L' Unione Europea, il trattato di Maastricht, il sistema monetario, il federalismo, i radicali

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che solo tra vi farà riascoltare registrazione d'autunno novantadue nell'estate novantatré dal marzo due mila undici con le quali continueremo a parlare di Europa di unione europea di federalismo
Riesco tenete innanzitutto momento di vita parlamentare del dieci settembre novantadue quando in Commissione affari esteri e comunitari della Camera
Il governatore della Banca d'Italia a Zevio Ciampi relaziono sui problemi monetari connesse all'attuazione delle cosiddetto Trattato di Max Street
Cari ascolterete anche quanto disse Marco Pannella in quella circostanza cari ascolterete anche quanto Marco Pannella disse in quella circostanza termine riletta invece alcuni degli interventi che caratterizzarono la seduta della Camera della ventinove ottobre novantadue quando sì voto e alla fine si approvò quella trattato votazione che fece registrare tra l'altro il voto contrario
Dell'MSI di Fini
L'astensione deve di guidati da Francesco Rutelli il voto favorevole della lega
Dissi emblematico dei radicali every proporremo quanto dissero in quella occasione Rocchetta della Lega tre Maya dell'MSI Marco Pannella
Francesco Rutelli è Massimo D'Alema dal PDS al termine riesco tre te invece quanto Marco Pannella disse del sedici giugno novantatré durante un convegno svoltosi a Roma circa un anno dall'approvazione di quella trattato e ascolterete Marco Pannella ricordare ribadire ad analisi radicale sue tanto che Cheney perdute per la costruzione di una effettiva unione europea e denunciare beneficenza e ritardi dei vari governi nazionali sull'argomento in concussione
Riproporremo un breve intervento di Marco Pannella dell'undici marzo due mila e undici pronunciato durante un dibattito svoltosi nell'ambito di un congresso dalla Movimento federalista
Europeo dieci settembre mille novecentonovantadue in questi anni sistema monetario europeo si è basato sostanzialmente sulla politica monetaria della Germania
Per molti versi l'ancoraggio allo valutate riesca è stato una scelta che ha concorso a stabilizzare i prezzi nella comunità
La struttura a simmetrica del Sistema monetario europeo con la Germania imposizione egemonica
Non può tuttavia costituire un modello duraturo di integrazione per motivi evidenti sia tecnici sia politici e questa è una posizione che o ci ha presi tre anni fa al primo fornito lo capisco tenutosi Coppo
Non si vede come siffatta situazione possa essere modificata se non con l'unione monetaria
La concorrenza fra monete per conquistare l'egemonia del sistema
Darebbe d'altra parte luogo a una instabilità valutaria del maggiore
La moneta comune e l'antidoto alla munita e cioè
Il superamento del sistema monetario europeo con l'unione economica e monetaria
E la sostituzione e le monete nazionale con lecco consentono il Ricupero della sovranità monetaria al solo livello a cui esso ormai esercita quello della comunità
Non può condividersi l'opinione di chi preferirebbe all'Unione economica monetaria un'area del marco rafforzata o addirittura di si direbbe che il marco tedesco di venisse di fatto la moneta unica
La moneta deve rappresentare l'intera area che serve avvertirne tutti interessi
Per i motivi succintamente enunciati l'unione economica e monetaria e lo sbocco naturale necessario del Sistema monetario europeo
E se costituisce un passo fondamentale verso la creazione di un completo mercato unico in Europa
In quanto elimina due ostacoli alla piana circolazione dei beni e dei fattori produttivi
L'incertezza circa il futuro l'apporto di colore fra le monete
I costi di transazione che la contrazione io non monete in un'altra in
Il Progetto nel mercato unico Happen più ambizioso di quella di un'area di libero scambio proprio perché persegue l'obiettivo di elevare l'efficienza complessiva dei Paesi membri
Rendendo libera la circolazione dei temi e dei fattori produttivi
Integrando le strutture produttive e della finanza
Nel mercato unico da residenza non sarà più un criterio per distinguere fra operatori economici prodotti servizi ogni transazione effettuata procuratore i residenti dello stesso paese
Dovrà poter essere effettuata alle stesse condizioni anche tra i residenti i Paesi diverso
E questo è un principio fondamentale del mercato unico che a forza di legge in tutti gli stati membri
La sua realizzazione non sarebbe possibile sul se sopra vivessero le bollette nazionale
Se residua storiche certezze circa allora rapporti di conversione
Rimarrebbe inoltra aperta la possibilità di alterare i prezzi relative dei diversi Paesi introducendo distorsioni meniscale
Verrebbe ostacolata la mobilità di fattori attraverso il fenomeno della sostituzione fra valute verrebbe minata la stabilità monetaria
Sul piano più generale
Occorre ricordare che l'Unione economica monetaria nel più ampio contesto dell'Unione Europea
Rafforza la capacità della comunità di porsi come interlocutore autorevole sulla scena internazionale
La coesione della comunità essenziale per poter negoziare fra pari
Con le altre due grandi aree economiche monetarie quella del dollaro e quelle dello yen
Per porsi come riferimento sicuro per i Paesi dell'Europa centrale e orientale
Sezione verso la democrazia e l'economia di mercato
Sulla base di queste considerazioni ritengo si possa rispondere con tranquilla coscienza alle obiezioni mosse al progetto del leader economici e monetari
Una delle principali attiene al fatto che nell'Unione economica e monetaria viene meno meccanismo la parete del cambio
Che consentirebbe di attenuare le fluttuazione del CIPE
A fronte di disturbi che colpiscano un solo Paese o un gruppo di Paesi me
Con riparto già ricordato questa osservazione si può rispondere che
Primo gli ordinamenti non fanno venire meno la necessità di appropriate politiche macroeconomiche
Attenua l'incentivo a provvedere sono tutt'altro che sentite accostati mantengono aperta la respira possibilità che la finanza di stadi di te l'economia reale
Secondo
Che nell'esperienza dei regimi di cambio fluttuante più aggiustabili
Assai di rado alle variazioni del cambio sono state dettate dall'esigenza di attenuare le fluttuazioni cicliche
Non è convince non è convincente il confronto che viene proposto fra una unione monetaria e un regime ideale nel quale il cambio venga governato in funzione del benessere naturalità dinanzi
Altre sono nella realtà le forze che muovono i campi
Nelle ragioni della Finanza ne quel del Paese più forte pur leciti coincidono con quelle della collettività delinearsi
Terzo punto senza l'unione monetaria non si coglierebbe ero appieno i vantaggi del mercato
Quarto punto l'attuale regime pescavano i vari europeo con la sua struttura inevitabilmente asimmetrica alla lunga non è un modello accettabile i
Questa critica indostrutture via riflettere su alcuni aspetti di cambiamenti strutturali che la realizzazione delle ore canoniche monetaria congiuntamente a quello del mercato unico sollecita occupa
I benefici dell'Unione saranno più ampi per i Paesi con maggiore flessibilità nel mercato del lavoro nella gestione del bilancio pur nell'intero sistema dei prezzi
La flessibilità in queste aree agevola sempre adattamento dell'economia alle mutevoli circostanze dell'ambiente esterno della composizione della domanda delle tecniche produttive
Assume importanza maggiore dell'unione economica e monetaria perché questa batteristi più protezione
Implicite ed esplicite elimina gli ostacoli alla concorrenza
Fa venire meno la possibilità di ricorrere alla figlia pur costosa e da sola inefficace della modifica della perizia
Quando una regione colpita da fenomeni recessivi vi si può cresce del sostegno pubblico soprattutto per incentivare l'afflusso di capitali produttivi ma è anche necessario contenere i costi di produzione di attivare politiche che pur tanto si carico dei costi sociali favoriscono la mobilità del lavoro
Non verrebbero altrimenti arrestati il declino produttivo l'aumento delle su CUP
La comunità europea già dispone di strumenti importanti per il sostegno delle aree meno prospere o colpite da fenomeni di Clio produce
A questi strumenti più per che vanno rafforzati
Sì debbono aggiungere un appropriato utilizzo dei bilanci dal sud nazionale possibile solo in condizioni di equilibrio finanziario e politiche efficienti del mercato dell'
Un altro ordine di preoccupazioni suscitate dall'unione economica monetaria attiene alla fase di transizione
E i criteri di convergenza previsti dal Trattato per l'avvio e la partecipazione di ciascun paese alla terza fase quella finale
Come è noto il trattato impone che siano eliminati i disavanzi e debiti pubblici eccessivi
Che l'inflazione tassi d'interesse a lungo termine convergano darsi quelle dei Paesi con la crescita dei Paesi di prezzi più bassi
Che il cambio rimanga per almeno due anni all'interno della banda strette di protezione del sistema monetario europeo
L'accesso all'Unione non sarà il risultato della meccanica applicazione di criteri al aritmetici ma sarà oggetto di una valutazione d'assieme
L'aver definito criteri precisi
Intende assicurare che l'unione nuova i primi passi con il favore di condizioni di stabilità
Che la fissazione irrevocabile dei rapporti di cambio non provochi effetti negativi sulle economie dei paesi membri
Il contenimento dei disavanzi pubblici d'Europa e decisivo per avviare la riduzione i tassi di interesse reali
E poi apporre con e porrà le condizioni per una crescita sostenibile passata sull'accrescimento del potenziale più
Risponde all'esigenza cui non possiamo sottrarci di far fronte alle norme domanda di risorse dei paesi in via di sviluppo e di quelli dell'Europa centrorientale
Anche in Germania il compito pur gravoso della ricostruzione delle regioni orientali deve essere affrontato in condizioni di sostanziale equilibrio finanziario
Ma non deve impedire che i tassi che i tassi di interesse si riducano dai livelli attuali eccessivamente aveva
Nei paesi in cui sono più ampi di squilibri di partenza da giustamente da compiere e gravoso e può avere ripercussioni negative sia pure temporanee
Sul livello di attività
Sarebbe tuttavia un errore attribuire queste conseguente conseguenze al Trattato di Maastricht
Nel nostro Paese i danni dell'indisciplina fiscale
