Più libri più liberi 2018 - Le biblioteche e il mondo. Made in Italy. Il successo delle scrittrici italiane al di là dei confini

Buona sera tutte buonasera a tutti io sono Barbara piccolo della libreria tuba sono una delle curatrici insieme a viola lo modo del Festival inquiete
Intente a un festival dedicato alle scrittrici che si svolge dopo l'estate sull'isola pedonale del Pigneto
In collaborazione con biblioteche di Roma nello specifico con la biblioteca di quartiere che la Goffredo Mameli
Essendo un festival che si pone come obiettivo quello di dare visibilità appunto alle scrittrici italiane
Abbiamo pensato per questa edizione della fiera di preparare un incontro con due scrittrici che sono qui a fianco a me Francesca Melandri
E già basse go che hanno riscosso
Negli ultimi mesi un particolare successo all'estero
I già ben fatti
Nel due mila diciannove vedrà uno dei suoi primi romanzi oltre Babilonia tradotto e pubblicato negli Stati Uniti con la prefazione di Giampà Leivi
E durante l'estate scorsa è stata invitata anche al Philippe cara un festival di letteratura che si svolge in Brasile a presentare i suoi principali romanzi e poi ci racconterà di questa esperienza
Poi abbiamo invitato e abbiamo pensato di invitate anche Francesca che è autrice di tre romanzi l'ultimo dei quali edito l'anno scorso da Dick soli con il titolo di sangue giusto abbiamo invitato Francesca perché sangue giusto sta diventando una sorta di caso editoriale
Dal momento che all'estero ha riscosso un successo enorme
Infatti questa è una delle rare occasioni in cui abbiamo trovato Francesca Roma farci compagnia perché è sempre in viaggio
E davvero in in tedesco mi sembra abbia tirato quasi ottanta ottanta mila copie l'aggiornamento di oggi e comunque durante varie tappe del suo turno agli organizzatori sono stati costretti a spostare le la location degli eventi
In sale più grandi perché le librerie che erano state prescelte come ad esempio la Dante connection a Berlino non erano sufficienti ad ospitare tutto il pubblico che comunque voleva voleva ascoltare Francesca e infine ultimo ma non per ultimo qualche una decina di giorni fa Der Spiegel a definito aera aggiudicato hai letto il romanzo di Francesca romanzo internazionale dell'anno
Quindi la prima domanda che io voglio fare sì hai già abbazia Francesca appunto in base alla loro esperienza qual è la la visibilità attuale un po'il panorama contemporaneo delle scrittrici in Europa e nel resto del mondo
Allora
No buonasera buonasera buon pomeriggio forse buon pomeriggio a tutti e a tutte e cosa una domanda molto interessante quando uno qualcuno si avvicina alla letteratura italiana all'estero quello che io ho notato e spesso si avvicina ai nostri classici
E dico classici nel senso proprio Dante Boccaccio Petrarca e e quanti oggi non solo sempre un po'le librerie no all'estero e è noto come c'è un questo canone italiano un po'fermo agli anni sessanta settanta no grandissimi nostre autori soprattutto uomini Pasolini con un Moravia Calvino li trovi abbastanza dappertutto soprattutto Calvino
Ha un successo pazzesco all'estero quello che è successo negli ultimi anni e penso che un po'tutti godiamo anche di una nuova attenzione verso l'Italia sono stati i libri della Ferrante secondo me e questa è una cosa veramente da studiare
Perché a prescindere surfer ci sono piaciuti o meno e stato un fenomeno e editoriale letterario che ha pochi eguali perché è veramente tradotta
In in tutto il mondo e questa cosa ha fatto capire alle persone che per molti anni non hanno considerato tutta la letteratura italiana
Dagli anni settanta in poi tranne alcune appunto alcune autrici Francesca Melandri poi ve lo dirà è una delle autrici più conosciute all'estero
E Bracco alcune punte di eccellenza ma molto di quello che si produce in Italia non era non era considerato
E ed o quando abbiamo questa o questa luce c'è molto più interesse da parte non soltanto degli editori ma quello che io ho visto nell'anti per Lina mia esperienza personale e di studiosi da una parte nel mio caso poi personale studiosi post colonialista eh perché appunto si occupano della situazione dei migranti in Italia eccetera di quello poi dirò
E e soprattutto traduttore traduttrici c'è che hanno che scritti sono i nostri i nostri veri agenti all'estero
Cioè sono loro che fanno lo scouting e scoprono i testi poi da portare all'estero poi un'altra cosa che io ho notato soprattutto sulla scrittura femminile
E che
E e questo veramente parlo del piccolo del piccolo mondo che si occupa diciamo del post coloniale del colonialismo italiano barra della dell'interculturalità della multiculturalità
Molta attenzione da parte di università delle diversità diciamo anglofone Stati Uniti Australia in in Gran Bretagna che ci studiano da tempi non sospetti cioè testi che qui magari nessuno conosce
Penso a autrice come cristiana de Caldas Brito o o altre o anche molto più conosciute come Gabriella coro villa o come Cristina Ali Farah che non a caso c'è un preme di traduzione negli Stati Uniti l'anno scorso questo preme di traduzione è stato vinto dal mio libro da un dal traduttore che ha portato il mio libro
Quest'anno è stato vinto dal traduttore che ha portato il libro di Cristina Ali Farah perché c'è proprio anche una curiosità dall'estero di vedere gli scrittori che hanno una doppia identità
Ed è qualcosa ti a me ha colpito sempre molto no che ogni tanto ricevo queste lettere dagli studiosi dagli studiosi dalle studentesse
Statunitensi emessa da Louis consegna almeno Isotta che ti chiedevano che ne sa di più i racconti dei tuoi e prima ancora che in Italia c'è l'interesse verso la mia scrittura arrivata dal loro e questo mi ha sempre molto colpito
Era pari secondo me
Un po'come accaduto
Sì a Goliarda Sapienza che per esempio era stata plutei rifiutata perché il suo romanzo era ritenuto scandaloso paga è stata pubblicata in Francia e ha finalmente ottenuto successo in Italia con la pubblicazione dei naughty perché prima era edita da Stampa Alternativa oppure penso no la Ferrante che hai citato tu
