Tra gli argomenti discussi: Antropologia, Appia, Fotografi, Giovani, Italia, Letteratura, Libro, Societa', Sociologia, Storia, Strade.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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fotogiornalista
Radio Radicale bentornati a le parole le cose nostro spazio di approfondimento culturale siamo
Veramente lieti di avere nei nostri studi Valentina barile ben trovata benvenuta Radio Radicale Valentina sa Massimiliano grazie ciò tutti
Allora Valentina è autrice di un libro un bel libro che si chiama Astaldi dovremmo dire così anche se non dovete cercarlo con asta credo mi atterrò all'asta che mine viandanti sull'Appia Antica un libro che ha la prefazione di Paolo Rumiz
Che più che un un libro è una sorta di Progetto di vita potremmo chiamarlo così però all'interno diciamo questo nonostante essere un progetto di vita hanno un
Fa diciamo non cede il passo all'anno narrazione anzi
Un libro che racconta di un viaggio che racconta anche della possibilità di viaggiare attraverso
Quello che abbiamo già in dotazione due gambe un cuore una mente
Allora Valentina più che chiederti come è nato questo libro spiegarci innanzitutto che cosa sono le mine viandanti
Allora le mini Amantino è una parola composta da mine e dagli amanti perché nell'idea nasce con mine vaganti cioè
Le persone che si si mettono in cammino sette inviato per arricchirsi e poi arrivare a se stessi fondamentalmente non ha niente a che fare con i film di Ozpetek queste ci tengo a precisarlo perché stessa ma non c'erano
Perché lì insomma parliamo di di di un disagio di una famiglia o pugliese borghese eccetera qui parliamo proprio del disavanzo della mina vagante cioè
Di della persona dell'individuo che ha superato i trent'anni di vita ecco perché ti ho chiesto prima quanti anni ha resistito
Che si mette in viaggio e chiesi trova in una fase di transizione della sua vita no quindi voi perché è il lavoro cui perché insomma sentimentalmente parlando e tutto quanto ci sono
Una questione di di dinamiche di di complessità dell'individuo che poi lo portano a diventare una mina vagante quindi a scontrarsi con altre persone hanno non arrivare mai a a una conclusione precisa per cui si mette in viaggio si mette in viaggio perché esplora quello che
Che ha intorno quindi dal portone di casa da quello che c'è fuori del portone di casa fino ad arrivare lontano
In ogni tipo di terre e arrivare a un'identità
Viandante Minari andante perché comunque mi mi piaceva poi riportare il concetto dell'aria innanzi e quindi
Del viandante
Che è fuori da ogni vincolo quindi non ha vincoli religiosi non ha a vincoli del sistema praticamente un viandante quindi la parola si ricollega un po'andare al senso insomma che viene dato dalla dalla notte dei tempi in poi
Ecco un nel modo di andare di scoprire di
In qualche modo immergersi nella dimensione in particolar modo
Dell'Appia antica che in qualche modo anche una un asse viario paradigmatico ne abbiamo parlato proprio
Qualche qualche mese fa un polo Rumiz qui con il suo libro Appia l'Appia Antica
Ci sembra che sia appunto un paradigma di non solo sviluppo stradale ma di sviluppo anche interiore
E penso che un viaggio sull'Appia Antica così come tu lo hai descritto e soprattutto
Un viaggio al tempo stesso di ricerche di innovazione ecco come Stato diciamo però trasformare un diario di viaggio in un libro perché questo non è solamente un diario di viaggio perché
Altrimenti diciamo sarebbe come dire anche senza d'affari dorica sarebbe nelle le ennesime odia degli italiens stessi
Dunque guarda per me questo rappresenta effettivamente sia un diario di viaggio domandato perché
Raccoglie conseguì mi non solo un fatto di di di report di di cose quindi
Non è soltanto un'inchiesta storica ma storia
Sociologia Antropologia
Tutta una serie di parametri che si vanno a ricollegare in un progetto che è quello proprio appunto di cui parlavo precedentemente nella ricerca dell'identità quindi partire da un asse stradale il più importante
Della nostra storia che esiste quindi
