Rassegna stampa estera
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Voi giovani ascoltatori di radio radicale giovedì ventiquattro maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche l'edizione di oggi dedicata esclusivamente Alitalia ieri l'incarico affidato a Giuseppe Conte dopo l'indicazione è venuta dal Movimento cinque stelle e dalla lega le figlie o sin Terror GA
Si interroga sulla capacità di questo professore di diritto privato di imporsi alla testa del governo giallo verde per il bene dell'Italia El Pais ieri pubblicava un commento abbastanza duro secondo cui Giuseppe Conte
Inaugura lei era dei burattini nella politica contemporanea
I partiti populisti propongono un primo ministro per caso che possa essere il più manipolabile possibile scrive tra l'altro il quotidiano spagnolo dalle mondo torneremo anche sul Poleni che
Relative al curriculum abbellito
Del Presidente del Consiglio incaricato in Italia la coalizione anti sistema alla mercé di un curriculum taroccato e poi parleremo di nuovo della situazione sui mercati del preoccupazioni le turbolenze come le si chiama il fanno sciolta mensa
Sottolineando che i titoli italiani riprendono la loro corsa verso il basso leggeremo anche un editoriale de la Frankfurter Allgemeine Zeitung sul drammatico esperimento in Italia e chiuderemo con un riflessione di figlia o a firma di ombre però a proposito dell'Europa Europa sogno del Santo delle ditte italiana L'Italia è sempre stata europeista
Almeno nel dopoguerra definiamo cerca di spiegarle le ragioni oggi invece ci si trova
Di fronte alla prospettiva di un duro braccio di ferro tra l'unione europea e uno dei paesi fondatori dell'Europa sei cominciamo però da Giuseppe Conte e al Presidente del Consiglio incaricato figlia o ieri pubblicava un'analisi del titolo l'accoppiamento populista avanza in terra incognita analisi che parte da un interrogativo
Il professore di diritto privato Giuseppe Conte riuscirà a imporsi alla testata del governo Gialloverde per il bene dell'Italia
La scelta di questo universitario ha sorpreso molti i Cinquestelle la lega avevano promesso una candidatura di rottura con il passato
Ma non è così Giuseppe Conte ha un prodotto dell'establishment della tradizione è un tecnico del diritto apprezzato certo ma senza la minima esperienza politica anni di governo dopo aver criticato l'economista Mario Monti e i tre governi di sinistra che vi sono succeduti perché rise duttilità personalità che non erano state legittimate da un voto popolare Enrico Letta Matteo Renzi e Paolo
Gentiloni il Movimento cinque Stelle la lega fanno ricorso alla spessa sceneggiatura designando un presidente del consiglio che non è mai stato eletto per le Figaro questa avventura politica inizia dunque in terra incognita le lezioni del quattro marzo hanno segnato una svolta populista gli Stati maggiore dei partiti tradizionali quello di sinistra ma anche Silvio Berlusconi a destra sono stati de stabilizzati dal verdetto delle urne una larga maggioranza degli italiani ha dimostrato di volere un cambiamento radicale secondo l'istituto di sondaggi del Mossad sei elettori su dieci raccordano i loro favori a questo governo di coalizione mentre solo il trenta cinque per cento era favorevole a un ritorno immediato alle urne
La sola forza politica che avanza nei sondaggi la lega di Matteo Salvini che aspira i voti
Dell'elettorato tradizionale di Berlusconi l'istituto Ipsos accredita la lega oggi del venticinque per cento contro il diciassette del quattro marzo questo governo però sarà uno strano ibrido politico diretto da un tecnico il Presidente del Consiglio sarà chiamato ad attuare un programma che non ha scelto Louis spesso nell'istanza internazionali sarà costretto ad ascoltare i consigli o scrive le Figaro prendere ordine dai suoi mandatari i suoi azionisti di riferimento prima di annunciare la posizione ufficiale dell'Italia Luigi Di Maio del resto lo ha detto chiaramente quando uscendo dal Quirinale ha spiegato che non sarebbe stato lui il Presidente del Consiglio ma il contratto di governo firmato dalle due formazioni della coalizione
Il problema è che per proclamare come ha fatto Di Maio che questo governo farà nascere la Terza Repubblica serve una buona dose di ottimismo
Queste dichiarazioni realtà secondo le Figaro indeboliscono l'esecutivo prima ancora che prestiti giuramento perché negano qualsiasi libertà d'azione lo sottopongono al potere assoluto dei due partiti che lo ha nominato in altre parole Giuseppe Conte sarà un Presidente del Consiglio sovranità limitata queste grandi incertezze i rischi politici che vi sono legati sono ben presenti nella mente di Sergio Mattarella
Che senza mai interrompere il dialogo con i due vincitori delle elezioni non ha mai smesso di esigere scelte chiare nel rispetto dell'ancoraggio dell'Italia all'Europa
Sarà così anche domani per tutta la campagna elettorale durante le consultazioni MoVimento cinque Stelle lega hanno promesso tutto e il contrario di tutto ora devono dar prova di realismo e senso di responsabilità
