Testamento biologico e volontà terapeutiche

Buona sera grazie per essere intervenuti a questo nostro evento
Uno dei tanti enti di formazione promossi dal movimento forense del Foro di Avellino come saprete abbiamo deciso da questo anno di
Portare la formazione
Professionale anche in altri spinga per favorire i colleghi dell'ex
Il tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi un evento quest'oggi di ampio respiro
Per la presenza
Di personaggi e di figure autorevoli nella materia che tratteremo a livello nazionale la dottoressa sordo
Dottor ormai Mainardi ma marcamento che anche di riflessi di politica accordi mistica abbiamo il Presidente del Consiglio degli ordini dei medici di Avellino
E credo che questo sia significativo anche dello spirito con cui il movimento forense intende attuario comunque
Porre in essere quella che la politica forense ma politico forense lo riteniamo non possa essere chiusa nei distretti o comunque del recinto solamente dell'avvocatura ma
Alla
All'attualità deve aprire un'apertura rispetto a quelli che sono i problemi dei professionisti in generale che molto spesso sono comuni tra di loro
è
Non è da oggi che movimento forense dialoga con altri ordini professionali abbiamo iniziato con gli architetti tre anni fa con
Gli ingegneri oggi abbiamo
Il piacere di potere confrontarci con l'ordine dei medici è un argomento credo di stretta attualità
Rinveniente anche dalle cronache quotidiane lo abbiamo scelto per diversi motivi
Perché innanzitutto riteniamo che l'Avvocatura non possano essere poi unicamente
Concentrata sugli aspetti della professione ma
Debba guardare oltre quelli che sono devo di più i recinti proprio della nostra attività professionale
Io
Di qui a poco voi fanno magari una provocazione alla Presidente Rosato qualche giorno fa leggevo su un blog nazionale
Per un altro
Anche importante autorevole perché
Richiama alla mente un un prestigioso magistrato ucciso dalla mafia
Quindi soprattutto Livatino c'era una provocazione abbastanza serio da parte
Di un medico
Che appunto in maniera
Molto ferma ma anche molto angosciato in un certo punto di vista affermava che con l'introduzione del testamento biologico il medico dovrà andare in sala operatoria con la presenza dell'avvocato
Quindi partendo da questa provocazione di carattere
Diciamo di di politica proprio voi legislativa io
Cerco di far capire il perché volendo forense oggi a ha cercato di
Ampliare lo spettro
Della formazione e quindi portare un argomento che non è di quotidiana trattazione nelle aule dei tribunali perché noi riteniamo che
L'avvocatura debba guardare a quelli che possono essere gli scenari nuovi
Magari di un un prossimo futuro come accade peraltro già in altri Paesi
Magari anche d'oltreoceano di intervento magari non giudiziario ma extra giudiziario di sostegno in determinate situazioni per quanto riguarda
Il proprio assistito
Concludo ringraziando tutti i colleghi avvocati che sono presenti chiaramente il mio ringraziamento anche per i medici che mi hanno detto sono numerosi in sala ma in si particolar modo i colleghi avvocati che sono presenti perché
Mi rendo conto che il loro oggi hanno fatto una scelta
Rispetto a un tema importante
Che potrebbe anche innescare
Vuol dire delle discussioni perché non sarebbe un un male ma assolutamente anzi
è una cosa propositiva per l'Avvocatura e comunque in generale per chi
Si approccia a un
Non un con un sistema di formazione
Però precisando che in movimento forense
Essendo un associazione che fa politica forense per sua natura e la politica apartitica
Non ha ideologia e non fa il tifo per nessuno quindi
La nostra presenza qui sarà
Esclusivamente come arbitro non prenderemo le parti né a favore né contro ma ascolteremo tutti perché è necessario che gli avvocati
Sì faccio un'idea di quello che potrebbe essere
La nuova normativa che proprio la settimana prossima si renderà poi
Il cammino parlamentare anche se mi dicono da Roma che
Ci sono già dei trabocchetti disseminate sul percorso
Della
Della norma e sono trabocchetti che credo potrebbero rallentare ulteriormente questa
All'approvazione della
Dell'iter normativo ma credo che gli avvocati debbano conoscere quello che accade intorno a noi in maniera asettica e poi farsi
Un col proprio convincimento senza
Che nessuno possa strattonarlo di per la giacca e cercare di convincerli
Nella scelta dell'Ulivo farmi affianca ancora una volta per la seconda volta
Nella cessione del tavolo degli ospiti la collega Manuela si dica che è stata una delle anime lei lo ha fortemente voluto col tema si è impegnata
Racconta entrando i nostri ospiti in particolar modo il Presidente dei radicali
Abbia fatto io dicevo morosi dalla quale passo il microfono
Affinché possa introdurre il primo ospite vi ringrazio tutti
Buonasera e benvenuti dopo i saluti del nostro Presidente io direi di entrare immediatamente nel vivo del convegno ricordando brevemente così come ha detto anche il Presidente che alla Camera dei deputati in discussione il DDL presentato dall'onorevole Donata Lenzi si del PD
Che propone di regolamentare la questione del fine vita in applicazione dell'articolo trentadue della Costituzione che dispone
Al secondo comma che nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge e la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Da qui la necessità di una legge che consente a chiunque di lasciare scritto cosa vuole che sia fatto del suo corpo in caso di impossibilità a comunicare
Né si articoli chi richiamo brevemente da qui poi partirà il dibattito viene è previsto nessun trattamento ed diagnosi può avere luogo senza il consenso informato del malato
Il consenso informato al trattamento del minore Espresso o rifiutata dei genitori tenendo tuttavia presente la volontà del malato in relazione alla sua capacità di autodeterminarsi sono introdotte le batterie cosiddette disposizioni anticipate di trattamento che permettano di primo NIS nel caso di eventuale e futura in capacità di autodeterminazione e poi c'è la pianificazione condivisa delle cure tra medico e malato
Uno strumento che impone al primo di attenersi alla volontà della ammalato secondo nel momento in cui venisse a trovarsi nella condizione di non poter autodeterminarsi
Quindi passiamo quindi diamo la parola alla presidentessa Antonella soldo Presidente del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
Laureate in Filosofia membro del consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni attualmente collaboratrice del Presidente la Commissione diritti umani del Senato
Grazie
Innanzitutto ringrazio il movimento forense per aver organizzato questo incontro per aver voluto discutere anche al suo interno di questo tema
Che è considerato purtroppo nel nostro Paese è un tema delicato un tema eticamente sensibile un tema complicato che sono tutti gli aggettivi che poi costituiscono gli alibi
Per cui
In questo Paese non si affronta mai un tema del genere
Tutti quanti avete eseguito ultimamente la vicenda di dj Falbo e la risposta che il Paese la società civile avuto nei confronti di questo caso
è stata di un'ondata di empatia di partecipazione
E questo perché
Perché ciascuno ha sentito in qualche modo quella vicenda vicino
Cioè il
Ciascuna sentito potrei essere io potrebbe essere mio figlio potrebbe essere mio fratello
E questo vuol dire che non è vero che quello del testamento biologico del fine vita e aggiungo io dell'eutanasia è un tema che non riguarda i cittadini italiani che c'è che ci sono cose più importanti che bisogna sempre mettere davanti
Altre priorità
è un tema che i cittadini italiani Santo no Santoro tantissimo perché le cose della vita ci portano tutti prima o poi
A farvi fronte a farvi fronte nella solitudine e nel silenzio delle nostre case dove qualcuno vuole che questo dibattito rimanga
E quello del del testamento biologico è una discussione che è entrata fatica e il Parlamento ve lo racconterà più nel dettaglio Matteo Mainardi che la persona che più in Italia ha seguito
L'evolversi di questo procedimento
E pensate che la prima volta che una legge che parlava di
Testamento biologiche avuta non sia stata presentata nel nostro Paese era il mille novecentottantacinque Fula Rispo Loris Fortuna deputato socialista padre della della legge sul divorzio a presentarla
Dopo l'approvazione del divorzio sentiva che quello era uno dei temi chiamavano opposti all'attenzione del Paese dal mille nove Santo ottantacinque ad oggi
E sono passati trentadue anni e quello del testamento biologico che è veramente il minimo sindacale in questo
Tema testamento biologico non è altro che un documento in cui una persona nel piano delle sue facoltà magari anche con il sub Porto di sostegno la consulenza di un medico scrive nel caso in cui io non dovesse essere costante voglio
Che
Essere tenuto in vita a qualsiasi costo con qualsiasi mezzo la scienza permetta oppure non voglio questo non voglio quest'altro
Un'opinione che ciascuno può esprimere che ciascuno può cambiare fino a che la sua coscienza il suo essere pressante che lo permetta
è non si tratta di decidere e lì per lì seduta stante se se vivere o si è morire perché è vero ma leggiamo una una materia delicata delicatissima che quella poiché la sofferenza dei pazienti
I pensate nel momento della fine della vita dover avere a che fare con
Di diritto penale come il caso di di di già il fatto che è andato in Svizzera
E già per
Raccogliere le ultime forze che è un corpo paralizzato da una malattia tremenda o da un incidente tremendo
Ti dava raccogliere quelle forze decidere di affrontare un ultimo viaggio per andare in Svizzera
E è già uno sforzo grandissimo e te e sapere che quell'atto è lì comporta che un tuo caro o chiunque che accompagni debba poi rischiare come rischia oggi Marco Cappato dodici anni di carcere perché l'aiuto asso al suicidio
Materia penale nel nostro Paese
Qualcosa che non tutti riescono ad affrontare molti fanno una scelta molto più semplice
Altrettanto dolorosa altrettanto coraggiosa come quella di Mario Monicelli che Ice con i suoi buoni novant'anni ha raccolte le ultime forze del suo anzi le colpe si è gettato dalla finestra
Dell'ospedale settima a San Giovanni dove era ricoverato i Sicilia tra le persone anziane malate è uno
E nel tasso più alto tra le per tra la popolazione italiana la percentuale più alta di suicidi via proprio nella popolazione anziana e ammalata
E questo perché perché sono lasciati soli perché sono abbassati sofferenti anche ma anche perché non c'è altra scelta nel nostro Paese oggi che quella di lanciarsi dalla finestra se se ne ha il coraggio si segnala forza
E
La domanda su un il dibattito su fine vita nel nostro Paese è sempre legato a delle figure a delle storie a dei corpi
A delle persone in carne e ossa
A Piergiorgio Welby che nel due mila sei fece con la voce di un sintetizzi a di un sintetizzatore vocale quelle
Messaggio indirizzato al Presidente Napolitano caro Presidente io amo la vita ma quella che mi è rimasta non è più vita
Ho ad Eluana Englaro che sua malgrado si è trovato ad essere un altro dei dei personaggi un altro dei corpi
In questo dibattito che nel suo caso è diventato veramente osceno Eluana Englaro non era cosciente comanderà Piergiorgio Welby non poteva dire qual era la sua volontà e questo ha comportato che suo padre
Affrontasse in un arco di tempo lunghissimo
Ben sedici procedimenti giudiziari
Tra
Tribunali ordinari Corti d'appello TAR e altri provvedimenti vari sedici una via Crucis infinita
Che Beppino Englaro ha voluto affrontare perché diceva è lo Stato che ha messo a mia figlia in questa condizione e dello Stato che la deve liberare avrebbe potuto sicuramente Beppino Englaro come fanno molti in questo Paese decidere
Se è che c'è lo faccio lo faccio in clandestinità perché avviene e avviarne nel nostro Paese
E quello di lana Englaro Luigi lo sottolinea ci tiene non è stato un caso di eutanasia perché urtano Asia attiva vuol dire che io somministro una sostanza che porta alla morte caso di Eluana Englaro era la sospensione
Dei trattamenti di alimentari e di nutrizione artificiale
E in quei giorni
C'è stato veramente un dibattito molto acceso era il due mila nove su alcuni qualcuno di voi lo ricorderà
E c'era chi portava acqua le bottigliette d'acqua il pane sotto la clinica dove lei si trovava ricoverata perché la Corte d'Appello di Milano aveva
Dato il via libera alla sospensione di questi trattamenti per Eluana e e vi furono
