanciare uno rischi di porre poi in contraddizione voglio parlare con chiarezza non soltanto nei confronti dei processi di criminalità organizzata come mafia camorra eccetera eccetera
Ma anche in qualsiasi processo di rilevanza sociale minore nel quale vi sia una dichiarazione di con l'imputato imputato di reato connesso che sogni come dichiarazione di discorso
Se certe regole valgono per la chiamata in correità debbono valere anche la legge parla di dichiarazioni e avrebbe avuto tutto un altro
Valore semantico
Se
Si fosse voluta limitare puramente e semplicemente e non sarebbe stato logico
Perché questo avrebbe portato ad una contraddizione con l'articolo tre della Costituzione se si fosse voluta limitare puramente e semplicemente
Alle chiamate in correità
Perché
Questa disciplina che ha assunto gli ultimi risultati il precipitato vorrei dire della giurisprudenza immediatamente anteriore alla stesura del codice alla formulazione delle norme di cui ci stiamo
Occupando perché se c'è un punto che è stato
Sempre e costantemente eccellenza della corte
Ribadito dalla
Giurisprudenza vostra
Dalla dottrina
E
Dalla filosofia del processo
Che le dichiarazioni
Devil coimputato abbrevio per
Debbono essere prese con particolare non dirò diffidenza ma con particolare attenzione e con particolare rigore in quanto in quanto provengono da persona che
Coinvolta nel fatto oggetto del giudizio e
è inevitabilmente porta Trichet di una serie di interessi di impulsi di azioni di reazioni che sfuggono all'indagine anche la più attenta la più accurata ma che innegabilmente influenzano il comportamento del dichiarante quindi
Una particolare prudenza che riguarda tanto la chiamata in correità quanto la dichiarazione di discolpa
Con
Una sottolineatura per ciò che concerne la chiamata in correità che qui direttamente ci interessa
Che da
Antonio Genovesi in poi fino all'ultima edizione del Manuale del trattato anzi del professor Leone si dice una sola domanda non dovrebbe essere mai posta a chi chiama in correità
Ma se Tizio è innocente perché mai tu lo Aia accusato questa è una domanda che presupporrebbe una possibilità di investigazione
Che grazie a Dio sfugge ai poteri umani e che soltanto dell'Onnipotente
Quindi quindi delle regole dei criteri Esterni che vengano a
Verificare l'attendibilità della dichiarazione ma attendibilità della dichiarazione eccellenza dalla corte che sì biforca asseconda della natura che la dichiarazione del coimputato o del l'imputato di reato connesso può assumere
Perché
Indipendentemente dalla disciplina che è quella del centonovantadue e guardando alla struttura oserei dire con un vocabolo che
Parlando di cose terrene mi piace poco alla Oncologia della
Di chi è de declaratoria degli del più del coimputato noi possiamo avere una dichiarazione che è prova storica diretta
Del patto oggetto dell'imputazione e ricollegandomi immediatamente
A quanto dicevo a proposito del centottantasette possiamo a vere una dichiarazione che è invece meramente indiziario
Il coimputato e dai suoi semplifico
Brevissimamente soltanto sulla chiamata in correità afferma di avere realizzato incerto delitto perpetrato concerto delitto in concorso con x
Perché X gliene ha dato il mandato perché X è stato esecutore materiale assieme a lui perché lui ha dato il mandato ai s'che ha realizzato il reato e qui non c'è dubbio che abbiamo
Una prova una chiamata in correità che ha la struttura della prova story
Prova storica che in questo caso eccellenza della Corte non può essere finalizzata a sei non in rapporto al patto oggetto dell'imputazione se il dichiarante viene a dire io ho partecipato immediatamente e direttamente in una delle tante forme che l'esecuzione del reato può assumere alla commissione del reato spesso con X evidentemente egli fornisce una prova storica diretta che deve avere come oggetto
Il fatto
Imputato diversamente stanno le cose se la dichiarazione del chiamante in correità
Assume un valore meramente indiziario è stato commesso un omicidio
In un certo locale e x
Che è compresso di realizzazione del reato spesso dice beh io ho visto scendere
