Conferenza Nazionale CISL dei Servizi - Intervento del segretario generale Anna Maria Furlan

Buongiorno a tutte a tutti
Ci sentiamo oggi tutti commossi e allo stesso tempo riconoscenti
A quasi un mese dalla scomparsa di Pierre Carniti
Abbiamo visto le sue immagini ascoltato le sue parole
è davvero difficile abituarci al fatto che oggi piede non sia più tra noi
Soprattutto perché ha iniziato a conoscere a frequentare sindacate laicismo quando lui ne era alla guida autorevole e amata acuite
Perché anni che è stato un grande protagonista della nostra cinese fin dagli anni cinquanta dei primi passi del cinquantasei mosse al nostro centro studi differenza
Fu un'annata memorabile che vi chiede insieme a lui la partecipazione al corso lungo di figure come l'altro crea Mario Colombo Franco Marini
Mi sono chiesta cosa dirgli dopo i tanti articoli e le innumerevoli manifestazioni di affetto
Le prime ricostruzioni storiche succedutesi in questo mese
Su una figura importante un padre della patria come l'ha definito insieme a noi il nostro presidente Mattarella
Poveri partire dalla fine
Dalla fragilità degli ultimi mesi
Dall'ultima settimana
Negli ultimi giorni
Per sapeva che il suo male lenta mentre stava facendo il suo corso
Ad alcuni di noi gli aveva confidato all'inizio della primavera ironico come sempre sono arrivato ormai alla fine della mia esperienza per carità aveva subito aggiunto ironico senza fretta
Nonostante tutto ciò che non ha mai abbandonato fino all'ultimo la riflessione e la curiosità per il sindacato per i giovani per il lavoro in tutte le sue forme dalle i più innovativi a quelle più marginali
Lo testimoniano nel suo libro di qualche anno fa
Proprio sul tema del lavoro come fatto sociale relazionale e la sua bellissima autobiografia in occasione dell'ottantesimo compleanno che insieme a lui abbiamo festeggiato
Vorrei ricordare qui
La sua intenzione del premio nostro Labriola del sociali che d'ora in avanti vera Luís intitolato e che insieme ad accise alla sua famiglia a pensate promosso oltre un anno fa per stimolare il rapporto tra il sindacato giovani studiosi le studiose
Attivi sui temi del lavoro e delle disuguaglianze
Il rapporto necessarie sinergico del sindacato
Con il pensiero il mondo della cultura il fecondo dialogo senza sudditanza i conti intellettuali è stato una grande intuizione praticata che ha reso centrale protagonista la sua accise cito solo per fare un esempio la sua e la nostra amicizia Condi dimenticato Ezio Tarantelli
Pochi giorni prima della sua scomparsa Pierre ci ha donato un ultimo segno di attenzione
Accompagnando a distanza la presentazione al centro studi di Firenze dei giovani vincitori del Premio astrolabio per il sociale
Sono i giovani che preme viene prepara prenderemo oggi ufficialmente a quei piani ha dedicato ha dedicato una sua bellissima lettera un testo pieno di futuro in cui ripercorreva contemporaneamente con da già ricordate ironia la sua esperienza di giovane consista e commentava nel dettaglio con assoluta attenzione
I lavori premiati
E ai giovani che affidiamo la memoria l'eredità importantissima di una figura come quella di perché alcuni affidiamo loro la sua tenacia la sua e carenza
Mai sconfinata nel moralismo fine a se stesso la sua simpatia disarmante sincera insieme alla sua grande visione
Alla sua capacità di progettare e di unire di cucire quando necessario anche di rompere per poi subito riniziare a ricostruire
Fare sindacato ci ammoniva pr nella sua Bellotto biografia e cosa impossibile tarda dire bisogna farlo
Come tutta la sua generazione di giovani sindacalisti innovatori e protagonisti Carniti oltre che figura di pensiero e visione è stato soprattutto un grande uomo di azione un realizzatore di grandi opere concrete
Non sto qui a ripercorrere nel dettaglio i tanti passaggi della sua storia romane sindacale
Dall'esperienza milanese degli anni cinquanta e sessanta all'apertura internazionale con i viaggi di studio negli Stati Uniti e il confronto con il sindacato nordamericano
Fino ad innovare