E e poi continuare a capire quanto di di questa storia sia rimasta oggi quanto di umano c'è oggi sulla via Appia Antica perché guardando se mi concedi faccio un un inciso
Ho ricevuto qualche critica da parte di insomma di
Di popolo accademico diciamo così
Perché il fatto di non aver troppo sottolineato l'aspetto storico dunque a me non interessava tanto tanto l'aspetto storico quanto partire dall'aspetto storico per arrivare poi
All'aspetto umano perché
Inter c'è Alberto Angela quel testo quindi io non non dovevo andare lì e riportare
Tutto quello che arrestato del della romanità sull'Appia marmi mi faceva piacere mi interessava tanto capire quanto di umanità oggi ci fosse sull'Appia e quanto di romanità fosse restato in questa umanità che oggi
Signor abita l'Appia
Perché perché poi la storia e anche strumento non solo per comprendere vivere il contemporaneo ma anche voi
Per come dire per arrivare a una definizione del tempo che viviamo non è mai un paradigma consolidato diciamo
Anche qui dobbiamo fare una differenza tra il turismo esatto e l'essere viaggiatori che sono due cose differenti insomma ecco all'interno di questo libro diciamo non sono assenti come abbiamo detto
Richiami appunto alla all'asse viario alla società che mano mano si incontra camminando c'è una forte carica anche interiore perché fondamentalmente una sorta di potremmo dire di pellegrinaggio laico dove la fine
Di questa di questa strada rappresenta forse
E soprattutto la fine di un
Di un diciamo di un periodo di un viaggio ecco perché come è stato non solo camminare ma
Fermarti indietro a vedere la strada che avevi lasciato alle spalle
Bella domanda io non mi sono mai fermato e pur anno mi sono mai fermato a guardare la strada che mi lasciasse alle spalle mai non ho mai fatto non sono mai pensato
E credo che ecco che questo non non mi è successo perché me lo sono meno sono imposto successo così in modo naturale ma credo che
Sia la giusta posizione questa di quando si va
In un viaggio la strada che di fatto si guarda alla fine
Dine tutto da solo tutto in modo naturale senza che tu lo lo debba controllare quindi quando ritorni dal viaggio
Succede che poi in
Ci sono dei giorni in cui deve deve sentiment deve sedimentare la strada che tu hai camminato che hai attraversato
Lentamente
Riesce a rivivere poi tutto tutte le tappe che hai fatto soprattutto poi se lo scrivi se se lo riporti
Io quando poi mi sono messa scrivere perché non sono partita con l'idea di fare un diario di viaggio ma un reportage di viaggio
E quando qualche miccia scrivere io almeno personalmente ho rivissuto tutto il viaggio tutti i giorni tutte le sensazioni che ho avuto durante quel viaggio resta ed è stato in quel momento che io
O preso coscienza e consapevolezza di quel viaggio prima era in una fase aleatoria no e quindi
Non può avere la scrittura questa
Ecco all'interno di questo libro
Si attraverso anche le città ovviamente i piccoli borghi paesi la visione che Turin dai
Fondamentalmente è una visione come è giusto che sia poco urbanistica e molto molto umana che Italia incontrato viaggiando
Un'Italia diversa da Roma a Brindisi infatti io li divido in tre proprio zone
Quindi da Roma capo a c'è una parte di popolo un po'più nordico daccapo ha poi fino a a Melfi quindi fino alla parte poi Spina che va in Basilicata un altro tipo di apertura quindi di folklore incontrato
E poi lì andando verso Brindisi c'è sempre di più un una chiusura no ma che non è una chiusura che vuole essere come un
Ho un accadimento cattivo ma è è soltanto forse un arricchimento di quelle persone che abitano in quelle terre che hanno paura di aprirsi allo straniero e quindi
Ho incontrato questo tipo di umanità però ho incontrato anche un'Italia che non voglio cadere nel luogo comune in un'Italia che soffre che soffre la terra dei fuochi
Che soffre l'eolico in Irpinia e l'Ilva di Taranto quindi queste tre piaga ecco come treni fette di di umanità ho incontrato tre piani che affliggono questo umanità
Insomma l'Ilva ecco la fare più c'era più cattivo che c'è sulla via Appia
E e la consapevolezza delle del dell'umanità dell'Appia un po'troppo troppo scarsa rispetto
