Il '68 e il diritto. L'onda lunga di una rivoluzione

Il Giotto tutti benvenuti diamo inizio a questo pomeriggio di riflessione di studio di approfondimento su un tema credo di grande interesse il sessantotto in diritto l'onda lunga di una rivoluzione io porto dei brevi saluti
Che vorrei sottolineare che questa iniziativa culturale di grande rilievo si colloca nell'ambito di una serie di iniziative che il gruppo associativo della magistratura di Magistratura indipendente che io con altri colleghi qui in questo territorio rappresentiamo ha voluto fortemente realizzare
Con un obiettivo di mettere a tema della riflessione della magistratura dell'avvocatura ma anche di tutta la società naturalmente
Alcune questioni che negli anni negli ultimi decenni hanno trasversalmente interessato la società investendo in particolare la giurisdizione
Una di queste questioni
Che cercheremo di approfondire nel corso di questo pomeriggio riguarda proprio il mutamento sociale e culturale che ha riguardato anche le categorie giuridiche
Determinato proprio dalla rivoluzioni cosiddetta degli a della fine degli anni sessanta
è di particolare attualità questa riflessione in un momento nel quale vi è in atto un'altra rivoluzione che riguarda proprio il diverso atteggiarsi dell'attività interpretativo del giudice sono mutati i riferimenti ma soprattutto sono mutati i presupposti anche concettuali dell'attività interpretativa del giudice e questa iniziativa vuole proprio mettere a tema un argomento di particolare delicatezza e di particolare rilievo la rivista
Di Magistratura indipendente il diritto vivente sta dedicando da diversi mesi un'attenzione mirata a questi argomenti
Proprio nell'ottica di fornire un contributo alla riflessione collettiva io mi auguro come naturalmente avverrà
Che anche le relazioni di contributi gli approfondimenti di questo pomeriggio
Trovino spazio sulla rivista per poter essere condivisi e per iniziare un dibattito che possa vedere
In questo incontro il suo momento il suo momento di inizio all'avvio di un percorso che dobbiamo aprire io e vi è un'altra caratteristica di questa iniziativa che io voglio sottolineare e per la quale sono grato a Mauro Gallina e alla segreteria di Magistratura indipendente milanese
Per la quale per nelle persone di Ilaria Pierino Adriana Blasco e Federico Rolfi che ringrazio vi è un altro vice cospetto di particolare importanza che riguarda la necessità che noi avvertiamo in maniera sempre più pressante e di cui credo Magistratura indipendente si faccia carico più di altri gruppi associativi
Di una apertura della giurisdizione alla società per comprenderne le dinamiche e soprattutto per essere consapevoli perché la consapevolezza del giudice un presupposto della bontà dell'attività interpretativa delle interazioni tra società e giurisdizione e soprattutto tra cambiamenti sociali e attività interpretativa del giudice insomma una congerie di temi
Di particolare difficoltà anche dal punto di vista scientifico
Che noi riusciremo ad approfondire
Grazie al contributo dei prestigiosi relatori il professor Pagani il professor capire i carabinieri e il consigliere Pd rinvio che a nome appunto anche della segreteria di e mail voglio ringraziare saluto tutti i presenti
Vi ringrazio
Di aver accettato l'invito a partecipare a questo momento che mi auguro possa essere appunto come ho già detto l'inizio di un percorso ringrazio e saluto l'onorevole Saponara che ha fatto parte anche del consiglio superiore che ci onora della sua presenza
E do la parola per iniziare questo pomeriggio di lavoro e di riflessione a Paola Braggion alla quale sono molto grato
E che diciamo mi ha particolarmente gradito sottolineare che il gruppo di Magistratura indipendente ha candidato alle elezioni del prossimo Consiglio Superiore della Magistratura
Quindi con un in bocca al lupo a Paola per questo percorso che l'attende le do la parola per introdurre i lavori e vi ringrazio anticipatamente
Bene allora buongiorno a tutti rinnovo iniziamo questo questa giornata di riflessione commerciali introdotto il collega Claudio e effettivamente il tema è particolarmente importante non siamo qui per festeggiare un anniversario che avrebbe molto poco significato
Siamo qui per cominciarono le flessioni insieme
Sull'importanza di alcuni temi che sono stati sollecitati cinquant'anni fa ma che hanno avuto tutto uno sviluppo in questi cinquant'anni e sicuramente hanno Effetti
Anche sulla nostra società più o meno consapevolmente soprattutto i più giovani che sono in sala non hanno forse neanche memoria
Dei riflessi o di quanto è successo se non leggendo i libri di storia o vecchi articoli giornale lo racconti
In realtà ciò che è successo cinquant'anni fa ha segnato profondamente la società e di riflesso anche il mondo del diritto e allora oggi che è proprio l'anniversario del vero inizio del sessantotto perché tutto ebbe inizio ufficialmente anche se già in precedenza c'erano stati occupazioni nei licei in alcune università ma è stato il diciassette novembre del mille novecentosessantasette che ha iniziato ufficialmente così ci consegna alla storia
Il movimento del sessantotto e la rivoluzione possiamo anche dire così come abbiamo sottolineato nel titolo
Tutto è iniziato per una protesta di un fatto specifico la protesta per il rapido l'aumento delle tasse
All'Università Cattolica di Milano anzi il raddoppio dovevano mentale del duecento per cento
Questa questa notizia ha provocato la reazione degli studenti e quindi all'inizio c'è stato alla protesta per il diritto allo studio di tutti anche chi faceva molta fatica a poter accedere al mondo accademico
è chiaro che questa è stata solo una scintilla convogliato evidentemente
Il malcontento e la protesta che già nel tessuto sociale era presente ma via via con le occupazioni delle varie università e poi dei licei
Il malcontento non era solo quello degli studenti ma ha convogliato una protesta molto più profonda fino ad assumere hanno notazioni ha detto ideologiche spesso violente poi tutti sapete
La storia ma per avviare questa riflessione che appunto non è un anniversario nostalgico per alcuni dopo per altri è soltanto una pagina di storia vogliamo capire come vi abbiano scritto quale Stato il significato nel mondo del diritto di questo movimento e
Quali quale influenza ancora oggi questa pagina della storia ancora fresca può a vere nell'applicazione l'interpretazione delle norme abbiamo chiesto ad attuare i voli ospiti e relatori di aiutarci a guidare questa riflessione che mi auguro Possa coinvolgerà anche tutti in un dibattito che sicuramente dopo avremo spazio per per alimentare e per condividere delle riflessioni di tutti noi vogliamo dare risposte ma sicuramente offrire degli stimoli
E quindi vi presento con molto piacere ai nostri relatori Paolo Pagani che ha frequentato il liceo Berchet si laurea in filosofia teoretica presso l'Università Cattolica di Milano e oggi occupa la prestigiosa cattedra di filosofia morale presso l'Università Ca'Foscari di Venezia
Giovanissimo professore al liceo all'inizio degli anni ottanta
Sembrava l'incarnazione del sessantottini non siano contano senza cravatta si fa dare tu dagli alunni si coinvolge con la loro vita
Era un po'l'atteggiamento probabilmente per cercare un nuovo modo di relazione con gli studenti e quindi sicuramente la persona più adatta per introdurci in questa riflessione
Che unisca una profondità di analisi con la concretezza di un'esperienza anche vissuta senza retorica ma con molta sicuramente molto incisività
Pietro Craveri e professore emerito di Storia contemporanea all'Università Santorsola Benincasa presidente della Fondazione Benedetto Croce di cui nipote
Nel corso della sua carriera universitaria trascorsa in vari atenei del Paese Roma Genova Messina Napoli se occupatore prevalentemente di Storia del diritto delle istituzioni politiche
E a partire dalla metà degli anni ottanta di storia contemporanea
Nel due mila e sedici ha dato alle stampe il suo ultimo saggio L'arte del non governo rimarrà stabile declino della Repubblica italiana
Un affascinante al fresco delle vicende che hanno interessato l'istituzione italiani dal dopoguerra ad oggi
E quindi sicuramente un lavoro di grande pregio è grande e profonda analisi sicuramente uno studioso che ha goduto di una condizione privilegiata per osservare riflettere sull'argomento che oggi ci interessa
Infine il collega Tommasi Epidendio che qui in questa platea non ha bisogno di molte presentazioni essendo tornato a casa anche se Genovese materno e un collega di casa
Nel tempo e anche genoano un ma
Sicuramente è un collega che ha un'esperienza del tutto particolare perché accanto a una esperienza giudiziaria
Ha solidissima anche una cultura filosofica giuridica che ha coltivato dagli anni dell'università che tutti noi conosciamo e che spesso viene messa a servizio anche dei nostri approfondimenti
E non a caso si trova a fuori ruolo a svolgere funzioni di assistente di studio presso la Corte costituzionale
Ringraziando sin da adesso tutti i relatori che hanno aderito al nostro limite sono quel presenti
Cominciamo subito
A dare la parola al professor Paolo Pagani
Grazie sono onoratissimo di questo invito e molto compiaciuto della bellissima introduzione che mi ha fatto perché davvero
Rita non un quadro come dire accademico astratto ma anche ricordo dal vivo diurna mio caro amico che è qui presente
Al tavolo dei relatori
Detto questo io almeno nel sessantotto facevo le elementari
Quindi tenevo il diario di bordo della da scuola elementare e che raccontava i fatti di cronaca adesso questa cronaca tra passate in Storia son passati cinquant'anni canonici quindi possiamo farne oggetto anche di una riflessione critica
Allora quello che mi colpiva erano i giapponesi perché i sessantotto che arrivava dei telegiornali non era tanto quello italiano c'avete presenti vecchi TG in bianco e nero dedita di Emilio Rossi di dell'Italia si fissava invece molto si parlava di Germania di Giappone dove si menavano di brutto feriti morti ma dopo magari non c'è non lo faccia
Io adesso faccio tre cose
La prima e ricostruire un poco il quadro degli episodi che nel complesso sono stati poi chiamati sessantotto vedendo per ciascuno di essi quale nei Cacciaconti o giudizio per quello che sono riuscito a ricostruire negherà la matrice mitica ideale
Poi cercherò di fare un bilancio di quello che questi episodi nel loro complesso hanno generato nella nostra cultura per vedere anche qual è l'eredità che possiamo assumere criticamente tantissimo
Alice ha saltato nel mondo primo primo quadro
Direi che dobbiamo fare rispetto alla Milano evocata prima qualche passo indietro
Perché in effetti tre sessantaquattro sessantasette sono i motivi di Berkley gli usi che danno inizio ad una serie di episodi chiamati poi contestazione
E lì la ragione della contestazione degli studenti a Bertoli era legato ai diritti civili alto per i diritti civili e al libertà di parola fatti loro movimento si chiama Free speech Movement
E devo dire che se dobbiamo pensare ad una colonna sonora di quella momento lì grave sarà bambina i tempi stanno cambiando cantava Bob Dylan
Se non voi andate a vedere il testo di quella canzone e perfettamente descrittivo de la sensazione che qualcosa sta cambiando non si sa dove sta andando ma qualcosa nella politica e nella famiglia e radicalmente in fase di cambiamento
Non si sa bene dove lamenta
Pensate anche ai festival poco di quell'epoca perché quando di studenti parleranno di immaginazione recupereranno alcune figure della Scuola di Francoforte
Tipicamente di Marcuse lo faranno anche esercitando il loro immaginario alla luce di quelle sollecitazioni che erano i grandi festival i grandi raduni pop difesa di Monterrey sessantasette
I Buffalo Springfield in quell'epoca cantano le loro canzoni che si rifanno alle battaglie per i diritti civili dei neri dei neri dei neri americani che come sapete avrà avranno una l'effettivo diritto di voto solo a metà degli anni Sessanta
Tra l'altro l'episodio che scatena le rivolte di Berkley episodi in cui uno studente qua in Berger che viene da dal Mississippi e che aveva partecipato a quegli scontri che si sono registrati credo abbastanza fedelmente nel film Mississippi Burning che vent'penso abbiate presente
Veniva da quegli episodi di veniva da quelle battaglie lì e la polizia lo attendeva per arrestarlo
Ed è lì che nasce l'episodio di Mario Savio che sale sull'auto per dire non potete impedirci quelle aggregazioni che fino a ieri ci consentivate e chi invece adesso tendete a proibire perché ha avete paura che nostro movimento da radicale
Diventi socialista i tempi del maccartismo non erano molto distanti neutri
Ora questo movimento che certamente ha un innesco di tipo politico
Ha però anche un supporto ideale Emily mitico
Che sommesso ma meditato avviso di chi vi parla viene dal pensiero di Wilhelm Reich
L'autore della celebre rivoluzione sessuale e mediato dal pensiero dell'altrettanto mitico Marcus
RAI che come sapete si era trasferito in America
Nell'età del dittatura nazista e però l'FBI l'aveva poi attenzionato anche arrestato infatti è morto in galera che cinquantasette però i suoi testi
Che riguardavano sostanzialmente la natura
Autoritaria del fascismo psicologia di massa del fascismo e del trentadue e poi di poco dopo e la rivoluzione sessuale
Costituiscono una eredità che poi praticamente rimane come un lascito permanente della cultura americana che quella di oggi
Sarà lei che cosa fa una saldatura tra tra Freud e Marx
Tutti ricordano le critiche
Anche pesanti di Marx prima e di Engels poi alla famiglia come un elemento sopra strutturale
Nel quale già in marzo è presente questo tipo di critica si riproduce come dire la consegna sociale divisione del lavoro top che trova le sue prime espressioni proprio lì
La famiglia sostanzialmente riproduce al suo interno la divisione tra una classe di oppressi ed oppressori
Reich intercetta questo tipo di di sensibilità la famiglia con il suo tipo di educazione dolce severa insieme finisce per imbrigliare le potenzialità lipidiche dei giovani dei figli
Che non potendosi esprimere diversamente si rovescia hanno come dire contro loro stessi generando nevrosi soggetti nei pronostici se potessero invece esprimersi più liberamente
Dirige darebbero luogo ad un altro tipo di società lo spunto viene da Marx e da Engels RAI che lo arricchisce dell'elemento lipidico freudiano
E naturalmente la retorica contro la famiglia sì al sì espande anche nella retorica contro i sistemi autorità fascismo il più tipico di sistemi autoritari
E che cosa se non una espressione potente come estroflessa di questa oppressione che a livello piuttosto cellulare si sviluppa l'intero dalla famiglia nel tessuto sociale
Quando si può esprimere ai massimi livelli l'oppressione Antimi Bigica diventa il fascismo
Quindi se vogliamo avere una nuova società in cui il fascismo si estromesso per sempre discreti amo la famiglia con ristrutturiamo la questo è un poco il messaggio che viene da RAI il quale tatticamente faceva riferimento alle statistiche dell'età di Lenin in cui in Unione Sovietica si dimostrava che era impossibile che un maschio potesse accontentarsi di una donna sola
Quindi c'è questa saldatura tra l'elemento marxista leninista ed elemento freudiano libico
Probabilmente Reich sarebbe rimasto un nome
Puro e semplice se non avesse avuto due forti veicoli di mediazione
Uno e del recupero dedico per che praticamente il padre della cosiddetta antipsichiatria
Devi discutere l'Autore di quel celebre testo per settanta la morte della famiglia che viene concepito proprio nel sessantotto in cui egli teorizza la comune come un succedaneo naturale della famiglia
Lo fa anche sulla base della sua esperienza psichiatrica perché perché ritiene che il passaggio da forme di contenimento psichiatrico istituzionale tradizionali i manicomi
A forme di convivenza differente tra medici e pazienti psichiatrici debba generare delle strutture che non sono famiglie ma devono ricordare qualche cosa dell'aggregazione familiare comuni psichiatriche
Questo modello che nasce in ambito psichiatrico egli lo rovescia anche lo estende anche alla famiglia come tale occorre che la vecchia famiglia tradizionale diventi una nuova forma di aggregazione in cui ci siano sostanzialmente più uomini più donne i figli non siano I figli di nessuno e di tutto il suo tempo
Tra l'altro nasce anche lì anche il prodromo della cultura
Come dire pedofili che ha perché si teorizza un poco tra le righe perché i tempi erano quelli che erano nonostante tutto oggi lo si fa più apertamente degli Stati Uniti che i bambini debbano essere educati ad avere accesso nelle più varie forme un poco a tutti gli adulti
Quindi questo tipo di letteratura e questo tipo di sensibilità circola e diventa un poco un veicolo popolare se volete
Della
Va be'del Fai Cismon
Pensate alla lotta di classe trasferita nelle famiglie cosa c'è di più indicativo anche del nostro Sessantotto se non questo cioè che i figli di e i genitori vengono concepiti che a concepire sic come due elementi sociali contrapposte
Per cui la rivoluzione non lo sia più contro i padroni mai assunto contro i genitori
Contro le vecchie generazioni non più per entrare in competizione con loro ma per romperla con loro
Ecco questo è un elemento tipico di questa cultura tra i Tiano cupe ariana che poi viene anche dall'altra parte dell'oceano viene anche da noi per questo cigli insisto un poco
Badate che il nostro Franco Basaglia che pure persona estremamente meritoria in molti ambiti della sua attività psichiatrica era un ammiratore di Cooper e la sua cosiddetta antipsichiatria attinge ai testi cuperiani in modo esplicito
Mi dichiaro
Sappiamo che esiste anche una antipsichiatria una differente Psichiatria francese dagli anni trenta agli anni Quaranta della quale si occupa Michel Foucault per esempio della sua ricostruzione delle pratiche psichiatriche
Invece basata proprio si riferisce alla antipsichiatria diciamo così di tipo cuperiano non a caso i testi principali di Basaglia escono proprio nel giro degli anni del sessantotto e hanno un'ampia platea di lettori via uditori anche grazie alla sensibilità che sessantotto americano privati europeo dopo aveva in qualche modo propiziato
Ma il nome che noi tutti colleghiamo sessantotto americane quello Gerberto Marcuse
E anche a sessantotto italiani perché Stato americano è arrivato in Italia è arrivato attraverso la rivista Linus anzitutto diciamo le cose come stanno senza sarà rivista Linus probabilmente molti dico l'italiano medio non il cultore di filosofia non avrebbero scritto pare di Marcuse dell'uomo a una dimensione addirittura rivista Linus che pubblicava chi c'era ricorda se la ricorda e le strisce di Charlie Brown
Aveva anche curato un'edizione complessiva delle prime strisce di Charlie Brown intitolata il bambino a una dimensione per dire come il pensiero Marco siano fosse in qualche modo veicolato dalla rivista che aveva come suoi ma atto ma due membri del Gruppo sessantatré come Umberto Eco Oreste del Buono
Che sono insieme per esempio a Guido Crepax fratello di Franco Crepax quello della Ricordi del corti dischi sono un poco le figure più rappresentative di quella di quella rivista con le loro strisce Valentina chi sono non se la ricorda Valentina è il Sessantotto Imago
Valentina Valderice e a un prossimo di storia e filosofia dell'acqua del quale si innamora con il quale ha una storia d'amore e questo professor preso dei banchi dagli strisce di Crepax a spiegare in nei termini del materialismo storico la storia del cinquecento per cento
