L'eresia di essere liberi. I 125 anni del Socialismo italiano (2ª ed ultima giornata)

Partecipazione
Ringrazio tutte le compagne e compagni che sono presenti
Qui oggi
In una giornata che segue quella trascorsa
Dove
Abbiamo
Condotto una riflessione approfondita
Sulla storia del nostro partito del Partito Socialista Italiano dalle origini ai giorni nostri
Con spunti di carattere storiografico ma anche con una
Analisi che si è proiettata
Verso il futuro verso l'iniziativa politica che il Partito Socialista Italiano può e deve sviluppare nel corso
Degli anni a vendite
Abbiamo
Usufruito di contributi importanti di storici autorevolissimi
Dal professor Ciuffoletti a Simona Colarizi
Che hanno dato il meglio di sé stessi diciamo e hanno consentito di attivare appunto un dibattito che
è stato ricco di contenuti e ricco di spunti
Questa mattina abbiamo un parterre altrettanto autorevole
Vedo qui in prima fila e credo che
Soprattutto i pugliesi lo ricordino con grande affetto
Il compagno Gennaro Acquaviva che qui tra noi e che prenderà parte
Ai nostri lavori
C'è il compagno Cicchitto che il PCI onora della sua presenza e dei contributi sempre
Lucidi e sempre acuti
E poi avremo una serie di interessanti filmati
A seguito dei quali ci sarà appunto un dibattito ulteriore che sarà diciamo il
Cuore dei lavori di quest'oggi
Voi avrete visto entrando nella foyer
Adiacente a questa sala avrete visto una serie di pannelli storici
Bene quella è la mostra dei centoventi la mostra documentaria dei centoventicinque anni del Partito Socialista che è stata curata devo dire con
Particolare
Meticolosità
Dalla Fondazione Divagno preceduta presieduta dal compagno già ambito Mastro Leo che ha partecipato al dibattito di ieri e che oggi
è qui presente
Che è stata curata da due apprezzatissimi
Docenti il professor Cesare preti e il professor Nicola Colonna che hanno letteralmente conferito a quel percorso una scientificità
Che ci può far dire senza tema di essere smentiti che quella mostra sarà ulteriormente a riproposta direi in maniera permanente e in maniera itinerante
Per ricordare alle giovani generazioni ma per ricordare I Pugliesi e per ricordare
A tutte quelle comunità che c'è la chiederanno in ogni parte del Paese
Quali siano state le origini del nostro partito quale sia stato lo sviluppo della sua iniziativa politica quali siano le potenzialità che partendo da quelle radici si possono sviluppare
Da oggi e per il futuro
Io direi che
Posso passare la parola proprio perché
Sono qui tra noi proprio per darci il contributo della loro
Apprezzatissima esperienza
Darei subito la parola già un fianco a Gianfranco Schietroma che porterà non solo il suo saluto diciamo un suo saluto ragionato e subito dopo accompagno Gennaro Acquaviva quindi Gianfranco è pregato di prendere posto
Care compagne cari compagni
Mille ottocentonovantadue due mila diciassette cento venticinque anni sono tanti non è facile ricordarli bene tutti ma i relatori di ieri sono stati
Davvero bravi io voglio fare un plauso particolare a Mauro del Bue
Che avuto il pregio di ricordare molto bene
L'importanza del ruolo della figura di Giuseppe Saragat nel partito socialista e forse per questo gli è stato tolto subito la parola sto scherzando ci mancherebbe altro
La memoria e importante
Cicerone nel De oratore
La definiva forziere di ogni cosa
Ebbene
Un Paese che non ha memoria non ha radici non ha futuro ecco il futuro questo è il problema
Ieri sono stati ripercorsi magistralmente innumerevoli fatti ed episodi
A riprova di una incontrovertibile verità i socialisti sono stati davvero protagonisti della modernizzazione del nostro Paese
Ed anche la pregevole mostra che è stata
Ricordata dal compagno tedesco
Con legge vuole mostra allestita dai compagni Baresi conferma l'importanza dell'azione politica del Partito Socialista qui in Puglia e non solo
Le gli ultimi decenni c'è stata purtroppo un impoverimento del nostro Paese
Qualcuno ieri ha detto viviamo l'epoca post socialista
Il problema è proprio questo nel tosto Paese
C'è poco socialismo c'è un deficit
Di socialismo
Lei oggi più che mai c'è bisogno di socialismo nel nostro Paese
Se in un Paese ci sono ancora tante persone senza reddito senza stipendio senza pensione e non mi riferisco soltanto al dramma degli soldati vuol dire che in questo paese c'è poco socialismo
Se in un Paese ci sono malati anche gravi parcheggiati per giorni nei pronto soccorso vuol dire che in questo Paese non c'è abbastanza socialismo
Se un Paese è diventato il Paese delle tasse più elevate Dini quei dei balzelli più disparati
Come il canone RAI che va abolito e di certo non inserito nella bolletta ENEL vuol dire che in questo Paese la via del socialismo è ancora molto ma molto lontana
Se in un Paese il lavoro è diventato più che una conquista un miraggio
Non si può stare più tranquilli nemmeno nell'intimità della propria casa vuol dire che in questo Paese non c'è socialismo perché mancano i presupposti fondamentali del socialismo che sono la libertà e la giustizia sociale
Aggiungo
è un Paese per certi versi anche un po'Barbaro
Voglio fare una semplice riflessione come sapete è venuto a mancare di recente il Cancelliere tedesco Kohl
Ebbene in Germania gli è stato reso omaggio giustamente perché il grande statista che è stato e ciò è avvenuto nonostante egli avesse avuto qualche serio problema giudiziario per tangenti
Se si pensa a come è stato trattato in Italia Bettino Craxi la differenza appare veramente eclatante
Forse o senza forze la differenza dipende dal fatto che in Germania non c'è un Partito Comunista forte come c'è stato in Italia
Ieri è stata una bellissima giornata rieducativa
Oggi pensiamo soprattutto al presente e al futuro
I problemi scottanti oggi sono innanzitutto due quello dei migranti e quello della crisi economica ed occupazionale
Sui migranti ieri Martelli ha dato qualche buon suggerimento
Io voglio insistere su una nostra proposta per fronteggiare la crisi economica ed occupazionale
Una proposta che è inserita nel documento politico congressuale approvato nel Congresso nazionale straordinario svoltosi il diciotto e diciannove marzo a Roma
Una proposta socialista per il lavoro
Per i giovani e anche per i meno giovani accettano tante persone
Che a quaranta cinquant'anni con moglie e figli improvvisamente si trovano fuori del contesto produttivo i socialisti devono pensare oltre che ai giovani ragazzi e alle ragazze soprattutto all'ora
Ebbene dal dopoguerra ad oggi il nostro sistema nazione è stato caratterizzato da un notevole sviluppo dell'industria
Questo settore produttivo che tuttora importante va difeso e sostenuto valorizzando le eccellenze
E le vocazioni del territorio anche se non appare più idoneo da solo a dare sufficienti garanzie occupazionali per il presente per gli anni avvenire
Occorre quindi puntare decisamente su un nuovo sistema nazione che tenga conto delle effettive potenzialità di crescita economica del nostro Paese
E che possa sopperire al ridimensionamento in atto dell'industria italiana tradizionale
Innanzitutto va sottolineato il fatto che l'Italia non ha rivali in quanto a patrimonio di beni culturali e bellezze naturali si può ben dire
Che ciò può essere considerato davvero il nostro per Petronio
Ciò premesso un nuovo sistema l'azione
Non potrà che basarsi sullo sviluppo delle attività turistiche e culturali e suo risanamento e la valorizzazione dell'ambiente
D'altra parte secondo gli indici elaborati dallo board Economic Forum l'Italia pure essendo il Paese con il maggior numero di siti UNESCO al mondo
E oltre il trentesimo posto nella speciale classifica delle compreso un la competitività turistica
Va beh di più
L'Italia che possiede il più ampio patrimonio culturale a livello mondiale l'ottanta per cento dei beni culturali del mondo con oltre tre mila e quattrocento musei con circa duemila aree e parchi archeologici
Ed è leader nel numero dei siti UNESCO
A
Un ritorno commerciale inferiore di sette volte rispetto a quello degli Stati Uniti i quali hanno soltanto la metà dei sinti rispetto al nostro Paese
Ancora un esempio Roma
Che rappresenta la città più ricca di storia di tradizioni di beni culturali al mondo non riesce ad attrarre un numero di turisti superiore
A città come Parigi e Londra che di certo non hanno le stesse potenzialità della Città eterna
C'è un problema di organizzazione evidentemente la nostra organizzazione turistica non è assolutamente sufficiente
Eppure il territorio italiano a tutte le caratteristiche per una positiva affermazione dei vari tipi di turismo dal turismo religioso a quello culturale dal turismo congressuale a quello termale a quello stilistico
Dal turismo montano a quello balneare dal turismo sportivo a quello rurale ed enogastronomico
Ciò comporterebbe anche il rilancio di un certo tipo di agricoltura tesa alla valorizzazione dei prodotti tipici e di tante attività commerciali artigianali ed edilizia lo voglio dire qui in Puglia
Dove so che c'è una particolare sensibilità a questi argomenti e per la verità più di qualcosa si è mosso
Ma si può fare di più
Ma è poi il problema e soprattutto nazionale i socialisti pongono dunque una nuova importante questione politica
Quella di definire con chiarezza quale debba essere la vocazione prevalente dell'Italia nel terzo millennio
Ebbene poiché le principali materie prime del nostro Paese sono senza alcun dubbio le straordinarie bellezze naturali e l'ineguagliabile i beni culturali
I socialisti ritengono che l'Italia debba avere come vocazione prevalente quella di puntare appunto in via prioritaria sullo sviluppo delle attività turistiche e culturali nessun risanamento della valorizzazione dell'ambiente
Auspichiamo che il Governo voglia prendere l'iniziativa al fine di poter finalmente realizzare un efficace piano nazionale di sviluppo turistico che coinvolga tutti
Regioni enti locali forze sociali imprenditoriali associazioni di categoria operatori del settore
Occorrono ad ogni livello scelte chiare ed adeguate sull'importanza primaria della questione
Progetto è veramente affascinante in grado di determinare grandi prospettive di sviluppo economico e notevoli opportunità di nuova occupazione
Fronteggiando così con efficacia l'attuale vera emergenza del Paese il lavoro il lavoro che non c'è
C'è poi un altro tema che sta a cuore hanno i socialisti i socialisti sono per un'altra Europa
Che significa i socialisti per un'altra Europa
Significa che questa Europa noi Socialisti Italiani non ci piace perché non ci piace
Non ci piace perché è un'Europa in cui prevalgono enormemente i poteri forti non ci piace perché questa Europa è dominata le grandi capitali non ci piace perché è un'Europa in cui manca la giustizia sociale
L'unità monetaria importante ma non può essere tutto
E torniamo Filippo Turati Filippo Turati
Fondatore di questo partito tantissimi anni fa auspicava con forza l'unità politica dell'euro oggi a distanza di tanti anni il problema che è rimasto sempre quello
L'unità monetaria non basta occorre assolutamente l'unità politica occorre assolutamente l'unità politica per poter cambiare davvero l'attuale Europa
Questa è un'Europa dominata dai poteri forti dei grandi capitali dobbiamo cambiarla nell'Europa della giustizia sociale in cui vi sia veramente spazio per le istanze dei più deboli
Il nostro impegno socialista e per questi cambiamenti
Un antico proverbio greco recita così le cose passate sono sempre le migliori
E questo tema ritorna frequentemente anche nel letto catture moderne a livello di motto posso ricordare il dottore
Quello del grande poeta giù sue Carducci solo nel passato e il bello ebbene lo i socialisti non possiamo essere d'accordo con Carducci
Noi socialisti siamo per il cambiamento non abbiamo paura di affrontare le sfide della modernità anzi continueremo a lavorare con entusiasmo proprio al cambiamento
Sempre con la nostra voglia di essere protagonisti di un futuro migliore per il nostro Paese
E per coloro che attendono ancora un lavoro e una società più umana e più giusta un grazie particolare compagni della Puglia e a tutti voi
Prima di dare la parola al compagno Gennaro Acquaviva vorrei salutare
Sono appena giunti in questa sala alcuni compagni e quali non soltanto il socialismo pugliese ma il socialismo italiano
è molto legato saluto il compagno Angelo Ciavarella che era presente già i nostri lavori di ieri che è stato un apprezzato segretario regionale del partito nonché parlamentare
Negli anni ottanta
Saluto la compagna Maria Rosaria Manieri una senatrice che tutti ricordiamo accaldato contribuito importante a una serie di battaglie civili e sociali che attraverso lei partito ha condotto negli scorsi anni molto amica di Pia Locatelli sicuramente lavorano a salutare
Saluto Damiano Potì già capogruppo dei deputati al Parlamento italiano
Compagno io direi una famiglia che ha segnato la storia del socialismo pugliese
E che sicuramente continuerà a dare il proprio contributo alla nostra battaglia la battaglia dei Socialisti italiani ieri erano presenti in aula non li abbiamo potuti salutare adeguatamente
Il compagno Pasquale Di Livio anche gli
Parlamentare della nostra
Dire informazione negli anni Ottanta e Novanta era tra noi Simonetta le Noci
Moglie del compianto dito Vittorio Lenoci che è stato ricordato
Da Daniela Mazzucca nel suo
Saluto
Delle trasmesso
Sono tutti i compagni che
Sono stati importanti per la Puglia per il partito
E che sono convinto continueranno ancora dare il proprio contributo di idee di energie
A questa battaglia che non è finita ma che anzi direi possiamo sicuramente dire che sta ricominciando con
Una grande con un grande slancio che proprio eventi come questo secondo me
Contribuiscono a consolidare
Naturalmente ci sarà fra qualche istante poi Stefania Craxi che prenderà parte alla tavola rotonda che comincerà con un contributo di Bettino Craxi che da Hammamet
Attraverso appunto le immagini che vedremo
Del aprirà proprio vent'anni fa uno squarcio su quella che sarebbe stata l'Europa e sulle questioni fondamentali che hanno attraversato poi in questi anni la democrazia italiana
Do subito la parola a Gennaro Acquaviva ringraziandolo di essere qui tra noi
Non leggo niente non vi preoccupate
No volevo anch'io
Unirmi ai ricordi al saluto di tutti questi
Bain degli amici e vengo a un paio di un tempo
Forse quello che
E più importante mettere a confronto con questo passato
Se non glorioso apprezzabilissimo
E proprio la differenza non tra la Prima Seconda Terza Repubblica mantra
Tra quello che era allora la politica e quello che oggi
Per poi chiudere con un po'di colore parlo parlo poco non mi preoccupa abbiamo fatto un paio di settimane fa le covata ringraziando Dio lo stamperà sul mondo operaio quindi chi anche avessero potrà leggere abbiamo fatto un seminario
Interno noi dell'Associazione socialismo scooter elaborare un programma per le attività di formazione che facciamo tutti gli anni questa neve faremmo i soliti tre corsi a settembre tre seminari assentendo abbiamo chiamato un po'un po'di amici
In particolare dell'Italia è un prete che ci ha in parte aiutato in questi anni da un Vincenzo Paglia è avvenuto anche un vescovo bene è avvenuto anche con una un'altra iniziativa nostra
In Toscana qualche anno fa
E deriva va voglia riprendere due frasi con cui ha incominciato nell'esaminare il panorama tre cos'è la società italiana
E la serenità politica oggi una cecità su cui vorremmo fare formazione al cui interno vorremmo fare informazione formazione socialista
Dice verità andiamo a vedere quali sono oggi gli elementi sentimenti cruciali della società e della politica sono i medesimi sono drammatici
Nella politica vige il rancore il rancore tra le persone il rancore tra i gruppi il sospetto una realtà che non punta a creare comunità
Ma essendo un mondo fissato tanto su se stesso di Brescia è sua vive per se stesso vive in una maniera legata
Alla propria dimensione che è la dimensione del rancore
Il rancore nella politica nasce dal novantadue novantatré aggiunge derise quando si è pensato che la politica potesse rinnovarsi e rinnovare
Nel novantadue novantatré
Il novantadue novantatré sono come dei tabula rasa si rompe tutto si distrugge tutto i partiti la mediazione il sindacato la classe politica la classe dirigente