Qualche secondo dopo un'altra persona
E siccome
Accanto
A me c'era una sagoma che non ho potuto discernere mentre sparavo e unito un altro sparo
Presumo sono sicuro che quella persona che scendeva qualche secondo dopo di me le scale fosse l'individuo che ha sparato assieme a me
Qui non v'è dubbio che abbiamo
Una dichiarazione di chiamata in correità che ha
Un contenuto puramente e semplicemente indiziario non è più la prova diretta perché non può dire che ha visto quella persona esplodere
Quei colpi d'arma da fuoco ha visto quella persona scendere e allora attraverso un procedimento logico dal patto cioè egli lo ha visto scendere risale al fatto incerto che da provare cioè ci troviamo puramente e semplicemente di fronte
A un indizio con tutta la disciplina che oggi regge gli indizi
Perché di nuovo debbo dire per quanto riguarda il secondo comma dell'articolo centonovantadue non rappresenta una novità
Di questo codice perché di nuovo a loro giurisprudenza in materia di indizi aveva sempre particolarmente poi nel caso di indizio unico
Sottolineato che Ifi indizi si dovevano presentare come dotati di una particolare consistenza
Ancora
Si è detto dalla
Sentenza
E questo in emotivi il ricorso del professor Pisapia dell'avvocato Dinoia dalla sentenza delle sezioni unite mille novecentonovanta sì ricava una conclusione in forza della quale
Il nodo che va identifica bah dei
Della disciplina novum fino a un certo punto a mio modesto avviso va identificato nel divieto di utilizzazione esclusiva della dichiarazione
Che deve essere integrata con qualsiasi elemento di prova idoneo a confermarne l'attendibilità
Cioè viene di nuovo riconsacrato quell'atteggiamento di prudente
Valutazione che occorre pagare della dichiarazione sia essa
Prova storica diretta strutturalmente parlando non parlo come disciplina sia essa nero indizio
Che è confermato da un punto che è stato brillantemente toccato dall'avvocato Angelucci ma che ci lascia
Convinti che la verità sta proprio all'opposto di quanto egli ha sostenuto
Perché è partito bene l'avvocato Antenucci quando ha detto
Sì da questa sentenza sia quasi l'affermazione di una continuità fra alla chiamata in correità e la testimonianza
Non è così non è così però
Proprio in tema di testimonianza eccellenza dobbiamo ricordare che
L'articolo centonovantasette dell'attuale codice hanno mantenuto in pieno il divieto
Di
Testimoniare meglio l'incompatibilità con l'ufficio di testimone
Per il Go imputato in altro procedimento dello stesso reato l'imputato virata che non si fosse stato assolto con sentenza passata in giudicato
Questo è un punto che ci illumina sulla portata del centonovantadue perché questa norma ha una storia
Abbastanza complessa
Dalla commissione ministeriale quella presieduta
Dal professor Pisapia ci sono delle curiosità e delle ironie della cronaca non voglio dire della storia
Che si trovino a parlare di questa norma due delle persone che hanno preceduto l'una la commissione ministeriale l'altra la commissione parlamentare è un fatto casuale ma che arricchisce di una sua
Dio è un grande umorista va be'
Questa norma del centonovantasette era stata
Presentata dalla commissione governativa in un modo che ne cambiava radicalmente l'ha raggiunta essere
Perché il testo suonava nel modo seguente
Non possono essere assunti come testimoni imputato i cui imputati salvo che essi siano stati prosciolti o condannata o condannati con sentenza non più soggetta a impugnazione
Quindi il limite era puramente e semplicemente la definitività della sentenza
Con il che
è chiaro che la ratio della incompatibilità ad assumere l'ufficio di testimone diventava quella del nemo tenetur se detergere
La commissione parlamentare due volte nel primo apparire e nel parere definitivo osservo invece che sembrava più
Aderente alla tradizione giurisprudenziale e dottrinale e filosofica nostra rimanere fermi alla tesi
Della
Come dicevo prudenza con la quale deve essere trattata la dichiarazione di chi è immediatamente coinvolto direttamente coinvolto in un tratto ho fatto e quindi si esige S perché
Una persona imputata