Alcune mosse veramente veramente scorrette per esempio quella di Maurizio Sacconi allora
Ministro del lavoro che
Intimo a tutte le cliniche
Di non sospendere i trattamenti di nutrizione e idratazione artificiale piena il loro depennato mento dalla dal servizio sanitario nazionale
E quindi con una vera e propria minaccia nei confronti di quelle cliniche che
Facevano quella che è la l'idratazione e la nutrizione artificiale eh riconosciuta dal
Dalla Società dei nutrizionisti de degli e Sperti nutrizione artificiali metabolismo come un vero e proprio trattamento perché non si tratta di dare una bottiglietta d'acqua un pezzo di pane si tratta di
Immettere con un sondino P.A.I. magari e i medici presenti saranno spiegarvelo meglio con un sondino dei
Dell'alimentazione che può essere o meno corretta rispetto alla patologia rispetto allo stato di salute della persona per esempio mi Novelli ricordava chiede per Piergiorgio
Ci fu un periodo in cui l'idratazione e la nutrizione artificiale che lui assumeva non era più reperibili nelle farmacie
E allora dovettero sostituirla con un altro tipo di di farmaco perché
Di farmaco parliamo che il corpo di Piergiorgio rigettava
E faceva a gli dava delle controindicazioni molto molto
Gravi molto dolorose quindi in non si tratta appunto di bottigliette d'acqua di pezzi di pane o di cibo e si tratta di un trattamento e in nei nei giorni di
In cui
Che passarono tra il via libera della Corte d'Appello di Milano e poi la morte di Eluana Englaro il Parlamento rendeva dopo anni di torpore di di indifferenza e di sonno
Un improvviso Aston mostra un movimento così
Repentino che porto a presentare in quattro e quattr'otto un decreto il cosiddetto decreto salva Eluana costituito da tre righe a tre righe proprio era il testo della legge
Che diceva che l'idratazione e la nutrizione artificiale erano da considerarsi non era andato anzi darsi trattamenti sanitari ma
Ma semplici sostenibili vitali
Ma ero sostentamento vitale e sì il Parlamento si riunì a a ritmo sostenuto pensiero nelle sessioni straordinarie
E mentre erano in sessione straordinaria notturna verso le lei nove le dieci di sera arrivò la notizia della morte di Eluana Englaro
Io ricordo quella quella discussione perché la seguivo
Tramite Radio Radicale che la mandava in onda i Radio Radicale conserva la registrazione ovviamente di tutti i lavori parlamentari quindi è è veramente un pezzo di storia
Che vi invito a riascoltare anche sul sito di Radio radicale perché venne fuori di tutto e i venne fuori l'oscenità di un potere
Che
Pensa di poter
Mettere le mani su ciò di più intimo che che abbiamo sul pro sul nostro corpo
I Emanuela mi ha chiesto se avevo un titolo per per questo intervento il titolo che io avevo in mente era di chi è il mio corpo perché questa è la domanda che che ci facciamo quando parliamo di questo tema
E i
Il tema del rapporto tra il il potere e i nostri costi un tema antico non trama che risale alla Dichiarazione dei diritti universali dell'uomo quando
Appunto i diritti dell'uomo vengono considerati
Come qualcosa che riguarda la gestione del potere
E prima del dell'età moderna non era così c'era una differenza molto precisa tra l'uomo in quanto essere biologico tra la sua vita privata tra la sua vita tra le mura domestiche
E la sua vita pubblica il cittadino per esempio i greci addirittura avevano due parole diverse per intendere questa vita B.O. starà la vita corporea intima personale biologica e zona era la vita pubblica
Con l'età moderna quest'la vita pubblica e la vita intima personale biologica diventano un tutt'uno
E questo è un bene
Per alcuni versi con la Dichiarazione dei diritti dell'uomo che dice ciò che riguarda l'intangibilità del tuo corpo
è
Qualcosa che il potere tutela
Ma mettere questa materia così delicata nel
Nelle mani del potere di chi deve decidere chi deve fare le leggi di chi deve giudicare
E anche una cosa molto pericolosa e anche una cosa molto delicata
Perché appunto
La discussione che davvero vi invito a riascoltare
Sul corpo di Eluana Englaro su chi diceva prenderà il microfono nella sala della della Camera dei deputati uno dei posti più più sacri per il nostro Paese e di seguano Englaro può avere le mestruazioni
E lo hanno Englaro potrebbe avere un figlio
E qualcosa che veramente fa venire i brividi dovrebbe farci interrogare su
Su quanto possiamo permettere di
In barba Eretz oggi che di più prezioso e più delicato abbiamo i
Nella nostra vita in quella dei nostri cari
Questo decreto salva il Moana interrotto la discussione viene interrotta bruscamente dalla morte di Eluana viene trasformato e nel decreto Calabrò
Che va avanti per un fuoco e finisce la legislatura e e viene decade quella legislatura con la fine della legislatura
Il dibattito su fine vita
Riprenderà nel due mila tredici nello riprenderà non in Parlamento ma nell'opinione pubblica nel due mila tredici quando l'associazione Coscioni radicali italiani
Promuoveranno una campagna per una legge di iniziativa popolare che chiede il testamento biologico e l'eutanasia
E su quella proposta di legge abbiamo tenuto tavoli in tutte le città italiane anche in Campania abbiamo lavorato molto e l'abbiamo depositata nel due mila tredici a settembre con sessantasette mila firme di cittadini italiani
E
Il Parlamento quella quella proposta alla l'ha cantata per tantissimo tempo e poi è stato necessario il corpo di un'altra persona la storia di un'altra persona questa volta quella di
Fabiano Antoniani
Co noto come dj Falbo a far tornare alla ribalta questo tema e a far capire al Parlamento che forse non è un tema
Così sconosciuto così
Indifferente ai cittadini che nei loro nelle loro case sa vivono ogni giorno queste cose
E lo raccontavo prima Matteo io mia nonna chiama ottant'anni quando ha visto in televisione
Questa storia di vite sabot mi ha chiamato e mi ha detto ha fatto la sua scelta è vero tutti così lo capiscono e se lo capisse
Mia nonna nella sua semplicità nella sua
Devozione nella Sua nel suo cattolicesimo fervente loc lo capisce chiunque e i poi anche questa cosa della della religione secondo me è un alibi che viene utilizzato
Perché ovviamente ciascuno può essere credente non essere in contraddizione con quell'idea di di non voler più soffrire abbiamo anche in questo campo delle testimonianze molto eloquenti a partire dalla cardinale Carlo Maria Martini che rifiutò l'accanimento terapeutico sul suo corpo prima di morire
E poi a me piace sempre ricordare una situazione di Papa Pio dodicesimo che nel mille trecentocinquantasette quindi è una cosa di un po'di tempo fa
Durante un congresso della Società italiana di anestesiologia
A una domanda specifica in quelli che a zero secondo lei la sedazione terminale è consentita anche si abbrevia la morte e lui rispose sì è consentita
E perché appunto la sedazione terminale questo è un altro termine quando parliamo di fine vita non è che
Spacchiamo un con l'accetta tra la vita e la morte tra al partito della vita il partito della morte dobbiamo tenere presente e poi mi avvio alla conclusione anche un altro un altro dato
Che dobbiamo chiederci che cosa è la morte e non è una domanda da Dada filosofi io da pensatori è una domanda che molto pertinente perché
Mentre fino a cinquanta anni fa come si constatava la morte trovai un cadavere provati a sentire il battito cardiaco e respiro due criteri
Con il progredire delle tecniche di rianimazione queste cose sono state anche superate le tecniche di rianimazione permettono oggi di
La respirazione artificiale l'idratazione artificiale e un sostegno e reni diverso tutte cose che prima avrebbero portato alla morte oggi non portano alla morte quindi
Anche lei e le diverse definizioni che abbiamo la morte cerebrale che cosa voglio dire ci sono definizioni di di morte che non avevamo fino a cinquanta anni fa
Quindi anche la all'appello alla natura è un appello del tutto strumentale forse ideologico perché allora non è naturale una una vita dovremmo dire non è naturale la vita sostenuta dalla
Dal ventilatore artificiale eppure per molti quelle vita
E quello che che noi chiediamo anche politicamente non è
Che tutti debbano morire il PD garantire il testamento biologico garantire l'eutanasia non vuol dire che domani qualcuno si alza e si sente libero di andare in giro ad ammazzare e i pazienti sofferenti
Vuol dire però rispettare la la dignità di quella persona la sua libera scelta perché per molte persone né commesso stazione Coscioni seguiamo tutti malati l'Associazione questioni al masse con avocazione
è un Tanasuica potrei dire è un'associazione che nasce per la libertà di ricerca scientifica per garantire migliori cure a tutti i pazienti Luca Coscioni era il le
Il fondatore dell'associazione che oggi porta il suo nome era un malato di
La
E lui per primo promosse questa battaglia per la ricerca sulle cellule staminali per garantire una migliore
Qualità di vita a tanti pazienti che affetti da malattie neurologiche degenerative per cui oggi non c'è cura e non c'è speranza quindi si tratta però
Il discorso è diverso il discorso è quello di garantire a chi non ce la fa più a soffrire di soffrire i garanti linee non essere sono perché è facile dire volete ammazzare la gente volete non avete rispetto per la vita
E in un Paese dove dal due mila dieci è stata approvata una legge per le cure palliative che sono alle cure che si danno alle persone che non hanno più aspettative di vita che stanno per morire che sono sicure che
Di morire e che soffrono e che sanno che devono soffrire fino all'ultimo momento della propria vita
Le cure palliative in Italia oggi sono un tabù ci sono i cosiddetti hospice le cliniche che dovrebbero accogliere queste persone esso non sono poi in questi casi soprattutto anziani
Che in Italia sta sono a macchia di leopardo in alcune regioni ovviamente
Soprattutto in quelle del nord testa funzionano bene ma in altre sono abbandonati a se stessi alle case di cure delle famiglie si hanno delle famiglie che possono farsi carico di tutto ciò altrimenti sono abbandonati a se stessi
E in chiudo con
Con una citazione che che ha trovato su uno studio molto importante che visto che ci sono molti
Avvocati in sala vi vi consiglio sulla rivista DD diritto penale contemporanea di
L'ultimo numero
Massimo Donini un'importante giurista parla della necessità di diritti infelici quello del fine vita è un
Per noi un diritto quello dell'eutanasia del testamento biologico è un diritto per quanto infelice perché
Tragicamente necessario
E in apertura lei parla di questa citazione di wargame lasciar morire una persona in un modo che altri approvano ma chissà considera inorridire contraddizione con la sua vita è una forma di tirannia odiose distruttiva
Con altre parole potremmo citare il nostro articolo trentadue della Costituzione in quella parte in cui dice la legge non può
In alcun caso violare i limiti imposti dal rispetto della dignità della persona umana
Con queste parole della nostra Carta vi ringrazio ancora concluda grazie
Dopo aver ascoltato il Presidente radicali passiamo la parola al dottore Giuseppe Rosato ex direttore generale dell'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino e ora alla guida dell'ordine dei medici
Perfetto sì sì sì
Per l'invito per l'argomento che molto intrigante
Volevo presentare il sesso ospite al nostro tavolo che il professor Antonio Acerra Direttore del Dipartimento della Salute mentale
E della dal dell'ASI di Avellino che sicuramente ci darà pro qualche interruzione importante per quanto riguarda le patologie croniche degenerative per quanto riguarda i Combo le difficoltà di potere
Vi di poter rassicurare un giudizio sulla qualità degli alla vita al
Morente
Allora il discorso è lo sappiamo che il testamento biologico e il tema eticamente sensibile per eccellenza
Forse io direi insieme a quello della propria azione medica si Sita che anche la Gaetano discussione piuttosto accesa
E
E impressione ed è impressionante come gruppi politici e gruppi religiosi si contrappongono per trarne sostanzialmente motivi di propaganda ideologica
Io credo invece
Che al di là delle reazioni violo oggi che che renderanno impervio il prosieguo dell'iter del provvedimento che ha detto di ieri della dottoressa Linus della nudo l'onorevole Lenzi
E dell'onorevole Calabro del senatore Bianco dovrebbe andare in discussione il diciannove aprile in poi in Parlamento