Tangentopoli e non è stata soltanto un'operazione di polizia giudiziaria è stato anche l'affermazione di una logica di distruzione dell'esistere dell'esistente
E si distrugge una certa cosa alla fine dai un senso di vuoto e di paura
Poi dopo don Vincenzo ha persino detto che
Questo individualismo e questo rancore che cede la sua vita politica in una società in generale c'è anche la Chiesa
Lui è preoccupato dell'individualismo crescente nella Chiesa cattolica tra i preti oltre che tra i laici
Bene partiamo da questa
Penso non pessimistica realistica riesame dell'alcol condizione per dire che cosa possiamo fare noi piccola cosa mai erede di un'antica storia vede di una grande cultura
Che come ai si vede bene anche nella mostra che qui fuori
E ha dato di sé un senso di comunità di famiglia di cuore
Io voglio solo ricordare questo aspetto del socialismo antico perché e anche recente
Anche il nostro anche il vostro su questo non c'è dubbio
Perché la classe dirigente la politica può essere forse vi fondata rifacendo i partiti
E i partiti si possono fare a partire da un'idea del mondo da un sogno da una speranza vera
Come erano quelli dell'ottocento i partiti nati dell'Ottocento che questi filoni oggi in Italia sono quello laico socialista e quello cattolico non ce n'è altri
Che possono
Pensare nella realtà vera della gente e questi due soggetti ipotetici ticket sicuramente non articolati e non presenti non strutturati
Sono probabilmente le due premesse premesse della premessa per rifare la politica e rifare i partiti io qua vorrei
Proprio cuore ricordando per pensando alla vostra è apprezzando a noi pensando a voi fare solo un punto su di noi sulla nostra storia la storia del socialismo di questi
Centoventicinque anni
Ricordo un episodio per far primarie per non farvi perdere troppo seri troppo tempo
E quando Nenni muore nell'ottanta Gennaro una nota del
Sull'ultimo dell'anno del settantanove la i socialisti che sono quel partito simpatico e disorganizzato che noi conosciamo non hanno neanche il posto dove fare al loro fondato a uno dei loro fondatori al
All'uomo del
Nel
Dei quarantacinque quarantasette all'uomo della Costituzione
Al loro leader non hanno un posto dove fa dirà camera ardente perché la sede del Partito Socialista e riorganizzazione e ristrutturazione del Palazzo svuotato
Non ce l'abbiamo o un posto lo portiamo
Questo povero Pietro lo portiamo il giorno dopo
Il primo
Nella sede di mondo operaio che era via Tomacelli in una
Piccola sede una piccola stanza dove si facevano le riunioni lista per un giorno un giorno e mezzo poi
Dopo le feste di Natale la gente torna e possiamo chiedere al Senato di cui lui è stato membro
La camera ardente quindi il tre il Martina e cioè il quattro mattina quando la
Il il funerale si avvia
Pietro Nenni e la salma di Pietro Nenni esce dalla camera ardente di Palazzo Madama esce dal portone di Palazzo Madama sono le due e mezza di pomeriggio pomeriggio freddissimo
Abbiamo fatto quello che potevamo le le la cerimonia funebre diciamo si svolge dietro casa nostra piazza Augusto Imperatore dietro il partito
E c'è il Presidente a Repubblica Pertini c'è un sacco di gente quindi è tutto ben organizzata non da socialisti dal passato e lo Stato che rende omaggio a questa grande figura
Di un suo fondatore
E però quando la la la salma esce dal portone di Palazzo Madama io sto a proprio sul portone perché voglio guardare quello che succede
Ciò un minimo di responsabilità di quel poco che di organizzazione che abbiamo realizzato su Corso Rinascimento sulla via che passa davanti a Panorama Palazzo parametri e va a finire a largo Zanardelli perché poi
Il corteo prosegue per andare da noi per venire sul lungotevere
E arrivare al alla sede del Partito Socialista
Ci sono migliaia di persone che son venute nessuno le ha organizzate
Sovente da tutta Italia non è non è il Partito Comunista idoli gli atti e poi dopo si vedrà dell'ottantacinque di Berlinguer che organizza le montagne e lei mi in milioni di persone devo da tanta gente da tutt'Italia
Disorganizzata e singolarmente ci saranno stati anche parecchi di voi parecchi pugliesi son venuti per dire o un saluto al proprio fondatore a quest'uomo che amano
Esce la la bara da Palazzo Madama non c'è la banda non c'è rumore c'è il silenzio
E mentre si avvia il carro su cui viene messa al carro funebre a camminare queste migliaia di persone che stanno sulla strada si mettono silenziosamente diciamo a fischiare l'Internazionale socialista
Muti
Fischiano questo nel silenzio generale sono gliel'ha detto non c'è nessuno li ha già organizzati si mettono a fischiare una cosa che Luisa che questo povero morto sta e nella sua anima
è il cuore del socialismo è il cuore di questo partito del mille ottocentonovanta fu
è il nostro partito è una comunità
Litigiosa in capziosa disorganizzata smembrata alla a poco peccato menata intestata a tutti i dati da da dai dai CAA dagli agrari dell'ottocento a Mussolini fino ai preti dovuti la noia notato in testa è però questa comunità è lì
L'ho guardato guarda in faccia questo che è stato uno che li anche rovinati perché il diciotto aprile insomma è una botta storica che ammazza il Partito Socialista quasi è però è lui e il cuore loro
Questa storia questo cuore fatevelo dire da uno che viene da un'altra esperienza dalla bandiera bianca questo cuore rosso e questo ente una cosa che è rimasta
E allora era forte
Che allora dava a forza dell'amore e della comunità attribuendo il gruppo di persone che fischiava leader anche oggi è ancora qui
Non tra di noi solo fuori di qui
è una delle poche cose nell'individualismo Lello del nel dolore nelle nell'ignominia della Società individualistica e e non ma non umanitaria beh questo c'è
E noi dobbiamo saper partire da questo per quello che possiamo ancora se il padre della CIDA ancora un po'di di gioco di di ruolo voi siete molto più giovane di me e quindi parecchi di voi potranno farlo l'Italia la il dolore dell'Italia all'odio e dell'Italia politica si salva solo appellandosi a questo non ad altro non c'è i calcoli non c'è altre cose poiché erano anche i voti
Perché alla fine la gente ragiona e guarda ma senza il cuore non si va da nessuna parte
Ringraziamo monto i compagni Schietroma e Acquaviva per questi contributi importanti che hanno voluto dare i nostri lavori
Contributi che ci hanno riportato alla memoria momenti fondamentali della vita del nostro partito e del nostro Paese
Voglio anche ringraziare
E appena
Arrivato una vostra i nostri lavori il compagno Onofrio Introna
Che è stato ed è tuttora un esponente importante del mondo socialista al quale ha dato e sono convinto continuerà a dare l'apporto della sua intelligenza e del suo impegno politico
Volevo anche portarvi i saluti di chi non è potuto essere tra noi
Claudio Lenoci che mi ha pregato di abbracciarvi personalmente di portarvi
I suoi saluti
E i compagni viaggio e Corradino marzo che per ragioni assolutamente legate all'impossibilità di essere tra noi questa mattina non hanno potuto partecipare ai nostri lavori
Prima di mandare
Il primo contributo che prego gli amici
Di Power Sandro fondi predisporre voglio appunto ringraziare questi nostri giovani
E molto professionali collaboratori
Che hanno contribuito in maniera fondamentale a costruire questo evento e soprattutto adottarlo
Di una tecnologia adeguata per farne risaltare appieno l'importanza per sviluppare tutti i filoni che durante questi due giorni sono stati e saranno ancora toccati quindi grazie a voi
Possiamo andare
Possiamo andare senz'altro con
Il saluto di Gianni Pittella capogruppo dei parlamentari appunto al Parlamento europeo prego
Caro Riccardo care compagne e cari compagni come vedete sono qui a Bruxelles non posso essere personalmente con voi
Ma
Volevo mandargli un messaggio da socialista
è iscritto alla Federazione giovanile socialista all'età di tredici anni
Sento dire troppo spesso che il socialismo aborto
I risultati delle elezioni in Francia o in Olanda in altri Paesi mostrano una situazione di difficoltà che sarebbe un errore negarlo
Ma il socialismo non è morto
Mai come in questa fase di trasformazione del mondo
C'è
Un così tanto bisogno di giustizia sociale
Di fronte alle diseguaglianze che crescono di fronte ai grandi squilibri internazionali solo la spinta di giustizia che socialismo rappresenta
Può dare risposte
La sfida del socialismo di oggi sta nel trovare nuovi strumenti nuovi modi per far vivere
I nostri valori
Nel passato abbiamo commesso degli errori
Risiede serio adagiati sulla sovranità del mercato
Rinunciando ad un'azione decisa di governo dell'economia
Rinunciando al primato dalla politica e della democrazia sull'economia
Ciò ha svuotato molte forze socialiste della loro carica di cambiamento
Dobbiamo invece di trovare una nuova radicalità
Ed è quello che stiamo approvando di fare in Europa
Quando e dove
Come Gruppo dei Socialisti Democratici ci siamo battuti
Contro Lombardo e la nuova destra illiberale
In
Ungheria
Per la difesa da moderati e dei diritti umani quando abbiamo lanciato l'idea di una nuova politica contro l'austerità e per gli Investimenti libera dalla tagliola del fiscal COBAT
Quando abbiamo chiesto che ci si concentri sul sapere sulla cultura quando ci stiamo battendo per dare opportunità alle nuove generazioni
Quindi rinnovando il patto generazionale tra giovani resto dalla società
Mettendo in campo anche
Una nuova politica di sviluppo per l'Africa
Che senza paternalismo lo dico affronti il nodo dell'immigrazione partendo dalle vele causa del problema risolvendo cioè
Il tema della qualità della vita e dello sviluppo in Africa
Queste sono
Solo alcune delle nuove sfide
Che noi vogliamo affrontare come socialisti come rappresentanti dei ventotto Paesi che ancora fanno parte europea che si richiamano i grandi valori del socialismo del laburismo europea
Sfide nuove
Ma valori antichi che vengono da lontano anche dal mille ottocentonovantatré
Ha scritto Carlo Marx
Appariva allora che il mondo ha da lungo tempo il sogno di una cosa
Do sbagliamo Michael soldi o di emancipazione e di cambiamento
Buon compleanno Partito Socialista
Bene
Avevamo anche un contributo di Joao Duarte Albuquerque
Che il presidente dei giovani socialisti del movimento Yesser
Purtroppo la qualità tecnica di questo contributo non ci consente di poter ve lo proporre almeno in questa sede ci riserviamo poi di recuperarlo e di mandarlo on line in maniera che
Si possa avere contezza del saluto che ci ha inviato
Allora possiamo senz'altro mandare
Il contributo che avevo preannunciato questa direi
Questa importante
Intervista o meglio un collage di interviste che Bettino Craxi
A mandato agli italiani
Da Hammamet in una condizione di sofferenza ma
Altrettanto in una condizione di grande lucidità
Io non l'ho visto non l'ho voluto vedere prima perché chi l'aveva visto
Mi ha parlato delle grandi suggestioni e delle grandi emozioni che sollecita lo vedrò con voi e dopo lo
Commenteremo anche in sede di i tavola rotonda soprattutto cercheremo di cogliere gli spunti
Che da questo contributo verranno e che dovranno
Essere valorizzati come merita la sua memoria come merita il suo impegno come merita la battaglia di libertà che li ha condotto per tutta la sua vita prego
Il modello di sviluppo europeo è irrinunciabile
Per quei valori di solidarietà sociale ed umana
Questo esprime
Beghetto tutela
La nuova Europa non può essere soltanto il frutto di una vera operazione di ingegneria istituzionale
L'Unione Europea e certamente un disegno politico
Via risponde ad una convinta aspirazione dei popoli e delle nazioni del nostro continente
Noi abbiamo una politica europea
Speriamo che si possa
Avere una politica estera europea
Il ruolo dell'Europa della comunità mondiale impianti un'incidenza un'influenza
è una sua capacità effettivo
E univoca
Intervenire su questioni
Un'Europa
Riunite
Deve saper resistere alla tentazione di guardare solo al suo tornaconto
Deve allargare le sue frontiere di azione
Deve saper tener fede i principi di solidarietà sanciti nel trattare
Dobbiamo saper rispondere alle aspettative di chi ci guarda
Non solo ai cittadini europei portatori sempre nuovi desideri ma anche
In quei popoli che difendono il più elementare dei diritti
Il diritto all'avvio
Popoli oggi oppressi dal sottosviluppo dalla fame dalla malnutrizione
Che svolgono gli occhi all'Europa per avere maggiori certezze sul loro avvenire
Dobbiamo sapere che non arriva a sud del Mediterraneo
Scritta queste popolazioni sono soggette ad un tasso di incremento demografico che ancora molto alto
Sono iniziate correnti di
In
E migratorie immigratorio
Che
In assenza di un accelerato il processo di sviluppo che abbracci tutta la riva sud del Mediterraneo sono destinate a gonfiarsi in un modo impressione
E sarà un e saranno delle tendenze inarrestabile incontrollabile
Paesi con popolazioni giovanissimo
Quali naturalmente vanno perso come avete visto vanno verso le luci
Hanno perso le luci della città
Se noi non accetteremo
Il maggior numero di luce in quella
In realtà le grandi nazioni
Ricche del mondo
Non compiono
Sono ancora in condizione di compiere
Lo sforzo che viene considerato uno sforzo
è necessario
Per ridurre questa distanza le distanze
Sono assai grandi sono abissali
Ed è questa ripeto
La questione sociale del nostro secolo
L'Italia è una nazione per definizione relazione
Immersa fino al
Mediterranea
Siamo una nazione euro pro capite
Purtroppo ovviamente all'introduzione con il quale bisogna fare i conti
Uno
è la tendenza
Alla separazione
è una tendenza culturale
C'è una tendenza ideologica Presidenza
Determinante della separazione fra fiscale tra una identità culturale e religiosa
Questi due anni
E la città
La sentenza molto forte
Che nasce da fenomeni di frustrazione
Di un bisogno di identità più marcato più difeso
Nasce dalla insufficienza dei rapporti o dai rapporti ma costruiti sulla base del colonialismo
Posto colonialismo dai Paesi europei
Questi latin questa mattina
Bisogna lavorare in modo
Questa tendenza che è molto forte
Del resto abbiamo sotto gli occhi certe sue recenti esplosioni nel nord Africa
Che potrebbero dilagare in tutti gli altri Paesi
Deve essere diritta attraverso il dialogo
Confronto
Integrazione sulla base del rispetto reciproco e della conoscenza
L'altro elemento sono la catena divini esplosive che ancora esistono
Il ministro Sirchia non le sto a citare mi riferisco solo alla questione palestinese
Con un processo di parenti pace aperto
Bloccato
E con la speranza che si possa arrivare a una soluzione
Certo abbiamo perso un Europa in cui la competitività si farà assai più dirette assai più aggressiva
E quindi noi da un lato dobbiamo temere la la modernità e la forza dei sistemi produttivi grandi nazioni europee anche se penso che che loro debbano temere la creatività alla intraprendenza all'intelligenza degli italiani
Tuttavia questa Europa
Chi intende alle unità anche tende
A creare dei cittadini europei una coscienza europea
Non cancella
Non è lì il
Il ruolo particolare
Nel concerto europeo nella solidarietà europea
Nelle istituzioni europee
Ecco particolare che ogni nazione svolge
è certo che l'Italia rispetto al loro
Mendicante per il ritardo nella modernizzazione della pubblica amministrazione
Il ritardo nella modernizzazione nel grado di efficienza dei nostri grandi servizi
Tutto questo ci impone oggi imporrebbe di procedere a un'accelerazione delle riforme che sono necessarie
Per attuare questa modernizzazione ma la prima di queste riforme
Non può non investire il sistema politico che è quello che poi produce le decisioni che sono necessari
Consigliera Rodano una sorta di paradiso terrestre arriveremmo proprio per non
Comuni nella migliore delle ipotesi sarà un motivo nella peggiore delle ipotesi l'Europa sarà un in sé
Quindi bisogna riflettere su ciò che si sta facendo se la cosa più ragionevole di tutte era quella di
Cui
Vi prego essendo noi un grande sì perché se le qui in Italia ha bisogno dell'Europa l'Europa ha bisogno dell'Italia identica
Pretendere la rinegoziazione dei parametri stile
Una
Noto slogan ma è un'Europa aperta al mondo
Anche quando
Nessuno mi poteva sentire continuate a farlo
Io parlo in continua a parlare
Continuerò parlando
Come vedete non vi avevo detto una bugia quando avevo detto di non averlo visto
Ride affetti diciamo al di là di un
