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11:00 - Camera dei Deputati
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Giovedì dieci maggio due mila diciotto Piero Scaldaferri regia Roberta Iannuzzi e per oggi in studio per stampa regime la rassegna stampa di radio radicale
Oggi e i giornali sono quasi interamente dedicati alla lunga aggiornata di ieri ancora una volta è stata ricche Suta la tela
Della possibile alleanza tra il Movimento cinque stelle la lega la trama definitiva
E sembra così almeno ieri arrivata la richiesta formale di ventiquattro ore di tempo al Quirinale si parla di una possibile benevola astensione opposizioni Forza Italia torna una formula e lo vedremo
Poi negli articoli che ci ricordano queste formule della Prima Repubblica
Sollievo delle altre forze politiche in particolare del Partito Democratico così ci raccontano il retroscena potrebbe esserci un intoppo potrebbe potrebbe esserci che vedremo quale potrebbe essere l'intoppo a questo punto quali possono essere le analisi alla fine si dice da da qualche parte Dimaio o il Movimento cinque Stelle comunque andrebbe al Governo perché Berlusconi e gliel'ha concesso quel Berlusconi che fu espulso dal Senato d'altra parte nel centrodestra si fa avanti questa analisi come nel due mila undici con il governo Monti come nel due mila tredici con il Governo letta l'alleanza
Del centrodestra resta anche se un partito sostiene il governo e l'altro o invece no
E qui però un partito va al governo e non lo sostiene semplicemente cosa succede invece all'altro membro della coalizione del centrodestra Fratelli d'Italia
Pare che non si escluda all'opposizione
Alcuni giornali che sottolineano il fatto che non di un governo Di Maio Salvini si tratterebbe vedremo cosa succederà nell'arco
Delle prossime ore nel corso di questa giornata e delle giornate avvenire ma di un governo Mattarella Di Maio Salvini in pratica di un governo sotto tutela
Partiremo dai giornali di centrodestra che come vedrete sono i più critici rispetto a questo almeno alcuni sono i più critici rispetto a questo possibile governo però come sempre all'inizio la rassegna stampa vi leggeremo alcuni
Alcuni menzioni alcuni anche interviste come vedremo che riguardano invece i radicali che sono oggi presenti sulla stampa e infine nella nella nostra rassegna stampa vi ricorderemo
Alcuni articoli che per mancanza di tempo sicuramente non riusciremo a leggere integralmente macché vanno menzionati sicuramente e nominato il nove maggio di quarant'anni fa a veniva ritrovato il cadavere di Aldo Moro fu ucciso inoltre Peppino in passato da leggere Giuliano Ferrara sul Foglio che trova il legame tra la crisi e le istituzioni il e il nove maggio
Poi il l'accordo sul il il ritiro dall'accordo sul nucleare con lire Anna da parte di Trump Il Sole ventiquattro Ore dedica un lungo approfondimento se ne parlerà tra l'altro al vertice europeo di Sofia la settimana prossima
Quanto costa all'Italia questo costa trenta miliardi all'Italia questo lo vedremo sul Sole ventiquattro Ore ma andiamo con ordine e cominciamo dai radicali cominciamo proprio dalla notizia
Del giorno perché c'è un'intervista su un giornale che si chiama Nuovo Corriere nazionale e di Liliana anche a Maranello a o a Maurizio Turco della lista a Pannella l'esponente dei radicali scrive caramello denuncia la democrazia violata hanno scelto una legge proporzionale con un finto maggioritario finte coalizioni è una finta possibilità ai cittadini di dare un chiaro responso commenta così l'attuale crisi politica Maurizio Turco presidente della Lista Pannella continua questa campagna dissennata da parte di tutti coloro che parteciparono elezioni nel quattro marzo
E ciascuno pensa innanzitutto al bene del suo partito e dei suoi amici di qui a poche settimane fregandosene del bene dei cittadini e ignorando completamente i principi della Costituzione le regole alle quali loro stessi hanno accettato di partecipare
Regole che la Lista Pannella rifiutato proclamando lo sciopero del voto
Per la prima volta nella storia della repubblica prosegue turco si è taciuto dal fatto che ancora una volta a coloro che non si sono recati a votare hanno votato scheda bianca oppure nulla sono aumentati nonostante nonostante la presenza di Fort
Se anti-sistema che evidentemente non hanno convinto penso che quel serbatoio di democrazia possa essere ancora utile al Paese
Turco intende riunire i laici liberali socialisti radicali per ristabilire il gioco democratico non da oggi annullato da forze popolari anti sistema complici
Di una legge truffa il presidente della Lista Pannella ritiene che se i cittadini potessero davvero conoscere programmi alternativi a quelli normalmente sponsorizzati complice il solito diabolico sposalizio tra RAI e partiti
Tra partiti e vari gangli dello Stato quei quattordici milioni di italiani che non hanno votato potrebbero conoscere un nuovo percorso democratico fatto di conoscenza e non di slogan
Noi della Lista Pannella stiamo lavorando a otto proposte di legge che riteniamo urgenti per riforme necessarie conclude
Così Turco presidente della lista Pannella su Nuovo Corriere nazionale questo quello che trovate per quanto riguarda questa posizione che è stata esplicitata più volte i che agli ascoltatori di radio radicale conoscono benissimo naturalmente
Altri menzioni del attività dei radicali sui giornalini troviamo poche in realtà non ce su Repubblica
Dopo l'autocombustione di un bus dell'Atac a Roma
Una intervento di Alessandro De Nicola a favore del referendum sul come sulla messa a gara del trasporto pubblico locale Alessandro De Nicola il presidente dell'Adam Smith Society avvocato e docente dell'Università Bocconi
E parla appunto del referendum consultivo promosso dai Radicali per la messa a gara dei servizi di trasporto pubblico
Locale a Roma notoriamente a favore della della messa a gara a favore del sì
Uno dei più forti Ina fortunati titoli di copertina del giornalismo italiano fu capitale corrotta nazione infetta coniato per un articolo Di Maio
Cancogni sull'Espresso del dicembre mille novecentocinquantacinque si trattava di un'inchiesta sulla rampante speculazione edilizia di quegli anni che oltre a deturpare Roma innescò un giro di corruzione senza precedenti oggi la situazione non è la medesima
Ma i problemi della Capitale rimangono enormi
E tra i tanti quello dell'Atac simboleggiato dalle auto combustioni ed esplosioni
Di autobus su cui ci tocca assistere stava diventando un altro
Caso nazionale
L'anno scorso si era aperto uno spiraglio continua in questo in questo intervento in questo commento Alessandro De Nicola
Si era aperto uno spiraglio di speranza perché più di trenta mila romani avevano firmato affinché si tenesse un referendum consultivo promosso dai Radicali per la messa a gara dei servizi di trasporto pubblico locale
Non privatizzazione ma semplicemente concorrenza
A vantaggio delle casse pubbliche dei cittadini Lecco la consultazione si sarebbe dovuta tenere il tre giugno
Ma a fine aprile è stata rimandata in autunno per sperimentare improbabili forme di voto elettronico ed evitare sovrapposizioni con le elezioni in alcuni municipi dell'Urbe
Da tenersi il dieci giugno perché dunque questa concatenazione di fatti deve interessare tutti gli italiani in primis giacché quando si dice che la spesa pubblica incomprimibile basta citare l'esempio dell'Atac dell'attacca e la discussione cartesiana mente vinta gli sprechi e l'incuria che i trasporti romani evidenzia inoltre essere pagati da tutti i contribuenti si riproducono in molte altre situazioni
Genova un altro esempio che sarebbe doveroso aggredire altro che austerità e questo passaggio soltanto del articolo di Alessandro De Nicola su Repubblica
In prima A pagina
Ancora un altro caso in cui viene menzionata l'attività politica ti radicali in particolare i casi come quelli Englaro Welby dj Fat Boy dell'applicazione da parte di un giudice di mo'di Modena della legge sull'avvio testamento dove cioè una donna