Ciò che possiamo notare e che il testo unificato in discussione alla Camera quindi io parlerò del testamento biologico non ballerò assolutamente di eutanasia
Non solo segue un percorso logico che quello della riflessione elaborata dalla federazione nazionale degli ordini dei medici a Terni nel due mila e nove epoca del discorso di in caldo
Ma addirittura riporta intere frasi o concetti del nostro Codice deontologico quindi come medico come Presidente dell'ordine i faccio solo alcuni piccoli paragoni
Il Veneto letti disegno di legge articolo uno comma uno Codice deontologico articolo trentacinque comma due
Il medico non intraprende né prosegue in procedure diagnostiche e o interventi terapeutici senza la preliminari acquisizione del consenso informato o in presenza di un dissenso informato
Decreto
Legge articolo uno comma tre
Articolo trentatré eccolo qua il medico rispetta la necessaria riservatezza dell'informazione e la volontà della persona assistita
Di non essere informata o o di delegare ad alto Progetto l'informazione riportando nel reato nella documentazione sanitaria
Il medico garantisce alla persona assistita o al suo rappresentante legale un'informazione comprensibile ed esaustiva sulla prevenzione sul percorso diagnostico sulla diagnosi sulla prognosi sulla tela di sia e sulle eventuali alternative diagnostiche terapeutiche sui prevedibili disse complicanze noi
Nonché i suoi comportamenti che il paziente dovrà osservare nel processo di cura quindi c'è un'assonanza Comba letta e vi posso dire
Tutti gli articoli sei articoli rispecchiate nel Codice deontologico che è stato scritto prima e come c'è una forte identificazione e tra
Momento legislativo dell'attuale testo l'ho fatta posto questo discorso perché in questo momento rappresento i medici vini e forse anche i medici italiani
Anche in Parlamento sembra giunto il momento spero perlomeno di riflettere senza pregiudizi su una materia che la cittadinanza ha ormai compreso nella sua complessità umana molto meglio di noi
E ha accettato di discuterne
Serenamente
Abbiamo bisogno mi rivolgo a voi che siete avvocati però abbiamo bisogno di un disegno di un
Diritto mite
Leggi Brevind
Sintetiche e chiare una legge snella che senza pensare di risolvere tutto senza pensare di risolvere tutto in questa legge
Tende a dare una direttrice di marcia che quello specifico del testamento biologico
Una legge sul fine vita dovrebbe saper coniugare tutela della vita
Libertà della persona dignità umana princìpi comuni a credenti e a non credenti dovrebbe essere una legge profondamente laica
E è l'articolo trentadue della Costituzione a parlare dell'autodeterminazione del soggetto
Imponendo al medico di informare i pazienti il paziente sui trattamenti più appropriati facendo espresso riferimento alla possibilità di rinunciare a determinate cure e trattamenti sanitari
E sembra l'articolo trentadue della Costituzione a disciplinare l'inviolabilità della vita
è dalla nostra Costituzione che derivi il divieto di ogni forma di operatività di omicidio del consenziente di assistenza o aiuto alcol al suicidio quindi dobbiamo
Targata costituzione
Quanto al concetto di dignità la domanda che ci poniamo è io sono molto d'accordo sulla dignità del fine vita chi può dire che la dignità e caratterizzato solo dalla capacità di produrre economicamente utili relazionarsi socialmente
Dobbiamo trovare il qua
E il momento importante una giusta e ci vuole buonsenso una giusta combinazione tra inviolabilità della vita e libertà della persona e dignità umana
Che dice il fondo del no
Ci sono
Due valori in conflitto le libertà costi le libertà costituzionalmente tutelate e la sacralità della vita il medico non può essere obbligato interrompere le terapie non può essere un mero esecutore dal mondo volontà altrui
Il decreto
Il disegno di legge legalizza Lepa l'eutanasia per omissione questo solo le argomentazioni di film non vuole che la legge passi
Il fronte emessi
è un decreto un disegno di legge equilibrato che tiene conto dei diritti del malato e tutela il personale sanitario
Quali sono i punti critici l'articolo sei quello che introduce le disposizioni anticipate di trattamento ordini ossia ovvero la possibilità per un paziente di dichiarare la volontà di interrompere la nutrizione e l'idratazione artificiale
Nel caso in cui si dovesse trovare in un'altra situazione clinica
E come dice ogni persona maggiorenne in previsione di una propria future in capacità di autodeterminazione può attraverso disposizioni anticipate di trattamento esprimere le proprie convinzioni e preferenze
In materia di trattamenti sanitari nuclei il consenso o il rifiuto rispetto a scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari
Ivi comprese le pratiche di nutrizione idratazione artificiale
Altro punto critico il ruolo del medico il comma sette il comma sette dell'articolo uno recita anche il medico è tenuto a rispettare la volontà espressa dal paziente ma al tempo stesso
Il paziente in un pure esigere dal medico trattamenti sanitari contraria a norme di legge alla deontologia professionale e alle buone pratico critica assistenziali
Ricordatevi la modifica dalla Costituzione
Questa contraddizione è uno dei temi sollevati da chi vorrebbe dare più libertà i pazienti ma anche da chi vede minacciata l'autonomia dei medici
Dubbi è che emergono anche leggendo il comma otto dell'articolo uno nelle situazioni di emergenza urgenza il medico assicura l'assistenza sanitaria indispensabile ove possibile nel rispetto della volontà del paziente
Quindi il rapporto medico-paziente è stato oggetto anche di un intervento forte della Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri che si è detta favorevole a una legge quindi favorevole a questo disegno
A una legge in grado di normare una materia tanto complessa ma due condizioni
Che si vada nella stessa direzione del Codice deontologico e abbiamo visto che la maggior parte delle lì delle dei LEA e degli articoli lo rispettano
E che si rispetti l'autonomia del medico quale garante dell'auto e delle determinazione della persona assistita
Le intenzioni vanno presentati in forma scritta e possono essere revocati in qualsiasi momento il rifiuto del trattamento sanitario indicato un la rinuncia al medesimo non possono comportare lampade dono terapeutico
E saranno sempre assicurato il coinvolgimento del medico di famiglia e le cure palliative quindi in ogni caso anche visitando le cure
Ho ho rifiutando i trattamenti sanitari in ogni caso il paziente non può e non deve essere abbandonato
Qui i sostenitori denunciano una limitazione alla libertà di pazienti e chiedono di dare più responsabilità al fiduciario mentre gli oppositori
Sostengono che la definizione porti a istituire una forma di eutanasia mascherata ma questo sono sempre scuse per ideologiche per contrapporsi
Terzo elemento oggetto di dibattito e la fiducia del fiduciario è una figura scelta dal paziente che ne faccia le veci ed ora presenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie
Che devono attrezzarsi a fare questo
Ma anche qui non mancano delle criticità come quella prevista al comma quattro dove si legge il medico e tenuto al rispetto delle disposizioni anticipate di trattamento le quali possono essere disattese in tutto i in parte dal medico in accordo col fiduciario qualora sussistono terapia
Non prevedibili all'atto della sottoscrizione se io ho sottoscritto le disposizioni di attivare due anni fa e Moro la Pedicini ha fatto dei progressi
Poiché automaticamente non è più eludibile quel tipo di discorso di morte io naturalmente come medico in accordo col fiduciario posso non rendermi operativo nel rispetto della bolla del paziente
La sedazione palliativa profonda non è prevista nell'attuale disegno di legge e pertanto non può essere utilizzata e nel
Disegno di legge non si parla di autonomia ma solo di disposizioni anticipate di trattamento
E dobbiamo affrontare solo quale problema se vogliamo fare un passo per l'APPA passo dopo passo arrivare ad una conclusione
Utile
Quello che io ho detto tranne il momento di conflittualità tra credenti e non credenti per motivi ideologici ha determinato anche una spaccatura nel mondo cattolico abbiamo due bis Toni diverse una e quello di Francesco D'Agostino io conoscevo ad Avellino Presidente dell'Unione giuristi cattolici e presidente emerito del Comitato nazionale di bioetica
Che invita a superare paure e diffidenze verso un testo che non è in alcun modo finalizzato all'eutanasia
E quella del Centro Studi Livatino che ha promosso un appello sottoscritto da duecentocinquanta giuristi che stronca la legge in discussione e nei richiami il rischio sotteso di un contenuto nella sostanza e votata è Uta Marsico
Che scrive D'Agostino il disegno di legge non è in alcun modo finalizzato ad introdurre in Italia una normativa che legalizzare l'eutanasia onesta vuole che una legge vada valutata per ciò che dice e non Chopper ciò che potrebbe farle dire un interprete subdolo
Parole forti alle quali fanno da contraltare le posizioni del centro Livatino che dice che rispetto al vecchio testo che veniva prima ricordato approvato nella sedicesima legislatura Calabro
Mancano sono scomparsi tre cose il riconoscimento del diritto inviolabile della vita umana
Il divieto di qualunque forma di autonomia sia di omicidio di consenziente e di aiuto al suicidio e ciò impone la legge in contrasto diretto con quel diritto alla vita che è il fondamento di tutti gli altri
Ma se ci lasciamo condizionare da questi timori
Che finiamo per pietrificata il nostro ordinamento e sostenere che è meglio non toccare nulla lasciare le cose come stanno no quasi che il nostro scopo diritto vigente sia perfetto e non abbia bisogno di essere rivisto ma noi sappiamo bene che non è così
Quindi un intervento legislativo in tema di fine vita intelligente e consapevole e opportuno anzi necessario se non vogliamo chiudere gli occhi davanti all'Oréal parte sta mutando a velocità aborti cosa
E che ce lo dicono gli stessi i cittadini
Se i rischi ci sono bisogna gestirli con intelligenza stabilendo rigidi requisiti anzi togliere anche rigidi stabilendo requisiti per la validità formale delle disposizioni anticipate di trattamento
è importante che l'entrata dei nel disegno di legge
Dell'indicazione secondo la quale il paziente non può esigere questo ci vuole trattamenti sanitari che vanno contro la legge le buone pratiche cliniche e la deontologia professionale degli operatori sanitari
Una simile norma dovrebbe tranquillizzare tutti
Tutti i critici della nuova normativa
Non abbiamo bisogno di esasperare una conflittualità bio giuridica che non serva a nulla se non a fare approvare leggi mediocri e ne abbiamo viste tante in Italia e a favorire interventi correttivi della Corte Costituzionale grazie
è la volta del dottor Matteo Mainardi coordinatore della campagna eutanasia legale promossa dall'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica e attivista dei diritti civili e fa parte la Giunta esecutiva di radicali italiani
Io
Chiedo scusa dottore io in premessa ho detto che noi saremo equidistanti come morendo forense la scelta degli interventi
è finalizzata anche a questo cioè per poter livellare in maniera equo il giudizio su su chi a favore e chi è contro e comunque lasciare poi sempre
Spazio alla riflessione intima e personale di coloro che ci ascoltano
Grazie
Io quindi sono tra uno sono tra quelli
A favore non non cercherò di convincervi del
Perché essere a favore anzi
Sono qui
Per raccontarvi questi anni di battaglie che sono servite per arrivare
A questo punto
Io coordino la campagna Autan Asia legale che è una campagna dell'Associazione Luca Coscioni che quindi
Non puntava ad arrivare a una legge sul testamento biologico puntato e punta ancora ad arrivare a una legge sull'eutanasia
Quindi in questo momento stiamo seguendo il dibattito sul testamento biologico e poi vi dirò questo dibattito di fatto e NATO solo grazie alla campagna
Eutanasia legale però ecco il nostro obiettivo e un altro è quello di regolare un fenomeno come era quello
Dell'aborto appunto negli anni settanta e attraverso una regolamentazione di quel fenomeno in tutti i Paesi dove l'eutanasia e legale
La legge si chiama appunto controllo dell'eutanasia clandestina questo in Olanda
Controllo del fenomeno dell'eutanasia questo in Belgio
E via dicendo
Proprio perché
Non si vuole far arrivare sempre più persone