Valentina rappresenta la concretizzazione nella immaginario dei delle persone italiani di quell'epoca lì del sessantotto di come Kisses centosessantotto entra anche tra i banchi di scuola tornava Marcuse L'uomo a una dimensione scene sessantadue in Italia tradotto nel sessantasette
Qual è l'elemento fondamentale di questa opera
Beh al di là del quadro che lei prospetta che non è originale e il quadro di Horkheimer Marcuse della dialettica dell'illuminismo per cui la società e amministrate in senso tecnico sta moderna
Non abbiamo la dittatura che hanno i russi però abbiamo in Occidente una sosta totalmente amministrata
In cui l'unica forma di ragione che ridiventi praticabile concepibile era ragione tecnica che pensa agli strumenti e non ai fini ai fini ci pensa che ha il potere ma gli altri pensano a come che come veri implementare questi fini con una strumentalità dei quattro ciascuno facendola propria
Il tutto sullo sfondo della sociologia di Parsons perché la sono Cina Sociologia di di Parsons la sua opera principale del cinquantuno e quella che dalle parole chiave alla alla Scuola di Francoforte sessantottini il sistema parossistica l'integrazione o la mancata integrazione nel sistema Parsons la sociologia americana degli anni cinquanta talmente Parsons non ha nulla a che fare con sessantotto ma offre vocabolario per cui questo sistema dei sottosistemi
La società nel suo intero è un sistema che ha un sistema di adattamento all'ambiente naturale che si chiama economia un sottosistema di adattamento che perpetua la tradizione già famiglia chiesa un sì con un sottosistema eccetera eccetera e tutt'che ruolo eserciti all'interno di di questi sottosistemi
Si eserciti un ruolo se un integrato
E la famiglia è esattamente il ruolo all'interno del sistema sociale di assicurare l'integrazione dei membri della società per cui ciascuno sceglie la sua particina la sua funzione di Rotella all'interno del grande ingranaggio
Ecco L'uomo a una dimensione senza mettere descrive la condizione dell'uomo come integrato nel sistema qual è la risorsa e qui bar elemento originale invece di Marcuse rispetto a questa prospettazione l'immaginazione che la parola chiave con cui Marcuse circa la fuoriuscita dal sistema dobbiamo lavorare sull'immaginazione ma il problema qual è ed è drammatico nel crinale dell'uomo la dimensione ve lo racconto in due battute per chi non l'avesse letto stivaletto di Anna questo star semplificando troppo ma in realtà semplificando si arriva al nocciolo delle questioni qual è il grosso problema
Il grosso problema è che la teoria critica di cui Marcuse portavoce insieme Horkheimer Adorno la Scuola di Francoforte erano andati via tutti quando ha rilevato che è arrivato Hitler in Germania rito latino americano
E solo che Marcuse si era piazzato molto bene lavorava addirittura Cola ossa e quindi con la futura Cilia
Mentre gli altri si erano trovati un pochino meno deve Horkheimer e Adorno chiusura del su tutto Adorno è tornato Iran Francoforte a rifare la dopo la seconda guerra mondiale la scuola di Sociologia Illy allevato quel suo fantastico bravissimo secondo me è uno dei più seri intellettuali del Novecento assistente chi era Jürgen Habermas
Marcuse osannato dagli studenti di di San Diego e poi di Berkley visitano San Diego sempre però Jussi Cuneo è stata la California
Adorno invece contestatissimo distretti tedeschi e questi due destini sono molto indicativi del fatto che Marcuse era è riuscito a comunicare anche cose non originali torniamo all'UIC l'immaginazione
L'immaginazione Marcuse Ana
Come fa a muoversi liberamente rispetto al sistema la teoria critica è un succedaneo del marxismo fondamentalmente quindi sono le forze storicamente disponibili quelle che preparano anche il campo per le prospettazioni culturali successive future
Per cui se la società è fatta così non possiamo che lavorare con immaginazione a una dimensione posso immaginare come fare meglio le cose tecniche
Anche i responsabili di Auschwitz dice Marcuse aveva una grande immaginazione certo in senso tecnico e nella direzione Tex finalistica che i tre ragazzacci sterminio degli ebrei
Ma come si può nascere una immaginazione liberata con immaginazione che sia fuori dalla Società della tecnica di presenza di un uomo libero
Questo il vero problema così fa a scartare con l'immaginazione questa è la domanda a cui Marcuse non sa dare la risposta
O meglio dà una risposta compromissoria dicendo Beppe la società tecnica è quella che sappiamo
Però questa società senza volerlo ha prodotto delle tecnologie così raffinate che possono consentire a noi
Di rimettere in movimento la nostra libido per esempio di lavorare senza troppa fatica di lavorare con maggiore soddisfazione new economy sarà venti venti trent'anni dopo la per cui se noi lavoriamo su questo riusciamo in qualche modo tecnologia conto tecnica a far del Forum immaginazione che ci trasformi la vita ce la renda più piacevole c'era renda un pochettino più godibile perché poi il tutto si riduce qui in una prospettiva fondamentalmente materialistica dove la libido e l'orizzonte ultimo della vita di un uomo che per Marcuse compare
Ora
Come nasce questo soggetto storico essenzialmente nuovo che esercita l'immaginazione in modo diverso dobbiamo sperare nella nella tecnologia
Vedete che non è una grande risposta non hanno un grande profeta davanti a loro gli studenti di Bertoli di San Diego o più tardi della Columbian Universities quando anche di scopriranno le le rivolte
Questo è il vero e il vero problema dove può venire una pratica alternativa dove può venire un'immaginazione liberata
Perché è questo se la tecnica è tale da programmare anche i nostri bisogni da induzione di nuove sfide e quindi non siamo più nemmeno padroni di quel fattore prima primitivamente propulsivo ribelli spicco alternativo disintegra ante che non i bisogni
Del vecchio marxismo il bisogno esplodeva un certo punto è un tema tutto
Quando non trovarlo soddisfacimento
Qui anche i bisogni amministrato e governato e addirittura anticipato ti spiego io di cosa il bisogno dice la pubblicità televisiva questa gente qui scrive negli altri amici ma per sessanta quando in America c'erano come dire quello che poi sarebbe stato in Italia il carosello
Se in modo meno intelligente in modo meno in modo meno come dire narrativo voi
Fare Guido di immaginati la Giunta immaginati vita
Ora
Senza farla lunga
Aggiungo che i motivi americani hanno poi i riflessi altrove nel mondo
Penso qui al Giappone dove i moti di ribellione di Tōkyō e di altre città giapponesi sono totalmente dipendenti da quelli americani paradossalmente anti americani come contenuto ma attivati dall'America i giovani giapponesi guardavano all'America
Ma la guardavano pensando di doverla contestare addirittura con i pensieri di Mao in mano e con delle pratiche buddisti che di non violenza per cui andavano contro i poliziotti si facevano massacrare
I poliziotti giapponesi non erano certo con i poliziotti tanti
E quindi botte da orbi e anche il Sessantotto tedesco Berlino Francoforte sessantasette sessantotto è quello di Rudi Ducci che per intenderci WTO rosso che poi ha tutta una sua storia che è legata poi alla Rote Armee Fraktion
E da qui nascono poi Partito dei Verdi chiosco Joschka Fischer e un suo compagno di di di lotta così tutto il il gruppo dei Verdi tedeschi è un gruppo di ex Santo Tiny anche lì quali sono i temi i temi sono la guerra fredda sono sostanzialmente il blocco occidentale contrapposto blocco orientale
E Tisch invece o anche la contestazione delle baronie accademiche
Adorno che diceva grosso modo cose molto vicine a quelle di di del suo collega e amico Marcuse
Non incontra il gradimento degli studenti viene contestato c'è come nel sessantotto di Berkeley l'immagine di Mario saggio sulla macchina e te la tipica è quella economica qui l'immagine iconica del Sessantotto tedesco in università e quello di tre studentesse che si spogliano integralmente fanno un balletto intorno al povero Adorno che sta facendo lezione
Il quale scatta inorridito coprendosi la la il viso con una cartella
Analoga contestazione alla festa del libro di festival del libro di Francoforte la Fiera di Francoforte e anche analoghe contestazioni adattate al massimo
In Italia in Italia i sessantotto viene associato alla parola
In modo più esplicito la parola contestazione contestare di per sé è un termine sapientemente voi giudiziario
Chi chi qui invece viene usato in un'accezione più libera più ampia direi più letterale più etimologica
Convocare un teste
E viene usato il termine contestazione secondo questa specifica accezione
Le istituzioni che prima si pente si presentavano come auto legittimante sic sono chiamati a legittimarsi non possono più godere di di di per sé di una legittimità devono esibirla devono essere credibili
Devono essere tali da meritare rispetto e eventuale integrazione riconoscente
E vengono quindi chiamate a giudizio
E viene chiamato a testimonio la società circa la legittimità o meno delle istituzioni
I giudici sono i contestatori
La situazione italiana di quell'epoca di ma poi c'è chi ne sa parlare meglio di me Marlon accenno ad alcune questioni era la situazione in cui il centrosinistra aveva iniziato alla sua opera che aveva portato la scuola media unificata senza la scuola media unificata senza l'ingresso degli intellettuali socialisti e alcuni anche comunisti nella RAI
Senza la con i propri provvedimenti che avrebbero portato sostanzialmente l'università di massa nel cinquantasei cinquantasette di scritti erano due due di duecentododici mila a tutte le facoltà
Quindi uno dieci anni dopo saranno quattrocentoventicinque mila perché la legge seicentottantacinque del sessantuno liberava parte liberalizzava parzialmente gli accessi di diplomati del sui tecnici alle facoltà universitarie
Senza questo tipo di condizioni pavimenti sessantotto in Italia non ci sarebbe stato per lo meno non delle forme in cui si è verificato
E chiaro che l'Università rimaneva l'università quindi quattrocento mila al posto di duecento mila pensavano di poter avere gli stessi sbocchi occupazionali dei duecento mila di prima chiaro che questo non era possibile
Allora ecco che l'alternativa diventa l'università deve diventare una sorta di scuola dell'obbligo il diciotto politico gli esami collettivi
Deve diventare qualche cosa di diverso non può più avere una funzione selettiva se dopo non garantisce il posto di lavoro qualificato
L'altro fattore rilevante è la crisi di rappresentanza politica dei partiti e dei movimenti giovanili quello comunista e quello democristiano
Favorita anche dalla cultura underground che propagandava l'astensione dal voto in quel periodo lì
Culture come riviste come Mondo Beat come Pianeta Fresco per esempio
Facevano un'opera di boicottaggio delle lezioni politiche per circa ride delegittimare la il potere costituito i partiti erano rimproverati di avere tradito quella resistenza che si vantavano di aver fatto
Attraverso la connivenza con il regime dei colonnelli per esempio presunta connivenza col regime Greco piccolo nell'instaurazione sessantasette ecco che col pretesto di quella presunta connivenza dice voi che avete fatto la Resistenza adesso che fate gli accucciata
Questo è un po'con la retorica che giustifica tratto la polemica fortissima di molti giornalisti tipicamente Coop Giorgio Bocca
Che erano stati Bettella fascisti coi partigiani d'accordo con che avevano partecipato alla Resistenza e ne avevano fatto un mito i quali non vedono né i sessantottini certamente degli interlocutori
Intorno indiretta polemica gamba tesa con loro e nessun ampiamente e cordialmente ricambiata
Ma c'è un terzo fattore che spesso si rischia di dimenticare cioè il mondo cattolico il Concilio Vaticano secondo che si conclude nel sessantacinque
E i giovani cattolici non trovano più molti non vogliono più trovare e si sentono legittimati dalla Chiesa stessa non trovare più della Democrazia Cristiana
Uno sbocco per il loro impegno politico e pensano ad un impegno che sia fatto non più di militanza nelle sedi ma di vita comunitaria negli ambienti
A vario titolo pensate per esempio in un solo Gioventù studentesca che a Milano ha avuto un seguito grande ma alla giacca
L'quell'organizzazione dell'Azione cattolica che specialmente nell'ambiente padovano per esempio o anche Romano aveva una forte Presa alla giacché erano iscritti Toni Negri Umberto Eco Gianni Vattimo Silvio Garattini
Tutte persone che poi in un modo o nell'altro hanno flirtato da adulti da giovani adulti
Con i sessantotto non dimentichiamoci che al contrario che negli Stati Uniti o in Germania o in Giappone in Italia sessantotto è stato propiziato soprattutto dei trentenni
Poi ci sono gli studenti effettivamente protagonisti ramosa trimurti Capanna Cafiero i toscano no l'unico studente vero che la capanna che però credo non si sia nemmeno laureato alla fin fine ma Cafiero era del trentasei l'altra del trentotto sui fatti i conti capire uno era assistente di Dal Prà
Fiero l'altro era uno che si era iscritto tardi no quindi voglio dire questa interessante c'è stata una da uno strato di trentenni di ultratrentenni
Padri nobili di questo tipo di mobilitazione che davano loro un poco la linea poi capanno offriva al petto perché aveva anche le physique du role per farlo
Ma c'è tutto questo questo ambito di cui partecipano poi mai Massimo Cacciari Mario Isnenghi metà del mio attuale dipartimento
Grazie implicato in queste cose moltissimo anche Beccari si vernici alcuni sono stati anche in galera hanno dato il loro il loro obolo alla alla causa
E i sessantotto interne seminari i gesuiti hanno perso il cinquanta per cento delle vocazioni tra il sessantotto e settanta settantadue
Questo vorrà pur dire qualche cosa e dove sono finiti questi certamente all'interno di quel tipo di di movimento Foti succedanei di quel movimento che si sono generati a partire sessantotto stesso ora niente all'interno di queste agitazioni il
Profilo filosofico ideale egemone se in America era Marcuse
Anche qui c'ho pensato un poco ho guardato un poco le biografie di quelli che hanno partecipato sessantotto in Italia in atto nelle facoltà di filosofia di scienze politiche di Sociologia di architettura
Quindi facoltà che lato sensu possiamo intendere come mistiche credo che sia Antonio Gramsci
E Gramsci mediato da gare in mediato cioè da quelle figure che fanno da ponte tra il vecchio Giovanni Gentile
Tra il la normale la Scuola Normale di Pisa di Gentile e le generazioni dei dei Gian Mario Cazzaniga per intenderci degenerazioni cioè di quelli che sono nati negli anni qua
Gare ne è stato il traghettatore di di Gramsci ed incerto Gramsci il Gramsci che a tal punto interlocutore di Gentile e idealista anche Luis dimentica di striptease
Gramsci infatti non è un marxista consigliarsi perché suscita così tanto interesse nel mondo crunch sudato più all'estro in America studiato da chi in California è studiato Gramsci
E in Italia adesso un po'meno lo perché è così è così interessante Gramsci come della sua atipicità
Perché Gramsci
Sostiene il primato della coscienza
Sulla materia
La natura non è niente senza la mediazione della coscienza questo né Gramsci
Che poi riprende il la vecchia immagine la vecchia figura della sinistra hegeliana quella del gatto di Sven sempre con l'uomo è uomo insieme agli altri uomini
Ma l'organismo degli uomini non esiste senza fare organismo con la natura per cui conoscere la natura e conoscere noi stessi non esiste la possibilità di una scienza oggettiva della natura
Così come la città degli uomini divisi in classi
Anche la maniera di studiare la natura dipende dalla collocazione di classe cioè dall'ideologia non esiste sapere neutro di ditemi se non c'è uno slogan più descrittivo sessantotto milanese poté Santo otto Pisano sottotitoli hanno di questo no alla neutralità del sapere
Non c'è il sapere neutro queste Gracci
Cioè anche il sapere va criticato va variabile pari ripreso bisogna rivisitare urlo i corsi lo presente in un certo modo ma facciamo il contro corso
Questa è una è una è una tipica movenze da che ha dentro un elemento forti di questa musica mentre certo ma fortemente gramsciano e ci accomuna i sessantottini un poco di tutte le provenienze
Io adesso non lo sto qui a citare posso citare solo qualche riga espressiva di questa posizione gramsciana
Senza l'uomo che cosa significherebbe la realtà dell'universo tutta la scienza è legata ai bisogni e alla vita l'attività dell'uomo
Senza l'attività dell'uomo creatrice di tutti i valori anche scientifici cosa sarebbe la oggettività
Un caos cioè un niente questo è un testo da il materico storico e la filosofia di Benedetto Croce che è uno dei conti detti gli elementi contenuti i famosi quaderni dal carcere
Questa è la posizione che Valentina a seconda di del Berchet che poi è la figlia di di Crepax rappresentata l'iter di Cola di Valentina imparata Sopaf di filo sottile Estonia
Cito Crepax perché l'altro giorno ero a l'altro giorno tre settimane fa ero a cena stato un'esperienza bellissima con un rito il creatore forse il principale creatore della musica leggera italiana e Gianfranco Reverberi
Il quale era amico di Franco Crepax amico fraterno di Falco che il fratello di Guido ed erano tutte tutti e due amici di Mogol agli alla ricordino eccetto appunto Gianfranco vi dice ma tu cosa pensi del sessantotto
E io gli ho detto lo può in una battuta sì lo voglio stava parlando di Luigi Tenco per con il migliore amico di Tenco che poi gli appariva quanto e forse trappola serata mirabilis
Ma cosa P sessantotto io è un fenomeno vitalistico cioè sono d'accordo del tu e dopo vi spiego perché il perché della risposta che ho dato a aree comunque
I i sessantotto in Italia
I diciamo così è chiaro che ha della Cattolica il luogo di accensione principale no però avuto dei protoni come ricordava la nostra Presidente di seduta per esempio a Trento
A Trento e a Pisa a Trento dove insegnavano le facoltà di Sociologia pensate
E ed era la prima volta che si smarca dalla sociologia delle scienze politiche Gianfranco Miglio che ha tentato di fare un progetto di legge per riassorbire sociologia e scienze politiche cioè per normalizzare un poco le cose
Ma loro ed è i loro era nuovo Beniamino Andreatta
Erano Norberto Bobbio erano allora per Franco Ferrarotti che dopo sarebbe andato alla Sapienza di Roma erano Francesco Alberoni che poi diventato direttore non rettore Picardi si chiama fu direttore di di scienze
Di Sociologia a Trento questi qui
Che portavano in Italia attraverso le Edizioni di Comunità Ferrarotti colite ittico petizione di comunità
Che sono una potenza straordinaria edizioni comitale con un catalogo fantastico internazionali Simo che ha pagato in Italia la sociologia francese americana tasso spese poco o Ondruska anche e data Patrizio il Mulino sono state quelle che hanno pubblicato dalla Bild Sociologia specialmente di marca americana Andreatta mulino
E questi qui Non abbiam bisogno di Gramsci questi bastava che parlassero di Passo del sistema dell'integrazione e trovavano già un uditorio che dice ma come qui c'è già tutto l'elemento della critica quello che passò faceva dopo USA descrittivo con una roba che c'è e su cui non si può discutere ho qui si può discutere ma non è mio compito nord-sud sociologo per loro diventava materiale esplosivo
Se se la vita è questa qui di diventare la rotella dell'ingranaggio allora rompiamo tutto
E e quindi è chiaro che lì basta una Misna miccia di innesco la guerra del Vietnam per esempio sessantasette Trento