Il tre e del differenziale di inflazione sono di fronte a noi in tutta la loro gravità
Il trattato costituisce uno stimolo operare nelle direzioni obbligata del risanamento Racco
Vorrei soffermarmi su altre questioni
Non Bach economiche ma a mio avviso pure di grandi
Questioni irrisolte della prospettiva e l'unione economica monetaria
Gli anche in quelli misti imminente del mercato unico sono quelle dell'armonizzazione fiscale
E della predisposizione di strumenti per il per una lotta comune alle riuscì grazie al riciclaggio con regole comuni
Sono rilevanti gli effetti distorsivi della mancata armonizzazione fiscale
Essi riguardano la distribuzione del risparmio dell'intermediazione fra Paesi
L'erosione delle basi in politica
Parimenti ristoro sin e peggio ancora inefficace inutilmente costoso è un sistema di controlli antiriciclaggio applicato in un Paese solo o comunque non ha propriamente proprio esattamente Cortina
Capitali illegali sfuggono facilmente ai controlli di un Paese trovando la via dell'est mentre su quelli illegali grava il costo della regolamento
Su questi due punti è necessaria un'azione forte
Nella propria tre sedi della Comunità europea perché si attui un impegno
L'approvazione del Trattato sull'Unione europea implica anche che vengono introdotte alcune modifiche decise direttive relative all'assetto degli spingeremo Rita e l'Italia
Il Parlamento già provveduto con la legge già attribuito all'Istituto di missione la decisioni in materia di tassi ufficiali
Resta da modificare la disciplina del conto corrente di tesoreria al fine di eliminare ogni possibilità di finanziamenti automatico in base monetaria del fabbisogno statale
Se conto quanto previsto dal disegno di legge predisposto dal precedente governo
L'ordinamento complessivo del credito della finanza della moneta nel nostro Paese sta procedendo verso l'integrazione con quello comunitario
Solo in fase avanzata i lavori che porteranno al recepimento della seconda direttiva bancaria
Poi al testo unico del credo
L'approvazione ormai prossima del delle direttive comunitarie in materia di servizi di investimento renderà possibile un analogo complessivo riordino per l'intera materia dell'intermediazione non bancaria e delle Borse
Desidero concludere
Sul tema del nesso fra indipendenza e responsabilità della futura istituzioni monetarie europee
L'indipendenza del Sistema europeo di banche centrali
Che comprenderà le banche centrali nazionali e quindi anche la Banca d'Italia
Dai governi nazionali
E dagli organismi della comunità e sancito dal Trattato di Maastricht con norme che intendano conferire certezza e credibilità cito all'obiettivo principale di mantenere possibilità di
Lo stesso Trattato dispone che cito sempre fatto salvo questo obiettivo la politica monetaria dovrà sostenere le politiche economiche generali nella comunità conformemente al principio più l'economia di mercato aperto hip
Così se vuole
Il trattato predispone meccanismi di controllo
Affinché l'indipendenza non significhi assenza di responsabilità
Il dovere di rendere conto del proprio operato e la controparte indispensabile dell'indipendenza
La nuova istituzione monetaria europea risponderà con rapporti periodici al porno al Parlamento europeo e al consiglio della comunità
Il che si riconoscono si riconoscono così esaminando il progetto del piano economico monetaria i tratti di un disegno costituzionale complessivo non limitato alla sola istituzione monetaria
Questo disegno costituisce il sistema di coordinate in cui si inseriscono le altre funzioni competenze
Che al di fuori della sfera economica e monetaria il Trattato di Maastricht
Attribuisce alla comunità
Come in ogni opera in corso di realizzazione così in questo stanchi della costruzione europea
Una parte di essa la funzione ed istituzione monetaria è rappresentato ormai in modo completo
Altre parte del quattro la funzione stessa nel Parlamento europeo
Devono acquistare uguale completezza perché l'opera sia del tutto
Presidente signor Governatore
Ringrazio
Col governatore per
Relazione
Mi si consenta di sottolineare come il Parlamento Moscow
Con un numero di presenze
Quanto il Parlamento sia consapevole
Chi interlocutore Van
E per motivi istituzionali e
Di congiuntura specifica opera
Sia in porta
Non sono affatto deluso dalla difesa che io avevo anche se devo dire queste ultime
Frasi mi sarei augurato fossero più sviluppate
Perché entra in modo più preciso fosse sonde unire tiene conto in un modo preciso nel concreto funzionamento che i trattati
Predispone per esempio forse una qualche valutazione sui tempi
E che il Trattato prevede per le varie fasi l'unione economica e monetaria
Mi pare dovrebbe aiutarsi e dire qualcosa di più perché sappiamo che stessi formulazione
I molti no di molte norme che ci riguardano
Contiene in sé rischi degli slittamenti ritardi deroghe e proroghe quel dato vincente
Non credo aiuti poi l'opera di delle nuove
Una piccola domanda se la nuova istituzione per esempio sciita così viene data a me questo è sfuggito alle proprie norme di funzionamento interno come operette a maggioranza semplice ci sono delle maggioranze e questo diventa fondamentale
E sono molto preoccupato perché lei signor Governatore ha sottolineato comprensibilmente molto giustamente senza commenti che gli interlocutori diventano parlamento del consiglio
Continuando quella grossa impresa di demolizione che dall'atto unico ma soprattutto adesso Comastri ci troviamo dinanzi al disegno storico reale la Commissione come esecutivo
Il Parlamento come organo di controllo
E il Consiglio come organo
Di passaggio
Con i suoi poteri quindi abbiamo del tutto quindi voi operette dinanzi a un Parlamento che non ha poteri
E a un Consiglio che come sappiamo non non riesce a funzionare
Come struttura comunitaria autonoma
E alla sua destra c'è qualcuno che in passato ci ha dato
Gli altre sedi vale capaci possibilità di riflessione anche di conquiste quindi uno il funzionamento
Istituzione mi pare importante
Comprende norme che ridere
Due
I tempi di tutto questo non rischia di pregiudicare
La speranza di avere acquisito con Mastella possibilità diciamo piccina
I piena ed effettiva
Politica indipendente
Concreta
Tre una preoccupazione teorica se le vuole ma teorica non ha lei ha giustamente detto qualcosa che vorrei scrivere
Come vecchio federalista vecchio checklist
Vedo sempre più convinto
Conti la moneta unica è l'unica garanzia contro la volete cioè l'esercito unico era l'unica garanzia contro chiede cerimonia anche
Il dottore
E questo vale per
Ora noi sappiamo che i tempi di realizzazione della nuova istituzione
Monetaria sono comunque più rapidi di quelli molto più incerti e delle istituzioni e del governo economico
Non ritiene che su questo ecco qual è il problema delle delle rinegoziazioni
Né di rinegoziare quello che non possiamo è quello però di evitare che Edimburgo vi troviate
Dinanzi alle prime norme di attuazione dei trattati preparati dal governo britannico danese darà altri
E in cui noi andiamo al solito senza preparazione e questo quindi vorrei chiederle se lei porterà
Non sono credo cose soggette a riserva
Se lei porterà alla prossima riunione dei governatori che è campione preparatoria dei parenti di Edimburgo per queste cose ricadranno accordo se porterete un contributo italiano specifico volto a meglio assicurare per quel che riguarda poi le decisioni sin da adesso governatori e alcune difese di congiunture nord
Ma anche norme di attuazione del trattato
Che sono urgenti e sulle quali urgenti
Ricostituzione adatto aspra ai Limburgo e poi a Copenaghen a giugno prossimo in realtà tutto lo scontro sarà quello sul modo concreto con quale sarà attuate le indicazioni del la Banca d'Italia
Il governatore sue delegazioni aveva avete delle idee da suggerire anche al parlamento e al governo
Molte delle domande però fanno capo a quello che la prima domanda posta da regole Pannella
Critica
Però rispetto proprio Torben da maschi rapporti interni Rapporti Esterni verrà
Rapporti interni
I governatori ci sono praticare
Predisporre avendo ricevuto
Mandato dalla commissione
Una pozza trattando della banca centrale europea prima poi quando è venuto fuori questo ulteriore ti devi creare di rifermento Istituto Monetario Europeo una pozza
Top Rope
è stato un lavoro che mi ha impressionato
Perché come già era accaduto nelle rapporti nel gruppo delle o che come sapete preceduto
Scegliete l'ormai era composto essenzialmente
Banchieri centrali
Si sia raggiunto con
Sconosciuti due con una certa facilità
Degli accordi unanimi
Ricordiamo che il rapporto di profondo nord fu firmato nonostante allora in Inghilterra ci fosse la signora Thatcher
Il cui pensiero è noto a tutti dal governatore erano anche rimettere
Posizioni unanimi
Tutto quello che oggi poiché sarà fatto propri con il Trattato di Maastricht come appendice
La banca centrale loro predicazione ci sto
Qui si va a quel gol si va a quei rapporti esterni parlo di quelli interni allora quello che però importante
Che
Per questo io sostengo che l'amuleto comune è l'antidoto alla muli cresce
Che è vero
Le regole e se tengono approvate reggeranno ci stiamo ribadisce all'Urbe sutura icone nelle quali c'è un paese egemone perché vi sono parità di voto fra tutti i vari membri dei vari organi previsti
Dal Trattato datato dallo Statuto della Banca centrale europea
Questo è fondamentale
L'Irlanda conterà come voto quanto la Germania
Il potere
Ce la mette il in caso di parità sa di presidente che avrà avvenuta puntuto maggior come Acate diano parlano
Quindi lo statuto di banca centrale
Loro lato angoletto se lo vorranno esaminare a fondo a mio avviso è vero un documento
Estremamente importante e che va veramente nel senso di un apposito in cui chi è parità e dignità
Tra i vari Paesi
Quattro per rapporti inter rapporti esteri io ho sempre sentito il problema della responsabili di quello che viene chiamato in versione country chi si rende conto
Quando si parla Banca centrale otto cosa vuol dire otto
Obama vuol dire che è vero tu ha il tu guardi la facoltà il Torino diritto dovere di fare certe cose entro certi determinati
Binari che son proprio del leggi degli statuti
Avvento certi obiettivi che sostenesse gli atti in primis la stabilità monetaria però ricordiamo gusto tutto lo faccio fare prelievi anche fatto salvo giusta depositaria la Banca centrale europea pronta ad essere
