Appelli finali su RAI 1 per i referendum del 18 aprile 1993

Amichevole amici buona buona insieme
Vi prego di ascoltarmi bene son tre minuti
E vi prego di ascoltarmi bene perché su nessun argomento come su questo sulla droga
Ancora pesa su ciascuno di noi due tre quattro vent'anni di bombardamento e non vi è il ragionamento
Ascoltatemi bene perché forse proprio adesso mentre vi dirò quello che vi dico direttore amavano capito allora fino adesso nulla
Dunque io vi chiedo di votare sì
Sì a che cosa
Sì alla galera
I tossicodipendenti
Che spacciano anche pochissimo
Alla galera
Per tutti i tossicodipendenti che fanno piccole o grandi violenza
Alla legge Jervolino Vassalli a questa legge
In tutte le parti che noi abbiamo sostenuto da sempre di aiuto alle comunità di aiuto all'assistenza viale
Se votate sì votate essi però anche ad un'altra cosa
Che il semplice consumatore di uno spinello di una distrazione di un momento non vada in galera ma attenzione deve andare al prefetto deve andare in comunità e sarà trattato come qualcuno che commette un illecito rispetto allo Stato riterranno le patenti e via dicendo
Sì dunque significa semplicemente che chi solo consuma per un attimo
Non andrà in quella che allora della quale don Gelmini dice sei mesi di galera è molto più grave che sei mesi di droga e voi questo lo saprei
Ma diciamo sì anche ad un'altra cosa che più importante ancora gli altri fanno finta di dimenticarlo
Noi diciamo sia che il medico Possa agire con severità e con coscienza e conoscenza e scienza nel rapporto con il paziente tossicodipendente
Senza distruggere il rapporto il dovere fare come fa oggi la deviazione alle autorità vogliamo che in duecento mila casi vi sia il medico che cumuli come deve
Tossico dipendente perché in quel momento e malato
Tutto qui Michelucci tutto il resto che mi dicono veramente frutto di quella mancanza di saggezza e di lungimiranza che lo ricordate da vent'anni gli altri arrivano questa sera delle cose che mi dicono
Io come sapete ci rifletto da un editore da Melita cerco di farvi riflettere
Allora un synth onesto intellettualmente coraggioso e ragionevole anche sul referendum che vi abbiamo proposto di referendum sulla però grazie buona buone buonasera
Cari elettori
Tra due giorni andremo a votare referendaria
E la lega richiede di votare sì per tutti i referendum un sì deciso perché vuole cambiare le cose nel nostro Paese
Lascia la libertà di scelta su due reperendo al palo dalla droga
E quello inerente alle usura e all'ambiente
Sono referente in cui si e i no come come diciamo Forza e come ragione si equivalgono per cui lasciamo la scelta agli elettori
Il referendum più importante
Comunque e sicuramente referendum per il cambiamento della legge elettorale in senso maggioritario dal Senato
è un momento direi molto importante storico poter cambiare una legge elettorale come quella del Senato e quindi l'inserimento di un del sistema maggioritario
In una delle due Camere permette sicuramente una serie di vantaggi che porteranno il Paese verso la modernizzazione
Il primo vantaggio è la necessità che si pone al senatore eletto di mantenere i rapporti con il proprio elettorato
Secondo vantaggio è la riduzione del numero dei partiti grazie al sistema maggioritario e quindi la possibilità di avere un governo più stabile perché ha formato da meno forze politiche quindi con un minor tasso di litigiosità
Esita anche un'altra convinzione minori che avendo un sistema elettorale diverso per Camera e Senato
Ci sia la possibilità storica di imboccare la scorciatoia verso il federalismo cioè verso il cambiamento dell'organizzazione dello Stato per modernizzare il nostro Stato per riformarlo in una linea europea
Abbiamo è arrivato il momento direi di rompere il bicameralismo perfetto ereditata dal passato allorché lavora Kia aveva imposto il Senato di nomina regia per diciamo in contrapposizione quasi alla Camera
Alla Camera eletta dalla sovranità popolare
Bene al momento che due camere per il nostro Paese che fanno lo stesso lavoro