Ammette la questione degli e tram in America era legata la renitenza alla leva qui di diritti civili ti ritrovi il senno di coscienza qui in Italia e a nasceva da una ecco
Però era una eco potente dei sessantasette viene fuori quella canzone di Migliacci Lusini che si intitola c'era un ragazzo che come me amava i Beatles e Rolling Stones provate una volta su YouTube ad andare ad ascoltarla con un volume un po'sostenuto vita un'adrenalina mica male a distanza di decenni pensate cosa dava quell'epoca lì
Quindi Gianfranco lusinga scritto un testo ben che gli fa eco Migliaccio scritto un testo Belviso Lusini con quegli accordi di chitarra
Accatto portavoce dimoranti va aiutata
E perché dobbiamo pensare sessantotto anche in termini proprio immaginari con il Cile perché non è un fenomeno intellettuale un fenomeno di tale che poi si alimenta e partorisce anche fede questioni di tipo ideologico che va però la base evita alla base di tante qui
Perché è per quello che prima io citavo i Buffalo Springfield perché i battono spediti rendevano le proteste del Mississippi un patrimonio comune di tutta la gioventù che ascoltava la musica da sospensivo dire Stephen Stills col dire un giovanissimo negli anche
Milano veniamo a Milano Milano salta sempre Santo otto sono stati già ricordati gli episodi scatenanti le espulsioni le occupazioni le serrate
Da Milano coi i motti passano a Roma primo marzo Valle Giulia di i vari di Giuliano Ferrara i vari Oreste Scalzone Ernesto Galli della Loggia a Paolo Liguori Aldo Brandirali sembra l'appello di scuola no erano tutti lì d'altra parte tre poliziotti c'era Michele Placido che ancora non aveva scoperto che poteva fare l'attore
Sono i fatti sui quali Pasolini scriverà quei versi fan famosi non so se bellissimi certamente memorabili schierandosi dalla parte dei poliziotti
Una cosa è certa che Sessantotto italiano è stato forse più politico degli altri infatti ha generato proprio dal punto di vista politico e legislativo di conseguenza io da da profano credo così poi altri mi diranno se ho ragione o torto
Che la legge novecentodieci del primo dicembre sessantanove che liberalizza l'accesso all'università per tutti i tipi di scuola media superiore sia un frutto diretto un parto direttissimo dente sessantotto così come la riforma della pena sessantanove ministro sullo dell'esame di maturità per cui non si portano più tutte le materie ma due no
Allora alé quella roba lì e proprio sessantotto sessantotto purissimo distillati suo che cambia il volto del liceo italiano perché quando tu cambi il terminale c'è l'esame cambi tutto l'iter di studi
E il diritto all'obiezione di coscienza servizio militare leggete settantadue legge Marcora numero settecentosettantadue così come la Baslini fortuna del settanta
Il nuovo diritto di famiglia che nel settantacinque prevede il passaggio mi pare dritta maggiore dai ventuno ai diciotto anni ecco questo giro di di di di provvedimenti secondo me è proprio comuni parto diretto lì dal vivo della Pessotto
Ma accenno anche per chiudere questa diciamo ricognizione a Parigi
Parigi qui siamo nel sessantotto siamo dopo
E tutti però ricordano il maggio parigino è rimasta lì con la di tutto l'ambaradan il maggio parigino
E il Maggio di sputo di Nanterre pari dischi dove Cohn Bendit che ha poi tutti turchese francese
Protagonista viene espulso dal Paese il ventisette di aprile del proprio del sessantotto prima dei fatti di maggio ai quali parteciperà anche tardivamente un maturo Jean-Paul Sartre
Salta non c'entra con il sessantotto la critica la ragion dialettica nessuno di quei ragazzi viene anche dei loro assistenti l'aveva letta secondo me al massimo l'ho letto L'essere e il Nulla Nevoni mentis altre esistenze a lista
Quindi tardivamente lui cerca di tacciarci Labriola e viene anche arrestato riesce nell'impresa beh generale del gol che non era fesso dice non non tratteniamo in prigione Voltaire e lo libera disinnescando la miccia che lui voleva in qualche modo invece alimenta chi sono invece gli ispiratori è saltato francese direi due fonti principalmente una sono i situazioni stinchi de Bortoli
Dite Bosco pubblica proprio scrivere salta sette pubblica nel sessantotto il libro la società dello spettacolo
Che un manifesto sessanta sessantotto il Consiglio misti sono quelli che cerca nuove di fare che cosa di riprendere la vecchia immagine inquietante e potente del Marx del primo libro del capitale perché ci già in Marx poi viene ripresa da da Chuck Camatto in un altro contesto la rimase del potere del dominio reale del capitale
Marx delli proprio evitare sorprese da un dominio formale si passerà un dominio reale del capitale cioè la società che mascherava capitalistica determineranno solo i rapporti di produzione ma anche il nostro modo di vivere quotidiano
Ci entrerà nell'anima
Allora debbo
E il sito azionisti cosa fanno di comma dove e e come questo è accaduto che già cadute da caduto nella pubblicità televisiva nel pubblicità ai giornali nella nella vita quotidiana invasa da immagini che ci vendono i prodotti per esempio
Per cui la nostra immaginazione deve smarcarsi di lato il problema di Marcuse
Rispetto ad un'invasione di immagini già prefabbricate che vogliono orientare i nostri bisogni noi pensiamo di avere bisogno di quelle cose lì realtà no qui lavora alle spalle di deporre di situazioni visti anche il pensiero di di lacca che Jacques Lacan
Che non è certo un sessantottino ma Jacques Lacan
Quando dice che il desiderio di noi non ha parola perché siamo addestrati fin da piccoli a usare per esprimere quello che vogliamo i termini del piacere e del bisogno
Per cui da piccoli quando ci credo accusate che piange voglio la macchinina voglio soldati sul convoglio poi da grande voglio la bambolona voglio soldato o ne vogliono ma chi vola a secondo due pronto e ci hanno costretti a deviare l'espressione del desiderio
A espressioni di piacere commette di soddisfacimento lipidico molto modeste che falliscono sempre ci tradiscono sempre
Ecco Lacan aveva capito che il desiderio dell'home desiderio di altro lucrava cosicché lo scriveva con la maiuscola e desiderio di altro
Se fosse stato Horkheimer avere tutti un totalmente altro ma comunque di un altro di qualche cosa che non è prefigurabile da nostra immaginazione apertura coscienza dell'uomo e più ampia della sua apertura immaginare poi per concepiamo soprattutto quello che non immaginavo ad esempio la felicità
L'oggetto proprio oscuro del desiderio possiamo immaginarla però non facciamo che pensare a quello ecco lacca come dire agisce alle spalle di questi autori qui per dire non dobbiamo lasciarci catturare il desiderio come se fosse
Dei colabrodo e sugli oggetti del del bisogno quindici piccoli piaceri che la società mercificata accidente quotidianamente dicendo di quello che hai bisogno così stare tranquillo così farà il bravo così sarei pienamente soddisfatto
Ecco queste e debbo sostanzialmente narrato in due in due lingue pillole
Ma
Quando si parla appunto di una immaginazione da liberare di un'immaginazione che devo andare al potere si usano degli slogan gli slogan è saltato francese che vengono da qui
Deborah aveva inviato anche quell'altro slogan che gli amori estivi il padre e troveremo le spille spiagge primo viene aperta da Parigi padre i sampietrini e troveremo la schiaccia
Cioè dobbiamo cercare in qualche modo di mutare una situazione immaginare tre confezionata l'altro l'altra voce che si innesta su Stato francese e quella di Louis Althusser
Liotti Serra che personaggio stranissimo
Tutti i sessantottini principali hanno un passato religioso anche mistico alti Servola fa ritrattista arrivo di San Vito e diventa il marxista più più arcigno quello della rottura epistemologica Marx non è un umanista
Non voglio una società migliore Marte uno scienziato della Società e dell'economia
Per cui studiamo la scienza di marche lasciamo il resto all'ideologia
Questo diventa il patron dell'analisi soltanto se la nostra scienza sarà esatta riusciremo a cambiare le cose pensate a tutti i dibattiti di cui io so dei miei fratelli maggiori che facciano il liceo a quei tempi Berchet Weinstein
Al culto dell'analisi
Bisogna che l'analisi sia corretta i capetti sessantottini succedanei loro
Diventano vittime Dry su quello sì spacconi gruppi non la scriva sul gruppetto arrivò per cui Lotta continua fa un'analisi potere operaio di Toni Negri ne fa un'altra si rompono sull'analisi cessione pro Sotis
O dei ho dei ricordi solo indiretti del sessantotto l fratelli maggiori che però me l'hanno presentato in termini tutt'altro che eroici per ricordo mio fratello che faceva il Berchet allora
Che dirigeva questi truppe che andavano verso la statale per unirsi ai CAT anche a casa diceva rovesciamo le macchine bruciamo le asciutto punto fa non ho compagni quel quella quella rendono e e la mia tramvia quindi fermate
Per questo sessantotto che Bisato narrato dai due fratelli maggiore
Ecco non parlerò del sessantotto di Praga perché quello è un Santoro che è costato molto la primavera di Praga è stato assolto dall'Est europeo quello avuto un esito che tutti quanti conosciamo
Cosa accomuna questi vari sessantotto qui vorrei arrivare al dunque
In superficie giustamente si dice che questo impeto ideale che animata queste persone di fronte a determinati casi di ingiustizia che facevano riflettere su un assetto sociale che poteva essere doveva essere anche cambiato
Questo impeto ideale ad un certo punto decade fino ad assumere i metodi violenti che contesta fino a maturare le chiavi interpretative del sistema stesso che contesta e quindi tende inesorabilmente poiana integrarsi nel sistema sacris la critica solita che si fa anche anche fondata dai fatti che i cattivi sessantotto siano diventati cattivi certe grandi banche potrei fare dei nomi
Ho capiti quel sistema che pro si erano incaricati di contestare
Sì ne siano diventati membri ma in università e l'esempio perfetto
Perché come dire io ho avuto come diciamo così CATTID mio dipartimento quel figure centrale del mio dipartimento di filosofia a Venezia esattamente i protagonisti che da giovani assistenti avevano dato vita sessantotto in Cattolica
E che erano tutti legati Emanuele Severino che quando è stato espulso nel sessantanove della Cattolica ha portato con sé Luigi Ruju che era il capo dei giovani assistenti che contestavano insieme agli studenti di Capanna
Carmelo vigna a tanti altri di cui adesso non farò il nome
E ora anche Capanna dovrà fare la tesi con Severino tra l'altro iscritto a filosofia perché Severino rappresentava in Cattolica in quel momento l'alternativa alla grande tradizione Bontadini Vanni Rovighi ma sono e quindi la presentava anche se Severino è la persona più lontana lo conosco bene da questo tipo di agitazioni
E anche da quel tipo di collocazione politica che le citazioni pro hanno preso tostate tutto rappresentava una sorta di eretica Lita con cui volentieri lo studente contestatore o potenzialmente contestatore flotta
Ora che bicchieri d'interpretazione si può dare del complesso di questi fenomeni lo ripeto per me dal punto di vista di un'interpretazione sociale così il fenomeno Santo Teo fenomeno fondamentalmente vitalistico
E ci si trovava da bere il vino nuovo in otri vecchi in che senso
Nel senso che le opportunità che la società del benessere offriva in America ma anche da noi non dimentichiamo il boom economico
E che aveva portato alla musica beat la minigonna allega i capelli lunghi contrapposte capelli corti alle gonne al ginocchio della musica rock
E sì strideva con le condizioni istituzionali e tradizionali che erano vigenti che sembravano mortificato le quest'opportunità
Mi sa di massa ad esempio sembrava la grande opportunità per molti di studiare per la prima volta e però aveva ancora i sistemi selettivi di un del tradizionali che si cerca di scardinare in qualche modo così come c'è contrasto tra la speranza di un mondo nuovo e la realtà della guerra fredda della bomba atomica incipiente della guerra del Vietnam
E siccome eravamo agli atti degli Stati Uniti in molti dei ragazzi italiani pensavano di poter essere tomento all'altro mandati come in qualche modo a partecipare a qualche titolo alla guerra del Vietnam
Ora questo tipo di di contrasto era percepibile anche per chi come me era bambino pessimo ricordo che in quegli anni di condire un po'più piccola elementari la percezione che avemmo che effettivamente il mondo stesse cambiando e che la felicità per tutti fosse lì a portata di mano
Ce lo dice con i mezzi di comunicazione di massa
Ci lanciavano questo tipo di di prospettiva e quindi
Ma assolutamente sopportabile che in questo contesto si dovesse fare fatica
Si dovessero fare i compiti si dovesse prendere la sufficienza scuola si dovesse in qualche modo incontrare la durezza del principio di realtà quando la spinta del principio di piacere sembrava non dover avere limiti
C'è poi un'interpretazione politica che quella più ovvia cioè nasce sostanzialmente una nuova sinistra fondamentalmente cattolica
Anche i trentenni sono legate lo PSIUP lo PSIUP il ramo cattolico te l'ha detto il PSI
O di origine cattolici attivi delle biografie sono tutti militanti di Azione cattolica della giacca o anche magari di Gioventù studentesca eccetera
E quindi di di impeto fortemente cristiana c'è un impeto religioso fortissimo che dà luogo ad una nuova sinistra che il vecchio pc non riesce più a intercettare e che si esprime guardando ovviamente non non all'Unione Sovietica ma tra Cina di mano
Tra l'altro nasce le norme equivoco che la rivoluzione culturale sia una rivoluzione culturale davvero quando la resa dei conti delle più micidiali e terribilmente la starebbe conosciuto
Quattro milioni di morti la resa dei conti che si chiama rivoluzione culturale e si pensava che Mao fosse un fine intellettuale quanto era invece un macellaio come sappiamo perfettamente
E quindi si era collegato in qualche modo il gruppo dei maoisti ad altri secondo Althusser era tutto fuorché fuorché marxista
L'interpretazione filosofica quella che meter tiene di più alla quale vi dico gli ultimi Houston nei tempi che mi sono stati dati
Che che erano quelli dipinti un'ora e l'educazione filosofica e questo
I sessantotto ha dentro di sé
Quindi forma anche non solo di eredità ma anche crogiuolo col suo interno
Di una fusione tra i tre grandi pensatori del sospetto Nicia Freud Marx encefalite marce diventa una triglia Theta allora prima non lo erano
Prima non lo erano
Se qualcuno si ricorda la canzone di Venditti dice e Max si davano la mano che voleva dire un'altra cosa in realtà mi è saltato se la danno anche dal punto esatto io ricco e ed è strano che sia così il mediatore Freud
Che cos'hanno in comune questi l'idea che la società sia prodotta da una cosa in sé da un automa tonno
Che portiamo a si struttura poche Marsili Bigli dopo che Hamas in vario modo di cui le strutture del sistema sono la cristallizzazione
Se si rompono quelle strutture vissi torna nel vivo del vulcano al presso il magma incandescente non più affrettato e si ritrova a contatto con la fonte della vita
L'immaginazione al potere vuol dire proprio questo rompiamo la cristallizzazione torniamo alle fonti
Alla uno sconto di circa
Secondo battuta alla luce di questo pensiero del sospetto tutto ciò che ci appare naturale originario deve essere Gene ha logicamente ricondotto all'automazione alla cosa in sé
Non c'è nulla di naturale la famiglia non è naturale non è naturale nemmeno il dinamismo sessuale
Si formano nel sessantotto la Judith battere ma soprattutto donare a voi
Donare a quel che la teorica del Gender ma non del fatto che ci vogliono le pari opportunità però non c'entra nulla
La teoria del Gender della parlava il dice indicare voi dice semplicemente questo che la stessa collocazione sessuata è una sovrastruttura
Che va superata
E uno dice ma allora vuol dire su che superiamo l'umano certo
Superare la desidera ricominciare vuol dire superare l'umano quindi da dalla da questo tipo di prospettazione del Gender nasce il trans Marisol fatto
è una delle costole transumanisti il cyborg e cioè l'idea che non dovevo diventare una meno un mélange tra essere umano e robot propriamente teorizzato da Lara Comi
E quindi dall'idea che ci sia sostanzialmente una
Originarietà rispetto a cui persino di con la famiglia ma persino i binari sono sessuale la collocazione sessuale una sovrastruttura che può essere contestata e del resto lì dietro c'è Fulco con le sue storie con le sue genealogie non solo della psichiatria ma anche dalla sessualità della famiglia tutto ha una storia
Ora è chiaro che il problema che tu puoi fare delle decostruzione delle genealogie solo in base a qualche cosa che sia più più un costrutto ha qualcosa di principiare
Ma nessuno di questi autori ed i loro epigoni accetta di discutere di principi perché fare questo vorrebbe dire fare metafisica cioè pensare davvero
Mi avvio proprio alle battute finali
Fino a che non si è rotta la crosta non si è rotta la cristallizzazione non sia recuperato il rapporto con questo marchio ma con questa cosa in sé con questo originario in esprimibile
Ceva accusi chiamava libido ma che può essere chiamato anche diversamente forze sociali può essere chiamato in altre tradizioni volontà di volontà può essere chiamato in altre tradizioni ancora
Fino fino ad allora non è possibile una socialità nuova
Marcuse in un impeto di lucidità aveva detto se lo è davvero vogliamo costruirlo Società Nuova dobbiamo già anticipato nel modo in cui la costruiamo ma il sessantottino coerente pensava che questo fino a che non si fossero create le condizioni
Non fosse possibile la liberazione deve precedere la libertà Marx
Fino a che non ci sono le condizioni create della liberazione non ci sarà libertà è un gatto che si morde la coda evidentemente una contraddizione in termini giuste non proprio di cui però partecipano tutte le filosofie che ha sessantotto prestano la loro concettualità
Del resto la partita dell'immaginazione giocata
Male perché giocati in termini ospite genti immaginazione contro raziocinio l'immaginazione sostituisci raziocinio tutte le filosofie che affondarono sessantotto che ne sont otto acquistano legittimità Derrida Foucault sopra tutte
Hanno un sovrano disprezzo per il principio di non contraddizione e quindi per il pensiero
Sostituito in fondo da una immaginazione che non può però fare le funzioni della raziocinio
è chiaro che una immagine una immaginazione che si emancipata raziocinio non poiché se non poche diventare un'immaginazione evasiva l'immaginazione che va verso il mondo allucinato delle sedi o verso il mondo parallelo degli hippie
Ho perso forme di religiosità misticheggiante di molti danni in India molti Santo Timi sono diventati non dico buddisti induisti conosciuti parecchio
Quali sono gli esiti che sperimentiamo in due battute o tre questi di questo questa vicenda così complessa
E sono innanzi tutto la liberazione se la ricetta la quieta rivoluzione sessuale questa sì attuata
Si attua
Non credo che abbia portato granché felicità perché anzi i più gli attenti degli interlocutori della Timoria Temper cui la liberazione della libido avrebbe creato una società nuova parlo per esempio di Horkheimer stesso e di Pasolini
Avevano osservato che in fondo la tolleranza sessuale era la più estrema forma di di intolleranza che la società praticata perché se lascia sfogare la libido sessuale significava in qualche modo non consentirle quell'indebitamento che genera la giusta aggressività che porta alla critica e alla alla e alla ribellione
L'intolleranza tollerante con la falsa tolleranza di cui Pasolini parlare sui scritti corsari fa riferimento proprio questa considerazione