In coma e viene stabilito dal giudice che sia il padre a decidere se e come dovrà essere curata in futuro sua figlia lei quarantenne da sei mesi scrive il Corriere Della Sera ma alla notizia trovate su molti giornali molto approfondita anche sul libero si trova all'ospedale di Modena dove viene alimentata artificialmente si tratta di una vicenda umana e giudiziaria
La decisione infatti è stata presa da un giudice che matura sulla base della recente legge sul biotestamento nata dal dibattito seguito
Ai casi che abbiamo citato come stabilito dal tribunale della città emiliana il padre ultraottantenne è stato nominato tutore della paziente del tutto incapace di esprimersi anche rispetto alla volontà o meno di sottoporsi a determinate cure che ne possono eventualmente prolungare la vita con allarmi l'alimentazione artificiale la scelta spetta ora al genitore il quale viene chiamato a svolgerà un ruolo di interprete
Nelle volontà della figlia nel farlo l'anziano genitore dovrà ricercare il migliore interesse ricostruendo nel passato della donna la sua opinione rispetto alle cure sanitarie e anche al fine vita altro articolo che vi segnaliamo un articolo che trovate sull'opinione a firma di Dimitri Buffa che ricorda il caso Moro Moro processato dai pm dalle BR e in un numerosi documenti che potrete appunto trovare anche nell'archivio di radio radicale
Dove appunto integralmente potete sempre potete ascoltare
Ma documenti che importanti suggestivi che riguardano il caso Moro ma adesso veniamo alle prime pagine dei giornali e come dicevamo cominciamo proprio dai giornali di centrodestra
Il giornale quotidiano diretto da Alessandro Sallusti ieri titolava Silvio non mollare invitando il cavaliere a non dare il via libera al governo Di Maio Salvini oggi il pateracchio in vista Berlusconi noi all'opposizione la paura del voto accelera il governo Cinquestelle lega l'ultimo ostacolo la furbata di Di Maio vuole fare
Il premier qui appunto spunta anche la impossibile o ostacolo ha un esito felice di quest'ultimo di quest'ultimo passaggio leggiamo Adalberto Signore il l'articolo intitolato sotto tutela intrappolati come nel giorno della marmotta con gli avvenimenti
Che inesorabili si ripetono uguali a se stessi in un eterno un gruppo ormai da settantadue ore ogni sera il governo Movimento cinque Stelle lega che a un passo dal nascere finisce per saltare ogni mattina riparte il pressing su Silvio Berlusconi per avere il suo via libera già perché il postulato che viene in ben veicolato dall'Entourage dei Luigi Di Maio e Matteo Salvini
è uno è incontrovertibile se non nasce un governo è solo per il veto del leader di Forza Italia unico vero responsabile
Gli eventuali elezioni anticipate dunque dell'instabilità del Paese
Un assioma che ha iniziato a scricchiolare proprio ieri sera al termine di una giornata in cui da Arcore e filtrata una disponibilità di massima di Berlusconi a non mettersi di traverso
Con che formula è ancora da capire anche se chi conosce bene l'ex premier ipotizza un'astensione ma non esclude che poi al momento del voto di fiducia un pezzo dei gruppi parlamentari di Camera e Senato possa scegliere
A sorpresa una via più netta e schierarsi contro d'altra parte come va ripetendo in queste ore Berlusconi Movimento cinque Stelle lega hanno da soli voti per far nascere questo governo questo filtrava ieri da Arcore tanto è bastato nel corso della giornata mettere in evidenza quanto Berlusconi sia più un pretesto che un problema accantonato per un giorno l'ingombrante
Il leader di Forza Italia infatti sulla via di un governo che a quel punto doveva essere tutto in discesa sono invece finiti al sono finite a sbattere sia Di Maio che Salvini il faccia a faccia che hanno avuto ieri alla Camera infatti è stato ben più agitato di quanto si racconti
Sul tavolo del futuro esecutivo infatti c'è innanzitutto il ruolo che dovranno avere i due leader
Con Salvini che deciso a che deciso a restare fuori dal governo
E fare il regista è capo politico della lega e Dimaio che invece vorrebbe entrare come vicepremier una divergenza di vedute determinante perché è chiaro che se il leader della Lega resta alla finestra anche il capo dei Cinque Stelle
Sarà costretto a seguirlo
Il vero punto di caduta prosegue Adalberto Signore sul premier tramontata l'ipotesi Giancarlo Giorgetti che non convince il Movimento cinque Stelle
Ma pare neanche Salvini sulla casella chiave del futuro governo giallo verde si sono concentrate le attenzioni
Del Quirinale e ieri per dire oltre all'eccentrica ipotesi di una staffetta a Palazzo Chigi tra Dimai e Salvini
Hanno circolato vorticosamente i nomi prima dell'ex presidente dell'Istat Enrico Giovannini che sarebbe già stato contattato dal Colle
E poi del presidente di Fincantieri Giampiero Massolo diplomatico di lungo corso nomi a parte il punto è che Sergio Mattarella sarebbe chiedendo delle garanzie per dare il suo benestare
Alla nascita di un governo di Maio Salvini che non solo in Europa
Sarebbe guardato con una certa differenza non è un mistero infatti che Washington non veda affatto di buon grado la lega le sue posizioni anti-NATO sulla Siria al punto che l'ambasciatore americano in Italia Lewis ai Sandberg qualche settimana fa ha preferito non farsi trovare quando Giorgetti si è presentato nei suoi uffici di via Veneto
Insomma il punto è che la trattativa sull'esecutivo non è affatto due come lascerebbero intendere incontri e telefonate
Ma tre perché il Quirinale non ha alcuna intenzione di lasciare carta bianca
Ancora sul giornale la partita va ai supplementari Lega e Movimento cinque Stelle siedono al tavolo ore decisive
Per il Governo questa è la giornata descritta da Roberto nasca fuori Laura Cesaretti parla del sollievo di Renzi bene faremo opposizione ma dopo sette anni in maggioranza il Partito Democratico
E distrutto quando ieri Fedele Confalonieri lo ha informato che il varco per il governo lega Cinquestelle si era aperto
L'ex premier Matteo Renzi ha tirato un sospiro di sollievo vedete
Finisce come avevamo detto noi la linea del facciano loro se sono capaci alla fine sembra dare i suoi frutti allontanando uno spauracchio che agitava le notti insonni del Nazareno
Quello di elezioni anticipate a stretto giro di posta uno spauracchio per tutti in realtà alla fine il governo si farà per una Regione precisa
Spiegava il capogruppo della lega centinaio alcuni amici martedì ossia per i soldi noi della lega non abbiamo più un euro i grillini non hanno più un euro il Pd neppure neppure ai soldi per pagare una campagna elettorale nessuno ha i soldi per campare era una campagna elettorale
Per il Pd in più c'è il terrore di vedere ancora eroso il proprio consenso soprattutto quello dello scontro interno sull'avvicendamento
Sull'avvincente tema chi fa le liste alla vigilia del voto Renzi aveva avuto mano libera ora scoppia nebbia una faida interna
Già dall'assemblea del ventidue che dovrebbe confermare la reggenza di Martina anche l'ipotesi di trovarsi incastrati unici nella fiducia un governicchio del presidente aveva il sapore dell'incubo certo il PD
Finirebbero fuori dalla maggioranza per la prima volta dopo sette anni dal Governo Monti del due mila undici la fine di un ciclo passato per letta Renzi Gentiloni ma collega Grillini incastrati al governo Berlusconi a dargli appoggio esterno ci sia aprirebbero praterie di opposizione
Non tutti però sono così ottimisti ci sarebbe convenuto assai più votare dice Gennaro Migliore questi faranno un Governo di sei mesi che farà solo campagna elettorale
Niente aumenti Iva Macchi lasci su pensioni e Jobs act finta abolizione dei vitalizi pregressi misure demagogica e su cui sarà difficile opporsi e finiremo per dividerci noi
Poi verso febbraio andando a fare il pieno
Nelle urne
