32° Salone Internazionale del Libro di Torino - Microfoni aperti: un omaggio a Radio Radicale

Buongiorno benvenuti grazie per essere qui forse questa
Mattinata Cassarà una mattinata di amore e di omaggio del Salone del Libro degli iscritti rischi e degli scrittori che sono presenti al Salone verso radio radicale si dove sarebbe dovuta aprire con il confutati sul male di testa
Del Requiem di Mozart perché come sapete è il retto dalla Messa di Requiem più ascoltata radio radicale
Dal mille novecentottantadue quando la radio decise di segnalare fortemente la propria protesta il proprio essere nel mondo mandando musica dirette me
Si dovrebbe sarebbe dovuta PM si apre in merry alta con tre parole si chiamano conoscere per deliberare sono le parole che dagli anni Settanta dalla nascita di radio radicale fatali di Luigi Einaudi che spesso Marco Pannella ripeteva hanno consegnato alla storia di questa radio oggi il dodici maggio abbiamo scelto questa data
Non casualmente il dodici maggio mille novecentosettantasette con l'assassinio di Giorgiana Masi è stata una delle tantissime storie che radio radicale ha raccontato negli anni siamo qui anche perché anzi soprattutto perché radio radicale continui a raccontano atleti nei tempi più lunghi possibili questo incontro è stato deciso in poche ore
Era il giorno della morte di Massimo Bordin che per tanti anni a direttore di radicale ed è stata una delle sue voci più amate l'adesione con cui tutte i partecipanti al Salone
Hanno dato la propria disponibilità a raccontare in tre minuti
Che cos'è per loro radio radicale è stata altissima quindi o non ruberò altro tempo vicino a me ci sono lesse Falconio che il direttore di Radio Radicale Massimiliano Coccia che una delle voci più amate da coloro che scrivono e si occupano libri quest'omaggio inizia subito con io chiamo Nadia Terranova al microfono
A voi tre minuti fa per raccontarci come tutti gli altri cos'è radio radicale aperte ecco al microfono ad asta Nadia
Allora io sono qui anche con la maglietta che ricorda bustine che vi passo consigliare in vendita sul sito di Radio radicale perché se la volete sostenere anche concretamente per me radio radicale era della mattina sentire dei colpi di tosse
E sentire avere un panorama immediato di tutto quello che Stella che succede
E devo dire che durante la giornata quando non non riuscivo a ottemperare queste rive un certo punto mi rendevo conto di non sapere nulla
Di quello che stava accadendo chissà perché oggi mi sento così fuori dal mondo Berthe perché hanno sentito Bordin e quindi in questo momento il riaprire soltanto dicendo quanto mi manca quanto ci manca grazie grazie rabbia
Non andremo in ordine alfabetico perché ci sono ragioni di treni e di appuntamenti ma non ha molta importanza Antonio Pascale chiamo sul palco
Dunque gentile pubblico compiuto la creanza grazie per essere qui ho molti ricordi televisivi da bambino cosa doveva fare la casa Pippo Baudo
Dominique il fantastico Coccaglio Heather Parisi non ho ricordi televisivi legati alle tribune politiche che pure vedevamo tantissimo a casa ho soltanto un ricordo Marco Pannella imbavagliato anch'io ci fosse anche la Bonino accanto nuovi più tribuna elettorale che poi costruito nella del settantotto mi sembrava un gesto un po'sarcastico divertente
Pannella sembrava un meme quanti ne mi uccidono ancora
Non avevo ancora capito credo quel gesto cioè da quella protesta contro il bavaglio che la RAI
Usava mettere su alcuni argomenti sensibili l'epoca ciò che affligge sul di sull'aborto
Sarebbe poi nata una pratica quotidiana di buona informazione attraverso appunto radio radicale che non conoscevo il fatto
è solamente conosciuta ricavare Milano centottantadue quanto liceo scientifico al mondo tiglio ex Caserta comincia discuti politica e discutevo di politica
Con quelli del Movimento Sociale Italiano detti a Caserta quei del missile e messo in dei Misso che stranamente quelli meno sociale italiano
Conoscevo molto bene alla politica e pochi fatti sapete perché perché Radio Radicale
Radio che registrava il loro compito
L'unica radio credi stavo convegni ma non solo complicato di Cagliostro tutti i convegni della costituzionale all'epoca c'è il famoso pentapartito meno tanti partiti
E pian piano io ho cominciato i screening grazie per età dell'epoca perché un bene sì sono state scritte due cinque Italia anche perché riuscivo a sentire delle cose che da Caserta mai reputo ascoltare
Cioè sequenze radicale novantotto cinque comunque rotolini ottantotto e cinque per quanto riguarda Roma che prendevo con la frequenza Illy e pian piano ho imparato ad ascoltare la politica
Scontato appunto
Bisogna uscire sceglie ma prima bisogna conoscere
Che ho imparato che dopo la politica cioè un orto mondo un mondo fatto di convegni vide di scienza che già oggi radicale sudafricana riusciva trasmette cito soltanto niente esempio personale due anni fa un cadenza su una piccola rassegna letteraria allibita conduttore di via Piave Azuma contavo di libri che Menem cresciuti Primoli blocco dichiara validi Corbellini decimo Manuale di bioetica eduli Bodin cattivo
Su alcune questioni sensibili appunto la bioetica e i trovo invito da Chiara Lalli e quel giorno fu sfortunato perché non venne nessuno cioè voglio e che ora lì ma c'era radio radicale
Cioè radio radicale TG dedicata che anzi penso l'evento il quale vento cui ho avuto tipo Duemila visualizzazioni quindi esorta a non è vero che parte da quota c'erano due mila persone
Questo ho pensato fosse una gran bella cosa sorte un gran bel servizio pubblico c'ho capito che da Marco Pannella da quella protesta si era sviluppato una pratica di buona democrazia