Che appunto in Italia era pubblicata da Eolo sicuramente da una scrittrice stimata che incuriosiva molto anche per questa sua diciamo invisibilità
E che però ora si ritrova in prima serata grazie all'adattamento no alla serie televisiva dedicata all'amica geniale solo dopo che ha avuto un successo planetario a partire dagli Stati Uniti e dalle recensioni del New Yorker quindi è interessante secondo me proprio questo di di processo
Sì anche funzionasse
Anch'io io diciamo appunto due punti di vista uno quello da scrittrice che va all'estero Coni suoi libri
E poi da lettrice inediti sono stati tutti tradotti molto all'estero sangue giusto non è il primo che che è stato tradotto da tanti Paesi ovviamente adesso sull'onda di questo successo che diciamo di una scala
Che ha a me non era ancora mai successo in in Germania stanno arrivando tante ancora altre traduzioni però erano già stati tradotti parecchio sia Eva dorme che che più alto del mare e l'impressione che io io soprattutto con Eva dorme io ci solitamente dappertutto dal Canada all'Ucraina dalle fiere di dell'editoria Kier a Caligari tra l'altro è stato molto interessante portare questa storia
Eva dorme parla della della dei di nel romanzo basato sui cento anni di rapporto tra lo Stato centrale italiano e il Sud Tirolo l'Alto Adige quindi la storia molto se vogliamo piccola locale
è stato molto interessante portare questa storia regionalista Sima in giro per il mondo e vedere come poi è bello il fatto che la letteratura poi realtà illumina dei temi che sono i bersagli nel caso di una norma per esempio
Il rapporto tra le minoranze le maggioranze eccetera
E quello che che mi colpiva sempre molto di tutte queste veramente tante esperienze che ho fatto all'estero non parliamo poi della Francia in Francia i miei libri anche da prima di sangue giusto vendono
Direi più che in Italia per un pelo più che in Italia
Ma soprattutto hanno uno fa come dire status non sono così a usare la parola una considerazione culturale
Che che vedo che viene che non è una cosa personale è una cosa che vedo che viene appunto che avete citato giustamente Goliarda Sapienza che viene molto facilmente
Non data alle scrittrici italiane
O diciamo il contrario viene difficilmente data alle scrittrici italiane come cosa naturale che invece non è così difficile da ottenere all'estero se uno ha un libro viene considerato più o meno buono che ha buone recensioni io e e credo che questo abbia molto a che fare
Ovviamente mi sono tante interrogata su questa cosa
Ci sono tre elementi che io ho individuato coi sono proposte di risposta e non sono qui anche un po'per sentire cosa ne pensate voi perché e per me anche un po'straniante misterioso il fatto che siano come cioè cioè il confine italiano io
Quando Lollo valico la mia identità di autrici iscritti c'è qualcosa quando ritorna a casa è tutta un'altra ed è credetemi anche un po'un po'straniante insomma un po'strano però credo che gli elementi siano al vari e che sono molto al di là della mia personale storia di attività autrice o dei miei libri siano capostruttura Ali e forse è questa la cosa di cui il più interessante parlare allora
Sicuramente il fatto che io sono l'autrice donna non aiuta questo ammetto provo sul piatto ed è un poco neo femminismo nel senso che stiamo già citando dei libri dei delle autrici Elena Ferrante Goliarda Sapienza mi viene in mente anche mille Nablus Elena un'altra da un altra autrice che ha un'infezione norme successione soprattutto nei Paesi di lingua francese ma non solo e che in Italia si è conosciuta Mal di pietre libro che insomma è stato venduto bene però di nuovo mi viene da dire il suo status culturale non è che sia così di moneta corrente e il fatto che siano ormai forse posso anche dire siamo tutte donne e insomma a me non sembra o non sembra un caso nel senso che vedo una platea di quasi tutte donne quindi non vi devo credo spiegare niente che l'autorevolezza femminile in Italia in tutti i campi non certo solo nella letteratura
Fa veramente molto fatica essere data proprio per scontata tutto questo a base di come anche tu dicevi
Elena Ferrante prima che il suo successo esplodesse all'estero e poi tornasse in Italia
Era considerata una felice molto interessante dignitosamente più che dignitosamente recensita anzi stimata però come se non buca se mai quella non so se chiamarlo soffitto di vetro come lo vogliamo chiamare comunque
E di nuovo mi viene da dire di qualcosa che non è solo e non tanto le vendite poi certo le vendite sono anche un'espressione e non è solo e non tanto la quanto sono conosciute ma proprio lo status culturale l'autorevolezza la parola che mi reali dell'autorevolezza in qualche modo si parlava più della sua identità che delle sue opere no ed esosa tipica del rapporto che il mondo in cui viviamo si rapporta con lavoro delle donne in tutti i campi non solo quello letterario il si è la donna è sempre molto più importante del fatto che sia Kebir scusate del fatto di di cosa produce del suo lavoro
Quindi nelle recensioni ai libri degli uomini in Italia voi molto raramente troverete degli accenni alla vita personale dell'autore a meno che non sia un romanzo autobiografico anche di quello parla e quindi allora si sta parlando dell'opera invece nei libri
Quando si recepiscono i libri delle autrici donne vedrete se uno così va a guardare una cosa peraltro analizzata non succede solo in Italia ma analizzata da tanti studi sulla diversa percezione del lavoro fra procreativo e autoriale di letteratura
Delle donne degli uomini e il il la donna presentata lei come una persona
Che che di e c'è una personalizzazione del suo lavoro come si appunto fosse sempre più comunque qualcosa che sono una roba sua non è una cosa che appartiene al mondo della cultura
E questo è un elemento che secondo me quello proprio alla base di tutto questo
Poi c'è un secondo