Ecco questa per quanto riguarda invece il Partito Democratico la fine di un ciclo di sette anni il toto governo Antonio Signorini si lavora un premietto terzo in Polla Giorgetti e Giovannini ma come abbiamo visto Giancarlo giù in Giorgetti ieri ancora quotato ma oggi mai ieri comunque con meno entusiasmo rispetto ai giorni scorsi il nome nuovo di questa fase molto preliminare ma poi non è meno tanto nuovo perché era stato fatto anche in precedenza e quello di Enrico Giovannini tirato in ballo come candidato di Sergio Mattarella ma anche come possibile compromesso tra Lega e Movimento cinque Stelle per i dicasteri nomi che stanno circolando sono tutti i politici
Per il dicastero di via Arenula ieri erano in corsa Giulia Bongiorno che è stata tirata in ballo anche come possibile premier nei giorni scorsi e potrebbe riemergere ma anche Nicola Molteni esponente del Carroccio che piace
Al Movimento cinque Stelle ben visto Sempre per i pentastellati in corso in corsa Lorenzo Ferramonti tecnico della decrescita felice professore universitario
E poi c'è anche un approfondimento sul Gianni Letta del Carroccio viene così definito da Paolo Bracalini nel suo articolo Giancarlo Giorgetti l'eterno numero due della lega grande stratega di tutti i segretari con con questo possiamo passare anche al libero caro cavaliere scrive Vittorio Feltri non arrenderti il Movimento cinque stelle che guida il governo è una cosa indecente se Forza Italia si astiene anziché stare all'opposizione si priva del diritto di esercitare un severo controllo sull'attività governativa è una forma di risanare ricatto dei pentastellati che ti detestano e non ti sopporto ti consegni a una banda di sciagurati
E di a Salvini indice ancora Feltri rivolgendosi al Cavaliere che senza gli azzurri il centrodestra va sotto in percentuale al movimento grillino così che la lega alleandosi con esso sarà un socio di minoranza non avrà la forza di imporre la propria linea
Molto meglio dare retta Mattarella è preferibile un esecutivo del cavolo che predisponga una legge elettorale nuova
E meno scema dell'attuale di un gabinetto indecente quanto quella che si profila con il Movimento cinque stelle in posizione di preminenza questa il consiglio di Vittorio Feltri
Al Cavaliere largo ai giovani congiurati estivo il titolo si parla infatti delle Idi di maggio chi vuole il suicidio di Silvio Berlusconi ritenuto un ostacola la formazione dell'esecutivo dovrebbe auto eliminare assi
Questo per quanto riguarda il libero artista in panne esce Berlusconi fa il Cavaliere gesto di responsabilità di Silvio e poi ce quindi una posizione più morbida quella del tempo e c'è anche un intervento di Denis Verdini che ha acconsentito
Maggioranze negli ultimi nelle negli ultimi anni il gigante politico e promessi sposi gigante Silvio solo Silvio poteva scoccare la situazione i Promessi Sposi
Sono Salvini e Di Maio ancora la verità la paura delle elezioni fa nascere il Governo Berlusconi si convince
Al passo indietro esecutivo difficile tra due visioni molto diverse si tratta su garanzie premier e ministri anche il Quirinale vuol metterci il becco e la durata è un rebus adesso passiamo invece agli altri quotidiani cominciamo dalla stampa che a pagina due a un'intervista a Umberto Bossi che pare ieri abbia anche partecipato a una riunione dei ritmi abbia partecipato a una riunione dei gruppi parlamentari della lega in cui appunto si si decideva ogni qui insomma è stato un tassello della giornata complicata di ieri Berlusconi si è reso conto che non poteva dire sempre no anche se non dalla fiducia al governo con i suoi tanti parlamentari potrà controllare legge per legge
Poco dopo le quattro negli stessi minuti in cui si fanno sempre più insistenti le voci di un accordo quasi concluso tra il suo partito la lega Movimento cinque Stelle grazie all'astensione di Forza Italia Umberto Bossi
Fuma un sì o no al tavolino all'aperto di un bar a due passi dalla Camera
In mattinata scrive Francesca schianti Chiello intervista era stato lui stesso a consigliare i leader di Arcore via agenzia faccia nascere un governo poi si conquisterà sul campo riconoscimento
Berlusconi è intenzionato a seguire il suo consiglio dice schianti Berlusconi non avrà le sedie però conterà
Avrà il potere di intervenire su ogni legge risponde Bossi chi sarà il premier in un governo politico di solito lo esprime chi ha preso più voti quindi Cinquestelle
Gira però anche il nome del leghista Giorgetti che lei conosce bene sarebbe un bravo premier abbastanza è un saggio realista
Come ha gestito Salvini il dopo voto come ha potuto non ha fatto errori
Chi non fa un po'di errori ha fatto come ha potuto forse le cose sarebbero cambiate se avesse messo subito un veto ai Cinquestelle sparare bene a sparare su Berlusconi però e più facile dirlo che farò ogni forza politica i suoi miti e i suoi nemici
Cosa farà può fare di buono questo governo la Flat Tax
La cosa principale dice Bossi e chi a villa fine del centralismo deve approvare le competenze per l'autonomia delle regioni padane il Veneto e la Lombardia che hanno tenuto un referendum popolare
Il retino cit di cittadinanza si può fare dipende come non può essere la nuova Cassa del Mezzogiorno assistenzialismo alla democristiana
Le piace il leader dei cinque Stelle Luigi Di Maio lo vedremo all'opera ma per come si è comportato finora nel braccio di ferro tra i due leader ognuno ha cercato di tutelare il proprio partito al governo bisogna lavorare per il Paese
Vedremo come farà
Se nasce il governo lega Cinquestelle sfuma l'ipotesi di esecutivo neutrale proposto da Mattarella Salvini aveva già detto che il Carroccio non l'avrebbe mai votato
Forse fosse stato lei leader chiede Francesca schianti lo avrebbe sostenuto un Governo di quel tipo lì l'impegno per fare le competenze per l'autonomia lo prenderebbe temo di no mai un governo politico questo governo può durare tutta la legislatura questo non lo sostiene insomma
Bossi non si sbilancia più di tanto in questa intervista vediamo anche
Ha un altro articolo uno retroscena di Dario Lombardo
La lega vuole troppe cose una fonte autorevole dall'entourage di Luigi Di Maio spiega dove la trattativa potrebbe incagliarsi di nuovo
Non subito ma dopo che sarà metabolizzato il passo indietro di Silvio Berlusconi pronto ad accomodarsi in un'opposizione creativa
Non ci sono più alibi perché dietro al dibattito sull'ex cavaliere si agitano altre questioni da risolvere e ci sono nodi da sciogliere in fretta per dare un governo Alitalia bisogna sfoltire molto
Dalle indiscrezioni che affollano queste ore per capire quale sia il reale orizzonte di questa corto prima primo tema l'abbiamo già visto la premiership non proprio un dettaglio
Sergio Mattarella concesso ventiquattro ore in più ma vuole sapere quanto siano solide le basi di questo accordo
Non c'è il nome definitivo per Palazzo Chigi ci sono ipotesi ci sono ipotesi e desiderata molto però dipenderà dal peso politico di questo governo e da cosa faranno di Maya Salvini
E questo è il secondo tema il terzo e quanto davvero Berlusconi si farà di lato quanta influenza avrà sulla lega e sulla maggioranza
Partiamo da qui se lega Cinquestelle avranno più autonomia d'azione il peso politico del governo aumenterà ma il baricentro si sposterà su Palazzo Chigi
Ma da quanto si apprende entrambi sanno che il limite di un'alleanza che nasce in un groviglio di veti e su programmi molto diversi e proprio sull'agibilità
Si possono fare poche cose d'iniziativa governativa ma importanti il Movimento cinque Stelle metterà sicuramente sul piatto il reddito di cittadinanza
La lega non potrà anche tre Giare sulla questione emigranti che potrebbe essere la prima ragione di scontro con i grillini all'alba di una nuova stagione di sbarchi per il resto sarà un Governo a forte spinta parlamentare di si impegnerebbe i due leader che non a caso stanno pensando di non entrare nella squadra di governo e di guidare l'esecutivo da fuori da capi partito o meglio se come pare Salvini sembra intenzionato a restarne fuori Di Maio starebbe meditando di fare lo stesso e questo l'abbiamo già visto
Berlusconi alle prossime ore assisterà da spettatore vediamo se nascerà a questo governo i Cinquestelle ora Alfred era hanno i motori con cui erano pronti a far partire la campagna elettorale dovranno apparecchiare il più presto possibile un incontro con la lega