A a questo che c'è quindi al bello allo stesso tempo al cattivo
C'è troppa poca consapevolezza insomma
Ecco la l'idea poi di questo Paese lacerato di questo Paese un po'spezzato forse anche la
Dimensione più od drastica del comprendere di come
Quell'aggettivo questi utilizzarli quanta romanità fossi rimasto un po'sull'Appia forse quella la parte un po'più che svanita perché forse
Diciamo la la differenza non tanto storica ma proprio
Interiore che la regina viario aveva rispetto al
Diciamo al mondo contemporaneo forse e che prima era una strada che un'IVA
Attraversando le diversità oggi è una strada che unisce attraversando delle criticità appunto sì sì sì sì sì e quindi diciamo che questo forse anche un po'il appunto
Ha un po'di svolta per comprendere
Il Mezzogiorno vogliamo dire in questo modo noi diciamo ecco
Tu non sei un una figlia del sud quindi vieni da da Benevento
E quindi sei come dire anche un po'impregnata di quella questione meridionale
Diciamo che anche a livello intellettuale espresso trattiamo
La tua fetta di Italia come la vedi l'avete ancora così dolente così
Dura da
Da vivere o vedi qualche
Qualche vicolo che ti riporta poi sull'Appia Antica
Guarda la la parte di Appiah che passa per Benevento parto da questo la vedo molto affranta
Perché il di Benevento anni oggi non hanno niente più dei summit di una volta non sono Guerrieri dei di design miti facciamo soltanto un po'quella chiusura mentale quella quella dunque la ristrettezza il fatto di chiudersi in un nido e di difendersi e sempre
E questo però non vuole essere visto sempre con l'accezione in cattiva
Però credo che Avvento si trova sull'Appennino e quindi è quella parte di Appiah che scava alla quella femminino
E come sai delle genti d'Appennino tendono a a difendersi a difendersi anche quando non ci sono
Del delle delle entrate cattiva insomma e degli attacchi di guerra dall'esterno
E si arroccano si arroccano è per certi versi conservano valori principi conservano quella purezza quell'identità
Tre però per altri coi tendono comunque restare isolati è oggi anche dal punto di vista proprio del viaggio e di essere collegati all'esterno non è sempre sempre una cosa buona
Perché diventa difficile anche prendere un treno e arrivare a Napoli io impiego due ore per arrivare a Napoli ok quindi quella zona quella zona dell'Appennino è lasciata lì sull'Appennino dai rappresentanti quindi
Io non non intendo puntare il dito in questo momento perché
Noi eleggiamo i rappresentanti Girardi quindi credo proprio che le rivoluzioni partono dal basso lo sappiamo le genti d'Appennino oggi non fanno tanto per per aver per per rivendicare una terra e questa è la cosa che mi affligge mi mi dispiace tantissimo perché
Io considero l'Appennino come una terra di
Di di purezza e di di rifugio ecco quindi certo sistemazione diciamo che che però c'è in questo una possiamo dire un un piccolo
Un piccolo Rinascimento della
Diciamo di quelle zone di quelle di quelle zone che
Vivono e stanno lì sul su questo Appennino perché ad esempio ho trovato molto molto interessante questa continuità poetiche narrativa con due libri
Abbastanza distanti perché
Lalla diciamo che mine viandanti sulla pentire anche un libro che sprigiona molta poesia e racconta di un pezzo di italiano però l'ho trovata anche
Come dire che tanti passi si abbinavano con
Con un'altra di iscrizione di quelli dalle di quei luoghi che viene da un poeta che si chiama Franco Arminio che di Bisaccia disse di Avellino di quelle parti lì
E diciamo che in qualche modo sembra che forse nella spontaneità dei piccoli borghi dell'Italia che fondamentalmente spesso non
Non conosciamo non sappiamo non vogliamo alle volte anche conoscere perché ci fa comodo pensare al centro urbano
è lui Rina schermi c'è una radice poetica avverto ornare a raccontare in modo differente anche alcuni parti del nostro Paese perché poi il problema come si racconta cosa principalmente
Ecco come ed in questo il panorama culturale intorno a tutto quanto questo che
Che si sta muovendo un po'guarda anzitutto io dico sempre che la gente sull'Appennino impazzisce quindi vedi per esempio se la temi non ci sono molti molti artisti no ad esempio vedi Vinicio Capossela vende dell'Appennino meridionale un