All'ascesa di un suicidio assistito o e di un'eutanasia ma anzi si cerca di regolare il fenomeno di cui parlava prima anche Antonella del quarantasei per cento dei suicidi italiani commovente la malattia
E
E diciamo e quindi queste
Morti qua oltre a questo dato che diceva prima
Appunto Antonella ne vorrei aggiungere un altro ormai descritta e che tic
Reporter ci dice che l'ottantasei per cento dei medici italiani su un campione di quaranta mila
Dichiara che non sanno i pazienti a decidere sul proprio fine vita l'ottantasei per cento è un numero abbastanza cospicua consistente che per non magari non corrisponde alla realtà di quei pazienti che decidono non decidono sul proprio fine vita ma appunto i sondaggi ci dicono questo
La campagna eutanasia legale è nata per non abbandonare le persone nel fine vita come di fatto avviene adesso salvo in quei casi
Eccezionali dove c'è una conoscenza dove c'è un buon rapporto con il
Col medico dove c'è un medico di base guardare perché
Tra l'altro noi parliamo sempre di questo Benedetto medico di base medico di famiglia
Ma moltissimi casi non esiste più io da quando quattordici anni mio cambiati sei di medici
Cambia città in continuazione sempre più ragazzi fanno queste il medico di base non esiste più e non è più il medico di famiglia che hanno che avevano i miei genitori che aveva mia non è un altro e tipo di
Rapporto
Queste persone nel fine vita spesso vengono abbandonate a se stesse una
Mancanza di informazione totale in molti casi
E
E non hanno spesso al tre vi è che appunto il suicidio punto oppure il rinchiudersi dentro casa peggiorando poi la propria situazione anche della malattia
In nei Paesi dove è legale l'eutanasia invece si crea un percorso cioè la persona
Entra in contatto con un'équipe di medici e psicologi che prima di dargli il via libera che avviene solitamente i tempi medi Svizzera sono cinque sei mesi
Per avere il via libera
In questi cinque sei mesi c'è tutto un percorso
Che la persona punto deve affrontare e dove si cercano tutte le alternative dove si vede se ci sono dei problemi in casa se ci sono dei problemi con la famiglia se
L'esempio che faccio sempre il una persona disabile
Magari malata di Isla ancora in carrozzina quindi non allettata che alla Camera al secondo piano e di fatto non riesce più a uscire e nella figura uscire di casa
C'è un grave problema e la persona vive su di sé una lesione della propria dignità ma è dovuta ed altro non ha la malattia e questo va sempre tenuto presente
Molte delle persone che si rivolgono a morire soprattutto nei casi di
Malattie malattie neurodegenerative o comunque degenerative
In generale cercano di cercano questo contatto per
E ai arrivare a una propria morte
In una fase in cui ancora ci sono tantissimi alternative possibili la cosa grave che siamo noi che gliele diamo perché queste persone hanno addirittura paura di parlarne con il proprio medico molte volte
Perché altrimenti il medico poi parla con la famiglia la famiglia prende tutte le preoccupare cauzioni per non farlo muovere più per non fargli fare
Cavolate passatemi il termine quindici
Appunto suicidarsi
Persona se ritrova rinchiusa oltre che nella sua malattia anche all'interno della propria casa
E della propria famiglia con soprattutto i malati di Isla quando i diessini diciamo guarda che esista il puntatore luogo cullare sintetizzatore vocale tu potrà continuare a comunicare anche se in un modo diverso
E nella maggior parte dei casi ci dicono va bene allora la richiesta in Svizzera farò in un secondo momento
Intanto vedo come come procede con quella condizione
Tutto questo dello racconto proprio per spiegarvi che
Non siamo quelli che ti fanno perché le persone vadano in Svizzera e vadano morire col SICID assistito Manzi
Proprio questa possibilità che hanno di poter andare in Svizzera gli da anche altre possibilità a quelle di confrontarsi
Con altre persone in questo caso purtroppo solo con
Delle associazioni che non siamo solo noi ce ne sono anche altre in Italia
E questo avviene soprattutto per quei territori dove le cure palliative appunto non esistono perché le cure palliative sono l'alternativa più importante e più forte all'eutanasia
Questo questo esso alle cose che di solito
Appunto stando al binomio favorevoli contrari sa le cose che dicono i contrari alla legge sui nota ne sia in verità lo dicono tutti lo diciamo anche noi che siamo a favore della legge sull'eutanasia
Una delle prime cose da fare con sarebbe da fare contemporaneamente a una legge sull'eutanasia e l'ampliamento della legge del duemiladieci sulle cure palliative
E questo però non toglie il problema
E in Francia appunto dove si è fatta una legge recentemente anche se poi non è riuscita arrivare alla legalizzazione dell'eutanasia
L'di studi che sono stati fatti nei centri di cure palliative
Dicono che il tre per cento dei pazienti quindi una percentuale minuscola
Chiedono comunque di accedere
All'eutanasia al suicidio assistito perché non vogliono non accettano neanche le cure palliative
Ora dato che un trattamento sanitario
è non può essere obbligato se non per quanto dispone la legge perché non posso rifiutare le cure palliative perché non posso
Appunto a fare la mia scelta
E andare in Svizzera oppure o farlo a meglio ancora in Italia io dico sempre andare in Svizzera perché l'unica alternativa che al momento c'è per queste persone
Venendo invece facendo un salto indietro perché forse sono questo
Mia prima parte di intervento e anche fuori da questo convegno che comunque si tratta di
Testamento biologico ma ci tengo sempre a ribadirlo
Perché le posizioni di favorevoli e contrari sono
Spesso e molto simili come si diceva prima ideologicamente si scontrano
E questo non serve a nulla il testo che ora in discussione alla Camera è stato migliorato tantissimo dalle persone che vengono considerate contrarie come è stato migliorato tantissimo dalle persone che vengono considerate favorevoli proprio perché questo scontro e di fatto
In Parlamento in Commissione non c'è stato in Commissione se elaborato
Creando un comitato degli undici di undici persone uno e di ogni Gruppo
Hanno partecipato tutti i gruppi alla stesura di questo testo dopo aver
Affrontato dodici sedute in Commissione di audizioni di esperti quindi sentendo tutte le società scientifiche
Italiane di fatto
E questo testo appunto dove hanno partecipato tutti i Gruppi tranne la lega Nord un testo come si diceva e buono abbastanza buona
Poi naturalmente ci sono dei punti che consideriamo vada non migliorati ma per quanto riguarda il testamento biologico con questa legge si darebbe una buona risposta che
Da una parte non obbliga il medico e e non lo fa attraverso l'obiezione di coscienza che conosciamo essere poi molto pericolosa come perché potrebbe succedere la stessa cosa
Che succede
Con la centonovantaquattro
Ma lo fa dando l'obbligo di rispettare le volontà della persona non al medico ma alla struttura sanitaria
E questo lo fa dopo
Che è arrivata la sentenza
Di Walter Piludu nel due mila sedici l'anno scorso che è stato una sentenza importantissima Walter Piludu era malato di Sella
è stato il presidente della provincia di Cagliari era un iscritto all'associazione Luca Coscioni chiedeva il distacco del respiratore artificiale
Notiamo questo
Ci viene sempre detto che queste cose si possono già fare pure nel due mila sedici ancora c'è voluto bisogno di un c'è stato bisogno di
Un tribunale per far staccare quel ventilatore artificiale
Il tribunale di Cagliari a
Naturalmente sollevato il medico al quale Walter Piludu lo chiedeva di eseguire quell'azione
Ma detto che il servizio sanitario nazionale si deve occupare della richiesta del paziente
Che è una richiesta le città
Riprendendo tra l'altro la sentenza
Del Tribunale di Roma che a prosciolto anzi adatto a arrivata al non luogo a procedere nei confronti di Mario Riccio che era il medico anestesista di Piergiorgio Welby
Ecco
Il testo
Come dicevamo e molto buono andrebbe migliorato secondo noi secondo l'Associazione Luca Coscioni in tre punti
Che sono in anzi non migliorato andrebbe innanzitutto difesa la possibilità
Di rinunciare I trattazione nutrizione artificiale
E questo
Perché già già si può fare infatti anche tra gli emendamenti è già passato però
Sappiamo che siamo all'inizio dell'iter di questa legge cioè è vero che ne discute ne stanno discutendo dal quattro febbraio
Due mila sedici ma siamo all'inizio sono passato dalla Commissione all'Aula
C'è ancora la fase degli emendamenti in Aula l'approvazione in aula poi andrà al Senato in Commissione al Senato la Commissione al Senato avrà alle nuove audizioni avrà nuovi emendamenti approfitta approvazione in Commissione al Senato
Passerà all'Aula dibattito generale emendamenti eccetera eccetera
Se riuscirà a passare tutto questo senza neanche un emendamento a quel punto e legge altrimenti dovrà riniziare tutto da capo alla Camera quindi
Ecco per fare una previsione non avremo una legge in questa legislatura perché sta per finire i tempi non ci sono
E soprattutto ecco i tempi non ci sono e i partiti sono impegnati in questo momento in dibattiti interni più che in dibattiti politici e per tutti
Quindi dicevo alla difesa dell'idratazione e la nutrizione artificiale centotre chiedo scusa ventuno giusto un dato statistico su questo aspetto
Ci sono oltre duecento emendamenti di cui trenta sono solamente smobilizzo nessuno
Però ecco questi qua sono stati
Sono votati tutti
Cioè sono stati respinti
Sì sono stati respinti tutti e sono con una maggioranza di trecentocinquanta
Favorevoli al mantenere idratazione e nutrizione
E un'opposizione di settanta parlamentare quindi i numeri sono in questi anche quando Forza Italia in tre votazioni diverso che ha chiesto il voto ha chiesto il voto segreto i numeri non sono cambiati quindi siamo ha una maggioranza di trecentocinquanta una minoranza di settanta notate che ci sono seicento parlamentari alla Camera che stanno partecipando quattrocentodieci più o meno quattrocentoventi
Su questa
E succede
E questo ci tengo a specificarlo altrimenti si dà sempre contro la politica che non lavora non fa
Questi duecento non partecipano perché tutti i partiti eccetto la lega Nord e
Pochissimi altri hanno lasciato libertà di coscienza ai propri Gruppi
Hanno lasciato libertà di coscienza e il Governo ha deciso di non dare pareri sui sugli emendamenti quindi è un tema totalmente delegato al Parlamento
Misto ha sempre perdendo oltre al punto dell'idratazione e la nutrizione artificiale c'è il mantenere la vincolatività delle disposizioni anticipate
Di trattamento perché se non fossero vincolanti
Per il medico non avrebbe non avrebbe senso fare una legge
Notate che sul decreto legge Calabrò che era la precedente diciamo stesura del testo sulle dichiarazioni anticipate di trattamento perché non si chiamavano disposizioni ma dichiarazioni il medico ne doveva tenere conto
A quel punto viene meno la fiducia nella figura del fiduciario che quello che deve far rispettare la volontà e come può farla se il medico può e non è vincolato
Deve ricorrere i tribunali e quindi siamo lì
Se servono i tribunali tanto vale non fare una legge tanto già servono i tribunali
E già i tribunali autorizzano il rispetto della volontà del paziente e nei casi come quello di Eluana Englaro anche quando non c'è nulla di scritto solamente ricostruendo la volontà
E la storia personale appunto
Della persona come terzo punto noi chiediamo l'introduzione nella legge della sedazione palliativa profonda continua la cosiddetta per generalizzare sedazione terminale
E questo perché quando diciamo questa cosa tutti medici sopra tutti palliativisti ci dicono non c'è bisogno Just CIPE già si può fare l'
Legge sulle cure palliative già lo permette
In realtà e cioè è vero che già si può fare perché non è proibito però la legge sulle cure palliative non specifica che si può fare la sedazione
Palliativa e questo siamo tutti d'accordo in un Paese appunto liberale e ciò che non è proibito è consentito
Poi nella pratica non è proprio così
Nella pratica e ciò che però invito paura di fare ciò che noi non ne consentito paura di farlo
E appunto soprattutto in tutte quelle regioni dove non ci sono le cure palliative che sono le corretti evolute in questo momento riguardante il finalità e dove i medici anche hanno una preparazione
E diciamo diverse Piaggio ornata in molti casi sono
Basi poi mi corregga se sbaglio però sono