Potesse assumere l'ufficio di testimone che egli fosse oggetto di una sentenza di assoluzione
Definitiva
Perché e soltanto questa sentenza che nel modo nelle forme e nelle possibilità della giustizia umana poteva assicurare l'estraneità
Del soggetto
Al fatto in giudizio
Questo allora per tornare a dire come
Quando si vuole stabilire questa contiguità della chiamata in correità con la testimonianza dobbiamo tener conto
Che l'attuale codice ha ribadito un sacrosanto principio del codice del mille novecentotrenta
Che è espressione del principio di estraneità o di possibile massima estraneità possibile al fatto oggetto di giudizio donde la necessità
Degli elementi che stanno a riscontro della attendibilità e qui sua Eccellenza il procuratore generale ha prospettato
Magnifica niente quelle che possono schematicamente considerarsi le due posizioni in contrasto cioè una posizione che gli ha chiamato
Di ordine specifico
Perché esige la specificità degli ulteriori elementi di prova
Cioè una posizione che gli ha chiamato logico sintetica
Perché prescinde dalla specificità e si evita ad un arco gli elementi che costellano il fatto compiuto e che sono
Da prendere in considerazione agli utenti
Della valutazione della dichiarazione
Qui
Ha fatto ingresso il concetto di prova logica perché si è detto e l'affermazione è un'affermazione
Che ha alle sue spalle tutto un
Corredo dottrinale e giurisprudenziale dei più prestigiosi
Non è necessario che il riscontro sia oggettivo riscontro può essere rappresentato ante dalla cosiddetta prova logica
La prima domanda che questo modestissimo cultore di cose politica si permette di fare e questa io non ho trovato una definizione appagante di che cosa si approvano
Io ho trovato una definizione appagante Harry echeggiata fra l'altro nel la magnifica arringa dell'amico Gaetano Pecorella
Di metodologico nella valutazione delle prove e su questo siamo tutti quanti d'accordo
Chi è che si sognerebbe di dire che si può prescindere
Da
Un criterio illogicità cioè di coerenza di adeguatezza alle cose di questo mondo di adeguatezza alle regole di giudizio alle massime di esperienza
Per esempio allorquando da un fatto scelto si vuole risalire ad un fatto incerto in questo senso e non nel senso di una logicità
Intrinseca alla cosiddetta prova
Sono assolutamente
Convinto che di prova logica si possa e si debba parlare ma come che ritengo è una
Formulazione sintetica contratta per indicare che il criterio la valutazione eccetera eccetera ma la valutazione di che cosa
E qui ritorniamo di nuovo eccellenze a quella che è
Una delle forme di inganno nella nostra lingua
Io sono un fanatico della filosofia del linguaggio
Mi trovo in italiano molto spesso di fronte ad espressioni a formulazioni ad aggettivazioni che
Sono di carattere squisitamente relativo ma dimenticano di porre in evidenza quello che è il referente rispetto al quale si deve potere costruire
Il dato del quale si discute e allora queste
Circostanze rappresentate da ulteriori elementi di prova che debbono confermare l'attendibilità della dichiarazione sono indirizzate verso che cosa
Quindi torna quella biforcazione quella distinzione che avevo
Prospettato poc'anzi
Se la dichiarazione a il valore strutturale non di disciplina di prova storica è chiaro che gli ulteriori elementi di prova debbono essere tali da confermare l'esistenza del fatto oggetto d'imputazione
Da questo non possiamo uscire perché altrimenti costruiremo una dichiarazione che ha un oggetto e poiché gli elementi di contorno che sono ballerini o
Eccentrici rispetto a questa dichiarazione se la dichiarazione invece a per oggetto
La indicazione di un elemento indiziario quel signore che è sceso pochi secondi dopo eccetera ecc
E allora evidentemente gli ulteriori elementi di prova quali che essi siano e qui sono perfettamente d'accordo con la sua tesi eccellenza
Debbono essere idonea a suffragare la dichiarazione che ha un oggetto è un contenuto meramente indiziario
Che è quanto
La sentenza a sezioni unite del mille novecentonovanta
Ha detto perché
Allorquando ha voluto esemplificare
No nella massima ma nel
Sta in su della sua dizione
