Rassegna stampa estera
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Voi giovani ascoltatori di radio radicale martedì tre ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta al tema del giorno la Catalogna referendum di domeniche a vi proporremo i commenti soprattutto dai due principali quotidiani spagnoli El Pais e il mondo
Molto duri nei confronti del Governo Catalano di Carles Pindemonte El Pais
Di fronte all'insurrezione la legge ma non solo la legge il titolo dell'editoriale
Di ieri viene criticato anche Mariano Ra o i e il mondo non un minuto da perdere di fronte all'indipendentismo secondo questo quotidiano il governo Ra o i deve applicare immediatamente l'articolo centocinquantacinque della costituzione spagnola privando così la Catalogna o meglio il suo governo
Dei poteri che gli sono attribuiti dallo status di autonomia vi proporremo anche i commenti della stampa europea che invece molto meno critica nei confronti del Cover no catalano leggeremo l'editoriale
Di oggi di le monde uscire dalla politica del tanto peggio tanto meglio questo l'invito rivolto in particolare al premier spagnolo Mariano Roy rivelazioni non editoriale ieri parlava di sconfitta di tra voi dopo quanto accaduto domenica
E considerazioni simile le abbiamo trovate anche su alcuni giornali britannici anche conservatori come il Times crisi in Spagna
Il governo spagnolo non aveva alcuna necessità di essere così violento nel rispondere al referendum sull'indipendenza dalla Catalogna domenica ora e tempo di parlare con calma di dialogare secondo il Times ma cominciamo
Da El Pais e dall'editoriale di ieri dal titolo di fronte all'insurrezione la legge ma non solo la legge
Quel che deve chiarire Mariano ora Ojetti ciò che disposto a fare affinché il Paese delle sue diciassette autonomia abbiano un Progetto di futuro insieme
Di democratica e pacifica convivenza scrive El Pais il governo
Centrale da un lato e il Governo catalano dall'altro domenica si sono affrettati a cantare vittoria dopo la vergognosa giornata durante la quale i cittadini catalani sono stati obbligati a vivere momenti drammatici
Per colpa dell'arroganza se no furba di Calle S Pindemonte il capo del governo catalano alleato con le forze antisistema e per colpa dell'assoluta incapacità di gestire il problema sin dall'inizio della crisi da parte di Mariano Radoi
Lungi dal aver vinto questa guerra tra bande in conflitto la giornata di domenica è stata una sconfitta per tutti per la Spagna per gli interessi e per i diritti di tutti
I cittadini spagnoli siano essi catalani o di qualsiasi altro luogo per il destino della nostra democrazia e per la stabilità e il futuro del sistema di convivenza che da quasi quarant'anni
Governa la Spagna
Che sia ben chiaro scrive El Pais che in assoluto siamo equidistanti rispetto alle responsabilità i principali colpevoli sono il presidente delle Generalitat il governo catalano e la presidente del parlamento della Catalogna
Che hanno messo in marcia un processo destinato a dividere i catalani prima ancora che la Spagna invece di comportarsi come leader di tutti i cittadini della Catalogna
PD il PD Demonte sorcini hanno mostrato impudicamente la loro faziosità e loro settarismo
L'hanno fatto in disprezzo della costituzione dello Statuto della Catalogna dei suoi rappresentanti democratici e dello spirito della lettera del codice penale ma nessuna flagranza di reato o spavalderia può giustificare la passività e l'imperizia di Mariano
Roy la sua afasia politica la sua incompetenza di fronte all'opinione pubblica il suo nascondersi dietro a decisioni altrui
Due affermazioni recenti di noi bastano per illustrare quanto diciamo scrive El Pais
La prima è quando ha spiegato che non poteva immaginare che le cose sarebbero andate in questo modo estremo la seconda è che governo catalano lo ha obbligato reagire così
Se tra voi non aveva immaginato nulla di quanto accaduto domenica vuol dire che non legge i giornali né quelli della Catalogna né quelli di Madrid che non guarda nemmeno la televisione
