L'intervista è stata registrata giovedì 22 dicembre 2016 alle 15:15.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Cultura, Gadda, Letteratura, Libro, Milano, Storia.
La registrazione audio ha una durata di 24 minuti.
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ricercatrice e scrittrice
Radio Radicale bentornato in questo spazio di approfondimento culturale oggi siamo in compagnia di Lucia lo Marco ben trovata Lucia bentrovati Trastevere trovati a tutti
Allora Lucia sei un'autrice sei una
Come dire anche un una una studiosa una ricercatrice e oggi si viene a presentare la tua ultima opera che si chiama svincolata Milano Di Carlo Emilio Gardani dico da Giulio Perrone editore
Qualora innanzitutto diciamo da Romano
Ho sempre diciamo assimilato Gadda Roma e quindi questo testo mia diciamo in qualche modo
La come dire aperto non tanto per le sue origini geografiche ma per il suo essere
Profondamente milanese profondamente intriso nei servizi nelle virtù della capitale lombarda mi ha comunque aperto un orizzonte letterario su questo motore quindi diciamo
Già questo dischiude come dire una una funzione letteraria di questa
Diciamo guida che fa parte dei passaggi di dogana che ricordiamo una collana della Giulio Perrone che racconta
Le città tramite grande odori grandi scrittori grandi intellettuali ecco anzitutto raccontaci un po'come è nato questo libero sul Garda
Allora in libro su Gaza è nato proprio come una sorta di quaderno di viaggio della città di Milano in effetti Garda per quanto sia conosciuto per il pasticciaccio che è stata l'opera
Che quella reso più famose più noto tutto oggi anche tra i vari libri scolastici non cada si studia squalo sul pasticciaccio in genere però cadde milanese
E questo apre nessun come troppo quaderno di viaggio in cui
Però anziché andare in giro per la Milano a cielo aperto sono andate in giro per la Milano scritta Menini vari racconti e romanzi di Garda
Quindi è partito è partito da qui è stato veramente un percorso che chi o creato a partire dei testi di Garda quindi tra le pagine di Gaza
E anziché seguire una vera cartografia della città un po'perché Garda comunque
Scrive di Milano ha inizio Novecento quindi a Milano che non è più forse così tanto attuali
Che un po'proprio perché era un itinerario diverso quello che avevo deciso di intraprendere
Il percorso si disegna lungo l'arco di un giorno non è una vera cartografia della città che parte dal luogo per arrivare a un altro luogo
Massi disegno a partire dal primo mattino per attraversare il Bari le varie fasi del giorno e arrivare fino alla notte
Ecco si crea temporale distacco che diciamo che anche questa scelta abbastanza inedita perché in realtà se c'è una una città che vive potentemente in maniera diversa tutto
Diciamo l'arco della giornata e proprio Milano che sembra tante giro diciamo tante città in una giornata sola insomma contraddistinte comunque da una
Luce anche che cambia dal mattino alla al pomeriggio la sera in una centrale
Quindi diciamo in qualche modo è quasi per dirla un po'alla Svevo una sorta di
Anche guida sentimentale a Milano
Sì si ebbero ancora quella sentimentale bisogna anche ricordare che Gadda in effetti forse lo denuncia anche il titolo la sperperate minano
E cade profondamente legato la sua città e lavo di anche profondamente malata ma contestualmente e in effetti questo questo aspetto si risveglia mano mano che le ore del giorno passano
E diciamo che la Milano del mattino era Milano lavoratrice era a Milano
Della finanza del mondo del lavoro del mondo dell'industria del mondo della finanza quindi con tutta la frenesia di tipica anche della città con cui e che ancora oggi contraddistingue la città di Milano
Il momento del Mezzogiorno al momento del pasto è il momento forse di cliente che viene un attimo a rilassare
Il il ritmo della della mattinata e già un momento in cui Garda forse si trova più a suo agio che non il momento della frenesia di urna
Il momento del pomeriggio al momento un po'delle attività culturali in cui realtà viene fuori la vena più critica dichiarata nei confronti di Milano nei confronti di quelle sui criteri e ritualità
Borghesi e che Garda così tanto detesta ampi e quindi su un'immagine quasi di Milano respingente