E quasi gli unici che lavorano totalmente Nikita dall'inizio alla fine quindi hanno una formazione
Multidisciplinare e diversa
I negli altri casi è veramente difficile riuscire ad ottenere una situazione per questo ne chiediamo l'inserimento della specifica nella legge così come chiediamo appunto
La specifica di idratazione e nutrizione
Come terapia perché è vero che si passa alle già rifiutare però è meglio fare lo scritto perché in molti casi fai
E c'è un'opposizione a staccare quei quelle terapia
Questi sono i tre punti come notizia del giorno è abbiamo che anche la dottoressa Roberta chiedesse vari e alla Presidente dell'ordine dei medici nazionale a
Ha firmato la la Carta dei medici e a favore del testamento biologico che chiede proprio questi tre punti quindi
Speriamo
Veramente che si arrivi
A una legge sul testamento biologico ma per quanto ci riguarda non ci arrenderemo sicuramente
è per ottenere di più cioè una legge sull'eutanasia proprio per venire incontro a quel fenomeno di cui vi parlavo all'inizio
è la volta
Del dottor Giovanni Savignano medico radiologo nonché affermato scrittore dei libri come l'ultimo il caso penicillina che ha superato i confini italiani per approdare nelle più importanti università americane
Io innanzitutto
Mi congratulo con i nostri ospiti perché sono rispettando in maniera precisa dello stadio di marcia anche perché dobbiamo recuperare qualche minuto in più rispetto allo preventivato per il professore sono tre
Buonasera a tutti e grazie gli organizzatori del minimizzato in quando io
La presenza del Presidente dell'ordine motivo anche Maria meno
Della media
Non non a caso corti non ultimo il professor Acerra però io sono qua perché mi occupo di storia della medicina come
Mi scrive di pubblicazioni qualche tempo fa io affrontarli questo argomento in un libro edito da il Sole ventiquattro Ore dove
Io mi mentali un meeting
In una casa di residenze assistite nel Bolognese dove
In questa riunione fui fortunato perché c'era un ex magistrato un ex
Contadino l'ex professore erano varie figure che avevano avuto chi aveva avuto l'ictus piglio aveva l'arbitro filo spinato proprio insomma avevano varie patologie
Quindi non erano sufficienti però riusciva a comunicare quasi tutti quanti parlavano
Mi colpì
Questo con contadino
Perché allora aveva già
Da buone dai vincoli quando si parlava di questa legge è l'unica apripista vento
Fine lui disse dottore io sono sopravvissuto alla guerra non vorrei che qua dentro mi fanno fuori gli infermieri del personale quindi era un poco preoccupato questo
Se qualcuno mi faccia fuori invece di Astiz assistermi
Poi
Ci fu il magistrato il quale come si siamo abituati in Italia diceva il professor Battaglia e Bianco il Corriere della Sera che forse poco come siamo abituati non lo fa di compromessi meglio non fare nessuna legge gestiamo bene così non facciamo nulla perché ne peggioriamo al di là poi dei raggiri
Dei raggiri e ci possono essere non si sa
Facciamo così
Presente
Va be'dicevo al di là dei raggiri che ci possano essere del passato del divorzio ci fa una legge poi in Italia si riesce la bravura degli avvocati e l'interpretazione
E quindi il magistrato che parlava degli anche nel senso che stava male però lui diceva sì mi sembra una legge bisogna fa delle regole
Perché ci ci sono vari casi che arrivano drammatici di persone che veramente sono allo stato vegetativo
Io adesso siccome prima stati nominati i greci
Voglio ricordare a voi che siete avvocati
Clemente nella città di Sparta i bambini deformi li buttavano ricordate dalla Rupe ad Atene il comune diciamo il Comune le autorità di Atene prevedevano una pensione di invalidità degli handicappati
Il grande avvocato Lissia che voi conoscete
Era molto bravo in queste cause ce ne fu uno in cui lui dimostro devo attende l'assegno per questa persona
Camminando davanti ai giudici in maniera
Tetraplegico quasi questo avvocato questo grande avvocato oratore inizia quindi per dire che c'era stata sensibilità verso Franti K
Ma nell'isola dicevo Giovanni Pascoli scrisse un libro di vecchi liceo ma
Poi da Simoni invece ha tramandato un'abitudine
Che vigeva in questa isola dell'Egeo cioè i vecchi potevano chiedere all'Autorità di suicidarsi può dire ed essere aiutati dalle autorità
Questo avveniva quando un collegio fatto tra sacerdoti e diciamo i magistrati dell'epoca autorizzavano analizzando caso per caso
E quindi a me mi colpì molto quando io
Scrissi questo libero trovare questi riferimenti che già nell'antichità ci pensavano lasciamo stare la libertà individuale che è un concetto filosofico esistenzialista io posso anche decidere
Di rifiutare l'esistenza mi giudico una stanza
E noi rispettiamo sempre
Quello che è la decisione di una persona
Ci sono migliaia di cause che possono
Determinare questa decisione però
Sono adesso vogliamo
Diciamo
Recepire i messaggi di alcuni intellettuali italiani al cuoco alcune morto Veronesi è morto adempiuto possibilità spesso di ascoltarla loro dicevano Sempre scivolo non lunghissimo vogliamo il primato della ragione
E quindi
Dobbiamo far sì che l'essere umano decidere del proprio corpo come diceva prima lei della propria vita io ricordo quando stavo l'università
Sono a Bologna e uscivo ottanta casa c'era la sede delle femministe al di allora sta scritto Luther Emilio
Numero gestisco io in effetti voi questo ha portato un grande dibattito perché non slogan anche gli slogan alla loro importanza diciamo fanno parte del dibattito
Ora io credo invece che qua abbia bisogno di un umanissimo
Che tende a riscoprire i valori perché non è qua io credo
Che c'è e c'è anche un grosso errore sul concetto di bioetica la bioetica cattolica la bioetica laica la bioetica musulmane ma la bioetica dovrebbe essere neutra
Bisognerebbe fare uno sforzo in cui la bioetica dovrebbe fare riferimento alla natura noi siamo il rapporto con la natura
E quello che è contro natura purtroppo
Quando perché non abbiamo studiato la biologia e qualcosa che a volte un boomerang contro l'essere umano e tutti il regno animale anche vegetale quindi
Quando perché il laicismo che era una volta il contrario del termine Chierico è diventato qua sta diventando ha in mente quasi una non ideologico ma se ne è un'altra religione c'è oggi se uno non si attiene a volte a concetti dell'ovvio quasi dell'ovvio viene tacciato di reazionario eccetera quindi
Mettiamo un po'da parte sua concetto ideologico discutiamo appunto sull'essere umano
E quindi diretto Simoni de
Anche Tommaso Moro sa Tommaso Moro e poi fu beatificato uno sonoro anche lui era d'accordo
Chamber un collegio di sacerdoti e di questi delle autorità i magistrati che devono decidere caso per caso se autorizzare un suicidio assistito dalle autorità
Siccome mi trovo in una volante dove ci sono molti gli avvocati sarebbe stato scorretto
Raccontare solo diciamo qualche aneddoto
Del signor Vincenzo di questa casa di riposo che mi colpì se io
Lui aveva una grossa realtà avevo un testicolo enorme una grossa ernia che portava da trent'anni io dico ma perché non si può operare no dottori corta il mio nome devono toccare i voglio morire con così voglio esso toccato quindi avevano appena in alta considerazione
Diceva i miei genitori mi hanno insegnato che bisogna fare male vengano a Mosca e neanche una formica questo concetto tra civiltà contadina
Allora
Spero di non ripetere qualcosa che ha detto il Presidente il testamento biologico non può configurare una vera e propria volontà suicidario del firmatario in questo caso anticipata o presunta
Pertanto la risposta alla istanza eutanasia del paziente va individuata né di corso puntuale attento alle cure palliative di cui si è detto prima
Le voglio sono in grado di controllare ogni dolore fisico di trattare molti casi di sofferenza psichica
E di favorire il processo di serena accettazione della difficile situazione umana del morente
Dichiarazioni anticipate sui trattamenti sanitari non possono essere
Che non vincolanti e facoltative
E di giudizio della loro pertinenza
Deve restare nell'ambito delle competenze del sanitario
O ancor meglio dell'équipe sanitaria sempre d'intesa con i familiari o con il fiduciario del paziente di cui ha detto prima il Presidente o in case loro mancanza con il collegio medico scientifico mi sembra qua si parla sempre al plurale
Che effettivamente non è che un individuo interpreterà per gli altri
Ora sapete sarà agiscono esenzione di legge sono varie gli o comunque faccio ho fatto una mia considerazione coglie voglio comunicare uno studio la legge sulle dichiarazioni anticipate di volontà sui trattamenti sanitari non dovrebbe essere ambigua
Di compromessa l'Italia tale da costituire una surrettizi autorizzazione all'eutanasia passiva volontaria anche su questo e allora si attiva poteva sia passiva dirette e indirette tutta questa filosofia
Della parola la parola ha un suo significato noi siamo bravi in Italia
è mai Ciman estrarre ce l'hanno fatto sta che significa l'ha fatta all'estero andiamo a vedere nei Paesi Bassi ad essere stata estesa i bambini qual è il rischio
Quando l'eutanasia
Estesa i minori siamo attenti qua un po'di prudenza riflettiamo
Il nostro ordinamento giuridico positivo contiene norme che definiscono la morte
Morte cerebrale totale di reversibile che vietano la disponibilità del proprio corpo imita e che puniscono l'omicidio l'omicidio di del consenziente l'omissione di soccorso istigazione all'inverso ICI questo su cui si discute oggi
Allora una legge sul testamento biologico anche se non strettamente necessarie
Perché ed ecco il comportamento deontologico di sanitarie dispetto all'accanimento terapeutico ecco devono valere per tutti i cittadini siano essi o non firmatario di un testamento biologico
Potrebbe essere utile per esplicare ed articolata di principi bio giuridici alla fine della vita e per precisare specificare la regolamentazione dei comportamenti individuali di fronte la disponibilità di nuove tecnologie alla fine della vita umana
è testamento biologico dovrebbe essere soprattutto una legge contro l'accanimento terapeutico queste molto importante
Noi restiamo negli ospedali e lo dobbiamo dire per la verità ma ci sono un sacco di persone nelle rianimazioni
Che pure essendo
Tra virgolette tecnicamente morte sono mantenuti Mita sia perché c'è la paura della denuncia sia perché i familiari
I magari non li conosce sia per un fatto umanitario ma in effetti questo problema dell'accanimento terapeutico di per sé paradossalmente
Se non ci fosse anche quello diagnostico nella cavità della signori ottantacinque anni
Alcuni familiari volere visibili essendo scopi la conosco piglia la più ma insomma allora da un lato lo stesso Veronesi la morte di precisa domanda provocatoria
Se dunque la chemioterapia un malato terminale metastatizzato dappertutto bandi Val di votarla sita cioè cosa si fonda andalusi contraddiceva cioè qua bisogna
Andare un po'sulla c'è il border line è molto sottile quando noi usciamo in grande l'accanimento terapeutico o diagnostico
La legge sul testamento biologico dovrebbe pronunciarsi esplicitamente contro il così detto accanimento diagnostico e terapeutico ripeto queste molto importanti non so quanto tempo stanno dedicando hanno dedicato nel dibattito parlamentare nelle Commissioni
è molto difficile se non impossibile arrivare ad una definizione legislativa univoca di accanimento terapeutico dato che determinate terapie posto risultati accettabili insopportabili per una persona
Ma assolutamente esagerate sproporzionate rispetta i risultati attesi e non do le labili per un'altra
Ecco il fatto
Nel nell'isola liceo
Caso per caso disco devono sulle richieste di suicidio assistito nell'antica Grecia
La specificità della relazione medico-paziente consiste nella difesa della vita della integrità fisica
Del paziente e non può essere in un attimo spazzata via da una concezione puramente contrattualistica di un tale rapporto negli ultimi trent'anni il rapporto medico-paziente in Italia lo diceva prima quando parlava di merce di base
è cambiato molto il rapporto medico-paziente il paziente non ecco lei quarant'anni fa non c'è un Presidente che si informa a volte si disinformato abbia un Presidente attivo Nappi un paziente passivo
Ora il problema dell'idratazione se ha detto prima ma io la penso diversamente è una questione di cruciale importanza tuttora dibattuta essere alimentazione l'idratazione artificiale del paziente terminale di entrino nell'ambito dell'accanimento terapeutico