Piccolo contributo umano significativo ad Hammamet
C'era la storia della preveggenza delle qualità
Veramente
Importanti che hanno legato la storia di questo Paese alla storia di Bettino Craxi è la storia del Partito Socialista
Se i Parodi Monti avessero fatto tesoro
Di questo ricco patrimonio che veniva consegnato alla loro attenzione all'attenzione dei Governi che si sono succeduti fino ad oggi
Staremo parlando d'altro oggi nel nostro Paese e soprattutto non ci troveremmo a confrontarci con questa
Forza becera di un populismo
E di un sovrano ISMU che naturalmente trovano terreno fertile nella Rita delle proposte
Solo i socialisti io credo
Eredi di questa luminosa tradizione di questo luminoso patrimonio possono raccogliere questa sfida riproporla con forza al Paese
Bene
Prima di prima di
Procedere alla alla alla tavola rotonda che sta per seguire naturalmente poi i lavori saranno conclusi dal
Contributo del Segretario Riccardo Nencini
Mi corre l'obbligo di ringraziare ancora una volta
I compagni della direzione nazionale del PSI che hanno contribuito fortemente devo dire all'organizzati sull'organizzazione di queste due giornate il compagno pesce accompagna Giada fatti salari
è il compagno reste Pastorelli che anche come voi sapete oltre che parlamentare Segretario amministrativo molto oculato verso il nostro partito
Ma devo dire che non ci ha fatto mancare anche in questo senso il contributo del della sua vicinanza bene
Eh sì sì molto curato e grazie al
Grazie a tutti grazie anche dell'ultimo veramente l'ultimo vi giuro ringraziamento che faccio a chi insieme appunto al Segretario amministrativo ha sostenuto questo sforzo
Amministrativo avete visto che c'è un corner nel quale abbiamo esposto gli amici che ci hanno aiutato da dal Palace Hotel all'a Unipol
Agli amici di terra nobile della
Della e dell'euro master
Insieme ad altri amici che spontaneamente hanno voluto darci un loro contributo l'editore Kacupi l'editore Cacucci
E un amico Mimmo traditio che il ma personalmente contribuito a darci una mano
Bene chiamo il moderatore della tavola rotonda e chiamo naturalmente i partecipanti da cominciare da Stefania Craxi Appia Locatelli a Fabrizio Cicchitto e ad Elisa Gambardella
Buon ascolto
Diciamo contatto grazie grazie a tutti grazie
Ai
Agli ospiti di questa tavola rotonda sarà diciamo anche più facile parlare di Europa dopo quello che abbiamo visto poco fa grazie
A Stefania Craxi già sottosegretaria
Il Governo è
Tra l'altro poi con lei tenteremo di parlare anche di altro diesel come riformisti
C'è stata una
C'è stato al referendum voi una serie di proposte sulla Costituzione che avevate
Fatte forse se fossero state quelle probabilmente anche quel referendum sarebbe andato in modo diverso Grazia
Fabrizio Cicchitto Presidente la Commissione affari esteri della Camera Pia Locatelli presidente onorario delle donne dei socialisti europei e
E a Elisa
Divisa Gambardella che
La coordinatrice della rete utili giovani
Socialisti io
Partirei proprio da alcune cose che abbiamo visto
Qui so che comunque
Stefania Craxi
Parlerà dai
Dal palco io pro direi
Qualcosa se
Quelle
Visioni che comunque Bettino Craxi raccontava nel mille novecentonovanta anche rispetto alla situazione europea
Quello che mi diceva che rispetto a flussi migratori che sarebbero stati inarrestabili quindi
Se quelle idee si
Quello scenario Cluj prevedeva fosse
Stato preso in considerazione dalla politica italiana probabilmente oggi ci troveremmo a da affrontare questo tema con maggiore capacità parlo proprio di capacità perché nel momento in cui tutti di che qualcosa sta accadendo
Allora poi esercitare un ruolo diverso sia nella gestione delle primavere arabe sia nata gestione dell'Italia come punto focale
Della politica del Mediterraneo cosa che forse non è mai stata affrontata sino in fondo voi anche come capacità di gestione del flusso dei migranti e il tema per cominciare proprio questo
Il fatto di aver cancellato un pezzo di storia perché poi questo si tratta significa forse in parte anche aver cancellato
Degli elementi di grande positività che potevano assistere la politica italiana in una fase come questa cancellare quel pezzo di storia c'è stato un po'come cancellare un'esperienza che sarebbe potuta
Mettere si sarebbe potuta mettere a sistema sarebbe stato un elemento fruttuoso in una fase come questa
Non è una domanda ma mi pare che il tema sia
Questo
Cari amici
Consentitemela cari compagni i tuoi compagni
Consentitemi anche innanzitutto di ringraziare per questa gentili invitati ringraziare effettuata Nencini e anche per aver voluto a celebrare una ricorrenza che se non fossimo in un Paese in memoria e come è nostra
Avrebbe avuto sicuramente avrebbe meritato ben altra salinità
Sebbene il centenario della nascita del Partito mille novecentonovantadue non segnò per noi e per l'Italia inizio di un tempo foriera di fortune spero che il futuro
Trascorsi venticinque anni da quella tragedia un'ala politica che sembra aver condannato l'Italia alla transizione infinita una verità ha rilevanza europea e internazionale passa riservarci connessi all'Unione
La mia generazione ha conosciuto la speranza Mentana ENIT ma rischia di consegnare ai nostri giovani i nostri figli la paura dell'ANCI e l'incertezza del futuro
E qui sta il sintomo
Che uso un eufemismo qualcosa non è andata per il verso giusto e che nell'evoluzione annunciata erano false corner alla fine se rivoluzionarie che le hanno promosse e Commissioni che hanno inneggianti
Forse
Poter dire con orgoglio chiari farmela socialista e in un'unica cultura della sinistra che ha retto al confronto con quest'aria è un'annata beffarda consolazioni
Se non ci sarà e dicesse la profonda convinzione
La consapevolezza che questa cultura la nostra è ancora viva e capaci di dare frutti e contribuirà a portare il Paese intero e di sicurezza e farci uscire dalle tante crisi
Che si sono susseguite in questi trent'anni
Da un taxi situazionale all'emergenza e mediterranee passando per il danno è venuto avanti giungendo fino alla grande resa alta
Questione europea la anche la grande riforma esperienza del socialismo riformista democratico battaglia ideale e culturale del nuovo corso socialista e di Bettino Craxi
E lei lo uccide
Su quell'Occidente come avete visto lungimiranti visioni rappresenta ancora oggi una bussola per il tempo catena
L'altro come in questa casa
Le ragioni dell'Italia sono in ragione del futuro
Non perché non l'accaduto atto la perché le storture della oggi che ipotecano forte nonché il dall'ANCI sono studenti menzogne di mancanze
Discesa e ed la pace sbagliati e che già si attenuano esterno agli atti un quarto di secolo fa
Craxi sull'Europa connesso lei pausa e stampa la Cassandra del nostro tempo
Ha parlato ha continuato a farlo cessi l'entità dell'elezione generale anche negli anni dolorosi e buonanotte anche quando molti compagni di viaggio e di vita prendevano le distanze da lui
Le sue parole il sistema uniti i sei lucido messaggi inviati in una sacca di bottiglia di vetro
All'Italia da quella sponda sud del Mediterraneo Daloui tanto amata e per cui tanto si è speso non sono in quegli anni stati raccolti
I risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti
E non vedono e non leggono questa realtà questa verità solo coloro che non vogliono perché accecati ancora da un furore ideologico o peggio ancora dall'opportunismo
Lo abbiamo visto in questo breve cortometraggio che la Fondazione Craxi orgogliosa di aver realizzato
Craxi aveva visto moltissimo se non tutto di quello che dico quello che è e di quello che rischia di essere l'Europa se non ripartiremo dalle origini dei valori comuni
Ha delle premesse che furono alla base di un processo di pace di solidarietà di civiltà
Paura e de quo ismi
Populismi emicrania osi nazionalismi non nascono dal nulla
Nascono dall'aver imboccato scorciatoie che si sono rilevate rivelate invece dei vicoli ciechi
L'Europa delle burocrazie l'Europa delle regole come DOP commi della sterilità e delle nuove frontiere dei nuovi muri e il frutto avvelenato di un progetto di integrazione che ha tradito lo spirito periodici
Quello spirito che animò al Consiglio europeo di Milano del mille novecentottantacinque il famoso atto unico voluto fortemente dall'Italia guidata allora da Craxi e la stessa Maastricht le cui reggo di principio si sono trasformate in postulati inamovibili negli anni dell'adozione dell'euro con il varo del famigerato Regolamento mille quattrocentosessantasei messo appunto non a caso
Dall'ex responsabile delle Finanze di Berlino Theo Waigel
Per inciso questo è lo stesso testo che ha infuso disse il fiscal compatta che già allora prefigurava una moneta fondata sul primato immutabile delle regole di bilancio a breve termine come un buon con impostare a me a realtà disomogenei dal punto di vista economico sociale
E sulla stabilità elevata ad hoc
Una visione miope
Che la realtà sia incaricata di decretare fallimentare
Abbiamo avuto quindi una Europa troppo Germani Zatta troppo nordica in preda una sorta di RAI tre atti mento Baltico che non cresce e non crea opportunità per nessuno
Noi
O meglio la Crea ma per pochi
Noi
Socialisti per cultura per visione non abbiamo mai sostenuto come fece con proverbiale intelligenza ironia Giulio Andreotti amiamo talmente tanto l'Italia la Germania che ne vorremmo addirittura due
Abbiamo sempre pensato e dobbiamo al continuare a lavorare affinché nel Progetto comunitario vi sia una Germania euro pensata
Che rappresenterebbe il contrario un grande contributo per il rilancio del percorso comunitario
Ricordando un'altra celebre battuta quella di arricchirsi Singer oggi non si tratta più di trovare o di creare il numero di telefono nell'Europa
Ah dobbiamo ricercare le nuove ragioni dello stare insieme ristabilire valori principi e regole comuni che valgono per i forti e per i deboli e che rispecchino le tante realtà complesse che compongono l'Unione e che non possono essere mortificate umiliante
Trattate come Cenerentola
Istanti non sono entità metafisiche o astratti i popoli esistono
Sono realtà composte da uomini e donne con le loro legittime aspirazioni i loro bisogni le loro necessità la loro vita con la loro dignità
E con la loro volontà di futuro non sempre tutto ciò specie durante i periodi di crisi può essere racchiuso inagibile formule algida
Anche questo muro che va abbattuto e contro cui dobbiamo lottare
Oggi
Mentre incompiuta con Bell orda barbarica di un populismo di Marini racket sbaglieremmo a considerare un pericolo scampato in via di assorbimento
Dobbiamo dire con chiarezza che se abbiamo a cuore un futuro possibile per l'Unione non è questa l'Europa che vogliano
Ne socialisti abbiamo scelto anni fa nozione europeista non come un dogma acque deridere fideistica mente perché come fecero i comunisti orfani di un'ideologia Courbet dire ma come scelta consapevole per un domani migliore per i nostri popoli
è per questo che relegare oggi
La
Questione europea un mero scontro tra la Sternativo ripiegamento nazionale privo di respiro antistorico e un europeismo di fedeltà che presuppone lo status quo delle politiche economiche sociali e non solo di Bruxelles e quanto di più folle ci possa essere
Non è quindi vero che l'alternativa è tra sopra misti e non so cosa voglia dire ed europeisti ma bisogna dirlo con forza i cittadini europei
L'alternativa oggi ancora tutta da costruire tutta politica e tra democrazia e con le sue parti coi suoi processi partecipativi e di inclusivi e tecnocrazia
Tra istituzioni federali con i suoi Stati membri con pari diritti pari dignità pari doveri e non una sorta di gerarchia di Potenza che privilegia un asse a scapito delle altre
Occorre quindi sviluppare con urgenza una forte opzione euro revisionista specie nel nostro Paese evitando gli slogan e semplificazioni che respinga tanto l'irresponsabilità dei partiti cosiddetti di sistema per cui l'Europa è un dogma
Non si può discutere e cambiare
Che quella dei partiti antisistema la cui prospettiva rischia di gettare il vecchio continente
A logiche che credevamo per sempre superate dopo il secondo conflitto mondiale
Alla crisi europea c'è una crisi strutturale di sistema non è certo passeggero di contingenza non si può rispondere con le ricette nell'ultimo decennio che per giunta hanno sulle spalle il peso di un fallimento e quello di una lunga crisi economica
Ancora da cui ancora molte realtà soprattutto quelle più deboli fanno fatica ad uscire
Una crisi che non ha saputo l'Europa affrontare nei tempi e nei modi giusti
Pertanto occorre essere franchi parlare il linguaggio della verità
Non è colpa dei cosiddetti populisti se le cose non vanno bene semmai e perché le cose vanno male perché si può non si vuole riavviare innanzi o della storia
Partire dei principi base che consentirono all'Unione di muovere i primi passi che ci sono i populisti
Si è sviluppato una corrente di pensiero io giudico pericolosa molto diffuso in alcune cancellerie del centro Europa che sembra crei vere che la via maestra per rimuovere le cause del PIL del malessere dei cittadini verso l'Unione sia quella di soffocarmi gli effetti
Ed impedire l'avvento dei populisti con ogni mezzo contrapponendo una società elitaria di luminare atti che deve scegliere per tutti a quella di un popolo che non sa bene quali sono il signor siano i suoi interessi
C'è una sorta di tentazione di invertire le regole del gioco democratico e scegliersi il popolo come diceva Bertold Brecht piuttosto che scegliere i governanti
Come strada per affrontare i problemi oggi ancora sul tavolo
E questa è una singolare quanto pericolosa tendenza che non tiene in conto cattolico queste istanze di paura e di disagio è rinata forte una domanda di politica
Dalla quale sarebbe sciocco reagire con scherno sufficienza utilizzando solo l'arma della delegittimazione
Serve e pertanto anteporre a questa visione un grande progetto
Che ridia nuovo slancio e nuova vitalità
Non mi può più essere un futuro per l'Europa per l'euro zona senza una governance democratica condivisa e partecipata in grado di superare i singoli interessi nazionali
La break fitta cari compagni non è altro che il nome che abbiamo dato alla lunga crisi europea
è il sintomo dell'esaurimento della spinta propulsiva del progetto unitario ed esprime un bisogno di tutela di una società che si è aperta la globalizzazione troppo RAI finalmente senza regole senza preoccuparsi dei guasti prima economici sociali e soprattutto umani e ciò avrebbe prodotto
L'Europa nella storia delle costruzioni umane e politiche è un progetto inedito giovanissimo
Non a omologhi nel passato e nel presente e il suo arco temporale copre poco più di un sessantennio
Queste due considerazioni ci pongono davanti alla portata della sfida che fu intrapresa nel dopoguerra e che oggi abbiamo il dovere e soprattutto la necessità di rilanciare con nuove idee nuovi linguaggi nuovi orizzonti
Correggendo quegli errori e quelle storture che si sono create
La spinta europeista è venuta definitivamente meno proprio quando è scemata tensione ideale e la voglia di futuro
L'opzione dell'integrazione politica democratica si è arrestata con la bocciatura per mano francese dell'imperfetto trattato che doveva costituito scusi istituire una Costituzione europea
Da allora sia però accettato l'immobilismo pensando che la moneta il mercato
Fossero dal sole sufficienti a sostenere l'architrave dell'integrazione europea con l'euro burocrazia incaricate di governo mare senza controllo e senza condivisione essenziale città mia azione democratica i processi in atto
In sostanza sia ignorato si è fatto finta di nulla che già nel due mila cinque un messaggio inquietudine dei cittadini francesi di cui gli olandesi destinato a crescere ed esplodere e che fu l'avvisaglia del disagio e dell'ANCI operaia europeismo dei nostri giorni
Non vorrei ignorasse di nuovo il messaggio che proviene dalla Brecht tentando di annacquare quanto accaduto
Dal passato dagli errori bisogna talmente insegnamento ed evitare che si ripercorrono seppur sotto diverse forme e con nuove formule le stesse strade che ci hanno già portato dritti a sbattere
Bisogna quindi ripartire da un forte processo di democratizzazione dell'Europa e bisogna uscire dall'opacità dare risposta irresponsabilità politica
