Mai senza Naloxone

Allora io mi presento mi chiamo Pinot di Pinot vengo da Venezia sono membro da un paio d'anni del coordinamento di tarda camerette nazionale per la riduzione del danno
I tardi insieme a Forum droghe con il sostegno con la partecipazione della società italianità tossicodipendenze si siti di ha deciso fedele serve scusa ha deciso di lanciare la campagna Mai senza naloxone e questa la prima tappa di questa campagna
Mi ricordano di cominciare con i ringraziamenti che sono sentiti non solo doverosi per alla cooperativa Cutter che a accettato l'invito a ospitare la carovana
Mai senza naloxone per il centro Java
Ospita tutta la giornata di oggi con grande sforzo e poi quelli ringraziamenti personali a Sciarra ha l'andai a Giacomo a Stefàno perché senza loro supporto non saremmo riusciti a fare e la prima il primo appuntamento di questa carovana allora prima di
Prima di addentrarci rispiegarmi anche la carovana passo la parola Antonella Manfredini
Che il responsabile del dipartimento per le dipendenze Toscana centro
E poi con poi
Allora non è un dipartimento dell'aria dipendenze nell'ambito di un dipartimento che salute mentale dipendenza
Io ringrazio tutti per l'invito e ringrazio tutti per questa bella iniziativa che riporta in primo piano la riduzione del danno di cui a volte ci si dimentica troppo spesso per quanto riguarda l'iniziativa sul Narcan sull'anno Passoni e condividiamo condividiamo veramente al cento per cento soprattutto venendo dalla realtà di Prato e parlando con gli operatori della carta più volte ci siamo detti quanto è stato utile la possibilità di avere a portata di mano naloxone in situazioni veramente
Complicate
Per cui condivido davvero questa iniziativa perché sono iniziative importanti su cui bisogna riflettere il mondo delle dipendenze ora era un attraverso un momento molto critico molto delicato
Perché si deve affrontare tante situazioni che sono le nuove droghe
IMI
Il diciamo gli oppiacei di sintesi tutta una serie di situazioni che ci pongono degli interrogativi su come nei servizi si deve e può intervenire quindi interventi come questo sicuramente sono utili anche come momenti di riflessione
Grazie
Annibale amica mia no no no
Io faccio l'operatore di strada da vent'anni
E ho iniziato nel camper a Mestre a Venezia anche a Venezia con gli zaini è una delle prime cose che mi ricordo della mia avventura ormai lunga gli operatori di strada per la riduzione del danno
è
Nel novantanove il dibattito che in città si fece suo il naloxone
Nessuno ci dava il naloxone a noi che lavoravamo in strada e abbiamo dovuto costruire una rete in città per ricevere in dono il naloxone naloxone all'epoca era un tabù
Ho pensato venendo qua e poi ho pensato che in altre zone e tuttora in parte un tabù in un in Italia
L'Italia che comunque è il paese in cui la distribuzione alle persone che usano eroina di naloxone
Si fa da più tempo in tutto il mondo l'Italia che è il modello al quale per esempio in questi mesi negli Stati Uniti ci si ispira per pensare a strategie di prevenzione della cosiddetta epidemia di morti per oppiacei
Questo è un farmaco da banco se va in farmacia che che non la ricetta tanto più se sei una persona evidentemente sì consumatrice se vai un servizio e prendi a un servizio terapeutico una in generale chiaramente
E chiedi
E chiede naloxone non è detto che ti venga consegnato l'obiettivo della nostra carovana è proprio quello di
Far sì che tutta questa che che la grande contraddizione fra l'esperienza italiana del farmaco accessibile del farmaco consegnato al soccorritore occasionale per eccellenza in caso di overdose che è la persona con cui ti vai a fare
Che questa contraddizione si risolva chiaramente nel senso che questo farmaco diventi effettivamente accessibile in tutte le farmacie
In tutte le case in cui abita qualcuno che usa oppiacei nella tasca di tutte le persone che si fanno negli angoli dove lei politiche securitaria li hanno spinti hanno spinto le persone che iniettano eroina insomma che questo farmaco arrivi dappertutto che tutti sappiano che cosa si deve fare in caso d'overdose
Perché è chiaro che non arriveremo mai a quota zero consumatori di eroina non è nemmeno una storia non è una strategia sostenibile ma possiamo sfiorare quota zero morti di overdose se facciamo sì che questo farmaco arrivi dappertutto
Però nella mia esperienza ho pensato anche che il naloxone gli operatori bassa sole ho pensato che il naloxone non è solo la fiala
Non è solo la prevenzione della morte dover dose
Spesso
Noi diciamo che quando consegnamo del materiale le persone che usano droghe qualsiasi materiale non stiamo usando solo uno strumento lo stiamo danno solo informazioni ma stiamo costruendo una relazione
E quando io lavoro per esempio con gruppi di consumatori coi quali discuto su come si prevengono su come si interviene in caso d'overdose mi accorgo che quello che sto facendo è innanzitutto rispettare la memoria di chi non c'è più
Perché ognuno di loro è uno di noi al ricordo di qualcuno che è morto dover dose e però per quello che sto facendo e di non trasferire della competenza ma farla uscire fuori perché poi fra di loro tutti i gruppi sono hanno solidarietà fra persone che hanno lo stesso comportamento
E quindi
Un'altra cosa che mi piacerebbe che questa carovana che comincia oggi
Riuscisse a fare venire fuori proprio questa è la cattura la possibilità attraverso questa fiala come dire di dare di valorizzare le competenze che ci sono di costruire un senso di comunità anche di protezione nelle comunità
Non solo nelle comunità intese come fra i gruppi di persone che usano eroina e noi operatori della bassa soglia o della riduzione del danno che li incontriamo più spesso che con loro parliamo più spesso di come usano non solo gli operatori di servizio ma proprio cioè tutti no
Una delle cose che mi è venuta in mente è che negli Stati Uniti adesso con questa emergenza di morti da overdose se in alcune città hanno pensato al naloxone di quartiere affidano la falla dice alla di naloxone al tabaccaio al macellaio indicano con degli adesivi dove la si può trovare più o meno come il vetro del merger intesa
Nel pieghevole che vi ha fatto l'abbiamo assimilato al dispositivo di emergenza al dai no e che esattamente come quello si sa dove andarlo a prendere tutti sono pronti a intervenire in caso d'overdose perché attraverso questa carovana con la consegna il naloxone e così via quello che noi vogliamo
Sottolineare è che l'overdose riguarda veramente tutti non riguarda solo chi usa eroina non riguarda solo chi vive con chiusero in una e non riguarda nemmeno solo chi lavora con le persone che usano eroina
Adesso io vorrei Ca'chiamare Maria Teresa e Massimo della il l'isola di Arras Anna di Torino
E cedere la parola al loro che cd che hanno anche che sono anche da ringraziare perché curano fra gli altri curano
La redazione di polvere e polvere in occasione della della dell'uscita fiorentina della carovana mai senza naloxone è uscita con un numero speciale e quindi cedo il posto
Concediamo il posto a Teresa e Massimo
Grazie grazie a tutti io sono Maria Teresa
Faccio parte dell'associazione L'isola di Arran e che è ormai un'associazione che ha un bel po'di anni
Praticamente innata nel novantacinque quindi abbiamo più di ventitré anni insomma siamo maggiorenni dobbiamo e quindi dell'associazione di volo Dini isola di allarme nasce soprattutto intorno al fatto che i consumatori di sostanze avessero vi volessero prendere parola e da lì nasce l'idea del giornale di strada che può in questi anni e ha avuto un insomma non sempre è uscito con con una periodicità alta però insomma
Ci siamo ancora riusciti siamo ancora qua
E e per noi questa con questa appuntamento è stato fondamentale perché sul appunto sulla riduzione del danno e sul naloxone c'abbiamo lavorato tantissimo Torino è uno di quei territori il Piemonte in generale ma soprattutto a Torino
E uno di quei territori
Estremamente virtuosi nel senso che
Da quando sono nati i servizi di riduzione del danno e di bassa soglia naloxone è stato distribuito e dato alle persone che facevano uso sicuramente grazie anche a delle azioni
Come dire di di di di coscienza civile vorrei significare né nel senso di nella decisione anche quando appunto come diceva Pino prima non era il il naloxone hanno ancora un tabù
Qualcuno si è preso la briga
E e anche la responsabilità di distribuirlo
Abbiamo quindi uno i fautori di questa
Bella storia e e quindi penso che insomma io mi ricordo avendo una certa età mi ricordo quando il naloxone non era fruibile e mi ricordo le persone che andavano in overdose e che bisognava portare di corsa in ospedale magari mollando le élite perché se non rischia di pure di essere denunciato quindi voglio dire abbiamo fatto dei grossi passi avanti e secondo me questi si vendono anche nei nei numeri nel senso che e le morti per overdose sondini niente tantissimo
Penso che una delle cose su cui noi abbiamo puntato e continuiamo a puntare un po'per per la nostra filosofia e quella di fare fa sì che siano i consumatori ad assumersi come dire la responsabilità di di avere sempre una fiala con loro e di e l'altro messaggio importante quello non andare mai a partita solo vai sempre accompagnato perché chiaramente se stai male anche se c'è l'ampia l'autista ha travolto e e e quindi ripropone continuamente momenti di formazione io lavorò in un in un servizio a bassa soglia un drop Pinna
E come dire
Ciclicamente facciamo delle delle delle giornate a tema dedicate proprio alla all'overdose a come intervenire in caso di overdose