Ma queste non sono le loro principali qualità il pericolo che la squadra di Governo informazione non tenga conto degli avvertimenti che arrivano da Bruxelles e dei mercati
E il pericolo è davvero reale a giudicare dalla reazione nervosa di Matteo Salvini
Alle messe in guardia espresse tra Bruno le Maire il ministro delle Finanze francese e da tre commissari euro pay
Riceviamo dall'estero un ennesimo avvertimento su ciò che dobbiamo fare che si rassicurino faremo esattamente il contrario proclamato Salvini domenica
Il rischio non è solo che l'Italia non rispetti i suoi impegni c'è un altro pericolo temi come le infrastrutture la Torino-Lione potrebbero portare uno scontro tra Movimento cinque Stelle lega la politica di immigrazione la sicurezza le questioni fiscali potrebbero rapidamente far sbandare la coppia populista così la vede la figlia o in questa analisi incentrata sul
Primo Ministro sul presidente del consiglio esecutore com'è stato definito e una lettura simile l'abbiamo trovata in un commento firma Ruben a Monna pubblicato ieri da El Pais lei era dei burattini nella politica contemporanea
I partiti populisti propongono un primo ministro per caso purché sia manipolabile
Più che disorienta are scrive il quotidiano spagnola impressione al fatto che i partiti populisti in Italia quelli che si dicono della gente dei cittadini
Voglia uno nominare un primo ministro che ha eluso evitato la prova delle urne
Consolidando così la tradizione dei capi di governo extra parlamentari
Al profilo tecnico e amministrativo di Giuseppe Conte al patto mefistofelico dei suoi Mentor il leader xenofobo Matteo Serluppini l'ambiguo
Luigi Di Maio si aggiunge un paradosso che un sintomo Conte dovrebbe mettere in opera in pratica un programma che lui non ha scritto con una squadra che nessuno hai letto
Si tratta di una delle principali contraddizioni della nuova politica Salvini Di Maio hanno assicurato che trasformeranno l'Italia con il fumo inebriante della retorica patriottica
Ma poi hanno dato le redini del governo ha una personalità non anti-sistema se mai fuori dal sistema
Forse la proclamazione di un primo ministro per caso combacia con l'aspettativa populista della tabula rasa forse facilita la gestione del potere perché c'è la possibilità di manipolarlo
Conte poi può trasformarsi facile capro espiatorio in caso di difficoltà e divergenze divergenze che sono molte spesso indigeribili su questioni rilevanti come l'Europa l'assistenzialismo
Dello Stato la sicurezza l'indulgenza fiscale i piani per espellere in modo massiccio i migranti illegali
Tutte queste differenze evidenziano la relazione contro natura tra Di Maio Salvini che si disprezzano personalmente e politicamente anche se poi sono in grado di unire le folle contro l'antico regime insieme hanno spazzato via la sinistra tradizionale e il berlusconismo ma è tutt'altra cosa la nuova era che promettono tanto più il materializzarsi di questa nuova era con un primo ministro senza galloni né potere reale
Giuseppe Conte da questo punto di vista incarna l'epoca dei burattini questo giudizio
Molto molto esplicito mettiamola così di El Pais o meglio di Ruben Amon uno dei commentatori del quotidiano spagnolo altri giornali invece approfondiscono le incongruenze del curriculum di Giuseppe Conte lo fa presente nel mondo oggi con una corrispondenza da Roma dice a combattere in Italia la coalizione anti sistema alla merce di un curriculum taroccato
Vengano elencate queste incongruenze le rivelazioni del New York Times sulla New York University le smentite che sono arrivate sulla partecipazione di Conte accorsi
Dall'università d'un che due Dukes né di Pizzi burqa dall'Università di Malta il fatto che
L'International essere culturisti tu di Vienna si è solo una scuola di lingue
Scrive le Monde proseguendo la lettura del suo civili del suo curriculum si apprende che l'universitario sarebbe stato designato come esperto in seno un Social Justice gruppo dell'Unione Europea che semplicemente non esiste
Per le mondo questo accumulo di menzogne
Sarebbe già sconvolgente in sé ma i guai del professor Conte non si fermano qui c'è la sua difesa del metodo stanno in che si è dimostrato una vasta frode scientifica
Questo elemento biografico preoccupante appare perfettamente in linea con le concezioni antiscientifica del Movimento cinque Stelle
Secondo le Monde però le disavventure del professor Conte illustrano alla perfezione l'impressione di dilettantismo che era già emersa dalle trattative per la formazione del del governo e queste disavventure mettono in luce un'altra difficoltà maggiore
Quella di trovare un leader credibile per fare il Presidente del Consiglio esecutore così tra l'altro genomico Torre su le mondo di oggi andava segnalato altri giornali invece parlano soprattutto dei timori per la situazione finanziaria ed economica dell'Italia il Financial Times per esempio
Io ieri sul suo sito internet i mercati italiani sbandano a causa delle turbolenze politiche