Nel quali è cresciuto il sì pace una parte importante del potere europeo
Più partecipazione più protagonismo dei cittadini e fine dei patti degli assi
E questo deve caratterizzare anche una stagione di riforme istituzionali comunitarie all'accordo Anna localmente a quanto giustamente deve accadere in ogni singolo Paese membro
Loro ottanta
Nacque su tre permessi e fondamentali pace prosperità e sviluppo oggi appaiono tradite agli occhi dei cittadini europei a cui dobbiamo restituire centralità
Per inciso proprio questo aspetto questa analisi di un'Europa da riformare ho letto nel libro con il nuovo prende il nuovo presidente macro Onna
Che mi trova concorde seppure rispetto a grandi tifosi che ha
Nel nostro paese
Sempre molto entusiasti dei nuovi arrivati
Io
Mantengo alcune riserve perché vorrei capire in quale direzione si vogliono fare queste riforme
Non mi è piaciuto ad esempio in questi giorni il macro che parla della solidarietà europea ma il primo affacciarsi di migranti di rispedisce a Ventimiglia
Guardo pertanto nuovo corso francese con grande interesse ma anche con un filo di preoccupazione per i nostri interessi e per quelli dell'Europa che non possono riassumersi in un direttorio franco-tedesco
La promessa della pace sia infranta la crisi mediterranea un fronte che si è aperto nuovamente ad est gli attacchi terroristici le grandi Meggetto grandi migrazioni getta un'ombra sul futuro di pace
La stessa prosperità promessa sia vanificata
Le politiche di austerità non hanno fatto altro che allargare le disuguaglianze la disoccupazione in conflitti sociali mentre
Le libertà si sono affievolite per ragioni economiche e di sicurezza
E per questo che credo che occorra ripartire
Affrontando i nodi che mettono in pericolo questo trinomio e rilanciare la democrazia partecipata quale strumento imprescindibile per una nuova Europa un'Europa appunto come dice Craxi aperta al mondo
Tutti il nodo mediterraneo da cui derivano problemi epocali dall'emigrazione nuovi fenomeni terroristici che vestiva Lizzano le nostre comunità
Ciò civili e Imperia in azione in mare nostrum rischia di essere Life d'arte su cui si è incagliata danaro europea su quelli schede affondare se non saremo in grado di trasformare
E di cogliere le tante opportunità che ci arrivano da quel bacino
Senza restare ostaggi delle sole contraddizioni
Recuperare
La dimensione mediterranea
E per noi vitale indispensabile
Oggi
Nell'Unione nell'Italia nessun Paese dell'Unione a una politica mediterranea di grande respiro e questo ci dà come Italia una grande possibilità una grande opportunità se sapremo sfruttare tutte
Le nostre ponte infermità inespresse in questa Regione è questa la funzione positiva che l'Italia il Governo Gagliano possono
Svolgerò nell'interesse comunitario in un'Europa non più matrigna non più accecata da piccoli interessi di bottega che ritrovi una visione d'insieme del proprio destino dei propri destini
Nel mondo in cui specie dopo l'avere nuove scelte dell'Amministrazione americana che però secondo me tra un po'non Trump saremmo comunque stati chiamarci chiamati a interessarci dei destini che sono nostri
La globalizzazione ha rimesso il Mediterraneo al centro del sistema Italia l'Europa devono dotarsi di un piano strategico di pace di sviluppo
Lo dico perché se non che questo
è un mistero disegno che deve essere meno messe in campo per un interesse europeo
Serve costruire un interesse europeo è questo il compito il ruolo che dovrebbe vere un Paese come il nostro
Il nostro stare in Europa il nostro vivere la dimensione comunitaria in questi anni è stato quanto di peggio vado a concludere ha prodotto questa seconda Repubblica
Siamo passati consentite erano dalle scelleratezze politiche di un uomo che continua a rappresentare in qualche modo la bussola della sinistra italiana Romano Prodi dobbiamo luglio e modalità
L'ingresso della moneta unica
I processi di allargamento dell'Europa a ventisette alle capriole verbali di un Matteo Renzi che versava abbastanza regalare al Merkel una maglietta della Fiorentina per cambiare gli equilibri europei e ottenere più soldi per le sue avventure elettorali
Forse questa sinistra italiana sinistrata senza bussola che continua a preferire Berlinguer a Craxi farebbe bene a pensare al futuro dell'Europa
E forse è giunto il momento che non si attardi non fideistico europeista
Una sorta di ammodernamento dell'euro comunismo e pratiche un po'di sano revisionismo riconoscendo esso c'da lì forti e a Bettino Craxi gli onori che meritano e il posto che gli spetta nella storia politica di questo Paese
Perché caro Riccardo
Nella tua onestà intellettuale riconoscere ai che questa sinistra democratica attende ancora eludere il problema mentre si aggrappa proprio tutto e ad avallato in questi anni tutto ciò che di antidemocratico è accaduto in Europa e in Italia
Altro che poveri ed esclusa
Sì sono preferiti banchieri la finanza alla democrazia e cittadini
Io ora capisco perché e mi piace qua a Bari rendere omaggio al compagno Formica si preferisca Andreatta a Bettino Craxi
Io penso che la nostra storia e la nostra civiltà più di ogni altra possa e debba contribuire al Rinascimento italiano ed europeo
Venticinque anni fa hanno distrutto il nostro bagaglio materiale ma non hanno potuto distruggere il nostro bagaglio ideali
Questo intatto come dimostrano i fatti ed è vivo e attuale
Io non so se il futuro se il destino femministe che a cos'hanno in serbo per noi
Per la comunità e l'elettorato socialista disperso nelle pieghe di un sistema che premia le forze responsabili più delle forze della ragione
Ci serve una nuova opportunità nessuno di certo può impedirci di sperarlo
So di certo che le nostre idee i nostri uomini i grandi uomini della storia di questo Paese da Turati a Nenni da Rosselli a Craxi
Sono lo strumento per creare una società è una rotta migliore che non dimentichi gli ultimi che soccorre a quanti vivono nel bisogno
Che premi talenti le nuove energie che soprattutto conceda tutti un'opportunità quella opportunità che oggi sembra l'Europa sembra negare a se stessa e i suoi popoli
L'Europa da Craxi populisti e aggiungerei anche burocratici è una pagina di storia con troppi spurie pochi chiari
Le idee non hanno schieramenti e non lo sappiamo più di altri che siamo figli di una storia di donne e di uomini liberi
Facciamo che le nostre idee diventino per tutti una battaglia politica quella per restituire all'Italia e l'Europa l'efficienza della democrazia
Concetto politico nel quale si incontrano e si scontrano e si incontrano e si fondono valori antichi e nuovi giustizia e libertà fratellanza infelicità grazie
Ora proviamo a
Interagire anche partendo anche alcune cose che sono state
Adesso
Io provo ad inserirci mi rivolgo a CPT uno scenario che poi quello attuale
L'Europa si può cambiare se tutti
Più che i cittadini tutti i Governi
Che ne fanno parte sono d'accordo a farlo qualcuno ora sta dicendo che
Uno stimolo in più potrebbe arrivare da ciò che sta succedendo negli Stati Uniti con Trump cioè il fatto che
Si apre uno scenario del genere dovrebbe imporre all'Europa se vuole recuperare anzi
Stando a quello che ha detto Stefania se vuole finalmente ovvero un ruolo diverso nelle politiche del Mediterraneo ma anche nelle politiche
Internazionali
Deve trovare una soluzione in più cioè deve parlare un po'di più i popoli deve cominciare a fare delle cose veramente in comune la politica estera è uno degli elementi che sono sempre mancati che l'Europa scontato
Trump può aiutare possibile che debba servire Trump per aiutare l'Europa a fare un percorso del genere
Ma per rispondere a questa domanda io vorrei
Fare un passo indietro
Utilizzando
Visto che stiamo anche in una
Si vede che ha fatto delle rievocazioni storiche
Utilizzando due
Autori marxisti della fine Ottocento inizio del Novecento
Il primo è indifferibili invio che scrissi un libro su capitale finanziario
E il secondo è polemica non fra chi ha scritto un altro libro sulla funzione della personalità nella storia
Perché faccio
Perché il verde indica
Chi li faceva una riflessione innestandosi sull'analisi di Marx diceva che
C'è quello che poteva creare dei grandi problemi allo sviluppo del capitalismo imprenditoriale
Era la
Se la finanza si fosse innestato su di esso in un certo senso in prigione dove
Questa cosa che ha detto che Dessì riferirmi tanti tanti tanti tanti anni fa noi l'abbiamo vista
Compiutamente svilupparsi dopo la rivoluzione conservatrice della
Thatcher e di
E degli americani nel senso cioè che
Allora quella rivoluzione conservatrice ha liberato
In modo selvaggio forse imprenditoriali
Su questa in
In
In per implica vitalismo imprenditoriale selvaggio ma fortissimo in nel senso dello sviluppo
Si è innestata poi una finanziarizzazione dell'economia che si è sovrapposta su di esso che poi ha prodotto
Quello che è successo con le tue crisi finanziarie quella del due mila otto e quella del due mila dieci la prima specialmente richiami in negli Stati Uniti la seconda
La seconda in in in Europa e questo a sconvolto profondamente il quadro
La seconda cosa quella di Play Cano fra sulla funzione
Della personalità nella storia mi è tenuta in testa vedendo chiedendo dei filmati di
Craxi ma è in cui oltre che la sì però lui si incontrava con chi si incontrava con Mitterrand o con Giscard estende o con Consales
Cioè la mia impressione è che in una delle tragedie non la sola e che
Non parlo dell'Italia
Ma in Europa c'è un tragico calo di leadership voli
Se noi andiamo a misurare quei giganti non dico solo
Interrogo dorica si così via e oggi vediamo che passiamo
Che che stiamo passando che passiamo
Da dei giganti a dei nani per di più senza neanche le ballerine
Di quelli a cui faceva riferimento è qui facciamo il riferimento
Con una un amico che non è presente in sala ma che è amico di tutti noi Rino
Rino Formica
Ecco questo perché lo dico per arrivare
Alla tua
Alla tua domanda
Ora viviamo nell'apparato salita più assoluta perché se l'Europa non esistesse dovrebbe essere inventata l'Europa però è stata inventata ed è un bel problema e però
Vedi l'Europa annuncia soltanto il problema
Tram perché tu ricordavi molto giustamente perché per un verso aggiungo Trump per un verso
E la Brett site per altro verso
Pongono una questione che riguarda chiamiamola così il mondo anglosassone che nel bene e nel male però del mondo occidentale
E dell'Europa per quello che riguarda l'Inghilterra hanno costituito sempre una parte molto cospicua ma non c'è solo quello
C'è Trump e quindi una linea ondivaga di Stati Uniti che neanche formalmente
Confermano una rapporto solidaristico con l'Europa ma
Che lo pongono in termini
Assurdamente contrattualistiche mettendo anche in questione intese come quella sull'ambiente e così via eccetera ma non c'è solo tra
Ci sta la Cina e c'è Putin
L'Europa cioè c'era di fronte assi non una ma tre enormi problemi
La Cina è la più professionale e meno leaderistica di queste realtà che invece intra
E in Putin vedono una dimensione
Leaderistica fortissima ma la Cina però
Sta esprimendo
Proprio con una classe dirigente senza nomi squillanti urne imperialismo economico che investe in primo luogo l'Africa ma che sta arrivando e arriverà prima o poi cari ci arriverà addosso
E paradossalmente mentre Tramper mette in discussione la loculo Barizza azione la Cina dice no a me la globalizzazione va benissimo
E leva benissimo anche per un'altra questione
Perché l'ICI ai un autentico ircocervo un paradosso straordinario prodotti e dimostra come la storia non è assolutamente prevedibile perché ci ai uno Stato
Oltre a comunista in tutte le sue perversioni
E una economia oltre ai capitalisti
Che utilizza per di più lo Stato comunista per essere la più libera possibile perché le non si parla neanche lontanamente di trattativa sul costo del lavoro di sindacati e compagnia bella circa
E quindi una
Di una lucida operazioni imperiale della
Del del della della Cina che utilizza
Il comunismo della sua struttura statale per rendere più penetrante la sua capacità concorrenziale
Non rispettando nessuna regola del mercato
Quindi
Una
Cosa non da poco se si dichiari sede Europa dichiarasse riconoscesse c'è un dibattito in in più indi in corso su questo
Che sì la Cina rientra
è un'economia di mercato e così via l'industria siderurgica tedesca e così via salterebbe Ro come salterebbe ero come dei diritti
E poi c'è Putin
Che non è imperialismo economico ma consentitemi
è al di fuori degli schemi una Imperia una politica di potenza fra le più aggressive spregiudicate che ci possano essere
Più aggressiva e spregiudicata di quello che era la Urso
Che aveva i suoi meccanismi le sue varie l'URSS non era mai andata giocarsi di intervenire nella campagna elettorale americana
E invece noi abbiamo
Io sono stato giorni fa in Norvegia in Estonia e così via ebbene
L'Europa del nord non non lo cogliamo ma vivo o no sotto l'incubo della aggressività russa per mille ragioni
Che fa leva anche sulle loro minoranze e sulla
E sulla cibernetica
E scusatemi tanto ma la linea russa approfittando degli incredibili errori del degli americani sia nella versione Bush junior sia nella relazione Obama
La linea russa per un verso affatto l'Ucraina
Per altro verso sta investendo in questo modo l'Europa del nord
Per un altro verso ancora ha giocato un ruolo nella campagna elettorale americana ma sta lavorando a destabilizzare l'Europa
E c'è un singolare rovesciamento
In noi in Italia abbiamo avuto il
Partito comunista italiano che era il più forte riferimento Paul l'URSS oggi la del starà italiana è collegato organicamente appunti me e pontine per destabilizzare d'Europa a dei fortissimi riferimenti
Nella lettera m
In quell'altro che che l'altro candidato alle elezioni francesi aiutami che non me lo ricordo dello Stato
No le troppe quello dell'Unione europea il gollista insomma Claudio testata azzoppato buoni del
è
Gli o a
E in Italia i rapporti
Del di Putin con la lega e con il Movimento cinque Stelle
Voglio
Bene non vengono rilevati nella loro entità perché non li si vuole rilevare anche per per l'opportunismo che caratterizza come struttura burocratica la Farnesina questa è
Questa è la la realtà quindi
Quindi
La l'Europa si troverebbe dovrebbe
Periodi ipotetico di secondo tipo non risolto
Dovrebbe missioni come dire trovare delle ragioni profonde di unità politiche economiche funzionale perché non ha un problema a tre problemi
E di questi tre problemi poi uno quello degli Stati Uniti significa uno sconvolgimento di tutti i rapporti tradizionali
Il punto è che come tu hai tu giustamente accennato nella domanda questo dovrebbe spingere l'Europa ad una maggiore unità
La tragedia
E che allo stato attuale delle cose invece questa maggiore unità questo salto di qualità sia sul terreno della politica economica sia sul terreno della politica migratoria
Sia su tanti altri terreni diciamo così non lo vediamo anche per una questione di statura della delle classi dirigenti concludo con un ultimo punto
Che ci dall'indice delle la del fatto che la tragedia e ancor più marcata perché stiamo con circa trent'anni di ritardo nel senso che voi avete sentito
Alcune battute che ha fatto chi ha fatto Craxi oggi ieri ma non è solo lui che ne dice che lo dice
Berlusconi ha detto Piano Marshall per le per il
Per l'Africa e così via Piano Marshall per l'Africa è in ritardo di trent'anni secondo me cioè noi stiamo vivendo il fatto che
Quello che diceva Craxi rispetto a all'onda che si preparava
Se non si interveniva
Richiedeva un intervento allora e forse già allora si stava irritato figurarsi figura figurarsi oggi cioè noi oggi la Londra ci arriva totalmente addosso proprio perché non ci si è misurata in questi termini complessivi concludo perché l'ho fatta Fini fin troppo lunga per dire che
Io ho aggiunto altri soggetti al spiegarla al fatto che le
Che l'Europa avrebbe mille ragioni per solidifica arsi e un'altra
Perché quando noi
Con leggiamo sui giornali con e con le lettere colgono la grandissima ad hoc novità
Di quello che si chiama super animismo populismo e così via che poi è il nazionalismo ma scusatemi ma perché
Queste così nuova ma perché l'Europa
L'Europa prima della guerra del quindici e l'Europa degli anni trenta non era piena di nazionalismi di sovrani SMI