Abbiamo fatto da poco poco tempo fattori in un corso di più supporter cioè di sostegno tra pari che l'altra metodologia che in questi anni abbiamo utilizzato tantissimo e che è appunto quello di come dire di di di dare un po'
La responsabilità ma anche la l'azione a chi sta consumando non solo dei fruitori ma delle persone che incidono e che possono cambiare le cose
A questo proposito adesso poi lascio la parola a Massimo che parlerà di di cose ci stanno nascendo importanti anche qui in Italia
Già a tutti intanto vi ringrazio dell'invito
Noi stiamo cercando di creare una rete un nuovo network nazionale dei consumatori
Che verrà chiamato ITA un punto Italian perso noi usurate facciamo parte del gruppo europeo ok Hurun food
Praticamente consumatori attivi di sostanze in Europa
E anche in Europa chi c'è il problema del naloxone perché non tutte le nazioni si pensa magari nazioni come la Scozia non soltanto gli ex Paesi dell'Unione Sovietica
Hanno problemi con la Rocksoil e quindi anche altre nazioni noi in Italia siamo quelli diciamo più
Più all'avanguardia per un certo punto di vista il il discorso che forse abbiamo pensato di creare questa rete per coinvolgere un po'tutti i dipartimenti in questa campagna perché comunque nel due mila diciotto ci sono stati centosettanta morti di overdose per cui lavoro lavoro ce n'è tanto
Niente a nome comunque li dei consumatori noi spingiamo sempre sul discorso appunto di dare informazioni corrette
Soprattutto abbiamo portato avanti quando abbiamo fatto una campagna con il metadone perché cioè l'uso per via il mio attiva di metadone per cui aumenti il rischio di dover Losi
Andate a farvi mai da soli ricercatori cioè in mezzo a tutte queste informazioni crediamo forse il naloxone una cosa ovvia giurare un particolare riguardo perché comunque abbiamo fatto una bella campagna sull'epatite C
Abbiamo secondo me messo come secondo per una location è adesso sarebbe una cosa buona creare questo questa rete in cui cambiare Ford spenderci o corruzione
Veramente grazie
Questa è poi la la prova di come crescano le competenze anche attraverso lo scambio che passa dalla consegna o dalla disponibilità di una di una fiala grazie ancora
Ecco il numero straordinario speciale super Figo di polvere sul campagna mai senza naloxone e li in fondo sotto la bacchetta
Adesso passo la parola Susanna che più danni
Da sole alla che mi chiedeva al microfono presentarsi
Che danni se in quei gruppi che lavorano nella nella riduzione del danno
La fiala dicevamo di naloxone dovrebbe potrebbe essere disponibile dovunque eppure il motivo per cui questa carovana parte oggi è proprio perché questa cosa non non non funziona sempre così
E quindi insomma a Susanna affidiamo il compito di dirci che si può fare anche questa cosa qua
Ma
Si fa buio immagino qua non lo questo meglio è lo slogan di questa campagna anche l'immagine penso che sia eloquente sono molto contenta oggi perché io di solito come dire di solito mi tocca il compito quando intervengo in qualche appuntamento di fare la lista di tutto quello che non funziona nella riduzione del danno di questo paese allora per una volta invece a prendo parola qualche minuto per dire quali sono le buone notizie a allora la prima buona notizia è che si può fare cioè con un lavoro serio di prevenzione delle morti per overdose piace si può fare e si può fare basandosi su questo strumento straordinario che il naloxone che è un salvavita ma
Per gli oppiacei questo c'è esisteva differenza che per altre sostanze quindi insomma è un punto di forza fantastico non è che noi abbiamo
Ecco qua è stato già detto però è bene sottolinearlo perché a volte sentiamo ancora delle incertezze e dei dubbi su questo
So che so sotto allora allocazione è un farmaco da banco
Il che non solo vuol dire che si può acquistare senza ricetta e questo è bene saperlo a Torino abbiamo fatto una piccola indagine informale presso alcune farmacie e tendenzialmente ogni tre farmacie
In duelli farmacista era informato e aveva naloxone sapete che essendo un salvavita i farmacisti sono obbligati ad averlo sempre disponibile
E sapeva anche che poteva darlo senza ricetta
Ma su su due farmacisti che avevano le informazioni corrette uno invece rispondeva no devi portarmi la ricetta quindi voglio dire anche tra gli addetti ai lavori non ancora sempre chiaro
E quindi non solo si può comprare ma essendo che si può comprare e detenere si può anche utilizzare ovviamente e quindi questo vuol dire che qualsiasi cittadino che si trova in situazione di emergenza di fronte a una overdose da oppiacei può utilizzare questo farmaco salvavita e salvare una vita
Lo dico perché poi magari stiamo un po'insieme discutiamo di queste cose ma spesso anche tra gli operatori e ahimè a volte anche tra gli operatori di bassa soglia ci sentiamo dire e ma io sono un educatore non posso se no no il il mio infermi al mio amico infermiere il mio collega infermiere dell'équipe non posso prendere su e correre io salvare una vita non è vero
Si diceva prima io sono sono nata così come operatrice di strada a Torino con Angelo
Abbiamo cominciato a lavorare nel mille novecentonovantacinque e dal primo giorno di attività dell'unità di strada noi abbiamo sia istruito naloxone che prendevamo sulla nostra valigetta e correvamo perché ovviamente il camper stava nei luoghi di consumo
E io sono felice di dire io non sono un operatore sanitario quindi però sono felice di dire che forse qualche decina divinità io salvate insomma davanti al mio inviò lavoro di operatrice di strada
Allora importante sapere questo importante discuterne
Ed è perché abbiamo questa certezza possiamo utilizzare questo farmaco sia che siamo consumatori parenti familiari operatori di qualsiasi professionalità poi vedete lì un breve accenno al all'articolo cinquantaquattro del codice penale che comunque interessante perché in ogni caso nonostante sia comunque legale salvare una vita con il naloxone
Qualsiasi problema possa eventualmente esserci quell'articolo del codice penale ci tutela perché dice che comunque anche se facciamo qualcosa che non è corretto ma se lo facciamo con la finalità di salvare una vita in una situazione di emergenza comunque non siamo perseguibili allora
Ricordiamoci questo insomma dal punto di vista legale siamo blindatissimi cioè siamo autorizzati a fare tutto questo
Ora un'altra buona notizia sono i soldi
Allora vedete lì una una fiala
Di naloxone alle farmacie delle ASL e quindi il sistema del servizio pubblico costa non più di un euro abbiamo anche alcune esempio di situazioni in cui costa anche meno di un euro
In farmacia mediamente quattro virgola nove questo è un calcolo che avevamo fatto per una ricerca che abbiamo condotto su questo un paio di anni fa ma più o meno insomma siamo lì
Cosa vuol dire questo che un farmaco oltre che accessibile come abbiamo detto prima estremamente economico allora se noi pensiamo a un intervento non solo di incentivazione dell'acquisto ma di distribuzione gratuita ai consumatori e questo lo dico perché la strategia di distribuzione gratuita e quella che ha funzionato molto
Quindi un'accessibilità gratuita
Un Euro per una fiala di naloxone
Però ogni ASL è un costo veramente ridottissimo allora anche tutti i problemi
Di sostenibilità economica che i nostri servizi hanno in questo caso direi che possono essere tranquillamente
Aggirati abbiamo la fortuna di avere un farmaco economico
Velocemente due cose quelle scritte piccolissime che vedete sullo sfondo sono una piccolissima parte della letteratura scientifica che ormai c'è sulla distribuzione del naloxone
Si è sviluppata molto negli ultimi direi quattro cinque anni da quando in tutto il mondo i tutt'in tutti i continenti del mondo sono partite delle campagne per la vista e l'accessibilità del naloxone
è un è un fenomeno abbastanza recente ma che sta montando in maniera molto veloce e come diceva
Pino prima effettivamente noi nella situazione italiana siamo un riferimento interessante
Vedete quella prevenire le morti per overdose da oppiacei il sottotitolo non si legge ma è è uno studio sul modello italiano di distribuzione della locazione è una ricerca che abbiamo condotto io Angelo ed altri
Su proprio di analisi di come ha funzionato in questi anni in Italia e devo dire che è una piccola ricerca che abbiamo condotto veramente con due soldi
Perché a livello di sedi istituzionali dove si fa ricerca non sembra essere molto interessante questo argomento
Però questa ricerca ci ha dato modo di raccogliere le valutazioni di molti operatori di molti consumatori è una ricerca strabica quindi allo sguardo degli uni e degli altri perché questo ci sembra ci sembra importante e poi vedete lì le linee-guida del delle insidie che la l'organismo europeo sulle deroghe e anche quella della dell'OMS dell'Organizzazione mondiale della sanità questo per dire che ormai di questa modalità di intervento si sa molto e ci sono anche molti studi di valutazione
E allora chiudo dicendo che in base a questa letteratura e anche in base alla ricerca italiana che abbiamo fatto
Ci sono ormai direi alcune evidenze
Rispetto ha dei dubbi che ci sono e poi ci possono esserci su questa pratica e anche su questo mi piacerebbe che poi discutessimo un po'insieme il primo dubbio né avere in tasca un antidoto
In realtà non è vero che abbassa la tensione ai rischi da parte dei consumatori perché questa è una contestazione che a volte si sente se io ho in tasca
L'antidoto e so che comunque mi posso salvare la vita se c'è accanto a me naturalmente qualcuno che che lo utilizza