Dobbiamo rimettere al centro i temi spiega Di Maio e poi si parlerà di nomi incarichi e premiership
E questo e questo è quanto perché per quanto riguarda questo retroscena di Ilario lombardo passiamo al Quirinale i primi paletti di Mattarella non ha Noa un governo a scatola chiusa ne scrive
Ugo madri il governo presidenziale sempre lì pronto nel cassetto ma la curiosità di sapere chi ne farebbe parte incominciando dal premier
Forse non verrà soddisfatta dipenderà dal negoziato in corso tra Cinque Stelle lega il Quirinale sarebbe lieto che i partiti trovassero da soli la quadra senza bisogno di intervenire per questo Mattarella non ha avuto difficoltà a concedere le ventiquattro ore di timeout richieste e ieri mattina
Da Di Maio Salvini la scadenza delle ore diciassette slittata questo pomeriggio e in teoria entro stasera qualcosa dovrà succedere in un senso o nell'altro
Pazienza Zenda du mettiamo dunque che in giornata Salvini Dimaio facciano sapere per telefono al Colle di aver raggiunto un'intesa in quel caso Mattarella ne vorrebbe
Approfondire i termini magari incontrando i partiti interessati all'accordo per ragionarci a voce in maniera informale Marina formale perché non può essere che un Presidente si limiti a metterci su il timbro
Quando si potrebbero sporgere questi incontri chiarificatori non è ben chiaro visto che l'agenda quirinalizia e colma di impegni oggi a Firenze per una conferenza europea domani a Palermo sabato a Dogliani per le celebrazioni di Einaudi
Di sicuro Mattarella chiederebbe lumi sulla composizione della maggioranza sugli Obiettivi cardine del programma sulla struttura ministeriale e dulcis in fondo domanderei beh a chi si pensa quale possibile premier
Bisogna vedere se i protagonisti saranno in grado di fornirle in tutto in parte queste risposte circola insistente voce che oggi quando si faranno vivi al Quirinale di Maier Salvini difficilmente saranno in grado di annunciare abbiamo sciolto ogni nodo e dunque possono sollecitare altri giorni di proroga magari una settimana o forse più
Impossibile prevedere se il capo dello Stato accorgerebbe o meno la dilazione in che misura di sicuro pretenderebbe anzitutto di toccare con mano gli eventuali passi avanti
Senza accontentarsi della dichiarazione serale di Berlusconi che compie il famoso passo di lato oltretutto fanno presente con una punta di saggio frequentatori del Colle Mattarella sta dimostrando una pazienza mai vista
Quasi Zeme poi ci sono i paletti europee i l'impressione nel CNEL Capo dello Stato confidi in una soluzione positiva ma non intenda provare nulla a scatola chiusa
E l'abbiamo visto i paletti europei anche l'impegno e il patto con la NATO e e questo per quanto riguarda il Quirinale poi ci sono anche i racconti della risata ben Renata di Berlusconi che si tiene le mani libere e punta a condizionare le nomine in questa la versione di Amedeo
Alla mattina sempre sulla stampa
Nelle dichiarazioni gli azzurri si sottolinea il senso di responsabilità del loro leader un gesto da statista dice la capogruppo Mariastella Gelmini per tentare di salvare l'Italia da una stagione di irresponsabilità poi c'è il dilemma astensione opposizione ovviamente c'è dell'altro e di più per modulare la sua astensione opposizioni benevola il copywriter del governatore ligure Giovanni Toti Berlusconi vuole capire se potrà mettere becco
Sulla montagna di nomine che dovranno essere fatte nelle società pubbliche RAI compresa quanti e quali presidenze di Commissioni parlamentari andranno a Forza Italia
Oltre naturalmente alla garanzia che non verranno adottati provvedimenti
Anti media sette insomma a un prezzo il via libera Salvini senza rompere il centrodestra come era successo per i governi Monti letta meglio stare fuori a guardare cosa combinano dice Berlusconi il quale ha riflettuto molto ma sempre con quella pistola carica che Salvini io ammesso sul tavolo le elezioni a luglio proprio per questo
Torniamo un momento per un momento indietro e andiamo al Giornale approda questa pistola carica messa da Salvini sul tavolo come ha funzionato questo come ha funzionato questa minacciare ce lo racconta Yoda
Per assaporare l'atmosfera che c'è in Parlamento dove i fare capolino l'altra sera in un attico
Nella Roma barocca in una serata di festa lì tra tanti invitati con le loro immagini riflesse in uno specchio veneziano del Seicento l'ex presidente della Camera Pierferdinando Casini eletto nelle liste del Partito Democratico
Il ministro dei Beni culturali ancora per un po'del Partito Democratico Dario Franceschini e l'ex ministro delle Poste Maurizio Gasparri senatore di Forza Italia discutevano di quella di questa strana legislatura che rischia di morire ancor prima di nascere
E l'aria che tirava scoprì vi appena un malcapitato azzardato una battuta bonaria
Se si va di Novara lezioni bisogna vedere se la scampate
I tre neppure fossero olimpionica del nuoto sincronizzato automaticamente contemporaneamente hanno risposto con il più famoso dei gesti scaramantici le corna
Ognuno con il suo stile gestuale ma con la stessa espressione stampata in faccia
Poi Casini dall'alto dei suoi dieci mandati parlamentari si è fatto portavoce dello stato d'animo del gruppo
Come ho dimostrato io me l'ha scavato ma scampo sempre il come e tutto nel messaggio che ha inviato un attimo dopo a Silvio Berlusconi nuovo arbitro almeno per il fischio d'inizio di questa legislatura
Ad un governo Di Maio Salvini non può certo dare più dell'astensione ma nel contempo non farlo partire sarebbe un errore è già nel Transatlantico di Montecitorio nel salone di Palazzo Madama al solo Stürmer diurni i visi si fanno terrei ed è lì che ha fatto breccia l'ultimatum inusuale del presidente Mattarella per il voto subito con una data che nel giro di due giorni ha toccato tutte le domeniche di luglio
Anche perché i primi a non volere a votare sono proprio quelli che hanno minacciato le elezioni
Salvini infatti ha paura che con il voto a metà luglio mezzo Nord in mancanza di Fertile urne
Di Maio sull'altro versante deve fronteggiare la rivolta dei suoi parlamentari
Ma siamo matti è esplosa l'altro giorno la Seagram Trichet grillina Michela Montevecchi date a Silvio ciò che vuole
Appunto al fa una certa impressione sentir chiamare per nome da una senatrice del Movimento cinque Stelle il personaggio che queste che quella caricatura del c'è
Che militano i Cinquestelle cioè Di Battista ha definito recentemente il male
Assoluto ma i tempi cambiano e la paura per le urne fa novanta queste d'alto trovate nell'articolo di Yoda il saggio Gianni Letta come con Monti votare contro senza rompere l'alleanza questa questo argomento finale per a decidere Berlusconi sarebbe stato appunto individuato dalla saggezza di Gianni letta
Ancora andiamo avanti passiamo al Corriere della Sera
Leggiamo anche a questo punto un editoriale che quello di Massimo Franco i quasi vincitori senza più alibi ritornano a sorpresa i vagiti della di archi altra Luigi Di Maio Matteo Salvini è stavolta la loro intesa
Sembra preludere a quello che comunque lo si chiami somiglia a un accordo di governo con un gelido lasciapassare di Silvio Berlusconi che formalmente tiene in piedi la coalizione di centrodestra ma annuncia
Che non darà la fiducia all'eventuale esecutivo
Col grazie liquidatorio del capo leghista al leader di Forza Italia e con equilibri interni tutti da costruire ma stavolta i cosiddetti vincitori del quattro marzo devono fare in fretta se non altro per rispetto al Paese al Capo dello Stato Sergio Mattarella
Che gli ha concesso ancora uno scampolo
Di tempo per chiudere una manciata di ore per trovare quel compromesso sfuggito per oltre due mesi di contorsioni inconcludenti
Questo tra l'altro scrive Martirano che poi prosegue
Sorge Salvini doveva piegare le resistenze di Berlusconi colpito dal veto grillino senso umiliarlo tenere la sua non ostilità a una maggioranza coi seguaci di Beppe Grillo il Cavaliere gliel'ha concessa
Ma con l'aria di chi s'compera il campo da quelli che considera proteste pretesti offensivi e che adesso sfida i due strani compagni