Una secondo portato del sessantotto l'individualismo spontanei etico porta sostanzialmente a non criticare l'autoritarismo ma abolire l'autorità non a criticare il tradizionalismo ma abolire la tradizione quindi a tagliare le radici con l'autorità oggettiva e soggettiva
Questo almeno la prospettazione teorica e che semplificata che se ne può fare
Ma
Cioè l'idea che emerge anche proprio dei filosofi che nel sessantotto si sono formati o sono maturati che sono poi costretti post modernisti più di ottanta presenti
L'idea è che non vi sia più non sia più sensato parlare non dico di trascendenza ma di trascendentali ITA non vi sia più alcuna presenza la parola presenza e che cioè qualche cosa ci precede
E ci giudica non siamo noi gli iniziatori di noi stessi questa parola presenze la parola che viene ostracizzato da tutti i pensatori che in quel periodo si formano e che vengono poi ricordati con la cifra del post modernismo
Non c'è alcuna presenza alcun pre S siamo noi a iniziare
Non c'è alcuna come dire orizzonte che accomuna alcuna un orizzonte di riferimento
E che come dire in questo senso no all'autorità oggettiva dell'essere tanto meno l'autorità soggettiva che introduttiva adesso
Per cui allora i rapporti si destruttura lo assistiamo abbiamo assistito a una sorta di democratici trazione trascendentale dei rapporti la democrazia diventa la forma del rapporto anche tra padri e figli anche tra insegnanti discenti e questo contiene una contraddizione perché la democrazia va bene tra pari
Non può funzionare dove il rapporto è di simmetrico come tra un Papa figliolo tutta insegnante che un suo libro vi è un inganno la democrazia
Che diventa poi democrazia culturale
Cioè la pretesa che la democrazia non abbia bisogno di luoghi istitutivi e direi di cooptazione ma che posso sorge dal basso questo ha e ha avuto anche elementi positivi per esempio tutti noi consultiamo qualche volta qualche voci di Wikipedia
Ma la pretesa che questa forma di democratizzazione culturale che cresce in Rete posso sostituire le forme invece più aristocratici e della cultura è una illusione puro e semplice che cosa invece mi pare accettabile sessantotto in che senso mi sento e reti di quello mi sento erede in questo nella che cosa salvo insomma Santo la capacità di dire di no insieme quando occorre
La capacità di dire di no insieme quando occorre io credo e chiudo che questa capacità di dire di no nel mio ambiente che l'università dovremmo iniziare ad esercitarla molto presto
Io ho alle viste un nuovo Sessantotto come metodo completamente diverso con una protagonisti completamente diversi ma Incao strobo inquietante il modo in cui l'università viene in questo momento amministrata tecnicamente
Nel senso che prima dava molto l'espressione e credo che un una nuova forma di di di di rivolta sia proprio come dire alle viste ed è da Hume a a da me auspicata
Non nei modi che abbiamo sperimentato ma in altri modi quindi occorre quando ci vuole saper dire di no e dirlo insieme naturalmente il punto è cercare di capire poi quel no da quale si provenga cioè quali siano le ragioni positive che possono alimentarlo ragionevolmente vi ringrazio dell'attenzione
Le non si può non ringraziare veramente il professor Pagani per questo excursus storico filosofico che c'ha un po'aperto la mente credo io parlo almeno per me
E dandoci un po'anche alcune chiavi di lettura per chi non è esperto della materia per comprendere un po'con una lente diversa ciò che è successo negli anni passati
E per comprendere forse qualcosa in più anche del presente
Forse ci ha aiutato a capire che a volte si rifugge si rifugiano in considerazioni semplicistiche di un fenomeno molto complesso che non tutti i conosciamo bene e che a volte con poche battute riusciamo a così va be'passare per come poche chiave come appunto contro l'autorità o la liberazione sessuale
Di per sé il fenomeno è così profondo e radicato nel mondo con interpretazioni diverse a seconda dei territori nazionali ma non solo perché mi sembra che i collegamenti anche transnazionali fossero molto profondi
Ma vorrei partire proprio da alcune considerazioni che ha fatto il professor Pagani per dare la parola al professor Craveri perché il professor Pagani c'ha detto c'ha dato alcuni spunti
Questo fenomeno anche in Italia ha dato una profondo una profonda scossa alla concezione di autorità ma soprattutto alle istituzioni che sono parte del sistema che veniva contestato
La e quindi credo Comella destruttura riprovazione dei partiti politici ora di delegittimazione dei partiti politici per come erano così concepiti c'è stato detto questa crisi credo che mette in crisi anche il sistema delle istituzioni per come erano vissute fino a quel momento e anche quest'ultimo accenno al contrasto che non è solo il contrasto fra generazioni ma che mette in crisi
Genitori confini il rapporto tra genitori e figli rapporto tra insegnanti e alunni al rapporto tra istituzioni e cittadini
Credo che sia ha molto importante e quindi da una messe in crisi della legittimazione che si dava per scontata delle istituzioni italiane vogliamo chiedo al professor caverete aiutarci
A capire meglio può qual è stata un po'la risposta
Dello Stato e delle istituzioni a questo fenomeno che un po'forse dalle fondamenta ha dato questi scossoni
Prego
Grazie
Devo dire che mi è difficile
Iniziare dopo
La
La lezione di di Paganini che Estate invero una sintesi magistrale
Pongo questo problema tuttavia
Dalla risponda alla verrà questa da questo quadro consigli
Complesso che tuttavia un filo unitario diciamo tutto si lega nel nella nella ricostruzione
Pur nei suoi rivoli di Bercy
Si leggono anche le matrici diverse quella
Freudiana con quella Franco Portese
Con i contributi di Bercy ma che vengono invece dalla Francia occorre
In particolare la canna fuoco il
Ma il
Questo filo che così di che a questa sua andamento abbastanza variegato ma nello stesso tempo una logica unitaria al suo interno
Ha impattato con realtà diverse perché il sessantotto è anche questo Pagani ha fatto riferimento al Giappone alla Germania agli Stati Uniti è vero che nasce in questi tre Paesi marcia anche in Inghilterra bisogna anche tener conto perché anche l'Inghilterra anticipa diciamo il Sessantotto
Lo anticipa
Nella moda nella Busi che ha perché non c'è solo Bobby diranno Eva dopo ci saranno
Ci saranno gli inglesi
E però con ricadute molto diverse da quelle che è avvenuto in altri Paesi nel senso che
Ma negli stessi Stati Uniti
Quell'insieme di stimoli
Che erano avanzare problematiche
Rotture
Vengono in qualche modo
Riassorbiti diciamo inseriti del
Nei sistemi culturali e nei sistemi anche nei sistemi istituzionali
L'Italia fa in questa eccezione come dire il sessantotto siamo sempre rimasti al sessantotto con certi versi cioè il sessantotto non si è mai chiuso semmai chiuso veramente il Sessantotto
Io chiedo
Ciò non sempre ambiente la prima
Complessi Vanali sì sul Sessantotto che fu fatta per Nicola Matteucci
Nel sessantanove settanta subito a caldo in quale con otto quella come una rottura rottura devo usare un termine molto Abba abusato ma come una rottura populistica rispetto diciamo
Ha un
A una
A una sintesi istituzione sociale istituzionale economica eccetera che si era riuscita a concretizzare nel nel secondo dopoguerra
E aveva aperto è aperto su questo una frattura e lui diceva ma nella storia d'Italia ce n'è un'altra frattura consiglieri che è stata quella del fascismo
La quale aveva la base diciamo una spinta di rottura moti con altre motivazioni ma che ha determinato un tipo di dinamica
è un tipo di dinamica che rimane aperta non dico la dinamica fascista va insomma rimane aperta nella Società Italia rimasta sono rimasti questi rivoli aperti
Additivarla dove sono stati chiusi
C'è una caratteristica che voglio sottolineare del
Del Sessantotto italiano che ha in comune con la Francia
E anche con la Germania non con altri paesi poi è vero c'è il sessantotto dell'est che molto importante c'è la c'è Praga
Ma c'è anche la Polonia con tutto quello che ha dato in termini di revisione
Del di giudizio sul comunismo come fenomeno storico e di revisione diciamo del marxismo del
La cosa che voglio sottolineare che in Italia al sessantotto segue il sessantanove
Si determina una saldatura diciamo per semplificare
Tra studenti e operai questa saldatura c'è stata
è un
C'è stata anche in Francia perché anche questo caratteristica caratterizza
Voglio anticipare nel giudizio giustamente detto Latteria dei che si determina micce Freud e Marx Freud Marx
Di questa triade la palla caduta oggi è quella marxista
Iniziamo no per carità non che non esistono più i marxisti che
Poi chiunque ha studiato realmente Marx il marxismo ancora ad opera strumenti io stesso che non sono mai stato d'informazione ancora perché non si prescinde diciamo così da alcuni elementi di
Di queste
Ma tuttavia etichetta è caduta già bene e per molto interessante trasferire questa analisi di Pagani ad esempio alla parabola della sinistra della cultura della sinistra italiana e della e la sinistra europea
Nel senso che là c'è stata c'è stata addirittura delle sostituzioni cioè e non perché
Il
Il sessantotto
Ha generato dei movimenti extraparlamentari è una rottura all'interno della sinistra come fece subito sia
In Francia che in in Italia che in Germania
Ma perché oggettivamente
Temi del sostenuto otto sono diventati i temi in qualche modo costitutivi diciamo così della
E l'universo della del della cultura della politica
Della della sinistra europea
Pagani ha fatto l'esempio di una derivazione che era di rivelazione più netta che quella dei Verdi Verdi escono fuori da lì diciamo in alcuni Paesi diventano diciamo così i monopolisti diciamo del del tema ecologico che peraltro è un tema eccetera eccetera eccetera
Studenti studenti operai
E anche questa e cosa che in Italia una traiettoria lunga e interessa anche molto lo sviluppo della storia della magistratura italiana e nel senso che ha un impatto diciamo
Sulla evoluzione del dibattito interno al estere col come non ha in altri Paesi in una in altri Paesi
E
La
Gli altri paesi ci sono altri due paesi in cui c'è questo diciamo l'ho detto la traccia è vero anche per la Germania
Per la Germania non c'è nessun rapporto non si stabilisce poi nessun rapporto in mano è un fatto in
Come accennato Pagani dove Duce eccetera
Rimane un fatto di elaborazione intellettuale che tra l'altro passa per il fratello cortesi Bradamante eccetera eccetera
In Francia dove invece il processo è un processo anche politico e sociale come in Italia
E la cosa si chiude subito si chiude subito
Il generale De Gaulle convoca
I le lezioni
A maggio
Ci sono gli incontri di Grenelle
A cui gli studenti partecipano eccetera eccetera eccetera in cui
Si fanno concessioni ai sindacati francesi molto ampia eccetera
Il generale de Gaulle o convoca
I comizi elettorali a luglio
Riscuote una maggioranza schiacciante nell'Assemblea nazionale francese
A settembre farà riforma universitaria e non
L'accesso la liberalizzazione degli accessi e università
E il inibire due perché hai ragione sono le cose che poi hanno
Sono rimaste come elementi destrutturare anti delle delle delle delle perché certo bisogna fare d'aperture ma non in quel modo in cui si son fatti e si sono calate le braghe basta questa è stata la risposta italiana
E interni universitari abbiamo dovuto aspettare gli anni ottanta per una lieve propriamente una riforma universitaria che poi sulla quale non è non entro nel merito sui giudizi
Ma
Sul terreno del rapporto
Studenti operai insomma c'è una modifica del sessantotto cioè è un sessantotto quello della nella dinamica reale diciamo del del movimento studentesco
E del movimento operaio termine adesso farò Chandler c'è una
La dinamite e dalla che accanto per la magistratura però poiché su questo punto
Cioè una
Si apre un processo che a est estrema estrema difficoltà a chiudersi
Anzi
Come dirò insomma
Forse non si è chiuso neppure ora insomma si si si sono modificati interamente i termini del confronto umano
Non non si è chiuso e
E c'è una saldatura obiettiva tra movimento giusto è una trasformazione del movimento studentesco anche dei diciamo rispetto alla certo le cose che ci ha raccontato per rimangono di sottofondo sono elementi che sono per questo che la sua ricostruzione
E diciamo così potente nel senso che trasmette diciamo la ricostruzione di questa storia e quelli che sono poi i voli che rimangono e che
Ma paradossalmente
Il dibattito interno alla
Movimento studentesco salvo alcune cose sempre più marginali è un dibattito sul marxismo
Mi è un momento in cui si apre la crisi del marxismo che durerà diciamo una decina quindicina di anni diciamo ma
In quel momento in Italia non
Non lancia e studioso che non abbia fatto qualche cosa su Marx
Tra l'altro voglio dire accenno qui molto brevemente viverlo un giorno mi piacerebbe riprendere questa discussione con Pagani
Ma
Diciamo ci sono due due approcci perché lui ha detto grandissima sì certo non non è solo Gramsci
Nella versione gare mi Anna c'è anche del lavoro c'è anche della volpe c'è la saldatura Gramsci russo c'era insomma c'è la saldatura da democratiche moto dell'egualitarismo democratico nella forma russo Jana del
Che che gioca che gioca i suoi che
Ma
Nella considerazione del marxismo direi ci sono due sì non c'è quelli che riprendono il Marx degli scritti filosofici domani li filosofici eccetera cioè la parte relativa alla filosofia della storia poi per semplificare
E ci sono quelli che si concentrò sul capitale per l'appunto e danno un'interpretazione tutta scientifica del che anche le aberrazioni non banali perché insomma da da pronti a Meghni ecco no non sono banalità quelle che escono fuori dal in termini di interpretazione marxiano ATER non a caso si distingue marxismo
Marziano da marxista eccetera eccetera
E non a caso su questo sì in testa quello che ha detto
Di anzi diceva Pagani che e la polemica diciamo ai partiti tradizionali in primo luogo al Partito Comunista sul tipo di interpretazione
Del marxismo mente di papà e ne ne è derivato
Ebbene in questo quadro da questo quadro e nato l'extra parlamentarismo
E direttamente e nato dico direttamente perché naturalmente non non posso dire ai magistrati direttamente non cioè al problema altra difficoltà che non lo storico e stabilire questi rapporti
è nato il terrorismo insomma questo è un buon punto
E il terrorismo è stato fenomeno ritagliate dal paese cui è stato più gravi se non
E anche questo questo ma adesso verrò questo punto che riguarda la magistratura
E
In questo quadro noi abbiamo fratture che poi negli anni Settanta si ricompongono
Abbiamo innanzitutto una frattura politica pronto nel giudizio sul sessantotto e la frattura che passa per il partito comunista e passa all'interno del partito comunista
Voglio ricordare che nel sessantotto sessantanove c'è una polemica interna al Partito Comunista Chiara palese
C'è Amendola
Il quale per semplificare dichiara
Che il sessantotto è una rottura della
Tradizione marxista sociali del movimento operaio italiano europeo
Che bisogna ingaggiare la lotta sui due fronti è una posizione stalinista e nello stesso tempo socialdemocratica dove stalinismo e socialdemocratica da questo punto di vista si saldano indifesa diciamo del nocciolo ideologico del
E dall'altra c'è il segretario del Partito Comunista Italiano Longo
Il quale
Fa l'apertura al movimento si in quanto eversivo del sistema capitalistico eversivo usa questa parola sul sul sul unite sussurri nascita diciamo al cosa sui
E Berlinguer rappresenta
La chiusura
Nella linea di Longo
Rappresenta la chiusura che avviene dopo il sessantaquattro
No no scusa dopo settanta quattro dopo il settantaquattro
Quando una prima fase del terrorismo si è chiusa si è chiusa con
Però poi cattolici con con l'arresto dei Catozzella resto di cursore quelle che veniva detto però è Franceschini c'era poi Franceschini che invece veniva direttamente
Dalla tradizione emiliana diciamo così
E lì ci voi insomma non posso stare qua fino a domani mattina ma naturalmente il suo molte cose di questa storia d'Italia che ancora non sappiamo ancora non sappiamo perché
Come sapete come sapete non sappiamo
è no no no no non sappiamo come mai
Nel sessantaquattro che un punto di stroncatura del fenomeno terroristico
Si accompagni
A parte tutta la la tematica del del
Strategia della tensione eccetera Piazza Fontana non entro nel e che anche
E quindi il ruolo che la destra avuto
La destra struttura interni degli anziani eccetera
Ma nel sessantaquattro
Praticamente si si si molla il controllo del fenomeno terroristico si scioglie il l'apparato
Quello che faceva capo Santillo
Apparato antiterrorismo della polizia
Dalla Chiesa viene spostato dalla
E il fenomeno nel sessantasei nel settantasette Albacete riprende ripete già cioè abbiamo una una una recrudescenza del fenomeno da destra ciò quello che tutto un un quadro che non non non sto qua ne ha l'accenno sono stato non ne abbiamo non abbiamo una ricostruzione storica precisa di questa cosa
Quello che abbiamo abbiamo delle inchieste della magistratura che ha pure queste come sappiamo insomma
Perché poi prendono dei dei direzioni insomma come come quella del giudice Calogero
Non non non abbiamo un quadro chiaro però abbiamo sta di fatto che il fenomeno riprende poi le prenda nel momento però questo è un punto dal momento in cui il Partito comunista rompe decisamente chiaramente con perché poi la proposta di compromesso storico è anche questa
Cioè il Partito comunista
Può pensarla come si vuole sorso incerta mette mai stato
Però tende una mano che decisiva gli anni settanta sono brutti anni italiani non bisogna sono anni di crisi economica profonda
Dalla quale per certi versi non se n'è mai usciti e non se n'è mai usciti sul problema del debito e no non sto qua a dire ma che il cardinale si forma allora si forma L'Oréal
Nel
Nel sessantasei
Avevamo un debito al trentatré per cento del PIL al trentatré per cento del PIL era fisiologico
Nel settantacinque l'abbiamo al sessanta per cento
Ma l'abbiamo al sessanta per cento con
Con una una regolazione
Lo conteniamo buttandolo in infrazione
Con una regolazione
Del
Dell'emissione dei titoli di debito pubblico
Che rigidamente vanno al sistema bancario e poi quello che rimane assorbito dalla Banca d'Italia e dall'uso del conto corrente
Del tesoro presso
Il
Presso tiro
L'ufficio provinciale del del Tesoro di di Roma quello su cui
Comincerà il conto corrente
Senza più vincoli il che porrebbe Enrico Rizzi e ed è Andreatta che poi chiuderà questo processo ma chiuderà questo processo senza più incidere nel sul bilancio dello Stato senza incidere sul bilancio dello Stato il debito per gli interessi salirà
Dall'ottanta al novanta sa saliva al sessantacinque per cento centodieci per cento
Questo e poi certo questo è un lascito diciamo di tutta questa di tutta questa storia quindi
Non chiudiamo non chiudiamo lì per questa per questa parte
Quindi
E e abbiamo
Quindi Rotunno tu dicevo frattura politica frattura sindacale sindacale perché la verità è che noi abbiamo poi una
Una politica rivendicativa delle organizzazioni delle tre maggiori organizzazioni sindacali estremamente spinta ora un'organizzazione sindacale sempre tradizionalmente il sindacato
è un organo di mediazione
è un organo che sa benissimo quali sono i conti dello Stato gli equilibri i dati monetaria eccetera eccetera
Che misura la propria azione su quei dati diciamo nel senso che se non oltre a quelli si determinano
