Radio anch'io - Le dichiarazioni di Luigi Di Maio sul futuro di Radio Radicale

L'ultima domanda davvero lei avrà visto i titoli dei giornali stamane ma ma un tema molto presente diciamo molto caro alla comunità dei giornalisti ministro e cioè la questione di radio radicale ieri è scaduta la convenzione sostanzialmente se non ci sarà un emendamento comune a tutti all'unanimità la radio dovrà ora lo vedremo ma insomma è una questione piuttosto complicata spinge le sue emissioni stamane Giachetti dice di Miami amico mi aiuti
Io voglio dire ovviamente al vicepresidente Giachetti lo
Spero che possa tornare sta facendo lo sciopero della sete ampere quindi anche a mangiare
Dal mio punto di vista su Radio Radicale dobbiamo trovare una soluzione
Che allo stesso tempo però tuteli anche tutte le altre radio italiane perché si versavano contributi milioni di euro di tasse degli italiani
In questa radio e Nolli chi versava in tante altre radio che stanno sul mercato quindi per come la vedo io
Dobbiamo trovare una soluzione che sicuramente tuteli i posti di lavoro questa radio però intensa un intervento diretto dello Stato come era in passato perché quell'intervento diretto in passato ha creato non poche poi squilibri nel sistema delle radio nel sistema anche di come lo Stato partecipa a questi contributi radio detto questo io non ho nessun interesse nessun'interesse a far perdere il posto di lavoro qualcuno o a far chiudere una radio quindi io voglio trovare una soluzione ragionevole
Ci lavoreremo che però allo stesso tempo non preveda ancora una volta un contributo esclusivamente dello stato diretto perché io ricordo che anche quest'anno radio radicale prenderà
Milioni di euro e apprezzo milioni di euro da parte dello Stato Luigi Di Maio di ministro dello sviluppo economico e del lavoro il vicepremier del Consiglio dei ministri grazie per essere stato con la radioterapia lei arrivederci