E tuttavia verso sera questo questa vita culturali contratti contraddistingue minano che persiste anche verso sera ma si colora di un altro tono un tono più affettuoso
Per arrivare al momento della notte ed è il momento in cui
La notte diciamo così purifica mi danno dare delle da tutte con le sue attività da tutti i suoi mille volti
Che chi Garda così ben descritto con i suoi vari racconti e romanzi
E ed è il momento in cui canta sembra pacifica si anche
Con Milano ed è proprio un momento nel passaggio verso la notte nel nel tramonto che Gadda Chiamamilano la mia sede ancorata città depurate proprio un termine
Guardian no che mette al secondo ma veramente in mostra questa
Questa questo
Sentimento ambivalente di critica perché qualcosa di Sven Goran te qualcosa che non è retto qualcosa di eccedente qualcosa che
Non riesce a seguire una dritta via qualcosa che ci sfugge sempre
Però anche
Cioè talmente affettuoso talmente caro
Ecco e soprattutto diciamo il ritratto che che ci che ci consegna questo libro
Anche un ritratto irrituale perché noi siamo sempre abituati a vedere Milano neanche nella vulgata popolare nei confronti con le altre città no spesso è diciamo no
Meno intellettuale di Torino e quindi meno poetica sotto alcuni punti di vista per la Società letteraria è meno bella splendente rispetto a Roma
Meno calda rispetto alle città del sud sembra quasi condannata ad essere solamente una sorta di capitale pragmatica del Paese economica e via dicendo
Mentre sia Gadda ma sia quest'opera in qualche modo ci consegna una Milano o di tante sfaccettature una Milano che poi
Paradossalmente negli accenti nelle nelle sfumature
Raccontate da Garda diventa poi anche una
Milano che ritroviamo in un altro periodo storico più vicino a noi che è quella a cavallo tra negli anni Sessanta gli anni Settanta io ho trovato una grande compenetrazione in questa
Diciamo in questa Milano
Così differente dal dallo stereotipo che è la Milano che ha partorito voi
Un pezzo di teatro di avanguardia con Dario Fo Franca Rame che ha partorito un'innovazione da un punto di vista musicale con
Jannacci con Vecchioni insomma c'è in qualche modo un germe che raccontava gambe che tu riporti qui dentro che poi ritorna ciclicamente all'interno della storia di Milano ecco
Tua fatto anche un po'i conti con con questa parte del presente mentre nello raccontare in mente di vivacità poi indubbiamente
Allora sicuramente sicuramente come dici tu a qualcosa che
Esisteva convive secondo me con questi aspetti di Milano no alla Milano quindici pittura minano comunque nella la Milano pragmatica camminano anche della nebbia Milano grigia e e sì
Sì diciamo che nella
Nel momento in qui racconto una parte
Entella
Il mercato ortofrutticolo racconto un articolo niente vero di Garda
Mi soffermo a parlare della palazzina Liberti che Sussi che che ancora resiste insomma rispetto al complesso che era il vecchio mercato ortofrutticolo che è stato un po'la palazzina
Dove dovranno cominciato il teatro Dario Fo Dario Fo e Franca Rame quindi sicuramente questo aspetto per quanto non è esplicito però è presente è presente nella
è presente nel libro
è presente come spirito ancor più che ne che che presenta effettivamente a parte questa
Questo piccolo accenno ovviamente non parlo della Milano di quegli anni
Ecco il suo soprattutto l'attenzione di Garda era
In qualche modo anche
In questa sorta di di grande
Di grande unione tra tanti linguaggi trattante
O opere letterarie per generi e questa fusione fondamentalmente
Sì abbina poi benissimo quello che è diventata a Milano oggi perché Milano boy che viene molto decantata in questo periodo storico non è nient'altro che la città più europea d'Italia e quindi fondamentalmente
Anche qui il diciamo quindi idea iniziale di letteratura che aveva Garda che era quella punto della fusione in realtà poi si manifesta sotto
Bene all'interno di quell'arco della giornata come tu ci ha descritto Simone si manifesta con la pratica insomma ce ne minano e le è stata anche la prima città che dal punto di vista sia musicale che culturale poi c'era regalato le fusioni con
Il primo occupa appunto con le lingue diciamo non solo la non solo latina ma con ma con il tedesco con i termini gergali che venivano dalla Svizzera i frontalieri insomma
è anche oggi un laboratorio un po'di innovazione e esso è soprattutto la domanda che ti fa cioè che compagno di viaggio è stato Garda all'interno di questa scoperta di Milano perché immagino che anche tu hai imparato un po'a