Vorrei sia si caratterizza anche perché su un buon ascolto dato i cavi tiranti pongono scorto sia come servizio pubblico cos'è il servizio pubblico secondo motivo perché credo che la decana bada salvata e perché sono dirigenti
Lodo riescono a leggi che meglio di ogni altro il polso del Paese nell'ottantasei ci fu la prima crisi radio radicale si chiusero ci fu un problema sentito unico fuori
Tutte le persone potevo dire quello che volevano
Ricordo nottate che passavo Sondel con la dolcezza
E questo testo che il attraverso il traffico ricadono voi carissimi cioè dipinse un certo usciti i primi chiudibili inni al Duce cioè in Italia virulenta udibile che veniva fuori il potere all'epoca di Mister Fantasy
Era l'epoca della musica internazionale della musica globale
Ecco qui in cui noi da Caserta percepivamo al mondo ma su tutti molti reduci un mondo cattivissimo oscurato malefico che pian piano
Peugeot pentole piede dopo vent'anni questo incontro abbiamo ritrovato
Quindi non vi sono il compito di tale perché i nuovi si tentò cervicale vedremo in montone s'ha da fare in Italia per la prima volta in volumi Chirac
L'ultimo motivo per cui tirato il canale che Dario Galli butta dei posti
Che i ponti tra le culture né pace possiamo fare oggi buttai contro le culture invece non so perché l'Italia Leung ipocriti e poi si diverte commentatori tv comuni siamo un pensiero patologico perché ci diverte commentando il da annuncio fatto ma poi distruggiamo l'ufficio Turchia cioè distruggiamo tutti quelli che ci insegnano come funzionino le cose
Quindi io a pennello affidato l'incarico a Boldini grazie a voi tutti grazie al quale Pascale
Allora io ringrazio anche Carlo Verna che il presidente dell'ordine dei giornalisti Elisabetta Fassino a vicepresidente dell'ordine che sono in sala con noi e Antonio Pascale evocava il servizio pubblico c'è un direttore di Servizio pubblico direttore di Radio tre Marino Sinibaldi che stiamo qui
Per il suo omaggio radio radicale
Radio radicale l'unica altra radio va ascoltato in vita mia ho un po'posso ammettere di aver ascoltato in vita mia e la ragione quindi è la più alla più con più ammirevole anche la di temibile delle concorrenti dentro casa mia letteralmente dentro casa mia perché la mattina bisogna fare una volta ad ascoltare Radio tre una lotta interna e non sono interna pubblica ha ragione naturalmente la voce di Massimo Bordin
Ma radio Radio Radicale per me prima ancora che Massimo Bordin
E il gioco del mondo c'è questo tentativo di e questo tentativo questa cosa che erogava ora Antonio di registrare tutto quello che accadeva dedica le registra tutto quello che accade nel mondo a me è accaduto di essere registrato un sacco di passi dove non sapevo di essere G. è stato e forse per ragioni contrattuali relativi al mio loro manco posso essere registrata quindi avete violato l'ennesima l'ennesima legge
Registrando mi e questa cosa qua perché folle insensata non si sa quanto utile registrare tutto quello che accade tutti i dibattiti e presentazioni comprese quelle deserte cui non va nessuno a Radio Radicale
Costringe qualcuno ad andare perché regista mette a disposizione questa cosa
Che a parità può apparire folle insensata la cui utilità e oscura forse apparirà severa sono nel tempo e la più grande lezione che i radicali mi hanno dato quando ero ragazzo
Quindi radio radicale ha perpetuato per me è una lezione che acquisì da ragazzo in modo molto deperibile dodici maggio cosa terribile dodici maggio il settantasette in modo allegro il dodici maggio del settantaquattro fare cose nelle quali si crede anche se possono apparire insensate a Cannes un valore che il valore il colore si vedrà nel tempo
I valori viva Radio Radicale lo vedremo nel tempo a patto che sapremo salvare radio radicale grazie
Grazie grazie Marino Sinibaldi cento sala che lo chiamò sul palco Roberto Saviano a portare la sua testimonianza
Allora
Ascoltare le parole di Antonello scadeva emozionato perché riteniamo più o meno lo stesso territorio anzi dallo stesso decreto dov'era esattamente come come ha detto allora il mio ex soluzione motivo
Radio radicale è importante per me il mio ricordo una dichiarazione egoistica
Totalmente egoistica
Bordignon
Mi manca molto mi manca
Per mio interesse personale c'era la sua voce quando non c'era la voce di molti
Commentava quando mi sembrava di avere tutto il Paese addosso
Andava oltre le aggressioni più banali
E mi sono accorto che questo comportamento di radio radicale cioè di essere accanto così solo
Conosce il sole così indifendibile
Quando ci sono colpe
Anche come ci sono responsabilità
Quell'essere accanto all'indifendibile è un patrimonio unico
Che misura la libertà
Il il soffio di Leonardo Sciascia che sbuffa
Del fumo al microfono di Radio radicale
La voce di Gaetano Salvemini cioè l'archivio
L'accento toscano di Ernesto Rossi
E presentazioni più deliranti implica seguiteci minuscole
E possibile nell'ascoltare nell'archivio
Questo mi sono libertà di un Paese accedere a ciò che il mercato naturalmente
The renderebbe impossibile eccetera
Mercato ti permette di under privare laddove c'è un risultato economico laddove c'è un risultato
Radio radicale non misura così
Ciò che va ascoltato
Non misure numeri non mi sono in scena non conta può non esserci nessuno
Poco il libro essere stampato forse neanche stampato e si arriva a discutere
Ecco perché tutto il vociare sul ma state sul mercato
Ma mantenete ritrovate qualcuno
Significherebbe rinunciare a questo patrimonio significherebbe rinunciare a questa possibilità di arrivare
Laddove è impossibile arrivare per altre strade
Chiudo
Ancora una volta con una risposta emotiva
E non analitica
Qualunque cosa dovesse accadere dovesse a caderci dovesse accadervi
Radio radicale Illy
Ad ascoltare le telefonate notturne adesso sono tutte su YouTube raccontavano come per esempio l'odio non fosse da