Sono centinaia migliaia gli articoli le dichiarazioni di politici intellettuali imprenditori leader sociali giornalisti osservatori di ogni tipo che per anni hanno spiegato ciò che stavano preparando gli indipendentisti e dunque la necessità di riprendere in mano l'iniziativa per risolvere le questioni legate all'organizzazione territoriale
Della Spagna El Pais ricorda
Che cinque anni fa pubblicò una riflessione frutto del dibattito comune nel consiglio editoriale su come ricostruire il futuro spagnolo tra le molte proposte c'era la necessità urgente di una riforma della Costituzione
E la riconversione dello statuto delle autonomie in un modello federale vero
L'editoriale si chiudeva con l'avvertimento che se il governo fosse rimasto sordo alle richieste dei cittadini al regime della costituzione del mille novecentosettantotto sarebbe stato a rischio nel prossimo futuro ebbene il futuro è arrivato
E se la Costituzione del mille novecentosettantotto in crisi non è solo per colpa di qualche populista o leninista che vuole distruggere le istituzioni
La responsabilità maggiore dei partiti costituzionali tradizionali incapaci di mettersi d'accordo su questioni fondamentali come le riforme
Urgenti con il Partito Socialista bloccato nelle lotte interni e tra capire il Partito popolare sulla difensiva perché accusato di essere il partito
Della corruzione
Quel che tuttavia è più grave secondo El Pais eliminazione di Ra ohi
Che ha rifilato ad altri giudici pubblici ministeri Polizia Guardia civile un compito che era innanzi tutto suo quale inviare una richiesta formale non solo attraverso i media ma in termini formali al presidente del governo catalano per ordinarli di cessare ogni attività sediziosa e affrontare
La questione centrale che non è lo svolgimento di un referendum sospeso dalla Corte costituzionale ma incitare una dichiarazione di indipendenza
Questo tra l'altro da parte di chi è il più alto rappresentante dello Stato spagnolo nella comunità autonoma della Catalogna ma non solo c'è anche il sostegno più o meno aperto un movimento insurrezionale con la partecipazione passiva di un corpo armato come in mosso s'le decisioni del governo autonomo e della polizia della Catalogna sono particolarmente gravi sei mosso sì in quanto forze dell'ordine avessero impedito l'apertura dei seggi
Si sarebbero evitate le molte scene di violenza della giornata di domenica
Evidentemente l'obiettivo prioritario del Governo catalano era di mettere in mosso s'sullo stesso terreno della ribellione
Le conclusioni di di El Pais ci sono
Stati e ci sono molti attori in questa crisi e ci sarà tempo per discutere l'alleanza diabolica tra gli interessi del capitalismo protezionista dalla borghesia catalana
Con l'anticapitalismo violento del corpo all'estrema sinistra indipendentista
Ci si può lamentare anche dell'ambiguità e della limitata presenza del Partito socialista in questo processo le cui origini ma hanno cercato in alcune decisioni controverse dico Josè Luis Rodriguez Zapatero
Ma oggi è urgente sapere come l'attuale governo legittimamente scelto da tutti gli spagnoli continuerà ad affrontare questa enorme sfida tra voi deve spiegare come intende garantire il rispetto dello Stato di diritto non solo affermare la necessità di rispettarlo
Non basta più parlare di buone intenzioni o giustificarsi dicendo che si è costretti a fare quel che non si voleva se è in grado di farlo Radoi deve dire quel che è disposto a fare per la Spagna e le sue diciassette regioni autonome affinché abbiano un Progetto futuro comune di democrazia e convivenza pacifica così
El Pais che usa parole molto né e e parole ancor più dure le abbiamo lette su e il mondo ieri l'editoriale dal titolo
Non un minuto da perdere di fronte all'indipendentismo parole dure nei confronti del Governo catalano la vergogna si è consumata scrive El Mundo il primo ottobre del
Due mila e diciassette non sarà ricordato come il giorno in cui si è celebrato un referendum sull'indipendenza della Catalogna ma come la giornata dell'irresponsabilità e del caos promossi dal Governo catalano
Non si può dire che sia accaduto qualcosa di assolutamente imprevedibile perché quanto quando le proprie istituzioni mettono in discussione