Indifferente ai problemi
I problemi sociali Rispi emersa da questo è chiaro chiaro un obiettivo principale che lei però alla quale sta per deputati
Vorrei proprio del responsabile
Cosa per i tassi di Ashley vario modo dalle rendere pubblico mass delle conoscenze comportamenti io mi vanto scusate di queste cose tutto proveniva anche specialità nazionali che non c'è una banca centrale in Europa che è vero
Pubblico tanti documenti qualche la banca
Alla una relazione delle dimensioni
La Panda diventare praticamente quasi di largo quindi illeggibile
Nella sua integrità ma che permette di dare chiarimenti
Il brio coglie speck
Al Policlinico no sci studi di ricerca cerchiamo
Informazione alla pubblico quindi
C'è poi un rapporto
E quello quello contrattato il pure
Appena l'ultima parte del mio intervento ma importanti
Con le istituzioni sto a casa Parlamento in
Per cui ha parlato lo stesso Parlamento europeo dovrà del delle modificazioni deve diventare qualcosa di più di quello che oggi ma non è compito mio re parlano oggi queste cose
Già aperto tutto questo per aperte due amici si letizia
Una
Referente bene autorevole chiaro al quale la Banca centrale europea deve rispondere
Questo ecco sono due fatti precipitare che volevo sottolineare perché mi sembra che siano di grandi che porta la propria
L'uno quello dello statuto interno a dimostrare che però
L'unica via alla mole dicembre sentiamo insieme manteniamo situazione attuale di giorno in giorno ma l'abbiamo disse se voi chiedevate vero otto anni fa dieci anni fa agli stessi esponenti dalla Pontes
Se volevano essere moneta di riserva di
No il fatto è che i fatti poi la volta stampati diventare munito di
E così infatti gli attuali di giorno in giorno fanno sì che se riduco il momento nel quale una volta disse un illustre ministro delle finanze più paese che non era molto favorevole
All'ingresso
Unione questo non lo sbarco e che mi parlava così perdiamo saper ricarica ma Varese fornite un po'alla volta succederà perché io come governatore dalla Banca d'arresto la soprano di spingere io bottone che il fasto aumentare i tassi di
Appropriatamente poi quel potere molto troppo eccetera che quanto paese vicino ci starà il mio collega specialissimo bottone anche il mio automaticamente che sorge assunti lo scivolare su tutti
Ora preferisco ma per un solo pulsante nel quale anche il mio diritto partecipa attivamente a spingere quel voto
Era il il dieci settembre mille novecentonovantadue Azeglio Ciampi a Marco Pannella in Commissione affari esteri e comunitari della Camera quando era governatore della Banca d'Italia relazionava sui problemi monetari
Connessi all'attuazione del trattato di Manx scritta
E io adesso invece alcuni degli interventi che caratterizzarono la seduta della Camera della ventinove ottobre di quell'anno quando si votò ed approvò quel trattato e tutto a partire da quanto disse il leghista Rocchetta
Il Trattato di Maastricht
La cui approvazione è stata rifiutata dal popolo danese un popolo tanto numeroso quanto il popolo piemontese
Il popolo siciliano di popolo Veneto per timore perché in una Europa omogeneizzate ed appiattita la mafia che i governi italiani hanno seminato al di fuori della Sicilia possa dilagare anche in Danimarca
Trattato l'approvazione della cui ratifica è stata raggiunta di strettissima misura in Francia
Rappresenta una precisa fotografia dell'attuale scenario europeo
Da un lato le spinte egoistiche tendenzialmente autoritaria spesso antipopolari dei governi centrali
Siano essi snelli ed efficienti come in Francia e Germania
Siano essi composti da saccheggiatori da incompetenti come spesso accade in Italia
Governi centrali che tendono a perpetrare perpetuare rapporti di forza squilibrati squilibrati e privilegi
Generando generando congiuntamente una nuova casta di tecnocrati europei sordi alle esigenze del variegato tessuto sociale ed affettivo economico e morale di cui è fatta l'Europa
Dall'altro lato invece le componenti tradizionali e legittime di questo tessuto
Le regioni di popoli europei
Che proprio in virtù della loro organicità e sperimentate ed insopprimibili capacità all'autogoverno e dai rapporti pluri grezzi Unali
Hanno dato vita alla parte più consistente e vitale
Più vivibile ed entusiasmante ed immortale della civiltà europea
Gesù Cristo cito le parole di un martire Gesù Cristo nonostante fosse stato inviato a tutto il mondo per portare la buona novella tutti i popoli e da tutte le nazioni ha avuto una sua patria terrena
Una patria che aveva la sua storia la sua religione la sua cultura
Egli si sottomise ad alcune leggi giusto della patria anche se in quanto Dio non era vincolato ad esse
Cristo in questo modo volle sottolineare quanto sia importante per ogni uomo la coscienza di avere una propria parte
Ogni uomo e quindi legato alla parte attraverso la famiglia i luoghi dove diventò però onestamente
Padre significa quindi comunità di cultura di storia storia ora felice Curatolo rosa
Ed è chiaro che la patria di cui parla padre Jerzy ecco che lo Sco non può essere quella inventata delle burocrazie è stato latente od abbozzata dei palazzinari in combutta con i partiti con la mafia
Patria e la propria nazione la propria terra il proprio popolo e nell'attuale Repubblica italiana
Cento e trent'anni dopo che fatta l'Italia si volle tentare di fare gli italiani non si è ancora fatto di tanti un solo popolo come riconosce anche il documento preparatorio per la quarantaduesima settimana sociale dei cattolici
E la lega che voce federale di questa famiglia di popoli europei
Che proprio nella reciproca conoscenza nel mutuo rispetto trovano la propria forza
Mentre trovano una sia pur rudimentale legittimazione istituzionale nei rispettivi ordinamenti regionali
La lega intravvede nel pur farraginoso Trattato di Maastricht il riconoscimento di una significativa parte delle richieste avanzate
Dall'Assemblea delle Regioni d'Europa riguardante una maggior partecipazione del livello regionale al processo decisionale europeo
Per questo pur con molti distinguo pur lamentando il deficit democratico di trasparenza insito negli organi accentratori previsti dal trattato
Pur non dimenticando i molti spinti motivi di rammarico
La lega nord darà voto favorevole alla ratifica
Ammonendo i colleghi deputati e le forze politiche che stanno attraversando i travagli dell'agonia o di molteplici parti che essendo allega impegna tutta la propria grande forza morale e politica
Per una reale parità di diritti e di doveri fra tutti i popoli europei grandi e piccoli in un panorama
Di solidarietà sussidiarietà responsabilità responsabilità che devono promanare dai comportamenti di ciascun popolo affinché tra l'altro
Un'osservazione tra le diciotto venti che sarebbero doverose
I presidenti dei governi regionali partecipino con rango di ministro nel Consiglio dei ministri della Comunità europea in tutti i casi in cui si era trattato di interessi delle rispettive regioni ore pubbliche Halland e ricordo che già dal mille novecentoquarantasei del mille novecentoquarantasei il presidente del governo siciliano gode per legge costituzionale
Di questo diritto
Nell'ambito del consiglio dei ministri che si riunisce a Roma
Diritto questo negato agli altri presidenti
Agli altri presidenti di governi regionali in questa attuale Repubblica italiana che non tutela l'eguaglianza dei diritti e dei doveri che quindi non è una vera res pubblica e che quindi è oggettivamente una repubbliche il PRA
Quindi la lega nord si impegna affinché i nostri popoli non siano esclusi dall'Europa per le gravissime inadempienze di gravissimi errori dei governi di Roma
Inadempienze di ordine economico oltre che morale e giuridico peraltro già prevista da Maastricht la cui soglia è già stata raggiunta dall'attuale governo
Ci impegniamo quindi affinché i nostri popoli non continua ad essere castrati da ministri e da Poste i partiti che consegnano intere regioni alla malavita organizzata
E che mentre hanno assistito ovvero per mentre al precipitare della spirale bellica nella ex Jugoslavia
Sembrano oggi compiacersi nel far per assistere gli effetti liberticide del Trattato di Osimo gli ho sfiorato solo un paio dei molti motivi di perplessità
Ma ho fiducia fede né i nostri popoli e nell'idea della casa comune europea ne sono certo che i loro valori più positivi e quindi mortali sapranno prevalere sugli arbitri e le meschinità degli attuali governi centrali gran
Si è iscritto a parlare l'onorevole Tremaglia ne ha facoltà
Signor presidente signor ministro degli Esteri dei colleghi
Mastri
Non è l'Europa
Master che e divenuto via via un mostriciattolo giuridico e costituzionale
Che certamente non può ritenersi valido per la costruzione dell'Europa sia dell'Europa federata
O dell'Europa
Confederale
Basta vedere quello che è successo
Nelle varie parti del nostro continente e basta rivedere i protocolli che non costituiscono soltanto una deroga e non è incidono soltanto sul piano costituzionale ma certamente su un piano politico
Abbiamo visto quello che è successo Ina Danimarca per la quale vi era anche un protocollo in modo che si stabilisca una deroga sul piano monetario
Ieri il protocollo per quanto riguarda la Gran Bretagna che può mantenere il signor ministro
La moneta nazionale vi è un protocollo per la Gran Bretagna per quanto riguarda la sua non partecipazione al patto sociale vi è un protocollo per quanto riguarda il Portogallo
Per agevolazioni creditizie per le Azzorre vi è un protocollo per la Francia per quanto riguarda la moneta
Per i territori d'oltremare
Ma poi Mastercard non è più credibile
Per tutto quanto è avvenuto
Nei confronti dell'Europa e tra i partner europei
Così chiare
L'Europa monetaria e andata a pezzi
E noi ci troviamo di fronte a delle osservazioni di fondo che il signor ministro degli Esteri non ha voluto ascoltare
Ma che ho l'impressione lo dico pur rispettosamente che egli non ha nemmeno letto per quanto riguarda le commissioni permanenti dalla Camera dei deputati
Perché altrimenti non avrebbe avuto quei sussulti scandalizzati
Per lei rinegoziazioni
Bastava che il ministro degli Esteri tenesse conto dell'apparire della commissione agricoltura laddove si dice con il parere favorevole ma si dice provveda al governo
A promuovere una rinegoziazione signor ministro