Scoprirà sotto un punto di vista differente
Sì sì sì questo questo e per questo che ho cercato di restituire
E ma data come come tutti se testo compagni di viaggio assolutamente caustico per per certi aspetti è divertentissimo per certi altri nel senso che
Ogni passaggio
Dei suoi testi racchiude un un senso di critica ma anche un un sarcasmo una nota pungenti un'ironia che
E e mi sono fatta veramente anche tante tante risate
Lì il rileggendo alcuni testi ricade e cercando
Anche diritti raccontati
Al di là al di là del testo Consiglio tutti quanti di leggere alcuni racconti uno proprio su Milano è il la ricetta del risotto alla milanese CATTID un po'anche
Questo aspetto di una Milano che si fa centro astronomico e culturale di una di PIL
Anche di una realtà culinari ama un centro gravitazionale rispetto ingredienti che si ritrovano in territori molto lontani da Milano e chiarivano per
Culminare nel come punto culminante in questa in questa ricetta in cui vi aderisce essere al contempo critici stimo rispetto a una serie di rituali che rispecchia un po'i rituali culturali della vita borghese che vi critica
Ma anche assolutamente ironico sarcastico divertente
Ecco ricordiamo che questo aspetto e anche citato da Calvino nella quinta lezione del ciclo delle azioni americane dove
Praticamente Gallino utilizza diciamo per Garda come esempio moderno di romanzo contemporaneo cominci Floridia
E forse anche questa lettura quasi in ciclo vedi che c'è dietro cartacee tutti
Celsius ecco e immagino che hai dovuto anche operare in una sorta di selezione per fare questo libro ecco ci racconti un po'come
è nata anche un po'la scrittura proprio pratica di questo volume allora la struttura pratica nasce trent'nasce dalle meraviglie d'Italia
C'è un testo tra i primi che ha scritto Gadamer raccolte realtà di articoli tra le prime raccolte di Garda
E io sapevo già dovendo occuparmi di Milano che avrei trovato in questo testo la maggior parte dei di di articoli la maggior parte ma comunque un buon numero di articoli che parlavano della città di Milano
Alcune scelte sono state operate semplicemente perché nel momento in cui li leggevo alcuni racconti mi rendevo conto che anche la scansione temporale che avviene nel mio testo una scelta ovviamente comperato ma una scelta che è stata suggerita da Gaza nel senso che il su stesso modo di raccontare le cose in vari momenti del giorno già stabiliva delle cesure tra al momento della mattina momento del pomeriggio momento del pasto
Come come pausa
E un
Come come poi io ho selezionato i vari testi è stato rispetto proprio a questi poi una volta capito insomma questo questo arco di ne temporale che si sviluppava anche all'interno della della scrittura
Di Garda ho cercato semplicemente di seguire alcuni input che avevo avendo già a conoscenza dell'opera di Garda presente nel momento in cui ho parlato del pasto
Avevo già in mente un altro racconto che non si trova nelle meraviglie d'Italia per esempio ma che si trova in in un'altra raccolta che
Diventata quei quella da cui citato ed accoppiamenti accoppiamenti giudizio così
San Giorgio in casa propria in cui c'è questo personaggio che si ritiene molto cerca di fare una dieta molto scarna molto severa fatta di broccoli ma si concedono volte a settimana una bistecca lapis Marco ma già lì per esempio cade stava parlando di un pasto che poi trascurava già nel momento
Del primo pomeriggio e quindi
Del momento in cui il conte Brocchi vada alla mostra alla Triennale di Milano e quindi racconta un altro episodio della giornata quindi diciamo che è stato Uganda stesso seguirmi passaggi anche ah sì a farmi vedere i piccoli passaggi che c'erano tra momento della giornata
In un altro
Ecco in questo diciamo in questo percorso in qualche modo tu ritorni anche alla radice del proprio della nascita di un diciamo di uno scritto di Garda perché sembra proprio che questo grande
Diciamo groviglio di tensioni morali di pulsioni in qualche modo ci immaginiamo come se Garda lo sviluppasse veramente solo nell'arco di una giornata perché la sua scrittura in qualche modo