Della firme della CISL e dalle quali assunse progressivamente la guida e al grande coraggio con cui ha guidato alla sfida che sembrava morto impossibile del vittorioso referendum sulla scala mobile
Senza mai perdere fiducia nel rapporto e nel dialogo con le altre organizzazioni sindacali
Voglio ricordare qui sono una sua grande intuizione
Il mettere in correlazione lavoro e sviluppo territoriale
Intuizione alla base della rivoluzionaria antesignana proposta di destinare lo zero cinquanta dei salari a un fondo di investimento territoriale in particolare per lo sviluppo del Mezzogiorno
Perché a Nite non grande sindacalista perché era un grande contrattualistica
Firmare il contratto per lui significava prioritariamente ottenere risultati concreti e misurabili per i lavoratori ma di conseguenza
Anche trasformare la società perché a Dimitri sindacato non era solo un movimento ma un'istituzione sociale moderna
Vi sono temi attualissimi che hanno attraversato la sua azione le sue opere
Penso ad esempio alla questione dell'orario di lavoro non solo perché per quel che riguarda la riduzione ma anche per le modalità di fruizione dell'orario stesso oggi così condizionato dal processo di digitalizzazione
Carniti e ci ha ricordato
Il valore rivoluzionario della tenace della pazienza del saper fare l'organizzazione ma soprattutto ai lavoratori e alle lavoratrici passi avanti on pendo quando necessario
Ma avendo sempre cura magari non nell'immediato di coerenza e di quelle Enza strategica
I fondi ad una società che si concentra sempre di più solo sui vincenti
Quali sono sapere stare quasi ai margini quali solo saper tornare in periferia nei territori nelle fabbriche sempre tra i lavoratori è tra gli ultimi
Ci consegnano un messaggio potentissimo
Non temere non fuggire la fragilità la sconfitta la testimonianza non per compiacersi DS con una purezza sterile moralistica
Ma per trovare la forza di un balzo più lungo più vero più condiviso più duraturo
Concludeva così la sua bellissima autobiografia data nel dialogo con Paolo Feltrin
Ancora una cosa prima che scenda la sera
Davanti a me è un giovane lui ascolta io termino di raccontare
Osserva con attenzione il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo
Siamo nel mille novecentosette vedi quella vogatori non vogliono il potere ai soviet ma un mondo migliore un po'più di eguaglianza e giustizia sociali
Ogni tanto accarezzò l'idea che il ragazzo lì dietro di lato coi pugni serrati assomigli un poco a come ero io da giovane
I ricordi quando si è stanchi cominciano a sovrapporsi fino a dare forma a strani pensieri uno di questi mi fa sorridere in bilico tra passato e futuro
Qua che fare con la convenzione che in tante parti del mondo di sicuro anche qui da noi ci siano ancora i ragazzi e ragazze in tutto simili a giovanissimo tipografo
Con in mano la licenza media nella Cremona degli anni Cinquanta
Un po'di mento piccolo magro capelli cortissimi tagliati a spazzola scoprono quasi senza volerlo la vocazione a contestare il mondo così come però poi apprendere come d'incanto
La misteriosa dote
Di portarsi appresso tanti altri come loro cominceranno così la loro avventura di sindacalisti magari in prima fila in testa un corteo
A seguirli appena qualche passo più un veto accanto a quel ragazzo colpirsi in felpa zainetto del sindacato a tracolla intravedo all'ombra sorniona del vecchio Piano
Addosso un vestito fuori moda stretto fra i denti il suo amato sigaro toscano mai spento
è in questo messaggio
Ed è in questo passaggio dal singolare al plurale di generazione in generazione di lavoro un lavoro che sta la grandezza del significato per noi oggi di ricordare Pierre Carniti
Portare il sindacato nel futuro significa Marley davvero ne cura nel presente anche nelle innovazioni anche nelle terre incognite come ci ha insegnato Pierre non abbiamo e non dobbiamo dimenticare mai
Il fine ultimo del nostro agire
Perché ammoniti
Che quasi testualmente un titolo del suo libro c'ha ricordato ci ricorda che c'è sempre un tempo opportuno per una speranza