Censura
Forse da ascoltare da capire anche nella sua inutilità
Ti facevano bestemmiare in tv e radio era ancora oggi la cosa più vietata in assoluto
Detto in quella segreteria poteri bestemmiare esami stime cadeva non aveva più nulla di così un potente vietato finiva lì
Perché in uno spazio di libertà è questo quello che accadrà la capacità di poter come dire
Andare a fondo anche in una pulsione così negativa
Avere radio radicale vicino per quanto mi riguarda significa avere la certezza
Cioè
Non si rinuncerà mai allo spazio di libertà proprio troppo ultras
Grazie grazie a lei quale Roberto Saviano
E mentre giustamente Alessio Falconi M. studiano faccia mentre gli occhi sono l'abbraccio di Roberto
Qui arrivano persone con le valigie perché sono appena atterrate magari a Torino e sono venuti qua per come prima tappa della loro permanenza al Salone qualcuno alle valigie perché invece deve partire ma rimasto qui per dire la sua Giordano Tedoldi per esempio che chiamo sul palco grazie
Buongiorno io farò anch'io una testimonianza diciamo autobiografica
Parto da una bestemmia perché io ricordo che facevamo dei viaggi con la famiglia
Nella BMW di mio padre
E a Matera accendeva la radio quando c'erano questi microfoni aperti ero piccolo Radio Fandango questi queste voci
Diciamo del profondo questo inconscio cresceva dalle persone interveniva ne potranno liberamente dire delle cose e dicevamo qualunque cosa poi mettevano delle bestemmie che era una forma di così l'incremento della loro tra loro spontaneità della loro violenza della loro rabbia o anche semplicemente nella loro così grezza libertà dell'avere finalmente la possibilità di dire quello che volevano
Così pubblicamente è una è una così contesta che invece normalmente sette
Tramite gli altri canali radio era diciamo così più propenso alla censura ecco censura in senso psicanalitico non non in senso politico
Allora io ho pensato quello poteva essere il mio omaggio il mio maggio poteva essere soltanto quello di immaginare io adesso ci fossero i microfoni aperti cosa farei se avessi avuto l'età di quando ero bambino per avrebbe sterminato
Adesso quindi faccia cioè una bestemmia però è una bestemmia poetica
Perché la bestemmia in fondo visse in un certo senso ciò costruttivo è semplicemente la dichiarazione di un rapporto polemico con Dio
Cioè una comunicazione difficoltosa con la divinità
E
Poi c'è la bestemmia punto così scagliata come ben sapete e poi c'è la la poesia di Gottfried Benn
C'è un poeta tedesco che ora per del Novecento cara vi leggo e che si chiama io perduto
Fare il loro mestiere in tedesco per vanità leggero la prima strofa nel mio pessimo tedesco
Fare loro investirci frequente von stratosfera otto l'adesione gamma stava all'Imam tali sull'infedeltà unendosi Caizzi Menem a ospitare in ombra unicità in for Notre Dame
Tutta la poesia tradotta io perché la traduzione Giuliano Baioni io ho perduto
Io ho perduto dissolto dalla stratosfera vittima decisioni agnello di raggi gamma particelle campo chimere di infinita sulla pietra della tua Notre Dame
Ti passa il tempo senza notte e giorno gli anni di vanno senza neve è frutto celando minacciosi l'infinito il mondo dispersione
Dove vai dove i resti dove allarghi le tue stelle perdita profitto solo un gioco di bestie eternità entro le loro grate che disperde
Lo sguardo della bestia le stelle budella me la morte della giungla causa della essere del mondo l'uomo le guerre i Campi Catalaunici giù per la gola della bestia
Il mondo disgregato con la mente lo spazio il tempo l'opera dell'uomo funzioni di merito finitudine il mito è una menzogna
Quale il fine l'origine né notte del mattino né un eroe né un requiem tu vorresti prendere a prestito uno slogan ma da chi mai
A quando tutti si piegarono ad un centro e anche i saggi solo il dio pensavano e si diramavano Dell'Agnello i pastori
Dopo che il sangue dal calice io per fatti propri e tutti sgorgano da quell'unica ferita e spezzavano il panico ognuno consumava
Ora allontanati incalzante pienezza che strinse un tempo anche io perduto
Grazie Giordano realtà da oggi per questa bestemmia poetica Concita De Gregorio chiamo e ringrazio e chiamo sul palco
Grazie Loredana per me radio radicale è stata una maestra
Nella grande solitudine degli anni questa molto la solita della scienza giovinezza
Antipetto si spruzza soli e mi ha insegnato
Intanto che stare da soli e sta da un'altra parte
è una condizione molto fertile perché radio radicale è una radio che non è mai stata dov'erano tutti è sempre stato da un'altra parte
Questo insegnamento molto profondo è stato per me proprio un esempio di comportamento dove sono tutti ci sono già tutti
Non qualcuno racconterà qualcuno dirà è importante essere guardare le cose da un altro punto di vista andare in un altro posto cercare cercare quello a che punto dove magari non è andato nessuno anche però devono essere allora bisogno di essere visti no abbiamo bisogno di qualcuno che le testimoni che documenti quello che la moltitudine non vede mi ha insegnato che non bisogna avere fretta regali di Stato l'unica radio che non aveva i tempi dappertutto quando tu fai ti dicono ai cinque minuti ai Coppa alquanto posso parlare e recare
Quanto serve
Quanto ti serve a dire quella cosa
Allora il tempo delle cose il tempo delle cose che completamente fuori moda
E la la la l'ostinazione l'orgoglio la fierezza e l'importanza di essere fuori moda
Di restare nel posto il tuo posto presidiare quel posto il posto del tempo che serve per pensare per dire una cosa per farla per esserci fino in fondo no
E proprio l'anti tanto rispetto al nostro tempo ed è il tempo di radio radicale un'ora un'ora
L'anemia