Insomma un essere sovrumano per me per cui dico e ce ne sono tanti come lui quindi dico ok l'argentino Appennini impazzisce diventa può età scrittore vagabondo musicista si credo che
Tutto questo nasca perché c'è tempo c'è tanto tempo per la per la riflessione per l'osservazione
Di quello che sia intorno e quindi l'orario il tempo è scandito in modo diverso di di non vi è una metropoli
Cioè per cui nel momento appunto in cui devi all'onda ma allontanati devi devi fare qualcosa in Appennino
A delle tempistiche completamente diverse da quelle di una città e quindi sia tanto tempo la stanza del tempo è diversa inoltre
Ci sono
C'è un po'di fermento ma non dalle mie parti un po'più giù verso la Puglia
Che sta nascendo attraverso i cammini ci sono dei giovani tende la nostra età che
Sta mediando dei cammini in quindi che dall'Oriente portavano a Matera e quindi il cammino Materano ad esempio
E stanno facendo tanto tanto rumore ed è importante perché
Lo si fa rumore soltanto quando si percorre una strada piuttosto di aspettare dall'alto insomma che arrivi
Una risposta che tutti noi non arriverà mai o quanto meno che
Arrivi dopo parecchio tempo
La gente deve percorrere le strade deve girare i propri territori perché guarda frattanto la vecchietta che si affaccia in Appennino che si affaccia per strada e vede delle persone con uno zaino addosso che camminano
E si chiede ti dice dove state andando e importante è importante perché è un po'come il passaparola c'è cellulare assillano quella forma di pubblicità antica è importante
Inibite abbiamo bisogno di azioni
Ecco siamo in chiusura Valentina nulla una domanda che avevo alla fine
Della lettura di questo libro e
La persona che è partita e la stessa di quella che ha scritto il libro cecena se la stessa persona dall'inizio
Diciamo da quando hai messo il primo piede sull'Appia Antica per questo viaggio o diciamo alcuni aspetti dite sono sono un po'cambiali sono un po'
Migliorati peggiorati
Guarda da un lato si ritorna sempre migliorativi perché parti sempre come una persona così insomma diciamo vuota dai fammi dire così sì e poi al ritorno dal viaggio torni ricco di
Di tutti gli incontri che fatto e di tutte le bellezze che in esso ti dico
Credo di allora Sons quella che scrive è quella che vive nel senso che io guardo sempre il mondo con meraviglia sono sempre gli occhi di un bambino
Quindi mi meraviglio anche delle del delle delle stupidaggini la formica che attraversa la strada in modo diverso ecco quindi cerco di non farmi sfuggire mai niente di quello che vedo
Essi o una certa sensibilità rispetto proprio le persone sono un po'malata di rapporti umani ecco e si
Ho cercato quando scritto quando riportato tutto quello che che ho vissuto cercato di essere quanto più vera possibile e di raccontare tutte le sensazioni perché quello che mi interessava
Proprio per essere aderente coerente con me stessa
Non so chi bastavo scarsi
Comprensorio ci basta poi insomma il il il percorso insomma di di Valentina altro percorso insomma loro continueremmo un po'a seguire anche perché tra l'altro diciamo anche che radio Radicale insomma sarà coinvolta in una delle tue attività altri sedi anche tra gli organizzatori della Fiera
Deliberò che si intitola ricomincio periferiche in quest'anno insomma da San Giorgio a Cremano sì svolgerà a Napoli e quindi diciamo lì Radio Radicale perseguire che ci sarà quindi
Diciamo che
Ci ascolteremo ci incontreremo spesso quindi magari questa domanda potrà essere come dire già prosciolta nell'arco dei mesi che verranno e degli amici non sono molto contenta davvero di di questo nuovo cammino insieme
Bene bene lo spazio a nostra disposizione sta terminando io ringrazio Iva Radicev farà la regia ringrazio Valentina barile vi ricordo mine viandanti sull'Appia Antica prefazione Di Paolo Rumiz se e
Grazie a voi che ci avete ascoltato fino a questo momento rimanete in ascolto perché le trasmissioni di Radio Radicale continua
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