Elemento di questi che ripeto tentati lamenta io ho individuato ma provente non sono gli unici a non sono i soli non sono censura ce ne sono altri un altro è proprio il sistema editoriale italiano tra cui il SIS la filiera dell'editoria in Italia mi viene da dire l'assist la filiera della cultura in Italia che non premia
La scoperta non premia e la usando un team linguaggio che forse non è neanche mia ma mi verrebbe dire non premia il merito passo che si possa parlare di merito a letteratura comunque
Anche lì chi tu sei conta quasi di più di che cosa hai scritto quindi è un mondo culturale in cui c'è una penso proprio al mondo delle recensioni sui giornali in cui c'è una Bío diversità delle voci molto povera ci sono poche voci son sempre le stesse magari anche di grande qualità e il mio non è una critica a chi a voce è una critica un sistema che da voce solo ha sempre un po'gli stessi e quindi sono pochi punti di vista non c'è non c'è biodiversità come un sistema ecologico molto un po'desertificato
Questo con l'elemento un altro elemento fondamentale che secondo mentre incide tantissimo è proprio quello della filiera della produzione della distribuzione ragazze di tuba
Su questo credo che avrebbero da raccontare tante cose proprio quella strozzatura terribile
Della distribuzione libraria che c'è in Italia che è un meccanismo perverso che non c'è nei paesi di grande traduce tra dizione dove sa che la gente legge molto di più come la Francia la Germania che poi sono quelli che conosco meglio
In cui per esempio il potere delle librerie indipendenti come tuba di notare un libro magari anche di editori medio piccoli che non hanno alle spalle grandi blu recante il motto motovedette della dell'editoria e ma solo perché viene considerato un libro di qualità da appoggiare ecco se c'è una Rete
Ci sono reti di librai indipendenti che sono molto forti
Io sono molto felice che sangue giusto in Germania ha vinto il premio delle librerie indipendenti e ovviamente è una grande soddisfazione perché è sempre bello ricevere un riconoscimento ma in particolare i librai indipendenti tedeschi sono Liberi sono proprio liberi non non non tra l'altro e quindi nel libro in Germania pubblicato da un editore
Che proporzionalmente molto più piccolo dell'editore in Italia in Italia sono pubblicata da Rizzoli che fa parte del gruppo Mondadori quindi una delle tre grandi case editrici in Germania da un vettore molto più piccolo
Che quindi in teoria avrebbe molta meno forza invece non è così perché un mercato più sana un mercato in cui la anche lì anche di e biodiversità la biodiversità del mercato c'è proprio di dove i lettori comprano i libri non è soltanto delle grandi catene non è soltanto i per ci sono tutte le agevolazioni sugli affitti da librerie le le politiche di sconti che non sono possibili tutte cose di cui forse viola parlerebbe con più competenza di me comunque c'è una ora della bio diversità culturale per cui la persona un po'outsider come sicuramente siamo sia io che il Java per esempio voci o come era sicuramente Goliarda Sapienza l'outsider dell'outsider e come era sua a suo modo anche Elena Ferrante ognuna di noi a suo modo
Se viene considerata di valore può emergere poi leggere proprio personalmente in virtù della qualità stesse attribuita un meno poi giusto qualcuno questo raccordo meno pop
Però comunque c'è una vitalità in in Italia questo è molto difficile se in Italia hanno passi da Fazio per dirla proprio
è difficile che il tuo libro diventi un bestseller
Vogliamo parlare della televisione parliamo di televisione in Italia
Non ci sono praticamente a parte le interviste che fa Fazio spazi dedicati dalla nave ammiraglia dei media gravemente che la televisione alla letteratura praticamente non ci sono altre per la letteratura paesi all'ai libri ancora ancora c'è Augias per la saggistica ma proprio la letteratura non c'è
Una trasmissione immessa in Francia che in Germania ci sono e sono e sono sono spazi in cui che non sono innanzitutto alle tre di notte
Ma sono alle otto alle Massimo le nove e mezza di sera
Quindi hanno un pubblico di molti milioni di persone in cui c'è molto spazio sono trasmissioni che durano un'ora e mezza due
In cui a ogni libro vengono dedicati quindici venti minuti con un panel di critici e questo questo vuol dire che la anche lì ovviamente è una è un po'vincere la lotteria essere in questi è tra quei tali libri di cui si parla in queste trasmissioni però una lotteria che non è soltanto dovuta alle logiche delle grandi case editrici o c'è una concorrenza più leale mi verrebbe da dire questi sono tutti elementi sono alcuni degli elementi che gli ho individuato per un po'spiegarmi questa cosa veramente stranissima e poi l'ultima cosa che voglio dire
Appare tutte con la Francia
Perché io ho visto che quando i miei libri hanno vinto dei premi in Francia un pochino
Un pochino questo è tornato come cosa che diciamo perché il mondo e di anche comprensibilmente mondo editoriale italiano e quelli guarda quello francese c'è una
Ma altri menti è come se ci fosse una intercapedine stagna quello che succede fuori
In un altro modo forse meno gentile da dire il mondo culturale e mediatico sulla editoria in Italia molto provinciale cioè guarda poco a quello che succede fuori per cui appunto torna poco
Se torna vuol dire che proprio fuori deve aver fatto un mega bottom come la Ferrante se no è difficile e molto molto impermeabile
Io volevo chiedere a Francesca Melandri ed abbassando se in qualche modo voi pensate che in Italia i vostri due libri molto bassi ultimi due libri
Diversi tra loro sicuramente ma che hanno come diciamo una delle tematiche se non la tematica forte a costringere in qualche modo il lettore la lettrice a fare i conti con il nostro passato coloniale
E quindi
Quella che è la nostra storia
Non esattamente brillante dell'Italia
E farci i conti Coni attraverso il pressante e quindi con la nostra storia nel presente non esattamente brillante rispetto alle migrazioni alle persone che vengono da noi spesso dai Paesi guarda caso che abbiamo così intelligentemente colonizzato