Perché io non voglio sapere centoquaranta battute per sapere tutto
Per ricito io
Quelle che mi tengo ma non lo decidete voi prima per me quindi da tenuto talora radio radicale un posto che diceva Roberto non è stata sul mercato infatti non è stata sul mercato per essere liberi bisogna essere poveri se non c'è non c'è dubbio no
Per essere liberi bisogna essere poveri e e anche questo è stato un esempio
Mica tutti sono capaci di essere poveri molto difficile
Tutti
Come dire non si stracciano le vesti ma poi alla fine il tornaconto personale se andate a vedere fallo del Nonino
E e anche questo per me è stato un esempio di Titano di giornalismo di vita stare da un'altra parte prendersi il tempo che serve saper rinunciare nelle bisogno del consenso degli altri e dell'applauso
Tossire fumare
Sbuffare fare silenzi e silenzi le radio radicale il tempo del Silenzio
Che non esiste da nessuna altra parte
Qualcuno fa una domanda e
Passano dieci secondi prima che arrivi la risposta che meravigliano tutto quel pensiero in circolo che ti sembra di vederlo
E poi per ultimo volevo dire una cosa intima personale c'è
Va bene dire sempre molto importante esserci nessuna battaglia si combatte in assenza e quindi bene esserci va bene dire però più che altro bisogna fare e possibilmente fare senza dire perché fare senza dire quello che conta allora io e alla se condividiamo un segreto che resterà un segreto però noi abbiamo fatto in anni non sospetti tante cose insieme
E in segreto e per me questo è un patrimonio personale che mi fa essere
Come dire in pace con questa storia e e contenta di rifatto un pezzo insieme spero che continui ancora molto a lungo grazie alla separazione
Grazie con circa noi rispettiamo qualche segreto raccontato che silente Annalena Benini sul palco Grazia
Grazie all'ex falco ANIA Loredana Lipperini Massimiano caccia per me io una grande gratitudine versati radicale perché mi ha insegnato tutto tanto da da vent'anni
E ha insegnato l'importanza della parola importante di parlare è dire ascoltare nonna non tastiere studiare insegnato
L'inviolabile unicità di ogni asse Romanoff radio radicale il posto che è sempre stato una casa per tutti quelli che non avevano una casa chi non aveva un posto ha sempre avuto un passo a Radio Radicale
E ho il teatralmente a alla rassegna stampa fondamentale di Massimo Guardini io mi ricordo queste sterminate chiacchierate
Della domenica sera tra Massimo Bordin a Marco Pannella che non finivano mai erano straripanti e ogni volta c'era una parola che illuminava eran meraviglioso anche ascoltare
I loro litigi il il dissenso ecco c'era la discussione sempre la discussione
E con radio radicale io ho imparato anche questa
Rigorosa deferenza alla prassi democratica che ha credo fondamentale per per questo Paese e fondamentale per la libertà
E il fondamentale la voce delle carceri che che è sempre ogni mattina radio radicale ci sono la realtà è questa voce assolutamente non si può spegnere perché dove come diceva Concita dove non c'è nessuno
C'è sempre stata e semplici dovrai essere a Radio Radicale grazie grazie Annalena Benini c'è un'altra voce della radio che chiaramente conto è siamo sul palco Edoardo Camurri grazie
Buongiorno a tutti viva Radio radicale viva Radio Radicale viva Radio radicale non si spende radio radicale non si spenga per le ragioni
Che abbiamo ascoltato il figlio adesso che sono ragioni biografiche importanti per ciascuno di noi ed è importante parlare di radio radicale ripetere ancora una volta a viva Radio Radicale al Salone del libro
Perché al sole del libro no si parla si discute di libri e i libri
Hanno una caratteristica cioè ci cambiano la vita noi siamo ciò che siamo perché abbiamo incontrato dei grandi libri
Lo stesso noi possiamo dire di quel grande libro di quel grande archivio che radio radicale io sono ciò che sono perché a un certo punto la De Vito incontrato radio radicale e mi ha cambiato la vita
Solo diventato per esempio un militante radicale negli anni della mia esperienza universitaria grazie
Radio radicale incontrato i compagni con cui ho fatto molte cose con cui imparato moltissime cose e grazie a Radio Radicale ebbe sono qui oggi dopo tanti anni a ripetere a dire viva Radio Radicale
La radio radicale
Beh i motivi sono molti ma uno solo vorrei dirla ricordato adesso Annalena Benini radio carcere la voce dei detenuti c'è un problema e qui torno a fare il politicante facevo da ragazzo marce un problema il buco della questione dei detenuti e delle carceri italiane e la questione centrale lo ricordava ripetutamente Marco Pannella da sempre soprattutto con maggiore insistenza
Negli ultimi anni della sua vita c'è quella parte di che non si conosce e che non si nasconde che completamente fuori legge la condizione dei detenuti in Italia ecco quella parte oscura nera che nessuno vuole affrontare quella questione
Radio radicale metterà Luceri e dove si mette luce
Dove si mette Logos dove si mette parola beh allora lì c'è una speranza una possibilità di salvezza altrimenti quel luogo oscuro se smette di avere il logos beh banale psicanalisi prêt à porter insomma se smette di avere Logos ben triste diventare davvero come quello circola sempre Marco Pannella quel topolino della peste di cambio no
Allora Logos luce radio radicale viva radio radicale grazie grazie Edoardo Camurri Diego De Silva perché l'adesione degli scrittori delle frittelle al Salone è stata altissima
Buongiorno da non so quanti di voi credo molti abbiano visto recentemente dell'équipe in in Rete
Che riguardavano il ministro dell'interno ma non soltanto lui una in cui due ragazze si avvicinarono gli chiedono un serio sì
E nell'attimo in cui hanno la certezza dell'inquadratura si baciano questo bacio saffico automaticamente scatena