Va bene allora non ci vado più tanto no non rischiare l'overdose
Bene tutta la letteratura ci dice e anche l'analisi delle nostre esperienze italiani ci dicono che questo non è vero nel senso che il fatto di a vere
Intasca la possibilità di intervenire viceversa cresce l'attenzione il sapere la competenza e anche la responsabilità rispetto a questo quindi gli operatori che noi abbiamo intervistato nella nostra ricerca tutti hanno fatto questa gerarchia il naloxone serve prima di tutto a salvare le vite ovvio
Ma il secondo obiettivo interessante per gli operatori è il naloxone serve ad aumentare la consapevolezza dei consumatori
Quindi ma e questo è è molto interessante la consapevolezza è anche il senso di autoefficacia cioè del fatto che sapere di poter salvare una vita come dire mette in moto tutto una serie di reazioni di comportamenti positivi
Un'altra contestazione che si a volte viene detta in realtà più nel mondo anglosassone che nel nostro è che l'autogestione di questo farmaco lo anche tenga lontani i consumatori dei servizi dagli operatori non è vero secondo noi
Devo dire che questa è una caratteristica del modello italiano perché la distribuzione da noi funziona molto attraverso i servizi
E quindi il fatto che i servizi siano così presenti e attivi laddove questo si fa vuol dire come diceva Pino che c'è sempre una relazione
Quindi non è che io ho in tasca al farmaco e quindi non incontro più un operatore incontro l'operatore in mano da incontro l'operatore che mi informa su come devo usarla bene incontro l'operatore che mi fa il corso per consumatori per una pratica corretta e così via quindi io penso che chi qui ha esperienza di lavoro di riduzione del danno possa personalmente testimoniare di quanto avere questa possibilità metta in moto invece un mondo di relazioni molto molto positivo
E l'ultima argomentazione che a volte si trova è il rischio di farsi somministrare un farmaco salvavita a chi non è una operatore sanitario su questo dirà meglio Angelo anche molto più competente di me su questo però va detto insomma che il naloxone un farmaco sicuro cioè a scarsi o nulli Effetti effetti indesiderati ma soprattutto Nolli a sé adottiamo questo ma modello di consegna del farmaco accompagnata sempre da un caso di informativo e da una formazione chiudo
Dicendo che non solo si può fare ma si dovrebbe fare
Apro e chiudo subito una parentesi e questa è la parte dolente date dell'intervento
Sappiamo che dall'inizio del due mila diciassette sono stati introdotti è stata introdotta la riduzione del danno tra i LEA quindi dovrebbero essere i livelli essenziali l'assistenza forniti in maniera
Dovute accessibile intrusi in tutti i territori di questo Paese sono passati due anni non è successo niente nel senso che nessuna parlo a livello governativo
Mentre in in alcune regioni invece su questo se lavorato e si sta lavorando ma a livello governativo non si è mosso nulla per far sì che questa cosa diventi vigente
E effettiva voi sapete noi non abbiamo delle linee guida sulla riduzione del danno nazionali non riusciamo ad averle
Nonostante la facciamo da venticinque anni non abbiamo delle linee guida
C'è in in campo una campagna da parte di di noi associazioni e l'anno scorso abbiamo tenuto una conferenza nazionale a Torino proprio su questo tema
E
Credo da qui a un mese partirà una campagna nazionale per chiedere che questi Lea vengano scritti approvati monitorati insomma tutto quello che che dobbiamo fare però lo metto qui perché laddove a livello regionale stiamo ragionando di questo milioni esperienza in Piemonte il Piemonte ha scritto i suoi Lehane regionali sulla riduzione del danno
Il naloxone
Distribuito gratuitamente è una prestazione assolutamente inclusa
Per quanto riguarda l a regionale nei livelli essenziali lo dico perché teniamo presente che c'è che c'è anche questa questa possibilità questa prospettiva e forse dovremmo insomma lavoraccio un po'e magari alzare anche un po'la voce insomma perché tutto questo diventi reale
Grazie
Facciamo anche un po'di la parte tecnica
Ah sì grazie
La slide quella rispondo ecco è stato richiamato evocato più volte Angelo Giglio di Torino fino a poco tempo fa ora non più era un medico cioè rimane un medico attacca rimane è un medico ma lavorava nei a Torino negli serve nei servizi per le dipendenze
è uno fra i medici che per primi in Italia a spinto non solo sulla riduzione del danno ma visto che stiamo parlando in all'opzione proprio sulla consegna
E sull'accesso del naloxone alle persone che usano eroina e quindi lo invito a venirsi a sedere qui io a stare in piedi a fare
Resta da tutti
Mi era sfuggito sia due tre cose che volevo dire per cure costose già state dette
Quando viene iniziato nel novantaquattro a Torino a pensare un che di strade riduzione del danno qui ci tengo a dire che la stimolazione non è partito e servizi delle prede servizi le suggeriva il partito da veri e dei consumatori
Quindi questo è già per me questo mi ha insegnato che ha tracciato un po'come io avrei poi continuato a operare nel campo delle dipendenze e tuttora oggi ve ne sono fuori però come dicevo prima la collega ho coniato per me è un un un titolo di cittadino esperto nel senso che questa esperienza e spero che molti altri miei colleghi
Con cui si è fatto tra virgolette la storia si è fatto anche la costruzione servizi non vadano in pensione chiudendo la porta su ciò che hanno fatto ma proseguendo lo magari da un altro visuale mettendo a disposizione l'esperienza e le capacità
E quindi anche attenzione ad alcuni ostacoli alcuni Perilli lungo lungo la navigazione
Perché quando sembra di di queste e allora su questo
Carcano sapeva qualcuno sulla che diavolo era non se ne parla va fatto
Si è partito aria di strada nel novantacinque
Tengo oltre a dire una cosa importante quando noi bianco sempre ti ti puoi operativamente il dieci agosto del novantacinque
Lui ha fatto per Susanna quanti quattro mesi più o meno dei laboratori formativi molto interessante che come dire costruiscono può e la riduzione del danno a me a mio parere del ministro col senno di poi
Cioè il fatto che abbiamo messo insieme diversi soggetti non solamente l'operatore adesso insieme il consumatore
Attivo se non il consumatore che allora come oggi l'ex consumatore ma la persona che vivere esperienze quindici poteva dire insieme a operatori queste missioni farmacisti
Poliziotti infermieri e tant'altro e ogni volta che un po'trattato come era possibile farlo
E questo ci ha permesso anche di andare di mutuare come dire dei dei topi si delle cose da mettere a fuoco lì messo a fuoco una così importante l'ordinamento nato a persone come prevenzione ma non soltanto in allo se vuole farlo comma
In che modo su quale su quelle gambe Nordahl io tutte queste dovrà farlo pubblicamente mettevo et fornivo di là di quelle prima Susan giochi da cinquantaquattro
Il fatto è che ero medi quindi questo facilitava Tricase mi assumo la responsabilità sanitarie di un progetto
No
E questo mi è costato ridurre come avallato da parte dei consiglieri lavora missini del consiglio comunale dicendo che noi ti denunceremo butteremo il camper era dopo un'ora e tutto il resto cosa non avvenuta
Perché io parlare con un marito Europa
Sono in ordine di procedere che arriverà oggi di garanzia ma poi finisce lì anzi verranno bravi non s'è mai successo perché per il perché
Non è una cosa porti invece mi denunci su basi che cosa ma questo l'altra gamba forte era legata al fatto che consegno fornisco il farmaco salvavita
Con adeguata formazione con adeguata informazione e quindi in che modo nell'edizione del danno in misura maggiore in tutte le dipendenze nel mare Magellano in misura maggiore posso veicolare questa cosa attraverso il consumatore l'opinion leader su tutto quello che cognome chiamata cuore per cui la presenza di soggetti credibili
Perché io posso essere credibile però un'altra cosa che Prodi terrà conto anche caviglia passa anche nella competenza e nella conoscenza
Nell'ingaggio con queste persone fu fatto anche quello di un empowerment vicendevole cioè il consumatore mi ha insegnato ci ha insegnato ci ha fatto vedere in maniera quasi
Libri o se no come si prepara connessi utilizza cosa può accadere e quindi la sua esperienza
Quotidiana norma che abbiamo spiegato anche alcune cose come funzione nata persone cioè sui recettori che spiazza come farlo e quando farlo tutte le cose che scrive vengono dette ancora oggi cioè se ne fai uno due puoi fare in Colombia massa muscolare
Eccetera eccetera quindi questo è un è un elemento potente perché se no no questo spiega perché poi Susanna gli anglosassoni che sono molto più delle volte Fred dice il calore mediterraneo
E cambia molto precisi strutturazione senatrice di andare a scuola e preparazione la via Monica cioè io ancora ieri son passato dal dal cancro è un un ragazzo complica antenne eccetera si parlava già guarda spero che si inizi quello che di cui accenna prima Massimo cede veramente venga fuori
Un gruppo di consumatori che possa debba dire la sua al massimo le organizzazioni Bouchari devono fare da ombrello
No aiutare ad a della gente che la potenza dei gruppi di di di di interesse da colpi so e fa tempo molti qui è quello che fa la differenza nel servizio al signor sembra contare per questo vuol dire come dire confrontarsi sulle competenze sui poteri ma adesso qualifiche sulle stradine da quel però questo è molto importante la cosa interessata sa sei morto Antonino eccetera dove si conosce la perché è un tuo paziente effettivamente c'è questo diversi no queste cose