Voglio dire Idra dare un paziente questa Chimento terapeutico potendo erogativo a un giudice dicessi l'altro giudice dice no
L'alimentazione ed idratazione non sono terapie
In senso stretto né tanto meno e terapie sproporzionate e se invece rappresenta una forma assistenziale di base che può essere meglio definita alimentazione idratazione per altra via dal momento che non si può da veti orale
Fatti questi manager nel petto questi dubbi ma non lo so
Peraltro
La soppressione della idratazione stiamo attenti per via parenterale
Perché non lo sa provoca certamente sofferenze dell'organismo che non siamo in grado di escludere allo stato attuale delle nostre conoscenze
Se siano avvertito o non dal corpo di un malato in stato di incoscienza
A ben guardare la soppressione della idratazione per via endovenosa potrebbe sortire un effetto opposto alla finalità della legge sul testamento biologico
Che è quella di evitare o ridurre fortemente la sofferenza di un organismo nella fase terminale di una malattia
Abbiamo
L'avesse
Passato scientifico
Ora
Questa è la cosa dico questo e poi perché non c'è molto tempo la respirazione artificiale il momento drammatico perché vogliamo di mal malati terminali gli oncologici
Ma quando c'è un malato ecco mio padre morì con la scusa fortunatamente a mio padre morì con la sola si muoveva ancora c'è motivo di fummo compromissione respiratoria altrimenti avrebbe avuto il destino del del i dubbi e sviluppato pure
Allora
Come togliamo nulla spegniamo la rispettano artificiale un malato del genere TETRA prego citate rimasto soltanto
La testa che si muove effettivamente la grossa responsabilità è un fatto drammatico ecco lì la dignità di quel malato
La la libertà la sua libertà di chiedere di essere soppresso c'è la mia vita non c'è più
Noi questo va compreso ma non è un problema ascientifica questo è un problema
E chi lo Sofica assistenzialista problema sociologico
Un approfondito dibattito giuridico ed etico merita il problema della sospensione dalla respirazione artificiale nei pazienti dando in stato di incoscienza quanti stati di coscienza finisco subito un problema bioetico giuridico differente
E quello del paziente TETRA Prettico è in stato di piena coscienza ecco la cui sopravvivenza dipende dall'ispirazione artificiale oltre che dalle idratazione dalla nutrizione artificiale
Anche su questo aspetto il padre degli ITC stia dei giuristi è contrastante non trovando l'accordo qua e questo è un problema molto serio questo qua
Perché si può ma realizzate semplificare per e noi che abbiamo alle nostre spalle la cultura antiche non è che ci possiamo
Togliere di dosso tutte usiamo faccia Mirò Botto ciò che è giuridicamente determinante alla volontà della persona nel piede reso capacità di intendere di volere di accettare o rifiutare una procedura terapeutica la respirazione artificiale deve essere considerata tale
E non dalla manualità dell'esecuzione di tale atto in quale non può essere effettuata se non da ente possa persone persone sanitario quando il Presidente tetraplegico o comunque impossibilitato all'uso degli arti superiori eccetera eccetera eccetera quindi
Tale spiegazione chilo dell'horror descrive come un atto delle Vertecchi no ora non c'ha tempo e mi dispiace volevo concludere in questo modo tanto
In Italia ne abbiamo bisogno di una maggiore attenzione anche verso appunto l'assistenza ai malati terminali e quella domiciliare quell'ospedaliera eccetera
Per cui
Come
C'è per certi tipi di di malati occorrerebbero altri regolamenti veramente perché non abbia
La battaglia della spesa sanitaria fatto si diceva Vincenzo ecco questo signore che bolognesi della della
Era di Zocca il paese di Vasco Rossi mi ricordo che c'era Vincenzo
Io sto male quando sono solo quando sono meno a trovare resta un ictus dici io l'anno scorso mi avrebbero buttato in una i miei minuti non possa morire invece io quando esordì preso perché venga i miei amici i miei familiari c'è tracce quindi anche il malato terminale checché se ne dica in questi posti di residenza ha bisogno di umanità testé assistito andrà
Voi
Rubo il microfono alla
Collega
Per
Introdurre
Giacomo prossimo il collega John così o di movimento forense
Volevo spiegare affrontare un tema
Di del genere senza
Aveva
Introdotto in maniera tecnica l'argomento a noi sembrava veramente difficile affrontarlo dal punto di vista degli avvocati
Ritenevamo opportuno quindi vedere il punto di vista politico per il punto di vista delle associazioni
Capire il punto di vista dei medici ora il momento di capire un po'gli avvocati il ruolo che possono svolgere all'interno di una situazione
Finora delle soluzioni finora spiegate mai Giacomo tenendo presente che
Secondo Ige dove ancora di più perché abbiamo il professor Ausiello che andò a concludere i lavori
Sì mi aiuti a
Impostare la mia totale
Grazie
Rettore
Gaetano
Seguito
Non è questo no non su queste questioni da risolvere
Dobbiamo scegliere cioè fuori
Sergio servono sul
Questo
Ecco Bossi ecco circa a cinque benissimo allora
Grazie a tutti per essere qui io
Sempre attenendosi
Strettamente
Strettamente attenendomi al compito che mi è stato assegnato
Devo fare una breve premessa
Avevo preparato una relazione diciamo di trentaquattro slide che poi comunque metteremo a disposizione
Avendo come sfondo la Costituzione e toccando il diritto civile il diritto penale
Sostanziale e processuale il diritto amministrativo il Codice deontologico dei medici
E se possibile facendo anche una comparazione con il Codice deontologico degli avvocati
Fatta questa premessa
Vi illustrerò velocemente tre casi
La giurisprudenza che si è formata in tre casi Englaro Welby epilogo montano lasciamo l'aspetto deontologico sia di ovviamente ci degli avvocati perché altrimenti ovviamente a cui faremo un po'di deontologia comparata
Allora
Il caso Englaro
Diciamo che è molto importante perché come già ricordato dagli amici che vengono da Roma si è sviluppato in un lunghissimo arco temporale
E inizia
Allorché Luana Englaro nel mille novecentonovantadue rimane vittima di un incidente stradale
Per cui versa in uno Stato vegetativo permanente
Condizione clinica di non consapevolezza di sé e dell'ambiente circostante
Questa è una definizione data dalla letteratura medica
Il padre di Eluana nel novantasei quindi quattro anni dopo questo stato vegetativo permanente viene nominato tutore
E tre anni dopo la nomina tutore quindi del mille novecentonovantanove si determina a proporre un ricorso
Al tribunale quindi volontaria giurisdizione perché si rende conto unitamente alla moglie che purtroppo la figlia da quello stato non uscirà più
Questo ricorso viene rigettato per inammissibilità
Perché secondo il Tribunale di lecco il diritto alla vita
è indisponibile per lo stesso titolare del diritto quindi
è inammissibile che un terzo sia pure il tutore possa disporne
Quindi che succede
Che il padre di Eluana propone reclamo in Corte di appello
E qui
Abbiamo un piccolo passo in avanti perché la corte di appello dice
Il padre in qualità di tutore è legittimato a proporre il ricorso però rigetta il ricorso nel merito
Perché
Riconosce all'articolo trecentocinquantasette
Del Codice civile soltanto un quid positivo cioè il tutore può soltanto fare qualcosa per
L'interdetto ma non può decidere qualcosa contro che sminuisce ska la parola figura dell'intervento
Che succede a questo punto che il padre
Ormai è legittimato propone un secondo ricorso al Tribunale di lecco
E
Dissentendo dalla decisione della Corte di appello che aveva deciso quindi il primo reclamo sostiene che
I trattamenti praticati alla figlia sono trattamenti terapeutici
Ed essendo trattamenti terapeutici ex articolo tredici e trentadue
Possono essere rifiutati
Il Tribunale di lecco questa volta rigetta nel merito del ricorso sostenendo che
Consentire a una persona diversa dal diretto interessato di interrompere i trattamenti significherebbe autorizzarne la morte e quindi consentire una forma di eutanasia
Ed ecco che abbiamo
Un reclamo in Corte d'appello in cui
Secondo regalare in Corte d'appello
Il padre di e l'one
Per la prima volta propone delle istanze istruttorie
Finalizzate a cosa finalizzate a ricostruire la volontà della figlia
Cioè lui tenta di dimostrare che la figlia non avrebbe accettato quella condizione se avesse potuto esprimersi
La Corte di Appello di Milano
Rigetta
Perché dice
Non abbiamo un testamento biologico non abbiamo delle dà atto
Dichiarazioni o disposizioni anticipate di trattamento
E lo Annan non ha lasciato dà atto nelle stesse si possono presumere in ogni caso l'interruzione
De trattamenti in atto
Fermo restando che all'epoca il dibattito era ancora aperti si tratta di trattamenti si tratta di mero sostentamento in ambito medico in ambito giuridico che il dibattito e Roberto ma in ogni caso la Corte d'Appello rigetta
Primo ricorso straordinario in Cassazione
Qui facciamo un'ulteriore
Passettino in avanti perché la Corte di Cassazione come al solito diciamo pontifica Ando non entra nel merito della vicenda
Ma che fa dichiara l'inammissibilità della domanda perché dice ci potrebbe essere un conflitto di interessi tra il tutto il tutore e il rappresentate
E in realtà è un passo in avanti buono diciamo per Englaro perché lo legittima a proporre quello che è il terzo ricorso che poi ci porterà
Diciamo a sbloccare la situazione
Allora che fine Laroni il padre di Eluana propone ricorso al Tribunale di lecco volontaria giurisdizione affinché
Venga autorizzato previa nomina di un curatore speciale a interrompere i trattamenti praticati alla figlia il curatore speciale viene nominato
In persona di un avvocato e il curatore speciale aderisce
Aderisce alla domanda del tutore
Rigetto del Tribunale di lecco la giurisprudenza ancora non sente
Rigetto al Tribunale di lecco perché
La vita è il bene primario
Ex articolo due della Costituzione il principio di solidarietà impone di somministrare l'alimentazione indispensabile per tenere invita Eluana
Le istanze istruttorie comunque restano il rilevante
Quindi
Terzo reclamo in Corte di appello
Motivi di reclamo processuali motivi di reclamo sostanziali
Degli risparmio perché altrimenti facciamo notte in ogni caso questo reclamo della corte di appello
Si conclude con ulteriore rigetto
Ritenendo che
Le volontà di Eluana comunque non possono trovare ingresso nel processo
Quindi secondo ricorso straordinario in Cassazione che costituisce il punto di svolta perché costituisce il punto di svolta perché la Cassazione richiamando
Articolo due l'articolo tredici l'articolo trentadue
Non che la Convenzione dei diritti dell'uomo nonché la convenzione internazionale di Oviedo non che il codice deontologico dei medici arriva a formulare un
Interessantissimo
Principio di diritto
Che è questo se riesco se riesco a trovarlo
è questo
Ove
Il malato
Già c'era da moltissimi anni nella specie oltre quindici in stato vegetativo permanente
Il giudice può autorizzare la disattivazione del presidio sanitario
Soltanto se ricorrono congiuntamente due condizioni
Un
Quando la condizione di stato vegetativo sia permanente e in questo caso non c'è dubbio che era permanente
Quando
Tale istanza sia realmente espressiva in base alle menti di prova chiari univoci convincenti della voce del paziente
O dell'uno o l'altro presupposto non sussista il giudice deve negare l'autorizzazione
Quindi la Cassazione annulla con rinvio il decreto della corte di appello
Di Milano che è costretta a avviare un'istruttoria
E
Sentire
Amiche amici di Livo Anna ricostruirne la volontà e alla fine autorizzare
Esattamente
Autorizzare diciamo la cessazione dei trattamenti terapeutici a questo punto che succede
Che si verificano degli incidenti amministrative
Cioè
Probabilmente all'epoca c'era anche uno scontro forte tra magistratura e politica
Perché che succede che Beppino Englaro chiede alla Regione Lombardia indicati mila struttura dove io posso dare esecuzione al decreto della Corte d'Appello di Milano
All'epoca Formigoni Presidente della Regione Lombardia ovviamente non direttamente ma tramite il direttore sanitario dell'ASL di competenza nega nega
Di indicare la struttura
Nega di indicare la struttura ritenendo che uno il decreto non
Fa
Stato ne costituisce giudicato
Nei confronti della Regione Lombardia che non ha partecipato a quel giudizio
In ogni caso
Dice interrompere il trattamento significherebbe violare la normativa sul servizio sanitario nazionale tre