Di leader che volevano che cavalcavano la tigre della propria nazione contro le altre nazioni europee era pieno di questo e abbiamo visto il prodotto cioè due guerre mondiali
E oggi io ho l'impressione francamente in una situazione di totale
O l'ubicazione della memoria storica oramai non in questo Paese non c'è più memoria storica e il massimo si va a vedere una autore lo si legge metri le dieci righe e così via e si pensa di sapere che diavolo rappresentava
Questa assenza di memoria storica
Fa venire i brividi
Anche perché e non lo dico per l'età che ho ma
Certi slogan
Io insomma nella nella storia di questo Paese già c'è stata
C'è stato qualcuno che ha cantato giovinezza giovinezza primavera di bellezza oggi vediamo che questa canzone viene cantata
Contemporaneamente con accenti diversi dal Movimento cinque Stelle e in qualche
In qualche momento per mimare lì anche da Renzi e dico francamente che a me vengono i brividi nella schiena
Si riservava di nessuna divisione titola diminuzione di quella che è la classe dirigente europeo un primo tema l'altro tema e comunque sia un ritardo di trent'anni di fronte ad uno scenario che è quello nordafricano completamente diverso cioè se trent'anni fa
Forse quel Piano Marshall poteva essere applicato con maggiore
Possibilità oggi rispetto alla disgregazione di quel mondo le questioni aumentar Roma rispetto alla classe dirigente anche europea
Dare forza all'Europa uno se però dovesse
In una fase come questa guardare a quello che sarà il prossimo Parlamento europeo
Avrebbe forti dubbi rispetto a questa capacità
Il primo è che con le elezioni francesi una forza socialista importante
Rischia di scomparire da quello scenario comunque di essere fortemente ridimensionata è dell'altro ieri la decisione dell'ultimo primo ministro francese socialista di passare armi e bagagli con
Ma crollo
Di fronte ad uno scenario di questo tipo di socialisti europei come possono muoversi perché comunque uno scenario
Non non sicuramente semplice parliamo anche del PD italiano che comunque non versa in ottime
Condizioni nonostante tutto nonostante
Appartenga quel gruppo
Posso dire prima una cosa sul Piano Marshall che se fosse partito trent'anni fa sarebbe stato ampi
Non credo che Bettino pensasse ad un Piano Marshall trent'anni fa però nel mille novecentottantasette ed è ripreso qui nel mille novecentottantasette Bettino Craxi parlo di problema demografico dell'Africa
Aveva capito tutto trent'anni fa perché il problema delle migrazioni che noi abbiamo adesso dall'Africa
E non parliamo dei siriani non parliamo degli afgani non parliamo di
Viene proprio dal problema demografico
Ha capito
Non abbiamo gestito questa situazione non ci non abbiamo capito che
L'Africa diventava sempre più popolata da un miliardo di persone tra non molto saranno due miliardi ed Europa continua di invecchiare
E questa gestione questa capacità di leggere tutti i problemi non solo nella dimensione economica ma
Demografia economia clima
Messi insieme determinano queste situazioni e noi e io ieri ho ascoltato con grande attenzione Claudio Martelli ma non sono molto
I d'accordo in tutto con lui
Perché perché la situazione è vero che ha ragione lui è molto complessa
Ma anche le soluzioni sono complesse per la gestione del fenomeno migratorio né non possiamo dire che
Non va bene lo ius soli
Proviamo a pensarci un momentino perché lo ius soli e non è che uno che nasce in Italia automaticamente diventi italiano
Ma non va nemmeno bene che uno che nasce in Italia e che sta
Per diciott'anni consecutivi che va a scuola in Italia che si laurea magari in Italia per diventare cittadino italiano dopo i diciott'anni
Deve fare ancora una trafila perché non è una cosa semplice insomma attenzioni perché è facile dire
Soltanto gli Stati Uniti hanno lo ius soli lo Stato mi che hanno una una situazione molto particolare attenzione anche alle semplificazioni nel voler dire che il problema è complesso
Detto questo il socialismo europeo è cosa facciamo
Guardate io sono
Sono appassionata di socialismo europeo ma proprio perché sono appassionato hanno subito con grande attenzione e ne vedo i grandi limiti ma sono limiti che nascono prima di tutto né i socialisti mi nazionali
Faccio un esempio
Noi italiani quante volte abbiamo detto che noi socialisti d'Europa non socialisti italiani e l'Europa l'abbiamo nel sangue
Posso ricordarvi solo una cosa che noi il nostro partito all'inizio del processo di quella che poi diventerà l'Unione europea eravamo molto critici
Perché la consideravamo questa questa vicenda dell'Unione europea una cosa borghese
Nenni in particolare ma lo stesso Di Martino era tiepido tant'è questo mi ha raccontato un giornalista dell'Avanti a De Martino davano un po'fastidio alcuni articoli sull'estende estubata Godesberg
Allora abbiamo sempre avuto nel sangue
USA allora noi dobbiamo saper leggere la storia perché leggendo bene la storia ci spieghiamo alcune cose
Noi dobbiamo ricordarci che i francesi hanno bloccato la difesa comune noi dobbiamo ricordarci che i laburisti anche adesso
Sono un po'tiepidi noi dobbiamo ricordarci che mentre la Spagna il Portogallo la Grecia voleva con l'Unione europea perché è dovevano uscire dal retaggio delle dittature poi però la Grecia
E i governi socialisti greci hanno fatto un po'di Casini
Con i soldi e con i bilanci e soltanto quando è arrivato Giorgio Papandreu
Che è un altro socialista e che era un socialista che non faceva i giochi anche perché non era cresciuto solo in Grecia e aveva anche una cultura del rigore
è i conti della Grecia sono venuti fuori e dal casino dei conti della Grecia e dalla reazione
Della Merkel
Che anziché affrontare un problema di trenta miliardi di euro ha voluto pensare alle sue elezioni regionali
Che ha incominciato quelle sassolino che poi è precipitato in un anno un gran casino naturalmente due c'era la crisi americana poi è arrivata da noi
Allora questo è il problema
Allora mentre noi cinico insomma ci piace raccontare le cose che ci piacciono perché noi siamo internazionalistica perché non abbiamo partecipato alla rifondazione dell'Internazionale socialista nel mille ottocentottantanove
Ma nei fatti
Per tanti anni i socialisti dell'Internazionale di si vedevano
Ogni due ogni congresso
Ad ogni congresso che prima erano ogni due anni poi ogni tre anni adesso ogni quattro anni
Chiacchieravano un po'così ma non è che poi definissero dei programmi e la stessa cosa è successa anche per il socialismo europeo perché i socialisti europei hanno incominciato ad incontrarsi con una certa regolarità
Tali preparati programma delle prime elezioni dirette del Parlamento europeo abbiamo fatto abbiamo messo su una confederazione di partiti del socio socialisti europei
Che era una sommatoria di partiti ma davvero profondamente diverse perché noi dicevamo la solidarietà alla fratellanza la libertà e poi non c'è stato niente di più nazionalizzato del socialismo
Perché questa abbiamo fatto
Poi
Era evidente che che la cosa non funzionava e Bettino Craxi quando è stato Presidente
Delle Consiglio
Europeo
Essendo Presidente del delle del Consiglio nostra nel mille novecentottantacinque ha lanciato l'idea della riforma dei trattati e da lì è partito l'atto unico cui sono partite le nostre le due conferenze intergovernative
Che di fatto sono state promosse da Gianni De Michelis Ministro degli esteri
E in Europa i socialisti sono andati un po'in difficoltà perché lanciato l'idea che la Conferenza in gol intergovernativa sull'Unione economica e monetaria
Ma anche la Conferenza intergovernativa sull'unione politica questi erano i socialisti italiani che hanno sfidato
Dalle istituzioni il socialismo europeo e allora qui abbiamo fondato nel mille novecentonovantadue uno
Tra virgolette io dico un vero
Partito del socialismo europeo e del novembre del novantadue allearci era Bettino Craxi c'era Vizzini per il partito socialdemocratico
Io ero nella delegazione insieme dalla macchia cappello ed eravamo tutti molto emozionati per questo grande fatto storico
Però se
Qualche passo avanti abbiamo fatto nel senso di un partito un poco più strutturato nel senso che ci si vede con una certa regolarità
Però vi ricordo che
Quando c'è stata la
Con
Concordi
Referendum pro Craxi o provo Blacks in
Con Robin Hood ha chiesto al partito del socialismo europeo di non intervenire
Lasciaci fare
E quando invece c'è stato il referendum italiano per la riforma costituzionale avendo noi Socialisti italiani e avendo il PD chiesto un sostegno
Un leader allora non secondario del Partito Democratico massimo ma D'Alema ha detto in una trasmissione che il PSI si faccia il taxi fuori
Che i problemi italiani ce li risolviamo il questo per dire come
La difficoltà del né diciamo l'Europa dobbiamo conferire più poteri la livello sovranazionale ma noi come Partito del socialismo europeo lo chiediamo in teoria alle istituzioni europee
E però noi socialisti europei non facciamo dentro il nostro partito quello che chiediamo alle istituzioni di fare e allora voglio dire sia un poco dissociati
Questa non dal dire che non dobbiamo fare niente cioè
La via è inevitabilmente quella del conferimento dei poteri all'Europa sia a livello
Istituzionale che a livello politico perché se no non sopra viviamo nel mondo
E
Davvero fa
Sorridere è che
Si parli di Sora nerissimo perché se pensiamo di dover competere con l'India
Chi è il grande continente che ha
La Cina il grande continente che ha beneficiato della globalizzazione perché la
Come si dice cento meditazione
Che in teoria ne ho parlato con un'autocritica giusta Giuliano Amato la globalizzazione devo apportare
La portata all'India la portata alla Cina non l'ha sicuramente apportati in Europa in Europa non abbiamo avuto le conseguenze negative
Con la precarizzazione del lavoro e il del potere d'acquisto che diventa sempre più in basso
E allora le dobbiamo ripensare una politica economica europea perché mentre noi siamo partiti ed è partito dell'OUA che era un socialista
E l'abbiamo
E noi italiani abbiamo dato l'input per partirà una città attraverso l'atto unico su iniziativa della Presidenza di Bettino Craxi del Consiglio europeo per dire cediamo poteri
Poi è arrivato Maastricht in poi è arrivata la moneta unica ma abbiamo utilizzato sulla parte solo una parte i limiti
Finanziari nemmeno economici perché poi le politiche economiche europee non le abbiamo fatte se non attraverso l'integrazione negativa del mercato di alle barriere via via via via tutto ma la integrazione positiva che voleva dire
Definiamo le politiche economiche ecco noi socialdemocratici socialisti non siamo stati capaci di
Predisporre un'agenda economica a fronte di un'agenda finanziaria neoliberista perché è molto più complicato ed è molto più difficile
E non eravamo
Per davvero convergenti delle nostre politiche
Elisa passando
Da
Ciò che accade nel partito del
Socialismo europeo
I giovani sono inattivi europea in un modo o nell'altro
Forse questa difficoltà in quello che il board poi la struttura
Dei giovani socio di stupro Paesi respiro un po'meno quindi queste difficoltà esistono anche lì oppure
Riescono ad essere superata maggiormente
In realtà penso che le difficoltà siano doppie nel senso che è vero siamo nati gli europei io personalmente mi sento cittadina europea ma
Apro e chiudo una parentesi ci sentiamo cittadini europei in pochi
Privilegiati direi nella misura in cui Libera similmente giovane che vive nelle preferire dalla grande città poco lontano comunque dei luoghi veramente connessi al mondo non si sente cittadino europeo perché non ha modo di farlo
Ma chiusa questa parentesi penso siano doppia difficoltà nella misura in cui a fronte di una struttura
Di partito di riferimento a Cuzco comunque comunque ti interfacci anche un confronto continuo e a quei che affidi anche in qualche misura anche quando lo critichi per avere qualcosa da criticare
Hai anche che è appunto è in difficoltà hai anche la difficoltà di dire
Quindi ora cosa facciamo
Oggi i compagni francesi per esempio sono riuniti da un convegno che ha convocato a monte candidato socialista presidente la Repubblica il quale
A oggi vedremo cosa vuole fare ma non si capisce se voglio lanciare un nuovo movimento fuori dal partito socialista lanciare un nuovo movimento che aggrediva oltre Partito socialista ma continui a chiamarsi Partito Socialista
La giovanile socialista francese che è stata ed è ancora in termini struttura una delle più grandi d'Europa solida forte capace di campagne veramente eccezionali
è andata ha sostenuto ammonta fortemente alle primarie poi le elezioni oggi va il primo luglio al convegno ma chiedendo a sia anche quindi non è cosa facciamo
Questo per fare un esempio di un paese cui in cui insomma il calo del consenso Partito Socialista stato fortemente evidente su quello che la discussione sul futuro dell'Europa
A meno che non preferiamo per le future socialismo ma io ritengo che le due cose siano strettamente correlate
La visione è quella di ed è in linea con quella peraltro del Gruppo Socialista sembrano apprezzare di quel Presidente Pittella
Di fondare l'Unione Europea veramente adesso sulle politiche sociali quindi in riferimento ai giovani per esempio
Non permettere più che esistano tirocini non retribuiti favorire l'introduzione di un assegni disoccupazione questa vale solo per i giovani ma per tutti
Europeo
Favorire insomma quelle misure che veramente facciano del concetto di cittadinanza europeo non una cosa che studia
Chi i pochissimi che poi si trovano a studiare rispetto alla massa Diritto dell'Unione europea ma una cosa percepita nella sostanza da tutti i giovani che tutti i cittadini aldilà di giovani o meno in Europa
La difficoltà quindi non penso che sia ridotta
Penso forse che ci sia entusiasmo più per freschezza anche anagrafica più volontà di provare a trovare soluzioni nuove rispetto a quelle che sono dinamica di partito anche
A volte non volontariamente però intrinsecamente intrecciate con quelle statali insomma dinamiche anche più alte però in questo senso più chiuse
Di proporre
C'è però anche questa grande difficoltà di capire come a dire cari e per esempio ha sempre con riferimento alla Francia i giovani socialisti europei che sono una realtà eterogenea
Non sono una realtà omogenea penso sono una realtà più federata penso rispetto al Partito Socialista Europeo ma comunque fatta di cose diverse
Ci siamo riuniti a Malta per l'Assemblea lo scorso fine settimana il racconto cosa successe proprio in questi giorni e di fronte aveva chiatte insomma la Francia di qua si discuteva
C'erano i finlandesi che per esempio trovavano le mamme ma non solo per fare un esempio trovavano i macronumeri nuove riferimento scordandosi completamente Partito Socialista va beh ormai andato è morto
E altri che invece diceva no scusate invece abbiamo rimanere qua ricostruire eccetera
Questa eccetera che appunto cita attenti ad essere alta il fatto di tantissime cose di grandissime sfide è fatto secondo me della capacità da un lato di fare della cittadinanza europea un concetto ben noto solido a tutte le persone che abitano almeno europea
Dall'altro dalla capacità di fare di queste istituzioni
Non una cosa totalmente incomprensibile istituzioni europee
Ma qualcosa di facilmente accessibile anche in termini di comprensione dei processi perché io sfido a andare per strada e chiedere a qualcuno cose fu la Commissione europea come funziona e trovare una risposta non dico complessa ma giusta
Rimango conti per un altro tema che interessa molto all'Italia in modo particolare perché
Sono molti i giovani si parla sempre fuga di cervelli del Paparone che ormai sono entrate nel glossario di quando si parla di questi temi che stanno Inghilterra
Anzi nel Regno Unito Blacks dette è un tema che comunque
Penso che sia in qualche modo discusso tra di voi perché poi contro i cittadini italiani dal se ne sono tanti altri di cittadini
Sì tra l'altro italiani se non sbaglio sono cinquecento mila solo a Londra SOGEI se non sbaglio
Si ante ma è un tema per noi ecco su questo invece la realtà omogenea nel senso che la risposta da parte dei giovani socialisti europei la visione sul tema è univoca nella misura in cui
Non può esistere
Per quanto del Regno Unito possa uscire dall'Unione europea pari idea alla quale ci siamo posti in tutti modi
Non può esistere che e si è trasferito agli magari tra l'altro spesso non solo ma ci sono anche molti ricercatori che sono andati nel Regno Unito