Ma in maniera normale l'altra cosa potenti che con il momento in cui questi interventi sono anche a titolarità del servizio pubblico
E i consumatori sanno che quello quelli soggetti somma Griselli che dovrà esser
Vi dico questa cosa dell'importanza poiché lavora sulla formazione nei servizi predazione il danno
Beh che finché grazie al danno è una politica un'attività eccetera
Altro da sé beh sono da non decollerà mai
Deciso a farlo decollare perché la si può dare anche delle volte in come dire che sia rizzare altre cose però come dire deve avere a che fare con tutto il suo dei servizi elementi questi che non sto dicendo storicamente ma che per fortuna nel gruppo piemontese regionale sulle libera costruzione dei dei LEA viene detto
Cioè quando noi diciamo che l'accessibilità del denaro sonore deve essere Faci accessibili in tutti i luoghi e decliniamo tutti i luoghi dal SerT dalla comunità dal carcere dalla farmacia
Non lo so identificheremo anche altre cose perché questo è il dato forte cioè e questo va anche veicolato con della formazione specifica
Di altro
Che mi ero segnato sì questo gossip l'altro pezzo importante dovrebbe ricordarsi questa cioè che quando in ogni caso vai Narcan se ce l'hai poi ci spiega ad altre cose
Chiamare centodiciotto cioè nel senso che anche qui bisogna ragionare in termini di salute se ciò che noi vogliamo veicolare e la tutela della salute
Per il consumatore
Di riflesso della città in genere fatti questi interventi hanno a che fare sono è il titolo tutela della salute pubblica appunto
Non sono specialisti
Il mercato represse la cosa normale
Fra parentesi non ci parliamo ancora di Annan nel naloxone iniettabile eccetera
Sull'orizzonte
Verrà fuori lo vedremo poi frammento ICI simpatie Remo nelle prossime tappe della carovana con una persona spray nasale che ha che ha dei vantaggi grossi no il fatto che c'è una facilità d'uso molto maggiore provate perché poi tu ti chiedi io mi ricordo quando han provato e ci siamo riusciti che nei dormitori
DTT o rinnovabili e dintorni coinvolgendo allora il Comune in questo anche il Comune si sta un po'de filando sta dando in terziarizzazione la Torino tutto quello che riguarda Iliesi notturni e tant'altro e a me duole perché questo in ogni caso vorrà dirigente interagire con le associazioni vivaddio saremo i rapporti però quando dire quando l'ente locale che gestisce si defila e sempre un cattivo segno è sempre un cattivo semplice persino io sono un medico e una cattiva prognosi è quello che faccio no però mi ricordo che importanti l'attenzione anche nelle in ottone dovete avere sia insegnato a agli operatori della notte eccetera come praticarlo come quando eseguì le varie le varie declinazioni questo sono elementi molto grossi
Si chiama il suo diciotto per imporre dire anche un po'la discussione che è stata effettuata perché anche lì oggi come oggi quando ti arriva un e un equipaggio del diciotto
Gli infermieri
Non praticone naloxone
Perché loro dicono per potere fare naloxone intendo che noi abbiamo l'obbligo del medico di centrali
Al che le volte che me successe che magari ero perché naturalmente vicino al Canguro che mi ricordo un paio di volte in cui si è dovuti corre andare a fare la a praticare in grande e chiamaci diciotto eccetera una volta invece non c'era c'era già degli otto infermiera lì insomma costato erano sul arriva dalla della Dora icona patinata a me l'aspettiamo di Roma aspettate che cosa
E per i questi protocolli per il protocollo del centodiciotto prevede questo ecco allora scusate io sono un medico vi dico di farlo nessuna responsabilità amano diverse politici ma scusate ma
Siti sicuri perché era una vena uno onere collassato sua del termine cercarlo questi per capirci dico forse mi conviene cominciare a sparargli era nelle ci aprì in qualunque muscolo no del t'ho idea
Le altri posti
E ma non certo allora mi impone di lavorare col centodiciotto questo è un aspetto che magari riguarda più i servizi specifici quelli interagire
In Piemonte c'è un dato positivo presente che su tutto il discorso delle sonde al danno nei luoghi tipo Rain e tant'altro c'è un buon scambio su col centodiciotto intendersene però su questo aspetto c'è ancora molto da lavorare perché secondo me è importante perché mi mi ricordo più primi anni novanta la difficoltà finiani
Novanta la difficoltà i ragazzi non portano noti trovavo evolve sagge perché veniva identificati poi per fortuna questo è saltato attraverso le prefetture quindi oggi mi si dice questo fra parentesi
Perché angoli altre destare centodiciotto si è creato come dire un gala di comunicazione per cui come perché se non questi ormai col numero unico vivente mi rammarico Che dire ti riconoscono come fonte che che attiva e l'accordo è che se la persona si ripiglia dai hanno fatto magari due fiale e un colore solo quattro esseri pigliato risicati separate
Tornati indietro oppure dovete venire e compagnia la ripete molte volte poi la persona non vuole essere a bordo tutte le sue ragioni se voglio dire l'impatto importanza e un altro dato ancora che abbiamo insegnato nel tempo questo lo sanno tutti e ti nonno
Fare la fiala si sveglia andarsene ma rimanere vicino perché bastava contare otto lunga il tempo d'azione Preve lo spiazzamento duro c'era tempo se poi ritorna dipende le quantità
Le quantità di varie sostanze non solo di oppioidi perché sulle tutti che la lo quello l'over dose oggi come oggi sono poche lordosi pure cioè no ma sono tutti i ministri e legata dottore sì altre cose quindi lo l'importanza di questo e fu e di avere anche questo perché banalmente se la situazione comporta tipo un eccesso di Benso
Alfarano ex ATER ma allacciato onestamente va fatto in un ambiente specifico ha fatto in pronto soccorso ha fatto indegna quindi dire
E anche qui discorso anche di educazione alla salute
Un altro così parole importante questa che non si è lavorato Petra persone quindi per rendere responsabili quindi rendere anche Intermite autoefficacia io ho sempre ragionato con con con quei clienti pazienti può indicando non so bene perché a seconde e loro cambiano guadagnano clienti può avere un paziente perché tante altre cose che quello della responsabilità
Cioè dice tu hai diritto al discorso i diritti e un altro dei punti forte cioè è un diritto alle rinnova sono in un diritto poterlo praticare un diritto res soccorse
Ma è anche un dovere non farsi vicino all'asilo cioè tutta una serie di cose e devo dire che i clienti i consumatori lo imparano a questo cioè ci si lavora sopra cioè non è che basta dirlo ci si lavora sopra ed è possibile che questo sia poi prende sulla cosa vendibile per come quando si riescono a fare delle azioni in cui delle persone che fino al giorno prima erano reietti altre cose magari fanno dei lavori utili alla comunità se quel si riesce a farlo bene che non sia solamente Pat pacca sulla spalla ma Ray questo beh e un un ottimo incentivo che le cose vadano avanti quindi vedere
Inserire il naloxone in tutta questa congerie di cose perché estremamente importante cioè un pezzo come diceva prima Pino ma anche gli altri
Cioè non non do solo una cosa cioè non è una prestazione
Ma anche fare come il mondo di relazioni che si costruiscono emigrazione sono coinvolte molto stellare quello che si è però è importante
D'altra parte di complotti ma così e poi mi taccio c'è tuttora in Italia non c'è
Una raccolta dati
Ciao degli ultimi elezione al Parlamento sono qualcosa di inqualificabile indefinibile cioè uno sciame raccontarcela speriamo che la prossima sia meglio ma non tanto per i ministeri opere il governo credo poi molto ma forse questo voto ci metterà le mani quelle di Pisa del CNR forse era meglio perché sapete cono state costruite detenuti mi relazione telefonicamente con delle cose ignobili saga in cui bisognerebbe vergognarsi di sentirsi tecnici pigri questa Rock no
Però non c'è un sistema di rilevazione per cui probabilmente il fatto di ottenere i LEA e quindi si può essere che questo sia come dire un grimaldello per Pera a raggiungere gli strepiti dico l'ultima cosa in questo momento non so chi di voi se con un pochettino a livello governativo qualcuno si è fatto l'uscita Emma
Non abbiamo i soldi per i per i LEA quando Letta sta roba mi sono utili i capelli ritti in testa di tale già arrivare a togliere diabetici immaginasse vi daranno o se permetteranno e si facciano i LEA riduzione del danno tenendo conto del danno che questo ci sono indebito rito io legata sono i reietti
Grazie Angelo
La carovana toccare la appunto cinque città ed è giusto laddove essi si va non solo ringraziare per l'ospitalità ma soprattutto raccontare le
Le esperienze locali valorizzarle e funzionare anche da stimolo perché le cose cambino migliorino perché di migliorare si può sempre migliorare abbiam parlato tanti aveva fatto riferimento soprattutto Angelo adesso
Al lavoro dirette al lavoro fatto insieme fra diverse agenzie diversi servizi coinvolgendo anche i i clienti i consumatori
Quindi io invito Valentina della cooperativa carta di Outsiders
Mario Lugnano del centodiciotto di Firenze a venire cinico parlare raccontare l'esperienza fiorentina con il naloxone
Ma la allora
Ok Paolo
Sì grazie dunque l'esperienza preventiva con il naloxone ovviamente come è stato detto finora comunità di strada di riduzione del danno all'esperienza eh
Formativa è praticamente di quotidiana no quindi la fate di contatto nel momento in cui unità un utente chiede oppure a racconta di essere diciamo particolarmente a rischio perché magari appena uscito di carcere o di comunità e quindi sì chiedo gli suggeriamo dipende naloxone non è mai una Consegna così tout-court senza