Le regole democratiche naturale che l'anarchia si installino nelle strade questo in fondo era anche il Progetto di Pindemonte il capo del governo catalano una volta che ha capito che i suoi piani di un referendum erano messi in discussione i principali colpevoli dello spettacolo disastroso offerto nelle strade della Catalogna domenica
Sono quelli sono coloro i quali hanno scelto di prendere in ostaggio i loro cittadini per un progetto di separazione unilaterale travestito con abiti patriottici
Il comportamento di PD Del Monte e soci non può essere giudicato da un editoriale
Ma da un tribunale tanto più che il presidente del governo catalano vuole andare avanti con la dichiarazione di indipendenza in quarantotto ore colmo del della dell'impudicizia scrive El Mundo
Pedemontana chiesto aiuto l'Unione Europea per realizzare i suoi piani usando il delirante argomento secondo cui le cariche della polizia costituiscono una violazione per i diritti umani in realtà secondo il mondo il referendum è stato un fallimento come consultazione democratica
Il problema è che la giornata è stata segnata da alcuni episodi puntuali di repressione e questo del resto era il bottino del motivo che volevano strappare gli indipendentisti
Però voi può avere formalmente ha ragione quando dice che il primo ottobre è stato un fallimento ma la sua strategia di aspettare e non fare nulla prima poi mandare la polizia si è rivelata un fallimento ancora maggiore Paoli non è riuscito ad evitare che immagini di che immagini cariche di dramma facessero il giro del mondo il capitale politico accumulato dai separatisti in questa occasione
Prolungherà una ribellione che Rao i rifiuta ancora di riconoscere e se non si riconosce qual è il problema non è possibile tornare all'ordine istituzionale
Che è necessario
Secondo il mondo la straordinaria gravità della minaccia di PD Del Monte di dichiarare l'indipendenza in modo unilaterale
Considerando valida la buffonata di referendum domenica esige una risposta forte da parte dello Stato spagnolo questo momento non è il momento della moderazione di amabili inviti al dialogo di fronte c'è un gruppo di dirigenti golpisti
Di fronte a questa flagrante insurrezione dell'ordine illegittimo il governo Roy
Non può ritardare le decisioni che sono necessarie per porre fine ai piani indipendentisti compresa l'applicazione immediata dell'articolo centocinquantacinque della Costituzione
Che lo ricordiamo prevede in sostanza di cioè sospendere i poteri del governo catalano
Il governo ora voi non può perdere un minuto né esitare ad affrontare il crimine indipendentista con la forza della legge così
Tra l'altro e il mondo e abbiamo voluto cominciare Coni con i quotidiani spagnoli per in qualche modo ricalibrare l'impressione che si ha leggendo la stampa italiana ma anche al resto della stampa europea di un
Di un presa di posizione a favore della Catalogna nazionalista e indipendentista tra l'altro il mondo Domenica opportunamente in un altro editoriale ricordava che alla fine i nazionalismi che siano come dire un po'Movida come quello catalano che siano brutti sporchi cattivi come quelli dell'estrema destra alla fine sono sempre nazionalismi si tirano su muri controlla diversità altrui
E non è proprio il il massimo ma ad ogni modo andiamo a leggere la stampa europea
Le mondi oggi l'editoriale uscire la politica del tanto peggio tanto meglio il titolo scrive il quotidiano francese se il capo del governo spagnolo Mariano Roy avesse voluto aiutare la causa dell'indipendentismo catalano
Non avrebbe dovuto far nulla di diverso le immagini della polizia spagnola che interveniva brutalmente impedire catalani di andare a votare domenica primo ottobre in occasione di un referendum sull'autodeterminazione
Hanno sicuramente fatto progredire la causa del settantatré separatismo in questa regione tra le due parti la frattura sia aggravata la Spagna affonda in una crisi politica maggiore Roy aveva tutte le ragioni dalla sua parte per opporsi a questo referendum deciso dalla strana coalizione al potere in Catalogna indipendentisti di destra alleati all'ultrasinistra