Di strada a governare con una postilla inespressa se ne sono capaci l'impressione che Movimento cinque Stelle e Carroccio ci vogliano provare davvero
Questo tra l'altro trovate nella commento di Massimo Franco vediamo anche Dino Martirano
Berlusconi dice sì ma senza fiducia ora lega Cinquestelle
Vanno avanti davanti a un primo ultimatum del Quirinale alle diciassette di mercoledì verrà dato l'incarico per un governo neutrale di servizio Luigi Di Maio Matteo Salvini
Si erano affrettati a telefonare al segretario generale del Colle Ugo Zampetti Zampetti per chiedere altre ventiquattro ore di tempo al Presidente della Repubblica
Serve almeno un giorno in più perché continua la trattativa per varare un governo politico giallo verde con la benevola non belligeranza di Forza Italia ma poi in tarda serata è arrivata la mossa del cavallo di Silvio Berlusconi
Un via libera Di Maio e a Salvini ma con molte condizioni
Il Cavaliere infatti non vuole passare per il responsabile di eventuali fallimenti politici se di Mai Salvi non troveranno l'accordo supremi asciutto ministri e nomine sia un governo Movimento cinque Stelle lega non potesse nascere scrive in una nota Berlusconi
Nessuno potrà usarci come alibi di fronte all'incapacità ma l'impossibilità oggettiva di trovare accordi tra le forze politiche molto diverse
Berlusconi che non ha dimenticato di prendere atto del no del Quirinale è un governo di centrodestra dunque confermato che non voterà la fiducia all'esecutivo Gialloverde pur confermando che la sua eventuale nascita
Non segna la fine dell'alleanza di centrodestra
Con la lega rimangono le tante collaborazioni nei governi regionali e locali dunque nessun veto ma anche nessun voto di fiducia tradotto vorrebbe dire voto di astensione senza appoggio esterno
Stiamo lavorando per far nascere un governo ha commentato Sabine in serata tenuta salda per lealtà
L'unità del centrodestra come la nota del presidente Berlusconi che ringraziamo rimane da lavorare sul programma tempi squadra e cose da fare o si chiude veloce o si vota per me sarebbe un onore guidare il paese Giancarlo Giardina Giorgetti a proposito dei nomi e gradito a Forza Italia Machado e vede c'è da vedere se il Carroccio avrà la forza di imporlo mentre il Movimento cinque Stelle l'unico all'altezza di Palazzo Chigi
Sarebbe Roberto Fico che però fa il presidente della Camera e tre nomi terzi
Circolavano quelli dell'economista Carlo Cottarelli del presidente Istat Enrico Giovannini ma la lega ha già detto di no meglio un premier politico suggerisce Gianmarco centinaio e spunta pure il profilo di Giulia poncho forno sempre
Esponente letta con alla lega
Ancora il giorno più lungo di forza italiano raccontato Maso L'Abate
Le anime sospese del Parlamento che si rallegrano per il voto scampato alle sedici della sera quando l'auto l'aula di Montecitorio si svuota le signore delle pulizie spazzano il tappeto rosso dei passi perduti
Deputati e senatori restano ancora tutti lì si aspetta si prega si spera al centro di Capannelle conciliaboli c'è il nodo della Premiership ma anche le vacanze vanno fortissimo
La Grecia e salvare i del collaboratore di un onorevole De Emma assestando di una pacca sulla spalla pochi metri più in là l'azzurro Raffaele Nevi esulta con l'ex ministro del partito democratico
Cesare Damiano è fatta abbiamo scampato il voto alluminio abbracci e patemi sono bipartisan anzi tripartita ma tra le anime
Perse che sciamano in questo Parlamento impazzito che cinque lustri dopo la discesa in campo è appesa alle labbra di un uomo solo sempre lo stesso dopo venticinque anni Berlusconi è ancora al centro dell'attenzione politica
Esulta Osvaldo Napoli nei secoli fedele noi seguiremo il nostro presidente qualunque cosa voglia fare anche andare al voto sì Io non ho paura di perdere il seggio navigati o neofiti finanzia è pressoché la stessa assist appesi agli smartphone in balia di notizie e rapide smentite
Berlusconi sta per parlare come rullare i tamburi di Forza Italia da un corridoio laterale appare Annagrazia Calabria a me non risulta ma la svolta dell'astensione benevola e nell'aria
Tanto che alla buvette Valentino Valentini che di Berlusconi e l'ambasciatore in Parlamento parla rilassato di corride toreri
E i giornali
Anche il capogruppo leghista centinaio cosparge sorrisi ero ottimista anche quando ci andammo a schiantare con la Casellati
Nell'attesa i senatori a Cinquestelle corrono in Commissione Difesa richiamati da un seminario su comunicazioni interne motivazione tenuta dallo psicanalista
Roberto Giacomelli questo gruppo parlamentare e come una grande azienda forse un po'di treni Cam training motivazionale farebbe bene anche ai Democratici che sul lato opposto o dell'immensa navata non trovano unità neppure sul tono dell'umore
Tanti breve pregusta hanno le barricate dell'opposizione altre sperano che il voto anticipato ribalti il già precario assalto del partito per il Paese avere una maggioranza putiniana in negativo
Ragiona l'onorevole professore Stefano Ceccanti però almeno e un orizzonte chiaro questo tra l'altro le opinioni raccolte insano in Transatlantico da Monina Monica Guerzoni e non solo le opinioni anche io morire retroscena di Francesco Verderami che facciano se ne sono capaci i tormenti del leader di Forza Italia il compromesso al partito andranno le presidenze delle bicamerali quindi qui già
Sì trova effettivamente una contropartita che potrebbero essere le presidente
Le presidenze
Appunto dico nelle commissioni bicamerali
Questo trovate invece nell'articolo nel retroscena dice Francesco
Verderami dedicato appunto al percorso di Silvio Berlusconi andiamo avanti siamo leggiamo anche a pagina sei non abbiamo dato a grande risalto a quello che invece succederà il Movimento cinque Stelle Di Maio si prepara la trattativa una soluzione entro il venti maggio
Questo scrive Emanuele Buzzi che approfondisce quella che è la strategia a questo punto del movimento l'agenda vediamo il prossimo venti maggio si terranno le elezioni regionali in Valle d'Aosta
E e poi ci sono gli appuntamenti quelli che insomma hanno anche dettato un ritmo hanno cercato di dare un ritmo a questa fase precedente la formazione del governo con le emergenze con le urgenze gli appuntamenti sia del G7 poi quelli europei
Il presa in particolare il ventotto ventinove giugno è fissato a Bruxelles il consiglio europeo
Ma ci sono anche appuntamenti elettorali che che sono previsti nei prossimi mesi e nelle prossime settimane abbiamo visto il venti maggio elezioni regionali in Valle d'Aosta ma poi successivamente ci sono le elezioni amministrative in settecento sessantadue comuni il dieci giugno i con i ballottaggi il ventiquattro
Il quindici ottobre e la data entro cui il governo deve presentare al Parlamento la legge di stabilità che va approvata entro il trenta e il trentuno dicembre il ventuno ottobre si terranno le regionali in Trentino Alto Adige nello stesso mese
La data ancora da definire le regionali in Basilicata Luigi Di Maio una foto al centro di pagina sei del Corriere della Sera
Appunto ritrae Luigi Di Maio che probabilmente durante la seduta di ieri del parlamento in seduta comune che sta cercando ancora di eleggere un giudice della Corte costituzionale
E due componenti del Consiglio superiore della magistratura dopo che due membri sono stati letti in quest'ultimo caso del CSM sono stati eletti in questa legislatura andiamo avanti passiamo a Repubblica con Claudio Tito l'esplosivo laboratorio populista da oggi l'Italia è un osservato speciale i fari dell'unione europea
E di i fare l'Unione europea e di buona parte del mondo occidentale saranno rivolti verso di noi se la trattativa tra il Movimento cinque Stelle e la Lega dovesse concretizzarsi questo Paese batterà un record
Sarà il primo ad avere una governo integralmente populista
Ecco vedete come Repubblica si distanzia molto da quello che abbiamo letto finora andiamo a pagina
Trenta dove prosegue
Commento