Mamma prestazione come è stata definita prima appunto ma c'è tutto una parte comunque di anche formazione una quindi
C'è già una formazione che diciamo è naturale nella fase di contatto e di relazione quotidiana degli operatori in strada con le persone che usano sostanze
E poi c'è anche un'altra cosa in mente a dire mai senza naloxone non non so quanto è vero questa cosa quanto tant'talmente vero che mi rendo conto che oramai non importa sono sempre dietro gli è diventata automatico quindi lavora nei contesti mi trovo in situazioni in cui non si sa mai però mi sono resa conto e me ne sono resa conto in questi due giorni mentre preparavo un tram minimamente l'intervento che è talmente vero che ce l'ho sempre dietro se non sembra neanche questo forte sempre più tra tutti noi no operatori dell'équipe però diciamo l'esperienza più un pochino più formale di formazione l'unità di strada
La intrapresa diciamo nel due mila quindici circa in un periodo in cui c'era stato un aumento di di casi di overdose l'Italia non è insomma i dati se non ho mai assestati su sei sette casi hanno i denti
Nella regione Toscana e dico dal due mila otto due mila dieci e poi c'è stato uno un piccolo momento ahimè ancora un po'costante
Su
E siamo stati contattati in realtà da biblioteche da tre biblioteche comunali fiorentine alle Oblate Canova e la tua terra perché appunto si trovavano comunque a gestire delle situazioni poi specificatamente diverte nelle tre situazioni però insomma di persone che utilizzavano gli spazi anche per appunto per consumare per via iniettiva c'erano stati dei casi di overdose quindi siamo abbiamo fatto questi incontri formativi che quattro avevano ovviamente i contenuti più ampie diversificati da cui poi N
è emerso un diciamo un protocollo una procedura che tuttora è in atto per cui veniamo contattati dalla biblioteca nel momento in cui hanno dei picchi
Di frequentazione o delle gestioni problematiche con particolari situazioni o anche per lo smaltimento delle siringhe che ritrovano i bagni sono tutto un protocollo che abbiamo messo su successivamente abbiamo fatto un tentativo anche con la cooperativa che gestisce i bagni pubblici della zona del centro di Firenze vi è stato un po'più complicata perché partono però alla fine abbia siamo arrivati a fare del materiale cartaceo che è stato poi tradotto in cinese in filippino e per perché fosse a disposizione delle persone che lavorano lì che poi sono turnazione molto veloce di moda una minima procedurali cosa poter fare
In caso di
Opportuno c'era stata un'altra formazione molto interessante che va fatto sempre insieme col dottor rogna ai volontari della Croce Rossa quindi in questo caso era più in genere insomma come gestire tecniche ride scali esso né come gestire situazioni però in particolarmente connesse con
L'uso di sostanze al
Poi per quanto riguarda invece la formazione di sono quelle persone che usano sostanze
Abbiamo fatto due insigniti che hanno praticamente preso tutto l'anno del due mila diciotto quindi con incontro al mese al centro diurno quarta Peppe Claudia e qui rappresentanza
Con i consumatori questi incontri hanno avuto un carattere molto informale e aperto narrativo di confronto quindi
Si trattava sia di raccontare la propria storia cosa è successa un anno cosa hai fatto in che situazione ti sei trovato
No qualcosa sposa quali sono state le le le Paure insomma o piuttosto che come ti sei attivato e delle parti un pochino più tecniche in cui proprio c'è stato un via un primo soccorso in caso di e poi soprattutto avevamo appunto a disposizione il Devices in Canada alle appunto
Tutti hanno a male avevamo
Ci eravamo procurati e quindi c'era soltanto una parte formativa su come utilizzare questo di poter dispositivo perché poi quando siamo stati quando salta da operatori e strada ti accorgi che magari nel momento in cui sono Verdone Zazie l'amico
C'è ma tante volte scusa chiesto di Assia Guido guidato navale nel momento di panico e non riusciva aprì la fiala ed operò Polo Fo qui lo folli e quindi anche una per Andrea tanto che in quel momento guidarla supporta una somministrazione però è fonte importante molto importante molto significativo e questo
Ce ne siamo resi conto un'altra esperienza è stata dentro un cast fa due realtà due casse della zona del Mugello
E quindi
Anche lì ci siamo confrontati con una realtà ancora riversa quindi delle persone alcune persone che magari cominciavano avevano già avuto degli approcci alle sostanze ed è però come dire Summers ha rimesso un po'in discussione tutto l'anche il nostro sistema
Di anche linguistico espressivo e culturale cioè nel senso dare per scontate alcune categorie astinenza calo sto bene sto male
Non non era no non non era più così o anche la stessa parola droga sostanza perché nel primo brainstorming diciamo prima di arrivare a cocaina e eroina
C'è stata o passati Britain caffè la collina al tram prima codeina tramadolo che la Umaga evase
E quindi e di questo come dire si si chiama probabilmente sarà anche una delle sfide future cioè sapere come come approcciarsi a rimettere in discussione anche una parte delle nostre Febo e categorie cognitiva insomma modalità di ma ha detto che lo zucchero Ute comunque Stanislav pacchetto comunque quello che volevo dire ecco brevemente quindi rispetta queste categorie questi gruppi che abbiamo incontrato quali sono state alcune criticità per quel per quanto riguarda il stakeholder e quindi appunto di pensare vivibilità è che tutti quelli che ho detto prima in qualche modo la risposta è lì per lì è ma non è nel mio ruolo non spetta a me è una responsabilità che non non mi voglio prendere
Talvolta anche non voglio dire stigma però insomma un po'un retropensiero del se l'è cercata e meno ancora e quindi sono proprio quelle situazioni in cui devi esserci e di riaprire il confronto e il dialogo su questo
A a fronte di so qua c'è stato però anche appunto e mettere in piedi delle procedure dei protocolli e sperimentare delle buone prassi che tuttora anche se non formale dappertutto ci sono quindi è una pista anche questa da portare avanti dal punto di vista dei consumatori
Soprattutto dei più giovani cosa ci sentiamo dire la frase più ricorrente il porta sfiga non lo prendo perché insomma è che è questo al a ogni tanto addirittura limite successive ma anche con il kit iniettivo no cioè finché non ha svoltato in gergo non prendo niente perché se no mi porta fortuna
Però insomma anche questo veramente poi una oppure nell'altro fronte se lo beccano sembrò trovano nato quindi mentre diciamo il kit Weah consumo una volta finito faccio sparire tutto quello me lo devo portare dietro e quindi ne espone maggiormente al rischio ogni tanto c'è anche stato proprio il allorché scusa e Cosenza ma allora lì fremente Tommaso proprio da ricostruire dei pezzettini di di conoscenze
Ma mi sembra d'aver detto tutto altrettanto le slide e non valuta abbiamo spumante ma Amr genera un sotto e quindi pesa appai aperto passa la parola a Mario e l'ultima cosa che così butta lì che stiamo cominciando a sperimentare e la distribuzione delle strips per individuare i Frentani lì nascono per le per le urine però poi possono avere anche un altro tipo di utilizzo quindi essere usati sui residui del del della fiala o del piattino che mandano utilizzate naturalmente non è che ci aspettiamo di però anche quello è uno strumento importantissimo che tra l'altro rompe un automatismo cioè preparo tutto e mi prendo quei due minuti tre minuti prima di iniettare
E degli fico quindi insomma e alcuni un introdurre un momento di consapevolezza in un gesto che già è tendenzialmente molto compulsivo e automatico quindi molto importante per noi
Sì grazie insomma avete un po'si stona un po'di materiale l'abbiamo lasciato l'abbiamo lasciato anche lì a disposizione
Allora buongiorno a tutti grazie per avermi invitato io come un centro praticamente niente cerume duecentodiciotto
Cioè solo dall'altra parte della riduzione del danno cioè io son venuto a contatto con carattere grazie all'azienda un sottoscala cento dipartimento emergenza Simone magazzini c'è coinvolto insomma nella parte possiamo rimasti
In contatto perché è una parte importante del nostro lavoro
Nostro per consumatori sostanze l'utilizzo di sostanze noi siamo un po'allo sbaraglio perché non abbiamo formati hanno formazione tecnica non diamo formazione non tecnico skill e che quella più importante perché il nostro lavoro non è tecnico nostro cuore d'approccio
C'è chi in emergenza si vuole realizzare mère del sangue dei panda dall'altra parte non a Firenze Firenze si lavora con l'approccio con l'atteggiamento soprattutto sui pazienti difficili
Dobbiamo dire che abbiamo mollato un po'o negli ultimi anni programmato
Dai primi anni Novanta Azzam pendenze quindi avevamo avuto un ed era un periodo in cui denaro solenne i nostri zaini era in quantità spropositate prodromo mollato negli ultimi anni stiamo ricominciando
A rifornire nostre scorte l'ultimo aggiornamento e di sei mesi fa in cui abbiamo dovuto mentre altri due fiale perché il gli oppiacei di sintesi sono sempre più comuni
Noi ve lo dico io per esperienze l'ultime due over Dossi che ho trattato ed erano anni che non facevo cinque fiale di Narcan cinque Farina Kamal non per avere un paziente sei
Perché il nostro obiettiva e questo e anche obiettivo della formazione degli operatori lavora in emergenza
E non devi portare un paziente allo stato di bassi ma dei portare uno stato di benessere