è sana ricercatori andati nel Regno Unito con fondi europei per la ricerca in cui magari sono finiti gli perché il centro di ricerca italiano collaborava con un'ordinanza Oxford per dire ad esempio
Classico
Il grosso ovviamente che i veri non è fatto di ricercatori
La risposta deve essere la garanzia della tutela dei diritti esistenti
In quanto cittadini europei che vivono lì
E quindi tutta con la garanzia di una tutela la possibilità di per esempio come residente uso Londra perché la Capitale a Londra di e partecipare alla vita democratica locale pur avendo la cittadinanza italiana piuttosto che essere di altri diritti
Come quello delicatissimo della partecipazione a Schengen è quindi del no sono le possibilità di viaggiare con
Una certa facilità rispetto ad altri Paesi
Piero Catelli rimango sul sul tema in questo senso però non è strano allora l'Europa nasce quindi la maggiore affezione all'Europa dovrebbe
Essere quella della definiamola così generazioni più vecchie che hanno vissuto so che era prima
Il contesto dei Paesi nazionali senza Europa quindi quell'elemento di pace che veniva citato non c'era poi
In un referendum come quello inglese
Chi è favorevole
A vale Xin sono le classi più giovani
Chi invece accetta di uscire dall'Europa sono le classi di età maggiore si lega a quello che
Tutti sedi prima rispetto a quella Mittel plastiche era stata in qualche modo
Secondo me il caso inglese è un caso proprio molto particolare perché la nostra regia
E le
Le
La fascia delle persone anziane ha votato con la nostalgia secondo me
Delle delle del Regno Unito e del grande impero c'è una noi prima degli anni Settanta perché le la
La Gran Bretagna impattano settanta affatto preferendo mi parla settantaquattro settantacinque di arretrata da un paio d'anni
è un caso davvero anomalo la Canada Gran Bretagna pochi giovani pochi giovani sono andati a votare e hanno votato per il break simili ma pochi
Mentre tanti giovani sono andati a votare per coro prima
Le le classi più anziana le persone più anziane hanno fatto un voto nostalgico di quando il Regno Unito era il grande Regno Unito quando dicevano che il continente era isolato tanto che erano
Cioè è difficile dare una lettura della vicenda della della Breda sete pensando al resto dell'Europa molto difficile
Voi è vero che quello che è successo ad esempio con il voto per il con l'ambiente
Invece mi pare di poter fare una lettura abbastanza simile con quello che è successo ad esempio nel Congresso del pressori
Recentemente
Dove ha vinto per loro Sances
E io sono stata al Congresso due settimane fa mi sembrava
Di vedere gli entusiasmi come posso dire di trent'anni fa compagna era emozionante però è il momento della della denuncia e della rivendicazione poi io
Io vorrei capire però come come
Rispondiamo e la struttura esso fenomeno di per quanto riguarda gli Stati Uniti nella nella battaglia tra Hillary Clinton è Burney Sanders
Va bene quello che abbiamo non ci piace e lo denunciamo
Ma ho paura che siamo rimasti all'ondata dei rancorosi come diceva qua viva prima adesso la costruzione
Impositivo attraverso la
Democrazia partecipante una democrazia che sia efficiente
è molto più complicato cioè ed è bello dirlo ma io
Chiedo a Sanders se tu fossi adesso il Presidente degli Stati Uniti la Turchia la forma
Ho chiedo anche accordi perché quando lui diceva a
Università gratis per tutti
è bello
Ma siccome non c'è niente di gratis perché poi qualcuno deve pagare come come facciamo
Queste politiche condivise che condivido
A me e appello Sances alle prossime elezioni quale sarà la sua piattaforma
è complessa e mi
Ieri quando è stato ad un passato un pomeriggio davvero molto molto intenso e molto ricco e
Mi è venuto un anno sta il Gia di quando il nostro partito un un po'più robusta non so se dire più robusto meno gracile di adesso perché
O dire siamo arrivati al massimo al quattordici per cento ecco ma abbiamo svolto un ruolo importante come Partito Socialista della capacità verso la modernizzazione
Perché
Era un partito che era capace di leggere i cambiamenti che avvenivano nella Società di leggerli e di proporre
Come le politiche per evitare questo cambiamento ecco io
Questo in Sanders
Non l'ho visto visto l'azione di denuncia che
Ed è un compito difficilissimo che ovviamente noi che siamo socialisti ci aspettiamo che venga svolto dal partito del socialismo europeo
Però è vero che quando io ho incominciato a frequentare quegli ambienti c'era ancora metterà
C'era Felipe Gonzales che ragionamenti
A c'era ancora Olof Palme
Che era quello che diceva la la la pecora del capitalismo che viene perché così possiamo Tosato e di redistribuire
La lana e cioè la redistribuzione dei redditi attraverso le politiche fiscali
Io io non so se siamo capaci di fare questo perché davvero manca
Una leadership
Chi è che io però ho conosciuto a livello europeo
Se c'è uno dei temi e poi è stato citato più volte anche nella nella discussione che abbiamo fatto
Che privo di soluzioni o comunque non c'è una soluzione l'onorevole poco più di tutti gli a me questo modo poi dopo se qualcuno vuole intervenire lo fa e qui chiudiamo
è proprio il tema dei migranti con cui abbiamo cominciato cioè la difficoltà di trovare una ricetta che possa essere utilizzata la difficoltà dell'Europa ad accettare soluzioni che sono soluzioni comuni
E
L'esigenza comunque in questo flusso inarrestabile come dice qua Bettino Craxi di
Almeno cogliere l'occasione per creare da quel mondo che arriva al nuovi cittadini europei in ogni caso perché questa neve l'unica soluzione possibile che parrebbe essere condivisa da tutti noi siamo il luogo in cui loro in un modo o nell'altro arrivano
Ricette che stanno tra la dimensione europea e una dimensione nazionale quali potrebbero essere tempo fa una trasmissione televisiva lanciava un'ipotesi che è quella di dire
I luoghi di approdo dei migranti potrebbero essere cui luoghi dove
Nascono i nuovi cittadini europei quindi l'intervento economico da parte dell'Europa potrebbe essere questo e contemporaneamente si creerebbe anche nuova occupazione e nuova possibilità di
Riflettere con questi nuovi cittadini predisporli a diventare cittadini delle nazioni europee insegnando tutto ciò che c'è da insegnare
I apprendo le frontiere da questo punto di vista
è una visione può essere anche visionaria ma altre ricette poi dalla politica non sono non sono arrivate
Intanto io faccio presente che
Di igiene
La regola di Dublino e le regole di Dublino le ha sottoscritte un Ministro degli interni della destra Maroni nel due mila e tre non qualcuno del centrosinistra perché perché non eravamo al Governo
Io credo che il tema del terrorismo sarà un banco di prova
Anche mediante uno della capacità dell'Unione europea di far vedere che è Unione europea se no sono preoccupate sono timorosa
La cronaca ha dato subito il segno belle
Io però Europa Europa ha vinto le elezioni su una
Piattaforma
Coraggiosa
Sull'europeismo però
E il primo passo che ha dovuto fare ha detto distinguiamo migranti economici
E richiedenti asilo ad essi io sfido chiunque ieri è stato fatto però che l'esempio del Mali
Una ma li hanno che arriva qui
Il Nalini è un paese che pieno di problemi
Anche i problemi del terrorismo anche problemi di Bo quaranta come si fa a dire che uno che viene dal Mali è un migrante economico oppure che non è un migrante economico sacra queste distinzioni
Adesso non sono falliti e quando si dice gli afgani possano chiedere asilo i siriani e gli altri no e io voglio vedere uno che viene dall'Eritrea dove c'è una leva militari
Che si sa quando inizia ma non si sa quando finisce potrebbe durare anche dieci anni
Cosa cosa diciamo a uno che viene dall'Eritrea
C'è un migrante economico peraltro propri settimana scorsa è andata accede in un piccolo ristorante eritreo c'è una ragazza
è ripresa cioè
Spetta l'area figlia di immigrati è cittadini italiani ci io non posso tornare in Eritrea perché siccome mio padre Eritrea era eritreo senatori vi fanno fare per quindici giorni servizio militare
Per dire le assurdità allora
Com'è fuochi e ma cronache
Voglio dire anche invidia per la sua capacità di
Però è un esempio uno che si definisce europeista che ha fatto la campagna su questo
Al
Prima al primo banco di prova dice distinguiamo
Però
O c'è quella soluzione
O non ce n'è un'altra e alla fine sa ma l'Europa dovrà
A farsi carico di questo problema perché
è a pensare che i luoghi di approdò diventi no guardate ma è inevitabilmente l'Italia che è un modo perde l'Africa inevitabilmente i passaggi è questa ma allora l'Europa deve
Organizzare e non lasciare sulle spalle dell'Italia il fatto che il transito il fatto di corridoi umanitari direttamente negli altri Paesi davvero non c'è un'altra soluzione o rischiano di saltare per aria
Cicchitto
Ma
Io condivido tutto quello che ho detto poco fa
Io aggiungendo
Qualche altra riflessione
Sullo ius soli
La mia valutazione che su una causa sacrosanta si è scelto il momento peggiore
Per portarlo in me per portarlo in discussione di una regia devo dire una regia ma sofisticati io assoluta
Di straordinaria
Intelligenza dopodiché
Dopodiché però
Mescolare due corsie assolutamente diversa una operazione di ignobile demagogia perché
Lo ius soli
Sì si applica a persone che stanno come minimo da dieci e più anni loro della loro famiglia in Italia studiano
In Italia
Dei fenomeno migratorio un'altra cosa quindi si confondono due cose totalmente diverse siccome però l'evocazione
E micidiale come dire
Affrontarla e risolverla un anno fa oppure
Spostarla di tempo sarebbe stato diciamo così alto atto di saggezza ma
L'altra questione di merito di principio secondo me per uno che crede in uno stato di diritto
E se uno parla invettiva attinenti in italiano e a
Dei valori culturali simili
Richard a faccia con una pelle diversa dalla mia e altrettanti italiano quindi
Secondo me questo una cosa fondamentale molto più complicata
Non ho più vicino lo deve anzi chiedo
Molto più complicata e la vicenda per quello che riguarda
Per quello che riguarda l'immigrazione perché tra l'altro
è una vicenda che complica ulteriormente le cose da un certo punto di vista perché dopo le elezioni
Francesi
Ma anche
Altre elezioni insomma la spinta
Più propriamente populista sembrava sembrava in un certo senso diciamo così attenuata e però se l'Europa può e non riesce a dare una prova di solidarietà
Ecco che Cicchetti i tutti i problemi tutti i problemi si vengono
Tutti i problemi si vengono a ritmo a riproporre questo è questo è il punto e attenzione
Sì
Non si crea un filtro è noi vediamo insomma diciamoci brutalmente le cose in parte laggiù grafia politica
Di nostre città e cambiata completamente in seguito a questo in seguito a questo fenomeno non gestito incontrollabile insomma se io penso alla mia città Roma eh per Roma tradizionalmente
Le porte le borgate erano tutte del PC e a sinistra e Parioli e Flaminio e così via erano o democristiano liberali e così via adesso siamo nel paradosso che dove il PD sta a Parioli
E a Tor Bella Monaca sì sì si picchia il
Che quello del Bangladesh che ha
Che tra l'altro vive in Italia da dieci anni che ha ottenuto la casa popolare cioè siamo di fronte attenzione insomma
Siamo
Anche in questo caso siamo con anni di ritardo e non avendo gestito il fenomeno
Ci ritrovo possiamo ritrovarci di fronte uno sconvolgimento molto dura rilevante dopo e aggiungo un altro dato e
Come lo affronti ed parliamoci chiaro lo afferro potresti affrontare
Metto un attimo da parte la cosa più giusta che si dice perché quella Perotti risolve il problema di qui a
A dieci anni cioè
Il
Il piano il Piano Marshall per l'Africa e così via nel senso cioè
Che avendo acquisito un un ritardo possibile sia oggi
Parti tetti gli effetti vanno e inoltre
Do se vogliamo fare discorsi fra di noi non demagogici dobbiamo anche vedere
Come dire partiti classi dirigenti che vuole e e e forze economiche
A cui arriva
Il Piano Marshall non nascondiamoci dietro un dito perché e il Piano Marshall quarantacinque quarantasei eccetera arrivò a forze economiche partiti
Classi dirigenti europee che lo gestire o no in termini di profitto proprio ma di sviluppo ma di sviluppo economico noi sappiamo
Conosciamo alcuni aspetti
Perversi della cooperazione internazionale insomma ecco
Ma oggi oggi come oggi
Questa questione o la affronti con una intesa che riguardi
La distribuzione delle quote
E
Con un aiuto economico i Paesi più in prima linea prima ipotesi
Questo Conte questo comporterebbe la revisione totale di Dublino da
Cioè il superamento il superamento di Dublino
E questa è l'ipotesi più tranquilla perché le due ipotesi meno tranquille ma che dobbiamo Cervato mettere sul tappeto quali sono sono che non l'Italia
Ma
L'Unione europea ma Lollo va a fare un intervento sulla coste libiche per bloccare
L'operazione che viene gestita interamente da
Centrali criminali che attenzione che è un'ulteriore complicazione
Che dà il senso della follia di quello che è avvenuto nel due mila e undici
Solo che nel due mila e undici quello avvenne per una scelta dissennata e forzata di Sarkozy per una sua
Posi uscente ha subalterna della
Del degli Stati Uniti
E me lo ricordo anch'io che Berlusconi era totalmente contrario però posti
La Germania si sfilò completamente
Mi ricordo anch'io che Berlusconi era totalmente contrario
Ma era in quel momento così debole politicamente che fu costretto ad accettarlo via e a gestirlo
Ecco ma
Rispetto alla Libia così combinata
Noi abbiamo una situazione in cui non gli scafisti ma quelli che io
Quella è l'unica
E
è l'unica all'impresa economica che c'ha la Libia in questo momento a parte il petrolio
E Cuesta
Perversa impresa economica che ha la Libia non è che
Quelli che stanno nel Parlamento di top proporre al Parlamento di
Di Tripoli sono totalmente non ecco interessati a questo adesso sto facendo un discorso non diplomatico ma tra di noi per dircela
Perché c'è chi è contrario ma c'è chi anche ci lucra fior di quattrini quindi la cosa e ancora più complicata
E questo implicherebbe quindi come dire una
Operazione corposa
Dal carattere imprevedibile ricordiamoci che cosa è avvenuta con l'Albania e con l'Albania
Noi abbiamo avuto il dramma che abbiamo avuto però a un certo punto l'Albania è riuscita a ridiventare Stato in una dialettica molto serrata al suo interno e e l'ha bloccata autonomamente
La vicenda perché comunque era una
è diventata uno sei ridiventa dallo Stato
Con la lega con la Libia non siamo in questo punto quindi per concludere Tucci ai tre ipotesi
L'ipotesi del della revisione di Betti Dublino
Delle quote e di un aiuto finanziario all'Italia e alla
E e alla Grecia seconda ipotesi
Quella di un intervento di blocco terza ipotesi difficilissima e problematica che è quella di cui si sta in parte discutendo e cioè che nel
Che tu accetti le navi italiane ma sulle navi di altri Paesi eserciti una facoltà di dire a qualcuno di sì e a qualcuno di noi ma
Questa una problematica nudo
Con la chiudiamo qui però permettetemi
L'ultima domanda brevissima che però io riconsegna Cicchitto e a Stefania Craxi se sono d'accordo io faccio il cronista parlamentare della RAI
Quindi a San Pietro ma dico attenzione a dire che il canone non ci dovrebbe essere più perché poi dopo la RAI non potrebbe seguire eventi come questi quindi
Sono in contraddizione e glielo dico anche da membro dell'esecutivo dell'Usigrai questo è un elemento però la cosa che io volevo chiedere questa noi oggi abbiamo
Per due giorni la RAI ha raccontato centoventicinque anni
Dini storia di un partito che ha rappresentato la democrazia in questo Paese
Da venticinque anni questo partito vive una diaspora la domanda che vi faccio è non è ora di tornare tutti nella stessa casa
Lei non è che in questi venticinque anni tentativi più o meno salienti tutti falliti dire l'unificazione non ci siano stati anch'io Palmeri ricorda magari non vi ha partecipato ma me li ricordo
è indubbio che in questo sistema politico la mancanza nel socialismo non usa tra la partita perché le idee
Si sente
Indubbiamente
Il nostro partito è stato distrutto non per via politica tanto distrutto per via giudiziaria
Però
Io convenire nessuno può impedirci di pensare con giorno ritrovi una grande forma organizzata non che questo non lo sia ma io dico una grande forma come dovrebbe