In Matteo Salvini una reazione mista di sbigottimento oh mio Dio cosa succede nel mondo sono possibili anche questo tipo di altri accoppiamenti un attimo dopo questo consenso di riprovazione una una una fascia incredibilmente disgustata
In seguito Soldini dichiarerà di non essere stato affatto turbato da quella scena
E che anzi augurava alle due ambasciatrici la procreazione di figli ovviamente maschi non si capisce poi bene perché due lesbiche che vogliano avere dei figli debbano necessariamente per i maschi andrebbe benissimo anche una femmina o qualunque altra cosa altra altra puntata a Salerno la mia città di adozione dove Concita è venuta recentemente fra un bellissimo reportage tirandosi dietro i cantieri di tutti a partire dal sei Trezzi Negro succede che che proprio recentemente Salvini va a fare un un comizio una ragazza di Cara Valentina ho appreso che il giornale molto giovane
Si avvicina richiede un sei finisce nell'attimo in cui accende l'iPhone avviando la funzione video invece di quella di quella fotografica dice senta ministro ma non siamo allora più terroni di Merry da nell'attimo in cui dice questo Salvini sì distaccato alla scena in maniera quasi nevrotica e si sente una voce fuori campo DIGOS DIGOS cancelli quel video
Ora
Di episodi del genere ne stanno succedendo ammanetta non soltanto in politica anche il presidente del Napoli recentemente è stato vittima di un agguato del genere chi chiamano nel gergo selfie tatuaggio nella trappola del seppi che qualcosa da cui probabilmente i politici cominceranno ad usare delle misure di prevenzione e quindi non lo so non è non è improbabile che nel prossimo futuro chiederanno un ente una identificazione un documento di riconoscimento perché non una perquisizione no
O magari dovremmo firmare una liberatoria che autorizzi il servizio di sicurezza distruggere il documento video o fotografico laddove possa essere ritenuto lesivo della reputazione del personaggio pubblico ecco dico questo perché questo genere di meccanismo cioè che adesso si chiamasse il Trap ma comincia diciamo l'invasione di scena non invasione di campo
Fa molto paura al a chi è in condizione di potere essenzialmente perché al di là della divisione che si potrebbe superare col fatto che va be hai fatto un gesto regia ai sconfinato no
Ma quello che disturba molto e la sottrazione della scena
Nell'attimo in cui la trappola del selfie diventa altro cioè diventa una occasione di manifestazioni di dissenso che altrimenti non è possibile ottenere soprattutto in una realtà tecnologica detronizzato e come la nostra allora in quel momento c'è un'appropriazione di scena c'è una scomparsa dal ruolo di protagonista in una sua conversione in sfaldato
Ora nessun primo attore figuratevi un po'il ministro dell'Interno vuole passare da protagonista spalla a meno che abbia l'intelligenza e il senso dell'umorismo giusto per ribaltare no assolutamente questo questo meccanismo e magari dire a questa ragazza o che ti rispondo
Ma non lo sanno ma ecco io credo che in larga scala per tantissimi anni radio radicale vi ha fatto questo con questo senso eccessivo della democrazia per cui tutti avevano diritto di parola tutti potevano esprimere qualsiasi cosa
Io non è che sia d'accordissimo con questo volevo dire per questa idea di cui io non sono proprio completamente a favore della libertà di espressione totale
Se uno degli imbecilli invece se non parlassero staremmo molto meglio però diciamo che rispetto profondamente questo assunto di fondo
E questa cosa va rispettata profondamente perché Radio GA GA radicale davvero dato voce a chiunque dico soltanto un'altra cosa mi riferisco a quel Roberto se n'è andato Saviano preferisce
Parlava della bestemmia
C'è stato un momento in cui mi ricordo che Vittorio Sgarbi pensate un po'
In televisione mando indiretta una serie di registrazioni che radio radicale aveva puntualmente archiviato di persone che telefonavano alla segreteria per riempirlo di insulti augurarsi la morte
In queste maledizione in questi Cancrini ritiravano che lui fece sentire puntualmente ma Sgarbi semplicemente arriva ripetuto ciò che radio radicale aveva fatto c'era una sequenza una di di insulti che una tale volgarità di una tale cattiveria tali bassezze queste evocazioni continuo il cancro che ti venga il cancro
Quando finì di mandare mi ricordo che prese tutta la trasmissione intera una trasmissione che faceva la mattina in televisione quando Fini duro tipo cinque minuti alla fine tutti questi messaggi siano svuotati di senso non arrivano non facevano più paura Johnson schizzo
Ecco io credo che radio radicale abbia in questo il grande merito di averci messo davanti a tanto schifo che avevamo intorno e ha togliergli la potenza in uscita
Al di là di questo anche se io non avessi ascoltato radio radicale e l'ho ascoltata e mi è piaciuta e l'ho apprezzata se anche non lo avessi fatto mi disturba e rende profondamente che ci disse
E mi disturba anche molto di più questo sentimento collettivo di indifferenza e di strafottenza rispetto alla fine dell'esperienza Massimo
Lasciamoli morire no
E dobbiamo difendere la vita
Grazie grazie di cuore per la definitiva ha raggiunto a Nicola Lagioia al direttore della Salone del libro con cui abbiamo pensato in poche in pochi minuti direi questa
Mattinata che come sentite alla mattinata di affetto e di testimonianza Nicola sì ma io posso soltanto dirvi fatto buongiorno come come è nata questa questa di questa giornata quest'incontro