Quelli che erano gli elementi di prova agli uteri e io l'ulteriori elementi di prova caso di
Stupefacenti
Si è pervenuti all'affermazione di responsabilità della belli valutando il contenuto delle inequivoca le dichiarazioni accusatorie del coimputato fuori Fiorucci e dall'altro collegandole ad altri elementi
Deposizione del Giordani abbiamo dunque due testimonianza reperimento di eroina presso l'abitazione della ricorrente chiamata in correità rinvenimento nello stesso luogo di materiale vario de Ponente in modo in equivoco per lo svolgimento anche di attività di spaccio dati tutti obiettivamente eccetto
Non c'è dubbio
Che a questo punto abbiamo l'elencazione di tutta una serie di ulteriori elementi di prova i quali servono a suffragare una chiamata
In correità una dichiarazione dico imputata che aveva il significato di prova storica
E a questo punto eccellenze io mi chiedo
Quando ci troviamo di fronte alla asserita responsabilità per
Istigazione consenso non saprei come definire
Diversamente o meglio il comportamento che secondo l'accusa e le due sentenze di merito Adriano Sofri avrebbe tenuto nei confronti di Marino
E chiedo quali sono
Gli elementi di prova
Che
Vengano a suffragare
La chiamata in correità che ha valore
O meglio struttura di prova storica perché
Marino
Dice soffi mi ha dato l'incarico più esattamente ha confermato l'incarico che mi era già stato dato da Pietro spetta
Non avviati ma voglio semplificare quindi non rattristato idee tanto poi non cambiano le cose si ha confermato ha dato l'incarico il punto è
Quali sono gli elementi quali sono gli animi
Ritorno di nuovo a quello che avevo detto
A logica che deve guidare
I dati che possano funzionare come dati certi attraverso i quali si possa arrivare al dato l'incerto ad approvare perché è incerto riposa soltanto sua dichiarazione di Marino di questo
Incarico confermato alla fine del meeting Pisano
E non sto a ripetere tutto quello che i miei amici e colleghi hanno enunciato prima di me mettendo in discussione
Suo Tango completamente
Più che di credibilità e di attendibilità vorrei dire di serietà le dichiarazioni di Marino
Ma
Gli elementi
Attraverso i quali sia pure con quella metodologia
Logico sintetica cui il procuratore generale ha fatto riferimento
Si possa ridare per confortare l'attendibilità quali sono
Eccellenze io ne ho trovati soltanto due che sono puntualmente ripresi nei motivi
Del professor Pisapia
Per Pietrostefani e dell'avvocato Dinoia
E questi
Elementi francamente
Non riesco a comprendere
Il primo è questo se il mandante un sale chiamato è un mandante colui che ha avuto solo una condotta orale
Che a parole ha dato un incarico il riscontro non può essere dello stesso tipo cioè un riscontro diretto sulla sua persona
Fu persona fino a un certo punto non riesco a capire che cosa volessero trovare delle stimmate no voglio dire relativamente alla condotta per il semplice fatto che la sua condotta non può avere lasciato alcuna traccia materiale salvo l'ipotesi di un mandato scritto qui scendiamo veramente della letteratura
Surreale sembra un passo di Breton
Ma è altrettanto chiaro che in organizzazioni clandestine come quella di cui ci stiamo occupando nella struttura stessa dell'organizzazione nei soci risultano dati scritti o nata ONU tagli cioè
Così come non risultano mai delibere iscritte relative ad attività illegali e quindi bisognose di estrema riservatezza la ricerca di una traccia materiale ossia di un riscontro esterno
Che abbia la stessa consistenza e per gli esecutori materiali di un reato il per i mandanti
Si tradurrebbe in una violazione della norma che impone la interpretazione delle prove e nella conseguente pronuncia di assoluzione per tutti coloro che hanno ideato organizzato
E deciso un reato
Dandone la materiale esecuzione a
Ora questa eccellenza non è ne prova logica né
Elemento indiziario è puramente e semplicemente un tentativo di discriminazione probatorio asseconda del tipo di condotta che il soggetto abbia tenuto
Questo è un discorso che non trova il minimo appoggio nel nostro codice ne è stato mai avanzato