è così veloce così anche innovativa e al tempo stesso i patimenti perché la diciamo forse l'aspetto che si vada anche in questo libro è che in qualche modo diciamo la la radice milanese di Garda rimarrà un po'in tutta quanta la sua vita perché rispetto a tanti altri lettera d del suo tempo non sarà mi diciamo un esibizionista neo uomo eccessivamente fuori dagli schemi ma sarà diciamo una persona abbastanza normale che arriverà a lavorare in RAI fra per tanto tempo l'autore Radio RAI insomma
Ecco diciamo come
Ti sei anche approcciata perché poi tu oltre a libro insomma
Diciamo Garda lo è anche molto studiato
Per peer to percorso universitario di ricerca
Ecco come ci sei approcciata anche un po'questo groviglio perché c'è tanta roba come si direbbe oggi all'interno di Garda cioè
Nel senso spesso mettere ordine un artista del genere l'autore del genere e difficile
Proprio anche e e spesso della stessa difficoltà che ce lo rende alle volte inaccessibile o comunque diciamo Garda non viene eletto così tanto come dovrebbe essere letto insomma dolce navi
A a quanto si studiarle alle scuole superiori e del letto in una
In una piccolissima percentuale ma così come Buzzati insomma sono anche
Diciamo figli di quel tempo insomma che magari
Appunto diciamo di quel tempo forse c'è arrivato sui libri di scuola parecchio Calvino che che è un altro pezzo di immaginare come se ci mancasse quasi quell'immaginario della normalità e della complessità vie
Che grande Buzzati in modi differenti insomma riuscivano un po'a sviluppare
Sì sì sì sì lo ha sicuramente ragione si studia assistiti anche pochissimo calda a scuola
E è vero che io Garda lo l'ho incontrato nel nel mio percorso universitari di ricerca soprattutto da un punto di vista filosofico che ha un po'
La l'aspetto che di Garda si sa e che dica da si studiava poco perché in realtà anche l'opera filosofica che ha scritto la meditazione milanese sempre piegata a spiegare la poetica
Dica da e quindi per me è l'operazione di confrontarmi su un testo che era
Come come questo testo di passaggi dico dogana fra a metà tra un saggio è un'opera letteraria e prendendo come punto di riferimento Milano
è stato Giacco già comunque la scelta implicava un mettere un attimo da parte quelli che sono tutte le complessità filosofiche linguistiche dello praticata
E tuttavia persistono è semplicemente una chiave di lettura per entrare nel personaggio in questa chiave di lettura per esempio una cosa che resta secondo me
Forte e che spero di essere riuscito a restituire è quest'identità travagliata di Garda che i si riconosce in Milano si detesta in Milano si accetta in Milano
E quindi resiste per esempio da un punto di vista filosofico il problema identitario che l'identità
Der riconoscersi rispecchiare assi in una città come quella di Milano che
E e che anche un'operazione che che che spero indirettamente
Avviene con un tipo di libro come questo ci ha comunque termo di viaggio molto spesso si prende in mano un libro legato alla città perché si vuole creare
Un percorso l'intero della città mantenendo qualcosa che leghi un viandante in un in un panorama ma o è anche un modo per appropriarsi appropriarsene no
E quindi
Ecco proprio sull'identità
Di di Garda c'è un piccolo estratto di una lettera che lui scrive nel dicembre del cinquantasette
In una lettera in cui praticamente lui già è andato via da Milano da un po'di tempo
E magari possiamo rifletterci insieme dice la mia persistente piccola povertà IMEI era in vigore di lavoro di lavoro teatrale tempi lunghi periodi di mancato guadagno per dedicarmi allo scriba chiama in tutto ciò ha fatto di me un falso borghese
Che deve sostenere un certo rigore sterno senza il retroterra dei fondi ecco questa forse diciamo
In un'epoca in cui soprattutto oggi noi viviamo un po'del
Del mito delle sperato no poi Filaretti diciamo che potrebbero fare gli scrittori perché pensano che
Sia una vita abbastanza agiata è agevole quando con la realtà
è un po'come la globalizzazione in dieci stanno bene centocinquanta fanno la fame ecco comunque in questa è una è una bella dichiarazione anche di diciamo
Di onestà intellettuale anche di bellezza interiore perché poi Gadda insomma
è anche uno scrittore è una personalità molto carsica insomma pare
Alle alle volte esteri chiuso proprio quando si dischiude insomma c'era molto bellezza ecco crescete mi pare di questa diciamo di queste tre righe il quindici e tutto il disegno
Sì se stessi ma
è vero