Egli era come ha ricordato con grande capacità di sintesi Giorgio Benvenuto uno straordinaria al turista che sapeva convincere
Sta proprio nel comprendere pienamente nostro compito nella società l'eredità difficile ma a seconda che ci lascia piatti a niente
In un passaggio del suo libro troviamo come frequentemente accadeva una bellissima citazione la gioia del lavoro ve la riporto così come Pierre l'aveva inserita nel suo scritto
Anche in questa epoca nostre in cui la sofferenza delle masse formidabile i problemi sociali sono straordinariamente complicati può esserci una gioia di vivere
So che noi vogliamo vedere in ogni problema che il nostro tempo ci pone un compito a noi affidato come può ogni singolo individuo venire a capo di questo compito
Ciò dipende dalla sua capacità personale e dalla sfera di azione a Luís affidata una chiunque di noi voglia comprendere può raggiungere la più alta felicità che l'uomo possa conoscere quella di lavorare per la felicità altrui
è questo il nostro compito il nostro compito del sindacato
Impegnarci quotidianamente perché le persone le lavoratrici i lavoratori possano essere pellicce grazie per continuammo quello che tu per tanti anni hai portato avanti
Lo facciamo sui territori nei luoghi di lavoro
Con la contrattazione i nostri servizi a cui dedichiamo queste giornate di confronto e di proposte dopo la nostra assemblea dei quadri dopo l'anno scorso il nostro congresso oggi l'Assemblea disservizio
Voglio presentare al ministro Di Maio che qui con noi
La nostra organizzazione la cinese
Quattro milioni e quaranta mila ottocentoventitré iscritti
Il quarantotto per cento donne il cinquantun per cento quasi cinquantadue uomini l'età media circa quarantacinque anni la dobbiamo abbassare sono oltre settanta mila i nostri delegati e le nostre delegato la Cisa è presente sul territorio con oltre mille settecento sette
Ai nostri servizi si rivolgono oltre cinque milioni di cittadini sono state espletate oltre nove mila pratiche
Per i cittadini e lo e lei no e le loro famiglie le sedi dei servizi nei territori sono due mila cinque
Potrei andare avanti e lo faremo approfondiremo meglio durante la nostra Assemblea dei quattro
Ma quello che voglio comunicare e che c'è questa grande grande organizzazione che attraverso la contrattazione ma anche attraverso i servizi a pari dignità sa dare risposte
Ai tanti che hanno bisogno oggi di risposte con sussidiarietà con grande rispetto e grande voglia vi dava una mano a chi ne ha tanta bisogno
La ringrazio tanto signor ministro di essere qua con noi la saluto cordialmente a nome di tutta la nostra organizzazione
E come insieme a lei non salutari i nostri graditissimi ospiti la segretaria generale della CGIL Susanna Camusso
Segretario organizzativo della Wilt bombardieri
E poi non un ospite e poi occhio a casa sua Franco Marini
Abbiamo seguito con doveroso interesse
La complessità
Come sono andate le elezioni politiche dei risultati
E poiché l'avvento di un governo che un governo politico non tecnico la CISL questo lo condivideva assolutamente abbiamo bisogno per il cambiamento del Paese e di un governo politico
Abbiamo letto analizzato con molta attenzione il contratto per il governo del cambiamento
Ed è proprio dall'ispirazione programmatica
Che noi vogliamo partire nelle nostre riflessioni
Il cambiamento non ci fa paura
La CISNAL c'è nel mille novecentocinquanta
Più che una nascita Forum irruzione in un contesto sociale e politico dominato dalla guerra fredda e dalla sua polarizzazione che non accettava di buon grado le innovazioni
E la nascita delle accise fu un'innovazione totale
Autonoma dei partiti dall'ideologia dalle confessioni religiose dalle lobby dai potentati economici dalle controparti natura associativa del sindacato pluralismo contrattazione anni duri difficili sostenuti da un grande orgoglio di militanza e da una straordinaria lungimiranza strategica
Nel febbraio del cinquantatré in un'Italia ancora agricola che faticosamente si avviava verso il boom economico del cinquantotto del sessantatré