Di Claudio Tito da oggi l'Italia un osservato speciale un caso sostanzialmente unico tra le nazioni fondatrici dell'Unione Europea di quelle che hanno accettato la munite da la moneta unica
Per la prima volta nascere in me un esecutivo del tutto estraneo alle grandi famiglie politiche europee
Quella liberale quella popolare quella socialista una maggioranza da cui dal cui vocabolario vengono cancellate due parole che hanno segnato politica italiana negli ultimi ventiquattro anni
Centrodestra centrosinistra l'Italia diventa una sorta di laboratorio del populismo in grado di spaventare i vicini e alleati già dopo le elezioni nel quattro marzo le cancellerie di quella parte di mondo quell'Italia iscritta di diritto
Non ha nascosto allarme e preoccupazione le minacce anti-euro della base Penta stellata e del suo leader carismatico Beppe Grillo l'entusiastica adesione di Matteo Salvini alla politica estera di Putin o contro quella tradizionalmente filo atlantica la promessa congiunta di scomparsa dei conti dello Stato con l'ha fatta se da una parte e il reddito di cittadinanza dall'altra
Tutti fattori che oltre
Rassegna chiedo scusa oltre confine hanno già fatto accendere una spia e il primo segnale lo si è colto nelle ultime quarantotto ore con l'andamento dello spread tra i nostri titoli di Stato i bund tedeschi
Il debito pubblico sarà infatti la prima a bussola che orienterà il giudizio degli osservatori internazionali
Ma c'è un aspetto scrive Tito che ingigantisce questi problemi due protagonisti di questo record appaiono impreparati a gestire le complessità di un paese come l'Italia ogni passaggio di questa crisi istituzionale è segnata
Da una costante improvvisazione ma vero
Che effettivamente si tratta di leader impreparati o sono semplicemente nuovi e meno comprensibili per perché per i commentatori per noi commentatori tradizionali per noi osservatori in questo caso e facciamo un passaggio veloce in poi torniamo su Repubblica su il sul Messaggero o sul Mattino che hanno lo stesso commento che è quello di Alessandro campi e andiamo mi sono trovata in prima pagina poi continua pagina ventisette
E Alessandro Campi
Parla del il titolo Enron piccato dei grossi dei programmi per i Dioscuri e dice l'impressione che i due giovani leader nonostante i passi falsi giudicati forse modo un po'troppo liquidatori da chi si ostina
A leggere la politica attuale guardando con Nostalgia la Prima Repubblica è un mondo di padre della patria che non esiste più
Abbiano sempre avuto in testa all'esito che sta per determinarsi anche quando sono parsi sul punto di litigare o separare i loro destini avevano solo bisogno di neutralizzare l'ostacolo che più di altri impediva la sottoscrizione del loro patto politico generazionale
E che per entrambi anche se in modo diverso era per era rappresentato da Silvio Berlusconi
Essersi spinto sino alla richiesta perentoria di elezioni anticipate nel cuore dell'estate essere arrivati
Al limite dello sgarbo istituzionale nei confronti del Presidente Mattarella dalla misura se non altro della loro determinazione nello stato di necessità
E poi i nei campi anche parole per per il leader di Forza Italia
Il capo di Forza Italia ha perso il partito del comma democratico come possibile sponda o interlocutore sì alla fine trovato dinanzi a una micidiale tenaglia dissangua arsi
Nelle urne tra qualche mese cede cedendo definitivamente il comando del centrodestra Salvini oppure dare il via libera a un governo Olivia libero
A un governo del quale non farà parte come appunto deciso ieri al termine di una giornata convulsa con uno stringato comunicato non voterà la fiducia ma non porrà alcun veto all'intesa
Per Berlusconi scrive campi e in questo analisi che trovate sul Mattino sul Messaggero è certamente un cedimento dopo la caparbia resistenza delle ultime settimane durante le quali ha fatto di tutto per dissuadere
Il suo alleato leghista dall'abbracciare i grillini
Ma guardiamo con pragmatismo anche l'altra metà del bicchiere dopo essere stato trattato da Di Maio come un reprobo il Cavaliere l'ha costretto a riconoscere che il diavolo non è più tale se la sua benevola astensione serve a conquistare il palazzo del potere
Per un uomo orgoglioso già questa è una piccola vittoria d'altro canto il dispiacere di non stare al governo sarà certamente compensato da una maggiore libertà di manovra per Forza Italia a livello politico e parlamentare
Per gli azzurri sganciarsi dalla lega sarà persino un bene se rischierà continuare ad appiattirsi sulle posizioni di quest'ultima sino ad esserne lentamente fagocitata questo tra l'altro scrive campi in questa analisi e torniamo per a Repubblica e torniamo quello che stavamo leggendo poco fa e su Repubblica trovate diversi approfondimenti Sebastiano
Messina racconta due missili di giravolte del Movimento cinque Stelle che cosa ci vuole a cancellare un veto chiamate giornalisti Luigi Di Maio ma in Transatlantico e annuncia serafico
Il vero grande tema non è Berlusconi ma gli altri
E il detto
Qual è il veto nessuno non c'è un veto su Berlusconi cronisti annotano sui Tarquini e poi si guardano in faccia con l'occhio sbarrato dunque ce li siamo sognati gli altolà all'ex Cavaliere sì
Forse abbiamo fatto tutti lo stesso sogno quello in cui il giovane Di Maio scandiva con il suo sorriso affilato
Una cosa è certa noi mai con Berlusconi quindi saliva su un palco e gridava Luís eccome Vanna Marchi tira pacchi agli italiani poi lo accusava di aver tradito l'Italia almeno sette volte di aver Raines rastrellato i voti dei galeotti dei corrotti e dei mafiosi
E di aver fatto i bonifici a Cosa Nostra e alla fine quando arrivava il momento di trattare per le presidenze delle Camere si rifiutava persino di incontrarlo liquidando lo come un condannato incandidabile e avvertendo
Noi non siamo disposti a legittimarlo e invece non era un sogno ha successo davvero nel giro di ventiquattro ore il veto è sparito e l'impresentabile oggi non è più impresentabile questo per quanto riguarda Sebastiano Messina su Repubblica andiamo avanti e Filippo Ceccarelli recupera anche quella che era
La formula che abbiamo sentito citare più volte sebbene in maniera diversa dei il Copyright abbiamo letto di Giovanni Toti presidente della regione Liguria di Forza Italia vicino alla lega
Sono giorni già confusi scrive Ceccarelli ma ieri il governatore posto berlusconiano della Liguria Giovanni Toti e l'ex premier Renzi chiamava Gas Gas come il topolino di Cenerentola
Ha dato il suo bel contributo al caos mormora Amdo per strada in mezzo a una selva di microfoni che la crisi si potrebbe scoccare grazie a un'astensione o benevola o critica faccia lei
Senonché il duplice forse perfino opposto connotato dell'astensione sfuma
E scompare rispetto a quel faccia lei e qui nell'impersonale cortesia dell'espressione
Che si rivela la Terza Repubblica del vuoto accelerato e dell'improvvisazione reticente
Per questo ci si sente a disagio anche solo Ari evocare antiche formule come le convergenze parallele al compromesso storico che nel loro artifici e Moro Berlinguer suonarono all'altezza del dramma geopolitico italiano
Insieme a quella non sfiducia anche un consigliere di Andreotti Luigi cappucci
Col mio
Per rendere più accettabile l'avvicinamento del Partito comunista italiano al governo nel mille novecentosettantacinque l'elusiva e fumosa fantasia politichese elaborò in seguito tavoli separati maggioranze variabili
Opposizione aperta astensioni reciproche e alleanze competitive
E via così tutte le formule e che qualcuno ricorderà centro senz'altro andiamo avanti troviamo troviamo una articolo analogo ma lo prendiamo dal manifesto il manifesto
Piuttosto critico anche se usa semplicemente un sostantivo non usa aggettivi
E chiama questa intesa la trattativa a Berlusconi si arrende e dà il via libera allocco piada Lega Movimento cinque stelle con la formula dell'astensione Presidente del Consiglio ministri televisioni Di Maio e Salvini chiedono a Mattarella i tempi supplementari per la trattativa di governo scongiurata alle urne il PD
Festeggia