Questi due libri in Italia sono dell'idea che costringono i lettori e le lettrici a fa a a quanto meno a leggere a farci i conti perché le le due protagoniste in un modo in un altro
Parlano e raccontano di questo
Mi chiedevo se nell'attualità la è possibile che due libri del genere sono in qualche modo poco diffusi e poco agevolati e poco spinti in Italia anche perché c'ha un un razzismo che sta tornando molto forte e si fa molta fatica
A interagire con il con il nostro passato se questo pensate passassero una una cosa vera siccome se no anche
Allora io però volevo dire una cosa sulla biodiversità perché e poi mi aggancio a questa domanda che mi hai fatto viola e perché una cosa curiosa di quando vai all'estero sfrutto quando ci vado io
E che finalmente qualcuno mi considera italiana che non era proprio non è per niente ovvio qui ogni volta devo pur mostrare carta d'identità tessere tesserini dire no guardate sono nata a Roma
Perché comunque ogni volta un'etichetta diverso la scrittrice transnazionale una volta in una presentazione mi hanno mi hanno detto
Scrittrice residente a Roma e mi sono molto arrabbiato perché a Roma ci sono nata quindi questa italianità sessantuno italiani in prova
All'estero questa cosa è tranquilla cioè sei italiano italiana in quel mio caso no
E con la tua origine colto Belgrado quindi sei anche tu Belgrado per io sono anche somala e questa nonna non non confligge c'è lo prendo alla lo accolgono questa è una cosa che mi ha molto molto meravigliato non soltanto delle dei lettori fuori ma anche dei lettori italiani che vivono fuori
Perché la cosa incredibile è che che poi ci succede e che noi contiamo tanti emigranti italiani perché noi adesso parliamo di migrazioni eccetera il mondo è fatto di migranti migranti di che vengono qui ma mi è anche persone che vanno vanno all'estero e nel contratte tantissime adesso che sono stata in Brasile in Brasile
C'è una una stratificazione di emigrazione italiana ci sono quelli che sono arrivati tanti tanti anni fa quasi cinquanta sessanta settanta addirittura cento anni fa gli sono i discendenti
E alcuni che sono arrivate adesso perché magari studiano magari c'è stato un momento in cui il Brasile non adesso che c'è Bolzonaro però c'è stato un momento una in cui attirava cervelli quindi incontrino stratificate questo capita ovunque capitalizza lobbies negli Stati Uniti l'ho visto in Svezia
L'ho visto non l'ho visto persino nei Paesi arabi quindi è molto molto dinamica e imprese la la cosa curiosa che a un certo punto arrivavano le persone con questi cognomi italiani facevo Treviso Montebelluna vero sì sì Treviso Montebelluna Verona
Perché più o meno la erano friulani o veneti ed era ed è molto interessante come
La storia italiana poi CCC ritorna e e per quanto riguarda il colonialismo
Colonialismo è è un barra non è i nostri libri poi non parlano solo di colonialismo quello sia quello di Francesca quello mio a partono da lì c'è una riflessione che coinvolge anche tutta tutta la nostra pesante eredità postcoloniali coloniale e post coloniale e devo dire che interessa molto perché si aggancia a quei secoli di dolore di storia che hanno attraversato tutti
C'è stato il mi del passo e c'è stato la tratta degli schiavi schiavi che sono stati sia nel Mediterraneo ossia la tratta atlantica che conosciamo bene
E c'è stato il colonialismo quindi tutti i paesi sono stati attraversati da questa grandissima sciagura
E e io noto Sempre come io al all'inizio ero veramente molto meravigliata perché grammi di mi chiedevo in Brasile ma anche in Svezia che che cosa gli interessa di conoscere una storia di una donna che a due parla di questa donna che vuole diventare attrice in Italia e dunque del passato coloniale del padre che era interprete di un gerarca fascista
Vedete cosa può interessare a una brasiliana no perché che vive nel Prix a Wind
E allora è in realtà poi la cosa che mi dicevano le donne soprattutto le donne nere mi diceva no qui è importante sia vedere le scrittrici nere che scrivono
C'è proprio fondamentale per le nostre figlie per i nostri nipoti
Così imparano ad essere qualcos'altro non soltanto il bene serve subalterne quindi proprio la scrittrice come esempio e la scrittrice nera loro ci tenevano tantissimo a questo e poi in qualche modo parlando dell'Italia parlavo di loro e questo questa era l'episodio che è successo a alla FIPE che questo festival che si svolge a parlarci
è una piccola cittadina
Mo'è rimasta coloniale infatti patrimonio dell'UNESCO non ho lasciato proprio le case coloniali ed era una una cittadina che era importante purtroppo da dal punto di vista della dello sfruttamento degli schiavi perché lì passava tutto l'ho tutto loro e tutte le mercanzie che venivano dal Minas Gerais per andare a Rio de Janeiro no e quindi era un posto di smistamento aziona cittadina di mare così accogliente e dove si svolge ogni anno questo festival che per per per fare un paragone come Festival di Torino no però mi consenta di Stand quindi un po'a Mantova un po'Torino no
E ed ed era ed era mi ha molto colpito proprio la la il come hanno organizzato il festival quanta gente c'era e la cosa che mi diceva la gente però è che da pochissimi anni da due anni venivano coinvolte le persone afrodiscendenti o inattivi e tutta la comunità LGBT perché prima era un festival assolutamente assolutamente bianco e e quando è successo quando abbiamo presentato io ho fatto la presentazione con un poeta
Che siano Fabio Pusterla svizzero italiano
A un certo punto ne parlavamo di Salvini devo dire la verità parlava di Salvini parlavamo di di della situazione italiana poi del del nostro libro della rimozione coloniale anzi a un certo punto si alza una donna me lo ricordo e ha cominciato a dire Lula libere Lula liberò perché Lula in prigione in Brasile e è un'altra persona si alza e ci siamo alzati tutti e hanno cominciato a dire Mariele Mario e Daniele presente Maria Marielle Franco era appunto