Si determina quella vanificazione quel impossibilità di far crescere il seno in termini effettivamente il salario reale come poi si è verificato in Italia si è verificato con la Tim con l'uscita
Col la lira quando è andata con la più dopo Bretton Bourdon il crollo del sistema liberatorio quando è andato sul mercato dei cambi
Ha determinato attraverso il metodo a spirale salari prezzi e un recupero continuo e ciò la sostanziale blocco ma attraverso quel meccanismo sostanziale blocco della crescita del salario reale
Una distribuzione diversa all'interno delle varie categorie del del ente della crescita sarà reale ma sostanzialmente in termini di massa salariale la
Allora questa ma non potevano fare questa cosa organizzazioni sindacali hanno dovuto spingere al massimo in avanti per recuperare perché il la la cosa insomma la spinta
Ideologicamente venuta non c'erano i motivi di fondo come lei ha giustamente possono tutto come tu giustamente hai detto non c'erano i motivi di fondo che c'erano negli Stati Uniti nel è significativo che il sensato perché è vero che il Sessantotto come hai detto è un fatto di fondamentalmente anche generazionale cioè di una generazione che è nata dopo la guerra è nata sulla base
Delle della promessa che derivava dall'immagine insegnata agli della democrazia
Diciamo la democrazia sostanziale profili della democrazia sia industriale
Persino gli autori del federaliste come Giacobini parla anche come fatto cioè la felicità Felicita Porta
Porta la felicità Colli individuale e collettiva
E quindi Enzo sia interpretata quella recita nei termini in cui dice di questo questa è stato da questo punto di vista un dato generazionale di del come e poi dopo e non a caso i due punti diciamo vie di emergenza di prima emergenza sono Berkley e le università americane per la questione della leva è fondamentale perché legata direttamente ma come e la parallela alla democrazia la pace cede e ci mandate in guerra
L'altro è Berlino perché Berlino e Berlino Berlino era un'oasi all'interno di una zona occupata con un problema diciamo non risolve il problema era il cuore della guerra fredda Berlino
Allora
Per tornare in questo qua la da questo quadro non si si si avvia una vicenda e voglio dire rapide rapidissimamente dal punto di vista sindacale
E dice andiamo totalmente conto corrente come paese io fa scritto quel libro troppo eccitato
Ringrazio molto per la presentatrice la
Rappresentazione
Cui sostanzialmente dimostro
L'ineluttabilità del declino italiano e come questa abbia una matrice molto che risale alla metà degli anni Sessanta nella capacità di quella dal fallimento del centrosinistra
E dal da quello che ne ne consegue
Ora
Scusate ma
L'età fa sì che mi
Per dopo il crac i collegamenti ma
La
E si è fra grazie
Ma
Cioè il sì da questa storia sindacale ha un'incidenza diciamo su quel
Noi tra il la metà degli anni sessanta diciamo il mille novecentonovantacinque
Noi
Perdiamo la grande per dirla semplice perdiamo la grande industria
Il nostro sistema industriale
Rimane perché grazie a Dio è un Paese evita eccome e siamo ancora il secondo Paese manifatturiero del Europa ma la struttura della grande industria con tutto quello che ha di positivo diciamo nel ricaricare anche rispetto alle nuove che non ce l'abbiamo più lo perdiamo in queste lo prendiamo in quest'area
Questa è una degli elementi di analisi di quel libro naturalmente e questo dipende dal nord non posso Rivanazzano dipende dal modo in quel Paese gestito dal modo in cui e sopra tutto è gestito il bilancio dello Stato e dire e via discorrendo
E certamente il comportamento e le organizzazioni sindacali col comporta insomma la linea sindacale conflittuale sindacale
Perché insomma anche in termini la la modifica strutturale che si determina non in Italia
Ma nel mondo capitalistico chiamiamolo così come nel mondo capitalistico
Tra la fine degli anni sessanta primi anni settanta
E gli anni Novanta
Grazie
Porta rivolgimento totale di quelle che sono
It
I caratteri dell'organizzazione produttiva e quindi dell'organizzazione del lavoro che consegua l'organizzazione produttiva
Cioè il decentramento del potere produttivo che non non solo il decentramento di fabbriche al di fuori eccetera eccetera eccetera
è la grande industria che si spoglia di moltissime attività Aliens Yellen manda all'esterno
C'è la modifica dei metro di lavoro si passa dal fordismo al toyotismo insomma nel senso che i giapponesi sono i primi a imboccare la strada una strada che è diversa dal classico sistema
Di organizzazione scientifica del lavoro di fede fordista che che è quello su cui invece si impianta la contestazione del sindacato italiano
Controllo operaio ma dove c'è più possibilità di controllo operaio nell'organizzazione e quindi di qui tutta la costruzione che ancora per certi versi sono frange sindacali che perseguono
E diciamo il sistema naturalmente
Paesi come la Germania sono già preparati a questo
L'hanno perso
Una forma di contrattazione
E nello stesso tempo di Accord sostanzialmente di accordo con le controparti accorda ai fini di preservare le strutture produttive di incrementare cioè c'è una collaborazione una collaborazione che di fatto
Che noi escludiamo completamente nella dinamica nella concezione del nostro
Il nostro movimento sindacale
E noi chiudiamo la vicenda sindacale per suo esaurimento interno la chiudiamo dal punto di vista
Salariale
Estesa e
Spazio spezziamo la la spirale salari prezzi col referendum dell'ottantatré famoso faranno con Craxi il referendum è costata tre insomma
Cioè ci mettiamo e il diciamo le organizzazioni sindacali rivedono le loro posizioni nel settantasette con l'accordatore eccetera e lì c'è il poi la rottura con la parte del
Movimento la ripresa del terrorismo la rottura
Dello stesso sindacato lama contestato eccetera eccetera allora
Siamo all'interno di questo quadro
E un'altra cosa va detta
Che gli anni diciamo sessantotto sessantanove se del braccio dal sessantotto al settantadue c'è un grosso sforzo riformista tra cui c'è anche lo Statuto dei lavoratori
Lo statuto e la storno dei lavoratori come concepito è una legge
La quale
Primo
Da trasferisce una serie di diritti naturalmente all'interno della fra richiama attraverso il sindacato una legge di rafforzamento del sindacato perché funzionava che il sindacato recuperi il controllo delle basi operative questa poi dal la
è la sostanza
Rispetto a cui naturalmente l'interpretazione classista che si fa del e ancora quella che vediamo sull'articolo diciotto eccetera eccetera di interpretazione classista che si fa del dello stesso Statuto dei lavoratori diciamo inceppa diciamo
L'evoluzione di un di un di di del del del sistema di relazioni industriali italiano
E certo questo va con un'incidenza sul e naturalmente il Sessantotto Moon contributo tutto questo la data le cose che abbiamo è diventa diciamo così si incanala è un elemento di il di di frizione tesi ma voglio
Fare un accenno
Al problema della magistratura io a dir la verità
Dottor Gallina mi aveva detto no ma facciamo
Ricevo ma che cosa devo fare si faccia un certo parte almeno per
Dal da quanto lei dice sul sommi accenna quaestor sulla magistratura nel suo nel nel libro sull'arte del non governo ora io c'ho un paragrafo a riguardo nel mio libro sulla magistratura che
Non un altro valore di essere un po'un paragrafo necessario perché quando sono arrivato al novantadue potevo non parlare della magistratura nel novantadue
Riceve un crollo del sistema politico
Cui la magistratura ha avuto un ruolo
E lo faccia proprio schematicamente insomma
Faccio un un ragionamento per cui tra l'altro una riunione per cui si tenevo moltissimo ringrazio moltissimo di essere stato invitato perché nessuno si è accorto non è stato molto recensito libro andrà
Ma nessuno si è accorto di questo passaggio anche se non è un
Soltanto come l'uovo di Colombo perché che cosa dico io
Parto dal discorso di Craxi in Parlamento voi Craxi è stato l'unico ad avere il coraggio di dare in Parlamento e dire ma insomma signor fare la chiamata di correo insomma c'è signorina qua lo facciamo tutto il sistema è così
E viene interrotto dal
Deputato leghista credo che gli dice ma è un sistema criminale e Luís dice ma se questo se questo qui e dico e criminale tutto il sistema e criminale
Eh sì
E vecchio e l'uovo di Colombo il cui perché il sistema era criminale
Ma in che termini criminale che cosa ha rappresentato in quel momento diciamo la rottura operata tra magistrature italiana in particolare alla Procura di Milano
Che si rompeva
Una convenzione
La convenzione
Che era quello perché aveva ragione Clarks sì quando diceva ma
Il sistema politico deve essere finanziato non lo finanziamo così
Finanziamo così ma quel era un modo criminale Vichy rifinanziare il sistema però era un modo diciamo di fatto non dico legalizzato ma certamente più che tollerato
Ed era
A parte che era istituzionalizzato insomma ci sono inchieste del Censis dei quali vi dicono
Qual erano le percentuali dice che il Pd si prendevano diciamo sul sulle commesse pubbliche eccetera eccetera c'è una letteratura fiorente da questo può addirittura il suo potere per
Ogni tre anni si faceva una legge di condono e ma non è non è un caso si faceva ogni tre anni
E c'era un sistema in cui
Che passava per la magistratura per cui li grosse inchieste e in realtà arrivavano a Roma si bloccavano le Enzo c'era anche un passaggio interno
Da questo punto di vista
Credo insomma è stato più volte detto ma in larga parte
Anche il novantadue dal punto dell'arma visto della magistratura è un fatto generazionale
C'è una generazione che
E poi anche io non ho mai creduto al complotto complotto della magistratura sotto a ma quello è stato & oggi no nel senso che è partito per essi si è diffuso
Si è diffuso poi all'interno di queste ci sono state nella ma
Comunque
Il nodo da punto nodale da
La resista la la magistratura applicherà Costituzione leggi
E Bush De la Rua con per usare l'espressione di di Montesquieu
Cioè esattamente svolge il compito che non aveva interamente svolto per quarant'anni
Svolge il compito
Che la costituzione di detta di svolgerebbe qui ci sarebbe sarebbero molte molte considerazioni da fare io che io debbo concludere non non non posso
Non ho mai condiviso l'idea che siamo che la nostra Costituzione si una carta
Mirabile che
Anche la gli articoli riguardano le brezze sola basta andare a vedere al dibattito costituente fu rapidissima su questo punto
Nel senso coi
C'era l'ombra del fascismo eccetera
Non c'è dubbio che la magistratura il problema dell'indipendenza della magistratura e del rapporto colle
Con l'esecutivo coglie è stato risolto nel nel modo diciamo più elementare semplice rispetto a quasi tutti gli altri sistemi costituzionali che conosciamo
E che basta andare a vedere gli interventi di Calamandrei o di leone degli atti pervennero soltanto i giuristi dice no ma insomma il compito il ruolo del magistrato è appunto quello di bus della Rua deve applica il suo compito è quello di applicare rigorosamente
Ora
Allora perché allora la dottrina dominante era ancora su questa linea
Oggi non so che che potrebbe pronunciare un giudizio di questo genere relativamente alla funzione del giudice
Nel senso che le cose sono in evolute in modo
In modo
Grandissimo
Innanzitutto abbiamo una legislazione che non è più quella d'una volta
La legislazione che fare riferimento diritti sociali
Una distrazione che molto spesso una legislazione che è alla base diciamo è il risultato di un negoziato che non fornisce diciamo precetti rigorosi
E indica piuttosto obiettivi cioè da uno spazio di interpretare un necessario spazio di interpretazione vastissimo spazio
Interpretazione
Viviamo in un mondo in cui
Il richiamo ai principi non solo dalla Costituzione ma anche diciamo nelle organizzazioni internazionali quali il Paese aderisce qui trattati eccetera eccetera quindi tanto che c'è chi teorizza che c'è una forma positiva di diritto naturale c'ero è un diritto naturale ma diciamo è un
Un sistema positivo che si erge al di sopra del Chelsea stessi delle stesse carte costituzionali c'è il problema del problema dei diritti sulla l'estensione del il Sessantotto dà una spinta questa cosa questo sì mi lasci il settantotto un grande acceleratore di tutte queste cose
Allora
Detto in modo molto rozzo elementare queste cose
Allora mi ponevo questo problema
Nel novantadue il punto di conclusione della magistratura
Che poi applicazione
Però anche interpretazione di un rapporto per la funzione diciamo che svolge la magistratura
E la Costituzione e questo qua a una linea di evoluzione che parte almeno dagli hard alla fine degli anni cinquanta e i primi anni Sessanta
Sono cose che precedono anche il sessantotto se se non mi sbaglio
Il adesso vado molto d'orecchio ma il
Il convegno di Magistratura democratica di Gardone
Ed è il sessantacinque del sessantacinque e l'ardita sono sul tavolo molte cose sono sul tappeto queste io adesso non non farò certo qua
Questo questo tipo di riflessione posso fare questo tipo di ricostruzione né sono in grado di fare questo chiuse Pendragon molto più voi
I magistrati che sono qua di farlo
Insomma c'è una un'evoluzione
In questa
In questo approccio perché il problema è quello del rapporto tra magistratura e politica ma è quello al rapporto tra magistrature poi è inevitabile quel rapporto
Problema è come questa viene poi queste queste come come come si riempie questo ma inevitabile questo rapporto è inutile che
Allora
Che il sessantotto
Allora io sono più vecchio di Pagani molto più vecchio
Allora leggevo nutrivo molto utili alcuni buoni giornali
Liberal democratici il mondo il ponte
Leggevo Rama
Leggevo Rahman naturalmente
Leggevo
Considerando professore che stava Cardone
Va be
E l'impianto era un impianto liberaldemocratico quello a cui si avvia insomma la la la rottura che una parte della magistratura opera all'interno il tipo di il tipo di dinamica che significa è tra una più a
Accentuata
Che ne che corre su due binari una è quello diciamo della della struttura della della magistratura delle delle carriere eccetera per cui sì alla liberalizzazione che sia perché
E pur giusto per
Chi può mettere in discussione il fatto che
Il g magistrati si possono distinguere soltanto sulla base della funzione
E non non non possono essere sotto il sottoposte per
A un principio gerarchico di chiamati rituale su quei ed è quanto poi si realizza nel nel
Nella legislazione Rizza nella legislazione
E dall'altra parte
C'è un evolversi del concetto su questo
Non sono io che devo macedone volge borghese nell'interpretazione della Costituzione
E però questo è il punto che io mi permetto di
Non c'è una interpretazione ce ne sono parecchi all'interno della magistratura magistratura si spezza al suo interno in più parti e lo scontro è uno scontro
Oggi è meno visibile ma c'è ancora allora è stato
E sui problemi che sono relativi al lavoro eccetera eccetera
E insomma la divaricazione
La dea greca e che poi divaricazione in terra soprattutto magistratura tra l'altro oltre che tra anche all'interno del Magistratura democratica comporta la rottura di Magistratura democratica
Poi poi ci sono
I epifenomeno i chiamiamoli così del sessantotto in Italia tra cui il terrorismo
E questi pure hanno un'incidenza fortissima sul non sto a rievocare
Rievocare questo insieme di cose
Però questo credo che il filo di ricostruzione del quale
Per nutrire bene un dibattito bisognerebbe concentrarsi proprio su queste cose andare a rivedere come voluto questo
Anche perché mi si permetta questa considerazione
Noi
Noi abbiamo un problema serio per quel che riguarda
L'assetto delle istituzioni del Paese delle istituzioni costituzionali
Nel senso che accennavo prima
Signor Maggi le sfasature sono sono considerevoli le sfasature Prospero esche sono sfasature tra i poteri dello Stato tra i tre tra i tre poteri dello Stato
Innanzitutto
Tra legislativo ed esecutivo insomma
Non c'è niente da fare sono giunti tutto il dibattito sulla riforma costituzionale
Ma
E dalla prima legislatura che questo dibattito in appello
Se voi Wanda per vedere le relazioni ai congressi della Democrazia Cristiana la relazione di Gonella regola
Sono tutte Fanfani mettono tutti l'accento sul fatto che e squilibrato il rapporto tra
Tra il Parlamento e l'esecutivo che l'esecutivo e debole che il procedimento legislativo è un procedimento legislativo troppo Complesso e che non non non consente e cioè c'è insomma tutte queste cose che abbiamo sentito dire
A iosa
E rispetto a cui abbiamo avuto va bene usciamo da un referendum
Usciamo da un referendum
Quale
Andava incontro ad alcune di queste cose ma
Le mischiava con molte altre insomma di fatto preferendo è stato se guardiamo dietro diciamo sostanzialmente per quel che riguarda la classe politica noi vediamo una certa Atonia è una certa incapacità dare una visione complessiva e anche avviare il dibattito in termini tali per cui
Questi tant'è vero che poi il paese non ci crede a questa cosa quando invece fondamentale se voi prendete l'ultimo libro di Paolo Mieli non dico che sia un Solone Paolo Mieli però è un uomo intelligente
E lunghi prende questa cosa qua e dice che alla base c'è questo problema del sistema è un sistema che è stato sempre centrista che non è mai riuscito a diventare alternativi sta che c'è questo squilibrio di poteri eccetera eccetera perché è una cosa che la se
Io faccio lo storico quindi conosco libri di storia italiana queste cose che si dicono dall'età liberale oggi c'è una continuità assoluta
Diciamo intorno intorno a questi problemi non ne siamo mai usciti abbiamo un una classe politica Pasquale
Però e qui
Voglio dire
Se uno dovesse dire che cosa pensa di queste cose la magistratura italiana
Francamente diventa parecchio difficile
Nel senso che noi questo ruolo
Lo possiamo dedurre va bene dagli Atti dei congressi veri cose eccetera poi ci sono le sentenze a noi vediamo una per ricattati atteggiamenti che
Insomma allora e e e qui quello io ponevo semplicemente in quel paragrafo questi problemi con lo volevo soltanto interventi erogativi ma insomma noi abbiamo uno spostamento di ruolo che uno spostamento fisiologico che fa parte dell'evoluzione degli ordinamenti non solo dell'ordinamento italiano in cui diciamo il ruolo non solo interpretativo
Ma per certi versi di mediazione sociale naturalmente che segue gli stessi atti giurisdizionali e creativo
Del del del del del della del magistrato eh assunto è interessato anche anche teorizza il diritto mite eccetera esercitino teorizza che lo mette a fondamento parla magistrato ormai rispetto all'ordinamento giuridico l'evoluzione dell'ordinamento giuridico ha un ruolo che che si pone accanto a quello del legislatore con e ma un minimo di umori cernita per determinare continuità occorre insomma comunque il suo corpo e su questo diciamo ponevo
Ponevo dei problemi
E Gobbo ponevo degli interrogativi mi domandavo che non essendoci questo
E che cosa rimane di unitario nella magistratura se non la difesa delle sue prerogative corporative questo mentre per me lo rubano detto posso dire tutto dico tutto
Dico tutto ma insomma mi ponevo questo problema
Per tornare al sessantotto al sessantotto concludo brevemente
Sì è stato un fenomeno di Tallis dico
Ma chi se la merita desideroso non sulla base di tutti i fenomeni storici esso produttore sovvenuto quelli che spingono la trasformazione del costume nella dalle stesse istituzioni e del
Io penso che
E l'iterazione che eccetera
Contestazione diciamo
E risposta
Da parte delle istituzioni e del Complesso che non ha funzionato in questo Paese
E che continua a lasciare aperti i problemi i quali non saranno quelli sollevati nel sessantotto ma come dire hanno la stessa dinamica propongono la stessa dinamica che non si risolve nessuno dei punti cruciali della vita del Paese e qua mi fermo grazie