Due copie carbone l'una rispetto all'altra non servono è arrivato il momento di modificare la Camera una delle due Camere il Senato nel Senato o nella Camera delle Regioni cioè in altre parole
Di trasformare il nostro Paese portare nel Parlamento e nel in seno al dibattito politico nel nostro Paese i problemi veri del Paese che sono i problemi dalle regioni tutto questo si può ottenere si deve ottenere in questo momento storico importante votando sì
Sulla scheda gialla soprattutto quella del sistema elettorale maggioritario bisogna votare sì
Grazie
Allora
Quella ce l'ha ce la siamo gli addetti al momento
A proposito della scheda arancione sulla droga adesso veniamo alla scheda marrone
Sembrerebbe la cosa più semplice tutti che amici
La maggioranza di voler quattordici anni fa disse no
Disse no a questa nostra proposta che adesso riproponiamo allora erano tutti contro così seguiste
E avete invitato i partiti ecco rompersi ancora di più perché votasse a favore del finanziamento non ascoltando
Adesso ci hanno ascoltato perfino tutti gli altri ci hanno ripensato
Adesso tutti tutti le dicono sì contro il finanziamento pubblico dei
Cari amici e perché sono deboli e si vergognano molto spesso di dire quello che vuole
E dovete darci e darmi forza sufficiente per difendere questo sì
Che questa volta sarà massiccio
Ma deve esserlo ancora di più perché tenete per esempio anche quelli del no sulla scheda gialla quella del Senato quella più dibattuta
Anche quelli del no dicono che qui mi dovete dare ragione ci avete ragione bisogna dire sì
Ma il loro facendo uditive o sperando che voi dice al Perrino sul referendum perché dal dal in realtà in questo modo otterrebbero che di nuovo in Italia ci siano dieci quindici venti per il se
Dite Nolli cioè se volete quindici o venti partiti come questi pentiti divideranno
Se non con un'altra forma di finanziamento pubblico faranno nottetempo e cibi dove verranno dopo
Ecco quindi quello che vi chiedo di essere coerenti
E di fare denuncia quella saggezza e quella lungimiranza della quale non merito ma che la sorte indubbiamente dolci ad
Quella lungimiranza della saggezza per la quale oggi in realtà contro la partitocrazia contro il regime tutti dicono di essere d'accordo
Ma noi in realtà non sono mai stati contuso multati per ricordatelo per alcune cose non siamo per un regime nel quale vi siano solo due o tre partiti
E questi siano della società civile come l'America come altrove
Fateci fiducia
In passato serpente siete stati distratti
Non vi hanno consentito di comprendere io penso che nel nostro disegno lungo adesso anche questo militare esperto digerito compreso da voi
E allora
Sì sì sì a tutte le proposte referendarie sì a queste versi anche le altre per difendere questo sì
Ne ringrazio e d'altra parte fra poco ne parleremo anche del TG cinque con Orlando di tutto questo
Grazie
Io voto lo per cambiare veramente
Io voto no per dire hanno a democrazia cristiana al PSI gli artisti al PLI per dire no alla maggioranza che sostiene il governo Amato
Io voto no per dire no ad una maggioranza inquisita e inadeguata
Che pretende di rimanere al governo del paese una maggioranza il Parlamento che ormai è in minoranza nel Paese
Io voto no per impedire che intere regioni con la Lombardia e il Veneto come la Calabria o la Campania siano rappresentate soltanto da un partito
Sia esso la Democrazia Cristiana o la lega nord io voto no per impedire che pericolosi contrasti tra partiti possono diventare pericolosissimi contrasti tra Regioni
Io voto no per impedire la separazione del Paese io voto no per impedire che scompaiono bene opposizioni opposizioni vero e fastidiose per fortuna fastidiose nei confronti dei partiti di Tangentopoli io voto no per consentire l'immediato scioglimento di questo Parlamento e nuove elezioni perché chi vota sì
Esprime la fiducia in questa maggioranza esprime cioè la fiducia nella capacità di questa maggioranza di questo Parlamento che la maggioranza che sostiene il governo Amato di fare una riforma elettorale