A tutti i livelli regionale nazionale il referendum era stato dichiarato illegale dalla giustizia era manifestamente contrario alla Costituzione
Della Spagna democratica non ha rispettato i nulla le norme e gli standard di una consultazione democratica di un Paese membro dell'unione europea
A credere al capo del governo dalla Catalogna Carles Pindemonte e promotore di questa iniziativa
Il sia il all'indipendenza a vinto con il novanta per cento dei votanti ma il tasso di astensione è stato del sessanta per cento
è sufficiente per autoproclamarsi indipendenti sicuramente no nel resto d'Europa è altrove nessuno stato disposto a riconoscere il risultato di questo referendum Madrid fa valere che la polizia di Catalogna non ha voluto applicare le decisioni di giustizia e che dunque toccava al Governo centrale farle rispettare certo
Ma ci sono anche interessi superiori della Spagna che nello specifico richiedevano di non esagerare nella repressione dei catalani
Per non favorire la causa dell'indipendentismo c'è anche l'arte della politica quella del governare che in questa vicenda avrebbe richiesto di favorire un compromesso non di polarizzare ulteriormente la situazione
L'azione della polizia spagnola contro gente di ogni età che andava pacificamente a votare non sarà dimenticata così presto dai catalani anche tra quelli di loro probabilmente una maggioranza che sono contrario all'indipendenza
Però insomma condotto una politica del tanto peggio tanto meglio che rischia di rivoltarsi contro di lui contro la coalizione minoritaria che era o i dirigerne Breed detto ciò PD Del Monte secondo le mondo non dovrebbe cantare vittoria che cosa propone che il parlamento regionale pro con proclami di indipendenza
Il sentimento di una singolarità nazionale catalana più o meno sufficientemente rispettata da Madrid è senza dubbio maggioritaria in Catalogna in particolare
Sul capitolo Fisco ma Pindemonte ha favorito l'instaurazione di un clima malsano
La demagogia prevale quando le parole non hanno più senso quando come ha fatto lui si paragona l'azione della polizia domenica ritorno della dittatura di Franco quando si assimila la situazione della Catalogna ricche in brillante a quella del Kurdistan o del Kosovo
Il faccia a faccia tra voi Pindemonte conduce la Spagna in un impasto alla testa del Partito popolare il capo del governo non può continuare a nascondere la questione catalana non scomparirà così tanto più ora che ha contribuito ad esacerbare la i catalani attendono un'iniziativa da parte sua molto più che da Pindemonte Roy dovrebbe dar loro retta e rinunciare alla politica dello struzzo così
Tra l'altro le mondo molto più simpatetica i catalani invece nell'editoriale di ieri di Libération dal titolo la sconfitta di Mariano Rao i che comincia con il volto del referendum quello di una donna con i capelli bianchi segnati dal sangue ferita dei poliziotti
Molto del referendum questa donna sarà anche il volto della disfatta simbolica di Mariano Rao voi cos'è passato nella testa del capo del governo spagnolo per pensare che una neutralizzazione violenta del referendum
I legali per gli uni legittimo per gli altri potesse fare
Al gioco suo secondo l'Hammond non è l'unità della Spagna che è stata attaccata a colpi di manganello ma la democrazia ecco cosa esce dalla giornata
Di domenica e di beh chiede agli europei che evocano spesso un'unione fondata sulla promessa di pace progresso e prosperità di ricordarlo d'urgenza a Mariano Rao voi
Simpatia nei confronti dei catalani abbiamo trovata anche sul Guardian lo Stato spagnolo ha perso la brutalità della polizia ha dato origine alla crisi politica ha domande serie Madrid
Barcellona possono trovare una via di mezzo e il Times crisi in Spagna al governo spagnolo non aveva alcuna necessità di usare tanta violenza nel rispondere al referendum ora il tempo di discutere con calma e ci auguriamo di avervi dato un quadro però oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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