Grazie anche il professor credere che c'era aiutato a così leggere anche i tempi attuali con quella criticità e la problematicità che affonda le radici in un passato anche non tanto recente di quello di cui stiamo parlando è anche ancor prima c'ha fatto capire
Veramente molto importante c'è anche lanciato delle provocazioni che io a mia volta giro
A Tomaso Epidendio perché abbiamo siamo entrati nel vivo anche della magistratura e comunque nel mondo del diritto e quindi chiedo a Tommaso di aiutarci
A riflettere un po'sulle ricadute o sulle eventuali riflesso che il fenomeno di cui stiamo parlando e quindi tutto il movimento del sessantotto ha avuto anche sul mondo giudiziario sul diritto e sulle interpretazioni che i giudici fanno così come il professor Craveri CIA posto in termini problematici
Ci provo allora
Infatti io volevo concentrarmi di più sul tema specifico del convegno Che cosa significa sessantotto per il diritto una contestualizzazione al diritto ed esclusivamente a questo
E cos'è l'onda lunga del sessantotto nel titolo io leggo una indicazione metodologica che secondo me è un'indicazione utile proprio del Sessantotto come fenomeno di lunga durata ma anche e soprattutto un'indicazione utile
Come modo di approcciare il fenomeno cioè cosa significa oggi per il diritto sessantotto non cosa ha significato solo cosa ha significato allora si parte da allora ma bisogna vedere che cosa è oggi quel significato in che cosa si è trasformato quel fenomeno nell'oggi delitto
Qui devo dire non si trova molto mentre c'è molta letteratura su che cosa ovviamente avvenuto molta meno se ne trova invece su che cosa siano state le trasformazioni reali del Sessantotto nello ci
E allora si va per tentativi io credo di chi si posso individuare due onde due direttrici principali una che origina da quello che potremmo chiamare il Sessantotto contro il diritto
Abbiamo sentito al mondo spirito rivoluzionario la protesta la violenza terroristica
Tutti questi episodi che sono prodotti in gravissimi fatti di sangue
Stessa magistratura ha pagato un tributo anche in queste questo palazzo pagato un tributo fisseremo
Di da questo fenomeno si è innestata però
Una riflessione di lunga durata
Su cosa significhi
Il passaggio del tempo
In relazione all'esecuzione della pena
E si è aperta una discussione sui il rapporto tra gli onorevoli la vittima il reo la pena perché perché in tutti questi processi si sono verificate
Delle condizioni molto particolari legati a quel tipo di criminalità nel tutto era una criminalità
Dedicata una ideologia molto forte ideologie si sa nel tempo cambiano
Quello che si credeva allora non si crede più
Troppo
Era legata a condizioni particolari questo ha fatto sì che il fenomeno terroristico
Abbia acquisito una dimensione particolare la collaborazione con la giustizia in tutte le sue variegate forme della dissociazione
Delibere proprio pentitismo abbiamo fenomeni di conversione addirittura religiosa al caso barbone
E allora tutto questo ha innescato una riflessione sui quali chance si debbono dare avvio che ha commesso delitti così atroci
Che significato abbia la pena il processo
Anche nei casi in cui per esempio non si sia riuscita ad eseguirlo perché il pareo è fuggito
Riparato all'estero
Si è rifatto una vita
Magari adesso si vende anche come vittima di
A feroci e persecuzione politica
Dicevo da tutto questo nasce che cosa un dibattito sulla funzione dalla piena sul un processo che si condensa secondo me impara di clima attuale che è quello della cosiddetta giustizia riparativa
Quindi una prima linea che io vedo è quella che parte dalla violenza terroristica io arriva come dibattito attuale alla giustizia riparativa questa linea vorrei percorrenze Malvo l'altra linea indecente che fosse ancora più sottile ancor meno di battuta
Ed è quella legata al sessantotto nel diritto la rivoluzione non quella violenta ma la rivoluzione all'interno delle istituzioni un po'legata al l'anti autoritarismo che ci hanno spiegato i professori che hanno parlato meno perché legata a un po'all'anima del sessantotto ecco questa seconda linea
è un'onda come dire che nasce
Non modo dirompente sembra fosse meno pericolosa ma in realtà è quella che ha creato Luzio una nel moderno perché pone in
Crisi il rapporto tradizionale tra il giudice e la legge ed è legata a quel paradigma
Che si è sviluppato proprio all'istinto del fenolo sessantotto che potremmo riportare all'espressione uso alternativo del diritto è il titolo di un famoso convegno organizzato da Pietro Barcellona
Storico e filosofo della sinistra di quei tempi Ricci vi cito soltanto i sottotitoli della raccolta uso alternativo di diritto che sono sintomatici di quella temperie culturale perché
Il
Sottotitolo del primo volume scienza giuridica e analisi marxista
La seconda parte del volume ortodossia giuridica che pratica politica
E in quegli anni che si è affermata quella temperie cioè se fermate in modo espresso
Quella temperie che va sotto questa formula una formula ambigua no uso alternativo del diritto che ha avuto un successo eccezionale perché è
Quello che alcuni pensatori moderni uno dei pochi che forse non è stato citato nelle ottime relazioni hanno proceduto è un pensatore argentino chi fa parte del progetto post marxismo in caso ci sono tanti poste c'è anche il post marxismo che Ernesto la Claudio
Nestola cloud che ha un po'inviso adesso la sinistra perché ha avuto l'ardire di sostenere che il populismo è di destra ma può essere anche di sinistra ne parla con il termine tecnico a proposito di questa espressione di significanti vuoti
Cosa sono insignificanti vuole
Sono qui significanti che in realtà non sono vuoti affatto anzi invocano una pienezza
Nato significante vuoto appunto la parola popolo la giustizia la renda rivolta praghese uno degli esempi che farà presto la claudicante vuoto e proprio Giustizia e Libertà
Cartelli esibiti dalla nelle manifestazioni di Praga che erano giustizia libertà ebbene questi significanti in realtà hanno la capacità di evocare qualche cosa verso cui si vuole tendere
Ma
Hanno qui l'ambiguità di fondo che consente a ciascuno di riconoscere la propria parte come il tutto
Lo vuole il popolo ma al popolo chi è
E il popolo che dico io quello che sta dalla mia parte
L'uso alternativo del diritto voi capite è un magnifico significante vuoto perché presenta una doppia valenza retorica innanzitutto nasconde la forza rivoluzionaria della proposta
Perché non parla di uso politico del diritto e pure questo il significato se voi guardate alle leggere i saggi di quel congresso di questo si sta parlando e l'uso politico del diritto
Si dice in uso alternativo
Quindi sembra
Sembra niente
Sembra una proposta mite a proposito del mito del diritto mite no famoso libro di Zagrebelsky
Ma dicevo è doppiamente
Ha una doppia valenza retorica perché ultra nascondere consente anche una identificazione a chiunque voglia usare questo nuovo strumento
Perché non dice l'ideologia servizio della quale questo nuovo metodo deve essere adottato può essere di destra questa di sinistra
E questo spiega perché
Se non nella terminologia ma nella pratica a mio avviso l'uso alternativo del diritto è la birra Olanda distruttrice se vogliamo del sistema che ha portato sessantotto essi cui forse ci dovremmo interrogare
Quindi io vorrei con voi analizzare queste due direttrici quindi la prima al sessantotto contro il diritto per arrivare al giustizia riparativa alla seconda il sessantotto nel diritto uso alternativo
Del diritto e poi concludere con un piccolo esempio tratto dalla recentissima riforma Orlando
Il topolino partorito dalla montagna ma uno di quei topolini che rischia di distruggere la montagna intendo riferirmi alla così dette distinzione riparativa del reato
Che non so se avete seguito già creato sembrava un istituto quasi inapplicabile
A detta dei primi commentatori in realtà ha già suscitato casi di clamore pubblico
Reazioni della politica proposte emendative e infatti si parlerà di riformare l'istituto io credo che questo piccolo topolino
Estensori riparativa sia un esempio calzante di come queste due linee confluiscano
Nel pratico operare del diritto nell'attualità
Che senza un'operativa è stata introdotta con l'articolo centosessantadue ter
Pochi mesi fa
Allora partiamo dalla prima direttrice il sessantotto contro il diritto allora ho già detto
Di come si sia aperta per le caratteristiche particolari di quella ribellione di quella violenza un dibattito sulla pena
E qui devo aggiungere che questo dibattito sulla pena ha fatto sì che sia affermassero acquisissero nuova dignità delle tendenze che a mio avviso sono occultamento e abolizionista della pena
Non si parla più di sanzione
Ma si parla di percorso
Proprio perché si è legati alla particolarità di questi fenomeni in cui in effetti il percorso esiste
Acquisiscono sempre più importanza istituti di interruzione dell'esecuzione famosi benefici penitenziari no che hanno avuto uno sviluppo progressivo storicamente del sempre più intenso
Istituti di sospensione dell'esecuzione mi riferisco a tutte le forme di Protection chieda istituto penitenziario guardate significativamente sono arrivate addirittura a strumento di gestione del processo e di deflazione del processo
La messa in prova come condizione per andare avanti nel processo
O addirittura si arriva la rinuncia alla cognizione
L'irrilevanza del fatto per particolare tenuità anche qui tendenza abolizioniste unite ai esigenze di deflazione di un incarico che non si riesce a gestire la miscela un po'esplosiva oppure addirittura si spinge la punizione fuori dal penale e questa forse è la tendenza che più mi preoccupa
Sono state introdotte le cosiddette pene private
Cosa siano sennò l'araba fenice
Pochi lo sanno però ci sono quali garanzie si applichino
Questo
Dovranno spiegarcelo i vari professori e dovranno spiegarci però anche come non indebolire il sistema delle garanzie che una stata una delle grandi conquiste
Quindi un fenomeno variegato dicevo
Che porta a
Mischiare mi viene a dire da dire in vista delle provocazioni filosofiche una specie di notte che gli anni in cui tutte le vacche sono nere e quindi è un po'difficile distinguere vari posizioni c'è opposizione anche diverse
Che sono alla base di questi nuovi istituti
C'è tendenze che sposano la teoria della umanizzazione della pena
E che quindi dal mio punto di vista fosse si fanno portatrice di esigenze in certo qual modo
Più comprensibili quindi il non vedere più la pena detentiva come il rimedio per i tutti per tutti i mali ma promuovere invece una diversificazione delle tipologie sanzionatorie
Tutto torna dalla crimini Thai economica delle nuove sanzioni che possono avere una una maggiore efficacia nei confronti di diversi tipi di criminalità
Una selezione della sanzione in base al principio di proporzione in senso lato cioè come misura della idoneità necessità e proporzione in senso stretto della reazione dello Stato
Che cosa vuol dire questo vuol dire sostanzialmente sposare la tesi del cosiddetto minimalismo penale
Diritto penale uno strumento serio lo strumento che devasta la vita delle persone che quindi deve essere usato con cautela e solo quando è necessario questa è una tendenza
L'altra tendenza invece è una tendenza che raggruppa di una confusione ancora maggiore
Diverse istanza al proprio interno
E che si potrebbe riportare una sorta di moralismo Redentore senza sacrificio no
In cui si riconoscono come voi potete capire sia frange di cultura cattolica
Sinistra riformista
Anarchismo che da sempre in un certo senso legato a quest'idea
Destra che interessata a
Disinnescare la reazione penale verso le sue propaggini più violenti e dicevo cosa cosa propone questo moralismo Redentore senza sacrifici una vera e propria trasformazione
Del processo il processo non deve più essere
Finalizzato all'intuizione della pena
Il processo deve consistere nell'accertamento della verità
Sì si può
Sì devi evitare la tesina
Sono le commissioni verità e giustizia delle rivolte africane tumefatto credo li avessero un senso profondo
Voi capite che stiamo assistendo attraverso il proliferare di questi istituti è una vera e propria trasformazione del DNA del processo penale
Io non vengo da studi filosofici neanche storici purtroppo devo dire perché invece si sono materie che appassionando sempre
Ma vengo da studi di diritto in particolare da studi di tipo processuale
Se qualcuno mi avesse descritto non tanto tempo fa ma quando io frequentavo l'istituti procedura penale a Genova il processo penale come è ora e allora era il mio novecentottantaquattro io non ci avrei creduto
Non avrei creduto che si sa potesse arrivare a tanto e proprio perché ho vissuto quell'epoca in un certo senso mi stupisco di questi continui ricorsi no perché
Sì propugna un processo meramente accertativo
Invocando come legittimazione giustificazione etica del processo penale la verità verità processuale proprio quando in quegli anni io me lo ricordo bene perché il dibattito culturale ancora molto acceso si abbandonavano le vecchie vestigia del processo inquisitorio
Perché la verità non esiste
Esiste solo una verità processuale e che corrisponde alla corretta sporto in titoli della verità
Storia americana del processo accusatorio per cui oggi Simpson può essere considerato non colpevole del diritto di omicidio ma responsabile civilmente per i danni che quell'omicidio ha cagionato in quanto da lui stesso cagionato perché perché perché non è una verità vera e propria
è una verità nel processo che serva determinati fini quindi strana ecco c'è una contraddizione di fondo
Tra questa riscoperta dell'accertamento della verità per depotenziare la pena e poi invece una di strutturazione del concetto di verità che è quello che ci raccontano invece i filosofi e poi anche i processori visti che da anni stanno sposato un altro modello tutto questo cosa ha creato una sorta di cattiva coscienza
Del legislatore e di tutti coloro che hanno propugnato queste teorie perché si avverte un sentimento ingiustizia latente
Verso chi
E verso la parte che non abbiamo nominato finora abbiamo parlato della reo della pena ma poi c'è anche la vittima
E allora ecco che la vittima viene riportata
In campo si toccano attenzione
Temi ancestrali ma ancestrali nel vero senso della parola perché il processo penale nasce proprio come di potenziamento della vittima
Per evitare che sia una guerra di tutti contro tutti della legge del taglione delle faide e così via no quindi andiamo a toccare uno dei punti nevralgici mano tocchiamo perché di questo si sta parlando il ruolo della vittima nel processo penale
La giustizia riparativa cosa vuole fare vuole trasformare il processo penale
In un processo di riconciliazione con la vittima questo è l'ideale questo è il puntamento
Quel significante c'è un altro significante vuoto nel senso di Ernesto la Claro è un è una parola vettore cioè indica una direzione la direzione è questa
Qual è il rischio di tutto questo e allora il rischio secondo me è un rischio importante
E che non deve essere sottovalutato soprattutto dai teorici
Oltre che danno i giudici che spesso ci facciamo guidare dai teorici
E cioè quello di dare nuova linfa a quello che non avrei
Esitazione a definire il populismo forcaiolo perché il popolo da sempre stato forcaiola
Andava ad assistere i supplizi spettacoli truculenti che adesso facciamo fatica persiana ce n'era uno degli spettacoli la spettacolo Rizzo azione della reazione sanzionatoria
Lo dicevo si danno nuova linfa questa forma di populismo
Che potrebbe però trovare questa è la cosa veramente pericolosa
Nuova linfa in alcune nuove teorie della pena in particolare mi riferisco alla cosiddetta concezione economicista della pena
Rete il dibattito è sempre sulla finzione retributiva per il male commesso preventiva di condotte future
Di recupero della persona del reo magari anche attraverso la formula aggiornata dei miei amici dell'università Cattolica dei percorsi
Ma c'è di più perché in real-time moderni teorici della pena non vedono più la Pina con me una pinna funzionale a uno di queste tre funzioni
Vedono la Pina come creazione al reato concepito come costo sociale reato un costo
Le condotte criminose sono un rischio il rischio va neutralizzato
Esattamente come si neutralizzano tutti i rischi economici
C'è una diseconomia nella Società provocata dalla condotta criminale
Il diritto penale quale funzione ha quello di neutralizzare questa diseconomia e guardate che questo spiega tante cose perché se io accedo a questo concetto di Pina come neutralizzazione
Capisco come mai in paesi
Che sono il prototipo almeno nell'immaginario collettivo del mondo giuridico occidentale come gli Stati Uniti sopravviva per esempio la pena di morte
Si capisce perché
Sempre più frequentemente ero dei lo dico veramente con una preoccupazione crescente si sente ereditati che anche da parte dei politici invocare
Pene chiaramente inumane castrazione chimica
Cose terribili perché perché tutto questo una giustificazione la concezione economicista della pena se io non ho un soggetto che risponde a una razionalità di tipo economico profitti Eternit e
Ma un soggetto deviante e quindi in un certo senso mostruoso il pedofilo
Colui che ha commesso un ferratissimo delitto di omicidio magari per momenti passionali questi soggetti non rispondono razionalità economica
E allora devono essere neutralizzati neutralizzati per quello che è la loro condotta economiche guardate che da qui e lo dico provocatoriamente ovviamente perché nessuno lo ha detto
Anche se qualche esponente della scuola di Chicago che
Da fonte dell'analisi economica del diritto arrivata a fare proposte anche molto forte disutili saltano da qui arrivare al taglio della mano dell'altro il passaggio Breve e lo dico come ovviamente come provocazione
Chiuso questo scenario un po'poca dittico ma credo che sia necessario visto che si tratta come dire di trasformazioni travestite da mitezza far vedere la faccia feroce di queste trasformazioni
Perché io per primo da giudice era uno dei grandi
Affascinati lettori del libro di Zagrebelsky Diritto mite e poi da giudice mi sono accorto che di diritto mite né praticavo pochissimo anzi tutte le volte che io pronunciava la sentenza una delle due parti
Piangeva sicuramente e quindi di mitezza io mi ha sempre vista Pompea
Seconda direttrice seconda direttrice
L'uso alternativo del diritto ho già detto del perché
E del successo di questo significante vuoto
Perché si presta un'ideologia forse si può dire qualcosa di più sull'origine storica sessantottina perché legata al fenomeno dei arcinoto credo fra di noi dei così ti pretori d'assalto non so se sapete la matrice
Almeno quell'ormai mitica della formula pare che nasca da un articolo di Gino Giugni che
Di fronte a delle sentenze
Che adesso in realtà sembrerebbero le sentenze
Di fine esegesi delle norme che allora apparivano rivoluzionaria rispetto al testo e la legge cui si erano si era applicato l'articolo ventotto lo Statuto dei lavoratori per le condotte antisindacali a operai che non mi erano rappresentanti sindacali io giugno va detto che questo non era scritto nel suo statuto e i pretori che invece non ho fatto questa applicazione in base all'interpretazione ripeto che adesso sembrerebbe di fine esegesi della disposizione
Abbiamo rispetto avevano risposto con uno slogan
Noi che d'assalto come trincea prendiamo nella vita non ci curiamo di queste finezze
La formula è un po'paradossale perché in realtà era la formula che usavano gli arditi
