La situazione nelle carceri. La rivolta nella casa circondariale di Sanremo e l'iniziativa nonviolenta di Rita Bernardini. Intervista a Carolina Varchi

Radio radicale siamo cona Carolina Varchi capogruppo dei di Fratelli d'Italia in Commissione giustizia a Montecitorio per parlare di carceri e della situazione penitenziaria del nostro Paese allora lei che che che idea si è fatta dopo la diciamo la rivolta del carcere di Sanremo era un carcere sovraffollato
Teme che questo questa situazione possa vivo a a accadere anche in altri in altri istituti penitenziari e coma paludato la la direttiva del del DAP la direttiva Basentini che prevede il trasferimento
Immediato dei detenuti e rivoltosi ma la vicenda di stare in una vicenda che ha il merito di gettare
Riflettore riapre ora accendere un riflettore scusate dicendo al sovraffollamento carcerario è una vicenda ristretta alla quale per l'Italia ha avuto tempo costituzione
Molto chiara tenendo conto anche di un dato da non sottovalutare che è quello dei detenuti stranieri che si contano
Ebbene è un misure cautelari nei nostri istituti rispetto ai quali Fratelli d'Italia più volte ha sollecitato l'adozione di e protocolli per il tramite
Dopo il trasferimento degli stessi abbiamo altresì e anche nella passata legislatura dovuto prendere posizioni ponte Alba favorire gli investimenti nell'edilizia carceraria perché è chiaro che queste rivolte sono anche interlocutori ma lei essere Citibank
Fortuna che evidenzia conosce bene
Naturalmente Fratelli d'Italia non può che essere al fianco della Polizia Penitenziaria che spesso si trova in carenza di organico a dover affrontare delle situazioni che mettono a repentaglio l'incolumità se non addirittura la vita di chi in quelle strutture no quindi è una vicenda che certamente e merita la dovuta attenzione anche perché l apertura di un problema che batte l'Italia da tempo da tempo attenziona rispetto al quale chiede interventi molto molto
Ecco che giudizio dà delle dell'iniziativa di Rita Bernardini che per il partito radicale ha iniziato uno sciopero della fame sulla situazione nelle carceri italiane ritiene che sia giusto affrontare anche così questo tema
Fallito personalmente credo che su un tema così delicato ogni manifestazione parla rispettata però è altrettanto vero Fratelli d'Italia partito presente in Parlamento si occuperà all'opposizione in questo momento storico però morì ciò a dare il proprio contributo in termini di proposta legislativa quindi certamente ogni forma di protesta va bene per ottanta dimenticare la realtà dei fatti che si può ricomporre soltanto con un intervento è sotto questo profilo la circolare perbacco appronta in qualche modo il problema ma certamente non può essere considerata risolutiva ci vogliono degli interventi è materia edilizia carceraria io per eliminare il problema del sovraffollamento che rendano le carceri italiane il manettino perché si trova a scontare una pena oltre la misura cautelare sia per cercare
Ecco si è mai parlato di piano di edilizia carceraria
Ha avuto l'impressione che questo tema o altri temi della della situazione penitenziaria
Venissero affrontati da parte di questo di questo governo anche durante queste entra in Commissione Giustizia durante i dibattiti a noi in Commissione giustizia quando si è parlato di ordinamento penitenziario abbiamo sollevando con degli interni
Inviato il problema dell'edilizia carceraria donne riscontrava al momento dell'iniziativa da parte del Governo prego chiaro per Fratelli d'Italia quella insieme ai protocolli affinché detenuti stranieri continua il paese di origine la propria pena è una
Ma lei è stata in prima fila per quanto riguarda diciamo a il la problematica relativa agli camma e alla presenza del dei diritti delle famiglie nelle carceri italiane allora oggi quante diciamo quanti bambini ci sono le carceri italiane e Vittorio Ferraris credo che sia venuto in un recente question-time ha parlato di meno dei sessanta delle sessanta di sessanta bambini nelle carceri italiane
Come pensate debba essere affrontato il tema per farli uscire definitivamente da istituti penitenziari allora intanto l'ultimo dato ufficiale in nostro possesso circa a bambini dietro le sbarre
Novantotto coincida o meno dato che ha riportato il a recuperare però è pacifico che c'è un problema reato problematica viene noi alla civiltà giuridica ma c'è quello dei bambini che stanno dietro è pur vero che i bambini hanno primario interesse che si fa tutelato che quello di stare con la madre però è altrettanto vero che non sempre sono ambienti insalubri per loro quelli quelli carcerarie che seppure come nel caso di Rebibbia è un punto di eccellenza compensazioni nido in quegli appunto in quell'attenzione che abbraccia allentati e verificata una tragedia frutto della disperazione come quella della tenuta Alice tempesta che ha ucciso in maniera davvero vale per peraltro i propri
Quindi Fratelli d'Italia ritiene da un lato di voler trovare un equilibrio tra l'interesse primario del bambino ma certamente anche con l'esigenza di uno Stato che ha bisogno delle sue sanzioni si chiama eseguibili anche nei confronti delle per cui noi vogliamo evitare che la maternità in quanti interverrà a gli accusati ma al tempo stesso ci rendiamo conto che indipendenza trovare delle soluzioni alternative perché non possono più stare
I bambini dietro le sbarre bellica ma certamente sono
Una delle soluzioni che vanno potenziate citiamo delle associazioni del terzo settore che hanno sperimentato collegate parliamo ecco laddove non istigava quelle esigenze cautelari che rendono la permanenza in carcere della madre l'unica soluzione l'ordine pubblico ben redige il buon andamento di quel procedimento penale io credo che vada Volpato delle misura meno afflittiva ipergarantista il primario interesse per continua a fare con la mamma è la possibilità per lo Stato sottoporre comunque la madre una discussa Giusto viale come possono essere i domiciliari in altra struttura che non sia quella carceraria ma che non l'ambiente più vivibile anche per i bambini
Come ha trovato il comportamento del ministro della giustizia nei confronti della direttrice del carcere di di di di Rebibbia lei avrebbe aspettato prima di prendere un provvedimento come
Quello della sospensione oppure pensa che sia stato opportuno fare così ma guardi io credo che in uno stato di diritto Ginevra contraddittorio fila caposaldo che non vada mai messo
Io peculato fa visitare dica puntate legati ai Fratelli d'Italia pochi giorni dopo la Francia
Quello stesso giorno erano presenti strutture commissariali ministeriali che stavano effettuando
è però la il provvedimento nei confronti del direttore Lecce direttore cinquanta dalla polizia penitenziaria già spade adottato ciò significa che in totale assenza di ma istruttoria
Sono state sanzionate tutti i campionati indipendenti Natale dei funzionari peraltro non si conoscono
Motivi che possano indurre a pensare che vi siano camere la negligenza da parte loro quindi praticamente è un provvedimento esagerato un provvedimento che non tiene conto di quei principi elementari
Di diritto che il ministro noi avrebbe avrebbe dovuto adottare quindi prima si fanno i controlli prima si fanno le ispezioni ministeriali e polizia postale
Va bene la ringraziamo della sua disponibilità ringrazio Carolina avanti capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione giustizia a Montecitorio col quale abbiamo parlato della della situazione nelle carceri italiane della battaglia del partito radicale la ringrazio mondo