Perché il rischio più fu grosso che noi abbiamo e quello che il presidente si vada di fare dopo cinque minuti
Questa è la cosa che gli operatori l'emergenza non conosce cioè non conoscono forse per una questione da che di loro di formazione del pendolo cercare il benessere ma il benessere non è un benessere fisico benessere psicofisico professore che ricerca in una sostanza o f tu
Che purtroppo per l'effetto collaterale sta rischiando la vita non dovesse riportata a un stato di malessere ma deve essere importato lo stato in cui
Sta bene e che non ha bisogno di ricercare immediatamente la sostanza
Quindi
E cinque fiale per me una quantità impressionate significa detto c'è perfetta
Ma questo non c'è dubbio quindi siccome il mio la mia scorta rospi sei fioriere
Fino a sei mesi fa ed era un solo paziente che posso fare anche quattro-cinque soprattutto entravano in centro allora abbiamo tutti riaggiornare le scorte
La somministrazione intera nasale
E una rivoluzione da questo punto di vista perché intanto pensate al fatto che non c'è il rischio biologico
Cioè non ci sono anche i e quindi anche dal punto di vista l'immediatezza soprattutto nel con forte la nostra formazione di reperire un accesso venoso che i consumatori cronici è praticamente impossibile la somministrazione intramuscolo si fa si fa volentieri ma spesso in inverno vestiti giubbotti il naso ce l'abbiamo tutte le sempre accessibile
Non solo ma poi anche la gradualità di FI
Per l'intera sale ci dalla per la possibilità anche di non avere un effetto paradosso
Ecco quindi l'intera nasale veramente l'evoluzione culturalmente è un problema perché ancora Fra Bel offra bel per noi significa che non c'è scritto in quella cascata che il bugiardino
Dei farmaci
Che è dieci anni indietro rispetto alle evidenze scientifiche
Quindi facciamo quindi medici F. nel centodiciotto hanno la possibilità di farlo e questo mi inserisco in quello diceva il collega loro se i nostri infermieri fanno naloxone
Continuamente senza bisogno di nessuna autorizzazione da centrale
Perché abbiamo dei protocolli infermieristici tenere toscana
Regione Toscana si lo abbiamo dei protocolli infermieristici in Emilia ci sono andati in galera chi l'ha firmati io spero ancora sono a piede libero
Spero di rimanere quel tale tra cui ci sono anche quelli che il paziente che in overdose e che ha un problema respiratorio vide una depressione lo stimo respiratorio
Ah riceve il Narcan prima intramuscolo attualmente la via per cessi Beppo intraprende pena
Quando arriva quindi quando gli permette di soccorso
L'obiettivo con la ventina era di dare la possibilità a tutti è stato già citato ma dal due mila quattordici l'organizzazione mondana sanità
Che non è un ente rivoluzionario Che pensate che quando qualcuno l'organizzazione della SITA ascrive qualcosa io la faccio già da dieci anni
Come tutte le società mastodontiche elefante che beh società internazionali nel due mila quattordici ha scritto che un obbligo dare a tutti quelli che hanno la possibilità di testimoniare un'overdose si il naloxone con un'adeguata formazione che in vita è stato c'è un corso dodici ore sono dieci minuti di contatto e fa non affreschi collaterali non alternò Cionfalo tranquillizza tra tutti quelli che abbiamo che sono i stiamo probabilmente quello più tranquillo e più sicuro
Non solo ma dice anche che è efficace intervento venga intramuscolo ed Inter alla sale come Racco e che è la via preferenziale quella adeguata al momento quindi non abbiamo nessun tipo di problema etico come provvisti di sanitari come laici come consumatori come testimone a fare in una locazione
Non c'è nessun tipo di barriera l'articolo cinquantaquattro lo stato di necessità e il nostro pane quotidiano
Noi sul territorio si lavora sempre
In stato di necessità
Quando si tratta un paziente agitato quando settanta tratta un paziente intossicato quindi non abbiamo nessun problema
Ina l'opzione e un obbligo etico perché professionisti per i professionisti sanitari e per tutti quelli che sono in contatto con il nostro mondo da noi in pronto soccorso i pazienti che sono intossicati che sono detto dello se non ci arrivano praticamente mai il servizio che coinvolto è il centodiciotto
Dipartimento d'emergenza ma soprattutto il centodiciotto
è uscito un articolo recentemente più quattro cinque giorni fa che diceva che il tempo di osservazione dopo la somministrazione dei NOCS ore e di un'ora
Dopo un'ora dovrei consigliato la dimissione dal pronto soccorso Malosti pazienti pronto soccorso non ci arriva
Non ci vogliono andare
Hanno bisogno di essere trattati di essere salvati dopodiché si auto determinano se ci voglia andare perché hanno paura per i più giovani ci vanno perché inizia desse ancora sono se non spaventa soprattutto della prima esperienza ma quelli un pochettino più più Scafati non ci arriva nemmeno
è il nostro obiettivo non è né di fare
Pedagogia didattica ma solo di insegnare e se possibile lasciare non lasciamo tranquillamente le fiale Knox sonore lasciamole arredato Nizza attori
Queste un atteggiamento c'abbiamo fino dagli anni e da un passo tutte le fasi d'della denuncia obbligatoria
Perché poi ci hanno detto di sì della dell'obbligo di referto che poi non abbiamo mai fatto che abbiamo sempre boicottato da professionista e dare perché pensavamo a pazienti non ce ne fregava assolutamente ora l'obbligo di referto e comunque l'obbligo di denuncia è perché c'è tentato omicidio perché mi interessa
Sapere da dove viene quella Roma perché io quando trovo purtroppo a Firenze ci sono state recentemente con Valentina morti da overdose e o intossicazioni resistenti allocazione capisco che c'è e lo piace di sintesi
Allontanato e invitato questi tipo di rischio anche psicologico per il consumatore
Se io lo faccio la stazione cavolo politico ragazzi qui intorno girare roba chimica
Quindi oppiacei di sintesi cerchiamo di capire da dove arriva devo dire che dalla parte forse l'ordine qualcosa si fa compatibilmente con i loro e con le loro cabine mentali
Credo basta così eccetera
Facciamo lascia
Allora il programma adesso prevede ma non vorremmo che vi che ci si stempera sempre
Che il clima insomma scendesse al banco
Gli amici della cooperativa calate del centro Giavazzi hanno preparato un piccolo coffee break così un po'poi si ritorna fra dieci minuti seduti
E diamo voce a al pubblico e facciamo questo passaggio
Cioè una cosa che a me è piaciuta particolarmente nel discorso che ha fatto Mario rogna del centodiciotto e cioè che si lavora con delle capacità tecniche e poi si lavora soprattutto per approccio e questa è secondo bene il riassunto perfetto dello stile che dovrebbe avere chiunque sanitario e non sanitario lavori in qualsiasi contesto con persone che usano sostanze
Allora per riprendere in realtà
Diamo la parola per un riassunto delle conclusioni prima è uno stimolo per il dibattito Stefano Bertoletti la cooperativa Cat di Firenze
Tra l'altro allora
Allora sulla fiducia
Va bene e si ciò bisogna d'incoraggiamento
Allora io
Che dire avete detto molto tutto quasi suo naloxone
Che è la pedina essenziale strategie di riduzione del danno ma non sono appunto è un elemento essenziale per lavorare nelle comunità prendere
Più consapevoli e anche più competenti le comunità di fronte al fenomeno del consumo di sostanze
Aggiungerei che secondo me anche in quanto un atto di autotutela di quindi cui ha di sé da parte dei consumatori anche uno dei primi a di di ingresso nel sistema di cura e quindi non solo la lontane consumatori dai servizi ma di fatto costituisce l'accesso potenziale a un sistema un'idea di cura di sé e quindi a un'idea di cura quindi però credo il mio compito sia anche quello di di fare dei rimandi a a a dove siamo rispetto alla regione
E qui come diceva Susanna tocca dire delle cose che non sono non vanno ancora bene insomma
Rispetto ad esempio al fatto che naloxone l'accessibilità
Diciamo un po'ritardata in Toscana dal fatto che non esiste un'autorizzazione da parte della Regione devo dire la Regione in Toscana e lente che per il settanta per cento Soster riduzione del danno
Attraverso un accordo tra le Società della Salute principali il CNCA il l'Arx e l'ANCI in Triennale che di fatto finanzia appunto per il settanta per cento i progetti attivi
E quest'accordo in questo momento deve essere rinnovato e quindi è urgente che questo avvenga anche perché come diceva punto Susanna i LEA sono una promessa importante è qualcosa su cui le regioni sono attivate gli operatori anche in Toscana si è arrivati ora a fare una commissione che di fatto per il suo per razionalizzare anche in termini di costi le i i vari tipi di unità d'intervento di riduzione del danno arriverà a breve a licenziare un documento quindi in cui c'è tutto ci sono anche i costi però rappresenta il futuro un futuro che è ancora vediamo diciamo un po'vago
E quindi bisogna assolutamente
Attivarsi politicamente perché la Regione questo chiamo in campo anche servizi
Che fanno parte del gioco rinnovo di la l'accordo triennale ci dia la possibilità di mantenere in piedi un sistema che è un sistema ricco perché è un sistema che ha fatto molto
Da un punto di vista ad esempio della dislocazione dei servizi nei contesti della presenza della lettura e anche nel ricerca di risposte di fronte a fenomeni che stanno evolvendo cambiando eccetera