Non lo dice il movimento sociale italiano in sede comunitaria di alcune delle misure previste nell'ambito della riforma della politica comune allo scopo di salvaguardare interessi legittimi da agricoltori col italiana nel più ampio
Quadro europeo altro che dire che la parte non ha nessuna funzione e non vi può essere alcun riferimento per quanto riguarda l'agricoltura italiana che deve chiudere massa intorno a Maastricht
Per questa insana politica tese condotta in tutti questi anni circa ottocento mila imprese agricole su un milione trecento mila
Ma il ministro degli Esteri non ha riguardato nemmeno un'altra osservazione che all'osservazione di fondo
Fatta dalla Commissione agricoltura sul deficit democratico
Per cui un dato essenziale
Non si può non sottolineare con preoccupazione il deficit democratico conseguente all'accentramento dei poteri del consiglio e lo scarso peso assegnato al Parlamento europeo
In contrasto con il principio fondamentale della democrazia che vuole la distinzione dei poteri il trattato concentra infatti nel consiglio che costituito dei capi di Stato ilare presentati ai singoli governi il potere legislativo e quello esecutivo attribuendo al Parlamento europeo
Espressione eletta dei cittadini della comunità soltanto un complicato potere di veto in alcune mie in alcune materie
In sostanza si spogliano i parlamenti nazionali per rafforzare i poteri dei governi piuttosto che quelli dal Parlamento europeo ma che cosa si vuole di più mi potrei fermare qui
Per dire che cosa è Maastricht
Proprio in riferimento al tentativo della nascita dall'unione europea non così la pensava
Il predecessore del ministro Colombo
E cioè il ministro Scotti il quale nella seduta del ventitré luglio di quest'anno davanti alla Commissione
Esteri dichiarava che sono convinto che occorre rifarsi e parlava dell'Unione
All'origine all'essenza della Comunità europea un insieme di Paesi sovrani riversi collegati tra loro da interessi obiettivi ideali comuni
Signor ministro e allora vede che quando noi parliamo non di federazione ma parliamo di rispetto di quelle che sono le necessità nazionali le sovranità nazionali le identità nazionali e noi siamo in compagnia
Con il Ministro degli esteri Scotti su tutte queste questioni dice ancora Scotti il Governo che lo stesso governo al quale appartiene lei
Il governo ha deciso di impegnarsi per trovare soluzioni che armonizzino l'indispensabile rispetto della lettera e dello spirito dei trattati Juan la salvaguardia di legittimità e si nazionali sui quali non possiamo cento transigere
Maestri
Già saltato
I mercati le valute le istituzioni
Ecco l'Europa che non c'è signor ministro degli Esteri
Dicevo che il suo predecessore
In dichiarazioni che sono ufficiali davanti alla vostra Commissione ha rivendicato quella che è la legittimità non solo delle sovranità ma che il governo come tale non avrebbe non sarebbe mai venuto meno alla difesa legittima dei nostri interessi nazionali
E allora se se Maastricht
Se i mastri non è pertanto credibile per quello che ho detto sino adesso noi possiamo riferirci non solo al deficit democratico denunciato dalla Commissione agricoltura non solo il signor ministro lei non c'era ecco ma il riferimento era preciso per quanto riguardava la politica agricola che lei ha escluso come conseguenza del Trattato di Maastricht invece la Commissione agricoltura ha denunciato gli ha chiesto
E lei faceva dico usato prima alle nostre osservazioni dei nostri condizionamenti ha chiesto la Commissione agricoltura esattamente la negoziazione se lei non legge questi testi e allora il discorso diventa diverso perché non è un testo del Movimento Sociale Italiano e nel parere favorevole della commissione agricoltura
E Manoli poi se non è credibile maschili
Ma non siamo credibili e meno noi come Paese
Perché quando lei ha fatto un riferimento anche questa mattina la nostra situazione
Che per cui che viene che è impedita per poter arrivare a Maastricht a quelli che sono i vincoli economici e monetari
Per cui il discorso dei vincoli del deficit dello Stato il PIL del tre per cento e tra debito pubblico e PIL che non deve superare il sessanta per cento ma abbiamo debordato a tal punto perché questa è la crisi
Nella quale noi ci troviamo e nella quale poi siete colpevoli da anni e anni
Per cui noi abbiamo portato l'Italia avete portato nel precipizio denunciato ad Amato
Fuori addirittura dallo SME ecco in condizioni di non credibilità lo dice Ciampi l'Italia ha perso la sua credibilità non lo diciamo noi
E a tal punto noi dobbiamo anche osservare il degrado nel quale questo Paese è caduto
E devo Decaro anche di carattere morale oltre al fatto che la tempesta monetaria
Sì ha ormai messo direi da parte in condizioni quasi impossibile lei sta che è un'inchiesta dal Parlamento europeo lo scorso anno ha definito l'Italia la culla del crimine queste sono le situazioni nelle quali noi ci troviamo oggi e ribadendo quella che la nostra vocazione europea assoluta signor ministro l'abbiamo votato tutti quanti gli strumenti europei isterici ed ha trattato di Romano su medagliati successivi non possiamo oggi non tener conto
Di una situazione che è una situazione improvvida una situazione dove noi siamo caduti
Dove lo dice e cito ancora la Commissione affari costituzionali quando signor ministro così osserva la Commissione non può esimersi
Da rilevare negativamente il forte rilievo consentito dal Trattato ad organi sostanzialmente dipendenti dalle banche centrali che appaiono come prevalenti rispetto ad organi più previamente
Politici
E questo lo dice la Commissione affari costituzionali nel momento stesso in cui dice che devono essere modificate i punti della della nostra Costituzione per quanto riguarda la cittadinanza che lei allontanato da quelle che sono delle idee le richieste nostri
Bene io concludo signor presidente dicendo ci avete impedito di guardare a una costruzione vera e seria
Della dell'Europa un'Europa che ormai si è allargata a un euro neopapà che si è sottratto a Yalta un'Europa che vuole avere prima di tutto un respiro politico e quando ne abbiamo dette Edimburgo Eno abbiamo detto una cosa seria
Perché vede io ho iniziato dicendo maestri non è l'Europa dico a conclusione che Maastricht è contro l'Europa e per questo noi votiamo no attenzione signor ministro lei non ci ha detto questa mattina e proprio ieri
Il partito laburista inglese a annunciato il suo voto contrario alla ratifica del trattato messo insieme con quello che ne pensa il partito conservatore il quattro novembre potremmo avere delle pesanti sorprese allora qual è l'appello che io le faccio
E che faccia questo Parlamento ma chiediamo una sessione straordinaria signor Ministro degli Esteri giorno dopo di Edimburgo e chissà che vi siano dell'i mutamenti e che vi siano dei cambiamenti lei non ha senso della storia dell'Europa
Ed avere un respiro politico diverso verso l'Africa verso l'America Latina dovessero milioni milioni di italiani che attendono di essere fattori veri di politica estera ecco se questo sarà il cambiamento e l'annuncio di Edimburgo a questo appuntamento nel senso della storia nove a questo appuntamento ci saremo così come lo siamo stati nel nostro passato
Erano Franco Rocchetta della lega e Mirko Tremaglia del movimento sociale Destra nazionale il ventinove ottobre novantadue alla Camera sulla trattato di Max scritta
Escutiamo adesso quanto dissero quel giorno Marco Pannella Francesco Rutelli dei Verdi e Massimo D'Alema del PDS
Cosa avevamo proposto colleghi
Che
In aggiunta alla ratifica che certamente si annunciava avremmo fatto in positivo
Prima di tutti gli altri
Sottolineando che noi volevamo che si facesse a dicembre subito dopo Edimburgo quando ormai dopo che Lisbona è stata smentita le altre ratifica arriveranno dopo il trentun dicembre quindi credo sospetto in aggiunta a quello il Parlamento italiano fornisse al nostro governo un documento politico che altrimenti non avevamo modo di dire se non come ordine del giorno
Il documento politico mobilità per il governo e l'opinione pubblica italiana in termini espliciti
A difesa
Del Trattato di Maastricht
Contro le interpretazioni che vengono date i tentativi di sabotare quel tanto che si è conquistato di continuità con l'atto unico i Trattati di Roma
Facendone quindi l'Apologia e dei principi e dicendo
Che il parlamento italiano incaricava di impegnare al governo il governo da oggi a Edimburgo in tutte le sedi a riprendere l'iniziativa
A rianimare anche nei confronti dell'opinione pubblica distratta anche in Italia se non nauseata
A rianimare appunto
Lo schieramento di coloro che sono interessati
Alla comunità e non solo all'Europa e al trattati di Maastricht e alla loro dicevamo un rapida e certa attuazione
Dunque la Camera voi colleghi pressoché unanimi dal PDS con delle nobilissimi nuove motivazioni per carità che che le mette in campo
Legalmente giudichiamo poi l'atto nei confronti dal PDS alla maggioranza alla lega
è stato respinto l'unico documento politico e noi potevamo far circolare con grande forza perché il nostro ministro degli esteri che continua a dire avete voglia se si vota alla questa cosa restava solo che non erano sospese o ma non è vero nulla perché se veniva fuori la notizia visto che la notizia non è pare quando il cane morde l'uomo quando concorrenziale in relazione alla quale tutti saranno spogliando avviene un Parlamento che dice al suo governo vera ma divenne attuazione attenzione colpiamo i sabotatori interni ridefiniamo tutto questo ripiano grande continuità volevate attardare in queste sarebbe passata sulla e non consente righe come quella frettolosa
Cioè non destinati
Votazione del Senato antiparlamentare questa sì
Fatta in quel modo
Veramente da taxi Parlamento
Il governo chiama il Senato risponde nei modi nei luoghi tutto quanto ci
Per allora e io devo dare atto comunque della grande attenzione con la quale il ministro ci ha onorato l'ha dimostrato nelle sue reti resta il fatto che sicuramente puntualmente non ci siamo colpiti e resta il fatto che una cosa è una domanda
Oggi il ministro Nesi aveva detto certo ci dispiace che presumibilmente per la prima volta gruppi che tradizionalmente sono stati qui solidali
Invece non lo saranno più
Chionna evitarlo la verità è che questo senso dalla politica estera signor ministro e gli altri ce l'abbiamo noi non ce l'ha lei
