Intervista a Maria Brucale sul convegno dal titolo "Art. 41 bis, insicurezza sociale e immanente stato di emergenza"

Giovedì dieci maggio dalle nove e trenta alle quattordici e trenta presso l'aula Europa della corte d'appello di Roma si terrà una convegno organizzato dalla Commissione carcere della Camera Penale di Roma
Dal titolo l'articolo quarantuno bis Ordinamento penitenziario in sicurezza sociale immanente stato di emergenza
Il dibattito sarà moderato dall'avvocato Maria bronchiale responsabile della stessa Commissione carcere della a Camera Penale di Roma che abbiamo in linea a buon pomeriggio Maria e allora prima di entrare nel merito di di questo convegno facciamo una brevissima schedate Kika per ricordare a chi si applica il quarantuno bis quanti sono
I detenuti a cui viene applicata questa misura e quali sono poi proprio le le misure previste da da questo regime di carcere duro
Chi la rana il quarantuno bis che intanto è un fortissimo sono strumento di di repressione perché è un regime di carcere duro era diremo brevissimamente UK senza perché al momento sono circa settecentoquaranta le persone che sono detenute in tale regime è praticamente ci tratta diversamente sono anche in custodia cautelare quindi non necessariamente condannate con sentenza definitiva
Chi tratta di persone che praticamente vedono sottratto del tutto il cosiddetto trattamento carcerario e cioè la la norma prevede che chi Senna la possibilità di essere educati cappella finalità costituzionale siti di ogni pena
E questo nello specifico significa che ai familiari si vedono soltanto una volta al mese per un'ora che ci sono fortissimi limiti allo studio alla lettura alla possibilità di di informarsi citano all'inizio di ogni genere per quel che riguarda la possibilità di frequentare altre persone all'interno del carcere che sono che ogni separate dalle altre in ciascun al massimo quattro persone con le quali comunque che hanno rapporti limitatissimi perché è la totalità prevista è un'ora al giorno quindi sono persone che trascorrono in cella interamente la loro vita
Leggendo la circolare che recentemente è stata dettata è costretta dal ministero della giustizia che riguarda il quarantuno bis ci vede proprio quanto Ciriani chimica l'essere umano in quella condizione perché ci sono limiti alle foto dei familiari e quelli di carta da tenere in cella le matite
Tantissime Nino Chiocchetti né prescrizioni che danno
Proprio per lui finirà proibizionista e molti oggetti personali in cella insomma
Sì sì sì ma anche oggetti piccoli di uso comune come questa è una matita una pensa onorata
Insomma proprio la l'enucleazione IRES lezioni che ci danno il senso che forse non è il vero scopo del quarantuno bis quello di staccare il legami con le organizzazioni mafiose ma magari
Appunto
Ridurre queste persone alla collaborazione con la SIM sa dal punto di vista dei progetti dettagliati indica questa misura sono soprattutto appunto persone imputate di mafia e di terrorismo ma anche e dire Aprilia perenti attrattiva di settanta stupefacente perché è una cornice quarantuno mi disse che terno a mano
Ampliata papà i tedeschi previsti dall'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario però normalmente quegli atti in cui apertamente dal sono questi che abbiamo individuato
Sì questo insomma è il il quadro della situazione da qui appunto questo convegno dicevamo del dieci maggio organizzato dalla Commissione carcere della Camera penale di Roma
Ecco che cosa ci può dire a questo proposito
Guarda un convegno che abbiamo fortemente voluto con la Camera penale perché è una delle battaglie oltre che del partito radicale anche dell'Unione delle camere penali da appendere molto molto sentita
è anche perché in questo momento il clima che percepiamo ci impone ai propri ordini sembra quando lo sguardo verso il partito radicale di portare un contributo a quella battaglia per la conoscenza per il diritto alla conoscenza perché chiare accentuazione proprio di una società completamente
Annichilita da un concetto di insicurezza che è sempre più magmatico e c'entra dentro un po'di tutto e che ha la sensazione che vengano fornite con estrema facilità delle patenti di pericolosità soggettiva che poi si fa fatica a a revocare quindi
E lei si sente il bisogno che c'è dietro a questo convegno è proprio quello di attrezzamento di informazione
Faticano contentissima destra con noi Rita Bernardini che in questo momento è tra l'altro
Sicuramente parlerà anche delle proposte di iniziativa popolare del partito radicale che tanto tra le tante hanno anche appunto una modifica dell'articolo quarantuno bis
Che diventato eh ritrattate cartamodello e che uno strumento di tortura perché e immanente quindi le persone che sono state nel novantadue attinte da questa misura tuttora spesso chi trova non soggette a questa misura e quindi in sostanza non hanno mai avuto un trattamento rieducativo all'interno delle carceri sì
La tortura democratica così era il titolo di calibro dedicato dal quarantuno bis di Maurizio Turco e Sergio D'Elia scritto qualche anno fa
Chi giustifica lo spirito del tempo resta André lo aspetto naturalmente abbiamo molti altri opliti tra magistrati e avvocati che sono da tempo interessati a questa materia in particolare ci offriranno il loro punto di vista speriamo di avere anche un dibattito perché naturalmente informazione chi fa anche attraverso il confronto e quindi speriamo che siano numerose le persone intervenire domani dieci maggio
Alla corte d'appello penale in all'Europa dalle nove e trenta alle quattordici e trenta
Dibattito lo ricordiamo ancora una volta dal titolo articolo quarantuno bis ordinamento penitenziario insicurezza sociale immanente stato di emergenza modera il il dibattito Maria brucare responsabile la commissione carcere della Camera penale di Roma che salutiamo e ringraziamo