Tra un partito un po'di centro come nel nostro un finto bipolarismo muscolare la giocoforza spaccato in due
Credo questo finto bipolarismo muscolare che ammorba atto il sistema politico italiano in questi anni abbiamo fatto dei danni
La nostra è una forza riformista riformismo prevede un ragionamento non prevede lo scontro tra tifoserie questo ha molto nuociuto
Cattiva ripeto
Credo che
La forte necessità
Di del socialista e che ancora sono in grado di dire qualcosa rispetto in questo Paese parlo del socialismo riformista di Craxi non pare tutta storia socialista si farà prepotentemente Aranti se le condizioni lo consentiranno chissà
Queste
è un colpo basso ma non tanto a me mamme in ciniglia deve parlare tra cinque minuti
Perché se io dovessi rispondere
Alla alla tua domanda mi dovrei prendere mezz'ora di tempo cosa che non mi guardo bene dal farlo perché
E perché io porto alle estreme conseguenze quello che diceva
Quello che diceva poco fa Stefania nel senso cioè che
Guardiamoci negli occhi la vicenda del novantadue e novantaquattro l'abbiamo vissuta tutti quanti
E il fatto che
Dopo quel Travaglio qualcuno di noi come il sottoscritto
Non me ne vergogno affatto si è trovato e si è collocato
Nella sul con Berlusconi è non è che derivato da una volta un particolare vocazione per la scissione per il tradimento ma è derivato consentitemi dal fatto che fortuna che all'ora
Io poiché o separato recentemente le mie posizioni e quelli Berlusconi quindi da questo punto di vista sono al di sopra di ogni sospetto ma fortuna ve lo dico molto francamente che nel novantaquattro Berlusconi è sceso in campo
Perché altrimenti noi avremmo avuto diciamo così quelli che avevano fatto il colpo di Stato del novantadue e novantaquattro integralmente al potere perché non c'era nessuno che poteva contrastarle
Per contrastarli sceso in campo uno che aveva il conflitto di interessi e così via essi ma perché contemporaneamente era avvenuta un uso politico dalla giustizia corsi
Drammatico
Che guardate in abbiamo parlato dell'Europa ma in Europa solo in Italia è avvenuto che cinque partiti la DC il piè Ray il prestito il PLI e il PSI sono scomparsi
Non per ragioni derivanti dall'elettorato ma per un'operazione giudiziaria innestata su Tangentopoli rispetto al quale si è salvato un partito che su Tangentopoli ci stava come e altrettanto di quanto non ci stava
Graziani
Senta oggi questo partito
Oggi questo partito è come dire è come la maledizione dovuto anche a me non è che certe volte dice diceva Bettino dalla
è questo partito paga la conseguenza di quella illusoria vittoria perché oggi siccome l'unico sistema di potere che è rimasto in piedi
è quello oggi magistrati non è che si occupano dei di altri si occupano di loro perché continuano il loro sport preferito
Allora e concludo mentre io reputo
Che
E per queste è la ragione per cui frequento molto Gennaro Acquaviva e Gigi covata reputo che c'è una cultura socialista con una cultura liberalsocialista tuttora con grandissima forza per quello che riguarda l'aspetto politico
Lo lascio totalmente aperto perché ci troviamo di fronte a fenomeni non risolti che derivano dal fatto che quel vulnus
Sta però
Non ha finito di fare guai e sta producendo tali guai che noi oggi siamo a rischio di trovarci di fronte ad una egemonia non
Solo politica ma
Certi momenti anche culturali quando vedo alcune cose che fa i il il PD da parte del Movimento cinque Stelle e da parte della lega
Mi fermo qua perché se non regge passa poi fare una domanda visto che appunto un cronista insensibilità dovrebbe averla
Non senti come presenza di comunità
Tutti noi lo portiamo ancora fatta nel quale
Questo non c'è oltretutto
Mai come ora
A questo punto uno
Capirebbe più se ancora le conclusioni al segretario della Partito Socialista Italiano ricalcolo insomma
Si
Scusate questa selvaggio introdusse intromissione
Volevo
Volevo cogliere l'occasione innanzitutto per ringraziare tutti i relatori che hanno animato queste due giornate che come vedete possono
Auspicabilmente essere foriere di conclusioni importanti per il futuro del mondo socialista
Voglio fare un ultimo ringraziamento ai compagni di Bari guidati dal giovane Segretario Claudio alpini
Che hanno lavorato strenuamente per contribuire al successo di questi due giorni
E voglio concludere con un ringraziamento ai tanti consiglieri comunali che si sono avvicendati in questi due giorni al nostro dibattito
Era prevista anche la presenza del Sindaco di Bari per portarci il saluto della città
Non è venuto ce ne faremo una ragione grazie a tutti la parola Riccardo Nencini
Cerco di intanto buongiorno cerco di usare anch'io tempi poco più che europee prestare poi dentro dentro l'una
Anche se le
Abbiamo messo quintali di carne di carne al fuoco e anche
Bovina ovina insomma di di anche di razza anche di razza anche di razza diversa
Però mai come in questa occasione parlare del passato si rivela straordinariamente interessante per inquadrare per inquadrare il futuro
Provo a spiegare provo a spiegare perché senza rifare tutta la storia
Che è stata rifatta ieri da Ciuffoletti da Simona Colarizi e dai nostri dalle compagnie dai compagni che hanno presupposto su queste serie
Quando hanno ricordato l'argentino Altobelli dalle otto ore per i braccianti nel mille novecentodiciannove tutto quello che è successo nel corso del Novecento
Dirò lo dico subito anche se potrà apparire aerea a qualcuno più giovane come una sorta di di di di cosa che non si dovrebbe dire
Però noi siamo rimasti l'unico partito che fa una sorta di paio perfetto con la storia degli italiani dall'Unità d'Italia in poi non ce ne sono più
Perché è vero che c'è il mille ottocentonovantadue l'Unità d'Italia è già stata fatta da trent'anni però le radici stanno costava secondo internazionale eccetera eccetera
Io trovo questo fattore comunque fattore che va preservato non come un fattore da nascondere
Non c'è assolutamente nulla da nascondere negli errori sui quali
Possiamo anche avere una logica del rimpianto nelle cose vuole per le quali però non possiamo avere nessuna nostalgia
La nostalgica è un sentimento nella vita pezzi MO perché ti fa vedere le cose del passato di quando eri giovane come le cose migliori
Ora nel nostro caso abbiamo molte cose migliori da rivendicare Man non possiamo rivendicarla mettendole sotto la teca museale perché sarebbe la cosa peggiore che possiamo fare
Quello che invece abbiamo il dovere di fare tra le altre cose e ricordare ad una certa Italia ciò che quella Italia era
Perché mai come in questo caso e finirà
è vero il monito dei romani che la storia punisce due volte i vinti
Il punisce perché la storia la scrivono i vincitori e perché soprattutto i vinti anche quando hanno ragione non potendo scrivere la storia sono sconfitti due volte
Andate a vedere il Pantheon e che si sta formando anche in questi giorni
Andate a vederlo
Lascio stare il Pantheon di Di Maio che va dal mirante a suor Teresa di Calcutta
Ma andate a vedere gli altri tanto che si vanno formando
Ci sono due acquisizioni improprie simili entrambe
Alla fotografia di gatto Silvestro che anziché inseguire Titti diventa in qualche modo il tutore di Titti
Finirebbe il cartone animato
Pensate a don Milani che a Falcone
Don Milani e Falcone e andate a rileggere la storia vera di comitati di Falcone
Il Pontefice stato Papa Francesco è stato la scorsa settimana Barbiana
In luce l'ho io conosco bene quella terra perché ci sono nato
E c'è stata immediatamente una rivendicazione collettiva del ruolo e della funzione di don Milani di ciò che ha fatto don Milani negli anni Cinquanta negli anni Sessanta fino a lettere a una professoressa
Ma chi era don Milani
Don Milani appare nel momento in cui il tentativo di Togliatti di creare una forma di alleanza culturale con la Chiesa cattolica italiana il più forte di tutti hanno votato da poco l'articolo sette della Costituzione
Sette anni prima lo hanno votato il PC siamo nel mille novecentocinquantacinque questo prete eretico di famiglia ebrea liberale
Inserito ottimamente nei circoli culturali del tempo il nonno il padre e anche lui
Prende una posizione ettaro Doxa direi eretica verso la chiesa del tempo viene spedito a Barbiana
Barbiana era una chiesa diroccata nel Comune di Vicchio Kiss salva don Milani
Don Milani lo salva Mario becchi Sindaco socialista di Vicchio
E il sindaco socialista di Vicchio che costruisce con don Milani la Chiesa e chi chiama don Milani attenere le prime lezioni ai suoi ragazzi chiama Gaetano Arfè
Per caso ma per l'amor di Dio chiama Gaetano Arfè e che fine fanno i suoi ragazzi
I suoi discepoli
Vanno a fare sono ancora vivi molti vanno a fare i consiglieri comunali sindaci e vicesindaci a Calenzano a Vicchio a Borgo San Lorenzo a Barberino uscendo e a che partito sono iscritti tutti al PSI tutti
Tutti
Don Milani è un prete eretico profondamente anticomunista qual è la sua storia vera questa non c'è un'altra storia
Non c'è e come poteva il PC di Togliatti proteggere le Rizzi via di don Milani proprio mentre cui usciva una relazione abbondante con la Chiesa del tempo
Don Milani era un prete eretico
Cacciato il mandato Summonte una parrocchia diroccata
Se non trova quel sindaco socialista accanto alla sua protervia forse oggi non sentiremmo assolutamente parlare di quel prete
Vogliamo aggiungere due righe anche su Falcone visto che lo stanno inserendo in molti Pantheon
è uscito un bel libro di un giornalista del Corriere Maurizio Bianconi qualche giorno fa corrette a comprarlo
Correte a comprarlo
Perché vi fa esattamente la storia di quello che succede in quel tempo i protagonisti sono Pio Marconi
Craxi Bettino Martelli Claudio e andate a vedere le posizioni del C.S.M.
Dell'ala comunista del CSM o dell'ala cattolica del CSM andati a vedere che colui avrebbero voluto fare a Giovanni Falcone
E andate a vedere quello che si scrive oggi su Giovanni Falcone
Non era quello che non si può fare
Quello che non si può fare non è solo non ricordare
Ma è appropriarsi dei vestiti di un altro questo non si può fare
Per fare a meno anche di ricordare un oggetto una cosa una persona una storia ma quello che non puoi fare appropriati della sua identità Don Milani e Giovanni Falcone roba di due settimane fa
Pass che abbiamo nei tre settimane fa ne troviamo un altro se scaviamo i sei mesi fa ritrovati cinque eccetera eccetera eccetera
Ecco l'esistenza da oggi non c'è Claudio Signorile ma glielo dico lo stesso in amicizia lui ha usato parole carine verso di nuovi verso di me e quindi
Claudio ieri ha concluso il suo intervento dicendo il socialismo non è un partito ma è una civiltà è vero
è vero
Ma se non ci fosse un partito rischia di essere messa in crisi anche qui la civiltà
Allora io capisco molte volte noi guardiamo al passato una storia al come eravamo roba da Nino Manfredi compagni il come eravamo
Questa è una evitare diverso è un mondo diverso non siamo più piccoli meno rappresentativi di quel tempo ma non per questo non può esistere un diritto all'esistenza se manipoli argomenti graffianti
Io sono d'accordo con
Renzi quando sostiene
Ieri abbiamo parlato in passato oggi da parlare un po'di futuro quindi dico la mia
Quando dice che il problema della sinistra italiana o del centrosinistra non è soltanto un prema di alleanze compra ma di contenuti perfetto
D'accordo nella nell'anticipare il tema del dei contenuti per le Carlo poi a un certo tipo di alleanze però
Perché i numeri sulle elezioni comunali compagnie le cose non sono andate come ti raccontano ve lo racconto di come sono andati dopo averci lavorato tre ori su tutti i Comuni di patti io mi sono andati al voto
Mi dicevano prima i giornalisti pugliesi dice venti nel in in Puglia c'è un modello emiliano che ha funzionato o penso di sì che perché abbiamo vinto a Lecce a Taranto assi
Come sono andate lezione a Lecce
Come ha vinto il sindaco del PD di Lecce abito facendo un'alleanza con un candidato di finiamolo di centro moderato che era stata assessore la Giunta di centrodestra o sbaglio
Come
Come
Non ho capito ecco sì
Che c'entra il modello emiliano
A Taranto noi ci presentiamo e portiamo a casa due consiglieri comunali
La lista il PSI assieme ad altre poche poche e decisiva per far vincere a Taranto quel candidato Sindaco di centrosinistra o non è così
Sono giusti due letti a Taranto
Vogliamo ragionare il dove abbiamo perso
Vogliamo ragionarne facevamo di Pistoia
Medaglia d'oro della Resistenza a tutta la prosopopea indispensabile di questo tempo a Pistoia non vince un candidato del centrodestra moderato
A Pistoia sconfigge il candidato del PD un candidato dei Fratelli d'Italia
Quindi la destra insomma e
Non in in Cini Cicchitto dico lei dicono i due per dire
Pertile
Due liste del PD a Pistoia due liste del PD ha spento sia dove abbiamo lasciato sotto quelle due viste sotto le macerie il candidato socialista perché Paolo Manfredi nel cambiato l'intero centrosinistra Spezia
Due liste del PD a Carrara
Due liste del PD nell'ottanta per cento dei comuni campani
Dove non c'erano Comuni capoluogo e votavano ma c'erano comuni di sessanta settanta mila cinquanta mila abitanti c'è roba grossa non sarà capoluogo viva Dio ma
Tanta popolazione al voto
Ha tolti perduti
Perché il sindaco del PD rifiuta l'apparentamento alla lista socialista che ha preso il nove e mezzo per cento dei voti e per te per sessanta voti
Vogliamo continuare a dare i numeri veri o bastano questi
Perché queste è la verità di quello che è successo dove abbiamo perso e dove abbiamo vinto certo che dietro c'è
La riscoperta del Popolo della Libertà nel senso la riscoperta di di di tre partiti chiave del PdL che son tornati
Di fatto a rifare il PdL e ovunque il Popolo della Libertà è tornato unito ha vinto tranquillamente
E però
I problemi sono esattamente
I due
Che prima
De ricorda
Tanto che
C'è una sorta di uniformità italiana nel voto non ci sono più zone rosse
Perché quando perdi
Parma e Piacenza e tutti i Comuni dopo grossi a cominciare da Budrio in Emilia
In Toscana per tutti comuni piccoli come l'Abetone quotidiano ma sempre toscana è perdi Carrare per di Pistoia
Vinci Luca con il cinquanta virgola quattro per cento meglio che perderla
Va in Umbria aperti tolti
Vuol dire
Va nelle Marche e per di Fabriano e ter di Jesi pagavo di Comuni trenta quaranta mila abitanti vuol dire che le zone rosse non ci sono più
Non ci sono più né meno quanto a quantità numerica di donne e uomini che vanno a votare
è un caso che mi facevano notare i compagni Emilia-Romagna qui ce ne sono Mauro in testa quando mi ricordavano che il Presidente l'Emilia-Romagna il Presidente De via Romagna viene eletto con il trentasei per cento dei votanti
Lo stesso giorno in Calabria avute il quarantotto per cento dei votanti quindi anche questa roba che si può noto tutto ormai obliterato
Tutto obliterato
Io sono stupito soltanto di chi sostiene
Che
Questa roba da ancora stupore
Diciotto io se abbiamo perso sale Sesto San Giovanni di Stalingrado sì era la Stalingrado
Abbiamo perso a Genova anche nei quartieri ex Italsider come Cornigliano
Ex
Ex
Vogliamo dirci la verità il motivo lo dico proprio in maniera grezza
Poi alla fine
A uno che ha un reddito come me
Che ospito nella casa di mia madre vuota tre immigranti gratuitamente
Alla fine
A uno come me che non è meno
Che gliene fregasse evitare arrivano cento duecento mila migranti
Ho un buon reddito vivo ai Parioli io non vivo ai Parioli eccetera eccetera
Il problema e a chi sta sotto di me
Che lo sente come un problema vero
E al popolo
Che questa cosa non Pacciu per un problema di sicurezza e quindi di paura connessa per chi vive soprattutto nelle grandi periferie cioè a Sesto San Giovanni e cioè a Cornigliano
Cornigliano compagni furbizia liberale da un signore consegnò le chiavi di Genova
Buttando fuori i tedeschi le consegnò al delicato degli alleati del mille novecentoquarantaquattro signore che si chiama pazzo toni
Mi hai scritto a questo partito nell'ottanta uno veniva da Barberino Mugello può era andato a fare il
Sarà vice Sindaco di Genova era un ferroviere quella storia compagni non c'è più
Non c'è più e la ragione fondamentale ieri gli storici erano messe in rilievo chi ai che è intervenuto ieri dopo gli storici lo ha fatto con la forza che in questi casi si deve fare si dà riavere