Stiamo parlando a telefono con povero con Loredana Lipperini perché non questo salone l'abbiamo proporzionato organizzare praticamente in tre settimane da quando abbiamo avuto il ma riavuto il marchio ad oggi proprio sul e e quindi sa eravamo pieni di cose da fare e mentre eravamo alla telefono io da da Torino e Loredana da Roma presidente mentre da davanti a un computer io a mia volta davanti a un telefonino perché stavamo mettendo a punto l'ultime cose non sapendo non immaginando poderale settima nella leggera che gli sarebbe toccata come direttrice una prima che stava iniziasse eh e Loredana dice
Oh Dio mi sarei morto Massimo Bordin
Come quando muoiono Massimo Boldi non l'ho mai conosciuto diciamo sottratto mandati dei messaggini a un certo punto perché per me
Samperi Gino un po'come l'inno nazionale in un certo senso eccome quando come dimore da una persona cara anche se non la conosci personalmente Loredana invece credo che lo lo conosce sa dei e non ci abbiamo creduto i primi momenti è un po'come quando due anni fa abbiamo saputo che era morto Alessandro Leogrande ed è stato un nostro compagno di viaggio io proprio ho faticato le prime dieci ore a capire che cosa stesse succedendo avevo preso il telefonino Loredana dopodiché
Io dico
La cosa che ci ha fatto almeno a me che mi ha fatto scattare ci siamo quasi richiamati contemporaneamente è stato un messaggio non ricordo chi ecco in rete ci sono tante sfrontate ma anche delle cose deliziose
Ciao Massimo insegna agli angeli come si interrompe Pannella alla tutto lo spirito in qualche modo di radio radicale si è ed è in possesso
Fissi è porre impossessato Dinoi tutto lo spiedo direi radicale eroe dai siamo risentiti abbiamo detto no guarda a questo punto non sapevamo ci sarebbe stata la sarà in grado di accogliere questo quest'incontro e e quindi a un certo punto ben è impormi abbiamo cominciato a realizzare anche comasco quest'incontro senza sapere dove
Cioè l'abbiamo capito dopo che avevamo poca chiamato ma anche Roberto che prima che deve cioè che e lui era prenotato per questi incontri senza laddove ci dobbiamo vedere non lo sappiamo per la fine la sarà l'abbiamo trovata però quando dicevo appunto prima Diego parlava del dell'archivio
Di radio radicale poi Concita parlava del tempo cioè il fatto allora la radio perché far Ali hanno l'aria di una cosa meravigliosa perché non sei mai nudo come quando sei in radio come quando parli in radio perché la voce tradisce tutto cioè mentre in televisione fondamentalmente ci sono tante cose ce la scenografia ci sono i corpi corpi ingannano i vestiti ingannano e in radio la voce nuda ecco perché alla a alla voce alle voci di Radio Radicale siamo tanto affezionati e quando dico che come lì non nazionale stampa e regime ma in generale appunto tutta quanta era radio radicale
Lo dico perché sono i due i due tre due lati che stanno necessariamente insieme cioè e radio radicale e talmente antiretorica quante volte noi eravamo convinti di sapere qualcosa e poi ci siamo trovati come dire spiazzati dall'antiretorica di radio radicale quanto gradita radio radicale antiretorica quanto più radio radicale diciamo così se ne forte appunto dei tempi entro i quali bisognerebbe stare quanto più eh fuori formato
Tanto più è istituzionale secondo me cioè tanto più è consustanziale
Alla come dire al fatto che questo Paese alle spese alla speranza che questo Paese in qualche modo sia impieghi ecco il motivo per cui proprio dal punto di vista simbolico e abbiamo visto che forse il punto di vista simbolico in questi giorni assume un'importanza maggiore rispetto come dire al punto di vista anche quindi eminentemente legale
La potenza simbolico radio radicale è un bene pubblico
Credo che sia per tutti quanti noi credo che sia importante farlo sapere a quante più persone possibili
Ed è il motivo per cui radio radicale avrà Sempre per quanto ci riguarda un posto fisso comunque vada al Salone del Libro di Torino grazie grazie Nicola noi purtroppo non abbiamo intenti
Di radio radicale fra abbiamo tanti interventi abbiamo un quarto d'ora a disposizione ma io sono sicura che proprio per amore di radio radicale riuscirete a sintetizzarle allena Ayane cerca sul palco grazie
Dunque io Soro brevissima vi porto la mia semi testimonianza da
Da da da straniera da persona che frequentava l'Italia sin da quando era piccola però veniva da un altro Paese un Paese dove oltretutto come la Germania
Esistevano sì delle leggi esistono tuttora delle leggi che mettono a bando sia l'estremismo di sinistra che l'estremismo di destra per quei tu non potevi essere comunista non poteva essere nazista
E
Io invece in Italia tutte le persone quei miei diciamo così fratelli erano acquisiti i miei amici di ancora adesso erano tutti il mio futuro marito della sinistra extraparlamentare di di nelle varie gruppi eccetera c'è un dei grandi rimane per cui mi hanno fatto crescere un po'come i fratelli maggiori e io già trovavo abbastanza si tratti strabiliante che sopra il mio risveglio a una coscienza di quello che si stava succedendo in questo Paese anche in positivo avvenne con
Le lotte per per far parte passare la legge per la portò con quello poi recuperai anche quelle sul divorzio no
Che un partito abbia avuto di minoranza col quale si può assolutamente dissentire su tante cose abbia avuto un peso così enorme nella vita di un Paese e straordinario e la radio questo no di queste stato espressione e e tutti anche chi non l'aveva frequentata molto magari si se tu potevi capire veramente cosa succedeva
In una tal seduta parlamentare ti sapevi sintonizzare in più appunto un'altra cosa con tutte le secondo me da dire questa cioè
Siamo una Fiera del libro e
Non so chi di voi ha letto il capolavoro di Don DeLillo che si intitola Underworld nel capolavoro di Don DeLillo c'è la parola viene ci sono tutta una serie di discorsi su don Don DeLillo chiaramente di origine italiana però italo-americano tutti affetti non c'è tutta una serie di di