La consigliera comunale afro discendente lei auspica che lavora la nativa del Marais che avrà fatto delle lotte politica molto importante non assicura molto importante proprio perché dalla favela
Era riuscita all'emergere e non soltanto l'emergere a fare politica ed è stata uccisa in un modo assolutamente barbarica ancora non si capisce bene che cos'è cosa che è successo lei insieme appunto al suo alla persona che stava con lei
E e e lì è stato un momento che si sono messi a piangere io Fabio ci siamo guardati parlavamo delle nostre piccole cose no del dei nostri problemi italiani e abbiamo notato come si agganciano nei problemi brasiliani ed è questo che mi ha molto colpito questo secondo me è la forza della letteratura in generale e della letteratura anche femminile
E e delle figure delle donne perché in qualche modo
E
Era successa anche un'altra cosa che l'interprete che ci stava traducendo io io io
Capisco il portoghese lo parlo male quindi ho deciso di non parlare lo Zilli proprio lì davanti etnica del successo l'interprete si è messa a piangere quindi scappata
E a un certo punto noi parlavamo lei non c'era perché ha avuto è stata sostituita quindi è stato una cosa che ha di cui hanno parlato per tutto per tutto il Festival
Ed è la cosa che mi ha molto colpito era proprio queste queste ragazze giovani brasiliane
Che mi raccontavano sta per venire Bolzonaro e quindi sta per venire l'estrema destra l'estrema destra ci toglierà diritti Citti avvierà i diritti di studio cioè erano studentesse che volevano continuare a studiare
Ecco e e mi spiegavano come il Brasile in qualche modo in un certo modo Periodo quello di Lula con tutti i suoi problemi però era riuscita a far emergere la comunità LGBT io visto nei musei cosa che non vedono i musei italiani transgender ho visto un sacco di afrodiscendenti
Vedevo persone che comunque si erano molte inserite loro mi raccontava delle loro paura e io gli raccontavo delle delle nostre paura trasse libri e questo penso che sia stato per me è la cosa che mi sono portata da questo viaggio in Brasile poi non sono stata solo in Brasile
Sono stata anche in Svezia in tanti altri posti e Stati Uniti però devo dire che il viaggio brasiliano per me è stato una cartina di tornasole di quanto siano incardinati globalmente di quanto però c'è da una grande resistenza delle donne perché in Brasile
Magari dopo lo dico cioè ci sono
La lotta è stato svolta dalle donne per una resistenza culturale e ci sono tantissime intanto ogni tanto mi mandano le foto tantissime gruppi di lettura femminile
E gruppi di lettura fatti nelle biblioteche nelle librerie nei caffè e
E ci sono questi due Hurtado molto forti e lei a lei ai suoi eresse leggere donna Lesmo Hieraciinae Grassi leggere donna nera perché anche questo no leggere i testi
Per me è molto importante qui dovrebbe vorrei
Dovremmo farlo cioè leggere i testi degli afro discendenti delle afrodiscendenti perché ci stanno mandando solo cifre no i telegiornali tutti i giorni sono arrivate ottocento
E però non vediamo le storie e le migrazioni hanno delle storie nei paesi di origine il paese di di arrivo ci sono state le storie del passato e se non leggiamo i libri come facciamo a saperlo perché il problema del mercato editoriale italiano è che ancora molto maschio ma anche molto bianco
E ed è drammatico perché noi avevamo avuto un momento una finestra in cui le autrici soprattutto autrici anche autore ma soprattutto autrice erano riusciti a entrare nel mercato editoriale italiano sono pure scomparse
C'è persone come anche io no compito la fatica che fa Gabriella Germani Diop che fanno anche altre scrittrici che hanno fatto delle dive interessante comunque apripista
Per pubblicare perché troppo come non c'è uno scouting soprattutto sulle scrittrici che hanno un background o che non è solo italiano non c'è scouting editoriale c'è l'editoria oggi vuole andare sul sicuro
A me dispiace di essere una delle poche nere insieme a Cristina Ali Farah o comunque insieme a Gabriella Corvi la che dirige tendenza non poche e questo non va bene
Io voglio ritornare la domanda che poneva io lassù c'entra questa diciamo antipatia per il pensiero di dover prendere atto di cose del nostro passato e venerdì comincia a raccontare comincia la renderà contabili che io c'ha messo quasi dieci anni a scrivere sangue giusto diciamo ci ha pensato dieci anni e gli ultimi cinque Paro scritto
Quindi era più o meno dieci anni fa
E ho avuto una conversazione con un mio conoscente giornalista che mi stava chiedendo cosa stai facendo questa vicenda sta cominciando a pensare questa cosa perché stavo per andare in Etiopia per la prima volta per la per il primo dei miei due viaggi l'ho fatto per per le ricerche per per sangue giusto
Non vi dico chi è ma insomma è un famoso giornalista che mi disse Etiopia Italia coloniale lascia perdere agli italiani non hanno gli italiani non non si annoiano a questi temi non non cerca qualcos'altro non te lo consiglio mera un consiglio da amico no come dire non non non investire il tuo tempo a fare questo tema in su questo tema perché non non non avrà nessun tipo di riscontro
Quello che adesso io visto nelle girare con sangue giusto in Italia e allora finora stavo giusto è stato tradotto in olandese ente L'Espresso fra poco arriverà la la traduzione francese pane arriveranno altre quindi finora io posso confrontare
Sono andata in giro hanno facce le presentazioni come si fa e racconto che questo libro non solo sul con realismo non è solo sull'emigrazione di oggi ma il libro sul rapporto tra il passato coloniale e le le le migrazioni di oggi
Fondendo romane i vari piani narrativi da lastre di una famiglia
è stato molto evidente per me riscontrare anche a livello di recensioni che non mi posso lamentare sono state dal buon un suo ovunque quindi non è una questione di ma non mi sento che sono stata recensita abbastanza bene ma proprio come consapevolezza degli interlocutori con contratto sia appunto recensori che hanno recensito i miei libri e anche le le persone che vengono alle mie presentazioni