è evidente che si dovrà procedere con altri criteri di valutazione logica quando si deve pervenire alla prova di un'istigazione di un mandato di una determinazione
Ma che vi sia perché in buona sostanza questo vuol dire la sentenza da della corte d'assise d'appello ed è entrato in critica nei motivi del professor Pisapia
Che si possano arrivare a parlare di una prova per così dire affievolita più tenue più
Affidata
Ad una intuizione idee etica quasi misticheggiante e Benno eccellenze e questo non fa parte del nostro diritto questo proprio non fa parte del nostro diritto la prova del mandato la prova della
Avrei potuto capire attraverso una serie di
Dichiarazioni o di testimonianze incrociate le quali tutte quante pervenissero a indicare in un certo soggetto eccetera eccetera ma tutto questo è assente
Trascuro tutto ciò che concerne le circostanze in cui queste poche parole sarebbero state dette perché ha parlato magnificamente
Prego chiusa ha parlato magnificamente Gentili eh no chiedo scusa eccellenza e non voglio e non voglio voglio occupare non voglio occupare il loro tempo
Ma voglio dire che un principio foto di questo tipo sarebbe estremamente grave a
Nel modo più comunque il Lotto
Sì dell'istituto del concorso di persone nel reato nel nostro di tutto
La clausola generale dell'articolo centodieci
Quella che ha fatto giustizia è a mio avviso nel modo più
Esatto e corretto della tipologia delle forme di partecipazione che ancora
Va bene c'erano il Codice Zanardelli non lo troviamo ancora nel codice tedesco il codice francese
La clausola generale
Per cui tutti coloro che hanno concorso rispondono dolose presuppone costruisce una unitarietà di fattispecie criminosa di concorso in ordine alla quale ipotizzare
Una diversità di regolamentazione probatoria Sona profondamente
Anche giuridico
Sono a profondamente antigiuridico
Perché Jenea scalzare giuridico nei limiti del diritto positivo se si cambia diritto positivo è un altro discorso perché Dini nasca passare proprio quello che il fondamento della considerazione unitaria del concorso di più persone nel reato
E che tutti sono responsabili ma se tutti sono responsabili e tutti i responsabili allo stesso modo salvo il gioco delle aggravanti e delle attenuanti non si può pervenire ad una definizione di diritto probatorio che suoni in modo diverso
Secondo
Dei
Gli aspetti sui quali si potrebbe
Ricavare
Il principio di prova logica
E mi sembra anche questo insostenibile
Cioè l'impossibilità che un Progetto dell'importanza che rivestiva l'assassinio
Del dottor Calabresi
E qui
Non è ipocrisia difensore del ricorrente rivolgere il più commosso devoto matto
Perso una alla cui memoria credo che non si presterebbe il giusto Rispetto vetusto riguardo accomunando ingiustizia ad ingiustizia
Tutto Calabresi era un uomo di legge e se
Come io credo egli segue questo processo vuole soltanto che si svolga
In quelle che erano le regole di diritto per le quali divideva e per le quali è morto ma ora dicevo
Acclarata l'appartenenza
Alla struttura illegale eccetera eccetera
Era impossibile che non riconoscesse un fatto non si fosse al corrente di un patto dell'importanza dell'attentato dell'assassino dell'attentato che si doveva commettere e che non si prestasse
L'adesione
Comincia a dire che già prestare l'adesione
Non è detto che sia già ideazione e determinazione
Cioè
Un punto sul quale mi permetto eccellenze di potere parlare
Con tranquilla convinzione
è il punto
Che con mia enorme soddisfazione ero parte civile nel primo processo Moro e nel processo per la strage
Di via Fani
Sostegni come parte civile per il partito di maggioranza relativa che
Individuare una persona come capo di una colonna o di una formazione non significava assolutamente
Istituzione della sua partecipazione al reato fine se non venivano approvati
Tutti gli elementi oggettivi e soggettivi che costruiscono la fattispecie di concorso di persona nel reato
Fu la tesi che la corte d'assise ha colto che fu ribadita dalla Corte d'Assise d'appello e che è stata poi consacrata dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione
E vi assicuro che la mia non era stata una parte civile particolarmente tende a però sui punti di diritto avevo ritenuto di dovere proprio perché
Chi si fa parte civile in un processo penale non pongo una vere lo scrupolo dell'estremo rispetto del diritto non avevo tenuto di ritenuto di potere rinunciare ora questo discorso che vede nella posizione idealistica di capo del piccolo Lenin di Mirafiori di una determinata persona
Quella che
Doveva inevitabilmente essere a conoscenza
E se ne desume dove era doveva aver indirizzato ad una determinata condotta altri
E puramente e semplicemente una enunciazione un flatus vocis che non ha alcun elemento di riscontro oggettivo
Non c'è alcun elemento di riscontro oggettivo e sarebbe il nuovo
Grosso
Passo indietro se dovessimo ritenere che non esiste
Il reato commesso in regina di concorso ma esiste
Reato di
E ATO di concorso per cui secondo una certa giurisprudenza sì risponde è una giurisprudenza non italiana era la giurisprudenza
Statunitense dell'epoca di McCarthy vicine si risponde per la logica della parte questi sono gli unici due dati dai quali si può costruire sul filo di quel criterio logico
Sintetico che sua Eccellenza il procuratore generale ci ha proposto Rispetto al fatto
Perché qui la chiamata a il contenuto di prova storica al fatto ha scritto in imputazione cioè il mandato questi sono gli unici dati
Tutto il resto dello a ampiamente commentato e analizzato Oro ora
L'amico
Che mi ha preceduto e su questo non posso e non voglio ritornare
Se non per un richiamo che è di carattere che appartiene alla storia una storia tristissima del nostro Paese ma è un must ormai è storia
Che Lotta continua
Proprio quando l'orientamento militari distico prese piede si sciolse si frantumò e i rivoli furono i più diversi i più diversi
E allora eccellenze della corte
A me pare
Ritornando a quello che era
La serto o meglio la proposizione finale
Per il
Che prima
I due
Non c'è contrasto
Salvo che nella valutazione
Di una prova logica non indirizzata come nel caso di specie nei confronti del comportamento oggetto d'imputazione
Tengo a dire che è diverso sarebbe stato il mio discorso se la chiamata in correità di Marino avesse riguarda toh non immediatamente direttamente il fatto contestato cioè mi ha dato il mandato in quelle certe ci
Costanza
Ma avesse riguardato
Altre cose avesse riguardato dati che potevano funzionare come indizio rispetto ai quali le sue dichiarazioni portavano un contenuto di apporto
Poi e ho finito
Tutto ciò
Che attiene alla ricostruzione
Di un clima culturale politico sociale
Può essere preso in considerazione sentenza della Corte
Ah per l'accertamento del dolo
Perché proprio per accertare il dolore elemento psicologico dobbiamo fare riferimento a tutta la costellazione di circostanze che inquadrano un certo fatto
Mai fatto nel nostro sistema
Ed è questo il processo giusto non può essere provato che con dati con elementi che quando
Si tratta di vagliare le dichiarazioni che concernono direttamente il fatto provino
Direttamente la commissione o per lo meno contribuiscono alla prova della commissione del patto
E per questi motivi eccellenze e
Mi rendo conto che sono stato ampiamente insufficiente al compito che mi ero proposto però ho mantenuto
L'impegno che avevo preso di non occupare eccessivamente il loro tempo questo secondo difensore
Si permette di chiedere l'annullamento della sentenza
E anche qui eccellenze vorrei soltanto fare un ulteriore
Commento
Sua Eccellenza il procuratore generale ha detto beh
Se
Annullate dovete annullare senza rinvio mi corregga se sbaglio beh probabilmente no perché se
La decisione si incardina sulla
Dubbio sita insufficienza
O assenza degli ulteriori elementi di prova
E possiamo anche avere un annullamento con rinvio che non è eccellenze io credo di essere stato sufficientemente Franco nel breve discorso che ho avuto l'onore di svolgerle davanti alla loro giustizia che non è il tentativo dalla terza strada o il tentativo è puramente e semplicemente
Che questa
Probabilmente sbagliata una notazione che vuole essere il puro diritto
No
A arrivando a conclusioni diverse
Dico l'udienza del
Convocato