Immigrazione: intervista a Vincenza Bruno Bossio sul decreto Minniti Orlando

Enza Bruno Bossi o del Partito Democratico parliamo del decreto legge Minniti però
Bisogna aggiungere anche Orlando
Ma potrei dire soprattutto Orlando perché riguarda sostanzialmente la questione dell'abolizione del secondo grado di giudizio e non basta
Se ed è questi io presentato sedici emendamenti di cui undici proprio sull'articolo sei che l'articolo appunto che riguarda
Le modalità con cui
Un richiedenti asilo può sostanzialmente esprimere i propri diritti
è già era molto difficile prima
Perché sostanzialmente
Il primo grado di giudizio in qualche misura coincideva con l'intervento della Commissione con
Diciamo l'incontro con la Commissione
Adesso
Inizia e finisce con l'incontro con la Commissione quindi togliendo il diritto più elementare alla possibilità del contraddittorio
Nei confronti di persone che spesso non sanno parlare in italiano che spesso non sanno quali sono i loro effetti di diritti e che non sono nemmeno in grado quindi
Di far capire
Qual è la tragedia da cui stanno scappando per cui il loro opinione vale zero
Valgono i trattati internazionali con i diversi Paesi e quindi se in quel Paese non ci sono informalmente guerre
E si rigetta ma in Nigeria la situazione è molto più drammatica forse che in altri Paesi
Cioè se noi pensiamo che ci sono
Ormai non esiste più la fascia dei bambini di cinque anni in quel Paese o quello che succede alle donne B allora non possiamo dire che il tema della Nigeria o di altri Paesi analoghi è un tema
Diciamo che riguarda il rapporto formale per gli Stati quindi
Questo decreto
è grave e su questo punto
è grave perché invece di intervenire sul
Come riorganizzare questi flussi
Non ci scordiamo che l'ultimo testo è stato fatto nel due mila nove dal Governo Berlusconi perché non siamo intervenuti a quel livello e siamo partiti dalla coda
Ma la coda non puoi sopprimere
Chi sostanzialmente si vede rigettato il diritto diciamo di asilo perché non saranno di duemila al massimo che potrà immettere in questi centri di detenzione oggi chiamati
In maniera diversa CPA CTR appunto centri per il rimpatrio ma sono duemila all'anno quelli che dovrebbero essere rimpatriati non credo
Si parla di cifre di oltre cento mila
E che facciamo questi altri dove li mettiamo e soprattutto chi va a finire
Nei centri di detenzione amministrativa i terroristi che stanno per RAI radicalizzare il sì o i poveracci che non sono in grado di esprimere i propri diritti quegli stessi poveracci che hanno affrontato
La fame che hanno affrontato lo schiavismo in Libia che hanno affrontato il mare che hanno affrontato cioè la possibili tutto pur di poter vivere da un'altra in un altro parte del mondo e questa parte del mondo
O li rimanda indietro ma non ci riesce o li chiude in casa in galera mi sembra francamente una soluzione non degna di un Governo di sinistra
Senta per quanto riguarda i minori
Sui minori ci siamo salvati l'anima abbiamo fatto la legge sul decreto la legge sui minori non accompagnati però poi accompagnati
No ma la cosa incredibile presso lo quelli accompagnati che è un problema ma i minori non accompagnati perché c'è stato questo picco di minori non accompagnati
Per lo più quindicenni per intenderci perché è chiaro che a questo punto non riuscendo gli adulti ad avere la la l'asilo mandami minori ma questi minori poi diventano maggiorenni
è questi maggiorenni spesso e volentieri io seguo queste vicende e c'è una vicenda Corigliano dove sostanzialmente
Ventinove di questi minori che sono diventati maggiorenni la Prefettura dice non so dove mandarli
E il Ministero dice no ma la Prefettura deve mandarli nei cassetti quindi cioè c'è tutta una situazione di disorganizzazione anche a livello diciamo dimissione dell'internet prefetture che io ovviamente non biasimo perché