Perché il suo era un ammenda insensata comunque lei c'è un solo completato a questi fatevi portare in tasca l'avvenuta ratifica da parte per la vita adesso no fra dieci giorni perché ad una cosa lei è stato sufficientemente come dire astuto per non risponde
Le ho proposto un'altra cosa allora concordiamo insieme
Di votarli all'immediata vigilia di Edimburgo
Perché perché accadranno nelle settimane che stanno per venire verranno alla luce delle riunione prossima dei ministri dei dodici ministri delle dal dibattito parlamentare in Gran Bretagna dalle dialettica Commissione in stato di agonia
Grazie all'interpretazione prevalente che avremmo dovuto adesso avere il tempo di battere prima di Edimburgo per preparare strumenti preparare diventi l'avevo anche detto al suo ministero
Ieri eravamo non c'era tranne tranne un collega compagno
Tranne il deputato Caldoro il presidente cavigliere tu nel suo ufficio in quest'aula mentre stavamo discutendo di questo storico rettifica
Non c'era in quel momento nemmeno un missino i missili normalmente ci stanno un solo democristiano non c'è non c'era un democristiano non c'era uno della lega non c'era un pasti
Un play un Prix non c'era internet se nel vuoto assoluto
Se la porti questo straccio di carta se lo chiede
Voi che cosa avremmo voluto se
Quell'atto era compiuto ma chiedo scusa se lo dico a lei ministro di quella gara
Amici devo dire molto semplice prego
No no io del voto faccia responsabile sicuramente anche lei è abituato ad una vecchia politica a ritenere che il vuoto tra meno fastidi che troppo pieni
Lei dice che non è vero e dico che è così che è così io l'ho detto che quel documento avrebbe sicuramente stimolato in Italia editoriale interventi e dibattiti le avrebbe dato una forza che lei qual è quella del dire
Età da fa quando abbiamo farle continuare a farla è difficile signor ministro molto più di quanto le non molte di credere difendere Maastricht
Difende la Costituzione europea
Difendeva i poveri e noi i parlamentari del Parlamento europeo pre quale un tale Emilio Colombo che piglia lavora cerca di farsi ascoltare con un rapporto la relazione
E poi in realtà politica non ha però divento Realpolitik prescindono da tutto questo e l'unico problema è portarsi a casa uno straccio notarile
Di votazione
Comunque come le dicevo
E questa Camera questi colleghi in base poi peraltro quando sono minacciati
Dai comportamenti in effetti preoccupanti
I giustizieri
Che Ivor giustizia
Perché non sanno amarla
Da magistrati che sono stati come ordine giudiziario servì per un trentennio
Di alcuni dogmi culturale la partitocrazia che oggi come i servi si ribellano con eccessi da Cell senza dignità
Che lasciavano solo alcuni
Magistrati democratici che si preoccupavano di garantire anche all'interno della storia dell'ordine giudiziario una presenza esplicita della preoccupazione del garantismo prima cosa umile
Garantito
Quando appunto
Mi accade del tutto e continuerò comunque a farlo sempre ad alzarmi per difendere i diritti che mi sembrano affievolito calpestate di noi o di alcuni di noi quale magari io gli ho già denunciati penalmente
Perché non accetto per questo che vengano trattati
Come temo ci stanno trattando allora c'è il consenso c'è amicizia ma io non sono la croce rossa
Se su una questione sulla quale avevo pregato supplicato la Camera di essere attenti alle nostre preoccupazioni di governo di questo momento
Sbagliavo perché tutti mi avete votato contro
E beh allora chi dirà che probabilmente sbaglio anche in termini di giustizia
Hanno delle ragioni
Ma terminò
E termina dicendo che ancora una volta Lauria ristretta del rigore della fanteria
Non ce la sentiamo
Di votare contro non c'è al sesto non ce la sentiamo di aste
Non ce la sentiamo in nome di
Spinelli e Rossi in nome degli anni duri nella quale eravamo trattati come dei traditori perché eravamo accanto alla digitale sinistra di tutto il nostro Paese
Non ce la sentiamo
Perché io non c'eri speranza dobbiamo guardare allora signor metri presidente faremo così
Abbiamo sorteggiato per noi sei un nome
Che voterà sì
Gli altri cinque saranno qui ma non voterà
Pretesa di passare nella storia no ma forse qualche cronista parlamentare un giorno ricorderà anche questo
Fede che abbiamo cercato ancora una volta cerchiamo corresponsabilità
Di governo
Di essere responsabile anche per i governi che le maggioranze parlamentari che sul piano liberaldemocratico dalla grande tradizione deputati liberaldemocratici
Non sanno essere all'altezza delle tradizioni cerchiamo con questo gesto emblematico sofferto studiato però salvare un lungo cammino
Creare le elementi di un minimo di dibattito e di riflessione egli non buona coscienza a buon mercato da parte di chi mi sembra in questo caso è stata conquistata grazie
Grazie iscritto a parlare l'onorevole Rutelli ne ha facoltà
Signor presidente signor ministro
Noi riteniamo che l'Italia si presenti a questo appuntamento
In condizioni di estrema debolezza
E questa è una constatazione facile da farsi
Ma che si presente l'appuntamento che ratifica di Maastricht in condizioni di grande debolezza anche provocata dalle proprie
Inadempienze ed errori
Mi sia permesso di spendere
Pochi secondi di questa dichiarazione di voto per ricordare come oggi il nostro Paese paghi i costi degli errori di valutazione
Della natura strutturale
Della crisi economica
Da collegare alle responsabilità di una classe di governo che la determina
Ma che allo stesso modo paghi i costi
Di un accordo di Maastricht
Sbagliato
E da vedere criticamente per molti versi a causa dell'atteggiamento mi si passi l'espressione un po'giù Gione
Del suo predecessore
Il ministro De Michelis
Il quale lieto di partecipare a dibattiti ed esporre
Posizioni magniloquenti
Non si è reso conto di che cosa effettivamente un processo di integrazione basato strettamente sull'Unione monetaria e chi vi parla è stato insieme allo stesso De Michelis in quel tavolo alcuni anni fa firmatario di una mozione approvata dal Parlamento che chiedeva
Che proprio anche l'Unione economica e monetaria fosse un perno
Dell'Unione Europea
E anzi ne fosse un acceleratore
Ma diciamo che la rinuncia italiana signor ministro
A quella peculiarità che l'Italia ha sempre avuto come paese forse insieme al Belgio
Più schiettamente federalista
Nel novero delle nazioni europee che il nostro paese grazie al referendum consultivo del mio novecentottantanove affermato solennemente con il voto
Schiacciante mente maggioritario il popolo italiano a favore di un mandato costituente al Parlamento europeo ecco l'Italia abbia abbia rinunciato nelle condizioni di costrizione
Difficoltà
Nelle quali si trova a svolge un ruolo originale
Visibile credibile se mi si è se mi è consentita l'espressione intransigente sulla scia che poco fa Pannella richiamava di Altiero Spinelli
Del federalismo democratico
Nel quale si è accomunato in momenti non lontani da questo l'intero Parlamento
Incluso il movimento sociale
Della repubblica
Cosa è cambiato
E per quale ragione noi oggi esprimiamo una posizione critica e ci asterremo
Sul voto conclusi
Cambiato
Il profilo della partecipazione italiana
è cambiata la speranza spessa che l'Italia riesca concorrere
Ad invertire la tendenza
Verso un'Europa in cui i primi a non credere più sono gli europei
Ha scritto Dahrendorf
Che questa è un Europa
Dei vecchi leader
Dei vecchi leader ed è vecchia ed invecchiata essa spessa perché corrisponde ad una vecchia generazione politica che sta uscendo di scena
I promotori firmatari l'accordo di Maastricht sono da questo punto di vista
Auto eloquenti se mi è consentito
Perché presentano il volto di un'OPA che non ha certo lo smalto dei fondatori dell'euro dell'idea europea negli anni
Del dopoguerra
E che non all'Energia
Di trasmettere
Agli occhi del mondo non soltanto dell'Europa
Una forza propulsiva ma soltanto il ripiegamento di burocrazie
E di nomenclature statali
Che si trovavano in grande difficoltà in Terme
Sul piano politico sul piano economico e finanziario e che oggi non candidano l'Europa ad essere un punto di aggregazione di riferimento planetario per politiche nuove
Di equità di giustizia di solidarietà
Di salvaguardia dell'ambiente e per una società sostenibile dal punto di vista ecologico
Di rispetto dei diritti umani di cooperazione interdipendenza tra nord e sud e soprattutto di costruzione di una casa comune europea autenticamente democratica
Ma che si legano reciprocamente in un percorso imperniato
Sui meccanismi monetari
Avendo erroneamente ritenuto che quella fosse la strada più facile più dirette a più semplice ed avendo trascurato invece di considerare che in questo modo
Si sarebbero determinate le conseguenze che si stanno determinando nell'opinione pubblica europea di distacco di disinteresse di sfiducia di estraneità
Sono o non sono signor Ministro degli Affari Esteri questi argomenti su cui meditare profondamente senza i quali vanno avanti le cancellerie ed i loro funzionari
Ma non va avanti in Europa
In Francia nell'ultimo referendum
I francesi
Hanno avuto un apporto decisivo da una parte maggioritaria il movimento dei Verdi perché vincesse il sì
Delle due formazioni verdi una si è schierata apertamente per il sì l'altra
Ha avuto posizioni differenziate le sue personalità più note si sono impegnate per il sì e certamente quelle poche centinaia di migliaia di voti che hanno consentito che l'Europa non si fermasse e non vincesse un'onda di riflusso sciovinista nazionalista
E che le pur legittime e fondate sacrosante critiche
Finissero per travolgere ogni speranza di ricostruzione di un processo di unione che vada verso gli Stati Uniti Europa certamente la cultura dei verdi ha dato in quel Paese un contributo estremamente importante io voglio qui richiamare l'importante discorso che il presidente dei parlamentari verdi
Al Parlamento europeo Adelaide Aglietta svolto in occasione nell'anniversario la costituzione al Parlamento europeo come presidente di un gruppo che è un gruppo importante e che si è richiamato per intere o non ad una tradizione remota
Ma ad una continuità federalista europeista intransigente che noi oggi vediamo infrangersi in un percorso di Maastricht
Nel quale non ci riconosciamo e rispetto a cui abbiamo provato a porre delle condizioni di emendamento ne non abbiamo atteggiamento iattanza signor ministro ci siamo comportati lo voglio qui riassumere qua