Pagine dedicate alla parola dietro l'oggi hanno in genere questo chi fa poi
Dietrologie in italiano
Poi il romanzo postmoderno di cui due diciamo uno dei capostipiti lavora sul complotto sul complottismo Cetra però dietrologia Napoleone intere intraducibile che lui in questo confrontarsi con le teorie del complotto USA dentro al suo libro allora
In Italia non c'è mai stato e ne sia oggi l'idea che la politica possa essere una cosa senza dietrologia senza secondi fini on uno può avere tutte le riserve possibili
Immaginabili nei confronti del partito radicale di radio radicale ma non può negare a al partito radicale questa cosa paradossale che un numerario di partito ha saputo fare
Servizio pubblico perché nessuno ha mai potuto mettere in dubbio che quello che loro stavano trasmettendo a era quello che stava senza secondi fini se non appunto nella loro discutibile ma radicale al punto chiede nella democrazia e nella possibilità che tutti e questo quindi è un bene pubblico anche di chi non la pensa come i radicali grazie Graziana Ayane secca mica l'amore giacché il falco
Avevo ventiquattro anni quando era del del radicale aprì microfoni
E viveva in una casa molto cattolica e la sera leggevamo i Vespri prima di andare a dormire io facevo teologia ed ero vicepresidente
Diocesana dell'Azione cattolica poi andavo in camera c'è Levorato e radicale partivano le bestemmie
E quindi finivo col nonché di mitezza allora lascia Signore che il tuo servo vada in pace perché i miei occhi hanno visto la salvezza e poi i miei orecchi ascoltavano Radio Radicale
E questa cosa era un esercizio incredibile per me perché ovviamente quello che sentivo mi sconvolgeva
è una specie di Facebook ante litteram ma perché tutti quanti potevano scrivere e sul stupendo quattro scrive quello che gli passa per la testa
Mentre invece li potevano dire tutto quello che gli passa per la testa e quello che mi veniva parti privi di de il tabù il proibito che che mi veniva inizi inviare nella camera accanto era il fatto che mi restituiva l'idea di un Paese profondamente non libero perché per la prima volta queste persone avevano uno spazio fuori controllo che potevano utilizzare come volevano e si comportavano come quelli che non avevano mai potuto bere alcol
è un po'come gli American della John Cabot a Trastevere cammina merita un possono bere quando alle sei del pomeriggio li fanno uscire per Trastevere come si aprissero le gabbie questi sì gabbie no e bevono come animali e tu li guardi dall'alto della tua superiorità di cultura enologica
Esordisce oggi il tuo vino radici si vede che proprio a voi non ve l'hanno dato il vino da piccoli ancora famelici Cuccia ma nel pane ecco
Quella roba lì mi restituiva un Paese che si ubriacava della possibilità di essere libero e lo utilizzava nella maniera più smodata più o se vogliamo anche ebbene c'era anche certo che mi faceva schifo quella roba che ascoltavo però allo stesso tempo mi raccontava anche qualcosa che un popolo a cui nessuno da uno spazio per educante la responsabilità della libertà usa la libertà esattamente come userebbe la prigionia
Cioè come se dovesse come dire
Dare il peggio di sé anche quando non è costretto a farlo ecco una mattina mia dietro in camere accese la radio
Sotto quota cinque dove io lavo lasciata Erbusco i teneri microfoni aperti e quando rientrai mi disse che ti amica scultrice che cos'è questa roba testé ascoltato e pieno di parolacce
Ma non era pieno di parolacce io non dico più la parola parolaccia dopo quell'esperienza con Radio Radicale gli son convinta che non esistano le parolacce esistono parole
Che portano i pesi che noi non siamo capaci di portare e una uno di quei pezzi e la libertà
Io l'ho imparato ascoltato una teorica lette anche solo per questo varrebbe la pena sequestrate non ci pensa
Grazie Michela Murgia io chiamo Matteo Nucci devo ahimè chiedere agli ultimi interventi di essere molto molto sintetici perché insomma mi hanno severamente richiamato un po'arretrato crediamo ma non troppo Matteo non proseguì discuto un nonno fantastico cromato severissimo odiava Pannella e odiava i radicali
E ascoltava radio radicale vi dicevo ma perché ascolti questa roba dice questi non sono i radicali radicali questi sono i radicali della democrazia questo
Fate Elena Stancanelli
Sarà anche velocissima
E quindi siccome come come ha detto tutti quanti
Radicale Elena dei diritti e dei diritti di tutti vi leggo una cosa scritta da Jeremy Bentham
Nel mille settecentottantanove
I francesi e le scoperte o che il colore nero della pelle
Non è una buona ragione perché un uomo debba essere abbandonato
Per motivi diversi da un atto di giustizia al capriccio di un torturatore
Forse un giorno si riuscirà a riconoscere che il numero delle zampe
La visita della pelle o la terminazione delle ossa dell'osso sacro sono regioni insufficienti per abbandonare a quello stesso destino un essere senziente
In base a che cos'altro si dovrebbe tracciare una linea la linea insuperabile in base alla ragione o è la capacità di parlare
Ma un cavallo un cane che abbiano raggiunto l'età matura sono senza confronto animali più razionali
E più aperti alla conversazione di un bambino di un giorno
Una settimana o di un mese
Se sotto supponiamo che così non fosse
Che cosa conterebbe e ha domande da porsi non è se sanno ragionare né se sanno parlare bensì se possono servire grazie viva radicale grazie alle lei velina Santangelo
Giorno avuto ora tutti allora io sono e rappresentanza qui realtà di mio zio penso Natale ottantenne e che cioè la sua Blair un migrante economico della Sicilia andata Milano
La ma la cosa più importante della sua vita ad altri il segno tangibile della sua realizzazione era la macchina aziendale la sua macchina aziendale era sempre sempre sintonizzata su Radio Radicale