Questa maggioranza non farà mai una vera riforma tonale e impiegherà degli anni congiuntiviti che abbiamo già visto in quest'ultimo anno per conservare poltrone impunità per conservare una finta maggioranza che è maggioranza in Parlamento e che non è più maggioranza nel Paese
Io voto no per consentire l'immediato scioglimento del Parlamento nuove elezioni un nuovo Parlamento libero dall'ipoteca dei partiti di Tangentopoli che possa fare vedere il forno
Che pose in primo luogo abolire l'immunità parlamentare questo odioso privilegio che possa ridurre drasticamente il numero dei parlamentari mille sono francamente troppi che possa stabilire per legge la limitazione del numero dei mandati dopo due mandati parlamentari si va a casa
Io voto ancora no per consentire un nuovo Parlamento che consenta
Una rappresentanza delle diverse anime della società un controllo forte del Parlamento elezione diretta questa sì dei governi che la squadra che governa il Paese io voto no per cambiare veramente sulla scheda gialla per cambiare veramente io voto lo
Otto referendum sono tanti otto schede sono tante non vorrei che qualcuno di voi pensaste per non confondersi
O per non darsi il partito di leggere otto lunghi noiosi quesiti pensasse di non andare a votare o pensasse di votare tutte le schede non lo stesso modo otto si coprono sarebbe un grave errore perché il Parlamento ha bisogno di sapere di capire con precisione che cosa pensano i cittadini italiani sulle questioni poste
La Democrazia Cristiana di offre qualche suggerimento di suggerisse di dare i due no di scrivere due no e di scrivere si sulle altre schede no sulla scheda viola quella del referendum che pretenderebbe di abrogare di cancellare il ministero dell'agricoltura
Sarebbe un grave errore nel momento in cui la politica agricola e decisa in sede comunitaria
Sarebbe grave appunto che non ci fosse un ministro da cultura italiana difendere a Bruxelles gli interessi della nostra agricoltura
No anche sulla scheda arancione quella che interviene sulla legge Jervolino Vassalli
E di fatto consente la liberalizzazione dell'uso della droga si dice che non è così ci dice che ci vuole semplicemente consentire ai tossicodipendenti di non andare in carcere se fosse questa la questione anche la democrazia cristiana sarebbe d'accordo
In effetti si modifica la legge in ben dodici punti
Si cancella il divieto dell'uso degli stupefacenti se quindi non è più vietato vuol dire che è consentito se non è questa la liberalizzazione
La si cancella anche là dove si definisce la dose media giornaliera che il discrimine fra il consumatore e lo spacciatore e lo spalto sa che se nei confronti del consumatore deve essere molto aperto molto rispettoso preoccupato di aiutarlo a recuperarsi a ritornare ad essere un uomo pienamente
Nei confronti dello spacciatore invece deve essere severo e sempre più severo
Sì invece sulle altre schede in particolare si sulla scheda gialla
Quella del referendum relativo alla legge elettorale per il Senato che introduce quindi meccanismo elettorale
Maggioritario fino adesso nel nostro Paese abbiamo avuto una legge elettorale proporzionale che ha assolto al suo compito storico ha consentito di mettere dentro le istituzioni dello Stato grandi masse popolari che prima d'ora ne erano escluse
Oggi bisogna andare oltre bisogna guardare oltre bisogna preoccuparsi di superare la eccessiva frammentazione della rappresentanza popolare sono presenti in Parlamento più di quindici gruppi così non si può andare avanti
Bisogna dare più stabilità i nostri governi bene restituire ai cittadini la condizione davvero di essere arbitri delle scelte che li riguardano
E allora noi vogliamo dirvi che vogliamo riconfermare disinteresse l'impegno della Democrazia Cristiana attorno a questo referendum perché anche questo referendum consente di rendere più efficiente più moderna più trasparente
L'organizzazione della politica del nostro Paese così come sta cercando di contribuirvi la Nuova Democrazia cristiana quella di Martinazzoli