A questa fase conclusiva del dibattito noi abbiamo votato a favore della sospensiva
Proposta da Pannella
Che ritenevamo e abbiamo ritenuto un iniziativa giusta ed appropriata abbiamo votato contro la pregiudiziale del movimento sociale che impediva la prosecuzione della discussione
Abbiamo sottoscritto e votato l'ordine del giorno
Per quanto Brando che l'onorevole Bianco e gli altri gruppi che hanno approvato poi quell'ordine del giorno e assemblee hanno presentato abbiamo presentato però un ordine del giorno complessivo nel quale abbiamo analizzato anche signor ministro sulla base delle decise posizioni e del Parlamento europeo
Delle critiche analitiche noi consegniamo non solo ai verbali ma consegniamo alla prosecuzione di questa battaglia federalista le critiche sulle larghissime inadeguatezze sui gli arretramenti prevalenti rispetto ai pur dignitosi miglioramenti che sono registrati con la firma di Marta
E che sono stati sottolineati al Parlamento europeo abbiamo analizzato il trattato precisato gli obiettivi dell'integrazione politica di una corretta interpretazione della sussidiarietà
Della importanza strategica del fattore ambientale che in parte è stato anche recepito nell'altro ordine del giorno per la politica europea abbiamo sottolineato i costi per l'Italia di Maastricht
Derivanti richiamo quello che dicevo all'inizio dalla conduzione assolutamente inadeguata e superficiale da parte del ministro De Michelis Italia con la pretesa di essere una delle cinque grandi potenze
Paga il costo di questa sua collocazione non attiene neppure per le sue regioni svantaggiate i sostegni che altre regioni svantaggiate
Invece otterranno con gli accordi di Maastricht Italia otterrà forse un aggravamento del suo composito e contraddittorio regime di fiscalità e tariffe
Attraverso questo accordo l'Italia pagherà costi sul piano nazionale assai rilevanti speriamo nell'impegno il ministro nonché ai per quanto riguarda la politica dei beni culturali su cui prevalgono impostazioni mercantili che rischiano di morire massacrare il patrimonio storico artistico del nostro paese dal primo gennaio del mille novecento novantatré ora se tutte queste cose abbiamo detto noi però ne abbiamo dette altre propositive ed estremamente concreto
In parte se sono state accolte lo salutiamo positivamente ma in una parte determinante non lo sono state concludo signor Presidente con questa doppia considerazione
Che corrobora emotiva ancor più la nostra attenzione di oggi
Abbiamo perso come Parlamento un'occasione ci dispiace che da più parti non sia stato colto il tipo di messaggio di richiesta che noi avanzavamo quando abbiamo chiesto di condizionare l'ampliamento della comunità
All'ampliamento della base democratica con la rinegoziazione di questi trattati
E di chiedere in modo più stringente che il nostro governo io mi auguro signor ministro lei si senta vincolato a condurre una battaglia non solo a constatare che sarà impossibile che ci vuole una nuova conferenza prima delle elezioni europee
Insomma voi avete voluto respingere queste nostre richieste che avrebbero segnato una peculiarità dell'atteggiamento italiano della politica italiana noi ci asterremo sulla ratifica degli accordi di Maastricht
Non sulle posizioni di chi pensa a una esclusione dell'Italia dall'Europa in chiave autarchica nazionalistica o di revanscismo
Assolutamente inaccettabile
Noi siamo federalisti noi siamo europeisti ma riteniamo di dovere essere oggi una piccola ma vigile ed incisiva sentinella di un europeismo
Militante democratico che oggi smarrisce la sua via nei meandri degli accordi di Maastricht e che invece con la sostegno del popolo italiano la deve recuperare ed è per questo che i Verdi anche al di fuori di questa Assemblea nel Paese
E assieme ai Verdi e ai democratici tutta l'Europa si batteranno nelle prossime settimane
Parlare l'onorevole D'Alema lei ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi questo Parlamento giunge alla ratifica del Trattato di Maastricht in un momento delicato e difficile nel processo di unità europea
Misuriamo in modo drammatico la inadeguatezza di una idea dell'Europa
Fondata sulla preminenza delle istituzioni monetarie sulla illusione che l'integrazione economica
Possa affidarsi ai puri e semplici meccanismi del mercato
In realtà di fronte allo sconvolgimento dell'Europa e del mondo
Segnato dal crollo dei regimi del socialismo reale dalla fine della guerra fredda
E di fronte all'insorgere di un complesso di problemi e di contraddizioni in campo economico e sociale e al riemergere di nazionalismi e di conflitti anche nel cuore dell'Europa
Viene in evidenza
L'inadeguatezza di un processo di unità
Fortemente condizionato in questi ultimi anni dal prevalere delle posizioni neoliberiste e moneta risente
Noi siamo convinti
Che è l'inadeguatezza di questa concezione dell'unità europea
Che fa riemergere resistenze di diverso segno rispetto al processo di integrazione anche in un Paese come il nostro nel quale il movimento e l'orientamento europeisti hanno avuto un carattere assai largo ed unitario
Questo ci preoccupa
E siamo convinti che questo fatto sia anche l'effetto della profonda crisi economica e sociale che caratterizza oggi il nostro Paese
Dello stato di impreparazione dell'Italia alla sfida dell'integrazione europea
Del venire al pettine di nodi e contraddizioni irrisolte
Questo mette in evidenza la responsabilità
Delle classi dirigenti dei governi allora cari per cortesia responsabilità diamo denunciato nel corso di questo dibattito
Quando negli interventi degli onorevoli Salvadori Petruccioli abbiamo ricordato come la presenza italiana nella fase di elaborazione e all'atto della firma del trattato
Sia stata improntata quello stesso superficiale truffaldino ottimismo sulle prospettive economiche del nostro Paese che ad altro canto caratterizzato l'azione interna dei governi italiani ora è evidente
Che anche rispetto al momento in cui la ratifica del trattato è avvenuta
Da parte del Parlamento europeo e poi del senato
Sono intervenuti fatti nuovi di grande rilevanza che hanno messo in evidenza questa fragilità dell'Italia
Primo fra tutti la svalutazione della lira e la crisi dello SME
Fatti che incidono sulla valutazione del percorso di unità europea che mettono in luce la rigidità di parti del trattato e la scarsa attendibilità delle previsioni in materia di tempi e modi dell'integrazione
Io tuttavia non ritengo giusto né saggio e voglio dirlo a proposito di posizioni che sono echeggiato in questo dibattito imputare al Trattato di Maastricht le scelte della politica economica del governo italiano
Come sei e sette discendessero in modo quasi automatico dagli impegni italiani per l'integrazione europea
Posso capire che questo sia il modo in cui il governo può essere interessato a giustificare le sue scelte ma non comprendo come forze di opposizione finiscano così per nascondere due dati essenziali
Primo che l'esigenza del risanamento finanziario era ed è una esigenza nazionali imprescindibile per una politica di sviluppo e di equità con o senza trattato di Maastricht e in secondo luogo che la qualità del risanamento e le scelte concrete
In materia di salari pensioni equità fiscale è stato sociale
Non sono impliciti in in alcun trattato internazionale ma discendono dalla volontà politica del governo dalla volontà di cui governo e maggioranza portano intera la responsabilità anche se è evidente
Che l'idea secondo cui l'unificazione monetaria e la libera circolazione dei capitali
Senza un'integrazione delle politiche di sviluppo di bilancio dei diritti sociali
Questa idea
Appare profondamente discutibile in crisi sbagliata
Non è solo un limite ma è una distorsione in senso neoliberista del processo di unità europea
Queste sono le ragioni per cui a questa discussione noi abbiamo portato contributo critico per nulla appiattito nel coro di un europeismo retorico e di maniera
Non solo partecipando alla stesura di un ordine del giorno unitario
Che sia pure diciamo nei termini di un concerto tra le forze democratiche e quindi non per noi interamente pienamente soddisfacente tuttavia lo vogliamo sottolineare indica un impegno concreto per il governo italiano nell'applicazione del trattato per superare i limiti e distorsioni
Ma in più qualificando il nostro impegno nella discussione nella presentazione di ordini del giorno intorno a tre questioni che consideriamo decisiva
La prima è l'opzione democratica
Per colmare un vuoto di controllo e di potere democratico europeo questione che appare essenziale proprio in una prospettiva di sviluppo e di equità la seconda è l'opzione sociale
Per mettere al centro del processo di unità europea la tutela l'espansione dei diritti sociali comuni parte essenziale di una nuova cittadinanza europea e infine l'opzione pacifista
Il richiamo al vincolo dell'articolo undici della Costituzione gli ai principi e alle preceduta e alle procedure della Carta delle Nazioni Unite non aveva e non ha per noi il senso di una riserva nazionalistica
Ma vuole caratterizzare in questo modo il segno di una presenza italiana in Europa il segno cioè della presenza di un grande Paese che nella sua carta costituzionale ripudia la guerra come mezzo di soluzione delle controversie internazionali
Così abbiamo cercato di caratterizzare la nostra presenza il nostro impegno il nostro contributo critico la scelta di un voto favorevole alla quale giungiamo è dunque una scelta sofferta e non scontato
Noi sentiamo vivissima la preoccupazione di un'Europa dominata da interessi forti
Scarsamente democratica divisa tra aree ricche trainanti e aree meno sviluppate che subalterno
Ma ci persuade l'idea che una mancata ratifica del Trattato di Maastricht in realtà non mette per nulla al riparo da questi rischi
Al contrario ciò significherebbe la sanzione di una sconfitta
Sappiamo che la battaglia per un'Europa democratica dei cittadini e dei lavoratori è una battaglia non facile e che essa dipenderà in gran parte dalla forza e dalla unità di una nuova sinistra europea
Ma di una nuova Sinistra Europea che stia nel processo di unità e che guardi oltre mastri chiamarsi fuori
Confondersi con il fiorire di resistenze nazionalistiche corporative significa perdere senza combattere