Il Consiglio generale della Cisa allora può forse il secondo livello di contrattazione i comitati misti di produttività il salario di produttività ci saremmo arrivati
Con una formalizzazione così precisa con gli accordi di concertazione del novantadue e del novantatré quarant'anni dopo
Potrei continuare
Dal risparmio contrattuale del sessantadue al fondo di accumulazione dell'ottantatré dal patto di San Valentino dell'ottantaquattro e dal referendum conseguenti
Agli accordi di concertazione del novantadue novantatré sino ai giorni nostri
Con il nuovo modello contrattuale da noi fortemente voluto e gli accordi sulla rappresentanza tra tutte le parti datoriali e unitariamente CGIL CISL e UIL
Ciò che mi preme dirle signor ministro per il ruolo di rilievo che lei riveste nel nuovo governo e soprattutto per il rapporto primario che avrà con le parti sociali
Che la verità storica e questo la CISL nasce per il cambiamento nasce per l'innovazione nasce per la lungimiranza dell'anticipazione strategica nasce per il futuro è il suo codice genetico oggi più che mai
E lo mette con un'autonomia equilibro intelligenza collettiva responsabilità come sempre al servizio del Paese
Per questi semplici ragioni
Il governo del cambiamento lungi dallo spaventarci può aprire nuovi orizzonti ad una condizione di metodo fondamentale
Che sappia coltivare il confronto ognuno per il suo ruolo per le sue responsabilità
Con le grandi rappresentanze del lavoro e dell'impresa incorporando il loro contributo nella sintesi del bene comune del Paese
Che riassume la missione del governo e per noi l'ammissione del sindacato nel merito
Sette anni di crisi economica e tre anni di ripresa debole lasceranno in eredità il Paese un disagio sociale diffuso
Aggravato dai differenziali tra centro nord e sud che sono aumentati in questi anni
Il bailamme tua delle accise le noi io lo consegneremo
Che misura l'indice ponderato di disagio o di benessere sociale delle famiglie italiane lo ha documentato Vecchione per regione nel decennio due mila sette due mila diciassette
Il posizionamento economico le condizioni sociali del nostro Paese sono comparativamente più sfavorevoli nel confronto con le principali economie europee perché quali sono le ragioni che ne spiegano i motivi
La prima ragione risiede nel deficit strutturali delle politiche dello sviluppo e del lavoro da tanti tanti troppi troppi anni
Scelte congiunturali
Transitorie alle volte necessarie che hanno dato boccate di ossigeno agli uomini e le donne in questo Paese ma noi abbiamo bisogno ora più che mai
I Celti e strutturali importanti
E di investimenti pubblici che moltiplicano n volte n volte la ricaduta sulla produzione di ricchezza e di benessere nel nostro Paese
Formazione ricerca innovazione infrastrutture Investimenti per il futuro la crescita del Paese
Passa da questo e noi insieme a lei e insieme a tutte le parti sociali vogliamo costruire un futuro di lavoro e di crescita per questo Paese
Di oggi ha un buco nero aggiuntivo
Sempre per tante volte segnalato ai governi e mai colmato
La riforma dell'IRPEF
A favore delle aree sociali medie basse alla quale la cinese offerto il contributo fondamentale della legge di riforma fiscale di iniziativa popolare depositata in Parlamento nel due mila quindici
L'abbiamo invertito portata all'attenzione della Presidente del Senato e del presidente della Camera perché ancora oggi e attualissima e ce n'è tanto tanto bisogno
Una tale manovra questa scelta avrebbe dato forma consistente efficace a una politica ridistribuiti IVA di grande impatto in termini di riduzione del disagio sociale di forte sostegno alla domanda interna
Di traino degli investimenti privati di circuito virtuoso di una crescita
Che trae slancio
Dalla riduzione delle disuguaglianze
E crea occupazione edito coesione sociale aggiuntiva
Questo conseguentemente è il primo contributo alla linea di politica economica e sociale torniamo al governo del cambiamento
Con un'avvertenza aggiuntiva