Questo è uno dei temi centrali questo
La paura spesso con non dico bene o male collegata erroneamente collegata Dole giudizio di chi dati sta fuori da qui e vorrei aggiungere anche chi sta qui
Siccome noi qualche anno fa quando di ius soli non facile differenziazione faceva che ricavo Martelli dentro abbiamo capito cosa dello ius soli e
E diverso ridusse sanguinis col tempo e possiamo raffinata o meglio il diritto di cittadinanza eccetera
Quando lo ero lanciammo nel partito avevamo facciamo fare un sondaggio alla macro alla vecchia macro di Mario Abis nel raggiungimento non ottantacinque per cento di favorevoli
Ottantacinque fu sondaggio io portai al Salerno congresso di Salerno un anno e mezzo fa
Quest'anno quando io ho posto io U.L.S.S. soldi
Io ricevo una valanga di offese dalla mia gente non da uno che passa per caso
Vuol dire che il tema anche in un mondo socialista quindi più libertario più attento giustizia sociale eccetera divo sette detratto
Allora se parliamo di contenuti
Da lì bisogna in qualche modo ripartire perché la sinistra che noi conosciamo anzi la sinistra che noi abbiamo contribuito a costruire
è una sinistra che non è più quella della fine dell'Ottocento quindi il passaggio l'agricoltura l'industrializzazione che noi sapremo governare
Benino non benissimo e
Perché la lettura di ieri che io condivido interamente
Su come nasce il socialismo italiano e anche lì bisognerebbe dare ragazze dei ragazzi delle scuole medie un po'di dichiarazioni di Antonio Gramsci trendy novecentoventi il ventidue
Quando riteneva viva Dio che i nemici dell'Italia fossero lo dico in ordine cito alla lettera
Lo dico in ordine Gramsci non NC che parla
Filippo Turati don Sturzo e Benito Mussolini e questa cosa dura fino a meno centoventicinque ventisei perché era la crisi della borghesia tutte cazzate
Tutte un'analisi che non aveva né babbo né mamma e infatti
Si è verificato non lo dico io lo dice il ventennio che non arrivano a Bologna mamma c'è sta per cascare che casca
Che casca l'Unione cade fu Matteotti
Per tenere una posizione opposta a quella lungo che cadde testa bucata
Allora
Nella rilettura
Siamo più bravi nel secondo dopoguerra quando lo Stato sociale imposto dai milioni di morti nelle trincee in uno Stato nazionale ecco lì
L'età dell'oro del socialismo del welfare europeo il socialismo ma oggi il governo dell'età della globalizzazione della rivoluzione tecnologica dove sta
Noi stiamo reiterando danni la richiesta al PSDI tenere un congresso straordinario ma non per nominare Tizio o Caio al posto di Staniscia
Per discutere di quello che sta accadendo nel mondo perché
è una faglia profonda che produce un cambiamento quotidiano ormai
Quotidiano e se non c'è un canone per leggere quello che sta accadendo non c'è più una sinistra che ha aderito cittadinanza avete detto anche questa mattina
Stefania Fabrizio Appia Elisa ci vuole un piano che è diverso
Quando noi diciamo ancora ma dobbiamo difende arazzo operaia sì
Non dobbiamo difendere gli esclusi soprattutto per farli diventare classe operaia
Ma che raccontiamo la ragazza ha studiato per venticinque anni si laureano centodieci e lode o anche di meno non ha importanza e alla fine del mese arriva e non sa se pagare l'affitto paga la Cassa forense
Che vi racconti il merito il merito certi cento al liceo centodieci e lode come università
Arrivo alla fine del mese omaggio o pago l'affitto OPA con la Cassa forense
Non solo lì gli esclusi
Non so voli
Chi non ha
Lavoro ma chi non ha lavoro dopo sense siffatto un culo straordinario nella vita
E lì non basta più l'approccio un merito l'idea di avere delle condizioni diverse capisco che un capovolgimento di fronte fino a quindici anni fa
Tu ritenere che
Una madre era felice se il figlio la figlia sposavano un architetto un avvocato un ingegnere diciamo cosa fatta
Così oggi dove
Dove
Dov'è così
Allora questo cambiamento di lettura e quindi di contenuti
è obbligatorio che venga affrontato e non può essere affrontato soltanto in un Paese perché questi temi ove più ove meno diventano temi caratteristici di una società europea profondamente cambiata
Ci sono tre cose qui le dirò soltanto per capitoli per non sforare il tempo che ci sono e che ci siamo
E che ci siamo dati il primo è quello
Non è una scoperta non è un'invenzione tutto quello che va al seguito del tema dei migranti
Qui si confrontano in Italia tre posizioni ormai una nettamente minoritaria la nostra una nettamente maggioritaria quella della destra
E una
Minoritaria
Che è quella di un mondo cattocomunista che affronta il tema secondo parametri che non hanno
Nell'immaginario collettivo popolari più diritto di cittadinanza
Legge regionale Dio ce l'ho trovata
Ministro del Rio che dice portino si chiudono ministro Pinotti che dice porti si chiuderebbero
Ministro Minniti che dice aspetto Tallin per dire eccetera co attenzione relata refero e
Perché i giornali mi avete qui Corriere pubblica tutti quelli che vi capitano eleggete tre posizioni differenti
Ma sul tema se non siamo in grado lo stiamo dicendo al congresso di Venezia
Con caparbietà ma con la poca forza di voce che abbiamo per farci sentire
Se non associamo due fattori il fattore Hackett quello detto ieri
Più facilitati rimpatri solidarietà verso chi ha diritto di rimanere accanto alla convincimento che chi vive fra di noi deve vivere secondo
I nostri diritti e godendo dei nostri diritti e secondo le nostre responsabilità e quindi proteggendo la parità uomo-donna niente Tribunale la Sharia niente infibulazione eccetera
Noi non abbiamo un linguaggio che possa essere
Conosciuto che possa penetrare dentro un mondo vorrei dire anche che è giusto indipendentemente dalla sua penetrazione perché che si debba vivere sotto la parità uomo-donna
Vogliamo mettere votazione qui siamo d'accordo siamo in disaccordo per non è così e basta
Quindi il mondo delle usanze tribali applicate accanto a ciascuno di voi
Accanto a ciascuno di voi perché se in Italia ci sono ancora trentacinque mila bambine dicono i dati in figurate età cinque otto anni in figurati colpitore dettagliato né non possiamo consentire che ci sia
In Italia non si vive così
In Italia i clitoride alle bambine lo si taglia
O si taglia si fa
E non possiamo far finta di non potete dire quello che succede accanto attesi perché la lesione di un diritto universale
Allora se mettiamo assieme
Una maggiore responsabilità all'ingresso
è una tutela una garanzia vivendo all'interno di un Paese democratico che ha costruito un pezzo di democrazia occidentale
Forse saremmo più in grado di governare il tema il problema migranti destinato a durare nel tempo
Però proprio non è il morbillo dura una settimana dopo se ne vanno
Così sarà
Con un aspetto anche positivo è perché non lo facciamo figli abbiamo la popolazione più vecchia d'Europa con un altro Paese e quindi
La seconda questione ieri è stato lanciato l'appello a riprendere in mano la questione costituzionale
Noi ci siamo divisi nel referendum del quattro dicembre c'erano molte compagnie voti compagni che erano anche contrari
Qualcuno mi ha anche ricordato all'ora
Non so se eravamo addirittura Barletta forse no
Ma in giro per l'Italia è successo una battuta che fece D'Alema in quei giorni quando D'Alema disse la legge elettorale le riforme costituzionali
Mi sono scritto i giorni sentisse
Cinque settimane prescrive la riforma sei mesi per approvarla
C'è una legge elettorale
C'è una riforma costituzionale dove sta
Cinque settimane per scriverla
Sei mesi per approvarla
Non è stata nemmeno scritta
No non sono non è che lo sono stati avviati sei mesi non c'è nemmeno un testo su cui discutere
Che venisse dalla fronte del no
Lo dico perché non c'è dubbio che il tema sia caldo
Pensate a un tema piccolo nel tema grande
Che poi alla fine però entra nelle case pensata le fa alle alle Province
Gli abbiamo lasciato due funzioni madre devi tutelare David preservare le scuole e manutenere strade ma se non dà i soldi per manutenere strade e mano se le scuole le Province non sono in grado di fare l'uno e l'altro
Che fine facciamo fare le Province
Sciogliamo erano dei referendum ha bocciato diamo i poteri a Tizio a Caio Comune e Regione l'unica cosa che non si può fare e lasciare le cose come stanno
C'è bisogno di
Chiudere un po'più la forbice
Tra le istituzioni cittadini nel senso di consentire una maggiore partecipazione e allora bisogna eleggere direttamente i vertici delle città metropolitane e compagni
Perché non possono eleggersi ai Sindaci le città metropolitane sono destinatarie di valanghe di finanziamenti anzi sono fra i pochi centri urbani italiani
Destinatari di valanghe di finanziamenti
Allora il numero uno tubero leggi direttamente volevo farla anch'io non se lo può fare o i trenta sindaci della cintura della città di Bonomi raro Roma Firenze Bologna tutto quello che vi pare
Fai l'elezione diretta
Diretta alla questi temi noi possiamo riprendere li abbiamo già ripreso a possiamo farne una una diciamo una forza d'urto decisamente maggiore
Non entro sul tema dell'Europa perché le cose dette mi convincono tutte aggiungerei soltanto la questione degli eurobond
Sento Schultze ora in Germania ci siamo parlati la settimana scorsa più convinto
Anche perché mi sembra che abbia capito Martin che se non allarga un po'lo spazio con la Merkel la Merkel rischia
Di farli molto male già
Difatti molto male elettoralmente quindi questa sera gli eurobond quindi più di uno strumento di un mezzo
Per investire mi pare cosa sacrosanta due questioni io concluso oggi si riuniscono di fatto in Italia tre sinistre ce n'è una Roma
Variopinta ce n'è una a Milano il PD e c'è questa
Noi in questi tre Sinistra siamo la più piccola quelli con la storia più lunga ma la più piccola
Possiamo darci un ruolo sì
Dicendo le cose che gli altri non possono dire o non devono dire ad esempio
Le cose sui migranti dette in un certo modo possiamo essere lui a fare da grancassa
Possiamo dire anche che quello che potrebbe nascondersi dietro l'angolo sennò si crea un pacchetto di centro sinistra riformista vero compreso Cicchitto dentro io non cambio idea spesso compreso Cicchitto dei Cicchitto vuol dire
Un mondo è una storia
Non escludiamo ente
Visto che le condizioni non sono molto diverso dal ventidue italiano e dal trentatré tedesco
Che possano formarsi anche i Governi che li solerti
Qualcuno fra noi e l'ha detto alcuni mesi fa ed è stato preso in giro ora vedo che anche qualche il fondista di grande giornale comincia a parlare di attenzione la summa di A più B potrebbe generare anche sì potrebbe generare anche
Non c'è dubbio che dipende dalla legge elettorale
Anzi dipende dai contenuti che usi e poi alla fine dal SICID o che gli eletti come legge elettorale
Ne bisogna fissare intanto tre punti e chiudo primo punto si vota nel due mila diciotto senza se e senza ma questa nostra posizione quindi se vengono in Parlamento posizioni diverse grazie non lo votiamo
Secondo questa revisione di contenuti due bisogna mettere nelle mani di qualcuno
Io immagino che oggi a Roma la situazione non sarà diciamo che mi pare un inizio quello di Pisapia e dintorni a Roma non mi pare un inizio con la bandiera finale succederà questo
C'è una c'è un'evoluzione legata anche a un campo che è molto variopinto perché
Il vostro caro Vendola non è uguale a Bersani Bersani non è uguale
A unità unità non è uguale a Pisapia insomma mi pare che ci sono alcune cose ancora lì dentro a chiarire
Però non c'è dubbio che la parte principale di questo gioco e quindi anche la responsabilità principale di questo gioco sia nelle mani
Del PD e del suo segretario
Non
Associamoci al coro di chi vorrebbe dare spallate
Primo perché non è il nostro partito quello nostro partito è questo
Quindi lì dentro facciano quello che
Vogliono fare
Secondo perché si sono fatti le primarie un signore le ha vinte e fa legittimamente il segretario del partito
Nel dobbiamo provare ritagliarci un ruolo di cerniera di elastico
I lastrico vuol dire
Di un partito ancorché piccolo
Che tiene vidi questi temi che pretende che si apra un tavolo per il del centro sinistra riformista vie Fratoianni via non lo dico via io dico via perché si mettono fuori da un'ipotesi del genere
Quindi non Rieti tagliare l'Unione degli undici partiti su questo condivido perfettamente quello che dice Renzi ma una cosa che non riedificare un coacervo di partita differenti
Altra cosa i fari i conti con chi c'è
Ma avete visto che c'è
La rete viste le elezioni comunali chi li ha fatti a sinistra
Ovunque c'era il PD più il PSI più le liste civiche
Qualche volta c'era alternativa popolare
Che stava anche nel centrosinistra a Spezia stava ad esempio nel centrodestra
Campo progressista le elezioni comunali non si è presentato in nessuno dei centocinquanta comuni al voto sopra quindici mila abitanti e articolo uno si è presentato in quindici Comuni
Cioè del dieci per cento dei comuni sopra
Quindici mila abitanti
Quindi in centotrentacinque non c'era e in quindici c'era
Chi è rimasto nella sinistra riformista
Pochi
Pochi
Allargare a personalità la Bonino
Quarta arricchiti sta in tournée poveri un programma condivisibile Conte
Questa è la strada che noi dovremmo piano piano provare a costruire
L'ultima questione ci riguarda lascito
E chiudo
Riprendo anch'io la domanda che ha fatto accidenti a chi lo ha invitato Giorgio perché poi alla fine in cauda venenum meno le domande che le case per la fine
Quindi
Che fate con questa diaspora
Io non ragionerei più nemmeno di diaspora compagno perché
Lo ricordo a chi ha poca memoria
Ne abbiamo votato in questi centocinquanta comuni
Qualche giorno fa
Una parte di quei Comuni voto nel mille novecentonovantaquattro una parte
La parte dei Comuni che votò nel mille novecentonovantaquattro
Una parte di quelli che ha votato due domeniche fa
Il voto è stato nel mille novecentonovantaquattro l'uno per cento
Prendemmo le novantaquattro l'uno per cento
Le liste PSI
Quello che è diventato nei Comuni oggi dove ci siamo presentati non in tutti restano presentate una cinquantina
Una percentuale che è superiore al quattro per cento Puglia in testa e un pezzo della Calabria
Non siamo in Puglia che per questo Mimmo
Perché era giusto era giusto lo dico Alberto Daniela Claudia Franco era giusto ringraziare con un evento non soltanto con un colpo di telefono una storia che qui è cominciata a ripartire
Vero
Con pochi nani
Questa storia dei nani e ballerine io ricordo ancora l'assemblea nazionale emozionati stimo ero seduto fra Giorgio Strehler e Umberto Veronesi
Che Nanni
Davanti avevo Trussardi avevo la Wertmüller e potrei citarne anche potrei citare qualche
Precisare che li Federico Mancini ciò potrei citare i migliori nel diritto italiano ma ne siamo fatti così
Noi se non ci facciamo male da soli per cui si è seduto tra
Veronesi estranei devi dire nani e ballerini ma fa ancora
Lacuali nani e ballerine
Lei ha palline
Questi erano i nani e ballerine e avevi meglio dalla moda del made in Italy italiano avevi il meglio del diritto italiano
Da Massimo Severo Giannini a I migliori abbassando
E a vedi nani e ballerine a
A
Quindi aveva aderito al
Noi non abbiamo la forza per fare da soli quindi se un appello si può rivolgere da Bari esattamente questo
Chi è venuto qui ieri a discutere con noi torni a condividere
Questa storia
Anch'io sono convinto ne parlavamo prima all'orecchio con Stefania che la prossima legislatura probabilmente sarò legislatura definiamola particolare no
Nessuna certezza durerà dieci anni
Cinque dieci mesi chi lo sa lo sappiamo ancora
Quali carte verranno date per giocare la partita la prossima legislatura la legge elettorale alleanze e quant'altro
Ma quello che sappiamo e che nel movimento della sinistra riformista italiana se tu riesci
A tenere un pacchetto di mischia che metta assieme le esperienze accomunando che noi abbiamo profondamente rinnovato
Ne abbiamo degli eletti giovanissimi
C'è una generazione nuova di ventitrentenni che si è avvicinata che si è candidata
Che ha avuto buonissimi risultati da qui fino al a una parte del
Del nord e non in tutto il nord questa combinazione può essere una combinazione felice
Venite a dare una mano perché può alla fine il calabrone attenzione
Calabrone non c'è uno scienziato che ancora deve mostrato dicevano come fa volare calabrone però vola
Però vola in bocca al lupo pari