Il fatto che in Italia non c'è niente da fare il tema coloniale della della influenza anche proprio
Anzi soprattutto che quello là col la cosa che a me interessava raccontare nel mio libro l'influenza culturale di questi stereotipi razzisti e misogini del fascismo
Messi in atto nelle leggi razziali e nel rapporto con con un indice ma tra virgolette in Africa
Nella precarietà italiana come sono in realtà esattamente gli stessi che stanno operando adesso in Italia e in una maniera che appunto sono come degli occhiali trasparenti attraverso cui si opera ma non si vedono gli occhiali spessi questo il tema del mio libro
Questa continuità questa tranquillissima continuità culturale perché si si è fatto si è mancato un lavoro di elaborazione storica su il significato culturale degli avvenimenti storici appunto come Miani ecco quando parlo di questo io vedo proprio che c'è aveva ragione un po'il mio amico
Nella ricezione italiana
Anche per motivi che si possono capire perché colonialismo italiano è stato pubblicamente molto più piccola però c'è un livello proprio siamo ancora molto indietro come coscienza collettiva e culturale quindi anche i giornalisti che ti le domande che ti fanno i giornalisti
Sulla proprio consapevolezza su che cosa vuol dire Cologna che il il c'è un humus culturale in Italia che con eccezioni sicuramente però è molto
Mi viene a dire ignorante e di così che sono ormai acquisite dagli studi postcoloniali
Accademici ma non solo anche percolati nella nella cultura così anche un po'diciamo di base delle persone che leggono
In Italia siamo veramente molto indietro su alcune cose che in Francia in Germania in Inghilterra e non devi più tanto spiegare del poi partire da un come dire da un colloquio che già più avanzato c'è già più base culturale condivisa
E questo io l'ho visto anche nelle recensioni nelle recensioni d'Italia ripeto non me ne lamento sono state tutte buone ma il tono delle recensioni era molto spesso questo mamma mia questo libro ci fa capire i termini degli orrori del nostro passato coloniale come si fosse la prima volta che ne sentivano parlare non so come dire
Dia conto per esempio sul adesso questo libro uscito più di un anno fa quindi un anno fa quando si fanno le interviste quando il libro esce eccetera dura volte mi è capitato che due giornalisti di testate buone
E giornalisti quindi persone che insomma si presume un minimo di base di cultura era fatta la stessa domanda mi hanno detto va inizia quel giusto tumore acconti con dovizia di particolari il fatto che durante la guerra appunto di occupazione siano stati usati i gas iprite
Dove esca dove hai scoperto questa informazione in alto Bozzi libri storie che si scrivono da quarant'anni cioè in parte non sono una storica ma le posso scoprire io ma queste sono cose acquisiti IMEI dalla storiografia da quarant'anni ma così poco acquisite dalla coscienza di di cultura di base no come noi sappiamo tutti che venticinque precisata la liberazione le Fosse Ardeatine
Le persone più o meno no che che che che chissà perché che gestiscono la propria essere cittadini italiani con anche una qualche base culturale ci sono alcune cose che si sanno no è come se di quello come se ogni volta bisogna reinventare l'acqua calda e di spiegare l'acqua calda e darla come può incredibile viene rivelata l'incredibile verità la sono quarant'anni che tutto proprio pacifici Simone non c'è nessuna controversia tra gli storici che sia andata così
Quindi se queste aree il livello un po'
Permettetemi un po'ancora dell'acqua calda della ricezione anche positiva anche quella che parla benissimo del livello stilistico del mio libro benissimo però e come dire
Non è un livello in cui si possono si può tanto fare un discorso per cui siamo ancora a livello dello shock come dire scioccante sentirlo parlare di queste cose le recensioni che io voto in paesi che ho hanno innanzitutto una storia coloniale di ben più anche tragico peso come Olanda e Belgio non parliamo del nelle colonie in Belgio
Oppure di elaborazione del proprio passato fascista razzista fatta proprio come una specie di religione laica di Stato come in Germania dove l'aria rielaborazioni troppa stato appunto nazista è una cosa da cui non si scappa c'è proprio un lavoro collettivo costante cosa che ha anche poi delle cose problematiche ma insomma comunque si fa e un monumento a Graziani come quello che è venuto in mente l'italiani di fare nel due mila dieci nel due mila dieci
Non non non è cioè quando voi una racconta questa cosa in Germania veramente cascano negli occhi delle persone come fare anche in Germania un monumento appelli perché è un momento non c'è una cosa che non è proprio spiegabile
Ecco quando vado in giro io sono andata in giro passato tutto l'autunno in Nord Europa
A parlare di colonialismo e migrazioni
I due capitoli la stessa storia del rapporto con l'Occidente il sud del mondo in giro per l'Europa o proprio notato e anche le recensioni appunto che sono state scritte
La cosa che è stata scritta praticamente da quasi tutti i recensori esteri cosa che ovviamente mi ha fatto anche molto piacere e che sono sicura che ha molto contribuito anche al successo del mio libro all'estero
Che nessuno scriveva come ha scritto l'aspetto recensori italiani mamma mia noi italiani che cosa abbiamo fatto ma scriveva
Questa è una storia europea
E la declinazione italiana giustamente insomma scrittrice italiana di dista ritagliano apprezzarlo ma di una storia che ben più grande
è la storia del rapporto tra colonialismo è presente delle grandi migrazioni che alle sue declinazioni ad Amsterdam cela a Bruxelles c'è la ad Amburgo eccetera eccetera quindi è un tema dell'Occidente
Ed è stato visto come qualcosa in cui
Lo sguardo inevitabilmente sì allarga e anche se potete immaginare che andare in giro da scrittrice italiana che l'ha scritto un libro in cui evidentemente anche solo per il titolo Sangue giusto il razzismo è un tema fondamentale potete immaginare che metto Kato parlare tanto di Salvini in questi in queste settimane cosa che non è proprio lui