Si è accennato ad esempio alta tutto il discorso che forse sono di nuovo in crescita le pratiche iniettiva degli ombrelloni dove l'abbiamo purtroppo osservato in contesti nuovi in piazze via giovani come quella di Prato in cui negli ultimi tre anni sono aumentati molto ai nostri utenti son passati diciamo una percentuale principali attualmente fa pratiche iniettivo quindi quella porzione di persone che consumavano anche oppiacei
Con altri modelli meno rischiosi quindi fumava eccetera ridotta molto quindi con il fatto che esiste una menzione diceva il dottor fulminea di preoccupazione reale con sulla l'arrivo dei Frentani dei e quindi su alcaloidi nuovi su sostanza da strada di nuova composizione c'è bisogno di essere operativi con insiste con i sistemi di autotutela quindi mercante fondamentale e su questo bisogna riuscire a ottenere un'autorizzazione reale da parte della Regione usarlo perché non c'è c'è un'autorizzazione ufficiosa
Nessuno noi ci ha mai detto
Di poter usare Narcan all'interno dei progetti svengono finanziati dal sistema sanitario nazionale oltretutto i progetti si comprano a quattro volte il prezzo di costo da di una il il gli stessi a Luxor è così come Illy le siringhe così come li li scrittore per
Tempi ritenta nel quindi con una spesa extra che è per lo meno cinque volte tanto che grava lo stesso sul solito sistema quindi c'è bisogno di arrivare a un accordo concreto e operativo
Per far passare questi costi da un posto giusto che sono le spese
Che che hanno le ASL non più fare un gioco che di fatto è un gruppo uno scaricabarile perché non c'è di fatto una chiarezza hanno una limpidezza rispetto all'approvvigionamento del di questi strumenti e quindi all'accessibilità degli stessi poi alla popolazione interessata
Quindi quindi ci sono cose da fare ancora importanti così come ad esempio mantenere in piedi una commissione che sulle over dose riesca a capire a chiarire tutta una serie di problemi che sono se volete burocratici ad esempio la registrazione ma da un punto di vista per avere dei dati affidabili si è scoperta un in una punto commissione istituita dalla Regione che però e poi rimasta lì non è stata più riconvocata che esiste un gran casino sulla sui codici in cui vengono registrate dovete auspico non si sa quali sono i numeri reali delle overdose
Tutto questo credo che sia necessario farlo in più
Ecco su su quale base poggia appoggio appunto su una base voluta di servizi credo che in Toscana si possa dire son servizi appunto che hanno idee hanno proposte hanno operatori molto motivati e competenti professionali
Quindi che hanno ad esempio delle proposte per nuove no idea checking
Non è una proposta nuova in termini generali però per l'Italia è una proposta nuova per noi rappresenta una priorità anche questa abbastanza urgente noi abbiamo iniziato a mettere in pratica questa per quel questo strumento con degli accordi sia facendo delle analisi qualitative sul campo
Gestite da noi che svilupperemo
Tecnicamente con l'acquisizione di nuove tecniche Laurent qui nel prossimo anno ma anche con un accordo con laboratorio della ASL Toscana centro che ha cominciato analizzare i filtri
Usati dai consumatori per via iniettiva che dà delle risposte utili e affidabili e senza nessun problema da un punto di vista legale
Stia nel trasporto eccetera perché in Italia c'è un problema legale sul trasporto delle sostanze per analizzarle
Non dà nessun problema su questo piano e consente di avere un monitoraggio del mercato sulla che ad esempio consente di individuare se ce ne sono trenta anni aggiro e questa credo sia una pratica un accordo da qui rinforzare da diffondere manager mento maggiormente e quindi questa è un'altra cosa che mi permetta
Sta nelle priorità prossimi urgenti devo anche dire di in positivo che il rapporto con i servizi
Toscani a cui bah sottolineato l'ingresso da parte nostra come per riduzione del danno almeno con nel rapporto attivo quei servizi di emergenza-urgenza del centodiciotto dalla parte idea dall'altra in cui abbiamo cominciato a lavorare ovviamente non tanto sull'overdose ma quanto
Più si l'aggancio e l'orientamento e le persone che arrivano in alberi su con problemi di abuso di alcolici e sostanze
Tutte cose nuove il la la compagine servizi interessate maggiore c'è bisogno di un accordo più forte che riconosca servizi riduzione del danno si son fatti dei passi degli ultimi anni
Positivi credo in questo senso anche con i SerT che le in tini ventisette toscani
Questa è la strada che va da battuta comma con convinzione
Maggiore
Mentre nel passato
Per cui dire
Tutto è possibile si può fare ma c'è bisogno anche sbrigarsi grazie
Ecco se c'è da parte del pubblico verso qualcuno che vuole intervenire
Il microfono è aperto
Denisa Merini della CGIL
Brevemente perché
Ritengo questa iniziativa di oggi importantissima
La CGIL dall'adesione convinta a un'iniziativa di questo tipo perché prendo a prestito una frase che ha appena detto Stefano ci parla dell'idea di cura che abbiamo ci parla di quale è la sanità e il sistema di assistenza
In generale che Fulham molte che la cura non è solo la rilevazione di un sintomo e la somministrazione di un farmaco ci parla dell'idea di società che vogliamo perché dietro una campagna di questo tipo
Ci sta una battaglia che dura da tempo sulla prevenzione e la lotta all'ostilità ma sulla promozione dei diritti di tutti indipendentemente indipendentemente dagli stili di vita di ciascuno di noi
E il diritto ad aver salva la vita il diritto ad avere accesso alle cure nel momento in cui c'è bisogno è un diritto che fa garantito a tutti a tutte le persone che si trovano
Che perciò a tutte le persone insomma indipendentemente dalle scelte di vita che hanno fatto più o meno consapevoli non ci interessa ci interessa il fatto che il diritto alla salute il diritto ad avere salva la vita va garantito a tutti
Per questo questa è una campagna assolutamente importante a cui come CGIL nazionale diamo pieno sostegno
E ci dichiariamo insomma disposti a collaborare per tutto quello per cui il come a organizzazione di rappresentanza sociale possiamo possiamo contribuire è importante anche da un altro punto di vista l'hanno detto molti interventi che che si sono susseguiti questa mattina perché ci parlano anche Della voto che si fa nell'ambito delle dipendenze dell'uso di sostanze
Ci parla del lavoro in équipe in e che poi non solo fra diverse professioni ma anche fra diversi dipartimenti perché non si può pensare che si fanno politiche di promozione della salute
Ognuno chiuso nel proprio piccolo ristretto campo di intervento per cui appunto lo diceva il medico
Del centodiciotto prima il centodiciotto fa il soccorso in quelle situazioni SerT si occupano di un pezzetto delle politiche che riguardano le dipendenze
E i servizi del privato sociale lavorano così come sappiamo in situazioni di estrema difficoltà fra l'altro perché sono sottoposti a una precarietà costante è infinita rispetto alle modalità di intervento quindi è un ragionamento che riguarda tutto quello che ha a che fare con le politiche della salute ma anche con il modello di società che vogliamo se vogliamo davvero perseguire un modello di società che sia inclusivo che garantisca i diritti di tutti i diritti dei lavoratori l'abbiamo sentito alla formazione ha un lavoro sicuro al lavoro in équipe il diritto delle persone a a vivere nella maniera migliore possibile ad avere risposte ai propri bisogni nel momento in cui questi bisogni si presentano per cui la la riduzione del danno è entrata nelle dal due mila diciassette c'è bisogno di un lavoro che è anche un lavoro politico intorno al ai temi della riduzione del danno nei LEA alla garanzia dei LEA e all'esigibilità dei LEA lavoro che possiamo fare davvero se lo facciamo tutti insieme
Qualcun altro
Grazie sopra la cadetta sventa una commissione appartante
Cioè sottolineiamo tutti che questa partita della locazione funziona se ci sono tanti attori che la fanno funzionale no
Allora da quello che abbiamo sentito anche stamattina
Operatori e consumatori
Hanno fatto e stanno facendo la loro parte e mi Daniele
L'invito che faceva Stefano rispetto alla Regione lo sottolineo nel senso che a maggior ragione poi per il fatto che c'è diciamo per usare una parola leggera latitanza a livello di governo centrale
Se non l'opposizione perché poi non abbiamo più sentito molto per fortuna ma le poche cose che abbiamo sentito all'inizio no sono state tolleranza zero eccetera eccetera quindi come a quel livello lì va bene faremo le nostre battaglie come sempre ma indubbiamente la dimensione regionale quella su cui è importante investire e le regioni hanno anche il titolarità e competenze Lorandi sottolineo questo
Questa richiesta che che ha fatto Stefano
Che la Regione ma io voglio dire tutte le regioni assumano la loro responsabilità le regioni possono fare gli atti di indirizzo linee-guida possono operare su più livelli
E che quindi anche il livello politico si assuma la responsabilità di dire benissimo nella mia regione il naloxone eh parte integrante nelle nostre politiche su su droghe dipendenze e dare quelle due disposizioni che mettano poi tutta la catena dei servizi nella condizione di stare in una situazione incerta a perché
Io non ho dubbi che tutti quelli che hanno parlato stamattina tutti coloro che su questo stanno lavorando continuano a lavorarci e continuano a farlo perché no l'abbiamo fatto da sempre
E però il salto di qualità è proprio quello che si dice anche con i LEA cioè l'esigibilità di un diritto no questo salto di qualità
Se lo devo un po'assumere la politica di nani non è lei il senso di questa carovana è e anche un po'questo di stanarlo lampo questa politica regionale
Tutti sono Antonio cooperativa farsi più di Roma