L'emergenza e forte ma appunto siccome c'è un'emergenza che comunque
Ha riguardato grosso modo da tre o quattro anni
O meno sempre le stesse cifre intorno I duecento da trecentocinquanta mila e duecento mila bisogna allora fare la programmazione
Non fa diciamo parlare alla pancia della gente facendo vedere che si è alzata l'asticella della sicurezza perché non si è alzata nessun astice della sicurezza che se e quando
Che si è presso
Il ragazzo il ragazzo il terrorista di Berlino casualmente ma so dieci giorni non si riesce a prendere questo che si nasconda nelle valli del Comacchio
Quindi
Cerchiamo di capire come effettivamente si può organizzate
Sapendo questo però io
Potrei citare Baumann che più straordinario da questo punto di vista
Che questa questione riguarda anche noi non possiamo considerare i migranti come dei soggetti pericolosi che arrivano in Italia e
Il mondo che va verso cominciamo un'economia globale l'economia globale non può essere solo gli over the top che dominano i social network l'economia globale il fatto che l'umanità
Si possa muovere liberamente in tutto il mondo questo e quello che un Governo di sinistra dovrebbe assicurare
Secondo lei è corretto dire che con questo decreto di fatto simili disegna un nuovo modello processuale basato sul cosiddetto rito camerale
No secondo me con questo disegno con questa decreto-legge adesso che diventerà leggera ahimè oggi
Si disegna quello che Luigi Manconi chiamava un nuovo diritto il diritto etnico cioè praticamente tutti consideri
Chi arriva nel tuo Paese già gli dai il reato di clandestinità
E questa è una cosa gravissima che tutti dicono di voler abolire e nessun abolisce
In più aggravi la situazione con una detenzione amministrativa che dal punto di vista dei diritti e meno garantita di del detenzione penale perché la detenzione penale grave perché commesso un reato penale però c'è tutto diciamo un i diritti alcunché spesso vengono anche calpestati ne abbiamo parlato nelle carceri eccetera
Qui non c'è proprio non c'è proprio il
La precondizione dei diritti
E poi chi ci garantisce che questi che saranno nei centri CTR ci saranno al massimo centottanta giorni e come prevede la e direttive comunitaria quindi ci sono tanti elementi veramente
Fuori fuorilegge io mi auguro che
Si possa impugnare dal punto di vista tu anche costituzionale questo del questa legge nella fiducia la portata
Ma io devo dire che sono stata molto combattuta non ho votato la fiducia sul Eataly come non l'ho votato sulla buona scuola in un momento in cui c'era sostanzialmente un Governo forte
Che aveva anche bisogno di uno scossone presso il tema non è la fiducia sul Governo perché questo Governo durerà fino a quando mi auguro presto
Si deciderà di sfiducia Arlotta un punto perché dobbiamo andare alle elezioni perché io credo che questo Governo non
Non questo in generale
Do dovevamo andare alle elezioni l'otto dicembre dovremmo andare alle elezioni secondo me non dico a giugno ma massimo a settembre
Ma non l'ho fatto perché appunto lo volevo dare questa valenza politica d'altra parte anche i colleghi di M. di Pio anche i socialisti che sono contrario a questo decreto
La fiducia l'hanno votata non voterò non voterò il provvedimento ho votato molti
Ordini del giorno ieri che hanno presentato i colleghi sia di sinistra italiana che di LDP perché trovo che ci fossero scritte delle cose corretta nell'ordine del giorno
Non ho potuto votare gli emendamenti a sia i miei figli perché non c'è stata data la possibilità di discuterne né in Commissione nei in in Aula cioè veramente un ruolo frustrante un ruolo frustrante che non non riesci minimamente a poter
Non dico incidere ma quanto meno a dire la tua opinione che mi sembra il minimo in una democrazia
Ringraziamo Enza Bruno bassi o del Partito Democratico