Come a me è capitato di dire altre volte
Questo referendum sulle così detto sulle casse di risparmio
Ha una sola medicina restituire agli ambienti economici locali la nomina degli enti bancari locali oggi sottratta e portata al centro all'ispettorato e al ministero del Tesoro
Con conseguenze piuttosto ne fax
Si tratta di un po'di quelli di quei referendum per in quali il governo Amato in partenza disse che ci sarebbe venuto incontro e difatti cioè in Parlamento una legge presentata dal ministro di Tesoro il cui il referendum e tutto colto
E allora che funzione ha il referendum
Dicevo anche altre volte che un referendum di contro assicurazione
Serve più ai a convalidare l'opinione della Camera
Per l'approvazione rapida di questa legge
Serve soprattutto ad impedire che vi siano altri impedimenti non si sa da chi potrebbero insorgere le quali i quali fare Mino l'approvazione della legge stessa
Quindi un referendum al quale inizi in certo modo è scontato che però io vi prego di voli portare avanti con ogni Energia
Perché siamo proprio di fronte a uno di quei casi nei quali la volontà del popolo fa rende omaggio al Parlamento
Guardate che non sono molti di questi casi visto che io sto parlando di referendum quello che a voi in particolare segnalo è il referendum sulla elezione del Senato
Tetti perché quello è l'unico referendum di carattere politico oggi è rimasto e rimasto con un peso politico veramente rotto i phone
Vi è stato detto già da altri a tante altre persone che quello è un referendum con il quale si può modificare la situazione è la verità
Noi possiamo tornare con cui referendum ad essere padroni di noci stessi cioè far sì che il peso politico dei partiti che oggi è tutto un peso informando
Ritorni ad essere quello che Enzo dovrebbe essere nella Costituzione
Buonasera nessuno si può nascondere in questo momento che gli italiani sono preoccupati per la situazione del Paese
Per il suo futuro sia dal punto di vista della democrazia sia dal punto di vista dello sviluppo economico e del benessere sociale
E quindi è ovvio che si chiedano rispetto alla scadenza del voto referendario di domenica e lunedì con me questi referendum hanno a che fare con questa situazione così complicata e contorta in quel Paese si trova io vorrei ricordare a coloro che stanno seguendo questo appello finale che quando abbiamo promosso il referendum ormai oltre due anni fa
Noi
Sapevamo conoscevamo la situazione che si era ormai determinata che quel che reperendo le abbiamo promosse con intenzione
Indicare una strada per il cambiamento fai tante cose sono accadute dopo che dopo la raccolta delle firme per i quesiti referendari
I giudici gli hanno creato
A svolgerle delle indagini come a tutti noto la situazione è cambiata ma il cambiamento vero quello che auspicano i cittadini quello che auspicano i promotori dei quesiti referendari e questo non è ancora avvenuto
Il significato del voto sui referendum e quindi quello di indicare la direzione per il cambiamento votare no significa ritenere che quello che c'è sta bene così come votare sì significa indicare una direzione che è un'abitazione
Nella nel senso della modifica del sistema della rappresentanza ed è nel senso della riduzione del peso dell'apparato pubblico che è stato troppo a lungo dominato dai partiti nell'economia nella società il ministero il ministero delle Partecipazioni statali che con quel quesito referendario si chiede di abolire
è un una parte di questa la sua abolizione significa appunto riduzione del settore pubblico delle delle sue eccessive dimensioni
Io credo che dobbiamo tutti stare attenti a non farci coinvolgere non ha più propaganda che far diventare i referendum un problema di schieramento il referendum non sono un problema di schieramento non si tratta di votare sì intestare con un partito si tratta o con un altro si tratta di portare Finiper appunto confermare che quello che la gente vuole è un mutamento profondo
Beh la struttura istituzionale di questo Paese del rapporto tra politica società ed economia