Nessun medico può essere obbligato a disattivare il trattamento
Allora Beppino Englaro provo ricorso al TAR
Propone ricorso al TAR che annulla
Il diniego
Ma ancora non è finita perché
La Regione Lombardia propone il ricorso appello in Consiglio di Stato
La decisione del Consiglio di Stato
Arriva quando Eluana però è già morta perché
Perché nel frattempo una struttura di Udine quindi fuori Regione Lombardia fuori Regione Lombardia
Si dichiara disponibile ad accogliere Eluana
E e quindi in quella sede in quella struttura viene cessato il trattamento terapeutico e poi affronteremo l'aspetto penale che ne consegue e Eluana quindi decente
Nonostante quindi dicevamo e lo hanno fosse già morta il Consiglio di Stato si pronuncia
Perché
Esistevano all'epoca più di quattrocento persone in stato vegetativo permanente
Secondo la Regione Lombardia che aveva appellato la sentenza del TAR costituiva un pericoloso precedente pericoloso precedente
Prendendo il servizio sanitario regionale lombardo appetibile per queste persone che
Avessero voluto morire
Perché sollecita il legislatore viene una perdurante inerzia legislativa
E perché Englaro aveva agito sempre in sede amministrativa per ottenere il risarcimento del danno conseguente al diniego al primo diniego della Regione compatibili
Risarcimento del danno che poi il padre di Eluana ottiene
Juve proprio e io ereditati is
Perché quel diniego comunque ha provocato costi sofferenze morali patrimoniale non patrimoniale
Vi risparmio diciamo motivi di ricorso e decisioni risposte che sono da Stati date questi motivi ricorso e andiamo alla
All'aspetto alle implicazioni di carattere penale ovviamente chi volesse queste slide quelle pubbliche ok io avevo preparato in realtà anche diciamo poco delle piccole distinzioni per sollecitare i medici
A dare delle risposte per esempio il Consiglio di Stato ma non perché mi fossi in Maio interrogato su questo ma il Consiglio di Stato che si pone degli interrogativi cioè dice quando una persona muore
L'alimentazione enterale parenterale
Quindi levare distinzioni nel sangue nel tubo digerente
Però mi mi rendo conto che è tardi e quindi andiamo alla all'incidente penale l'incidente penale perché si verifica perché nel momento in cui Eluana viene accolta a Udine
Singoli e associati propongono una serie di esposti questi esposti vengono riuniti in un unico procedimento penale e quindi che succede che
Il Pubblico Ministero si determinazione
Ho
Ovviamente
Un attimo
Di attenzione ancora e terminiamo se volete io posso terminare
All'ingrosso rinviati tutta
Allora
Che succede che tutti gli esposti vengono riuniti in un unico procedimento penale
Fatto sta che il pubblico ministero si determina chiedere l'archiviazione
E il G.I.P. dispone l'archiviazione ritenendo che la struttura sanitaria il personale medico Englaro abbiano agito in adempimento di un dovere articolo cinquantuno Codice Penale
Perché dice il G.I.P. perché diversamente opinando sì giungere beh all'assurdo di attribuire un diritto ma incriminarla nell'esercizio e quindi il G.I.P. archivia
Chiuso il caso
Englaro
Andiamo sul caso URP quel mi dal mille novecentosessantadue
Affetto da una distrofia fascio scapolo omerale
Cioè una malattia degenerativa dei muscoli scheletrici progressiva e incurabile
Quello di scrive anche un libro
Sulla sua malattia io vi volevo leggere soltanto questo passaggio perché mi sembra interessante per capire poi la condizione interiore in cui si viene a trovare una persona colpita da una malattia del genere
Quel vi dice la mia storia simile a quella di tanti altri di astrofisici
Non è facile ricordare qua come tutto sia cominciato cioè quando che accorgi erano alti e del genere perché per esempio ripetutamente inciampi ripetutamente etica del bicchiere di Malpensa sgradito presenza al gradino ovviamente ripetutamente dica ad un bicchiere di mano non riesce ad afferrare le cose
E quindi dice quelli
Non ricordo come tutto sia cominciato ma quello che non posso dimenticare e il giorno in cui il medico ti comunica la diagnosi
Una delle patologie più crudeli perché lascia intatte le facoltà intellettive e costringe il malato a confrontarsi con tutti gli handicappati conosciuti
Quindi una persona che si trovi in queste condizioni
Probabilmente a un certo punto si stanca di vivere
E allora che succede che quel bene
Propone
Propone un settecento un ricorso di urgenza al tribunale di Roma ricorso di urgenza finalizzato ad accertare dichiarare il suo diritto ad autodeterminarsi
Nella scelta delle terapie e sostanzialmente
Ad accertare dichiara il diritto di rifiutare terapie
E questo a cui punta a Luino cita ovviamente ancora una volta alla Costituzione dure
Tredici trentadue
E
Il Tribunale di Roma
Due mila sei
Ancora una volta rigetta il ricorso
Questa volta diciamo che la motivazione del rigetto è diversa
è diversa perché e più giuridica
Più UDC amo orientata sul rito che sul merito nel senso che
Il G del giudice del Tribunale di Roma investire settecento dice
L'articolo settecento come tutti sappiamo e la tutela sussidiaria atipica
Straordinaria cioè voi ricorra settecento quando non hai a disposizione altre azioni e quando voi far valere nel merito un diritto quale diritto faresti valere nel merito
Quindi
Rigetta il settecento perché stabilisce il giudice non c'è un diritto a morire
Quelli a quel punto non prosegue nelle azioni giudiziarie ma
Trova un medico lo ha citato prima il dottor Mainardi
Il dottor
Riccio
In realtà in realtà Welby il chiede prima al suo medico curante il medico curante dice no io mi rifiuto per motivi di coscienza
Chiede all'open omologo il quale dice io potrei
Non ho motivi di coscienza che mi impediscono di di staccare il respiratore però non sono un anestesista e quindi nel momento in cui Tolo distacco tu soffrire estiva
Allora
Welby tramite l'associazione
Individua una casa di cura Antea uno specializzato in anestesia al dottor Riccio
E quindi
E quindi
Si fa a diciamo dare tutte le informazioni del caso ma è soprattutto il dehor del dottor Riccio che pretende di conoscere la storia personale di quei il cosiddetto consenso informato
E annota tutto su un diario il dottor Riccio
Welby
Abbiamo detto è cosciente e non è capace di parlare autonomamente ma
Riesce comunque a farsi intendere e quindi nell'ora nel giorno che lui stabilisce alla persona alla presenza delle persone che lui vuole che siano presenti i familiari e Cappato e Pannella
Il dottor Riccio lo lo anestetizza
è stata del gli ospedali
Dopo un paio d'ore di tempo sopraggiunge il decesso
Qui la storia si complica perché
Viene avviato un procedimento penale siamo quasi alla fine viene avviato un procedimento penale
Che particolare in questo senso
Il PM presso la Procura della Repubblica di Roma
Formula richiesta di archiviazione ritenendo come il G.I.P. di Udine che il dottor Ricci avesse agito in adempimento del dovere cioè ha rispettato le volontà terapeutiche di quelli
Il G.I.P. investito della richiesta di archiviazione dice no
Non mi trovi d'accordo e quindi ordina l'imputazione coatta ex articolo cinquecentosettantanove CP
Sul presupposto della sacralità della vita cinquecento settantanove CPT significa
Omicidio
Del consenziente
Allora che succede
Che
Il Pubblico Ministero è costretto a formulare l'imputazione e quindi Riccio si trova
Dinanzi a un
Dinanzi a un gruppo che però fa fatemi passare l'espressione a polpette il ragionamento fatto dal suo collega Gigli
Perché
Dice
Intanto
Abbiamo come stella polare gli articoli tredici e trentadue della Costituzione il medico dottor Ricci sia limitato a rispettare la volontà del paziente verificandone consapevolezza informazione
Sacralità della vita sacralità è un termine che non appartiene al vocabolario giuridico
E quindi
Pur configurando la condotta del medico oggettivamente e soggettivamente il reato contestato luglio comunque agito in presenza della scriminante di cui all'articolo cinquantuno nel Codice penale
Quindi sentenza di non luogo atroce
Ora
Vi sottopongo l'ultimo caso va ricordato come si inserisce nessuno deontologia dall'avvocato venti minuti sono sono contati l'ultimo caso Gaetano Piludu
è importante questo caso è importante perché è del due mila sedici
Quindi di luglio due mila sedici di qualche mese fa è importante perché si risolve in breve tempo su questo non sono d'accordo su quanto ha detto il Dottor Menna
Piludu effettivamente ex presidente della provincia di Cagliari affetto da sulla dal due mila undici
Nel tratto terminale della sua vita e assistito da un respiratore artificiale dal punto di vista neurologico è persona capace di intendere e di volere
Piludu nel momento in cui scopre la malattia rilascia le prime da
Diciassette luglio due mila dodici scrittura cioè manoscritto manoscritto dice IVA nel momento in cui
Dovessi giungere
Allo Stato in cui
Non sono più capace di intendere di volere non voglio ricevere cure invasive
La malattia progredisce altra scrittura manoscritta
Dieci undici due mila quattordici ribadisce le sue precedenti volontà perché spero occupa di fare queste successive scritture perché nessuno possa poi successivamente dubitare delle sue volontà terapeutico
Tanto ciò è vero che quando non riesce più a scrivere redige due documenti informatici appunto con l'assistenza di questi presidi puntatori eccetera uno il ventotto nove due mila quindici e uno il quattro cinque sedici
Documenti informatici in cui ancora una volta ribadisce le sue volontà terapeutico meglio di non vollero ricevere trattamenti invasivi
E autorizzato l'amministratore di sostegno
A proporre l'istanza al giudice tutelare
Ciò avviene in conformità alle volontà che Piludu ha espresso e perché è importante perché il giudice tutelare di Cagliari investito di questa istanza
Vacanza di Piludu
Lo sente cioè lo vede
Recepisce ancora una volta queste sue volontà a il
Parere positivo del pubblico ministero
Cosa nuova cioè il pubblico ministero per la prima volta si esprime favorevolmente all'istanza del paziente che decide di non ricevere più cure me
Ora
Durante questo percorso questo studio mi ha colpito molto una espressione
Elaborata
Probabilmente più dalla giurisprudenza che dalla letteratura medica si è passati dal
Paternalismo medico all'alleanza terapeutica cioè
Prima era il medico che stabiliva se come e quando ti dovevi cura
Adesso
Invece
Il
Paziente non è più oggetto messo oggetto
E insieme al medico deve stabilire il percorso
L'ultimo passaggio deontologico qualche modifica legislativa però sì lo so lo so che i medici si preoccupano più che altro per l'Ulivo dividere il filo della loro responsabilità però però
è anche scritto e qui andiamo nella deontologia che il medico mi sembra che sia l'articolo trentasette del Codice deontologico
Dice che il medico deve continuare nelle terapie
Quindi deve continuare a proporre le terapie finché ritenute
Utili perché accanimento terapeutico al di là diciamo della parola che sembra brutta significa proprio questo cioè non insistere in cure inutili
Ed è un po'come ovviamente
Dando la giusta misura alle cose quando
Si presenta un cliente da un avvocato e l'avvocato gli suggerisce di fare una causa onerosa dispendiosa inutile grazie
Grazie a
Giacomo che è stato molto precisa nell'orario adesso andiamo ai conclusioni al dottor Acerra direttore del dipartimento salute mentale ASL Avellino
Grazie
Per l'invito ma soprattutto grazie per le notizie le informazioni che ho avute perché
Solitamente mi prepara quando vado ad un convegno a Piero impreparato alla mia preparazione e quindi la mia conclusione non può che essere della raccolta delle riflessioni dei colleghi di chi mi ha preceduto
Per cui
Credo che e
Non posso accettare la rispondenza abilità
Dicevo che non posso accettare la responsabilità di fine dibattito fine della vita a fine dibattito perché credo che le informazioni che sono arrivate sono tutte degne di una fine di dibattito
Per cui il mio contributo non può che essere della raccolta di queste informazioni e delle conclusioni e che mi pare sia i colleghi
Sia quello che sia venuto da una parte politica da una parte il sociale da una parte medica da una parte giuridica ci facciano capire come questo tema sia complessa e perché è complessa e complesso perché entrano in gioco la vita
In Trentino con la sofferenza entra in gioco la dignità della persona quindi la complessità di una norma