E con questo spirito che continuando una tradizione di una ispirazione che fu già del Partito Comunista Italiano il Partito democratico della sinistra voterà per la ratifica del Trattato di Maastricht
Era una registrazione dalla ventinove ottobre novantadue alcuni degli interventi che caratterizzarono la seduta della Camera dedicata alla discussione alla fine all'approvazione data cosiddetto Trattato di Max scritte il prossimo documento invece dalla sedici giugno novantatré quando Marco Pannella nel corso di un convegno svoltosi a Roma torno sull'argomento
Ad un anno da mastri le previsioni ma questo non importa granché delle previsioni coloro che ritenevano che questo grande monumento
Sovrabbondante pieno di so sappiamo di marmi di cemento il suo accetto questa cosa enorme era stata congegnata
Sarebbe trovata in termini di funzionalità probabilmente in difficoltà Nunzio a coloro i quali sembrava che questo monumento ecco come monumento potesse forse essere anche smerciare
Ma come macchina o come
Organismo vivo
Abbiamo dei forti dubbi anche nel sorge nel contesto credo che non possiamo adesso tutti i convenuti
Ed è appunto su questo ho avuto occasione conto col presidente del Consiglio che oggi dovrebbe essere residente in Germania
Abbiam parlato un po'di questo
Non credo che
Svelo nessun segreto penso che questo incontro che oggi in particolare il presidente del Consiglio italiano
Chiederà suggerita constaterà
Con il presidente ricordo che e necessaria una accelerazione non più dilazioni proprio per motivi tecnico economici proprio perché al di là dell'unità economica e moneta spero che nel comunicato questo parere che mi pare quasi un parere tecnico importante non è solo un potere politico
Ha visto le caratteristiche del nostro presidente del Consiglio va se lui dice ne è convinto torno a dire no ha parlato alcune ore fa
Che tecnicamente è essenziale al Progetto l'accelerazione del rafforzamento sarebbe questo già qualcosa che probabilmente si presta ad alcune considerazioni c'è vuol dire che in modo implicito le valutazioni su quello che sta accadendo di Maastricht sono di un certo Matteo su un prototipo non di un altro
E sarò curioso di sapere dove oggi pomeriggio che cos'è dovrebbe forse anche potremmo ecco diciamo credo di sapere che potremmo si dice così che potremmo trovarci dinanzi ad una identica rivendicazione per quel che riguarda la parte istituzionale
E poi e Cesare
Per noi almeno i più antichi Parlamento europeo la faccia affezionati alle nostre posizioni prima nostra legislatura
Elettiva sarebbe evidentemente qualcosa ci può fare piacere ma
Il mio contributo quindi è quello di qualcuno che ascolta vi è grato del lavoro versate che apparentemente io del tutto cessato di fare anche se ecco il caso vuole che possa dire a me stesso anche un po'a voi che ancora ieri mi trovavo concretamente poco mobilitato perché la scadenza di oggi mi sembra per
Ne avevamo a cionondimeno bisogna sicuramente credo che qualcuno abbia pure il coraggio con la maleducazione non so che cosa di dire sul contesto nel quale ci sono contro il testo arriva di dire alcune cose spiacevoli
Noi abbiamo oggi una Europa che quelle degli anni ottanta novanta
Che a meno di sorprese che dobbiamo provocare passerà alla storia
Come tristemente è passata quella degli anni
Noi non abbiamo il diritto per come dire falsa eleganza dico qui noi italiani sapete quanto poco su uno
Uso a ricordare questo valore questa introduzione abbiamo il dovere di ricordare che quando la comunità
Ha compiuto la sua svolta
Contro la posizione del parlamento d'Europa cercava di modalità di applicazione dell'accettazione della posizione parlamento europeo e della sua proposta di trattato le fondazioni in uno stato di diritto con quelle caratteristiche di fatto del diritto europeo
Così il molto elaborate con apporti
Straordinario vorrei ricordare l'apporto convinto che avevamo avuto in quelle condizioni di allora parte dei colleghi conservatori britannici tra dare mente hanno stati con Altiero disponibile ad essere proprio riammesso dei bulloni fondamentalmente per costruzione sta facendo
Evitando allora non dimentichiamolo la Repubblica italiana allora fece una riserva dichiarò che l'atto unico avrebbe votata per ultimo
Facendo delle ricerche specifiche nel merito e solo dopo la ratifica non letale ma del Parlamento europeo ne siamo stati politica
Vero naturalmente poi presidente Andreotti l'anno dopo si è accontentato bisogna fare lo Stato
Dopo Luxemburgo era convenuto che dopo un anno ci sarebbe stato lo Stato
Degli atti da ricognizione
Ci si accontentò di quattro righe ne avremmo un piccolo scontro in Aule parlamentari qui in Italia col presidente Andreotti comunque quell'atto c'è fu va be dodici mesi che perché l'Italia aveva formalmente fatto aperto e riserve
Abbiamo fatto
Quella scelta
Abbiamo avuto dibattiti in Parlamento
Alcuni di noi lo ricordano controllo di volta in volta unto loro
Federalista
Accesso regali grava qualche punto di rimorso
Ritirando i certa da un febbraio ad una prese
E poi invece per un altro periodo molto più lungo percorrendo altre strade
Credo che l'Italia oggi abbia il dovere
Che essere coerente
Con la propria tradizione al proposito abbiamo avuto cinque anni sventurati di distruzione della nostra struttura diplomatica la nostra politica estera su uno disastri che tutti i Paesi posso perché nella Jugoslavia che tutto il peggio non abbiamo avuto Gianni De Michelis ministro dell'energia
Speriamo che sopravvive Remo del terrore riprendiamo le nostre tradizioni e credo che oggi noi dobbiamo dire con molta chiarezza
Che per gli stessi motivi per i quali ad un certo punto il cammino della progresso di ciascuno dei Paesi europei e dell'Europa passò attraverso l'umiltà nel prendersela su problemi di carbone di acciaio su questo costruire una cosa pratica precisa e puntuale
Noi abbiamo il problema equivalente e si chiama problema invece del carbone e dell'acciaio giuridico ed istituzionale del problema del diritto e dei diritti perché senza questo
Non va organizzazione dell'economia che tenga e non ve anche chiedo funzione storica assicurabile nonché spento di cause di rottura
Di tutti i diritti statuali di loro crisi e di produzione dei contesti giuridici nazionali perché possono produrre in Africa ma anche in Europa oggi in modo sempre più chiaro
Non possiamo fare credo l'economia anche di una valutazione dico il testo faccio e del tutto irrilevante per il Parlamento e per la comunità e per coloro che hanno il gravoso il doveroso compito
I lavorare a partire questo trattato ed all'interno di questo trattato
Che questa è l'Europa che non ha avuto nemmeno uno strapuntino
In cosa che
Vedevano la sua libertà la sua responsabilità primaria in causa la testimonianza e la sua capacità
Le critiche fatte
All'unificazione tedesca
Possono essere di varia natura e di varia buono cattivo gusto ma è indubbio e questo lo dicemmo allora
Che il vuoto d'Europa è stata determinata dalla comunità è stato un'auto vuoto
Che si è detta non si è lottato per un istante rispetto a quello che pure danno è comprensibile potesse essere la tendenza diciamo rispetto all'ordine pubblico anche le rispettive siamo meccaniche
Sulla Europa dell'arresto dell'ex impero sovietico sappiamo quanto siamo stati come istituzioni europee totalmente assenti qual è l'immagine che abbiamo determinato
Sul Medio Oriente altra cosa mediterranea alto cioè voglio dire non vere
Credo parliamo di immagine io credo che anche l'identità lasciamo perdere potrebbe essere presuntuoso mi limito in questa sede a dire che l'immagine dell'Europa come lesionata data del Medio Oriente
Si tratti della Somalia sì ci ha trattati dell'impero sovietico del solidificazione dell'Est europeo di amici o di nemici
Di poi la vergogna suprema ma perché territorio è la cosa più ospite di ex-Jugoslavia o di Jugoslavia
Di un'altra presenza all'ONU
Di Malta presenza nel sistema delle agenzie dell'OLAF una per una vorrà dire bisogna pure
Che questo contesto non venga ritenuto semplicemente come dire
Volontà masochisti che ha di qualcheduno
Non esiste nessun rapporto fra l'atto del Lussemburgo quella scelta e quindi ma altri che e questo esito politico domanda io lo pongo in termini comunque dire di metodo il disco
Sono due cose del tutto inutile indipendenti l'uno dall'altro vi è una interazione fra scelte diciamo istituzionale che è fatta e gli eventi come si sviluppa anche pronti a operare dei presidenti comunque e ancora oggi queste
Credo che gli strumenti che ne avevamo elaborato quello che usiamo un po'come il Parlamento europeo di consultazioni sotto varie forme alla vigilia di conferenze il consiglio di altre cose c'erano invenzioni formali credo adeguate buone
Non cerco buone non so se adeguate mano a mano che le abbiamo individuate ma lo svolgersi
In effetti delle dinamiche di queste strutture comunitarie anche formale del meramente politiche
Non mi sembrano che possono autorizzare pigrizie ho soddisfazione credo che occorrerà rimboccarsi le maniche
E chiederci conche cose che bilancio andremo alle elezioni della prossima primavera
Bilancio comunitario bilancio parlamentare bilancio delle formazioni politiche
Come prevedevamo si arriverà ormai grazie anche a masse
Ha detto artisti europei ripartiti tra stagionali proprio pare che questo corrisponda ad altro che esigenze puramente strumentali
Magari ai finanziamenti pubblici che dovranno arrivare ci sono più l'Italia paga deriveranno dall'Europa
Delle attività non credo che
Il buon Dahrendorf così sgobbato dieci o quindici anni fa di facendo alcune previsioni sul vuoto
Praticamente sconsolante definitivo e storico
Che caratterizza poi internazionali prestigiosi della più prestigiosa è più forte comunque la crisi del la socialdemocrazia è stato l'elemento diciamo l'equilibrio poi per tutti noi
Negli anni precedenti
Credo onestamente che ci troviamo quindi ad una vigilia elettorale europea nella quale il dibattito dovrà essere riaperto praticamente nazionali questo accadrà
Coloro che dovessero con particolare diretto dire Maastricht il trattato era brutto era cattivo quindi ecco tutto questo è solo conseguenza evidentemente non mi trovano metodologicamente affatto d'accordo
Resta il fatto che i singoli governi nazionali avrebbero potuto meglio aiutare questi tre lo ecco lo sviluppo richiesto tentati in una certa direzione anziché in un altro anno come Parlamento già alcuni Italia tentammo