è vero anche che bisogna riconoscere che Gadda anche è stato molto sofferto solo puro di ora non solo perché lavoro discontrollo non lavoro sofferto
Perché è un modo di indagare anche su se stesso e sul suo sulla sulla sua stessa vita questo pone non è una novità in generale non è una novità per quello che riguarda Garda
è stato sofferto perché comunque non è stato accettato inizialmente neanche dalla sua famiglia Luigia è diventato ingegnere perché la sua famiglia voleva che diventasse ingegnere lasciando nel cassetto il sogno di essere di studiare filosofia il sogno di
Scrivere che ha continuato
E per esempio anche indicativo secondo me che per Milano e questa minano che gli atti un perché la che lo ha obbligato a fare un percorso di vita molto più pragmatico
Lavoro da ingegnere studiare al Politecnico mettendo da parte il suo sogno di scrittura un sogno che appunto non come dicitura deve essere pensato come il sogno di una vita facile ma
Qualcosa comunque che c'è corrisponde che i livelli di corrispondeva maggiormente
E e quindi Milano rappresenta questa questa ostilità nei confronti
Diritto il suo percorso
Chi Illy notte più dolci ricade riserva a Milano sono scritte a Firenze quando vi si trova già Firenze quindi quando già
Sta cominciando a scrivere del
è scrive per letteratura quindi è già riconosciuto in qualche modo ha già intrapreso una carriera letteraria
E
Racconta sono in quel momento di Milano con una chiave positiva fosse quello il momento in cui
Cominciare a protrarsi di questa città
Chiaramente appunto scusami non opera copra come noi perché appunto rappresenta questo scoglio durissimo per cui
Turchino impedisce di fare questa rete di scrittore questa vita appunto sofferta sofferta perché
Perché Luigi perché la scrittura
E con la la diciamo nella biografia di Gadda c'è anche questo primo punto di non ritorno sulla propria vocazione letterario ovvero il fatto che il il padre
Diciamo grande imprenditore dell'epoca però in realtà fa una serie di investimenti azzardati nella prima
Diciamo nella parte della gioventù di di Garda che ovviamente lo spingono diciamo anche molto divertente perché il sogno della dell'essere medio borghesi riporta comprare una villa in Brianza che per lo stesso cada diventerà
Croce di di di diciamo e pietra di scandalo perché insomma né in cui il desiderio di ricchezza SIT di ricchezza si annida voi tutto quanto lo sfascio della famiglia
Padre addirittura arrivo a coltivare bachi da seta insomma quindi ecco diciamo proprio però ecco la reazione a tutto quanto questo oltre la sofferenza è il sarcasmo nella satira che in qualche modo un aspetto
Anche nascosto dei milanesi perché in realtà il milanese ride molto di sé come impostazione generale poi magari esternamente austero però Garda anche in questo rappresenta un certo tipo di ironia e di sarcasmo
Differente rispetto a ad altre collocazioni geografiche
Che ne pensa
Così
Forse non conosco abbastanza Milano i milanesi per sapere si conosco dei milanesi e posso dire che effettivamente questo rapporto cronico è qualcosa che di contro contraddistingue e
Sicuramente
I per età desiste più un una doppiezza nel carattere nell'animo milanese torna curando piazza Crispi si rispecchia e nella gente e nell'assetto struttura architettonica della città
Lui dice così come l'architettura si manifestino una facciata decorata e e e curata il retro scialbo rilasciato assai brutto
E e vede anche nella nel carattere dei milanesi un aspetto di facciata e un aspetto di di vita pratica però sicuramente nel momento in cui parla di alcuni personaggi come l'ha decisa per esempio
La l'avvio di Rosmini al sarcasmo sono sono
Si fanno parte del carattere
Del carattere milanese for forse è questo il carattere milanese di qui Garda vuole appropriarsi infine
Bene allora noi siamo giunti alla fine di questa piacevole conversazione con riusciranno Marco che ricordiamo autrice di la spericolata Milano Di Carlo Emilio Gadda Giulio Perrone editore collana passa Giglio gara dove potete anche trovare altre
Diciamo
Altri diari di viaggio in
Città raccontate tramite la letteratura noi la ringraziamo grandissimo
Insieme
Hanno ringrazio voi per averci ascoltato fino
Da questo momento e vi auguriamo un buon proseguimento di trasmissioni con a Radio Radicale
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