La debolezza della ripresa e figlia della debolezza della domanda interna che anche il contratto di governo sottolinea ne risulta una ripresa che un sono fattore Paul Muldoon propulsivo non può mandare avanti
Non si può solo con l'esportazione esposte all'instabilità della competizione con locali soprattutto a oggi che sta regredendo verso le guerre commerciali e valuta
E quindi dal lato della domanda che bisogna massimamente intervenire con politiche redistributive a favore del ceto medio del lavoro dipendente dei pensionati per queste ragioni la proposta di reddito di cittadinanza
Non puoi essere assimilato a un vitalizio e deve prefigurare invece un percorso di uscita dal disagio sociale dalla povertà
Attraverso formazione professionale riconversione riqualificazione sul lavoro seguendo un'impostazione al fine al di là delle maggiori coperture economiche
Di quella filosofia del reddito di inclusione che con l'alleanza contro la povertà
Abbiamo davvero voluto portare avanti
Il reddito di cittadinanza deve essere un volano forte una preparazione per le persone a vere e poi il reddito da lavoro
Configurandolo come lotta alle disuguaglianze potenziamento della domanda interna rafforzamento strutturale alla crescita
Con altrettanta lealtà e franchezza le diciamo che la proposta di letta se ovvero di due taxe ci preoccupa non poco
Trascura le coperture che pure sarebbero un problema
Ne faccio una questione di coerenza e di efficacia della strategia definita dal contratto di governo
è fuor di dubbio che la flat tax abbattendo la progressività rappresenti un meccanismo potente di ridistribuzione di eredità e di ricchezza verso l'alto
Aumentando le disuguaglianze entrando in rotta di collisione con la logica spessa che ispira il reddito di cittadinanza
I fotoni della flat tax rispondono che gli altri crediti aumenteranno i consumi e gli investimenti ma l'evidenza storica dice altro
Gli alti redditi hanno una propensione al consumo enormemente minore dei redditi medi bassi e Congo domanda stagnanti lungi dal fare investimenti produttivi investono in Borsa
I nostri lavoratori i nostri pensionati le nostre famiglie
Voglio non vece investire per avere una qualità della vita migliore e per dare il lavoro
Attraverso i loro consumi alle tante tante migliaia delle in paese italiane oltre i due terzi
Che non vivono sull'esportazione vivono sui consumi interni
Quindi bisogna capovolgere Cuesta logica selezionando le priorità
Cosa sempre difficile ma importante in un Paese come il nostro dove le risorse economiche non sono certo morte e quindi vanno degni individuate le priorità
In sintesi
Politiche redistributive con impatto immediato
Politica industriale in grado di accrescere potuti evita capacità competitività occupazione coesione sociale stabilizzando la crescita nel lungo periodo
E avendo di mira la transizione alla green economy e all'economia circolare ovvero a un modello di sviluppo ambientalmente sostenibile e socialmente responsabile
Che trova nel contratto di governo alcuni capitoli innovatrici qui
Un po'getta lungo respiro
Per il lavoro e per il Paese deve dare prova immediata della sua efficacia affrontando la lunga serie di merger in sé aziendale ancora e risolte e sono davvero davvero tanto
Mi limito a citarne due che simbolicamente le rappresentano tutte il va e Alitalia
Due banche di può aver decisivi per salvare la più grande acciaieria d'Europa e la filiera produttiva occupazionale congresso integrata salvaguardando e presidiando anche il risanamento ambientale
Anche gli operai dell'Ilva vivono a Taranto e anche i loro figli vivono a Taranto e per dare una svolta al futuro Alitalia
Di una grande compagnia che amiamo definire la compagnia di bandiera che può davvero fare un salto di qualità
Tante sono le vertenze aperte in tutti i settori produttivi non ultime quelle drammatiche dovute alle delocalizzazione selvagge speculative
Brescia Valdarno sono gli U gli ultimi due tragici esempi
Ieri abbiamo partecipato con lei al tavolo di confronto
Su un tema molto importante che può diventare anche