Non voglio fare un discorso politico non sono a conoscenza di Zurigo nascosti termini però porto esperienze di ragazzi che fanno uso di sostanze
Io sono operatore da vent'anni una riduzione del danno più di vent'anni riduzione del danno
E di storie sul Narcan naloxone
Sono state tante fatto
Dieci dodici forse tredici overdose cioè andare bene qualcuno come diceva qualcuno quattro per fiale
E non son bastate Poerio centodiciotto uno schiaffo sul collo la vena si gonfia l'infermiere superesperto by Puff veramente si è ripresa verso non era costato il benessere psicofisico si di parlare a benessere soltanto secondo l'ottica dell'infermiere però gli ha salvato la vita
Poi di cui sarebbero tanto è andato via
Sì va be'il discorso è trattennero aveva gli hanno fatto il portafoglio intermedio giochi avvenuta che Dio ce l'ha già fatto il portafoglio tutto
Quindi meditò Isolde rimettiamo in versione in cui lei riparte riparte a San Lorenzo per il Pigneto cercano cade Amber Poli
Tanto di non so se ci arriva al Pigneto perché il discorso quanto di durava robaccia in circolano tante
Non c'era ancora il Centre in parliamo del due mila dieci due mila e otto ore nove
Però i ragazzi sereno Ducati parlo di ragazzi per parlo di anche i cinquantenni fra cinque né per cui per un divo ragazzi intendersi venticinquenni ma anche i cinquantacinquenne de Santé Dancers ragazze sì perché aveva deciso si giocano nuovi quando si parla di gioco
E di questo gioco del consumatore stanze di stare dietro anche però il loro gioco perché giocare giocare insieme
Loro al loro ruolo al nome del nostro operatori
Educarli alla Narcan è stata una cosa che ne do atto che facevate note le ha spiegato gli arriva giallorosso chiedo non sono dei degli dei ragazzi consumatori che già nell'ordine anca presso sei portano perché gli è capitato una volta di usarlo è quella gratificazione che hanno avuto natura annusato lei ha avuto effetto la porta del ritorno alla vita di strada Repubblica valuti Repubblica piazza Repubblica Roma
Ragazzo ritorna e critica chiedere altri due mettersi si accorcia parchi presidi inglesi uno per lui ma quei chiudere anzi si accorcia per lui per quando gli capitava
Ragazze ma raccontati in casa con la ci sono le case non sono a casa che è più usata di altre per il consumo all'ICI Steinar canna cioè ogni tanto deve ricordarli che o contro la causa è scaduto perché a Pascale cioè degli altri due dimettiti
Perché lui case d'averlo perché facendosi in tanti dentro casa può capitare che serve ed è capitato di qualche volta
Per cui parlare di mai senza nove persone cioè e penso che gli operatori dovrebbero lenta
Parlarne anche con gli altri Chance parla con la gente anche che non ha a che fare col suo con la con la sostanza con la riduzione del danno cioè far capire cioè perché è importante arriva la volta successiva tali dal giorno dopo
Perché poi la finanza anni
Un ragazzo le ha fatto più di qualche Narcan più di qualche overdose fatta Blaga associare oggi è fuori dalle stanze però quando l'ho incontrato dopo alcuni anni ma deve tutti di corti come l'origine sulle scale
Che danno del parco di San Lorenzo in pacchetto Castelli leale rigido sulle scale tra ricordi come lui ci ritornava si usano sostanze le origini IVA però con l'arcana qualche modella sboccato riusciva a riprendersi
Bello saperlo perché con la fine del fatto dato né scuole né comincia a parlarne scuola
Fatto percorsi la Sicilia comunità previo provare di Porto come testimone nelle scuole no va be'quello che sia va bene pure quello imperante che ha smesso mi va bene tutto cento date che se ne parli per cui che se ne parli in tutti i modi cioè portando appresso parlandone con le guardie o anche in questi anni tra finzione spedirli che esiste ragazzo gorgo porta appresso pure loro tra virgolette se fosse una volta che ha visto attenta verso una siringa un'arca in tascabile ce l'hanno spazi della Sicilia
Maria Teresa
Sì volevo possono ribadire un concetto che forse ho già detto stamattina ma intanto allora il perito cioè appare perché secondo me dal mio punto di vista ormai stiamo affrontando un uomo modo modello di uso e di consumo
E che quindi non non possiamo più pensare di parlare di questo solo negli ambienti in cui il sito se ne deve parlare che sono il SerT i dipartimenti o via dicendo questo ormai dovrebbe essere un discorso che esce un po'da questi ambiti ristretti ma che arriva a tutta la società civile quindi come un un discorso di quell'ok la gente consuma e la gente consuma molto di più di quello che noi vediamo e pensiamo e quindi dovrebbe essere un discorso generalizzato l'altra l'altra cosa che mi preme dire e che io come dire di lagna
Il mio il mio pensiero al mio il mio desiderio sarebbe che i chi lavora nelle dipendente chi lavora nella riduzione del danno e chi lavora con i consumatori
Facesse un lavoro in cui non sia tanto noi e loro ma che si fosse un po'noi
In modo che perché lo stigma e forse uno dei dei grossi temi che fa sì che le persone poi non arrivino a a curarsi non arrivino a a fare anche le cose per la loro vita e quindi come dire un un discorso in cui ci vede insieme in una battaglia che di diritti civili perché anche il modello di società che vogliamo come diceva prima Dennis e anche il modello di East salute di sanità che abbiamo e insomma questo era un po'
La sottolineatura che mi piaceva andare
Ecco
Per essere l'esordio siamo contenti
Siamo contenti decisamente
Attorno naloxone come abbiamo visto nei racconti anche di Antonio ci sono delle storie il compito che la carovana mai senza naloxone si propone è quello di portare queste storie un giro per l'Italia a raccontarle perché questo diritto questa pratica questa prospettiva questo approccio e anche questa tecnica un po'riprendano e e e ritorno all'ordine del giorno e rimangano all'ordine del giorno così come anche altre perché mi racconti che sono stati fatti
Il consumatore che chiama i soccorsi si fa il portafoglio non se lo fa a volte non se lo fa e sparisce sparisce perché può essere che quando arriva la polizia quando arrivano siano anche rotture di di palle
E è un'altra cosa che noi dobbiamo cominciare a fare è quella di far sì che non ci siano queste rottura di palle esistono in in tutto il mondo esenti
Di leggi che garantiscono alle persone che sono vittime o intervengono in caso di overdose garantiscono che non ci possono essere alcuna azione
Legale da parte delle autorità verso di loro non né domande né né così si chiama la legge al buon samaritano ed è forse anche un'altra delle cose che attorno al mai senza naloxone e alle over dose bisogna che cominciamo a fare
Comunque
Sì
è che stiamo a un proprio nel pathos della chiusura sciopero
E e quindi sola cominciamo da Firenze di nuovo grazie alla cooperativa carte a tutti e ci hanno dato questa opportunità di cominciare in un contesto che c'ha coccolato tanto e e quindi è stato anche facile e andremo anche incitato che probabilmente dovremo costruire la nostra Rete a partire da da poco forse anche da no niente perché il senso e anche di andare non non solo là dove le cose possono funzionare meglio ma dove le cose dovrebbero cominciare a funzionare quanto meno un bene
Quindi io a nome del Coordinamento di ritardo chi ha curato la campagna mai sentano l'opzione saluto e ringrazio chi è venuto
Mi ricordo che oggi sempre qui al centro già vale diciotto ci sarà invece l'iniziativa a proposito di interventi rivolti alla popolazione generale l'iniziativa in strada di informazione anche un po'di festa perché si sappia che esista naloxone grazie ancora
Angelo chiude sulla chiusura
Nulla
Presi c'è anche un sito che si può andare
Visita rete storie diverse quelle diversi passaggi forti allora cosa che mi ha stimolato era quella di dire sta civile e tant'altro però ci siamo dimenticati che puramente dovremmo anche interagire con altri attori benché leggasi foste dell'ordine farmacisti e altre cose ancora c'è questo adesso ho già approvato io tenderei a obbedire che le politiche di questo Gesù Repubblica o noi coinvolgiamo anche altri soggetti e non lo dico solamente chi è per qui ma anche proprio ai responsabili parchimetri vantato perché o c'è un minimo di rapporto oppure è inutile ce ne possiamo anche dire che sarebbe estremamente importante che ogni equipaggio
Di Polstrada PS Caramba chiedo che volete debba avere a bordo il Narcan però una volta che l'abbiam detto non abbiamo esaurito perché bisognerebbe interagire con le questure con le Prefetture cioè è un lavoro che voi avete bisogno poi pensare a livello locale la mia esperienza mi ha fatto dire che finché ci sono mantenuti i contatti è stato possibile veramente quando ci abitava già un po'sceriffi bloccarli Maribor carri non tanto tu ma la stessa questura che di richiamare rimandato in altri posti e non rompe le balle ad interventi extra ci vedevo Dida è un po'la Giunta cioè è una cosa fare perché siamo effettivamente si rimane Morticia
è chiaro che rischiamo di andare incontro della depressione però se non ci abbiam provato interagire costa fatica perché non è facile confrontarci con chi delle volte prevenuto però nella mia esperienza è possibile individuare dei soggetti che diventò loro stessi
Tra evasione e dire mi ha confortato morto il collega di Firenze decide diciotto perché la mia esperienza diciotto
Nei primi anni era stata veramente devastante atomo scontro avuto meno problemi con le forze dell'ordine che no così a diciotto berbera di colori oggi io sono cambiato il Polo delle otto provarci perché se no non queste due Tiralongo ma si raggiungono