Con questo appunto sostantivo che evoca altro
Adesso leggiamo Fabozzi Andrea Fabozzi che parla proprio della formula dell'astensione benevola e del ritorno delle formule il segretario del partito repubblicano italiano Spadolini ha tra l'altro ricordato che l'astensione critica tenuta dal suo partito nei confronti del governo Fanfani venne imposta dall'intima contraddizione tra l'originario programma governativo quello che poi fu concretamente approvato dai quattro partiti della coalizione
Astensione critica bentornati nel mille novecentottantatré quando Luigi Di Maio non era ancora nato e il trentadue per cento lo faceva la democrazia cristiana
Trentacinque anni dopo per vedere finalmente la luce il primo governo della new proclamata da Di Maio Terza Repubblica dei cittadini deve recuperare le formule più temerarie della Prima Repubblica quella dei partiti
Recuperare e peggiorare anche perché il copywriter non è di rimane più di Giovanni Spadolini ma di un altro politico
E giornalista uno dei tempi nostri con lo stesso nome una corporatura ormai simile ma nel curriculum
La direzione di Studio aperto al posto di quella del Corriere della Sera si tratta e l'abbiamo ho letto di Giovanni tolti torniamo a Repubblica per scoprire anche quanto costa con per ricordarvi perché realtà qualche accenno l'abbiamo già letto quanto costa al Movimento cinque Stelle questo accordò e ne scrive Annalisa
Cuzzocrea parla appunto del di come il conflitto di interessi sparisce dalla dal dal patto dall'accordo
Di programma patto su Fornero redditi emigranti via dal contratto il conflitto di interessi scompare scompaiono le severe norme anticorruzione che solo qualche giorno fa nell'ultima nella terza con nel terzo giro di consultazioni Luigi di Majo aveva evidenziato come di uno dei tre punti per un possibile accordo
Di governo mutuate dalle proposte di un magistrato come Piercamillo Davigo il contratto che il Movimento cinque Stelle vuole fermare con la lega per far partire un governo sarà snello di pochi punti niente a che vedere con l'accordo siglato da Angela Merkel in Germania ci saranno le misure considerate irrinunciabili da entrambe le parti quelle su cui si era già cercato un accordo di massima
Quelle soprattutto che non mettono in pericolo il passo di lato garantito da Silvio Berlusconi il lavoro della famosa della famosa Commissione preso dal professor Giacinto Della Cananea è servita a questo
Ha identificato i punti di contatto da cui partire affinché finalmente si parta
Il bluff delle urne a luglio addirittura giugno tenuto vivo dal capo politico Movimento cinque Stelle fino alle nove e mezza di ieri sera è servito a realizzare quello che sia Luigi De Maio sia Matteo Salvini hanno voluto fin dall'inizio formare un governo insieme senza perdere il consenso della propria base il primo e l'alleanza con il centrodestra
Il secondo così Annalisa Cuzzocrea
Ancora
Proprio su questo apprendiamo il mattino sempre sul costo di questo accordo per il movimento Cinquestelle conflitto di interessi via dal contratto di Maio interrompe la campagna elettorale scrive i punti dell'accordo Stefania Piras ha prevalso la responsabilità dice Di Maio
Che si sia partendo solo ora si capisce quando decide di annullare tutti gli impegni della campagna elettorale fissati a Parma Imola l'esecutivo giallo verde non è nato ma ieri ha scalciato potente avvertendo il Quirinale che serve tempo per comporlo
Non ha un voto si parla di programma ma non di quali gambe lo sorregge Ranno
Di Luigi Di Maio vorrebbe tornare protagonista abbiamo il trentadue loro e diciassette
Atti attribuire attribuì resti la carica di premier tu chiede un deputato che arriva per la prima volta sarà capogruppo in commissione perché le commissioni del movimento scalpitano e sono già formate Federica Dieni ad affari costituzionali Davide Tripi è di al lavoro Stefano Vignaroli all'ambiente
Ma vorrebbe anche presiedere la ecomafie
Il leader Movimento Cinquestelle ufficialmente ribadisce il passo indietro comincia a gettare le basi di quel cooperano di cambiamento di cambiamento
Che dovrebbe iniziare a uscire dai volantini elettorali la coalizione di centrodestra rimane in piedi e questo il punto di partenza da cui Di Maio non poco
Prescindere infatti la sintonia con Salvini ma con il capo del Carroccio è solo una consistente parte numerica di un mondo che interpreta la coalizione come una semplice sineddoche una parte del tutto questo il ragionamento addomesticato di cui si sono dovuti convincere dentro
Il movimento Cinquestelle intanto Beppe Grillo posta sous su Instagram ma una sua foto dagli Stati Uniti quindi in qualche modo si tiene fisicamente lontano da questa trattativa
E appunto si parla anche nell'articolo di Mediaset Mediaset è un'azienda nazionale importante non possiamo permettere che l'Italia la perda lo stesso però vale per Telecom Parmalat Carapelli o Star Edison la scriveva
Su Facebook nel due mila sedici Matteo Salvini da questo da qui potrebbe partire il contratto nella visione del Paese a cinque stelle serve una politica industriale ed economica
Nazionale tesa a valorizzare la nostra imprenditoria insomma questo diciamo in questi i punti e anche su che fanno parte insomma dico
Di questi di queste ore dei del lavoro di queste ore andiamo avanti diamo anche uno sguardo alla messaggero con pagina tre Mario Aiello è sempre Stefania Piras che parlano anche di una possibilità di una staffetta per Palazzo Chigi che al momento sembra improbabile secondo quello che abbiamo letto finora però
Si dice che potrebbero essere vicepremier Di Maio e Salvini mi comunque nessuno di loro guiderà
L'esecutivo il Movimento cinque Stelle punta sugli essere sull'economia per il Carroccio
Viminale infrastrutture me abbiamo anche letto come il Quirinale chieda molte garanzie sui ministeri chiave di cui sicuramente gli esteri e l'economia
Fanno parte fanno parte andiamo ancora Avanti e vediamo anche qual è la posizione del fatto quotidiano che
Sapete insomma ha ha lavorato per un accordo con il Partito Democratico non tra Movimento cinque Stelle e lega dov'è che stavolta con alla prospettiva di un governo Movimento cinque Stelle lega e l'ombra di Berlusconi titola giochi
Pericolosi adesso il Caimano dà l'ok all'esecutivo di Maio Salvini e senza la fiducia di Forza Italia ma detta condizioni anche sul premier
Trovate appunto la foto di al centro pagina di Salvini Di Maio con al centro più grande l'ombra
Di Berlusconi e scrive Marco Travaglio una sola cosa nel caos generale certa presto avremo i dettagli del governo targato cinquestelle lega oppure di quello neutro di servizio targato Mattarella
E dunque sapremo se le elezioni sono vicine o lontane intanto già sappiamo che comunque vada sarà un pastrocchio perché da che mondo è mondo persino nel Paese più bizantino dell'Occidente i governi devono avere una maggioranza una minoranza se destinati alla sfiducia o alla non sfiducia chiara e tutto si può dire sia sia del governo del Di Maio Salvini sia del governo Mattarella fuorché nascano all'insegna della chiarezza
Il governo neutro altro non è che un ministero tecnico alla Monti benedetto dal Quirinale chiamato scelte squisitamente politico
Politiche con la differenza rispetto a Monti che questo partirebbe già morto perché l'unico partito disposto a votarlo il partito democratico quello che giurava opposizione a tutto e tutti
Il governo cinquestelle lega salvo chiarimenti dell'ultima ora rischia di essere ancora più scuro perché poggia le fondamenta su un equivoco grosso come una casa il ruolo di Berlusconi delinquente naturale pregiudicato ineleggibile e interdetto queste le parole
Che usa Marco travaglio
Sul mattino per
Chiudere anche
Con questo c'è anche un'intervista a Giorgio
A un Mulè che parla per Forza Italia hanno voluto la bicicletta ora pedalino così Forza Italia sgombra il campo da alibi il portavoce dei gruppi azzurri dice il nuovo esecutivo potrà partire solo grazie a complicate