All'assalto della trincea che poi credo sia stata recuperata dai battaglione d'assalto dei paracadutisti quindi come ideologia un po'
Come dire laterale rispetto a quella invece che aveva interessato il fenomeno che però si spiega come mai tocchi proprio quelli quegli elementi
Piero allora particolarmente sensibili il diritto del lavoro diritto dell'ambiente quindi nasce da lì
Ha uno straordinario successo per le ragioni che ho detto ma anche per tre fattori concomitanti che non sono necessariamente tutti interni al sessantotto
Tre fattori concomitanti che io vedo nella cosiddetta rivoluzione ermeneutica
Che ha dato come dire legittimazione teorica a questa maggiore libertà nel rapporto con il testo della legge da parte del giudice il linguaggio dei diritti che è stato evocato
E su cui vorrei dire due cose per capire che cosa significhi questo linguaggio
Non da ultimo
La carica antiautoritaria che guardate in in campo giuridico ha preso delle forme molto sottili
Perché la carica anti urto l'Italia può essere contro l'istituzione
Quindi vado a protestare davanti al ministero dello sviluppo industriale ma pur essere anche dentro le istituzioni contro il principio per esempio di gerarchia contro il principio di autorità delle sentenze
E provate a leggere alla luce di questo auto anti autoritarismo interno alcuni istituti che ormai costituiscono per noi il pane quotidiano ma che
Gianni manuali su cui studiavo io non erano ancora così sdogana ti tipo la disapplicazione
Per esempio tipo le guerre delle corti la crisi della giuria delle fonti
Non si capisce più qual è la fonte la
La corte superiore e quella inferiore
Arrivano sentenza la Corte di giustizia di Lussemburgo poi arriva una sentenza la Corte europea dei diritti dell'uomo per una sentenza la Corte costituzionale le sezioni unite si inseriscono in questo coacervo di reti
In cui si occhieggiano teorie fantasmagoriche ereditate da altri Paesi sulla multilivello sistema multilivello di tutelare i diritti scusate anche qui la metto un po'in burletta Matera
Alleggerire anche l'ora tarda ma la cosa è molto seria viene tutto questo fa parte di questa carica anzitutto l'Italia
Ed è un elemento di
Corruzione del sistema dal suo interno perché se
Il sistema giuridico
Ambisce a un minimo di prevedibilità che in pare fosse questo l'appello
Questo un minimo di breve vita viene minato fortemente da tutti questi istituti
Se abbiamo tempo magari ci ritorniamo un secondo su queste cose riprendiamo invece la parte iniziale gli altri due fattori concomitanti
La rivoluzione ermeneutica in realtà più che la rivoluzione ermeneutica e la volgarizzazione
Che
Nel diritto c'è stata della rivoluzione ermeneutica quello tra l'America e cioè dei concetti di pari comprensione
Di circolo ermeneutico per cui si parte dal testo si interpretava presentò al testo e così via non una specie di circolarità infinita
Decostruzione un'altra grande formula
Non esiste il significato del testo ma significhi ma esiste soltanto il significato che il lettore vuole dare
è stato citato Umberto Eco Umberto Eco è uno dei grandi responsabili se vogliamo non della fortuna della corrente ricostruzionista
Sdoganata in credo in opera aperta che è una delle sue primi interventi e poi però ritorna sulle sue posizioni né
Un libro che qualche anno dopo nel settantaquattro settantacinque i limiti dell'interpretazione dove lo dico sempre ma secondo me un esempio calzante fa un esempio proprio legato al diritto
E per dire che
Se non esiste l'intensa Ultori essa nel diritto cioè la volontà del legislatore è un mito
Purtroppo lo sappiamo molto bene perché il testo una soluzione di compromesso
Non vuol dire però questo che esista soltanto l'intenzione del lettore e cioè che i significati attribuibile un testo siano tutti quelli che il lettore desidera fornirli
Perché è possibile comunque ricostruire una
Intenzione del testo e dice guardate e ve lo dimostro perché io spulciando il Codice Rocco trovato il titolo la rubrica negli studi un articolo che si chiama turbata libertà degli incanti
Leggendo questo titolo ho detto ma che bello guarda anche nel diritto penale si parla della
I turbamenti adolescenziali legati allora
Al primo sorgere degli amori in questa tra decadentismo ero undicesimo anche l'amore adolescenziale ha trovato posto nel Codice Rocco poi sono andato avanti
E ai miei mi sono accorto che qualunque significato potevo attribuire agli incanti di da cui turbata libertà ci si lamentava ma quell'incanti nonni erano incantesimi erano aste
Banalissime aste
Allora la rivoluzione ermeneutica però la sua volgarizzazione e quindi l'idea che non esista un significato preferito del testo e che qualunque significato si possano seguire tenzone qualunque
Qualunque è stato uno dei punti dirompenti della crisi del rapporto tra giudici e la legge
Il giudice si è sentito legittimato a far dire
Al testo di legge quello che Luís desiderava che dicesse voi capite che questo tipo di impostazione teorica coniugata con l'uso alternativo del diritto cosa vuol dire faccio dire alla legge quello che l'uso politico del diritto secondo me mi porta a fare di volerti
Secondo punto
Linguaggio dei diritti allora lingua dei diritti è molto studiato
Io collaboro la costituzionale una del maggiori studiose di questa materia ma è studiato soprattutto dal punto di vista delle cosiddette stagioni di di
Non si parte dei diritti individuali diritti politici
Diritti sociali adesso si sta parlando addirittura dei
Diritti del mondo i diritti della natura il diritto all'ambiente e così via no in questa proliferazione anche questa con non pochi rischi di quelli che con un gruppetto di amici avevamo chiamato i diritti desiderio
Ciascun desiderio a buon diritto di diventare diritto
Il linguaggio dei diritti però dire molto di più di questo perché niente finché si risolvesse il tutto in una rivendicazione di qualche diritto che riconosciuto agganciato qualche testo di legge
Tutto sommato cambierebbe poco il linguaggio dei diritti invece vuol dire questo al fenomeno molto meno studiato
Vuol dire cambiare il mondo di motivare le decisioni
Vuol dire non di argomentare più sulla base di argomenti testuali
Se voi prendete il libro di Tarello del mille novecentottanta l'interpretazione della legge che era il punto di emergenza di cosa i filosofi del diritto
Prato un filosofo del diritto e chi filosofo del diritto era Tarello in più grandissimo avvocato amministrativista quindi anche un grande operatore pratico e nere se voi leggete quel libro
E dedicato uno spazio minimo all'interpretazione conforme alla Costituzione in nulla si dice
Di tutte queste argomentazioni per diritti che invece se guardate sono il pane quotidiano di tutte le sentenze cosiddette su problemi eticamente sensibili
Ma guardate che sono anche il pane quotidiano di tutte le sentenze che si occupano di diritti processuali
E tutte quelle che non a caso subiscono l'influenza degli dicta delle giurisdizioni sovranazionali
Chi fa penale conosce tutte le vicende del cosiddetto caso Das Gupta
Rinnovazione del dibattimento in appello se si vuole condannare quando il ti si vuole rivalutare in modo diverso la testimonianza che è stata posta basa nella soluzione in primo grado
Scontro al calor bianco tuttora in corso questione rimessa alle sezioni unite Grandi fervono i
Guardate che se voi leggete queste sentenze non si spende quasi nulla a ragionare su gli argomenti testuali
Si dice qual è il diritto che io devo tutelare e qual è il modo migliore per tutelarlo
In questo modo si sceglie la soluzione interpretativa
è una rivoluzione copernicana
Perché voi capite che il giudice da tecnico
Esperto del linguaggio giuridico e del testo giuridico in realtà affonda le sue decisioni su competenze che non cioè su competenza extra giuridiche
Competenze valoriali
Anche qui mettete in combinazione questa cosa che gli ho detto linguaggio dei diritti con l'uso alternativo del diritto
E poi ditemi cosa ne viene fuori
Vado ad esempio
Estinzione riparativa del reato
Viene aggiunto dopo tra le varie cause di estinzione l'articolo centosessantadue terra dopo l'oblazione
E si prevede che Pera determinati reati non vi dico ancora quali perché servirà a tenere un po'di sostanze su questo
Nel caso prima dell'apertura del dibattimento l'imputato ripari integralmente il danno
Il reato si stia
La faccio un po'Brega intanto mi interesso a questi due passaggi
Il testo della riforma Orlando riprende quasi pari pari aggiungendo alcune cose
Che vieta però peggiorano la situazione rispetto a quanto vi sto per dire il testo dalla Commissione Fiorella
La commissione Fiorella nella relazione aveva esaltato questo istituto come la generalizzazione
Della giustizia riparativa nel processo penale
Voi sapete che l'istituto esisteva già per i giudici di pace
Però l'applicazione molto settoriale si dice no finalmente noi istituzionalizziamo come istituto processuale generale la giustizia riparativa in più
Dicendo che la riparazione deve avvenire prima del dibattimento
Otteniamo anche un altro formidabile risultato
Risultato deflattivo del carico processuale
Una gloriosa macchina da guerra
Una gloriosa macchina da guerra con cui vincere tutte le battaglie
Però se uno come al solito va un po'a scalare ecco qui insignificanti vuoti
Allora la giustizia riparativa che ho visto la finzione conciliativa no il processo che diventa punto non più in frizione della pena il reato si estingue quindi non c'è più niente cessa all'effetti penali qualunque tipo di effetto penale
Evoca la vittima
E allora
Qui iniziano a porsi degli interrogativi perché a quali reati si decide di applicarlo ai reati punibili a querela
Diceva il testo originale dall'omissione che ora Fiorella poi corretto
Nei passaggi parlamentari
Reati punibile a querela remittibile perché perché si era scoperta o che né i reati punibile a querela però c'erano anche dei reati
Che non mi era così bello fare estinguere in questo modo come le violenze sessuali per esempio ma qualche altro arguto tecnico alla scoperta un'altra cosa che la violenza sessuale
La querela non è rimettibile
Allora se io metto che si apre che i reati a quelle era remittibile sono a posto
Peccato che come voi sapete dicasi cosiddetti non gravi di stalking
Sono punibili a querela rimettibile e quindi entrano nel fuoco
Ma il peggio viene da la parte iniziale
Delitti punibili a querela e allora scusate
Quando mai attico questo istituto
Perché se il delitto è punibile a querela e la vittima si è riconciliata che la querela è rimettibile
A questo punto il reato si estingue per vizio di querela
Quando questo istituto avrà un significato
Quando devo superare la volontà della vittima
E guardate che non è un caso
Che qui si apre una delle
Più devastanti lacune di disciplina processuale a cui io abbia mai assistito nelle intese sei ventisette anni da cui sono entrato in magistratura cioè non si dice una parola di come e quando e si debba essere sentita la vittima
Oltretutto citata come persona offesa che come sappiamo noi penalisti non necessariamente il danneggiato che invece è quello che
Enel soggetto che riceva ristoro del danno
Voi vedete che stupendo significante vuoto che questo istituto
E giustizia riparativa finzione conciliativa della vittima del reo ma in realtà si applica contro la volontà della vittima che è quella che ha fatto il povero collega di Torino
Con un'aggravante ulteriore perché perché è legata anche una concezione Rosita riparativa che qui tra i cultori io c'ho anche un po'scritto con dei colleghi esperta della materia
è una persona molto riduttiva dare giustizia riparativa perché il sito ripartiva non è
Non è solo il risarcimento del danno qui invece si parte da quello cioè si vuole ridurre la setta riparativa risarcimento del danno
E però siccome bisogna superare la volontà della vittima si aggiunge un avverbio qui dice va be allora riparazione del danno ma siamo seri integralmente
Integralmente va riparato danno
Per cui io posso riparare il danno ma lo deve fare integralmente posso superare la volontà la vittima ma solo quando la vittima
è ostinata nel voler andare avanti per ragioni che non hanno più nessun significato un po'come avviene nel procedimento davanti al giudice di pace dove queste valutazioni entrano ma questo di avvenne integralmente non me innocuo
Come dicevano nei vecchi però Cardini
Nomina iuris pericolosa sempre
Nel senso che quando si aggiunge qualcosa una parola la legge si fa sempre qualcosa di estremamente pericoloso perché vedete nell'interpretazione che si era data dell'estinzione riparativa giudice di pace anche perché c'era un aggancio testuale
Si riteneva che il danno risarcibile fosse il cosiddetto danno criminale quindi il giudice sostanzialmente dovesse valutare sì il tipo di condotta risarcitoria fosse espressiva sostanzialmente di una revisione critica della propria condotta di un esaurimento della valenza penale della infrazione alla legge
Ma se io dico integralmente e uso la stessa formula che uso per l'attenuante
Con relativa del risarcimento delle riparazioni
Delle conseguenze pericolose dannose del reato
Per la quale la Cassazione in passato aveva detto che occorreva applicare l'articolo centottantacinque allora sei uso l'avverbio integralmente mi viene in mente che qui il danno sia quello dell'articolo centottantacinque
E poi però mi sveglio una specie di incubo perché mi accorgo che mi hanno detto che devo fare tutto questo prima dell'apertura del dibattimento lasciandomi in un limbo in cui non ho capito in quale fase processuale mi trovo
E allora delle due l'una ed ecco qui due atteggiamenti che nascono da questa pericolosa cointeressenza delle due direttrici no giustizia riparativa e uso alternativo il diritto
Delle due l'una o dico benissimo avete creato un istituto inapplicabile
Io non ho
Non ho gli strumenti per accertare vuol dire che la causa estintiva non c'è
Giurisprudenza difensiva esattamente quello che fanno i medici quando applicano i protocolli
E la capisco bene guardate io credo qua di fianco poco distante solo in che condizioni si lavora
Io mi devo mettere io sostituirmi a fare queste valutazioni di tipo extra giuridico per poi trovare un articolo sul giornale qualche deputato che mi viene a dire che ho violato lo spirito della legge vengo sottoposto inevitabilmente aveva qualche forma di procedimento e tutto il resto non l'ho accertato basta
L'istituto e condannato a morte oppure invece sono il giudice d'assalto
Quello che mi Anyang Hendon dice il giudice romantico nuova figura io sono un giudice che
E a ridere sessantotto pensa che il giudice non debba più essere bocca della legge che quindi se la politica rilascia degli spazi sia Lugli a doverla riempire come organo di garanzia
E allora mi espongo
E allora mi espongo
Ora
E mi avvio alla conclusione scusandomi se sono andato un po'oltre
Quale quale speranza per il futuro perché lo mi rendo conto che lo scenario tratteggiato
è molto apocalittico ma l'ho fatto apposta
Come dicono i bambini si fa per scherzare non troppo ma si fa per provocare la riflessione si fa per provocare la riflessione perché i rischi sono serie sono la porta
Dicevo quale speranza per il futuro ecco non credo che la speranza possa provenire dall'ennesima riforma che sicuramente ci verrà proposta perché io concordo con quanto è stato detto prima della prima lo preceduto siamo alle porte di nuovi fermenti di nuove temperie qualche cosa succederà
Ma che cosa succederà dicevo la speranza secondo me non viene dalle riforme e per dire perché non viene dalla riforme vici Tondo la prefazione a un libro che è stato scritto nel mille novecentosessantasette
E che lo riguardava però nella filosofia nella storia e neanche sessantotto ma riguardava banalmente la procedura civile ma è stato scritto da un grande ormai dimenticato processualista che Salvatore Satta
In una immaginifica devo dire se se vi capita di trovarla leggete la perché è una magnifica prefazione anche letteraria
Dove mi permettete una discrezione digressione si dice un si usa aforisma fantastico dentro potrebbe valere anche per noi
Si dice a un certo punto comincio di questa temperie politica che sta invadendo il diritto
A Concetto Marchesi che fa professione di comunismo
Concetto Marchesi l'autore di una monumentale Storia della letteratura non mi ricordo più se latino greca erano tempi in cui i giuristi
Si intrattenevano con grandi studiosi di letteratura dice Sata Concetto Marchesi che fa professione il comunismo io ho obiettato
Che
Stalin detta le rigore della Poesia ai poeti
Come dire entro nel suo campo vorrai mica accettare un sistema
In cui i poeti sono costretti a obbedire a uno statista e Concetto Marchesi mi risponde non importa affatto quando nasceranno veri poeti
Saranno i porti a dettare le regole della polizia
Questo per dire che forse molto dei danni che a cui stiamo assistendo e perché
Noi stiamo recitando poesie ma non siamo dei veri poeti quindi non siamo in grado di dettare le regola della poesia ma ritorniamo scusate la citazione mi interessava
Diceva Satta sempre in questo ambito non credo affatto ai miracoli ismi delle riforme pratiche che oggi hanno preso il posto della crisi con denunce di mali
Che non si riesce a individuare
In effetti
Con proposte falsamente eversive dell'ordine costituito ma chi in realtà non sono che tenta attivi di ISE aspirazione ad usum delfini dell'ordine costituito
Che credo sia quello che sta avvenendo
E conclude
E il Novus ordo che deve nascere dal pensiero
Non il pensiero dal Novus ordo
Ora io grandi pensatori nell'orizzonte giuridico purtroppo non ne vedo molti anche i grandi pensatori di quelli che in un certo senso criticato nella mia esposizione che però erano grandi pensatori riferisco Norberto Bobbio Gustavo Zagrebelski
Vedo invece
Ma mi sbaglio sicuramente nel senso che probabilmente veramente dovuto alla mia miopia
Una insistenza che fosse male anche delle riforme universitarie della difficoltà che hanno i giovani ad esprimere compiutamente le proprie idee
Dicevo una stanca ripetizione di quelli che primo definito significanti vuoti
Con i quali spesso mi capita di leggere proposte
Che vengono indicate con pretesa di neutralità scientifica e chi invece sono in certo senso legittimamente delle posizioni ideologiche o nella migliore delle ipotesi
Delle proposte di politica del diritto
Che anche queste vanno benissimo anzi io credo che sia una delle funzioni alte della dottrina
Ma
Devono essere presentate come tali
Invece quello che sempre più spesso accade e chi chi non la pensa
Secondo la formula del significante vuoto che è un'altra un modo di dire il pensiero unico venga tacciato di gravissimi errori giuridici e questo non va bene perché sblocca blocca
In un meccanismo che rende possibile
Il pensiero da cui dovrà nasce Novus ordo e in tutto questo la magistratura e con la magistratura qui mi permetto di aggravare un po'la situazione ma forse veramente anch'io sto diventando vecchio perché vedo il proporsi un nuovo conflitto generazionale un po'come quello che nato dalla crisi della famiglia nel sessantotto ma
Uguale inverso cioè vedo i giudici Giovanni giovani colleghi
Che si stanno spostando sempre più pericolosamente
Verso una concezione impiegatizia della giurisdizione
Hanno paura di fronte a tutte queste terribili terribili rischi a cui sono esposti e ho visto il caso dell'estinzione sparatoria che un topolino
Ed ecco allora la giurisdizione difensiva
Qualcuno che tende a ripetere la lezioncina imparata dall'ultima sentenza della Cassazione
Abbiamo eliminato i concorsi da giunto perché appunto sotto la spada di Damocle di essere spinti fuori della magistratura se non si diceva quello che desidero l'esaminatore cassazionista voleva sentirsi dire
Ebbene l'abbiamo eliminato per avere una giurisprudenza più propositiva in realtà sta ritornando dalla finestra quello che abbiamo spinto fuori dalla porta
Questi giovani colleghi come dire li capisco anche se non di giustifico fino in fondo
Vedo anche però quelli della mia generazione forse anche quelli
Della generazione
Che mi ha preceduto
Che invece continuano
A fare incendiari
E quindi
Contribuiscono in un certo senso a di stabilizzare un sistema che avevano ereditato funzionante il cui credo invece erano stati loro stessi a creare
Ora secondo me è un dovere della vecchiaia è quello di diventare pompiere invece proprio perché si viste sono viste tante cose in questa nuovo conflitto generazionale c'è qualche cosa distorto secondo me perché si fa fare
I vecchi e i giovani
E i vecchi fanno i giovani e tutto questo non va bene Spiro però invece di essere contraddetto ovviamente in questa prognosi infausta e che invece possono a c'è una magistratura che faccia tesoro e tutto quello che ho detto cioè che scopre che effettivamente
Il significato attribuite dalla legge non è quello che è riportato in una ipotetiche inesistente volontà legislativa
Non è neanche un significato unico immutabile nel tempo
Ma sono più significato il che vuol dire che però non sono tutti attribuibili
Sono forse dalla figura di un magistrato nuovo che
Quando si aprono quegli spazi
Che ci sono stati lasciati da altri colpevolmente da altri
Denunci di essere costretto a fare il lucente assiologica
Perché noi siamo costretti a fare scelte assiologica e perché non possiamo rendere dei non liquet
Il caso vivo quando entra in una lacuna
Ha bisogno comunque di una risposta
Ebbene quando si apre quindi però con come dire l'Acri via di aver prima verificato che invece queste scelte non ci siano veramente cosa che invece spesso viene saltato a piè pari
Dicevo con questa arrivi a quando invece si entra in questo spazio libero si facciano coraggiosamente le scelte che devono essere fatte ma denunciando le fino in fondo
La propria struttura assiologica e quindi anche la spocchia contestabilità e come dire la propria provvisorietà
Perché le scelte assiologica i dipinti sono necessariamente contestuali dipendono dal contesto dal caso in cui sono rese questo anche consentirebbe di recuperare un po'di quella certezza che nel fare di ogni sentenza una sentenza da massima crea la confusione di Babele perché a questo punto io metto principi a qualunque decisione e questo vuol dire che una massima
Che fa bene al caso mio la troverò comunque il chi vorrà dire che la mia decisione comunque sarà sempre e comunque imprevedibile ringrazio scusate per l'etichetta posso
Io credo che siamo riusciti un po'nell'intento altissimo che c'eravamo prefissi
E cioè quello di cominciare a proporre delle riflessioni assolutamente non banale ma molto profonde
Su un fenomeno storico e sociale che ha detto molto
A noi al mondo in cui viviamo ma come tutti i fenomeni umani sicuramente ha radici profonde nel passato ma chi ci devono assolutamente interrogare per capire il presente
Nonostante l'ora tarda ma io credo che il pomeriggio sia volato con queste riflessioni così autorevoli
Approfittiamo dei relatori un pochino se qualcuno vuole proporre qualche domanda o riflessione c'è ancora un po'di tempo
Prima di congedarsi ringraziare di nuovo quindi se qualcuno vuole approfittare
è un po'difficile capi stregoni
Se si può alzare la sentiamo meglio se non dobbiamo venire all'Inter portarmi profonde non abbia
Quale delle due direttrici fax
Allora
è un'occasione di chiarimento i due punti di attacco sono
Uno la particolarità dei reati di terrorismo
Il Sessantotto generato
In parte non tutto ovviamente credo sia stato spiegato molto bene dai filosofi del dagli storici
In parte ha generato un un tipo di criminalità che ha dei connotati particolari e che comportano come dire una
Dista prendere le distanze da quello che si è fatto da qui si innestato
Quella riflessione sulla pena che poi di passo in passo cercato di spiegarlo
Forse un po'velocemente dalla domanda che lei mi sta facendo che ha portato passo passo a richiamare in campo la vittima come ha vinto un ruolo decisivo nel processo a rivedere la funzione della Pina quindi in prima battuta a incrementare
Gli istituti di più penitenziari quindi vari benefici come strumento di uscita da un circuito di chi aveva fatto un percorso di
Recupero e di revisione critica di quanto aveva commesso per poi arrivare addirittura delle forme estreme invece di riforma e di rivisitazione del processo quindi un primo punto di attacco del Sessantotto nasce da lì quindi da dal terrorismo per dirla in termini molto semplici
L'altro punto invece è legato a quel famoso
Il congresso che io non ho avuto il tempo in realtà di citare ma per motivi veramente caso stato lunghissimo che si è tenuto a Gardone qualche anno prima
C'è una forma di Progetto rivoluzionario che anziché porsi nei termini della violenza terroristica ha ritenuto di poter ottenere conseguire gli stessi risultati dall'interno delle istituzioni
Diceva professor Pagani molti degli agitatori sessantotto me li sono trovati nella nella unico compito direttore dipartimento
Ora questo secondo tipo di percorso è un percorso più sottile forse da qui la sua domanda
è un percorso più sottile perché animato da che cosa innanzitutto da un afflato politico quindi dall'idea che il giudice
Non debba essere la bocca della legge ma debba essere invece un motore propulsivo
Posso leggere guardi le leggo due frasi solo di quelli con della relazione finale di quel congresso perché sono illuminanti
Di che cosa per allora si riteneva dovesse essere la funzione del giudice congresso di Gardone sessantacinque
Si sancisce il rifiuto della concezione che pretende di ridurre l'interpretazione ad un'attività puramente formalistica
Indifferenti al contenuto vieni incidenza concreta della norma nella vita del Paese
Quindi si rivendica un ruolo attivo
Degli interpreti del diritto
Che certi
Punto siamo ancora in ambito liberale qua e non stiamo ancora parlando a sessantotto
E poi si aggiunge il giudice all'opposto devi essere consapevole della portata politico costituzionale
Della propria funzione di garanzia così da assicurare
Turni gli invalicabili confini della sua subordinazione alla legge una più ricca sessione della norma conforme alle finalità fondamentali volute dalla Costituzione
è difficile non essere d'accordo anche se qui sta formulazione colate che una formulazione
Che fa venire in mente il cardinale Mazzarino
Perché si dice
Avete presente cosa che ho detto prima del significante vuoto no quando io prendo una parte tutti sono d'accordo per il tutto ma uso un significante che far chi mette d'accordo tutti si dice portata politica della funzione ma si richiama immediatamente dopo la subordinazione alla legge
E ancora non ho detto niente perché sono a portata politica ma sono subordinato alla legge Miss se sono veramente subordinato Alice vuol dire che non ho portata politica
In realtà appare un punto di discussione cioè in quali limiti il giudice può farsi portatore di un valore politico essendo subordinato in qualche modo la legge
Alla fine del mio disco l'ho cercato un po'di dirlo bisogna vedere quali sono gli spazi se ci sono lasciati aperti dal testo
Poi dice ancora funzione di garanzia ebbene quale funzione di garanzia
Che Renzi sia della maggioranza non sarebbe un compito molto nobile funzione anti maggioritaria invece forse era questo che il Sessantotto si augurava allora che era mio
Funzioni garanzia politica cioè sul custode della moralità della politica
Tecnico-giuridica invece devo essere un bravo interprete musici ancora niente lettere nato significante però
Però si parte da qui intanto si inizia a dire questa cosa
E tutto cosa si risolve poi si dice perché il giudice cosa deve fare deve applicare attenzione di interpretazione la detta prima ma qui conclude con l'applicazione l'applicazione è un sembra una cosa meccanica
Quindi c'è va be'non vi preoccupate troppo però perché noi giudici comunque applichiamo quello che voi politici fate
Ora questo congresso si tiene nel mille novecentottantacinque ed è un congresso l'Associazione nazionale magistrati
Di lì a poco ci sarà tutta la tempeste antiautoritaria ti come dire i doni Istica dei pretori d'assalto cosa vuol dire
In realtà quella funzione vitalistica e vista anche come una modo di partecipare alla bellezza della vita come dire il diritto non me grigio
Burocratico modo di applicare norme in aule grigie fatte da altri ma diresse interrogata un modo reso anche essere poetico di fare entrare la vita nelle aule di giustizia
E come farlo io la faccio prendendo la di impeto
Chi io ero anch'io ero molto piccolo quattro anni sessantotto nel settantasette invece un qualche cosa di più mi ricordo però se voi prendete qui qualcuna di queste riviste underground che son state citata all'inizio oppure anche una di quelle ripubblicate spreca una rivista che un uno Screen una ripubblicazione di un di uno scritto che al all'epoca aveva rischiato il sequestro e non a caso secondo me perché fa venire un po'i brividi nella violenza verbale non non terroristica
Che si chiama ma l'amor mio non muore e vere se uno legge quel quel quei testi si rende conto di di questa volontà di prendere d'impeto le cose
Che mi importa diceva Concetto Marchesi ci saranno dei nuovi poeti quindi io devo difendere l'operaio guardate che la situazione era veramente una situazione drammatica c'era un'impresa che tra l'altro con l'aiuto delle istituzioni aveva licenziato in massa una serie di operai perché avevano voluto fare delle riunioni sindacali cioè sono cose che sembrano come dire sono superate in un certo senso no creato invece reazioni avverse perché forse poesie come dire
Ci si è un po'Arsenal coccolati in questo tipo di interpretazione e allora cosa si era detto io un articolo sulle condotte antisindacali che abbiamo scoperto dopo in realtà era stato inventato per tutelare solo i sindacalisti e lo applico anche noi sindacalisti
Anti autoritarismo impeto vitale questa la matrice filanti autoritarismo che cosa in che cosa se ne serve cosa si risolve nella sovversione di principio di garanzia de di gerarchia
Non mi interessa quello che mi dice la Cassazione perché io sono al giudice
Non mi interessa il provvedimento amministrativo e l'epoca dei famosi procedimenti disciplinari per le chiusure delle piste sciistiche perché io disapplica il provvedimento amministrativo io ordino io alla pubblica amministrazione
Di fare quello che io giudice decido questa è la matrice del sessantotto che poi di passo in passo ha portato a quello che le dicevo sulla crisi del rapporto con la legge
Che voi capite diventa crisi del rapporto con la politica
Perché la legge espresso dal Parlamento come se io ritengo di superare totalmente la legge a questo punto è chiaro che crea un punto di frizione con la politica non so se le ho risposto
Ho
Dunque per quel che posso dire io
La prima
La prima cosa che dico è una sorta di complemento possibile a quello che DC di chi si collega a quello che dicevo prima io e dell'avvio della mia risposta quando prima sostenevo che in Italia l'autore del sessantotto mentre in Francia altri set e Gramsci e non altri
Avevo in mente anche soprattutto
Non solo il saggio sugli intellettuali e l'organizzazione della cultura
Chi regge vota piccolino perché io ho fumato pensato farà dodici anni ho speso quattordici in quei due anni violetto Gramsci
Che ricordo mi ricordo il fumo da sigaretta come tifosi
Quindi non tante analisi ma colpi di scure in quei Nenni quaderni dal carcere c'è a certo punto una pagina in cui c'è una formula scritta così intellettuale per intellettuale Gramsci intende il magistrato uguale tecnico più politico più di così
E qua e questa era la la fonte a cui si è abbeverato hanno non solo quelli di Filosofia ma anche quelle di giurisprudenza immagino
Intellettuale uguale tecnico più politico questa è una prima Ubertino da questa ora vengo alla alla sua
Sollecitazione
Il il principe il principio di non contraddizione chiaramente non non si scherza nel senso che l e le le mentalità del pensiero la all'apertura stessa della forma del pensare chi si contraddice dice delle cose ma non pensa più quello che dice ne pensa altre di cose ma non quelle che dice no
Questo già Parmenide Aristotele
Però questa lezione che così elementare
è una lezione che è stata in qualche modo onorata fino ad un certo punto oserei dire fino a metà del secolo
In passato
Heidegger la un poco messa in questione che gliel'ha fatto finta di metterlo in questione in realtà ha onorato a suo modo in modo quasi
Parossistico il principio di non contraddizione
Col suo procedimento dialettico anche se chiamava contraddizioni le polarità o positive che fanno parte della vita e con lui anche Max che le famose contraddizione di cui parla Marx non sono le contraddizioni di cui parlava di stoccare
Sono pittorico tradizione sono Polla rito positive per cui Mors tua vita mea a quell'ora una contraddizione per la pace una drammatica condizione di vita
Così come le contraddizioni di cui parla la psicologia del profondo lo segna sia matte Blanco dice ripetendo fai che il nostro inconscio e contraddittorio
Perché quello che ci sembra rigore consivo quando sogniamo in realtà ci attrae di giorno e viceversa Acquarone la contraddizione
è semplicemente una maniera particolare con cui il nostro inconscio parlare alla nostra coscienza
Ecco quindi le con le con i suoi che se non si scherza ma dopo Heidegger tutta la retorica post modernista gioca col principio di nutrizione perché perché cerca di destituire la legittimità non chiude la trascendenza quello l'aveva fatto vincere no
Che Dio sia morto ma l'essere con la i maiuscola
Ma cerca di destituire di legittimità la stessa possibilità di parlare dell'essere in quanto essere con la i minuscola cioè della trascendentali ITA di quella che una certa tradizione filosofica che io difendo chiama la presenza non c'è parola più bestemmia tanta al metà degli anni del Novecento fino a oggi del filosofia alla pace che la parola presenza
Che anche guardato nella sua etimologia vuol dire una cosa molto significativa re S vuol dire che una cosa Elli prima e oltre che davanti ma Scuto prima di me
E e quindi aprire per me gli occhi della coscienza civica avere a che fare con qualche cosa con una partnership che non strutturato io
Ecco tutto questo in gran dispetto ai De Rita ai perché gli altri servizi RAI ai diari dai fu come a tutti i maestri di quelli che poi hanno prodotto il sessantotto o anche a tutti coloro che nel sessantotto si sono costruiti una posizione vi ho tarchiato personaggio in di infimo rango che si permetteva di insultare a Bernaschi del suo personaggio di alto rango sostanzialmente parlava a partire dall'abolizione del principio di non contraddizione è chiaro che ex contraddizione se qui tu ipotesi Bette dicevano i latini lo pseudo Scotto questi sì lo ammetto la contraddizione posso ammettere nell'ambito del mio discorso tutto e il contrario di tutto
Quindi la politica di cui sopra diventa non la politica ragionata una politica che ci tiene a mantenere vivi i valori dei padri costituenti
Ma diventa la politica della giornata la politica dell'interesse politico del momento Dervio
A fare CIA in questione in quella situazione di una politica situazionale o di bottega più facilmente in poco
Ora mi chiedo ma su questo sono profani Simone
Sì
Una certa esaltazione acritica a mio giudizio quasi pregiudiziale e pregiudizievole del formalismo che insegnano preso come una sorta di idolatria da tanti da troppi
E non sia in qualche modo inevitabilmente alleata di questo modo di ridurre di usare il diritto in senso politico perché se c'è una cosa leggendo Kelsen sia quello degli anni Trenta che quello dagli anni Cinquanta emerge con estrema chiarezza e che egli dispiega la sua teoria generale del diritto un mettendo esattamente qualunque riferimento principiare qualunque riferimento ontologico
E intorno solo metafisico della metafisica dice quello che che Fantozzi diceva della corazzata Potëmkin ma addirittura qualunque riferimento alla persona umana
Sotto i testi degli anni Cinquanta la figura dalla personalità estetica se viene omessa accomuna mitologia ieri condotto piuttosto ad una certa pratica legislativa
Che che siccome c'è una come dire oggettiva connivenza
Tra come dire la posizione che indica quindi uscire un formalismo giuridico un po'troppo idolatrato in quanto il quale francamente ogni riferimento ulteriore ogni riferimento diciamo così giusto naturalistico di qualsivoglia natura
Viene completamente Scotto mitizzato scientificamente Scotton Rizzato della pretesa che secondo me veramente una cosa assurda
Chicchessia scrive negli anni stessi in quindi del dimostri sui teoremi di incompletezza che il linguaggio giuridico possa godere di completezza semantica di completezza sintattica
Come a dire possa garantire da da sei a sei la propria incapacità di produrre contraddizioni e posso garantire da Serse la propria capacità di completezza semantica che vuol dire
Di tutto per far riferimento ad alcuna figura che non sia giustificabile con il proprio linguaggio questo secondo me è un mito totale sul quale non fisco unico fisco mai di interrogarmi
Ed è chiaro che in questa prospettiva della persona della sua abilità della sua di per sé non non se ne fa nulla o se ne fa
Sono d'accordo che la rottura della persona poi quando entra a a incidere sulla carne posso diventare punto di resistenza ti fa le faccio un esempio
Questa questione del gente no
Ci viene propagandata mandando avanti l'idea che bisogna evitare discriminazioni ma chi non è favorevole evitare le discriminazioni prima che è tutt'altra cosa che non ha nulla a che fare con la la difesa dei diritti di chi omosessuale
Di chi si dichiara attacco nulla che fare accetterete gente sono tendenzialmente ostili all'omosessualità con una collocazione Dina riscritta sia pure mimato in qualche modo in malo modo secondo loro
Ma comunque una collocazione pianistica
Il vero punto della previgente era un atto infatti ho citato tornare a voi prima ancora che il dibattito e cioè il secolo attira gente c'è una come dire la politica di pratiche politiche come dice quest'autrice non solo genero gli atteggiamenti sessuali o se su atti ma gireranno leggo Nardi e la loro fisiologia
Ora se uno riesce a sostenere questo può sostenere davvero tutto il contrario di tutto cioè se uno crede a queste farò l'EPO credere fermamente a che Cappuccetto Rosso sta passando adesso rasta ma è questo che si deve quando questo diventerà chiaro ai genitori nelle scuole
Io lo sta diventando già in Inghilterra per esempio Pantano e non ancora allora probabilmente scatterà qualche cosa secondo me scatta qualcosa
Allora io credo che con queste due ultimi considerazioni e riflessioni
Possiamo volgerà al termine di questo pomeriggio che credo sia stato veramente molto interessante che ci ha consentito di fermarci un attimo e di staccare lo sguardo dei nostri codici ma cominciare a parlare di senso e di significato che sta dietro anche alla nostra attività quotidiana di interpretazione delle norme
E ringraziamo veramente i relatori che hanno passato questo pomeriggio con noi aiutandoci in queste riflessioni anche perché ai professor camere a un treno da prendere quindi grazie a tutti anche per chi si è trattenuto fino alla fine
Alla prossima occasione buonasera