Il referendum sono occasione di scelte di principio da parte del popolo sovrano
La prima scelta di principio e sul sistema elettorale del Senato Scheda giallo sulla quale deve essere fatta una scelta fa un tipo un altro di democrazia o la decadente democrazia proporzionale
Che non sta più in piedi
Ho una democrazia basata sul collegio uninominale possibilmente a doppio turno è stato capace di rigenerare
La stanca democrazia francese dal mille novecentocinquantotto in poi e che ha letto anche gli anni migliori dell'Italia liberale fino al mille novecento diciannove questo per dare la possibilità al cittadino di compiere fino in fondo alle scelte al posto dei partiti
Un sì chiediamo anche sulla scheda grigia per l'abolizione del ministero delle partecipazioni statali che anche il simbolo dell'eccesso di presenza dello Stato nell'economia e anche un sì per noi liberali a massicce e aprite
Privatizzazione
Consigliamo anche un sì per l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti Scheda Mangone che venne istituito nel mille novecentosettantaquattro con una legge che può allora approvata da tutti i partiti
Ai comunisti ai missili coloni composizione dei liberali
Chiediamo consigli anche sulla scheda rosa
Sulle casse del risparmio
Sono organismi da sempre autonomia che nemmeno il fascismo era riuscito inizialmente ad appropriarsene solo vent'Mussolini con suo decreto del mille novecentottantotto acquisì una potestà di nomina dei presidenti e dei vicepresidenti
Che fu poi mantenuta e che ora va finalmente approdata
Anche per rispettarne la non ingerenza
Nell'economia da parte della politica un sì anche per l'abolizione del ministero del turismo che spesso ponte di specchi
No invece noi chiediamo sempre per ragioni di principio sull'abolizione della competenza delle USL nell'ambiente non perché illuso funzionano tutte bene ma perché si creerebbe un vuoto legislativo pericoloso
E noi chiediamo anche sull'abolizione del ministero dell'agricoltura che a Bruxelles se non c'è un ministro in rappresentanza dello Stato
Le buone ragioni dell'economia agricola italiana sanno ancor più calpestate insomma
Il diciotto e il diciannove aprile si compiono delle scelte il principio e non delle scelte di bottega i rivali in questi mesi si sono battuti
Per evitare che io ne prendo ma fossero scippati da papocchi da leggine che in Parlamento evitassero di far scendere i cittadini perché le elezioni
Conviene prendo ma sono un momento di festa un momento di grande capacità di scelta da parte dei cittadini
Sono il momento di testimonianza del massimo della libertà di scelta proprio da parte del popolo sovrano e noi confidiamo e siamo sicuri che lo sa anche il diciotto e diciannove aprile
Gentili ascoltatrice ascoltatori il diciotto aprile prossimo abbiamo finalmente l'occasione storica di cambiare molto della politica italiana
Io sono convinto che anche gli ultimi indecisi voteranno sì diciotto di aprile per la riforma della legge elettorale molti sono i motivi per dare questo punto le voglio citare uno che le pare fondamentale
Alta politica italiana è attraversata da una radicale mutamento dello strutture del potere politico
Uno a uno stanno crollando per così dire diventi la politica
I magistrati stanno scoperchiando tutto il marcio che anche i repubblicani hanno denunciato quando hanno abbandonato governi di pentapartito e con Giorgio la Malfa Allo dichiarato che con questa democrazia cristiana di Andreotti di Gava di Pomicino di Misasi
Non avrebbero più voluto nulla a che spartire
Ma non possiamo lasciare solo ai giudici l'impegno di polizia
Bisogna che anche lui cominciamo a ricostruire
Il tessuto politico del Paese
Allora vedete i sistemi elettorali sono meccanismi per la selezione e la formazione della classe dirigente per permettere a noi cittadini
Di decidere chi ci governerà e come dovrà governarci
E allora lasciate perdere le panzane che nel corso di questi in queste settimane gli hanno raccontato gli eventi