Alla io oggi sono qui rappresentanza di questo mio zio conservatore che sentiva o sempre ogni giorno della sua vita solo radio radicale dentro la sua macchina aziendale e che oggi dalla fase Dario pelle dice
Immerso in tutti gli ebrei problemi fisiologici alla casa di cura dice no
Grazie Lella Costa
Buongiorno vedi alla voce Michela Murgia cioè dopo di lei qualunque cosa mi sembrerebbe superfluo è anche un pochino clonata però dico che quello che io provo nei confronti di radio radicale è esattamente quello che provo nei confronti di mio marito
Lo amo moltissimo ma non ne posso più
Quindi perché credo che i matrimoni rapporti di lunga durata siano questi cioè a giorni alterni o no amo di più ma ogni tanto non ne posso più
Quello che ho provato e continuo a provare anche nei confronti di radio radicale e così come tengo a mio marito al mio matrimonio tengo molto a che Radio Radicale continui
A raccontami cose e ai ritardi moltissimo quindi vorrei questo e poi vorrei anche perché si capisce bene quanto questo totale mandare in onda qualunque cosa senza filtri sia in realtà diventato un paradigma e che molta televisione l'abbia in qualche modo come dire senza dirlo fatta spetta propria io perché sono un po'masochista Marchetti voglio comico ciarpame di questo Paese
Non soltanto
Ma ogni tanto guardo Barbara D'Urso
Io vi giuro che al di là del rifinanziamento sacrosanto pubblico Barbara D'Urso dovrebbe dare dei bei soldi a Radio Radicale perché il suo modo di mandare in onda qualunque cosa senza filtri
Senta giudizi era è veramente viene da lì
Quindi io sarei anche per questa come si dice causando in perché gliela facciamo pagare a Mediaset che secondo me una quadratura del cerchio straordinari grazie a tutti
Allora stiamo chiudendo io però vorrei dire una cosa
C'era una volta una piccolo omaggio personale a Radio Radicale c'era una volta di ragazza una ragazza di vent'anni
Che varcò prima la sede di via di villa Pamphili e poi quella di via di Principe Amedeo due
Quella ragazza di vent'anni impara a usare un microfono indiretta usare un mixer a montare i servizi a mettere i dischi quella ragazza di vent'anni oggi non sarebbe quella che è grazie radio radicale quella ragazza sono io grazie Massimiliano faccia grazie
Falconio
Se vuole abbiamo severo sotto lo sguardo severo si danno ancora buoni voti due minuti gelida evviva
Alessio noioso
Banalmente grazie sazio che
La settimana che si che che si apre
Molto importante
Per stare a quello che dico ucciso del nostro segreto se puoi fare concretamente siamo alla vigilia di decisioni di passaggi formalmente
E potenzialmente importanti perché poi la vita di radio radicale passa concretamente per la scelta della maggioranza che non è la maggioranza ma è la maggioranza dei parlamentari Pd che contempla anche parlamentari di opposizione che unendosi fanno maggioranza così speriamo con la signora Journals
Di prorogare la convenzione di radio radicale l'atto che mi piace ricordare non per la SPÖ e Tizzano e propone di c'è stato un atto importante l'autorità per le comunicazioni ha scritto quello che tutti voi avete detto
L'ho messo il forma meno poetica diciamo meno
Meno bella ma molto Chiara radio radicale svolge un servizio di interesse generale Chedidi deriva dall'articolo ventuno della Costituzione e che non va interrotto ha prorogato perché altrimenti c'è un interruzione di servizio questo è il messaggio chiaro direi anche non banale ma molto semplice
Noi ci appelliamo ringraziandovi tutti perché questo accada perché questo messaggio venga colto dalla maggioranza e dal governo per me li devi ringraziare oltre a tutti voi davvero lo faccio senza retorica
C'è una delegazione dell'associazione Marco Pannella di Torino sono tutti i militanti che stanno di giurando a staffetta
E chi ci ascolta dalla radio in questo momento dalla Basilicata Maurizio Bolognetti al settantaquattresimo giorno di sciopero della fame cioè praticamente più di due mesi quasi due mesi e mezzo Rita Bernardini al trentatreesimo
E anche questo è radio radicale cioè ha fatto conoscere gli italiani la non violenza strana cosa
Andiamo avanti ci avviamo a questi giorni che ci portano la scadenza del venti di maggio non sono molti sono davvero pochi
Nel segno di quello che ci ha insegnato che ce ne siano due mondi maestri che soprattutto quelli che gli angeli dovrebbero cominciare a a separare il signor Massimo Bordin e Marco Pannella
Nel solco del loro insegnamento ce la facciamo uniti nel segno della vita di radio radicale di questo servizio pubblico che non vuol dire statale vuol dire di interesse generale Grazia
Io
Vi sono da da ultimo arrivato diciamo non posso che dire grazie dico grazie a Radio Radicale dico grazie ai miei colleghi alcuni sono qui Roberto Spagnoli doveva Durso Andrea Bini Laura Emilio Targia che impostazione altri sono in studio perché fondamentalmente diciamo un po'come Loredana se se diciamo ognuno di noi ha uno spazio dove parlare dei libri io lo devo in primis a Marco Pannella adesso Falconio e a Massimo Bordin che amava questo posto io ringrazio Nicola Lagioia che ha dato l'opportunità Massimo Bordin e di fare stampa e regime dal Salone del Libro di Torino a casa di Gramsci fu una cosa spettacolare
E quindi
Radio radicale ha delle fondamenta bobine di archivio audio ma alle fondamenta i libri perché radio radicale è stata anche la radio ed è anche la radio degli scrittori Sciascia
E tanti altri sono passati hanno contaminato la loro storia letteraria con la storia politica
Quindi io vorrei unica accezione il prossimo anno ci dobbiamo rincontrare qua e parlare al futuro perché siamo saremo e dovremo continuare ad essere tutti insieme radio radicale grazie viva Radio Radicale sale