Un elemento simbolo di come guardiamo al futuro la questione dei writer
E ormai diffuse riconosciuta l'emergenza dei lavoratori delle piattaforme G. digitali al quale lei signor ministro sta dedicando la giusta e doverosa attenzione
La Cisa è convinta
Che al di là della pur necessaria qualificazione giuridica
I contratti di lavoro debbano garantire diritti e tutele sociali universali a questi lavoratori dai minimi salariali ai limiti dell'orario alla previdenza alle assicurazioni
Alla salute alla sicurezza nonché i diritti individuali
Dalle regole di ingaggio al diritto alla privacy al divieto di discriminazione al diritto di adesioni organizzazioni sindacali
I lavoratori delle piattaforme che non si limitano ai Cipro fattorini ma si estendono anche a liberi professionisti ai freelance sono l'emblema del dumping contrattuale
Ricordo a questo proposito che il problema è molto più esteso e che abbiamo ottocentosessantotto contratti
Di cui circa la metà sono firmati da CGIL CISL e UIL il resto troppo spesso sono quei contratti pirata di cui dovremo assolutamente occuparci
Siamo molto interessati
All'impegno del contratto di governo di abolire gli squilibri del sistema previdenziale introdotto dalla così chiamata riforma Fornero
All'attenzione dedicata ai lavoratori impegnati in mansioni usuranti alla separazione tra previdenza assistenza alla proroga dell'opzione donna
Anche il sindacato confederale ha ritenuto iniqua ha subito la riforma Fornero e avviato un'iniziativa di controriforma già con lo scorso governo la pay sociale latte volontaria il blocco al due mila diciannove dell'aspettativa di vita perché svolge lavori gravosi usuranti Primi passi importanti per riconoscere
Che non tutti i lavori sono uguali
E nemmeno la situazione familiari e di salute di tutti i lavoratori è uguale andiamo avanti andiamo avanti senza dimenticarci dei giovani
Quella pensione di garanzia che dobbiamo costruire per i nostri giovani e le nostre giovani affinché sia scongiurato
Quel messaggio che per anni si sono sentiti dire e cioè che sono destinati a essere futuri pensionati anziani poveri noi non vogliamo che sia così
Iniziamo iniziamo un confronto che deve rafforzare la coesione sociale
Che nasce dalla centralità per la persona e per il lavoro questo è stato il titolo un anno fa del nostro congresso
Per la persona e perde il lavoro e non c'è futuro per la persone per il lavoro se non c'è innanzitutto
La dignità del lavoro
Una riflessione sull'Europa
Le prospettive di transizione citata richiedono una sinergia positiva conducono la visione europea della CISL può essere riassunta in tre postulati
Io papa attuale non è sostenibile va cambiata
L'uscita dall'Eur e dal loro papà sarebbe una terapia peggiore del male distruttiva per il nostro Paese
è necessaria una fase costituente che restituisca all'Europa i suoi popoli un altro wap perché è possibile necessarie vitali l'insostenibilità dell'ovatta attuale è la conseguenza di due elementi negativi il modello di governo intergovernativo e la politica dell'ostilità fiscale
Spesso fine a se stessa
Il primo invia a un profondo deficit di democrazia la seconda è calciata su misura per alcune economie ma non per tutte le economie europee
Aver gestito in questi lunghi anni di crisi con questa strategia loro OPA ha fatto aumentare Iea simmetria economiche le differenziali sociali liti istanze le tensioni tra i Paesi dell'Unione
L'uscita dall'euro sarebbe disastrosa per il nostro Paese la vicenda greca è stato un tragico Melo quei ente laboratorio sperimentale per tutti e noi non lo vogliamo vivere
Un altro papà è possibile necessari potrei dilungarmi sulle ragioni storiche
Mi limito a una motivazione politica che ritengo decisiva
In un mondo che ha raggiunto livelli di interdipendenza mai realizzati nella storia
Fenomeni globali soprastanti sono fuori dalla portata degli Stati nazionali ed esigono modelli di governo sovrannazionali ai siamo geni
Vale per le crisi finanziarie per l'emergenza ambientale per i processi migratori per la sicurezza dei paesi e delle persone