A Chimienti mi chiedeva lentino Di Giacomo scettico che il governo possa vedere la luce dico solo che ci vuole un atto di fede sedersi al tavolo con i Cinquestelle non vorrei che poi le carte in tavola possono cambiare
Eh sì restasse con il cerino in mano noi il gesto di responsabilità l'abbiamo dato ora tocca al loro questo tra l'altro diceva dice in questa intervista il portavoce dei gruppi azzurri nella nota di ieri l'ex premier rivendicava che la soluzione migliore sarebbe stata affidare un incarico a Salvini per poi cercare voti in Parlamento
Il presidente Mattarella deciso diversamente anch'io resto convinto che quella strada avrebbe portato tranquillamente al superamento dello stallo ora vediamo cosa faranno Salvini Dimaio noi restiamo a guardare rimane appunto il tentativo non è spedito di un governo del centrodestra che come ha spiegato il presidente La Repubblica
Non avrebbe avuto i numeri rischiano appunto di portare
Ingiustamente poi il Paese alle urne non essendo nemmeno un governo
Neutro
Siamo come mai avanti sono pensiamo quasi in chiusura qui diamo soltanto ricordare non
L'anniversario di ieri e lo vogliamo fare attraverso l'articolo di di Giuliano Ferrara che collega in qualche modo oggi e ieri il
Quello che lui chiama riduzione in poltiglia delle istituzioni democratiche né sovrani Spokane populismo e l'anniversario del nove maggio
Nove maggio mille novecentosettantotto quarant'anni da allora non è un miscuglio di sovrani Isma'che non si sa cosa sia di populismo anche più incerto per la definizione ciò che spiega la deriva attuale sulla quale non c'è bisogno di spendere troppe parole se la Repubblica virtualmente a pezzi se ci troviamo nel pieno di un'avventura delle incognite con il bollo del notaio conseguenze ancora
Inimmaginabili se le classi dirigenti italiane si sono lì quel fatte se non c'è appello alla disdette per adesso ci teniamo insieme solo per essere parte
Di una compagine europea di un mondo cinico e attendista dei mercati mondiali la ragione con le sue circostanze contesti non è quella della Breaks sito di Trump non la si può cercare nelle esplosioni in quelle sì populiste
Di una parte dell'Europa centrale l'Italia non è dovuta pesto Varsavia nemmeno Atene c'è qualcos'altro qualcosa di profondo un dissolvimento che sa di dolore di fatica mortale di prigionia della cultura e della politica quarant'anni dopo il paese sotto sequestro dell'ignoranza di fatto e del disprezzo della ragione da più di cinquantacinque giorni e la democrazia rappresentativa il complesso delle sue regole
Dalle elezioni nel quattro marzo non ha più alcun significato l'alternativa è tra il nulla di un governo neutrale o di servizio
E il più che nulla di un governo del bullismo con un Parlamento che potrebbe riunirsi in via Montalcini per quanto sono le sue effettive libertà di iniziativa questo il drammatico la manica analisi
Di Giuliano Ferrara che invece contrasta almeno con il titolo
Dell'editoriale del direttore Cerasa perché il governo da incubo e un sogno il bacio Salvini Dimaio l'unico gesto coerente con il quattro marzo l'ok di Berlusconi e la semplificazione nell'Italia
Sfasci sta chiudiamo o qui questa allunga pagina c'è tempo soltanto di ricordare una come questione molto importante lo strappo statunitense sull'Iran
Costa trenta miliardi all'italiani lo scrive Il Sole ventiquattro Ore tra contratti in essere mancate esportazioni i rischi per le imprese italiane non sono affatto da sottovalutare e questo dato va ad aggiungersi a quelle che sono le audizioni sul dessert e i numeri
Che sono anche un'agenda per il nuovo governo che
Abbiamo ascoltato a radio radicale in ieri
In parte indiretta in parte in differita ma che oggi trovate anche sui giornali i numeri che sono stati dati dalla Banca d'Italia
Ah dall'Istat dalla Corte dei Conti durante le audizioni sul Documento di economia e finanza sono già un'agenda per il nuovo governo Maso comma questo si vanno aggiungere anche le questioni internazionali potrebbe costare fino a trenta miliardi di euro tra con tata contratti in essere mancato export alla decisione statunitense di uscire dall'accordo sul nucleare con l'Iran
Era introdurre l'embargo mentre Francia e Germania lavora l'esenzione Trump ripete sanzioni severe
Cioè poi sulla crisi euro atlantica anche una analisi un commento di Adriana Cerritelli e se fosse finita l'idea stessa di Occidente le date a volte giocano brutti tiri quasi certamente per caso l'America di Taranto ha scelto proprio la vigilia del nove maggio
Giorno della festa dell'Europa è sessantottesimo anniversario della dichiarazione di Schumann e che le diede i natali per decidere il ritiro degli Stati Uniti dall'accordo
Nucleare con l'Iran è così ha dato in un colpo solo uno schiaffo all'Europa
Che per difendere bontà il valore strategico di quell'accordo ha fatto le barricate addirittura inviato a Washington i i suoi due pesi massimi il francese Emmanuel Macrone la tedesca Angela Merkel
Nel vano tentativo di una mediazione in extremis ne ha esposto nei fatti di fronte al mondo intero lire rilevanza politica
Insieme all'insostenibile leggerezza della sua della sua esistenza ha messo a nudo infine la crisi dei rapporti euro-americani il crollo delle affinità elettive della coesione transatlantica in breve
La fine dell'Occidente almeno nel formato e nei modi del dopoguerra
Certo anche quindici anni fa ai tempi della guerra in Iraq lo strappo tra i due alleati era stato drammatico
E gravido di conseguenze questa volta però è diverso la lacerazione più profonda
Perché gli equilibri di potenza nel mondo nel frattempo sono cambiate stanno cambiando Tom stanno cambiando gli Stati Uniti con la dottrina dell'America Forest
Mi hanno tratto una possibile elezione come la Cina di Xi con la sua ambizione di supremazia planetari all'Europa hanno apparentemente incapace di agire reagire
Ibernata nel sacrario della sua storia malgrado la sua realtà di oggi provveda quasi quotidianamente Arryn negarlo senza rimpianti
E Nicoletta Picchio scrive
Adesso bisogna sbloccare le transazioni finanziarie con intervista a Licia Mattioli ancora vogliamo segnalarvi la articolo di Beda Romano corrispondente da Bruxelles
Stati Uniti da Parigi arriva questa dichiarazione Stati Uniti gendarme del mondo è inaccettabile il vertice europeo della settimana prossima assolti Aldo doveva essere dedicato in origine all'integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione Europea
Però rischia di essere dominato da un'altra questione o questione assai più attuale il futuro delle relazioni con i Stati Uniti
E scrive Beda Romano la diatriba sui dazi commerciali sia giunta la clamorosa decisione americana di rinnegare l'accordo sul nucleare iraniano l'Europa vuole evitare che le nuove sanzioni contro Teheran colpiscano anche le imprese europee la giornata di ieri è stata assegnata
Dai commenti degli uni e degli altri in una dichiarazione su Twitter il Presidente del Consiglio Europeo Tuscolano spiegato che il presidente Trump dovrà fare i conti con un approccio numero due europeo di unità quando i ventotto si riuniranno diciassette maggio
Nella capitale bulgara poi ha aggiunto l'ex premier polacco riferendosi ai due temi del momento commercio e Iran
Il leader europei affronteranno entrambe le questioni al vertice di Sofia la prossima settimana
Con una decisione previste all'amministrazione Trump annunciato martedì sera la sua uscita dal Raccordo qui a Brussel si fa notare che Washington ha scelto la via più drastica non solo ha rinnegato l'accordo ma anche deciso di riadottare sanzioni economiche contro l'Iran sanzioni che entreranno in vigore tra l'agosto e il novembre
Di quest'anno questa la notizia a cui si aggiunge una ennesimo segnale di distensione entra Stati Uniti Korea del Nord con la liberazione avvenuta ieri di
Tre o ostaggi che erano appunto
Che che erano ancora in Corea del Nord
E con questo possiamo chiuderà la rassegna stampa di oggi che abbiamo dedicato in gran parte alla giornata di ieri e le trattative per il nuovo governo e solo minimamente alle altre notizie che pure e c'erano
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