Di regimi autoritari falliti come decine di Fini oppure i rifondatori comunisti di Garavini lasciate perdere i giocolieri della politica che hanno firmato assieme a noi per i referendum per poi il venti come Orlando
Le decisioni di assumere il diciotto di aprile è molto semplice
Si tratta cioè di capire che il sistema proporzionale ha determinato in Italia una condizione di inamovibilità della classe dirigente
Di assenza di alternanza
E tutto questo ha comportato quindi fenomeni della corruttela ha comportato i fenomeni di affarismo e l'intreccio tra mafia politica tra affari e politica
Vorrei che tutto questo puntiglio politica biliare
E se volete cambiare bisogna cambiare il meccanismo di selezione di formazione della classe dirigente passare ad un sistema uninominale maggioritario che permetta a noi cittadini di decidere direttamente chi saranno gli uomini politici e su quali programmi volete essere governati
Si passeranno le idee del partito repubblicano potrete anche decidere chi sarà direttamente il Presidente del Consiglio
Ecco allora la scelta
Mantenere un sistema che abbia la mediazione di un rapporto tra partiti e società o passare ad un sistema che vede direttamente il rapporto tra cittadini e istituzioni questa è la sfida che possiamo vincere assieme il diciotto di aprile votando sì
Questo referendum contiene un ricatto cercano di catturare una risposta emotiva lo svela rossi di una spaventosa corruzione
Che esige un cambiamento
E la utilizzano per chiedere un sacrificio il prezzo sarebbe la rinuncia anche al diritto di vedere rappresentate le proprie idee in proporzione alla loro forza ma il sistema maggioritario non garantisce dalla corruzione
Anzi quasi legge le persone per emergere individualmente sono quasi obbligate a barattare il voto con favori sostegno finanziario alle loro campagne con interventi mirati
Abbiamo tristemente provato che anche il sistema proporzionale può essere piegato alla corruzione
Ma accade quando manca partecipazione alla gestione dei partiti
Quando il voto non corrisponde ad un'adesione piena diventa accettazione di uno stato di fatto Montanelli diceva con successo agli elettori Turatello il naso e votate DC voto dato turandosi il naso non chiedo onestà al partito che lo deve gestire è una delega ad essere corrotti
Il cambiamento consiste anche nel ritrovare una morale che porta al voto
Quando la corruzione a tanto logorato il corpo del Paese non sarà rigirando le regole Carey sanerebbe i tessuti se guardiamo con intelligenza ci vediamo citando Dante somigliante a quelli ferma che con dar volta suo dolore store noi con il vino proponiamo agli elettori di curare radicalmente la malattia
Elezioni subito possibili solo se no avrà vinto nel referendum
Comprendo le Giannotti ed occhi aperti gli elettori sapranno scegliere programmi e persone per un nuovo Parlamento cui chiedere riforme sostanziali ma non certo nella direzione indicata da Segni
Se vincesse il sì
L'elezione del Senato avverrebbe con un sistema di collegi che prevede un valore del voto diverso dico diverso nella ricchezza dei privilegi due esempi a Roma nel collegio Centro per eleggere un senatore basterebbero centoventisette mila voti
Dei due collegi principali di periferia ne occorrerebbero più di cinquecento mila e lo stesso a Torino il voto nel centro vale quattro volte quello nelle periferie operaie
Un voto così discriminato non è certo la riforma che chiede un popolo che voglia sentirsi determinante nessun grande giornale impegnato a magnificare il valore del sì ha chiarito questo carattere del referendum e sono giornali non a caso proprietà delle grandi imprese che hanno nutrito di tangenti la corruzione politica nel no che affermiamo ce lo scatto di uno spirito democratico di un'intelligenza autonoma dal martellamento della propaganda
Intorno a questa battaglia cresce uno schieramento progressista della Fondazione comunista verdi rette
Compagni del PDS che si rivolge a tutti voi elettrici ed elettori con fiducia e con speranza perché rispondiate no
Però