Quindi un massimo di tanto io vi prego fatti di parlare di letteratura però capisco anche che c'era molto molto comprensibile interesse quindi io sono anche giustamente è stata vista come sono una scrittrice italiana con un libro che parla dell'Italia non è che è stato totalmente sorvolato questo aspetto prestato sempre inserito all'interno di una riflessione come minimo europea adesso provano uscirà in America ma interesserà moltissimo
Belvedere litro per ora posso dire solo quello che è successo in Europa tra poco esce in Francia sono molto molto interessata di andare a parlare di colonialismo Papetti e false e vediamo come vanno le discussioni sarà molto interessante sicuramente però sempre in una ecco ridico proprio detto all'inizio sempre percependo un livello di
Cognizione di base condivise tra me e l'uditorio su cui poteva un po'a far conto in cui non doveva ancora spiegarmi che è stato messo è stato usato l'iprite che guardate che è una cosa che si sa ecco già un pochino più più un livello di elaborazione proprio più che è credo non so se già base d'accordo
è un po'a mia è capitato a livello culturale quello che a te caro Pepe a livello personale portando in giro la la tua pelle scura cioè appunto è è un po'la stessa cosa cioè il fatto che tu ancora devi far vedere la tua
Residenza a Roma come se non bastasse sentiti parlare peraltro colto accento pervenendo astratte ma non basta punto c'è ancora questa siamo ancora indietro a in immaginarci come italiani e come società post coloniale perché questo il il corpo è la faccia di Japan quello che porta come contenuto proprio fisico personale io
Ora faccia bianca quindi non non è questo che incarna però il mio libro incarnava la stessa cosa questa questo andare in giro a parlare in posti dove per tutta una serie di motivi storici e che non è una colpa italiana un merito ma frastornata così c'è una consapevolezza proprio che viviamo in un pass in un presente post coloniale più diffusa
Già come dire più diffusa più da a e non a livello accademico non a livello di scrittori che si occupa di temi postcoloniali manipolo di di gente normale di lettori che comprano i libri
Questo ho visto come grande differenza
La cosa del mi volevo chiedere no a partire un po'da da questa distorsione di cui parlava Francesca per cui alcuni argomenti che in Italia sono considerati scomodi convengono comunque sconsigliati poi risultano molto interessanti all'estero
E quindi volevo chiedere sia Igiaba sia Francesca che in qualche modo in quanto scrittrici in quanto donne pubbliche no nelle presentazioni si rendono anche in qualche modo ambasciatrici dell'Italia all'estero
è interessante secondo me capire che percezione hanno gli altri Dinoi non e quindi sia della letteratura italiana contemporanea ma anche un po'di noi come il Paese proprio
Comincio io ho ricominciato dunque in acciaio riformando i vari mi riattacco io beh noi italiani siamo fortunatissimi perché non abbiamo un capitale di simpatia all'estero che non so se ci meritiamo ma che guardate è e norme ovunque
Ogni tanto punti mi chiedo ma insomma che abbiamo fatto per meritare operò ce l'abbiamo questo capitale e uno lo incontra dappertutto in Francia in certi forse in Germania più che in qualsiasi posto insomma siamo ancora il paese dove fioriscono i limoni di dovete anche
In Olanda c'è comunque siamo questo giardino dell'Europa a che ovviamente noi sappiamo quanto abbiamo cementificato eccetera eccetera però
E poi i si proprio la personalità dell'italiano stereotipo maniera anche il sito di patate
Non c'è dubbio lo stereotipo però avviene c'è un un capitale iniziale di benevolenza su cui io credo che qualsiasi
Scrittore può far conto pallonetto magari Luís apre con lei è la persona più antipatica del mondo e se lo gioca due minuti però è come dire è un capitale con cui si arriva e
Io personalmente sì sì vi raccontassi le tournée che ho fatto per i libri precedenti sarebbe tutta un'altra cosa lì c'era grande sempre capitare Simpatia
Ma in maniera diciamo più facile più lineare adesso con quello che sta succedendo in Italia siccome appunto vi ho raccontato sono è da settembre che io giro per il Nord Europa sono anche un po'stanca
C'è molta preoccupazione c'è come dire ma ma ma come ma voi non eravate i i solari buoni simpatici che state facendo com'è che non fate attraccare le navi lasciate i gli immigrati le madri dei bambini per strada c'è una sincera preoccupazione che è evidente che ufficio finte Pastro condivido
Ma è molto sentita c'è questo affetto
Nostalgia dell'Italia del Sud insomma tutto avrà una palla che c'è molto viene contribuisce io credo a una grande ha una grande attenzione adesso sono veramente molto curiosa di interessata a vedere cosa succederà andando in giro per la Francia perché la letteratura italiana in Francia è sempre andata molto bene c'è uno sguardo molto attento da sé pre c'è un mare un riconoscimento c'è una valigia valorizzazione esso già adesso da varie cose sono cominciano ad arrivare gli inviti no per i festival come succede e so che c'è molta ci son proprio tante domande ma cioè per cosa sta succedendo all'Italia questo questo è una domanda che e purtroppo purtroppo no una purtroppo
Non me l'ha ordinato il medico di fare la scrittrice quindi facendo la scrittrice che va in giro con i suoi libri è ovviamente un mio compito non so come dire
Mi tocca provare a dare delle risposte che poi molto spesso come potete immaginare sono anche di contro o comunque si parte ovviamente critiche ma anche di condivisione delle mie perplessità perché non è che abbia certezze sono sgomenta preoccupata insicura e
Finché non so bene che quando mi chiedono con dove sta andando l'Italia mamma mia
Vi posso dire dove io spero che l'Alitalia e do io temo che la dell'Italia però la bacchetta magica non ce l'ho però è un periodo in cui sicuramente si è inevitabilmente come sono i periodi storici non certo di Bossi siamo inevitabilmente che ci vada o no ambasciatori dell'Italia
Non può non essere così
Sì e anche molto divertente essere ambasciatori dell'Italia da nera devo dire che io sono molto felice di questa cosa perché comunque desto multa ma non meraviglia però una curiosità in più
Perché fai vedere perché veramente sopra il tennista Trinity questa cosa mi ha copia al servizio di vite e in Svezia
L'idea dell'Italia è come dici tu la simpatia i limoni la pastasciutta ai Latin Lover infatti glielo dico mi ricordo che ancora quando ha fatto la tessera delle Mayu
Che come signore che stava scrivendo detto dove si è nata a Roma Roma Italia
Gli ha passeggiato varare a Bellinzona già erano araba e poi Eva Green la seconda domanda è ma veramente ci sono neri italiani e quindi è è una roba che devi spiegare il perché e come se all'estero e questo lo vedi anche dei libri che parlano di nove scritti da da che ne so statunitense quanto inglesi
Molto stereotipati non so se avete Rizzo col fiocco Giglia Robert terribili trainer Lobo
O o anche i gialli di Donna Leon anche una signora che scrive gialli su Venezia ma non si fa tradurre i se simpatici ma non siamo proprio noi cioè una legge queste o c'era anche un giallo ieri Jan Eaters penso che faccia tutti questi gialli
E questi gialli che ne so mistero Caravaggio mistero Tiziano adesso non me li ricordo bene dove c'è questo questo gruppo di carabinieri che indagano su furti d'arte a Roma la Roma assolutamente irreale allora allora comunque questa qua la cosa che mi ha colpito mentre qui mi colpisce molto lo sterrato e posso neri quando vado all'estero mi colpisce molto lo stereotipo altri molto negativa a volte perché siamo simpatici ma siamo cialtroni cioè l'allora leader o che sono simpatici sono sono Paluzzi fanno sono molto serie non soltanto seri e quindi abbiamo una letteratura
Di quei paesi soprattutto popolare che dice dell'Italia peste e corna c'è veramente brutta veramente brutta quindi quando tu arrivi e chiaramente parli dell'Italia a trecentosessanta gradi
Ma quindi anche delle problematiche dell'Italia perché poi noi italiani ho notato siamo molto più sinceri sui nostri drammi mentre all'estero c'è loro i loro drammi nascondono sotto il tappeto non glielo diciamo quindi è e questa è una una grossa differenza che che io ho notato quindi quando vado lì col mio corpo nero e di donna desto molta attenzione e cambia l'attenzione a seconda di chi mi guardano
è un conto appunto non so i guai intendiamo American è un conto afroamericani o è questa cosa mi ha veramente cioè lo loro erano proprio interessati non soltanto alle tematiche ma anche molte ragazze e hanno anche il sogno per ricostruzioni dell'Italia non ce l'hanno sono gli americani bianco gli svedesi bianche ci saranno anche tanti
Tanti figli di migranti tanta fra americani che vorrebbero vedere in Italia però hanno un po'paura perché però queste cose che arrivano no dei vari Salvini
Soprattutto pari Berlusconi perché quando abbiamo girato c'era era era lei Timoteo che c'è della risatina su Berlusconi
E adesso sono allora dirci voi lo sapevate prima di noi e quindi ci siete passati prima di noi sono inseriremo solo una frase vi assicuro che io ho girato con i primi i primi romanzi io giravo che c'era anche Berlusconi al governo e adesso con questo conta Salvini
E girare all'estero quando c'era Berlusconi era molto peggio e che adesso sono preoccupati però vedrà che anche una cosa un po'universale con Berlusconi era proprio il ridicolo il grottesco e qual era pesantissimo
Sì dico soltanto una palla parola perché dobbiamo dobbiamo chiudere quindi in qualche modo siamo ambasciatore ambasciatrice anzi
Dell'Italia e con i nostri corpi ce li facciamo vedere finalmente che l'Italia non è quella cosa fissa ma è un'Italia mobile dove succedono cose dove comunque
Ci sono cose negative ma anche cose positive e con i nostri copre nostre parole nostro stile in qualche modo riusciamo a trasmetterlo e devo dire che questa è la cosa mi fa più felice
E insieme mi piacque mi fa felice anche di rappresentare la Somalia perché e è interessante quando poi vai io sono nata anche in un festival in Africa a larghezza e lì tutti i somali più o meno alla cittadinanza diversa e vedevo che sull'Italia c'era molto risentimento per proprio per la questione coloniale e ed era belle parlare di questo no parlarne lì anche in Africa quindi è importante secondo me il crollo della letteratura spruzzare della letteratura e delle donne perché apre spazi di discussione
Allora purtroppo dobbiamo chiudere potremmo parlare ancora moltissimo in campo grazie a Francesca Melandri è già bassa no
Allora io al diciamo questo simpatico compito finale di dirvi di seguire in create Festival di scrittrici siamo noi siamo anche altre
Cercavo in tre secondi un modo per dire che cosa inquiete e che stanzona inquinate mi è venuto in mente così la letteratura per me ma un un grande banchetto modo poi con manico sto per compiere trentatré anni forse una ha un grande banchetto al quale nel Menesteo Colli dominato da un cannone maschile al quale però le donne hanno partecipato in grande massa come lettrici anche adesso elettrici sono la maggioranza è finalmente un po'il canone si sta smuovendo perché ci sono anche visibili mi dall'ultimo dal penultimo segue dell'ultimo secolo tante scrittrici
Quindi impegnati a un banchetto in cui le donne le scrittrici a vengono portate a valore vengono portate a valore vengono portate in un certo modo perché è un palchetto Cardaci piace organizzare da un banchetto aperto a tutte e tutti
Tutto sta a parteciparvi e quindi il punto non è tanto quale
L'osservazione quanto alla possibilità di apertura
Quindi seguiteci ha anche altre feste Valle stiamo quindi la nuvola altri due giorni faremo tre giorni all'Angelo Mai perché apriamo un ambito che a quello teatrale delle drammaturga il tredici e il quattordici e il quindici dicembre
E poi andiamo avanti andremo avanti sempre se se tutte noi ci saremo insieme ecco quindi