I titoli pubblici italiani riprendono la loro corsa verso il basso mentre gli investitori sul vendono azioni delle banchi lo Spiegel sempre dizione on line dà conto degli economisti tedeschi preoccupati dagli sviluppi politici in Italia il capo dell'istituto tresca per la ricerca economica Max nel fra Fracci per a avvertito che quanto sta accadendo in Italia potrebbe avere un impatto enorme sulla stabilità economico-finanziaria dell'Europa il nuovo governo deve impegnarsi urgentemente a perseguire politiche economiche sane altrimenti c'è un rischio crescente di panico
Finanziario anche se l'economia italiana è ripresa la retorica populista ha turbato di investitori mercati la precaria situazione politica in Italia cresce l'incertezza sul futuro dell'Europa la Germania dice dice questo economista non sfuggirà alla situazione italiana dovrebbe agire ora piuttosto che reagire a un nuovo squilibrio a commentare
Questi timori dalla Frankfurter che mani Zeitun in un breve editoriale dal titolo drammatico esperimento
Del jumbo quello che potrebbe
Arrivare non è solo un verdetto definitivo sulla politica degli anni passati in Italia ma anche un segnale nefasto per l'unione europea
La domanda secondo la Faz S ci si debba armare subito per la prossima crisi dell'Euro
Il nervosismo dei mercati cresce suonano i campanelli d'allarme a Bruxelles e altrove
Magari il grande disastro sarà evitato e ancora una volta le Cassandre essi saranno rivelate troppo precoci
Ma chi si ricorda la crisi in cui la Grecia ha fatto precipitare l'unione monetaria
Non prenderà alla leggera la prospettiva che il terzo Paese della zona Euro sia guidato da una politica dell'irresponsabilità e degli illusi eone
Italia è un Paese fondatore dell'Unione europea e da questo derivano responsabilità e obblighi anche nei confronti dei partner così
La Frankfurter Allgemeine Zeitung a proposito di Europa
Vogliamo chiudere oggi con una riflessione
Di le figlie avevo una delle firme del quotidiano conservatore francese Guillaume Perrotta
Sull'europeismo in Italia l'Europa sogno infranto derelitti italiana forse
Non ci si può credere ma l'artigiano dell'unità d'Italia Cavour Presidente del Consiglio del Regno di Piemonte poi del Regno d'Italia
Non è mai andato a sud di Firenze nel corso della sua vita questo ci insegna la storica Elena musicali
Nel suo libro fare una nazione gli italiani L'Unità habitué di Parigi Londra e Vienna Cavour che scriveva volentieri in francese
Si sentiva più vicino alle élite europea che ha un fetta importante dei suoi compatrioti
Mutatis mutandis questo desiderio d'Europa lo hanno ripreso tutti i dirigenti italiani del dopoguerra
Si può cercare invano un altro grande paese del vecchio continente in cui il progetto europeo abbia suscitato tanta unanimità più investimento e attaccamento quasi affettivo volontà dico trovare un onorabilità internazionale dopo il fascismo inclinazione una forma pacifica di universalismo legata all'eredità cattolica
Necessità di costruire un'Italia ricostruire un'Italia rovina e convinzione che questo Paese riformabile avesse bisogno di un fattore Esterno sono tutti elementi che hanno giocato un ruolo importante nell'europeismo delle élite
Le figlia o cita per esempio Pio undicesimo che sostenne con tutte le sue forze la Democrazia cristiana e fece suonare le campane della Città eterna durante la firma del Trattato di Roma che creola comunità
Economica europea nel mille novecentocinquantasette più tardi il grande avversario potente partito comunista italiano sotto la direzione di Enrico Berlinguer accettò lo spirito delle istituzioni comunitarie
I vari governi italiani che si sono succeduti hanno tutti mantenuto la scelta dell'impegno sovranazionale europeo malgrado le vicissitudini agenda politica Interna
Definiamo ricorda anche che diverse
Tappe decisive della costruzione europea sono dovute all'attivismo discreto
Di Roma Gaetano Martino che fu istigatore dalla Conferenza di Messina dopo il fallimento della comunità euro europea di difesa Bettino Craxi che nell'ottantacinque
Forzò la mano di Margaret Thatcher ponendo una sorta di precedente in termini di decisioni prese con un voto anziché all'unanimità più recentemente personalità italiane come Mario Monti Romano Prodi Mario Draghi si sono imposte in posti chiave in ruoli chiave delle istituzioni europee
Forti della reputazione di mediatori degli italiani sul piano interno a Forza Italia il Pd hanno sostenuto l'orientamento pro europeo italiano poi arrivato il quattro marzo
Quando l'uomo qualunque uomo della strada espresso la sua volontà di un cambiamento radicale sia nella politica economica e sociale sia nel settore dell'asilo
E dell'immigrazione ecco ci dunque alla vigilia di un probabile braccio di ferro tra l'unione e uno dei suoi paesi fonda autori
L'augurio di grafica o meglio di di un però
E che venga ascoltato un giudizio espresso da Pian Manente nel due mila e sedici non basterà gridare il popolo il popolo il Po
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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