Così di mettere in questa posizione dicendo l'Italia non v'è dubbio che dell'Ischia firme contro firme ma forse sarebbe bene che il processo della Lir venga
Per potere un po'capire quello che accade a determinare io
Spero che la presidenza gadget semestre che si annuncia possiamo prepararci così siamo preparati denuncia da tempo presenti forse una occasione di possibile ripresa di ordine di dignità ed il decoro di una delle tesi non della tesi
Ma la posizione federalista è stata a tal punto dismesse a tal punto accantonate nel tempo un tuo
A sentire non usa in termini meno come fertilizzante dell'altra tesi ma a volte pure accade nella storia
Che non ci troviamo probabilmente adesso necessità
Di dovere lavorare di potere lavorare anche dicendoci che
La parte istituzionale e la parte politica del lavoro comunitario
Probabilmente l'unico che rappresenti le stesse caratteristiche che il carbone e l'acciaio hanno rappresentate nel momento dato gravi interrogativi storici
Se con umiltà precisione questo faremo io credo che la domanda da parte dell'est europeo e soprattutto di Stato di diritto e di diritto
E questo veniva relatore da
La possibilità attraverso lo Stato di diritto poi di dominare anche le grandi crisi economiche ma anche di un contesto civile di tranquillità
Sì appunto fondato sul diritto
Se non riusciremo a fare ed essere un po'distributori di questo Papa adesso dobbiamo essere gli accumulatori e penso che possiamo sperare che la fine del secolo ci creda
Di nuovo con un'immagine diversa
Altrimenti un anti populista come me malgrado il Loch popoli bantu venti senta deve poi constatare che questa immagine d'Europa che rischia di divenire così odiosa
Per metà delle popolazioni mentre rappresentato quasi un elemento ma anche si sapeva presentare bene con sufficiente ampiezza anche in Danimarca in Gran Bretagna
Quando le domande erano nei vostri sono i nostri sondaggi no volete un altro presidente un solo esercito solo alcuni Stati Uniti allora anche lì la risposta era straordinaria in Danimarca
Immersi erano quelle cose invece più nelle facilmente leggibili no
Abbiamo avuto quindi questa Europa che ha rischiato anche per eccesso di essere il mito positivo la cosa bella della nostra di questa nostra generazione la cosa scontata Scott altamente positiva è indubbio che abbiamo il rischio quasi opposto
Forse si è fermato con questo referendum secondo le fermo danese ma insomma tutti sappiamo che su questo il rischio grande speriamo di riuscire a dare una mano perché così non sia hai voluto che ho parlasse adesso il guaio è stata fatta che ringrazio
Così dunque a Marco Pannella Roma e il sedici giugno novantatré durante un convegno sulla trattato di Max scritte
L'ultimo documento che prima farvi ascoltare in questa circostanza invece dell'undici marzo due mila undici quando Marco Pannella intervenne corso
Dei lavori Jonathan alla Rotonda sbotta sì nell'ambito di un congresso dal Movimento Federalista Europeo
In realtà io credo invece che noi diciamo
In una fase nella quale farebbe bene faremmo bene ad accorgerci che noi ormai possiamo parlare di democrazia reale come ci parlo di socialismo reale
Se non siamo a cerchi
Quindi
Abbiamo avuto le illusioni
L'impero sovietico leva quindi che quasi gestione liberale mondiale globale no no niente di questo anzi
Semmai possiamo di
Che
Addirittura direi che Obama
Dico Obama molto
E Cameron
Sono due allievi perfetti di D'Alema
Che ci spiegava faceva ressa con Berlusconi sotto la tenda
La Libia è strategica
Sia nel torto perché delusione della stabilità
La sicurezza e la stabilità
Con le dittature beh c'è infatti adesso per fortuna devo dire non mi dispiace
Un po'gli affari di Stato andando all'aria credo
Blair Obama ma Cameron sono oggi si comportò come dei dalemiani senza
Abbiamo in questo momento un fatto di una gravità enorme
Non il senso dello Stato
Ma
E invece la lista
Questo che se ci viene da quel belli che comunque il Presidente
La difesa che Colin Powell rifiuta di fare
Delle vendite del prelievo di voci
Con fronte se Cameron che
In fondo come conservatore non ha le responsabilità che io ritengo criminali
Di Blair primi anni perché ci ha mentito ha mentito al proprio stato Menditto si riuscì ho sonno CEO americani
Hanno mentito in modo vergognoso
E la Realpolitik va nel senso dello Stato ma un punto su decida
Perché se noi oggi pensiamo appunto
Che l'America
A quasi voluto fare una rivoluzione quelle cose che sperava Altiero che dopo la guerra sarebbe venuto fuori questo bisogno di un nuovo radicale
E quindi federalismo dell'unità
E egli è che l'ha cercata l'America chiaramente con quell'elezione
E questo sta coprendo totalmente continua a coprire a seguire amministrare dell'eredità di Bush
Totalmente
Ne siamo contenti che il secondo si è ricordato di diritti umani Webber nella riforma assistenziale e sanitaria dei diritti umani
Non se ne è ricordato poi si vota domani
Ma quindi se già
Siamo in questa situazione nella quale l'Occidente
L'Europa
Beh l'Europa diciamocelo pure anche
La Merkel sia infondata
E cresciuta in un momento in cui non era l'unità europea suoi cose dell'unità tedesca
Sono cose che contano
Dobbiamo tenerle presente
Poi c'è la corte
Che l'aiuta molto insomma
Quando deve occuparsi appunto di Europa di Federazione ordini diritto
Comunitario
Ma noi dobbiamo
Sa essere attenti variante partito in consiglio generale o previa accade che la leader dopo due tanta pertanto carcere degli uiguri
Abbiamo il presidente del Parlamento
I petali meglio
Ne abbiamo tanti
All'ultimo congresso
Una delegazione dell'Uganda perché un nostro compagno era stato assassinato perché difendeva i diritti degli omosessuali in Uganda Kato
E è arrivata una delegazione dalla Mauritania perché il nostro compagno Virenque antischiavista se un riusciti a far liberare pervenire a diffondere
Cosa voglio dire su questo
Ma guarda che
Il Dalai Lama
E poi il presidente Rinpoce gli altri son tre anni che lavoriamo con gli statuti
Trentino Alto Adige perché bisogna farlo bisogna cercare il Federazione federalismo
Poi ci sono i prezzi del Dalai lama
è stato colpito Ventotene Del Piero che avevo parlato insomma
E lui diceva la via di mezzo
No oggi invece
USA un altro termine
Luigi ICE dobbiamo
Dobbiamo fare in modo che l'Irlanda e lo diceva anche via un pochettino sentiamo
Che la riforma cinese
Necessaria dall'evoluzione
Deve essere fatta tenendo presente innanzitutto i diritti degli anni cioè dei cinesi dei cinesi cinesi non degli uiguri
Dei tibetani Norton con l'altro
Cos'è questo se non federalismo
Non vogliamo l'indipendenza perché non ci serve
Abbiamo questa organizzazione dell'un po'no
L'organizzazione dei delle persone dei popoli non rappresentati voluta da vent'anni
Noi siamo riusciti
Il mio otto anni sono basati guerre di liberazione nazionale dell'auto anticomunismo vissuto in un certo modo
A Lecce diritti umani e non violenza
Se vogliamo dei diritti umani
Ma per caso quello che sbagliando aveva previsto
Dall'anno di molto poco
Previsto dal fiero
Non vale per quello che sta accadendo in tanta parte del mondo per esempio nel sud terraneo
Non è il momento di rivoluzionario
Non violento che delle istituzioni
E come mai non c'è il federalismo non c'è il fedele perché si accorge che non che di Renzi variabile approvazioni
A proposito di a
Perché dinanzi io trovo la cosa più vergognose incredibile sporca che nel due mila e il dieci e undici dovendo saldare una popolazione da trent'anni massacrata
Gli si propone come
Regalo
Lo Stato nazionale la sovranità nazionale
Non è una vergogna ebrei residenti offriamo guerra coi piedi una fioca
Barcollo tutti quelli perbene
Mentre
Da radicali regole federalisti
Dinanzi al fatto che il popolo israeliano
Contro i sondaggi fatti uno fregarmi
Dalla Commissione europea
Siccome tutti dicevano
Un popolo le hanno ormai diffidente dell'Europa
No non ci sta
All'andare avevamo
E allora Moratinos che diciamo non era altro proprio filo israeliano fa qualcosa e si e viene fuori che
Cioè quarti
Del popolo definito scusi sarebbe finito il tuo nove che tre quarti del popolo europeo del popolo
Israeliano vuole Lambe Berchem
Non quella cosa orribile io ogni volta che sento parlare di parte civile parroco
Romano
Ho provano
Tutto Waseda
Per la cosa da piangere da vergognarsi non guardi darci
Tutto tranne le istituzioni
Oliverio
Abbiamo dopo praticamente Altiero nell'ottantacinque e facciamo quella cosa splendida
Per il progetto americano
Un altro ricordo prendendo ispirazione no appunto
L'anno dopo
Con la sorella l'atto unico del Lussemburgo etologo
Comincerà distruzione di quella scelta
Fino all'altro ieri riguardanti allora questo voglio dire a perché perché non siamo
In Tunisia
Va in questi figure nel Maghreb nel Marocco quando avevamo il sultano del Marocco che nell'ottantacinque ha scritto quello lì che assassinato un mio carissimo amico a Ginevra
Quello stesso
Manda una lettera ammettono dicendo vogliamo divenire membri della comunità allora per quella dove e perché
I destini
Sì venga endocrini illustrati dal passato del passato è comune cioè almeno il re di Giordania
Quando è venuto il parametro è sentito pure tu da dove l'avevamo un po'impressionati perché senza Bobo ce ne parla in un modo incredibile no agito contro ha detto
La destinazione l'urgenza che trecento milioni gli noi dall'Atlantico all'oceano indiano e mezzo miliardo di Europee hanno David aggiungere la stessa azione lo stesso destino la stessa cosa beh solo se la lista
Che cosa e allora voglio dire come partito spero prima gli aveva dato presi Rita
Ma questo è essere io il Murri tibetani essere con gli ugandesi Cogliati lo siamo per il federalismo
E noi dobbiamo prendere atto che stiamo perdendo tempo volgendo l'ha definita la raddrizzare le gambe a Bruxelles una per me è un errore enorme noi dobbiamo il mondo che ci darà ragione
La vergogna con la Turchia la vergogna con tutto quanto il sul Mediterraneo romano si è meritato poiché arrivasse Santo di a fare cassa saggia altro nata Mileo imperiale stupida del Mediterraneo che voleva fare il numero va be o termina con un'altra
E con questa Inter mentre Marco Pannella dell'undici marzo due mila undici pronunciato durante un dibattito svoltosi nell'ambito di un congresso dalla Movimento Federalista Europeo
Concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio