Intervista a Sandro Gozi a margine della Convention del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito

Radio radicale siamo con Sandro Gozi all'ATER ed è il convention transnazionale del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito una convention che si è tinta appunto di tante diversità tante declinazioni differenti della mancanza di Stato di diritto e di diritto la conoscenza
Ecco queste mancanze fondamentalmente cercano una sponda un approdo politico si nel Partito radicale che nel diplomazia internazionale e nelle istituzioni che cosa
Si può fare per mettere veramente in sicurezza i tanti popoli e le tante nazioni che da hanno questo tipo di carenze strutturali al loro interno
Dai anzitutto fa una battaglia europea stampato all'europea perché i rischi e le violazioni dello stato di diritto non sono più una cosa di cui l'Europa si deve occupare rispetto al resto del mondo sono cosa che deve preoccuparci e che accade all'interno di europea
Quindi è chiaro dobbiamo fare una battaglia perché per assicurarsi che tutti i Paesi penso alla Polonia pensa all'Ungheria tanto per fare due esempi
Rispettino veramente gli impegni fondamentali che abbiamo assunto con l'identità dell'Europa intera Europa innanzitutto stato di riti riti fondamentali
Questa solo acquisendo questa coerente queste equilibrio democratico all'interno di euro che avrà la forza per fare anche la battaglia i internazionale globale
Ed è a battaglia che oggi è ancora più necessaria perché sta passando in Europa i fogli all'Europa il messaggio per cui democrazia e liberalismo politico possono scindersi
E per cui bastano le elezioni e basta una maggioranza e quella maggioranza diventerà volontà assoluta
Non ci sono più pesi e contrappesi non sono più controlli non so più garanzie per le minoranze non so più che era anzi è per gli ultimi degli ultimi come diceva Marco Pannella e questa è un'altra battaglia molto importante perché perfettamente inaccettabile che la volontaria maggioranza diventerà un'onta assoluto l'altro aspetto è certamente lavorare per
Ridare vigore al multilateralismo oggi sono degli attacchi molto forti c'è un nazionalismo che sta affermando anche sulla scena internazionale
Senta quello non riusciremo mai a portare avanti le battaglie per lo Stato di diritto perché lo Stato di diritto nel mondo richiede una card una scopa
Ecco in quello che sta accadendo anche in in queste ore con tanti tavoli differenti nella politica italiana Partito Democratico
La convention di Emma Bonino questa convention qui ecco in qualche modo si preannuncia una campagna elettorale
Particolarmente intensa sembra soprattutto che i temi di questa campagna elettorale
Mai come in questa tornata elettorale siano transnazionali cioè riguardino soprattutto il futuro degli dalle inserita all'interno di uno scacchiere l'Italia come
La Francia così come altre democrazie
A lo spettro dei populismi e dei populisti fuori dalla porta e che però sembra soprattutto il centrosinistra in questa fase
Disunito disomogeneo sembra che quella stagione del quaranta per cento Di Matteo Renzi sia un lontanissimo ricordo sembra quasi di quasi dieci anni da da quella fase
Ecco come prepararsi al meglio come il Partito Democratico e le forze riformiste progressiste si stanno preparando a questa battaglia e quali sono i rischi della frammentazione in atto al momento
In Italia lo lo schema della battaglia politica davanti a me molto chiaro
Da parte c'è una forza il Partito Democratico e vuole allearsi europeista
E che vuole allearsi con tutte le forze che condividono la scelta europea e condivido la scelta europea come scelta di vendita come scelta di politica
E dall'altra ci sono debba forme diversi populismo se populismo le tennista Di Matteo Salvini alleato divertente che il vero padrone della destra
Al traino a il gli alleati la Merkel
Che il populismo qualunquista quello che cambia le posizioni su tutto qui sull'Europa ogni giorno il lunedì Di Maio per l'Unione europea il martedì per uscire dall'euro il mercoledì non so che cosa
Noi crediamo che a livello italiano e in Italia in Europa dobbiamo costruire nuove alleanze proprio perché quella nuovissima linea Hey visione di cui parlava Spinelli tra coloro che ritengono Stato nazione il luogo
Spesso si sufficiente per affrontare i grandi temi dell'umanità e coloro che ritengono invece che il federalismo europeo quanto meno
Sì la via del futuro questa linea ormai l'attualità politica come tu giustamente chiedevi nella tua domanda ed è una linea attorno alle quali dobbiamo costruire nuove alleanze Italia dobbiamo l'Matteo Renzi lo ha detto molto bene alla conferenza programmatica Napoli non siamo aperti
A tutti coloro che vogliono allearsi col Partito Democratico innanzitutto in nome della scelta europea
E in e quindi delle politiche transnazionali e quindi di partiti transnazionali delle risse tra nazionali dell'elezione diretta del Presidente non europea questi temi
E la stessa corda farà libera europeo dobbiamo costruire alleanze con tutti coloro che si battono contro gli anti europei contro coloro che e vogliono tornare le frontiere nazionali contro coloro che vogliono tornare alle opere dopo le piccole patrie quindi io ritengo che il Partito Democratico
E i socialisti democratici devono guardare ai liberaldemocrazia Verhofstadt guardare ai Verdi sopra dove adesso che stavano al governo devo guardare anche la sinistra Consip la facciamo delle battaglie importanti per l'Europa più democratiche sociale
Cioè a livello nazionale e a livello europeo dobbiamo costruire delle nuove alleanze per l'Europa della politica trattazione
Con l'ultima battuta solo per vedere quello che accade in casa centrodestra lei ha descritto bene c'è una destra le veniste a Salvini Anna
Legata diciamo a quello che anche la società francese ha sconfitto ovvero lo spettro di Marie le Pen all'Eliseo dall'altra parte c'è Forza Italia c'è diciamo un'aggregazione
Che in qualche modo storce il naso rispetto a determinate cose a livello nazionale che però poi fa Accor di a livello locale con quelle forze i rumors indiscrezioni danno che il pacificatore di questa soluzione potrebbe provenire dall'Europa ed è Tajani in qualche modo potrebbe essere garante così come fu Berlusconi di quell'anima la più diciamo massimalista affonda diciamo di Salvini e della Melloni con un'anima europeista ecco in questo caso una
Un nel centrodestra unito con una guida fortemente apprezzata anche a livello europeo sarebbe un ostacolo in più per le forze progressiste
Ma questi sono problemi che riguardano le destre oggi vedo protagonista assoluto e direi indisturbato
Il le Pen lista Matteo Salvini
Vedo che c'è stata una corsa all'interno de la lega per mette quanto più nord deve esserci nella lega mi sembra che nonostante i referendum l'abbia vinta Salvini che volle non vuole fare il Garante gli interessi del Nord vuole tornare vuole introdurre il le Pen ismailita il razzismo la xenofobia le politiche discriminatorie
Vuole
Anche lui uscire dalla zona Euro introdurre euro e lira rinegoziare tutto non si capisce bene è evidente che per profondamente anche europeo e noi oggi abbiamo questo interlocutore poi
Da europeista dico che più
E ci sono delle forze moderate europee pro europee in tutti gli schieramenti Boris meglio è oggi vedo come Vera faccia un volto e voce della dance italiana la voce di le Pen Lista Di Matteo Salvini e questo mi
Spinge ancora di più a proporre alleanze tutte le forze proprie per batterlo
Grazie a Sandro parlate voi ciao