Ci deve far riflettere quanto una norma non possa essere costruita in termini di astrazione ma una norma deve essere costruito sul sociale i casi di Ambrosino parlano di come una norma vada costruita
E vada costruita su un caso per tutti i casi ed è difficile pensare che una norma possa andar bene per tutti
La norma e come la medicina
In qualche modo i giuristi e i medici sempre che si era completamente diversi appartenente a due background diversi
Ma come la norme alcune volte in perfetta anche la medicina le sue imperfezioni una delle più grosse che è venuta oppure quella dell'accanimento terapeuti lo delle cure a tutti costi e non parliamo delle tecnologie
Però non voglio entrare nello specifico di questi temi se non per cercare di raccogliere ripeto quello che è venuto fuori allora
Che cosa
Emerge
Che è chiaro che ci debba essere una regolamentazione lo ha detto Mainardi mi pare che sia indispensabile che certe cose sinora regolamentate
Non si può affrontare un caso come quello di Eluana che si trascina è come dire l'ammalato muore e il medico ancora sta pensando che cosa fare
Alla legge ancora sta pensando che cosa fare non si può aspettare evidente che il caso uscì impone di intervenire e quindi la norma
I giuristi hanno un bel da fare perché parlare di di morte di vita di dignità significa tener conto di ai vari livelli e vari aspetti
Anche filosofici perché no anche etici anche
Religiosi non si può non pensare che la morte
Prima di tutto viene affrontata anche in termini religiosi perché prima dei giuristi dei medici sono stati religiosi ad affrontare la morte
Prima arrivava al capezzale il medico
E
E il prete e e quindi questo è indicativo che sono i contenitori più grossi della morte la medicina che cerca
Di allontanare la morte mentre
Dalla alla religione cerca di farci fare pace con la morte ma questo cosa vuol dire o dire che il tema della morte rimanda in ognuno di noi l'idea che in qualche modo ne dobbiamo pensare di avvicinarci alla morte e non di negare la morte ma questo detto in termini di salute mentale
Perché pensare di essere immortali ci fa apparteneva alla categoria degli ammalati mentali mentre pensare di dover morire e in qualche modo sanno ci fa star bene
Però io qui devo precisare che l'accettazione della morte non vuol dire cercare la morte
Accettazione della morte significa stare in pace
Mentre cercare la morte
E altro come cercare le cure e altro
Vi faccio un esempio breve
Perché
Mi è capitato una volta e qui credo di di
Soffermarmi su un aspetto che ho sentito ricorrente ma molto improprio sui cd ho assistito non si poteva scegliere definizione peggiore
Peggiore perché non ha niente a che vedere con il suicidio e qui non solo c'è un'improprietà di linguaggio ma parliamo di odio cose completamente diverse fine della vita e sui CCT
Quindi impropria questo accostamento di suicidio assistito
Trovo invece estremamente interessante questo titolo testamento e biologiche volontà terapeutiche
Però
Il caso perché si possa riflettere come si cerchi la vita da una parte e dall'altra si vuol si voglia porre fine alla vita
Una volta un eminente collega ortopedico mi ha chiamato d'urgenza dicendomi ci guarda mi devi dare una mano
Perché e io ho fatto un intervento ad un paziente che si era buttato dal quinto piano gravemente alla colonna vertebrale o quanto da questo paziente
Si era talmente affezionato dopo l'intervento all'ortopedico l'ortopedico dice ma io che ho fatto io ho fatto solo il mio
Intervento del mio lavoro dice ma io non so che fare più ti prego aiutami ecco allora
Che cosa era successo chi l'ha detto l'alleanza terapeutica dei turisti
Cioè
Questo paziente era stabilito un'alleanza terapeutica con l'ortopedico il quale non sapeva gestire l'alleanza della perdita però questo ci dice molte tre cose quanto il rapporto medico-paziente sia indispensabili sia indispensabile anche all'interno di queste decisioni
Però voi mi direte ma se non è più coscienza
Mettiamo da parte la coscienza perché faremo una precisazione quindi il paziente voleva stabilire un rapporto con l'ortopedico perché gli avevo ridato la vita ma questo cosa vuol dire che si voleva suscitare o che non si voleva suicidare
Che non si voleva suicidarsi
Alloni suicidi appartiene ad una categoria di patologia
è ed è improprio pensare che fine della vita appartenga al suicidio il suicidio appartiene alla patologia non ad una scelta di morire
Quindi il punto rispetto all'in proprietà del termine ha due valenze una semantica ma una Diso stanza perché che vuole vivere
Non è detto che né il suicidio voglia morire
Trova un punto di riferimento per la fine delle sofferenze come diceva Savignano perché la sofferenza estrema grate
La sofferenza psichica chi può anche far commettere un suicidio allora io per questo non è che sono quello che assistiti suicidi no
Cerca in qualche modo di capire e di allearsi con quella parte che non vuole morire
E questo è l'alleanza terapeutica e lo dice un giurista
Però noi siamo diventati decisori della vita e della morte dove i medici ci siamo sentiti onnipotenti perché la tecnologia CIA fatto vivere un momento magico dell'onnipotenza terapeutica
Ma non è così perché se vedete sul caso di Eluana esso gli altri casi che sono storie perché noi poi ci dimentichiamo che dietro i casi ci sono le storie c'è una storia ricca storia certi sofferenze
E allora quando c'è una storia di sofferenze chi decide il paziente
No anche i familiari
E qui la legge mette un po'sullo sfondo i familiari che nel caso del Ruanda è evidente che stanno in primo piano perché ditemi voi se soffre un figlio il resto della famiglia non soffre o viceversa
Quindi non si può pensare che la sofferenza individuale sia scollegata dalla sofferenza familiare
E quindi chi rappresenta e chi può meglio rappresentare la volontà di qualcuno che può perdere la volontà
Però voi mi direste può dare delle disposizioni prima
E chi mi dice che quando ha dato le disposizioni prima
Forse consapevole
Ma io qui ho usato il termine consapevole
Perché c'è una confusione enorme come sul suicidio tra coscienza e consapevolezza che sono due cose completamente diverse
La coscienza a quelle che ne abbiamo in questo momento tutti quanti
Ma di alcune cose potremmo non avere la consapevolezza
E afferiscono
Perfettamente quindi
Platea la consapevolezza attiene a livello mentale
Nel senso che io possa avere un cervello sanno ma una mente malata
E viceversa
Possa vere una mente
Malata è un cervello sanno o il contrario o delle connessioni allora
C'è la norma garantisce su questo aspetto
Ma nel merito di queste questioni come delle questioni familiari io credo che su questo qualche approfondimento andrebbe fatto perché come se avesse dimenticato un po'la salute mentale
La confusione di suicidio a fine vita avesse un po'anche dimenticato la famiglia
Quindi le norme non sono perfette ma credo che
Questo dibattito le cose che io almeno
Ho sentito dire
Dicano molto di come
Sia importante non assumersi la responsabilità di fine dibattito o di fine della vita ma che ci sia un'équipe perché tutte queste implicazioni non può
Sono essere prese da un decisore ma da un'alleanza al Comune di quanti possono dare il loro contributo grazie
Non chiudiamo vecchietti
Lei non era ancora arrivato io avverto questo questo tavolo di discussione con una provocazione ma se passa il dato
I medici avranno bisogno di un avvocato alla luce di come si è svolto il dibattito di quando ha preso lei è in grado oggi di dare una risposta
Se ha bisogno di un avvocato
Ma
Perché ebbe viene messo in dubbio
Grazie
Nove io io farei un'altra provocazione si dicesse sia bisognerebbe data ma secondo voi si ha bisogno di uno psichiatra
Rispondo con un'altra provocazione costruiscono
Mondiale e io io credo che pensavo di dover concludere ma aggiungo qualcosa è venuto fuori qui lo diceva il Presidente
Che non bisogna
Avvicinarsi a questa tema e a questa norma con un pregiudizio in ordine alle di oggi e politiche
Credo che rispetto a questo tema bisogna essere capaci di spogliarsi del pregiudizio di tipo politico
Come bisogna spogliarsi di altri pregiudizi sulle cure
Sulla morte ne siamo pieni di pregiudizi quindi bisogna avere anche la capacità di accostarsi alla concretezza delle cose diceva
Savignano
La natura la
La natura è una cosa concreta e certe volte noi alteriamo i vittime della natura l'inquinamento che cos'è un rapporto buono con la natura assolutamente no quindi i nostri pregiudizi
Anche giuridici
Negli nel Ruanda c'erano una lotta io vedevo una lotta giurisdizione ha senso e quindi non mi sembra che
Solo il pregiudizio medico dell'accanimento possa essere c'è anche spesso un accanimento giuridico ma questo fa capire che spesso ci avviciniamo pieni di pregiudizi ad un tema che invece e concreto
La dottoressa solido
No su questa provocazione del
Igli a voi i medici avranno bisogno di avvocati si entrano le disposizioni anticipate di trattamento
Assolutamente no per i diceva Matteo solo Italia-Romania in Lituania in Europa sono gli gli unici Paesi che non hanno testamento biologico
Oggi invece i medici hanno bisogno di di un avvocato qualora decidessero come il dottor Mario Rizzo mi è stato ricordato prima della vicenda guardi ha staccato il respiratore a Welby
Facendo una sedazione terminale e ha dovuto rispondere in un giudizio che poi ha dato ragione tutti i casi che ne abbiamo seguito poi
Tutti i procedimenti giudiziari si sono risolti con dei giudici che davano ragione ai medici che avevano fatto il loro dovere di rispettare la volontà del paziente
Però
Hanno dovuto affrontare i tribunali e non tutti sono Beppino Englaro che hanno la forza
Morale fisica e mentale di affrontare sedici procedimenti anche il denaro le risorse economiche perché insomma costa un avvocato Costa a avere un un sostegno affrontare un procedimento giudiziario come tutti ben sapete e e quindi oggi c'è bisogno degli avvocati ne chiediamo che che ci sia una legge perché
Il lato della persona che soffre sia sottratto all'ambito penale a quella sera penale con cui nulla a che fare la decisione
Della fine della sua vita la sacralità Lalli intimità la profondità di quel momento e dei e di quella situazione di sofferenza
E
Che sia più come dice mia Welby un atto d'amore meno penale ma più un atto d'amore perché
Mila guardi la ricordato io ero contrario a questa volontà di Piergiorgio di fare l'eutanasia di chiedere l'eutanasia pelle eutanasia insomma è è veramente una percentuale minuscola nei
Lo diciamo ma i dati ci dicono anche in Italia è praticata ma in una percentuale piccola tra lo zero tre il due per cento
Il grosso però riguarda altre cose riguarda la sedazione terminale per esempio
Ci sono degli studi molto autorevoli di
Ricercatori medici portale pub mete più brevi grande portare ricerca scientifica ne raccoglie molti e tutti sono
Concordi nel definire che
Un decesso sul cinque
Prevede una decisione medica
Di sedazione terminale o di interruzione di qualche tipo di cura quindi c'è una grande fetta sonante un'ampia zona grigia
Che va regolamentata come ricordava prima Mainardi è lo stesso discorso di legalizzare della legalizzazione dell'aborto è un fenomeno che esiste non è un fenomeno che noi vogliamo provocare un fenomeno che vada regolamentato
Tutto
Io
Do la mia risposta che allineata alla sua teoria credo che se
Passerà a le date non ci sarà bisogno dell'avvocato ma sicuramente potremmo aprire un lavoro di équipe tra giuristi
E medici perché credo che il paziente possa anche a vere
Bisogno di un supporto giuridico nella redazione della del da del dato
Non so attacca attacca per questo motivo parlavo di poter parlavo di argomenti di politica forense quindi perciò ha introdotto il mio discorso Presidente
Io devo conclude perché altrimenti credo
Che il custode ci chiuderà
All'interno della sa ringrazio tutti coloro che hanno partecipato come relatori sono tantissime di notevolissima presenza che titoli accademici ringrazio soprattutto deve essere stati qui questo pomeriggio a discutere con lui il tono è stato
Come nostra abitudine soft cioè non abbiamo alzato la voce
Giungono voci che da altre parti hanno alzato la voce per le comari e non ben identificati diritti di primogenitura rispetto a
Eventi formativi
Noi non siamo abituati ad alzare la voce non siamo abituati a fare confronti
Siamo abituati a parlare sottovoce e a confrontarci su argomenti che abbiano interesse giuridico ma soprattutto sul sociale e questo è il movimento forense