Per questa ragione non si può e non si deve abbandonare la ricerca di un'alternativa europea di un altro nuova OPA legittimata da una democrazia vera con un proprio livello di sovranità
Sulle questioni globali che solo un governo sovranazionale
Può gestire con efficacia
Capace di promuovere una crescita ambientalmente e socialmente responsabile di sviluppare questione sociale da sociale benessere diffuso e perciò proprio per questo presidiare la democrazia e la pace noi abbiamo il sogno di più Europa
Perché l'Europa ritorni a essere come è stata in alcuni periodi anche della storia recente molto e riferimento per costruire la pace nel mondo
A
I flussi migratori confermano che fenomeni quello Bali non sono gestibili su scala nazionale con i poteri le risorse i livelli di sostenibilità degli Stati nazionali
Abbiamo seguito con grande attenzione
Anche con qualche apprensione
Lo sviluppo del confronto col Peo le diverse posizioni il prevertice dei capi di Stato e di governo del ventiquattro giugno e il vertice del ventotto ventinove giugno
La vicenda ha messo in evidenza in modo chiaro tutte tutte le criticità del modello intergovernativo europeo e ci siamo anche su fatti spiegare
Da alcuni
Che respingono fortemente immigranti alle fonti ere che dobbiamo essere solida
L'Italia solidale e sotto gli occhi di tutta l'Europa lo è stata tutti questi anni con i cittadini e le cittadine
Che hanno accolto e accompagnato
Non abbiamo bisogno
Che qualcuno ce lo spieghi ne siamo fautori Ettore curiosi
Io credo che il tema della superamento della convenzione di Dublino sia ancora lì e vada affrontato
Non abbiamo bisogno
I copioni cinici della logica intergovernativa
Non c'è alcun bene condiviso non ci sono assolutamente costruzioni di Ovada punita se non si parte anche da questo
Però Caro signor ministro l'accisa un pensiero innanzitutto la salvezza delle persone
Si ammacca Antò al nostro governo
A rivendicare
Agli ovatta e nelle ovattate
Una solidarietà diverso sei soprattutto una corresponsabilità diversa che veda tutti i paesi responsabili Epworth agonisti
Nel gestire queste esodo importante
Che sta caratterizzando questi anni
Ma per noi
I migranti sui balconi
Quelle donne incinte in attesa del figlio
O con i bambini e spalla non so non crociera
Stanno cercando di salvare la vita a fare se effettua più
Con altrettanta trasparenza voglio ringraziarla signor ministro
A nome di tutta la cinese
Per il suo intervento controllo Censimento dei rom che Rocca i peggiori fantasmi del Novecento
Da ultimo non certe opere importanti il tema della democrazia
A quale il contratto di governo ha dedicato un capitolo preciso importante
Siamo convinti
Che la democrazia partecipativa ovvero il coinvolgimento delle grandi rappresentanze sociali nella definizione della strategia dell'impresa e del contributo delle politiche amministrative nei territori nella costruzione della sintesi del bene comune del Paese che compete al governo
La presenti nella società complessa come la nostra la forma che più si avvicina alla democrazia rappresentativa e alla democrazia diretto grande partecipazione la democrazia significa partecipazione e noi siamo assolutamente responsabile vogliamo fare la nostra parte
Giulio Pastore fondatore e primo segretario della nostra cinese la chiamava democrazia sostanziale
Perché ieri mediava i rischi di formalismo della democrazia rappresentativa
E faceva entrare i diritti proclamati nella vita concreta delle persone favorendo una relazione fiduciaria positiva tra cittadini e istituzioni
Papa Francesco in un testo scritto quando era cardinale di buono Saiti noi come cittadini noi come popolo usa lo stesso termine ed esprime Anna Nogara visione democrazia sostanziale
Anche sul tema decisivo della democrazia della partecipazione della qualità della convivenza della fiducia tra cittadini e istituzioni rappresentanza sociale rappresentanza politica
Nella corretta distinzione dei ruoli possono e debbono lavorare insieme per il lavoro per il Paese rompo oggetto di civiltà